MORANDINI in pillole

pensieri e parole
Quello che gli altri non dicono: riflessioni a posteriori di
un critico DOC
MORANDINI in pillole
di Morando Morandini
Al cinema s’impara – Chi ha detto che andare al cinema non
serve a niente, se non a divertirsi, emozionarsi, o, nel peggiore
dei casi, annoiarsi? Prendiamo Le idi di marzo, film di George
Clooney. D’accordo, uno spettatore un po’ colto che ha fatto almeno il Liceo Classico, sa che Caio Giulio Cesare fu ucciso alle
idi di marzo del 44 a.C., cioè il 15 marzo. Ma dopo averlo visto,
ho imparato che nel calendario romano le idi – voce dotta di
etimologia incerta, sostantivo usato sempre al plurale – sono il
quindicesimo giorno dei mesi di marzo, maggio, luglio, ottobre
e tredicesimo negli altri mesi. Prendiamo un altro film, ma
brutto, da evitare, sconsigliabile agli amici: Il principe del deserto di Jean-Jacques Annaud. In francese Black Gold, cioè
oro nero, E’ ambientato negli
anni trenta nella Penisola
Arabica. Sapete che attualmente è divisa in sette Stati
indipendenti: Arabia Saudita,
Qatar, Bahrain, Kuwait,
Omar, Yemen, Emirati Arabi?
Non lo sapevo, io, ma l’ho
imparato. Non dal film, dal
press-book.
I due Fabio – Vedo poco la tv (non più di 20 minuti al giorno in
media, tenendo conto che spesso non l’accendo nemmeno)
ma, pur non seguendolo regolarmente, conosco e apprezzo
Fabio Fazio. Secondo me, è uno dei migliori intervistatori degli
anni 2000, il più simpatico anche perché mi diverte nei suoi
duetti con la Littizzetto. Soltanto una volta nel suo programma “Il tempo che fa” mi ha dato un dispiacere, intervistando
Fabio Volo che, nonostante venda i suoi libri a milioni di copie,
proclama di essere “un non scrittore”. Era in ballo Un giorno
in più, il primo film tratto da un suo best-seller. Non soltanto
ne ha parlato, esagerando in ripetuti elogi e inviti a vederlo,
ma ha commesso un’omissione poco degna di lui. Non ha
speso nemmeno una parola sulla protagonista Isabella Ragonese, che molto contribuisce alla qualità e al successo (relativo) del film.
Il pubblico
non ha ancora
imparato che
la qualità
media degli
attori italiani
è superiore a
quella di
sceneggiatori
e registi
10
rivista del cinematografo
fondazione ente dello spettacolo
Una Luciana sola – Non so se l’avete notato anche voi: in coppia con Fabio Fazio, facendo la bambina dispettosa e irriverente che scandalizza il suo prof. che invano cerca di controllarla, Luciana Littizzetto è uno spasso, mentre al cinema, sola, non funziona altrettanto bene.
Indimostrabile – Ho una teoria personale, come cinecritico,
difficile da dimostrare: il pubblico – quella minoranza di cittadini italiani che vanno ancora al cinema – non ha ancora imparato che la qualità media degli attori italiani è superiore a
quella degli sceneggiatori e registi compatrioti.
gennaio-febbraio 2012
FINE PEN(N)A MAI
VISIONI FORZATE E INDULTI
CRITICI
Venezia-Roma: certe beghe non hanno
prezzo, per tutto il resto c’è Müller.
STOP Mostra della Laguna: da Müller a
Barbera, e sale la gradazione. STOP Blitz
della Guardia di Finanza a Cortina, e Vacanze di Natale rovinate. STOP Finalmente la felicità? Sì, come no… STOP
Contrazione dei consumi, bel tempo,
brutto tempo, pirati, “è mancato Avatar”,
cinepanettoni scaduti: che cosa non si fa
per giustificare gli incassi in calo, eh?!?
STOP Il botteghino non mente: prima Soliti idioti, poi Immaturi, comunque italiani. STOP La carica delle MILF: Linda Lovelace fa gola a Sharon Stone e Demi
Moore. STOP Com’è bello far l’amore,
com’è brutto farne un film. Un giorno
questo dolore ti sarà utile: sì, intanto ridammi i soldi del biglietto. STOP L’anagramma di cinefili è infelici. STOP Romanzo di una strage: titolo criminale.
ALMOST (IN)FAMOUS: DALLE
STALLE ALLE STARLETTE
Tre uomini e una pecora non è un film di
Salvatore Mereu. #### Lindsay Lohan
pensa a Liz Taylor. Non ricambiata.
#### Lars von Trier si dà al porno. Anzi,
il porno si dà a Lars von Trier. ####
Sinéad O’ Connor: “Sono andata in overdose”. Ma è tornata? #### Caterina Balivo: “Guido mi riempie la vita”. E’ incinta,
non fa una grinza. #### Diana Mora:
“Papà Lele non ce la fa più”. E pure noi.
#### Mario Balotelli: “La scuola è essenziale”. #### Charlie Sheen: “Non
sono più pazzo”. Buono a sapersi…
Federico Pontiggia