1 Classe: N° 4 alunni della classe 3 B lst nel periodo pausa estiva e
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1 Classe: N° 4 alunni della classe 3 B lst nel periodo pausa estiva e
L4ALL Gli array Anno scolastico 2008/29 Commento [p1]: 2008/2009 Livello scolastico: I.I.S. “ G. Alberti” Benevento secondaria II grado Commento [p2]: Secondaria II grado Classe: N° 4 alunni della classe 3 B lst nel periodo pausa estiva e tutta la classe 3 B lst all’inizio del successivo anno scolastico Format: Progettazione di un’attività didattica di base nell’ambito del corso DOL Sinossi: Il progetto riguarda il consolidamento delle conoscenze competenze e capacità riguardo la programmazione in linguaggio C ( argomento specifico : gli array), in un contesto di autoapprendimento assistito a distanza dall’insegnante ( e-mail e messenger) e avvalendosi di risorse disponibili in rete. E’ nato da una esperienza effettuata durante l’anno scolastico , poiché alcuni alunni hanno chiesto di potermi contattare sul messenger di msn, per chiedere spiegazione e assistenza nello svolgimento delle attività a casa. E’ stata l’occasione per rispondere a loro specifiche esigenze e ottenere una loro attiva partecipazione ed è stata una positiva esperienza che ho sfruttato per organizzare l’attività di studio individuale gli alunni che presentavano lievi carenze alla fine dell’anno scolastico. Fissate modalità tempi e obiettivi delle attività di studio estivo individuale abbiamo concordato di contattarci tramite messenger in modo da consentirmi di seguirli nel loro percorso.Individuato l’argomento chiave gli array , l’obiettivo e di produrre materiale multimediale da condividere con la classe ed usare come materiale di studio anche per i successivi anni scolastici Commento [p3]: DOL Commento [p4]: Mono/Multi disciplina:mono Commento [p5]: Disciplina: informatica Parole chiave: Algoritmo, programmazione, strutture dati, array Contesto e profilo della classe: Il gruppo iniziale composto di 4 alunni che presentavano un’insufficienza non grave nella disciplina Il complesso della classe presenta livelli differenziati di profitto. La scuola si trova nel capoluogo di provincia e accoglie alunni provenienti da diversi comuni , con una percentuale di pendolari del 50% circa. Contenuti La programmazione in linguaggio C, strutture di controllo e strutture dati. Sviluppo e test di programmi che implicassero l’uso delle diverse strutture di programmazione e dati Tecnologia L’attività da svolgere richiedeva la disponibilità degli alunni di un pc e di una connessione ad internet a casa, poiché l’attività prevedeva come fase principale quella individuale dei 4 alunni supportati a distanza dal docente. Anche i materiali di studio erano stati individuati in risorse reperibili sul web, anche in forma di video su youtube. 1 Commento [p6]: Gruppo omogeneo di livello mediocre Commento [p7]: Contesto urbano:piccola città Commento [p8]: Attività: problem solving Commento [p9]: Hardware: pc e connessione internet Commento [p10]: Software : web tools Per lo svolgimento delle esercitazioni gli alunni hanno utilizzato l’ambiente di sviluppo Bloodshed Dev-C++ disponibile con licenza GPL (cioè gratis) e scaricabile da internet, hanno interagito con il docente usando e-mail e messenger e prodotto un presentazione in Power Point. La classe intera a partecipato alla presentazione finale avvenuta tramite LIM. Benefici didattici Sono da distinguere in quelli marcatamente disciplinare e quelli trasversali Quelli disciplinare riguardano il consolidamento delle conoscenze e la capacità di applicarle nella risoluzione di problemi. Quelli trasversali hanno riguardato sia le capacità di comunicare utilizzando i servizi disponibili su Internet ,sia la consapevolezza e responsabilità personale del percorso di apprendimento REALIZZAZIONE Organizzazione. Il docente di informatica si è occupato inizialmente di reperire materiali di studio alternativi al libro di testo, in particolare ha selezionato una serie di video disponibili su youtube nei quali le spiegazioni degli argomenti da studiare avevano un approccio meno scolastico. Sono stati concordati con gli alunni i tempi di svolgimento delle attività, le modalità di contatto e consegna e i giorni e gli orari in cui era possibile contattarsi. Sono state predisposte esercitazioni con livelli di difficoltà crescenti da proporre agli alunni e infine esposto il progetto da realizzare in forma di presentazione in power point. Commento [p11]: Software:produttività Commento [p12]: Cognitivi:comprendere/memor izzare Commento [p13]: Cognitivi:affrontare probemi Commento [p14]: Relazionali:comunicare con le tecnologie Commento [p15]: Relazionali:autonomia Commento [p16]: Attività:autoapprendimento Metodologia L’attività ha previsto sostanzialmente una formazione a distanza ,ma costantemente supportata dai docenti per monitorare le attività e sostenere nei momenti di difficoltà. Nell’ultima fase l’attività si è spostata in laboratorio ed ha previsto una modalità collaborativa. Tempi Il periodo di svolgimento è andato da luglio a settembre. Fasi L’attività è stata divisa in tre fasi: Nella prima fase gli allievi hanno studiato a casa, attraverso i materiali multimediali proposti dal docente E poi inviato tramite posta elettronica le esercitazioni proposte richiedendo spiegazioni interagendo con i docenti on line tramite messenger Nella seconda fase Sviluppo gli alunni hanno predisposto di una presentazione con teoria ed esercizi sul modulo Array unidimensionali in C Nella terza fase la presentazione proposta alla classe e infine è stato svolto un lavoro di gruppo per la stesura definitiva del prodotto, visionato in laboratorio tramite LIM. Problemi/Soluzioni La parte tecnica non ha presentato problemi in quanto era stato preliminarmente verificato che gli alunni fossero in possesso di pc e connessione ad internet e per la fase a scuola era previsto l’utilizzo del laboratorio di informatica, spazio consueto delle lezioni. Il principale problema ha riguardato la collocazione temporale( la pausa estiva) che tendeva ad indurre gli alunni allo svago piuttosto che all’impegno. In questo l’uso del messenger è stato vitale in quanto era lo “spazio” abituale in cui i ragazzi si ritroavano. Altro problema ha riguardato l’impegno dell’insegnante, risolto mediante una provvidenziale internet key che le ha consentito di continuare a supportare i ragazzi anche dal luogo di vacanza. 2 Commento [p17]: Prevalentemente extrascolastico Commento [p18]: Ambiente:casa Commento [p19]: Ambiente:LABORATORIO Aspetti di inclusione/Soluzioni Nelle fasi iniziali delle attività gli alunni hanno lavorato individualmente, supportati dal docente con spiegazioni e correzione degli elaborati individualizzate. L’ultima fase del progetto prevedeva un lavoro di gruppo, che è servito a reinserire l’attività svolta individualmente dai 4 alunni coinvolti nella fase estiva, nel contesto classe. In realtà gli stessi alunni si sono confrontati e contattati con gli stessi strumenti di interazione con il docente per tutta la durata del percorso. Commento [p20]: Inclusione:recuoero Coinvolgimento di altri docenti Ha partecipato al progetto l’ITP di informatica, soprattutto nella fase finale di produzione della versione definitiva della presentazione ppt Commento [p22]: Risorse umane :docenti Coinvolgimento di soggetti esterni Non era previsto il coinvolgimento di altri soggetti, è avvenuto a volte nella fase estiva che altri alunni della classe partecipassero alle discussioni su messenger Aneddoti e altri commenti L’uso dei social network a fini didattici può risultare molto efficace, a volte però se come in questo caso si tratta di un sito non dedicato può avere delle occasioni di distrazione Insegnante L’esperienza è stata positiva anche se impegnativa. Un sicuro e positivo risultato è stato in termini di miglioramento del rapporto con gli alunni . E’ stata anche un’occasione per riflettere sulle necessità degli alunni in termini di una didattica personalizzata e delle opportunità chele nuove tecnologia forniscono agli insegnanti. 3 Commento [p21]: Incusione:didattica individualizzata