approvazione del Rendiconto Intermedio di Gestione al 30
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approvazione del Rendiconto Intermedio di Gestione al 30
COMUNICATO STAMPA _______________________________________________________________________________________ Banca del Mezzogiorno MedioCredito Centrale: approvazione del Rendiconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2016 (primi 9 mesi) e cartolarizzazione di un portafoglio mutui residenziali, alla cui tranche senior di 320 milioni di euro è stato assegnato il rating Moody’s “Aa2” e il rating DBRS “AA” Utile netto pari a 22,3 milioni di euro; Nuove fonti di provvista: o perfezionata in data 7 novembre 2016 un’operazione di cartolarizzazione del portafoglio mutui ipotecari residenziali del valore di 419 milioni di euro, di cui 320 milioni di Senior Notes dotate di rating Moody’s Aa2 e rating BDRS AA destinate a operazioni di rifinanziamento con la BCE; o partecipazione all’asta TLTRO II per 325 milioni di euro, per una durata di 4 anni Crescita dell’attività commerciale rivolta alle imprese (portafoglio in crescita del +3,4%); Sviluppo commerciale nel Mezzogiorno e avvio nuovi prodotti; Interventi per lo Sviluppo – Agevolazioni pubbliche: o Tre nuovi bandi del MISE di oltre 900 milioni di euro destinati alla ricerca e sviluppo delle imprese, erogati tramite la piattaforma del Fondo Crescita Sostenibile, a valere su risorse PON e FRI e a complemento del Programma Industria 4.0; o Fondo di Garanzia per le PMI: 11,9 miliardi di euro di finanziamenti alle Piccole e Medie Imprese (+12% rispetto ai primi nove mesi del 2015), di cui 981 milioni di euro destinati alle start-up (11.417 operazioni garantite / +11% rispetto ai primi nove mesi del 2015). Roma, 8 novembre 2016 – In data odierna il Consiglio di Amministrazione di Banca del Mezzogiorno MedioCredito Centrale S.p.A. ha approvato il Rendiconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2016 che registra un utile netto di 22,3 milioni di euro (vs. 26,4 milioni di euro al 30 settembre 2015), un Roe annualizzato al 7,5% e un indice di patrimonializzazione Tier 1 del 29,21%. Il patrimonio netto, comprensivo degli utili di periodo al 30 settembre 2016 ammonta a 419,5 milioni di euro (verso 425,5 milioni di euro al 31 dicembre 2015). Al fine di assicurare la crescita degli impieghi creditizi, è proseguita l’attività di ampliamento e diversificazione delle fonti di provvista. A tal proposito, la Banca ha: perfezionato un’operazione di cartolarizzazione avente ad oggetto un portafoglio di crediti derivanti da mutui ipotecari residenziali per un importo nominale complessivo pari a 419 milioni di euro. I crediti sono stati ceduti a una società veicolo di cartolarizzazione appositamente costituita, MCC RMBS S.r.l., che ha finanziato l’acquisto del portafoglio di crediti mediante l’emissione di due classi di titoli asset-backed sottoscritti dalla medesima Banca. La tranche senior, cui è stato assegnato il rating Moody’s “Aa2” e il rating DBRS “AA”, sarà utilizzata a garanzia di operazioni di rifinanziamento con la Banca Centrale Europea. La cartolarizzazione è stata strutturata con il supporto di Banca IMI (Gruppo Intesa Sanpaolo), nel ruolo di Arranger, dello Studio Legale BonelliErede, quale transaction counsel dell’operazione, e dello Studio Legale Clifford Chance, quale legal advisor della Banca; partecipato all’asta TLTRO II per l’ammontare massimo accordatole, pari a 325 milioni di euro per una durata di 4 anni. Al 30 settembre 2016 il portafoglio creditizio complessivo ammonta a 1.541 milioni di euro, in crescita dell’1,6% rispetto al dato di fine esercizio, grazie soprattutto alla crescita dell’attività commerciale rivolta alle Imprese, in aumento del 3,4% rispetto al 31 dicembre 2015. Particolare attenzione è stata rivolta allo sviluppo commerciale verso imprese e Pubbliche Amministrazioni in grado di creare infrastrutture, iniziative imprenditoriali e occupazione al Sud. Nel periodo, l’Istituto ha organizzato iniziative commerciali nelle Regioni del Mezzogiorno, l’ultima nel mese di ottobre in Puglia in occasione della presentazione della convenzione con l’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari. Nel periodo, l’Istituto ha reso pienamente operativo il nuovo prodotto di Cessione del Quinto dello Stipendio dedicato ai dipendenti di Poste Italiane, ha registrato un aumento delle domande di mutui residenziali e ha continuato ad apprestare i servizi di factoring per le imprese. Nel comparto Interventi per lo Sviluppo, la Banca, in qualità di mandataria, ha seguito l’evoluzione del Fondo di Garanzia per le PMI che ha registrato una buona dinamica di crescita. Con oltre 82.900 operazioni approvate dal 1° gennaio al 30 settembre 2016 (+14,6% rispetto ai primi nove mesi del 2015) per 11,9 miliardi di euro di finanziamenti (+12% rispetto ai primi nove mesi del 2015), di cui 981 milioni di euro destinati alle start-up (11.417 operazioni garantite / +11% rispetto ai primi nove mesi del 2015), il Fondo di Garanzia per le PMI si conferma il principale strumento di supporto al credito per le PMI e le start-up italiane. Tramite la piattaforma del Fondo Crescita Sostenibile è attualmente in gestione il Bando Horizon 2020 - PON Imprese & Competitività 2014 - 2020 (520 i progetti pervenuti) da 180 milioni di euro. A breve verranno lanciati i Bandi Agenda Digitale e Industria Sostenibile – PON per 530 milioni di euro e il Bando Agenda Digitale e Industria Sostenibile PON Imprese e Competitività 2014 – 2020 per 200 milioni di euro. Il Bando Horizon 2020 - PON e il Bando Agenda Digitale e Industria Sostenibile PON Imprese e Competitività 2014 – 2020 sono finalizzati a promuovere l’innovazione e accrescere la competitività delle piccole e medie imprese del Mezzogiorno attraverso l’erogazione di finanziamenti agevolati e di contributi nella spesa. La situazione economico-patrimoniale al 30 settembre 2016 rileva: Dati patrimoniali Crediti verso clientela pari a 1.559 milioni di euro, vs 1.551 milioni di euro al 31 dicembre 2015 Attività finanziarie disponibili per la vendita pari a 753 milioni di euro, vs 763 milioni di euro al 31 dicembre 2015; Raccolta totale pari a 1.968 milioni di euro, vs 2.005 milioni di euro al 31 dicembre 2015; Patrimonio netto1 pari a 419,5 milioni di euro, vs 425,5 milioni di euro al 31 dicembre 2015; Tier 1 Capital ratio pari a 29,21%, vs 28,38% al 31 dicembre 2015. Dati economici e di performance Margine di interesse pari a 31,5 milioni di euro, vs 36,2 milioni di euro al 30 settembre 2015; Commissioni nette pari a 36,2 milioni di euro, vs 31,3 milioni di euro al 30 settembre 2015; Margine di intermediazione pari a 72,9 milioni di euro, vs 75,2 milioni di euro al 30 settembre 2015; Costi operativi pari a 32,4 milioni di euro, invariati rispetto al 30 settembre 2015; Cost/income pari al 44,5 %, vs il 42,9% al 30 settembre 2015; ROE annualizzato pari a 7,5%, vs 8,5% al 30 settembre 2015. 1 Incluso l’utile netto di periodo/esercizio. ******* Dichiarazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari La sottoscritta Elena De Gennaro, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Banca del Mezzogiorno - MedioCredito Centrale S.p.A. DICHIARA in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell’art. 154-bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili. Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari ELENA DE GENNARO Roma, 8 novembre 2016 ________________________ Per maggiori informazioni: Direzione Amministrazione Controllo e Finanza Elena De Gennaro Tel: 06 4791 2100; Fax: 06 4791 2865 e-mail: [email protected] Banca del Mezzogiorno - MedioCredito Centrale S.p.A. – Viale America, 351 - 00144 Roma – www.mcc.it Stato Patrimoniale Voci dell'attivo 10. Cassa e disponibilità liquide 20. Attività finanziarie detenute per la negoziazione 40. Attività finanziarie disponibili per la vendita 60. Crediti verso banche 70. Crediti verso clientela 80. Derivati di copertura 30/09/2016 153.931 31/12/2015 134.687 4.647 753.047.871 763.101.906 50.646.513 87.092.186 1.558.594.082 1.550.887.078 133.959.677 122.556.818 110. Attività materiali 1.026.763 1.023.932 120. Attivita' immateriali 1.302.563 1.643.793 130. Attivita' Fiscali 11.441.642 17.122.292 a) correnti 239.239 5.781.903 b) anticipate 11.202.403 11.340.389 6.124.703 6.456.483 di cui alla L.214/2011 150. Altre attività Totale dell'attivo Voci del passivo e del patrimonio netto 10.921.804 10.870.708 2.521.094.846 2.554.438.047 30/09/2016 31/12/2015 10. Debiti verso banche 998.517.622 1.226.679.031 20. Debiti verso clientela 595.237.593 391.867.631 30. Titoli in circolazione 374.291.214 386.516.144 70. Adeguamento di valore delle passività finanziarie oggetto di copertura generica (+/-) 80. Passività fiscali 108.110.167 59.552 92.776.215 509.025 a) correnti b) differite 59.552 12.399.487 509.025 17.679.961 100. Altre passività 110. Trattamento di fine rapporto del personale 3.817.666 3.496.976 120. Fondi per rischi ed oneri: 9.118.019 9.401.810 a) fondi di quiescenza e obblighi simili 4.606.717 3.516.865 b) altri fondi 4.511.302 5.884.945 130. Riserve da valutazione (2.167.578) 176.597 160. Riserve 34.872.948 28.399.462 180. Capitale 364.508.690 364.508.690 200. Utile d'esercizio (di periodo) 22.329.466 32.426.505 2.521.094.846 2.554.438.047 Totale del passivo e del patrimonio netto Conto Economico Voci 30/09/2016 30/09/2015 44.876.152 49.652.428 (13.416.093) (13.466.760) Margine d'interesse 31.460.059 36.185.668 40. Commissioni attive 36.744.005 31.735.914 50. Commissioni passive (522.362) (446.021) 60. Commissioni nette 36.221.643 31.289.893 80. Risultato netto dell'attività di negoziazione (40.942) 469 90. Risultato netto dell'attività di copertura 8.786 6.342 100. Utili da cessioni o riacquisto di: 5.250.518 7.751.784 10. Interessi attivi e proventi assimilati 20. Interessi passivi e oneri assimilati 30. a) crediti b) attività finanziarie disponibili per la vendita 4.381.387 7.751.784 c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza d) passività finanziarie 120. Margine di Intermediazione 130. Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di: a) crediti 869.131 72.900.064 75.234.156 (10.852.425) (10.882.910) (7.381.849) (7.392.603) b) attività finanziarie disponibili per la vendita c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza d) altre operazioni finanziarie 30.485 10.754 62.047.639 67.852.307 a) spese per il personale (31.336.557) (20.142.173) (31.448.950) (20.847.262) b) altre spese amministrative (11.194.384) (10.601.688) 140. Risultato netto della gestione finanziaria 150. Spese amministrative: 56.262 (45.941) Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali (188.420) (168.030) 180. Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali (682.779) (1.031.728) 190. Altri oneri/ proventi di gestione (207.033) 408.069 200. Costi operativi (32.358.527) (32.286.580) 240. Utili (Perdite) da cessione di investimenti 517 1.346 250. Utile della operatività corrente al lordo delle imposte 29.689.629 35.567.073 260. Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente (7.360.163) (9.159.915) 270. Utile della operatività corrente al netto delle imposte 22.329.466 26.407.158 280. Utile dei gruppi di attività in via di dismissione al netto 22.329.466 26.407.158 160. Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri 170. delle imposte 290. Utile di periodo