viaggi - CARASANA

VIAGGI
di Rudy De Pol
BADEN-BADEN:
CENTRO TERMALE NELLA FORESTA NERA
Baden-Baden, sinonimo di esclusività e
stile di vita raffinato. Capitale europea durante la Belle Époque e punto di incontro
dei personaggi più ricchi e affascinanti,
oggi Baden-Baden è conosciuta in tutto
il mondo come località termale e centro
culturale.
Situata in una posizione idilliaca ai piedi della
Foresta Nera, Baden-Baden ospita fonti calde,
hotel esclusivi, sfarzosi parchi e giardini. Rappresenta la cornice ideale per qualsiasi programma di cura.
Già i Romani avevano scoperto le capacità curative delle dodici fonti termali e costruirono qui
delle terme stupende, visitabili ancora oggi. L’acqua calda sgorga da una fonte a 2000 metri di
profondità e rinvigorisce gli ospiti delle moderne
terme di Caracalla e dello stabilimento storico
Friedrichsbad.
L’acqua, in grado di raggiungere una temperatura massima di 68°C, viene utilizzata per diverse
terapie: problemi cardiaci, circolatori, reumatici
o alle articolazioni, malattie del metabolismo o
delle vie respiratorie. Tra Karlsruhe, Stoccarda e
Friburgo, Baden-Baden gode di un clima mite e
molteplici opportunità di svago: dallo shopping
nello splendido centro storico a rilassanti passeggiate in magnifiche aree verdi. E poi Hotels di
livello internazionale, il casinò amato da Marle-
photo: BBT
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photo: BBT
ne Dietrich e da Dostojevskji, il teatro dell’opera,
sala concerti e competizioni ippiche internazionali. La Città era definita “capitale estiva d’Europa” per il numero di sovrani e capi di stato che vi
soggiornavano durante la Belle Epoque. Ciò che
la rende esclusiva, ancor oggi, sono le sue terme.
Una visita a entrambi i centri termali (le moderne
terme Caracalla e lo storico Friedrichsbad romano-irlandese) è garanzia di relax assoluto.
Le Terme di Caracalla sorgono nel centro della
città ed offrono raffinate forme di wellness. Relax
tra colonne di prezioso marmo e immersioni nel
blu delle piscine interne.
Dodici fonti termali alimentano 4000 metri
quadrati di impianti termali: romantiche grotte Kneipp, frizzanti vasche con idromassaggio,
cascate, flebili correnti attraversano le varie piscine, bocchette per massaggi zonali, brivido
caldo-freddo della sauna romana. Si entra in
una nuova dimensione sensoriale: suoni e colori si fondono come per magia, mille sfumature
di blu, corpi luminosi e vibrazioni subacquee.Si
raggiunge un totale benessere per anima e corpo
e il caos cittadino rimane un lontano ricordo.
Ai piedi della romantica città vecchia sorge Friedrichsbad, altra perla termale in cui si fondono
termalismo romano e tradizioni termali irlandesi.
Lo stabilimento, risalente a 125 anni fa, si sviluppa intorno alla vasca termale romano-irlandese,
sovrastata da una sfarzosa cupola.
Le pareti di questo ambiente circolare sono decorate con artistici affreschi, la cui vista è un ulteriore balsamo per il corpo e lo spirito. Scriveva
Marc Twan:“ Qui dopo dieci minuti si perde la
cognizione del tempo; dopo venti si dimentica il
mondo.“
Questo è il vero miracolo del Friedrichsbad! Sedici postazioni a differenti temperature valorizzano al massimo le qualità terapeutiche delle
sue acque che, grazie alle differenti applicazioni,
al massimo le qualità terapeutiche delle sue acque che, grazie alle differenti applicazioni, consentono il massimo rilassamento. Per completare
l’opera , il massaggio con la spazzola saponata.
Baden-Baden è anche enogastronomia di prima classe e ai buongustai Baden-Baden regala
un’eccellente cucina stellata e una delle zone
vitivinicole più rinomate della Germania. A poca
distanza, sempre nella Foresta Nera, si trova
Gengenbach che grazie alla sua posizione climatica molto favorevole è, già da parecchi secoli, zona di viticoltura e di coltivazione di alberi
da frutta, tanto da dare al paesaggio un aspetto
quasi mediterraneo. La città è attraversata dal
fiume Kinzig che si ramifica in piccoli ruscelli che
lambiscono tutto il territorio comunale.
I turisti vanno in estasi visitando questa romantica ed unica città medioevale chiamata anche la
“Nizza del Baden”.
Già vederla da lontano è un incanto. Poi entrandoci si viene rapiti dalla bellezza delle sue torri,
delle sue porte, dei suoi vicoli ed angoli pittoreschi.
In centro, sulla piazza del mercato, padroneggia
la statua del “cavaliere di pietra” che - con il suo
portamento altero - è orgoglioso di mostrare le
bellezze della sua cittadina.
Il cuore della città vecchia pulsa ancora dell’allegria dei suoi antichi abitanti. Un meraviglioso
agglomerato di case a travature a traliccio e piene di fiori incorniciano la piazza.
Sono caratterizzate dalla sporgenza del piano superiore così concepito per poter avere più spazio
per le camere superiori. Tutte queste dimore possiedono una cantina per il vino con un’entrata
direttamente sulla strada. Un paradiso dell’artigianato, della gastronomia e del nettare di Bacco.
Questo ed altro si può ammirare visitando questo
lembo di Germania chiamato Foresta Nera. Ed è
appena ad un’ora di volo da Treviso.
Info: www.baden-baden.de/it
www.stadt-gengenbach.de/it/turismo
www.germanwings.com
photo: BBT
VIAGGI
di Rudy De Pol
LA “FESTA DELLE ORTENSIE”
Un bel fine settimana ,in occasione della
10^ edizione de “ La Festa delle Ortensie”,
dal 22 al 24 giugno a Bolsena, cittadina
straordinariamente bella dal punto di vista paesaggistico, adagiata sulle sponde
del lago omonimo in provincia di Viterbo.
Coltivata in moltissime varietà principalmente
come pianta ornamentale, l’ortensia è una delle specie più utilizzate per abbellire e decorare
i giardini.
Le tonalità dei suoi colori sono infinite e vanno
dal blu al viola, dal rosa al rosso, al bianco,
difficilmente riscontrabili in natura. Le ortensie
sono piante forti ed estremamente adattabili,
amano l’ombra ma crescono bene anche al
sole. Le uniche due condizioni sono un regolare apporto di acqua e un buon drenaggio del
terreno.
A Bolsena l’esposizione si svolge da Porta Fiorentina a Piazza Matteotti che verrà anch’essa
interamente occupata dagli stand espositivi. La
tradizione dell’ortensia nell’arredamento urbano della cittadina viterbese è molto antica,
tanto che oggi il magnifico lungolago ed altri
caratteristici luoghi sono letteralmente invasi
da queste piante ornamentali.
A Bolsena è stato ottenuto anche un liquore
alle ortensie, che non avrà proprietà terapeutiche ma che è assolutamente da gustare come
tutte le specialità gastronomiche della Tuscia.
Info - Comune di Bolsena - Assessorato Cultura e Turismo - Tel. 0761.799923
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