querceto di roverella dei substrati carbonatici

QUERCETO DI ROVERELLA DEI SUBSTRATI
CARBONATICI VARIANTE XERICA
1
3
STRATO
4
SPECIE
Qu.pe.
Qu.pu.
Qu.pu.
Os.ca.
12-16 m
Qu.pu.
16-20 m
20-24 m
24-28 m
CARATTERISTICHE ATTUALI MEDIE DI QUERCETO DI ROVERELLA DEI SUBSTRATI CARBONATICI VAR. XERICA - REGIONE LOMBARDIA
2
Os.ca.
8-12 m
Os.ca.
roverella
(Quercus pubescens)
rovere
(Quercus petraea)
carpino nero
(Ostrya carpinifolia)
erica arborea
(Erica arborea)
1-2 m
0,5-1 m
Er.ar.
0-0,5 m
Er.ar.
Er.ar.
2-4 m
4-8 m
Fr.or.
rinnovazione agamica
facile e abbondante
Parco Regionale del Mincio
QUERCETO DI ROVERELLA DEI SUBSTRATI
CARBONATICI VARIANTE XERICA
1
STRATO
3
SPECIE
4
%
Qu.pu.
Qu.pu.
roverella (Qu.pu.)
100
Qu.pu.
roverella (Qu.pu.)
100
orniello (Fr.or.)
roverella (Qu.pu.)
bagolaro (Ce.au.)
80
10
10
Fr.or.
Fr.or.
Qu.pu.
Fr.or.
Fr.or.
Fr.or.
1-2 m
Fr.or.
0,5-1 m
Ce.au.
2-4 m
4-8 m
8-12 m
Qu.pu.
Qu.pu.
0-0,5 m
Qu.pu.
12-16 m
16-20 m
Qu.pu.
20-24 m
24-28 m
CARATTERISTICHE ATTUALI MEDIE DI QUERCETO DI ROVERELLA DEI SUBSTRATI CARBONATICI VAR. XERICA - PARCO DEL MINCIO
2
[I d a t i d e l l a sc h e d a s i r i f e r i sc on o al r i l i evo di Loc al i tà Novel l e, c om u n e di Vol ta M antovan a]
Parco Regionale del Mincio
QUERCETO DI ROVERELLA DEI SUBSTRATI
CARBONATICI VARIANTE XERICA
DESCRIZIONE
1
2
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4
DISTRIBUZIONE TERRITORIALE
I querceti dei substrati carbonatici identificano una sottocategoria del querceto molto
diffusa nel distretto Benacense. Nel particolare contesto delle colline moreniche mantovane ricadenti nel territorio del Parco del Mincio questi querceti possono essere ascrivibili
al querceto di roverella dei substrati carbonatici, in virtù della prevalenza di Quercus
pubescens rispetto alle altre specie quercine (farnia, rovere, cerro) rinvenibili nella composizione di questi boschi.
La composizione arborea del querceto di roverella è spesso completata dalla presenza di
altre specie, indicatrici di condizioni edafiche specifiche oppure di interventi antropici più
o meno recenti. In alcuni casi le formazioni a querceto di roverella si trovano a contatto
con le praterie xerotermofile (i cosiddetti prati aridi), tipiche dei versanti soleggiati esposti a sud dove la linea di cresta segna in modo netto il confine con il bosco. Questo avviene
quando le accentuate condizioni di aridità stazionale, dovute all’esposizione, ma ancor più
dal sottile spessore del suolo estremamente calcareo, ne impediscono la coltivazione a
vigneto, come ad esempio in località Monte della Guardia nel comune di Ponti sul Mincio, in
località Cascina Trebisonda e Cascina Tononi nel comune di Monzambano, in località Novelle e Monte della Maddalena nel comune di Volta Mantovana.
La vegetazione dei prati aridi è costituita da specie erbacee xerofile, numerose di provenienza steppica, come Bromus erectus, Brachypodium pinnatum, Koeleria macrantha, Pulsatilla montana, Carex humilis, Campanula sibirica, Teucrim montanum, Avena barbata, ecc.
La cotica continua è interrotta da rari e piccoli cespugli di ginestra spinosa (Genista germanica), di citiso peloso (Chamaecutisus hirsutus) e di ononide bacaja (Ononis natrix).
Nelle porzioni di versante esposte a Sud Ovest o a Sud Est è stata rilevato un lento ma
graduale processo di avanzamento del bosco attraverso la colonizzazione di elementi
arborei sparsi di roverella ed orniello di scarsa statura, insieme ad altri arbusti di scotano
(Cotinus coggygria), marruca (Paliurus spina-Christi), ginepro (Juniperus communis), citiso
scuro (Lembotropis nigricans). Queste situazioni sono state identificate come una variante xerica del querceto di roverella, la cui gestione dovrà essere valutata in funzione del
mantenimento del prato arido.
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QUERCETO DI ROVERELLA DEI SUBSTRATI
CARBONATICI VARIANTE XERICA
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SCHEDA DI RILIEVO
STADIO EVOLUTIVO
ceduo
CARATTERIZZAZIONE DENDROMETRICA
a regime
SPECIE ARBOREE INVADENTI
invecchiato
in conversione
_____________________
per invecchiamento naturale
_____________________
per avviamento artificiale
Area basimetrica
Numero di piante
Volume
G
N
V
[m 2 /ha]
[n/ha]
[m 3 /ha]
12
785
51
_____________________
per sottopiantagione
fustaia
SINTESI
_____________________
novelleto
spessina
DESCRIZIONE PARTICOLARE
Roverella (Quercus pubescens)
Orniello (Fraxinus ornus)
perticaia
h med
G
N
V
[cm]
[m]
[m 2 /ha]
[n/ha]
[m 3 /ha]
16,9
10,0
13,4
9,5
9
3
403
382
40
11
diam med
matura
SOTTOBOSCO
misto
composizione
marruca (Paliurus spina-christi)
TIPO STRUTTURALE
ceduo semplice
copertura
ceduo matricinato
ceduo composto
concentrata
< 5%
rovi
diffusa
5% - 30%
vitalba
fustaia disetanea per gruppi
30% - 60%
edera
fustaia disetanea per pedali
> 60%
altro __________________
fustaia coetanea
irregolare
COPERTURA
ALTERAZIONI FITOSANITARIE
LEGNO MORTO
colma
bestiame
0%
regolare
agenti fitopatogeni
0% - 25%
leggera
agenti meteorici
25% - 50%
irregolare
attività antropiche
> 50%
aperta
altro ________________________
superficie interessata
monoplana
stratificata
VALORI MEDI [N/ha]
Orniello (Fraxinus ornus)
Roverella (Quercus pubescens)
Bagolaro (Celtis australis)
Mirabolano (Prunus cerasifera)
in piedi
isolata
biplana
ANALISI SULLA RINNOVAZIONE
Potenziale
[h < 1 m]
Affermata
[1 < h < 4 m]
1.886
472
472
472
943
472
943
472
472
-
3.301
1.415
1.886
a terra
< 10%
ceppaie
10% - 25%
altro _______________________
25% - 65%
< 30%
> 65%
30% - 50%
50% - 70%
70% - 100%
[I d ati d ell a sch ed a s i rif er isc on o a l ril ie vo di Lo ca lità Nov el le, c omu ne di Volta Man to van a]
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