Qui Casale 05 - Comune di Casale sul Sile

n° 5
S
ono trascorsi quattro anni da quando
questa Amministrazione ha ricevuto
dagli elettori il mandato di governare il
Comune, un tempo di studi, progetti e fatti che
hanno codificato un metodo di lavoro ed esplicitato la modalità di gestione della cosa pubblica.
Per noi , infatti, amministrare significa affrontare i problemi e le emergenze quotidiane
senza perdere di vista il contesto generale
della programmazione dei servizi e delle opere
>>
continua a pag. 3
progetto grafico: edizioni SE - stampa: L’Artegrafica
>> Villa Bembo Caliari, sede della Biblioteca Comunale
>>
SOMMARIOS O M M Apag. 4
Alle ex cristallerie il nuovo centro civico
pag. 7
e la caserma dei carabinieri
Il Parco delle vecchie Pioppe
pag. 8
Scuola per l’infanzia Montenero:
avviato il cantiere
pag. 10
“Variante Nord”:
pag. 12
una strada per la comunità casalese
Una rotatoria a Ponte Stella
pag. 13
pag. 14
Strade comunali rinnovate e più sicure
Le Sere d’Estate
pag. 15
Arte e natura s’incontrano sulle rive del Sile
pag. 16
pag. 18
Il bilancio di previsione 2006
Il servizio serale della Polizia Locale
pag. 19
pag. 20
L’estate ai centri estivi comunali
Più servizi alle persone in difficoltà
pag. 21
Zanzara tigre, Comune e cittadini devono
combatterla insieme
Desideriamo ricordare che questa pubblicazione è stata
resa possibile grazie al fondamentale apporto degli
Operatori Economici ai quali va il nostro più vivo
ringraziamento.
Qui Edizioni
Per il periodico QUI la nostra casa editrice cerca personale
commerciale da inserire nel proprio organico: offresi
anticipo fisso mensile e conguaglio provvigionale superiore
alla media. Inviare curriculum via fax 0432 797556
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QUI EDIZIONI giugno 2006, periodicità: semestrale
proprietario/editore: EDIZIONI SE di Loreta Montagnese
Indirizzo della redazione: Via Ariis di Sopra, 7/4 - 33045 NIMIS (UD)
Tel. 0432.797480 - Fax 0432.797298 Direttore responsabile: Silvano Bertossi
tiratura: 5.000 copie - finito di stampare: giugno 2006
Redazione: Giorgio Marcoleoni
Ufficio stampa: comune di Casale sul Sile
Registr. Trib. di Udine n. 9/2001 del 5-03-2001
www.quiedizioni.it E-mail: [email protected]
3
continua da pag. 1
pubbliche, nel rispetto delle
priorità stabilite e delle risorse disponibili.
In una società che cambia
rapidamente, sia a livello
locale che territoriale, risulta
spesso necessario operare
delle scelte coraggiose che
affrontano e danno soluzione
ai problemi, anche se costringono a far mutare abitudine
ad alcuni cittadini e utenti,
perché il beneficio generale è
prevalente.
È comprensibile il dissenso di
chi si ritiene svantaggiato da
una qualsiasi
scelta amministrativa, è
utile per gli
amministratori condividere
con un cittadino o con i
membri di un
comitato portatore di un
interesse particolare le preoccupazioni e le soluzioni correttive, ma non può essere
obiettivo di pochi bloccare o
intralciare la realizzazione di
opere necessarie all’intera
comunità. La costruzione
della scuola e del parco pubblico, la nuova raccolta RSU,
la riorganizzazione della viabilità in alcune vie del comune, la costruzione della nuova
strada sono state oggetto di
aspra contestazione politica e
popolare, il più delle volte
finalizzata ad essere strumentalizzata da chi ha interesse
che non vengano fatte scelte
di qualità da parte di questa
amministrazione comunale.
Gli amministratori hanno
ascoltato le critiche e le valutazioni di tutti ed hanno avuto
il coraggio di decidere di
avere una scuola, un parco,
una viabilità più sostenibile,
un territorio più pulito e una
pianificazione urbanistica che
privilegi il recupero e la valorizzazione del territorio comunale per il bene di tutti.
L’interesse della collettività
ha portato questa amministrazione a scelte coraggiose e a
volte impopolari che rispondono ai bisogni autentici della
comunità casalese sempre più
numerosa e con esigenze sempre nuove che non possono
essere ignorate da un’amministrazione che ha scelto come
obiettivo primario l’interesse
della comunità e di tutti i cittadini che ne fanno parte.
Bruna Battaglion
Sindaco di Casale sul Sile
4
5
La vecchia fabbrica trasformata in un quartiere residenziale e di servizi per i cittadini
Alle ex cristallerie il nuovo centro
civico e la caserma dei carabinieri
Approvato il piano di recupero urbanistico di un’area produttiva in parte degradata e divenuta
incompatibile con tutto ciò che c’è intorno
È
stato approvato definitivamente il
P.I.R.U.E.A. (Piano Integrato di
Riqualificazione
Urbanistica
Edilizia e Ambientale) dell’area
“Perziano”, che interessa l’area lungo via
Belvedere, sul lato destro in direzione di
Roncade, nella quale attualmente è ubicato lo stabilimento della ditta “Cristallerie
Riunite spa” e alcuni terreni circostanti
verso il Sile, al momento incolti. I capannoni cederanno il posto ad un quartiere
residenziale, all’interno del quale saranno
realizzati anche la caserma dei carabinieri, un nuovo centro civico, oltre ad un
parco pubblico sul Sile e un nuovo approdo. «Per capire l’importanza di questo
Piano Integrato bisogna fare un passo
indietro – spiega l’assessore all’urbanistica Emiliano Simonetto - Quella delle ex
Cristallerie Perziano è un’area
molto vasta, di circa 47 mila
metri quadrati, nella quale il
piano regolatore generale consentiva la costruzione di nuovi
capannoni per altri 10.000 metri
quadrati di superficie coperta.
C’era dunque il rischio molto
concreto che la proprietà realizzasse un insediamento produttivo
di oltre 15 mila metri quadrati
coperti (fino ad un massimo di
150.000 metri cubi), circondato
da un quartiere residenziale, in L’area del P.I.R.U.E.A. Perziano
riva al nostro Sile, e a poche centinaia di metri dal centro storico. Un inse- nibile a realizzare la caserma dei
diamento produttivo che inevitabilmente Carabinieri, per la quale all’epoca era preavrebbe provocato un aumento del traffico vista la concessione di un contributo statadi mezzi pesanti, senza considerare l’in- le. La proposta iniziale dei privati è stata
quinamento ambien- successivamente integrata e modificata in
tale e il degrado della base alle richieste dettagliate avanzate
zona residenziale dall’Amministrazione comunale, fino ad
limitrofa.
arrivare al P.I.R.U.E.A. definitivo che conQuesta era la situa- sentirà di destinare ad attività pubbliche,
zione urbanistica nel residenziali e commerciali quell’area
2003, quando la ditta industriale in parte degradata e divenuta
“Cristallerie riunite incompatibile con tutto ciò che c’è intorno.
s.p.a”, proprietaria «La valutazione della proposta – continua
della maggior parte l’assessore all’urbanistica - ha tenuto
dell’area,
aveva conto della necessità di eliminare un inseespresso la volontà di diamento produttivo nel cuore del centro
riqualificare quella abitato e dell’interesse di realizzare due
zona attuando un strutture necessarie alla collettività con
P.I.R.U.E.A.
e l’apporto dei privati. La costruzione della
I capannoni delle “Cristallerie Riunite spa” visti dal Fiume Sile
dichiarandosi dispo- caserma risponde ad un bisogno di sicu-
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rezza sempre più sentito
dai cittadini ed è vista
con interesse dallo stesso
Comando dell’Arma dei
Carabinieri, in relazione
alla posizione strategica
del nostro Comune per la
vicinanza ai tre prossimi
caselli autostradali del
Passante di Mestre. La
realizzazione di un centro civico risponde al
bisogno di incrementare
gli spazi per i servizi
pubblici, in quanto quelli esistenti sono insufficienti rispetto all’incremento di abitanti verifi- Lungo via Belvedere, l’ingresso ed il fabbricato degli uffici
delle “Cristallerie Riunite spa”
catosi negli ultimi anni,
e consente di insediare attività importanti pubblico (parcheggi, strade, verde, ecc) di
a servizio dei cittadini, come i nuovi e più aree per un totale di circa 28 mila metri
funzionali spazi per il distretto socio sani- quadrati , la realizzazione lungo il Sile di
tario».
un parco e un boschetto, il nuovo quartieIl progetto del P.I.R.U.E.A. “Area re collegato direttamente al fiume da un
Perziano” prevede l’insediamento di edifi- nuovo approdo, creato ripristinando e traci residenziali per una cubatura comples- sformando l’invaso che dal Sile entra nella
siva di circa 47 mila metri cubi; la costru- proprietà e un tempo serviva per l’approdo
zione della caserma dei Carabinieri e di dei barconi che trasportavano la sabbia
un centro civico, la destinazione ad uso per la cristalleria.
La realizzazione di locali
ad uso commerciale è stata
una richiesta espressa
dell’Amministrazione
Comunale, allo scopo di
dotare di servizi commerciali la zona a nord est del
capoluogo (via Belvedere),
che ne è attualmente
sprovvista, e per questo è
previsto un numero di parcheggi in esubero rispetto
a quanto richiesto dalla
Legge.
Il centro civico avrà una
superficie complessiva di
circa 450 metri quadrati,
destinati a realizzare una
sala polivalente, la nuova
sede del distretto socio-sanitario, in cui
saranno ricavati gli spazi necessari per le
attività amministrative, sanitarie e assistenziali e un locale che sarà concesso in
convenzione all’Ente Parco del Sile.
La caserma dei carabinieri sarà di “tipo
medio”, cioè un edificio per un organico
fino a 12 militari, completo di uffici, locali di servizio e 4 alloggi per gli ufficiali. Il
progetto di massima ha già ottenuto l’ap-
I benefici per il Comune
I benefici che il Comune di Casale sul Sile potrà realizzare con l’attuazione del P.I.R.U.E.A. sono costituiti da:
•
Risanamento e bonifica di un’area degradata e non più compatibile con l’assetto urbano circostante;
•
Realizzazione di un complesso di opere pubbliche di notevole importanza;
•
Soddisfacimento di una quota della domanda abitativa attraverso uno standard insediativo molto elevato;
•
Realizzazione della caserma dei Carabinieri, del costo complessivo stimato di circa 1 milione e mezzo di euro, di cui circa 1 milione 200 mila euro
a carico delle ditte che realizzeranno il P.I.R.U.E.A.;
Realizzazione di un centro civico del costo di circa 700 mila euro, completamente a carico delle ditte che realizzeranno il P.I.R.U.E.A.;
•
•
Acquisizione, oltre alla Caserma ed al Centro Civico, di opere pubbliche (urbanizzazione primaria, piste ciclopedonali, reti tecnologiche,
adeguamento incrocio con via Belvedere) per un valore di circa 1 milione 200 mila euro;
Acquisizione al patrimonio comunale di aree pubbliche di circa 28 mila metri quadrati, su un totale di 47 mila metri quadrati d’intervento,
•
comprendenti un parco pubblico e un’area boscata;
Complessivamente i benefici economici di cui il Comune si avvantaggerà attraverso la realizzazione del P.I.R.U.E.A. sono stimati in oltre 3 milioni di euro
6
7
provazione dei compeminimo il transito di autoveitenti uffici dell’Arma e
coli.
l’inizio dei lavori di
Nella parte privata dell’interrealizzazione
della
vento sono previsti edifici
caserma e del centro
residenziali di tipo quadrifacivico, è previsto all’imiliari, bifamiliari e appartanizio del 2007.
menti, con altezze per la
Con il P.I.R.U.E.A.
maggior parte limitate a due
sarà poi sistemato l’acpiani, salvo per gli edifici più
cesso all’area e regolavicini alla piazza, dove sono
rizzata la pista ciclabiprevisti fabbricati alti fino a
le di via Belvedere, nel
10 metri, con tre piani più il
tratto fra la rotatoria e i
seminterrato, scelta dettata
campi sportivi.
dalla prescrizione degli enti
«Pur non avendo una
di mantenere il massimo discompetenza specifica,
tacco dal fiume Sile e la magcome Amministrazione L’area Perziano vista dal Fiume Sile, al centro (parzialmentenascosto dal canneto) il
gior superficie possibile a
Comunale non poteva- vecchio invaso che sarà ripristinato quale approdo pubblico
parco.
mo ignorare un aspetto che dal nostro vento è caratterizzato da tre elementi: la Il volume massimo degli edifici previsti
punto di vista è importante tanto quanto le caserma e il centro civico sul fronte di via sarà di 47 mila metri cubi, con un rapporquestioni urbanistiche: la tutela dei lavo- Belvedere; una piazza, che farà anche da to di un metro cubo per metro quadrato,
ratori attualmente occupati nell’attività accesso al parco lungo il Sile, dove potran- uguale a quello della maggior parte delle
industriale che sarà dismessa – sottolinea no insediarsi attività commerciali-direzio- lottizzazioni realizzate sul territorio comuSimonetto - La ditta proprietaria dell’area nali e infine gli edifici residenziali posi- nale.
si è impegnata a trasferire i dipendenti in zionati lungo il perimetro dell’area. Dei 47 «Il P.I.R.U.E.A. dell’area “Perziano” è
un altro stabilimento di sua proprietà, mila metri quadrati dei terreni interessati stata un’opportunità per il nostro comune garantendo il mantenimento dei posti di dall’intervento, ben 28 mila avranno una conclude l’assessore all’urbanistica - perlavoro.
destinazione pubblica. Per convenzione la ché consente di recuperare un’area induSenza dimenticare che l’insediamento di manutenzione del verde rimarrà a carico striale degradata in riva al Sile, di costruiattività commerciali all’interno del dei privati. Il progetto prevede anche la re opere pubbliche a servizio dei cittadini
P.I.R.U.E.A. comporterà anche la creazio- realizzazione di una superficie limitata di e di realizzare un parco pubblico che valone di nuovi posti di lavoro».
strade, proprio per consentire la fruizione rizza il più grande patrimonio della nostra
Dal punto di vista architettonico l’inter- sicura di tutto il quartiere riducendo al comunità, il Sile».
Le destinazioni d’uso proposte per le aree del P.I.R.U.E.A. “Perziano” e le loro superfici
Area di pertinenza degli edifici privati
Aree di pertinenza della caserma e centro civico
Verde pubblico
Parcheggi
Strade
Marciapiedi e spazi pedonali
Boschetto ad uso pubblico
Totale aree ad uso pubblico
Totale area P.I.R.U.E.A.
18.705
2.800
9.750
3.947
2.615
1.379
7.804
39,8
6,0 %
20,7 %
8,4 %
5,6 %
2,9 %
16,6 %
28.295
47.000
60,2
100 %
L’area verde sta crescendo nell’ambito del PIRUEA del Montenero
Il “Parco delle vecchie Pioppe”
Il nome scelto dai ragazzi delle scuole casalesi che hanno partecipato al concorso
“Diamo un nome al nostro parco”
S
Casale sul Sile. «La scelta è stata diffii chiamerà “Parco delle vecchie
cile perché i lavori erano tutti molto
Pioppe” l’area verde che sta crebelli – ha commentato il sindaco, Bruna
scendo
nell’ambito
del
Battaglion rivolgendosi a bambini e
P.I.R.U.E.A. (Piano Integrato di
ragazzi – Siete tutti vincitori e meritate
Riqualificazione Urbanistica Edilizia e
tutti un applauso, perché avete voluto
Ambientale) del Montenero, a Casale
condividere con gli adulti la scelta del
sul Sile. Il nome è quello proposto dai
Foto di gruppo per bambini e ragazzi che hanno partecipato alla
nome di un parco che sta crescendo per
bambini delle sezioni A ed E della cerimonia di premiazione
voi e sarà il punto d’incontro per tutti i
scuola dell’infanzia “Collodi” di
cittadini di Casale».
Lughignano, che hanno partecipato,
«Per la nostra impresa è un motivo d’orassieme a tutte le altre sezioni della
goglio costruire, oltre alle case, un
scuola per l’infanzia e primaria
parco che rimarrà alla comunità» ha
dell’Istituto Comprensivo e della Scuola
sottolineato
l’arch.
Ferdinando
Paritaria dell’Infanzia “San Giuseppe”
Sartorato, titolare dell’impresa che ha
di Casale sul Sile, al concorso “Diamo
finanziato il concorso. I 4 premi di 500
un nome al nostro parco”. Il concorso è
euro ciascuno sono stati assegnati: Per
stato bandito dal Comune, in collaborala scelta del nome: scuola dell’infanzione con l’ impresa Tecnocostruzioni e
zia statale “Collodi” di Lughignano”
lo studio di progettazione Proteco, che I lavori per la realizzazione del “Parco delle vecchie pioppe”
sezione A/E, età 4/5 anni. Per la quastanno realizzando l’intervento. «La
lità del lavoro e fantasia: scuola
giuria ha scelto questo nome – ha spieparitaria dell’infanzia “San Giuseppe”
gato l’assessore alle politiche scolastidi Casale sul Sile. Per qualità del
che Liana Bovolenta – perché non è un
lavoro e originalità della proposta:
nome di fantasia ed ha un riferimento
scuola primaria “Berto” di Conscio.
storico al fatto che una volta in quell’aPer qualità e tipologia del lavoro:
rea c’era un pioppeto: oggi rimangono
classe 4^ A della scuola primaria
alcune testimonianze lungo il muro di
“Rodari” di Casale”. Gli 11 premi
cinta del cimitero». Le classi, singolarper la partecipazione sono stati
mente o in gruppo, hanno descritto la
assegnati: sezioni B/C e C/E di
loro immagine ideale del parco e illu- Un momento della premiazione
strato la scelta del nome con disegni e plasti- l’acquisto di materiale didattico. Oltre all’as- Lughignano e alle sezioni staccate di Casale
ci realizzati a più mani ed esposti durante la sessore Bovolenta, formavano la giuria un della scuola dell’infanzia statale “Collodi”;
premiazione, avvenuta il 1° giugno al palaz- rappresentante del gruppo di progettazione e alle classi 3^, 4^ e 5^ della scuola primaria
zetto dello sport. Sono stati assegnati 4 premi un insegnante per ogni ordine di scuola “Marco Polo” di Lughignano; alle classi 3^
da 500 euro ciascuno e 11 premi di parteci- (infanzia, primaria, secondaria inferiore) A, 4^ C, 4^ D, 5^ A, 5^ B della scuola pripazione del valore di 90 euro ciascuno, per appartenenti a scuole diverse da quelle di maria “Rodari” di Casale.
8
9
Scuola per l’infanzia del Montenero:
avviato il cantiere
A settembre 2007 l’edificio scolastico sarà aperto ai bambini
A
l quartiere Montenero sono iniziati i lavori per realizzare la scuola
per l’infanzia, composta da un
asilo nido per 60 bambini e una scuola per
l’infanzia con 6 sezioni (180 bambini).
Attualmente è in costruzione il primo
stralcio, comprendente 4 sezioni di scuola
per l’infanzia, i locali comuni, la cucina e
la mensa. L’apertura del cantiere segna la
conclusione di una procedura burocratica
iniziata nel dicembre 2002, con l’affidamento dell’incarico per la realizzazione di
uno studio per la programmazione dell’edilizia scolastica comunale e concluso il
13 aprile 2006, con la consegna dell’area
di cantiere all’impresa.
L’iter amministrativo per la realizzazione della scuola per l’infanzia del Montenero
5 dicembre 2002
13 maggio 2003
28 luglio 2003
11 marzo 2004
15 marzo 2005
12 maggio 2005
6 ottobre 2005
19 ottobre 2005
15 dicembre 2005
28 dicembre 2005
20 marzo 2006
10 aprile 2006
13 aprile 2006
La giunta comunale affida l’incarico all’ing. Cingano per la realizzazione di uno studio per la programmazione
dell’edilizia scolastica
Il consiglio comunale approva il piano dell’edilizia scolastica pubblica 2003/2018
La giunta comunale affida l’incarico per la redazione del progetto preliminare
La giunta comunale approva il progetto preliminare
Il Comune acquisisce la proprietà dell’area del Piruea Montenero destinata alla scuola per l’infanzia
Il Comune affida alla società I.P.T. srl l’incarico per la progettazione definitiva ed esecutiva e direzione lavori della scuola
La giunta comunale approva il progetto definitivo
Aquisizione del mutuo per completare il finanziamento del primo stralcio dell’opera
La giunta comunale approva il progetto esecutivo
Il Comune pubblica il bando di gara per l’affidamento dei lavori di costruzione della scuola
Il Comune aggiudica i lavori all’impresa “Beozzo costruzioni srl” di Villa Bartolomea (VR)
Il Comune affida all’ing. Ferruccio Pillon l’incarico per il collaudo statico e tecnico-amministrativo
Il Comune consegna all’impresa il terreno per l’installazione del cantiere. Inizia a decorrere il termine
di 400 giorni per la realizzazione dell’opera
«Tra queste due date, come si può vedere
dalla tabella, ci sono tre anni e mezzo di
intenso lavoro – precisa il vicesindaco e
assessore ai lavori pubblici Flavio Zanocco
– Adempimenti burocratici per predisporre
gli atti necessari alla costruzione della scuola, reperire i finanziamenti nonostante i tagli
alla spesa pubblica imposti dalle varie leggi
finanziarie, superare gli ostacoli creati da
chi voleva ritardare o addirittura bloccare la
realizzazione di questa opera, necessaria a
tutta la comunità casalese. Adesso tutti,
anche coloro che non ci credevano, possono
vedere le fondazioni sulle
quali sorgerà la nuova scuola dell’infanzia di Casale
sul Sile. Nel frattempo sono
in fase di avvio le procedure per la costruzione del
secondo stralcio, comprendente l’asilo nido integrato».
«Salvo imprevisti, i lavori
di costruzione del primo
stralcio termineranno a
maggio del prossimo anno –
Il cantiere per la costruzione della scuola per l’infanzia di via
Montenero
precisa Zanocco - poi saranno necessari un
paio di mesi per i collaudi e l’arredamento
dei locali. A settembre 2007, all’apertura
del nuovo anno scolastico, la scuola dell’infanzia potrà essere pronta per accogliere i bambini».
Il vicesindaco sottolinea che la costruzione
dell’edificio scolastico al quartiere
Montenero non è stato l’unico impegno nel
settore scolastico al quale si è dedicata
l’Amministrazione Comunale in questi
quattro anni. La determinazione di sindaco
e assessori ha permesso a Casale sul Sile di
essere uno dei pochi comuni della
Provincia di Treviso ad aver ottenuto dal
Ministero dell’Istruzione il riconoscimento
di nuove sezioni di scuola per l’infanzia:
due istituite nel 2003 all’interno del complesso scolastico del capoluogo e un’altra
attivata nel 2005 a Lughignano. All’inizio
dell’anno scolastico 2007/2008 bambini ed
insegnanti di queste tre sezioni si trasferiranno nel nuovo plesso di via Montenero. A
Casale sono attive 8 sezioni di scuola per
l’infanzia statale, più le 7 sezioni della
scuola per l’infanzia paritaria “San
Giuseppe”, che il Comune sostiene garantendo un contributo annuo di 15 mila euro
per dieci anni, più 516 euro per ogni bambino residente iscritto, come previsto dalle
convenzioni fra Comune e parrocchia.«Fra
pubblico e privato abbiamo 15 sezioni sufficienti a coprire per ora tutte le domande
di iscrizione – conclude Flavio Zanocco –
Risolti i problemi delle scuole per l’infanzia non ci si può fermare. Sempre sulla
base dello studio per la programmazione
dell’edilizia scolastica comunale, devono
essere avviate le procedure preliminari per
la costruzione della nuova scuola primaria
(elementare) del capoluogo, che, una volta
ultimata, consentirà di riorganizzare anche
gli spazi a disposizione della scuola secondaria inferiore (media)».
Tre classi quinte “ospiti”
della scuola secondaria
Una soluzione provvisoria per consentire la formazione di
ulteriori due nuove sezioni di scuola primaria, e consentire di ottimizzare gli spazi per l’attività didattica.
N
ell’anno scolastico
2006/2007 tre classi quinte della
scuola primaria di Casale
sul Sile saranno trasferite
in alcune aule, attualmente
disponibili presso la scuola
secondaria inferiore.
È la soluzione concordata
fra l’Amministrazione Comunale e l’Istituto Com- La scuola secondaria di Casale sul Sile
prensivo per sopperire alla carenza di aule gnanti, garantisce il mantenimento nel
nell’edificio della scuola primaria del plesso Rodari del laboratorio di informaticapoluogo, dove dal prossimo anno scola- ca e libera un’aula per attività varie.
stico saranno formate quattro nuove sezio- Ricordo – conclude il sindaco – che si tratni di classe prima contro le due quinte in ta di una soluzione temporanea, dato che
uscita. «Sulla questione c’è stata la massi- nell’anno scolastico 2007/2008 all’interno
ma disponibilità e trasparenza – precisa il della scuola primaria avremo a disposiziosindaco Bruna Battaglion – La soluzione è ne gli spazi attualmente occupati dalla
stata concordata fra l’Istituto Comprensivo scuola per l’infanzia, che si trasferirà nel
e l’Amministrazione Comunale e illustrata nuovo plesso di via Montenero».
ai genitori delle classi interessate, ai quali Per adeguare alcuni locali della scuola
è stato garantito che il trasferimento non secondaria inferiore alle nuove esigenze,
creerà problemi dal punto vista educativo. l’Amministrazione Comunale ha deliberaDel resto i due edifici scolastici apparten- to l’esecuzione dei lavori per eliminare
gono allo stesso istituto comprensivo, dis- alcune pareti interne, allo scopo di aumentano poche decine di metri e già adesso tare la superficie di alcuni locali e rendercondividono alcune attività e spazi, quali li adatti allo svolgimento dell’attività
giardino, palestra e mensa
didattica e la costruzione di due contropaAl contrario di altre ipotesi fantasiose, reti in cartongesso, per migliorare l'isolaquesta soluzione evita sprechi di denaro mento termico di due aule.
pubblico e assicura ai ragazzi locali con- Inoltre le aule di nuova istituzione saranno
fortevoli, mantiene unito il gruppo di clas- dotate di arredamenti completamente
si che lavorano con lo stesso team di inse- nuovi.
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10
11
Avviati gli studi preliminari per realizzare il collegamento fra Jesolana e Schiavonia che libererà dal
traffico il centro di Casale.
“Variante Nord”: una strada per
la comunità casalese
Il tracciato definitivo può essere migliorato con il contributo dei cittadini
N
elle scorse settimane
sono iniziati i rilievi
nelle zone interessate
dalla costruzione della
“Variante Nord” di Casale sul
Sile, la strada che congiungerà via Nuova Trevigiana
(Provinciale n. 67 Jesolana)
con
via
Schiavonia
(Provinciale
n.
63
Schiavonia). Un’opera, finanziata nell’ambito del Passante
di Mestre, che ridurrà il traffico nei centri di Casale e
Conscio.
«La variante nord alla viabili- L’ipotesi di tracciato della “variante nord”
tà di Casale sul Sile non è
un’invenzione di queste ultime settimane – durata quasi un anno fra incontri, assemprecisa il sindaco, Bruna Battaglion – È una blee, sportelli ai quali i cittadini hanno prestrada prevista dal piano della viabilità sentato proposte o chiesto informazioni. Un
approvato dal consiglio comunale nel feb- confronto aperto, al quale hanno partecipato
braio del 2004, dopo una concertazione i singoli cittadini ed i rappresentanti delle
forze politiche, economiche
e sociali casalesi. In quell’occasione tutti hanno compreso l’utilità di congiungere
la via Nuova Trevigiana con
via Schiavonia. Una strada
indispensabile per ridurre il
traffico nel centro di Casale,
che la nuova rotatoria ha
solo velocizzato e reso più
scorrevole. Una strada
necessaria per un comune
come il nostro, ormai a quota
Un’immagine di via cave
12 mila abitanti, che non
può sostenere tutto il traffico di attraversamento in
continua crescita sulle due
uniche strade che attraversano il centro del paese».
«Grazie
all’impegno
dell’Amministrazione
Comunale la Regione
Veneto ha inserito la
variante nord, prevista dal
piano della viabilità, tra le
opere complementari del
Passante di Mestre - continua il sindaco - Una rete
viaria che consente di indirizzare i flussi di traffico da
e verso il sistema autostradale mitigando gli impatti sulle realtà locali.
In questo modo Casale ha ottenuto il finanziamento di 5 milioni di euro necessari per
realizzare l’opera, ma le caratteristiche della
strada non cambieranno. La variante nord
non è e non sarà una “camionabile”, ma una
semplice strada a servizio del comune, a due
corsie di marcia larghe 3 metri e mezzo ciascuna, fiancheggiata da una pista ciclopedonale di 2 metri e mezzo e le banchine, per un
totale di 11 metri
Nell’Amministrazione Comunale – prosegue
il sindaco - non manca la consapevolezza
che la nuova strada porterà qualche disagio
ad alcuni residenti, ma è un’opera indispensabile se si vuole garantire la sicurezza di
tutti i nostri cittadini. Fondamentale è proporre quegli interventi necessari per mitigare gli effetti negativi sulla residenza ed il
Traffico nel centro di Casale sul Sile
territorio circostante. Su questo tema abbiamo ottenuto dalla Regione la garanzia che il
progetto sarà sottoposto alla valutazione di
impatto ambientale e il tracciato definitivo
sarà valutato assieme ai cittadini interessati
e all’Amministrazione Comunale per concordate le
opere necessarie per ridurre
i disagi.
Proprio allo scopo di ridurre
l’impatto sul territorio è stato
scelto un tracciato che in
parte utilizza una strada esistente: via Cave e per il resto
è stato individuato il nuovo
tratto in modo da ridurre al
minimo il consumo di territorio agricolo.
Per conoscere i possibili problemi e studiare le soluzioni del tracciato
previsto, attualmente è in corso l’esecuzione
dei rilievi nelle zone interessate dal progetto. Si tratta del modo migliore per prevedere
come costruire opere che consentiranno di
riordinare e mettere in sicurezza il traffico
locale.
Proporre soluzioni irrealizzabili – conclude
il sindaco - diventa soltanto una discussione
che crea confusione e rischia di far trovare il
nostro territorio impreparato il giorno in cui
verrà aperto il casello di Conscio.
L’attenzione sorta sulla nuova bretella non
deve far dimenticare che, oltre alla variante
nord, l’accordo fra Comune e Regione prevede l’adeguamento e la costruzione della
pista ciclopedonale lungo l’intero tracciato
di via Schiavonia, un intervento di assoluta
urgenza su una strada già inadeguata al traffico esistente, che annovera gravi incidenti
fra mezzi pesanti e di fatto isola i numerosi
residenti costretti ad usare solo le auto per
spostarsi.
L’Amministrazione Comunale ha esteso le vie nelle quali sono vietate circolazione
e sosta dei mezzi pesanti.
Stop ai camion nelle zone residenziali
S
i espandono le zone di Casale sul
Sile nelle quali sono vietate la circolazione e sosta dei veicoli di massa a
pieno carico superiore a 3,5 tonnellate,
esclusi quelli diretti alle proprietà private
dei residenti e per operazioni di carico e
scarico.
Dopo le vie Montenero, Matteotti e Masotti
l’Amministrazione Comunale ha deciso di
vietare ai mezzi pesanti anche l’accesso
alle vie Europa, Murano, Marconi, San
Nicolò, Podgora, Scheo, Massiego,
Libertà, Filzi, Del Barcaro, Morea,
Leopardi, Torcelle e vicolo Vittorio
Veneto. Il provvedimento ha lo scopo di
migliorare le condizioni di sicurezza della
circolazione stradale e ridurre l’inquina-
mento acustico e atmosferico provocato
dalla presenza di autocarri e autotreni
lungo alcune strade di zone residenziali
densamente abitate del capoluogo.
L’estensione della limitazione alla circolazione e sosta dei mezzi pesanti arriva a
seguito dei risultati positivi ottenuti dopo
l’istituzione di tale provvedimento in alcune vie del quartiere Montenero. Un divieto
che ha superato anche il giudizio del
Tribunale dei giudici di pace di Treviso
che hanno ritenuto legittimi sia la decisione dell’Amministrazione Comunale di
limitare il traffico pesante, sia l’ordinanza
con la quale il comando della Polizia
Locale ha attuato il provvedimento.
I cittadini residenti che possiedono un
camion che non può più essere parcheggiato nella zona interdetta ai mezzi pesanti possono usufruire del parcheggio per
camion, recintato e videosorvegliato, predisposto dall’Amministrazione Comunale
in via Valli.
12
Un accordo fra Comune e Provincia prevede la messa in sicurezza di uno dei
“punti neri” della viabilità casalese
Una rotatoria a Ponte Stella
I
l comune di Casale sul Sile e la provincia
di Treviso hanno stipulato un accordo di
programma per la sistemazione e messa
in sicurezza dell’incrocio di “Ponte Stella”
tra via Roma, via Bonisiolo e via San
Michele (strada provinciale n. 67 Jesolana).
Si tratta di uno dei “punti neri” della viabilità casalese, segnalato come luogo in cui si
sono verificati frequenti incidenti, anche
gravi e punto di congestione del traffico proveniente da Quarto d’Altino.
Il progetto, predisposto dall’ufficio lavori
pubblici del Comune e attualmente in fase di
definizione con la Provincia di Treviso, prevede l’eliminazione delle svolte a sinistra su
corsie a doppio senso di marcia. Sarà perciò
realizzata una rotatoria a senso unico antiorario attorno all’area occupata dal ristorante
e dall’impianto di distribuzione di carburanti. I veicoli che si immetteranno nella rotatoria avranno l’obbligo di dare la precedenza.
In pratica i veicoli provenienti da via Roma
(centro di Casale) arrivati a
Ponte Stella saranno obbligati
a svoltare a destra su via
Bonisiolo e subito dopo a sinistra per immettersi su via San
Michele e proseguire in direzione di Quarto d’Altino. Non
cambierà nulla, invece, per i
veicoli che da Casale si dirigeranno verso Bonisiolo e
quelli
provenienti
da
Bonisiolo e Quarto d’Altino,
che continueranno a seguire i
percorsi attuali, ma all’interno
di una rotatoria ben delimitata
con aiuole di ripartizione del traffico, nuovi
cordoli e parapetti ed un impianto di illuminazione ristrutturato. Sarà installato un portale segnaletico per indicare l’ingresso nell’area della rotatoria e “occhi di gatto” per
delimitare i margini stradali. È stato previsto
anche un attraversamento pedonale per l’accesso alle attività poste all’interno dell’isola
rotatoria. L’insieme degli interventi renderà
il traffico più fluido e sicuro. Per la sistemazione dell’incrocio di “Ponte Stella” è prevista una spesa complessiva di 110 mila euro,
dei quali 70 mila derivanti da un contributo
della Provincia di Treviso e la restante
somma (40 mila euro) a carico del Comune.
Strade comunali rinnovate e più sicure
Gli interventi nelle vie Nuova Trevigiana, delle Grazie e Torcelle
N
Treviso sarà costruito un tratto di
elle prossime settipista ciclabile, che si collegherà
mane l’Amministraa quella fra Casale e Lughignano.
zione Comunale asVia Torcelle. Sarà eseguita la
segnerà l’appalto per l’eseriasfaltatura dell’intero tratto
cuzione dei lavori di sistecompreso fra il ponte sul Rio
mazione e messa in sicurezServa e l’incrocio con viale
za delle vie Nuova
Su via Nuova Trevigiana saranno realizzati
Trento e Trieste (Strada provinTrevigiana, delle Grazie e
Via delle Grazie a Conscio
marciapiedi e pista ciclabile
ciale n. 64 Zermanesa), per un
Torcelle. Per via Nuova
totale di circa 720 metri. I tratti
Trevigiana l’intervento ha lo
in maggior degrado saranno risascopo di migliorare, sia sul
nati mediante demolizione e rifapiano della sicurezza che
cimento della pavimentazione e
dal punto di vista estetico,
dove necessario sarà ricostruito
uno dei luoghi maggiormenanche il sottofondo. È prevista la
te frequentati del centro di
Un tratto di via Torcelle da mettere
costruzione o sistemazione dei
Casale sul Sile. Nel caso Lo spartitraffico provvisorio in via Marconi in sicurezza
Comune e saranno ese- fossati, per garantire una maggiore sicurezza
delle altre due vie, soggette
idraulica della zona circostante e la posa
guite entro il 2006.
ad un traffico intenso, i
Via
Nuova delle condutture per i cavi necessari alla
lavori sono necessari per
T r e v i g i a n a futura installazione dell’impianto dell’illumieliminare le attuali condi(Provinciale n. 67 nazione pubblica.
zioni difficili e pericolose
Jesolana). I lavori Via delle Grazie. Lungo tutta la strada, da
per la circolazione, a causa
interessano un tratto di Lughignano a Conscio, per circa 3 chilometri
dello stato precario del
fondo stradale, dato il lungo Su via Nuova Trevigiana saranno realizzati circa 250 metri, nel e 100 metri, saranno eseguiti lavori di riasfalcentro di Casale sul tatura, con sistemazione delle pavimentaziotempo trascorso dai prece- marciapiedi e pista ciclabile
denti interventi di manutenzione e alla lar- Sile, da piazza all’Arma dei Carabinieri alla ni e sottofondo nei tratti maggiormente degraghezza insufficiente della carreggiata, che rotatoria. Su entrambi i lati è prevista la com- dati. È prevista anche la stesura di un manto
rende indispensabili alcune opere per la pleta ricostruzione dei marciapiedi, con rea- protettivo di pavimentazione stradale dello
lizzazione di un nuovo impianto di illumina- spessore di 3 centimetri compressi, con riemtutela di ciclisti e pedoni.
Le opere, per un importo complessivo a base zione pubblica e la riasfaltatura della sede pimento dei punti soggetti a cedimenti e
d’asta di 375 mila euro, sono a carico del stradale. Sul lato sinistro in direzione di avvallamenti.
Via Marconi resta a traffico limitato
Dopo il periodo di sperimentazione, iniziato
lo scorso inverno, l’Amministrazione
Comunale ha deciso di confermare la limitazione dei sensi di marcia in via Marconi. Il
provvedimento, inserito nel piano della viabilità, ha ridotto notevolmente il traffico,
migliorando la vivibilità della zona e la sicurezza per ciclisti e pedoni. Inoltre l’elimina-
zione delle svolte a sinistra ha reso più fluido
anche il traffico all’incrocio fra la stessa via
Marconi e le vie Vittorio Veneto, Nuova
Trevigiana e via Battisti. Presto i delimitatori
di corsia in plastica ed i segnali provvisori
saranno sostituiti da un’aiuola spartitraffico
permanente, che migliorerà anche l’aspetto
estetico del quadrivio.
Per i veicoli che percorreranno via Marconi
provenienti dalla rotatoria di via Schiavonia
sarà confermato l’obbligo di svolta a destra,
in direzione di Quarto d’Altino, mentre da via
Nuova Trevigiana potranno accedere in via
Marconi solo i veicoli provenienti dalla direzione di Treviso.
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14
17 settembre 2006
Comune di Casale sul Sile
Provincia di Treviso
d’estate
SereSered’estate
musica - teatro - cinema Giugno - Luglio - Agosto 2006
al Parco delle scuole di Casale sul Sile - Entrata libera e gratuita
Tutte le serate inizieranno alle ore 21,00 . Lo spettacolo del 23 giugno si svolgerà al Palazzetto dello Sport
In caso di maltempo gli spettacoli si svolgeranno presso il Palazzetto dello Sport
Ritornano “Sere d’estate”!
Sono divenute un appuntamento tradizionale di musica, teatro e cinema in
grado di accomunare grandi e piccini in un unico grande spazio, dove regnano la fantasia e la creatività. Un luogo di incontro che contribuisce ad allargare le reti di conoscenza e favorisce le relazioni di amicizia fra persone che
possano sentirsi sempre di più parte attiva di questo paese. “Sere d’estate”
è un evento che è stato voluto, anche quest’anno di tagli alle spese,
dall’Amministrazione Comunale, trovando negli sponsor il supporto finanziario complementare a garantirne la fattibilità. Si prefigge anche lo scopo
della solidarietà per Daniele, per cui è doveroso un grazie a tutti coloro che
a vario titolo contribuiscono alla buona riuscita della manifestazione.
Il Sindaco, Bruna Battaglion
MUSICAL
TEATRO
CINEMA
23 giugno
Per il decennale della scuola di Musica,
l’Associazione Musico-Culturale Fantasia presenta
“La Va stagione”
Un musical nel quale si esibiranno tutti gli
allievi della scuola, per una serata di musica
e fantasia
13 luglio
Associazione Codice a Curve presenta
“I pirati della plata”, storia di un barcaro
di Xenia De Luigi e Davide Stefanato, con
Davide Stefanato
Storie di “Barcari – mammiferi con branchie”.
Quasi un popolo a parte, gente che apparteneva solo al fiume, guardati con sospetto e invidia da chi viveva ancorato alla terraferma. Un
po’ zingari, un po’ eroi, un po’ pirati, il cui
bottino era la libertà oppure un sacco di
grano.
27 luglio
“Il mio miglior nemico”
Un film commedia di Carlo Verdone con Carlo
Verdone, Silvio Muccino, Ana Caterina Morariu,
Agnese Nano (Italia 2005, durata 107’).
20 luglio
Spettacolo per ragazzi
Gruppo Gli Alcuni, presenta
“Avete paura dell’Orco ?”
Con Marco Fintina, regia di Sergio Mangio
Una fiaba antica e poco nota, che racconta le
avventure di una povera ragazza che però è
molto furba e scaltra, e dovrà recuperare gli
oggetti rubati dallo spaventoso Orco.
10 agosto
“Harry Potter e il Calice di Fuoco”
Un film fantastico di Mike Newell con Daniel
Radcliffe, Emma Watson, Rupert Grint, Robbie
Coltrane.
(Gran Bretagna, USA, 2005, durata: 156')
29 giugno
La compagnia “Mendicanti di sogni”, presenta
“Madre Teresa amare senza limiti”
Un musical adatto a tutte le età che racconta
in musica e prosa la vita di Madre Teresa di
Calcutta attraverso i suoi pensieri, le preghiere, la sua gente, il suo lavoro, la sua vita, con
particolare riferimento agli aspetti più semplici e umili di una piccola donna considerata
fra le più grandi del mondo.
6 luglio
Spettacolo per ragazzi
Gruppo Gli Alcuni, presenta
“il lupo vegetariano e Cappucetto Rosso”
Con Laura Fintina, regia di Sergio Manfio
La fiaba di Cappuccetto Rosso diventa uno
straordinario musical per bambini con un
finale a sorpresa.
al porticciolo sul fiume
Sile di Casale dalle ore 9,00
alle 19,00
BioNaturae 2006
Giornata della naturopatia, dell’alimentazione biologica e dell’artigianato naturale
Saranno presenti i naturopati, che offriranno un valido aiuto nella ricerca del benessere e della salute. Attraverso le terapie dolci: massaggio
shiatsu, riflessologia plantare, agopuntura, elettrostimolazione dei meridiani, fiori di Bach, kinesiologia, musicoterapica, meditazione, yoga,
fitoterapia, cristalloterapia
Villa Bembo Caliari (Biblioteca Comunale)
3 agosto
“Ti amo in tutte le lingue del mondo”
Un film commedia di Leonardo Pieraccioni con
Leonardo Pieraccioni, Massimo Ceccherini,
Giorgio Panariello, Rocco Papaleo (Italia 2005,
durata 107’).
Per Informazioni
Ufficio Cultura c/o Centro Sociale
Piazza all’Arma dei Carabinieri - Casale sul
Sile (TV), tel. 0422 784505 - fax 0422 784526
e-mail: [email protected]
“Dove l’acqua incontra la terra!”
Estemporanea di pittura - Concorso
timbratura: sabato
16 settembre, ore 9:00/12:00 e 16:00/19:00
domenica 17 settembre ore 8:00/11:00
Comunicultura
2006
consegna definitiva: domenica 17 settembre, entro le ore 14:00
esposizione: domenica 17 settembre ore 16:30/19:30 premiazione: domenica 17 settembre ore 19:30
Il concorso di pittura e grafica estemporanea sul tema “Dove l’acqua incontra la terra” è bandito da “Comunicultura”, la “rete” per la promozione del
territorio e del suo patrimonio culturale, formata dai comuni di Casale sul Sile, Cavallino Treporti, Marcon, Martellago, Mogliano Veneto e Quarto d’Altino.
Il concorso si sviluppa attraverso sei appuntamenti, uno in ciascun comune, saranno assegnati i premi di 350 euro all’opera prima classificata, 250
euro all’opera seconda classificata e 200 euro all’opera terza classificata. Le prime tre opere classificate dell’estemporanea svoltasi in ciascun comune parteciperanno alla fase finale, che si svolgerà a Mogliano Veneto il 18 novembre. All’opera prima classificata, che resterà di proprietà del comune
di Mogliano Veneto, sarà riconosciuto un compenso di 1.200 euro.
Per informazioni: Ufficio Cultura del Comune di Casale sul Sile, tel. 0422.784528 – 0422.784505 - e-mail: [email protected]
In collaborazione con l’associazione Culturale CREARTE CASALE
Biblioteca Comunale di Casale sul Sile - MOSTRA MERCATO DEL LIBRO
settima edizione - Dal 14 al 22 Ottobre 2006
La biblioteca sarà aperta tutti i giorni al mattino e pomeriggio. Nel corso della manifestazione il pubblico potrà partecipare ad incontri con alcuni autori ed assistere a letture animate di libri per ragazzi. Sui libri in vendita durante la mostra mercato sarà applicato uno sconto speciale
Via Vittorio Veneto, 27 - Casale sul Sile (TV) - Tel.-Fax: 0422-820707 - www.farmacietv.it/saviocasale
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16
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Bilancio di previsione 2006
Conferma e miglioramento dei
servizi ai cittadini senza aumentare
l’imposizione fiscale
M
antenere invariati i servizi e le
imposte comunali, pur dovendo
attuare un taglio alle spese correnti di 138 mila euro rispetto al 2005, è la
scelta operata dall’Amministrazione
Comunale nel predisporre il bilancio di
previsione per il 2006.
«La legge finanziaria ha ridotto ulteriormente le possibilità di spesa, sia per la
parte corrente, cioè la gestione dei servizi comunali, sia quella in conto capitale, cioè la possibilità di investire per
realizzare nuove opere pubbliche –
precisa il sindaco Bruna Battaglion Siamo stati obbligati a ridurre la spesa
corrente del 6,5 per cento rispetto al
2004. Per un comune come Casale sul
Sile, in continua crescita demografica
e che non ha mai fatto spese superflue,
significa costringere gli Amministratori comunali ad operare scelte dolorose, che incidono sulla vita della
comunità. Chi ha scritto la legge finanziaria non ha tenuto conto che la maggior
parte delle spese correnti, nel nostro caso
il 98,5 per cento, non possono essere ridotte, perché sono fissate da contratti e convenzioni già stipulati in passato, sono
spese relative a stipendi, contributi e
indennità del personale, obblighi di legge,
interessi passivi, utenze, servizi attivati».
«Per rispettare le norme della finanziaria e
garantire i servizi alla persona, che per la
nostra amministrazione sono una priorità, è
stato necessario ridurre le spese di funzionamento degli uffici e quelle per l’illuminazione pubblica, la manutenzione ordinaria del territorio, le manifestazioni organizzate dal Comune e dalle Associazioni, le
indennità degli amministratori – continua
il sindaco – In un periodo di difficile congiuntura economica che riduce la possibi-
lità di intervento del comune e il potere
d’acquisto dei cittadini, è doveroso, da
parte di un’amministrazione attenta, attuare una politica per la famiglia che si concretizza nel non aumentare imposte e tariffe; nel continuare a garantire quei servizi,
come la mensa e il trasporto scolastici, il
cui costo a carico del Comune lievita per il
costante aumento degli alunni; nel farsi
carico dell’aumento dei casi di disagio
sociale che richiede l’incremento di più
ore di assistenza domiciliare e sociale per
fornire un servizio di qualità a chi ne ha
bisogno e assicurare i contributi economici a coloro che ne hanno diritto».
«L’Amministrazione – aggiunge Battaglion
- ha mantenuto anche l’impegno nel favorire la qualità della proposta educativa, erogando significativi contributi all’istituto
comprensivo e alla scuola paritaria per
l’infanzia. Nonostante i vincoli e tagli sono
stati confermati i centri estivi per i
ragazzi e i soggiorni climatici per gli
anziani, significativi interventi nel settore culturale ed a favore della biblioteca comunale, la prosecuzione ed ulteriore rafforzamento del “Progetto
Sicurezza”».
«Il fronte delle entrate – conclude il
primo cittadino di Casale sul Sile – è
insufficiente per affrontare la necessità
di opere pubbliche di cui ha bisogno il
nostro comune. Gli oneri di urbanizzazione sono in continuo calo, per cui è
necessario ricorrere ai mutui e agli accordi
fra pubblico e privato per dare risposta alle
urgenze del territorio. Rientrano nella programmazione di questo anno finanziario la
progettazione definitiva del secondo stralcio della scuola Montenero, che comprende l’asilo nido e il completamento di altre
due aule per la scuola materna; la progettazione e l’appalto per la sistemazione e la
messa in sicurezza di via Peschiere a
Conscio dov’è prevista la costruzione di
una pista ciclopedonale e la sistemazione
dell’incrocio Ponte Stella a Casale».
Il bilancio del Comune è sempre in pareggio
Totale complessivo delle
Totale complessivo delle
Spese 8.652.610 euro
Entrate 8.652.610 euro
Le entrate del comune di Casale sul Sile (in euro)
Le spese del Comune di Casale sul Sile (in euro)
Spese per le opere pubbliche (in euro)
scuola materna e asilo nido
sistemazione via Peschiere
sistemazione Ponte Stella
manutenzioni varie ( edifici comunali, scuole, strade)
1.992.044
620.000
110.000
555.410
Negli ultimi 6 anni le entrate per concessioni ad edificare si sono ridotte del 200
Oneri di urbanizzazione nei diversi anni:
anno 2001,
1.100.730,32
euro
anno 2002,
834.547,89
euro
anno 2003,
569.371,74
euro
anno 2004,
533.531,42
euro
anno 2005,
400.000,00
euro
anno 2006,
330.000,00
euro
Ripartizione delle spese per settori (in euro)
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Il servizio serale della Polizia Locale
Gli agenti pattuglieranno il territorio per prevenire comportamenti molesti e garantire
più sicurezza. Saranno intensificati, anche di giorno, i controlli dei mezzi pesanti.
D
ai primi giorni di giugno sono
ripresi i servizi serali della Polizia
Locale di Casale sul Sile, un’attività che rientra nel “Progetto sicurezza”
predisposto nell’ambito della
convenzione con il comune di
Casier per la gestione associata e coordinata del servizio
di Polizia Locale.
Dopo le esperienze positive
degli anni scorsi, l’Amministrazione Comunale ha
deciso di attivare, anche quest’anno un servizio che vuole
garantire ai cittadini sicurezza e serenità attraverso una
maggiore e più visibile presenza delle forze dell’ordine
sul territorio. Un servizio
svolto con finalità soprattutto preventive e
non repressive, per assicurare una convivenza più tranquilla fra le persone, scoraggiare comportamenti molesti e rendere
vivibile il territorio per tutti coloro che
durante le serate estive vorranno trascorrere qualche ora all’aperto, anche partecipando alle numerose iniziative che si svolgeranno a Casale e dintorni nelle prossime
settimane. Per tutta l’estate, 4 sere alla
settimana, il personale della Polizia
Locale dei due comuni garantirà il controllo del territorio di Casale sul Sile e
Casier fino alle ore 23,30, impegnando
pattuglie formate da tre persone, una delle
quali con la qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria, in modo da rendere la
squadra totalmente autosufficiente ed in
grado di eseguire qualsiasi tipo d’intervento. Ogni mese saranno effettuati alme-
no due servizi al sabato sera e altri due
alla domenica mattina, allo scopo di controllare in modo particolare il traffico
diretto alle località balneari. Durante i
segnalazione di cittadini.
I servizi serali saranno coordinati con le
altre forze dell’ordine, anche negli orari,
in modo da garantire una maggiore continuità della vigilanza del territorio.
Dalle ore 18 alle 20 l’attività
della Polizia Locale si svolgerà
contemporaneamente a quella
delle guardie giurate dell’Istituto
di Vigilanza Compiano, andando
così a rafforzare un servizio che
finora ha dato risultati molto
positivi; da quando è stato istituito si è infatti verificato un solo
episodio di furto con spaccata ai
danni di un negozio. Nelle prossime settimane la Polizia Locale
di Casale sul Sile intensificherà,
sia durante il giorno che alla sera, anche i
servizi di controllo dei mezzi pesanti che
percorrono le strade del territorio, per
verificare la conformità dei veicoli alle
norme del codice della strada, il rispetto
dei tempi di guida e riposo da parte degli
autisti, l’osservanza dei limiti di velocità,
tutti fattori che possono incidere sulla
sicurezza di chi percorre le strade, in particolare pedoni e ciclisti.
servizi serali gli agenti pattuglieranno il
territorio dei due comuni, dedicando una
specifica attenzione ai siti ritenuti più
“sensibili”, come ad esempio i parcheggi
maggiormente frequentati, le piazze, i parchi, i luoghi di abituale ritrovo dei giovani, per prevenire comportamenti che possano disturbare la quiete pubblica. Non
mancheranno i controlli alla viabilità,
anche impiegando gli strumenti per la
rilevazione della velocità e l’etilometro, soprattutto lungo le
strade più trafficate. Saranno
garantiti servizi di sorveglianza presso Centro Sociale, Piazza all'Arma dei Carabinieri
in occasione di manifestazioni Tel. 0422/784527 - 0422/784533 Cell. 336 525351
pubbliche, come ad esempio le e-mail: [email protected]
“Sere d’Estate”, sagre ed altri Orario d’ufficio: lunedì, mercoledì e venerdì: 8.30 - 10.00
eventi. Durante il servizio gli Orario stazione mobile: martedì mattina a Conscio,
agenti risponderanno anche ad venerdì mattina a Lughignano
eventuali richieste di aiuto o
Polizia locale di Casale sul Sile
L’estate ai
centri estivi comunali
cinque
per mille
L
IO FIRMO
PER IL MIO COMU-
a scuola primaria di Lughignano ospita anche quest’anno i Centri estivi
comunali, che fino all’ 11 agosto
accoglieranno i bambini della scuola dell’infanzia ed i ragazzi della primaria (da 3 a 10
anni). L’Amministrazione Comunale ha deciso di confermare l’iniziativa in considerazione del giudizio positivo espresso dai genitori
dei ragazzi che hanno partecipato lo scorso
anno e della forte richiesta di un servizio di
questo tipo, che garantisce l’accudienza e
l’attività educativa anche durante le vacanze
scolastiche. Per ridurre la spesa a carico
delle famiglie il Comune ha finanziato una
parte dei costi del servizio e messo a disposizione la struttura che ospita l’attività. Gli ani-
matori della cooperativa “NOE, Nuovi
Obiettivi Educativi”, che gestiscono i Centri
Estivi Comunali, hanno predisposto un programma ricco di iniziative ludiche e formative, alternate a gite in piscina o altri luoghi.
Partecipando ai Centri, bambini e ragazzi
hanno l’opportunità di trascorrere alcune settimane d’estate imparando cose nuove, divertendosi assieme ai coetanei e fare nuove amicizie, che molto spesso proseguono anche per
il resto dell’anno. Pur avendo organizzato
direttamente i “Centri Estivi”, l’Amministrazione comunale ha confermato il
sostegno economico alle parrocchie di
Casale, Conscio e Lughignano per l’organizzazione dei Grest.
Il territorio visto dalla
parte dell’acqua.
A
questo numero
di QuiCasale è
allegata
la
“Mappa dell’acqua”,
una guida per scoprire
il territorio attraverso
quei particolarissimi
percorsi costituiti dai
corsi d’acqua.
Realizzata da “Comunicultura”, la “rete”
per la promozione del
territorio costituita tra i
comuni di Casale sul
Sile, Cavallino-Treporti, Marcon, Martellago, Mogliano Veneto
e Quarto d’Altino, la
“Mappa dell’acqua” indica
l’ubicazione dei siti d’interesse storico, culturale,
artistico e ambientale, con
gli indirizzi ai quali rivolgersi per avere informazioni sui luoghi o monumenti
citati.
Completano la guida un
elenco selezionato di ristoranti, osterie, agriturismi,
attività ricettive e la
mappa delle piste ciclabili, ciclopedonali e strade
secondarie percorribili in
bicicletta, per avvicinare
ancor di più il visitatore
all’ambiente.
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di De Pieri Walter e Nico s.n.c.
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Q
uest’anno tutti i contribuenti potranno
sostenere, con il cinque per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, le attività sociali svolte dal Comune di
residenza. Il cinque per mille non è una scelta alternativa a quella dell’otto per mille e non
è una tassa aggiuntiva, ma una quota che,
invece di andare allo Stato, sarà assegnata al Comune che la userà per sostenere la
spesa sociale della propria comunità.
Il Comune di Casale sul Sile destinerà
l'importo del 5 per mille alla costruzione
di Casa Codato, una casa-alloggio per disabili che sta sorgendo a Preganziol e ospiterà persone con problemi di disabilità, provenienti
anche da Casale sul Sile, in due nuclei, ciascuno di 8 posti, più altri 2 posti di pronta accoglienza. Il progetto coinvolge i Comuni del
Distretto Socio-sanitario di Mogliano Veneto,
con la collaborazione tecnica e gestionale della
Fondazione "Il nostro domani" Onlus. Casa
Codato è una risposta concreta al problema del
"dopo di noi" dei genitori di ragazzi disabili.
Firmando per il cinque per mille a favore delle
attività sociali svolte dal Comune, ogni cittadino di Casale sul Sile sostiene concretamente un progetto di alta rilevanza sociale per la propria
comunità.
firma qui
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Aumentati i fondi destinati all’assistenza sociale e domiciliare
Più servizi alle persone in difficoltà
Servizi comunali, Auser e Protezione Civile aiuteranno gli anziani ad affrontare l’emergenza caldo
N
el predisporre il bilancio di previsione per il
2006
l’Amministrazione Comunale ha deciso di
tutelare i cittadini più deboli.
Rientra in questa scelta la decisione di incrementare di circa
36 mila euro la spesa per il servizio di assistenza sociale e
domiciliare. A servizio degli
utenti opera un secondo assistente sociale per 18 ore settimanali ed un terzo operatore
dedito all’assistenza domiciliare
per 25 ore settimanali.
«È una scelta derivata dalla
forte crescita della popolazione
e del numero di persone che
hanno bisogno di servizi, spesso
con situazioni molto più complesse rispetto al passato – spiega l’assessore alle politiche
sociali e giovanili, Irene
Pesaresi – La presenza di un’altra assistente sociale permetterà
di seguire un numero maggiore
di casi ed in tempi più rapidi.
Quello dell’assistente sociale è
infatti un servizio fondamentale
per capire i bisogni dei cittadini
e avviare le diverse forme di
assistenza attraverso la rete di
servizi che il Comune ha creato
assieme all’Azienda Ulss ed alle
associazioni di volontariato.
Sono servizi che vanno dal
sostegno, anche economico, ai
nuclei familiari in difficoltà,
all’assistenza alle persone
anziane o diversamente abili,
alle pratiche per contributi vari.
L’incremento delle ore dell’assistenza domiciliare consentirà di
aumentare il tempo che gli operatori dedicano agli assistiti,
con l’obiettivo di mantenere il
più possibile nel loro domicilio
le persone in condizioni di salute precarie».
L’Amministrazione Comunale
ha predisposto anche l’assistenza alle persone che potrebbero
soffrire a causa delle giornate
calde ed afose che potrebbero
verificarsi durante l’estate.
«Fermo restando che per problemi di carattere sanitario
bisogna contattare il proprio
medico di base oppure il SUEM
118 nel caso di urgenze – precisa l’assessore Pesaresi – Le persone anziane o diversamente
abili che dovessero aver bisogno
di aiuto potranno rivolgersi
all’ufficio servizi sociali, che
attiverà la rete creata dalle
associazioni Auser e di
Protezione Civile, che sono convenzionate con il Comune. Gli
anziani potranno inoltre trascorrere le ore più calde della giornata nella sede del circolo
Auser, che il Comune ha dotato
dell’impianto di condizionamento, e dove, oltre a stare in un
luogo fresco, potranno trovare
un po’ di compagnia».
Soggiorni climatici 2006
Sono un centinaio gli anziani che parteciperanno ai soggiorni
climatici 2006, organizzati dal comune di Casale sul Sile.
Il primo gruppo è partito il 17 giugno per trascorrere due settimane sulla spiaggia di Rimini. Altri due gruppi soggiorneranno dal 2 al 16 settembre, a Rimini e Fiera di Primiero.
L’iniziativa offre agli anziani la possibilità di trascorrere un
periodo di vacanza al mare o in montagna, favorendo le relazioni interpersonali e la socializzazione. L’Amministrazione
Comunale sostiene eventuali situazioni di bisogno e disagio
derivanti da condizioni di scarsa autonomia o inadeguatezza di
reddito. Durante i soggiorni un accompagnatore-animatore
assiste gli anziani e ne segue le attività.
Il servizio civile volontario
Il Comune di Casale sul Sile, aderisce al progetto
dell’Associazione Comuni della Marca Trevigiana per la
gestione associata del Servizio Civile Volontario ed è sede di
attuazione delle iniziative nelle quali sono impiegati i volontari. I giovani casalesi hanno dunque l’opportunità di vivere l’esperienza del volontariato civile partecipando ad attività a
favore dei propri concittadini e del territorio in cui vivono, nei
settori dell’assistenza (anziani, minori, disabili), protezione
civile e ambiente (difesa ecologica, tutela, incremento e fruizione del patrimonio forestale), cultura ed educazione (promozione culturale, educazione, salvaguardia del patrimonio artistico). Possono diventare Volontari tutti i ragazzi e le ragazze
di età compresa tra i 18 ed i 28 anni. Il servizio dura 12 mesi,
è retribuito 433,80 euro al mese ed impegna i volontari 30 ore
alla settimana. Il periodo di servizio è riconosciuto ai fini pensionistici e in alcuni casi consente il riconoscimento di crediti formativi all’università.
Le domande per diventare Volontari si presentano,
all’Associazione Comuni della Marca Trevigiana.
Per informazioni: Ass. Comuni della Marca Trevigiana, via
Terraglio 58, Preganziol,
tel. 0422.383338, wwwcomunitrevigiani.it/serviziocivile,
e-mail: [email protected]
Zanzara tigre: Comune e cittadini
devono combatterla insieme
D
a oltre un mese l’Amministrazione
Comunale ha attivato la campagna di
disinfestazione contro le zanzare,
compresa la tigre, più fastidiosa perché
punge anche di giorno. Gli interventi sono
eseguiti irrorando i tombini stradali e le alberature delle aree pubbliche con prodotti specifici. Tuttavia per contrastare efficacemente
la diffusione della zanzara è necessario che i
cittadini provvedano alla disinfestazione
delle aree private e adottino alcune precauzioni, quali:
• evitare la formazione di raccolte d’acqua in
tutte le aree esterne, nelle terrazze, negli orti,
nei giardini, nei cortili, ecc., rimuovendo i
contenitori nei quali potrebbero svilupparsi
le larve (ad esempio secchi, bacinelle, barattoli, bidoni, vasi, copertoni, ecc);
• svuotare periodicamente (almeno una volta
la settimana) i contenitori di uso comune,
come sottovasi, abbeveratoi per animali,
annaffiatoi, ecc, versando l’acqua sul terreno
e non nei tombini per non diffondere uova e
larve;
• coprire con strutture rigide, reti zanzariere,
teli di plastica eventuali contenitori di acqua
inamovibili (vasche di cemento, bidoni e
fusti per l’irrigazione degli orti);
• introdurre pesci larvivori (ad esempio pesci
rossi) nelle piccole fontane ornamentali;
• trattare le caditoie interne ai tombini per la
raccolta dell’acqua piovana con appositi lar-
vicidi del tipo Bacillus Turingensis,
Diflubenzuron contro le larve, Deltametrina
e Tralometrina contro le zanzare adulte (prodotti non tossici per animali , persone, fauna
acquatica);
• possibilmente concordare le precauzioni
con i vicini, stante il fatto che lo spostamento della zanzara tigre è piuttosto limitato;
• effettuare i trattamenti delle aree private
prevalentemente in concomitanza con il programma di prevenzione eseguito dall’amministrazione comunale nelle aree pubbliche,
secondo il calendario pubblicato in questa
pagina.
Programma d’intervento (indicativo in funzione delle condizioni meteorologiche)
giorno/mese
maggio
giugno
luglio
agosto
settembre
1
2
3
4
trattamento antilarvale
5
6
7
8
9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
trattamento adulticida
Per ulteriori informazioni rivolgersi a:
Comune di Casale sul Sile, centralino tel. 0422.784511, ufficio ambiente 0422.784522
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