pla E MaIS - Patagonia

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pla E MaIS - Patagonia
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pla E MAIS
L’acido polilattico (PLA) è un polimero simile al poliestere che
una serie di rischi per la salute dell’uomo. In ogni caso, questo
può essere fuso e filato in fibre molto sottili destinate al settore
tipo di colture minaccia la biodiversità naturale e il brevetto di
tessile. Il PLA viene prodotto da risorse rinnovabili annualmente
sementi OGM incrementa il controllo esercitato dalle multin-
e in alcune condizioni è biodegradabile. Tuttavia, il PLA utiliz-
azionali sull’agricoltura. Proprio perché non esiste un modo per
zato per produrre fibre tessili deriva in genere dal mais coltivato
garantire che il PLA non sia realizzato con mais OGM, Patago-
in modo tradizionale e commerciato come bene primario, che
nia ha deciso di non utilizzarlo.
risulterebbe biodegradabile solo in condizioni ideali se smaltito
in un impianto di compostaggio industriale. Patagonia sostiene
Al di là dei problemi posti dall’ingegneria genetica, il mais
potrebbe non essere la fonte di amido ideale per il PLA. Il mais
l’idea della realizzazione di prodotti che siano biodegradabili e
coltivato in modo tradizionale è in genere una monocoltura
ricavati da risorse rinnovabili, ma dopo un’approfondita analisi
soggetta all’impiego di molti fertilizzanti sintetici e pesticidi
ambientale condotta sul PLA, non siamo sufficientemente con-
e la richiesta di mais proveniente da coltivazioni organiche
vinti dell’utilità di adottare questa fibra.
per la produzione di alimenti bio è elevata. L’unica parte della
pianta utilizzata per ricavare il PLA è il chicco, e ciò significa
Il problema del mais
che il resto finisce nei prodotti agricoli di scarto. Nel complesso,
Produrre plastica e sintetici da risorse rinnovabili invece
questo metodo sembra inefficace per la realizzazione di materie
che dal petrolio è un’idea meravigliosa. L’acido polilat-
prime da un polimero.
tico, ossia l’elemento costitutivo del PLA, può essere ricavato
dall’estrazione di amido dalle piante e dalla sua successiva
liquefazione e saccarificazione attraverso un processo di
Il futuro del PLA
Patagonia sostiene la ricerca di fonti di amido alternative per
fermentazione. Parecchi anni fa, Patagonia ha condotto alcune
analisi sulle fibre in PLA per verificarne il possibile impiego nei
propri prodotti. All’epoca si scoprì che il mais era l’unica fonte
la creazione di PLA e di altre bioplastiche. Le nostre preferenze
vanno tuttavia a coltivazioni a rapida crescita, con irrigazione
e impiego di fertilizzanti minimi. Siamo alla ricerca di un tipo
dell’amido utilizzato per ottenere fibre in PLA. Negli Stati Uniti,
di lavorazione della fibra che utilizzi tutte le parti della pianta
si tratta della fonte più economica e immediatamente disponibile
per la creazione del polimero e in grado di ridurre al minimo il
per via dei finanziamenti governativi e del cospicuo settore di
consumo energetico. Senza dimenticare che, per essere davvero
produzione di sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio.
una risorsa rinnovabile, la fonte del PLA dovrebbe essere una
Sfortunatamente, più dell’85% del mais coltivato negli Stati
Uniti è geneticamente modificato (OGM).
coltivazione organica. Come abbiamo imparato grazie alla conversione al cotone organico al 100%, le colture che impiegano
Si è scoperto che le coltivazioni geneticamente modificate
prodotti chimici minacciano la biodiversità e impoveriscono
contaminano altre colture attraverso la naturale dispersione
enormemente i terreni.
di semenze e polline, quindi la quantità totale effettiva di mais
geneticamente modificato è sconosciuta. Oggi, l’unico modo per
Nello sforzo per ridurre l’uso del petrolio come materia prima
per la realizzazione di fibre tessili, Patagonia ricorre ad un
evitare il mais geneticamente modificato è scegliere coltivazioni
utilizzo sempre più cospicuo di poliestere riciclato, ricavato da
organiche, per quanto a rischio di contaminazione da colture
scarti. In generale, la produzione di poliestere richiede meno
OGM. Gli effetti del consumo di alimenti OGM – o della
energia elettrica e meno risorse rispetto a molti altri polimeri
carne di animali nutriti con mais OGM – non sono stati ancora
impiegati nelle fibre tessili, incluso il PLA
analizzati in modo esaustivo e a lungo termine potrebbero porre
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©2012 Patagonia, Inc