Concerto DEDICATO A CHIARA- Parole

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Concerto DEDICATO A CHIARA- Parole
Daniele Ricci
DEDICATO A CHIARA
(canzoni nella spiritualità dell’unità)
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01 – DIMENTICAI
(dalla meditazione “La grande attrattiva del tempo moderno”)
Dimenticai i miei silenzi, le mie immense alture.
Dimenticai per la vita delle tue pianure.
Uomo accanto a uomo, vivere le sue emozioni
ma restando con te, nell’azzurro Cielo che mi doni.
Grazie perché in questo tempo la tua fantasia…
grazie perché mi spalanca la tua stessa via:
uomo accanto a uomo, muoversi tra folle spente
ma essere te, te che passi in una scia lucente.
Nelle tue mani tracciando
quel tuo disegno che mi stai svelando,
ma perso in mezzo alla gente
nell’avventura la più umana e più divina al mondo,
come Gesù, parola viva di Dio, figlio di un falegname,
come Maria, la Sede della Sapienza, madre di casa…
è come il sole in mezzo agli uomini!
Dimenticai le mie immense alture
per la vita delle tue pianure:
uomo accanto a uomo, ma nel tuo Cielo.
Grazie perché in questo tempo la tua fantasia
grazie perché mi spalanca la tua stessa via
uomo accanto a uomo, muoversi tra folle spente
ma essere te, te che passi in una scia lucente
Nelle tue mani tracciando
quel tuo disegno che mi stai svelando,
ma perso in mezzo alla gente
nell’avventura la più umana e più divina al mondo,
come Gesù, parola viva di Dio, figlio di un falegname,
come Maria, la Sede della Sapienza, madre di casa…
è come il sole in mezzo agli uomini!
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02 - DAMMI TUTTI I SOLI (dalla meditazione “Dammi tutti i soli”)
Signore, dammi tutti quelli che sono soli!
Signore, dammi tutti quelli che sono soli…
perché ho sentito dentro me
bruciare la passione tua
per l’abbandono che nel mondo c’è!
Signore, dammi d’esser te, le braccia tue!
Signore, dammi d’esser te, le braccia tue
che tutto stringono a sé,
la solitudine del mondo e la consumano in amore!
E la consumano in amore! (2)
Ammalati e soli
senza più voce per gridare!
Chi consola il loro pianto?
Chi sa la loro morte lenta?
E chi stringe al proprio cuore
il cuore disperato, chi?
Io amo
come te!
Dammi, dammi, mio Dio, d’essere…
Dammi d’essere, Dio, sacramento di Te,
sacramento del Tuo amore,
sacramento del Tuo amore,
al mondo, io… sacramento di te!
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03 - QUI BISOGNA AMARE
Qui bisogna amare, poco da fare: qui bisogna amare!
Qui bisogna amare, poco da fare: qui bisogna amare!
E basta sermoni,
e le spiegazioni logiche che lancio qui e là,
devo mettermi un cerotto sulla bocca e lieto
amare in concreto!
Mettermi ad amare, basta pensare! Mettermi ad amare!
Mettermi ad amare, basta pensare! Mettermi ad amare!
Rimbocco le maniche
per cominciare subito
l’esperienza che
lascerà l’amico che ho davanti a me contento
senza parole al vento!
Anche portare un goccio d’acqua a qualcuno vale,
starmene sereno pure se a digiuno…
anche mettermi a vedere la tivvù soltanto,
se qualcuno mi ci vuole accanto!
Rispondere al telefono con un sorriso vale,
su questioni limpide essere deciso.
Il trattato sulla vita di me pensatore
non valeva un solo atto d’amore!
Qui bisogna amare, poco da fare: qui bisogna amare!
Qui bisogna amare, poco da fare: qui bisogna amare!
E basta sermoni,
e le spiegazioni logiche che lancio qui e là,
devo mettermi un cerotto sulla bocca e lieto
amare in concreto!
Anche apparecchiare la tavola alla sera vale,
anche fare dono della penna a sfera…
anche andare a fare pace col mio vecchio compagno,
anche fare un po’ più presto in bagno!
Accettare critiche senza negare vale,
e poi sempre imperterrito ricominciare!
Il trattato sulla vita di me pensatore
non valeva un solo atto d’amore!
Qui bisogna amare, poco da fare: qui bisogna amare! (bisogna amare)
Qui bisogna amare, poco da fare: qui bisogna amare! (amare)
E basta sermoni,
e le spiegazioni logiche che lancio qui e là,
devo mettermi un cerotto sulla bocca e lieto
amare in concreto!
Davvero
Mettermi ad amare, basta pensare! Mettermi ad amare! (bisogna amare)
Mettermi ad amare, basta pensare! Mettermi ad amare! (amare)
Rimbocco le maniche
per cominciare subito
l’esperienza che
lascerà l’amico che ho davanti a me contento
senza parole al vento!
Qui bisogna amare, poco da fare: qui bisogna amare!
Qui bisogna amare, poco da fare: qui bisogna amare! Amare!
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04 – L’INCERTEZZA
(primo problema applicativo: amare per primi)
L’incertezza che si coglie
nel rapporto che ho con la mia moglie
è che lei non mi capisce
e fa di me colui che ci patisce.
Noi desideriamo certo
un bel rapporto, splendido ed aperto,
Ma ma ma ma… ma se lei non si converte
come può pretendermi solerte?
Mentre io vorrei
solamente che in fondo lei
m facesse mille piccole attenzioni,
come semplici campioni
di un amore e di un affetto
che sarebbe certamente
bene accetto…
Io vorrei che lei
facesse mille piccole attenzioni
come semplici campioni io vorrei
Noi desideriamo certo
Un bel rapporto, splendido ed aperto,
ma il suo cuore è come un sasso
e lei non si decide a fare il passo!
Io non dovrò mica, spero,
amare proprio il doppio per davvero?
No no no no… io che gioco le mie carte,
e che, dovrei far pure la sua parte?
Mentre io vorrei.. (ecc.)
Io vorrei vorrei che lei (ecc.)
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05 - È ARIVATO NANDO
(secondo problema applicativo: amare tutti)
È arivato Nando, er novo vicino che m’abbita accanto
È arivato Nando er fosco
che cià na faccia così nera che me pare che già lo conosco
Mbè 'sto Nando sta a salì le scale.
Lo aspetto su ar pianerottolo, è normale:
quarcuno je deve pure dì "Benarrivato
tra noi, qui dove te sei appena sistemato"
È arivato Nando (Coro: Nando), er novo vicino che m’abbita accanto (Coro: Nando)
E arivato Nando er fosco (Coro: Nando)
che cià na faccia così nera che me pare che già lo conosco (Coro: Nando)
Me passa davanti e je sorido cordiale
perché è naturale
ner nostro condominio
Ma lui tira dritto, nimmanco me sente
e nùn me se fila pè gnente!
Che gente, ner nostro condominio!
Coro:
Oh, già se sa che quarcosa t’inventerai… Oh, lassà perde se sa che nun lo farai!
(Solo: E’ arivato Nando) Oh, già se sa che
(Solo: E’ arivato Nando) quarcosa t’inventerai!
(Solo: E’ arivato Nando) Oh, lassà perde se
(Solo: E’ arivato Nando) sa che nun lo farai!
Er giorno dopo giù ar portone der palazzo
me lo vedo sfreccià davanti come un pazzo.
Me frega l'ascensore sale su e me lascia a tera.
Ho capito: Nando: allora tu voi la guera!
Così er giorno dopo che lo vedo per caso
lontano che ariva je chiudo er portone sur naso
der condominio!
È fatta! Je l'ho restituita la bella partita, ha!
Però n'so' cose da fasse ner condominio..!
Coro:
(Solo: E’ arivato Nando) Oh, già se sa che
(Solo: E’ arivato Nando) quarcosa t’inventerai
(Solo: E’ arivato Nando) Oh, lassà perde se
(Solo: E’ arivato Nando) sa che nun lo farai!
(Solo: E’arivato Nando [4 volte])
Io che sto a dì che Roma ha da esse ‘na famija sola,
si mò ‘n me ‘nvento quarcosa è fumo che vola!
Allora sai che? Quanno che incrocio Nando starò in campana
pe’ coje l’occasione e fà ‘na cosa strana!
E così stammattina che l'ho visto coi sacchi della la spesa
J’ho fatto ‘na sorpresa ner mezzo der
condominio!
J'ho detto piano: "A me me sa che ‘sti sacchi sò troppi e mò te do ‘na mano!"
(Coro: Nando) Lui m'ha guardato (Coro: Nando), m'ha ariguardato.
(Coro: Nando) Nun ce credeva,(Coro: Nando) Nando nun ce credeva!
(Coro: E’ Nando [5volte]) J'ho preso un peso (Coro: E’ Nando [5volte]), lui m'ha soriso, j'ho visto i denti
(Coro: E’ Nando [5volte]) Nando cià li denti! M'ha detto: “Grazie,
(Coro: E’ Nando [5volte]), pe’ me queste queste nun so inezie!”. L’ho accompagnato,
(E’ Nando [5volte]), m’ha salutato
Coro:
(Solo: E’ ‘n’amico Nando) Oh, già se sa che
(Solo: E’ ‘n’amico Nando) quarcosa t’inventerai!
(Solo: E’ ‘n’amico Nando) Oh, lassà perde se
(Solo: E’ ‘n’amico Nando) sa che nun lo farai!
Beh, sarà ‘na robbetta, ma io… ho cominciato…
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06 - RICOMINCIARE ANCORA (la soluzione di fronte ai problemi applicativi)
Ricominciare… cadere in fondo non importa
Importa solo che la vita non si fermi mai,
che non si fermi mai
Ricominciare… in fondo io lo posso fare
e rivedere nuovi i miei fratelli intorno a me
e il mondo intorno a me!
Ricominciare ancora… è come il sole che risorge all’alba.
Ricominciare ancora… è come il cielo che ritorna azzurro.
L’inverno si dissolve in mille rivoli e torrenti,
e il ghiaccio è un’acqua viva che dai monti viene giù:
la notte e il freddo sono ormai nel passato,
un nuovo giorno sta per ricominciare!
Ricominciare ancora… come rinascere a una vita pura.
ricominciare ancora… ero finito e avevo rinunciato,
ma sento dentro me che batte ancora il cuore mio,
e allora posso amare, ancora amare posso io!
Si è risvegliata la mia giovinezza,
un nuovo giorno sta per ricominciare!
Volo, volo,
salgo dal mio abisso e in alto io
volo, volo…
ali della mia libertà!
Tutti gli errori miei di ieri…
Tutti li ho messi in mano a Dio!
E volo, volo,
il giorno sta per ricominciare!
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07 - QUANDO L’ANIMA (dalla meditazione “La tua tattica è unica”)
Quando l’anima s’accontenta di ombre
e la vita è per Te ma la vita non è Te,
quando l’anima s’accontenta di ombre
per un vivere,
sopravvivere
che non è stare insieme a Te,
quando l’anima s’accontenta di ombre…
dal Tuo amore una lama di luce scende giù!
Quando l’anima s’accontenta di ombre
tu l’illumini
col tuo dono che
la sospinge di nuovo a Te!
Solo Tu,
nel dolore Tu,
nel dolore ritorni l’unico.
Solo Tu,
ci sei solo Tu,
verità che si staglia nitida.
E tutto quello che danza intorno
è alimento al fuoco dell’amore fra Te e me.
Quando l’anima s’accontenta di ombre
nel mio calice versi il nettare che Tu sai.
Quando l’anima s’accontenta di ombre
sale a Te il mio sì, gratitudine per la vita che mi ridai.
Solo Tu,
nel dolore Tu,
nel dolore ritorni l’unico.
Solo Tu,
ci sei solo Tu,
verità che si staglia nitida.
E tutto quello che danza intorno
è alimento al fuoco dell’amore fra Te e me.
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08 - TU NON PASSARE
(dalla meditazione “Tu non passare”)
Cuore che batte forte, nuova sorte.
Cuore che batte forte, non c’è morte.
Tu che trasformi in vino
la mia coppa piena di pianto,
Tu che m’inebri fino
a sgorgare in canto.
È ritornato il tempo e l’orizzonte,
è ritornato il tempo della danza:
il carro dei miei dolori
s’allontana oltre la collina,
i giorni nemici sfilano e vanno via.
Tu no, Tu no, Tu no
Tu non passare!
Quando c’era il male c’era il tuo amore,
o ti parlavo e tu, c’eri tu soltanto,
Tu solo nel mio tormento,
luce chiara nel cuore spento,
Tu nell’anima l’alimento
delle mie membra
e dicevi "sembra,
ma d’intorno c’è solo l’ombra
perché un’altra è la verità"
Batti le mani e danza, questo è il tempo,
batti le mani e danza, è il momento:
il carro dei miei dolori è passato oltre la collina.
i giorni nemici sfilano e vanno via.
Tu no, Tu no, Tu no
Tu non passare!
Quando c’era il male c’era il tuo amore,
o ti parlavo e tu, c’eri tu soltanto,
Tu solo nel mio tormento,
luce chiara nel cuore spento,
Tu nell’anima l’alimento
delle mie membra
e dicevi "sembra,
ma d’intorno c’è solo l’ombra
perché un’altra è la verità”
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09 - E CANTA LA TUA GLORIA (da un canto dei primi tempi)
Voli di rondini leggere.
Voli di un'ultima danza
mentre il buio avanza,
mentre il cielo si spegne in un delirio di colori.
C’era nell'aria come un coro.
C’era, ma era troppo profondo
io restavo a piangere
finché io capii, attraversando la malinconia,
dov’è il giorno: Tu sei il giorno e il giorno sempre resta...
dov’è giorno, pieno giorno, e intorno è sempre festa
Nubi sfumavano su in alto,
nubi che erano volti e puledri.
Io restavo a piangere
finché io capii, attraversando la poesia,
dov’è il giorno: Tu sei il giorno e giorno sempre terso...
dov’è giorno, pieno giorno, e pieno è l'universo!
E canta la Tua gloria ogni amore
che si va spegnendo e muore,
canta gloria: - Solo Tu sei la Vita senza fine. Gloria!
Solo Tu rimani. Gloria!Tutto è un canto di Te.
E cantando la Tua gloria ogni lutto
chiama forte il Tutto,
canta: - Gloria! Solo Tu sei pienezza d'infinito. Gloria!
Solo Tu sei Vita. Gloria!Tutto è un canto di Te.
Rughe negli occhi dello specchio.
Rughe di un campo appassito.
Ma perché finire, poi?
Io lo capii, attraversando la mia nostalgia,
dov’è il giorno: Tu sei il giorno e Tu sei la bellezza...
dov’è giorno, pieno giorno e sempre giovinezza
E canta la Tua gloria (ecc.)
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10 - HAI FATTO DELLA MIA ESISTENZA UN SOGNO
(ringraziamento a Chiara)
È gioia nel profondo per qualcosa che sembra impossibile:
hai preso la mia vita sconosciuta, dispersa tra infinite vite
e verso il sole, verso il sole l’hai lanciata in un volo, un volo,
in un volo impensabile
nel cielo e nell’anima
Desiderare amici per raccontarsi le briciole di vita insieme
Desiderare un cielo che accoglie
sempre e fa vivere, vivere, vivere
e verso il sole, verso il sole l’hai lanciata in un volo,
un volo impensabile
Coro:
perché tu hai
fatto della mia esistenza un sogno
bluesman libero: “di ogni vita possibile la più vera”
mi hai dato un Padre che è sempre accanto
bluesman libero: “solitudine non c’è”
mille fratelli e amici intorno a me
bluesman libero: “con un ideale”
e del dolore ne hai fatto oro
Hai preso la mia vita, l’hai portata nel regno dei cieli
Hai preso la mia vita,
ne hai fatto carezza di Maria da dare al mondo
e verso il sole, verso il sole l’hai lanciata in un volo,
un volo impensabile
Coro:
perché tu hai fatto... (ecc.)
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11 - SE SIAMO UNITI
Se siamo uniti Gesù è fra noi
e questo è vivere…
vivere già nel Paradiso.
Se siamo uniti Gesù è fra noi
e questo è vivere in Paradiso.
È fuoco d’amore
che divampa e dilaga tutt’intorno nel mondo.
È fuoco d’amore
che porta all’unità!
Se siamo uniti Gesù è fra noi
e canta l’anima…
l’anima libera nel Cielo.
Se siamo uniti Gesù è fra noi
e canta l’anima su nel Cielo.
È fuoco d’amore
che divampa e dilaga tutt’intorno nel mondo
È fuoco d’amore
che porta all’unità!
Se siamo uniti Gesù è fra noi,
e questo è il sogno, il più impensabile di tutti i sogni:
è di più della speranza più segreta,
è al di là di ogni altra meta.
E vale, vale più dell’oro e del lavoro,
più di tutta una città piena d’arte, di ogni sorte,
più di ogni altro affetto che arde dentro al petto
vale ancora più del cuore…
ancora più del cuore…
del cuore…
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