a tutti i colleghi
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a tutti i colleghi
FEDERAZIONE AUTONOMA LAVORATORI DEL CREDITO E DEL RISPARMIO ITALIANI – ASSOCIAZIONE SINDACALE DIPENDENTI E PENSIONATI GRUPPO UBI BANCA UNISIN (UNITÀ SINDACALE) FALCRI – SILCEA 87100 Cosenza – Via R. Misasi (ex Via Roma), 28/D – Tel. 0984.791741 335.6197131 335.6197174 – Fax 0984.791961 - [email protected] 70122 Bari – Via Putignani, 141 – Tel. 080.5219681 - Fax 080.5219681 – [email protected] 21100 Varese – Via G. Bagaini, 28 – Tel. 0332.237577 - Fax 0332.887693 – [email protected] 20121 Milano - Via Moscova, 33 (BPCI SpA) c/o sala sindacale FALCRI – Tel. 02.62755987 – Fax 02.62755946 - [email protected] 24122 Bergamo – Via Don Luigi Palazzolo, 71 (UBI Sistemi e Servizi ScpA) c/o sala sindacale FALCRI – Tel. 035.392854 - [email protected] 25124 Brescia – Via Cefalonia, 62 (UBI Sistemi e Servizi ScpA) c/o sala sindacale FALCRI – Tel. 030.2473574 - [email protected] Web: www.falcriubi.it A TUTTI I COLLEGHI A PROPOSITO DI RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE Come noto, nei mesi scorsi la FALCRI, prima fra tutte le OO. SS., ha presentato la propria piattaforma rivendicativa per il rinnovo del CCNL di settore la quale, tra le altre richieste, contiene anche quella di un aumento economico medio in busta paga pari all’8,1% (5,1% di recupero sull’inflazione e 3% di riconoscimento delle professionalità). Contemporaneamente all’immediato (e scontato…) diniego espresso da ABI - che non ha peraltro lesinato commenti "meravigliati" e "indignati" su una richiesta sindacale che, sempre a detta di ABI, non ha saputo e voluto tener conto "del particolare momento di difficoltà" (...) - è iniziata la solita becera ed artificiosa “campagna mediatica contro il bancario” sui maggiori quotidiani nazionali. E così “Il Sole 24 0re” - quotidiano notoriamente vicino ai poteri economici forti (banche, assicurazioni, industrie ecc.) - ha prontamente lanciato un sondaggio sul web dal seguente titolo: “Scontro tra Abi e Sindacati sul rinnovo del contratto dei bancari con circa 200 euro di aumento: le richieste sono equilibrate o eccessive nel contesto attuale di austerity per altre categorie?” Non possiamo non chiederci come mai il quotidiano in questione, oggi così attento agli stipendi ed agli aumenti dei bancari tanto da indire un simile sondaggio, non ha posto in essere analoghe iniziative riguardo, ad esempio, stipendi, indennità, liquidazioni e Stock Option milionarie, abbondantemente percepite da banchieri, manager e amministratori nell’ultimo decennio??? Inutile ogni commento! E’ infatti sin troppo facile comprendere il senso di siffatte iniziative... Che dire delle scelte scellerate di cui taluni manager “illuminati” si sono resi protagonisti negli ultimi anni e dei premi di (im)produttività, delle liquidazioni da favole e delle importantissime ricollocazioni, ovviamente sempre ottimamente remunerate, che gli stessi manager hanno ottenuto dopo le loro "eccezionali" performance! Il tutto mentre si continuava e si continua a chiedere sacrifici economici e super lavoro alle Lavoratrici ed ai Lavoratori del Settore, costretti invece ad operare in un clima sempre più stressante ed in un contesto assolutamente poco gratificante! Forse “Il Sole 24 ore” avrebbe fatto meglio a pubblicare gli stipendi dei sempre più poveri dipendenti bancari che si aggirano, per i più giovani, intorno ai 1.100/1.200 euro mensili. Senza considerare, poi, alcune delle ultime trovate di alcune “lungimiranti banche”, come per esempio Intesa Sanpaolo che, con le c. d. assunzioni “etiche” (...), ha previsto per i neo assunti (ovviamente sempre pochissimi rispetto alle uscite obbligate!) retribuzioni ridotte (circa 900/1.000 euro al mese), maggiori ore lavorate, minori ferie e nessun premio di produttività. Cari Colleghi, la partita appena iniziata è di fondamentale importanza per il nostro futuro. E’ venuto il momento della compattezza e della determinazione! Bisogna combattere il precariato, richiedere l'ampliamento delle tutele e delle garanzie in essere, anche in favore dei giovani assunti, e lottare per il riconoscimento di un trattamento economico adeguato ed in linea con le legittime e giuste aspettative delle Lavoratrici e dei Lavoratori del settore. Nel frattempo invitiamo i Colleghi che volessero approfondire i contenuti dell’iniziativa de “Il Sole 24 ore” a collegarsi al sito www.ilsole24ore.com/economia/lavoro.shtml ed eventualmente esprimere il proprio parere attraverso il voto. Il 6 aprile 2011 La Segreteria FALCRI Gruppo UBI Banca Confederazione Generale dei Sindacati Autonomi dei Lavoratori