Il punto

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Il punto
Newsletter Settimanale di ASSTRA- Associazione Trasporti
N° 406 del 08 Ottobre 2013
Il punto
Da Iseo a Gorizia: due importanti appuntamenti ASSTRA
La Direttiva del Ministero dei Trasporti 18 marzo 2008, n. 81/T, ha imposto ai gestori
dell’infrastruttura regionale interconnessi all’infrastruttura nazionale di attrezzare, entro tre
anni, le linee di propria competenza con sistemi di protezione della marcia del treno atti a
garantire i medesimi livelli di sicurezza dei sottosistemi di terra adottatati sulla rete in gestione
ad RFI. A oltre due anni dalla scadenza del termine imposto, tuttavia, la problematica relativa
all’attrezzaggio delle reti regionali risulta ancora irrisolta. L’attrezzaggio con questi sistemi di
sicurezza, infatti, non è solo un problema legato ai finanziamenti, in quanto l’Interoperabilità di
una rete comporta anche il rischio di introdurre dei vincoli costosi e dannosi al traffico
pendolare. In questo scenario, ASSTRA ha organizzato un convegno dal titolo “La sicurezza
innanzitutto!”, che si terrà il 10 e 11 ottobre 2013, a Iseo (BS) per approfondire queste
tematiche e fornire un’occasione di confronto con le istituzioni. L’obiettivo è fare il punto
sull’attuazione dei sistemi di sicurezza per le ferrovie regionali, parlando delle Tecnologie, della
Normativa e del Sistema di Gestione della Sicurezza. Nel corso della prima giornata saranno
discussi aspetti relativi all’Interoperabilità, con particolare riferimento alla Normativa e ai SGS.
Nello specifico la sessione sarà utile per ricordare perché la normativa europea e nazionale ha
richiesto l’adozione di questi sistemi di sicurezza e per discutere sui vincoli derivanti dal SCMT
applicato alle reti regionali. Sarà infine possibile rivedere la definizione di Interoperabilità anche
sotto il profilo del mercato e discutere sulla sicurezza anche per le reti isolate. A seguire
saranno discusse, con il supporto del CIFI, le tecnologie SCMT e SSC e verrà effettuata una
corsa prova sulla tratta Iseo-Brescia. (Fonte www.asstra.it ). Nel corso della seconda giornata
invece si terrà un incontro della Sezione Ferro, durante il quale sarà affrontato il tema dei costi
standard.
I trasporti pubblici locali (TPL) stanno andando al tappeto. Le conseguenze della crisi
economica italiana su questo settore, sovrapposte ai problemi strutturali che il TPL italiano si
trascina da decenni, potrebbero mettere a knock-out i tram, bus, metro, treni regionali e
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traghetti in diverse aree del paese. Mentre diminuiscono i servizi di TPL , oggi utilizzati da 15
milioni di utenti al giorno, è in costante ascesa il numero di persone che per risparmiare lascia
l’auto al parcheggio per salire sui mezzi pubblici. Una dinamica contrapposta e micidiale.
Il Governo, per la prima volta, si interroga sulla crisi e sul futuro del TPL, definendolo “la vera
emergenza nazionale”. Con quali soluzioni, proposte, sacrifici, è possibile mettere in sicurezza
e sviluppare il TPL che è un servizio essenziale per la qualità della vita e lo sviluppo economico
delle collettività?
Riuscirà un sistema efficiente come quello realizzato in Friuli Venezia Giulia, Regione a statuto
speciale, a mantenere il suo status virtuoso in questo contesto ed evitare di subirne i
contraccolpi?
A volte serve andare lontano, andare al confine e oltre – papa Francesco docet - per cercare le
risposte che migliorano la realtà che ci circonda. Questa è la prospettiva aperta dal Convegno
“Un’esperienza al confine”, organizzato da ASSTRA e APT che si terrà a Gorizia dal 17
al 19 ottobre. Un convegno che assegnerà ai trasporti locali il primato di essere il primo settore
ad aprire una finestra sulle celebrazioni del 2014 per il centenario della Grande Guerra.
E’ un ottobre ricco di appuntamenti importanti quello proposto da ASSTRA, declinato
nei due eventi che si terranno ad Iseo e a Gorizia, appuntamenti che coinvolgono in
particolare il sistema ferroviario regionale ma anche tutto il sistema delle imprese di TPL
a 360°, un sistema che si sta globalmente confrontando con la sfida di dover andare
oltre la crisi economica e pensare a come ottenere stabilità ed efficienza in un futuro
speriamo il più prossimo possibile.
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Asstra in diretta
Nuovo portale ASSTRA
E' on line il nuovo portale web ASSTRA: www.asstra.it. Rinnovato nell'organizzazine dei
contenuti e nella grafica il nuovo portale dell'Associazione è stato concepito per comunicare con
il sistema associativo e con il mondo esterno, fornendo informazioni con la massima
trasparenza garentendo una fruizione il più possibile semplice e intuitiva. Nella predisposizione
del sito è stata posta particolare attenzione nel rispetto delle regole riguardanti i requisiti di
accessibilità che la legge prevede per tutti i siti pubblici. Per eventuali segnalazioni di
malfunzionamenti e/o imprecisioni è possibile rivolgersi all'Ufficio Servizi Informatici:
ceccarelliasstra.it
A BolognaFiere dal 16 al 18 ottobre Smart City Exhibition
2013
A BolognaFiere dal 16 al 18 ottobre prossimi si svolgerà Smart City Exhibition 2013. Forte del
successo della prima edizione torna l’evento sulle Smart City, che ha visto confluire intorno ai
suoi tavoli di lavoro, tra gli stand della sezione espositiva, nei convegni e nei workshop tematici i
principali attori pubblici e privati che si occupano di innovazione urbana e territoriale in Italia e in
Europa.
La via italiana alla Smart Cities sembra ancora lunga e tortuosa per le difficoltà che il nostro
Paese sta vivendo e per l'evidente mancanza di un forte impegno da parte dei nostri governi a
condividere un progetto di futuro. Ma è una strada oramai tracciata che dovremo inevitabilmente
percorrere.
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Smart City Exhibition 2013, coglie questa sfida con l’obbiettivo di facilitare l’elaborazione, la
comunicazione e la messa in rete delle migliori esperienze e prospettive per la costruzione di
comunità intelligenti e integrate. Per fare ciò evento, il cui programma può essere visionato su
www.smartcityexhibition.it si svolgerà in contemporanea ed in sinergia con la 49° edizione di
SAIE, il Salone dell’Innovazione Edilizia.
Governance urbana e rilancio dell’economia territoriale, efficientamento del patrimonio
immobiliare pubblico e automazione delle reti di pubblica utilità, sostenibilità ambientale e
mobilità intelligente, nuove tecnologie per la valorizzazione e la sistematizzazione dei flussi
informativi, attenzione alle persone e nuovo welfare. Questi sono alcuni dei temi su cui si
concentrerà il programma congressuale di SCE2013. Per maggiori informazioni sulla
manifestazione si rimanda al sito internet: www.smartcityexhibition.it.
Pubblicazione Atti del 4° Seminario Acustica : "Rumore,
Rumore, Rumore"
Sono disponibili gli atti del 4° Seminario Acustica che si è svolto lo scorso 25 settembre presso
la sede ASSTRA.
Gli atti, contenenti tutte le presentazioni illustrate nel corso dell’Evento e una Rassegna
Normativa in materia di Acustica ambientale, sono scaricabili gratuitamente dal sito web di
ASSTRA, utilizzando il link riportato di seguito:
www.asstra.it\download\EmissioniAcustiche.zip
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Servizio Innovazioni Tecnologiche, all’ing.
Daniela Carbone (tel. 06/68603516 - [email protected] - fax 06/68603555) o all’ing. Nadia
Amitrano (tel. 06/68603572 – [email protected]).
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Dall'Italia
Green Economy : avanti tutta
Gli Stati Generali della Green Economy 2013 si svolgeranno a Rimini Fiera il 6 e 7 novembre
prossimo nell'ambito, come lo scorso anno, di Ecomondo-Key Energy e Cooperambiente. Per il
ministro dell'Ambiente, Andrea Orlando - intervenuto durante la conferenza stampa di
presentazione dell’evento -"il valore aggiunto di questa iniziativa è di considerare la green
economy non come un settore economico in sè, quanto piuttosto come un modello di sviluppo
economico che prenda in considerazione l'impatto ambientale della produzione di beni e servizi:
un nuovo protagonismo delle imprese nei processi di sviluppo orientati alla sostenibilità''.
La sostenibilità dello sviluppo, infatti, aggiunge il ministro, "non potrà prescindere dal
miglioramento della qualità ambientale del sistema produttivo e da un impegno deciso da parte
del governo di avviare riforme strutturali e politiche pubbliche di investimento che migliorino la
qualità ecologica dell'intero sistema e riducano gli impatti sull'ambiente". Attraverso questi
interventi, conclude Orlando, "sarà possibile contrastare la recessione avviando nuove
produzioni di beni e servizi, orientando l'economia attraverso visioni strategiche di lungo
periodo, spostando gli investimenti da vecchi settori economici oramai obsoleti verso nuovi
settori capaci di produrre ritorni economici non solo maggiori ma in grado di far avvertire i loro
effetti positivi su più livelli: economico, ecologico, sociale, occupazionale''.
L’evento di Rimini quindi renderà visibile quanto fatto dai dieci Gruppi di lavoro attivi
(ecoinnovazione, efficienza, rinnovabilità dei materiali e riciclo dei rifiuti, risparmio energetico,
fonti energetiche rinnovabili, servizi degli ecosistemi, mobilità sostenibile, filiere agricole di
qualità ecologica, finanza e credito sostenibili per la green economy, tutela dell'acqua e Regioni
ed Enti locali) ovvero quelle direttrici da seguire per sviluppare l’economia del paese secondo
una prospettiva “green”. Ad Ecomondo quindi si tireranno le somme di un lungo lavoro e verrà
presentato in anteprima il Rapporto sulla Green Economy, realizzato dalla Fondazione per lo
Sviluppo Sostenibile, in collaborazione con l'Enea.
(FONTE: ADNKRONOS)
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Telecamere antivandali a Ferrara
Su tutti gli autobus in servizio nella provincia di Ferrara, sia del servizio urbano che
dell’extraurbano, saranno installate – tra la fine del 2013 e la primavera 2014 - telecamere per
contrastare vandalismo e bullismo. La decisione è stata presa nel corso di un vertice a
Comacchio tra gli enti locali, Tper e Agenzia della mobilità. Le telecamere saranno installate sul
soffitto dell’autobus, più o meno all’altezza della postazione del conducente, e registreranno
tutto quanto succede all’interno del veicolo, per l’intera durata del servizio. Le registrazioni
saranno conservate per un certo periodo di tempo, in maniera tale da poterle consultare quando
saranno segnalati problemi: danneggiamenti di sedili, imbrattamenti e insudiciamenti, episodi di
bullismo o vere e proprie violenze.
Il programma di “copertura” video di circa trecento autobus Tper ferraresi era previsto dal
progetto Gim, il sistema di georeferenziazione degli autobus già avviato a Bologna, che
consentirà tra l’altro di conoscerne la posizione rispetto ad una fermata con una semplice
chiamata.
(FONTE: http://lanuovaferrara.gelocal.it)
Cresce la metro a Bari
L’assessore alle infrastrutture e ai trasporti della Regione Puglia, Giovanni Giannini, insieme al
sindaco di Bari Michele Emiliano e ai vertici di Ferrotranviaria recentemente ispezionato il
cantiere relativo al prolungamento della linea metropolitana Bari–S.Paolo, nella tratta tra le
stazioni di “Ospedale” e “Cecilia”.
La tratta “Ospedale – Cecilia – Regioni”, che completerà la linea metropolitana per il quartiere
S.Paolo è stata divisa in due lotti: il primo è già del tutto finanziato e vede i cantieri già in corso,
il secondo fa parte dei progetti strategici finanziati dal Cipe e attualmente è all’undicesimo
posto in lista di attesa per lo sblocco dei finanziamenti.
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La fermata “Cecilia”, in territorio di Modugno, diventerà il capolinea provvisorio al posto di
“Ospedale” e sarà collegata sotterraneamente alle lottizzazioni private con aree commerciali
che saranno realizzate in prossimità. Contemporaneamente saranno completati da Alstom gli
impianti di segnalamento che raddoppieranno la capacità della linea in vista della costruzione
del terminale di “Regioni”.
Il termine lavori previsto per il primo lotto è a giugno 2014, con attivazione servizio viaggiatori
nel 2015.
“Il primo lotto – ha spiegato Giannini – è già in avanzato stato di realizzazione e costerà circa
25 milioni di euro. Per il secondo – visto il recentissimo scorrimento della graduatoria CIPE, ne
occorreranno circa venti. Il 60% lo finanzierà il governo tramite il Cipe, per il resto dovranno
essere messe a punto le modalità di reperimento delle somme. Ma finora la sinergia tra
Regione, Comuni di Bari e Modugno e imprese realizzatrici è stata esemplare e credo che
arriveremo al completamento dell’opera in tempi brevi e certi.
(FONTE: FERPRESS)
Nel mondo
La metro del futuro: rinnovarsi per essere sempre se stessi
Nell’anno in cui si celebrano i 150 della metropolitana di Londra , Siemens - azienda a cui nel
1891 venne commissionata la realizzazione di due locomotive elettriche per la stessa
metropolitana - ha voluto presentare la propria idea di "metropolitana del futuro". Il convoglio
progettato e realizzato in un prototipo espositivo dall’azienda tedesca si chiama "Inspiro" ed è
caratterizzato da un design innovativo che mantiene per alcuni elementi classici dei treni
londinesi, da una maggiore capienza (+20% rispetto agli attuali vagoni), dall’assenza del
pilota, da un sistema di riduzione dei consumi elettrici (- 30%) e da una grande luminosità degli
spazi interni.
Attualmente sono in corso trattative tra il governo, il sindaco di Londra e la stessa Siemens che,
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a quanto pare, si dichiara pronta a trasferire la produzione di questi vagoni dalla Germania
all'Inghilterra stessa se Londra - almeno inizialmente - accetterà di acquistare uno di questi treni
per le linee Piccadilly, Bakerloo e Central. Unico problema dell’operazione è il costo non
economico dei treni, ogni vagone infatti costa circa un milione di sterline.
(FONTE: http://www.dday.it/redazione/10821/A-Londra-in-mostra-la-metro-del-futuro.html)
Più metropolitana più Buenos Aires
La metropolitana di Buenos Aires si allunga e cresce di due stazioni sulla linea A. Le nuove
stazioni realizzate oltre il precedente capolinea di Carabobo sono: San José de Flores e San
Pedrito, che diventa così il nuovo capolinea sud-ovest della linea A.
Con le nuove stazioni è previsto un incremento dei clienti della metropolitana pari a 35.000
unità per giorno su un numero complessivo di passeggeri trasportati attualmente pari a
quattrocentomila unità per giorno.
(FONTE: http://www.railwaygazette.com)
Treni regionali Alstom per la Lorena
Sabato 21 settembre nella stazione ferroviaria di Metz, Alstom ha consegnato il primo treno
Regiolis alla Regione Lorena. Per l’occasione erano presenti Jean – Pierre Masseret,
Presidente del consiglio regionale della Lorena, Alain Autruffe, direttore della SNCF Lorena,
Claude Solard, direttore della direzione Regionale e Intercity di SNCF, e Jérôme Wallut, AD di
Alstom Transport Francia. La Lorena è la seconda regione della Francia, dopo l’Aquitania, a
ricevere la nuova generazione del treno regionale prodotto dall’azienda francese. L’arrivo dei
treni Regiolis in Lorena ha seguito da vicino l’inaugurazione della servizio post-vendita Regiolis
di Alstom, lo scorso 5 settembre nel Technicentre SNCF di Metz.
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Ad oggi, 182 sono i treni Regiolis ordinati per 12 regioni della Francia, come parte del contratto
firmato da Alstom e SNCF nel 2009. La Regione Lorena ha ordinato 10 Regiolis, treni bimodali
(Diesel e elettrico a doppia tensione 25 kV / 1.500 V), 72 metri di lunghezza e con capacità fino
a 219 passeggeri seduti. I treni Regiolis nella regione della Lorena sono caratterizzati da un
equipaggiamento extra rispetto allo standard come un sistema di conteggio passeggeri ed uno
spazio per deposito biciclette. I treni Regiolis hanno già effettuate prove per circa 250.000 km
e devono a completare la fase di certificazione entro il mese di ottobre 2013. I treni saranno
messi in servizio nel 2014 dopo aver ricevuto i permessi di esercizio commerciale emessi
dall’EPSF ( Agenzia Francese per la sicurezza ferroviaria). Circa 100 Regiolis treni saranno
consegnati entro la fine del 2014. Oltre alla Regione Lorena, i treni sono stati ordinati dalle
regioni Alsazia, Aquitania, Bassa Normandia e Piccardia.
(FONTE: ALSTOM)
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