AMORE Che cos`è l`amore? L`amore è come quando gonfi un
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AMORE Che cos`è l`amore? L`amore è come quando gonfi un
AMORE Che cos’è l’amore? L’amore è come quando gonfi un palloncino, ci metti tutto il tuo respiro. Ma sai che in qualsiasi attimo se per un attimo molli o ci metti troppo fiato può scoppiare. A volte l’amore è come iniziare qualcosa di nuovo Come quando impari ad andare in bicicletta Tutto è bellissimo, in due a pedalare Fino a quando ti accorgi che stai pedalando da sola Ti fermi e ti chiedi perché, cosa è successo? Perché sei sceso senza dirmi nulla. Ti chiedi: dove ho sbagliato Perché quando qualcuno ti lascia andare ti fa sentire sbagliata? Ti prendi colpe non tue e pensi che potevi fare e dare di più Che cos’è l’amore se non una pedalata in due Senza mai fermarsi, veloce, senti i battiti aumentare E speri che non sia una semplice passeggiata, ma la camminata della vita. CHI MAI IL SUO SPLENDORE POTREBBE EGUAGLIARE? Confuso, disorientato, alle mie emozioni Le giuste parole non so dare; Ma non sono dubitante Di quelle sfumature azzurrognole nel cielo, Che si fanno sempre più chiare guardando l’orizzonte. Quell’ incanto con cui si elevano copiose Quelle immense montagne rocciose, Sovrastando popolosi villaggi; Cercando di ravvivare il fuoco, Mentre il calore emanato dal sole I avvolgeva con delicata grazia; Mi parea indugiare alla vista di quelle affascinanti Creature, che paiono mitologiche e protagoniste Di racconti mai narrati, mentre Sguizzavano soavi nel mare di un colore Si’ diafono; frattanto che l’ombra della notte circondava ogni cosa, una pena interna mi ardeva, mentre la luna silenziosa comparve nel cielo, sfavillante, riflettendo il suo aureo barlume, nella limpida acqua Chi mai il suo splendore potrebbe eguagliare? Scomparve così, quel dolce esalare tanto raffinato, Emanato dalla natura che mi circondava, Catturata dalle tenebre, la cui oscurità Si espandeva rapida e dolorosa. COME IL SOLE Come il sole che si alza ogni giorno Come la talpa che si rintana per evitare la pioggia Come uno schiavo che viene liberato dalla prigione Come un ladro che fugge dopo una rapina cambiando identità Come un bambino spaventato da un sogno che cerca di riprendere sonno così io vivo DOLORE "Occhi bagnati da lacrime mai viste Dolore che ti porta alla morte urla strazianti soffocano in un cuscino" Ehi Amico Ehi Amico mio volevo dedicarti una poesia partendo dal ricordo di quel giorno di dicembre quando in casa c’ ero solo io, il suono del campanello, Appena mamma entrò dall’ uscio rimasto aperto tu saltasti fuori e uscisti allo scoperto. Mi hai insegnato tante cose come ad abolire il pregiuzio grazie mille per avermi fatto capire che prima di parlare bisogna avere visto. Il tempo che è passato nel cuore mi è restato come le vacanze di natale e capodanno che abbiamo festeggiato. Il brusco ritorno a scuola di mattina in pieno di sonno mi vesto velocemente tolgo la sveglia dal cellulare che oramai detesto. L’ultima volta che ti salutai fu quella brutta mattinata mi ricordo la chiamata in quest’aula dannata il tempo si e fermato. Di corsa a casa sono arrivato cosi velocemente che il libretto a scuola ho dimenticato, ma che brutto è stato sensazione e sesto senso mi avevano informato ma quando aprii quella la porta vidi il cordoglio e il tuo corpo spento, ti voglio chiedere scusa se ci ho messo così tanto tempo ma in ogni parola scritta poteva nascere un facile pianto. Ed io piango amico mio Sappi che mi sei sempre mancato anche se all’inizio ti odiavo ora ti volevo ringraziare per quante cose mi hai donato, ma quel giorno la tua brutta malattia ha scelto di portarti via. Ora ti sento ogni volta che gioco a calcetto Sei quel sospiro di vento che sento al mio fianco e che porto nascosto nel mio petto, durante le partite sono stanco di non vederti più nulla voglio più anche se vedo qualche lacrima che riga il viso so che al mio fianco ci sei tu. Sai presto ho deciso che mi tatuerò il giorno in qui ti ho incontrato per fare leggere la storia di quanto bello è stato e ogni volta che ti sentirò guarderò le nuvole e con un sorriso amaro ti saluterò. I GENITORI I genitori sono la cosa più bella Del mondo,e son fiera di essere Con i miei genitori,poveri quei Bambini che in giro non hanno Né un padre né una madre, e mi fa sentir un male al cuore I NONNI I nonni sono come fiori se non si curano muoiono come un fiore lasciato senza acqua al sole. IL CIECO Ciò che vedo mi fa pensare... ciò che penso mi fa aprir gli occhi sempre di più... IL SANGUE DELLA TERRA Se potessi decidere O mio candido umano Se solo potessi evitare Di perdere il dominio dalla mano finché si utilizzerà benzina Il sangue della terra scorre senza vita Il cielo sarà nero la mattina Il mondo già soffre la sua orrenda ferita Senza più il canto del canarino Ispiratore con del buon vino Aprite gli occhi O il petto rimarrà senza tocchi. IN MEZZO ALLA GUERRA Vedo e sento Come tutti voi Forse di più Perché lungo il mio cammino intravedo solo terrore… Terrore di uscire, giocare, dormire…. E anche il sorriso che per voi è banale, per me è diventato vietato… perché ormai siamo in un mondo dove la pace pian piano svanisce la guerra allargandosi si impadronisce ma la mia speranza ancora reagisce. INFINITY Tu di me non hai paura Dovresti averne Sotto questa facciata da insicura Si nasconde qualcosa di cui dovresti aver paura Ho provato a tenderti la mano Mi hai respinta senza alcuna esitazione In parte ti amo ancora Per questo che sono ancora qui A sperare che tu possa amarmi Come facevi una volta Senza alcun limite Senza alcuna limitazione LA LUCE DELL’ AMORE Nonostante quello che è successo nel nostro passato Io nemmeno me lo sarei aspettato, ma tu da me sei tornato e, ad un tratto, tutto è cambiato. Da quando fai parte della mia vita, tutta quella tristezza che avevo dentro è svanita. Quando vedo il tuo viso mi torna il sorriso sei tu che dai senso alle mie giornate è solo con te che sono migliorate Sei la luce del mio cuore e con il tuo amore che è sbocciato questo fiore. LA MIA PARTITA Mentre tu alle nove organizzi il tuo sabato sera Io sto andando a letto, Mentre tu alle tre di notte stai ballando la tua canzone preferita Io nel mio letto fisso il vuoto, mentre tu alle sette torni a casa distrutto io mi alzo, faccio il borsone e mi metto in divisa, mentre tu alle nove ti senti stanco, io sto andando alla partita LA MIA PARTITA! LA SCELTA Punto alto con un pugno di speranze Come quando stai agitando un dado Qualcosa mi tormenta È da una vita che non faccio una scelta Parole che sanno di dolore L’amore mascherato Nasconde solo compassione Non passione E nella depressione Trovo la forza per fare una scelta. La vita Il giorno, il sole, il caldo e l’estate. Le giornate allungate e le serate sulla riva del mare. La notte, la luna e stare distesi nei campi a guardare le stelle. L’amore quando metti l’orgoglio da parte, l’amicizia quando fai le peggiori e migliori cazzate. La felicità di fare una serata con gli amici a bere e la tristezza di svegliarsi la mattina a scuola. Tutto oscilla tra il bene e il male, il giusto e il sbagliato. Ridere fino a piangere e piangere fino allo sfinimento per rialzarsi più forti di prima. Questa è la vita, ed è bella così. LACRIMA Sfoga il mio interiore Una manifestazione esteriore Crolla ogni certezza Al mio viso lascia una carezza amara Dal retrogusto zuccherato Un forte sussulto ha provocato I miei occhi specchio dell’anima Fanno scivolare una sua parte, lacrima L’ AMORE L’ amore è bello L’ amore non finisce mai L’ amore cè sempre L’ amore non è un peccato L’ amore fa male alle persone Con il cuore spezzato L’ amore è un dono dato dal creatore Di questo mondo. L’ANCORA Mi manchi sempre più papà nel buio della notte i miei pensieri vengono a te ed è subito giorno. La tua mancanza mi costringe a stringere il cuscino come se fosse un’ancora a cui aggrapparmi ancora. Che belle le tue dolci carezze prima di coricarmi e i tuoi risvegli di padre: “muoviti è tardi” ma non era tardi. Avevo quattordici anni quando quella stupida malattia prese il sopravvento. Pensavo solo a divertirmi per non pensare agli ospedali alla tua malattia, ma tu da buon papà non me lo hai mai fatto pesare. So che non posso tenerti per mano allora ti tengo nel cuore. Mi sorridevi sempre anche sotto l’effetto delle medicine Mi sorridevi sempre anche sotto il tuo dolore. Ora quel sorriso di padre è mio lo porterò sempre con me ed è il tuo ultimo regalo. Caro papà quel sorriso è l’ancora della mia vita che stringo forte a me come un cuscino in questa vita. L' anima l'anima è appesa ad un filo il filo della vita, che parla del nostro profilo l'anima ci circonda e ci stringe a se in un buio che affonda l'anima è una ed è la sola che vola viaggiando nello spazio e nel tempo lasciando il nostro corpo in un lampo LUI… L’emozione che ti colpisce, non sai ne come ne quando. Sai solo è amore quando metti la felicità di un’altra persona al primo posto, quando scambi la notte per il giorno e tutto il tuo mondo è LUI.. NON CI CREDO PIU’ L’amore fa schifo Non ci credo più Fa male Il mondo si ferma Aspetto con ansia tante risposte Verso lacrime a fiumi Picchio i muri logorati dal nostro tempo La risposta sei solo tu Sento ancora il tuo odore su di me Ormai è finita Finita per sempre Ho un vuoto pieno di te Il cuore spezzato È la seconda, forse la terza sigaretta che fumo Non fa effetto Nulla da dire Sono sola Detesto il tuo silenzio Ed amo il mio dolore PARTENOPE Non sono solo ’90 minuti di emozioni Per me è tutta la settimana ad aspettare Addosso ho la paura che potremmo perdere la partita Ma so che a fine partita ti amerò Partenope più di prima Quando udrò il fischio d’inizio Il mio cuore inizierà a giocare con te Con battiti forti La speranza di vedere il mio giocatore preferito Entrare in rete E la paura di poter subire un goal Fa sobillare la mia anima E tutto fluttua in tenere emozioni Che fa diventare questo sport il migliore E tu sei la migliore Mia cara Partenope. Per Alle Guardandoti negli occhi tutti i miei dubbi improvvisamente svaniscono Io e te stesi sul letto, ogni brivido d’amore dedicato a te. A te che illumini il mio cuore ogni istante della giornata Non ci sarà mai un giorno più luminoso rispetto al giorno in cui ti ho trovato Non sono queste parole abbastanza forti per esprimere il mio amore per te Rimarrei tutta la notte tra le tue braccia, sentire le tue mani sul mio corpo Lasciarmi andare lentamente Capisco di essermi innamorata quando finalmente capisco che la realtà È migliore dei sogni Accarezzerò la tua mente con suono della mia voce, mentre con le parole ti bacerò l’anima POESIE INTORNO Intorno a me Tra musica e frastuono Osservo visi pensierosi. Un arduo compito C’è stato affidato Difficoltoso Scrivere versi su dei fogli. Alcuni cercano risposte Tra note già scritte Altri scavando in pensieri repressi Si abbandonano a pianti Bambineschi Ora è meglio mettere Il punto a questi miei pensieri E prestare la spalla Ai compagni troppo Pensierosi. POSTO SICURO Ognuno ha un posto sicuro dove tutto torna a suo posto dove l’anima si tranquillizza dove i pensieri scompaiono. Ognuno ha il suo posto sicuro sempre pronto ad accoglierci che non ci volterà mai le spalle in cui possiamo liberarci dalle paure. Quando quel posto non è più sicuro l’anima non troverà più pace I pensieri ci soffocano non sappiamo più dove rifugiarci ci sentiamo traditi spogliati dei nostri segreti e rimaniamo soli in attesa che torni e rimetta tutto a suo posto Pregiudizi Pronto a puntare un dito e non a sentirti ferito Pronto a sentirti superiore e mai inferiore Pronto a farli sembrare diversi come se provenissero da due universi Pronto a volerli dividere per farli tra loro uccidere RABBIA Quella rabbia che fa’ esplodere in un pianto Quella lacrima che brucia e sa di te Di tutto ciò che nasce e scivola via senza riuscire a fermarla in nessun modo. Cerchi di allungare la mano Ma dall’altra parte Ci sono solo occhi che ti incolpano Anche per il loro sbagli. Ti arrendi al pensiero Nel quale era già scritto Il nostro cammino. Nessuno mi aveva avvertito Che girandomi non ti avrei trovato più RICORDI Ricordi,solo ricordi sofferenti Ricordi come lame taglienti Ti distruggono dentro ma ti rendono forte" TI HO DONATO Non ho lasciato Solo il mio cuore Nelle tue mani, ti ho lasciato tutta la mia intera vita prenditene cura perché il non so farlo ULULANDO ALLA LUNA In questa notte sola e buia, dove pensavo di non aver più paura, invece sono, qui rinchiusa in questo mondo, senza uscita, in un buco profondo; Ma quella luna che brilla lontano, attenta guarda il mio cuore invano io la osservo e continua a brillare e lei il mio cuore riprende a cercare; e in quel momento di forte pazzia, sento la mia vita volare via; e quando ogni notte ululo al vento, quel cuore nascosto mi batte un momento, lo sento vicino, poco più in basso, in questo silenzio fa un grande fracasso; ma la luna non smette, vuol continuare a cercare, in quel luogo profondo c’è tanto da fare; dover ritornare in quel mondo lontano, mentre il mio cuore si spegne pian piano. Ritornano i pianti, la nostalgia, parte di cuore ormai non più mia; e questa emozione che mi ha fatto provare il cuore straziato non riesce a placare cosi resto ferma e attonita, a guardare quella dolce luna che mi ha voluto trasportare; ma or che ritorno in questa realtà non so se il mio cuore resisterà; continuo ad ululare a quel cielo lontano, anche ora che la luna si è spenta pian piano silenziosa e soave, un po’ malinconica come un richiamo o canzone melodica ma tutto questo ormai è finito poiché un raggio di sole il mio cuore colpito.