Untitled - Turismo Castilla y León

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Untitled - Turismo Castilla y León
Vieni a conoscerci
Guida pratica per organizzare il tuo viaggio e divertirti in Castilla y León.
La Castilla y León è una delle 17 Comunità Autonome della Spagna e si trova nel nordest della Penisola Iberica, nella parte
settentrionale della Meseta centrale, passaggio obbligato tra il Portogallo e il resto d’Europa. Ha una superficie di 94.193 km2
e rappresenta una delle regioni più estese d’Europa. È formata da nove province: Ávila, Burgos, León, Palencia, Salamanca,
Segovia, Soria, Valladolid e Zamora.
L’orografia della Castilla y
León è molto eterogenea, con una
conseguente grande varietà di climi
e paesaggi: pianure, montagne,
valli, boschi, ecc. Tutta la regione
è circondata da imponenti catene
montuose: al nord la Cordigliera
Cantabrica con i Picos d’Europa; a
nordest i Monti di León; ad est il
Sistema Iberico e a sud il Sistema
Centrale. La Castilla y León si trova
ad un’altezza media di 830 metri sul
livello del mare, anche se le nostre
vette più alte superano i 2500 metri.
La nostra Comunità Autonoma è situata
nel bacino fluviale del Duero, il fiume
più importante della Castilla y León.
Dei quasi 900 km di lunghezza di
questo corso d’acqua, circa 600 km
attraversano la nostra Regione da est
a ovest, dalla sua sorgente nei Picos
del Urbion in provincia di Soria, fino ad
addentrarsi in Portogallo attraverso gli
“Arribes” del Duero. Il fiume bagna le
province di Soria, Burgos, Valladolid,
Zamora e Salamanca e possiede una
grande quantità di affluenti sia a nord
che a sud.
Per un breve tratto, nelle province di
Palencia e Burgos, scorre anche l’Ebro,
uno dei maggiori fiumi della Spagna.
La Castilla y León possiede una
grande quantità di laghi artificiali,
che consentono uno sfruttamento
razionale delle risorse idriche destinate
sia all’approvvigionamento dei centri
abitati, sia alla produzione di energia
elettrica che all’impiego in agricoltura.
Alcuni di questi bacini hanno anche una
fruizione di tipo turistico.
Il clima della Castilla y León è
caratterizzato da inverni freddi
ed estati calde con brevi periodi
primaverili ed autunnali. Le
temperature massime oscillano
approssimativamente tra i 39ºC dei
mesi estivi e i 12 ºC sotto zero dei mesi
invernali. La temperatura media è di
12 ºC.
La Comunità Autonoma di Castilla
y León è il risultato della moderna
unione di alcuni dei territori storici che
corrispondono agli antichi regni di León
e Castilla.
La Castilla y León è dunque una
Comunità storica e culturale riconosciuta,
che nei secoli ha contribuito in modo
decisivo alla formazione della Spagna
come Nazione. Ha rappresentato un
importante anello di congiunzione tra
Europa e America poiché sia il regno di
Castilla che quello di Leon presero parte
alla spedizione che portò alla scoperta
dell’America nel 1492, un avvenimento
di importanza universale.
Una moltitudine di popoli e culture
sono passati per il territorio della
Castilla y León lasciando traccia del loro
passaggio in diversi monumenti. I più
rappresentativi sono senz’altro i castelli,
così numerosi da aver dato origine al
nome Castilla.
La Castilla y León, terra natale e
residenza di personaggi illustri della
storia, ha rappresentato nei secoli,
sia per la Spagna che per l’Europa, un
esempio di rispetto, convivenza, dialogo
nella diversità e scambio tra culture
diverse.
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Vieni a conoscerci
La Castilla y León è servita da alcune moderne vie di
comunicazione.
Una crescente rete di superstrade ed autostrade la collegano in
modo agile e veloce alle principali città spagnole ed europee.
Costituisce un’area di transito fondamentale della rete ferroviaria
nazionale e nel suo territorio circolano la maggior parte dei treni
della Spagna settentrionale. La Castilla León si trova non lontano
da Madrid; con il treno ad alta velocità la tratta Valladolid-Madrid,
via Segovia, viene percorsa in meno di un’ora. Quattro aeroporti e
l’accesso veloce ai terminal di Adolfo Suárez - Barajas completano
le infrastrutture di una regione ben collegata al territorio
circostante.
Sia in passato che nel presente, la cordialità e la gentilezza della
sua gente hanno reso la Castilla y León una regione aperta al
resto del mondo. Chi si avvicina a questa terra riceve una calorosa
accoglienza e trova mille buoni motivi per integrarsi in una società
dinamica, ricca e ospitale.
Siti di informazione e assistenza
Spagna: www.spain.info
Castilla y León: www.turismocastillayleon.com
Siti provinciali
Provincia di Ávila: www.diputacionavila.es
Provincia di Burgos: www.turismoburgos.org
Provincia di León: www.turismoleon.org
Provincia di Palencia: www.palenciaturismo.es
Provincia di Salamanca: www.salamancaemocion.es
Provincia di Segovia: www.segoviaturismo.es
Provincia di Soria: www.sorianitelaimaginas.com
Provincia di Valladolid: www.provinciadevalladolid.com
Provincia di Zamora: www.turismoenzamora.es
Consiglio Distrettuale di El Bierzo: www.ccbierzo.com
Siti locali
Città di Ávila: www.avilaturismo.com
Città di Burgos: www.aytoburgos.es
Città di León: www.aytoleon.es
Città di Palencia: www.aytopalencia.es
Città di Salamanca: www.salamanca.es - www.salamancaemocion.es
Città di Segovia: www.turismodesegovia.com
Città di Soria: www.ayto-soria.org
Città di Valladolid: www.info.valladolid.es
Città di Zamora: www.zamora.es - www.zamora-turismo.com
Centri di Prenotazione
Agriturismi in Castilla y León: www.castillayleonesvida.com
Agriturismi a Gredos (Ávila): www.casasgredos.com
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Beni Patrimonio
Mondiale
Beni Patrimonio Mondiale
Gli otto siti della Castilla y León dichiarati Patrimonio Mondiale dall’UNESCO.
La città di Ávila
La città di Segovia
La città di Salamanca
Nel 1985 l’UNESCO ha dichiarato
Ávila Patrimonio Mondiale. La località,
tradizionalmente conosciuta come
“terra di canti e di santi”, è circondata
da una muraglia di quasi tre chilometri
e custodisce un impressionante tesoro
monumentale tra cui la cattedrale e un
numero considerevole di belle chiese,
conventi, palazzi e case nobiliari
dov’è possibile avvertire qualcosa di
profondo, quasi magico, poiché vi si
può respirare un’aria di spiritualità
legata al suo personaggio più illustre.
Santa Teresa di Gesù. Durante tutto
l’anno ad Ávila si svolgono un gran
numero di attività culturali e turistiche.
Segovia, che ha ricevuto il titolo di
Città Patrimonio Mondiale dall’UNESCO
nel 1985, si distingue per la presenza
di una capolavoro dell’ingegneria
romana, l’Acquedotto, che, assieme
alla cattedrale -conosciuta come la
Dama delle Cattedrali- l’Alcazar e
gli altri numerosi edifici religiosi e
civili, conferisce alla città un aspetto
affascinante e la investe di un
innegabile valore culturale. In alcune
vie ed edifici della città è ancora
possibile percepire la coesistenza delle
culture ebraica, musulmana e cristiana.
Ogni anno per le strade di Segovia
si svolgono una serie di attività di
interesse culturale e turistico che
attirano un numero considerevole di
visitatori.
Salamanca, città universitaria per
eccellenza, è riuscita a far convivere
magistralmente antico e moderno.
Ha saputo rispettare il proprio
inestimabile patrimonio e lo ha
valorizzato con opere di costruzione
più recente che le conferiscono un
aspetto ancora più attraente.
Oltre alla famosa e affollata Plaza
Mayor, l’Università, le Cattedrali e
i numerosi palazzi e case nobiliari,
vi si trovano edifici di più recente
costruzione o ristrutturazione come il
Palazzo dei Congressi, il CAEM, il DA2,
ecc. Grazie a questa abbondanza di
monumenti nel 1988 l’UNESCO le ha
conferito il titolo di Città Patrimonio.
La Cattedrale di Burgos
L’unica cattedrale che nel 1984 ha
ricevuto dall’UNESCO il titolo di
Patrimonio Mondiale in maniera
individuale è la Cattedrale di
Burgos, che offre uno dei migliori
esempi di gotico del secolo XIII.
La forma slanciata delle torri della
facciata, il tamburo e la “Cappella
dei Condestables” si completano
con un’interessante collezione di
pale d’altare, stalli lignei, cappelle,
vetrate, sepolcri come quello del
Cid e della sua sposa, o la famosa
scala dorata di Diego de Siloé.
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Beni Patrimonio Mondiale
Roncesvalles
Las Médulas
Siega Verde
Il Monumento Naturale di Las Médulas
a León, è stato dichiarato Patrimonio
Mondiale nel 1997. Uomo e natura sono
qui uniti in uno straordinario complesso
archeologico e culturale. Situate nella
zona del Bierzo, Las Médulas vengono
considerate la più grande miniera d’oro a
cielo aperto risalente ad epoca romana.
Dal belvedere di Orellán si può ammirare
un’immensa gola profonda oltre 100
m dove spiccano bizzarre sculture di
terra rossastra plasmate dal tempo e
dall’erosione del vento.
Prima di iniziare il percorso che
attraversa questo monumento naturale si
consiglia di visitare l’Aula Archeologica
e la Casa del Parco per raccogliere
alcune interessanti informazioni che
consentiranno di comprendere meglio la
visita.
Sierra di Atapuerca
Santiago de
Compostela
Il sito di arte rupestre di Siega Verde (Salamanca) (tra i 20.000 e
11.000 a.C.) é una concentrazione eccezionale di incisioni paleolitiche
su roccia, in riva al fiume Agueda. 645 raffigurazioni di animali e tratti
schematici realizzati con la tecnica della martellina dove la la figura
viene delineata con una serie di punti o mediante l’incisione di una
sottile linea. L’UNESCO le ha dichiarate Patrimonio Mondiale nel 2010.
Siega Verde dispone di un’Aula Archeologica che fornisce una
spiegazione delle incisioni che si andranno a visitare.
I ritrovamenti scoperti nei siti della Sierra di Atapuerca attestano
la presenza umana più antica d’Europa: l’Homo antecessor, vissuto
800.000 anni fa. In un totale di 40 grotte è stata rinvenuta un’infinità di
resti fossili, piccole ossa o materiali naturali che ci forniscono precise
informazioni sull’evoluzione dell’uomo. Il sito è stato dichiarato
Patrimonio Mondiale alla fine del 2000.
Nel 2010 nella città di Burgos è stato inaugurato il Museo
dell’Evoluzione Umana la cui missione è quella di diffondere le
scoperte più importanti rinvenute ad Atapuerca e fornire delle chiavi di
comprensione sull’evoluzione dell’uomo.
Il Cammino di Santiago Francese
Il Cammino di Santiago Francese, oltre ad essere
Patrimonio Mondiale dal 1993, nel 1987 è stato nominato
Primo Itinerario Culturale Europeo dal Consiglio
d’Europa. Dei 750 km di questo percorso, che si sviluppa
da Roncisvalle a Santiago, più della metà attraversa la
Castilla y León, e per secoli ha segnato profondamente
questo territorio.
Questa rotta millenaria attraversa le province di Burgos,
Palencia e León.
Siti di informazione e assistenza
Città Patrimonio: www.ciudadespatrimonio.org
Città di Ávila: www.avilaturismo.com
Città di Salamanca: www.salamanca.es
Città di Segovia: www.turismodesegovia.com
Cattedrale di Burgos: www.catedraldeburgos.es
Las Médulas: www.fundacionlasmedulas.info
Sito di arte rupestre di Siega V erde: www.siegaverde.es
Sito archeologico della Sierra di Atapuerca: www.atapuerca.com
Cammino di Santiago: www.turismocastillayleon.com/es/
arte-cultura-patrimonio/grandesrutas/camino-santiago-frances
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Storia e Arte
Storia e Arte
Nel corso della storia la Castiglia e Leon è stata scelta dall’uomo come
luogo di insediamento, lo conferma la presenza sul territorio di un sacco
di testimonianze: importanti resti preistorici, città celtibere, monumenti
romani, le più preziose espressioni artistiche dello stile romanico,
mozarabico, gotico, barocco, plateresco, neoclassico, ecc.
La Castilla y León è stata inoltre luogo di residenza della corte spagnola
e terra natale di illustri personaggi della storia come: Re Alfonso VIII
(nacque a Soria nel 1155), Isabella I di Castiglia (Madrigal de las Altas
Torres 1451 - Medina del Campo 1504), El Cid Campeador (Vivar, Burgos
1043 ca.), Santa Teresa di Gesù (Ávila 1515 - Alba de Tormes 1582),
Filippo II (nacque a Valladolid nel 1527), Miguel de Cervantes (visse
a Valladolid quando vi soggiornò la corte di Filippo III 1601-1606),
Cristoforo Colombo (morì a Valladolid nel 1506). Legati all’Università di
Salamanca troviamo personaggi del calibro di Antonio Nebrija, Francisco
de Vitoria, Fray Luis de León, San Giovanni della Croce, Calderón de
la Barca, José de Espronceda, Miguel de Unamuno, Gonzalo Torrente
Ballester, Carmen Martín Gaite...
È grazie a tutto questo che gran parte del patrimonio e delle bellezze artistiche
spagnole di questa Regione custodisce una notevole ricchezza culturale e un
retaggio storico-artistico di straordinario valore che si configura come uno dei più
importanti d’Europa.
La Castilla y León è terra di castelli, costruiti strategicamente in cima ai rilievi per
controllare la pianura; più di 200 monumenti di architettura militare medievale,
grandi fortezze che oggi spiccano nelle zone più alte del paesaggio e che un
tempo fungevano da imponenti fortificazioni sempre all’erta contro il nemico.
Simboli del potere del Regno e testimoni di un passato immortalato nel Poema del
Mio Cid e nei libri di storia, la loro visita e la loro contemplazione ci riportano a
tempi, usi e modi di vita ormai dimenticati.
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Storia e Arte
La Storia, l’Arte e le tradizioni sono gelosamente custodite
nei quasi 400 Musei di Castilla y León, fonte inesauribile di
ricchezza e conoscenza. Le loro sale raccolgono le tracce del
passato (archeologia, numismatica ...), le manifestazioni più
solenni dell’arte antica, moderna e contemporanea (pittura,
scultura, immagini sacre ...), le tradizioni e gli stili di vita
della sua gente (l’etnografia, la musica ...).
Ma è l’intera Castilla y León a costituire un vero e proprio
museo vivente, con più di un centinaio di siti storici e oltre
un migliaio di monumenti dichiarati di interesse culturale e
pertanto tutelati dalle istituzioni.
È importante inoltre ricordare l’esistenza di un immenso
patrimonio storico artistico che la chiesa ha conservato in
Castilla y León e che per oltre 25 anni la Fondazione Las
Edades del Hombre, composta da undici diocesi cattoliche
della regione, ha messo a disposizione del pubblico
allestendo una ventina di esposizioni che hanno accolto più
di dieci milioni di visitatori e che rappresentano un marchio
di qualità del patrimonio culturale della Castilla y León,
oltre a costituire una selezione delle opere di arte sacra più
importanti del nostro paese.
L’arte contemporanea sta assumendo un’importanza
rilevante in Castilla y León come dimostrano interessanti
musei quali El Patio Herreriano (Valladolid), Esteban Vicente
(Segovia), Domus Artium 2002 (Salamanca), Centro de Arte
Contemporáneo Caja Burgos (Burgos), la Fundación Díaz
Caneja (Palencia), il Museo de Arte Contemporáneo de León
MUSAC, e molti altri.
Siti di informazione e assistenza
(Turismo culturale, religioso e del patrimonio)
Fondazione Siglo per il Turismo e le Arti della Castilla y León: www.fundacionsiglo.es
Arte e Storia della Castilla y León: www.artehistoria.jcyl.es
Musei della Castilla y León: www.museoscastillayleon.jcyl.es
Museo dell’Evoluzione Umana: www.museoevolucionhumana.com
Museo Arte Contemporanea di León: www.musac.es
Museo della Siderurgia e dell’Estrazione Mineraria della Castilla y León: www.museosm.com
Museo Etnografico della Castilla y León: www.museo-etnografico.com
Fondazione Patrimonio Histórico: www.fundacionpatrimoniocyl.es
Fondazione Las Edades del Hombre: www.lasedades.es
Patrimonio culturale: www.patrimoniocultural.jcyl.es
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Itinerari
Itinerari
Una regione così estesa e con tanti secoli di Storia come la Castilla y León è stata luogo di passaggio obbligato di diverse
popolazioni e culture che in questo territorio hanno lasciato in eredità una rete di rotte e cammini millenari.
IL CAMMINO DI SANTIAGO FRANCESE
LA VIA DE LA PLATA
Il Cammino Francese, dichiarato Primo Itinerario Culturale
Europeo dal Consiglio d’Europa e Patrimonio dall’UNESCO,
è senza dubbio uno degli itinerari più conosciuti e praticati.
Percorrendo da Est a Ovest le province di Burgos, Palencia
e León, per quasi 400 km. (circa la metà dell’intero tratto
spagnolo del Cammino) i pellegrini condividono il loro
viaggio con la popolazione castigliana e leonese, ricevono
la loro ospitalità, si lasciano sorprendere dalle straordinarie
bellezze artistiche lungo il percorso e godono della diversità
e della purezza dei paesaggi.
Questo cammino, che attraversa la Castilla y León per 383km.
passando per le province di Salamanca, Zamora e León un
viaggio di conoscenza delle principali civiltà che vissero in
Spagna nelle diverse epoche storiche: dal periodo romano e
arabo, a quello medievale, rinascimentale, barocco, ecc ...
La Castilla y León vanta la presenza di questo antico percorso
che ha forgiato l’identità europea e che nel corso della Storia
ha favorito la comunicazione di idee, tradizioni ed esperienze
di vita.
Valladolid
Soria
Zamora
Partendo dalla Sierra di Bejar (lungo un’antica strada romana,
unica in Spagna per lunghezza e stato di conservazione) fino
a Puerto de Pajares, si possono incrociare alcune delle più
belle ed emblematiche località della nostra Regione, in un
cammino punteggiato da antiche pietre miliari.
León
León
Burgos
Zamora
Salamanca
LA STRADA DEL DUERO
Il fiume Duero rappresenta l’arteria principale
della Castilla y León poichè la attraversa da Est
ad Ovest toccando le province di Soria, Burgos,
Valladolid, Zamora e Salamanca.
È un itinerario che si snoda in territori dal
grande fascino paesaggistico a cominciare
dalle sorgenti del fiume nei Picos de Urbion
fino al suo ingresso in Portogallo tra i maestosi
Arribes.
Questo corso d’acqua è associato soprattutto
ad una ricca e varia gastronomia, con un’offerta
vitivinicola unica che in Spagna ha ottenuto
diverse Denominazioni di Origine come Ribera
del Duero, Rueda, Toro, Tierras del Vino de
Zamora e Arribes. Nella località di Peñafiel
(Valladolid) è sorto il Museo Provincial del
Vino, dove si possono trovare informazioni
dettagliate.
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Itinerari
IL CAMMINO DELLA LINGUA SPAGNOLA
Questo itinerario ci consente di immergerci nella storia,
nell’arte e nella cultura e ci accompagna nei luoghi simbolo
che segnarono la nascita e lo sviluppo di una lingua
universale che oggi è parlata da oltre 400 milioni di persone
in tutto il mondo.
In Castilla y León quattro sono le tappe principali di questo
percorso: Santo Domingo de Silos, nel cui monastero
vennero rinvenute le Glosas Silenses (i primi documenti
scritti in castigliano). Valladolid, che, in qualità di capitale
dell’Impero Spagnolo ebbe un’importante ruolo nella
diffusione della nostra lingua. Salamanca, città universitaria
dove nel 1492 venne pubblicata la prima Grammatica della
Lingua Spagnola, opera di Antonio de Nebrija; e infine Ávila,
culla dei grandi scrittori mistici della storia della letteratura
spagnola: Santa Teresa di Gesù e San Giovanni della Croce.
IL CANALE DI CASTILLA
Questa bellissima opera di ingegneria, lunga 207 km.,
attraversa le province di Palencia, Burgos e Valladolid.
Anche se oggi non viene più utilizzata per quella che fu
la sua destinazione iniziale, ovvero il trasporto di grano e
merci, è comunque diventata un percorso pieno di fascino
dove si possono praticare attività di turismo attivo come
canoa, equitazione, ciclismo, trekking, ecc. I vecchi impianti
costruiti lungo il canale -chiuse, acquedotti, ponti, dighe,
darsene e magazzini destinati alle operazioni di carico e
scarico- testimoniano la bellezza e l’armonia con cui furono
concepiti.
Vivar del Cid
Burgos
Monasterio de San
Pedro de Cardeña
Covarrubias
Huerta de Rey
San Esteban
de Gormáz
Santo Domingo
de Silos
El Burgo
de Osma
Berlanga
de Duero
Alar del Rey
Frómista
Medina de Rioseco
Osorno
Palencia
Valladolid
IL CAMMINO DEL CID
Santo Domingo
de Silos
Valladolid
Salamanca
Ávila
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Questo itinerario ripercorre i luoghi
attraversati dal cavaliere Rodrigo
Díaz de Vivar nel suo viaggio verso
l’esilio, decretato nel XI secolo dal re
Alfonso VI. La storia si confonde con
la leggenda in un percorso che tocca
i luoghi narrati nel famoso Cantar
del Mio Cid e che corrispondono alle
tappe della vita di questo grande
condottiero. Lungo il cammino El Cid
si imbatte in città e villaggi, castelli
e fortezze, chiese e monasteri che
sono ancora intrisi dell’atmosfera
medievale che accompagnò l’eroe
castigliano.
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Itinerari
Sulle tracce della Regina
Isabella
Isabella I di Castilla nasce nel 1451 a
Madrigal de las Altas Torres (Ávila).
Alla morte del monarca Giovanni II,
sale al trono il fratello Enrico IV e
Isabella si ritira ad Arévalo (Ávila)
assieme alla madre. Il conflitti tra
Isabella e Enrico IV portano alla firma
del “Trattato di Guisando” a El Tiemblo
(Avila) che assegna ad Isabella il titolo
di Principessa delle Asturie.
Ferdinando e Isabella si uniscono
in matrimonio nel 1469 nel Palazzo
dei Vivero di Valladolid. Alla morte
di Enrico IV nel 1474, Isabella viene
proclamata regina di Castilla nella città
di Segovia.
Isabella I di Castilla fu una regina
della vita intensa (la riconquista, la
scoperta del nuovo Mondo, la pace con
il Portogallo ...). Durante il suo regno
viaggiò in gran parte del territorio
regionale e nazionale e in molti dei
luoghi in cui visse si conservano ancora
tracce del suo passaggio.
Negli ultimi anni Isabella si trasferì nel
Palazzo Reale di Medina del Campo,
dove morì nel 1504.
Fagioli
Sulle tracce di Carlo V
Medina de
Rioseco
Dueñas
Valladolid
Tordesillas
Madrigal de
las Altas Torres
Medina del
Campo
Arévalo
Segovia
L’imperatore Carlo I di Spagna e V del Sacro Romano
Impero Germanico, chiamato “il Cesare”, figlio di
Giovanna I di Castilla e di Filippo I il Bello, fu il re
viaggiatore per eccellenza. Attraversò la Castilla y
León in occasione del suo ritiro nel monastero di
Yuste, partendo a nord di Burgos e raggiungendo
la zona a sud di Ávila. Questo itinerario tocca
diverse località della provincia di Burgos, Palencia,
Valladolid, Salamanca e Ávila, territori in cui
l’imperatore, durante il suo viaggio, poté ricevere
l’affetto del popolo e alloggiare sia in bei palazzi
che in umili locande; nei suoi spostamenti ebbe
inoltre la possibilità di gustare la squisita cucina di
questi territori.
Ávila
El Tiemblo
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Itinerari
Sulle tracce di Santa Teresa
Si tratta di un itinerario che ripercorre
le 9 località della Castilla y León in cui
Santa Teresa di Gesù, fondatrice delle
Carmelitane Scalze, istituì i suoi monasteri:
Ávila, la sua città natale, Segovia, Soria,
Burgos, Palencia, Valladolid, Medina del
Campo, Salamanca e Alba de Tormes, dove
si trovano la sua tomba ed alcune reliquie.
In alcune di queste città sono sorti diversi
musei che ricordano la figura di questa
Santa universale.
Sono stati progettati anche i seguenti
itinerari parziali:
- La via della vita
- Le ultime dimore
- Le prime fondazioni
- Teresa nelle città Patrimonio
Burgos
Palencia
Valladolid
Soria
Medina del Campo
Salamanca
Segovia
Alba de Tormes
Avila
Siti di informazione e assistenza
Cammino di Santiago:
Il Cammino di Santiago in Castilla y León: www.turismocastillayleon.com/es/arte-cultura-patrimonio/grandesrutas/
camino-santiago-frances
Federazione Spagnola delle Associazioni degli Amici del Cammino di Santiago: www.caminosantiago.org
Cammino Francese (associazioni di amici del Cammino di Santiago):
Burgos: www.caminosantiagoburgos.com
Palencia: www.bibliotecajacobea.org
Valladolid e provincia AJOVA - Associazione Giacobea di Valladolid​: www.ajova.es
Pulchra Leonina: www.caminosantiagoleon.es
Astorga e dintorni: www.caminodesantiagoastorga.com
El Bierzo: www.amigoscaminobierzo.org
Cammino Giacobeo Castigliano-Aragonese a Soria: www.caminosantiagosoria.com
Via de la Plata:
Associazione Amici Cammino di Santiago. Via de la Plata. Fuenterroble de Salvatierra: www.viadelaplata-fuenterroble.com
Associazione Salamanca nella Via de la Plata: www.salamancaenlaviadelaplata.es
Cammino mozarabico-sanabrese: www.caminosinfronteras.org
La Via di Bayona:
Associazione Amici Cammino di Santiago Miranda de Ebro: www.caminosantiagoviadebayona.com
Associazione Amici Cammino di Santiago Miranda de Ebro: viabayonabureba.blogspot.com.es
Cammino di San Salvador: Associazione Cammino di Santiago Via di San Salvador: www.caminodesansalvador.es
Cammino di Madrid:
Associazione Cammino di Santiago di Segovia: www.caminodesantiagoensegovia.es
Cammino di Levante e Sudest:
Associazione Amici Cammino di Santiago Ávila: www.amigosdelcaminoenavila.org
Associazione del Cammino di Santiago del Sudest di Valladolid, ACASSEVA: caminodelsuresteporvalladolid.com
Cammino della Lana: Associazione Soriana degli Amici del Cammino di Santiago: www.caminosantiagosoria.com
Altri grandi itinerari:
Canale di Castilla: www.canaldecastilla.org
Itinerario del fiume Duero: www.rutadelduero.es
Cammino del Cid: www.caminodelcid.org
La Via de la Plata: www.rutadelaplata.com
Fondazione Cammino della Lingua Spagnola: www.caminodelalengua.com
Vie Teresiane: www.rutateresianacyl.es
Sulle tracce della Regina Isabella: www.isabellacatolica.es
Sulle tracce di Carlo V: www.turismocastillayleon.com/es/arte-cultura-patrimonio/grandes-rutas/ruta-carlos-v
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Feste tradizionali e Festival
Feste tradizionali e Festival
La Castilla y León annovera quasi un centinaio
di feste dichiarate di interesse turistico
regionale, nazionale e internazionale.
La Settimana Santa
La Settimana Santa ti regala emozioni intense. Odore
di legno, fiori, palme e cera. Sobrietà, silenzio e sincera
devozione al passaggio della processione.
La Settimana Santa in Castilla y León è una delle
manifestazioni religiose, culturali e popolari più
radicate nel territorio e di grande interesse turistico.
Il maggior numero di celebrazioni della Settimana
Santa dichiarate di Interesse Turistico Internazionale si
svolgono ad Ávila, León, Medina del Campo, Medina di
Rioseco, Palencia, Salamanca, Valladolid e Zamora.
Feste popolari
Tradizioni e costumi per
ricordare il passato, ma
anche per vivere e gustare
il presente.
Feste della vendemmia,
corride e corse dei tori,
processioni e parate,
carnevali e feste in
maschera, tornei medievali,
musica e balli al ritmo
della “dulzaina” e del
tamburo e di altri strumenti
tradizionali e moderni in
grado di coinvolgere tutto il
territorio regionale.
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Feste tradizionali e Festival
Festival
La Castilla y León ha saputo conservare perfettamente
la tradizione legata alle feste popolari, ma si è anche
impegnata nell’organizzazione di eventi e festival innovativi
che riempiono la Regione di vita, modernità e colore e che,
nel corso dell’anno, attirano un gran numero di visitatori
e turisti che in questi eventi trovano un’occasione di
divertimento ma anche di conoscenza della nostra Comunità.
Ogni anno in Castilla y León si tengono importanti festival
dedicati a svariate tematiche che attirano l’interesse di un
pubblico eterogeneo. Tra questi ricordiamo i festival di arti
sceniche, musica, jazz classico e moderno, cinema, danza,
teatro, marionette, magia, ecc, alcuni dei quali sono ben
consolidati e di grande rilevanza internazionale.
Meritano particolare attenzione i festival che si svolgono
nelle tre città Patrimonio della Castilla y León, cioè il Festival
Internazionale delle Marionette di Segovia, Titirimundi che
si tiene a maggio, il Festival Internazionale di Arti Sceniche
della Castilla y León FACYL che ha luogo a Salamanca nel
mese di giugno e il Festival Internazionale del Circo della
Castilla y León, CIR&co, che si svolge ad Ávila nel mese di
settembre.
Nel corso di questi Festival si svolgono
contemporaneamente rappressentazioni in spazi chiusi
e spettacoli per le stade e le piazze, dando origine a
scenografie monumentali ed ineguagliabili.
Siti di informazione e assistenza
Settimane Sante di Interesse Turistico Internazionale:
Ávila: www.juntasemanasanta-avila.com
León: www.semanasantaleon.org
Medina del Campo: www.semanasantamedina.com
Medina de Rioseco: www.semanasantaenrioseco.com
Palencia: www.semanasantapalencia.com
Salamanca: www.semanasantasalamanca.es
Valladolid: www.jcssva.org
Zamora: www.ssantazamora.es
Settimane Sante di Interesse Turistico Nazionale:
Astorga: www.semanasanta-astorga.com
Burgos: www.semanasantaburgos.com
Peñafiel: www.semanasanta.turismopenafiel.com
Ponferrada: www.ponferrada.org
Settimane Sante di Interesse Turistico Regionale:
Ágreda: www.veracruzagreda.com
Aranda de Duero: www.cofradiasdearanda.org
Bercianos de Aliste: www.turismoenzamora.es/index.php/es/semana-santa/bercianos-de-aliste
El Burgo de Osma: www.burgodeosma.com
Navaluenga: www.navaluenga.es
Sahagún: www.sahagun.org
Segovia: www.semanasantasegovia.com
Soria: www.semanasantadesoria.com
Tordesillas: www.semanasantatordesillas.es
Toro: www.toroayto.es
Eventi Culturali e Festival Internazionali:
Fondazione Siglo per il Turismo e le Arti delle Castilla y León: www.fundacionsiglo.es
Festival Internazionale Titirimundi di Segovia: www.titirimundi.es
Circo: www.turismocastillayleon.com/cir&co
Festival delle Arti della Castilla y León: www.facyl.com
Fiera del Teatro della Castilla y León: www.feriadeteatro.es
SEMINCI Settimana internazionale del cinema di Valladolid: www.seminci.es
Festival del Teatro e delle Arti di Strada di Valladolid TAC: www.tacva.org
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Natura, Tempo libero, salute e benessere
Natura, Tempo libero, salute e benessere in Castilla y León
La Castilla y León possiede una grande ricchezza paesaggistica e naturalistica e, per questo suo eccezionale
patrimonio ambientale, gran parte del territorio regionale è incluso nella Rete delle Aree Naturali Protette istituita
dalla Regione della Castilla y León.
Tra le più importanti Aree Naturali si evidenziano:
• Ávila: Parco Regionale della Sierra di Gredos e Riserva Naturale della Valle di Iruelas.
• Burgos: Parco Naturale dei Monti Obarenes - San Zadornil, Parco Naturale dell’Alto Ebro e Rudrón, Parco Naturale
della Gola del Fiume Lobos, Parco Naturale delle Lagune Glaciali di Neila, Monumento Naturale di Ojo Guareña e
Monumento Naturale del Monte Santiago.
• León: Parco Nazionale e Parco Regionale dei Picos de Europa, Monumento Naturale del Lago di La Baña, Monumento
Naturale del Lago di Truchillas, Monumento Naturale di Las Médulas
• Palencia: Parco Naturale di Fuentes Carrionas e Fuente Cobre - Montagna Palentina
• Salamanca: Parco Naturale Arribes del Duero e Parco Naturale di Las Batuecas- Sierra di Francia
• Segovia: Parco Nazionale della Sierra di Guadarrama, Parco Naturale delle Gole del Fiume Duraton e Parco Naturale
delle Gole del Fiume Riaza
• Soria: Parco Naturale della Gola del Fiume Lobos, Parco Naturale della Laguna Negra e Circhi Glaciali di Urbion,
Riserva Naturale di El Sabinar di Calatañazor, Riserva Naturale del Acebal di Garagüeta, e Monumento Naturale di La
Fuentona.
• Valladolid: Riserva Naturale Riberas di Castronuño - Vega del Duero
• Zamora: Parco Naturale del Lago di Sanabria e dintorni, Parco Naturale Arribes del Duero e Riserva Naturale delle
Lagune di Villafáfila.
La Comunità della Castilla y León possiede 10 Riserve della Biosfera riconosciute dall’UNESCO: i Picos de Europa, l’Alto
Bernesga, gli Ancares Leoneses, Babia, Los Argüellos, la valle di Laciana e le valli di Omaña e Luna (León), la Sierra di
Bejar e Francia (Salamanca), la Meseta Iberica (Salamanca e Zamora), nonché la Granja de San Ildefonso (Segovia​).
La Castilla y León è una “Comunità Autonoma” leader nell’ambito del turismo rurale, con oltre 4.000 strutture in
fase di censimento e classificazione allo scopo di garantire la qualità del settore. A tale proposito, la Castilla y León
possiede un marchio di qualità che certifica la realtà agrituristica, chiamato “Posadas Reales” on quasi cinquanta
strutture distribuite negli angoli più belli della Regione.
Picos de Europa
Valli di
Babia e Luna
Sierra de
Ancares
Gole di
Vegacervera
Las Médulas
Lago di La Baña
Lago di
Lago di Truchillas
Sanabria
e dintorni
Sierra de la
Culebra
Ojo Guareña
Monte Santiago
Montagna
Palentina
Covalagua
Las Tuerces
Alto Ebro e Monti Obarenes
- San Zadornil
Rudrón
Laguna Negra e Circhi
Glaciali di Urbion
Lagune
Glaciali di Neila
Sierra di Urbion
Sabinares
Acebal di
del Arlanza
Garagüeta
La Fuentona
Gola del
Fiume Lobos Sabinar de
Calatañazor
Arribes del
Duero
Riberas di
Castronuño- Vega
del Duero
Gole del
Fiume Riaza
Gole del Fiume
Duraton
Halledo de
Riofrío de Riaza
Sito Paleontologico
del “Cerro Pelado”
Sierra di
Guadarrama
Quilamas
Sierra di la Paramera
Las Batuecas
y Serrota
Sierra di Francia
Candelario
Valle di Iruelas
El Rebollar
Sierra di
Gredos
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Informazioni sul sito del turismo:
www.turismocastillayleon.com/es/rural-naturaleza/rutas-btt
Itinerari segnalati secondo il sistema internazionale IMBA
www.imba.com.es
- Itinerari dei Bacini Minerari di Palencia e León. (Guida, cartine e
depliant in spagnolo)
- Itinerari a ovest di Salamanca. (Depliant in spagnolo e inglese)
www.bttoestesalmantino.es
Adezos [email protected]
- Itinerario “Cuatro rutas” di Amaya (Burgos)
www.cuatrovillas.es/es/que-hacer/btt (Inglese)
CEEI Burgos [email protected]
- Itinerari a nord-ovest di Zamora
www.bttalistesanabria.es
ADISAC LA VOZ [email protected]
- Itinerari in MTB Via dell’Argento (Salamanca, Zamora e León)
www.larutaenbici.com (Privi di segnalazione IMBA)
- Itinerari in MTB Gredos e Iruelas. Piano di Competitività Turistica
Gredos Iruelas. Amministrazione Provinciale di Avila
[email protected]
- Itinerario del Cid
www.caminodelcid.org
[email protected]
Sierra di la Demanda
La Nava e
Campos de Palencia
Laguna di
Villafafila
Itinerari in MTB in Castilla y León
Parco Nazionale
Parco Regionale
Parco Naturale
Riserva Naturale
Monumento Naturale
Pianificazione di Spazi Naturali
Case del Parco
Il Turismo Attivo rappresenta un modo diverso, divertente
e in alcuni casi anche emozionante di godere del contatto
con la natura attraverso attività dinamiche e all’aria aperta:
escursionismo, trekking, alpinismo, arrampicata, percorsi in
mountain bike a cavallo o in canoa, parchi avventura, voli
in mongolfiera, paint-ball, tiro con l’arco, itinerari in quad e
fuoristrada, crociere fluviali a bordo di battelli ...
Ma si possono anche praticare altre attività come il golf o gli
sport invernali.
Quando le cime delle catene montuose che attraversano la
Castilla y León si coprono di neve, diventano un luogo ideale
per praticare lo sci da discesa, lo snowboard, lo sci di fondo e lo
sci escursionismo.
Grazie alla sua orografia, la Castilla y León possiede numerose
grotte che la rendono un paradiso per gli amanti delle cavità
sotterranee.
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Natura, Tempo libero, salute e benessere
La Castilla y León ha saputo sfruttare al meglio la
ricchezza delle acque sorgive diventando una meta ideale
del Turismo della Salute e del Benessere.
I trattamenti offerti dai centri termali sono mirati
principalmente a curare o alleviare una patologia, per
prevenire o scongiurare l’insorgere e la ricomparsa di
malattie e affezioni, il tutto senza però rinunciare al
divertimento e al relax che solo l’acqua può regalare.
La Castilla y León dispone di suggestive strutture di
accoglienza in Spa che consentono di allontanarsi per
qualche giorno dallo stress della vita quotidiana per
trasformare la vacanza e il tempo libero in un momento
di relax e divertimento grazie ai percorsi termali -docce,
saune, idromassaggi- e terapeutici quali massaggi,
trattamenti di bellezza, sedute di vinoterapia, fanghi, ecc.
Terme di Corconte
Terme di
Caldas de Luna
Terme di
Almeida
Terme di
Ledesma
Hotel termale
Villa de Olmedo
Palazzo delle
Salinas
Hotel Termal
Burgo de Osma
Terme Monastero
di Valbuena
Terme di
Babilafuente
Terme di Retortillo
Centrale Prenotazioni della Castilla y León
www.castillayleonesvida.com
Siti di Turismo Rurale, Turismo Attivo e Turismo Natura
Patrimonio Naturale: www.patrimonionatural.org
Aree Naturali: www.miespacionatural.es
Parchi nazionali: www.magrama.gob.es
Turismo Attivo: www.turismoactivocastillayleon.es
Associazione di Turismo Attivo: www.atacyl.org
Puntos Activos: www.puntosactivos.es
Turismo Rurale: www.castillayleonesvida.com
Turismo Rurale: www.ecoturismocastillayleon.com
Birdwatching: www.birdwatchinginspain.com
Centro del Lupo Iberico: www.centrodellobo.es
Golf: www.federaciondegolfdecastillayleon.org
Trekking: www.fclm.com
Sci: www.turismocastillayleon.com
Siti di Turismo della Salute
Terme di Corconte: www.balneariodecorconte.es
Terme di Caldas de Luna: www.balneariocaldasdeluna.com
Terme di Babilafuente: www.balneariodebabilafuente.com
Terme di Ledesma: www.balnearioledesma.com
Terme di Retortillo: www.balnearioretortillo.com
Terme di El Burgo de Osma y Olmedo: www.castillatermal.com
Terme di Medina del Campo: www.palaciodelassalinas.es
Terme di Almeida: www.ladamaverde.com
Terme Monastero di Valbuena: www.castillatermal.com
Siti di Turismo Familiare
Giovani: www.juventud.jcyl.es
Campeggi: www.asecal.es
Ostelli: www.infoalbergues.com
Ostelli: www.alberguescastillayleon.com
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Gastronomia
Gastronomia
La cucina è un importante elemento distintivo all’interno degli aspetti culturali di un luogo; il turismo gastronomico
rappresenta dunque un ulteriore motivo di interesse per coloro che desiderano conoscere la Spagna attraverso la grande
varietà di piatti e prelibatezze della Castilla y León.
Questa Comunità Autonoma ha ottenuto la certificazione
di qualità per un gran numero di carni, salumi, formaggi,
legumi, così pure per frutta e verdura. Tutti questi prodotti
sono la prova di quanto ricca e varia sia la gastronomia di
questa Regione che, grazie alle elaborate ricette di esperti
cuochi e ristoratori della Castilla y León, si colloca tra le
cucine più apprezzate e più complete della Spagna.
Tra le carni possiamo segnalare quella di maiale che
rappresenta il piatto forte della Castilla y León con prodotti
pregiati come il prosciutto iberico, il maialino arrosto e un
numero considerevole di insaccati come lombate, salsicce,
ecc. Anche la carne di manzo riveste una grande importanza
nell’economia della Castilla y León; il nostro territorio
regionale vanta infatti la presenza di diverse razze autoctone
che forniscono delle gustose bistecche.
La Castilla y León è la seconda regione spagnola per
produzione di carni ovine e la prima per produzione di
latte di pecora; alcuni dei piatti più apprezzati della cucina
regionale sono l’agnello cotto in forno a legna, le costolette
e gli spiedini di agnello. Un’altra specialità di carne tipica
della nostra Comunità, anche se in misura minore, è il
capretto arrosto o in umido; degna di nota è inoltre la
“cecina” di Vegacervera, carne di capretto essiccata e
affumicata. Anche il pollame da cortile ha sempre avuto un
ruolo importante nell’economia familiare, per cui spiccano
ricette regionali come il “gallo turresilano”, la “gallina en
pepitoria”, i piccioni stufati e marinati, e i capponi. L’enorme
diversità geografica della nostra regione favorisce la
presenza di una grande varietà di specialità culinarie con
selvaggina di grossa e piccola taglia, cotta in umido o arrosto,
marinata, stufata, ecc.
Per quanto riguarda il pesce di mare, la Castilla y León, data
la sua posizione geografica centrale all’interno del territorio
spagnolo, ha sempre fatto largo consumo di pesce e frutti
di mare provenienti dal Mare Cantabrico e dall’Oceano
Atlantico, tra cui gronghi, merluzzi, tonni, polpi e baccalà,
solitamente serviti in salamoia, affumicati o essiccati.
Tuttavia, la presenza sul territorio di un gran numero di
sbarramenti, laghi e corsi d’acqua ha favorito lo sviluppo di
una cucina a base di pesce e crostacei d’acqua dolce tra cui
la trota, a cui è dedicata la Settimana Internazionale della
Trota di León, festa dichiarata di interesse turistico regionale,
e i gamberi di fiume, anch’essi protagonisti di un festival
gastronomico di interesse turistico regionale.
In materia di formaggi e latticini, la Castilla y León è tra le
Comunità Autonome ai primi posti nella produzione di latte
ovino, vaccino e caprino. Tra i formaggi regionali spiccano
prodotti di alta qualità come il formaggio zamorano, il
formaggio di Valdeón, il formaggio degli Arribes del Duero,
il formaggio di Los Beyos e il formaggio castigliano, ma
sono anche molto apprezzati altri prodotti caseari come la
“Cuajada” di Briviesca, il burro di León e quello di Soria.
In fatto di legumi, la Castilla y León vanta una produzione
che comprende alcuni dei migliori e più famosi legumi di
Spagna, tra cui le lenticchie di La Armuña e la lenticchia
Pardina di Tierra de Campos, i fagioli di El Barco de Ávila, e
quelli di La Bañeza-León, come pure i Ceci di Fuentesaúco e
il Marchio di Garanzia Ceci di Pedrosillo.
L’enorme estensione territoriale e la diversità dei suoli e
dei climi favorisce enormemente la produzione di frutta
e verdura su gran parte del territorio regionale, dove
si raccoglie una ricca varietà di ortaggi - lattuga, porri,
radicchio, patate, cipolle, aglio, asparagi, spinaci, pomodori,
cavoli, carote, peperoni - e frutta - ciliegie, pere, mele,
pesche, arance, castagne, mandorle, ecc - tra cui spiccano
alcune eccellenze produttive come le mele renette di El
Bierzo e Las Caderechas, la lattuga di Medina, i peperoni di
Benavente o di El Bierzo, ecc.
Vale la pena soffermarsi sull’infinita varietà di pane e dolci
sfornati in Castilla y León e realizzati con le materie prime
del territorio. Spesso la loro preparazione è legata ad alcune
ricorrenze come Carnevale, Pasqua, Natale ed altre feste
patronali. Tra i dolci e i prodotti da forno possiamo ricordare il
“bollo maimon”, i “florones”, le “perrunillas”, le “rosquillas”, le
“yemas” di Ávila, il “ponche” di Segovia, e ancora l’hornazo, la
“hogaza” di León o il “Pan Lechuguino” di Valladolid.
Oltre ai piatti tradizionali elaborati da antiche ricette
tramandate nel corso dei secoli, in Castilla y León si sta
diffondendo una cucina più innovativa e moderna che ricerca e
sviluppa nuove ricette a partire dalla tradizione e dalla qualità
dei prodotti.
Questa nuova tendenza di grandi creazioni gastronomiche
è avallata da importanti ristoranti e chef, alcuni dei quali
hanno ottenuto il riconoscimento di varie Stelle Michelin
e Soli Repsol, che fanno della buona tavola una vera arte.
Esistono poi associazioni di cuochi e ristoratori impegnati
nella diffusione della gastronomia e di marchi di qualità, come
Restaurantes de la Tierra e Tierra de Sabor, che puntano a
offrire al consumatore le eccellenze della cucina della Castilla
y León.
Gran parte della superficie forestale della Spagna si trova in
Castilla y León, un territorio che si presta dunque alla pratica
del turismo micologico. La diversità dei suoi ecosistemi
favorisce la crescita di una ricca varietà di funghi, stimata
in circa 1.500 specie documentate. Vengono organizzate
escursioni micologiche guidate ed esiste una lunga lista di
ristoranti che preparano piatti e menù a base di funghi.
In Castilla y León gli appassionati di micologia troveranno
un’offerta turistica unica nel suo genere in tutta Spagna. La
regione rilascia anche la certificazione di garanzia Funghi
di Castilla y León, a garanzia che il prodotto è stato raccolto
da esperti, sotto la supervisione di ispettori sanitari e
che soddisfa i più elevati standard di qualità e sicurezza
alimentare.
Siti di Turismo gastronomico
Marchi di qualità: www.itacyl.es/opencms_wf/trabajo/figurasCalidad/inicio.html
Tierra de sabor: www.tierradesabor.es
Associazione Asadores del Lechazo: www.asadoresdelechazo.com
Associazione Maestres de Cocina: www.maestresdecocina.es
Associazione Eurotoques: www.euro-toques.es
Congresso Soria Gastronómica: www.congresosoriagastronomica.com
Albergatori e Ristoratori di Avila: www.avilaempresarial.com
Albergatori e Ristoratori di Burgos: www.hosteleriaburgos.es
Albergatori e Ristoratori di León: www.hostelerialeon.com
Albergatori e Ristoratori di Palencia: www.aghpalencia.es
Albergatori e Ristoratori di Salamanca: www.hosteleriasalamanca.es
Albergatori e Ristoratori di Segovia: www.hosteleriasegoviana.com
Albergatori e Ristoratori di Soria: www.asohtur.com
Albergatori e Ristoratori di Valladolid: www.valladolidhosteleria.com
Albergatori e Ristoratori di Zamora: www.azehos.com
Scuola Internazionale di Cucina Fernando Pérez: www.escuelainternacionaldecocina.com
Accademia Castigliano-Leonese di Gastronomia e Alimentazione: www.gastronomiacyl.com
Siti di Turismo micologico
Turismo micologico: www.micocyl.es
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Turismo enologico
Enoturismo
La Castilla y León è la destinazione ideale per gli appassionati di turismo enologico
che qui possono percorrere alcuni itinerari certificati sulle strade del vino, viaggiare
lungo la Ribera del Duero nel cuore della Castilla, attraversare le terre di El Bierzo
o le aree vinicole di Rueda nei dintorni di Valladolid. Il viaggiatore apprezzerà il
valore di certi vini ricchi di storia, ma si godrà anche la vista di un paesaggio unico e
sorprendente dall’alto di antiche fortezze verso una pianura castigliana disseminata
di vigneti. Potrà visitare le cantine, scoprire l’arte della vinificazione e degustare i
prodotti.
La Castilla y León occupa un luogo privilegiato nel panorama del vino spagnolo.
La regione vanta tre Denominazioni di Origine con una qualità e un’eccellenza
riconosciute in tutto il mondo.
Le Denominazioni di Origine Arlanza, Arribes, Bierzo, Cigales, Ribera del Duero,
Rioja, Rueda, Tierra de León, Tierra del Vino de Zamora e Toro contano su una
grande quantità di cantine dove si producono vini di qualità, sui quali vigilano le
commissioni di tutela di ogni zona.
La Castilla y León dispone di vari punti di informazione e spazi museali dedicati ai
protagonisti regionali della gastronomia come il vino, il pane, i salumi, la carne di
maiale, il formaggio, l’olio, i fagioli, i cereali, il miele, ecc.
La storia, le tradizioni, le tecniche e i processi di produzione sono alcuni degli aspetti
più interessanti che potrete approfondire nei musei e nei vari centri di informazione,
dove avrete anche l’occasione di degustare alcuni prodotti.
Denominazione di Origine
Vini di qualitá D.O.P.
Altri distretti vitivinicoli storici
“Vinos de la Tierra”
Siti di Turismo enologico:
Strada del vino della Ribera del Duero: www.rutadelvinoriberadelduero.es
Strada del vino di El Bierzo: www.bierzoenoturismo.com
Strada del vino Rueda: www.rutadelvinoderueda.com
Strada del vino di Cigales: www.rutadelvinocigales.com
Strada del vino di Arlanza: www.rutadelvinoarlanza.com
D.O. Arlanza: www.arlanza.org
D.O. Arribes: doarribes.es
D.O. Bierzo: www.crdobierzo.es
D.O. Cigales: www.do-cigales.es
D.O. Ribera del Duero: www.riberadelduero.es
D.O. Rueda: www.dorueda.com
D.O. Tierra de León: www.dotierradeleon.es
D.O. Toro: www.dotoro.com
D.O. Tierra del Vino de Zamora: www.tierradelvino.net
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Molto più che Turismo
Turismo Congressuale
La Castilla y León rappresenta il luogo ideale dove
organizzare convention, fiere, eventi e viaggi per incentivi e
premi aziendali; la regione infatti non solo è ben collegata
con il resto della Spagna attraverso quattro aeroporti,
una vasta rete ferroviaria con treni ad Alta Velocità e una
moderna rete autostradale, ma dispone anche di un ricco
numero di infrastrutture ed installazioni come Palazzi
Congressuali, Auditorium, Sale, Teatri, Cappelle, Spazi
Espositivi, come pure di una rete di servizi esterni di
catering, trasporto, traduttori, intrattenimento o qualsivoglia
servizio che, unitamente a una ricca e varia rete alberghiera e
di ristorazione di qualità, è in grado di soddisfare diversi tipi
di esigenze.
Molto più che Turismo
Inoltre, grazie al suo ricchissimo patrimonio culturale,
monumentale, naturalistico e gastronomico, la Castilla y León
permette ai congressisti e ai visitatori di alternare i giorni
di lavoro a interessanti attività complementari come visite
a musei di enorme valore storico e artistico, degustazioni
enogastronomiche in cantine millenarie, percorsi attraverso
spazi naturali unici, ecc.
Le principali città della Castilla y León dispongono di
infrastrutture pubbliche e private in grado di accogliere ogni
tipo di evento; possono inoltre contare sulla professionalità
di alcune Convention Bureau, una rete di agenzie che
fornisce ogni tipo di informazione e assistenza per
l’organizzazione di eventi congressuali.
Turismo Linguistico
Lo spagnolo è la seconda lingua più parlata al
mondo e le persone desiderose di impararla
sono in continuo aumento.
Le crescenti relazioni commerciali con il Centro
e Sud America rappresentano uno dei motivi
per cui guardiamo alla nostra lingua come a
un’opportunità di business e di espansione
imprenditoriale. Imparare lo spagnolo in
Spagna è una garanzia, ma se lo si vuole
apprendere in una struttura accreditata e di
qualità bisogna farlo nella culla dello spagnolo,
ovvero in Castilla y León.
La nostra Regione possiede quattro prestigiose
università pubbliche e oltre venti scuole di
spagnolo per stranieri contraddistinte dal
marchio di qualità dell’Istituto Cervantes.
Imparare lo spagnolo in Castilla y León
garantisce l’apprendimento di un castigliano
senza inflessioni e privo di quei tratti fonetici
propri di altre regioni, con l’acquisizione
di strutture grammaticali corrette e di un
vocabolario ricco ed appropriato.
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