Documento CdC 5F 2015_2016 - Liceo Scientifico GIOVANNI
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Documento CdC 5F 2015_2016 - Liceo Scientifico GIOVANNI
LICEO SCIENTIFICO STATALE “GIOVANNI KEPLERO” ROMA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE QUINTA sez. V F Indirizzo Liceo Scientifico N.O. Anno scolastico 2015/2016 1 2 1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO All’inizio degli anni ’60 si apre in Via Libetta, tra Ostiense e Garbatella, una succursale del Liceo Scientifico Statale “Castelnuovo” solo verso la metà degli anni ’70 si chiamerà “Giovanni Keplero”. ” ( Johannes Kepler 1571-1630), astronomo, matematico e musicista tedesco, nome del tutto consono ad un liceo scientifico. Tra la fine degli anni ’80 e gli inizi degli anni ’90, il liceo prima apre una succursale poi si trasferisce nell’attuale sede di via Silvestro Gherardi successivamente nascerà la succursale di Via delle Vigne e la sede di Via Avicenna. Il 1° ottobre 1993, in occasione dei cinquant’anni dalla deportazione degli ebrei romani, la biblioteca del liceo sarà intitolata a Giacomo Debenedetti; si punta sempre più sul cinema, sulla comunicazione visiva e le lingue straniere; si potenzia l’aspetto scientifico con l’informatica e la partecipazione alle Olimpiadi della Matematica, della Fisica, della Chimica, della Biologia unitamente alla cura dell’aspetto culturale con la partecipazione alle Olimpiadi della Filosofia, della Cultura e del Talento. L’attenzione del nostro Liceo è stata quindi sempre quella di coniugare una formazione scientifica ed umanistica in tutte le sue sfaccettature attraverso la promozione di una crescita umana e di consapevolezza civile degli studenti basata sui valori della nostra Carta Costituzionale. Lo sbocco naturale del percorso liceale è la prosecuzione degli studi a livello universitario o post-secondario. Pertanto il Liceo Keplero si impegna a: - creare al proprio interno un clima accogliente ed inclusivo adottare metodi di insegnamento capaci di cogliere i diversi aspetti cognitivi, sociali ed affettivi rilevare le esigenze degli studenti e migliorare i servizi essere al passo con le innovazioni tecnico-scientifiche e culturali. curare l’inclusione di studenti stranieri (“Progetto di coordinamento dell’attività di Integrazione degli alunni stranieri” della prof.ssa Maggi) Negli ultimi due anni il Liceo si è impegnato in un progetto Comenius, dal titolo Ecological Footprint for Citizenship and Sustainability che ha implicato la collaborazione e lo scambio sia in piattaforma che attraverso visite nei paesi coinvolti con altri istituti europei, conseguendo dei risultati di eccellente rilievo tali da consentire il proseguimento di tale esperienza attraverso il gemellaggio con il Liceo di Tessalonica. Le Olimpiadi della Chimica, della Fisica, della Matematica e delle Scienze e i Certamina ritenute come attività altamente qualificanti e connotative la specificità del Liceo sono da considerare offerte formative istituzionali unitamente alle certificazioni linguistiche Cambridge per il PET e FIRST per le quali l’Istituto ha ricevuto il riconoscimento del British Council e diventare sede di esame grazie alla qualità dei locali, dei docenti, della formazione degli studenti. Nell’anno scolastico 2014/2015 è stata attivata la Cl@asse 2.0 – Piano Nazionale Scuola Digitale. Il progetto Cl@ssi 2.0 si propone di modificare gli ambienti di apprendimento attraverso un utilizzo costante e diffuso delle tecnologie nella didattica quotidiana. L'innovazione digitale rappresenta per la scuola l'opportunità di superare il concetto tradizionale di classe, per creare uno spazio di apprendimento aperto sul mondo nel quale costruire il senso di cittadinanza e realizzare 3 “una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva”, le tre priorità di Europa 2020 Per arricchire la propria offerta formativa all’insegna dell’ insegnare ad apprendere e dell’insegnare ad essere e di una scuola che accolga tutti, l’istituto articola i propri progetti ossia le attività extracurriculari in quattro fasce: 1) Progetti istituzionali rivolti alle eccellenze: • l’attenzione didattica nei confronti delle eccellenze è attestata dagli esiti brillanti dei nostri diplomati che intraprendono gli studi universitari • per il “Keplero” l’interazione con le altre agenzie formative presenti nel territorio (Università La Sapienza, Tor Vergata, Roma Tre ) è fondamentale: il 4 Ottobre 2012 è stata firmata una convenzione con la Facoltà di Ingegneria Università Roma TRE per lo sviluppo di percorsi formativi universitari per gli studenti della scuola secondaria superiore 2) Progetti consolidati : l’offerta formativa del Liceo mira a coniugare il sapere scientifico con l’asse storico-umanistico ed in particolare linguistico • si offre la possibilità di conseguire le certificazioni linguistiche della Cambridge University livelli PET e FIRST • per il potenziamento dell’apprendimento della lingua e della letteratura inglese si segnala anche un rapporto di collaborazione con la John Cabot University • attività teatrale a cura del laboratorio interdisciplinare delle Arti, della Musica e dello Spettacolo, che per l’anno in corso ha rappresentato l’Antigone al Teatro India in collaborazione con l’istituto CINE-TV “R. Rossellini” • per promuovere la lettura nei nostri studenti si organizzano incontri con gli autori 3) Progetti nuovi • al fine di assicurare il successo formativo anche degli alunni che mostrano difficoltà e carenze, si segnalano i Corsi di Sostegno allo studio della matematica e delle scienze, della lingua latina e inglese per gli studenti del primo e del secondo biennio; • è, infatti, una priorità porre in essere tutte le azioni atte a contrastare l’insuccesso, la dispersione scolastica e ogni forma di disagio, in particolare da parte degli studenti stranieri • alla luce della natura multietnica del nostro bacino d’utenza, l’integrazione degli studenti stranieri vuole essere l’espressione di un radicato e convinto ethos interculturale • il nostro liceo, pertanto, in quest’ottica di inclusione, ha attivato un’apposita Funzione Strumentale Interazione e inclusione studenti BES e un referente per italiano lingua 2 1) Progetti esterni: si sono creati nel tempo anche fecondi rapporti con la Biblioteca Marconi, centro culturale ed interculturale di spicco del nostro distretto scolastico e con l’Associazione Einstein, che propone corsi di musica nella sede di Via Gherardi. 4 Strutture edilizie e servizi primari L’edificio della sede centrale, articolato su quattro piani rialzati oltre al piano terra è dotato di laboratori, di una biblioteca, di aule didattiche, di un’aula magna ,di un bagno per i disabili, di un bar interno, di un campo polivalente esterno ed usufruisce anche dell’attiguo quarto piano di via Avicenna Lo stabile della sede di via delle Vigne, situato in un edificio di recente costruzione, su due piani rialzati oltre al piano terra, è dotata di nuovi laboratori, di una biblioteca, di una palestra, di un campo polivalente al coperto e di una pista d’atletica esterna, di un ampio parcheggio interno per auto e motocicli e di larghi spazi di pertinenza all’aperto Dall’anno scolastico 2014/15 l’orario scolastico è distribuito su 5 giorni settimanali con esclusione del sabato Contratto formativo e Patto di corresponsabilità L’efficacia dell’intero processo di insegnamento-apprendimento e il successo formativo dello studente si realizzano soltanto grazie all’interazione e alla collaborazione ai fini di un progetto educativo comune tra le diverse componenti della scuola Docenti, studenti e famiglie sono chiamati a sottoscrivere annualmente un patto di corresponsabilità che regoli i rapporti tra le varie componenti della scuola Il Liceo garantisce agli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) una didattica individualizzata e personalizzata attraverso forme efficaci e flessibili di lavoro scolastico e propone per gli studenti stranieri un apposito progetto di integrazione. QUADRO GENERALE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA a.s. 2015/2016 Area MATEMATICO SCIENTIFICA Progetto Descrizione Matematica per l’eccellenza Corso propedeutico per l’Immatricolazione Facoltà Ingegneria Università Roma Tre Gara di Matematica a squadre (Università Bocconi) Gara di Matematica “Giochi d’Autunno”(Università Bocconi) Olimpiadi di Matematica Giochi di Archimede (a cura dell’UMI) 5 Approfondire e valorizzare le conoscenze matematiche Attivare strumenti per i test di ingresso Facoltà di Ingegneria Stimolare l’interesse per la Matematica Potenziare le capacità risolutive dei problemi stimolando la collaborazione nella competitività di gruppo Stimolare l’interesse per la matematica e potenziare le capacità logiche Olimpiadi della Fisica Olimpiadi Scienze Naturali Piano Lauree Scientifiche – Arcobaleno – Tor Vergata A spasso per i musei scientifici Olimpiadi del Talento e della Cultura Piano Lauree Scientifiche Università Roma TRE Let’s Talk about Science Area SPORTIVA Area LINGUISTICOLETTERARIA Potenziamento attività sperimentali in ambito delle Scienze Naturali Centro Sportivo Scolastico Una settimana Pasoliniana Piccolo CertamenTaciteum Certamen Urbis 2015; Certamen Romanum 2015 Latino per l’eccellenza IMUN – NHSMUN Incontri con gli autori 6 Potenziare le capacità risolutive dei problemi di FISICA Creare occasione per sviluppare le capacità individuali nell’ambito delle scienze naturali Attività laboratoriale interdisciplinare (mat., fisica, storia della scienza) Promuovere la didattica delle scienze naturali sul territorio Promuovere le capacità individuali e di gruppo degli studenti Incoraggiare la formazione tecnica e scientifica superiore Preparare gli studenti all’uso dell’inglese tecnicoscientifico Attività laboratoriali, interesse nei campi applicativi delle Scienze Protocollo d’intesa con Miur e Coni Sensibilizare gli studenti alla conoscenza dell’opera di P. Pasolini Rivitalizzare lo studio del latino nella sua funzione di lingua portatrice e rivelatrice delle radici linguistiche e culturali della civiltà europea ed occidentale Valorizzare le eccellenze nello studio della lingua e cultura latina Accrescere la motivazione dello studio del Latino Simulazione in lingua dei processi diplomatici a Roma e a New York Sensibilizzare gli studenti alla lettura di opere di autori contemporanei Stage Linguistico in UK e in Irlanda Area STORICO FILOSOFICA Read on! Lettura estensiva in lingua inglese PET – FIRST – certificazioni europee Cambridge University Italy Reads – John Cabbot University Facciamo storia Archivio disarmo Olimpiadi della Filosofia Educazione alla legalità e alla cittadinanza Storie di Rifugiati Guerre dimenticate Area EDUCAZIONE ALLA SALUTE E AMBIENTALE Educazione alla salute Educazione ambientale Giardino a scuola ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Area SOCIALE START UP creazione in FabLab Regionali STARTUPPER BICLAZIO I giovani e l’economia 7 Stage linguistico di 7 gg nel Regno Unito e in Irlanda presso famiglie Letture estensive in lingua inglese Preparare gli alunni a sostenere l’esame del PET e del FIRST Studio e analisi di un’opera letteraria in lingua inglese Suscitare un atteggiamento critico nei confronti dello studio della storia attraverso i documenti Valorizzare l’insegnamento alla solidarietà, intercultura, non violenza Promuovere l’interesse per la filosofia Leggere in modo critico il presente e il passato Favorire la riflessione sul tema dell’esilio Visione critica dei conflitti internazionali Favorire negli studenti la cura di sé, prevenire fenomeni di disagio e dipendenza, sensibilizzare ai problemi dell’alimentazione Sensibilizzare gli studenti all’acquisizione di comportamenti volti al risparmio, riuso e riciclo dei materiali nell’ottica della salvaguardia dell’ambiente Educare alla cura dell’ambiente in cui si vive Introdurre gli studenti all’imprenditorialità Introdurre gli studenti all’imprenditorialità e lavoro di gruppo L’importanza della gestione responsabile del denaro Il Carcere e la sua funzione riabilitativa Artigianato per la solidarietà Partecipazione al concorso “Basta conoscersi” Area SPETTACOLO MUSICA Convenzione Museo Maxxi C’era una volta e c’è adesso Vi presento il mio quartiere Corso-Concorso tecniche artistiche Laboratorio integrato delle arti LAMS Coro Corsi di musica al Keplero (pianoforte, chitarra, violino, sassofono, violoncello, flauto, percussioni, batteria, coro, orchestra) Dal teatro di Karagiozis alla Commedia dell’Arte Antigone l’Amore è Legge in collaborazione con Regione Lazio Superare una concezione repressiva della pena detentiva Educare alla cittadinanza attiva Promuovere una mentalità cosmopolita ed educare al dialogo interculturale Favorire il contatto degli studenti con gli artisti contemporanei Riflessione sulle tematiche sociali attraverso la conoscenza del passato Acquisire una capacità critico-cognitiva del luogo in cui si vive Osservazione della realtà naturale e comprensione del significato e del valore del patrimonio artistico Laboratorio di Arte, Musica e spettacolo Trasmettere agli studenti l’energia del canto d’insieme http://www.assoeinstein.it/ Partenariato europeo e gemellaggio culturale con Istituto di Tessalonica Il mito greco raccontato in 12 eventi, letture e rappresentazioni teatrali Nel corso dell’anno scolastico l’Offerta Formativa dedicata alle classi quinte ha visto iniziative quali conferenze ed incontri per approfondimenti di varia natura e alle quali hanno partecipato classi o gruppi di studenti a seconda delle scelte di ogni consiglio di classe: - Corsa di Miguel (seminari sulla storia delle “Olimpiadi” Donazione sangue Orientamento in rete e nelle varie università Collaborazione con il centro di Aggregazione Giovanile Magliana Una settimana Pasoliniana a 40 anni della sua scomparsa 8 - Conferenza “lectio Magistralis” sul cambiamento climatico (Proff. Garribba, R. Sorgenti, C. Massullo) Conferenza “Facciamo Storia”: le fonti documentarie (prof. Maiorino)Aula Magna Keplero Incontri su “Cento anni di Relatività Generale” (prof.ssa Simoncini) -Aula Magna Keplero Incontro su “Appressando di sé al suo disire”: Dante Il Paradiso (prof. C. Gnerre) Aula Magna Keplero Celebrazioni per il 25 Aprile a Forte Bravetta – lettura di documenti e testimonianze sulla Resistenza Romana (regista Giovanni Greco) Conferenza “Metodologie alternative alla sperimentazione animale” (prof.ssa Candida Nastrucci) Aula Magna Keplero Lezioni Olivettiane presso la Biblioteca Marconi (prof. F. Ferrarotti) Conferenza su “Antigone nel mondo greco-romano” (proff. M. Di Girolamo, T. Sindona, D. Pulina, A. M. Storoni) Aula Magna Keplero Lectio Magistralis del prof. ZAGREBELSKY dal titolo “Antigone e le leggi” -sala Aldo Moro di Palazzo Montecitorio Conferenza: “Pardiso Canto XXVII, Università Sapienza (prof. L. Serianni e V. Mancuso). 2. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA V F MATERIA DOCENTE Aurora Sarcià Insegnamento Cattolica (IRC) della Religione Paolo Finn Materia alternativa - Fotografia Francesca Dainelli Italiano - Latino Roberta Minelli Matematica - Fisica Claudia Coletta Lingua Inglese Anna Romeo Storia- Filosofia Roberto Casalini Scienze Naturali Stefano Betti Disegno e Storia dell’Arte Daniele Rossi Scienze Motorie e Sportive Francesca Dainelli Coordinatrice 9 3. QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLE LEZIONI MATERIA N.ro ORE ITALIANO 4 LATINO 3 STORIA 2 FILOSOFIA 3 INGLESE 3 MATEMATICA FISICA SCIENZE NATURALI DISEGNO E ST. DELL’ARTE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE IRC FOTOGRAFIA 4 3 3 2 2 1 1 4. PROFILO DELLA CLASSE La classe è composta da ventidue alunni; durante il corso del terzo e del quarto anno sono stati inseriti altri studenti, ripetenti o provenienti da altri licei; queste ripetute integrazioni hanno reso più complesso il lavoro didattico in classe ed è naturalmente aumentato il numero delle difficoltà da affrontare. La composizione del Consiglio dei Docenti ha subito numerose variazioni nel corso del quinquennio e, quindi, per alcune materie non è stata garantita una continuità didattica. All’inizio del triennio, la classe si presentava con delle serie problematiche poiché gli alunni avevano acquisito solo parzialmente i prerequisiti necessari per raggiungere in modo adeguato gli obiettivi formativi e disciplinari del percorso di studi. I docenti delle singole discipline si sono impegnati a calibrare, secondo le specifiche necessità, gli obiettivi delle singole materie ed hanno svolto dei moduli didattici per illustrare e far apprendere agli alunni un adeguato metodo di studio. Durante il quarto anno una parte della classe ha mostrato un atteggiamento sempre più diligente, autonomo e responsabile, finalizzato a superare le residue lacune, mentre la restante ha continuato ad aver sempre bisogno della diretta sollecitazione dei docenti nell’affrontare lo studio; proprio per questo motivo gli insegnanti hanno sempre attuato interventi mirati di sostegno e recupero nei confronti degli alunni con maggiori difficoltà. Attualmente permane ancora una disomogeneità nella preparazione in tutte le discipline ed in particolare nelle materie d’indirizzo ; alcuni alunni mostrano di conoscere i contenuti fondamentali di ogni singola disciplina, sono in grado di effettuare collegamenti tra i singoli argomenti, sanno esprimersi in modo semplice e corretto; questo gruppo di ragazzi si è sempre impegnato e reso disponibile al dialogo e all'organizzazione del lavoro didattico interno ed esterno alla scuola, ha sempre risposto positivamente agli stimoli culturali e alle diverse iniziative loro proposte, si è distinto per l'impegno costante e l'approfondimento personale ed, infine, ha avuto un comportamento collaborativo nei confronti dei docenti soprattutto durante le uscite / viaggio d'istruzione ma anche in classe. La parte rimanente della classe non ha recepito e fatto tesoro delle diverse proposte culturali e non ha del tutto raggiunto gli obiettivi stabiliti nella parte iniziale dell’anno scolastico. Per quel che riguarda l’ambito disciplinare e quello delle relazioni interpersonali, la classe ha mostrato un comportamento globalmente corretto ed adeguato ai diversi contesti. Per le valutazioni sono state usate le griglie di istituto allegate al POF del Liceo Keplero; per la seconda prova si rimanda al programma di Matematica. 10 Studenti della CLASSE V F 1. Giulia Baccini 2. Balzano Giulia 3. Bonifacio Giacomo 4. Carlotta Daniele 5. Carrivale Andrea 6. D’Anella Cinzia 7. De Lucia Alessandra 8. Di Salvatore Gabriele 9. Falcone Emanuele 10. Galli Francesco 11. Iadecola Alessandro 12. Iannello Gianluca 13. Incorvaia Francesco 14. Leonardi Alice 15. Lo Kherl 16. Luciani Germana 17. Marchetti Daniela 18. Pola Giorgia 19. Ponzi Marcello 20. Regazzo Alberto 21. Rotaru Marius 22. Zitelli Lavinia 11 PROGRAMMI SVOLTI DELLE SINGOLE DISCIPLINE INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Prof.ssa Aurora Sarcià Gli alunni della classe 5F che si sono avvalsi dell’IRC sono stati 18 su 22. La continuità didattica nell’arco del quinquennio mi ha consentito di conoscere in modo più approfondito la classe e di accompagnarla lungo il suo percorso di crescita e di maturazione. Gli studenti complessivamente hanno saputo cogliere e vivere positivamente le molteplici proposte culturali che sono state loro rivolte nel corso del quinquennio e, in modo differenziato, hanno acquisito gradualmente autonomia nello studio, senso di responsabilità, capacità analitiche e critiche. La disponibilità e la collaborazione della classe sono emerse soprattutto nella partecipazione al dialogo educativo, che è stata particolarmente vivace laddove gli argomenti hanno toccato direttamente la sensibilità e l’interesse degli studenti. Alcuni alunni in particolare si sono distinti per la serietà del comportamento e la capacità di arricchire con contributi pertinenti il confronto, divenendo spesso elementi di traino all’interno della classe. L’attività didattica svolta ha avuto come obiettivo quello di consentire agli studenti il raggiungimento delle seguenti competenze specifiche della disciplina, che sono state acquisite dai diversi alunni in modo differenziato: • sapersi interrogare sulla propria identità umana, religiosa e spirituale, in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita; • riconoscere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nel corso della storia, nella valutazione e trasformazione della realtà e nella comunicazione contemporanea, in dialogo con altre religioni e sistemi di significato; • confrontarsi con la visione cristiana del mondo, utilizzando le fonti autentiche della rivelazione ebraico-cristiana e interpretandone correttamente i contenuti, in modo da elaborare una posizione personale libera e responsabile, aperta alla ricerca della verità e alla pratica della giustizia e della solidarietà. I risultati raggiunti, dai singoli studenti, sono in alcuni casi ottimi, in altri distinti o buoni, in qualche caso discreti. Programma svolto Questi i nuclei tematici affrontati nel corso dell’anno scolastico, per la maggior parte inerenti alle vicende storiche e al cammino teologico della Chiesa Cattolica nel XX secolo e fino ai nostri giorni. A causa della perdita di un congruo numero di ore di lezione, alcuni contenuti sono stati trattati solo nelle linee essenziali: 12 Il Concilio Ecumenico Vaticano II. Contestualizzazione storica; eventi preparatori; taglio pastorale; cenni sulle quattro Costituzioni: Lumen gentium, Dei Verbum, Sacrosanctum Concilium, Gaudium et spes; principali aspetti innovativi: l’ecclesiologia di comunione, la centralità della Parola di Dio, il rinnovamento liturgico, il rapporto chiesa-mondo, l’ecumenismo e il dialogo interreligioso. Il dialogo interreligioso. Le caratteristiche del dialogo interreligioso secondo la Dichiarazione del Concilio Vaticano II Nostra aetate; principali criteri interpretativi del rapporto tra cristianesimo e le altre religioni: modello ecclesiocentrico, modello teocentrico, modello cristocentrico; dall’ “Extra ecclesiam nulla salus” di Cipriano all’universalità della salvezza. La libertà religiosa. La Dichiarazione del Concilio Vaticano II Dignitatis humanae: fondamenti biblici; il valore della coscienza e della dignità della persona; i diritti della famiglia nell’educazione religiosa dei figli; i doveri delle autorità civili nel rispetto del diritto alla libertà religiosa; i limiti della libertà religiosa. Religioni e fondamentalismi: Isis e Stato islamico. Rapporto tra religione e potere nella storia. La religione a servizio del potere: trascendenza del messaggio religioso e alienazione. Il potere a servizio della religione: colonialismo, teocrazia. La religione come critica del potere: autonomia tra le due sfere; cristianesimo e dissolvimento dell’Impero romano; i valori cristiani e la Costituzione italiana. Chiesa e ideologie. La Chiesa di fronte al socialismo, al modernismo, al nazionalismo e al totalitarismo. La dottrina sociale della Chiesa. I principi della dottrina sociale: principio di solidarietà, di sussidiarietà, di bene comune, di responsabilità; contenuti essenziali delle encicliche sociali, dalla Rerum novarum di Leone XIII alla Laudato si’ di Papa Francesco. Fenomeno migratorio e giustizia sociale: film-documentario “Fuocoammare” di G. Rosi; video “Ho freddo” tratto dal racconto vincitore del concorso 2016 “La scrittura non va in esilio”. Il matrimonio come istituto sociale e come sacramento. Il matrimonio come sacramento; i valori portanti del matrimonio cristiano. Il matrimonio e la famiglia nella Costituzione italiana e nel Codice Civile. L’esortazione apostolica di papa Francesco Amoris letitia: linee essenziali. Unioni civili e diritti: dibattito politico e aspetti etici. Il Giubileo della misericordia. La bolla di papa Francesco “Misericordiae vultus” per l’indizione del Giubileo; testimonianze di misericordia nella chiesa e nella società contemporanea. Il libro-intervista a papa Francesco Il nome di Dio è misericordia. Disabilità come risorsa e valore sociale. Ezio Bosso e la sua musica. Metodologia didattica La metodologia didattica utilizzata ha avuto come obiettivo quello di stimolare negli studenti l’interesse nei confronti degli argomenti proposti e di far crescere le loro motivazioni allo studio della disciplina. A tal fine, oltre alla lezione frontale, sono state utilizzate le seguenti strategie didattiche: il costante riferimento alla realtà culturale e sociale contemporanea; il dialogo e il coinvolgimento attivo e diretto degli allievi attraverso il metodo maieutico volto a rendere ogni studente artefice del suo percorso formativo; l’attenzione ai vari collegamenti interdisciplinari a cui di volta in volta si sono prestati gli argomenti trattati. Strumenti Questi gli strumenti di cui ci si è serviti nel corso dell’anno: il libro di testo, la Bibbia, testi vari, articoli di giornali, presentazioni in PPT, proiezione di documentari storici e film, consultazione di siti internet. 13 Spazi Le lezioni sono state svolte sistematicamente del laboratorio di IRC di cui la scuola è dotata. L’uso di questo spazio attrezzato ha reso particolarmente efficace l’attività didattica. Strumenti di verifica La verifica dell’apprendimento non è stata circoscritta a momenti specifici programmati ma ha accompagnato tutta l’attività didattica nel corso della quale sono stati annotati i progressi degli studenti nel loro comportamento e nelle modalità del lavoro svolto, valorizzando soprattutto i loro interventi con i quali hanno partecipato al dialogo scolastico. Criteri di valutazione Nella valutazione degli apprendimenti, si è fatto riferimento ai seguenti parametri: interesse, partecipazione, metodo di studio, competenze e abilità acquisite, tenendo conto della griglia di valutazione sotto riportata. In particolare sono state valutate le seguenti capacità: saper comprendere e rielaborare i contenuti specifici della disciplina, saper sostenere le proprie opinioni con argomentazioni valide, mostrare cura e coinvolgimento personale nei riguardi del lavoro scolastico, rispettare le persone e le regole della vita scolastica. Griglia di valutazione Valutazi one Ottimo 10 Distinto 9 Buono 8 Conoscenze Competenze Abilità Padroneggia in maniera completa i contenuti della disciplina e li riutilizza in forma chiara, originale e interdisciplinare È in grado di saper confrontare i modelli interpretativi della religione cattolica con quelli delle altre religioni e di altri sistemi di pensiero e sa esprimersi con correttezza e proprietà di linguaggio Risponde alle richieste in Conosce i contenuti e gli strumenti della disciplina in maniera ampia e ben organizzata e sa rielaborarli in maniera approfondita Sa utilizzare, nella personale ricerca, i modelli interpretativi della religione cattolica, esprimendosi con proprietà di linguaggio e partecipando con contributi originali Risponde alle richieste in Conosce i contenuti proposti nel percorso didattico ed è in grado di offrire spunti di approfondimento su Dimostra di possedere e di saper applicare con una certa sicurezza i contenuti della disciplina Sa utilizzare criticamente i contenuti appresi e sa arricchirli a volte anche con apporti personali 14 modo puntuale, organizzando i contenuti in modo coerente e personale modo corretto e puntuale affrontando con creatività e intuito le problematiche analizzate alcuni argomenti Discreto 7 Sufficiente 6 Non sufficiente <6 Ha acquisito la conoscenza della maggior parte dei contenuti disciplinari Sotto la guida dell’insegnante, stabilisce collegamenti corretti tra i contenuti appresi Sa risolvere problemi abbastanza semplici e sa cogliere spunti per riferimenti pertinenti all’interno della disciplina Ha acquisito i contenuti disciplinari essenziali e sa utilizzarli in quelle circostanze che si rivelano più favorevoli allo studente Dimostra di possedere solo le competenze fondamentali e saltuariamente sa dare il proprio contributo solo in relazione agli argomenti trattati Utilizza in modo essenziale gli strumenti propri della disciplina e dà risposte non sempre complete alle richieste Possiede solo una parte dei contenuti che utilizza in modo frammentario Si limita a proporre lacunosamente dati mnemonici e si esprime in modo non corretto usando il linguaggio specifico in modo incerto Utilizza in modo limitato e meccanico i contenuti e gli strumenti della disciplina; presenta difficoltà a formulare risposte coerenti alle richieste 15 MATERIA ALTERNATIVA – FOTOGRAFIA Prof. Paolo Finn Lo studente che ha aderito all’attività alternativa all’I.R.C si è distinto per capacità e interesse, rispondendo con impegno al programma proposto. Gli obiettivi della programmazione sono stati raggiunti con l’ acquisizione progressiva di un metodo di analisi dei principali format giornalistici dal punto di vista del “Linguaggio e Tecnica Cine e Tv”, elemento strutturalmente costitutivo per procedere successivamente a una fase pratica incentrata sulla ricerca di immagini che potessero sviluppare poi un rapporto dialettico con le altre materie curricolari. Gli OBIETTIVI FORMATIVI hanno consentito allo studente di maturare una capacità creativa, una coscienza professionale, una capacità decisionale frutto di scelte individuali ben precise, la capacità di ridiscussione e revisione delle proprie scelte, la capacità di confrontarsi con l’esperienza di un autore e con la sua estetica; Gli OBIETTIVI COGNITIVI hanno consentito loro di acquisire la conoscenza pratica del lavoro effettuato da un autore sia per la realizzazione di una video inchiesta o anche di un lavoro in teatro di posa. L’alunno ha inoltre acquisito la competenza per analizzare e comprendere l’iter metodologico effettuato da un autore nel proprio lavoro nonché la capacità indispensabile per effettuare “Reportage” “Video inchieste” “Videoritratti” “Documentari scientifici” a partire da un tema prescelto. Durante il percorso didattico riferimento particolare è stato dedicato ai seguenti CONTENUTI DISCIPLINARI: - problematiche relative al’iter del Film, del Dossier, Reportage, della Video-inchiesta e dello Spot Pubblicità/Progresso e alla sua genesi produttiva con riferimento particolare quindi alle condizioni storiche e socio culturali; Rapporto testo scritto (sceneggiatura)/ Immagine in movimento (opera cinematografica): - Il contributo di un autore in particolare e il suo metodo di lavoro - La Ricerca, i sopralluoghi, fabbisogno tecnico, piano di lavorazione - Il lavoro sul campo. La prima fase dell’anno scolastico è stata utilizzata per la visione e la analisi di opere audiovisive riguardanti il rapporto “Cinema e Storia “, mentre nel secondo periodo si è svolta un’analisi dei principali supporti multimediali che il candidato avrebbe potuto successivamente utilizzare durante la propria esposizione orale all’esame di maturità; al riguardo si è suggerito infatti di impiegare al posto di faticose “tesine” cartacee un supporto multimediale per mezzo del quale organizzare un percorso mirato con la finalità di attraversare e unire le varie materie per mezzo di una “mappa concettuale”da presentare, come già detto, alla commissione durante la prova orale dell’esame di Stato. Si è analizzato dunque il principale programma per presentazioni: Power Point 16 Ciò che rende le mappe concettuali (o mentali) più efficaci di una semplice ‘scaletta’ (‘outline’ in inglese) è l’affinità che queste hanno con il modo in cui le informazioni vengono organizzate e fissate dal nostro cervello, infatti la struttura di una mappa mentale ricorda molto da vicino la ramificazione di neuroni e sinapsi, dove i concetti sono connessi fra di loro in maniera abbastanza libera e spontanea, usando un sistema gerarchico ma anche ‘esploso’ in modo da estendersi in qualsiasi direzione piuttosto che seguire uno schema rigidamente verticale oppure orizzontale. Metodologia didattica: - Lezione frontale con introduzione al tema prescelto; - Brainstorming sulla base dello stimolo iniziale - Ricerca, valutazione e confronto di fonti bibliografiche e videografiche - Discussione tecnico-pratica; - Collegamenti interdisciplinari; - Realizzazione Power Point Strumenti: Poket Cinema (Corso tascabile di Linguaggio Cinematografico I.I.S. R.Rossellini), Libri di testo, DVD, , Quotidiani e Riviste sia cartacei che “On Line”. Computer con programma dedicato Spazi: Aula- laboratorio Criteri di valutazione: Abilità acquisite, impegno, conoscenze, capacità, competenze, partecipazione al’attività didattica. Griglia di valutazione Non sufficiente : totale mancanza di conoscenze e superficialità nella preparazione. Sufficiente: conoscenza parziale dei contenuti e partecipazione discontinua Discreto: conoscenze di base accettabili e discreta partecipazione Buono: buone conoscenze di base e attiva partecipazione Distinto: conoscenza adeguata dei contenuti, padronanza del linguaggio specifico, rielaborazione autonoma, partecipazione attiva e costante. 17 Ottimo: approccio critico ai diversi contenuti, capacità di collegamento anche a livello interdisciplinare, esposizione sicura e uso appropriato del linguaggio specifico, partecipazione costante, attiva e interessata. 18 LETTERE ITALIANE E LETTERE LATINE Prof.ssa Francesca Dainelli Durante il triennio la classe non ha dimostrato una costante e generalizzata partecipazione al dibattito educativo e gli alunni non si sono applicati sempre con diligenza nel lavoro a casa; per questo motivo la lezione frontale è stata integrata spesso da lezioni in cui sono state esposte non solo le acquisizioni tratti dai testi adottati, ma si è cercato quanto più possibile di stimolare le personali osservazioni su argomenti della letteratura, del teatro, del cinema e dell’arte in genere, nonché su problematiche di stringente attualità, tenendo costantemente come fine la acquisizione di una capacità di far interagire le conoscenze fra loro. Gli studenti hanno inoltre preso parte alle seguenti conferenze nel corrente anno scolastico: 1. L. Serianni e V. Mancuso , Paradiso, Canto XXVII , presso l’Università Sapienza di Roma 2. F. Franceschi, docente di Diritto Ecclesiastico e Canonico, Multicultura- Intercultura, Aula Magna Liceo Keplero 3. M. Di Girolamo, D. Pulina, T. Sindona, A. M. Storoni, Antigone nel mondo greco romano, Aula Magna Liceo Keplero 4. C. Gnerre, Il Paradiso, Aula Magna Liceo Keplero 5. Una settimana pasoliniana, conferenze e visioni di film, Aula Magna Liceo Keplero 6. M. Maiorino, docente di Diplomatica Pontificia, Facciamo storia,Aula Magna Liceo Keplero 7. F. Ferrarotti, Lezioni olivettiane, Biblioteca Comunale G. Marconi Quattro studenti (Gabriele Di Salvatore, Alessandro Iadecola, Daniela Marchetti, Giorgia Pola) hanno partecipato all’allestimento dell’“Antigone” di Sofocle presso il TEATRO INDIA di Roma ( 25 Ottobre 2015), curata dal Liceo G. Keplero in collaborazione con l’Istituto R. Rossellini ed alla LECTIO MAGISTRALIS del professor G. ZAGREBELSKY dal titolo “ Antigone e le leggi” presso la Sala Aldo Moro di Palazzo Montecitorio (26 Novembre 2015) nel quadro delle attività del progetto delle Biblioteche di Roma “Antigone: l’Amore è Legge”, progetto realizzato dal Liceo Keplero in collaborazione con l’Ambasciata di Grecia a Roma, alcuni istituti culturali e case editrici Obiettivi didattici e formativi dell’ultimo anno di liceo COMPETENZE • • Padroneggiare pienamente gli strumenti espressivi ed affinare le competenze di comprensione e produzione nei diversi contesti comunicativi Acquisire coscienza della dimensione storica della lingua ABILITÀ/CAPACITÀ • • Possedere e saper utilizzare un linguaggio ampio e appropriato, anche di tipo specifico. adeguato al lavoro da svolgere Produrre interventi adeguati, nell’organizzazione e nella forma linguistica, alla circostanza comunicativa 19 CONOSCENZE • • • Tendenze evolutive della lingua italiana dall’Unità nazionale alla contemporaneità Lingua letteraria, lingua d’uso, linguaggi settoriali Lessico fondamentale per la comunicazione orale in contesti formali e informali • • • • • Affinare le competenze di analisi ed interpretazione dei testi di differenti tipologie Saper stabilire nessi tra la letteratura italiana ed europea Potenziare la competenza di stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o domini espressivi • • • • • • • • • Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Mostrare motivati interessi culturali Saper utilizzare in modo critico le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare • • • Saper operare analisi argomentate e contestualizzate. Saper operare sintesi adeguate. Comprendere il/i messaggio/i contenuto/i in un testo Cogliere i nessi esistenti tra le scelte linguistiche operate e i principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo Riconoscere in un testo le caratteristiche del genere letterario di appartenenza Comprendere le diverse interpretazioni critiche di un testo Cogliere, in prospettiva interculturale, gli elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi Saper storicizzare e problematizzare un testo, anche in una prospettiva interdisciplinare. • Ricercare e selezionare informazioni in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo Saper elaborare mappe concettuali funzionali al lavoro da svolgere. Saper progettare e produrre testi di vario tipo, negli adeguati registri linguistici, ricorrendo anche alle nuove tecnologie • 20 • • • • Romanticismo, A. Manzoni, I promessi sposi (recupero del programma del precedente anno scolastico) Linee di evoluzione del sistema letterario italiano, testi e autori dall’Unità nazionale al Novecento: G. Leopardi, Verismo e Naturalismo, G. Verga, Ch. Baudelaire , Decadentismo,G. Pascoli e G. d’Annunzio, L. Pirandello, I. Svevo, Futurismo e Avanguardie del Primo Novecento, G. Ungaretti, E. Montale, U. Saba, Neorealismo, P.P.Pasolini e tendenze narrative del Novecento. Una selezione di otto canti dal Paradiso di Dante Fasi del processo di produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione Fonti dell’informazione e della documentazione Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta previste dal Nuovo Esame di Stato Riguardo agli obiettivi posti nella fase iniziale dell’anno scolastico, la classe ha raggiunto nel suo complesso la consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario, come espressione della civiltà e come forma di conoscenza del reale, la capacità di leggere direttamente i testi, la padronanza del mezzo linguistico nelle produzioni orali e scritte. Sono state somministrate agli studenti tutti i tipi di verifica scritta: analisi del testo, prova documentata, tema di attualità e tema storico. Le valutazioni hanno tenuto conto dei seguenti indicatori: adeguatezza, caratteristiche del contenuto, organizzazione del testo, lessico e stile, correttezza grammaticale e sintattica; per la correzione sono state utilizzate le griglie riportate nel POF. Programma svolto Testo in adozione: C. Bologna, P. Rocchi, Rosa fresca aulentissima, Torino, 2010 Volume 4° Sezione 3, LEOPARDI E LA POETICA DELLA LONTANANZA Capitolo I, L’autore e la sua opera 1. L’autore e la sua opera, pp. 264-269 2. Il pensiero e la poetica, pp. 273-288 Capitolo II, I Canti 1. Genesi, titolo e struttura, pp. 289 – 290 2. Le partizioni interne, sintesi 3. La lingua dei Canti, pp.297-298 4. Lettura antologica: • L’infinito • Alla luna • Canto notturno di un pastore errante dell’Asia • La ginestra o il fiore del deserto, vv. 1- 157 Capitolo III, La produzione in prosa 1. Le Operette morali, pp.373- 380 2. Letture antologiche: • Dialogo della Natura e di un Islandese • Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie • Dialogo di Tristano e di un amico 3. Lo Zibaldone, pp.420-422 4. Letture antologiche: • Indefinito del materiale, materialità dell’infinito: La teoria del piacere • La poetica del vago, dell’indefinito, del ricordo Volume 5° Sezione I, ALLE RADICI DELL’ITALIA MODERNA Capitolo I, Una cultura e una lingua per l’Italia unita 21 1. Il dibattito intorno alla lingua dell’Italia unita • La frammentazione linguistica e l’analfabetismo, pp. 32-33 Sezione II, LE SCIENZE ESATTE E IL “VERO” DELLA LETTERATURA Capitolo I, La cultura del Positivismo 1. Il pensiero “positivo”: contesto e protagonisti, pp.74-75 Capitolo II, Positivismo e letteratura 1. Il positivismo in letteratura: il Naturalismo, p. 82 2. Il romanzo naturalista, p.83 Sezione III, LA LETTERATURA ITALIANA FRA PROVINCIA ED EUROPA Capitolo I, La Scapigliatura, pp. 154-159 Sezione IV, VERGA, FOTOGRAFO DELLA REALTA’ Capitolo I: 1. Verga: la vita e l’opera, pp.242 246 2. Il pensiero e la poetica, pp.247- 256 Letture antologiche: Da Vita dei campi: La lupa Fantasticheria Da Novelle rusticane La roba Capitolo II, I Malavoglia, pp.305- 313 Letture antologiche: • Prefazione, pp. 257-258 • Cap. I, la famiglia Malavoglia, pp. 315-317 • Cap. III, La tragedia, pp. 318-321 • Cap. XV, L’addio, pp. 328- 330 SEZIONE V, LA RIVOLUZIONE POETICA EUROPEA Capitolo I, Il Decadentismo, pp. 380-391 Letture antologiche: C. Baudelaire, pp. 402-403 Da I fiori del male: L’albatro Corrispondenze Capitolo II, Gabriele d’Annunzio 1. La vita, il pensiero e la poetica, pp. 442- 453 2. D’Annunzio prosatore e Il piacere , pp. 455- 459 Letture antologiche: Da Il piacere L’attesa, pp. 460- 463 3. D’Annunzio poeta e Alcyone, pp. 502- 504 Letture antologiche: La sera fiesolana La pioggia nel pineto Capitolo III, Giovanni Pascoli 1. La vita e la poetica, pp. 536- 549 22 Letture antologiche: Da Il fanciullino: La poetica pascoliana, pp. 550- 552 2. Myricae, pp. 553- 554 Letture antologiche: Lavandare Il tuono Il lampo Temporale 3. Canti di Castelvecchio, p. 569 Letture antologiche: Il gelsomino notturno Volume 6° Sezione I, IL SECOLO DELLE RIVOLUZIONI E DELLE AVANGUARDIE Capitolo I, L’età dell’incertezza 1. L’”età” dell’ansia, pp. 16-21 2. Tempo, durata e crisi della scienza, pp. 25- 27 Capitolo II, Le avanguardie storiche nell’intreccio delle arti 1. Le avanguardie storiche, pp.72- 78 Letture antologiche: Primo manifesto del Futurismo Manifesto tecnico della letteratura futurista Sezione II, UNA PAROLA SCHEGGIATA: LA POESIA Capitolo II, Giuseppe Ungaretti 1. La vita e la poetica, pp. 238- 247 2. L’Allegria, pp. 248- 251 Letture antologiche: In memoria Veglia I fiumi San martino del Carso Soldati Capitolo III, Eugenio Montale 1. La vita e la poetica, pp. 300 – 312 2. Ossi di seppia, pp.313- 316 Letture antologiche: I limoni Non chiederci la parola Spesso il male di vivere ho incontrato 3. Le occasioni Letture antologiche: Ti libero la fronte dai ghiaccioli 23 4. Satura, Letture antologiche: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale Piove Capitolo IV, Umberto Saba 1. La vita e la poetica, pp. 378- 385 2. Il Canzoniere, pp. 386-389 Letture antologiche: A mia moglie Trieste Amai Ulisse Sezione IV, LA PROSA DEL MONDO E LA CRISI DEL ROMANZO Capitolo I, Italo Svevo 1. La vita e la poetica, pp. 456 – 465 2. La coscienza di Zeno, pp. 490- 496 Letture antologiche: La prefazione, p. 497 Preambolo, pp.499 - 500 Lo schiaffo, pp. 514- 515 Il finale, pp.520- 522 Capitolo II, Luigi Pirandello 1. La vita e la poetica, pp. 530- 540 2. L’umorismo, pp. 542- 543 Letture antologiche: Essenza, caratteri e materia dell’umorismo, pp. 543- 546 3. Novelle per un anno, pp.547-549 Letture antologiche: Il treno ha fischiato 4. I romanzi, pp. 567 – 569 5. Il fu Mattia Pascal, pp.570- 574 Letture antologiche: Prima Promessa e seconda Promessa, pp.574 – 578 La lanterninosofia,, pp. 587- 589 Il fu Mattia Pascal, pp. 591 6. Il teatro, pp.615- 620 Letture antologiche: Da Sei personaggi in cerca d’autore, pp. 630- 636 Capitolo III, La narrativa del primo Novecento e Carlo Emilio Gadda 1. Realismo e introspezione, pp. 656- 657 2. Espressionismo, realismo, realismo “magico”, pp.667-668 3. Carlo Emilio Gadda, La cognizione del dolore, pp.724-725 24 Letture antologiche: • Il Maradagal e i suoi costumi, pp.726-728 • Le architetture brianzole, pp. 730-731 • Vagava, sola, nella casa, pp.737-739 Volume 7° Sezione I, LA TRAGEDIA, L’EPOPEA, LA STORIA Capitolo I, Fra tragedia e riscatto 1. La letteratura della Resistenza, pp.21-23 2. Beppe Fenoglio, Il partigiano Johnny, pp.27-29 Letture antologiche: Una definizione del partigiano, pp.33-35 3. Elio Vittorini, Uomini e no, pp. 42- 44 Letture antologiche: Non si piange per i morti, pp.44-46 Sezione III, DALLA RICOSTRUZIONE AL BOOM ECONOMICO Capitolo I, Dall’Italia agricola all’Italia industriale 1. L’Italia del miracolo economico, pp. 216-219 2. La cultura di massa, pp.222- 227 3. Il dibattito culturale e il ruolo degli intellettuali, pp. 227- 228 Capitolo IV, La letteratura come menzogna o come impegno 1. La letteratura come menzogna, pp.272-274 2. Il “Gruppo 63”, pp.274-275 Sezione IV, LO SGUARDO CREATURALE E LA GEOMETRIA DEL MONDO Capitolo I, Pier Paolo Pasolini 1. La vita e la poetica, pp. 394-402 2. Ragazzi di vita, pp. 403-406 Letture antologiche: Il Riccetto e la rondinella, pp.410-412 3. Le ceneri di Gramsci, pp. 421- 422 Letture antologiche: Il pianto della scavatrice, pp. 423- 424 4. La saggistica, pp. 430-431 5. Letture antologiche: Lettere luterane. Il progresso come falso progresso, p.432-433 6. La scrittura per il cinema, pp. 434- 435 Visione del film La ricotta Sezione V, LA GLOBALIZZAZIONE E IL POSTMODERNO Capitolo I, Dalla civiltà di massa al mondo globale, pp. 524- 532 Capitolo II, Dalla modernità al Postmoderno 25 1. La letteratura “postmoderna”, pp. 533- 537 Capitolo III, Il postmoderno in Italia 1. Umberto Eco e Il nome della rosa, pp. 565- 568 Letture antologiche: Il cavallo Brunello, pp. 568-570 La fine del romanzo, pp. 570- 571 Dante, Paradiso: I, III, VI, XI, XV (vv.88-129), XVI (1-9, 67-72, 148-154), XVII ( vv. 37-69, 121-142), XXVII (1-66), XXXIII 26 LETTERE LATINE Prof.ssa Francesca Dainelli Gli alunni, con profonde pregresse lacune, si sono comunque applicati nello studio della disciplina, anche se hanno riscontrato una certa difficoltà nell’aspetto linguistico; proprio per questo motivo si è cercato di mettere in evidenza, soprattutto in questo ultimo anno, nella letteratura e, in generale, nella cultura latina le caratteristiche più significative, soprattutto se messe in relazione col mondo contemporaneo. Le scelte didattiche hanno privilegiato, quindi, non un taglio essenzialmente linguistico per lo studio dei testi, quanto piuttosto un’analisi letteraria e storica, che ha tenuto presente anche le implicazioni filosofiche e antropologiche. Obiettivi didattici e formativi dell’ultimo anno di liceo COMPETENZE • • • • • • • Leggere, analizzare, comprendere testi latini d’autore (anche con traduzione a fronte) individuandone le principali strutture logico espressive Dimostrare consapevolezza della storicità della letteratura Cogliere elementi fondamentali del sistema letterario e linguistico latino anche in rapporto con quello italiano e con altre letterature europee. Cogliere gli elementi della cultura latina (e classica in genere) che sono alla base della cultura occidentale Saper stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o domini espressivi Saper progettare e produrre testi di vario tipo, negli adeguati registri linguistici anche con supporti multimediali Mostrare motivati interessi culturali ABILITÀ/CAPACITÀ • • • • • • • Saper comprendere almeno il senso globale di un testo d’autore in lingua latina . Possedere un linguaggio specifico organico Saper operare analisi argomentate e contestualizzate. Saper operare sintesi nell’interpretazione e nella produzione dei messaggi. Saper storicizzare e problematizzare, anche in una prospettiva interdisciplinare Saper elaborare mappe concettuali, anche di tipo interdisciplinare, funzionali al lavoro da svolgere Utilizzare in modo critico le informazioni reperite in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo, ricorrendo anche a supporti multimediali 27 CONOSCENZE • • • Storia della letteratura: Fedro, Seneca, Lucano, Petronio, , Marziale, Giovenale, Plinio il Vecchio, Tacito, Apuleio, la letteratura delle origini. Lettura di testi d’autore in lingua latina: testi scelti da Seneca, Tacito e da Petronio Lettura in traduzione italiana di un congruo numero di testi a scelta del docente . Riguardo agli obiettivi posti, la classe è nel complesso in grado di interpretare e collocare un testo sia nel contesto storico-culturale del tempo sia negli sviluppi della letteratura e civiltà latina, sa cogliere i legami essenziali con le altre manifestazioni della cultura latina ed in particolare con il pensiero filosofico e scientifico ed è in grado di riconoscere l’importanza dei rapporti del mondo latino con la cultura moderna. Sono state somministrate come verifiche scritte traduzioni di brani noti senza l’ausilio del dizionario, saggi e test a risposta sintetica. Le valutazioni hanno tenuto conto dei seguenti indicatori: competenze linguistiche di base, contenuto sviluppato e conoscenza specifica degli argomenti richiesti, competenza nella organizzazione della relazione scientifica, capacità di elaborazione critica e originalità/creatività; per la correzione sono state utilizzate le griglie riportate nel POF. Programma svolto Testo in adozione : S.Nicola, P. Pagliani, R. Aloisi, A. Buonopane, Unicum, Petrini, 2013 La poesia nell’età aurea di Roma Capitolo III, I poeti elegiaci 1. Tibullo, poeta gentile. La vita. L’opera: il I e il II libro di elegie. Il mondo poetico. L’espressione poetica. (escluso il Corpus Tibullianum) pp. 588-592 Letture antologiche in italiano: “Fantasie e vaneggiamenti durante una malattia”, (I,3) pp.599-603 L’Età dell’oro, pp. 603-606 2. Generi e modelli, L’elegia romana, p.593 3. Properzio, poeta appassionato. Una vita breve e intensa. L’opera: i primi tre libri di elegie.Cinzia. Il IV libro di elegie. L’arte di Properzio e la sua espressione poetica. pp.607-611 Letture antologiche in italiano: “Un brutto sogno” (II,26) pp. 616-617 “Addio doloroso”p.617 Capitolo IV Ovidio La vita. Le opere. Le metamorfosi, pp.618-623 (esclusi I fasti, I Tristia e le Epistulae ex Ponto) Lingua e stile, p.624 Letture antologiche in italiano: Gli Amores “In armi, al servizio di Amore” pp.625-627 “L’innamorato di tutte”, pp.627-628 28 L’Ars amatoria “Colei che bella vuole apparire”, pp. 629-630 Le Metamorfosi “Eco e Narciso”, pp.645-649 L’età imperiale da Tiberio a Nerone Capitolo 1 Seneca La vita e il pensiero. Le opere, pp. 696- 707 Letture antologiche in latino: Epistulae ad Lucilium 1 47, (1-10) Letture antologiche in italiano: Epistulae ad Lucilium 41, pp.723-725 95, pp.725-726 Naturales quaestiones “Studio del tuono”,pp.728-729 “Piccolezza degli uomini, grandezza di dio”, pp729-731 Medea Capitolo 2 Petronio L’autore. Il Satyricon, pp. 736-740 Generi e modelli. Il romanzo, pp. 741-742 Letture antologiche in latino: Satyricon: 37, 1-9 41, 1-5 72, 5-8 73, 1-2 Letture antologiche in italiano: “Stravaganze culinarie”, pp.750-751 “Viveva in Efeso una matrona…”, pp.754-756 Capitolo 4 Fedro, il favolista, pp.766- 768 Generi e modelli. La favola, pp. 768-769 Letture antologiche in italiano: “Il lupo e l’agnello”, p.770 “la rana scoppiata e il bue”, p.772 “la volpe e l’uva”, p. 774 29 Lucano, cantore dell’epopea tragica, pp.776-781 Letture antologiche in italiano: “Pompeo e Cesare, i due rivali”, pp.781-783 “Eritto, orribile strega”, pp.783-784 “L’orrore dopo la battaglia”, pp.784-785 La poesia didascalica: Manilio ( escluso Germanico), pp.793-794 L’età dei Flavi e degli Antonini Marziale, versificatore arguto, pp. 808-811 Letture antologiche in italiano: “Una galleria di maschere”, pp.811- 813 “un marziale diverso: l’epigramma per la morte della piccola Erotion”, pp.814-815 Giovenale: la poesia come specchio deformante, pp.815-819 Letture antologiche in italiano: “Sdegno e ira danno voce al poeta”, pp.819-820 “Tre ritratti femminili”, pp.822-824 Capitolo 3 Generi e modelli.. La storiografia, pp. 31-34 Tacito La vita. Le opere. Il laboratorio dello storiografo, pp.837-848 Letture antologiche in latino: Agricola, 30-32 De origine et situ Germanorum liber, IV Letture antologiche in italiano: Agricola “E’ finito l’incubo ella tirannia” pp.849-850 “Venti di rivolta in Britannia” pp. 850-851 “Agricola, accorto governatore”, pp.852-853 Il discorso di Agricola ai soldati romani”, pp.855-856 Annales “Tiberio si ritira a Capri”, pp.860-861 “La fine di Tiberio”, pp.861-862 Historiae “Diverse teorie sull’origine dei Giudei”, pp. 876-877 Capitolo 4 Plinio il Vecchio, curioso del mondo, pp.884-886 Letture antologiche in italiano: “Origine dei terremoti”, pp. 887-888 “La natura: buona madre o crudele matrigna?” pp.888-889 Capitolo 5 30 Apuleio La vita. Le opere. pp.901-904 Letture antologiche in italiano: “Asino per sbaglio”, p.905 “L’apparizione di Iside” pp.905-906 “Di nuovo uomo, finalmente”, pp.907-908 “La favola bella di Amore e Psiche”, pp.908-914 Dalle origini al III secolo Capitolo 1 Alle origini della letteratura latina cristiana, pp.935- 936 31 LINGUA E CIVILTA’ STRANIERA INGLESE Prof.ssa Coletta Claudia Lo scorso anno ho preso la classe quarta, l’attuale classe quinta, che si è presentata da subito non amalgamata se non in piccoli gruppi o addirittura in modo individuale. Nel corso dello scorso anno e ancor più questo anno ho potuto instaurare con loro un buon rapporto specialmente con una parte che si è distinta per la collaborazione e l’interesse per la materia. Questo piccolo gruppo di cinque o sei studenti hanno sempre dimostrato costanza e serietà oltre che disponibilità al dialogo scolastico ed extra scolastico nell’impegno in attività di vario genere come uscite didattiche (Keats and Shelley’s Memorial, cimitero acattolico di Testaccio, visione del film The Suffragettes) . Nella maggior parte dei casi gli studenti riescono ad esprimersi con una certa proprietà linguistica fatta eccezione per un piccolo gruppo che ha dimostrato una modesta autonomia e che nel corso dell’anno scolastico si è impegnato solo saltuariamente. Durante l’anno scolastico la maggiore difficoltà da me incontrata è stata quella di aver avuto periodi caratterizzati da numerose assenze e periodi in cui l’interesse e la partecipazione non adeguate. Inoltre per coincidenze di calendario, la continuità ha dovuto subire delle pause anche prolungate di due o tre settimane con il conseguente rallentamento del programma. Comunque le scadenze programmate sono state rispettate e il programma svolto è risultato congruo e soddisfacente. Il comportamento è stato generalmente corretto e l’attenzione durante le spiegazioni è sempre stata vivace con interventi anche interessanti. Posso comunque segnalare la presenza di un piccolo gruppo di spicco (5-6); un altro gruppo di livello discreto (15 circa) e infine una minoranza che ha raggiunto gli obiettivi in modo parziale. Metodologia L’approccio metodologico è stato di tipo comunicativo centrato sullo scambio docente-studente, studente-studente e studente-docente. Sono state utilizzate lezioni di tipo frontale in cui lo studente è stato chiamato a svolgere attività di note-taking lezioni con presentazioni in PPT, video tratti dal web e soprattutto” lectures” di insegnanti madrelingua sia inglese che americana su argomenti di approfondimento letterario. Di prioritaria importanza è stata data all’’analisi dei testi che ha entusiasmato parecchi studenti, che ha destato un certo interesse da parte loro specialmente per i testi del periodo moderno. Inoltre, sono stati individuati collegamenti con altre discipline quali Storia dell’Arte, Storia, Filosofia . L’apprendimento e il consolidamento delle conoscenze è avvenuto in classe attraverso la ripetizione costante degli argomenti. 32 Obiettivi Complessivamente gli obiettivi per quel che attiene le conoscenze, le competenze e le capacità concordate in sede di dipartimento si può dire che sono stati raggiunti in una percentuale soddisfacente. Obiettivi quali: - acquisire un vocabolario tecnico tale da consentire la comprensione e l’analisi di testi letterari di diverse epoche storiche acquisire la capacità e il metodo per produrre in modo corretto e autentico testi scritti di lunghezza variabile che trattino argomenti letterari e non acquisire la capacità di collocare nel tempo testi letterari noti anche in correlazione con le altre culture europee acquisire la capacità di esprimersi in lingua su prodotti artistici di natura diversa. Dal libro di testo M. Spiazzi – M. Tavella “Only Connect…New Directions – Zanichelli ed.. volumi 2 ( The nineteenth century ) e 3 ( The Twentieth Century). Programma svolto The Early Romantic Age: the historical, social and literary context - W. Blake: from “Songs of Innocence and Songs of Experience “ : “London” – “The Lamb” – “The Tyger” – “Infant Joy” ; “Infant Sorrow” (photocopy) The Romantic Age, The Egotistical Sublime; Reality and Vision, 1st and 2nd generation. of Romantic poets - W. Wordsworth : from “The Lyrical Ballads” : ”A Certain Colouring of Imagination” ; Poems: “Daffodils” – “The Solitary Reaper” (photocopy) - S. T. Coleridge: from “The Rime of the Ancient Mariner”: “The killing of the Albatross” – “Death and life-in-death” – “The Water Snakes” .- P. B. Shelley “Ozymandias” - J. Keats : ” Ode on a Grecian Urn” - Byron : life and works 33 The Victorian Age: The early and later years: Life in Victorian Britain; The Victorian Compromise, The Victorian frame of mind - The Victorian Novel; types of novels, aestheticism and decadence - C. Dickens: : from ” Oliver Twist” :“Oliver wants some more” - E. Bronte: from “Wuthering Heights : ”Catherine’s ghost” - ”Haunt me then” - O. Wilde: from “The Picture of Dorian Gray” : “ Preface” – “Basil Hallward” - R. L. Stevenson : from “The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde” : “Jekyll’s experiment” The Modern Age: Britain and the World War I; The Twenties and the Thirties; The Second World War; The Great Depression in the USA; The Age of anxiety; Modernism. Modern Novel and the Modern Drama. - J. Conrad : from “Heart of Darkness” ; “The chain-gang” - J. Joyce ; from “Dubliners” : “Eveline” – from “The Dead” : “She was fast asleep” From “Ulysses” : “I said yes I will sermon” - V. Woolf : from “Mrs Dalloway” – “Clarissa and Septimus” “Clarissa’s party” - G. Orwell : life and works “Animal Farm”; from “1984” : “This was London” Drama – (lettura e analisi di opere complete) John Osborne “Look Back in Anger “ Samuel Beckett “Waiting for Godot” Dal 15 maggio in poi prevedo di svolgere I seguenti argomenti: Poetry: - T.S. Eliot: from “The Waste Land” : “The Burial of the Dead” ;”The Fire Sermon” Gli studenti hanno letto in modo autonomo le opere: V. Woolf: “Mrs Dalloway”; J. Conrad : “Heart of Darkness” Agli studenti è stata consigliata la visione di films quali: Apocalypse Now, Mrs Dalloway, The Dead, 1984. 34 STORIA E FILOSOFIA Prof.ssa Anna Romeo STORIA Prof.ssa Anna Romeo COMPETENZE Valutare il presente nella sia dimensione sincronica e diacronica. Costruire l’attitudine a problematizzare attraverso un approccio storico critico Favorire l’educazione alla tolleranza. Maturare la consapevolezza e le proprie responsabilità nelle scelte esistenziali Sviluppare le capacità analitiche, critiche e di giudizio. Riflettere sul significato dell’impegno politico, sociale, ambientale quale prodotto di un percorso di apprendimento e riflessione su categorie storico-filosofiche. CAPACITA’ Acquisire competenze adeguate in ordine ai fatti storici più significativi. Acquisire i fatti storici nella corretta successione diacronica evidenziando le reciproche implicazioni e relazioni. Saper comprendere ed interpretare in maniera adeguata i documenti storici e i testi storiografici. Individuare nessi essenziali etici, etico-politici, e politico-pratici. Saper esporre gli argomenti con rigore, coerenza logico-concettuale e pertinenza lessicale. Costruire l’attitudine a problematizzare, a formulare domande e riferirsi a tempi e spazi diversi. QUADRO SINTETICO DEL PROFITTO Gli alunni hanno mostrato un discreto interesse per la disciplina ed uno studio adeguato, anche se non sempre costante da parte di alcuni alunni. Il profitto complessivo della classe può essere considerato adeguatamente sufficiente: si evidenziano alcuni ragazzi che hanno raggiunto risultati pienamente sufficienti, altri che hanno raggiunto buoni livelli di apprendimento ed una parte esigua della classe ha raggiunto ottimi livelli. CONOSCENZE un buon numero di studenti, con buoni o ottimi risultati, dimostra di saper individuare, confrontare e collegare fra loro diversi piani di lettura del “fatto storico”analizzato, relativi alle strutture materiali, economiche e sociali, ai panorami culturali e all’evoluzione della mentalità e delle idee. Il resto della classe rimane per questo obiettivo ad un livello di sufficienza. 35 COMPETENZE In misura discreta è stata consolidata anche la capacità di individuare cause e conseguenze di eventi e fenomeni storici; alcuni alunni riescono a precisare le diverse tipologie di cause e conseguenze (naturali, umane, politiche, socio-economiche) Soltanto alcuni alunni hanno raggiunto completamente l’obiettivo volto a cogliere la complessità del fatto storico oggetto di studio, evitando le interpretazioni semplicistiche e unilaterali e superando una visione frammentaria della storia. CAPACITA’ Tutti gli alunni cominciano a considerare lo studio del passato storico come utile chiave interpretativa per una comprensione critica e non unilaterale del presente; dimostrando altresì di aver maturato la consapevolezza della pari dignità di tutte le persone e di tutte le civiltà. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Libro di testo, filmati e documentari SPAZI Aula, laboratorio di storia , aula magna METODI DI INSEGNAMENTO Lezione frontale con ausilio di materiale multimediale; discussione e argomentazione ragionata su particolari approfondimenti VALUTAZIONE Verifiche orali, verifiche scritte, questionari sulla comprensione delle fonti storiche, verifiche terza prova tipologia B (risposte in 10 righe) TRIMESTRE a) La Destra storica : i problemi dell’Italia unita - questione meridionale- il brigantagg io- il pareggio del bilancio del governo Minghetti - La Sinistra al potere: - I governi De Pretis: il trasformismo e il programma di Stradella e i governi Crispi:l a democrazia autoritaria e l’espansione coloniale italiana - La II rivoluzione industriale : La nascita delle concentrazioni monopolistiche e il ca pitalismo finanziario- la catena di montaggio di Taylor-1’ imperialismo 36 - Le alleanze:triplice alleanza e triplice intesa- la crisi dei Balcani - l’impero asburgic o - la Germania di Gugliemo II ai primi del’900 − L’età Giolittiana: la legislazione sociale e il suffragio universale maschile- il part irò socialista italiano: massimalisti e i riformisti- la nascita del sindacato- decollo industriale PENTAMESTRE − La I guerra mondiale: cause del conflitto- andamento della guerra- i 14 punti di Wil son- la guerra di trincea -le nevrosi di guerra- trattati di pace-Trattato di Versaillespace punitiva − Crisi zarismo -1 bolscevichi e i menscevichi e i populisti-rivoluzione bol scevica 1917 -le tesi di aprile di Lenin − Democrazia di massa- totalitarismi-fascismo totalitarismo imperfetto-nazismo tot alitarismo perfetto − La crisi del 1929 in America- il New Deal e la politica Kenesiana − Il 1919 in Italia: La nascita del partito popolare italiano, la nascita dei fasci di co mbattimento,il biennio rosso e i consigli operai Il fascismo - Dal manifesto di San Sepolcro alla nascita del PNF − La nascita del partito comunista italiano del 1921 − La marcia su Roma e il primo governo Mussolini- le elezioni del 1924 e la morte di Matteotti e la nascita dell’antifascismo − Costruzione stato fascista - le leggi speciale del 1926-stato autarchico e corporativo tribunale speciale-nascita dei figli della lupa e dei Guf - la società italiana sotto il fa scismo- la riforma Gentile j) La Germania tra le due guerre : la repubblica di Weimar- il patto di Locarno - Hitler e il putsch di Monaco del 1923- La pubblicazione del Mein Kampf e l’ideologia nazista- il fhurerprinzip-Hitler nel 1933 diventa cancelliere-nascita del III Reich k) Il nazismo e la questione ebraica- le leggi di Norimberga del 1935- la notte dei cristalli del 1938-dai ghetti ai campi di sterminio 1) La politica estera di Hitler: la conferenza di Monaco- l’anschluss – le annessioni forzate-lo spazio vitale-1’allargamento ad est m) La politica internazionale negli anni ’30-I fronti popolari - l’Urss di Stalin e i gulagl’industrializzazione forzata- la morte di Trosktzy37 n) La politica estera di Mussolini - la conquista dell’Etiopia - l’asse Roma - Berlino o) La guerra civile spagnola-le brigate internazionali -il bombardamento di Guernica L’intervento delle milizie fasciste p) La II guerra mondiale- le cause- il patto di non aggressione -il patto d’acciaiol’andamento della guerra- le nazioni protagoniste- l’intervento degli Stati UnitiL’attacco a Pearl – Harbour - La battaglia d’Inghilterra-1’operazione Barbarossa -La sconfitta in Africa delle potenze dell’asse-la conferenza di Casablanca- lo sbarco degli alleati in Sicilia-il 25 luglio 1943- la caduta del fascismo. q) L’Italia- l’armistizio dell’8 settembre- la nascita del CLN- la resistenza- la nascita della repubblica di Salò- la svolta di Salerno - la liberazione- la fine della guerraLa morte di Mussolini - La fine della guerra in Italia e in Germania. GIORNO DELLA MEMORIA . Gli alunni hanno visto il film Il labirinto del silenzio sullo sterminio degli ebrei . Cittadinanza e costituzione: TOTALITARISMO.. i modelli di Stato : DEMOCRAZIA E Gli argomenti da trattare dopo il 15 maggio saranno i seguenti: La guerra fredda: Il patto Atlantico e il patto di Varsavia. Gli accordi di Jalta, l’ONU, LA Conferenza di Bretton Woods. La cortina di ferro e la divisione in blocchi. La nascita della repubblica- Il referendum 2 giugno- la costituzione democratica Portella della ginestra- le elezioni del 1948 - studio della Costituzione a grandi linee -Analisi dei primi 4 articoli della costituzione- (educazione alla cittadinanza l’Onu - il consiglio di sicurezza- l’assemblea Libri di testo di filosofia e storia 38 Protagonisti e testi della filosofia di N. Abbagnano e G. Fornero - Nuova Edizione Paravia “Storia”e identita’ di Prosperi, Viola, Zagrebelsky Il Novecento Einaudi Scuola 39 FILOSOFIA Prof.ssa Anna Romeo COMPETENZE − − − − − − Valutare il presente nella sua dimensione diacronica e sincronica. Costruire l'attitudine a problematizzare attraverso un approccio storico-critico. Favorire l'educazione alla tolleranza. Maturare la consapevolezza delle proprie responsabilità nelle scelte esistenziali Sviluppare le capacità critiche, analitiche e di giudizio. Riflettere sul significato dell'impegno politico, sociale, ambientale, quale prodotto di un percorso di apprendimento e riflessione su categorie storico-filosofiche. CAPACITA' − Comprendere criticamente le tematiche filosofiche ed impadronirsi dei percorsi speculativi e − − − − − gnoseologici degli autori. Saper argomentare con rigore, chiarezza concettuale e pertinenza lessicale le varie problematiche filosofiche. Costruire le abilità astrattive, speculative, logiche, e di formalizzazione del pensiero. Stabilire connessioni possibili tra contesto storico-culturale e pensiero filosofico. Analizzare testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e differenti registri linguistici (dal dialogo al trattato scientifico, agli aforismi). Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema. − QUADRO SINTETICO DEL PROFITTO Gli alunni hanno dimostrato un discreto interesse per la disciplina ed uno studio adeguato, anche se non sempre costante per alcuni allievi. Il profitto complessivo della classe, valutato non solo rispetto alle conoscenze acquisite, ma anche sulla base di competenze e capacità sopra descritte, può essere considerato adeguatamente sufficiente : si evidenziano alcuni alunni che hanno raggiunto risultati al limite della sufficienza, altri che hanno raggiunto buoni livelli ed una esigua parte della classe che ha raggiunto livelli ottimi. CONOSCENZE − La conoscenza degli autori, delle correnti filosofiche, nonché dei principali nodi tematici trattati si è dimostrata più che sufficiente o discreta per la maggioranza della classe, in alcuni casi buona e in altri ottima. 40 COMPETENZE − Quasi tutti gli alunni hanno cercato di utilizzare in modo attivo il manuale in uso, integrando spiegazioni o sintesi fornite dall' insegnante. − Solo una parte della classe riesce a cogliere in modo discreto le modalità argomentative attraverso cui una riflessione filosofica viene presentata e individuano i problemi dai quali muovono i singoli filosofi. − L'uso del linguaggio specifico e di una terminologia appropriata risulta consolidato per una parte degli alunni, ancora da perfezionare per altri, molto scarsa in un piccolo gruppo. CAPACITA' − una discreta parte degli alunni riesce ad elaborare un discorso utilizzando argomentazioni razionali, anche se solo una parte riesce a porre riflessioni sui problemi della realtà, formulando un punto di vista autonomo e personale. − Tutta la classe dimostra di aver compreso la dimensione di problematicità propria del dialogo filosofico e la necessità della comprensione critica del tempo. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Libro di testo, opere degli autori e visione di filmati con dibattito filosofico . SPAZI Aula, laboratorio di storia METODI DI INSEGNAMENTO Lezione frontale con utilizzo di materiale multimediale; discussione e argomentazione ragionata. VALUTAZIONE Verifiche orali, verifiche scritte tipo 3 prova ( risposte in 10 righe) Kant La vita e opera Gli scritti del primo periodo Gli scritti del secondo periodo Gli scritti del periodo critico Il criticismo come filosofia del limite Il problema generale della critica della ragion pura I giudizi sintetici a priori La rivoluzione copernicana Estetica trascendentale Analitica trascendentale Dialettica trascendentale La critica della ragion pratica 41 Dal kantismo all’idealismo I critici immediati di Kant e il dibattito sulla cosa in sé. L’idealismo romantico tedesco. Fichte Vita e scritti. L’infinità dell’io. La Dottrina della scienza e i suoi tre principi. La struttura dialettica dell’io. La scelta tra idealismo e dogmatismo. La dottrina della conoscenza. La dottrina morale e la filosofia politica di Fichte. Hegel Vita e scritti. Il giovane Hegel. I capisaldi del sistema. Idea, natura e spirito. Le partizioni della filosofia. La dialettica. La critica delle filosofie precedenti. La Fenomenologia dello Spirito. La filosofia della Natura. La filosofia dello Spirito. Lo spirito soggettivo e oggettivo, la politica e la filosofìa della storia. Lo spirito assoluto La sinistra hegeliana e Feuerbach Destra e Sinistra hegeliana. Il problema religioso come questione di fondo del dibattito. Feuerbach. Marx Vita e opere. 42 Caratteristiche del marxismo. La critica al misticismo logico di Hegel. La critica al liberalismo e il concetto di emancipazione umana e politica. La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione. Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale. La concezione materialistica della storia. La sintesi del “Manifesto”. “Il Capitale”. La rivoluzione e la dittatura del proletariato e le fasi della futura società comunista . Schopenauer Volontà e rappresentazione. La volontà. Insensatezza della volontà di vivere. Tra dolore e noia. Kierkegaard Vita e scritti. Il mondo come possibilità e fede. L’infinita differenza qualitativa tra l’uomo e il rifiuto dell’hegelismo. Gli stadi dell’esistenza. L’angoscia. Disperazione e fede. Il Positivismo Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo. Positivismo, illuminismo e romanticismo. Il positivismo. Comte. Vita e opere. La legge dei tre stadi. Nietzsche Vita e scritti. Nazificazione e denazificazione. Filosofia e malattia. Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche. Le fasi del filosofare nietzscheano. Morte di Dio, superuomo, fine delle illusioni metafisiche, eterno ritorno e trasmuta zione dei valori, la volontà di potenza. La psicanalisi di Freud Vita ed opere Dagli studi sull' isteria alla psicanalisi La realtà dell inconscio Lo studio delle 2 topiche. La teoria della sessualità ed il complesso edipico. La religione e la civiltà. 43 Il pensiero di Hannah Arendt Vita ed opere Il pensiero Lo studio sulle origini totalitarismo ed sul processo ad Eichmann 44 MATEMATICA E FISICA Prof.ssa Roberta Minnelli La classe, molto eterogenea, si è dimostrata generalmente corretta nei confronti dell’insegnante ed globalmente interessata a tutto ciò che è stato proposto. La docente ha insegnato Fisica per l’intero secondo biennio e quinto anno mentre ha insegnato Matematica solo al 4° e 5° anno. Un’esigua parte degli alunni ha sempre partecipato attivamente alle lezioni ed ha studiato con interesse ed impegno riuscendo a raggiungere un’ottima preparazione; in questo gruppo emergono alcuni che mostrano fin dal terzo anno una certa propensione per entrambe le discipline. La restante parte della classe presenta discenti che hanno studiato sempre con discontinuità e non hanno raggiunto un adeguato livello di preparazione. Complessivamente si può dire che, anche se non sempre c’è stato uno studio sistematico e rielaborativo delle conoscenze e dei prerequisiti da parte di tutta la classe, nel corso delle lezioni ci sono stati momenti in cui l’intero gruppo classe ha partecipato attivamente alla ricerca di una migliore straregia risolutiva per la risoluzione di problemi. OBIETTIVI D'APPRENDIMENTO SPECIFICI ED OPERATIVI DELLA MATEMATICA • • • • • • • • • • • • • • • • • CONOSCENZE decodificare un testo matematico abituarsi ad utilizzare un linguaggio scientifico rigoroso e corretto acquistare capacità di astrazione abituarsi a rielaborare personalmente i contenuti disciplinari acquisiti acquisire le nozioni fondamentali relative al programma del quinto anno saper strutturare un pensiero con connessioni logiche sviluppare le capacità di intuizione e lo spirito critico aver maturato il concetto di infinitamente grande e infinitamente piccolo aver assimilato il concetto di limite conoscere ed approfondire il concetto di funzione conoscere e capire l’importanza delle derivate e degli integrali per l’analisi di modelli sia matematici che fisici CAPACITÀ saper rappresentare graficamente funzioni algebriche e trascendenti interpretare un problema, impostare e condurre a termine il processo risolutivo scegliendo il metodo più opportuno a partire da situazioni particolari abituarsi ad intuire e congettuare proprietà generali dell’analisi da, poi, verificare usare in modo appropriato la derivata e l’integrale condurre un ragionamento con il metodo ipotetico-deduttivo inquadrare storicamente l’evoluzione delle idee matematiche fondamentali 45 • • • • • • • • COMPETENZE Essere autonomi nello studio con metodo; Essere consapevoli dei nodi fondamentali della disciplina; Essere in grado di studiare, rielaborare e fare ricerca; Saper analizzare un problema e scegliere conoscenze e strumenti necessari alla sua soluzione; Inquadrare le varie teorie matematiche studiate nel contesto storico entro cui si sono sviluppate, comprendendo il loro significato concettuale; Sapere motivare la scelta del modello utilizzato (algebrico, grafico, geometrico,); Saper esporre il proprio percorso logico nella dimostrazione di un teorema o nella risoluzione di un problema mettendo in luce i punti fondamentali e i motivi a sostegno di questo Saper esprimere l’analisi di un testo (problema, enunciato di un teorema, documento (tabella, grafico)…) cogliendo gli elementi necessari per una eventuale sintesi e i collegamenti possibili disciplinari e/o interdisciplinari. OBIETTIVI D'APPRENDIMENTO SPECIFICI ED OPERATIVI DELLA FISICA CONOSCENZE • • • • • • • • analizzare fenomeni fisici ed individuare le grandezze che le caratterizzano distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione definire concetti modo operativo associandoli per quanto possibile ad apparati di misura comprendere le potenzialità e i limiti delle conoscenze scientifiche e degli esperimenti di laboratorio comprendere il rapporto esistente tra la fisica e gli altri campi in cui si realizzano le esperienze, con particolare riguardo al rapporto tra la fisica e lo sviluppo delle idee, della tecnologia, del sociale potenziare il linguaggio e la simbologia specifica comprendere lo stretto legame tra evoluzione scientifica e l’evoluzione tecnologica e sociale acquisire un corpo organico di contenuti e metodi finalizzati ad una adeguata interpretazione della natura CAPACITA’ • • • • • capacità di fornire e ricevere informazioni capacità di fornire risposte a semplici problemi di natura fisica inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse, riconoscendo analogie e differenze, proprietà varianti ed invarianti affrontare e risolvere problemi reali, anche se in maniera approssimata, applicando idonee schematizzazioni esemplificative consolidare la capacità di utilizzo dello strumento matematico per indagare meglio il fenomeno fisico e per risolvere problemi. 46 COMPETENZE • • • • • • Integrare la realtà fisica con i modelli costruiti per la sua interpretazione; formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi; formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la sua risoluzione; fare esperienza e rendere ragione del significato dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, scelta delle variabili significative, raccolta e analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli; comprendere il rapporto esistente tra la fisica e gli altri campi in cui si realizzano le esperienze, con particolare riguardo al rapporto tra la fisica e lo sviluppo delle idee, della tecnologia, del sociale. approfondire tematiche, accostandosi alle scoperte più recenti della fisica, approfondendo i rapporti tra scienza e tecnologia al fine di comprendere le tecnologie piu attuali OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI Un nutrito gruppo di alunni è riuscito ad acquisire le competenze disciplinari sopra delineate declinandole in comptenze trasversali a tutte le discipline come saper operare collegamenti, comprendere i nuclei fondanti della disciplina, saper generalizzare e strutturare, essere autonomi e critici e in grado di fare ricerca. La restante parte della classe è riuscita ad acquisire delle competenze parziali non riuscendo sempre a declinarle in competenze trasversali anche a causa di uno studio discontinuo, spesso mnemonico e poco autonomo. CRITERI DI SELEZIONE DEL PROGRAMMA Ogni concetto di entrambe le discipline è stato esaminato in profondità, chiarito nei particolari ed illustrato con esempi e, per quanto riguarda la matematica, riferendosi sempre prima a casi semplici e poi via via più complicati. Sempre per la disciplina matematica si è proceduto pertanto, nei vari moduli, a selezionare indicativi esercizi e problemi che, inizialmente hanno costituito la base di conoscenza teorico-pratica dell’analisi e successivamente simulato la II prova dell’esame finale. Infine è stata data ampia dimostrazione dei teoremi fondamentali dell’analisi per preparare la classe ad eventuali quesiti teorici che comunque hanno costituito parte integrante delle esercitazioni scritte. METODI E STRUMENTI DI LAVORO Lezione frontale con coinvolgimento degli alunni con un dialogo interattivo alunno-docente. Scelta oculata di esempi ed esercizi per guidare gli alunni al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Recupero continuo in itinere per gli allievi che hanno mostrano difficoltà durante l’anno scolastico. Utilizzo della LIM per proiettare file di supporto all’insegnamento delle due discipline. Continui e frequenti interventi degli alunni alla lavagna che hanno costituito momenti di esercitazione per l’intera classe. Problemi e quesiti vari di simulazione della II prova dell’Esame di Stato. Somministrazione delle due prove di simulazione della seconda prova dell’Esame di Stato del Miur. 47 Per la correzione dell’elaborato di matematica è stata utilizzata la griglia di valutazione del MIUR (2015) Griglia di valutazione 2015 MIUR PROGRAMMA DI MATEMATICA Concetto di funzione. Insiemi limitati e illimitati di numeri reali. Funzioni reali di una variabile reale Funzioni elementari; funzione inversa, funzione composta, funzioni monotone. Funzioni periodiche, pari, dispari, simmetriche. Campo di esistenza di una funzione. Limiti di una funzione Concetto di limite di una funzione; limiti di funzioni; verifica di limiti. Teoremi sui limiti: teorema dell’unicità del limite; teorema del confronto; teorema della permanenza del segno. Operazioni sui limiti, forme indeterminate e altre forme indeterminate. Limite all’infinito di un polinomio e delle funzioni razionali fratte. 48 Funzioni continue Funzioni continue, studio dei punti di discontinuità. x Il limite fondamentale senx 1 ; II limite fondamentale 1 + (senza dim.); altri limiti notevoli x x (senza dim.). Teoremi fondamentali sulle funzioni continue (dim. grafica): teorema di Weierstrass (senza dim.), teorema dei valori intermedi (senza dim.), teorema di esistenza degli zeri (senza dim.) . Asintoti; grafico probabile di una funzione. Teoria delle derivate Concetto di derivata; significato geometrico e trigonometrico della derivata; teorema sulla continuità delle funzioni derivabili; derivata delle funzioni elementari; Teoremi sul calcolo delle derivate: derivata prodotto di una costante per una funzione, derivata della somma di funzioni, derivata del prodotto di funzioni, derivata del quoziente di funzioni, derivata di ( ) ( ) ; derivata di una funzione composta (senza dim.); derivata della funzione inversa (senza dim.); regole di derivazione; derivata di funzioni composte e di funzioni inverse; derivate successive. Differenziale di una funzione. Significato fisico della derivata, applicazioni dell’analisi alla fisica: velocità e accelerazione in un moto rettilineo, intensità di corrente, studio di un moto rettilineo. Teoremi fondamentali del calcolo differenziale Massimi e minimi di una funzione; teorema sui punti stazionari (senza dim.). Teoremi del calcolo differenziale: teorema di Rolle, teorema di Cauchy (senza dim.), teorema di Lagrange. Conseguenza del teorema di Lagrange (senza dim.): funzioni crescenti e decrescenti. Ricerca dei massimi e minimi con lo studio della derivata prima. Forme indeterminate, teorema di De L’Hopital (senza dim.). Concavità, convessità, flessi. Studio della concavità e convessità e ricerca dei flessi con lo studio della derivata seconda. Studio dei punti di non derivabilità: punti angolosi, cuspidi, punti a tangente verticale. Ricerca di massimi, minimi e flessi con l’uso delle derivate successive. Grafici di funzione Studio del grafico di funzioni algebriche e trascendenti. Studio del grafico di funzioni con valore assoluto. Applicazioni dello studio di una funzione: discussione di un’equazione parametrica mediante lo studio di una funzione; risoluzione grafica di un’ equazione o di una disequazione. Studio del grafico di una funzione mista. Rappresentazione di una curva in forma parametrica. Problemi con le funzioni. Massimi e minimi assoluti Massimo e minimo assoluto. Problemi di massimo e minimo assoluto; applicazioni alla geometria analitica, alla geometria piana e alla geometria solida. 49 L’integrale indefinito Integrale indefinito e le sue proprietà; integrali indefiniti immediati; integrali indefiniti quasi immediati; integrazione per sostituzione; integrazione di particolari funzioni irrazionali; integrazione per parti; integrazione delle funzioni razionali fratte; integrazione per sostituzione con formule parametriche. L’integrale definito Integrale definito; area del trapezoide: somme integrali per eccesso e per difetto; l’integrale definito di una funzione positiva o nulla; definizione generale di integrale definito; significato geometrico dell’integrale definito; proprietà dell’integrale definito. Il teorema fondamentale del calcolo integrale: il teorema della media, la funzione integrale, il teorema di Torricelli-Barrow, calcolo dell’integrale definito: formula di Newton-Leibniz. Calcolo di aree di domini piani; il calcolo dei volumi: volumi di solidi di rotazione, volumi dei solidi; lunghezza di un arco di curva e l’area di una superficie di rotazione. Gli integrali impropri. Geometria analitica dello spazio Le coordinate cartesiane nello spazio. Il piano. La retta. La superficie sferica. Cenni di Probabilità e Calcolo Combinatorio Le equazioni differenziali Le equazioni differenziali; le equazioni differenziali del primo ordine; le equazioni differenziali del tipo y’= f(x). Le equazioni differenziali a variabili separabili, le equazioni differenziali lineari del primo ordine. Contenuti da svolgere dopo il 15 maggio Le equazioni differenziali Cenni sulle equazioni differenziali del secondo ordine. Serie numeriche: cenni. Esercizi e problemi relativi a tutti i contenuti svolti. I teoremi sono tutti con dimostrazione tranne quelli specificati. 50 Testo di riferimento: Bergamini; Trifone; Barozzi – Matematica.blu 2.0 – vol. 4 e vol. 5 Editore Zanichelli PROGRAMMA DI FISICA Elettromagnetismo La corrente elettrica continua Intensità della corrente elettrica: l’intensità di corrente; il verso della corrente; la corrente continua. I generatori di tensione e i circuiti elettrici; i circuiti elettrici; collegamento in serie; collegamento in parallelo. La prima legge di Ohm ; i resistori. I resistori in serie e in parallelo; resistori in serie; resistori in parallelo; risoluzione di un circuito; l’inserimento degli strumenti di misura in un circuito. Le leggi di Kirchhoff ; la legge dei nodi; la legge delle maglie. La trasformazione dell’energia elettrica. La corrente elettrica nei metalli. I conduttori metallici . La seconda legge di Ohm. Il resistore variabile e il potenziometro. La dipendenza della resistività della temperatura. Carica e scarica di un condensatore.Le leggi di Kirchhoff. La trasformazione dell’energia elettrica, effetto Joule. La forza elettromotrice. Fenomeni magnetici fondamentali La forza magnetica e le linee del campo magnetico. Il campo magnetico terrestre. Confronto tra campo magnetico e campo elettrico. Forze tra magneti e correnti, l’esperienza di Faraday. Forze tra correnti, la legge di Ampere. L’intensità del campo magnetico. La forza magnetica su un filo percorso da corrente. Il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente, legge di BiotSavart. Il campo magnetico di una spira e di un solenoide. Campo magnetico di un solenoide. L’amperometro e il voltmetro (solo definizione).Motore elettrico. Il campo magnetico La forza di Lorentz. La forza magnetica che agisce su una carica in moto; Forza elettrica e magnetica, effetto Hall. Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme. Moto con velocità perpendicolare a un campo B uniforme, il raggio della traiettoria circolare, il periodo del moto circolare. Moto con velocità obliqua a un campo uniforme. 51 Il flusso del campo magnetico, flusso attraverso una superficie non piana. Il teorema di Gauss per il magnetismo. La circuitazione del campo magnetico, il teorema di Ampere. Applicazione al teorema di Ampere: il campo magnetico all’interno di un filo percorso da corrente. L’Induzione elettromagnetica La corrente indotta, il ruolo del flusso del campo magnetico. La legge di Faraday-Neumann, l’espressione della legge di Faraday-Neumann, la forza elettromotrice indotta istantanea, dimostrazione della formula di Faraday-Neumann. La legge di Lenz. L’autoinduzione e la mutua induzione, l’induttanza di un circuito, la mutua induzione. Energia e densità del campo magnetico, l’induttanza di un solenoide (senza dim.). Densità di energia del campo magnetico (senza dim.). Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche Il campo elettrico indotto, la circuitazione del campo elettrico indotto, calcolo della circuitazione del campo elettrico indotto. Il termine mancante, il calcolo della corrente di spostamento. Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico. Le onde elettromagnetiche, la velocità della luce. Richiami sulla riflessione e rifrazione della luce. Richiami sulla riflessione totale e l’angolo limite. Le onde elettromagnetiche piane, il profilo spaziale dell’onda, l’onda elettromagnetica nel tempo, l’energia trasportata da un’onda piana. Lo spettro elettromagnetico. La relatività dello spazio e del tempo Il valore numerico della velocità della luce; cenni sull’esperimento di Michelson-Morley; gli assiomi della teoria della relatività ristretta. La relatività della simultaneità. La dilatazione dei tempi, sincronizzazione degli orologi, misura di un intervallo di tempo, il tempo proprio. Il “paradosso dei gemelli”. I simboli β e γ. Cenni sulle trasformazioni di Lorentz. Testo di riferimento: U. Amaldi – L’Amaldi per i licei scientifici.blu vol. 2 e vol. 3 - Editore Zanichelli 52 SCIENZE E CHIMICA Prof. Roberto Casalini CHIMICA ORGANICA • • • • • • • • • • • Ibridazione del carbonio. L’isomeria di struttura e la stereoisomeria. Classificazione degli idrocarburi; nomenclatura IUPAC Idrocarburi alifatici Alcani: proprietà, caratteristiche, sintesi e reazioni Alcheni: proprietà, caratteristiche, sintesi e reazioni Alchini, dieni e i.ciclici : Areni Il benzene. L’anello aromatico:proprietà, caratteristiche, sintesi e reazioni Nomenclatura degli areni e dei derivati aromatici. Derivati ossigenati degli idrocarburi Alcoli Cenni su fenoli,eteri, esteri, aldeidi e chetoni, acidi carbossilici, ammine e ammidi BIOCHIMICA E BIOLOGIA • • • • • • • Le biomolecole Amminoacidi e proteine Glucidi Lipidi Acidi nucleici La respirazione La fotosintesi Nb: gli ultimi due argomenti verranno presumibilmente svolti nelle restanti ore disponibili nel corrente mese di maggio SCIENZE DELLA TERRA Minerali e rocce • • I minerali Rocce ignee, sedimentarie e metamorfiche; il ciclo litogenetico La litosfera • • • • La struttura della terra; flusso di calore, gradiente geotermico, campo magnetico; La crosta terrestre; I fondali oceanici, l’espansione, le dorsali e le fosse; La tettonica delle placche e la deriva dei continenti; I margini delle placche; i processi orogenetici; celle convettive e punti caldi. 53 Il vulcanismo • • • Edifici vulcanici; tipi di eruzioni; Il magma e i prodotti dell’attività vulcanica; Vulcanismo effusivo ed esplosivo; distribuzione geografica dei vulcani. I fenomeni sismici • • • Natura ed origine dei terremoti; Propagazione delle onde sismiche; la forza di un terremoto; effetti di un terremoto; magnitudo e intensità dei sismi; sismografo e sismogramma Distribuzione dei terremoti ; terremoti ed interno della terra. Metodi Lezione frontale ; lezione dialogata; lezione auto-organizzata Mezzi Libro di testo Utilizzo Lim ,audiovisivi , lezioni in power point ; letture di brani da riviste specializzate, libri di testo, pagine web (integrazioni) . Audiovisivi ed informatici (programmi, software, pagine web, ebook) Spazi Laboratorio di Chimica e Biologia; aula multimediale; aula di informatica. Verifiche Test oggettivi Interrogazioni orali Ricerche e relazioni Lavori di gruppo (obiettivi operativi) Verifiche formative (in itinere) e verifiche sommative ogni 2 o 3 moduli Valutazione Le verifiche scritte, orali e pratiche sono intese come strumento di controllo dell’efficacia didattica e dei ritmi di apprendimento individuale e collettivo. Sono funzionali all’accertamento del raggiungimento degli obiettivi. I criteri di valutazione adottati terranno in considerazione: acquisizione delle conoscenze, comprensione, abilità di esposizione, applicazione dei concetti appresi, frequenza, partecipazione attiva alle lezioni, abilità tecnico-pratiche, capacità progettuali. Libri di testo Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey,Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum “Dal carbonio agli OGM Chimica organica, biochimica e biotecnologie” Zanichelli 54 DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Prof. Stefano Betti FINALITÀ: In accordo con quelle fissate dal POF PREREQUISITI OBIETTIVI Conoscenze Conoscenze Evoluzione della produzione artistica fino al 1700. Situazione del panorama artistico relativo al periodo storico affrontato. Competenze Competenze Disegno: uso della matita , della china, del colore, squadre e compasso. Saper rappresentare in proiezioni ortogonali,assonometriche e prospettiche di edifici architettonici studiati nel programma di storia dell’arte. Capacità Illustrare il lavoro di sintesi richiesto utilizzando un Capacità corretto linguaggio artistico. Saper descrivere un’opera d’arte, riferendola al particolare contesto storico ed artistico che l’ha prodotta. I prerequisiti vengono accertati attraverso test d’ingresso o altre rilevazioni oggettive. 55 SITUAZIONE FINALE DELLA CLASSE: la maggior parte della classe ha realizzato un positivo e soddisfacente lavoro scritto-grafico di sintesi del programma di arte, rispondendo senza particolari difficoltà alle indicazioni dell’insegnante. MODULI CONTENUTI TEMPI METODOLOGIA, STRUMENTI E VERIFICHE Metodologie: 1. Settembre/ott. La riscoperta dell’antico : il neoclassicismo Strumenti: lavagna, lim, libro di testo, fotocopie fornite dall’insegnante. Il Romanticismo in Europa Verifiche: interrogazioni orali basate sugli appunti sistematicamente realizzate su appositi quaderni con fogli in formato 56 2. ott./febbraio La pittura in Francia: Théodore Gericault, sul banco e verifiche scritte di 30\45 minuti. Eugene Delacroix - Il Realismo : Gustave Courbet - I Macchiaioli: Giovanni Fattori - La nuova architettura del ferro in Europa. Le Esperienze artistiche di fine ottocento L’impressionismo: Edouard Manet, Claude Monet , Edgar Degas, Auguste Renoir. 3. A4 su indicazione del professore. Revisioni successive dei lavori grafici svolti, verifiche scritte sugli argomenti di storia dell’arte svolti. Veloci visioni del lavoro grafico svolto Febbr./marzo La fotografia. Tendenze post-impressioniste: Paul Cezanne, Paul Gauguin, Vincent Van Gogh . Tra ‘800 e ‘900 L’Art Nouveau. Gustav Klimt - L’Espressionismo :Edvard Munch, Henry Matisse 57 marzo/maggio 4. Le Avanguardie del 900 in Europa - Il Cubismo : Pablo Picasso: Il Futurismo: Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Antonio Sant’Elia. Il Dadaismo: Marcel Duchamp. - Il Surrealismo: Renè Magritte, Salvador Dali’.Juan Mirò. - L’ Astrattismo: Vasilij Kandinskij. - Il Razionalismo in architettura: Le Corbusier. - La Pittura Metafisica: Giorgio de Chirico. Le Tendenze dell’Arte contemporanea - Gli anni 60 : Pop Art, il design. Andy Warhol. 58 SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE Prof. Daniele Rossi La classe V^ F, formata inizialmente da 24 alunni, divenuti successivamente 23, ha evidenziato una buona preparazione di base. Con le esercitazioni di Scienze Motorie e Sportive gli alunni sono stati messi nelle più favorevoli condizioni di svolgere gli esercizi fisici con naturalezza e semplicità e di dar prova del grado di acquisita padronanza motoria in rapporto allo sviluppo corporeo e alle capacità psicofisiche di ciascuno. Per quanto sopra gli alunni hanno progressivamente migliorato la propria capacità attraverso l’esecuzione globale degli esercizi. Gran parte degli alunni ha partecipato alle lezioni attivamente, mostrando un interesse continuo per la materia ed un comportamento sempre corretto, raggiungendo risultati più che buoni. Per coloro i quali hanno invece partecipato non sempre in modo costruttivo durante il corso dell’anno scolastico il risultato è comunque più che sufficiente. Alcuni ragazzi hanno preso parte al Centro Sportivo Scolastico partecipando al torneo di calcetto d’Istituto. Obiettivi in termini di conoscenze e competenze • • • • • • Conoscenze (sapere): 1° Modulo La preparazione generale: sviluppo e consolidamento delle capacità condizionali e coordinative; comprensione e applicazione globale di situazioni motorie sportive ed espressive; percezione e analisi dei dati dell'esperienza vissuta; organizzazione delle informazioni al fine di produrre sequenze motorie, sportive, espressive individuali e collettive. 2° Modulo La Pallavolo Conoscere i fondamentali individuali delle attività sportive trattate; conoscere i fondamentali di squadra delle attività sportive trattate; conoscere in forma sommaria i regolamenti. 3° Modulo L’allenamento sportivo l’Alimentazione e l’energia: L’allenamento non può essere lasciato al caso o improvvisato, ma deve rispettare alcune regole fondamentali per consentire ad ogni sportivo di raggiungere gli obiettivi desiderati. I principi alimentari. L’ATP e la sua fondamentale importanza per la produzione dell’energia necessaria per la vita stessa. Comprendere gli aspetti principali della metodologia dell’allenamento sportivo, le capacità motorie e gli schemi motori di base e i processi di produzione d'energia dell'uomo. 4° Modulo Doping e Sport: Il mondo dello sport viene spesso coinvolto da fenomeni analoghi a quello del mondo sociale dove la droga è una triste realtà. Il "doping" è in campo sportivo il fenomeno che esprime un concetto analogo al consumo o utilizzo di droga. Conoscere gli aspetti principali della normativa; motivazione; dipendenza; storia della droga; le droghe; il doping; lo sport pulito; le sostanze dopanti. 5° Modulo Le Dipendenze: Molti ragazzi si avvicinano all’uso di droghe, tabacco e alcol per curiosità, per sentirsi meglio, per rilassarsi, per ridurre lo stress, per divertirsi, per avere una esperienza da condividere con i coetanei, o per sentirsi grandi. Comprendere che tale esperienza possa diventare un problema o che possa condurre ad un uso sregolato (abuso) o addirittura ad una dipendenza. 59 • • Competenze (saper fare) su: 1° Modulo La preparazione generale: Progettare e condurre una seduta di allenamento applicando i principi fondamentali di un sistema d'allenamento usando una terminologia essenziale ma adeguata. Verificare l’incremento delle capacità di prestazione • 2° Modulo La Pallavolo: Saper eseguire per le diverse attività un riscaldamento specifico; saper eseguire i fondamentali individuali e di squadra. • 3° Modulo Saper relazionare su L'allenamento e i suoi parametri Il riscaldamento e l'allungamento muscolare Le capacita motorie L’Alimentazione L’energia e i processi energetici • 4° Modulo Doping e Sport: Saper relazionare sul Doping inserito nei sui contesti storicoculturali e politici; saper distinguere le varie categorie delle sostanze dopanti. Adottare stili comportamentali improntati al fair play 5° Modulo: Benché la dipendenza inizi con l’abuso, si può abusare senza essere dipendenti. Essere consapevoli che, sviluppare una dipendenza significa non avere il controllo sull’uso di una sostanza, sia essa droga, alcol o tabacco. Essere consapevoli dell’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale ed esercitarla in modo funzionale Contenuti disciplinary • • • • • • • • • • • • • • ATTIVITÀ PRATICA 1° Modulo La preparazione generale: Indicatore: miglioramento della funzione cardio-circolatoria e respiratoria. Descrittore: attività a regime aerobico, ricerca graduale dell'aumento di resistenza, corsa a ritmo blando fino a 12 minuti, corsa in ambiente naturale, interval-training a ritmi medio-bassi, lavoro con funicelle. Indicatore: rafforzamento della potenza muscolare. Descrittore: esercizi a carico naturale, in coppia, in gruppo; esercizi con sovraccarichi lievi; esercizi di sollevamento e trasporto. Indicatore: sviluppo della mobilità e scioltezza articolare. Descrittore: esercizi a corpo libero e con attrezzi (manubri, con esecuzioni ripetute); esercizi di agilità al suolo di media difficoltà; stretching: modalità di esecuzione e progressione generale. Indicatore: miglioramento della velocità. Descrittore: esercizi di prontezza e destrezza con l'utilizzo di attrezzi da diverse posizioni; percorsi di livello medio di difficoltà. 2° Modulo La Pallavolo: Indicatore: battuta - palleggio - bagher - alzata - schiacciata – muro. Descrittore: Palleggio a due mani : avanti, dietro, in salto bagher avanti, laterale schiacciata: movimento globale, tempo sulla palla battuta dal basso, battuta dall'alto. Indicatore: situazioni di gioco da semplici a complesse, fondamentali, regole del gioco. Descrittore: Fondamentali di squadra : ricezione a W, l'attacco con alzatore al centro, regolamento, arbitraggio. TEORIA • Teoria dell’allenamento: Il riscaldamento, lo stretching le capacità condizionali e coordinative. • La pallavolo • L’alimentazione e lo Sport • Energia e Sport • Doping e Sport 60 • Le Dipendenze Contenuti pluridisciplinari Senso civico, socializzazione, rispetto delle regole, informazioni anatomiche e fisiologiche, tutela della salute, prevenzione agli infortuni Metodi e strumenti • Descrizione globale dell'esercizio, progressività dell'esercitazione, organizzare dal facile al difficile, informazioni sui risultati e sulle prestazioni, analisi delle esperienze ed elaborazione personale, lezione frontale e di gruppo • Impianti sportivi, ambiente naturale, dispense su argomentazioni teoriche, espressione corporea Criteri e strumenti di misurazione 9 – 10 7–8 6 4–5 2–3 0–1 Eccellente Buono Sufficiente Insufficiente Scarso Nullo Tipologia delle prove utilizzate Test sportivi, prove non strutturate , lavoro di gruppo 61 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA. Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate due simulazioni di terza prova somministrando due quesiti per disciplina (tipologia B – tempo concesso: due ore e trenta). SIMULAZIONE del 22 Gennaio 2016 Discipline: ARTE: 1-Descrivi la biografia di Van Ghogh mettendola in relazione alla produzione dei suoi dipinti più rappresentativi 2-Analizza e commenta il seguente dipinto : FILOSOFIA 1. Quali sono i caratteri dell’ Idealismo tedesco? 2. Che cosa afferma Fichte nell’opera "I Discorsi alla nazione tedesca"? INGLESE 1. Illustrate the most important characteristics of British home politics and affairs during the Victorian Age 2. Explain why Jimmy Porter can be considered as a typical Angry Young Man and as an autobiographical character 62 LATINO 1. La poesia elegiaca a Roma: autori, contenuti, modelli. 2. La letteratura scientifica a Roma: Manilio e Seneca SCIENZE 1. Descrivi in dieci righe le caratteristiche dei diversi tipi di magma, illustrandone le differenze 2. Descrivi in dieci righe i diversi tipi di ibridazione del Carbonio spiegando i legami che determinano negli idrocarburi alifatici SIMULAZIONE del 5 Aprile 2016 Discipline: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 1. Cosa sono le Capacità coordinative: descrivere, brevemente, le Capacità percettive. 2. Ciascuna delle fasi della prestazione muscolare nella competizione sportiva è sostenuta da un particolare tipo di spesa energetica: descrivere, brevemente, il sistema anaerobicoalattacido STORIA 1. Quali provvedimenti vengono presi con le leggi "fascistissime" del 1925 1928 ? 2. Definisci i limiti cronologici e spiega cosa furono il biennio rosso e il biennio nero . FISICA 1. Esponi e dimostra la forza elettromotrice in un circuito RL (l’induttanza di un circuito) (Puoi far uso del retro del foglio per i disegni) 2. Descrivi e dimostra il concetto di termine mancante e di corrente di spostamento. (Puoi far uso del retro del foglio per i disegni) INGLESE 1. Illustrate the most important characteristics of the British Drama in the ‘50s and ‘60s.’ 2. Write about the way Dickens and some Romantic Poets dealt with the theme of the “town”. 63 LATINO 1. La Pharsalia, un’anti Eneide 2. Indicare le principali tematiche filosofiche senecane attraverso i trattati, i dialoghi, le consolazioni Firma del DOCENTE MATERIA Aurora Sarcià Insegnamento della Cattolica (IRC) Religione Paolo Finn Materia alternativa - Fotografia Francesca Dainelli Italiano - Latino Roberta Minelli Matematica - Fisica Claudia Coletta Lingua Inglese Anna Romeo Storia- Filosofia 64 Roberto Casalini Scienze Naturali Stefano Betti Disegno e Storia dell’Arte Daniele Rossi Scienze Motorie e Sportive Francesca Dainelli Coordinatrice Gli studenti rappresentanti della classe V F: DANIELA MARCHETTI GABRIELE DI SALVATORE 65