una partita di basket

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una partita di basket
UNA PARTITA DI BASKET
Luca e Stella sono molto amici, amano il basket e abitano in un paesino di
campagna.
Giocano in una squadra che si chiama “Bosco”, il loro capitano è Max.
Il mese prossimo avranno un torneo a Milano, per questo si allenano
quattro giorni la settimana.
Il grande giorno si sta avvicinando.
Vanno a Milano e incontrano la loro squadra avversaria i ROCKSTEIL.
Inizia la partita e il capitano Max decide che LUCA si deve posizionare
sull’ala destra, STELLA sulla sinistra, in attacco schiera i fratelli LUKE e
in difesa mette Morgan.
Si mettono in posizione e si inizia.
La palla lanciata dall’arbitro cade nel campo dei ROCKSTEIL, Luca e
Stella iniziano ad attaccare e a marcare gli avversari, i fratelli Luke
prendono subito la palla agli avversari e la passano a Luca che è ben
posizionato al centro per passarla a Stella che lancia e fa un bellissimo
canestro di tre punti.
La folla è in delirio, fa la “ola”, ci sono tantissimi striscioni che incitano le
squadre e i tifosi cantano gli inni delle squadre.
La partita si conclude 5 – 2 per la squadra Bosco.
I tifosi della Bosco stanno per lasciare le tribune quando vengono colpiti
da lattine lanciate dai tifosi dell’altra squadra delusi.
Interviene la polizia per calmare gli animi, non hanno armi o idranti, le loro
armi sono scritte coloratissime stampate sugli scudi antisommossa come:
NON INSULTARE, NON LANCIARE OGGETTI, NON DIRE PAROLACCE,
BISOGNA SAPER PERDERE.
Andrea, Silvia, Marie, Davide
Classe 4° A
Cuggiono
PATTINAGGIO SUL GHIACCIO
Negli Stati Uniti d’America hanno organizzato una gara di pattinaggio sul
ghiaccio dove si esibiscono i piu bravi pattinatori del mondo.
Quando gli atleti entrano in gara la folla è in delirio, in tribuna si vedono
bandiere di tutti i colori.
Arriva il primo, Defolle inizia subito bene facendo cinque salti su se
stesso mentre in volo fa tre giri della morte.
Dopo l’atterraggio prende la rampa facendo il salto e si unisce a Sentinel
Prime, insieme fanno una tripla capriola in atterraggio.
Arriva il turno di Katy la piu brava tra le pattinatrici europee.
Inizia con una giravolta in aria, un giro della pista su una sola gamba, va a
velocità massima facendo una spaccata in aria e fa un meraviglioso triplo
loop.
A fine gara Carlo e Anna i giudici incaricati danno i voti: Katy 10, Defollen
10.
In tribuna su uno striscione si legge “Fin da piccolo ho sempre tifato
Defollen, ma adesso sono adulto e voglio unDefollen incavolato”, su un
altro è scritto “ Katy sei meravigliosa e determinata”.
Arriva il momento della premiazione tanto attesa.
La medaglia d’oro viene aggiudicata a Katy e a Defollen, la medaglia
d’argento a Sentinel Prime.
I concorrenti e i giudici rientrano nello spogliatoio dove però radiazioni
sconosciute improvvisamente deformano la realtà e si ritrovano nello
spazio con indosso tute spaziali superaccessoriate tranne Defollen e
Sentinel Prime perché in realtà essi sono indigeni dello spazio.
I giudici sanno orientarsi bene nello spazio per i loro studi di astronomia e
indicano ai partecipanti come uscire da quel posto.
Katy vede tre porte in lontananza e vi si dirigono tutti insieme.
Appena arrivati alla prima porta, la aprono e vedono un enorme drago che
impedisce il passaggio.
Katy si accorge di avere ancora i pattini ai piedi e con essi colpisce il
drago, Anna con un pugnale rende la ferita più profonda, Carlo si avvicina
per colpirlo a sua volta, ma il drago con una zampata lo ferisce
gravemente.
Defollen si è portato un AK 47 e sparando finalmente uccide il drago.
Portano velocemente PIPPO all’ospedale spaziale e lo lasciano in mano ad
un bravo robot dottore.
Cercano di passare attraverso la seconda porta, ma trovano una pantegana
gigante, Sentinel Prime la prende a calci fortissimi e la uccide.
Finalmente liberi corrono tutti all’ospedale da Pippo e gli comunicano che
possono ritornare nella realtà.
Insieme si dirigono all’ultima porta e si ritrovano nel mondo reale, “Siamo
nel palazzetto!” esclamò Katy.
Il palazzetto è affollato di tifosi che acclamano e incitano con cori
festosi, inni, danze colorate come se niente fosse successo.
I cinque si guardano in faccia e capiscono che tutto ciò che avevano
vissuto era avvenuto solo a loro, per gli altri il tempo si era fermato.
Solo loro avevano vissuto quelle pericolose sfide.
Chiara, Giada, Lorenzo, Pietro
Classe 4° A
Cuggiono