Vivere in Tunisia
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Vivere in Tunisia
www.caseintunisia.com - immobili, terreni, investimenti in Tunisia. Vendita e affitto casa vacanza al mare. Vivere in Tunisia In questa pagina vi diamo la risposta ad alcuni interrogativi che potreste porvi pensando all'acquisto di una casa in Tunisia. Vi diamo anche alcune indicazioni che possono esservi utili se farete la scelta, condivisa già da moltissimi europei ...  In questa pagina diamo la risposta ad alcuni interrogativi che potreste porvi pensando all'acquisto di una casa in Tunisia. Vi diamo anche alcune indicazioni che speriamo vi siano utili se farete la scelta, condivisa già da moltissimi europei, di effettuare lunghi soggiorni o addirittura di stabilirvi nel Paese, godendo di un ottimo clima e di un tenore di vita incomparabilmente più alto rispetto a quello che le vostre entrate consentono in Italia.   Che lingua si parla? La lingua ufficiale è l'arabo, ma il francese è parlato da tutti, in quanto studiato e utilizzato come lingua veicolare fin dalle elementari. Il bilinguismo è poi obbligatorio in tutti gli uffici pubblici, negli studi professionali, nelle banche, nei documenti ufficiali, nella segnaletica, ed è prassi generalizzata negli esercizi commerciali e nelle insegne dei negozi. Ma di fatto in Tunisia si parla anche una terza lingua: l'italiano. Grazie al turismo, alla televisione (la tv italiana si riceve fin dagli anni '60), all'emigrazione e all'antico interscambio con l'Italia, è molto frequente trovare in Tunisia qualcuno che parla italiano. Nei negozi e nei ristoranti, poi, è facilissimo! A testimonianza dell'antico legame culturale e linguistico con l'Italia basta citare il fatto che a Tunisi opera  la Scuola Italiana, con insegnanti e programmi ministeriali italiani e con corso di studi dalle elementari al diploma di liceo scientifico.  Il clima: è mite tutto l'anno e generalmente, anche nelle zone costiere, decisamente meno umido che da noi. La stagione balneare inizia ad aprile e prosegue fino ad ottobre inoltrato, ma nel Sud si può andare anche oltre. Nell'interno, la vicinanza del Sahara rende il clima più caldo ma anche molto secco ed ideale per chi soffre di reumatismi, artrosi o asma.  Grazie all'aria asciutta e ad una costante e leggera brezza, il caldo del sud è però molto più gradevole e sopportabile di quanto si possa credere.  Quando andarci? Avere una casa in Tunisia vi consente di vivere il Paese tutto l'anno e di profittare dei  periodi migliori e meno turistici. L'inverno è ideale per la pace assoluta, il clima mite, la possibilità di visitare nelle migliori condizioni  tutte le zone del  Paese, specialmente il Sud (da qualche anno è di moda passare capodanno nel deserto). In primavera e autunno, come vi abbiamo detto, si può anche tranquillamente andare al mare. In estate c'è ancora calma a giugno e fino a metà luglio. Dalla seconda metà di luglio a fine agosto, invece, le maggiori località costiere sono affollate. In questo caso vi conviene frequentare, invece che le spiagge libere, quelle attrezzate, dove per pochi euro si affittano ombrellone e sdraio. Oppure, vista la forte richiesta di locazioni estive, dare l'appartamento in affitto  al mese o anche alla settimana. http://www.caseintunisia.com Realizzata con Joomla! Generata: 15 March, 2017, 02:27 www.caseintunisia.com - immobili, terreni, investimenti in Tunisia. Vendita e affitto casa vacanza al mare.  Come sono i tunisini?  Immaginate l'Italia e gli italiani di qualche decennio fa, prima che nel nostro paese arrivassero, insieme con il benessere economico, anche la vita stressante, la diffidenza e la sensazione di insicurezza tipiche dei paesi occidentali. L'approccio con i tunisini è cordiale e disteso: si fa facilmente conoscenza, i rapporti umani sono generalmente molto rilassati, è frequente salutarsi in strada tra sconosciuti (come accadeva da noi tantissimi anni fa...), i vicini di casa sono considerati come amici (e non perfetti sconosciuti che si incontrano solo in ascensore). Nonostante gli stretti legami con la Francia, i tunisini di tutte le età e classi sociali hanno poi, come abbiamo detto in precedenza, una particolare predilezione per gli italiani.  Ma si vive sicuri? I Tunisini sono sempre stati conosciuti per essere un popolo pacifico e tollerante. Certo, la rivoluzione del gennaio 2011 ha originato nei visitatori stranieri ansie e timori che si sono tradotti in un brusco calo degli arrivi turistici. Da allora c'è stata una graduale ripresa culminata con la presentazione, il 7 febbraio 2014, della nuova Costituzione, alla presenza di 40 Capi di Stato stranieri. In questa occasione il Presidente francese Hollande ha dichiarato che la Tunisia è un esempio per tutti i Paesi che hanno conosciuto trasformazioni, avendo, nel giro di pochissimo tempo, fatto una rivoluzione che ha avuto un impatto incredibilmente basso in termini di instabilità e ritrovato in tempi molto rapidi la normalità . Con l'avvento di libere elezioni, di libertà di stampa, di parola e di manifestazione il Paese sta vivendo una nuova fase: adesso può capitare di assistere, soprattutto nella capitale, a manifestazioni e scioperi che prima erano rigorosamente vietati. Ma si tratta né più né meno di quello che in Europa succede da sempre. Il Paese rimane fondamentalmente molto tranquillo, con un tasso di micro criminalità decisamente più basso rispetto all'Europa e con la consapevolezza, da parte dei governanti e delle forze dell'ordine, che gli investitori e i turisti stranieri sono una risorsa troppo importante perché la si possa incrinare abbassando la guardia sul versante dell'ordine pubblico.  Ma sono musulmani...  La Tunisia è l'esempio di un paese a prevalente religione musulmana ma laico e tollerante. Ognuno veste come vuole, le donne sono inserite nel lavoro e nello studio quanto e più che in Italia, l'istruzione è pubblica e non confessionale (per esempio, il velo nelle scuole è vietato), il tasso di scolarizzazione, anche ai livelli superiori, è alto, la sanità è molto buona, chiese cattoliche (così come sinagoghe) si trovano nella capitale e in altre città turistiche. Insomma, il contrario di quanto potrebbe pensare chi non conosce il paese e si ferma a facili pregiudizi.La vittoria del partito islamico moderato alle elezioni provvisorie dell'ottobre 2011 non ha nella sostanza cambiato questo scenario.  Quanto costa la vita? Se conoscete la Tunisia come turisti, sapete che tutto quanto è collegato al turismo, a cominciare da alberghi, ristoranti e bar, costa molto meno rispetto all' Italia. E' quasi una goduria pagare 10-15 euro per un pranzo per due persone, oppure 30 centesimi per un caffè (che peraltro in molti bar è buono come in Italia) ...Lo stesso vale per la vita di tutti i giorni: per esempio, il pane, ottimo, va a  35 centesimi al chilo, la pasta a 33 centesimi, la benzina e gli altri prodotti energetici costano molto meno. I prezzi di alcuni beni di prima necessità (pane, pasta, latte) sono calmierati (com'è stato in Italia fino agli anni '80). In una città di medio grandi dimensioni e dotata di tutti i servizi (ad esempio Monastir o Sousse) l'affitto di un appartamento di 3 locali in una buona zona si aggira attorno ai 200-250 euro (certo, non in un condominio di lusso davanti al mare...). Con una casa di proprietà , o comunque senza pagare l'affitto, potete vivere bene già con 5-600 euro al mese, che per un tunisino rappresentano un buono stipendio. Con un'entrata attorno ai 1000 euro al mese, poi, potete permettervi di togliervi qualche sfizio e fare anche dei risparmi.      http://www.caseintunisia.com Realizzata con Joomla! Generata: 15 March, 2017, 02:27 www.caseintunisia.com - immobili, terreni, investimenti in Tunisia. Vendita e affitto casa vacanza al mare. La valuta: la moneta ufficiale è il Dinaro Tunisino, che al cambio attuale vale circa 48 centesimi di euro.  Si può cambiare il denaro presso i numerosissimi uffici bancari o postali, ma anche presso le apposite agenzie, sempre aperte. In molti esercizi, poi, vengono accettati direttamente anche gli euro.  Abitare:  i Tunisini, come molti altri popoli, sono molto legati alla casa e all'investimento nel mattone. Per questo le case, specie quelle di nuova costruzione, sono fatte  secondo i criteri occidentali quanto a comfort ed accessori, e sono normalmente più spaziose. Come in Francia, e come in quasi tutti altri paesi europei, la cucina e i bagni sono già arredati. Diverse case in vendita agli acquirenti stranieri possono essere acquistate già ammobiliate.  Inoltre...  Rimanere in contatto con  l'Italia Giorno per giorno: in ogni casa o condominio c'è l'antenna satellitare che vi consente di vedere tutti i canali televisivi nazionali italiani (pubblici e privati). Le infrastrutture telefoniche e Internet sono ottime. In molte edicole di Tunisi e delle principali città turistiche si trovano anche i giornali italiani. I trasporti: voli di linea diretti e giornalieri collegano Tunisi a Roma e a Milano, senza considerare i voli charter che, durante tutto l'anno,ma soprattutto in primavera ed estate, collegano vari aeroporti italiani con Tunisi, Monastir e Djerba. Da novembre 2009 è inoltre operativo il volo di linea bisettimanale che collega Malpensa a Tozeur, che dà modo di scoprire l'affascinante Sahara Tunisino anche nello spazio di un long week end. Navi di linea collegano, in vari giorni della settimana, il porto di Tunisi con i porti di Palermo, Trapani, Salerno, Civitavecchia, Genova.  Mangiare: la Tunisia è anzitutto il paese del pesce -abbondante e a buon mercato- e delle verdure, che si trovano in tantissime varietà e che grazie al clima sono più saporite delle nostre. Ma si trova dappertutto anche la pasta, di cui (lo sapevate?) i Tunisini sono i terzi consumatori al mondo. Insomma, siamo in un paese in cui sono disponibili tutti i principali prodotti della dieta mediterranea (a cominciare dall'olio, buonissimo e più leggero di quello italiano). Manca, invece, una tradizione dei formaggi, che cominciano ad essere consumati solo da poco. Quanto alla carne, manca quella di maiale, ma si trovano tutte le altre varietà , in particolare l'agnello, che è molto più buono rispetto a quello venduto in Italia. Per il caffè nessun problema. Infine gli alcolici: molti tunisini, specialmente gli anziani, non bevono, per motivi religiosi (mentre la birra è invece molto popolare tra i giovani). Vino, birra e superalcolici non si vendono quindi dappertutto, ma per trovarli è sufficiente andare in un buon supermercato, specialmente nelle zone turistiche (tra l'altro la Tunisia è un Paese produttore di vino). Quanto alla ristorazione, pizzerie e ristoranti italiani, come ormai in tutto il mondo, si trovano  dovunque. http://www.caseintunisia.com Realizzata con Joomla! Generata: 15 March, 2017, 02:27 www.caseintunisia.com - immobili, terreni, investimenti in Tunisia. Vendita e affitto casa vacanza al mare.  Guidare: cominciamo col dire che puoi portare la tua macchina e utilizzare la tua normale patente italiana, con la quale puoi anche prendere un'auto a noleggio. Poi, per chi non conosce la Tunisia, sfatiamo subito il facile stereotipo del paese arabo con traffico impossibile, strade impraticabili, poche regole, ecc. Il traffico, nelle grandi città , è in  gran parte dei casi minore che da noi, le strade sono buone e attraversate da tante rotonde (che esistono da prima che in Italia), la segnaletica è ottima, alle strisce pedonali si fermano più automobilisti che da noi (non ci vuole molto...), le strade sono costantemente controllate dalla polizia (che peraltro con gli stranieri è gentilissima). Certo, non siamo in Svizzera, ma neppure al Cairo o a Bombay. Nonostante i Tunisini si lamentino, si trova parcheggio più facilmente che da noi.  Le banche e gli uffici postali: il sistema bancario è comparabile al nostro ed in qualunque banca potete effettuare ogni tipo di operazione con l'Italia e con tutti i paesi europei. I bancomat si trovano dappertutto. Se scegliete di vivere in Tunisia, o di rimanervi per lunghi periodi, presso qualsiasi banca potete aprire un conto e farvi accreditare senza problemi le vostre entrate direttamente in euro. Anche nelle banche, come in tutti gli uffici, si parla francese, ma è probabile che troviate anche chi parla italiano. Gli uffici postali sono molto numerosi e hanno orari più lunghi di quelli delle banche. Potete effettuarvi tutte le operazioni in denaro che si fanno nelle nostre Poste (compresi i trasferimenti di denaro da e per l'estero).  La sanità : Il sistema sanitario tunisino, impostato sul modello francese, merita una menzione. La sanità pubblica è gratuita. Gli ospedali e gli ambulatori sono numerosi e ben attrezzati e il livello della classe medica è ottimo: i medici di vecchia generazione (così come i professionisti di molte altre discipline) si sono quasi tutti laureati in Francia, mentre quelli di nuova generazione escono da università tunisine che hanno un'eccellente reputazione. Ancora oggi comunque molti medici dopo la laurea si specializzano in Francia. Persino le farmacie sono tutte pubbliche. Anche la sanità privata è a buoni livelli, con un gran numero di studi specialistici di tutte le branche e di cliniche. Particolare significativo, in Tunisia non esiste commistione tra pubblico e privato: ciascun medico lavora esclusivamente o per la sanità pubblica o come professionista privato. Infine meritano una segnalazione i dentisti: l'odontoiatria tunisina ha raggiunto tali livelli di eccellenza che si è creato, ormai da anni, un consistente flusso di ‘turismo dentale', proveniente in maggioranza da Francia e Belgio (paesi dove pure i dentisti costano mediamente molto meno che in Italia...). Data la differenza di costo della vita, una cura o un intervento in Tunisia costano meno che in Europa, considerando anche le spese di viaggio e soggiorno! Sono molti i dentisti organizzati per dispensare cure e interventi a stranieri nel breve lasso di tempo di un soggiorno. http://www.caseintunisia.com Realizzata con Joomla! Generata: 15 March, 2017, 02:27