L`archivio d`Errico apre per la prima volta la sua collezione

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L`archivio d`Errico apre per la prima volta la sua collezione
L’archivio d’Errico apre per la prima
volta la sua collezione fotografica privata
Un evento importante per il quale la famiglia
offre la possibilità di ritrovare o di conoscere un
passato che non va perso. Un archivio finora
sconosciuto a tutti ma recuperato per tutti,
proprio perché la storia dei d’Errico appartiene
anche a Palazzo San Gervasio, oltre che alla
Lucania.
I d’Errico, seppur riservati per loro natura, sono
lieti di rendere partecipe chiunque nutra
interesse condividendo un archivio personale
ricco di foto, ora raccolte e mostrate in
pubblico, per raccontare la storia di una
famiglia vissuta in un paese che ha “amato”
oltre misura…
Frammenti di storie e di volti, testimonianze di
un tempo andato ma che non è poi così lontano.
Le immagini restano impresse nella memoria di
ognuno di noi mantenendo vivo il ricordo di un
posto, di una persona, caricandole di fascino
nostalgico che crea quel sentimento di affetto
ancora più solido che nella realtà. Le foto
parlano tanto, raccontano dettagli di vite
conosciute e sconosciute, vogliono esprimersi
per non far perdere quel legame che mantiene
unita la gente di uno stesso luogo, perché si può
imparare molto dal passato. E ricordandolo,
riviverlo come parte del presente, per arricchire
la nostra esistenza e sentirci fieri di ciò che
siamo.
Struttura del percorso espositivo
La collaborazione e la scelta del luogo
L’esposizione delle fotografie dell’archivio
d’Errico si articola attraverso un percorso
tematico che si avvicenda nelle stanze come
isole legate le une alle altre, iniziando dai luoghi
dove la famiglia viveva, da scorci antichi e
processioni in paese, passando al lavoro in
campagna e a volti la cui espressività parla da
sé.
Il lavoro è stato realizzato con grande impegno
e dedizione nella scelta del materiale, per il
recupero difficile dei preziosi scatti d’epoca
ormai consumati dal tempo, in collaborazione
con lo Studio Fotografico Frangione e grazie al
sostegno dell’Ente Morale “Camillo d’Errico”,
ma soprattutto alla grande disponibilità del
Conservatore Mario Saluzzi e del Presidente
dell’Ente: il Sindaco Michele Mastro.
Nell’allestire la mostra ho voluto procedere
secondo un racconto, quasi un romanzo diviso
in capitoli, uno ricollegabile all’altro, uno che
lascia la traccia nell’altro, che la riprende e
“consegna” per farne un’unica storia. Diventa
così il nostro racconto, il nostro romanzo, in cui
ci ritroviamo e ci arricchiamo di esperienze di
vita passata, di lavoro, di un tempo ormai così
diverso.
In questa prima esposizione si presenta per
immagini parte del grande patrimonio culturale
con il quale la famiglia esercitava con onestà e
scrupolosità le sue professioni a Palazzo (e non
solo) in ambito legale, politico, architettonico,
militare, scientifico e finanche poetico.
Non è un caso che ad ospitare queste belle
fotografie sia proprio il luogo in cui ha vissuto
Camillo d’Errico senior e gran parte della sua
famiglia, luogo-simbolo di storia e di arte per
eccellenza, dove è iniziata e si è riconsolidata
non solo la nostra storia ma anche la storia
dell’intera regione. Qui Agostino senior e poi
Vincenzo, Camillo, Giuseppe e la poetessa
Virginia sono vissuti nutrendosi di principi di
libertà e dove, già per loro, la cultura e l’amore
per l’arte erano un’esperienza non soltanto
individuale, ma da condividere.
Con l’esposizione all’interno del palazzo ci
auguriamo che si possa respirare un po’ di
quell’atmosfera familiare che riecheggia ancora
nelle stanze, come Camillo d’Errico avrebbe
senza dubbio desiderato.
Camilla Hoffmann d’Errico
Si ringrazia:
 Il Comune di Palazzo S.Gervasio e il
Sindaco Michele Mastro, Presidente
dell’Ente Morale “C.d’Errico”
 Il dott.Mario Saluzzi, Conservatore
dell’Ente Morale
Per il recupero del materiale e la
consulenza storica:
il Comune di Palazzo S.G.
l’Ente Morale C.d’Errico
la famiglia d’Errico
presentano:
“Palazzo San Gervasio
e la famiglia d’Errico”
Storia Immagini Suggestioni
 Le signore Barbara ed Eugenia d’Errico
Per la stampa delle foto e del
materiale utilizzato:
 Studio Fotografico Frangione
 Centro Copie di Raffaele Piacenza
MOSTRA FOTOGRAFICA
curatrice: Camilla Hoffmann d’Errico
Nella foto a fronte: “Villa d’Errico nel 1881. La carrozza di famiglia col cocchiere
Fernando e aiutante”.
Progetti grafici: Camilla Hoffmann d’Errico
Palazzo San Gervasio, “Pinacoteca e
Biblioteca C. d’Errico”
22 Dicembre 2012 – 6 Gennaio 2013