reportage - CARASANA
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reportage - CARASANA
50 REPORTAGE 51 Baden Baden Il paradiso delle acque... e del vino B aden-Baden è la più famosa città termale tedesca. In passato fu la meta favorita dell'aristocrazia europea, oggi è una località turistica sinonimo di benessere, tranquillità, arte, cultura, divertimento e natura. Baden-Baden si riveste di abiti e colori sempre nuovi col mutare delle stagioni, ma l’atmosfera e il magico fascino della città sono certamente legati alle acque che da millenni sgorgano copiose all’interno delle strutture termali. Una cultura del benessere introdotta di Giorgio Bartolomucci 52 REPORTAGE dai Romani che furono i primi ad apprezzare gli effetti rilassanti delle sorgenti badensi che chiamarono “Aquae Aureliae”. Le rovine delle originali terme romane si trovano ancora nel centro città, sotto la Römerplatz, e costituiscono il nucleo del Museo Termale in cui rivive la quotidianità dell’antica Roma in ambienti giunti fino a noi in ottime condizioni. Da milioni di anni le acque curative di Baden Baden risalgono dal ventre della terra, da una profondità di oltre duemila metri, fuoriuscendo da 12 sorgenti a una temperatura compresa fra i 50 e i 68°. Nel loro lungo viaggio portano piccole tracce di sali minerali (sodio, litio, silicio, manganese, magnesio, cobalto, zinco, rame, acido borico) che le rendono uniche ed efficaci nella cura di problemi metabolici, cardiovascolari e respiratori. Il calore dell’acqua, invece, aiuta a risolvere problemi dermatologici, muscolari, reumatici e di circolazione periferica. Oltre a favorire una magnifica esperienza di benessere per mente, corpo e spirito. Due le strutture che non si può fare a meno di visitare. La prima è una struttura ultramoderna: la Caracalla SPA, nel cuore della città vecchia, che accoglie quotidianamente centinaia di frequentatori provenienti da ogni parte del mondo, alla ricerca di relax e divertimento. Il palazzo costruito secondo i più innovativi criteri bioclimatici, ha pareti in vetro e si articola in tre piani. Al piano terra si trovano i negozi e l’accesso ai parcheggi sotterranei, al primo l’ingresso alle piscine e gli spogliatoi, al secondo il mondo delle saune, al terzo, una palestra moderna e superattrezzata. In oltre 2000 mq di centro acquatico, si trova una grande piscina circolare interna con varie aree di idromassaggio. Il soffitto a cupola è sorretto da alte colonne in marmo quasi immerse nell’acqua turchese della piscina. Nello stesso ambiente si trova una stanza del sale e una grotta naturale in pietra in cui cala una 53 intensa cascata di acqua calda, vasche idromassaggio, getti di acqua massaggiante e flussi contro-corrente che rendono il percorso acquatico non solo rilassante ma anche divertente. Un percorso che può continuare all’esterno nelle due grandi piscine che di notte appaiono illuminate e d’inverno emanano vapori che rendono surreale l’atmosfera con le persone che si muovono lentamente seguendo la corrente circolare dell’acqua. Una scala interna conduce al grande e nuovo mondo delle saune, in cui il tem- po sembra rallentare abbandonandosi al calore e alle essenze delle tante installazioni che ospitano fino a cento persone alla volta. Le luci soffuse aiutano a raggiungere uno stato di benessere e naturalità che viene esaltato dalla nudità dei corpi stesi sulla panca di una sauna finlandese o immersi nel vapore del bagno turco. L’obbligo a essere nudi, tipico della cultura del benessere tedesca, determina un annullamento delle differenze d’età e di aspetto, portando a doversi confrontare con l’essenza degli individui La cultura termale ha origini antichissime: i Romani le chiamavano “Aquae Aureliae” 54 REPORTAGE Per chi viaggia con un budget contenuto il nostro consiglio è di alloggiare presso il centralissimo hotel Merkur, un ottimo 3 stelle superiore che offre stanze e servizi di alta qualità (0049.(0)7221- 3030. www.hotel-merkur.com Chi invece non sa rinunciare al massimo può optare per il Brenners Park-Hotel la cui tradizione centenaria di ospitalità di lusso continua anche all’interno della SPA dove si utilizzano alcuni dei migliori marchi del mondo: Sensai (Giappone), SkinCeuticals (USA) Niance (Svizzera), Sisley (Francia) (0049.(0)7221-900956) www.brenners.com e con la loro capacità di vivere e superare i molti imbarazzi che la nostra società occidentale ci pone quotidianamente. La stessa regola vige all’interno dell’antica stazione termale Friedrichsbad, un tempio dell’arte del termalismo e del bagno. Situato ai piedi della città vecchia, in un antico edificio dal tradizionale stile imperiale austriaco, il percorso che propone è una combinazione fra originali tradizioni delle terme romane e modalità di trattamento di origine irlandese, arrivate in questa zona oltre cent’anni fa e da allora divenute parte integrante del programma terapeutico della struttura. Gli ambienti, sin dall’ingresso, appaiono rivolti a suscitare aspettative superiori, quasi di tipo magico. I marmi, le alte volte, le pareti coperte da affreschi neoclassici, il silenzio che si ascolta nelle grandi sale oggi adibite a centro congressi, parlano di un mondo della belle èpoque che aveva scelto Baden Baden come capitale europea della villeggiatura estiva. Attraverso 17 diverse postazioni, il corpo e la mente vengono stimolati attraverso il ricorso all’acqua termale, all’alternanza fra il caldo e il freddo, il ca- lore secco e quello umido, il massaggio vigoroso e quello rilassante, Alla fine della sequenza rituale, che si svolge in ambienti rigorosamente separati per maschi e femmine e dura all’incirca due ore, si può decidere di accedere, naturalemente nudi ma idealmente purificati, all’interno della grande vasca che si trova al di sotto della imponente cupola centrale che ricorda da una parte una chiesa cattolica e dall’altra una moschea mediorientale. Uomini e donne si bagnano nella stessa acqua, annullando così ogni separazione di genere e di natura culturale. Per descrivere questa esperienza valgano le parole scritte in una lettera a un amico dallo scrittore americano Mark Twain: “...qui a Friedrichsbad dopo dieci minuti si perde il senso del tempo, e dopo 20 ci si dimentica del mondo”. Ma sarebbe riduttivo limitare la sensazione di benessere globale che una vacanza a Baden Baden può dare, solo ricordando le cure termali e i bagni di calore. La città, infatti, è molto elegante, piena di musei, parchi e giardini che invitano il visitatore a piacevoli passeggiate. Ricco l’annuario calendario di con- 55 certi, mostre e appuntamenti culturali di ogni genere. Lo scrittore russo Fedor Dostoevskij vi scrisse uno dei suoi romanzi più celebri “Il giocatore”, ambientandolo in quello che la famosa cantante Marlene Dietrich chiamò “il più bel casinò del mondo”. Ospitato dal 1838 nella Kurhaus, costruita fra il 1821 e il 1824 su progetto dell’architetto Friederich Weinbrenner, in questa casa da gioco non sono ancora entrate le rumorose slot machines e si gioca ancor oggi solo al tavolo verde e in un’atmosfera da belle epoque con l’impressione di avere seduti al proprio tavolo intellettuali come Lev Tolstoj, Friederich Nietzsche e Richard Wagner, che la frequentarono durante i loro numerosi soggiorni estivi. Un’ultima e sorprendente ragione per visitare la zona di Baden Baden è gustare i tipici vini bianchi prodotti dall’abbazia Baden-Baden Kur & Tourismous Schloss Solms, Solmsstraße 1 76530 Baden-Baden Germany Tel. +49 (0) 7221 275 256 Fax +49 (0) 7221 275 260 [email protected] www.baden-baden.com di Lichtental. Furono i Romani a iniziare la cultura della vite nel III secolo e i monaci di Steinbach a continuarne la coltivazione. Anche negli anni più rigidi e durante le guerre, questa attività non è venuta mai meno, e il vino veniva nascosto nelle cantine sotterranee. Una tradizione da gustare e da onorare e un’ottima alternativa alla dominante e onnipresente supremazia della birra.