Documento CdC 5F 2015_2016 - Liceo Scientifico GIOVANNI

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Documento CdC 5F 2015_2016 - Liceo Scientifico GIOVANNI
LICEO SCIENTIFICO STATALE
“GIOVANNI KEPLERO”
ROMA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE QUINTA sez. V F
Indirizzo Liceo Scientifico N.O.
Anno scolastico
2015/2016
1
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1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
All’inizio degli anni ’60 si apre in Via Libetta, tra Ostiense e Garbatella, una succursale del
Liceo Scientifico Statale “Castelnuovo” solo verso la metà degli anni ’70 si chiamerà “Giovanni
Keplero”. ” ( Johannes Kepler 1571-1630), astronomo, matematico e musicista tedesco, nome del
tutto consono ad un liceo scientifico.
Tra la fine degli anni ’80 e gli inizi degli anni ’90, il liceo prima apre una succursale poi si
trasferisce nell’attuale sede di via Silvestro Gherardi successivamente nascerà la succursale di Via
delle Vigne e la sede di Via Avicenna.
Il 1° ottobre 1993, in occasione dei cinquant’anni dalla deportazione degli ebrei romani, la
biblioteca del liceo sarà intitolata a Giacomo Debenedetti; si punta sempre più sul cinema, sulla
comunicazione visiva e le lingue straniere; si potenzia l’aspetto scientifico con l’informatica e la
partecipazione alle Olimpiadi della Matematica, della Fisica, della Chimica, della Biologia
unitamente alla cura dell’aspetto culturale con la partecipazione alle Olimpiadi della Filosofia, della
Cultura e del Talento.
L’attenzione del nostro Liceo è stata quindi sempre quella di coniugare una formazione
scientifica ed umanistica in tutte le sue sfaccettature attraverso la promozione di una crescita umana
e di consapevolezza civile degli studenti basata sui valori della nostra Carta Costituzionale.
Lo sbocco naturale del percorso liceale è la prosecuzione degli studi a livello universitario o
post-secondario. Pertanto il Liceo Keplero si impegna a:
-
creare al proprio interno un clima accogliente ed inclusivo
adottare metodi di insegnamento capaci di cogliere i diversi aspetti cognitivi, sociali ed
affettivi
rilevare le esigenze degli studenti e migliorare i servizi
essere al passo con le innovazioni tecnico-scientifiche e culturali.
curare l’inclusione di studenti stranieri (“Progetto di coordinamento dell’attività di
Integrazione degli alunni stranieri” della prof.ssa Maggi)
Negli ultimi due anni il Liceo si è impegnato in un progetto Comenius, dal titolo Ecological
Footprint for Citizenship and Sustainability che ha implicato la collaborazione e lo scambio sia in
piattaforma che attraverso visite nei paesi coinvolti con altri istituti europei, conseguendo dei
risultati di eccellente rilievo tali da consentire il proseguimento di tale esperienza attraverso il
gemellaggio con il Liceo di Tessalonica.
Le Olimpiadi della Chimica, della Fisica, della Matematica e delle Scienze e i Certamina
ritenute come attività altamente qualificanti e connotative la specificità del Liceo sono da
considerare offerte formative istituzionali unitamente alle certificazioni linguistiche Cambridge per
il PET e FIRST per le quali l’Istituto ha ricevuto il riconoscimento del British Council e diventare
sede di esame grazie alla qualità dei locali, dei docenti, della formazione degli studenti.
Nell’anno scolastico 2014/2015 è stata attivata la Cl@asse 2.0 – Piano Nazionale Scuola
Digitale. Il progetto Cl@ssi 2.0 si propone di modificare gli ambienti di apprendimento attraverso
un utilizzo costante e diffuso delle tecnologie nella didattica quotidiana. L'innovazione digitale
rappresenta per la scuola l'opportunità di superare il concetto tradizionale di classe, per creare uno
spazio di apprendimento aperto sul mondo nel quale costruire il senso di cittadinanza e realizzare
3
“una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva”, le tre priorità di Europa 2020
Per arricchire la propria offerta formativa all’insegna dell’ insegnare ad apprendere e
dell’insegnare ad essere e di una scuola che accolga tutti, l’istituto articola i propri progetti ossia le
attività extracurriculari in quattro fasce:
1) Progetti istituzionali rivolti alle eccellenze:
• l’attenzione didattica nei confronti delle eccellenze è attestata dagli esiti brillanti
dei nostri diplomati che intraprendono gli studi universitari
•
per il “Keplero” l’interazione con le altre agenzie formative presenti nel territorio
(Università La Sapienza, Tor Vergata, Roma Tre ) è fondamentale: il 4 Ottobre 2012
è stata firmata una convenzione con la Facoltà di Ingegneria Università Roma
TRE per lo sviluppo di percorsi formativi universitari per gli studenti della scuola
secondaria superiore
2) Progetti consolidati : l’offerta formativa del Liceo mira a coniugare il sapere scientifico
con l’asse storico-umanistico ed in particolare linguistico
• si offre la possibilità di conseguire le certificazioni linguistiche della Cambridge University
livelli PET e FIRST
• per il potenziamento dell’apprendimento della lingua e della letteratura inglese si segnala
anche un rapporto di collaborazione con la John Cabot University
• attività teatrale a cura del laboratorio interdisciplinare delle Arti, della Musica e dello
Spettacolo, che per l’anno in corso ha rappresentato l’Antigone al Teatro India in
collaborazione con l’istituto CINE-TV “R. Rossellini”
• per promuovere la lettura nei nostri studenti si organizzano incontri con gli autori
3) Progetti nuovi
• al fine di assicurare il successo formativo anche degli alunni che mostrano difficoltà e
carenze, si segnalano i Corsi di Sostegno allo studio della matematica e delle scienze,
della lingua latina e inglese per gli studenti del primo e del secondo biennio;
• è, infatti, una priorità porre in essere tutte le azioni atte a contrastare l’insuccesso, la
dispersione scolastica e ogni forma di disagio, in particolare da parte degli studenti
stranieri
• alla luce della natura multietnica del nostro bacino d’utenza, l’integrazione degli studenti
stranieri vuole essere l’espressione di un radicato e convinto ethos interculturale
• il nostro liceo, pertanto, in quest’ottica di inclusione, ha attivato un’apposita Funzione
Strumentale Interazione e inclusione studenti BES e un referente per italiano lingua 2
1) Progetti esterni: si sono creati nel tempo anche fecondi rapporti con la Biblioteca Marconi,
centro culturale ed interculturale di spicco del nostro distretto scolastico e con
l’Associazione Einstein, che propone corsi di musica nella sede di Via Gherardi.
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Strutture edilizie e servizi primari
L’edificio della sede centrale, articolato su quattro piani rialzati oltre al piano terra è
dotato di laboratori, di una biblioteca, di aule didattiche, di un’aula magna ,di un bagno per i
disabili, di un bar interno, di un campo polivalente esterno ed usufruisce anche dell’attiguo
quarto piano di via Avicenna
Lo stabile della sede di via delle Vigne, situato in un edificio di recente costruzione, su due
piani rialzati oltre al piano terra, è dotata di nuovi laboratori, di una biblioteca, di una palestra,
di un campo polivalente al coperto e di una pista d’atletica esterna, di un ampio parcheggio
interno per auto e motocicli e di larghi spazi di pertinenza all’aperto
Dall’anno scolastico 2014/15 l’orario scolastico è distribuito su 5 giorni settimanali con
esclusione del sabato
Contratto formativo e Patto di corresponsabilità
L’efficacia dell’intero processo di insegnamento-apprendimento e il successo formativo
dello studente si realizzano soltanto grazie all’interazione e alla collaborazione ai fini di un
progetto educativo comune tra le diverse componenti della scuola
Docenti, studenti e famiglie sono chiamati a sottoscrivere annualmente un patto di
corresponsabilità che regoli i rapporti tra le varie componenti della scuola
Il Liceo garantisce agli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) una
didattica individualizzata e personalizzata attraverso forme efficaci e flessibili di lavoro
scolastico e propone per gli studenti stranieri un apposito progetto di integrazione.
QUADRO GENERALE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
a.s. 2015/2016
Area MATEMATICO
SCIENTIFICA
Progetto
Descrizione
Matematica per
l’eccellenza
Corso propedeutico per
l’Immatricolazione Facoltà
Ingegneria Università Roma
Tre
Gara di Matematica a
squadre (Università Bocconi)
Gara di Matematica
“Giochi
d’Autunno”(Università
Bocconi)
Olimpiadi di Matematica
Giochi di Archimede (a cura
dell’UMI)
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Approfondire e valorizzare
le conoscenze matematiche
Attivare strumenti per i test
di ingresso Facoltà di
Ingegneria
Stimolare l’interesse per la
Matematica
Potenziare le capacità
risolutive dei problemi
stimolando la collaborazione
nella competitività di gruppo
Stimolare l’interesse per la
matematica e potenziare le
capacità logiche
Olimpiadi della Fisica
Olimpiadi Scienze
Naturali
Piano Lauree Scientifiche
– Arcobaleno – Tor Vergata
A spasso per i musei
scientifici
Olimpiadi del Talento e
della Cultura
Piano Lauree Scientifiche
Università Roma TRE
Let’s Talk about Science
Area SPORTIVA
Area LINGUISTICOLETTERARIA
Potenziamento attività
sperimentali in ambito delle
Scienze Naturali
Centro Sportivo
Scolastico
Una settimana
Pasoliniana
Piccolo
CertamenTaciteum
Certamen Urbis 2015;
Certamen Romanum 2015
Latino per l’eccellenza
IMUN – NHSMUN
Incontri con gli autori
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Potenziare le capacità
risolutive dei problemi di
FISICA
Creare occasione per
sviluppare le capacità
individuali nell’ambito delle
scienze naturali
Attività laboratoriale
interdisciplinare (mat., fisica,
storia della scienza)
Promuovere la didattica
delle scienze naturali sul
territorio
Promuovere le capacità
individuali e di gruppo degli
studenti
Incoraggiare la formazione
tecnica e scientifica superiore
Preparare gli studenti
all’uso dell’inglese tecnicoscientifico
Attività laboratoriali,
interesse nei campi applicativi
delle Scienze
Protocollo d’intesa con
Miur e Coni
Sensibilizare gli studenti
alla conoscenza dell’opera di
P. Pasolini
Rivitalizzare lo studio del
latino nella sua funzione di
lingua portatrice e rivelatrice
delle radici linguistiche e
culturali della civiltà europea
ed occidentale
Valorizzare le eccellenze
nello studio della lingua e
cultura latina
Accrescere la motivazione
dello studio del Latino
Simulazione in lingua dei
processi diplomatici a Roma e
a New York
Sensibilizzare gli studenti
alla lettura di opere di autori
contemporanei
Stage Linguistico in UK e
in Irlanda
Area STORICO
FILOSOFICA
Read on! Lettura
estensiva in lingua inglese
PET – FIRST –
certificazioni europee
Cambridge University
Italy Reads – John
Cabbot University
Facciamo storia
Archivio disarmo
Olimpiadi della Filosofia
Educazione alla legalità e
alla cittadinanza
Storie di Rifugiati
Guerre dimenticate
Area EDUCAZIONE
ALLA SALUTE E
AMBIENTALE
Educazione alla salute
Educazione ambientale
Giardino a scuola
ALTERNANZA
SCUOLA-LAVORO
Area SOCIALE
START UP creazione in
FabLab Regionali
STARTUPPER BICLAZIO
I giovani e l’economia
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Stage linguistico di 7 gg
nel Regno Unito e in Irlanda
presso famiglie
Letture estensive in lingua
inglese
Preparare gli alunni a
sostenere l’esame del PET e
del FIRST
Studio e analisi di un’opera
letteraria in lingua inglese
Suscitare un atteggiamento
critico nei confronti dello
studio della storia attraverso i
documenti
Valorizzare l’insegnamento
alla solidarietà, intercultura,
non violenza
Promuovere l’interesse per
la filosofia
Leggere in modo critico il
presente e il passato
Favorire la riflessione sul
tema dell’esilio
Visione critica dei conflitti
internazionali
Favorire negli studenti la
cura di sé, prevenire fenomeni
di disagio e dipendenza,
sensibilizzare ai problemi
dell’alimentazione
Sensibilizzare gli studenti
all’acquisizione di
comportamenti volti al
risparmio, riuso e riciclo dei
materiali nell’ottica della
salvaguardia dell’ambiente
Educare alla cura
dell’ambiente in cui si vive
Introdurre gli studenti
all’imprenditorialità
Introdurre gli studenti
all’imprenditorialità e lavoro di
gruppo
L’importanza della
gestione responsabile del
denaro
Il Carcere e la sua
funzione riabilitativa
Artigianato per la
solidarietà
Partecipazione al
concorso “Basta conoscersi”
Area SPETTACOLO
MUSICA
Convenzione Museo
Maxxi
C’era una volta e c’è
adesso
Vi presento il mio
quartiere
Corso-Concorso tecniche
artistiche
Laboratorio integrato
delle arti LAMS
Coro
Corsi di musica al
Keplero
(pianoforte, chitarra,
violino, sassofono,
violoncello, flauto,
percussioni, batteria, coro,
orchestra)
Dal teatro di Karagiozis
alla Commedia dell’Arte
Antigone l’Amore è
Legge in collaborazione con
Regione Lazio
Superare una concezione
repressiva della pena detentiva
Educare alla cittadinanza
attiva
Promuovere una mentalità
cosmopolita ed educare al
dialogo interculturale
Favorire il contatto degli
studenti con gli artisti
contemporanei
Riflessione sulle tematiche
sociali attraverso la conoscenza
del passato
Acquisire una capacità
critico-cognitiva del luogo in
cui si vive
Osservazione della realtà
naturale e comprensione del
significato e del valore del
patrimonio artistico
Laboratorio di Arte,
Musica e spettacolo
Trasmettere agli studenti
l’energia del canto d’insieme
http://www.assoeinstein.it/
Partenariato europeo e
gemellaggio culturale con
Istituto di Tessalonica
Il mito greco raccontato in
12 eventi, letture e
rappresentazioni teatrali
Nel corso dell’anno scolastico l’Offerta Formativa dedicata alle classi quinte ha visto iniziative
quali conferenze ed incontri per approfondimenti di varia natura e alle quali hanno partecipato classi
o gruppi di studenti a seconda delle scelte di ogni consiglio di classe:
-
Corsa di Miguel (seminari sulla storia delle “Olimpiadi”
Donazione sangue
Orientamento in rete e nelle varie università
Collaborazione con il centro di Aggregazione Giovanile Magliana
Una settimana Pasoliniana a 40 anni della sua scomparsa
8
-
Conferenza “lectio Magistralis” sul cambiamento climatico (Proff. Garribba, R. Sorgenti, C.
Massullo)
Conferenza “Facciamo Storia”: le fonti documentarie (prof. Maiorino)Aula Magna Keplero
Incontri su “Cento anni di Relatività Generale” (prof.ssa Simoncini) -Aula Magna Keplero
Incontro su “Appressando di sé al suo disire”: Dante Il Paradiso (prof. C. Gnerre) Aula
Magna Keplero
Celebrazioni per il 25 Aprile a Forte Bravetta – lettura di documenti e testimonianze sulla
Resistenza Romana (regista Giovanni Greco)
Conferenza “Metodologie alternative alla sperimentazione animale” (prof.ssa Candida
Nastrucci) Aula Magna Keplero
Lezioni Olivettiane presso la Biblioteca Marconi (prof. F. Ferrarotti)
Conferenza su “Antigone nel mondo greco-romano” (proff. M. Di Girolamo, T. Sindona, D.
Pulina, A. M. Storoni) Aula Magna Keplero
Lectio Magistralis del prof. ZAGREBELSKY dal titolo “Antigone e le leggi” -sala Aldo
Moro di Palazzo Montecitorio
Conferenza: “Pardiso Canto XXVII, Università Sapienza (prof. L. Serianni e V. Mancuso).
2. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA V F
MATERIA
DOCENTE
Aurora Sarcià
Insegnamento
Cattolica (IRC)
della
Religione
Paolo Finn
Materia alternativa - Fotografia
Francesca Dainelli
Italiano - Latino
Roberta Minelli
Matematica - Fisica
Claudia Coletta
Lingua Inglese
Anna Romeo
Storia- Filosofia
Roberto Casalini
Scienze Naturali
Stefano Betti
Disegno e Storia dell’Arte
Daniele Rossi
Scienze Motorie e Sportive
Francesca Dainelli
Coordinatrice
9
3.
QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLE LEZIONI
MATERIA
N.ro ORE
ITALIANO
4
LATINO
3
STORIA
2
FILOSOFIA
3
INGLESE
3
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE NATURALI
DISEGNO E ST. DELL’ARTE
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
IRC
FOTOGRAFIA
4
3
3
2
2
1
1
4. PROFILO DELLA CLASSE
La classe è composta da ventidue alunni; durante il corso del terzo e del quarto anno sono stati
inseriti altri studenti, ripetenti o provenienti da altri licei; queste ripetute integrazioni hanno reso
più complesso il lavoro didattico in classe ed è naturalmente aumentato il numero delle difficoltà da
affrontare.
La composizione del Consiglio dei Docenti ha subito numerose variazioni nel corso del
quinquennio e, quindi, per alcune materie non è stata garantita una continuità didattica.
All’inizio del triennio, la classe si presentava con delle serie problematiche poiché gli alunni
avevano acquisito solo parzialmente i prerequisiti necessari per raggiungere in modo adeguato gli
obiettivi formativi e disciplinari del percorso di studi.
I docenti delle singole discipline si sono impegnati a calibrare, secondo le specifiche necessità, gli
obiettivi delle singole materie ed hanno svolto dei moduli didattici per illustrare e far apprendere
agli alunni un adeguato metodo di studio.
Durante il quarto anno una parte della classe ha mostrato un atteggiamento sempre più diligente,
autonomo e responsabile, finalizzato a superare le residue lacune, mentre la restante ha continuato
ad aver sempre bisogno della diretta sollecitazione dei docenti nell’affrontare lo studio; proprio per
questo motivo gli insegnanti hanno sempre attuato interventi mirati di sostegno e recupero nei
confronti degli alunni con maggiori difficoltà.
Attualmente permane ancora una disomogeneità nella preparazione in tutte le discipline ed in
particolare nelle materie d’indirizzo ; alcuni alunni mostrano di conoscere i contenuti
fondamentali di ogni singola disciplina, sono in grado di effettuare collegamenti tra i singoli
argomenti, sanno esprimersi in modo semplice e corretto; questo gruppo di ragazzi si è sempre
impegnato e reso disponibile al dialogo e all'organizzazione del lavoro didattico interno ed esterno
alla scuola, ha sempre risposto positivamente agli stimoli culturali e alle diverse iniziative loro
proposte, si è distinto per l'impegno costante e l'approfondimento personale ed, infine, ha avuto un
comportamento collaborativo nei confronti dei docenti soprattutto durante le uscite / viaggio
d'istruzione ma anche in classe.
La parte rimanente della classe non ha recepito e fatto tesoro delle diverse proposte culturali e non
ha del tutto raggiunto gli obiettivi stabiliti nella parte iniziale dell’anno scolastico.
Per quel che riguarda l’ambito disciplinare e quello delle relazioni interpersonali, la classe ha
mostrato un comportamento globalmente corretto ed adeguato ai diversi contesti.
Per le valutazioni sono state usate le griglie di istituto allegate al POF del Liceo Keplero; per la
seconda prova si rimanda al programma di Matematica.
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Studenti della CLASSE V F
1. Giulia Baccini
2. Balzano Giulia
3. Bonifacio Giacomo
4. Carlotta Daniele
5. Carrivale Andrea
6. D’Anella Cinzia
7. De Lucia Alessandra
8. Di Salvatore Gabriele
9. Falcone Emanuele
10. Galli Francesco
11. Iadecola Alessandro
12. Iannello Gianluca
13. Incorvaia Francesco
14. Leonardi Alice
15. Lo Kherl
16. Luciani Germana
17. Marchetti Daniela
18. Pola Giorgia
19. Ponzi Marcello
20. Regazzo Alberto
21. Rotaru Marius
22. Zitelli Lavinia
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PROGRAMMI
SVOLTI DELLE SINGOLE
DISCIPLINE
INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
Prof.ssa Aurora Sarcià
Gli alunni della classe 5F che si sono avvalsi dell’IRC sono stati 18 su 22.
La continuità didattica nell’arco del quinquennio mi ha consentito di conoscere in modo più
approfondito la classe e di accompagnarla lungo il suo percorso di crescita e di maturazione.
Gli studenti complessivamente hanno saputo cogliere e vivere positivamente le molteplici
proposte culturali che sono state loro rivolte nel corso del quinquennio e, in modo differenziato,
hanno acquisito gradualmente autonomia nello studio, senso di responsabilità, capacità analitiche e
critiche.
La disponibilità e la collaborazione della classe sono emerse soprattutto nella partecipazione al
dialogo educativo, che è stata particolarmente vivace laddove gli argomenti hanno toccato
direttamente la sensibilità e l’interesse degli studenti.
Alcuni alunni in particolare si sono distinti per la serietà del comportamento e la capacità di
arricchire con contributi pertinenti il confronto, divenendo spesso elementi di traino all’interno della
classe.
L’attività didattica svolta ha avuto come obiettivo quello di consentire agli studenti il
raggiungimento delle seguenti competenze specifiche della disciplina, che sono state acquisite dai
diversi alunni in modo differenziato:
•
sapersi interrogare sulla propria identità umana, religiosa e spirituale, in relazione con gli
altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di
vita;
• riconoscere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nel corso della storia, nella
valutazione e trasformazione della realtà e nella comunicazione contemporanea, in dialogo
con altre religioni e sistemi di significato;
• confrontarsi con la visione cristiana del mondo, utilizzando le fonti autentiche della
rivelazione ebraico-cristiana e interpretandone correttamente i contenuti, in modo da
elaborare una posizione personale libera e responsabile, aperta alla ricerca della verità e alla
pratica della giustizia e della solidarietà.
I risultati raggiunti, dai singoli studenti, sono in alcuni casi ottimi, in altri distinti o buoni, in
qualche caso discreti.
Programma svolto
Questi i nuclei tematici affrontati nel corso dell’anno scolastico, per la maggior parte inerenti
alle vicende storiche e al cammino teologico della Chiesa Cattolica nel XX secolo e fino ai nostri
giorni. A causa della perdita di un congruo numero di ore di lezione, alcuni contenuti sono stati
trattati solo nelle linee essenziali:
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Il Concilio Ecumenico Vaticano II. Contestualizzazione storica; eventi preparatori; taglio
pastorale; cenni sulle quattro Costituzioni: Lumen gentium, Dei Verbum, Sacrosanctum
Concilium, Gaudium et spes; principali aspetti innovativi: l’ecclesiologia di comunione, la
centralità della Parola di Dio, il rinnovamento liturgico, il rapporto chiesa-mondo, l’ecumenismo
e il dialogo interreligioso.
Il dialogo interreligioso. Le caratteristiche del dialogo interreligioso secondo la Dichiarazione
del Concilio Vaticano II Nostra aetate; principali criteri interpretativi del rapporto tra
cristianesimo e le altre religioni: modello ecclesiocentrico, modello teocentrico, modello
cristocentrico; dall’ “Extra ecclesiam nulla salus” di Cipriano all’universalità della salvezza.
La libertà religiosa. La Dichiarazione del Concilio Vaticano II Dignitatis humanae: fondamenti
biblici; il valore della coscienza e della dignità della persona; i diritti della famiglia
nell’educazione religiosa dei figli; i doveri delle autorità civili nel rispetto del diritto alla libertà
religiosa; i limiti della libertà religiosa. Religioni e fondamentalismi: Isis e Stato islamico.
Rapporto tra religione e potere nella storia. La religione a servizio del potere: trascendenza
del messaggio religioso e alienazione. Il potere a servizio della religione: colonialismo, teocrazia.
La religione come critica del potere: autonomia tra le due sfere; cristianesimo e dissolvimento
dell’Impero romano; i valori cristiani e la Costituzione italiana.
Chiesa e ideologie. La Chiesa di fronte al socialismo, al modernismo, al nazionalismo e al
totalitarismo.
La dottrina sociale della Chiesa. I principi della dottrina sociale: principio di solidarietà, di
sussidiarietà, di bene comune, di responsabilità; contenuti essenziali delle encicliche sociali,
dalla Rerum novarum di Leone XIII alla Laudato si’ di Papa Francesco. Fenomeno migratorio e
giustizia sociale: film-documentario “Fuocoammare” di G. Rosi; video “Ho freddo” tratto dal
racconto vincitore del concorso 2016 “La scrittura non va in esilio”.
Il matrimonio come istituto sociale e come sacramento. Il matrimonio come sacramento; i
valori portanti del matrimonio cristiano. Il matrimonio e la famiglia nella Costituzione italiana e
nel Codice Civile. L’esortazione apostolica di papa Francesco Amoris letitia: linee essenziali.
Unioni civili e diritti: dibattito politico e aspetti etici.
Il Giubileo della misericordia. La bolla di papa Francesco “Misericordiae vultus” per
l’indizione del Giubileo; testimonianze di misericordia nella chiesa e nella società
contemporanea. Il libro-intervista a papa Francesco Il nome di Dio è misericordia.
Disabilità come risorsa e valore sociale. Ezio Bosso e la sua musica.
Metodologia didattica
La metodologia didattica utilizzata ha avuto come obiettivo quello di stimolare negli studenti
l’interesse nei confronti degli argomenti proposti e di far crescere le loro motivazioni allo studio
della disciplina. A tal fine, oltre alla lezione frontale, sono state utilizzate le seguenti strategie
didattiche: il costante riferimento alla realtà culturale e sociale contemporanea; il dialogo e il
coinvolgimento attivo e diretto degli allievi attraverso il metodo maieutico volto a rendere ogni
studente artefice del suo percorso formativo; l’attenzione ai vari collegamenti interdisciplinari a cui
di volta in volta si sono prestati gli argomenti trattati.
Strumenti
Questi gli strumenti di cui ci si è serviti nel corso dell’anno: il libro di testo, la Bibbia, testi vari,
articoli di giornali, presentazioni in PPT, proiezione di documentari storici e film, consultazione di
siti internet.
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Spazi
Le lezioni sono state svolte sistematicamente del laboratorio di IRC di cui la scuola è dotata.
L’uso di questo spazio attrezzato ha reso particolarmente efficace l’attività didattica.
Strumenti di verifica
La verifica dell’apprendimento non è stata circoscritta a momenti specifici programmati ma ha
accompagnato tutta l’attività didattica nel corso della quale sono stati annotati i progressi degli
studenti nel loro comportamento e nelle modalità del lavoro svolto, valorizzando soprattutto i loro
interventi con i quali hanno partecipato al dialogo scolastico.
Criteri di valutazione
Nella valutazione degli apprendimenti, si è fatto riferimento ai seguenti parametri: interesse,
partecipazione, metodo di studio, competenze e abilità acquisite, tenendo conto della griglia di
valutazione sotto riportata. In particolare sono state valutate le seguenti capacità: saper comprendere
e rielaborare i contenuti specifici della disciplina, saper sostenere le proprie opinioni con
argomentazioni valide, mostrare cura e coinvolgimento personale nei riguardi del lavoro scolastico,
rispettare le persone e le regole della vita scolastica.
Griglia di valutazione
Valutazi
one
Ottimo
10
Distinto
9
Buono
8
Conoscenze
Competenze
Abilità
Padroneggia in
maniera completa i
contenuti della disciplina
e li riutilizza in forma
chiara, originale e
interdisciplinare
È in grado di saper
confrontare i modelli
interpretativi della
religione cattolica con
quelli delle altre religioni e
di altri sistemi di pensiero
e sa esprimersi con
correttezza e proprietà di
linguaggio
Risponde alle
richieste in
Conosce i contenuti e
gli strumenti della
disciplina in maniera
ampia e ben organizzata
e sa rielaborarli in
maniera approfondita
Sa utilizzare, nella
personale ricerca, i modelli
interpretativi della
religione cattolica,
esprimendosi con proprietà
di linguaggio e
partecipando con
contributi originali
Risponde alle
richieste in
Conosce i contenuti
proposti nel percorso
didattico ed è in grado di
offrire spunti di
approfondimento su
Dimostra di possedere
e di saper applicare con
una certa sicurezza i
contenuti della disciplina
Sa utilizzare
criticamente i contenuti
appresi e sa arricchirli a
volte anche con apporti
personali
14
modo puntuale,
organizzando i contenuti
in modo coerente e
personale
modo corretto e
puntuale affrontando con
creatività e intuito le
problematiche analizzate
alcuni argomenti
Discreto
7
Sufficiente
6
Non
sufficiente
<6
Ha acquisito la
conoscenza della
maggior parte dei
contenuti disciplinari
Sotto la guida
dell’insegnante, stabilisce
collegamenti corretti tra i
contenuti appresi
Sa risolvere problemi
abbastanza semplici e sa
cogliere spunti per
riferimenti pertinenti
all’interno della
disciplina
Ha acquisito i
contenuti disciplinari
essenziali e sa utilizzarli
in quelle circostanze che
si rivelano più favorevoli
allo studente
Dimostra di possedere
solo le competenze
fondamentali e
saltuariamente sa dare il
proprio contributo solo in
relazione agli argomenti
trattati
Utilizza in modo
essenziale gli strumenti
propri della disciplina e
dà risposte non sempre
complete alle richieste
Possiede solo una
parte dei contenuti che
utilizza in modo
frammentario
Si limita a proporre
lacunosamente dati
mnemonici e si esprime in
modo non corretto usando
il linguaggio specifico in
modo incerto
Utilizza in modo
limitato e meccanico i
contenuti e gli strumenti
della disciplina; presenta
difficoltà a formulare
risposte coerenti alle
richieste
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MATERIA ALTERNATIVA – FOTOGRAFIA
Prof. Paolo Finn
Lo studente che ha aderito all’attività alternativa all’I.R.C si è distinto per capacità e
interesse, rispondendo con impegno al programma proposto.
Gli obiettivi della programmazione sono stati raggiunti con l’ acquisizione progressiva di
un metodo di analisi dei principali format giornalistici dal punto di vista del “Linguaggio e
Tecnica Cine e Tv”, elemento strutturalmente costitutivo per procedere successivamente a una
fase pratica incentrata sulla ricerca di immagini che potessero sviluppare poi un rapporto dialettico
con le altre materie curricolari.
Gli OBIETTIVI FORMATIVI hanno consentito allo studente di maturare una capacità creativa,
una coscienza professionale, una capacità decisionale frutto di scelte individuali ben precise, la
capacità di ridiscussione e revisione delle proprie scelte, la capacità di confrontarsi con
l’esperienza di un autore e con la sua estetica;
Gli OBIETTIVI COGNITIVI hanno consentito loro di acquisire la conoscenza pratica del
lavoro effettuato da un autore sia per la realizzazione di una video inchiesta o anche di un lavoro in
teatro di posa.
L’alunno ha inoltre acquisito la competenza per analizzare e comprendere l’iter
metodologico effettuato da un autore nel proprio lavoro nonché la capacità indispensabile per
effettuare “Reportage” “Video inchieste” “Videoritratti” “Documentari scientifici” a partire da
un tema prescelto.
Durante il percorso didattico riferimento particolare è stato dedicato ai seguenti
CONTENUTI DISCIPLINARI:
- problematiche relative al’iter del Film, del Dossier, Reportage, della Video-inchiesta e
dello Spot Pubblicità/Progresso e alla sua genesi produttiva con riferimento particolare quindi
alle condizioni storiche e socio culturali;
Rapporto testo scritto (sceneggiatura)/ Immagine in movimento (opera cinematografica):
- Il contributo di un autore in particolare e il suo metodo di lavoro
- La Ricerca, i sopralluoghi, fabbisogno tecnico, piano di lavorazione
- Il lavoro sul campo.
La prima fase dell’anno scolastico è stata utilizzata per la visione e la analisi di opere
audiovisive riguardanti il rapporto “Cinema e Storia “, mentre nel secondo periodo si è svolta
un’analisi dei principali supporti multimediali che il candidato avrebbe potuto successivamente
utilizzare durante la propria esposizione orale all’esame di maturità; al riguardo si è suggerito
infatti di impiegare al posto di faticose “tesine” cartacee un supporto multimediale per mezzo del
quale organizzare un percorso mirato con la finalità di attraversare e unire le varie materie per
mezzo di una “mappa concettuale”da presentare, come già detto, alla commissione durante la
prova orale dell’esame di Stato.
Si è analizzato dunque il principale programma per presentazioni: Power Point
16
Ciò che rende le mappe concettuali (o mentali) più efficaci di una semplice ‘scaletta’ (‘outline’ in
inglese) è l’affinità che queste hanno con il modo in cui le informazioni vengono organizzate e
fissate dal nostro cervello, infatti la struttura di una mappa mentale ricorda molto da vicino la
ramificazione di neuroni e sinapsi, dove i concetti sono connessi fra di loro in maniera abbastanza
libera e spontanea, usando un sistema gerarchico ma anche ‘esploso’ in modo da estendersi in
qualsiasi direzione piuttosto che seguire uno schema rigidamente verticale oppure orizzontale.
Metodologia didattica:
- Lezione frontale con introduzione al tema prescelto;
- Brainstorming sulla base dello stimolo iniziale
- Ricerca, valutazione e confronto di fonti bibliografiche e videografiche
- Discussione tecnico-pratica;
- Collegamenti interdisciplinari;
- Realizzazione Power Point
Strumenti:
Poket Cinema (Corso tascabile di Linguaggio Cinematografico I.I.S. R.Rossellini), Libri di
testo, DVD, , Quotidiani e Riviste sia cartacei che “On Line”. Computer con programma dedicato
Spazi:
Aula- laboratorio
Criteri di valutazione:
Abilità acquisite, impegno, conoscenze, capacità, competenze, partecipazione al’attività didattica.
Griglia di valutazione
Non sufficiente : totale mancanza di conoscenze e superficialità nella
preparazione.
Sufficiente: conoscenza parziale dei contenuti e partecipazione discontinua
Discreto: conoscenze di base accettabili e discreta partecipazione
Buono: buone conoscenze di base e attiva partecipazione
Distinto:
conoscenza adeguata dei contenuti, padronanza del linguaggio specifico,
rielaborazione autonoma, partecipazione attiva e costante.
17
Ottimo: approccio critico ai diversi contenuti, capacità di collegamento anche a livello
interdisciplinare, esposizione sicura e uso appropriato del linguaggio specifico,
partecipazione costante, attiva e interessata.
18
LETTERE ITALIANE E LETTERE LATINE
Prof.ssa Francesca Dainelli
Durante il triennio la classe non ha dimostrato una costante e generalizzata partecipazione al
dibattito educativo e gli alunni non si sono applicati sempre con diligenza nel lavoro a casa; per
questo motivo la lezione frontale è stata integrata spesso da lezioni in cui sono state esposte non
solo le acquisizioni tratti dai testi adottati, ma si è cercato quanto più possibile di stimolare le
personali osservazioni su argomenti della letteratura, del teatro, del cinema e dell’arte in genere,
nonché su problematiche di stringente attualità, tenendo costantemente come fine la acquisizione di
una capacità di far interagire le conoscenze fra loro.
Gli studenti hanno inoltre preso parte alle seguenti conferenze nel corrente anno scolastico:
1. L. Serianni e V. Mancuso , Paradiso, Canto XXVII , presso l’Università Sapienza di Roma
2. F. Franceschi, docente di Diritto Ecclesiastico e Canonico, Multicultura- Intercultura, Aula
Magna Liceo Keplero
3. M. Di Girolamo, D. Pulina, T. Sindona, A. M. Storoni, Antigone nel mondo greco romano,
Aula Magna Liceo Keplero
4. C. Gnerre, Il Paradiso, Aula Magna Liceo Keplero
5. Una settimana pasoliniana, conferenze e visioni di film, Aula Magna Liceo Keplero
6. M. Maiorino, docente di Diplomatica Pontificia, Facciamo storia,Aula Magna Liceo
Keplero
7. F. Ferrarotti, Lezioni olivettiane, Biblioteca Comunale G. Marconi
Quattro studenti (Gabriele Di Salvatore, Alessandro Iadecola, Daniela Marchetti, Giorgia Pola)
hanno partecipato all’allestimento dell’“Antigone” di Sofocle presso il TEATRO INDIA di Roma
( 25 Ottobre 2015), curata dal Liceo G. Keplero in collaborazione con l’Istituto R. Rossellini ed alla
LECTIO MAGISTRALIS del professor G. ZAGREBELSKY dal titolo “ Antigone e le leggi”
presso la Sala Aldo Moro di Palazzo Montecitorio (26 Novembre 2015) nel quadro delle attività del
progetto delle Biblioteche di Roma “Antigone: l’Amore è Legge”, progetto realizzato dal Liceo
Keplero in collaborazione con l’Ambasciata di Grecia a Roma, alcuni istituti culturali e case editrici
Obiettivi didattici e formativi dell’ultimo anno di liceo
COMPETENZE
•
•
Padroneggiare
pienamente gli
strumenti espressivi ed
affinare le competenze
di comprensione e
produzione nei diversi
contesti comunicativi
Acquisire coscienza
della dimensione
storica della lingua
ABILITÀ/CAPACITÀ
•
•
Possedere e saper
utilizzare un linguaggio
ampio e appropriato, anche
di tipo specifico. adeguato
al lavoro da svolgere
Produrre interventi
adeguati,
nell’organizzazione e nella
forma linguistica, alla
circostanza comunicativa
19
CONOSCENZE
•
•
•
Tendenze evolutive della
lingua italiana dall’Unità
nazionale alla
contemporaneità
Lingua letteraria, lingua
d’uso, linguaggi settoriali
Lessico fondamentale per la
comunicazione orale in
contesti formali e informali
•
•
•
•
•
Affinare
le
competenze di analisi
ed interpretazione dei
testi
di
differenti
tipologie
Saper stabilire nessi
tra la letteratura
italiana ed europea
Potenziare la
competenza di
stabilire nessi tra la
letteratura e altre
discipline o domini
espressivi
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Produrre testi di vario
tipo in relazione ai
differenti
scopi
comunicativi
Mostrare motivati
interessi culturali
Saper utilizzare in
modo critico le
tecnologie
dell’informazione e
della comunicazione
per studiare, fare
ricerca, comunicare
•
•
•
Saper operare analisi
argomentate e
contestualizzate.
Saper operare sintesi
adeguate.
Comprendere il/i
messaggio/i contenuto/i in
un testo
Cogliere i nessi esistenti tra
le scelte linguistiche
operate e i principali scopi
comunicativi ed espressivi
di un testo
Riconoscere in un testo le
caratteristiche del genere
letterario di
appartenenza
Comprendere le diverse
interpretazioni critiche di
un testo
Cogliere, in prospettiva
interculturale, gli
elementi di identità e di
diversità tra la cultura
italiana e le culture di
altri Paesi
Saper storicizzare e
problematizzare un testo,
anche in una prospettiva
interdisciplinare.
•
Ricercare e selezionare
informazioni in funzione
della produzione di testi
scritti di vario tipo
Saper elaborare mappe
concettuali funzionali al
lavoro da svolgere.
Saper progettare e produrre
testi di vario tipo, negli
adeguati registri linguistici,
ricorrendo anche alle
nuove tecnologie
•
20
•
•
•
•
Romanticismo, A. Manzoni,
I promessi sposi (recupero
del programma del
precedente anno scolastico)
Linee di evoluzione del
sistema letterario italiano,
testi e autori dall’Unità
nazionale al Novecento: G.
Leopardi, Verismo e
Naturalismo, G. Verga, Ch.
Baudelaire ,
Decadentismo,G. Pascoli e
G. d’Annunzio, L.
Pirandello, I. Svevo,
Futurismo e Avanguardie del
Primo Novecento, G.
Ungaretti, E. Montale, U.
Saba, Neorealismo,
P.P.Pasolini e tendenze
narrative del Novecento.
Una selezione di otto canti
dal Paradiso di Dante
Fasi del processo di
produzione scritta:
pianificazione, stesura e
revisione
Fonti dell’informazione e
della documentazione
Modalità e tecniche delle
diverse forme di produzione
scritta previste dal Nuovo
Esame di Stato
Riguardo agli obiettivi posti nella fase iniziale dell’anno scolastico, la classe ha raggiunto nel
suo complesso la consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario, come
espressione della civiltà e come forma di conoscenza del reale, la capacità di leggere direttamente i
testi, la padronanza del mezzo linguistico nelle produzioni orali e scritte.
Sono state somministrate agli studenti tutti i tipi di verifica scritta: analisi del testo, prova
documentata, tema di attualità e tema storico. Le valutazioni hanno tenuto conto dei seguenti
indicatori: adeguatezza, caratteristiche del contenuto, organizzazione del testo, lessico e stile,
correttezza grammaticale e sintattica; per la correzione sono state utilizzate le griglie riportate nel
POF.
Programma svolto
Testo in adozione:
C. Bologna, P. Rocchi, Rosa fresca aulentissima, Torino, 2010
Volume 4°
Sezione 3, LEOPARDI E LA POETICA DELLA LONTANANZA
Capitolo I, L’autore e la sua opera
1. L’autore e la sua opera, pp. 264-269
2. Il pensiero e la poetica, pp. 273-288
Capitolo II, I Canti
1. Genesi, titolo e struttura, pp. 289 – 290
2. Le partizioni interne, sintesi
3. La lingua dei Canti, pp.297-298
4. Lettura antologica:
• L’infinito
• Alla luna
• Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
• La ginestra o il fiore del deserto, vv. 1- 157
Capitolo III, La produzione in prosa
1. Le Operette morali, pp.373- 380
2. Letture antologiche:
• Dialogo della Natura e di un Islandese
• Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie
• Dialogo di Tristano e di un amico
3. Lo Zibaldone, pp.420-422
4. Letture antologiche:
• Indefinito del materiale, materialità dell’infinito: La teoria del piacere
• La poetica del vago, dell’indefinito, del ricordo
Volume 5°
Sezione I, ALLE RADICI DELL’ITALIA MODERNA
Capitolo I, Una cultura e una lingua per l’Italia unita
21
1. Il dibattito intorno alla lingua dell’Italia unita
• La frammentazione linguistica e l’analfabetismo, pp. 32-33
Sezione II, LE SCIENZE ESATTE E IL “VERO” DELLA LETTERATURA
Capitolo I, La cultura del Positivismo
1. Il pensiero “positivo”: contesto e protagonisti, pp.74-75
Capitolo II, Positivismo e letteratura
1. Il positivismo in letteratura: il Naturalismo, p. 82
2. Il romanzo naturalista, p.83
Sezione III, LA LETTERATURA ITALIANA FRA PROVINCIA ED EUROPA
Capitolo I, La Scapigliatura, pp. 154-159
Sezione IV, VERGA, FOTOGRAFO DELLA REALTA’
Capitolo I:
1. Verga: la vita e l’opera, pp.242 246
2. Il pensiero e la poetica, pp.247- 256
Letture antologiche:
Da Vita dei campi:
La lupa
Fantasticheria
Da Novelle rusticane
La roba
Capitolo II, I Malavoglia, pp.305- 313
Letture antologiche:
• Prefazione, pp. 257-258
• Cap. I, la famiglia Malavoglia, pp. 315-317
• Cap. III, La tragedia, pp. 318-321
• Cap. XV, L’addio, pp. 328- 330
SEZIONE V, LA RIVOLUZIONE POETICA EUROPEA
Capitolo I, Il Decadentismo, pp. 380-391
Letture antologiche:
C. Baudelaire, pp. 402-403
Da I fiori del male:
L’albatro
Corrispondenze
Capitolo II, Gabriele d’Annunzio
1. La vita, il pensiero e la poetica, pp. 442- 453
2. D’Annunzio prosatore e Il piacere , pp. 455- 459
Letture antologiche:
Da Il piacere
L’attesa, pp. 460- 463
3. D’Annunzio poeta e Alcyone, pp. 502- 504
Letture antologiche:
La sera fiesolana
La pioggia nel pineto
Capitolo III, Giovanni Pascoli
1. La vita e la poetica, pp. 536- 549
22
Letture antologiche:
Da Il fanciullino:
La poetica pascoliana, pp. 550- 552
2. Myricae, pp. 553- 554
Letture antologiche:
Lavandare
Il tuono
Il lampo
Temporale
3. Canti di Castelvecchio, p. 569
Letture antologiche:
Il gelsomino notturno
Volume 6°
Sezione I, IL SECOLO DELLE RIVOLUZIONI E DELLE AVANGUARDIE
Capitolo I, L’età dell’incertezza
1. L’”età” dell’ansia, pp. 16-21
2. Tempo, durata e crisi della scienza, pp. 25- 27
Capitolo II, Le avanguardie storiche nell’intreccio delle arti
1. Le avanguardie storiche, pp.72- 78
Letture antologiche:
Primo manifesto del Futurismo
Manifesto tecnico della letteratura futurista
Sezione II, UNA PAROLA SCHEGGIATA: LA POESIA
Capitolo II, Giuseppe Ungaretti
1. La vita e la poetica, pp. 238- 247
2. L’Allegria, pp. 248- 251
Letture antologiche:
In memoria
Veglia
I fiumi
San martino del Carso
Soldati
Capitolo III, Eugenio Montale
1. La vita e la poetica, pp. 300 – 312
2. Ossi di seppia, pp.313- 316
Letture antologiche:
I limoni
Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere ho incontrato
3. Le occasioni
Letture antologiche:
Ti libero la fronte dai ghiaccioli
23
4. Satura,
Letture antologiche:
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
Piove
Capitolo IV, Umberto Saba
1. La vita e la poetica, pp. 378- 385
2. Il Canzoniere, pp. 386-389
Letture antologiche:
A mia moglie
Trieste
Amai
Ulisse
Sezione IV, LA PROSA DEL MONDO E LA CRISI DEL ROMANZO
Capitolo I, Italo Svevo
1. La vita e la poetica, pp. 456 – 465
2. La coscienza di Zeno, pp. 490- 496
Letture antologiche:
La prefazione, p. 497
Preambolo, pp.499 - 500
Lo schiaffo, pp. 514- 515
Il finale, pp.520- 522
Capitolo II, Luigi Pirandello
1. La vita e la poetica, pp. 530- 540
2. L’umorismo, pp. 542- 543
Letture antologiche:
Essenza, caratteri e materia dell’umorismo, pp. 543- 546
3. Novelle per un anno, pp.547-549
Letture antologiche:
Il treno ha fischiato
4. I romanzi, pp. 567 – 569
5. Il fu Mattia Pascal, pp.570- 574
Letture antologiche:
Prima Promessa e seconda Promessa, pp.574 – 578
La lanterninosofia,, pp. 587- 589
Il fu Mattia Pascal, pp. 591
6. Il teatro, pp.615- 620
Letture antologiche:
Da Sei personaggi in cerca d’autore, pp. 630- 636
Capitolo III, La narrativa del primo Novecento e Carlo Emilio Gadda
1. Realismo e introspezione, pp. 656- 657
2. Espressionismo, realismo, realismo “magico”, pp.667-668
3. Carlo Emilio Gadda, La cognizione del dolore, pp.724-725
24
Letture antologiche:
• Il Maradagal e i suoi costumi, pp.726-728
• Le architetture brianzole, pp. 730-731
• Vagava, sola, nella casa, pp.737-739
Volume 7°
Sezione I, LA TRAGEDIA, L’EPOPEA, LA STORIA
Capitolo I, Fra tragedia e riscatto
1. La letteratura della Resistenza, pp.21-23
2. Beppe Fenoglio, Il partigiano Johnny, pp.27-29
Letture antologiche:
Una definizione del partigiano, pp.33-35
3. Elio Vittorini, Uomini e no, pp. 42- 44
Letture antologiche:
Non si piange per i morti, pp.44-46
Sezione III, DALLA RICOSTRUZIONE AL BOOM ECONOMICO
Capitolo I, Dall’Italia agricola all’Italia industriale
1. L’Italia del miracolo economico, pp. 216-219
2. La cultura di massa, pp.222- 227
3. Il dibattito culturale e il ruolo degli intellettuali, pp. 227- 228
Capitolo IV, La letteratura come menzogna o come impegno
1. La letteratura come menzogna, pp.272-274
2. Il “Gruppo 63”, pp.274-275
Sezione IV, LO SGUARDO CREATURALE E LA GEOMETRIA DEL MONDO
Capitolo I, Pier Paolo Pasolini
1. La vita e la poetica, pp. 394-402
2. Ragazzi di vita, pp. 403-406
Letture antologiche:
Il Riccetto e la rondinella, pp.410-412
3. Le ceneri di Gramsci, pp. 421- 422
Letture antologiche:
Il pianto della scavatrice, pp. 423- 424
4. La saggistica, pp. 430-431
5. Letture antologiche:
Lettere luterane. Il progresso come falso progresso, p.432-433
6. La scrittura per il cinema, pp. 434- 435
Visione del film La ricotta
Sezione V, LA GLOBALIZZAZIONE E IL POSTMODERNO
Capitolo I, Dalla civiltà di massa al mondo globale, pp. 524- 532
Capitolo II, Dalla modernità al Postmoderno
25
1. La letteratura “postmoderna”, pp. 533- 537
Capitolo III, Il postmoderno in Italia
1. Umberto Eco e Il nome della rosa, pp. 565- 568
Letture antologiche:
Il cavallo Brunello, pp. 568-570
La fine del romanzo, pp. 570- 571
Dante, Paradiso: I, III, VI, XI, XV (vv.88-129), XVI (1-9, 67-72, 148-154), XVII ( vv. 37-69,
121-142), XXVII (1-66), XXXIII
26
LETTERE LATINE
Prof.ssa Francesca Dainelli
Gli alunni, con profonde pregresse lacune, si sono comunque applicati nello studio della
disciplina, anche se hanno riscontrato una certa difficoltà nell’aspetto linguistico; proprio per
questo motivo si è cercato di mettere in evidenza, soprattutto in questo ultimo anno, nella
letteratura e, in generale, nella cultura latina le caratteristiche più significative, soprattutto se messe
in relazione col mondo contemporaneo. Le scelte didattiche hanno privilegiato, quindi, non un
taglio essenzialmente linguistico per lo studio dei testi, quanto piuttosto un’analisi letteraria e
storica, che ha tenuto presente anche le implicazioni filosofiche e antropologiche.
Obiettivi didattici e formativi dell’ultimo anno di liceo
COMPETENZE
•
•
•
•
•
•
•
Leggere, analizzare,
comprendere testi latini
d’autore (anche con
traduzione a fronte)
individuandone le
principali strutture logico
espressive
Dimostrare
consapevolezza della
storicità della letteratura
Cogliere elementi
fondamentali del sistema
letterario e linguistico
latino anche in rapporto
con quello italiano e con
altre letterature europee.
Cogliere gli elementi della
cultura latina (e classica in
genere) che sono alla base
della cultura occidentale
Saper stabilire nessi tra la
letteratura e altre
discipline o domini
espressivi
Saper progettare e
produrre testi di vario tipo,
negli adeguati registri
linguistici anche con
supporti multimediali
Mostrare motivati
interessi culturali
ABILITÀ/CAPACITÀ
•
•
•
•
•
•
•
Saper comprendere almeno
il senso globale di un testo
d’autore in lingua latina .
Possedere un linguaggio
specifico organico
Saper
operare
analisi
argomentate
e
contestualizzate.
Saper
operare
sintesi
nell’interpretazione e nella
produzione dei messaggi.
Saper
storicizzare
e
problematizzare, anche in
una
prospettiva
interdisciplinare
Saper elaborare mappe
concettuali, anche di tipo
interdisciplinare, funzionali
al lavoro da svolgere
Utilizzare in modo critico
le informazioni reperite
in funzione della
produzione di testi scritti di
vario tipo, ricorrendo
anche a supporti
multimediali
27
CONOSCENZE
•
•
•
Storia della
letteratura: Fedro,
Seneca, Lucano,
Petronio, ,
Marziale,
Giovenale, Plinio
il Vecchio, Tacito,
Apuleio, la
letteratura delle
origini.
Lettura di testi
d’autore in lingua
latina: testi scelti
da Seneca, Tacito
e da Petronio
Lettura
in
traduzione italiana
di un congruo
numero di testi a
scelta del docente
.
Riguardo agli obiettivi posti, la classe è nel complesso in grado di interpretare e collocare un
testo sia nel contesto storico-culturale del tempo sia negli sviluppi della letteratura e civiltà latina, sa
cogliere i legami essenziali con le altre manifestazioni della cultura latina ed in particolare con il
pensiero filosofico e scientifico ed è in grado di riconoscere l’importanza dei rapporti del mondo
latino con la cultura moderna.
Sono state somministrate come verifiche scritte traduzioni di brani noti senza l’ausilio del
dizionario, saggi e test a risposta sintetica. Le valutazioni hanno tenuto conto dei seguenti
indicatori: competenze linguistiche di base, contenuto sviluppato e conoscenza specifica degli
argomenti richiesti, competenza nella organizzazione della relazione scientifica, capacità di
elaborazione critica e originalità/creatività; per la correzione sono state utilizzate le griglie riportate
nel POF.
Programma svolto
Testo in adozione :
S.Nicola, P. Pagliani, R. Aloisi, A. Buonopane, Unicum, Petrini, 2013
La poesia nell’età aurea di Roma
Capitolo III, I poeti elegiaci
1. Tibullo, poeta gentile.
La vita. L’opera: il I e il II libro di elegie. Il mondo poetico. L’espressione poetica.
(escluso il Corpus Tibullianum)
pp. 588-592
Letture antologiche in italiano:
“Fantasie e vaneggiamenti durante una malattia”, (I,3) pp.599-603
L’Età dell’oro, pp. 603-606
2. Generi e modelli, L’elegia romana, p.593
3. Properzio, poeta appassionato.
Una vita breve e intensa. L’opera: i primi tre libri di elegie.Cinzia. Il IV libro di elegie.
L’arte di Properzio e la sua espressione poetica.
pp.607-611
Letture antologiche in italiano:
“Un brutto sogno” (II,26) pp. 616-617
“Addio doloroso”p.617
Capitolo IV
Ovidio
La vita. Le opere. Le metamorfosi, pp.618-623 (esclusi I fasti, I Tristia e le Epistulae ex Ponto)
Lingua e stile, p.624
Letture antologiche in italiano:
Gli Amores
“In armi, al servizio di Amore” pp.625-627
“L’innamorato di tutte”, pp.627-628
28
L’Ars amatoria
“Colei che bella vuole apparire”, pp. 629-630
Le Metamorfosi
“Eco e Narciso”, pp.645-649
L’età imperiale da Tiberio a Nerone
Capitolo 1
Seneca
La vita e il pensiero. Le opere, pp. 696- 707
Letture antologiche in latino:
Epistulae ad Lucilium
1
47, (1-10)
Letture antologiche in italiano:
Epistulae ad Lucilium
41, pp.723-725
95, pp.725-726
Naturales quaestiones
“Studio del tuono”,pp.728-729
“Piccolezza degli uomini, grandezza di dio”, pp729-731
Medea
Capitolo 2
Petronio
L’autore. Il Satyricon, pp. 736-740
Generi e modelli. Il romanzo, pp. 741-742
Letture antologiche in latino:
Satyricon:
37, 1-9
41, 1-5
72, 5-8
73, 1-2
Letture antologiche in italiano:
“Stravaganze culinarie”, pp.750-751
“Viveva in Efeso una matrona…”, pp.754-756
Capitolo 4
Fedro, il favolista, pp.766- 768
Generi e modelli. La favola, pp. 768-769
Letture antologiche in italiano:
“Il lupo e l’agnello”, p.770
“la rana scoppiata e il bue”, p.772
“la volpe e l’uva”, p. 774
29
Lucano, cantore dell’epopea tragica, pp.776-781
Letture antologiche in italiano:
“Pompeo e Cesare, i due rivali”, pp.781-783
“Eritto, orribile strega”, pp.783-784
“L’orrore dopo la battaglia”, pp.784-785
La poesia didascalica: Manilio ( escluso Germanico), pp.793-794
L’età dei Flavi e degli Antonini
Marziale, versificatore arguto, pp. 808-811
Letture antologiche in italiano:
“Una galleria di maschere”, pp.811- 813
“un marziale diverso: l’epigramma per la morte della piccola Erotion”, pp.814-815
Giovenale: la poesia come specchio deformante, pp.815-819
Letture antologiche in italiano:
“Sdegno e ira danno voce al poeta”, pp.819-820
“Tre ritratti femminili”, pp.822-824
Capitolo 3
Generi e modelli.. La storiografia, pp. 31-34
Tacito
La vita. Le opere. Il laboratorio dello storiografo, pp.837-848
Letture antologiche in latino:
Agricola, 30-32
De origine et situ Germanorum liber, IV
Letture antologiche in italiano:
Agricola
“E’ finito l’incubo ella tirannia” pp.849-850
“Venti di rivolta in Britannia” pp. 850-851
“Agricola, accorto governatore”, pp.852-853
Il discorso di Agricola ai soldati romani”, pp.855-856
Annales
“Tiberio si ritira a Capri”, pp.860-861
“La fine di Tiberio”, pp.861-862
Historiae
“Diverse teorie sull’origine dei Giudei”, pp. 876-877
Capitolo 4
Plinio il Vecchio, curioso del mondo, pp.884-886
Letture antologiche in italiano:
“Origine dei terremoti”, pp. 887-888
“La natura: buona madre o crudele matrigna?” pp.888-889
Capitolo 5
30
Apuleio
La vita. Le opere. pp.901-904
Letture antologiche in italiano:
“Asino per sbaglio”, p.905
“L’apparizione di Iside” pp.905-906
“Di nuovo uomo, finalmente”, pp.907-908
“La favola bella di Amore e Psiche”, pp.908-914
Dalle origini al III secolo
Capitolo 1
Alle origini della letteratura latina cristiana, pp.935- 936
31
LINGUA E CIVILTA’ STRANIERA INGLESE
Prof.ssa Coletta Claudia
Lo scorso anno ho preso la classe quarta, l’attuale classe quinta, che si è presentata da subito
non amalgamata se non in piccoli gruppi o addirittura in modo individuale.
Nel corso dello scorso anno e ancor più questo anno ho potuto instaurare con loro un buon
rapporto specialmente con una parte che si è distinta per la collaborazione e l’interesse per la
materia. Questo piccolo gruppo di cinque o sei studenti hanno sempre dimostrato costanza e serietà
oltre che disponibilità al dialogo scolastico ed extra scolastico nell’impegno in attività di vario
genere come uscite didattiche (Keats and Shelley’s Memorial, cimitero acattolico di Testaccio,
visione del film The Suffragettes) .
Nella maggior parte dei casi gli studenti riescono ad esprimersi con una certa proprietà
linguistica fatta eccezione per un piccolo gruppo che ha dimostrato una modesta autonomia e che
nel corso dell’anno scolastico si è impegnato solo saltuariamente.
Durante l’anno scolastico la maggiore difficoltà da me incontrata è stata quella di aver avuto
periodi caratterizzati da numerose assenze e periodi in cui l’interesse e la partecipazione non
adeguate. Inoltre per coincidenze di calendario, la continuità ha dovuto subire delle pause anche
prolungate di due o tre settimane con il conseguente rallentamento del programma. Comunque le
scadenze programmate sono state rispettate e il programma svolto è risultato congruo e
soddisfacente.
Il comportamento è stato generalmente corretto e l’attenzione durante le spiegazioni è sempre
stata vivace con interventi anche interessanti.
Posso comunque segnalare la presenza di un piccolo gruppo di spicco (5-6); un altro gruppo di
livello discreto (15 circa) e infine una minoranza che ha raggiunto gli obiettivi in modo parziale.
Metodologia
L’approccio metodologico è stato di tipo comunicativo centrato sullo scambio docente-studente,
studente-studente e studente-docente. Sono state utilizzate lezioni di tipo frontale in cui lo studente
è stato chiamato a svolgere attività di note-taking lezioni con presentazioni in PPT, video tratti dal
web e soprattutto” lectures” di insegnanti madrelingua sia inglese che americana su argomenti di
approfondimento letterario.
Di prioritaria importanza è stata data all’’analisi dei testi che ha entusiasmato parecchi studenti,
che ha destato un certo interesse da parte loro specialmente per i testi del periodo moderno. Inoltre,
sono stati individuati collegamenti con altre discipline quali Storia dell’Arte, Storia, Filosofia .
L’apprendimento e il consolidamento delle conoscenze è avvenuto in classe attraverso la
ripetizione costante degli argomenti.
32
Obiettivi
Complessivamente gli obiettivi per quel che attiene le conoscenze, le competenze e le capacità
concordate in sede di dipartimento si può dire che sono stati raggiunti in una percentuale
soddisfacente.
Obiettivi quali:
-
acquisire un vocabolario tecnico tale da consentire la comprensione e l’analisi di testi
letterari di diverse epoche storiche
acquisire la capacità e il metodo per produrre in modo corretto e autentico testi scritti di
lunghezza variabile che trattino argomenti letterari e non
acquisire la capacità di collocare nel tempo testi letterari noti anche in correlazione con le
altre culture europee
acquisire la capacità di esprimersi in lingua su prodotti artistici di natura diversa.
Dal libro di testo M. Spiazzi – M. Tavella “Only Connect…New Directions – Zanichelli ed..
volumi 2 ( The nineteenth century ) e 3 ( The Twentieth Century).
Programma svolto
The Early Romantic Age: the historical, social and literary context
- W. Blake: from “Songs of Innocence and Songs of Experience “ : “London” – “The Lamb” –
“The Tyger” – “Infant Joy” ; “Infant Sorrow” (photocopy)
The Romantic Age, The Egotistical Sublime; Reality and Vision, 1st and 2nd generation. of
Romantic poets
- W. Wordsworth : from “The Lyrical Ballads” : ”A Certain Colouring of Imagination” ;
Poems: “Daffodils” – “The Solitary Reaper” (photocopy)
- S. T. Coleridge: from “The Rime of the Ancient Mariner”: “The killing of the Albatross” –
“Death and life-in-death” – “The Water Snakes”
.- P. B. Shelley “Ozymandias”
- J. Keats : ” Ode on a Grecian Urn”
- Byron : life and works
33
The Victorian Age: The early and later years: Life in Victorian Britain; The Victorian
Compromise, The Victorian frame of mind
- The Victorian Novel; types of novels, aestheticism and decadence
- C. Dickens: : from ” Oliver Twist” :“Oliver wants some more”
- E. Bronte: from “Wuthering Heights : ”Catherine’s ghost” - ”Haunt me then”
- O. Wilde: from “The Picture of Dorian Gray” : “ Preface” – “Basil Hallward”
- R. L. Stevenson : from “The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde” : “Jekyll’s experiment”
The Modern Age: Britain and the World War I; The Twenties and the Thirties; The
Second World War; The Great Depression in the USA; The Age of anxiety; Modernism.
Modern Novel and the Modern Drama.
- J. Conrad : from “Heart of Darkness” ; “The chain-gang”
- J. Joyce ; from “Dubliners” : “Eveline” – from “The Dead” : “She was fast asleep”
From “Ulysses” : “I said yes I will sermon”
- V. Woolf : from “Mrs Dalloway” – “Clarissa and Septimus” “Clarissa’s party”
- G. Orwell : life and works “Animal Farm”; from “1984” : “This was London”
Drama – (lettura e analisi di opere complete)
John Osborne “Look Back in Anger “
Samuel Beckett “Waiting for Godot”
Dal 15 maggio in poi prevedo di svolgere I seguenti argomenti:
Poetry:
-
T.S. Eliot: from “The Waste Land” : “The Burial of the Dead” ;”The Fire Sermon”
Gli studenti hanno letto in modo autonomo le opere: V. Woolf: “Mrs Dalloway”; J. Conrad :
“Heart of Darkness”
Agli studenti è stata consigliata la visione di films quali: Apocalypse Now, Mrs Dalloway, The
Dead, 1984.
34
STORIA E
FILOSOFIA
Prof.ssa Anna Romeo
STORIA
Prof.ssa Anna Romeo
COMPETENZE
Valutare il presente nella sia dimensione sincronica e diacronica.
Costruire l’attitudine a problematizzare attraverso un approccio storico critico
Favorire l’educazione alla tolleranza.
Maturare la consapevolezza e le proprie responsabilità nelle scelte esistenziali
Sviluppare le capacità analitiche, critiche e di giudizio.
Riflettere sul significato dell’impegno politico, sociale, ambientale quale prodotto di un
percorso di apprendimento e riflessione su categorie storico-filosofiche.
CAPACITA’
Acquisire competenze adeguate in ordine ai fatti storici più significativi.
Acquisire i fatti storici nella corretta successione diacronica evidenziando le reciproche
implicazioni e relazioni.
Saper comprendere ed interpretare in maniera adeguata i documenti storici e i testi
storiografici.
Individuare nessi essenziali etici, etico-politici, e politico-pratici.
Saper esporre gli argomenti con rigore, coerenza logico-concettuale e pertinenza lessicale.
Costruire l’attitudine a problematizzare, a formulare domande e riferirsi a tempi e spazi
diversi.
QUADRO SINTETICO DEL PROFITTO
Gli alunni hanno mostrato un discreto interesse per la disciplina ed uno studio adeguato, anche
se non sempre costante da parte di alcuni alunni.
Il profitto complessivo della classe può essere considerato adeguatamente sufficiente: si
evidenziano alcuni ragazzi che hanno raggiunto risultati pienamente sufficienti, altri che hanno
raggiunto buoni livelli di apprendimento ed una parte esigua della classe ha raggiunto ottimi livelli.
CONOSCENZE
un buon numero di studenti, con buoni o ottimi risultati, dimostra di saper individuare,
confrontare e collegare fra loro diversi piani di lettura del “fatto storico”analizzato, relativi
alle strutture materiali, economiche e sociali, ai panorami culturali e all’evoluzione della
mentalità e delle idee. Il resto della classe rimane per questo obiettivo ad un livello di
sufficienza.
35
COMPETENZE
In misura discreta è stata consolidata anche la capacità di individuare cause e conseguenze
di eventi e fenomeni storici; alcuni alunni riescono a precisare le diverse tipologie di cause e
conseguenze (naturali, umane, politiche, socio-economiche)
Soltanto alcuni alunni hanno raggiunto completamente l’obiettivo volto a cogliere la
complessità del fatto storico oggetto di studio, evitando le interpretazioni semplicistiche e
unilaterali e superando una visione frammentaria della storia.
CAPACITA’
Tutti gli alunni cominciano a considerare lo studio del passato storico come utile chiave
interpretativa per una comprensione critica e non unilaterale del presente; dimostrando
altresì di aver maturato la consapevolezza della pari dignità di tutte le persone e di tutte le
civiltà.
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo, filmati e documentari
SPAZI
Aula, laboratorio di storia , aula magna
METODI DI INSEGNAMENTO
Lezione frontale con ausilio di materiale multimediale; discussione e argomentazione ragionata
su particolari approfondimenti
VALUTAZIONE
Verifiche orali, verifiche scritte, questionari sulla comprensione delle fonti storiche, verifiche
terza prova tipologia B (risposte in 10 righe)
TRIMESTRE
a) La Destra storica : i problemi dell’Italia unita - questione meridionale- il brigantagg
io- il pareggio del bilancio del governo Minghetti
-
La Sinistra al potere:
-
I governi De Pretis: il trasformismo e il programma di Stradella e i governi Crispi:l
a democrazia autoritaria e l’espansione coloniale italiana
-
La II rivoluzione industriale : La nascita delle concentrazioni monopolistiche e il ca
pitalismo finanziario- la catena di montaggio di Taylor-1’ imperialismo
36
-
Le alleanze:triplice alleanza e triplice intesa- la crisi dei Balcani - l’impero asburgic
o - la Germania di Gugliemo II ai primi del’900
− L’età Giolittiana: la legislazione sociale e il suffragio universale maschile- il part
irò socialista italiano: massimalisti e i riformisti- la nascita del sindacato- decollo
industriale
PENTAMESTRE
− La I guerra mondiale: cause del conflitto- andamento della guerra- i 14 punti di Wil
son- la guerra di trincea -le nevrosi di guerra- trattati di pace-Trattato di Versaillespace punitiva
− Crisi zarismo -1 bolscevichi e i menscevichi e i populisti-rivoluzione bol
scevica 1917 -le tesi di aprile di Lenin
− Democrazia di massa- totalitarismi-fascismo totalitarismo imperfetto-nazismo tot
alitarismo perfetto
− La crisi del 1929 in America- il New Deal e la politica Kenesiana
− Il 1919 in Italia: La nascita del partito popolare italiano, la nascita dei fasci di co
mbattimento,il biennio rosso e i consigli operai
Il fascismo - Dal manifesto di San Sepolcro alla nascita del PNF
− La nascita del partito comunista italiano del 1921
−
La marcia su Roma e il primo governo Mussolini- le elezioni del 1924 e la morte di
Matteotti e la nascita dell’antifascismo
−
Costruzione stato fascista - le leggi speciale del 1926-stato autarchico e corporativo tribunale speciale-nascita dei figli della lupa e dei Guf - la società italiana sotto il fa
scismo- la riforma Gentile
j) La Germania tra le due guerre : la repubblica di Weimar- il patto di Locarno - Hitler e
il putsch di Monaco del 1923- La pubblicazione del Mein Kampf e l’ideologia
nazista- il fhurerprinzip-Hitler nel 1933 diventa cancelliere-nascita del III Reich
k) Il nazismo e la questione ebraica- le leggi di Norimberga del 1935- la notte dei
cristalli del 1938-dai ghetti ai campi di sterminio
1) La politica estera di Hitler: la conferenza di Monaco- l’anschluss – le annessioni
forzate-lo spazio vitale-1’allargamento ad est
m) La politica internazionale negli anni ’30-I fronti popolari - l’Urss di Stalin e i gulagl’industrializzazione forzata- la morte di Trosktzy37
n) La politica estera di Mussolini - la conquista dell’Etiopia - l’asse Roma - Berlino
o) La guerra civile spagnola-le brigate internazionali -il bombardamento di Guernica L’intervento delle milizie fasciste
p) La II guerra mondiale- le cause- il patto di non aggressione -il patto d’acciaiol’andamento della guerra- le nazioni protagoniste- l’intervento degli Stati UnitiL’attacco a Pearl – Harbour - La battaglia d’Inghilterra-1’operazione Barbarossa -La
sconfitta in Africa delle potenze dell’asse-la conferenza di Casablanca- lo sbarco
degli alleati in Sicilia-il 25 luglio 1943- la caduta del fascismo.
q) L’Italia- l’armistizio dell’8 settembre- la nascita del CLN- la resistenza- la nascita
della repubblica di Salò- la svolta di Salerno - la liberazione- la fine della guerraLa morte di Mussolini - La fine della guerra in Italia e in Germania.
GIORNO DELLA MEMORIA . Gli alunni hanno visto il film Il labirinto del silenzio
sullo sterminio degli ebrei .
Cittadinanza e costituzione:
TOTALITARISMO..
i
modelli
di
Stato
:
DEMOCRAZIA
E
Gli argomenti da trattare dopo il 15 maggio saranno i seguenti:
La guerra fredda: Il patto Atlantico e il patto di Varsavia. Gli accordi di Jalta, l’ONU,
LA Conferenza di Bretton Woods.
La cortina di ferro e la divisione in blocchi.
La nascita della repubblica- Il referendum 2 giugno- la costituzione democratica Portella della ginestra- le elezioni del 1948 - studio della Costituzione a grandi
linee -Analisi dei primi 4 articoli della costituzione- (educazione alla cittadinanza
l’Onu - il consiglio di sicurezza- l’assemblea
Libri di testo di filosofia e storia
38
Protagonisti e testi della filosofia di N. Abbagnano e G. Fornero - Nuova Edizione
Paravia
“Storia”e identita’ di Prosperi, Viola, Zagrebelsky Il Novecento Einaudi Scuola
39
FILOSOFIA
Prof.ssa Anna Romeo
COMPETENZE
−
−
−
−
−
−
Valutare il presente nella sua dimensione diacronica e sincronica.
Costruire l'attitudine a problematizzare attraverso un approccio storico-critico.
Favorire l'educazione alla tolleranza.
Maturare la consapevolezza delle proprie responsabilità nelle scelte esistenziali
Sviluppare le capacità critiche, analitiche e di giudizio.
Riflettere sul significato dell'impegno politico, sociale, ambientale, quale prodotto di un
percorso di apprendimento e riflessione su categorie storico-filosofiche.
CAPACITA'
− Comprendere criticamente le tematiche filosofiche ed impadronirsi dei percorsi speculativi e
−
−
−
−
−
gnoseologici degli autori.
Saper argomentare con rigore, chiarezza concettuale e pertinenza lessicale le varie
problematiche filosofiche.
Costruire le abilità astrattive, speculative, logiche, e di formalizzazione del pensiero.
Stabilire connessioni possibili tra contesto storico-culturale e pensiero filosofico.
Analizzare testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e differenti
registri linguistici (dal dialogo al trattato scientifico, agli aforismi).
Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema.
− QUADRO SINTETICO DEL PROFITTO
Gli alunni hanno dimostrato un discreto interesse per la disciplina ed uno studio adeguato, anche
se non sempre costante per alcuni allievi.
Il profitto complessivo della classe, valutato non solo rispetto alle conoscenze acquisite, ma
anche sulla base di competenze e capacità sopra descritte, può essere considerato adeguatamente
sufficiente : si evidenziano alcuni alunni che hanno raggiunto risultati al limite della sufficienza,
altri che hanno raggiunto buoni livelli ed una esigua parte della classe che ha raggiunto livelli
ottimi.
CONOSCENZE
− La conoscenza degli autori, delle correnti filosofiche, nonché dei principali nodi tematici
trattati si è dimostrata più che sufficiente o discreta per la maggioranza della classe, in alcuni
casi buona e in altri ottima.
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COMPETENZE
− Quasi tutti gli alunni hanno cercato di utilizzare in modo attivo il manuale in uso, integrando
spiegazioni o sintesi fornite dall' insegnante.
− Solo una parte della classe riesce a cogliere in modo discreto le modalità argomentative
attraverso cui una riflessione filosofica viene presentata e individuano i problemi dai quali
muovono i singoli filosofi.
− L'uso del linguaggio specifico e di una terminologia appropriata risulta consolidato per una
parte degli alunni, ancora da perfezionare per altri, molto scarsa in un piccolo gruppo.
CAPACITA'
− una discreta parte degli alunni riesce ad elaborare
un discorso utilizzando
argomentazioni razionali, anche se solo una parte riesce a porre riflessioni sui
problemi della realtà, formulando un punto di vista autonomo e personale.
− Tutta la classe dimostra di aver compreso la dimensione di problematicità propria del
dialogo filosofico e la necessità della comprensione critica del tempo.
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo, opere degli autori e visione di filmati con dibattito filosofico .
SPAZI
Aula, laboratorio di storia
METODI DI INSEGNAMENTO
Lezione frontale con utilizzo di materiale multimediale; discussione e argomentazione
ragionata.
VALUTAZIONE
Verifiche orali, verifiche scritte tipo 3 prova ( risposte in 10 righe)
Kant
La vita e opera
Gli scritti del primo periodo
Gli scritti del secondo periodo
Gli scritti del periodo critico
Il criticismo come filosofia del limite
Il problema generale della critica della ragion pura
I giudizi sintetici a priori
La rivoluzione copernicana
Estetica trascendentale
Analitica trascendentale
Dialettica trascendentale
La critica della ragion pratica
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Dal kantismo all’idealismo
I critici immediati di Kant e il dibattito sulla cosa in sé.
L’idealismo romantico tedesco.
Fichte
Vita e scritti.
L’infinità dell’io.
La Dottrina della scienza e i suoi tre principi.
La struttura dialettica dell’io.
La scelta tra idealismo e dogmatismo.
La dottrina della conoscenza.
La dottrina morale e la filosofia politica di Fichte.
Hegel
Vita e scritti.
Il giovane Hegel.
I capisaldi del sistema.
Idea, natura e spirito. Le partizioni della filosofia.
La dialettica.
La critica delle filosofie precedenti.
La Fenomenologia dello Spirito.
La filosofia della Natura.
La filosofia dello Spirito.
Lo spirito soggettivo e oggettivo, la politica e la filosofìa della storia.
Lo spirito assoluto
La sinistra hegeliana e Feuerbach
Destra e Sinistra hegeliana.
Il problema religioso come questione di fondo del dibattito.
Feuerbach.
Marx
Vita e opere.
42
Caratteristiche del marxismo.
La critica al misticismo logico di Hegel.
La critica al liberalismo e il concetto di emancipazione umana e politica.
La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione.
Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale.
La concezione materialistica della storia.
La sintesi del “Manifesto”.
“Il Capitale”.
La rivoluzione e la dittatura del proletariato e le fasi della futura società comunista
.
Schopenauer
Volontà e rappresentazione.
La volontà.
Insensatezza della volontà di vivere.
Tra dolore e noia.
Kierkegaard
Vita e scritti.
Il mondo come possibilità e fede.
L’infinita differenza qualitativa tra l’uomo e il rifiuto dell’hegelismo.
Gli stadi dell’esistenza.
L’angoscia.
Disperazione e fede.
Il Positivismo
Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo.
Positivismo, illuminismo e romanticismo.
Il positivismo.
Comte.
Vita e opere.
La legge dei tre stadi.
Nietzsche
Vita e scritti.
Nazificazione e denazificazione.
Filosofia e malattia.
Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche.
Le fasi del filosofare nietzscheano.
Morte di Dio, superuomo, fine delle illusioni metafisiche, eterno ritorno e trasmuta
zione dei valori, la volontà di potenza.
La psicanalisi di Freud
Vita ed opere
Dagli studi sull' isteria alla psicanalisi
La realtà dell inconscio
Lo studio delle 2 topiche.
La teoria della sessualità ed il complesso edipico.
La religione e la civiltà.
43
Il pensiero di Hannah Arendt
Vita ed opere
Il pensiero
Lo studio sulle origini totalitarismo ed sul processo ad Eichmann
44
MATEMATICA E FISICA
Prof.ssa Roberta Minnelli
La classe, molto eterogenea, si è dimostrata generalmente corretta nei confronti dell’insegnante
ed globalmente interessata a tutto ciò che è stato proposto. La docente ha insegnato Fisica per
l’intero secondo biennio e quinto anno mentre ha insegnato Matematica solo al 4° e 5° anno.
Un’esigua parte degli alunni ha sempre partecipato attivamente alle lezioni ed ha studiato con
interesse ed impegno riuscendo a raggiungere un’ottima preparazione; in questo gruppo emergono
alcuni che mostrano fin dal terzo anno una certa propensione per entrambe le discipline. La restante
parte della classe presenta discenti che hanno studiato sempre con discontinuità e non hanno
raggiunto un adeguato livello di preparazione.
Complessivamente si può dire che, anche se non sempre c’è stato uno studio sistematico e
rielaborativo delle conoscenze e dei prerequisiti da parte di tutta la classe, nel corso delle lezioni ci
sono stati momenti in cui l’intero gruppo classe ha partecipato attivamente alla ricerca di una
migliore straregia risolutiva per la risoluzione di problemi.
OBIETTIVI D'APPRENDIMENTO SPECIFICI ED OPERATIVI DELLA MATEMATICA
•
•
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•
•
•
•
•
•
•
•
•
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•
•
•
•
CONOSCENZE
decodificare un testo matematico
abituarsi ad utilizzare un linguaggio scientifico rigoroso e corretto
acquistare capacità di astrazione
abituarsi a rielaborare personalmente i contenuti disciplinari acquisiti
acquisire le nozioni fondamentali relative al programma del quinto anno
saper strutturare un pensiero con connessioni logiche
sviluppare le capacità di intuizione e lo spirito critico
aver maturato il concetto di infinitamente grande e infinitamente piccolo
aver assimilato il concetto di limite
conoscere ed approfondire il concetto di funzione
conoscere e capire l’importanza delle derivate e degli integrali per l’analisi di modelli sia
matematici che fisici
CAPACITÀ
saper rappresentare graficamente funzioni algebriche e trascendenti
interpretare un problema, impostare e condurre a termine il processo risolutivo scegliendo il
metodo più opportuno
a partire da situazioni particolari abituarsi ad intuire e congettuare proprietà generali
dell’analisi da, poi, verificare
usare in modo appropriato la derivata e l’integrale
condurre un ragionamento con il metodo ipotetico-deduttivo
inquadrare storicamente l’evoluzione delle idee matematiche fondamentali
45
•
•
•
•
•
•
•
•
COMPETENZE
Essere autonomi nello studio con metodo;
Essere consapevoli dei nodi fondamentali della disciplina;
Essere in grado di studiare, rielaborare e fare ricerca;
Saper analizzare un problema e scegliere conoscenze e strumenti necessari alla sua
soluzione;
Inquadrare le varie teorie matematiche studiate nel contesto storico entro cui si sono
sviluppate, comprendendo il loro significato concettuale;
Sapere motivare la scelta del modello utilizzato (algebrico, grafico, geometrico,);
Saper esporre il proprio percorso logico nella dimostrazione di un teorema o nella
risoluzione di un problema mettendo in luce i punti fondamentali e i motivi a sostegno di
questo
Saper esprimere l’analisi di un testo (problema, enunciato di un teorema, documento
(tabella, grafico)…) cogliendo gli elementi necessari per una eventuale sintesi e i
collegamenti possibili disciplinari e/o interdisciplinari.
OBIETTIVI D'APPRENDIMENTO SPECIFICI ED OPERATIVI DELLA FISICA
CONOSCENZE
•
•
•
•
•
•
•
•
analizzare fenomeni fisici ed individuare le grandezze che le caratterizzano
distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione
definire concetti modo operativo associandoli per quanto possibile ad apparati di misura
comprendere le potenzialità e i limiti delle conoscenze scientifiche e degli esperimenti di
laboratorio
comprendere il rapporto esistente tra la fisica e gli altri campi in cui si realizzano le
esperienze, con particolare riguardo al rapporto tra la fisica e lo sviluppo delle idee, della
tecnologia, del sociale
potenziare il linguaggio e la simbologia specifica
comprendere lo stretto legame tra evoluzione scientifica e l’evoluzione tecnologica e sociale
acquisire un corpo organico di contenuti e metodi finalizzati ad una adeguata interpretazione
della natura
CAPACITA’
•
•
•
•
•
capacità di fornire e ricevere informazioni
capacità di fornire risposte a semplici problemi di natura fisica
inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse, riconoscendo analogie e
differenze, proprietà varianti ed invarianti
affrontare e risolvere problemi reali, anche se in maniera approssimata, applicando idonee
schematizzazioni esemplificative
consolidare la capacità di utilizzo dello strumento matematico per indagare meglio il
fenomeno fisico e per risolvere problemi.
46
COMPETENZE
•
•
•
•
•
•
Integrare la realtà fisica con i modelli costruiti per la sua interpretazione;
formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi;
formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari
rilevanti per la sua risoluzione;
fare esperienza e rendere ragione del significato dei vari aspetti del metodo sperimentale,
dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, scelta
delle variabili significative, raccolta e analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo
di misura, costruzione e/o validazione di modelli;
comprendere il rapporto esistente tra la fisica e gli altri campi in cui si realizzano le
esperienze, con particolare riguardo al rapporto tra la fisica e lo sviluppo delle idee, della
tecnologia, del sociale.
approfondire tematiche, accostandosi alle scoperte più recenti della fisica, approfondendo i
rapporti tra scienza e tecnologia al fine di comprendere le tecnologie piu attuali
OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI
Un nutrito gruppo di alunni è riuscito ad acquisire le competenze disciplinari sopra delineate
declinandole in comptenze trasversali a tutte le discipline come saper operare collegamenti,
comprendere i nuclei fondanti della disciplina, saper generalizzare e strutturare, essere autonomi e
critici e in grado di fare ricerca. La restante parte della classe è riuscita ad acquisire delle
competenze parziali non riuscendo sempre a declinarle in competenze trasversali anche a causa di
uno studio discontinuo, spesso mnemonico e poco autonomo.
CRITERI DI SELEZIONE DEL PROGRAMMA
Ogni concetto di entrambe le discipline è stato esaminato in profondità, chiarito nei particolari
ed illustrato con esempi e, per quanto riguarda la matematica, riferendosi sempre prima a casi
semplici e poi via via più complicati. Sempre per la disciplina matematica si è proceduto pertanto,
nei vari moduli, a selezionare indicativi esercizi e problemi che, inizialmente hanno costituito la
base di conoscenza teorico-pratica dell’analisi e successivamente simulato la II prova dell’esame
finale. Infine è stata data ampia dimostrazione dei teoremi fondamentali dell’analisi per preparare la
classe ad eventuali quesiti teorici che comunque hanno costituito parte integrante delle esercitazioni
scritte.
METODI E STRUMENTI DI LAVORO
Lezione frontale con coinvolgimento degli alunni con un dialogo interattivo alunno-docente.
Scelta oculata di esempi ed esercizi per guidare gli alunni al raggiungimento degli obiettivi
prefissati. Recupero continuo in itinere per gli allievi che hanno mostrano difficoltà durante l’anno
scolastico. Utilizzo della LIM per proiettare file di supporto all’insegnamento delle due discipline.
Continui e frequenti interventi degli alunni alla lavagna che hanno costituito momenti di
esercitazione per l’intera classe. Problemi e quesiti vari di simulazione della II prova dell’Esame di
Stato. Somministrazione delle due prove di simulazione della seconda prova dell’Esame di Stato del
Miur.
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Per la correzione dell’elaborato di matematica è stata utilizzata la griglia di valutazione del MIUR
(2015)
Griglia di valutazione 2015 MIUR
PROGRAMMA DI MATEMATICA
Concetto di funzione. Insiemi limitati e illimitati di numeri reali.
Funzioni reali di una variabile reale
Funzioni elementari; funzione inversa, funzione composta, funzioni monotone. Funzioni
periodiche, pari, dispari, simmetriche. Campo di esistenza di una funzione.
Limiti di una funzione
Concetto di limite di una funzione; limiti di funzioni; verifica di limiti. Teoremi sui limiti:
teorema dell’unicità del limite; teorema del confronto; teorema della permanenza del segno.
Operazioni sui limiti, forme indeterminate e altre forme indeterminate.
Limite all’infinito di un polinomio e delle funzioni razionali fratte.
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Funzioni continue
Funzioni continue, studio dei punti di discontinuità.
x
Il limite fondamentale
senx
 1
; II limite fondamentale 1 +  (senza dim.); altri limiti notevoli
x
x

(senza dim.).
Teoremi fondamentali sulle funzioni continue (dim. grafica): teorema di Weierstrass (senza
dim.), teorema dei valori intermedi (senza dim.), teorema di esistenza degli zeri (senza dim.) .
Asintoti; grafico probabile di una funzione.
Teoria delle derivate
Concetto di derivata; significato geometrico e trigonometrico della derivata; teorema sulla
continuità delle funzioni derivabili; derivata delle funzioni elementari; Teoremi sul calcolo delle
derivate: derivata prodotto di una costante per una funzione, derivata della somma di funzioni,
derivata del prodotto di funzioni, derivata del quoziente di funzioni, derivata di ( ) ( ) ; derivata
di una funzione composta (senza dim.); derivata della funzione inversa (senza dim.); regole di
derivazione; derivata di funzioni composte e di funzioni inverse; derivate successive. Differenziale
di una funzione.
Significato fisico della derivata, applicazioni dell’analisi alla fisica: velocità e accelerazione in
un moto rettilineo, intensità di corrente, studio di un moto rettilineo.
Teoremi fondamentali del calcolo differenziale
Massimi e minimi di una funzione; teorema sui punti stazionari (senza dim.). Teoremi del
calcolo differenziale: teorema di Rolle, teorema di Cauchy (senza dim.), teorema di Lagrange.
Conseguenza del teorema di Lagrange (senza dim.): funzioni crescenti e decrescenti. Ricerca dei
massimi e minimi con lo studio della derivata prima.
Forme indeterminate, teorema di De L’Hopital (senza dim.).
Concavità, convessità, flessi. Studio della concavità e convessità e ricerca dei flessi con lo studio
della derivata seconda.
Studio dei punti di non derivabilità: punti angolosi, cuspidi, punti a tangente verticale.
Ricerca di massimi, minimi e flessi con l’uso delle derivate successive.
Grafici di funzione
Studio del grafico di funzioni algebriche e trascendenti. Studio del grafico di funzioni con valore
assoluto. Applicazioni dello studio di una funzione: discussione di un’equazione parametrica
mediante lo studio di una funzione; risoluzione grafica di un’ equazione o di una disequazione.
Studio del grafico di una funzione mista. Rappresentazione di una curva in forma parametrica.
Problemi con le funzioni.
Massimi e minimi assoluti
Massimo e minimo assoluto. Problemi di massimo e minimo assoluto; applicazioni alla
geometria analitica, alla geometria piana e alla geometria solida.
49
L’integrale indefinito
Integrale indefinito e le sue proprietà; integrali indefiniti immediati; integrali indefiniti quasi
immediati; integrazione per sostituzione; integrazione di particolari funzioni irrazionali; integrazione
per parti; integrazione delle funzioni razionali fratte; integrazione per sostituzione con formule
parametriche.
L’integrale definito
Integrale definito; area del trapezoide: somme integrali per eccesso e per difetto; l’integrale
definito di una funzione positiva o nulla; definizione generale di integrale definito; significato
geometrico dell’integrale definito; proprietà dell’integrale definito.
Il teorema fondamentale del calcolo integrale: il teorema della media, la funzione integrale, il
teorema di Torricelli-Barrow, calcolo dell’integrale definito: formula di Newton-Leibniz.
Calcolo di aree di domini piani; il calcolo dei volumi: volumi di solidi di rotazione, volumi dei
solidi; lunghezza di un arco di curva e l’area di una superficie di rotazione. Gli integrali impropri.
Geometria analitica dello spazio
Le coordinate cartesiane nello spazio. Il piano. La retta. La superficie sferica.
Cenni di Probabilità e Calcolo Combinatorio
Le equazioni differenziali
Le equazioni differenziali; le equazioni differenziali del primo ordine; le equazioni differenziali
del tipo y’= f(x). Le equazioni differenziali a variabili separabili, le equazioni differenziali lineari del
primo ordine.
Contenuti da svolgere dopo il 15 maggio
Le equazioni differenziali
Cenni sulle equazioni differenziali del secondo ordine.
Serie numeriche: cenni.
Esercizi e problemi relativi a tutti i contenuti svolti.
I teoremi sono tutti con dimostrazione tranne quelli specificati.
50
Testo di riferimento: Bergamini; Trifone; Barozzi – Matematica.blu 2.0 – vol. 4 e vol. 5
Editore Zanichelli
PROGRAMMA DI FISICA
Elettromagnetismo
La corrente elettrica continua
Intensità della corrente elettrica: l’intensità di corrente; il verso della corrente; la
corrente continua. I generatori di tensione e i circuiti elettrici; i circuiti elettrici;
collegamento in serie; collegamento in parallelo. La prima legge di Ohm ; i resistori.
I resistori in serie e in parallelo; resistori in serie; resistori in parallelo; risoluzione di
un circuito; l’inserimento degli strumenti di misura in un circuito. Le leggi di
Kirchhoff ; la legge dei nodi; la legge delle maglie. La trasformazione dell’energia
elettrica.
La corrente elettrica nei metalli.
I conduttori metallici . La seconda legge di Ohm. Il resistore variabile e il potenziometro. La
dipendenza della resistività della temperatura. Carica e scarica di un condensatore.Le leggi di
Kirchhoff. La trasformazione dell’energia elettrica, effetto Joule. La forza elettromotrice.
Fenomeni magnetici fondamentali
La forza magnetica e le linee del campo magnetico. Il campo magnetico terrestre. Confronto tra
campo magnetico e campo elettrico. Forze tra magneti e correnti, l’esperienza di Faraday. Forze tra
correnti, la legge di Ampere. L’intensità del campo magnetico. La forza magnetica su un filo
percorso da corrente. Il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente, legge di BiotSavart. Il campo magnetico di una spira e di un solenoide. Campo magnetico di un solenoide.
L’amperometro e il voltmetro (solo definizione).Motore elettrico.
Il campo magnetico
La forza di Lorentz. La forza magnetica che agisce su una carica in moto; Forza elettrica e
magnetica, effetto Hall. Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme. Moto con velocità
perpendicolare a un campo B uniforme, il raggio della traiettoria circolare, il periodo del moto
circolare. Moto con velocità obliqua a un campo uniforme.
51
Il flusso del campo magnetico, flusso attraverso una superficie non piana. Il teorema di Gauss
per il magnetismo. La circuitazione del campo magnetico, il teorema di Ampere. Applicazione al
teorema di Ampere: il campo magnetico all’interno di un filo percorso da corrente.
L’Induzione elettromagnetica
La corrente indotta, il ruolo del flusso del campo magnetico. La legge di Faraday-Neumann,
l’espressione della legge di Faraday-Neumann, la forza elettromotrice indotta istantanea,
dimostrazione della formula di Faraday-Neumann. La legge di Lenz. L’autoinduzione e la mutua
induzione, l’induttanza di un circuito, la mutua induzione. Energia e densità del campo magnetico,
l’induttanza di un solenoide (senza dim.). Densità di energia del campo magnetico (senza dim.).
Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche
Il campo elettrico indotto, la circuitazione del campo elettrico indotto, calcolo della
circuitazione del campo elettrico indotto. Il termine mancante, il calcolo della corrente di
spostamento.
Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico.
Le onde elettromagnetiche, la velocità della luce. Richiami sulla riflessione e rifrazione della
luce. Richiami sulla riflessione totale e l’angolo limite. Le onde elettromagnetiche piane, il profilo
spaziale dell’onda, l’onda elettromagnetica nel tempo, l’energia trasportata da un’onda piana. Lo
spettro elettromagnetico.
La relatività dello spazio e del tempo
Il valore numerico della velocità della luce; cenni sull’esperimento di Michelson-Morley; gli
assiomi della teoria della relatività ristretta. La relatività della simultaneità. La dilatazione dei
tempi, sincronizzazione degli orologi, misura di un intervallo di tempo, il tempo proprio. Il
“paradosso dei gemelli”. I simboli β e γ. Cenni sulle trasformazioni di Lorentz.
Testo di riferimento:
U. Amaldi – L’Amaldi per i licei scientifici.blu vol. 2 e vol. 3 - Editore Zanichelli
52
SCIENZE E CHIMICA
Prof. Roberto Casalini
CHIMICA ORGANICA
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Ibridazione del carbonio. L’isomeria di struttura e la stereoisomeria.
Classificazione degli idrocarburi; nomenclatura IUPAC
Idrocarburi alifatici
Alcani: proprietà, caratteristiche, sintesi e reazioni
Alcheni: proprietà, caratteristiche, sintesi e reazioni
Alchini, dieni e i.ciclici :
Areni Il benzene. L’anello aromatico:proprietà, caratteristiche, sintesi e reazioni
Nomenclatura degli areni e dei derivati aromatici.
Derivati ossigenati degli idrocarburi
Alcoli
Cenni su fenoli,eteri, esteri, aldeidi e chetoni, acidi carbossilici, ammine e ammidi
BIOCHIMICA E BIOLOGIA
•
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Le biomolecole
Amminoacidi e proteine
Glucidi
Lipidi
Acidi nucleici
La respirazione
La fotosintesi
Nb: gli ultimi due argomenti verranno presumibilmente svolti nelle restanti ore disponibili
nel corrente mese di maggio
SCIENZE DELLA TERRA
Minerali e rocce
•
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I minerali
Rocce ignee, sedimentarie e metamorfiche; il ciclo litogenetico
La litosfera
•
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•
La struttura della terra; flusso di calore, gradiente geotermico, campo magnetico;
La crosta terrestre;
I fondali oceanici, l’espansione, le dorsali e le fosse;
La tettonica delle placche e la deriva dei continenti; I margini delle placche; i processi
orogenetici; celle convettive e punti caldi.
53
Il vulcanismo
•
•
•
Edifici vulcanici; tipi di eruzioni;
Il magma e i prodotti dell’attività vulcanica;
Vulcanismo effusivo ed esplosivo; distribuzione geografica dei vulcani.
I fenomeni sismici
•
•
•
Natura ed origine dei terremoti;
Propagazione delle onde sismiche; la forza di un terremoto; effetti di un terremoto;
magnitudo e intensità dei sismi; sismografo e sismogramma
Distribuzione dei terremoti ; terremoti ed interno della terra.
Metodi
Lezione frontale ; lezione dialogata; lezione auto-organizzata
Mezzi
Libro di testo Utilizzo Lim ,audiovisivi , lezioni in power point ; letture di brani da riviste
specializzate, libri di testo, pagine web (integrazioni)
.
Audiovisivi ed informatici (programmi, software, pagine web, ebook)
Spazi
Laboratorio di Chimica e Biologia; aula multimediale; aula di informatica.
Verifiche
Test oggettivi
Interrogazioni orali
Ricerche e relazioni
Lavori di gruppo (obiettivi operativi) Verifiche formative (in itinere) e verifiche sommative
ogni 2 o 3 moduli
Valutazione
Le verifiche scritte, orali e pratiche sono intese come strumento di controllo dell’efficacia
didattica e dei ritmi di apprendimento individuale e collettivo. Sono funzionali all’accertamento
del raggiungimento degli obiettivi. I criteri di valutazione adottati terranno in considerazione:
acquisizione delle conoscenze, comprensione, abilità di esposizione, applicazione dei concetti
appresi, frequenza, partecipazione attiva alle lezioni, abilità tecnico-pratiche, capacità
progettuali.
Libri di testo
Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey,Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum “Dal carbonio agli
OGM Chimica organica, biochimica e biotecnologie” Zanichelli
54
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Prof. Stefano Betti
FINALITÀ: In accordo con quelle fissate dal POF
PREREQUISITI
OBIETTIVI
Conoscenze
Conoscenze
Evoluzione della produzione artistica fino al 1700.
Situazione del panorama artistico relativo al periodo
storico affrontato.
Competenze
Competenze
Disegno: uso della matita , della china, del colore,
squadre e compasso.
Saper rappresentare in proiezioni
ortogonali,assonometriche e prospettiche di edifici
architettonici studiati nel programma di storia dell’arte.
Capacità
Illustrare il lavoro di sintesi richiesto utilizzando un
Capacità
corretto linguaggio artistico.
Saper descrivere un’opera d’arte, riferendola al
particolare contesto storico ed artistico che l’ha prodotta.
I prerequisiti vengono accertati attraverso
test d’ingresso o altre rilevazioni oggettive.
55
SITUAZIONE FINALE DELLA CLASSE: la maggior parte della classe ha realizzato un
positivo e soddisfacente lavoro scritto-grafico di sintesi del programma di arte, rispondendo senza
particolari difficoltà alle indicazioni dell’insegnante.
MODULI
CONTENUTI
TEMPI
METODOLOGIA, STRUMENTI E
VERIFICHE
Metodologie:
1.
Settembre/ott.
La riscoperta dell’antico : il neoclassicismo
Strumenti: lavagna, lim, libro di testo,
fotocopie fornite dall’insegnante.
Il Romanticismo in Europa
Verifiche: interrogazioni orali basate
sugli appunti sistematicamente realizzate
su appositi quaderni con fogli in formato
56
2.
ott./febbraio
La pittura in Francia:
Théodore Gericault,
sul banco e verifiche scritte di 30\45 minuti.
Eugene Delacroix
- Il Realismo :
Gustave Courbet
- I Macchiaioli:
Giovanni Fattori
- La nuova architettura del ferro in Europa.
Le Esperienze artistiche di fine ottocento
L’impressionismo: Edouard Manet, Claude Monet ,
Edgar Degas, Auguste Renoir.
3.
A4 su indicazione del professore.
Revisioni successive dei lavori grafici
svolti, verifiche scritte sugli argomenti di
storia dell’arte svolti.
Veloci visioni del lavoro grafico svolto
Febbr./marzo
La fotografia.
Tendenze post-impressioniste: Paul Cezanne,
Paul Gauguin, Vincent Van Gogh .
Tra ‘800 e ‘900
L’Art Nouveau. Gustav Klimt
- L’Espressionismo :Edvard Munch, Henry Matisse
57
marzo/maggio
4.
Le Avanguardie del 900 in Europa
-
Il Cubismo : Pablo Picasso:
Il Futurismo: Giacomo Balla,
Umberto Boccioni, Antonio Sant’Elia.
Il Dadaismo: Marcel Duchamp.
-
Il Surrealismo:
Renè Magritte, Salvador Dali’.Juan Mirò.
- L’ Astrattismo: Vasilij Kandinskij.
-
Il Razionalismo in architettura: Le Corbusier.
-
La Pittura Metafisica: Giorgio de Chirico.
Le Tendenze dell’Arte contemporanea
-
Gli anni 60 : Pop Art, il design.
Andy Warhol.
58
SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE
Prof. Daniele Rossi
La classe V^ F, formata inizialmente da 24 alunni, divenuti successivamente 23, ha evidenziato
una buona preparazione di base.
Con le esercitazioni di Scienze Motorie e Sportive gli alunni sono stati messi nelle più
favorevoli condizioni di svolgere gli esercizi fisici con naturalezza e semplicità e di dar prova del
grado di acquisita padronanza motoria in rapporto allo sviluppo corporeo e alle capacità
psicofisiche di ciascuno.
Per quanto sopra gli alunni hanno progressivamente migliorato la propria capacità attraverso
l’esecuzione globale degli esercizi.
Gran parte degli alunni ha partecipato alle lezioni attivamente, mostrando un interesse continuo
per la materia ed un comportamento sempre corretto, raggiungendo risultati più che buoni.
Per coloro i quali hanno invece partecipato non sempre in modo costruttivo durante il corso
dell’anno scolastico il risultato è comunque più che sufficiente.
Alcuni ragazzi hanno preso parte al Centro Sportivo Scolastico partecipando al torneo di
calcetto d’Istituto.
Obiettivi in termini di conoscenze e competenze
•
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•
•
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Conoscenze (sapere):
1° Modulo La preparazione generale: sviluppo e consolidamento delle capacità
condizionali e coordinative; comprensione e applicazione globale di situazioni motorie
sportive ed espressive; percezione e analisi dei dati dell'esperienza vissuta; organizzazione
delle informazioni al fine di produrre sequenze motorie, sportive, espressive individuali e
collettive.
2° Modulo La Pallavolo Conoscere i fondamentali individuali delle attività sportive trattate;
conoscere i fondamentali di squadra delle attività sportive trattate; conoscere in forma
sommaria i regolamenti.
3° Modulo L’allenamento sportivo l’Alimentazione e l’energia: L’allenamento non può
essere lasciato al caso o improvvisato, ma deve rispettare alcune regole fondamentali per
consentire ad ogni sportivo di raggiungere gli obiettivi desiderati. I principi alimentari.
L’ATP e la sua fondamentale importanza per la produzione dell’energia necessaria per la
vita stessa. Comprendere gli aspetti principali della metodologia dell’allenamento sportivo,
le capacità motorie e gli schemi motori di base e i processi di produzione d'energia
dell'uomo.
4° Modulo Doping e Sport: Il mondo dello sport viene spesso coinvolto da fenomeni
analoghi a quello del mondo sociale dove la droga è una triste realtà. Il "doping" è in campo
sportivo il fenomeno che esprime un concetto analogo al consumo o utilizzo di droga.
Conoscere gli aspetti principali della normativa; motivazione; dipendenza; storia della
droga; le droghe; il doping; lo sport pulito; le sostanze dopanti.
5° Modulo Le Dipendenze: Molti ragazzi si avvicinano all’uso di droghe, tabacco e alcol
per curiosità, per sentirsi meglio, per rilassarsi, per ridurre lo stress, per divertirsi, per avere
una esperienza da condividere con i coetanei, o per sentirsi grandi. Comprendere che tale
esperienza possa diventare un problema o che possa condurre ad un uso sregolato (abuso) o
addirittura ad una dipendenza.
59
•
•
Competenze (saper fare) su:
1° Modulo La preparazione generale: Progettare e condurre una seduta di allenamento
applicando i principi fondamentali di un sistema d'allenamento usando una terminologia
essenziale ma adeguata. Verificare l’incremento delle capacità di prestazione
• 2° Modulo La Pallavolo: Saper eseguire per le diverse attività un riscaldamento specifico;
saper eseguire i fondamentali individuali e di squadra.
• 3° Modulo Saper relazionare su L'allenamento e i suoi parametri Il riscaldamento e
l'allungamento muscolare Le capacita motorie L’Alimentazione L’energia e i processi
energetici
• 4° Modulo Doping e Sport: Saper relazionare sul Doping inserito nei sui contesti storicoculturali e politici; saper distinguere le varie categorie delle sostanze dopanti. Adottare stili
comportamentali improntati al fair play
5° Modulo: Benché la dipendenza inizi con l’abuso, si può abusare senza essere dipendenti.
Essere consapevoli che, sviluppare una dipendenza significa non avere il controllo sull’uso di una
sostanza, sia essa droga, alcol o tabacco. Essere consapevoli dell’importanza che riveste la pratica
dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale ed esercitarla in modo funzionale
Contenuti disciplinary
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ATTIVITÀ PRATICA
1° Modulo La preparazione generale:
Indicatore: miglioramento della funzione cardio-circolatoria e respiratoria.
Descrittore: attività a regime aerobico, ricerca graduale dell'aumento di resistenza, corsa a
ritmo blando fino a 12 minuti, corsa in ambiente naturale, interval-training a ritmi medio-bassi,
lavoro con funicelle.
Indicatore: rafforzamento della potenza muscolare.
Descrittore: esercizi a carico naturale, in coppia, in gruppo; esercizi con sovraccarichi lievi;
esercizi di sollevamento e trasporto.
Indicatore: sviluppo della mobilità e scioltezza articolare.
Descrittore: esercizi a corpo libero e con attrezzi (manubri, con esecuzioni ripetute); esercizi di
agilità al suolo di media difficoltà; stretching: modalità di esecuzione e progressione generale.
Indicatore: miglioramento della velocità.
Descrittore: esercizi di prontezza e destrezza con l'utilizzo di attrezzi da diverse posizioni;
percorsi di livello medio di difficoltà.
2° Modulo La Pallavolo:
Indicatore: battuta - palleggio - bagher - alzata - schiacciata – muro.
Descrittore: Palleggio a due mani : avanti, dietro, in salto bagher avanti, laterale schiacciata:
movimento globale, tempo sulla palla battuta dal basso, battuta dall'alto.
Indicatore: situazioni di gioco da semplici a complesse, fondamentali, regole del gioco.
Descrittore: Fondamentali di squadra : ricezione a W, l'attacco con alzatore al centro,
regolamento, arbitraggio.
TEORIA
• Teoria dell’allenamento: Il riscaldamento, lo stretching le capacità condizionali e
coordinative.
• La pallavolo
• L’alimentazione e lo Sport
• Energia e Sport
• Doping e Sport
60
•
Le Dipendenze
Contenuti pluridisciplinari
Senso civico, socializzazione, rispetto delle regole, informazioni anatomiche e fisiologiche,
tutela della salute, prevenzione agli infortuni
Metodi e strumenti
• Descrizione globale dell'esercizio, progressività dell'esercitazione, organizzare dal facile al
difficile, informazioni sui risultati e sulle prestazioni, analisi delle esperienze ed elaborazione
personale, lezione frontale e di gruppo
• Impianti sportivi, ambiente naturale, dispense su argomentazioni teoriche, espressione corporea
Criteri e strumenti di misurazione
9 – 10
7–8
6
4–5
2–3
0–1
Eccellente
Buono
Sufficiente
Insufficiente
Scarso
Nullo
Tipologia delle prove utilizzate
Test sportivi, prove non strutturate , lavoro di gruppo
61
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA.
Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate due simulazioni di terza prova
somministrando due quesiti per disciplina (tipologia B – tempo concesso: due ore e trenta).
SIMULAZIONE del 22 Gennaio 2016
Discipline:
ARTE:
1-Descrivi la biografia di Van Ghogh mettendola in relazione alla produzione dei suoi dipinti più
rappresentativi
2-Analizza e commenta il seguente dipinto :
FILOSOFIA
1. Quali sono i caratteri dell’ Idealismo tedesco?
2. Che cosa afferma Fichte nell’opera "I Discorsi alla nazione tedesca"?
INGLESE
1. Illustrate the most important characteristics of British home politics and affairs during the
Victorian Age
2. Explain why Jimmy Porter can be considered as a typical Angry Young Man and as an
autobiographical character
62
LATINO
1. La poesia elegiaca a Roma: autori, contenuti, modelli.
2. La letteratura scientifica a Roma: Manilio e Seneca
SCIENZE
1. Descrivi in dieci righe le caratteristiche dei diversi tipi di magma, illustrandone le
differenze
2. Descrivi in dieci righe i diversi tipi di ibridazione del Carbonio spiegando i legami che
determinano negli idrocarburi alifatici
SIMULAZIONE del 5 Aprile 2016
Discipline:
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
1. Cosa sono le Capacità coordinative: descrivere, brevemente, le Capacità percettive.
2. Ciascuna delle fasi della prestazione muscolare nella competizione sportiva è sostenuta
da un particolare tipo di spesa energetica: descrivere, brevemente, il sistema anaerobicoalattacido
STORIA
1. Quali provvedimenti vengono presi con le leggi "fascistissime" del 1925 1928 ?
2. Definisci i limiti cronologici e spiega cosa furono il biennio rosso e il
biennio nero .
FISICA
1. Esponi e dimostra la forza elettromotrice in un circuito RL (l’induttanza di un
circuito) (Puoi far uso del retro del foglio per i disegni)
2. Descrivi e dimostra il concetto di termine mancante e di corrente di
spostamento. (Puoi far uso del retro del foglio per i disegni)
INGLESE
1. Illustrate the most important characteristics of the British Drama in the ‘50s and ‘60s.’
2. Write about the way Dickens and some Romantic Poets dealt with the theme of the
“town”.
63
LATINO
1. La Pharsalia, un’anti Eneide
2. Indicare le principali tematiche filosofiche senecane attraverso i trattati, i
dialoghi, le consolazioni
Firma del DOCENTE
MATERIA
Aurora Sarcià
Insegnamento della
Cattolica (IRC)
Religione
Paolo Finn
Materia alternativa - Fotografia
Francesca Dainelli
Italiano - Latino
Roberta Minelli
Matematica - Fisica
Claudia Coletta
Lingua Inglese
Anna Romeo
Storia- Filosofia
64
Roberto Casalini
Scienze Naturali
Stefano Betti
Disegno e Storia dell’Arte
Daniele Rossi
Scienze Motorie e Sportive
Francesca Dainelli
Coordinatrice
Gli studenti rappresentanti della classe V F:
DANIELA MARCHETTI
GABRIELE DI SALVATORE
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