Programma Europa Centrale 2007 – 2013
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Programma Europa Centrale 2007 – 2013
2007-2013 Programma Europa Centrale 2007 – 2013 Programme Central Europe 2007 - 2013 Programma di cooperazione territoriale transnazionale Con Decisione C (2007) 5817 del 3 dicembre 2007 la Commissione Europea ha approvato il “Programma Operativo di Cooperazione Transnazionale Europa Centrale” per il periodo 2007 - 2013. Tale programma discende dalla divisione del precedente Interreg III B Cadses in due spazi di cooperazione: Europa Centrale ed Europa Sud Base giuridica Orientale. Le priorità e settori di intervento del Programma Central Europe prendono in considerazione i nuovi orientamenti dalla politica europea di coesione territoriale dell'Unione Europea. Il programma sottolinea il suo sostegno agli obiettivi di Lisbona e di Göteborg e si rivolge a nuovi beneficiari nel campo dell'innovazione e dello sviluppo economico. L’obiettivo del Programma è quello di rafforzare la coesione Oggetto territoriale, promuovere l’integrazione interna e rafforzare la (obiettivo generale) competitività dell’Europa Centrale. Gli obiettivi specifici del programma sono i seguenti: a) Migliorare la competitività dell’area rafforzando l’innovazione e le strutture per l’accessibilità; b) promuovere uno sviluppo territoriale bilanciato e sostenibile rafforzando la qualità dell’ambiente e sviluppando città e regioni attraenti nell’Europa Centrale. Il Programma è diviso in 5 priorità/assi: Obiettivi specifici 1) Facilitare l’innovazione nell’Europa Centrale Consentire un migliore utilizzo del potenziale di innovazione delle regioni in risposta a bisogni specifici (promuovere i punti di forza). Misure specifiche 1.1 Rafforzare le condizioni quadro per l’innovazione 1.2 Sviluppare le capacità per la diffusione e l’applicazione dell’innovazione 1.3 Promuovere lo sviluppo della conoscenza 2) Migliorare l’accessibilità nell’Europa Centrale Migliorare l'accessibilità, precondizione per lo sviluppo economico e fattore chiave per ridurre le disparità nelle aree del programma. Promuovere soluzioni ICT per l’informazione e la comunicazione. Favorire l'interconnessione e l'intermodalità per una maggiore 1 efficienza e riduzione dei volumi di trasporto in tutta l'area. Misure specifiche 2.1 Migliorare l’interconnessione dell’Europa Centrale 2.2 Sviluppare la cooperazione nella logistica multimodale 2.3 Promuovere trasporti sostenibili e sicuri 2.4 Promuovere tecnologie di informazione e comunicazione e soluzioni alternative per rafforzare l’accessibilità 3) Utilizzo responsabile delle risorse ambientali Uso più responsabile e migliore conservazione dell'ambiente dell'Europa Centrale. Gestione e protezione delle risorse naturali, sostegno all'uso di tecnologie rispettose dell'ambiente e riduzione dei rischi naturali e antropici. Sostegno all'uso delle energie rinnovabili e aumento dell’efficienza energetica. Misure specifiche 3.1 Sviluppare l’alta qualità ambientale attraverso la gestione e la protezione del patrimonio naturale e culturale 3.2 Ridurre l’impatto dei rischi naturali e di quelli creati dall’uomo 3.3 Sostenere l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile e incrementare l’efficienza energetica 3.4 Supportare tecnologie ed attività compatibili con l’ambiente 4) Rafforzare la competitività e l’attrattività delle città e delle regioni Migliorare la qualità della vita nelle città e regioni promuovendo lo sviluppo urbano sostenibile. Sostegno allo sviluppo policentrico e tutela e valorizzazione delle risorse culturali. Misure specifiche 4.1 Promuovere strutture di insediamento policentriche e la cooperazione territoriale 4.2 Rivolgere l’attenzione alle ricadute sul territorio dei cambiamenti demografici e sociali in particolare sullo sviluppo urbano e regionale 4.3 Capitalizzare le risorse culturali per aumentare l’attrattività delle città e delle regioni 5) Assistenza tecnica PRIORITÀ NEL SETTORE SOCIO-SANITARIO Alcune opportunità relative al settore socio-sanitario possono rientrare all’interno dell’Asse 2. L’accessibilità alle ICT (ed il loro utilizzo) è rilevante non solo per le famiglie e le imprese ma anche per gli enti pubblici che forniscono diversi servizi ed oggi inutilmente richiedono la presenza fisica dei cittadini. I problemi sorgono a causa di scarso utilizzo delle ICT da parte in particolare della popolazione anziana. L'accesso alle ICT può essere limitato per le persone che devono affrontare svantaggi sociali o che vivono in aree periferiche senza infrastrutture. 2 Azioni finanziate Proponenti Entità del contributo Modalità e procedure Durata Esempi di possibili azioni nel settore sanitario sono: - migliorare l'accessibilità ai servizi sociali e sanitari tramite lo sviluppo di soluzioni ICT. In generale risultano eleggibili: a) autorità pubbliche nazionali, regionali e locali, come i dipartimenti e relative agenzie pubbliche nei settori dello sviluppo regionale, pianificazione territoriale, tecnologia e innovazione, sviluppo urbano e rurale, trasporti, gestione ambientale, ecc..; b) enti pubblici equivalenti, quali le agenzie di sviluppo regionale e per l'innovazione; c) enti privati (comprese le società private); d) organizzazioni internazionali. Il partenariato deve comprendere almeno tre partner di almeno tre paesi (almeno due dei partner devono essere situati in regioni dell’area Central Europe). Il numero massimo consigliato di partner è tra gli 8 e i 12 a seconda del tipo di azione. I progetti tipo nel quadro del Programma Central Europe hanno un budget totale che varia da 1 a 5 milioni di €. In casi eccezionali, possono anche essere finanziati progetti più piccoli o più grandi. Le risorse del programma vengono attribuite attraverso bandi. Tipologie di progetti: Progetti standard: Il costo medio dei progetti standard può variare da 1 a 5 Milioni di €. La selezione avviene in una unica fase; Progetti strategici: progetti di rilievo strategico che intervengono su tematiche specifiche individuate a livello di Programma. I progetti sono selezionati secondo un processo top-down strutturato in due fasi (fase 1: selezione dei possibili partner a livello nazionale; fase 2: selezione dei progetti). Il programma è operativo per il periodo 2007 – 2013 Ambito territoriale 3 Territori ammissibili: • Austria: Burgenland, Kärnten, Niederösterreich, Oberösterreich, Salzburg, Steiermark, Tirol, Vorarlberg, Wien • Repubblica Ceca: Jihovychod, Jihozapad, Moravskoslezsko, Praha, Severozapad, Severovychod, Stredni Cechy, Stredni Morava • Germania: Baden-Württemberg, Bayern, Berlin, Brandenburg, Mecklenburg-Vorpommern, Sachsen, Sachsen-Anhalt, Thüringen • Ungheria: Del-Dunantul, Del-Alfold,Eszak-Alfold ,Eszak-Magyarorszag, Kozep-Dunantul, Kozep-Magyarorszag, Nyugat-Dunantul • Italia: Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Provincia Autonoma Bolzano/Bozen, Provincia Autonoma Trento, Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste, Veneto • Polonia: Dolnoslaskie, Kujawsko-Pomorskie, Lubelskie, Lubuskie, Lodzkie, Malopolskie, Mazowieckie, Opolskie, Podkarpackie, Podlaskie, Pomorskie, Slaskie, Swietokrzyskie, Warminsko-Mazurskie, Wielkopolskie, Zachodniopomorskie • Repubblica Slovacca: Bratislavsky, Stredne Slovensko, Vychodne Slovensko, Zapadne Slovensko •Slovenia: l’intero territorio • Ucraina:* Chernivtsi, Ivano-Frankivsk, Volyn, Lviv, Zakarpattia 4 Risorse finanziarie disponibili Link Per il periodo 2007 - 2013, il Programma Central Europe dispone di una dotazione totale pari a 298,2 milioni di €, di cui: 246 milioni di € (FESR) e 52,2 milioni di € (Fondi nazionali). FESR: 85% (Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Repubblica Slovacca e Slovenia) FESR 75% (Austria, Germania e Italia). Per i partner italiani il cofinanziamento del 25% è a carico del Fondo di Rotazione (Delibera CIPE n. 36 del 15 giugno 2007). Ripartizione % risorse per ogni asse: Asse 1. Facilitare l’innovazione attraverso l’Europa Centrale (20%) Asse 2. Migliorare l’accessibilità nell’Europa Centrale (26%) Asse 3. Utilizzo responsabile delle risorse ambientali (26%) Asse 4. Rafforzare la competitività e l’attrattività delle città e delle regioni (22%) Asse 5. Assistenza tecnica (6%) www.central2013.eu/ 5