MERCATO IMMOBILIARE PESCARA Mercato in

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MERCATO IMMOBILIARE PESCARA Mercato in
PESCARA: INDICATORI MERCATO IMMOBILIARE
PREZZI: -5,1% nel I sem 2015
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
I sem 2015
-2,2%
-0,4%
0%
-6,0%
-7,2%
0%
-18,1%
-5,1%
Variazione percentuale dei prezzi.
Nella prima metà del 2015 Pescara ha visto un calo dei prezzi pari a -5,1% rispetto al semestre
precedente.
Il mercato è abbastanza vivace grazie al ribasso dei prezzi dei semestri precedenti che,
unitamente a una ripresa dell’erogazione di mutui da parte delle banche, determina una buona
domanda, anche da parte di chi in passato aveva acquistato fuori città.
DOMANDA E DISPONIBILITÀ DI SPESA: vince il trilocale
La tipologia più richiesta è il trilocale con il 51,9% delle preferenze, a seguire il quadrilocale con il
24,8%. L’analisi della disponibilità di spesa evidenzia che il 32,3% dei potenziali acquirenti rientra
nella fascia entro 119 mila € e il 31,2% si colloca nella fascia successiva (120-169 mila €).
OFFERTA: tagli medio-grandi sul mercato
La tipologia più presente sul mercato è il trilocale, che rappresenta il 38,9% dell’offerta, seguiti dai
quadrilocali con il 37,4%.
COMPRAVENDITE: aumento in città, provincia in calo
Nel primo semestre 2015 In città si registra un aumento delle compravendite pari a +5,4%; al
contrario, la provincia chiude il semestre in calo dell’1,5%.
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MERCATO IMMOBILIARE PESCARA
Mercato in ripresa grazie al ribasso dei prezzi
Le quotazioni immobiliari di Pescara sono diminuite del 5,1% nei primi sei mesi del 2015.
Sono sostanzialmente stabili le quotazioni immobiliari in Centro, la domanda è sempre buona e proviene
anche da chi abita in provincia e, ora che i prezzi sono scesi, desidera tornare in città. Ad acquistare ci sono
soprattutto famiglie con figli, che ricercano abitazioni di almeno 3-4 locali e dotati di 2 bagni, su cui
impiegare cifre che oscillano tra 200 e 300 mila €. Sempre molto richiesti box e posti auto, anche in affitto:
il prezzo si attesta rispettivamente a 60 mila € e 15-20 mila €, l’affitto oscilla intorno a 100 € al mese.
Molto richiesta l’area di via Nicola Fabrizi e delle sue traverse, che si trova nelle immediate vicinanze del
lungomare ed è composta da palazzine costruite negli anni ’60 caratterizzate da appartamenti di ampia
metratura, valutati tra 2000 e 2800 € al mq. Ben servita l’area di piazza dello Spirito Santo, che piace perché
dotata di numerosi parcheggi, sebbene più distante dal mare. Oltrepassando il fiume Pescara si incontra la
zona di Porta Nuova dove sorgono l’Università di Pescara e lo Stadio Adriatico, composta prevalentemente
da palazzi anni ’70, dove l’usato si compravende a 1300-1500 € al mq.Via delle Caserme è una delle arterie
principali del Centro storico e ospita edifici storici di 2 o 3 piani, spesso non dotati di ascensore e di balconi:
qui è possibile acquistare appartamenti in buone condizioni o ristrutturati ad un prezzo compreso tra 2000
e 2200 € al mq.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa
Si registra stabilità anche sul mercato delle locazioni. La domanda proviene soprattutto da giovani coppie,
ma anche da lavoratori fuori sede, impiegati presso gli istituti bancari della città o nelle aziende situate
nell’hinterland. Diminuisce il numero di studenti universitari, che ricercano perlopiù stanze singole per una
spesa compresa tra 180 e 220 € al mese; bilocali e trilocali, invece, vanno da 400 a 500 € al mese. Quasi
tutti i contratti di locazione prevedono l’utilizzo della cedolare secca e la maggior parte di essi sono di
natura concordata.
In ribasso i prezzi della zona della riviera di Pescara che si estende fino a Montesilvano. Il mercato è più
dinamico ma la disponibilità di spesa dei potenziali acquirenti è in contrazione e si attesta intorno a 130180 mila €. A muoversi sul mercato sia giovani al primo acquisto sia famiglie che desiderano realizzare un
acquisto migliorativo. Piacciono sia le soluzioni in buono stato sia quelle da ristrutturare se è il prezzo è
molto conveniente. Molto bassa in zona l’offerta di bilocali e di box auto. Questi ultimi, in centro, possono
arrivare anche a 80 mila €.
La zona più costosa, e più signorile, è quella identificata da viale della Riviera, dove sorgono immobili di
pregio, spesso con vista mare, ville singole e palazzi d’epoca. Oltre a prime case ci sono anche soluzioni
acquistate da persone residenti fuori Pescara che acquistano la casa per le vacanze. Per le soluzioni usate,
signorili e con vista mare si registrano valori medi di 3000 € al mq con punte di 5000 € al mq per quelle di
nuova costruzione. I prezzi scendono nelle parallele viale Kennedy, viale Regina Margherita e viale Regina
Elena: 2000 € al mq per una soluzioni usata ed in buono stato. Meno costose le abitazioni che sorgono su
Strada Parco (lato mare), zona residenziale dove acquistano coloro che hanno una disponibilità di spesa più
contenuta. Infatti per le soluzioni degli anni ’70 si registrano valori medi di 1600-1700 € al mq. Quotazioni
ancora più basse, 1300-1400 € al mq, per le case in viale Bovio nella zona di Piazza Duca d’Aosta. Sempre
nella zona nord, al confine con Montesilvano, i prezzi scendono ancora (900-1000 € al mq) ed acquistano
prevalentemente persone provenienti dal comune limitrofo e che desiderano rientrare in città. Valori simili
anche nella zona di Santa Filomena che si sviluppa lato Ferrovia e che è priva di vista mare.
Scendono i prezzi nell’area Sud di Pescara nella prima parte del 2015. Questa diminuzione sta
determinando una buona vivacità del mercato, infatti il numero di richieste è in aumento in particolare
dall’estate. In quest’area della città, dove sono presenti sia lo Stadio Adriatico sia le sedi universitarie, la
domanda si divide quasi equamente tra coloro che ricercano l’abitazione principale e gli investitori. I primi
sono generalmente famiglie che rientrano dopo che negli anni scorsi si erano trasferite nella prima
provincia o nella collina pescarese; gli investitori, invece, sono soprattutto genitori di studenti pugliesi,
molisani e marsicani, che investono i propri risparmi in appartamenti possibilmente già locati.
L’area più richiesta da famiglie e coppie è quella compresa tra viale Marconi ed il Lungomare Cristoforo
Colombo, quest’ultimo in gran parte già completamente trasformato e riqualificato. Qui ci sono abitazioni
costruite tra i primi anni ’60 ed i primi anni ’70, si tratta in genere di palazzine da 5-6 piani con valori per il
ristrutturato che si attestano a 1500-1600 € al mq, mentre le tipologie da ristrutturare costano 1200-1300 €
al mq. Valori molto simili si incontrano per le soluzioni posizionate nella zona dell’Università, che si estende
tra viale G. D’Annunzio, viale Pindaro, viale Marconi e viale Pepe. Da segnalare nella prima fascia sul mare,
nei pressi del Porto Turistico, si è sbloccata un’area dove prima c’era il vecchio mercato ortofrutticolo, al cui
posto sorgerà una zona residenziale di qualità.
Sul mercato delle locazioni non si registrano variazioni di rilievo. La domanda proviene da famiglie che non
riescono ancora a comprare e lavoratori; i bilocali si affittano a 400 € al mese, i trilocali a 500 €.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa