2 agosto 2014 - Cicloclub – Fiano Romano

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La Gazzetta delloSpo
Tutto il rosa
della vita
liano. Romano, 17 anni, le sue
passioni sono «lo sport — dice
— e le uscite con gli amici». Un
ragazzo come tutti gli altri, insomma. Certo, con l'unica differenza che il giovane si allena
con Tony Cairoli — sette volte
campione del mondo, uno dei
più grandi di questo sport — e
fa parte del team De Carli Racing, la squadra numero uno
del Motocross internazionale.
Finita qui? No, perché Joakin
ad agosto sarà impegnato con
la nazionale italiana nel Mondiale Junior, domenica 10 a
Lierneux-Bastogne (Belgio), e
nel Motocross delle Nazioni Joakin Furbetta, 17 anni, corre per la De Carli Racing, il team internazionale n,1
Europee due settimane più tardi a Pacov, in Repubblica Ceca.
di essere trasversale e adattarmi ad ogni condizione». Un atVestirà
La scoperta La storia di Furteggiamento che potrebbe fabetta è di quelle da raccontare:
vorirlo negli appuntamenti
«Sono felle©
«Nel 2011 stavo girando a Macon la nazionale, «che si corre@ alio stesso
lagrotta con una moto del
ranno su piste che non cono2006. Claudio De Carli, il mio
temp
uillo» sco».
team manager attuale (romano anche lui), mi notò e a fine
Doppia faccia Prima di esseanno mi prese con sé». Da quel nior e il Nazioni Europee sono re uno dei giovani più prometmomento, una crescita conti- gare come le altre, basterà far- tenti, Furbetta ha fatto parecnua: «L'anno scorso ho chiuso si trovare pronti».
chia gavetta: «Ho vinto tre
l'Italiano Motocross 125 al 2°
campionati regionali del Lazio
posto, ora voglio finire l'EuroCon II campione Freddezza e devo dire che essere nato a
peo di categoria tra i primi prima di tutto, o semplicemen- Roma, per me ha avuto un
quattro. Inizialmente l'obietti- te consapevolezza dei propri doppio risvolto. Da una parte
vo era di chiudere nella top mezzi. Del resto Furbetta può da noi non ci sono tante piste,
ten, poi l'è cose sono andate contare anche sul supporto di e quindi le stesse possibilità di
meglio del previsto». Ed è arri- Cairoli: «Più che un collega è crescita rispetto ad altre zone.
vata anche la convocazione da un mio grande amico. Ha tan- Dall'altra, a due passi da casa
parte della Federazione Moto- ta esperienza e con lui è impos- ho avuto la fortuna di inconciclistica Italiana per vestire la sibile non migliorare, basta trare De Carli». Un'opportunimaglia azzurra: «Sarà la mia chiedergli un consiglio per im- tà che Furbetta, col passare deprima volta. Sono molto felice parare qualcosa. Che tipo di pi- gli anjii, potrà trasformare in
e allo stesso tempo tranquillo. lota sono? Non ho punti forti o oro.
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In fin dei conti il Mondiale Ju- deboli in particolare, ma cerco
dato la loro adesione Giorgio
Calcaterra alla sua seconda
presenza nella corsa laziale e
di due atleti della corsa in
montagna Bernard Dematteis
e Martin Dematteis. In campo
straniero, saranno al solito
almeno una decina keniani ed
etiopi guidati dal vincitore della
passata edizione Ezekiel
Kemboi, doppio campione
olimpico delle siepi. Il quale
dovrebbe ricevere la
cittadinanza onoraria della
patria dell'amatriciana.
Giorgio Lo Giudice
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CICLISMO LAI EDIZIONE
Due Giorni della
Valle del Tevere
il 13 e 14 settembre
MM Si prospetta una prima
edizione interessante, quella
che andrà in scena nel
weekend del 13 e del 14
settembre a Piano Romano.
La cronometro al sabato (10
km), l'evento granfondistico
(105 km) e cicloturistico (64
km) in programma la
domenica, costituiscono il
piatto forte della Due Giorni
Valle del Tevere che intende
promozionare un territorio
dal paesaggio stupendo. Per
info è attivo sul web il sito
www.granfondovalledeltever
e.it