Bilancio Consolidato - Relazione Annuale 2002
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Bilancio Consolidato - Relazione Annuale 2002
> Gruppo Benetton > Gruppo Benetton Bilancio consolidato 2002 Bilancio consolidato 2002 > Gruppo Benetton Bilancio consolidato 2002 Benetton Group S.p.A. Villa Minelli Ponzano Veneto [Treviso] Capitale Sociale: Euro 236.026.454,30 i.v. C.F./R.I. di Treviso n. 00193320264 SOMMARIO Il Gruppo Benetton 7 Organi Sociali 9 Convocazione di Assemblea ordinaria e straordinaria 10 Lettera agli Azionisti 13 Dati economico-finanziari di sintesi 14 Relazione sulla gestione Focus strategico Marchi e mercati Investimenti 16 Tecnologia Comunicazione 17 Altre informazioni Cessione dei marchi Nordica, Rollerblade e Prince Gestione finanziaria Azioni proprie 18 Benetton in Borsa 19 Controllo della Società 20 Rapporti con la società controllante e le sue controllate Corporate Governance 25 Amministratori Azioni detenute da amministratori e sindaci 27 Principali mutamenti organizzativi e societari Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio Evoluzione prevedibile della gestione 28 Risultati consolidati del Gruppo Conto economico consolidato 31 Sintesi della situazione patrimoniale e finanziaria 2 SOMMARIO 35 Prospetti di Bilancio consolidato 36 Stato patrimoniale consolidato riclassificato secondo criteri finanziari 38 Conto economico consolidato riclassificato a ricavi e costo del venduto 40 Stato patrimoniale – Attivo 42 Stato patrimoniale – Passivo e Conti d’ordine 44 Conto economico 46 Patrimonio netto – Prospetto delle variazioni 47 Patrimonio netto di terzi – Prospetto delle variazioni 48 Rendiconto finanziario 50 Società e gruppi considerati ai fini del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 52 Nota integrativa al Bilancio consolidato Attività del Gruppo Contenuto e forma del bilancio consolidato 53 54 56 58 67 74 75 Criteri di consolidamento Principi contabili e criteri di valutazione Altre informazioni Commenti alle principali voci dell’attivo Commenti alle principali voci del passivo Conti d’ordine Commenti alle principali voci del conto economico 83 Relazione della Società di Revisione 3 Basmina viene fotografata al centro di rimpatrio di Pol-I-Charki per i rifugiati che rientrano in Afghanistan. P R I N C I PA L I S O C I E T À C O N S O L I D AT E > Principali società consolidate al 31 dicembre 2002 Benetton Group SpA Ponzano Veneto [Tv] 6 100% 100% 100% 100% Benlog SpA Ponzano Veneto [Tv] Benetton Gesfin SpA Ponzano Veneto [Tv] Benetton Ret ail It alia Srl Ponzano Veneto [Tv] United Web SpA Ponzano Veneto [Tv] 100% 100% 85% 50% Benfin SpA Ponzano Veneto [Tv] Benair SpA Ponzano Veneto [Tv] Olimpias SpA Ponzano Veneto [Tv] Filatura di Vittorio Veneto SpA Vittorio Veneto [Tv] 100% 50% Gescom Srl Ponzano Veneto [Tv] I.M.I. Italian Marketing International Srl Ponzano Veneto [Tv] 100% 100% SIGI Srl Ponzano Veneto [Tv] Buenos Aires 2000 Srl Ponzano Veneto [Tv] 100% 100% Fabrica SpA Ponzano Veneto [Tv] Colors Magazine Srl Ponzano Veneto [Tv] 100% 100% 100% 100% 100% Benetton Retail International SA Luxembourg Benetton Retail Belgique SA Bruxelles Benetton Retail Austria Handels GmbH Wien Benetton Retail Ungheria Kft Budapest Benetton 2 Retail Comércio de Produtos Têxteis SA, Maia [Portogallo] 100% 100% 100% 100% Benetton Retail [Hong Kong] Ltd Hong Kong Benetton Retail Spain SL Castellbisbal Benetton Retail [1988] Ltd London Denware Ltd London 100% 100% 100% 100% Benetton Retail France SAS Paris Veuve Auguste Dewas et Cie SA Lille Novanantes SA Nantes L’Apollinaire Snc Paris 100% 51% Benetton Retail Deutschland GmbH München New Ben GmbH Frankfurt am Main 100% 100% 100% 100% 100% Benetton International Property NV SA Amsterdam Benetton Realty Spain SL Castellbisbal Benetton Realty Portugal Imobiliaria SA Maia [Portogallo] Benetton Real Estate International SA Luxembourg Benetton France Trading Sàrl Paris 100% 100% 100% 100% Benetton Sportsystem Schweiz AG Stans Benetton Sportsystem GmbH München Benetton USA Corp Wilmington Benetton Realty France SA Paris 100% 100% 100% 50% 24% Benetton International NV SA Amsterdam Benetton Argentina SA Buenos Aires Benetton Sportsystem Austria GmbH Salzburg DCM Benetton India Ltd New Delhi Unisex Apparels Ltd New Delhi 100% 100% 100% 100% Benetton Ungheria Kft Nagykallo United Colors Communication SA Lugano Benetton Sportsystem USA Inc Bordertown Prince U.K. Ltd Ardingly 100% 100% 100% 100% Benest Ltd Moskba United Colors of Benetton do Brasil Ltda, Curitiba Benetton [Far East] Ltd Hong Kong Benetton Australia Pty Ltd Sidney 100% 100% 100% 100% Benetton Manufacturing Holding NV Amsterdam Benetton Croatia doo Osijek Benetton Slovakia sro Bratislava Benetton Sportsystem Taiwan Ltd Taichung 100% 50% 100% Benetton Japan Co Ltd Tokyo Benetton Korea Inc Seoul Benetton Retailing Japan Co Ltd Tokyo 100% 100% 100% 100% Benetton Textil Spain SL Castellbisbal Benetton Textil - Confeccao de Texteis SA, Maia [Portogallo] Benetton Tunisia Sàrl Sahline Benetton Trading Sàrl Sahline 100% 100% 100% Benetton Finance SA Luxembourg Benetton Società di Servizi SA Lugano Lairb Property Ltd Dublin SO MCAIRAI LOI O RGAN I M SO Consiglio di Amministrazione Luciano Benetton [1] Presidente Carlo Benetton [2] Vice Presidente Luigi de Puppi [3] Amministratore Delegato Giuliana Benetton [4] Gilberto Benetton [5] Alessandro Benetton Gianni Mion Angelo Tantazzi Ulrich Weiss Reginald Bartholomew Luigi Arturo Bianchi Consiglieri Pierluigi Bortolussi Segretario del Consiglio Angelo Casò Presidente Filippo Duodo Dino Sesani Sindaci effettivi Antonio Cortellazzo Marco Leotta Sindaci supplenti Collegio sindacale Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. Poteri conferiti [1] Rappresentanza della Società e potere di compiere [3] tutti gli atti pertinenti l’attività sociale a eccezione di quelli riservati dalla legge al Consiglio di Amministrazione e all’Assemblea degli Azionisti, talune categorie di atti. [4] Potere di compiere tutti gli atti pertinenti l’attività sociale a eccezione di quelli riservati dalla legge al Tutti i poteri connessi alla definizione delle strategie riguardanti l’ideazione e la creazione con limitazioni per talune categorie di atti. [2] Potere di compiere tutti gli atti relativi all’ordinaria amministrazione della Società, con limitazioni per delle collezioni dei prodotti della Società. [5] Tutti i poteri connessi alla definizione delle strategie Consiglio di Amministrazione e all’Assemblea degli riguardanti l’attività finanziaria, i nuovi investimenti Azionisti, con limitazioni per talune categorie di atti. e progetti. 7 James Mollison fotografa Aqulmina e Mahjabina al centro di rimpatrio di Pol-I-Charki per i rifugiati che rientrano in Afghanistan. C O N VO C A Z I O N E D I AS S E M B L E A O R D I N A R I A E ST R A O R D I N A R I A > Convocazione di Assemblea ordinaria e straordinaria I Signori Azionisti sono convocati in Assemblea Ordinaria e Straordinaria in prima convocazione per il giorno 12 maggio 2003 alle ore 10.30 in Ponzano Veneto [TV], Via Villa Minelli n. 1, e, occorrendo, in seconda convocazione per il giorno 13 maggio 2003, stessa ora e stesso luogo, per deliberare sul seguente ordine del giorno: Parte Ordinaria: 1. Presentazione del Bilancio al 31 dicembre 2002, della Relazione del Consiglio di Amministrazione, della Relazione del Collegio Sindacale ai sensi dell'art. 153, Decreto Legislativo 58/98 e Relazione della Società di Revisione ai sensi dell’art. 156 del Decreto Legislativo n. 58/98. Deliberazioni inerenti e conseguenti. 2. Nomina del Consiglio di Amministrazione, previa determinazione del numero dei suoi componenti e della durata in carica; 3. Determinazione del compenso spettante al Consiglio di Amministrazione. 4. Autorizzazione al Consiglio di Amministrazione all’acquisto e alienazione di azioni proprie. Parte Straordinaria: 1. Proposta di fusione per incorporazione delle società Benlog S.p.A., Gescom S.r.l. e Benetton Gesfin S.p.A. in Benetton Group S.p.A.; deliberazioni inerenti e conseguenti. 2. Conseguente integrazione dell’art. 3 dello Statuto Sociale [oggetto sociale], relativamente all'attività di casa di spedizioni e gestione di aziende commerciali; deliberazioni inerenti e conseguenti. Avranno diritto a intervenire in Assemblea gli Azionisti titolari di azioni ordinarie che presenteranno le apposite certificazioni previste dall’art. 34 della Delibera Consob n. 11768 del 23 dicembre 1998, il cui rilascio dovrà essere richiesto ai rispettivi “intermediari”. La documentazione relativa alla parte ordinaria degli argomenti all’ordine del giorno, unitamente alla Relazione in tema di Corporate Governance, sarà depositata presso la Sede Sociale e Borsa Italiana S.p.A. entro il termine stabilito dalle norme vigenti e vi rimarrà fino alla data della riunione assembleare a disposizione degli Azionisti che ne potranno ottenere copia ai sensi dell’art. 76 della delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e ai sensi dell’art. 3 del D.M. n. 437 del 5 novembre 1998. Si rende noto altresì che, ai sensi dell'art. 2501 sexies C.C. nonché ai sensi dell'art. 70, comma 1, della delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 sono a disposizione del pubblico, presso la Sede Sociale e Borsa Italiana S.p.A., le copie dei progetti di fusione, delle Relazioni degli Amministratori e delle situazioni patrimoniali di riferimento. per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Luciano Benetton 9 L ET T E R A AG L I A Z I O N I ST I > Lettera agli Azionisti Signori Azionisti, nel 2002 il Gruppo Benetton ha scelto di voltare pagina, chiudendo l’esperienza dell’attrezzo sportivo che non ci ha dato negli anni la stessa soddisfazione del settore moda. Il programma per la dismissione del comparto, avviato nel corso dell’anno, è stato completato nei primi mesi del 2003. Per quanto riguarda il core business dell’abbigliamento, il nostro sistema conferma la sua capacità di essere competitivo e generare valore: anche se l’utile 2002 è stato penalizzato dalle poste straordinarie conseguenti soprattutto alla cessione del settore sportivo, è stata salvaguardata la remunerazione degli Azionisti. Negli ultimi due anni stiamo attuando in corsa una progressiva evoluzione della nostra organizzazione. Sul versante distributivo stiamo investendo nella rete in collaborazione con gli oltre 2.000 partner della distribuzione: sviluppiamo rapidamente il network di negozi-immagine e, nel contempo, puntiamo sul passaggio dalla piccola alla media dimensione dei punti vendita tradizionali. Il poter contare sulla forza propulsiva di una compagine così numerosa di imprenditori pronti a investire con sempre maggiore impegno sul nostro marchio conferma la validità del nostro modello d’impresa, dove innovazione, hi-tech e velocità di sistema rappresentano le condizioni base della nostra filosofia. Vorrei sottolineare il grande impegno che l’azienda sostiene nel mantenere, unica nello scenario internazionale dei grandi concorrenti, una organizzazione produttiva basata principalmente in Italia e in Europa. Si tratta di una manifestazione di eccellenza che privilegia i valori di design e qualità molto apprezzati dalle sempre più complesse e sofisticate esigenze del mercato globale. Ritengo superfluo dilungarmi sulla crisi internazionale e sulla congiuntura poco favorevole ai mercati e ai consumi. Mi preme invece sottolineare la forte spinta vitale con cui affrontiamo questo scenario ho sempre sostenuto infatti che è nei momenti più difficili che i più preparati possono cogliere le opportunità migliori. Luciano Benetton Presidente Benetton Group 10 I bambini che raccolgono i rifiuti alla discarica di Stung Mean Chey a Phnom Penh, Cambogia, ricevono il pasto grazie a un progetto che cerca di fermare lo sfruttamento minorile. D AT I E C O N O M I C O - F I N A N Z I A R I D I S I N T E S I > Ricavi 2002 per settore di attività [in %] casual 79,6% abbigliamento e attrezzo sportivo 14,2% manifatturiero e altri 6,2% area euro 68,9% > Ricavi 2002 per area geografica [in %] asia 8,9% americhe 9,6% altre aree 12,6% > Ricavi netti [in milioni di euro] 1.992 2002 2.098 2001 2.018 2000 1.982 1999 1.980 1998 ricavi netti > Investimenti totali e autofinanziamento [in milioni di euro] 170 2002 349 311 2001 374 312 2000 311 191 1999 375 266 332 investimenti totali autofinanziamento 12 1998 D AT I E C O N O M I C O - F I N A N Z I A R I D I S I N T E S I > Dati economico-finanziari di sintesi Dati economici [in milioni di euro] Ricavi netti Costo del venduto Margine lordo industriale Risultato operativo Utile/[Perdita] dell’esercizio 2002 1.992 1.124 868 243 [10] Dati patrimoniali-finanziari [in milioni di euro] Capitale di funzionamento Capitale investito netto Indebitamento netto Patrimonio netto Autofinanziamento Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali Acquisizione di partecipazioni 2002 912 1.768 613 1.141 349 169 1 2001 811 1.896 640 1.241 374 311 - 2000 772 1.723 536 1.175 311 305 7 1999 741 1.424 297 1.116 375 179 12 1998 705 1.357 195 1.146 332 119 147 Indicatori economico-finanziari [in %] ROE ROI EBITDA ROS Risultato dell’esercizio/Ricavi 2002 [0,9] 13,7 18,8 12,2 [0,5] 2001 11,9 15,1 19,0 13,6 7,1 2000 20,7 17,9 19,8 15,3 12,1 1999 14,9 22,2 20,4 15,9 8,4 1998 13,2 17,2 16,3 11,8 7,7 2002 [0,05] 6,29 0,35 n.a. 4,8 8,50 15,90 8,50 n.a. 1,4 1.543.068 181.341.018 181.558.811 2001 0,82 6,86 0,41 50 3,6 12,72 22,44 9,75 15,5 1,9 2.309.428 180.720.969 181.558.811 2000 1,35 6,50 0,46 37 4,8 22,01 24,20 18,71 16,5 3,4 3.996.109 180.505.910 181.558.811 1999 0,92 6,15 1,03 112 6,2 22,77 23,22 13,54 24,8 3,7 4.134.094 181.473.602 181.558.811 1998 0,83 6,31 1,14 136 1,4 17,27 21,71 11,80 20,6 2,7 3.135.521 181.535.637 181.558.811 Dati azionari e borsistici Utile/[Perdita] per azione [euro] [1] Patrimonio netto per azione [euro] [1] Dividendo per azione [euro] [1] Pay out ratio [%] Dividend yield Prezzo al 31.12 [euro] Prezzo massimo telematico [euro] Prezzo minimo telematico [euro] Prezzo per azione/Utile per azione Prezzo per azione/Patrimonio netto per azione Capitalizzazione borsistica [migliaia di euro] N. medio azioni in circolazione [2] N. azioni che compongono il capitale sociale % 100,0 56,4 43,6 12,2 [0,5] 2001 2.098 1.189 909 286 148 % 100,0 56,7 43,3 13,6 7,1 [1] Rideterminato dopo il raggruppamento delle azioni deliberato dall’Assemblea degli Azionisti dell’8 maggio 2001. [2] Al netto delle azioni proprie in portafoglio durante l’esercizio. 2000 2.018 1.138 880 309 243 % 100,0 56,4 43,6 15,3 12,1 1999 1.982 1.109 873 316 166 % 100,0 56,0 44,0 15,9 8,4 1998 1.980 1.168 812 233 151 % 100,0 59,0 41,0 11,8 7,7 13 R E L A Z I O N E S U L L A G E ST I O N E > Relazione sulla gestione Focus strategico Nel 2002 la scelta strategica di focalizzare l’attività Benetton sul core business dell’abbigliamento casual e sportswear ha comportato una profonda riorganizzazione nel comparto dell’attrezzo sportivo, con l’obiettivo di riportare i marchi Nordica, Prince e Rollerblade a un sostanziale equilibrio gestionale e avviare il programma per la loro dismissione, che si è concretata nei primi mesi del 2003. Il nuovo indirizzo prevede il parallelo rafforzamento della squadra manageriale cui saranno delegate tutte le responsabilità operative. Sul piano numerico, la forte diminuzione del fatturato nel settore sportivo ha penalizzato la performance dell’andamento delle vendite dell’intero Gruppo: il fatturato totale nel 2002 è stato di circa 2 miliardi di euro, contro 2,1 nel 2001. Il programma di cessione dei rami d’azienda dell’attrezzo sportivo ha comportato l’apparire di componenti straordinarie e non ricorrenti che sono state la principale determinante di una limitata perdita d’esercizio, pari a circa 10 milioni di euro, senza però influenzare in misura rilevante i flussi finanziari. Marchi e mercati Il consolidamento di un livello di qualità “made in Europe” è stato nel 2002 l’obiettivo primario di tutti i marchi del Gruppo, ottenuto a partire da stile, passione e creatività profondamente italiani, senza partecipare a un’esasperata competizione sui costi. L’impegno nella programmazione operativa e nella progettazione stilistica delle collezioni, inoltre, ha consentito di reagire con sempre maggiore velocità alle esigenze dei mercati, e di conferire a ciascun brand un’identità ancora più forte e distintiva. United Colors of Benetton ha riaffermato la sua immagine di marchio globale ma “inclusivo”, sostenuta da una comunicazione unica, forte e riconoscibile, che punta coerentemente proprio su un’idea umana di mondo, che non esclude niente e nessuno. Sisley ha scelto di accentuare il proprio carattere fashion, pur confermando un livello di prezzo molto competitivo, grazie anche a una comunicazione pubblicitaria di grande impatto, dove glamour e provocazione intelligente convivono sapientemente. Sul versante dell’abbigliamento sportivo, Playlife e Killer Loop hanno puntato soprattutto sul rafforzamento della rete di negozi monomarca e sull’incremento della propria presenza nelle catene specializzate europee. Lo sviluppo del network mondiale di negozi-immagine di grande dimensione, che rappresentano la miglior vetrina internazionale dello stile Benetton con benefici ritorni di immagine su tutta la rete, è proseguito rapidamente: alla fine del 2002 i megastore erano 150 nel mondo. Sono continuati, in particolare, il rafforzamento della presenza nelle aree commerciali strategiche, ad esempio l’Europa e il Giappone, e gli investimenti in mercati in fase di sviluppo quali i Paesi dell’Est, o dal potenziale futuro come la Cina, dove per l’apertura del primo megastore Benetton è stata scelta Shanghai: la città più moderna ed elegante del Paese. In collaborazione con la rete di 2.000 imprenditori-partner è proseguito anche il programma di evoluzione dei punti vendita tradizionali: sia per quanto riguarda le dimensioni, dalle piccole alle medie superfici, sia in termini di qualità dei servizi, design e atmosfera. Sul fronte delle licenze l’obiettivo dell’anno si è centrato sull’ulteriore inserimento, nei megastore, di corner dei prodotti su licenza e la conclusione di nuovi accordi per il completamento del total look Benetton. Da segnalare in particolare gli accordi con Sector [orologi], Marazzi [ceramiche] e Sara Lee [calze]. Investimenti L’ammontare complessivo degli investimenti dell’anno si attesta a circa 170 milioni di euro, considerando anche quelli di natura diversa [principalmente in software e concessioni, licenze e marchi]. L’acquisizione di aziende commerciali e di immobili, nonché l’ammodernamento e la riqualificazione delle superfici destinate alle attività commerciali hanno assorbito circa 120 milioni di euro che si aggiungono ai circa 610 milioni di euro investiti negli scorsi esercizi e includono tra gli altri l’acquisizione degli immobili di Bilbao [Spagna], di Boulevard Haussmann e di Champs-Elysées [Francia], di Siena e Caltanissetta [Italia]. 14 OEMSM I OE R E L A Z I O N E S U L L AS G T IAORN > Vendite nette 2002 per marchio [in %] united colors of benetton 63,8% sisley 15,7% the hip site 0,6% nordica 3,8% prince 4,0% rollerblade 3,5% killer loop 1,2% playlife 1,6% altre vendite 5,8% > Vendite nette 2002 per settore di attività [in %] abbigliamento casual 80,1% abbigliamento e attrezzo sportivo 14,1%: abbigliamento sportivo 2,8% pattini in linea e skateboard 3,6% racchette 3,2% scarponi 2,9% calzature sportive 0,7% sci e snow-board 0,9% altre vendite 5,8% 79,6% 14,2% 6,2% 2002 2001 77,6% 15,6% > Ricavi per settore di attività [in %] 6,8% casual abbigliamento e attrezzo sportivo manifatturiero e altri 104 111 102 91 > Casual wear 2001 - capi prodotti 2000 [in milioni] 2002 1999 capi prodotti 15 R E L A Z I O N E S U L L A G E ST I O N E S O M M A R I O Il rinnovamento e miglioramento tecnologico ha comportato investimenti operativi e produttivi per circa 30 milioni di euro e ha riguardato lo sviluppo dell’apparato produttivo delle manifatturiere italiane ed estere. Tecnologia Con l’evoluzione del sistema a rete verso un rinnovato e originale modello di “network delle reti”, nel corso del 2002 il Gruppo Benetton ha rafforzato la propria organizzazione. Per gestire questo sistema, che si articola in reti produttive, commerciali, logistiche e di fornitura, tutte in costante comunicazione tra loro, nel corso dell’anno è stato avviato un progetto triennale di innovazione tecnologica e organizzativa che prevede l’integrazione dei sistemi informatici aziendali per migliorare velocità e qualità dell’intera organizzazione e, contemporaneamente, ridurne complessità e costi. Il sistema SAP, applicato prima all’area finanza e gradualmente esteso ai settori commerciale, produzione e logistica, consentirà un elevato livello di controllo centralizzato, uno snellimento dei flussi informativi, una drastica riduzione del “time to the market” e maggiori efficacia ed efficienza gestionali nel business dell’abbigliamento. Per quanto attiene alla produzione, in particolare, il centro di Castrette coordina una serie di altri poli di produzione in Europa che, a loro volta, gestiscono reti di qualificati partner locali. Si tratta di un sistema unico che, in epoca di globalizzazione, garantisce costanza di qualità a livello europeo, oltre che benefici influssi sull’indotto e sulle economie locali. In questo ambito è stata realizzata anche una migliore integrazione di alcune divisioni produttive, con l’obiettivo di migliorare la gestione dei partner esterni che forniscono tessuti e materie prime. La rete logistica, a sua volta, ha visto il completamento della prima fase di riprogettazione del centro di smistamento di Castrette, che ha comportato l’introduzione di tecnologie volte a sostenere le nuove esigenze di integrazione, flessibilità, capacità e velocità di consegna dei prodotti ai clienti. Comunicazione Con l’assegnazione dell’Oscar 2002 a No Man’s Land di Danis Tanovic come miglior film straniero, l’attività di Fabrica ha ottenuto un prestigioso riconoscimento internazionale. Nel mese di settembre, in occasione del primo anniversario dell’attacco al World Trade Center, Fabrica e Colors Magazine [che ha raggiunto i 10 anni di attività] hanno allestito a New York la mostra Visions of Hope: ritratti di persone di tutto il mondo che esprimono, a occhi chiusi, la loro idea di speranza nel futuro. Nella seconda metà dell’anno, Fabrica ha elaborato un progetto di comunicazione globale dedicato al cibo. Articolato in tre principali iniziative, la campagna di comunicazione mondiale sulla fame in collaborazione con il World Food Programme, un numero speciale di Colors e un volume edito da Electa sugli aspetti antropologi e artistici del cibo, il progetto è stato lanciato all’inizio del 2003. 16 OEMSM I OE R E L A Z I O N E S U L L AS G T IAORN Altre informazioni Cessione dei marchi Nordica, Rollerblade e Prince. La decisione di cedere il business dell’attrezzo sportivo rientra nella strategia di focalizzazione dell’attività sul core-business dell’abbigliamento. In tale contesto nel mese di gennaio 2003 il Gruppo Benetton ha concluso un contratto con il gruppo Tecnica per la cessione del ramo d’azienda relativo al marchio Nordica. La cessione ha avuto effetto dal 1° febbraio 2003. Il prezzo complessivo della transazione è stato definito in funzione della valutazione di tutte le componenti del ramo d’azienda, quali ad esempio impianti, macchinari e magazzino esistenti alla data del 31 gennaio. Il valore della sola proprietà intellettuale, incluso il marchio Nordica, è stato stabilito in 38 milioni di euro. Con l’operazione, Benetton Group S.p.A. acquisisce a sua volta il 10% del capitale di Tecnica S.p.A. con un’opzione put [di vendita] garantita da esercitarsi a partire dal 1° febbraio 2008 e un’opzione call di riacquisto da parte di Tecnica S.p.A. stessa da esercitarsi a partire dal 1° febbraio 2006 al 31 gennaio 2008. Tale acquisizione ha un valore di circa 15 milioni di euro. Nel mese di marzo 2003 il Gruppo Benetton, attraverso la società americana Benetton Sportsystem USA Inc. ha siglato un contratto preliminare vincolante per la cessione del marchio Rollerblade a Prime Newco, società del gruppo Tecnica che ha acquisito anche il marchio Nordica. Il corrispettivo stabilito per il solo marchio Rollerblade è pari a 20 milioni di euro, pagabile al completamento della cessione previsto per il 31 maggio 2003. In questa data verranno inoltre trasferite, con valutazione separata, altre componenti del ramo d’azienda e la partecipazione totalitaria della controllata svizzera Benetton Sportsystem Schweiz A.G. Il Gruppo percepirà quale ulteriore corrispettivo l’1,5% del fatturato del marchio Rollerblade per i prossimi cinque anni e comunque un corrispettivo complessivamente non inferiore a 5 milioni di euro a titolo di trasferimento del know-how; il risultato della gestione dei primi cinque mesi del 2003 spetta al Gruppo. Alla fine del mese di marzo il Gruppo inoltre ha formalizzato la cessione dei marchi Prince e Ektelon al fondo di private equity statunitense Lincolnshire Management Inc., già presente nel settore dell’attrezzo sportivo tramite la partecipazione in Riddel Sport Group Inc. Il corrispettivo stabilito per la cessione dei marchi Prince e Ektelon e delle immobilizzazioni immateriali sarà pari a 36,5 milioni di euro, che verranno pagati in due tranche rispettivamente 26,5 milioni di euro [generanti interessi] nel gennaio 2004 e 10 milioni di euro al completamento della cessione prevista per il 30 aprile 2003, momento in cui verranno trasferite con valutazione separata, a valore di libro, le altre componenti. Tale accordo completa l’uscita del Gruppo Benetton dal settore dell’attrezzo sportivo. L’ammontare dei ricavi netti, dei costi e della perdita operativa del 2002, relativi al business dell’attrezzo sportivo oggetto di cessione, ammontano rispettivamente a 228, 260 e 32 milioni di euro. I valori del 2001 risultavano essere rispettivamente pari a 252, 304 e 52 milioni di euro. Gestione finanziaria. Il Gruppo, da sempre, pone attenzione alla situazione dei mercati finanziari, in particolare all’andamento dei tassi di interesse e dei cambi. La gestione della posizione dei propri rischi finanziari si attua attraverso un continuo monitoraggio delle posizioni dei cambi e dei tassi con l’obiettivo di attuare una gestione dinamica degli stessi coerentemente con gli obiettivi di budget. Allo scopo di mantenere un equilibrio tra fonti di finanziamento bancario e obbligazionario, il 26 luglio 2002 Benetton Group S.p.A. ha emesso un prestito obbligazionario di 300 milioni di euro a tasso variabile, con scadenza a 3 anni; l’operazione, organizzata da Caboto IntesaBci, MCC S.p.A., Mediobanca S.p.A e Schroder Salomon Smith Barney, ha una cedola pari all’Euribor 3 mesi maggiorato dello 0,5% e un prezzo di emissione di 99,857. Azioni proprie. Nei primi mesi del 2002, Benetton Group S.p.A. ha ceduto a un prezzo medio di 13,887 euro tutte le 1.594.650 azioni possedute, acquisite nel corso del 2001 per complessivi 22,8 milioni di euro [prezzo medio di 14,305 euro per azione]. Nel secondo semestre la Società ha acquistato 154.953 azioni al prezzo medio di 10,388 euro per complessivi 1,6 milioni di euro; successivamente tutte le azioni sono state cedute a un prezzo medio di 10,422 euro. Nel corso dell’esercizio, Benetton Group S.p.A. non ha acquistato, né ceduto, azioni o quote di società controllanti, né direttamente, né tramite società controllate, fiduciarie o per interposta persona. 17 R E L A Z I O N E S U L L A G E ST I O N E S O M M A R I O Benetton in Borsa. Il corso borsistico del titolo Benetton durante il 2002 si inserisce nel panorama fortemente negativo di tutte le principali piazze finanziarie internazionali. L’attività di Investor Relations ha privilegiato lo svolgersi dell’attività attraverso l’utilizzo di strumenti innovativi legati all’evoluzione del sito internet dedicato alla comunità finanziaria. Dati azionari e borsistici Utile/[Perdita] per azione [euro] [1] Patrimonio netto per azione [euro] [1] Dividendo per azione [euro] [1] Pay out ratio [%] Dividend yield Prezzo al 31.12 [euro] Prezzo massimo telematico [euro] Prezzo minimo telematico [euro] Prezzo per azione/Utile per azione Prezzo per azione/Patrimonio netto per azione Capitalizzazione borsistica [migliaia di euro] N. medio azioni in circolazione [2] N. azioni che compongono il capitale sociale 18 2002 2001 [0,05] 0,82 6,29 6,86 0,35 0,41 n.a. 50 4,8 3,6 8,50 12,72 15,90 22,44 8,50 9,75 n.a. 15,5 1,4 1,9 1.543.068 2.309.428 181.341.018 180.720.969 181.558.811 181.558.811 2000 1,35 6,50 0,46 37 4,8 22,01 24,20 18,71 16,5 3,4 3.996.109 180.505.910 181.558.811 [1] Rideterminato dopo il raggruppamento delle azioni deliberato dall’Assemblea degli Azionisti dell’8 maggio 2001. [2] Al netto delle azioni proprie in portafoglio durante l’esercizio. 1999 0,92 6,15 1,03 112 6,2 22,77 23,22 13,54 24,8 3,7 4.134.094 181.473.602 181.558.811 1998 0,83 6,31 1,14 136 1,4 17,27 21,71 11,80 20,6 2,7 3.135.521 181.535.637 181.558.811 R E L A Z I O N E S U L L A G E ST I O N E Controllo della Società. Edizione Holding S.p.A., con sede legale a Treviso - Italia, è una holding di partecipazioni interamente posseduta dalla famiglia Benetton, che detiene la partecipazione di controllo della Società con 121.905.639 azioni ordinarie pari al 67,144%. Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C. è società controllante di Edizione Holding S.p.A. e detiene 4.000.000 di azioni ordinarie Benetton Group S.p.A., per una quota del capitale sociale pari al 2,203%. Azionisti Edizione Holding S.p.A. e Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C. Investitori istituzionali e Banche Altri investitori Composizione azionaria [1] Da 1 a 4.999 azioni Da 5.000 a 9.999 azioni Da 10.000 azioni e oltre Azioni non classificate Totale [1] % 69,347 24,655 5,998 Numero Azionisti 33.044 196 346 Numero azioni 10.321.811 1.351.043 169.887.158 [1.201] 181.558.811 33.586 Come da ultima rilevazione di Spafid dell’11 marzo 2003. 31.12.02 14.12.02 03.12.02 15.11.02 01.11.02 15.10.02 01.10.02 14.09.02 03.09.02 15.08.02 01.08.02 16.07.02 02.07.02 15.06.02 01.06.02 15.05.02 01.05.02 16.04.02 03.04.02 15.03.02 01.03.02 15.02.02 01.02.02 15.01.02 03.01.02 29.12.01 > Andamento dell’azione Benetton nel 2002 [in euro] 20 15 10 5 azione Benetton Group mibtel relativo È opportuno ricordare che nel luglio del 1998 Edizione Holding S.p.A., attraverso la sua controllata lussemburghese Edizione Participations S.A. [già Edizione Finance S.A.], ha collocato sul mercato un prestito obbligazionario quinquennale per complessivi 600 miliardi di lire [circa 310 milioni di euro], che consente, dal luglio 2000 al luglio 2003, la conversione dei titoli in azioni Benetton Group S.p.A. a carico dell’emittente Edizione Participations S.A. Al servizio del prestito sono state poste 11.214.953 azioni, pari al 6,177% di quelle componenti il capitale sociale di Benetton Group S.p.A. L’eventuale conversione dei titoli in azioni, che potrebbe essere esercitata qualora il prezzo delle stesse risultasse superiore a 27,63 euro, porterebbe il flottante dal 30,653% al 36,830%. 19 R E L A Z I O N E S U L L A G E ST I O N E Rapporti con la società controllante e le sue controllate. Il Gruppo Benetton intrattiene limitati rapporti di natura commerciale con Edizione Holding S.p.A. [società controllante], con società da questa controllate e con soggetti terzi che direttamente o indirettamente sono legati da interessi comuni con l’Azionista di maggioranza. I rapporti commerciali intrattenuti con tali soggetti sono improntati alla massima trasparenza e a condizioni di mercato. Gli altri costi riguardano soprattutto prestazioni di servizi. Sono di seguito dettagliati i relativi dati: [in migliaia di euro] Crediti Debiti Acquisti di materie prime Altri costi e servizi Vendite di prodotti Prestazioni di servizi e altri proventi 2002 1.614 867 3.725 13.031 76 773 2001 5.248 199 3.599 14.261 1.713 19.851 Il Gruppo ha posto in essere alcune operazioni, relative prevalentemente ad attività produttive, con imprese direttamente o indirettamente controllate, o comunque sotto l’influenza, di dirigenti operanti nell’ambito del Gruppo stesso. Il Management della Capogruppo ritiene che tali operazioni si siano concluse a condizioni di mercato. Il valore complessivo di tali operazioni, tuttavia, non è rilevante in rapporto al valore complessivo della produzione del Gruppo. Nessun amministratore o dirigente o socio ha posizioni debitorie nei confronti del Gruppo. Corporate Governance. Anche nel 2002, il Gruppo Benetton ha rivolto particolare attenzione alla corporate governance, recependo le principali innovazioni introdotte in corso d’anno dal Codice di Autodisciplina delle Società Quotate e procedendo nell’adeguamento dei sistemi organizzativi aventi rilevanza decisionale e gestionale. Il sistema di governo societario, come di seguito delineato, è ispirato ai principi di corretta gestione e informazione, realizzati anche attraverso un continuo processo di verifica dell’efficienza e dell’efficacia della corporate governance. Controllo della Società. Come più in dettaglio descritto nella sezione Controllo della Società della relazione sulla gestione relativa al bilancio 2002 e in base all’ultima rilevazione disponibile, gli Azionisti Edizione Holding S.p.A. e la sua controllante Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C. detengono il controllo della Società con una partecipazione rispettiva del 67,144% e del 2,203%. Consiglio di Amministrazione. Amministratori. Cariche e deleghe. Nel corso dell’esercizio 2002, il Consiglio di Amministrazione ha tenuto otto riunioni, nelle quali ha esaminato e approvato i piani strategici, industriali e finanziari, le proposte organizzative e gli indirizzi generali quanto alla gestione delle risorse umane, la struttura societaria del Gruppo Benetton, l’andamento della gestione, le operazioni straordinarie, i risultati consuntivi trimestrali e semestrali. In tali riunioni gli amministratori esecutivi hanno, inoltre, fornito adeguata informazione al Consiglio di Amministrazione e al Collegio sindacale relativamente alle eventuali operazioni atipiche, inusuali o con parti correlate. In occasione delle riunioni consiliari vengono fornite agli amministratori, con ragionevole anticipo, la documentazione e le informazioni necessarie per consentire al Consiglio di deliberare con consapevolezza sulle materie sottoposte al suo esame. Al Consiglio di Amministrazione vengono preventivamente sottoposte le operazioni aventi una particolare rilevanza per quanto attiene soprattutto agli aspetti economico-patrimoniali e finanziari. In conformità alle previsioni statutarie, l’attuale Consiglio di Amministrazione, in carica fino all’Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2002, è composto di 11 [undici] amministratori, dei quali il Presidente [Luciano Benetton] e il Vice Presidente [Carlo Benetton], dispongono di ampi poteri di gestione e di rappresentanza, l’Amministratore Delegato 20 R E L A Z I O N E S U L L A G E ST I O N E [Luigi de Puppi de Puppi] dispone di una più articolata attribuzione di poteri connessi alla gestione ordinaria, i Consiglieri Gilberto Benetton e Giuliana Benetton hanno incarichi connessi rispettivamente alla strategia finanziaria delle società del Gruppo e agli indirizzi stilistici riguardanti le varie linee di prodotto. Gli amministratori non esecutivi in carica sono sei [e cioè Reginald Bartholomew, Alessandro Benetton, Luigi Arturo Bianchi, Gianni Mion, Angelo Tantazzi e Ulrich Weiss] e di questi, quattro [e cioè Reginald Bartholomew, Luigi Arturo Bianchi, Angelo Tantazzi e Ulrich Weiss] sono “indipendenti” rispetto alla proprietà e al management aziendale, secondo quanto prescrive il Codice di Autodisciplina delle Società Quotate, e tutti partecipano con assiduità alle attività consiliari. Il prospetto riporta gli Amministratori che ricoprono cariche anche in altre società non appartenenti al Gruppo e le cariche ivi ricoperte: Amministratore Luciano Benetton Carica _ Consigliere Carlo Benetton Luigi de Puppi de Puppi _ Vice Presidente _ Presidente _ Consigliere Gilberto Benetton _ Presidente _ Vice Presidente _ Consigliere Giuliana Benetton Alessandro Benetton _ Consigliere _ Presidente e Amm. Delegato _ Presidente _ Consigliere Reginald Bartholomew Luigi Arturo Bianchi Gianni Mion _ Consigliere _ Consigliere _ Vice Presidente _ Amministratore Delegato _ Consigliere Angelo Tantazzi _ Presidente Ulrich Weiss _ Vice Presidente _ Consigliere _ Presidente _ Vice Presidente _ Consigliere Società Prada Holding N.V., 21 Investimenti S.p.A. Edizione Holding S.p.A. Edizione Holding S.p.A. Veneta Factoring S.p.A. Ferriere Nord S.p.A., Società Editoriale FVG S.p.A. Banca Friuladria S.p.A., S.I.P.A. S.p.A. Autogrill S.p.A., Edizione Holding S.p.A. Olimpia S.p.A., Olivetti S.p.A., Telecom Italia S.p.A. Banca Antoniana Popolare Veneta S.p.A., Mediobanca S.p.A. Schemaventotto S.p.A., HMS Host Corp., Lloyd Adriatico S.p.A. Autostrade S.p.A., Beni Stabili S.p.A. A.C.E.S.A. Infraestructuras, Pirelli S.p.A. Edizione Holding S.p.A. 21 Investimenti S.p.A., 21 Investimenti Partners S.p.A. 21 Partners S.G.R. S.p.A. Edizione Holding S.p.A., Autogrill S.p.A., Sirti S.p.A. Permasteelisa S.p.A., B.P.VI. Fondi S.G.R. S.p.A. Pirelli & C. Real Estate S.p.A. Anima S.G.R. S.p.A. Tim S.p.A. Edizione Holding S.p.A., Schemaventotto S.p.A. 21 Investimenti S.p.A., Autogrill S.p.A., Autostrade S.p.A., Banca Antoniana Popolare Veneta S.p.A., Host Marriot Services Corp. Interbanca S.p.A., Olivetti S.p.A., Seat Pagine Gialle S.p.A. Telecom Italia S.p.A., 21 Partners S.G.R. S.p.A. Borsa Italiana S.p.A., Monte Titoli S.p.A. Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara Casa Editrice Il Mulino Banca Popolare dell’Emilia Romagna O&K Orenstein & Koppel AG [Heidelberg] Südzuker AG [Mannheim] Ducati Motors S.p.A., Piaggio S.p.A., HeidelbergCement AG [Heidelberg], Continental AG [Hannover], Bego Medical AG [Bremen], ABB Asea Brown Boveri AG [Mannheim] 21 R E L A Z I O N E S U L L A G E ST I O N E S O M M A R I O Comitato per la remunerazione e Comitato per le proposte di nomina degli amministratori. Per l’esercizio 2002, i compensi degli amministratori sono stati ripartiti dal Consiglio di Amministrazione, nella misura indicata nella nota integrativa al bilancio consolidato del Gruppo Benetton, previa determinazione del compenso complessivo da parte dell’Assemblea, come da previsione statutaria. Il Consiglio di Amministrazione, in attuazione del Codice di Autodisciplina delle Società Quotate e con i compiti nello stesso indicati, ha istituito un Comitato per la remunerazione, del quale fanno parte i consiglieri Reginald Bartholomew, Ulrich Weiss e Gianni Mion, tutti amministratori non esecutivi. La nomina degli amministratori avviene sulla base di un’unica lista che viene depositata presso la sede sociale prima dell’Assemblea dei Soci, corredata da adeguata illustrazione dei requisiti personali e professionali delle persone che figurano in tale lista. Il Consiglio di Amministrazione non ha ancora ritenuto di costituire un Comitato per le proposte di nomina degli amministratori, in considerazione della corrente composizione dell’azionariato della Società. Controllo interno. Comitato per il controllo interno. Il Consiglio di Amministrazione della Società ha costituito già nel corso dell’esercizio 2001 il Comitato per il controllo interno, di cui fanno parte i consiglieri Ulrich Weiss, Luigi Arturo Bianchi e Angelo Tantazzi, tutti amministratori non esecutivi e indipendenti rispetto alla proprietà e al management aziendale. Il Comitato per il controllo interno ha i seguenti compiti: _ formulare proposte per la costituzione e la definizione delle relative attribuzioni della funzione preposta al controllo interno; _ esaminare le relazioni periodiche, i rapporti e il piano di lavoro dei preposti al controllo interno, promuovendo altresì azioni per il miglioramento del sistema di controllo interno; _ riferire al Consiglio di Amministrazione, almeno semestralmente, in occasione dell’approvazione del bilancio e della relazione semestrale, sull’attività svolta e sull’adeguatezza del sistema di controllo interno; _ vigilare sull’osservanza e sul periodico aggiornamento delle regole di governo societario; _ valutare, unitamente al responsabile della funzione amministrativa e alla società di revisione, l’adeguatezza dei principi contabili utilizzati; _ valutare, con l’assistenza del responsabile della funzione amministrativa e con il preposto al sistema di controllo interno, le proposte formulate dalle società di revisione per ottenere l’affidamento del relativo incarico, formulando la proposta di affidamento dell’incarico che il Consiglio di Amministrazione dovrà presentare all’Assemblea; _ valutare i risultati esposti nella relazione della società di revisione. Il Comitato ha svolto le proprie funzioni nel corso dell’esercizio 2002, sotto la presidenza del Dott. Ulrich Weiss, in conformità all’adottato regolamento di funzionamento. La funzionalità e adeguatezza del sistema di controllo interno sono state assicurate dall’Amministratore Delegato. I sistemi organizzativi e informativi sono risultati adeguati a garantire, anche verso società controllate, il monitoraggio del sistema amministrativo-contabile e della struttura organizzativa centrale e periferica. È continuata l’attività di mappatura dei rischi inerenti all’attività di tutte le società del Gruppo, di controllo operativo-gestionale sui singoli business e revisione delle procedure di controllo interno da parte degli auditor esterni. In questo contesto, gli amministratori indipendenti, il Collegio sindacale e la società di revisione contabile hanno ricevuto adeguata informativa. La Società, al fine di migliorare l’efficacia e l’efficienza del proprio sistema di controllo interno, ha istituito agli inizi dell’esercizio 2003 la figura del preposto al controllo interno. Trattamento delle informazioni riservate. La gestione delle informazioni riservate è curata dall’Amministratore Delegato, d’intesa con il Presidente. I medesimi, peraltro, dispongono affinché vengano effettuate adeguate verifiche quanto alla qualificazione delle informazioni riservate ai sensi e per gli effetti della normativa vigente. L’Amministratore Delegato vigila sull’applicazione di quanto disposto dalla normativa in materia di informativa societaria, a tal 22 Dong e Mao, due dei tanti bambini che raccolgono i rifiuti nella discarica di Stung Mean Chey mostrano le polaroid che li ritraggono. R E L A Z I O N E S U L L A G E ST I O N E fine disponendo e coordinando ogni adeguato intervento delle strutture interne. I comunicati stampa relativi alle deliberazioni aventi per oggetto l’approvazione del bilancio d’esercizio, della relazione semestrale, della relazione trimestrale, nonché delle decisioni o operazioni straordinarie che fossero soggette all’approvazione dell’organo amministrativo sono approvati dal Consiglio di Amministrazione. Le comunicazioni e i rapporti con organi di stampa e con gli Azionisti istituzionali e privati sono riservati rispettivamente alle funzioni Stampa e Comunicazione e Rapporti con gli Investitori. Nel corso dell’esercizio 2002, in attuazione del “Regolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana S.p.A.”, il Consiglio di Amministrazione ha adottato il “Codice di Comportamento sull’Internal Dealing”, volto a disciplinare gli obblighi informativi relativi alle operazioni effettuate sugli strumenti finanziari emessi da Benetton Group S.p.A. da parte dei soggetti definiti nello stesso Codice quali “Persone Rilevanti”. Gli obblighi di comunicazione posti dal precitato Codice a carico delle Persone Rilevanti prevedono tempistiche più ristrette e coinvolgono categorie di soggetti e tipologie di titoli più estese rispetto a quanto previsto dal Regolamento di Borsa Italiana S.p.A. In considerazione della quotazione del titolo Benetton Group S.p.A. anche presso la Borsa di Francoforte, il Codice di Comportamento dà attuazione anche agli obblighi di comunicazione e pubblicità previsti dal Wertpapierhandelsgesetz, Abs 15a introdotto dal 4° Finanzmarktförderungs. Rapporti con gli Investitori istituzionali e con gli altri Soci. La funzione Rapporti con gli Investitori garantisce la corretta gestione dei rapporti con gli analisti finanziari, gli investitori istituzionali e gli Azionisti privati italiani ed esteri. La funzione, tra gli altri compiti, coordina le attività con addetti della comunità finanziaria. Codice Etico. Il Consiglio di Amministrazione nel corso dell’esercizio 2002, adeguandosi ai più evoluti standard di governo societario, ha adottato il “Codice Etico” volto a improntare a correttezza, equità, integrità, lealtà e rigore professionale le operazioni, i comportamenti e il modo di lavorare sia nei rapporti interni al Gruppo, sia nei rapporti con soggetti esterni. Il Codice pone al centro dell’attenzione il rispetto delle leggi e dei regolamenti dei Paesi in cui il Gruppo opera, oltre al rispetto delle procedure aziendali. Questo documento è disponibile sul sito www.benetton.com alla sezione Investor Relations. 24 R E L A Z I O N E S U L L A G E ST I O N E Amministratori. Gli amministratori della Società Capogruppo al 31 dicembre 2002 sono i seguenti: Nome e cognome Luciano Benetton Carlo Benetton Luigi de Puppi Giuliana Benetton Gilberto Benetton Alessandro Benetton Gianni Mion Angelo Tantazzi Ulrich Weiss Reginald Bartholomew Luigi Arturo Bianchi Data di nascita 13.05.1935 26.12.1943 08.03.1942 08.07.1937 19.06.1941 02.03.1964 06.09.1943 08.06.1939 03.06.1936 17.02.1936 03.06.1958 Nomina 1978 1978 2001 1978 1978 1998 1990 1995 1997 1999 2000 Carica Presidente Vice Presidente Amministratore Delegato Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Luciano Benetton, Gilberto Benetton, Carlo Benetton e Giuliana Benetton sono fratelli; Alessandro Benetton è figlio di Luciano Benetton. Per il 2002 il compenso attribuito al Consiglio di Amministrazione di Benetton Group S.p.A. è stato fissato in complessivi 6.120 mila euro. Azioni detenute da amministratori e sindaci. Gli amministratori Sigg. Luciano, Gilberto, Giuliana e Carlo Benetton detengono direttamente e indirettamente, con quote paritetiche, l’intero capitale sociale di Edizione Holding S.p.A., società controllante di Benetton Group S.p.A. e titolare, congiuntamente a Ragione S.A.p.A. di Gilberto Benetton e C., di una quota pari al 69,347% del capitale sociale. Fermo restando quanto indicato, gli amministratori Sigg. Luciano, Gilberto, Giuliana e Carlo Benetton, i loro coniugi non legalmente separati e i loro figli minori, non hanno detenuto nel corso del 2002 altre quote di partecipazione in Benetton Group S.p.A. o in società dalla stessa controllate, né direttamente né per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta persona, a eccezione di quanto sottoindicato per il Sig. Gilberto Benetton e il Sig. Alessandro Benetton. Come risulta da apposite dichiarazioni ricevute, non risultano detenute nel corso del 2002, dagli altri amministratori e dai sindaci, partecipazioni nella Società, a eccezione di quanto risulta dal prospetto che segue. Nome e cognome Gilberto Benetton Alessandro Benetton Ulrich Weiss Dino Sesani Numero azioni possedute al 31.12.2001 45.000 400 3.500 436 Società partecipata Benetton Group S.p.A. Benetton Group S.p.A. Benetton Group S.p.A. Benetton Group S.p.A. Numero azioni acquistate - Numero azioni vendute - Numero azioni possedute al 31.12.2002 45.000 400 3.500 436 Titolo del possesso proprietà proprietà proprietà proprietà A oggi non vi sono programmi di “Stock option” su azioni della Società. 25 James Mollison fotografa le “case” di alcune delle famiglie che vivono nella discarica di Stung Mean Chey e i cui figli lavorano vendendo i rifiuti. OEMSM I OE R E L A Z I O N E S U L L AS G T IAORN Principali mutamenti organizzativi e societari. Nel corso del 2002 si è quasi completamente concluso il processo di riassetto e razionalizzazione della struttura societaria, con la concentrazione delle partecipazioni nelle sub-holding dei settori Retail, Immobiliare e Produttivo. Si è, in particolare, concluso il processo di scissione di Benetton International N.V. S.A. che ha dato origine a due nuove società, Benetton International Property N.V. S.A., e Benetton International N.V. S.A. entrambe con sede operativa in Lussemburgo, la prima delle quali raggruppa le partecipazioni di carattere immobiliare, mentre la seconda raggruppa le partecipazioni delle società di servizi e produttive. In proposito, sono stati modificati l’oggetto sociale e la denominazione della società di diritto olandese Benetton Retail Netherlands N.V., controllata da Benetton International N.V. S.A., in Benetton Manufacturing Holding N.V., la quale a sua volta ha assunto alcune partecipazioni di società del settore produttivo, sempre per l’esigenza di concentrare tali partecipazioni in capo alla stessa sub-holding. Il processo di riassetto della struttura societaria ha anche coinvolto la società Benetton Finance S.A. che ha conferito le attività gestite dalla propria succursale di Lugano ad altra società controllata di diritto svizzero, Benetton Società di Servizi S.A. In Francia, quindi, si è conclusa la concentrazione delle partecipazioni delle società di Retail in capo a Benetton Retail France S.A.S. In Portogallo è stata costituita la società Benetton Textil - Confeccao de Texteis S.A. mediante scissione della società Benetton S.A. che per la parte immobiliare ha cambiato denominazione in Benetton Realty Portugal Imobiliaria S.A. Per rafforzare la presenza commerciale del Gruppo nel mercato tedesco è stata costituita la società New Ben GmbH, partecipata al 51% da Benetton Retail Deutschland GmbH e per il 49% da terzi. L’attività della società si svilupperà sia nella gestione dei punti vendita in Germania, sia nella prestazione di servizi d’agenzia a favore di Benetton Group S.p.A. Inoltre, è stata costituita in Vilnius - Lituania, la Stabile Organizzazione della società Benetton Real Estate International S.A. al fine di gestire l’investimento immobiliare realizzato in Lituania, che consentirà l’apertura di un nuovo esercizio commerciale nel corso del 2003. In Italia, alcune operazioni hanno riguardato il settore produttivo: sono state fuse per incorporazione in Olimpias S.p.A. le società Tessitura Travesio S.p.A. e Colorama S.r.l.; Olimpias S.p.A. ha inoltre ceduto a terzi la partecipazione detenuta in Color Service S.r.l. Sono stati effettuati i necessari apporti di capitale per far fronte sia a nuovi investimenti, sia alle esigenze economico-finanziarie delle società Benetton Retail Belgique S.A., Benetton Retail [Hong Kong] Ltd., Benetton Retail [1988] Ltd., Benetton Retail Spain S.L., Benetton Realty Spain S.L., DCM Benetton India Ltd. Nell’ambito della ridefinizione delle strategie commerciali sul mercato cinese è stato avviato un nuovo rapporto di distribuzione in Cina, mentre si è concluso il processo di liquidazione della società di diritto cinese Beijing Benetton Fashion Co. Ltd. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio. Come illustrato precedentemente nelle “Altre informazioni” a fine gennaio è stato ceduto il ramo d’azienda Nordica. Nel mese di marzo sono stati firmati due accordi rispettivamente per la cessione di Rollerblade e Prince che completano l’uscita del Gruppo Benetton dal settore dell’attrezzo sportivo. Benetton Group S.p.A. ha inoltre acquisito dal 1° febbraio 2003 una quota del 10% del capitale di Tecnica S.p.A. con un’opzione “put” garantita e un’opzione “call” da parte di Tecnica S.p.A. Nell’ambito delle attività produttive, in Tunisia è in corso di costituzione una nuova società denominata Benetton Manufacturing Tunisia S.à. r.l. nel perseguimento del progetto di delocalizzazione produttiva. Evoluzione prevedibile della gestione. Le previsioni economiche per l’anno 2003 confermano il momento di crisi dell’economia e dei mercati internazionali. Nei primi mesi dell’anno i consumi dimostrano un trend incerto anche per il comparto del tessile-abbigliamento. In tale contesto il Gruppo rileva un andamento cauto delle vendite che tuttavia, con gli elementi a oggi noti, dovrebbe confermare per il settore del casual le performance del 2002 sia in termini di fatturato che di margini. L’utile netto del 2003, rispetto a quello normalizzato dell’esercizio precedente, è previsto in aumento; l’indebitamento netto del Gruppo rileverà una significativa diminuzione. 27 R E L A Z I O N E S U L L A G E ST I O N E Risultati consolidati del Gruppo Conto economico consolidato. Vengono di seguito evidenziati i dati salienti economico-reddituali per l’esercizio 2002, tratti dallo schema di conto economico riclassificato a ricavi e costo del venduto adottato dalla reportistica interna. [in milioni di euro] Ricavi Costo del venduto Margine lordo industriale Spese variabili di vendita Margine di contribuzione Spese generali e di struttura Risultato operativo Proventi/[Oneri] netti da gestione valutaria Oneri finanziari netti Proventi/[Oneri] diversi e straordinari Utile prima delle imposte Imposte Utile Azionisti terzi Utile/[Perdita] dell’esercizio Utile netto normalizzato 2002 1.991,8 [1.124,4] 867,4 [123,7] 743,7 [501,1] 242,6 8,6 [40,4] [161,8] 49,0 [57,2] [1,6] [9,8] 128,3 % 100,0 [56,4] 43,6 [6,2] 37,4 [25,2] 12,2 0,4 [2,0] [8,1] 2,5 [2,9] [0,1] [0,5] 6,4 2001 2.097,6 [1.188,5] 909,1 [133,4] 775,7 [490,1] 285,6 7,0 [36,6] [13,3] 242,7 [92,4] [2,2] 148,1 162,8 % 100,0 [56,7] 43,3 [6,3] 37,0 [23,4] 13,6 0,3 [1,7] [0,6] 11,6 [4,4] [0,1] 7,1 7,8 Variazione [105,8] 64,1 [41,7] 9,7 [32,0] [11,0] [43,0] 1,6 [3,8] [148,5] [193,7] 35,2 0,6 [157,9] [34,5] % [5,0] [5,4] [4,6] [7,3] [4,1] 2,2 [15,1] 22,9 10,4 n.s. [79,8] [38,1] [27,3] n.s. [21,2] Il Gruppo Benetton ha conseguito nell’anno ricavi per circa 1.992 milioni di euro rispetto ai 2.098 milioni di euro dell’esercizio precedente, con una diminuzione totale del 5%. Tale andamento è l’effetto congiunto di diversi fattori che hanno interessato i settori di attività del Gruppo. Il settore del casual ha sofferto un inizio d’anno penalizzato da fattori climatici che non hanno permesso il raggiungimento degli obiettivi attesi. Solo nel terzo trimestre ha registrato un recupero delle performance per poi risentire della generale situazione di contrazione dei mercati nazionali e internazionali di fine anno. Il segmento sportivo, come anticipato dalle previsioni interne, a fronte di una generale contrazione del settore, ha evidenziato durante tutto l’anno una diminuzione di fatturato su tutte le linee di prodotto. A fine anno tuttavia il mercato ha dato dei lievi segni di ripresa e l’andamento negativo dei ricavi segna un arresto recuperando in percentuale rispetto alle performance registrate nel corso dell’anno e nello scorso fine anno. Da segnalare inoltre il significativo effetto cambi sul fatturato totale che è stato penalizzato dall’andamento delle divise come dollaro e yen con un effetto negativo dell’1% del fatturato. Le vendite del settore manifatturiero risentono prevalentemente della cessione della società Color Service S.r.l. del gruppo Olimpias, che aveva contribuito per 14 milioni di euro ai ricavi di questo settore per l’intero anno 2001. Il margine lordo industriale di Gruppo si attesta a 867 milioni di euro con una incidenza sul fatturato in linea con lo scorso esercizio, risentendo positivamente della continua ricerca dell’ottimizzazione produttiva, pur in presenza di un’incisiva politica di prezzi. In particolare nel quarto trimestre è il settore casual che risente di una aggressiva politica commerciale che ha comportato una diminuzione dei prezzi e quindi dei relativi margini. Migliora il margine lordo del settore sportivo con un incremento dell’incidenza di 2,2 punti percentuali salendo dal 32,2 al 34,4%, per effetto di migliori performance dell’attrezzo sportivo. Le spese variabili di vendita, pari a 123,7 milioni di euro, incidono complessivamente per il 6,2% sui ricavi evidenziando anche quest’anno un miglioramento attribuibile prevalentemente ai minori costi sostenuti nel settore sportivo. L’incidenza delle spese del settore casual sono in linea con quelle dello scorso esercizio. Le spese generali e di struttura aumentano di 11 milioni di euro, pari al 2,2% rispetto al 2001. Gli incrementi più rilevanti riguardano gli affitti, i costi per il personale dedicato ai punti vendita in gestione diretta e gli 28 OEMSM I OE R E L A Z I O N E S U L L AS G T IAORN ammortamenti relativi agli investimenti che nel settore immobiliare e retail hanno subito consistenti aumenti. I costi di pubblicità e sponsorizzazioni ammontano a circa 102 milioni di euro rispetto a 112,6 milioni di euro nel 2001. La diminuzione è da attribuire principalmente al settore sportivo. Per quanto riguarda il settore del casual si rileva che parte delle spese che venivano effettuate per la sponsorizzazione dell’immagine dei brand del Gruppo, nell’anno sono state sostenute per la promozione del prodotto sostenendo lo sviluppo e la gestione della rete dei negozi di grande dimensione. Il risultato operativo, pari a circa 242,6 milioni di euro, si attesta al 12,2% dei ricavi con una riduzione di 1,4 punti percentuali rispetto all’esercizio precedente. Nel settore casual il risultato operativo risente ancora dell’effetto significativo delle spese generali connesse allo sviluppo commerciale, mentre migliora del 5,1% l’incidenza della perdita operativa nel settore sportivo. Il saldo della gestione valutaria, positivo per circa 8,6 milioni di euro, è correlato all’attività di copertura dei rischi di cambio e risente principalmente delle fluttuazioni dei mercati valutari dell’esercizio. In particolare il dollaro e lo yen hanno subito una variazione significativa dall’inizio dell’anno. Gli oneri finanziari netti, che aumentano l’incidenza passando dall’1,7 al 2% dei ricavi, risentono della vendita e della scadenza di alcuni investimenti in titoli a tassi particolarmente vantaggiosi. L’indebitamento netto medio del Gruppo è sostanzialmente invariato rispetto allo scorso esercizio, nonostante gli investimenti a supporto dell’attività commerciale, mentre l’indebitamento di fine esercizio è in netto miglioramento. Gli oneri diversi sono perlopiù il risultato delle operazioni di ristrutturazione che hanno interessato il comparto sportivo del Gruppo. Le attività destinate alla cessione hanno comportato la necessità di adeguare il valore di tutte le componenti del settore dell’attrezzo sportivo al valore di vendita e di considerare i relativi costi di dismissione. L’incidenza delle imposte è influenzata dai consistenti effetti delle voci straordinarie, in parte non deducibili derivanti dalle valutazioni delle attività immateriali e materiali del settore sportivo, adeguate ai valori di realizzo. Il risultato netto negativo, che si attesta a 9,8 milioni di euro, risente in particolare delle operazioni straordinarie sopraccitate. L’esercizio 2001 si era chiuso con un utile di 148,1 milioni di euro. L’utile netto del Gruppo nel 2002, depurato dalle componenti straordinarie sopra indicate, si sarebbe attestato a circa 128 milioni di euro. I ricavi per area geografica sono così distribuiti: [in milioni di euro] Area euro Americhe Asia Altre aree Totale 2002 1.372,0 191,8 177,2 250,8 1.991,8 % 68,9 9,6 8,9 12,6 100,0 2001 1.441,0 213,6 195,8 247,2 2.097,6 % 68,7 10,2 9,3 11,8 100,0 Variazione [69,0] [21,8] [18,6] 3,6 [105,8] % [4,8] [10,2] [9,5] 1,5 [5,0] L’area dell’euro si conferma essere il principale mercato di riferimento del Gruppo. In contro tendenza le “Altre aree”. I settori di attività. Le attività del Gruppo vengono tradizionalmente ripartite in tre settori allo scopo di fornire strumenti gestionali e decisionali adeguati al management e dati rappresentativi e significativi dell’andamento aziendale agli investitori finanziari. Tali settori di attività sono: _ abbigliamento casual, rappresentativo dei marchi Benetton [United Colors of Benetton, Undercolors e Sisley] nel quale confluiscono anche i prodotti complementari, quali accessori e calzature, nonché i dati relativi all’attività di retail; _ abbigliamento sportivo e attrezzo, sviluppato con i marchi Playlife, Nordica, Prince, Rollerblade e Killer Loop; _ manifatturiero e altri, inclusivo principalmente delle vendite di materie prime, semilavorati, servizi industriali e dei proventi e oneri immobiliari. 29 R E L A Z I O N E S U L L A G E ST I O N E Dati economici settore Casual [in milioni di euro] Ricavi netti Ricavi tra settori Ricavi totali di settore Costo del venduto Margine lordo industriale Spese variabili di vendita Margine di contribuzione 2002 1.586,0 2,0 1.588,0 [858,3] 729,7 [98,6] 631,1 % 100,0 [54,0] 46,0 [6,2] 39,8 2001 1.627,9 4,4 1.632,3 [873,6] 758,7 [101,3] 657,4 % 100,0 [53,5] 46,5 [6,2] 40,3 Variazione [41,9] [2,4] [44,3] 15,3 [29,0] 2,7 [26,3] % [2,7] [1,8] [3,8] [2,7] [4,0] Il settore casual include ricavi effettuati anche attraverso la gestione diretta di negozi per un ammontare di quasi 141 milioni di euro [nel 2001 erano stati circa 96 milioni di euro]. La diminuzione dei ricavi è imputabile ai fattori già descritti nella sezione precedente. Nella lieve variazione del margine lordo industriale incidono diversi fattori, in particolare l’effetto cambi e l’effetto prezzi. Le spese variabili di vendita risultano sostanzialmente in linea con il precedente esercizio. Dati economici settore Sportivo [in milioni di euro] Ricavi totali di settore Costo del venduto Margine lordo industriale Spese variabili di vendita Margine di contribuzione 2002 282,9 [185,7] 97,2 [16,5] 80,7 % 100,0 [65,6] 34,4 [5,9] 28,5 2001 326,9 [221,5] 105,4 [23,2] 82,2 % 100,0 [67,8] 32,2 [7,1] 25,1 Variazione [44,0] 35,8 [8,2] 6,7 [1,5] % [13,5] [16,2] [7,8] [28,9] [1,8] Nonostante la presenza di un mercato che ha penalizzato i ricavi del comparto sportivo, l’anno 2002 ha visto il raggiungimento degli obiettivi di ottimizzazione ed efficienza che hanno comportato una crescita di tutti i margini di tale settore per effetto di una premiante politica dei prezzi del comparto. In particolare il margine industriale lordo e il margine di contribuzione migliorano l’incidenza rispettivamente di 2,2 e 3,4 punti percentuali. In contenimento le spese, con una riduzione di circa il 29% delle spese variabili di vendita. Dati economici settore Manifatturiero e altri [in milioni di euro] Ricavi netti Ricavi tra settori Ricavi totali di settore Costo del venduto Margine lordo industriale Spese variabili di vendita Margine di contribuzione 2002 122,9 215,7 338,6 [293,3] 45,3 [10,0] 35,3 % 100,0 [86,6] 13,4 [3,0] 10,4 2001 142,8 236,0 378,8 [330,1] 48,7 [10,4] 38,3 % 100,0 [87,1] 12,9 [2,8] 10,1 Variazione [19,9] [20,3] [40,2] 36,8 [3,4] 0,4 [3,0] % [10,6] [11,1] [7,0] [3,8] [7,8] Nonostante la diminuzione dei ricavi, in particolare per il deconsolidamento di Color Service S.r.l. che aveva contribuito nello scorso esercizio per 14 milioni di euro, l’incidenza del margine lordo industriale e di contribuzione segna un lieve miglioramento. 30 OEMSM I OE R E L A Z I O N E S U L L AS G T IAORN Sintesi della situazione patrimoniale e finanziaria. Gli elementi più significativi della situazione patrimoniale raffrontati con quelli relativi al 31 dicembre 2001 sono i seguenti: [in milioni di euro] Capitale di funzionamento Attività destinate alla cessione Capitale investito totale Indebitamento netto Patrimonio netto Patrimonio netto di terzi 31.12.2002 798 114 1.768 613 1.141 14 31.12.2001 811 1.896 640 1.241 15 Variazione [13] 114 [128] [27] [100] [1] Dal capitale di funzionamento è stato evidenziato separatamente l’effetto dell’operazione di ristrutturazione del settore sportivo per 114 milioni di euro che rappresenta l’ammontare delle attività destinate alla cessione al loro valore di realizzo. La variazione del capitale investito si deve all’effetto congiunto dei seguenti fattori: _ incremento delle immobilizzazioni materiali e immateriali per investimenti pari a circa 170 milioni di euro; _ ammortamenti, svalutazioni e cessioni rispettivamente per 133, 69 e 20 milioni di euro; _ aumento dei fondi operativi per 37 milioni di euro. L’indebitamento netto si è attestato a 613 milioni di euro, con una diminuzione di oltre 27 milioni di euro rispetto all’anno precedente, pari al 4,2%. L’indebitamento medio annuo è sostanzialmente in linea con quello dello scorso esercizio. Rendiconto finanziario [in milioni di euro] Autofinanziamento Variazione del capitale di funzionamento Investimenti operativi e finanziari netti Cessione partecipazioni Pagamento dividendi Pagamento imposte [Fabbisogni]/Eccedenze di mezzi finanziari 2002 349 8 [163] 3 [75] [112] 10 2001 374 [68] [274] 27 [85] [89] [115] L’autofinanziamento generato dal Gruppo si attesta a 349 milioni di euro, rispetto ai 374 milioni di euro del 2001. Il minor impatto degli investimenti effettuati nell’anno permette di ridurre significativamente il fabbisogno di mezzi finanziari. Ulteriori informazioni economico-finanziarie sono contenute nella nota integrativa. 31 R E L A Z I O N E S U L L A G E ST I O N E > Margine lordo industriale e risultato operativo [in milioni di euro] 868 2002 243 909 2001 286 880 2000 309 873 1999 316 812 1998 233 margine lordo industriale risultato operativo > Utile ante imposte e risultato netto [in milioni di euro] 49 2002 [10] 243 2001 148 346 2000 243 265 1999 166 218 151 utile prima delle imposte risultato netto 32 1998 R E L A Z I O N E S U L L A G E ST I O N E 56,4 31,4 12,7 2001 > Conto economico a ricavi e costo del venduto [in %] 2002 > Fonti e impieghi [in milioni di euro] [0,5] 2002 56,7 29,7 6,5 7,1 costo del venduto spese di vendita, generali e amministrative altri elementi [1] risultato netto [1] Proventi e oneri finanziari + imposte + utile / perdita attribuibile ad Azionisti terzi. 3 8 349 f i 75 112 163 374 10 115 27 f 2001 i 68 85 89 274 autofinanziamento pagamento dividendi fabbisogno /[eccedenze] di mezzi finanziari pagamento imposte cessione di partecipazioni investimenti operativi e finanziari netti variazione del capitale di funzionamento 33 Bambini si accalcano per partecipare alle lezioni alla scuola di Ashuqan e Arifan a Kabul dove ricevono pane gratuitamente. > Gruppo Benetton Prospetti di bilancio consolidato e nota integrativa 2002 S TATO PAT R I M O N I A L E C O N S O L I D ATO R I C L A S S I F I C ATO S E C O N D O C R I T E R I F I N A N Z I A R I > Stato patrimoniale consolidato riclassificato secondo criteri finanziari [in migliaia di euro] Attività Attività a breve Cassa e banche Titoli Differenziali su operazioni a termine Crediti finanziari a breve termine Crediti Clienti Diversi meno - Fondo svalutazione crediti Attività destinate alla cessione Giacenze di magazzino Ratei e risconti attivi Totale attività a breve Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni Titoli immobilizzati Depositi cauzionali Crediti finanziari a medio e lungo termine Altri crediti a medio e lungo termine Totale immobilizzazioni finanziarie Immobilizzazioni tecniche Terreni e fabbricati Impianti, macchinari e attrezzature Mobili, arredi e macchine elettroniche Automezzi e aeromobili Immobilizzazioni in corso e anticipi per investimenti Beni acquisiti in locazione finanziaria meno - Fondi ammortamento Totale immobilizzazioni tecniche Immobilizzazioni immateriali Licenze, marchi e diritti di brevetto industriale Oneri pluriennali Totale immobilizzazioni immateriali Totale attività 36 31.12.2002 31.12.2001 note 190.728 26.291 8.740 71.213 296.972 176.480 75.650 12.230 13.914 278.274 8 7 7 7 866.803 125.012 [72.474] 919.341 913.221 93.604 [67.326] 939.499 5 113.886 284.425 22.009 420.320 1.636.633 304.979 35.518 340.497 1.558.270 2.095 10 16.233 16.497 10.740 45.575 2.134 70.243 10.724 7.400 7.787 98.288 594.941 352.907 104.105 37.605 17.033 15.057 [415.708] 705.940 555.068 373.972 92.074 38.826 45.875 18.750 [404.066] 720.499 6 4 9 3 2 1 28.897 226.099 254.996 2.643.144 207.514 236.343 443.857 2.820.914 S TATO PAT R I M O N I A L E C O N S O L I D ATO R I C L A S S I F I C ATO S E C O N D O C R I T E R I F I N A N Z I A R I Passività e Patrimonio netto Passività a breve Debiti verso banche Debiti finanziari a breve termine Parte corrente dei prestiti obbligazionari Parte corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine Parte corrente dei debiti verso società di locazione finanziaria Debiti verso fornitori Debiti diversi, ratei e risconti passivi Fondo imposte correnti Totale passività a breve Passività a medio e lungo termine Prestiti obbligazionari Finanziamenti a medio e lungo termine al netto della parte corrente Altri debiti a medio e lungo termine Debiti verso società di locazione finanziaria Fondo trattamento di fine rapporto Altri fondi Totale passività a medio e lungo termine Quota di patrimonio netto attribuibile ad Azionisti terzi Patrimonio netto Capitale Sociale Riserva sovrapprezzo azioni Riserva di rivalutazione monetaria Altre riserve e utili indivisi Differenze di conversione Utile/[Perdita] dell’esercizio Totale patrimonio netto Totale passività e patrimonio netto 31.12.2002 31.12.2001 note 32.322 4.668 55.718 4.608 339.804 96.643 12.248 546.011 140.654 5.990 258.228 57.415 3.761 390.427 80.278 19.481 956.234 15 15 14 15,16 16 17 18,19,20,21 18 300.000 - 14 503.992 2.217 25.274 53.430 56.867 941.780 509.830 5.718 20.670 52.393 20.213 608.824 15,16 14.780 15.153 236.026 56.574 22.058 836.393 [617] [9.861] 1.140.573 2.643.144 236.026 56.574 22.058 762.754 15.214 148.077 1.240.703 2.820.914 16 13 12 10 11 37 C O N TO E C O N O M I C O R I C L A S S I F I C ATO > Conto economico consolidato riclassificato a ricavi e costo del venduto [in migliaia di euro] Ricavi Costo del venduto Consumo materiali Salari, stipendi e oneri relativi Lavorazioni esterne Ammortamenti industriali Altri costi industriali Margine lordo industriale Spese di vendita, generali e amministrative Stipendi e oneri relativi Distribuzione e trasporti Provvigioni Pubblicità e promozionali Ammortamenti Altri costi e spese Risultato operativo Proventi e [oneri] diversi Proventi/[Oneri] netti da coperture valutarie e differenze cambio Proventi finanziari Oneri finanziari Altri proventi/[oneri] al netto Utile prima delle imposte e della quota attribuibile ad Azionisti terzi Imposte Utile/[Perdita] prima della quota attribuibile ad Azionisti terzi 38 2002 1.991.823 2001 2.097.613 note 23 595.686 101.045 350.840 33.053 43.817 1.124.441 606.669 102.305 398.179 32.628 48.682 1.188.463 25 28 26 29 867.382 909.150 142.126 31.544 92.112 101.926 99.812 157.215 624.735 134.266 33.992 99.456 112.642 80.067 163.083 623.506 242.647 285.644 8.607 32.807 [73.241] [161.829] [193.656] 6.965 43.145 [79.727] [13.292] [42.909] 28 26 26 26 29 25,26,31 32,33,34,35 48.991 57.243 [8.252] Utile attribuibile ad Azionisti terzi [1.609] Utile/[Perdita] dell’esercizio [9.861] 242.735 92.413 150.322 [2.245] 148.077 36 James Mollison posa con i bambini della discarica di Stung Mean Chey in Cambogia. S TATO PAT R I M O N I A L E C O N S O L I D ATO - AT T I V O > Stato patrimoniale consolidato - Attivo [in migliaia di euro] B I 1 3 4 5 6 7 II 1 2 3 4 5 III 1 2 3 40 Immobilizzazioni Immobilizzazioni immateriali costi di impianto e di ampliamento diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno concessioni, licenze, marchi e diritti simili avviamento e differenza di consolidamento immobilizzazioni in corso e acconti altre Totale immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali terreni e fabbricati impianti e macchinari attrezzature industriali e commerciali altri beni immobilizzazioni in corso e acconti Totale immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie partecipazioni in: a. imprese controllate b. imprese collegate d. altre imprese Totale partecipazioni crediti: d. verso altri: _ esigibili entro l’esercizio successivo _ esigibili oltre l’esercizio successivo Totale crediti verso altri altri titoli Totale immobilizzazioni finanziarie Totale immobilizzazioni 31.12.2002 31.12.2001 10.835 14.733 2.276 26.621 99.093 5.396 110.775 254.996 3.260 204.255 102.530 9.895 109.184 443.857 503.718 101.020 3.832 80.337 17.033 705.940 470.257 110.120 8.472 85.775 45.875 720.499 note 1 2 3 1 5 2.089 2.095 1 15 2.118 2.134 6.485 32.730 39.215 10 41.320 1.002.256 9.071 18.124 27.195 70.243 99.572 1.263.928 S TATO PAT R I M O N I A L E C O N S O L I D ATO - AT T I V O C I 1 2 4 5 II 1 2 3 4 5 6 III 5 6 7 8 IV 1 2 3 31.12.2002 Attivo circolante Rimanenze materie prime, sussidiarie e di consumo 109.449 prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 61.729 prodotti finiti 113.069 acconti 178 Totale rimanenze 284.425 Crediti verso clienti: _ esigibili entro l’esercizio successivo 793.861 _ esigibili oltre l’esercizio successivo 3.523 Totale crediti verso clienti 797.384 verso imprese controllate verso imprese collegate 340 verso impresa controllante 496 verso altri: _ esigibili entro l’esercizio successivo 122.387 _ esigibili oltre l’esercizio successivo 7.217 Totale crediti verso altri 129.604 attività destinate alla cessione 113.886 Totale crediti 1.041.710 Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni azioni proprie altri titoli 26.291 altri crediti finanziari 66.985 differenziali su operazioni a termine esigibili entro l’esercizio successivo 8.740 Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 102.016 Disponibilità liquide depositi bancari e postali 132.149 assegni 58.230 denaro e valori in cassa 349 Totale disponibilità liquide 190.728 Totale attivo circolante 1.618.879 D Ratei e risconti Totale attivo 22.009 2.643.144 31.12.2001 4 108.848 70.460 122.907 2.764 304.979 5 845.818 3.686 849.504 2.739 41 2 90.576 4.101 94.677 946.963 6 7 22.143 53.507 5.166 12.230 93.046 8 88.311 87.814 355 176.480 1.521.468 35.518 2.820.914 9 41 S TATO PAT R I M O N I A L E C O N S O L I D ATO - PA S S I V O > Stato patrimoniale consolidato - Passivo [in migliaia di euro] A B C D 42 Patrimonio netto I Capitale Sociale II Riserva da sovrapprezzo delle azioni III Riserve di rivalutazione IV Riserva legale V Riserva azioni proprie in portafoglio VII Altre riserve IX Utile/[Perdita] dell’esercizio Totale patrimonio netto del Gruppo Capitale e riserve di terzi Totale patrimonio netto Fondi per rischi e oneri 2 per imposte 3 altri Totale fondi per rischi e oneri Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Debiti 1 obbligazioni: _ esigibili entro l’esercizio successivo _ esigibili oltre l’esercizio successivo Totale obbligazioni 3 debiti verso banche: _ esigibili entro l’esercizio successivo _ esigibili oltre l’esercizio successivo Totale debiti verso banche 4 debiti verso altri finanziatori: _ esigibili entro l’esercizio successivo _ esigibili oltre l’esercizio successivo Totale debiti verso altri finanziatori 5 acconti 6 debiti verso fornitori: _ esigibili entro l’esercizio successivo _ esigibili oltre l’esercizio successivo Totale debiti verso fornitori 7 debiti rappresentati da titoli di credito esigibili entro l’esercizio successivo 9 debiti verso imprese collegate 10 debiti verso impresa controllante 31.12.2002 31.12.2001 note 236.026 56.574 22.058 32.240 803.536 [9.861] 1.140.573 14.780 1.155.353 236.026 56.574 22.058 28.039 22.143 727.786 148.077 1.240.703 15.153 1.255.856 10 8.085 48.782 56.867 3.080 17.133 20.213 53.430 52.393 300.000 300.000 258.228 258.228 87.627 503.401 591.028 197.663 508.778 706.441 5.963 25.865 31.828 2.587 5.204 21.722 26.926 3.577 336.543 168 336.711 386.364 235 386.599 1.077 8 1.728 18 31 11 12 13 14 15 16 17 S TATO PAT R I M O N I A L E C O N S O L I D ATO - PA S S I V O E C O N T I D ’ O R D I N E 11 debiti tributari: _ esigibili entro l’esercizio successivo _ esigibili oltre l’esercizio successivo Totale debiti tributari 12 debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 13 altri debiti: _ esigibili entro l’esercizio successivo _ esigibili oltre l’esercizio successivo Totale altri debiti Totale debiti Ratei e risconti 1 ratei e risconti 2 aggio sui prestiti Totale ratei e risconti Totale passivo 31.12.2002 31.12.2001 30.138 101 30.239 9.250 30.395 5.171 35.566 9.605 43.758 1.948 45.706 1.348.434 48.791 311 49.102 1.477.821 29.060 29.060 2.643.144 14.582 49 14.631 2.820.914 31.12.2002 31.12.2001 8.276 5.475 2.558 40.460 781 45.512 622.191 250.038 7.486 931.009 741.205 270.588 4.560 1.068.121 E Garanzie personali prestate Fidejussioni Impegni Impegni di vendita Impegni di acquisto note 18 19 20 21 22 > Conti d’ordine [in migliaia di euro] Altri Valuta da cedere a termine Valuta da acquistare a termine Effetti ceduti allo sconto Totale conti d’ordine 43 C O N TO E C O N O M I C O C O N S O L I D ATO > Conto economico consolidato [in migliaia di euro] A 1 2 4 5 B 6 7 8 9 10 11 12 13 14 Valore della produzione Ricavi delle vendite e delle prestazioni Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Altri ricavi e proventi Totale valore della produzione 44 2001 note 1.991.823 2.097.613 23 [9.872] 865 44.540 2.027.356 [22.121] 1.848 38.529 2.115.869 Costi della produzione Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 557.222 Per servizi 709.530 Per godimento di beni di terzi 86.932 Per il personale: a. salari e stipendi 182.991 b. oneri sociali 49.565 c. trattamento di fine rapporto 9.706 e. altri costi 909 Totale costi per il personale 243.171 Ammortamenti e svalutazioni: a. ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 66.434 b. ammortamento delle immobilizzazioni materiali 66.431 c. altre svalutazioni delle immobilizzazioni 15.877 d. svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide 23.061 Totale ammortamenti e svalutazioni 171.803 Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci [2.245] Accantonamenti per rischi 16.502 Altri accantonamenti 25.681 Oneri diversi di gestione 38.911 Totale costi della produzione 1.847.507 Differenza tra valore e costi della produzione C 2002 179.849 Proventi e oneri finanziari 15 Proventi da partecipazioni 842 16 Altri proventi finanziari: a. da crediti iscritti nelle immobilizzazioni da altre imprese 692 b. da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni 1.961 c. da titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 1.988 d. proventi diversi dai precedenti: _ da imprese controllate 130 _ da altre imprese 147.229 Totale proventi diversi dai precedenti 147.359 Totale altri proventi finanziari 152.000 559.046 801.797 54.368 24 25 26 27 28 178.268 48.449 9.300 554 236.571 29 53.504 59.191 354 18.872 131.921 3.912 13.380 144 23.917 1.825.056 30 30 31 290.813 1.479 32 1.512 5.286 6.134 158 134.709 134.867 147.799 C O N TO E C O N O M I C O C O N S O L I D ATO 2002 17 Interessi e altri oneri finanziari da altre imprese Totale proventi e oneri finanziari D E Rettifiche di valore di attività finanziarie 18 Rivalutazioni: c. di titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 19 Svalutazioni: a. di partecipazioni b. di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni c. di titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni Totale svalutazioni Totale delle rettifiche Proventi e oneri straordinari 20 Proventi: _ plusvalenze da alienazioni _ altri proventi Totale proventi 21 Oneri: _ minusvalenze da alienazioni _ imposte relative a esercizi precedenti _ altri oneri Totale oneri Totale delle partite straordinarie Risultato prima delle imposte 188.416 [35.574] 26 11 11 22 4 2001 note 33 180.759 [31.481] 65 260 1 1.684 1.945 [1.880] 34 1.095 9.583 10.678 3.648 22.273 25.921 1.555 1.736 102.675 105.966 [95.288] 1.856 192 38.590 40.638 [14.717] 35 48.991 242.735 22 Imposte sul reddito dell’esercizio Utile/[Perdita] prima della quota di pertinenza di terzi 57.243 [8.252] 92.413 150.322 Utile dell’esercizio di pertinenza di terzi 26 Utile/[Perdita] dell’esercizio [1.609] [9.861] [2.245] 148.077 36 45 PAT R I M O N I O N E T TO - P R O S P E T TO D E L L E VA R I A Z I O N I > Patrimonio netto - Prospetto delle variazioni [in migliaia di euro] Saldi al 31.12.2000 Riserva Riserva di Capitale sovrapprezzo rivalutazione Altre riserve Differenze di Utile/[Perdita] Sociale azioni monetaria e utili indivisi conversione dell’esercizio Totale 234.418 56.574 22.058 605.150 13.370 243.265 1.174.835 Riporto a nuovo dell’utile netto dell’esercizio 2000 - - - 1.608 - - [1.608] - - Distribuzione di dividendi come da delibera dell’Assemblea ordinaria dell’8 maggio 2001 - - - [84.052] - - [84.052] Differenze risultanti dalla conversione in euro dei bilanci delle società estere consolidate - - - - 1.843 - 1.843 Utile netto dell’esercizio 2001 - - - - - 148.077 148.077 236.026 56.574 22.058 762.755 15.213 Riporto a nuovo dell’utile netto dell’esercizio 2001 - - - 148.077 - Distribuzione di dividendi come da delibera dell’Assemblea ordinaria del 14 maggio 2002 - - - [74.439] - Differenze risultanti dalla conversione in euro dei bilanci delle società estere consolidate - - - - Utile/[Perdita] dell’esercizio 2002 - - - - 236.026 56.574 22.058 836.393 Conversione del Capitale Sociale come da delibera dell’Assemblea ordinaria dell’8 maggio 2001 Saldi al 31.12.2001 Saldi al 31.12.2002 46 243.265 - [15.830] [617] [243.265] - - 148.077 1.240.703 [148.077] - - [74.439] - [15.830] [9.861] [9.861] [9.861] 1.140.573 PAT R I M O N I O N E T TO D I T E R Z I - P R O S P E T TO D E L L E VA R I A Z I O N I Saldi al 31.12.2000 Riporto a nuovo del risultato netto dell’esercizio 2000 Acquisizione quote di partecipazione Versamento in conto futuri aumenti di capitale e/o ripianamento perdite Distribuzione dividendi Differenze di conversione Utile netto dell’esercizio 2001 Saldi al 31.12.2001 Capitale e riserve 9.325 2.413 45 1.560 [491] 56 12.908 Risultato netto 2.413 [2.413] 2.245 Totale 11.738 45 1.560 [491] 56 2.245 2.245 15.153 569 [1.646] [412] [493] 1.609 Riporto a nuovo del risultato netto dell’esercizio 2001 Acquisizione quote di partecipazione / Aumento Capitale Sociale Deconsolidamento società Distribuzione dividendi Differenze di conversione Utile netto dell’esercizio 2002 2.245 569 [1.646] [412] [493] - [2.245] 1.609 Saldi al 31.12.2002 13.171 1.609 > Patrimonio netto di terzi - Prospetto delle variazioni [in migliaia di euro] 14.780 47 R E N D I C O N TO F I N A N Z I A R I O C O N S O L I D ATO > Rendiconto finanziario consolidato [in migliaia di euro] 2002 [8.252] 132.865 345 74.045 57.243 105.041 [12.680] 348.607 150.322 112.695 603 48.015 92.413 [5.136] [24.601] 374.311 Pagamento imposte [112.021] [89.211] [297] 17.693 10.201 [40.521] 21.387 8.463 [64.367] 26.813 24.453 [28.745] [26.176] [68.022] Variazione crediti commerciali Variazione altri crediti di funzionamento Variazione scorte Variazione debiti commerciali Variazione altri debiti di funzionamento Variazione capitale di funzionamento Totale flusso della gestione reddituale 245.049 217.078 Attività di investimenti/disinvestimenti operativi Acquisizioni di società consolidate operative Investimenti in immobilizzazioni materiali Investimenti in immobilizzazioni immateriali Disinvestimenti di immobilizzazioni materiali Disinvestimenti di immobilizzazioni immateriali Variazione netta crediti e debiti per investimenti Totale flussi da attività per investimenti/disinvestimenti operativi [627] [94.322] [74.244] 11.930 7.830 [7.187] [156.620] [45] [182.533] [128.790] 24.543 2.974 7.090 [276.761] 2.535 [6.119] [3.584] [1] 27.253 2.311 29.563 [74.852] 9.993 [84.544] [114.664] Gestione di partecipazioni e altre immobilizzazioni finanziarie Acquisizione di partecipazioni Cessione di partecipazioni [Incremento]/Decremento altre immobilizzazioni finanziarie Totale flussi della gestione di partecipazioni e altre immobilizzazioni finanziarie Pagamento dividendi Totale eccedenze/[fabbisogni] di mezzi finanziari 48 2001 Gestione reddituale Utile/[Perdita] prima della quota attribuibile agli Azionisti di minoranza Ammortamenti Ammortamenti oneri pluriennali su debiti finanziari a m/l termine Accantonamenti al fondo svalutazione crediti e altri fondi Accantonamento al fondo imposte Perdite, minusvalenze [plusvalenze] nette Utilizzo fondo TFR e altri fondi Autofinanziamento R E N D I C O N TO F I N A N Z I A R I O C O N S O L I D ATO 2002 Coperture e utilizzi di disponibilità finanziarie Variazione mezzi propri Variazione posizione finanziaria a breve Accensione debiti finanziari a medio-lungo termine Rimborso debiti finanziari a medio-lungo termine Variazione titoli immobilizzati Accensione crediti finanziari a medio-lungo termine Rimborso crediti finanziari a medio-lungo termine Variazione debiti verso società di locazione finanziaria Decremento/[Incremento] della liquidità Differenze nette di conversione Totale [impieghi]/coperture finanziarie 2001 563 [158.562] 350.000 [315.762] 70.222 [20.255] 12.621 6.013 [55.160] 1.560 [40.109] 2.205 [9.570] 70.117 [5.772] 5.026 [242] 23.215 32.049 13.118 [9.993] 93.107 [1.658] 114.664 49 S O C I ETÀ E G RU P P I > Società e gruppi considerati ai fini del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 Denominazione Società e gruppi consolidati con il metodo dell’integrazione globale: Capogruppo Benetton Group S.p.A. Controllate italiane Benfin S.p.A. _ Gruppo Olimpias _ Benair S.p.A. Gescom S.r.l. _ I.M.I. Italian Marketing International S.r.l. Società Investimenti e Gestioni Immobiliari [S.I.G.I.] S.r.l. _ Buenos Aires 2000 S.r.l. Fabrica S.p.A. _ Colors Magazine S.r.l. Benlog S.p.A. Benetton Gesfin S.p.A. Benetton Retail Italia S.r.l. United Web S.p.A. Controllate estere Benetton USA Corp. Benetton Retail International S.A. _ Benetton Retail Belgique S.A. _ Benetton Retail Austria Handels GmbH _ Benetton Retail Deutschland GmbH _ New Ben GmbH _ Benetton Retail [1988] Ltd. _ Benetton Retail Ungheria Kft. _ Benetton Retail [Hong Kong] Ltd. _ Benetton Retail Spain S.L. _ Benetton 2 Retail Comércio de Produtos Têxteis S.A. _ Benetton Retail France S.A.S. _ Novanantes S.A.S. _ Veuve Auguste Dewas et C. S.A. Benetton Sportsystem Schweiz A.G. Benetton Sportsystem GmbH Benetton International N.V. S.A. _ Benetton Japan Co. Ltd. _ Benetton Retailing Japan Co. Ltd. _ Benetton Korea Inc. 50 Capitale Sociale Quota del Gruppo Sede Valuta Ponzano Veneto [Tv] Euro 236.026.454,30 Ponzano Veneto [Tv] Ponzano Veneto [Tv] Ponzano Veneto [Tv] Ponzano Veneto [Tv] Ponzano Veneto [Tv] Euro Euro Euro Euro Euro 47.988.000 10.000.000 1.548.000 40.800.000 90.000 100,000% 85,000% 100,000% 100,000% 50,000% Ponzano Veneto [Tv] Ponzano Veneto [Tv] Ponzano Veneto [Tv] Ponzano Veneto [Tv] Ponzano Veneto [Tv] Ponzano Veneto [Tv] Ponzano Veneto [Tv] Ponzano Veneto [Tv] Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro 36.150.000 10.516.456 4.128.000 1.549.370,69 14.248.000 41.600.000 5.100.000 10.320.000 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% Wilmington Luxembourg Bruxelles Wien München Frankfurt London Budapest Hong Kong Castellbisbal Usd Euro Euro Euro Euro Euro Gbp Huf Hkd Euro 63.654.000 10.000.000 9.500.000 2.500.000 2.000.000 500.000 49.800.000 50.000.000 31.400.000 10.180.300 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 51,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% Maia Paris Nantes Lille Stans München Amsterdam Tokyo Tokyo Seoul Euro Euro Euro Euro Chf Euro Euro Jpy Jpy Krw 500.000 12.213.336 116.205 38.142 500.000 2.812.200 92.759.000 400.000.000 10.000.000 2.500.000.000 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 50,000% S O C I ETÀ E G RU P P I Denominazione _ Benetton Manufacturing Holding N.V. _ Benetton Croatia d.o.o. _ Benetton Slovakia s.r.o. _ Benetton Sportsystem Taiwan Ltd. _ Benetton Argentina S.A. _ DCM Benetton India Ltd. _ Benetton [Far East] Ltd. _ United Colors of Benetton do Brasil Ltda. _ Benetton Sportsystem Austria GmbH _ Benetton Sportsystem USA Inc. _ Benetton Finance S.A. _ Lairb Property Ltd. _ Benetton Società di Servizi S.A. _ Benetton Textil Spain S.L. _ Benetton Textil-Confeccao de Texteis S.A. _ United Colors Communication S.A. _ Benetton Tunisia S.à r.l. _ Benetton Trading S.à r.l. _ Benetton Ungheria Kft. Benetton International Property N.V. S.A. _ Benetton Real Estate International S.A. _ Benetton France Trading S.à r.l. _ Benetton Realty France S.A. _ Benetton Realty Spain S.L. _ Benetton Realty Portugal Imobiliaria S.A. Sede Amsterdam Osijek Bratislava Taichung Buenos Aires New Delhi Hong Kong Curitiba Salzburg Bordentown Luxembourg Dublin Lugano Castellbisbal Maia Lugano Sahline Sahline Nagykallo Amsterdam Luxembourg Paris Paris Castellbisbal Maia Valuta Euro Euro Svk Twd Arp Inr Hkd Usd Euro Usd Euro Euro Chf Euro Euro Chf Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Euro Capitale Sociale 225.000 258.933 135.000.000 10.000.000 500.000 110.000.000 51.000.000 39.900.000 3.270.277,54 379.148.000 181.905.390 260.000 80.000.000 150.250 100.000 1.000.000 258.228 15.836 89.190 17.608.000 116.600.000 99.495.711,60 94.900.125 15.270.450 100.000 Quota del Gruppo 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 50,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% 100,000% Partecipazioni consolidate con il metodo del patrimonio netto: _ Benest Ltd. Moskba Rur 400.000 100,000% Partecipazioni in imprese collegate valutate con il metodo del costo: _ Consorzio Generazione Forme - Co.Ge.F. S. Mauro Torinese [To] _ Benetton Australia Pty. Ltd. Sydney _ L’Apollinaire S.n.c. Paris Euro Aud Euro 15.492 1.000 38.112,50 33,333% 100,000% 100,000% 51 N OTA I N T E G R AT I VA > Nota integrativa Il bilancio consolidato dell’esercizio è stato redatto secondo le disposizioni del D. Lgs. n. 127 del 9 aprile 1991, capo III, di attuazione della VII Direttiva CEE in Italia. La nota integrativa ha la funzione di fornire l’illustrazione, l’analisi e in taluni casi un’integrazione dei dati di bilancio e contiene le informazioni richieste dall’art. 38 e da altre disposizioni del decreto legislativo n. 127/1991. Inoltre, vengono fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge. I valori indicati nella nota integrativa sono espressi in migliaia di euro. Attività del Gruppo Benetton Group S.p.A., Società Capogruppo, e le società controllate [di seguito denominate anche Gruppo] operano principalmente nel settore della produzione e commercializzazione di capi d’abbigliamento in filato di lana, in filato di cotone e tessuti, nonché di attrezzature e articoli di abbigliamento sportivi e per il tempo libero. Le operazioni di produzione sono effettuate prevalentemente in Italia, in parte internamente e in parte utilizzando fornitori di servizi esterni al Gruppo, mentre la commercializzazione dei prodotti è realizzata attraverso un’articolata rete commerciale in Italia e all’estero, costituita principalmente da negozi di proprietà di terzi. Contenuto e forma del bilancio consolidato Il bilancio consolidato di Gruppo include i bilanci al 31 dicembre 2002 di Benetton Group S.p.A. e di tutte le società italiane ed estere nelle quali la Capogruppo detiene, direttamente o indirettamente, la maggioranza dei diritti di voto. Inoltre, il bilancio consolidato al 31 dicembre 2002 include i bilanci di alcune società nelle quali la quota di partecipazione è pari al 50% e sulle quali il Gruppo esercita una significativa influenza, che può considerarsi economicamente dominante. Le società considerate ai fini del consolidamento sono elencate nel prospetto allegato “Società e gruppi considerati ai fini del bilancio consolidato al 31 dicembre 2002”. I bilanci utilizzati per il consolidamento sono quelli predisposti per l’approvazione da parte delle assemblee dei soci delle singole società. I bilanci delle società controllate estere sono stati opportunamente riclassificati per renderne la forma di presentazione più aderente ai criteri seguiti dalla Capogruppo. Tali bilanci sono stati rettificati per uniformarli ai principi contabili di riferimento. La riconciliazione tra il patrimonio netto e l’utile netto risultanti dal bilancio di Benetton Group S.p.A., Società Capogruppo, e il patrimonio netto e l’utile netto del bilancio consolidato di Gruppo è presentata nella sezione del patrimonio netto consolidato. 52 N OTA I N T E G R AT I VA Criteri di consolidamento I criteri di consolidamento più significativi adottati per la redazione del bilancio consolidato sono i seguenti: a. Integrazione dei bilanci delle società consolidate secondo il metodo globale, ed eliminazione del valore contabile delle partecipazioni detenute dalla Capogruppo e dalle altre società consolidate contro il relativo patrimonio netto. b. Nell’esercizio in cui una società è inclusa per la prima volta nel bilancio consolidato, se l’eliminazione del valore della partecipazione, di cui al punto a] precedente, determina una differenza positiva, questa è attribuita, ove applicabile, alle attività della controllata; l’eventuale eccedenza, denominata “differenza di consolidamento”, è iscritta nell’attivo alla voce “Avviamento e differenza di consolidamento”. Nell’ipotesi in cui emerga una differenza negativa, questa è iscritta nella posta del passivo “Fondo di consolidamento per rischi e oneri futuri” se originata da previsioni di perdite d’esercizio future; altrimenti è classificata all’interno del patrimonio netto nella voce “Riserva di consolidamento”. La differenza positiva è ammortizzata in funzione della stimata vita utile. c. Eliminazione delle partite di debito e di credito, dei costi e dei ricavi e di tutte le operazioni di ammontare significativo intercorse tra le società comprese nel perimetro di consolidamento, ivi inclusi i dividendi distribuiti nell’ambito del Gruppo. Vengono inoltre eliminati gli utili non ancora realizzati e le plusvalenze e minusvalenze derivanti da operazioni fra società del Gruppo. d. Iscrizione della quota di patrimonio netto e del risultato dell’esercizio delle società partecipate di competenza di Azionisti terzi rispettivamente in un’apposita voce del patrimonio netto denominata “Capitale e riserve di terzi” e nel conto economico in una posta titolata “Utile dell’esercizio di pertinenza di terzi”. e. La conversione in euro dei bilanci delle controllate estere viene effettuata applicando, alle attività e passività, il cambio in vigore alla data di bilancio, e, alle poste del conto economico, il cambio medio dell’esercizio. Le differenze cambio derivanti dalla conversione dei bilanci espressi in moneta estera vengono imputate direttamente a patrimonio netto. 53 N OTA I N T E G R AT I VA Principi contabili e criteri di valutazione Sono stati adottati in osservanza dell’art. 2426 C.C., tenendo conto anche dei principi contabili predisposti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e, ove questi fossero mancanti, di quelli emanati dall’International Accounting Standards Board [I.A.S.B.]. Immobilizzazioni immateriali. Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione inclusivo degli oneri accessori. Tale valore può essere oggetto di rivalutazione ai sensi di specifiche normative. Una situazione particolare di determinazione del valore delle immobilizzazioni immateriali è quella dell’attribuzione di plusvalori derivanti da acquisizioni di partecipazioni o altre operazioni societarie. Rientra in questa fattispecie l’allocazione, eventualmente effettuata sulla base di perizie redatte da esperti indipendenti, di tali plusvalori ai marchi acquisiti attraverso le sopraccitate operazioni. Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario. Il valore d’iscrizione viene sistematicamente ammortizzato a quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzo futuro di tali beni. I piani di ammortamento hanno diversa durata a seconda delle prospettive di impiego economico stimate con riferimento a tali immobilizzazioni. Di regola i periodi di ammortamento relativi ai marchi oscillano tra i 10 e 15 anni, mentre i diritti di brevetto sono ammortizzati in un periodo di tre esercizi. L’avviamento e la differenza di consolidamento hanno una durata di ammortamento di 10 anni. I costi per migliorie su beni di terzi sono ammortizzati sulla base della durata residua dei contratti di locazione. I costi di impianto e di ampliamento e gli altri oneri pluriennali vengono invece ammortizzati per lo più in 5 anni. Immobilizzazioni materiali. Sono iscritte al costo di acquisto o di costruzione rivalutato ove richiesto o consentito da specifiche normative. Nel costo sono compresi gli oneri accessori e i costi diretti e indiretti per la quota alle stesse ragionevolmente imputabile. Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario. I costi di manutenzione, aventi natura ordinaria, sono addebitati integralmente a conto economico, mentre quelli aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono e ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi. Gli ammortamenti sono sistematicamente calcolati a quote costanti sulla base delle sottoindicate aliquote ritenute rappresentative della vita utile stimata dei cespiti. Nel primo anno di entrata in funzione dei beni tali aliquote sono ridotte del 50% in considerazione del minor periodo di utilizzo. Le aliquote applicate dalle società consolidate sono le seguenti: 54 Fabbricati Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Stampi 2% - 3% 8% - 17,5% 20% - 25% 25% Altri beni: mobili, arredi, macchine elettroniche e arredamento negozi automezzi aeromobili 12% - 25% 20% - 25% 7% N OTA I N T E G R AT I VA Gli ammortamenti anticipati calcolati nei bilanci delle società del Gruppo vengono stornati e i relativi fondi ammortamento conseguentemente rettificati. I beni acquisiti con contratti di locazione finanziaria sono iscritti nel bilancio consolidato al valore normale del bene all’inizio del contratto, con contestuale rilevazione tra le passività del corrispondente debito finanziario verso le società locatrici. Gli ammortamenti di tali beni sono calcolati in funzione della vita utile economica analogamente a quanto effettuato per le altre immobilizzazioni materiali. Immobilizzazioni finanziarie. Le partecipazioni in società controllate non consolidate integralmente e quelle in società collegate sono valutate secondo il criterio del patrimonio netto considerando, ove significativa, l’eliminazione della quota di competenza del Gruppo degli utili intersocietari non ancora realizzati. La quota di costo eccedente il patrimonio netto della partecipata, alla data di acquisizione, viene trattata in maniera analoga a quanto descritto nei criteri di consolidamento al punto b]. Le partecipazioni in altre imprese, con quota di possesso inferiore al 20%, sono valutate secondo il metodo del costo eventualmente ridotto per perdite durevoli di valore. Il valore originario è ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata. Le immobilizzazioni finanziarie costituite da crediti sono iscritte al loro presumibile valore di realizzo. Gli altri titoli immobilizzati sono iscritti al costo, rettificato dal rateo del premio o disaggio di emissione e di negoziazione. Tale costo viene svalutato in presenza di perdite durevoli di valore. Rimanenze. Le giacenze di magazzino sono valutate al minore fra il costo di acquisto o di produzione, determinato di regola in base al metodo del costo medio ponderato, e il corrispondente valore di mercato o di realizzo. Il costo di produzione è comprensivo delle materie prime, dei costi diretti e accessori e di tutti quelli indiretti imputabili allo stesso. Il valore di presumibile realizzo è calcolato tenendo conto sia degli eventuali costi di produzione ancora da sostenere, che dei costi diretti di vendita. Le scorte obsolete a lenta rotazione sono svalutate in relazione alla loro possibilità di utilizzo o di realizzo. Crediti. Sono iscritti secondo il loro presumibile valore di realizzo al netto di congrui fondi di svalutazione determinati in base ai principi di prudenza. Gli eventuali crediti a medio e lungo termine che includano una componente implicita di interesse sono attualizzati impiegando un idoneo tasso di mercato. Altri titoli che non costituiscono immobilizzazioni. Sono iscritti al costo di acquisto, eventualmente ridotto al valore di presumibile realizzo desunto dall’andamento di mercato, se inferiore; se negli esercizi successivi vengono meno le motivazioni della svalutazione, il costo originario viene ripristinato. I titoli acquistati con impegno di vendita a termine vengono iscritti al relativo prezzo di acquisto tra le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni. Il differenziale tra prezzo di acquisto a pronti e prezzo di vendita a termine viene ripartito, in applicazione del principio della competenza temporale, sulla durata del contratto. Ratei e risconti. Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi comuni a due o più esercizi, la cui entità varia in ragione del tempo, in applicazione del principio della competenza economica. Fondi per rischi e oneri. Sono stanziati per coprire passività, di esistenza certa o probabile, delle quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio non erano determinabili l’ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione. 55 N OTA I N T E G R AT I VA Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato. Viene stanziato nelle società italiane del Gruppo per coprire la passività maturata nei confronti dei dipendenti in conformità alla legislazione vigente e ai contratti collettivi di lavoro e integrativi aziendali. Tale passività è soggetta a rivalutazione con l’applicazione di indici fissati dalla normativa vigente. Debiti. Sono iscritti al loro valore nominale. La componente finanziaria inclusa nei debiti a medio e lungo termine viene scorporata impiegando un idoneo tasso di mercato. Operazioni in valuta estera. Le operazioni effettuate in valuta estera vengono contabilizzate al cambio del momento in cui vengono poste in essere. Le differenze cambio realizzate nell’esercizio vengono imputate al conto economico. Alla data di bilancio le società italiane del Gruppo hanno provveduto all’adeguamento dei crediti e debiti in valuta estera al cambio in vigore alla chiusura dell’esercizio, rilevando le differenze cambio positive e negative, così determinate per il loro intero ammontare, nel conto economico. L’utile o la perdita determinati, rispetto al cambio di fine esercizio, sui contratti a termine posti in essere a copertura di crediti e debiti vengono contabilizzati a conto economico; lo sconto o il premio sui medesimi contratti sono imputati per competenza. Il valore dei contratti a termine che non costituiscono coperture di specifiche attività e passività è rideterminato a fine esercizio con riferimento al differenziale tra cambio a termine applicabile alle diverse tipologie di contratto alla data di bilancio e cambio a termine contrattuale; il risultato di tale confronto viene riflesso a conto economico. Contabilizzazione dei ricavi. I ricavi di vendita dei prodotti sono contabilizzati all’atto del trasferimento di proprietà al cliente, che di norma corrisponde al momento della spedizione dei beni. Contabilizzazione di costi e spese. I costi e le spese sono contabilizzati seguendo il principio della competenza. Imposte. Sono determinate in relazione al reddito imponibile e in conformità alle disposizioni vigenti nei singoli Paesi. Viene inoltre contabilizzato il saldo netto tra le imposte differite attive e quelle passive. Le prime sono quelle maturate su costi e spese non ancora deducibili al termine dell’esercizio, quelle relative a rettifiche di consolidamento e al beneficio delle perdite riportabili a fini fiscali, stanziate quando vi sia un elevato grado di certezza della loro recuperabilità negli esercizi successivi. Le imposte differite passive sono quelle derivanti da operazioni la cui tassazione è rinviata a esercizi futuri, quali le plusvalenze derivanti da cessioni di immobilizzazioni materiali e immateriali o derivanti da rettifiche di consolidamento quali lo storno di ammortamenti anticipati o la contabilizzazione secondo la metodologia finanziaria delle operazioni di locazione finanziaria. Altre informazioni. Comparabilità delle voci di bilancio. Ai sensi dell’art. 2423 ter 5° comma sono state riclassificate le seguenti voci al 31 dicembre 2001 al fine di renderle omogenee e comparabili a quelle al 31 dicembre 2002: _ B 10 d “Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide”; _ B 12 “Accantonamenti per rischi”; _ B 14 “Oneri diversi di gestione”. Deroghe ai sensi del 4° comma dell’art. 2423 C.C. Nel bilancio non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4° comma dell’articolo 2423 C.C. Rendiconto finanziario. Il rendiconto finanziario evidenzia i flussi di cassa per natura e area di attività considerando le voci di cassa e i titoli di immediato smobilizzo come componenti della nozione di liquidità utilizzata. 56 Sheku Conteh è una delle vittime di amputazione per la guerra civile in Sierra Leone. È fotografato a Freetown dove gli aiuti alimentari sostengono il suo recupero. N OTA I N T E G R AT I VA > Commenti alle principali voci dell’attivo Immobilizzazioni [1] Immobilizzazioni immateriali [in migliaia di euro] Costi d’impianto e di ampliamento Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell’ingegno Licenze, marchi e diritti simili Avviamento Differenza di consolidamento Totale avviamento e differenza di consolidamento Immobilizzazioni in corso e acconti Oneri relativi all’emissione dei prestiti obbligazionari e finanziamenti Costi relativi all’acquisto e realizzazione di software Migliorie su beni di terzi Altre Totale altre immobilizzazioni Totale 31.12.2002 Lordo Netto 21.299 10.835 13.153 2.276 54.136 26.621 31.12.2001 Lordo Netto 21.814 14.733 14.214 3.260 371.693 204.255 107.469 17.882 125.351 91.465 7.628 99.093 78.971 49.565 128.536 73.918 28.612 102.530 5.396 5.396 9.895 9.895 2.678 25.711 103.327 31.284 163.000 382.335 1.240 11.984 79.990 17.561 110.775 254.996 3.009 22.781 89.302 31.666 146.758 692.910 918 12.742 72.897 22.627 109.184 443.857 I costi di di impianto e di ampliamento si riferiscono per 10.704 mila euro a costi di start-up relativi ai progetti di sviluppo commerciale e all’attività di e-commerce. Nell’esercizio 1983 il marchio originario Benetton è stato oggetto di rivalutazione monetaria ai sensi della legge n. 72 del 19 marzo 1983 per 2.288 mila euro; il valore di tale rivalutazione, al termine dell’esercizio 2002, è stato completamente ammortizzato. Nell’ambito delle operazioni di cessione dei rami di azienda del settore sportivo concluse e in via di definizione, i valori contabili residui netti dei marchi Nordica, Rollerblade e Prince, dei brevetti e degli avviamenti oggetto di cessione per un valore totale residuo netto pari a 165.811 mila euro sono stati classificati nell’attivo circolante, in quanto considerate attività destinate alla cessione. I valori netti dei marchi dopo le operazioni suddette sono i seguenti: [in migliaia di euro] United Colors of Benetton Sisley Nordica Rollerblade Prince Killer Loop Altri Totale 58 31.12.2002 1.595 271 17.598 1.881 21.345 31.12.2001 1.680 243 50.644 84.715 40.633 19.355 2.291 199.561 N OTA I N T E G R AT I VA La variazione nella voce “Avviamento” è riferita per circa 25.000 mila euro al valore delle aziende commerciali acquisite nelle principali città italiane e destinate allo sviluppo della rete dei negozi di abbigliamento. La differenza di consolidamento pari a 7.628 mila euro esprime il valore dell’avviamento residuo emergente dal consolidamento di società acquisite, ed è attribuibile per 2.787 mila euro a Benetton Sportsystem S.p.A. e per la parte residua ad altre società europee. La differenza di consolidamento viene ammortizzata su un periodo di 10 anni, che si ritiene allineato ai criteri correnti di valutazione propri del settore in cui le società del Gruppo operano. Nella variazione dell’anno è inclusa anche la parte di avviamento connessa alle operazioni straordinarie di cessione dei marchi sportivi, riclassificata nell’attivo circolante per un importo di 10.769 mila euro. Le immobilizzazioni immateriali in corso e acconti riguardano prevalentemente gli acconti su preliminari per l’acquisto di aziende commerciali in Italia; il rimanente si riferisce ad anticipi per ristrutturazioni su beni di terzi e costi di deposito di marchi e brevetti. Le migliorie su beni di terzi si riferiscono prevalentemente ai costi di ristrutturazione e ammodernamento dei negozi non di proprietà. Nella voce “Altre” sono compresi i costi sostenuti per il rilascio anticipato dei locali di proprietà di terzi che vengono ammortizzati in base alla durata dei relativi contratti di locazione, nonché gli oneri connessi alle acquisizioni di attività commerciali. Il seguente prospetto evidenzia i movimenti intervenuti nel corso del 2002 nelle principali voci delle immobilizzazioni immateriali: Licenze, Avviamento e Migliorie Diritti di marchi e differenza di su beni Altre [in migliaia di euro] brevetto diritti simili consolidamento di terzi voci Saldo iniziale netto 3.260 204.255 102.530 72.897 60.915 Variazione area di consolidamento [43] [258] [231] [366] Incrementi 256 5.805 28.982 27.110 12.091 Decrementi [3] [156.283] [19.428] [1.821] [1.621] Ammortamenti [1.386] [23.673] [16.304] [10.632] [14.783] Differenze di conversione e altri movimenti 192 [3.225] 3.313 [7.333] [9.220] Saldo finale netto 2.276 26.621 99.093 79.990 47.016 Totale 443.857 [898] 74.244 [179.156] [66.778] [16.273] 254.996 59 N OTA I N T E G R AT I VA [2] Immobilizzazioni materiali Sono esposte al netto dei fondi ammortamento che ammontano a 415.708 mila euro. Gli investimenti dell’esercizio 2002 hanno riguardato prevalentemente: _ l’acquisizione di immobili a uso commerciale, le relative opere di ammodernamento e riqualificazione dei locali; _ l’acquisizione di nuovi impianti, macchinari e attrezzature destinati a migliorare l’efficienza del processo produttivo, in particolare nelle società manifatturiere. La diminuzione relativa alla voce “Impianti, macchinari e attrezzature” deriva dall’attribuzione alla voce dell’attivo circolante dei beni destinati alla cessione, pertinenti al ramo d’azienda Nordica, per un totale di 11.254 mila euro. Gli ammortamenti di competenza del periodo sono pari a 66.431 mila euro. Il seguente prospetto riepiloga i movimenti intervenuti nel corso del 2002 nelle principali voci delle immobilizzazioni materiali: Terreni e [in migliaia di euro] fabbricati Saldo iniziale netto 470.257 Variazione area di consolidamento [21] Incrementi 34.284 Decrementi [9.624] Ammortamenti [15.227] Differenze di conversione e altri movimenti 24.049 Saldo finale netto 503.718 Impianti e macchinari 110.120 [46] 21.323 [10.690] [25.423] 5.736 101.020 Attrezzature industriali e commerciali 8.472 [7] 2.723 [1.991] [6.192] 827 3.832 Altri beni 85.775 [158] 21.544 [6.160] [19.589] [1.075] 80.337 Immobilizzazioni in corso e acconti Totale 45.875 720.499 [232] 14.448 94.322 [867] [29.332] [66.431] [42.423] [12.886] 17.033 705.940 Una parte delle immobilizzazioni materiali è gravata da ipoteche prestate a favore di Istituti di Credito a garanzia di mutui il cui debito residuo ammonta complessivamente a 6.733 mila euro. Nella voce “Altri beni” sono compresi i seguenti beni acquisiti in locazione finanziaria: [in migliaia di euro] Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Altri beni meno - Fondo ammortamento Totale 31.12.2002 14.200 857 [1.919] 13.138 31.12.2001 15.951 1.700 1.099 [2.548] 16.202 La ripartizione per anno di scadenza della quota capitale complessiva residua al 31 dicembre 2002, classificata come debito verso società di leasing, è riportata nella sezione “Debiti verso altri finanziatori”. 60 N OTA I N T E G R AT I VA [3] Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni. Le partecipazioni in imprese controllate sono relative a imprese controllate minori, prevalentemente società commerciali estere valutate al costo o con il metodo del patrimonio netto, che non sono incluse nell’area di consolidamento in quanto non ancora operative o in liquidazione alla data di bilancio. Le partecipazioni in altre imprese si riferiscono a quote di minoranza, principalmente in società commerciali italiane, giapponesi e in una società svizzera. Crediti [in migliaia di euro] Crediti verso altri: entro l’esercizio successivo oltre l’esercizio successivo Depositi cauzionali Totale Entro 1 6.485 6.485 Esigibilità in anni Da 1 a 5 Oltre 5 12.528 12.528 3.969 16.233 20.202 31.12.2002 31.12.2001 6.485 16.497 16.233 39.215 9.071 7.400 10.724 27.195 Nei crediti verso altri entro l’esercizio successivo sono inclusi, per 2.256 mila euro i crediti per acconti di imposta sul trattamento di fine rapporto subordinato, versate dalle società italiane, come disposto dalla legge n. 140 del 28 maggio 1997. L’incremento dei crediti oltre l’esercizio successivo riguarda un finanziamento concesso a terzi dalla società giapponese per il sostegno della attività commerciale nel territorio. La parte residua si riferisce a crediti finanziari che maturano interessi a tassi di mercato. I depositi cauzionali in essere al 31 dicembre sono relativi prevalentemente a contratti di locazione stipulati dalla controllata giapponese. Altri titoli immobilizzati [in migliaia di euro] Buoni del Tesoro Poliennali [BTP] scadenti nel 2003 e nel 2004 a un tasso d’interesse compreso tra il 3,25% e il 4% Altri Totale 31.12.2002 31.12.2001 10 10 70.233 10 70.243 Nel corso dell’anno si è provveduto alla cessione, anticipata rispetto alla scadenza naturale, di tutti gli investimenti in titoli in portafoglio della controllata Benetton Finance S.A. Il residuo corrisponde a titoli esteri della controllata austriaca. 61 N OTA I N T E G R AT I VA Attivo circolante [4] Rimanenze Le rimanenze, pari a 284.425 mila euro [304.979 mila euro al 31 dicembre 2001], sono esposte in bilancio al netto del relativo fondo svalutazione magazzino che risulta così ripartito: [in migliaia di euro] Materie prime, sussidiarie e di consumo Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati Prodotti finiti Totale 31.12.2002 3.400 1.000 13.575 17.975 31.12.2001 1.963 800 10.423 13.186 La valutazione delle rimanenze finali secondo il costo medio ponderato non ha determinato differenze significative rispetto a una valutazione in base al criterio a valori correnti. [5] Crediti Crediti verso clienti. Al 31 dicembre 2002 i crediti commerciali, al netto del relativo fondo svalutazione crediti, ammontano a 797.384 mila euro [849.504 mila euro al 31 dicembre 2001]. Il fondo svalutazione crediti al 31 dicembre 2002 ammonta a 72.474 mila euro [67.326 mila euro al 31 dicembre 2001]. Tale fondo è stato utilizzato nel corso dell’esercizio per 14.806 mila euro. Una prudente valutazione del rischio, sia specifico che generico, connesso ai crediti in essere al termine dell’esercizio, ha comportato un adeguato reintegro al medesimo fondo per 23.061 mila euro, in ragione dell’anzianità di alcuni crediti e della situazione economica presente in alcuni mercati. Crediti verso imprese controllate, collegate e controllante. I crediti verso imprese collegate, pari a 340 mila euro, e quelli verso la società controllante, pari a 496 mila euro, hanno natura di crediti commerciali. Crediti verso altri. In tale voce sono compresi: _ i crediti verso l’Erario per IVA per 15.974 mila euro [17.851 mila euro al 31 dicembre 2001], di cui 1.168 mila euro con scadenza oltre l’esercizio successivo; _ i crediti d’imposta per 9.360 mila euro [7.837 mila euro al 31 dicembre 2001], di cui 287 mila euro con scadenza oltre l’esercizio successivo; _ altri crediti verso l’Erario per 71.296 mila euro [36.382 mila euro al 31 dicembre 2001], di cui 378 mila euro con scadenza oltre l’esercizio successivo. In tale voce sono altresì inclusi 69.802 mila euro risultanti dal saldo netto tra le imposte differite attive, connesse a oneri la cui deducibilità fiscale è differita e al beneficio derivante dalle perdite riportabili a nuovo ai fini fiscali, e quelle passive derivanti principalmente dallo storno degli ammortamenti anticipati; _ i crediti per cessioni di immobilizzazioni per 8.115 mila euro [3.878 mila euro al 31 dicembre 2001] di cui 2.727 mila euro oltre l’esercizio successivo. 62 N OTA I N T E G R AT I VA Nel prospetto che segue è evidenziato l’ammontare netto delle imposte differite: [in migliaia di euro] Effetto fiscale sullo storno dei profitti intersocietari Effetto fiscale su accantonamenti e costi che diverranno deducibili in esercizi futuri Imposte differite su storno di ammortamenti eccedenti e contabilizzazione del leasing secondo il metodo finanziario Imposte differite su plusvalenze la cui tassazione è rinviata Beneficio su perdite riportabili a nuovo ai fini fiscali Altre voci Totale 31.12.2002 6.842 31.12.2001 9.226 71.698 24.429 [20.524] [3.808] 15.632 [38] 69.802 [21.925] [3.670] 24.587 [407] 32.240 Così suddiviso: [in migliaia di euro] Società italiane Società estere Totale 31.12.2002 43.350 26.452 69.802 31.12.2001 421 31.819 32.240 [6] Attività destinate alla cessione. Tale voce deriva dalla riclassifica nell’attivo circolante dei valori di realizzo delle attività materiali e immateriali destinate alla cessione nell’ambito del progetto di riorganizzazione del settore sportivo. Il saldo della voce pari a 113.886 mila euro rappresenta il valore corrente dei beni dei rami d’azienda oggetto di cessione. Per l’illustrazione delle operazioni si rimanda a quanto descritto nella sezione “Altre informazioni” della relazione sulla gestione. [7] Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Azioni proprie. La Capogruppo non detiene azioni proprie alla fine dell’esercizio. 63 N OTA I N T E G R AT I VA Altri titoli [in migliaia di euro] Obbligazioni del Consorzio di Credito per le Opere Pubbliche scadute nel 2002 al tasso d’interesse compreso tra il 4,056% e il 10,65% Obbligazioni della Banca Europea degli Investimenti in lire italiane scadute nel 2002 al tasso d’interesse compreso tra il 10,5% e l’11,25% Obbligazioni BIRS in lire italiane scadute nel 2002 al tasso d’interesse compreso tra il 10,4% e il 10,65% Obbligazioni FFSS scadute nel 2002 al tasso d’interesse del 4% Buoni del Tesoro Poliennali [BTP] scadenti tra il 2003 e il 2011 al tasso d’interesse compreso tra il 4% e il 5,25% Certificati di Credito del Tesoro [CCT] scadenti tra il 2007 e il 2009 al tasso d’interesse compreso tra il 3,7% e il 4,1% Parvest Medium Term Euro Bond Vontobel Euro Bond Sinopia Alternactiv Eur Certificati di Credito del Tesoro [CTZ] scadenti tra il 2003 e il 2004 PFIF Euro Cash Plus Morgan Fund-Short Maturity Euro SCH Euro Short Term A Euro Altri Totale 31.12.2002 31.12.2001 - 8.091 - 13.003 - 1.583 5.573 3.159 8.353 13.279 593 4.723 1.541 1.417 1.579 26.291 11.713 1.336 1.166 872 852 791 174 53.507 Il confronto con il valore di mercato in essere a fine esercizio non ha comportato la necessità di effettuare adeguamenti dei valori contabili dei titoli in portafoglio. Altri crediti finanziari. Tale voce evidenzia prevalentemente i finanziamenti a breve termine effettuati da Benetton Gesfin S.p.A. con soggetti terzi per impieghi temporanei di liquidità. Differenziali su operazioni a termine [in migliaia di euro] Differenziali su operazioni in valuta a termine 31.12.2002 8.740 31.12.2001 12.230 Allo scopo di ottimizzare la gestione del rischio di cambio connesso all’attività commerciale di alcune società del Gruppo, in particolare quella di Benetton Group S.p.A., sono state poste in essere, anche nell’esercizio 2002, operazioni di copertura anticipata su vendite future. Sono stati a tal fine formalizzati contratti di cessione a termine e altre operazioni di negoziazione di valuta con scadenza nel 2003. La successiva rinegoziazione di una parte di tali contratti, per complessivi 11.980 mila euro, ha determinato il sorgere di differenziali positivi, rilevati tra gli altri proventi finanziari, per complessivi 703 mila euro, che diverranno esigibili nel 2003. Il saldo residuo si riferisce a utili conseguenti alla valutazione di fine esercizio delle operazioni in valuta estera. 64 N OTA I N T E G R AT I VA [8] Disponibilità liquide [in migliaia di euro] Conti correnti bancari attivi in euro Conti correnti bancari attivi in valuta estera Depositi a termine in euro Depositi a termine in valuta estera Assegni Denaro e valori in cassa Totale 31.12.2002 54.354 34.553 40.737 2.505 58.230 349 190.728 31.12.2001 31.768 41.736 4.570 10.237 87.814 355 176.480 I tassi medi sulle giacenze monetarie attive sono allineati al rendimento di mercato per le diverse valute. I valori di cassa e banca esistenti alla data di bilancio sono conseguenza degli incassi da clienti a fine anno. [9] Ratei e risconti [in migliaia di euro] Ratei attivi: proventi finanziari proventi diversi Totale ratei attivi Risconti attivi: oneri finanziari fitti e canoni passivi pubblicità e sponsorizzazioni imposte e tasse oneri diversi disaggio su prestito obbligazionario Totale risconti attivi Totale 31.12.2002 31.12.2001 5.448 229 5.677 5.976 475 6.451 185 9.778 506 3.689 1.807 367 16.332 22.009 3.784 9.134 1.247 12.304 2.598 29.067 35.518 I ratei attivi sui proventi finanziari derivano prevalentemente dalla quota di interessi maturata su impieghi di liquidità. Nei precedenti esercizi si è provveduto all’affrancamento dei disavanzi attivi da fusione mediante assoggettamento degli stessi a imposta sostitutiva del 27%. Tale imposta è stata classificata tra le imposte sul reddito dell’esercizio con contropartita la voce “Debiti tributari”. Nel rispetto del principio di competenza, che trova qui applicazione nella correlazione tra costo dell’affrancamento e risparmio futuro di imposte, si è provveduto al risconto di parte di tale onere per un ammontare di circa 3.522 mila euro. Tenuto conto della diversa durata dei piani di ammortamento relativi ai beni interessati, nonché in rispetto del principio di prudenza, si è applicato di norma come orizzonte temporale del risconto un periodo pari a 10 anni. Nell’ambito della operazione di cessione del ramo d’azienda Nordica si è provveduto a imputare a conto economico, nella voce “Oneri straordinari”, l’imposta sostitutiva di competenza degli esercizi futuri, pari a 5.992 mila euro, riferita al disavanzo di fusione allocato al marchio e all’avviamento Nordica. 65 James Mollison e Luciano Benetton scelgono le fotografie della campagna. N OTA I N T E G R AT I VA > Commenti alle principali voci del passivo Patrimonio netto [10] Capitale Sociale Il capitale sociale di Benetton Group S.p.A. al 31 dicembre 2002 è di 236.026.454,30 euro ripartito in 181.558.811 azioni del valore nominale di 1,3 euro ciascuna. La riserva derivante dal conferimento del 1980 e parte delle riserve di rivalutazione monetaria sono state utilizzate in precedenti esercizi per aumenti gratuiti del capitale sociale della Capogruppo. Riserva da sovrapprezzo delle azioni La voce non ha subito variazioni rispetto all’esercizio precedente. Riserve di rivalutazione Le riserve di rivalutazione monetaria includono i saldi attivi residui delle rivalutazioni monetarie ai sensi della legge n. 72 del 19 marzo 1983 e della legge n. 413 del 30 dicembre 1991, nonché il saldo attivo di una analoga rivalutazione dei beni materiali, operata da una controllata spagnola, in base al R. Decreto n. 2607/96. Riserva legale L’incremento della riserva legale deriva dalla destinazione, in conformità alle norme di legge e statutarie, di una quota dell’utile conseguito nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2001. [11] Altre riserve La voce, che al 31 dicembre 2002 ammonta a 803.536 mila euro [727.786 mila euro al 31 dicembre 2001], comprende: _ 109.210 mila euro relativi ad altre riserve della Capogruppo [81.957 mila euro al 31 dicembre 2001]; _ [617] mila euro relativi alla riserva di conversione generata dall’inclusione dei bilanci, espressi in valuta estera, di società consolidate con il metodo dell’integrazione globale; _ 694.942 mila euro generati dall’eccedenza dei patrimoni netti delle società consolidate rispetto ai corrispondenti valori di carico delle relative partecipazioni, nonché dalle rettifiche di consolidamento. Di seguito si riportano il prospetto di raccordo fra il patrimonio netto e l’utile di Benetton Group S.p.A. e i corrispondenti valori consolidati, nonché il prospetto delle quote percentuali di patrimonio netto attribuibili ad Azionisti terzi. 67 N OTA I N T E G R AT I VA Prospetto di raccordo tra patrimonio netto e utile netto di Benetton Group S.p.A. e corrispondenti valori consolidati. [in migliaia di euro] Come da bilancio d’esercizio di Benetton Group S.p.A. Quota del patrimonio e dell’utile netto delle controllate consolidate attribuibile al Gruppo, al netto del valore di carico delle relative partecipazioni Storno svalutazione di partecipazioni nella Capogruppo Storno dei dividendi distribuiti alla Capogruppo da controllate consolidate Storno disavanzi da fusione e relativi ammortamenti in Benetton Group S.p.A. Allocazione alle immobilizzazioni del maggior valore pagato per l’acquisizione di partecipazioni rispetto al patrimonio netto alla data di acquisto e relativo ammortamento Effetto derivante dallo storno degli ammortamenti eccedenti la vita utile dei cespiti e di utili intersocietari su cessioni di immobilizzazioni materiali al netto del relativo effetto fiscale Effetto derivante dall’applicazione del criterio finanziario nella contabilizzazione delle operazioni di acquisizione di beni in locazione finanziaria al netto del relativo effetto fiscale Eliminazione dell’utile intersocietario incluso nelle giacenze di magazzino di controllate consolidate al netto del relativo effetto fiscale Adeguamento al valore del patrimonio netto delle società collegate Effetto netto di altre scritture di consolidamento Come da bilancio consolidato di Gruppo 68 31.12.2002 Patrimonio Utile/[Perdita] netto netto 31.12.2001 Patrimonio Utile netto netto 449.391 [2.825] 526.655 83.749 681.882 [40.635] 638.014 17.670 - 99.009 - 58.858 - - - [5.000] [56.206] 11.395 [67.601] 6.905 46.067 [84.275] 130.272 [16.535] 23.206 [1.128] 24.334 1.011 5.516 871 5.574 [12.016] 58 4.298 [16.314] [1.762] - - [208] [260] 2.675 1.140.573 4.242 [9.861] 35 1.240.703 2.570 148.077 N OTA I N T E G R AT I VA Capitale e riserve di terzi Al 31 dicembre 2002 e 2001 le seguenti società consolidate con il metodo globale presentano quote percentuali di patrimonio netto attribuibili ad Azionisti terzi: [in %] Società consolidate italiane: Gruppo Olimpias I.M.I. Italian Marketing International S.r.l. Società consolidate estere: New Ben GmbH DCM Benetton India Ltd. Benetton Korea Inc. 31.12.2002 31.12.2001 15 50 15 50 49 50 50 50 50 [12] Fondi per rischi e oneri Fondo per imposte [in migliaia di euro] Fondo per imposte 01.01.2002 3.080 Accantonamenti 5.005 Utilizzi - 31.12.2002 8.085 Benetton Group S.p.A. ha in essere contenziosi relativi essenzialmente a operazioni riguardanti criteri di valutazione di partecipazioni. Verso la fine dell’esercizio la Corte di Cassazione ha respinto un ricorso proposto dalla Società riguardante la deducibilità dei versamenti del socio per la copertura del cosiddetto “sotto zero” della società partecipata. A tale proposito si ritiene opportuno evidenziare che, rientrando il summenzionato contenzioso nella sanatoria fiscale disciplinata dalla legge n. 289 del 27 dicembre 2002 e successive modificazioni, la Società procederà alla definizione sostenendo un onere pari a circa 3.000 mila euro. Per quanto attiene agli altri contenziosi in essere o potenziali, la Società Capogruppo ha in corso un’attenta valutazione in merito al possibile utilizzo di tale sanatoria. Ritiene inoltre, in base alle sentenze emesse, relative agli attuali gradi del contenzioso, alla dottrina e alla giurisprudenza, che l’accantonamento al fondo imposte, incrementato nell’esercizio di circa 5.000 mila euro, sia adeguato agli oneri per eventuali sanatorie o ai rischi fiscali presenti. Altri fondi [in migliaia di euro] Fondo rischi futuri Fondo indennità suppletiva di clientela Fondo per altri accantonamenti Totale 31.12.2002 13.909 9.192 25.681 48.782 31.12.2001 9.151 7.242 740 17.133 Il fondo rischi futuri copre rischi di varia natura, dei quali alla data di chiusura dell’esercizio sono indeterminati l’ammontare o la data di sopravvenienza, ma che potrebbero determinare l’emergere di passività nei futuri esercizi; si riferisce prevalentemente a passività per contenziosi di minor rilevanza e a costi potenziali di copertura di garanzie e resi, in particolare relativi agli articoli del settore sportivo. Il fondo indennità suppletiva di clientela, che riflette il prudente apprezzamento del rischio connesso all’eventuale interruzione del mandato conferito agli agenti nei casi previsti dalla legge, nel corso dell’esercizio 2002 è stato oggetto di reintegro per 3.065 mila euro e di utilizzi per 996 mila euro. 69 0 N OTA I N T E G R AT I VA Il fondo per altri accantonamenti considera i costi previsti dal Gruppo per l’attuazione del piano di ristrutturazione e riorganizzazione derivanti dalle operazioni di cessione dei rami d’azienda dello sport. I relativi accantonamenti sono inclusi nella voce “Oneri straordinari di conto economico”. [13] Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato La movimentazione del fondo nel corso dell’esercizio è stata la seguente: [in migliaia di euro] Saldo al 01.01.2002 Quota maturata e stanziata a conto economico Indennità liquidate nell’esercizio Altri movimenti Saldo al 31.12.2002 52.393 9.706 [8.274] [395] 53.430 Debiti Si commentano di seguito la composizione e i movimenti più significativi dell’esercizio. [14] Obbligazioni Nel luglio 2002 Benetton Group S.p.A. ha emesso un prestito obbligazionario per un valore nominale complessivo di 300.000 mila euro, scadente il 26 luglio 2005, che matura interessi a un tasso variabile pari al 3,74% a fine esercizio; le obbligazioni sono quotate alla Borsa di Lussemburgo. Tale operazione va a sostituire un bond scaduto nel mese di luglio il cui ammontare era pari a 258.228 mila euro. [15] Debiti verso banche [in migliaia di euro] Scoperti di conto corrente Finanziamenti in divisa Anticipazioni su crediti e altri finanziamenti a breve termine Finanziamenti a medio e lungo termine: quota entro l’esercizio successivo quota oltre l’esercizio successivo Totale 31.12.2002 9.589 22.733 31.12.2001 10.155 2.410 128.089 55.305 503.401 591.028 57.009 508.778 706.441 Una quota dei debiti verso banche, pari a 6.733 mila euro, è assistita da ipoteche su immobilizzazioni materiali. I finanziamenti a medio e lungo termine oltre l’esercizio successivo includono 500.000 mila euro relativi a un prestito sindacato sottoscritto nel 2000, con scadenza a 7 anni. 70 N OTA I N T E G R AT I VA I finanziamenti bancari a medio e lungo termine in essere alla data di bilancio sono i seguenti: [in migliaia di euro] Prestito sindacato di 500 milioni di euro con scadenza 7 anni sottoscritto da un pool di banche e costituito da una linea di credito revolving per i primi due anni a un tasso annuo che alla data di bilancio risultava pari al 3,672% e da un prestito con rimborso a scadenza per i successivi 5 anni Prestito sindacato di 50 milioni di euro con scadenza 20 aprile 2003 sottoscritto da Sanpaolo IMI e costituito da una linea di credito revolving a un tasso annuo che alla data di bilancio risultava pari al 3,421% Finanziamento concesso da Efibanca [Ente Finanziario Interbancario S.p.A.] al tasso variabile che alla data di bilancio risultava pari a 3,255% e rimborsabile in rate semestrali posticipate fino al 2003 garantite da ipoteca su immobili Finanziamenti concessi da Efibanca [Ente Finanziario Interbancario S.p.A.] al tasso annuo del 3,58% rimborsabili fino al 2005 Finanziamenti dell’Istituto Mobiliare Italiano al tasso del 4% annuo rimborsabili fino al 2004 garantiti da ipoteca su immobili Finanziamento concesso da Medio Credito del Friuli rimborsabile in rate semestrali fino al 1° gennaio 2007 al tasso annuo del 2,5%, garantito da ipoteca sugli immobili Finanziamento da Sanpaolo IMI a un tasso variabile che alla data di bilancio risultava pari all’1,07% trimestrale rimborsabile in rate trimestrali fino al 2002 garantito da ipoteca sugli immobili Finanziamento concesso da CARI [Gorizia] in data 20 aprile 2001 rimborsabile tra il 2003 e il 2005 al tasso annuo del 4% Altri finanziamenti in valuta ottenuti dalle società consolidate estere garantiti da ipoteca sugli immobili Totale finanziamenti a medio e lungo termine meno - Parte corrente Parte non corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine 31.12.2002 31.12.2001 500.000 500.000 50.000 50.000 1.291 3.873 1.065 1.420 3.202 5.888 2.053 2.479 - 128 907 1.719 187 558.705 [55.304] 503.401 280 565.787 [57.009] 508.778 La ripartizione per anno di scadenza della parte non corrente dei finanziamenti bancari a medio e lungo termine al 31 dicembre 2002 è la seguente [in migliaia di euro]: Anno 2004 2005 2006 2007 2008 e oltre Totale 31.12.2002 1.530 1.036 491 500.260 84 503.401 71 N OTA I N T E G R AT I VA [16] Debiti verso altri finanziatori [in migliaia di euro] Altri debiti finanziari a breve Finanziamenti a medio e lungo termine: quota entro l’esercizio successivo quota oltre l’esercizio successivo Debiti verso società di leasing: quota entro l’esercizio successivo quota oltre l’esercizio successivo Totale 31.12.2002 942 31.12.2001 1.037 413 591 406 1.052 4.608 25.274 31.828 3.761 20.670 26.926 I finanziamenti a medio e lungo termine concessi da altri finanziatori, che risultano in essere alla data di bilancio, sono i seguenti: [in migliaia di euro] Altri finanziamenti in euro meno - Parte corrente Parte non corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine 31.12.2002 1.004 [413] 591 31.12.2001 1.458 [406] 1.052 Al 31 dicembre 2002 la ripartizione per anno di scadenza della parte non corrente dei finanziamenti a medio e lungo termine concessi da altri finanziatori è la seguente [in migliaia di euro]: Anno 2004 2005 2006 2007 2008 e oltre Totale 31.12.2002 112 60 63 66 290 591 La ripartizione per anno di scadenza della parte non corrente dei debiti verso società di leasing al 31 dicembre 2002 è la seguente [in migliaia di euro]: Anno 2004 2005 2006 2007 2008 e oltre Totale 31.12.2002 4.794 5.040 4.965 5.972 4.503 25.274 [17] Debiti verso fornitori La voce pari a 336.711 mila euro diminuisce per un importo pari a 49.887 mila euro. 72 N OTA I N T E G R AT I VA [18] Debiti tributari [in migliaia di euro] Debiti per imposte sul reddito d’esercizio: società italiane società estere Totale debiti per imposte sul reddito Debiti verso Erario per IVA Altri debiti verso Erario Totale 31.12.2002 31.12.2001 3.628 8.620 12.248 13.551 5.930 19.481 9.391 8.600 30.239 5.030 11.055 35.566 Il debito per imposte sul reddito è esposto al netto degli acconti, dei crediti e delle ritenute. La voce “Altri debiti verso Erario” è prevalentemente composta da debiti per imposta sostitutiva e per ritenute alla fonte. [19] Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale Ammontano complessivamente a 9.250 mila euro [9.605 mila euro al 31 dicembre 2001] e si riferiscono a debiti maturati verso questi istituti per le quote a carico delle società del Gruppo e per quelle relative ai dipendenti. [20] Altri debiti Gli altri debiti, pari a 45.706 mila euro, includono 18.603 mila euro di debiti verso il personale per competenze maturate e non liquidate [18.805 mila euro al 31 dicembre 2001], altri debiti non commerciali per 10.071 mila euro [9.794 mila euro al 31 dicembre 2001], altri debiti per l’acquisto di immobilizzazioni per 13.696 mila euro [16.478 mila euro al 31 dicembre 2001] e 3.336 mila euro per differenziali su operazioni a termine [4.025 mila euro al 31 dicembre 2001]. La voce “Altri debiti” non comprende debiti esigibili oltre i cinque anni. [21] Ratei e risconti [in migliaia di euro] Ratei passivi: oneri finanziari oneri diversi Totale ratei passivi Risconti passivi: proventi finanziari proventi diversi Totale risconti passivi Aggio su prestiti Totale 31.12.2002 31.12.2001 17.319 7.786 25.105 8.814 2.549 11.363 175 3.780 3.955 182 3.037 3.219 29.060 49 14.631 I proventi diversi includono risconti su fitti attivi per 2.154 mila euro. 73 N OTA I N T E G R AT I VA > [22] Conti d’ordine Sono prevalentemente costituiti da contratti per valuta da cedere e da acquistare a termine. Trattasi del controvalore in euro al cambio a termine degli impegni derivanti da contratti formalizzati nell’esercizio a seguito di operazioni varie di copertura. L’ammontare è determinato soprattutto da operazioni di copertura di crediti, di ordini e di vendite future, oggetto queste ultime di successiva parziale rinegoziazione con operazioni di segno contrario. A ciò si aggiungono le transazioni perfezionate al fine di proteggere dal rischio di cambio il capitale investito nelle società del Gruppo. Al 31 dicembre 2002 risultavano in essere contratti di “interest rate swap” per un importo figurativo di 490.000 mila euro e 1 miliardo di yen, e contratti di “forward rate agreement” per un valore nozionale di circa 20.000 mila euro. La voce “Fidejussioni” include due fidejussioni del valore di 5.165 mila euro finalizzate all’acquisto e ristrutturazione di un immobile a Taranto. La voce “Impegni di vendita” si riferisce alla opzione di vendita di un ramo d’azienda a Pescara valida fino al 2003. Gli impegni di acquisto sono relativi a: _ preliminari di acquisto di alcune aziende commerciali situate in diverse città italiane per un valore totale di 2.511 mila euro, di cui 374 mila euro già versati a titolo di cauzione in conto prezzo; _ l’opzione di acquisto di un immobile a Barcellona per un valore di 28.067 mila euro, di cui 2.807 mila euro già versati a titolo di anticipo; _ un acquisto di un immobile in Vienna per un importo di 13.063 mila euro. 74 N OTA I N T E G R AT I VA > Commenti alle principali voci del conto economico Valore della produzione [23] Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2002 1.923.860 31.745 17.598 18.620 1.991.823 [in migliaia di euro] Vendite produzione principale Vendite varie Royalties attive Ricavi diversi Totale 2001 2.031.020 30.729 16.910 18.954 2.097.613 Le vendite produzione principale sono considerate al netto degli sconti incondizionati. Nei ricavi diversi sono incluse prevalentemente prestazioni di servizi a favore di terzi. Ricavi per area geografica e settore di attività [in migliaia di euro] Abbigliamento casual Abbigliamento e attrezzo sportivo Manifatturiero e altri Totale ricavi 2002 Totale ricavi 2001 Area euro % Americhe % 1.165.642 85,0 81.107 42,3 109.009 7,9 109.650 57,2 97.305 7,1 1.031 0,5 1.371.956 100,0 191.788 100,0 1.441.019 - 213.568 - Asia % 143.025 80,7 31.087 17,5 3.125 1,8 177.237 100,0 195.766 - Altre aree 196.236 33.127 21.479 250.842 247.260 % 78,2 13,2 8,6 100,0 - Totale 1.586.010 282.873 122.940 1.991.823 2.097.613 Le aree e i settori del Gruppo dimostrano un andamento in flessione del 5%. Per i commenti vedasi quanto già illustrato nella relazione sulla gestione. Vendite nette della produzione principale per categoria di prodotto [in migliaia di euro] Abbigliamento, accessori e calzature casual Abbigliamento sportivo Pattini in linea e skateboard Racchette Scarponi Calzature sportive Sci e snowboard Tessuti e filati Totale 2002 1.541.223 53.220 68.822 62.489 55.582 13.848 17.734 110.942 1.923.860 2001 1.587.345 66.426 80.658 68.762 64.336 17.123 18.695 127.675 2.031.020 Per quanto concerne l’andamento delle vendite per categoria di prodotto si rimanda a quanto già commentato nella relazione sulla gestione. 75 N OTA I N T E G R AT I VA Vendite nette della produzione principale per marchio [in migliaia di euro] United Colors of Benetton Sisley Nordica Rollerblade Prince ed Ektelon Killer Loop Playlife Altri Totale 2002 1.227.124 303.170 73.790 66.984 77.027 23.632 30.262 121.871 1.923.860 2001 1.262.706 323.984 82.916 77.692 83.911 38.020 33.461 128.330 2.031.020 Nella voce “Altri” è compreso il nuovo marchio “The Hip Site” per un ammontare di 10.929 mila euro. [24] Altri ricavi e proventi [in migliaia di euro] Rimborsi e indennizzi Fitti attivi Plusvalenze ordinarie su alienazioni immobilizzazioni Altri proventi operativi Totale 2002 4.861 31.410 3.687 4.582 44.540 2001 5.799 17.386 6.882 8.462 38.529 La voce “Fitti attivi” include prevalentemente i proventi relativi a immobili commerciali destinati alla vendita di prodotti a marchio Benetton. Costi della produzione [25] Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci [in migliaia di euro] Materie prime, semilavorati e prodotti finiti Materiali diversi Acquisti destinati a pubblicità e promozionali Altri acquisti [Sconti e abbuoni] Totale 76 2002 533.195 4.820 1.698 17.598 [89] 557.222 2001 536.630 1.469 2.871 18.165 [89] 559.046 N OTA I N T E G R AT I VA [26] Costi per servizi [in migliaia di euro] Lavorazioni esterne Distribuzione e trasporti Provvigioni Pubblicità e promozionali Servizi diversi Emolumenti e compensi ad amministratori e sindaci Totale 2002 395.191 31.271 92.075 75.498 107.751 7.744 709.530 2001 435.657 33.725 99.310 112.051 112.594 8.460 801.797 La voce “Distribuzione e trasporti” si riduce per effetto del contenimento di tali costi nel settore sportivo e per la riclassifica ad altre voci di alcuni costi. La diminuzione nella voce “Pubblicità e promozionali” deriva prevalentemente dalla conclusione del contratto di sponsorizzazione relativo alla Formula Uno. Nella voce “Servizi diversi” sono inclusi i costi per energia per 25.813 mila euro, i costi di manutenzioni per 12.590 mila euro, le spese per consulenze e servizi vari per 52.315 mila euro, i premi assicurativi per 5.015 mila euro e gli oneri relativi alle spese viaggio del personale dipendente per 12.018 mila euro. Vengono di seguito riportati nominativamente i compensi lordi deliberati e corrisposti a qualsivoglia titolo ai componenti degli organi sociali. Nome e cognome Luciano Benetton Carlo Benetton Luigi de Puppi Gilberto Benetton Giuliana Benetton Gianni Mion Angelo Tantazzi Alessandro Benetton Ulrich Weiss Reginald Bartholomew Luigi Arturo Bianchi Angelo Casò Dino Sesani Filippo Duodo Carica ricoperta Presidente Vice Presidente Amministratore Delegato Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Presidente Collegio Sindacale Sindaco effettivo Sindaco effettivo Durata carica 31.12.2002 31.12.2002 31.12.2002 31.12.2002 31.12.2002 31.12.2002 31.12.2002 31.12.2002 31.12.2002 31.12.2002 31.12.2002 31.12.2004 31.12.2004 31.12.2004 [1] Fino ad approvazione bilancio. [2] Include retribuzioni da lavoro subordinato e benefici non monetari rispettivamente per 665 e 9 mila euro. [3] Importo riversato alla società di appartenenza Edizione Holding S.p.A. [*] In migliaia di euro. [1] Compenso lordo 1.600 1.600 804 800 1.600 35 80 35 80 80 80 62 42 147 [*] [2] [3] 77 N OTA I N T E G R AT I VA [27] Costi per il godimento di beni di terzi La voce “Costi per godimento di beni di terzi”, pari a 86.932 mila euro, è formata principalmente da fitti passivi per un importo di 80.348 mila euro. [28] Costi per il personale La ripartizione di tali costi è già dettagliata nel conto economico. Si evidenzia, di seguito, il numero dei dipendenti suddiviso per categoria: Dirigenti/Manager Impiegati Operai Part-time Totale 2002 119 3.579 2.941 645 7.284 2001 130 3.326 3.489 721 7.666 Media dell’esercizio 125 3.453 3.215 683 7.476 [29] Ammortamenti e svalutazioni Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali [in migliaia di euro] Ammortamento costi di impianto e di ampliamento Ammortamento diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell’ingegno Ammortamento licenze, marchi e diritti simili Ammortamento avviamento Ammortamento differenza di consolidamento Ammortamento costi relativi all’acquisto e realizzazione di software Ammortamento migliorie su beni di terzi Ammortamento altri oneri Totale 2002 3.987 2001 3.871 1.386 23.673 11.867 4.437 1.237 23.536 3.761 4.633 5.072 10.632 5.380 66.434 4.437 6.720 5.309 53.504 La voce “Ammortamenti” riflette per circa 22.200 mila euro l’ammortamento dei plusvalori connessi all’acquisto di Benetton Sportsystem S.p.A. Tali plusvalori, rappresentati dalla differenza tra il prezzo pagato e il patrimonio netto, nonché dai differenziali preesistenti e collegati a precedenti acquisizioni intervenute nel gruppo Benetton Sportsystem, sono stati allocati alle voci “Marchi” e “Differenza di consolidamento”. 78 N OTA I N T E G R AT I VA Ammortamento delle immobilizzazioni materiali [in migliaia di euro] Ammortamento terreni e fabbricati Ammortamento impianti e macchinari Ammortamento attrezzature Ammortamento altri beni Ammortamento beni acquisiti in leasing Totale 2002 15.227 25.423 6.192 19.142 447 66.431 2001 12.185 23.409 6.686 16.019 892 59.191 Le variazioni negli ammortamenti si devono principalmente ricondurre ai maggiori investimenti relativi ai progetti di sviluppo commerciale. Altre svalutazioni delle immobilizzazioni. Tale voce, pari a 15.877 mila euro, include prevalentemente l’adeguamento al valore corrente di mercato di alcune immobilizzazioni immateriali. Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide. Tale voce, pari a 23.061 mila euro, è relativa al prudenziale accantonamento al fondo svalutazione crediti; per ulteriori commenti si rimanda alla nota sui crediti iscritti nell’attivo circolante. [30] Accantonamenti per rischi e altri accantonamenti Nella voce “Accantonamenti per rischi”, pari a 16.502 mila euro, sono compresi gli accantonamenti a fondi rischi futuri per 13.431 mila euro e 3.065 mila euro al fondo indennità suppletiva di clientela. La voce “Altri accantonamenti” è pari a 25.681 mila euro. Per i dettagli si rinvia a quanto commentato nella voce “Fondi per rischi e oneri “ nella parte della nota integrativa delle poste patrimoniali. [31] Oneri diversi di gestione [in migliaia di euro] Imposte e tasse non sul reddito Minusvalenze Perdite su crediti Spese generali e altri oneri Totale 2002 7.518 4.864 9.648 16.881 38.911 2001 6.076 2.106 513 9.082 17.777 Le spese generali e altri oneri includono circa 7.300 mila euro di oneri sostenuti relativamente al settore sportivo per resi e sconti inerenti a vendite effettuate nell’esercizio precedente. Proventi e oneri finanziari Proventi da partecipazioni Tale voce, pari a 842 mila euro [1.479 mila euro nel 2001] include, per 189 mila euro, i crediti d’imposta sui dividendi, per la parte che non trova compensazione con le imposte dell’esercizio, distribuiti da società controllate consolidate. 79 N OTA I N T E G R AT I VA [32] Altri proventi finanziari [in migliaia di euro] Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni da altre imprese Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni Da titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni Proventi diversi dai precedenti: interessi attivi verso imprese controllate interessi attivi verso clienti e su altri crediti finanziari interessi attivi verso banche proventi finanziari diversi e su derivativi differenze cambio attive e proventi da coperture valutarie Totale proventi diversi dai precedenti Totale 2002 692 1.961 1.988 2001 1.512 5.286 6.134 130 610 1.812 25.906 118.901 147.359 152.000 158 1.481 5.603 23.007 104.618 134.867 147.799 La voce “Proventi finanziari diversi e su derivativi” include: _ i differenziali positivi maturati su operazioni a termine di “interest rate swap” e “forward rate agreement” per 15.214 mila euro [20.306 mila euro nel 2001]; _ i proventi su operazioni di “currency swap”, “cross currency swap” e “operazioni a termine” per 8.951 mila euro [2.647 mila euro nel 2001]. [33] Interessi e altri oneri finanziari [in migliaia di euro] Interessi su prestiti obbligazionari Interessi su c/c ordinari Interessi su finanziamenti in divisa Interessi su anticipi su crediti Interessi su finanziamenti a breve termine Interessi su finanziamenti a m/l termine verso banche Interessi verso altri finanziatori Oneri finanziari diversi e su derivativi Differenze cambio passive e oneri da coperture valutarie Totale 2002 10.200 511 30 739 6.719 20.586 1.363 37.973 110.295 188.416 2001 11.932 1.363 165 982 9.741 26.693 1.473 30.757 97.653 180.759 Negli oneri finanziari diversi e su derivativi sono inclusi prevalentemente: _ i differenziali negativi maturati su operazioni a termine di “interest rate swap” e “forward rate agreement” per 22.911 mila euro [21.261 mila euro nel 2001]; _ oneri su operazioni di “currency swap” e “operazioni a termine” per 1.679 mila euro [796 mila euro nel 2001]; _ sconti finanziari per anticipato incasso di crediti commerciali per 5.091 mila euro [4.987 mila euro nel 2001]; _ spese e commissioni bancarie per 1.830 mila euro [2.132 mila euro nel 2001]. 80 N OTA I N T E G R AT I VA Proventi e oneri straordinari [34] Proventi straordinari [in migliaia di euro] Plusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni Altri proventi: sopravvenienze attive proventi diversi Totale 2002 1.095 2001 3.648 4.270 5.313 10.678 20.714 1.559 25.921 Le sopravvenienze attive del 2001 includevano, per circa 16.600 mila euro, un indennizzo ricevuto dalle società Edizione Holding S.p.A. ed Edizione Ventures N.V. e relativo a perdite, minusvalenze, insussistenze e sopravvenienze passive connesse a eventi originatisi in periodi precedenti l’acquisto del gruppo Benetton Sportsystem, ma manifestatesi in esercizi successivi. Nei proventi diversi sono inclusi principalmente risarcimenti danni da trasportatori e recuperi da assicurazioni. [35] Oneri straordinari [in migliaia di euro] Minusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni Imposte relative a esercizi precedenti Altri oneri: erogazioni liberali sopravvenienze passive oneri diversi Totale 2002 1.555 1.736 2001 1.856 192 3.184 3.200 96.291 105.966 3.203 10.234 25.153 40.638 La voce “Oneri diversi” include principalmente l’effetto dell’operazione straordinaria che ha interessato il settore sportivo. Si tratta dell’adeguamento, per un importo di 69.313 mila euro, delle attività destinate alla cessione ai valori di realizzo. Si sono altresì stimati gli impatti dei costi di ristrutturazione che il Gruppo prevede di sostenere in attuazione della riorganizzazione di tale settore. Nella voce è inoltre inclusa l’imposta sostitutiva riferita al marchio e all’avviamento Nordica della Capogruppo per un importo di 5.992 mila euro. Gli indennizzi a terzi corrisposti nell’esercizio ammontano a 6.040 mila euro. 81 N OTA I N T E G R AT I VA [36] Imposte sul reddito d’esercizio [in migliaia di euro] Imposte sul reddito d’esercizio: società italiane società estere Totale imposte sul reddito d’esercizio Imposte differite: società italiane società estere Totale imposte differite Totale 2002 2001 86.562 10.826 97.388 86.084 8.173 94.257 [41.188] 1.043 [40.145] 57.243 [256] [1.588] [1.844] 92.413 Le imposte sul reddito si riducono principalmente per effetto del minor carico d’imposta relativo alle società italiane del Gruppo. La variazione nelle imposte differite delle società italiane si deve imputare ai maggiori accantonamenti tassati, alle svalutazioni delle partecipazioni e dei beni immateriali e materiali relativi ai rami d’azienda del settore sportivo, oggetto di cessione nei primi mesi del 2003. La riconciliazione dell’onere fiscale è la seguente: [in %] Incidenza fiscale teorica Differente incidenza fiscale delle società in utile Svalutazioni delle partecipazioni consolidate Effetto derivante dall’inclusione delle società in perdita Ammortamenti/storno dei plusvalori derivanti da acquisizioni di partecipazioni Effetto netto delle perdite riportabili ai fini fiscali Effetti delle componenti straordinarie relative alla cessione dell’attrezzo sportivo Effetto variazione aliquota su imposte differite Altri effetti netti Incidenza fiscale da bilancio 82 2002 40,25 [8,60] [16,10] 21,60 2001 40,25 [9,90] [9,80] 17,20 3,30 - 1,50 [0,40] 67,00 4,30 5,09 116,84 [0,70] 38,15 RE L A Z I O N E D E LL A S O C I ETÀ D I REVI S I O N E > Relazione della Società di Revisione ai sensi dell’art.156 del D. Lgs. 24.2.1998, n. 58 Agli Azionisti di Benetton Group S.p.A. Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato di Benetton Group S.p.A. [la Società] chiuso al 31 dicembre 2002. La responsabilità della redazione del bilancio consolidato compete agli amministratori della Società. È nostra la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio consolidato e basato sulla revisione contabile. Il nostro esame è stato condotto secondo i principi e i criteri per la revisione contabile raccomandati dalla CONSOB. In conformità ai predetti principi e criteri, la revisione è stata pianificata e svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio consolidato sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di revisione comprende l’esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio consolidato, nonché la valutazione dell’adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli amministratori. Riteniamo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l’espressione del nostro giudizio professionale. Per il giudizio relativo al bilancio consolidato dell’esercizio precedente, i cui dati sono presentati ai fini comparativi secondo quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento alla relazione da noi emessa in data 29 marzo 2002. A nostro giudizio, il bilancio consolidato di Benetton Group S.p.A. al 31 dicembre 2002 è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione; esso pertanto è redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico del Gruppo. DELOITTE & TOUCHE S.p.A. Andrea Ruggeri - Socio Fausto Zanon - Socio Treviso, 1 aprile 2003 83 > Dati societari e informazioni per gli Azionisti Sede legale Benetton Group S.p.A. Villa Minelli 31050 Ponzano Veneto [Treviso] - Italia tel +39 0422 519111 Dati legali Capitale Sociale: Euro 236.026.454,30 i.v. R.E.A. n. 84146 Codice Fiscale/R.I. di Treviso n. 00193320264 Direzione stampa e comunicazione e-mail: [email protected] tel +39 0422 519036 fax +39 0422 519930 Relazioni con gli investitori e-mail: [email protected] tel +39 0422 519412 fax +39 0422 519740 TV Conference +39 0422 510623/24/25 Richiesta copie del bilancio: www.benetton.com Progetto grafico e foto Fabrica - Catena di Villorba - Treviso Consulenza e coordinamento Bonaparte 48 - Milano Fotolito Sartori Group Srl - Quinto - Treviso Stampa Grafiche V. Bernardi Srl - Pieve di Soligo - Treviso > Gruppo Benetton > Gruppo Benetton Bilancio consolidato 2002 Bilancio consolidato 2002