Hotel delle Acque di Porretta: asta a marzo

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BOLOGNA
17/01/2017
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Il Resto del Carlino (ed. Bologna)
"Hotel delle acque, a marzo l'asta Si parte da una base di 1,9 milioni"
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Data:
17/01/2017
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PIANURA pag. 20
Hotel delle acque, a marzo l'asta Si parte da una base di 1,9
milioni
Porretta Lapilli: «Per le rinnovate terme è stato un ottimo 2016»
di GIACOMO CALISTRI - ALTO RENO TERME - LA SEZIONE fallimentare del Tribunale civile di
Bologna ha indetto per il 23 marzo prossimo l'asta per l'aggiudicazione dell'acquisto del complesso
alberghiero dell'Hotel delle acque (ex Castanea) del Comune Alto Reno Terme. Il relativo decreto è stato
firmato dal giudice Anna Maria Rossi, sulla base dei pronunciamenti espressi dal curatore Alessandro
Bassu, dall'estimatore Dante Loris Romeo e dal notaio delegato alla vendita Giampaolo Zamberlini
Artini. Il prezzo d'asta è fissato in 1.950.000 euro riguardante l'edificio cosiddetto «Terme Basse» per
una superficie commerciale complessiva di circa 7.170 metri quadri su cinque piani fuori terra. Al suo
interno figura anche una scultura in bronzo dell'artista Quinto Ghermanti. IL SINDACO di Alto Reno
Terme Giuseppe Nanni, dopo aver letto il provvedimento del Giudice Rossi, commenta con queste
parole gli interessanti sviluppi della situazione seguiti alla gara che ha assegnato alla Tema srl di Bologna
gli stabilimenti di cura. «Il nuovo pronunciamento dell'autorità giudiziaria - afferma Nanni - rappresenta
un significativo passo in avanti per il rilancio dell'azienda termale in crisi da tanto tempo. Ci auguriamo
che la gara per l'acquisto dello storico Hotel porrettano vada a buon fine nell'interesse dell'intera
economia dell'alta valle del Reno. Speriamo inoltre che alle operazioni in corso si aggiunga anche un
progetto che preveda il recupero dell'antico complesso delle Terme Alte e degli alberghi Salus.
Solamente con queste prospettive - aggiunge il primo cittadino - si può completare un lavoro per ridare
forza all'attività dell'azienda. L'amministrazione comunale è pronta a fare la propria parte per conseguire
i traguardi che tutti si aspettano». GLI STABILIMENTI termali, come succede da anni, sono attualmente
chiusi e lo saranno fino a tutto marzo. Il professor Aspero Lapilli, direttore sanitario, assieme
all'amministratore delegato di Tema Alessandra Sartini, riassume i risultati conseguiti dall'aprile a
dicembre 2016. «Se si pensa che abbiamo dovuto praticamente ripartire da zero - ricorda Lapilli - ci
riteniamo molto soddisfatti dell'attività terapeutica svolta anche grazie al considerevole afflusso di
bambini che rappresentano il nostro futuro; abbiamo registrato con piacere anche il ritorno a Porretta di
pazienti che sembrava si fossero dimenticati di noi. All'inizio di aprile ci ripresenteremo con importanti
novità nel settore medico: oltre all'attivazione di un poliambulatorio con la collaborazione di specialisti
provenienti da tutta Italia, verrà messo in funzione un centro di medicina estetica il quale, con l'utilizzo
delle nostre risorse naturali, si occuperà delle terapie antiinvecchiamento, quali le rughe, fino alla
prevenzione e cura di altri inestetismi». Per le terme porrettane si apre dunque un nuovo capitolo in
attesa del ritorno in attività dell'Hotel delle Acque.
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