cn posillipo - Circolo Nautico Posillipo
Transcript
cn posillipo - Circolo Nautico Posillipo
C.N. POSILLIPO Martedì, 09 agosto 2016 C.N. POSILLIPO Martedì, 09 agosto 2016 C.N. POSILLIPO 09/08/2016 Corriere Adriatico Pagina 13 1 Canoapolo, 3° posto per i cadetti della Lni I cadetti della... 09/08/2016 Corriere dello Sport (ed. Campania) Pagina 27 FRANCO FAVA LA LEDECKY È UN TRENO 09/08/2016 Il Roma Pagina 23 4 Abagnale, Di Costanzo e La Padula cercano la finale Nel nuoto Stefania... 09/08/2016 Il Roma Pagina 23 5 Delusione Gregorio: la salernitana esce al primo turno 09/08/2016 Il Roma Pagina 23 6 Il Settebello concede il bis: Francia ko 09/08/2016 Il Roma Pagina 23 8 La Pellegrini avanza: nei 200 stile libero passa alle semifinali 09/08/2016 Il Secolo XIX Pagina 24 PAOLA PROVENZALI Razzetti fa il bis 50 farfalla d' oro e record regionale 09/08/2016 Il Secolo XIX (ed. Savona) Pagina 23 EMANUELA MICUCCI Scuole aperte d' estate, ma senza ragazzi 09/08/2016 La Gazzetta dello Sport Pagina 10 ANDREA BALDINI Garozzo e Basile Giochi da ragazzi «Una medaglia, Alice e lo studio:... 09/08/2016 La Gazzetta dello Sport Pagina 12 Settebello super e ritrova Aicardi in maschera «Volevo esserci» 09/08/2016 La Gazzetta dello Sport Pagina 27 BASILE E GAROZZO, OSIAMO CON I GIOVANI 09/08/2016 La Stampa (ed. Savona) Pagina 59 La Rari Under 15 battuta dall' Alma Roma, oggi le decisive sfidescudetto 09/08/2016 TuttoSport Pagina 21 Oro del Brasile dalla favela con la Silva 09/08/2016 TuttoSport Pagina 21 Settebello batte la Francia Aicardi, poker mascherato 9 11 Rari baby affonda stesa da Posillipo 09/08/2016 Italia Oggi Pagina 37 2 STEFANO ARCOBELLI 12 14 16 17 19 20 23 9 agosto 2016 Pagina 13 Corriere Adriatico C.N. POSILLIPO Canoapolo, 3° posto per i cadetti della Lni I cadetti della canoapolo della Lega Navale ... Canoapolo, 3° posto per i cadetti della Lni I cadetti della canoapolo della Lega Navale Italiana vincono la medagli di bronzo ai campionati nazionali under 14, disputatisi nei laghetti dell' Eur a Roma. Il team di Ancona, capitanato da Andrea Amore ha disputato una prestazione straordinaria battendo negli scontri diretti tutte le squadre partecipanti. Nelle semifinali il team di Ancona dopo aver chiuso in parità l' incontro con il Nazario Sauro si è piegato al golden gol dopo aver sfiorato più volte il goal decisivo. La delusione della sconfitta per la partecipazione alla finale per il primo e secondo posto ha consentito di raccogliere le ultime energie per vincere l' incontro per il terzo posto contro il Posillipo e salire sul podio conquistando una meritata medaglia di bronzo. I cadetti di Ancona hanno ricevuto il plauso dagli organizzatori del campionato italiano che hanno più volte evidenziato che oramai rappresentano una fiammella nella realtà marchigiana che dimostrerà nei prossimi anni tutto il suo valore. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC 1 9 agosto 2016 Pagina 27 Corriere dello Sport (ed. Campania) C.N. POSILLIPO PELLEGRINI, ATTENTA LA LEDECKY È UN TRENO La statunitense vola nelle batterie dei 200 Federica: «È la più forte del mondo, ma...» di Franco Fava RIO DE JANEIRO La Ledecky è la più forte e fa paura. Ma Federica Pellegrini è la più bella e rilassata dopo la dolce fatica delle batterie dei 200 stile libero. La distanza che a Londra quattro anni fa le regalò l' oro e che l' ha vista frantumare il record del mondo ben sei volte negli ultimi 9 anni. Ieri, all' ora di pranzo, Fede è tornata in acqua dopo aver trascinato la sera prima il quartetto 4x100 al sesto posto. Più che una qualificazione ci è sembrato un riscaldamento in vista della semifinale (andata in onda nella notte italiana). Le è bastato accelerare un poco le frequenze nell' ultima vasca per aggiudicarsi (a folle) la 4ª batteria in 1:56.37, il quinto tempo tra le sedici promosse. Appena dietro la francese Charlotte Bonnet, la svedese Sjostrom, l' australiana McKeon e la superfavorita, la cannibale di Washington DC, Katie Lederckey (1:55.01). In un secondo e 38/100 ci sono tutte le candidate al podio nella finale di stasera (ore 22.25 italiane). FRENO. «Per quello che conta, ho visto Federica proprio bene», dice Matteo Giunta, l' allenatore. E di sicuro ha ragione lui, ci mancherebbe. Perché Fede ha davvero dato l' impressione di aver nuotato con il freno a mano tirato. E quando lo ha mollato, è stata la più veloce del lotto negli ultimi 50 metri (29"29, contro il 29"52 della Ledecky). A far pensar bene è la tranquillità dell' azzurra, la sua espressione di serenità e sicurezza mostrata appena terminata la prova. Niente affanno e un sorriso lieve. Come per dire, nuotate pure poi in finale ci penso io... Invece Fede dice cose che hanno senso: «E' impressionante il 3'56" della Ledecky sui 400 (nella finale di domenica sera dove la 19enne ha frantumato di quasi due secondi il suo record mondiale, facendo segnare al passaggio dei 200 metri 1:57.11, ndc). In questo momento è lei la più forte di tutte, è lei che può battere il mio record». COME BOLT. Ha ragione, e ci mancherebbe. La Ledecky è di un altro pianeta. E' la più veloce dai 200 agli 800. E fa venire in mente uno come Bolt. Anche se il paragone non regge, sarebbe come se il giamaicano fosse in grado di vincere tutte le corse in pista fino ai 10.000 metri. Il confronto con il fenomeno della pista invece tiene: perché anche Bolt si sarebbe qualificato con la Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC Continua > 2 9 agosto 2016 Pagina 27 < Segue Corriere dello Sport (ed. Campania) C.N. POSILLIPO stessa leggerezza e padronanza dimostrata da Fede. «Mi accontento di fare un passo alla volta, una gara alla volta. Faccio sempre così negli appuntamenti che contano racconta l' azzurra che con 1:52.98 di sette anni fa guida ancora il mondo sulle quattro vasche . Qui mi sembra molto diverso rispetto a Londra, forse perché lì gareggiammo in batteria la mattina presto. Ma ho l' impressione che in molte abbiano fatto tempi ottimi con la media delle sedici mai stata così veloce prima». RISCATTO. Con 1:54.55, l' azzurra quest' anno è seconda solo all' americana per 12/100. «In finale sarà tutta un' altra storia: io ci sono per battermi per il podio». E per riscattare la medaglia mancata quattro anni fa a Londra, quando fu quinta. Tra le sedici c' è solo l' olandese Heemskerk, di un anno più giovane. Se l' esperienza e la classe contano ancora qualcosa, il podio almeno dovrebbe essere alla portata dell' azzurra. Dando per scontato (scaramanzia?) che il titolo è già stato ipotecato dalla Ledecky, di nove anni più giovane, la nostra deve guardarsi dalla svedese Sjostrom, grande protagonista nei 100 farfalla, specialità in cui ha trionfato portando il suo record mondiale a 55"48. Tra le pretendenti al podio mettiamo anche l' australiana McKeon e la francese Charlotte Bonnet, apparsa in gran spolvero ieri nella sesta batteria sulla scia della Sjostrom. ALLEVI PER FEDE. Alla Pellegrini sono arrivati dopo il suo impegno in batteria anche i complimenti in musica di Giovanni Allevi: il famoso compositore le ha dedicato una melodia e ha postato lo spartito assieme a una foto di Fede col Tricolore con la scritta "Forza Federica". «Trasformando il nome di Federica in musica, si ottiene una melodia passionale e volitiva, proprio come la più grande ed amata nuotatrice italiana del mondoGiovanni», il post del musicista. Visibilmente colpita da tanto apprezzamento, la campionessa dell' Aniene ha confessato di essere favorevolmente condizionata dal buon andamento dei nostri atleti: «Tre ori a metà della terza giornata, mi ha entusiasmato quello di Basile nel judo. Ora tocca a me: voglio contribuire anch' io a questo medagliere». ©RIPRODUZIONE RISERVATA. FRANCO FAVA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC 3 9 agosto 2016 Pagina 23 Il Roma C.N. POSILLIPO IL PROGRAMMA Sono solo quattro i campani in gara nella quarta giornata Abagnale, Di Costanzo e La Padula cercano la finale Nel nuoto Stefania Pirozzi gareggia nei 200 farfalla RIO DE JANEIRO. Nel giorno in cui la Campania ha solo quattro carte da giocarsi, l' attesa degli sportivi italiani è tutta per la "Divina". Federica Pellegrini, infatti, sperando che tutto sia filato liscio nelle semifinali della scorsa notte, andrà a caccia del podio nei suoi adorati 200 stile libero. L' appuntamento è fissato per le ore 3.19 italiane, quando la campionessa veneta cercherà di contrastare l' extraterrestre Ledecky e la straordinaria svedese Sjostroem. Passando ad altro, l' Italia si aspetta qualche altro regalo anche dalla scherma, che vede in pedana gli atleti della spada maschile, con in testa Enrico Garozzo, numero 2 mondiale e fratello maggiore di Daniele, che ha vinto l' oro domenica nel fioretto. CANOTTAGGIO Per quant riguarda gli atleti campani, come detto, sono solo quattro quelli impegnati oggi. Di questi ben tre sono canottieri, che iniziano a fare sul serio, dal momento che si torna in acqua per le semifinali. L' obiettivo, quindi, è l' ingresso in finale, per centrare il quale bisognerà classificarsi tra i primi tre oggi. I primi a scendere in acqua saranno Giovanni Abagnale e Marco Di Costanzo, che nella seconda semifinale del "2 senza" (alle ore 15 italiane), dovranno battere almeno tre tra Olanda, Australia, Francia, Romania e Stati Uniti per centrare l' obiettivo. Un' ora più tardi toc cherà al "4 senza pesi leggeri" di Livio La Padula, che nella seconda semifinale (ore 16 italiane) sfiderà Germania, Olanda, Nuova Zelanda, Gran Bretagna e Francia, NUOTO L' altra atleta campana impegnata oggi è la nuotatrice sannita Stefania Pirozzi, chiamata a fare il suo esordio in questi Giochi nelle batterie dei 200 farfalla. La beneventana, tesserata per il Circolo Canottieri Napoli e fidanzata del medagliato dei 400 stile libero Detti, gareggerà nella quarta ed ultima batteria, alle 18.43 italiane. L' obiettivo è quello di ben figurare, magari andando a caccia del suo primato stagionale, prendendo fiducia in attesa della staffetta. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC 4 9 agosto 2016 Pagina 23 Il Roma C.N. POSILLIPO SCHERMA La prova di sciabola femminile non regala soddisfazioni all' atleta campana Delusione Gregorio: la salernitana esce al primo turno RIO DE JANEIRO. La terza giornata olimpica non permette all' Italscherma di impinguare il bottino di medaglie che rimane a quota due, grazie all' oro di Daniele Garozzo nel fioretto maschile ed all' argento di Rossella Fiamingo nella gara di spada femminile. Ieri non c' è stato nulla da fare per le tre sciabolatrici azzurre, uscite tutte prima dele semifinali. Tra queste, grande delusione per la prova della salernitana Rossella Gregorio, che sperava di potersela giocare fino in fondo qui a Rio, ma che invece è stata subito eliminata dall' ucraina Alina Komashchuk, capace di rimontare l' atleta campana dall' 1113 al 1514 finale. Male anche Irene Vecchi, sconfitta sempre al primo turno col punteggio di 1511 dalla francese Charlotte Lembach, mentre l' unica che ha fatto sognare i tifosi azzurri è stata la siciliana Loreta Gulotta, autrice di un cammino molto convincente fino ai quarti di finale. Per lei vittorie contro la polacca Aleksandra Socha (battuta 1510 al primo turno) e poi soprattutto contro la campionessa olimpica di Londra 2012, la sudcoreana Jiyeon Kim, col punteggio di 1513. Poi però per lei non cìè stato nulla da fare nei quarti di finale, quando si è trovata di fronte l' ucraina Olga Kharlan, che ha rifilato un pesantissimo 154 all' atleta italiana. Peccato, perché la Gulotta sembrava in grande giornata. Oggi la scherma propone la gara di spada maschile, con Enrico Garozzo, Paolo Pizzo e Marco Fichera che cercheranno di regalare la terza medaglia all' Italia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC 5 9 agosto 2016 Pagina 23 Il Roma C.N. POSILLIPO PALLANUOTO Seconda vittoria per l' Italia, trascinata da uno stoico Aicardi che gioca col naso rotto. In gol anche il napoletano Velotto Il Settebello concede il bis: Francia ko 11 8 (43, 41, 12, 22) ITALIA: Tempesti, F. Di Fulvio 1, Gitto N., Figlioli 2, A. Fondelli, Velotto 1, Nora, Gallo, C. Presciutti 2, Bodegas 1, Aicardi 4, N. Presciutti, Del Lungo. All. Campagna. FRANCIA: Garsau, Saudadier, Kovacevic 2, Khasz, Blary 2, Simon 2, Crousillat 1, Izdinsky, Marzouki, Peisson, Tomasevic 1, Camarasa, Moriame. All. Bruzzo. ARBITRI: Koryzna (Pol), Naumov (Rus) NOTE: Spettatori 1500 circa. Khasz (F) espulso per gioco violento nel primo tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/10, Francia 4/6 +1 rigore. Del Lungo in porta nel terzo tempo. Nessuno uscito per limite di falli. RIO DE JANEIRO. Secondo successo del Settebello nel girone B del torneo di pallanuoto maschile. L' Italia supera con una certa autorità la Francia e resta a punteggio pieno nel suo girone, in attesa di impegni più probanti. Grande protagonista del match è stato il rientrante centroboa Aicardi, che gioca con una maschera protettiva dopo la riduzione della frattura del setto nasale nella prima partita, e segna ben quattro gol, compreso l' 117 che spegne definitivamente le speranze dei transalpini, rientrati sull' 86 nel terzo tempo, dopo esser stati sotto 73 e 84. Da segnalare la buona prova, griffata anche da un gol, del napoletano Alessandro Velotto, a sua volta reduce da un infortunio nel match di esordio. Il prossimo incontro vedrà gli azzurri impegnati domani alle 18 italiane contro il Montenegro. «Quello che conta è vincere queste partite e come lo si fa è relativo spiega il ct Sandro Campagna a fine match potevamo subire dal punto di vista psicologico soprattutto dopo un inizio negativo in difesa. Poi abbiamo preso le misure agli avversari e siamo andati quattro gol avanti. Nel terzo tempo ci siamo risparmiati, e non mi è piaciuta la fase in cui ci siamo disuniti in attacco cercando soluzioni approssimative e individuali. Da lì ci siamo innervositi e abbiamo ridato fiducia ai francesi che sono tornati sotto di due ret. Questi sono passaggi che ci servono per capi re dove dobbiamo migliorare nelle prossime partite». Poi il ct parla dell' uomo del giorno: «Sono contento per Aicardi che ieri mi ha detto di voler giocare nonostante tutto e io ho visto un segnale positivo soprattutto dal punto di vista mentale. L' Olimpiade è da eroi e gladiatori e solo così si può pensare di portare a casa un grande risultato. Chi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC Continua > 6 9 agosto 2016 Pagina 23 Il Roma < Segue C.N. POSILLIPO non ha forza mentale, non va da nessuna parte». Quattro reti e tanto lavoro sotto le plance per un ritrovato Matteo Aicardi mvp del match con quattro reti: «Sono stato sfortunato all' esordio con la Spagna perché dopo 17 secondi ho preso una tallonata fortissiama, che mi ha fratturato il setto nasale per fortuna non in maniera scomposta spiega l' 11 azzurro domani ne prenderò una in carbonio che mi darà maggiore protezione per evitare che mi si rompa definitivamente il naso. Chiunque dei miei compagni sarebbe sceso in acqua e la mia voglia è grandissima perché volevamo partire bene soprattutto con Spagna e Francia che si giocavano tutte le chanches di qualificazione all' inizio del torneo». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC 7 9 agosto 2016 Pagina 23 Il Roma C.N. POSILLIPO _ NUOTO La Pellegrini avanza: nei 200 stile libero passa alle semifinali RIO DE JANEIRO. Parte con il piede giusto la rincorsa al podio dei 200 stile libero per Federica Pellegrini: la campionessa veneta vince la sua batteria ed ottiene il qunto tempo complessivo con 1'56"37. Prima, con ampio margine, la "solita" Katie Ledecky, che chiude con un già strepitoso 1'55"01. Poi Emma McKeon, Sarah Sjostrom e Charlotte Bonnet. «Sono contenta, è sempre un buon tempo per essere nuotato alla mattina ha detto dopo la gara la Pellegrini Io vado avanti un passo alla volta, ragiono nelle gare così importanti». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC 8 9 agosto 2016 Pagina 24 Il Secolo XIX C.N. POSILLIPO NUOTO/ I CAMPIONATI CATEGORIA A ROMA Razzetti fa il bis 50 farfalla d' oro e record regionale Giorgia Romei è seconda nei 100 stile libero La staffetta 4x200 dell' Andrea Doria vince l' argento IL "RAZZO" continua a vincere e a stupire. La sbornia di felicità dopo l' oro nei 400 misti juniores non ha tolto energia e concentrazione ad Alberto Razzetti, portcolori del Genova Nuoto, classe 1999, impegnato a Roma nei Campionati Italiani Categoria. Il diciassettenne allenato da Davide Ambrosi, che nuota sottoleva, conquista il gradino più alto del podio anche nei 50 farfalla. Primo nella batterie del mattino con 24"42, due centesimi sopra il personale di 24"40. Stratosferico nella finale del pomeriggio dove con 24"39 mette in riga tutti gli avversari con una gara perfetta dalla partenza al tocco. Questo crono rappresenta anche il nuovo record regionale ligure assoluto, che già gli apparteneva con il 24"40 stabilito agli Eurojunior. Nella sua seconda giornata di tricolori, fatta tutta di velocità, Alberto disputa anche la finale dei 50 stile. Ga ra velocissima dove, come da copione la fanno da padroni gli atleti nati nel 1998. Bravo al mattino dove si qualifica con il settimo tempo di 23"49, superlativo nel pomeriggio. In corsia 1 cerca di non farsi travolgere dalle onde dei più quotati ed atleticamente forti avversari e conquista l' ottavo posto con un super 23"38. Soddisfatto coach Davide Ambrosi: «Ribadisco quanto detto dopo l' inaspettata vittoria nei 400 misti. Finchè gareggerà nelle categorie giovanili voglio un Razzetti atleta a360 gradi e vincendo i 50e i 400 lo sta dimostrando. A questa età è inutile specializ zarsi e quindi anche l' allenamento non deve prendere direzioni specifiche. In questa mia teoria sono confortato dal settore tecnico nazionale. Adesso sono curioso di vederlo nei 200 misti, teoricamente la sua gara preferita». Finalmente tornano le velociste in campo femminile. La finale dei 100 stile libero juniores vede in acqua due genovesi: Giorgia Romei, sedicenne dell' Andrea Doria e Federica Magnano, quindicenne del Genova Nuoto. I favori del pronostico per la vittoria finale sono tutti per la Romei, iscritta con il primo tempo di 56"99. E invece l' allieva di Patrizia Bozzano deve accontentarsi della seconda piazza. Sia in mattinata che nel pomeriggio la supera la livornese Alessandra Baldari, una atleta che da più giovane non aveva mai vinto niente e adesso ha trovato i risultati e un splendida ed efficace nuotata. La toscana (che proviene dalla stessa scuola di Gabriele Detti) in mattinata sigla 58"01 contro il 58"05 della Romei. Nel pomeriggio tutti pensano ad una riscossa Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC Continua > 9 9 agosto 2016 Pagina 24 Il Secolo XIX C.N. POSILLIPO < Segue della più esperta genovese e invece a migliorarsi ancora è la Bal dari con un grande 56"97 contro il 57"62 delle doriana, troppo lenta nel primo 50 (28"43 contro 27"77). Bravissima Federica Magnano, prima del suo anno, il 2001. In mattinata dà tutto e si qualifica con 58"47. Nel pomeriggio si migliora ancora ed è ottava con 58"33. Nei 200 dorso si rivede il talento di Sara Pusceddu. Dopo due stagioni tremende riesce a risorgere e conquistare la finale della sua specialità. Chiude al settimo posto con un incoraggiante 2'19"55 e un ancora più positivo passaggio ai 100 in 1'07"74. Niente da fare per Andrea Ambra Pescio dell' Andrea Doria nei 400 misti cadette. Si presentava in forma e invece, pur chiudendo quinta, peggiora il personale di quattro secondi con 4'57"72. Nell' ultima gara, l' Andrea Doria Genova conquista la medaglia d' argento nella staffetta 4x200 stile libero juniores: 8'24"61 il crono. Genovesi, al comando per quasi tutta la competizione, superate solo al fotofinish dal Team Veneto (8'24"24). Protagoniste dell' impresa Giorgia Romei, Alice Alcaras, Sara Pusceddu e Francesca Fresia. PAOLA PROVENZALI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC 10 9 agosto 2016 Pagina 23 Il Secolo XIX (ed. Savona) C.N. POSILLIPO Rari baby affonda stesa da Posillipo Ko anche con Roma. Oggi i quarti SI COMPLICA il cammino della Rari di pallanuoto alle finali nazionali Ragazzi di Ostia. Dopo il convincente successo all' esordio sulla Roma Nuoto (104), ieri gli under 15 di Claudio Mistrangelo hanno perso (65) con l' altra squadra capitolina inserita nel girone 1 con i biancorossi, ovvero l' Alma Nuoto e, in serata con il Posillipo (94). Per quanto riguarda il match del mattino con i capitolini la Rari, in svantaggio nel primo tempo (21) e brava a sapersi portare in parità (44) all' intervallo lungo, ha pagato il terzo parziale, perso ancora dal "sette" savonese 21. Si sono così rivelate inutili le reti biancorosse realizzate da Grossi (tripletta), Taramasco e Ghillino. Il vero crack è avvenuto nel match con il Posillipo. Anche in questo caso, è stato fatale il terzo tempo, perso 30. Sostanzialmente in partita per due tempi, i biancorossi hanno avuto un tracollo siglando un solo goal nell' ultimo quarto. In rete per i savonesi Taramasco, Ghilino, Mistrangelo e Patchaliev. Per quanto riguarda la corsa scudetto, il cammino della Rari non è comunque per ora compromesso visto che oggi incontreranno nei quarti con incroci tra prime/ quarte e seconde/terze una tra Brescia, Florentia e le due catanesi Zeronove e Catania Nuoto. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC 11 9 agosto 2016 Pagina 37 Italia Oggi C.N. POSILLIPO Aderisce meno del 50% degli istituti Scuole aperte d' estate, ma senza ragazzi Risultati dimezzati per #Scuolealcentro, il progetto del Miur per tenere aperte d' estate, a luglio ed agosto, gli istituti scolastici delle periferie di 4 città; Milano, Roma, Napoli e Palermo, per combattere dispersione scolastica e disagio sociale con attività ludiche, sportive, teatrali, musicali, laboratoriali, artistiche, svolte in collaborazione tra scuole, enti locali, associazioni, cooperative, università. Dei 10 milioni di euro a disposizione sono stati assegnati solo 5,8 milioni e delle 700 scuole di cui era prevista la partecipazione hanno aderito solo in 400. I primi segnali che il piano andava a rilento si intravedevano nell' esitazione con cui gli istituti rispondevano al bando, tanto che il Miur ha rinviato la scadenza di circa 10 giorni, dal 20 al 29 giugno. Alcune scuole hanno potuto recuperare in extremis, ma le adesioni sono rimaste basse. A Napoli, dove sono rimaste aperte 148 scuole, contro finanziamenti per 257274 istituti, alla scadenza del bando avevano risposto solo 122 a cui, dopo la proroga, se ne sono aggiunte poco più di 20. Per un investimento complessivo di circa 2,1 milioni di euro rispetto ai 4 milioni e 133mila euro disponibili. E si tratta della città che, come ha spiegato il ministro dell' istruzione Stefania Giannini, «ha risposto in maniera più incisiva». Probabilmente perché già esiste una tradizione di apertura estiva attraverso il progetto Scuole Aperte che, però, quest' anno ha visto la regione Campania non traferire i fondi ai comuni a primavera in tempo per la programmazione delle attività. Allora i progetti sono stati dirottati dagli istituti partenopei sull' iniziativa ministeriale avviata il 27 aprile. Molto stretti i tempi per rispondere al bando del Miur e coincidenti con le scadenze della fine dell' anno scolastico e gli esami di Stato, lamentano i presidi. Così, hanno risposto gli istituti che già avevano progetti di scuole aperte d' estate. Ad esprimere «perplessità rispetto ai tempi» è anche Sabrina Gastaldi dell' Anci, sottolineando «lo scarso coinvolgimento degli enti locali a fronte di iniziative già consolidate in diversi comuni». Come a Milano, dove esiste il primo Ufficio comunale Scuole Aperte in Italia: 40 le scuole che vi fanno riferimento per circa 1.000 studenti, a cui vanno aggiunti altri 30 istituti che svolgono progetti in proprio. Così, a Milano hanno partecipato all' inziatiava del Miur 84 scuole (1,2 milioni di euro i fondi). A Roma hanno risposto 93 istituti. Tra cui, la scuola in ospedale presso l' ospedale pediatrico Bambino Gesù con 3 laboratori di musica, arte e letteratura creativa grazie ai Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC Continua > 12 9 agosto 2016 Pagina 37 Italia Oggi C.N. POSILLIPO < Segue docenti dell' Ic Virgilio. Circa 80 le scuole medie e superiori aperte in estate a Palermo in quartieri come Zen, Brancaccio, Capo, Ballarò, Noce che presentano maggiore dispersione scolastica. Qui il comune voleva creare una rete che coinvolgesse Usr, scuole e aree, così da tradurre« il finanziamento ministeriale in un progetto attuativo per il territorio con la collaborazione di tute le agenzie che già vi operano», nota l' assessore comunale alla scuola Barbara Evola. Cercando di agire con le scuole che hanno già le strutture adatte e gli spazi all' aperto. C' è poi il tema della partecipazione a macchia di leopardo degli studenti alle attività proposte. A Napoli, buoni esiti a Scampia, perché gli insegnanti vanno a prendere gli alunni casa per casa, ma alla Sanità, da dove la richiesta era partita, in alcuni casi si è al limite della praticabilità, con solo due bambini che frequentano il laboratorio di clownerie, o pochi più di 20 per il progetto sportivo che li porta al Circolo Posillipo. Giorgio Rembado, presidente dei presidi dell' Anp, chiede l' attenzione del Miur su 3 questioni prioritarie:«Risorse per realizzare progetti con professionalità qualificate», «preparazione degli addetti ai lavori», «realizzare una rassegna di buone pratiche». Tra le altre criticità che, secondo i docenti, hanno frenato la partecipazione, i dubbi sulle ricadute chiare e misurabili di azioni di questo tipo su studenti a rischio dispersione o disagio; la mancanza di un monitoraggio; la perplessità per progetti così limitati nel tempo e per la possibilità di collegarli alla progettualità della scuola. Tutte questioni sul tavolo del Miur in vista del nuovo bando per scuole aperte, a settembre, che coinvolgerà 5.000 istituti in tutta Italia con 120 milioni di finanziamenti del PON Scuola, ai quali si aggiungeranno i 4,2 milioni di fondi non assegnati questa estate. © Riproduzione riservata. EMANUELA MICUCCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC 13 9 agosto 2016 Pagina 10 La Gazzetta dello Sport C.N. POSILLIPO Garozzo e Basile Giochi da ragazzi «Una medaglia, Alice e lo studio: la vita è bella» Scherma Daniele, 24 anni, fatica e semplicità Gara a squadre, poi vacanze: «Il mio scoglio in Sicilia» Lochness è diventato un mostro. Sicilia, anni Duemila, Daniele Garozzo è un ragazzo che fa scherma e ha dei colpi di originalità. A quell' età sul giubbotto elettrico si può scrivere tutto, non solo il cognome, e Daniele va per la creatura marina. Lochness oggi è dimenticato, Daniele ha avuto momenti difficili ed è riemerso campione olimpico. La storia del nome sul giubbotto la racconta Alice Volpi in una serata brasiliana a Casa Italia, quando sconosciuti fermano Lochness per le foto. Alice è la prossima nella linea ereditaria del fioretto italiano: dopo Valentina Vezzali, dopo Errigo e Di Francisca, dovrebbe toccare a lei. Il ragazzo con la medaglia d' oro invece è il suo fidanzato: «Ci conosciamo da 10 anni, è incredibile come siano passati in fretta. Stiamo insieme da uno ma Daniele è sempre stato il mio punto di riferimento, siamo tutti e due del 1992 e l' ho sempre visto ai raduni e alle gare. Avevamo un feeling enorme, è ancora il mio migliore amico ma un anno fa è cambiato qualcosa. E' difficile da dire, non sapevamo che cosa fare». Hanno deciso di stare insieme. LO SCOGLIO Daniele Garozzo nelle ultime 24 ore è comparso sugli smartphone, sui giornali, nelle televisioni di mezza Italia. Mentre un mondo cercava di conoscerlo, Daniele cercava di capire che cosa stava succedendo: «Ho realizzato il sogno della vita, non so dire altro. E' vero, sono un po' sbadato come dicono, però mi impegno in tante cose». Garozzo, che voleva fare il calciatore, ieri ha dovuto rispondere a mille domande, come Messi e CR7. Per il retroscena originale, però, è il caso di tornare da Alice: «Daniele non mangia niente il giorno della gara. Spesso, a dire la verità, sta male per la tensione. Questa volta sono corsa al supermercato per comprargli qualcosa. Di solito sono gallette, qui ho preso dei cracker». La tensione non è andata via per tutta la giornata, ma l' importante è gestirla. Per questo Daniele guarda già oltre la gara a squadre di venerdì. Punta dritto a uno scoglio: «Voglio solo fare un bel po' di vacanza. Penso già al mio scoglio a Santa Maria La Scala». Sicilia, ovviamente. Prima GarozzoCassaràAvola e Baldini partiranno da favoriti contro il mondo. Il campione olimpico non si Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC Continua > 14 9 agosto 2016 Pagina 10 La Gazzetta dello Sport C.N. POSILLIPO < Segue nasconde: «Sì, siamo i più forti». SULLA CNN Daniele, doppia medaglia o meno, resterà un ragazzo di 24 anni. Un bravo ragazzo, verrebbe da dire. La scena della sua gara è l' abbraccio col fratello Enrico, dopo l' ultima stoccata. Un dialogo urlato. Enrico: «Hai vinto, hai vinto». Daniele: «Ho vinto, ho vinto. Non ci credo». Cinque ore dopo, la famiglia era ancora nei suoi pensieri. «Che vorrei fare nei prossimi cinque anni? Avvicinarmi alla laurea in medicina, mettere i presupposti per una famiglia e vincere un altro oro olimpico». Alice non lo ha sentito, ma dovrebbe averle fatto piacere: «Non ho mai visto uno come Daniele. Non molla mai, si allena due o tre volte al giorno, anche il sabato e la domenica. Io non ce la farei mai». Correzione: è un bravo ragazzo che lavora tanto. Nelle scorse settimane Daniele ha detto che si sarebbe tatuato la medaglia d' oro in caso di vittoria ma non lo farà veramente. Continuerà a vivere come nell' ultimo anno perché con l' oro al collo ha detto una frase semplice ma non banale: «La medaglia non cambierà niente della mia vita, a me piace così. Sto bene con la mia ragazza e studiare medicina mi piace. Che dovrei cambiare?». E' strano: nel momento in cui si arriva al traguardo della vita, si scopre che in fondo si stava bene anche prima. Il viaggio conta come la meta. Certo, con una medaglia succedono cose strane. La Cnn ieri pomeriggio ha cercato «Daniele Garrozo per una intervista». Hanno sbagliato le lettere nel cognome ma hanno cercato la persona giusta: a breve dovrebbero averlo in studio. Lochness sulla Cnn senza avvistamenti al lago: la vita è strana. ANDREA BALDINI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC 15 9 agosto 2016 Pagina 12 La Gazzetta dello Sport C.N. POSILLIPO pallanuoto Settebello super e ritrova Aicardi in maschera «Volevo esserci» Con la maschera, con i gol, con tutto l' ardore possibile: Matteo Aicardi si riprende il ruolo di centroboa e quello di top player, per dirla con Bodegas (alla sua prima vera volta contro la Francia). Leader discreto ed esperto, funzionale al gioco, che cresce a tratti ma è difficile valutarne la consistenza in un confronto che potrebbe essere stato il più facile del girone anche se ai Giochi non molla nessuno, neanche questi transalpini che pure sul meno quattro hanno insistito a mettere pressioni agli azzurri, soprattutto ai 7 deb. Campagna dice che non bisogna cadere nelle provocazioni, nei tranelli dei rivali e, piuttosto, pensare a non disunirsi essendo l' Italia una squadra che ha nei suoi schemi il suo punto davvero forte. Dopo la Spagna, anche la Francia è caduta contro un' Italia partita meglio di una Serbia (2 pari) e adesso sarà il Montenegro domani a darci la chiave per i quarti. Una partita insomma che bisognava vincere senza troppe perifrasi. Maschera Campagna riparte con Tempesti e lo alterna a metà gara, ritrova i due giocatori feriti Aicardi e Velotto, inizialmente destinati al riposo. Ma i medici hanno dato il via libera al centroboa con una maschera per proteggere la frattura e la deviazione del setto nasale. «In questo sport non si può stare fuori dall' acqua se no sì perdono le sensazioni, non ho rischiato, volevo mettermi anche io al servizio della squadra». Campagna alterna Matteo con un emozionato Bodegas al momento dell' inno ma carico per alternarsi con il guerriero ferito, e Matteo risponde con 4 reti: «Baratterei sette fratture per una medaglia» e rende l' idea di quanto i giocatori sentano la missione: «Se entri nel Settebello non ci sono giovani ed anziani, si rema tutti insieme e io sono tra questi, questa contro la Francia era una partitachiave per il girone e quindi volevo esserci. Cosa c' è di diverso in questo Settebello? Tante facce nuove che non hanno bisogno dei miei consigli, siamo nella giusta direzione a prescindere da chi segna. L' unico Top player è Tempesti!». STEFANO ARCOBELLI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC 16 9 agosto 2016 Pagina 27 La Gazzetta dello Sport C.N. POSILLIPO Le vittorie a Rio di due ragazzi d' oro L' ANALISI di PIER BERGONZI email: [email protected] BASILE E GAROZZO, OSIAMO CON I GIOVANI Alzi la mano chi aveva previsto un avvio cosi. Ieri, dopo l' oro di Niccolò Campriani, l' Italia brillava al secondo posto del medagliere tra Stati Uniti e Cina. Non facciamoci illusioni, non è quello il nostro posto. Noi avremo già compiuto un miracolo se riusciremo a stare a fine Olimpiade tra le top 10. Godiamoci però i successi di questi giorni che si prestano a una riflessione. Accanto a pilastri come Niccolò Campriani e Tania Cagnotto (argento nei tuffi sincro con Francesca Dallapè) stanno crescendo giovani che assicurano il ricambio generazionale e ci dicono che stiamo lavorando bene per Tokyo 2020 e, magari, Roma 2024. Che si trattasse di una Nazionale olimpica di frontiera lo avevamo capito leggendo i nomi e guardando le foto dei qualificati. Tanti, tantissimi volti nuovi accanto a senatori, che nell' epoca recente non erano mai stati così pochi, al punto che a Rio c' erano soltanto tre biolimpionici: Cassarà, Di Francisca e Galiazzo. Ora nel club entra anche Campriani. I giovani che ci hanno sorpreso sono soprattutto Fabio Basile, 21 anni, piemontese della Val di Susa, e Daniele Garozzo, 24 anni, siciliano di Acireale. Garozzo era il meno pronosticato dei fiorettisti azzurri. Tecnici, critici ed esperti in genere del mondo scherma puntavano sull' esperienza e la statura internazionale di Cassarà e Avola. Daniele ha avuto meno pressione, non ha guardato in faccia a nessuno e non gli sono tremate le gambe nemmeno quando Massialas, numero uno del ranking mondiale, sembrava avviato verso la stessa disarmante rimonta costata cara ad Avola. Fabio Basile ha conquistato l' oro numero 200 della storia azzurra in modo altrettanto sorprendente. Ha demolito titubanze e avversari con una tattica spavalda e rischiosa. Fedele al suo soprannome «Pitbull», è andato sempre all' attacco chiudendo la pratica in finale col coreano An Bal in meno di un minuto e mezzo. Basile è uno dei quei «cuccioli» che la federazione judo aveva radunato al centro tecnico di Ostia con l' intenzione di «costruire» gli azzurri degli Anni 20, da Tokyo in poi. Ma il talento non è una scatola di sardine con le date di confezionamento e di scadenza. Il talento esplode quando vuole, senza preavviso. E così Basile si è conquistato la qualificazione olimpica prima del previsto e ha vinto l' oro sorprendendo il mondo. I giovani possono azzardare, sanno spolverare sul talento un pizzico di incoscienza che permette loro di andare oltre le logiche preordinate. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC Continua > 17 9 agosto 2016 Pagina 27 La Gazzetta dello Sport C.N. POSILLIPO < Segue Dai Giochi di Rio, dai successi di questi fuoriclasse cresciuti in fretta, arriva un messaggio per tutti, anche per quegli allenatori di calcio che impiegano i giovani col contagocce e alla prima difficoltà li rimettono nella culla. Il coraggio di osare è la lezione di Fabio e Daniele, due ragazzi d' oro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC 18 9 agosto 2016 Pagina 59 La Stampa (ed. Savona) C.N. POSILLIPO Pallanuoto La Rari Under 15 battuta dall' Alma Roma, oggi le decisive sfidescudetto Si complica il cammino della Rari alle finali nazionali Ragazzi di Ostia. Dopo il convincente successo all' esordio sulla Roma (104), ieri gli Under 15 di Claudio Mistrangelo hanno perso (65) con l' altra squadra capitolina inserita nel girone 1 con i biancorossi, ovvero l' Alma Nuoto. La Rari, in svantaggio nel primo tempo (21), ha saputo inizialmente ribaltare il punteggio arrivando all' intervallo lungo in parità (44). E' stato però il terzo parziale, perso nuovamente 21, a decidere di fatto l' incontro. Nel quarto tempo complice anche la scarsa vena realizzativa in superiorità numerica, visto che di tre espulsioni conquistate nessuna è stata messa a segno i ragazzi di Mistrangelo non sono stati capaci di colmare lo svantaggio giungendo solo a impattare il risultato del parziale: 11. Le reti biancorosse sono state di Grossi (tripletta), Taramasco e Ghillino. Per quanto riguarda la corsa scudetto, il cammino non è compromesso. Completato il calendario del girone 1 con il Posillipo, i biancorossi a seconda del piazzamento incontreranno una tra Brescia, Florentia e le catanesi Zeronove e Catania Nuoto che compongono l' altro gruppo delle finali. Gli incroci odierne primequarte e secondeterze decideranno il calendario delle finali dal 1° all' 8° posto di domani. [r.d.n.] BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC 19 9 agosto 2016 Pagina 21 TuttoSport C.N. POSILLIPO Oro del Brasile dalla favela con la Silva (a seguire gli italiani) JUDO Donne (57kg): 1. Silva (Bra); 2. Dorjsuren (Mgl); 3. Matsumoto (jpn) e Monteiro (Por). NUOTO Donne 100 farfalla: 1. Sjostrom (Swe) 55"48 record mondiale; 2. Oleksiak (Can) 56"46 3. Vollmer (Usa) 56"63 400 sl: 1. Ledecky (Usa) 3'56"46 record mondiale; 2. Carlin (Gbr) 4'01"23; 3. Smith (Usa) 4'01"92 Uomini 4x100 sl: 1. Usa 3'09"92 (Dressel, Phelps, Held, Adrian); 2. Francia3'10"53;3. Australia3'11"37 (...) 9. Italia 3'14"22 (Dotto 48"51, Orsi 48"58, Santucci 48"42, Leonardi 48"71) 100 rana: 1. Peaty (Gbr) 57"13 record mondiale;2.Van Der Burgh (Rsa) 58"69; 3. Miller (Usa) 58"87 SOLLEVAMENTO PESI: Uomini 56kg: 1. Long Qingquan (Chn) 307 kg record mondiale (137 + 170) 2. Om (Prk) 303; 3. Sinphet (Tha) 289 (...) 7. Scarantino 264 kg (115 + 149) Donne 58kg: 1. Srisurat (Tha) 240 kg; 2. Sirikaew (Tha) 232; 3. Kuo (Tpe) 231 (... ) TIRO A SEGNO Uomini carabina 10m: 1. Campriani 206.1 630.2; 2. Kulish (Ukr) 204.6;3. Masllennikov (Rus)184.2 (...) 30. De Nicolo 620.5 TIRO A VOLO Uomini Trap: 1. Glasnovic (Cro); 2. Pellielo (1313;43 alloSoff);3. Ling (Gbr) (...) 6. Fabbrizi TUFFI Uomini sincro piattaforma 10m: 1. Cina 496,98;2. Usa 457,11; 3. Gran Bretagna 444,45 LE QUALIFICAZIONI CANOTTAGGIO Uomini quattro senza senior batt.2: 1. Italia (Montrone, Castaldo, Lodo, Vicino) 5'56"01 (va in semifinale). Doppio pesi leggeri batt.1: 2. Italia (Micheletti, Miani)6'24"10 (va in semifinale). Otto batt.1: 4. Italia (Capelli, Agamennoni,Venier,Stefanini,Frattini, Paonessa, Infimo, Liuzzi, tim. D' Aniello) 5'52"83 Donne due senza batt.2: 4. Italia (Patelli, Bertolasi) 7'13"06. Doppio pesi leggeri batt.1: 4. Italia (Milani, Rodini) 7'09"12 NUOTO Donne200 sl: 5. Pellegrini 1'56"37; 24. Mizzau 1'59"16 200 misti: 22. Trombetti 2'14"66; 28. Franceschi 2'15"61 PALLANUOTO Uomini ItaliaFrancia118 (43, 41, 12, 22) PALLAVOLO Donne Cina Italia 30 (2521, 2521, 2511) PUGILATO Uomini (91 kg) Russo b. Chaktami (Tun) 30; (69 kg) Mangiacapre b. Romero (Mex) 21 RUGBY Donnesemifinali:AustraliaCanada 175; Nuova Zelanda Gran Bretagna 25 7 SCHERMA Sciabola donne quarti: Kharlan (Ukr) b. Gulotta 154 Primo turno: Lembach (Fra) b. Vecchi 1511; Komashuk (Ukr) b. Gregorio 1514. TENNIS Uomini, singolo2°turno: Bautista (Esp) b. Lorenzi 76 (2), 62 Uomini, singolo 1° turno: Lorenzi b. YenHsun Lu (Tpe)36, 63, 64; Seppi b. Marchenko (Ukr) 63, 36, 76 (6); Dutra (Bra) b. Fabbiano Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC Continua > 20 9 agosto 2016 Pagina 21 TuttoSport C.N. POSILLIPO < Segue 76 (4), 61 Doppio, primoturno: Fognini/Seppi b. Marchenko/Molchanov (Ukr) 64, 63 Donne, singolo 1° turno: Schmiedlova (Svk) b. Vinci 75, 64; Er rani b. Bertens (Ned) 46, 64, 63; Safarova (Cze) b. Knapp 46, 61, 61 Doppio1° turno: Errani/Vinci b. Kerber/Petkovic (Ger) 62, 62 TIRO CON L' ARCO Uomini trentaduesimi: Nespoli b. Wijaya (Ina) 73; sedicesimi: Nespoli b. Duzelbayev (Kaz) 60 Donnetrentaduesimi: Ingley (Aus) b. Boari 71; Brown (Usa) b. Mandia 64 PROGRAMMA BEACH VOLLEY 15.00:qualificazioni(M);17.00:qualificazioni (F) Menegatti/Giombini Elghobashy/Nada (Egi); 03.00:qualificazioni (M)Nicolai/LupoNaceur/ Belhaj (Tun). CALCIO 21.00:AustraliaZimbabwe (F), Germania Canada (F); 00.00: Colombia Usa (F), Nuova Zelanda Francia (F); 03.00: Sud Africa Brasile, Cina Svezia. CANOA 18.30: semifinale C1 (M); 20.10: finale. CANOTTAGGIO 13.30:quarti singolo(M);14.10:quartisingolo (F);14.50:semifinali 2 senza (M); 15.10: semifinali 2 di coppia (F);15.30:semifinali 2 di coppia (M); 15.50: semifinali 4 senza PL (M); 16.10: semifinali 2 di coppia PL (F); 16.30: semifinali 2 di coppia PL(M). GINNASTICA 21.00: artistica finale a squadre (F). HOCKEY PRATO 15.00: Nuova Zelanda Spagna (M); 16.00: Argentina India (M); 17.30: Germania Irlanda (M);18.30: Olanda Canada (M); 23.00: Brasile Gran Bretagna (M). 01.30: BelgioAustralia (M). JUDO 15.00: quarti 63 kg. (F); eliminatorie 81kg. (M)MarconciniNakano (Phi); eliminatorie 63 kg. (F)GwendHermansson (Sve); 20.30: ripescaggi 63 kg. (F) e 81 kg. (M); 21.40: finale 3° posto 63 kg. (F) e 81 kg. (M); 22.20:finale1°posto63 kg. (F)e 81 kg. (M). NUOTO 18.14: batterie 100 sl (M)Dotto, Magnini;18.33: batterie 200 farfalla (F) Pirozzi, Polieri; 19.10: batterie 200 rana (M) Pizzini; 19.17; batterie 4x200sl(M);03.03:semifinali100 sl (M); 03.19:finale200sl(F); 03.28: finale 200 farfalla (M); 03.37: semifinali 200 farfalla (F); 04.03: semifinali 200 rana (M); 04.29: finale 200 misti (F); 04.38:finale 4x200 sl (M). PALLACANESTRO 17.15: Australia Francia (F); 19.15: Spagna Brasile (M); 20.30: BrasileBielorussia (F); 22.45: Turchia Giappone (F); 00.00: Lituania Nigeria (M); 03.30: Argentina Croazia. PALLAMANO 14.30: Qatar Francia (M); 16.30: Germania Polonia (M);19.40:TunisiaDanimarca (M); 21.40: Brasile Slovenia (M); 00.50: Egitto Svezia (M); 02.50: ArgentinaCroazia (M). PALLANUOTO 14.00:CinaUngheria (F);15.20: Italia Brasile (F); 16.40: Spagna Usa (F); 18.00: Russia Australia (F). PALLAVOLO 14.30: Russia Argentina (M); 16.35: Francia Messico (M); 20.00: Italia Usa (M); 22.05: Polonia Iran (M); 01.30:CubaEgitto (M); 03.35:BrasileCanada (M). PESI 15.00: eliminatorie 69 kg. (M);17.30: eliminatorie 63 kg. (F); 20.30: finale 63 kg. (F); 00.00:finale 69 kg. (M). PUGILATO 16.00:ottavi 60 kg. (M)Alvarez(Cub) Tommasone; 17.00: 16mi 75 kg. (M); 18.00: ottavi +91 kg. (M) Pero (Cub) Vianello; 00.00: ottavi +91 kg. (M). RUGBY 16.00: Australia Francia (M); 16.30: SudAfricaSpagna (M);17.00:Gran Bretagna Kenya (M); 17.30: Nuova Zelanda Giappone (M);18.00: Usa Argentina (M);18.30: Fiji Brasile (M); 21.00:Asutralia Spagna (M); 21.30: Sud Africa Francia (M); 22.00: Gran Bretagna Giappone (M); 22.30: Nuova Zelanda Kenya (M); 23.00: Usa Brasile (M); 23.30: Fiji Argentina (M). SCHERMA 14.00: qualificazioni spada 64 (M); 15.30: qualificazioni spada 32 (M) Pizzo Heinzer (Svi), Minobe (Gia) Fichera; 17.30: ottavi; 18.45: quarti; 21.00: semifinali; 22.15: finale 3° posto; 22.45: finale 1° posto. SPORT EQUESTRI 15.00:finale completosalto ostacoli a squadre; 19.00: finale completo salto a ostacoli individuale. Tennis 15.45 04.00: singolare 2° turno (M) e 3° turno (F), quarti doppio (M e F), singolare 2° turno (M) e 3° turno (F). TENNISTAVOLO 15.00: quarti singolare (F); 21.00: quarti singolare (M). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC Continua > 21 9 agosto 2016 Pagina 21 TuttoSport C.N. POSILLIPO < Segue TIRO A SEGNO 14.00: eliminatorie pistola 25 m. ti rodi precisione (F);17.00: tiro rapido; 20.30: finale. TIRO CON L' ARCO 14.0022.40:32mi e16mi individuale (M e F). TUFFI 21.00: finale piattaforma 10 m. sincro (F). VELA 18.05: laser radial regate 3 e 4 (F); finn regate 1 e 2 (M); RS X regate 46 (F);18.15:laser regate3 e4 (M); RS X regate 46 (M). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC 22 9 agosto 2016 Pagina 21 TuttoSport C.N. POSILLIPO Settebello batte la Francia Aicardi, poker mascherato RIO DE JANEIRO. Quattro gol del rientrante centroboa Aicardi che gioca con una maschera protettiva dopo la riduzione della frattura del setto nasale subita nell' esordio contro la Spagna e segna l' 117 che spegne definitivamente le speranze della Francia, rientrata sul 86 nel terzo tempo dopo esser stati sotto 73 e 84. Il Settebello con qualche patema vince la seconda partita del torneo olimpico di pallanuoto. «Quello che conta è vincere, come è relativo spiega il ct Sandro Campagna . Potevamo subire dal punto di vista psicologico soprattutto dopo un inizio negativo in difesa. Poi abbiamo preso le misure agli avversari e siamo andati quattro gol avanti. Nel terzo tempo ci siamo risparmiati, e non mi è piaciuta la fase in cui ci siamo disuniti in attacco, cercando soluzioni approssimative e individuali. Da lì ci siamo innervositi e abbiamo ridato fiducia ai francesi che sono tornati sotto di due reti. Questi sono passaggi che ci servono per capire dove dobbiamo migliorare nelle prossime partite. Sono contento per Aicardi. L' Olimpiade è da eroi e gladiatori e solo così si può pensare di portare a casa un grande risultato. Chi non ha forza mentale, non va da nessuna parte». Domani (ore 18) terzo match contro il Montenegro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS COLLABORAZIONE UFFICCIO STAMPA FIN CRC 23