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nidi e mangiatoie
N.04.03
2007-06
NIDI E RIPARI PER MAMMIFERI
IL GHIRO
I ricci sono animali selvatici protetti. Sono animaletti lunghi
20-30 cm; come le istrici e gli ursoni, sono coperti di aculei,
peli rigidi di color fulvo giallastro con bande scure all’estremità. Hanno abitudini notturne e abitano le campagne, i boschi,
le zone cespugliose, le legnaie, gli anfratti naturali, costruendosi nidi di erbe o foglie secche, dove trascorrono l’inverno in
letargo. Si tratta di animali sedentari, che si spostano per un
raggio di poche centinaia di metri dalla loro tana. Sono utili
nell’orto di casa in quanto si nutrono di lumache, piccoli roditori e di insetti in genere, inoltre vermi, rane, ghiande, bacche,
lucertole; sono nemici delle vipere, che uccidono con grande
abilità; il riccio non è immune al loro veleno, ma il suo manto
lo protegge egregiamente dai morsi. La femmina, due volte
l’anno, fra aprile ed agosto, dà alla luce dai 3 ai 7 piccoli. La
loro vita dura circa 6 anni; 10, se tenuti in cattività.
Si possono naturalizzare vicino alla propria abitazione, fornendo loro cibo e una casa-nido; se avete un posto sufficientemente isolato, basta che vi poniate uno dei nostri nidi, fatto
di legno non trattato (i ricci hanno un olfatto molto sensibile).
Accanto al ricovero vanno poste delle ciotole contenenti
acqua e cibo. Una volta che le tana è stata preparata, se ci
sono ricci nelle vicinanze, uno di loro riuscirà a scovarla e
ne prenderà possesso; è sconsigliabile catturare ricci adulti,
potrebbero essere femmine che hanno i piccoli in un’altra
tana. Se però si trova un piccolo riccio delle dimensioni di
un’arancia presso una strada, allora è possibile catturarlo e
convincerlo ad insediarsi nella nuova casa.
HEDGEHOG HOUSE
Nido - Riparo
I ricci spesso vanno a finire
per ricci
“Hedgehog
in zona pericolosa come
House”
dentro ai garages o
sotto cataste di legna.
Questa casetta speciale fornisce un habitat sicuro per il letargo,
per la riproduzione e
protezione dai predatori,
tutto l’anno.
Costruito in legno di quercia
e di larice, è un prodotto che
dura nel tempo. La casetta ha un
doppio tetto liscio per garantire un buon isolamento e protezione dalle intemperie, un pavimento rialzato per lasciare l’umidità
all’esterno. Costruzione solida, per resistere a schiacciamenti o
eventuali contatti con tosaerba di ogni genere. Inserire fogli di
carta asciutti per ottimizzare le condizioni interne. Dimensioni
alloggiamento principale (LxPxH): 43x38,5x19,5 cm.
Peso 5,5 kg.
E’ un animale notturno. Costruisce il proprio nido sferico
utilizzando muschio, foglie secche e frammenti di corteccia;
generalmente utilizza dei grandi alberi per posizionare il nido,
altre volte approfitta delle cassette nido per uccelli o altre
cavità. E’ molto attivo, di solito su alberi ed arbusti posti ad
una certa altezza (in Italia è diffuso in tutto il territorio, comprese le isole: nei boschi di collina e di montagna, più raro
in pianura).
Protezione esistente
Specie tutelata dalla L. 11/02/1992, n. 157 in quanto considerata non cacciabile. E’ inoltre specie protetta dalla Convenzione di Berna (L. 5/8/1981, n. 503, in vigore per l’Italia
dall’1/6/1982).
STANDARD DORMOUSE BOX
Un solido contenitore
costruito in legno tenero
Queste casette artificiali per
ghiri sono il mezzo ideale per
monitorare la riproduzione della
specie. Questi box risultano perfetti allo scopo, in quanto ricreano
gli habitat a disposizione di questi
simpatici animaletti, favorendo la
loro reintroduzione.
Tuttavia, queste casette dovrebbero essere utilizzate soltanto se
risulta che ci sono ghiri nella zona.
Posizionate bene le casette, lontano
da zone pubbliche, nei pressi di un
Nido - Riparo per ghiri
caprifoglio o di rami pendenti.
“Standard Dormouse Box”
Disponetele a circa 2,5 m da terra, su
alberi o altri supporti adatti, con il foro
d’ingresso rivolto verso il tronco o il supporto in genere, le due
traversine, poste sulla facciata d’ingresso, servono a distanziare
la casetta dal sostegno. Il ghiro sale sul tronco e sfrutta questo
pertugio per entrare.
Per appendere i box usate delle cordicelle, piuttosto che i chiodi, in modo da poterli rimuovere facilmente.
HEAVY DUTY
DORMOUSE BOX
Costruito in legno
multistrato molto robusto, spesso 2 cm
Presenta un design diverso
ma tutte le caratteristiche
del modello Standard sopra
descritto.
Nido - Riparo per ghiri
“Heavy Duty Dormouse Box”
CUPOLA PER RICCI
Con pavimento isolante
Questa casetta può essere molto utile a questo
simpatico animaletto. E’
realizzata in segaturaargilla-cemento, materiale
relativamente leggero e
ottimo isolante, per una
Cupola per ricci
buona traspirazione e termicità, tanto che il riccio
può occuparla tutto l’anno, anche durante l’inverno per il letargo. Dev’essere protetta dalle correnti d’aria, dall’insolazione
diretta e dall’umidità, evitando che l’ingresso sia collegato
direttamente a superfici erbose che di notte si inumidiscono.
Dimensioni (cm): diam. interno 44, altezza 28, ingresso 10x10.
Peso 16,7 kg.
Riccio
CODICE
Ghiro
DESCRIZIONE
N.24.300Nido - Riparo per ghiri “Standard Dormouse Box”
N.24.301Nido - Riparo per ghiri “Heavy Duty Dormouse Box”
N.24.302Nido - Riparo per ricci “Hedgehog House”
N.24.303Cupola per ricci
s c u b l a a q u a c u l t u r e ˜ p r o d o t t i p e r u n a a c q u a c o l t u r a d i s u c c e ss o
S t r a d a O s e l i n , 1 0 8 - 3 3 0 4 7 R e m a n z a c c o ( UD ) - Te l . 0 4 3 2 . 6 4 9 2 7 7 - F a x 0 4 3 2 . 6 4 9 2 7 9 - w w w. s c u b l a . i t - i n f o @ s c u b l a . i t
CAMPIONAMENTO ambientale
AMBIENTALE
campionamento
IL RICCIO O PORCOSPINO
n
nidi e mangiatoie
N.04.03
2009-10
NIDI E RIPARI PER MAMMIFERI
NIDO PER SCOIATTOLI
Lo scoiattolo comune (Sciurus vulgaris, Linnaeus 1758)
appartiene alla famiglia degli Sciuridae, dell'ordine dei
Roditori, della classe dei Mammiferi. Il peso va da 250 a 340
gr. Non c'è dimorfismo sessuale tra maschio e femmina, che
presentano le stesse dimensioni. Si pensa che una coda
così lunga sia utile allo scoiattolo nel balzare da un albero
all'altro e nel correre lungo i rami, assicurandone l'equilibrio.
Potrebbe inoltre avere una funzione termica, contribuendo a
mantenere il calore del corpo durante il sonno. Durante le fasi
di corteggiamento la coda serve come segnale ottico e viene
sollevata e agitata in modo del tutto particolare. La colorazione del mantello è molto variabile e va dal marrone rossiccio
al marrone scuro; queste diverse tonalità sembrano essere
determinate da vari fattori legati al clima, alla copertura vegetale, all'alimentazione oltre che da fattori di tipo genetico. La
parte inferiore del corpo è sempre bianca.
DISTRIBUZIONE
Lo scoiattolo vive in tutta l'Europa, predilige ambienti di collina
e montagna fino ad un'altitudine di 2000 m s.l.m. Come agile
arrampicatore, preferisce le foreste di conifere dove trova i
suoi cibi preferiti da sgranocchiare come le pigne, ma non
disdegna anche i boschi di latifoglie. Lo sciurus vulgaris è un
animale agilissimo, arboricolo scende dagli alberi solo per
cercare cibo o per spostarsi in un'altra zona dove corre velocissimo e con grande agilità. E' un animale diurno e apprezza
molto i nidi artificiali non trovando cavità naturali.
CONSERVAZIONE
Quanto alla conservazione la specie soffre l’alterazione
dell’habitat, cioè la deforestazione, gli incendi, ecc., ma un
grosso pericolo incombente è rappresentato dalla competizione con altre specie simili introdotte, che risultano spesso
più adattabili e aggressive. In Italia abbiamo lo scoiattolo
grigio (Sciurus carolinensis), originario del nord America,
che attualmente è presente in alcune aree del Piemonte e
della Liguria, ma che si sta diffondendo e lo scoiattolo siamese (Callosciurus finlaysonii) per ora circoscritto solo in una
piccola zona piemontese. Le popolazioni di queste specie
alloctone andrebbero controllate, perché possono, in particolare la prima, provocare la rarefazione e anche la scomparsa
dello scoiattolo comune, come è successo in gran parte della
Gran Bretagna e dell’Irlanda, a seguito dell’espansione dello
scoiattolo grigio.
Confortevole nido in legno massello di abete sp 20 mm. Ipregnato
esternamente con sostanze naturali. Dotato di apertura laterale
che ne permette una facile ispezione e la pulizia.
Il nido è dotato di un'ampia camera interna dove gli scoiattoli portanno riprodursi e passare l'inverno.
Dimensioni (cm): altezza 65,
lunghezza 30, profondità 25,
diam. foro d'ingresso 8 cm
CODICE
Nido - riparo per scoiattoli
DESCRIZIONE
N.24.304 Nido - riparo per scoiattoli
MANGIATOIA PER SCOIATTOLI
Graziosa mangiatoia in legno realizzata esclusivamente per scoiattoli.
Infatti solamente loro potranno accedere al cibo sollevando il coperchio.
In questo modo riuscirete a tenerli
lontani dalle mangiatoie per uccelli,
posizionatele quindi all'interno del
giardino, ad una adeguata distanza
da queste ultime.
Riempitelo con noci, arachidi, pinoli,
mais ecc..
Mangiatoia per scoiattoli
Dimensioni (cm): altezza 26.5,
lunghezza 10, profondità 17.5
CODICE
DESCRIZIONE
N.41.107 Mangiatoia per scoiattoli
ALIMENTAZIONE DEGLI SCOIATTOLI
Lo scoiattolo va ghiotto di nocciole, ghiande, noci, cortecce,
gemme, pinoli, germogli e gemme e quando capita anche
uova di uccelli, mentre mangia si aiuta con le zampette anteriori che trattengono il cibo.
CURIOSITA'
Lo scoiattolo non va in letargo durante l'inverno ma si limita
ad alternare periodi di sonno prolungato con periodi di modesta attività per la ricerca del cibo. Immagazzina le eccedenze
un po’ a caso in diversi depositi e durante l'inverno esce quasi
ogni giorno dal nido per andare a prelevare un po’ del cibo
che aveva accumulato, servendosi dell’odorato per ritrovare
i suoi magazzini.
L’azienda si riserva il diritto di apportare eventuali modifiche senza obbligo di preavviso. Le foto
ed eventuali disegni hanno valore puramente indicativo. scubla aquaculture distribuisce
i propri prodotti in tutto il mondo e non si assume alcuna responsabilità, esplicita o implicita, per
l’uso dei prodotti commercializzati. Si raccomanda al Cliente di consultare Leggi e regolamenti
del proprio Paese, per verificare che sia permesso l’impiego dei prodotti che si intende acquistare, e tutte le eventuali limitazioni.
Scoiattolo Rosso
Scoiattolo fotografato con Scout Guard
Scoiattolo in alimentazione
Scoiattolo ripreso con fototrappola
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S t r a d a O s e l i n , 1 0 8 - 3 3 0 4 7 R e m a n z a c c o ( UD ) - Te l . 0 4 3 2 . 6 4 9 2 7 7 - F a x 0 4 3 2 . 6 4 9 2 7 9 - w w w. s c u b l a . i t - i n f o @ s c u b l a . i t
CAMPIONAMENTO ambientale
AMBIENTALE
campionamento
LO SCOIATTOLO
n