Responsabile qualità del processo produttivo (settore tessile
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Responsabile qualità del processo produttivo (settore tessile
Responsabile qualità del processo produttivo (settore tessile abbigliamento) Responsabile qualità del processo produttivo La figura è stata rilevata nei seguenti gruppi di attività economica della classificazione Ateco ‘91: DB 17.7 Fabbricazione di articoli in maglieria Figure di riferimento contigue: Responsabile controllo qualità Responsabile qualità Contesto produttivo: Il Responsabile qualità del processo produttivo trova collocazione essenzialmente in imprese a significativo livello di strutturazione organizzativa (in particolare nel comparto della tessitura) o interessate da sistema qualità certificato. Contenuto del lavoro: Il Responsabile qualità del processo produttivo nello sviluppo del suo lavoro interviene nelle seguenti attività focali: - predisposizione e aggiornamento dell’architettura logica ed informativa, nonché delle procedure del sistema qualità, in conformità con gli standard richiesti dal sistema di certificazione adottato (ove presente); - gestione diretta del sistema qualità, nei ruoli propri della funzione attribuita (p.e. RAQ Responsabile assicurazione qualità in ISO 9000); - supervisione del rispetto delle procedure da parte delle altre risorse aziendale operanti nell’ambito di processi/attività ricompresi nel sistema qualità; - definizione delle modalità di controllo e la loro realizzazione diretta (effettuazione di test ed apprezzamento di caratteristiche) relativamente alla conformità di materie prime (p. e. filati), semilavorati (in casi di ricorso alla subfornitura) e prodotti finiti; - intervento diretto o il supporto all’affrontamento ed alla risoluzione di varianze di significativo impatto sulla qualità certificata o comunque espressa da non conformità oggettive agli standard di prodotto; - partecipazione alla qualificazione dei fornitori ed alla verifica di conformità del loro agire verso l’impresa, a supporto del responsabile della produzione; - partecipazione alla gestione delle relazioni con il cliente, in particolare nel caso di non conformità. Caratteristiche della figura professionale: Le caratteristiche necessarie allo svolgimento delle attività di lavoro del Responsabile qualità file:///C|/Documents%20and%20Settings/admin/Desktop...-%20Ente%20Bilaterale%20Nazionale_giu-03_ITALIA.htm (1 di 3) [04/10/2010 14.43.17] Responsabile qualità del processo produttivo (settore tessile abbigliamento) del processo produttivo si riconducono alle seguenti aree di conoscenza e competenza: 1. Conoscenza della logica di funzionamento dei prodotti - definizione/comprensione degli standard di qualità applicabili; - definizione delle esigenze di relazioni efficaci con l’area progettazione, rispetto alle caratteristiche dei filati utilizzati. 2. Conoscenza dei fattori chiave del mercato è una dimensione di integrazione di importanza medio-bassa, rivolta alla comprensione del ruolo della qualità nel sistema competitivo ed all’identificazione dei requisiti (possesso di certificazioni, standard di prodotto, aspetti di servizio, …) a cui il sistema qualità deve rispondere. Implica competenze di ricerca ed analisi di dati tecnici ed estetici e capacità di accesso a pubblicistica di settore ed area commerciale e progettazione (per il comparto della tessitura). 3. Conoscenza della logica e delle fasi del processo produttivo - comprensione delle relazioni causali fra fattori produttivi e qualità di prodotti e semilavorati; - conoscenze sulle tecnologie ed i cicli di lavorazione, relativamente al proprio dispositivo produttivo ed alle attività affidate ad eventuali subfornitori. 4. Conoscenze e capacità d’uso delle tecniche di produzione è una dimensione di specializzazione di importanza alta (soprattutto nel caso del comparto tessile), finalizzata alla comprensione delle relazioni causali fra fattori produttivi e qualità di prodotti e semilavorati. Implica capacità rivolte alla comprensione delle cause tecniche di non conformità e saperi di ordine tecnologico a diverso grado di operatività, con particolare attenzione alla manutenzione (tessitura). 5. Conoscenze e capacità di controllo e gestione della qualità - saperi metodologici (costruzione/uso di modelli di valutazione di prodotti e processi; elaborazione di piani ed azioni di miglioramento; - saperi statistici (elaborazione delle informazioni relative alle non conformità); - saperi normativi (conoscenza delle norme applicabili, fra standard tecnici e standard organizzativi; - supervisione all’uso di strumenti di rilevazione della customer satisfaction. 6. Conoscenze e capacità relative alla gestione delle risorse materiali è una dimensione rilevante, che presuppone conoscenze sugli aspetti merceologici delle materie prime (in particolare filati) ed è finalizzata alla valutazione delle non conformità in ingresso. 7. Conoscenze e capacità relative alla gestione delle risorse informative - capacità di comprensione delle fonti informative essenziali ai fini della conduzione in qualità del processo produttivo; - conoscenza ed uso di modalità di loro elaborazione (soprattutto nel caso di non conformità) ed archiviazione, secondo principi di trasparenza e tracciabilità; - conoscenza delle fonti non aziendali di informazione sull’evoluzione degli standard tecnici e di certificazione, al fine di anticipare/allineare le scelte dell’impresa. file:///C|/Documents%20and%20Settings/admin/Desktop...-%20Ente%20Bilaterale%20Nazionale_giu-03_ITALIA.htm (2 di 3) [04/10/2010 14.43.17] Responsabile qualità del processo produttivo (settore tessile abbigliamento) 8. Conoscenze e capacità relative alla gestione delle risorse economiche è una dimensione di integrazione di scarsa importanza, che si sostanzia in particolare in una generale conoscenza della struttura di costo del prodotto e del processo produttivo. 9. Conoscenze e capacità relative alla gestione delle risorse umane è una dimensione di integrazione di rilevanza medio-bassa, funzionale ad esigenze di comunicazione interpersonale e gestione delle eventuali tensioni/conflitti generatisi attorno a varianze e non conformità. 10. Conoscenze e capacità relative alla gestione delle relazioni con i fornitori - conoscenze e capacità di valutazione anche non strutturata della conformità ai requisiti di qualità dell’impresa; - capacità di gestione delle relazioni interpersonali, soprattutto in caso di inadempimenti. 11. Conoscenze e capacità relative alla gestione delle relazioni con i clienti - comprensione di esigenze e grado di soddisfazione; - comunicazione e negoziazione. 12. Conoscenze e capacità relative alla gestione della conoscenza - capacità di rappresentazione formale (o per lo meno esplicita) di relazioni causali; - capacità di elaborazione di schemi di comportamento, loro trasmissione ai membri dell’organizzazione interessati; - capacità di trovare equilibrio fra aspetti “di controllo” ed aspetti “pedagogici” del ruolo. file:///C|/Documents%20and%20Settings/admin/Desktop...-%20Ente%20Bilaterale%20Nazionale_giu-03_ITALIA.htm (3 di 3) [04/10/2010 14.43.17]