142 comunicazione

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142 comunicazione
Comunicazione
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Per orientarsi nella selva di risorse offerte dalla
rete diventa indispensabile utilizzare i servizi dei
motori di ricerca
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Un motore di ricerca (in inglese search engine) è
un sistema automatico che analizza un insieme di
dati spesso da esso stesso raccolti presenti in
pagine web setacciate sul web e restituisce un
indice dei contenuti disponibili classificandoli in
base a formule statistico-matematiche che ne
indichino il grado di rilevanza cioè di interesse
rispetto ad una determinata chiave di ricerca
fornita dall’utente. La chiave può essere una
parola o frase inserita nella finestra di ricerca
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Categorie di motori di ricerca
 Guide o directory
 Una web directory è un elenco di siti web suddivisi in
maniera gerarchica. Una web directory dunque non è
precisamente un motore di ricerca ma li raccoglie ed
organizza per mezzo di categorie e sottocategorie
tematiche.
 Potete farvi un’idea di com’è organizzata una directory
visitando ad esempio http://dir.yahoo.com/
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Categorie di motori di ricerca
 Indici tematici
 Sono web directory che selezionano e danno una
recensione su siti specializzandosi su particolari
tematiche
 Metacrawler
 È un motore di ricerca che cerca le informazioni non su
un proprio personale database ma interrogando e
fondendo le riposte fornite da altri motori di ricerca
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Feed RSS
 Gli RSS sono un modo semplice ma potente di
raccogliere contenuti da diverse fonti sul web,
facilitando le opportunità per seguire gli ultimi
aggiornamenti dei tuoi siti preferiti senza doverli
visitare ogni volta singolarmente.
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Aggregare contenuti
 I feed RSS servono quando dobbiamo tenere sotto
controllo le novità su siti che ci interessano
 Se non avessimo un feed RSS dovremmo sottoporci
alla fatica di visitare periodicamente i vari siti e
controllare quali articoli sono novità o se si tratta di
contenuti che abbiamo già visitato
 Un sito che offre un servizio RSS consente invece di
ottenere l’elenco dei contenuti più recenti apparsi sul
sito
 Guardate questo esempio http://www.corriere.it/rss/
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RSS reader
 Per accedere al servizio RSS in maniera automatica si
sottoscrive un abbonamento gratuito al servizio RSS
del sito o dei siti che ci interessano
 Per accedere al servizio Rss è sufficiente poi un lettore
(detto anche "aggregatore") che consenta di ricevere i
canali Rss delle notizie che più interessano. Tra i
diversi programmi disponibili SharpReader oppure
FeedReader, entrambi gratuiti e semplici da installare
e utilizzare.
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Podcast
 Il podcasting è un procedimeno che si riferisce ad un
sistema che permette di scaricare in modo
automatico documenti, detti podcast, comunemente
in formato audio o video, utilizzando
un programma ("client"), generalmente gratuito,
chiamato aggregatore
 Il termine è utilizzato nel linguaggio comune anche
per definire la radio in Rete. Sono numerosi i siti che
permettono di ascoltare file audio di artisti partendo
dal titolo di un brano. Vengono create delle playlistdi
artisti correlati in base alle selezioni degli utenti.
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Podcast
 Per ricevere un podcast sono necessari:
 un qualsiasi supporto connesso ad internet (un PC,
ad esempio)
 un programma client apposito (spesso gratuiti)
 un abbonamento presso un fornitore di podcast
(spesso gratuiti)
 Per fruire del podcasting è innanzitutto necessario
installare un semplice software gratuito (per
esempio iTunes, Juice, HermesPod o Doppler), quindi
selezionare i podcast di interesse.
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Podcast
 Il software, con la frequenza decisa dall'utente, si
collega ad internet e controlla quali file sono stati
pubblicati dai siti ai quali si è abbonati: se ne trova di
nuovi, li scarica. La notifica della pubblicazione di
nuove edizioni avviene tramite un feed RSS scambiato
tra il sito del produttore e il programma dell'utente.
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Podcast
 I podcast potranno poi essere ascoltati in ogni
momento poiché la copia del file, dopo essere stata
scaricata automaticamente, rimane
sul computer dell'abbonato. In tal modo non si rende
necessaria alcuna operazione attiva da parte
dell'utente. Inoltre, a differenza delle radio on
line in streaming, i podcast non richiedono
necessariamente un collegamento ad internet durante
la fase di ascolto, ma solo in fase di download: ciò
permette di fruire dei podcast anche off-line o in
condizioni di mobilità.
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Streaming
 l termine streaming identifica un flusso di dati
audio/video trasmessi da un server a una o più
destinazioni tramite la rete interente. Questi dati
vengono riprodotti man mano che arrivano a
destinazione.
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Streaming on demand
 I contenuti audio/video sono inizialmente compressi e
memorizzati su un server come file. Un utente può
richiedere al server di inviargli i
contenuti audio/video. Non è necessario scar icarli per
intero sul PC per poterli riprodurre: i dati ricevuti
vengono decompressi e riprodotti pochi secondi dopo
l'inizio della ricezione. Questo ritardo serve a creare un
polmone ("buffer" in gergo) per rimediare a latenze o
microinterruzioni della rete. Di questo tipo sono i
flussi streaming di Real Video e Real Audio, Windows
Media Player, QuickTime, Adobe Flash
Video (quest'ultimo tipo di formato file utilizzato nel
sito di YouTube).
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Streaming live
 Simile alla tradizionale trasmissione radio o video
in broadcast. Anche in questo caso i dati sono
trasmessi utilizzando opportune compressioni per
alleggerire più possibile il carico sulla rete. La
compressione dei contenuti introduce nel flusso un
ritardo di circa dieci secondi. Nel campo dello
streaming live, di solito, questo ritardo non costituisce
un problema.
 Questo tipo di servizio viene offerto anche da parte di
diverse reti televisive, come la RAI
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Instant messaging
 La messaggistica istantanea (instant messaging) è
una categoria di sistemi di comunicazione in tempo
reale in rete, che permette ai suoi utilizzatori lo
scambio di brevi messaggi.
 E’ caratterizzata dalla velocità della loro consegna, ma
anche nel fatto che, il modello di comunicazione
sia sincrona. Infatti, l'invio di un messaggio è possibile
solo quando anche il destinatario è collegato al sistema
(online) e solitamente le comunicazioni non sono
automaticamente memorizzate dalle applicazioni.
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VoIP
 Con Voice over IP (Voce tramite protocollo
Internet), acronimo VoIP, si intende una tecnologia
che rende possibile effettuare una
conversazione telefonica sfruttando
una connessione Internet
 Grazie a numerosi provider VoIP è possibile effettuare
telefonate anche verso la rete telefonica tradizionale
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Blog
 Nel gergo di Internet, un blog è un particolare tipo
di sito web in cui i contenuti vengono visualizzati in
forma cronologica. In genere un blog è gestito da uno o
più bloggerc he pubblicano, più o meno
periodicamente, contenuti multimediali, in
forma testuale o in forma di post, concetto assimilabile
o avvicinabile ad un articolo di giornale.
 I tratti strutturali comuni ai blog riguardano
principalmente il fatto che si tratta di “diari in rete”: i
testi sono forniti di data e sono presenti sulla pagina
web in ordine anticronologico (prima i messaggi più
recenti) e la maggior parte delle volte sono introdotti
da un titolo.
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Wiki
 Il wiki è un sito web che permette ai propri utenti di
aggiungere, modificare o cancellare contenuti
attraverso un browser web, in genere utilizzando un o
un editor di testo online
 Si tratta in altre parole di una raccolta di documenti
ipertestuali che viene aggiornata dai suoi stessi
utilizzatori e i cui contenuti sono sviluppati
in collaborazione da tutti coloro che vi hanno accesso
(contenuto generato dagli utenti), memorizzati
normalmente su un database o un repository.
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Wiki
 La modifica dei contenuti è aperta, nel senso che il
testo può essere modificato da tutti gli utenti (a volte
soltanto se registrati, altre volte anche anonimi)
contribuendo non solo per aggiunte, come accade
solitamente nei forum, ma anche cambiando e
cancellando ciò che hanno scritto gli autori precedenti.
Ogni modifica è registrata in una cronologia che
permette in caso di necessità di riportare il testo alla
versione precedente (rollback); lo scopo è quello di
condividere, scambiare, immagazzinare e ottimizzare
le informazioni in modo collaborativo.
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Forum
 Un forum è l'insieme delle sezioni di discussione in
una piattaforma informatica, nel quale scrivono utenti
abituali con interessi comuni. I forum vengono
utilizzati anche come strumento di assistenza online e
all'interno di aziende per mettere in comunicazione i
dipendenti e permettere loro di reperire informazioni.
 Ci si riferisce comunemente ai forum anche con
termini e locuzioni in lingua
inglese come: board, message board, bulletin
board oppure "gruppi di discussione", "bacheche" e
altri.
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Forum
 Molti forum richiedono la registrazione dell'utente
prima di poter inviare messaggi e in alcuni casi anche
per poterli leggere. Il forum è asincrono, in quanto la
scrittura e la risposta può avvenire in momenti diversi.
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Comunità virtuale
 Una comunità virtuale o comunità online è
un insieme di persone interessate ad un determinato
argomento, o con un approccio comune alla vita di
relazione, che corrispondono tra loro attraverso
una rete telematica in prevalenza Internet, e le reti
di telefonia, costituendo una rete sociale con
caratteristiche peculiari.
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Comunità virtuale
 Infatti tale aggregazione non è necessariamente
vincolata al luogo o paese di provenienza; essendo
infatti questa una comunità online, chiunque può
partecipare ovunque si trovi con un semplice accesso
alle reti, lasciando messaggi su forum (Bullettin
Board), partecipando a gruppi Usenet (Newsgroups o
gruppi di discussione), o attraverso le chat
room (Chiacchierate in linea) e programmi di instant
messaging (messaggistica istantanea)
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Newsgroup
 Un newsgroup è uno degli spazi virtuali creato su una
rete di server interconnessi per discutere di un
argomento (topic) ben determinato. In italiano a volte
viene utilizzato il termine gruppo di discussione.
I news server comunicano fra loro in modo che i
messaggi inviati ad un server si trovino duplicati su
tutti gli altri server. Per diversi motivi (economie di
spazio, interesse degli utenti, censura), non tutti i
server contengono gli stessi NewsGroup. Ogni gestore
di news server (spesso gli stessi provider ISP) può
decidere infatti quali NewsGroup tenere.
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Newsgroup
 L'accesso a queste aree tematiche avviene per mezzo di
programmi chiamati news client o newsreader (oggi a
volte integrati nei programmi di posta elettronica a
una sorta di “stanza delle bacheche” (news server) che
raccoglie i vari NewsGroup (o in breve NG).
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Chat
 Il termine chat , viene usato per riferirsi a un'ampia
gamma di servizi sia telefonici che viaInternet;
 Questi servizi hanno tutti in comune due elementi
fondamentali: il fatto che il dialogo avvenga in tempo
reale, e il fatto che il servizio possa mettere facilmente
in contatto perfetti sconosciuti, generalmente in forma
essenzialmente anonima. Il "luogo" (lo spazio virtuale)
in cui la chat si svolge è chiamato
solitamente chatroom (letteralmente "stanza delle
chiacchierate"), detto anche channel (in
italiano canale), spesso abbreviato chan.
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Social network
 Un servizio di rete sociale, o servizio di social
network, consiste in una struttura informatica che
gestisce nel Web le reti basate su relazioni sociali. La
struttura è identificata, ad esempio, per mezzo del sito
web di riferimento della rete sociale.
 Attraverso ciò questi servizi permettono di gestire e
rinsaldare online amicizie preesistenti o di estendere la
propria rete di contatti.
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