Untitled - Turismo Castilla y León
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Untitled - Turismo Castilla y León
Vieni a conoscerci Guida pratica per organizzare il tuo viaggio e divertirti in Castilla y León. La Castilla y León è una delle 17 Comunità Autonome della Spagna e si trova nel nordest della Penisola Iberica, nella parte settentrionale della Meseta centrale, passaggio obbligato tra il Portogallo e il resto d’Europa. Ha una superficie di 94.193 km2 e rappresenta una delle regioni più estese d’Europa. È formata da nove province: Ávila, Burgos, León, Palencia, Salamanca, Segovia, Soria, Valladolid e Zamora. L’orografia della Castilla y León è molto eterogenea, con una conseguente grande varietà di climi e paesaggi: pianure, montagne, valli, boschi, ecc. Tutta la regione è circondata da imponenti catene montuose: al nord la Cordigliera Cantabrica con i Picos d’Europa; a nordest i Monti di León; ad est il Sistema Iberico e a sud il Sistema Centrale. La Castilla y León si trova ad un’altezza media di 830 metri sul livello del mare, anche se le nostre vette più alte superano i 2500 metri. La nostra Comunità Autonoma è situata nel bacino fluviale del Duero, il fiume più importante della Castilla y León. Dei quasi 900 km di lunghezza di questo corso d’acqua, circa 600 km attraversano la nostra Regione da est a ovest, dalla sua sorgente nei Picos del Urbion in provincia di Soria, fino ad addentrarsi in Portogallo attraverso gli “Arribes” del Duero. Il fiume bagna le province di Soria, Burgos, Valladolid, Zamora e Salamanca e possiede una grande quantità di affluenti sia a nord che a sud. Per un breve tratto, nelle province di Palencia e Burgos, scorre anche l’Ebro, uno dei maggiori fiumi della Spagna. La Castilla y León possiede una grande quantità di laghi artificiali, che consentono uno sfruttamento razionale delle risorse idriche destinate sia all’approvvigionamento dei centri abitati, sia alla produzione di energia elettrica che all’impiego in agricoltura. Alcuni di questi bacini hanno anche una fruizione di tipo turistico. Il clima della Castilla y León è caratterizzato da inverni freddi ed estati calde con brevi periodi primaverili ed autunnali. Le temperature massime oscillano approssimativamente tra i 39ºC dei mesi estivi e i 12 ºC sotto zero dei mesi invernali. La temperatura media è di 12 ºC. La Comunità Autonoma di Castilla y León è il risultato della moderna unione di alcuni dei territori storici che corrispondono agli antichi regni di León e Castilla. La Castilla y León è dunque una Comunità storica e culturale riconosciuta, che nei secoli ha contribuito in modo decisivo alla formazione della Spagna come Nazione. Ha rappresentato un importante anello di congiunzione tra Europa e America poiché sia il regno di Castilla che quello di Leon presero parte alla spedizione che portò alla scoperta dell’America nel 1492, un avvenimento di importanza universale. Una moltitudine di popoli e culture sono passati per il territorio della Castilla y León lasciando traccia del loro passaggio in diversi monumenti. I più rappresentativi sono senz’altro i castelli, così numerosi da aver dato origine al nome Castilla. La Castilla y León, terra natale e residenza di personaggi illustri della storia, ha rappresentato nei secoli, sia per la Spagna che per l’Europa, un esempio di rispetto, convivenza, dialogo nella diversità e scambio tra culture diverse. 2 3 Vieni a conoscerci La Castilla y León è servita da alcune moderne vie di comunicazione. Una crescente rete di superstrade ed autostrade la collegano in modo agile e veloce alle principali città spagnole ed europee. Costituisce un’area di transito fondamentale della rete ferroviaria nazionale e nel suo territorio circolano la maggior parte dei treni della Spagna settentrionale. La Castilla León si trova non lontano da Madrid; con il treno ad alta velocità la tratta Valladolid-Madrid, via Segovia, viene percorsa in meno di un’ora. Quattro aeroporti e l’accesso veloce ai terminal di Adolfo Suárez - Barajas completano le infrastrutture di una regione ben collegata al territorio circostante. Sia in passato che nel presente, la cordialità e la gentilezza della sua gente hanno reso la Castilla y León una regione aperta al resto del mondo. Chi si avvicina a questa terra riceve una calorosa accoglienza e trova mille buoni motivi per integrarsi in una società dinamica, ricca e ospitale. Siti di informazione e assistenza Spagna: www.spain.info Castilla y León: www.turismocastillayleon.com Siti provinciali Provincia di Ávila: www.diputacionavila.es Provincia di Burgos: www.turismoburgos.org Provincia di León: www.turismoleon.org Provincia di Palencia: www.palenciaturismo.es Provincia di Salamanca: www.salamancaemocion.es Provincia di Segovia: www.segoviaturismo.es Provincia di Soria: www.sorianitelaimaginas.com Provincia di Valladolid: www.provinciadevalladolid.com Provincia di Zamora: www.turismoenzamora.es Consiglio Distrettuale di El Bierzo: www.ccbierzo.com Siti locali Città di Ávila: www.avilaturismo.com Città di Burgos: www.aytoburgos.es Città di León: www.aytoleon.es Città di Palencia: www.aytopalencia.es Città di Salamanca: www.salamanca.es - www.salamancaemocion.es Città di Segovia: www.turismodesegovia.com Città di Soria: www.ayto-soria.org Città di Valladolid: www.info.valladolid.es Città di Zamora: www.zamora.es - www.zamora-turismo.com Centri di Prenotazione Agriturismi in Castilla y León: www.castillayleonesvida.com Agriturismi a Gredos (Ávila): www.casasgredos.com 4 5 Beni Patrimonio Mondiale Beni Patrimonio Mondiale Gli otto siti della Castilla y León dichiarati Patrimonio Mondiale dall’UNESCO. La città di Ávila La città di Segovia La città di Salamanca Nel 1985 l’UNESCO ha dichiarato Ávila Patrimonio Mondiale. La località, tradizionalmente conosciuta come “terra di canti e di santi”, è circondata da una muraglia di quasi tre chilometri e custodisce un impressionante tesoro monumentale tra cui la cattedrale e un numero considerevole di belle chiese, conventi, palazzi e case nobiliari dov’è possibile avvertire qualcosa di profondo, quasi magico, poiché vi si può respirare un’aria di spiritualità legata al suo personaggio più illustre. Santa Teresa di Gesù. Durante tutto l’anno ad Ávila si svolgono un gran numero di attività culturali e turistiche. Segovia, che ha ricevuto il titolo di Città Patrimonio Mondiale dall’UNESCO nel 1985, si distingue per la presenza di una capolavoro dell’ingegneria romana, l’Acquedotto, che, assieme alla cattedrale -conosciuta come la Dama delle Cattedrali- l’Alcazar e gli altri numerosi edifici religiosi e civili, conferisce alla città un aspetto affascinante e la investe di un innegabile valore culturale. In alcune vie ed edifici della città è ancora possibile percepire la coesistenza delle culture ebraica, musulmana e cristiana. Ogni anno per le strade di Segovia si svolgono una serie di attività di interesse culturale e turistico che attirano un numero considerevole di visitatori. Salamanca, città universitaria per eccellenza, è riuscita a far convivere magistralmente antico e moderno. Ha saputo rispettare il proprio inestimabile patrimonio e lo ha valorizzato con opere di costruzione più recente che le conferiscono un aspetto ancora più attraente. Oltre alla famosa e affollata Plaza Mayor, l’Università, le Cattedrali e i numerosi palazzi e case nobiliari, vi si trovano edifici di più recente costruzione o ristrutturazione come il Palazzo dei Congressi, il CAEM, il DA2, ecc. Grazie a questa abbondanza di monumenti nel 1988 l’UNESCO le ha conferito il titolo di Città Patrimonio. La Cattedrale di Burgos L’unica cattedrale che nel 1984 ha ricevuto dall’UNESCO il titolo di Patrimonio Mondiale in maniera individuale è la Cattedrale di Burgos, che offre uno dei migliori esempi di gotico del secolo XIII. La forma slanciata delle torri della facciata, il tamburo e la “Cappella dei Condestables” si completano con un’interessante collezione di pale d’altare, stalli lignei, cappelle, vetrate, sepolcri come quello del Cid e della sua sposa, o la famosa scala dorata di Diego de Siloé. 6 7 Beni Patrimonio Mondiale Roncesvalles Las Médulas Siega Verde Il Monumento Naturale di Las Médulas a León, è stato dichiarato Patrimonio Mondiale nel 1997. Uomo e natura sono qui uniti in uno straordinario complesso archeologico e culturale. Situate nella zona del Bierzo, Las Médulas vengono considerate la più grande miniera d’oro a cielo aperto risalente ad epoca romana. Dal belvedere di Orellán si può ammirare un’immensa gola profonda oltre 100 m dove spiccano bizzarre sculture di terra rossastra plasmate dal tempo e dall’erosione del vento. Prima di iniziare il percorso che attraversa questo monumento naturale si consiglia di visitare l’Aula Archeologica e la Casa del Parco per raccogliere alcune interessanti informazioni che consentiranno di comprendere meglio la visita. Sierra di Atapuerca Santiago de Compostela Il sito di arte rupestre di Siega Verde (Salamanca) (tra i 20.000 e 11.000 a.C.) é una concentrazione eccezionale di incisioni paleolitiche su roccia, in riva al fiume Agueda. 645 raffigurazioni di animali e tratti schematici realizzati con la tecnica della martellina dove la la figura viene delineata con una serie di punti o mediante l’incisione di una sottile linea. L’UNESCO le ha dichiarate Patrimonio Mondiale nel 2010. Siega Verde dispone di un’Aula Archeologica che fornisce una spiegazione delle incisioni che si andranno a visitare. I ritrovamenti scoperti nei siti della Sierra di Atapuerca attestano la presenza umana più antica d’Europa: l’Homo antecessor, vissuto 800.000 anni fa. In un totale di 40 grotte è stata rinvenuta un’infinità di resti fossili, piccole ossa o materiali naturali che ci forniscono precise informazioni sull’evoluzione dell’uomo. Il sito è stato dichiarato Patrimonio Mondiale alla fine del 2000. Nel 2010 nella città di Burgos è stato inaugurato il Museo dell’Evoluzione Umana la cui missione è quella di diffondere le scoperte più importanti rinvenute ad Atapuerca e fornire delle chiavi di comprensione sull’evoluzione dell’uomo. Il Cammino di Santiago Francese Il Cammino di Santiago Francese, oltre ad essere Patrimonio Mondiale dal 1993, nel 1987 è stato nominato Primo Itinerario Culturale Europeo dal Consiglio d’Europa. Dei 750 km di questo percorso, che si sviluppa da Roncisvalle a Santiago, più della metà attraversa la Castilla y León, e per secoli ha segnato profondamente questo territorio. Questa rotta millenaria attraversa le province di Burgos, Palencia e León. Siti di informazione e assistenza Città Patrimonio: www.ciudadespatrimonio.org Città di Ávila: www.avilaturismo.com Città di Salamanca: www.salamanca.es Città di Segovia: www.turismodesegovia.com Cattedrale di Burgos: www.catedraldeburgos.es Las Médulas: www.fundacionlasmedulas.info Sito di arte rupestre di Siega V erde: www.siegaverde.es Sito archeologico della Sierra di Atapuerca: www.atapuerca.com Cammino di Santiago: www.turismocastillayleon.com/es/ arte-cultura-patrimonio/grandesrutas/camino-santiago-frances 8 9 Storia e Arte Storia e Arte Nel corso della storia la Castiglia e Leon è stata scelta dall’uomo come luogo di insediamento, lo conferma la presenza sul territorio di un sacco di testimonianze: importanti resti preistorici, città celtibere, monumenti romani, le più preziose espressioni artistiche dello stile romanico, mozarabico, gotico, barocco, plateresco, neoclassico, ecc. La Castilla y León è stata inoltre luogo di residenza della corte spagnola e terra natale di illustri personaggi della storia come: Re Alfonso VIII (nacque a Soria nel 1155), Isabella I di Castiglia (Madrigal de las Altas Torres 1451 - Medina del Campo 1504), El Cid Campeador (Vivar, Burgos 1043 ca.), Santa Teresa di Gesù (Ávila 1515 - Alba de Tormes 1582), Filippo II (nacque a Valladolid nel 1527), Miguel de Cervantes (visse a Valladolid quando vi soggiornò la corte di Filippo III 1601-1606), Cristoforo Colombo (morì a Valladolid nel 1506). Legati all’Università di Salamanca troviamo personaggi del calibro di Antonio Nebrija, Francisco de Vitoria, Fray Luis de León, San Giovanni della Croce, Calderón de la Barca, José de Espronceda, Miguel de Unamuno, Gonzalo Torrente Ballester, Carmen Martín Gaite... È grazie a tutto questo che gran parte del patrimonio e delle bellezze artistiche spagnole di questa Regione custodisce una notevole ricchezza culturale e un retaggio storico-artistico di straordinario valore che si configura come uno dei più importanti d’Europa. La Castilla y León è terra di castelli, costruiti strategicamente in cima ai rilievi per controllare la pianura; più di 200 monumenti di architettura militare medievale, grandi fortezze che oggi spiccano nelle zone più alte del paesaggio e che un tempo fungevano da imponenti fortificazioni sempre all’erta contro il nemico. Simboli del potere del Regno e testimoni di un passato immortalato nel Poema del Mio Cid e nei libri di storia, la loro visita e la loro contemplazione ci riportano a tempi, usi e modi di vita ormai dimenticati. 10 11 Storia e Arte La Storia, l’Arte e le tradizioni sono gelosamente custodite nei quasi 400 Musei di Castilla y León, fonte inesauribile di ricchezza e conoscenza. Le loro sale raccolgono le tracce del passato (archeologia, numismatica ...), le manifestazioni più solenni dell’arte antica, moderna e contemporanea (pittura, scultura, immagini sacre ...), le tradizioni e gli stili di vita della sua gente (l’etnografia, la musica ...). Ma è l’intera Castilla y León a costituire un vero e proprio museo vivente, con più di un centinaio di siti storici e oltre un migliaio di monumenti dichiarati di interesse culturale e pertanto tutelati dalle istituzioni. È importante inoltre ricordare l’esistenza di un immenso patrimonio storico artistico che la chiesa ha conservato in Castilla y León e che per oltre 25 anni la Fondazione Las Edades del Hombre, composta da undici diocesi cattoliche della regione, ha messo a disposizione del pubblico allestendo una ventina di esposizioni che hanno accolto più di dieci milioni di visitatori e che rappresentano un marchio di qualità del patrimonio culturale della Castilla y León, oltre a costituire una selezione delle opere di arte sacra più importanti del nostro paese. L’arte contemporanea sta assumendo un’importanza rilevante in Castilla y León come dimostrano interessanti musei quali El Patio Herreriano (Valladolid), Esteban Vicente (Segovia), Domus Artium 2002 (Salamanca), Centro de Arte Contemporáneo Caja Burgos (Burgos), la Fundación Díaz Caneja (Palencia), il Museo de Arte Contemporáneo de León MUSAC, e molti altri. Siti di informazione e assistenza (Turismo culturale, religioso e del patrimonio) Fondazione Siglo per il Turismo e le Arti della Castilla y León: www.fundacionsiglo.es Arte e Storia della Castilla y León: www.artehistoria.jcyl.es Musei della Castilla y León: www.museoscastillayleon.jcyl.es Museo dell’Evoluzione Umana: www.museoevolucionhumana.com Museo Arte Contemporanea di León: www.musac.es Museo della Siderurgia e dell’Estrazione Mineraria della Castilla y León: www.museosm.com Museo Etnografico della Castilla y León: www.museo-etnografico.com Fondazione Patrimonio Histórico: www.fundacionpatrimoniocyl.es Fondazione Las Edades del Hombre: www.lasedades.es Patrimonio culturale: www.patrimoniocultural.jcyl.es 12 13 Itinerari Itinerari Una regione così estesa e con tanti secoli di Storia come la Castilla y León è stata luogo di passaggio obbligato di diverse popolazioni e culture che in questo territorio hanno lasciato in eredità una rete di rotte e cammini millenari. IL CAMMINO DI SANTIAGO FRANCESE LA VIA DE LA PLATA Il Cammino Francese, dichiarato Primo Itinerario Culturale Europeo dal Consiglio d’Europa e Patrimonio dall’UNESCO, è senza dubbio uno degli itinerari più conosciuti e praticati. Percorrendo da Est a Ovest le province di Burgos, Palencia e León, per quasi 400 km. (circa la metà dell’intero tratto spagnolo del Cammino) i pellegrini condividono il loro viaggio con la popolazione castigliana e leonese, ricevono la loro ospitalità, si lasciano sorprendere dalle straordinarie bellezze artistiche lungo il percorso e godono della diversità e della purezza dei paesaggi. Questo cammino, che attraversa la Castilla y León per 383km. passando per le province di Salamanca, Zamora e León un viaggio di conoscenza delle principali civiltà che vissero in Spagna nelle diverse epoche storiche: dal periodo romano e arabo, a quello medievale, rinascimentale, barocco, ecc ... La Castilla y León vanta la presenza di questo antico percorso che ha forgiato l’identità europea e che nel corso della Storia ha favorito la comunicazione di idee, tradizioni ed esperienze di vita. Valladolid Soria Zamora Partendo dalla Sierra di Bejar (lungo un’antica strada romana, unica in Spagna per lunghezza e stato di conservazione) fino a Puerto de Pajares, si possono incrociare alcune delle più belle ed emblematiche località della nostra Regione, in un cammino punteggiato da antiche pietre miliari. León León Burgos Zamora Salamanca LA STRADA DEL DUERO Il fiume Duero rappresenta l’arteria principale della Castilla y León poichè la attraversa da Est ad Ovest toccando le province di Soria, Burgos, Valladolid, Zamora e Salamanca. È un itinerario che si snoda in territori dal grande fascino paesaggistico a cominciare dalle sorgenti del fiume nei Picos de Urbion fino al suo ingresso in Portogallo tra i maestosi Arribes. Questo corso d’acqua è associato soprattutto ad una ricca e varia gastronomia, con un’offerta vitivinicola unica che in Spagna ha ottenuto diverse Denominazioni di Origine come Ribera del Duero, Rueda, Toro, Tierras del Vino de Zamora e Arribes. Nella località di Peñafiel (Valladolid) è sorto il Museo Provincial del Vino, dove si possono trovare informazioni dettagliate. 14 15 Itinerari IL CAMMINO DELLA LINGUA SPAGNOLA Questo itinerario ci consente di immergerci nella storia, nell’arte e nella cultura e ci accompagna nei luoghi simbolo che segnarono la nascita e lo sviluppo di una lingua universale che oggi è parlata da oltre 400 milioni di persone in tutto il mondo. In Castilla y León quattro sono le tappe principali di questo percorso: Santo Domingo de Silos, nel cui monastero vennero rinvenute le Glosas Silenses (i primi documenti scritti in castigliano). Valladolid, che, in qualità di capitale dell’Impero Spagnolo ebbe un’importante ruolo nella diffusione della nostra lingua. Salamanca, città universitaria dove nel 1492 venne pubblicata la prima Grammatica della Lingua Spagnola, opera di Antonio de Nebrija; e infine Ávila, culla dei grandi scrittori mistici della storia della letteratura spagnola: Santa Teresa di Gesù e San Giovanni della Croce. IL CANALE DI CASTILLA Questa bellissima opera di ingegneria, lunga 207 km., attraversa le province di Palencia, Burgos e Valladolid. Anche se oggi non viene più utilizzata per quella che fu la sua destinazione iniziale, ovvero il trasporto di grano e merci, è comunque diventata un percorso pieno di fascino dove si possono praticare attività di turismo attivo come canoa, equitazione, ciclismo, trekking, ecc. I vecchi impianti costruiti lungo il canale -chiuse, acquedotti, ponti, dighe, darsene e magazzini destinati alle operazioni di carico e scarico- testimoniano la bellezza e l’armonia con cui furono concepiti. Vivar del Cid Burgos Monasterio de San Pedro de Cardeña Covarrubias Huerta de Rey San Esteban de Gormáz Santo Domingo de Silos El Burgo de Osma Berlanga de Duero Alar del Rey Frómista Medina de Rioseco Osorno Palencia Valladolid IL CAMMINO DEL CID Santo Domingo de Silos Valladolid Salamanca Ávila 16 Questo itinerario ripercorre i luoghi attraversati dal cavaliere Rodrigo Díaz de Vivar nel suo viaggio verso l’esilio, decretato nel XI secolo dal re Alfonso VI. La storia si confonde con la leggenda in un percorso che tocca i luoghi narrati nel famoso Cantar del Mio Cid e che corrispondono alle tappe della vita di questo grande condottiero. Lungo il cammino El Cid si imbatte in città e villaggi, castelli e fortezze, chiese e monasteri che sono ancora intrisi dell’atmosfera medievale che accompagnò l’eroe castigliano. 17 Itinerari Sulle tracce della Regina Isabella Isabella I di Castilla nasce nel 1451 a Madrigal de las Altas Torres (Ávila). Alla morte del monarca Giovanni II, sale al trono il fratello Enrico IV e Isabella si ritira ad Arévalo (Ávila) assieme alla madre. Il conflitti tra Isabella e Enrico IV portano alla firma del “Trattato di Guisando” a El Tiemblo (Avila) che assegna ad Isabella il titolo di Principessa delle Asturie. Ferdinando e Isabella si uniscono in matrimonio nel 1469 nel Palazzo dei Vivero di Valladolid. Alla morte di Enrico IV nel 1474, Isabella viene proclamata regina di Castilla nella città di Segovia. Isabella I di Castilla fu una regina della vita intensa (la riconquista, la scoperta del nuovo Mondo, la pace con il Portogallo ...). Durante il suo regno viaggiò in gran parte del territorio regionale e nazionale e in molti dei luoghi in cui visse si conservano ancora tracce del suo passaggio. Negli ultimi anni Isabella si trasferì nel Palazzo Reale di Medina del Campo, dove morì nel 1504. Fagioli Sulle tracce di Carlo V Medina de Rioseco Dueñas Valladolid Tordesillas Madrigal de las Altas Torres Medina del Campo Arévalo Segovia L’imperatore Carlo I di Spagna e V del Sacro Romano Impero Germanico, chiamato “il Cesare”, figlio di Giovanna I di Castilla e di Filippo I il Bello, fu il re viaggiatore per eccellenza. Attraversò la Castilla y León in occasione del suo ritiro nel monastero di Yuste, partendo a nord di Burgos e raggiungendo la zona a sud di Ávila. Questo itinerario tocca diverse località della provincia di Burgos, Palencia, Valladolid, Salamanca e Ávila, territori in cui l’imperatore, durante il suo viaggio, poté ricevere l’affetto del popolo e alloggiare sia in bei palazzi che in umili locande; nei suoi spostamenti ebbe inoltre la possibilità di gustare la squisita cucina di questi territori. Ávila El Tiemblo 18 19 Itinerari Sulle tracce di Santa Teresa Si tratta di un itinerario che ripercorre le 9 località della Castilla y León in cui Santa Teresa di Gesù, fondatrice delle Carmelitane Scalze, istituì i suoi monasteri: Ávila, la sua città natale, Segovia, Soria, Burgos, Palencia, Valladolid, Medina del Campo, Salamanca e Alba de Tormes, dove si trovano la sua tomba ed alcune reliquie. In alcune di queste città sono sorti diversi musei che ricordano la figura di questa Santa universale. Sono stati progettati anche i seguenti itinerari parziali: - La via della vita - Le ultime dimore - Le prime fondazioni - Teresa nelle città Patrimonio Burgos Palencia Valladolid Soria Medina del Campo Salamanca Segovia Alba de Tormes Avila Siti di informazione e assistenza Cammino di Santiago: Il Cammino di Santiago in Castilla y León: www.turismocastillayleon.com/es/arte-cultura-patrimonio/grandesrutas/ camino-santiago-frances Federazione Spagnola delle Associazioni degli Amici del Cammino di Santiago: www.caminosantiago.org Cammino Francese (associazioni di amici del Cammino di Santiago): Burgos: www.caminosantiagoburgos.com Palencia: www.bibliotecajacobea.org Valladolid e provincia AJOVA - Associazione Giacobea di Valladolid: www.ajova.es Pulchra Leonina: www.caminosantiagoleon.es Astorga e dintorni: www.caminodesantiagoastorga.com El Bierzo: www.amigoscaminobierzo.org Cammino Giacobeo Castigliano-Aragonese a Soria: www.caminosantiagosoria.com Via de la Plata: Associazione Amici Cammino di Santiago. Via de la Plata. Fuenterroble de Salvatierra: www.viadelaplata-fuenterroble.com Associazione Salamanca nella Via de la Plata: www.salamancaenlaviadelaplata.es Cammino mozarabico-sanabrese: www.caminosinfronteras.org La Via di Bayona: Associazione Amici Cammino di Santiago Miranda de Ebro: www.caminosantiagoviadebayona.com Associazione Amici Cammino di Santiago Miranda de Ebro: viabayonabureba.blogspot.com.es Cammino di San Salvador: Associazione Cammino di Santiago Via di San Salvador: www.caminodesansalvador.es Cammino di Madrid: Associazione Cammino di Santiago di Segovia: www.caminodesantiagoensegovia.es Cammino di Levante e Sudest: Associazione Amici Cammino di Santiago Ávila: www.amigosdelcaminoenavila.org Associazione del Cammino di Santiago del Sudest di Valladolid, ACASSEVA: caminodelsuresteporvalladolid.com Cammino della Lana: Associazione Soriana degli Amici del Cammino di Santiago: www.caminosantiagosoria.com Altri grandi itinerari: Canale di Castilla: www.canaldecastilla.org Itinerario del fiume Duero: www.rutadelduero.es Cammino del Cid: www.caminodelcid.org La Via de la Plata: www.rutadelaplata.com Fondazione Cammino della Lingua Spagnola: www.caminodelalengua.com Vie Teresiane: www.rutateresianacyl.es Sulle tracce della Regina Isabella: www.isabellacatolica.es Sulle tracce di Carlo V: www.turismocastillayleon.com/es/arte-cultura-patrimonio/grandes-rutas/ruta-carlos-v 20 21 Feste tradizionali e Festival Feste tradizionali e Festival La Castilla y León annovera quasi un centinaio di feste dichiarate di interesse turistico regionale, nazionale e internazionale. La Settimana Santa La Settimana Santa ti regala emozioni intense. Odore di legno, fiori, palme e cera. Sobrietà, silenzio e sincera devozione al passaggio della processione. La Settimana Santa in Castilla y León è una delle manifestazioni religiose, culturali e popolari più radicate nel territorio e di grande interesse turistico. Il maggior numero di celebrazioni della Settimana Santa dichiarate di Interesse Turistico Internazionale si svolgono ad Ávila, León, Medina del Campo, Medina di Rioseco, Palencia, Salamanca, Valladolid e Zamora. Feste popolari Tradizioni e costumi per ricordare il passato, ma anche per vivere e gustare il presente. Feste della vendemmia, corride e corse dei tori, processioni e parate, carnevali e feste in maschera, tornei medievali, musica e balli al ritmo della “dulzaina” e del tamburo e di altri strumenti tradizionali e moderni in grado di coinvolgere tutto il territorio regionale. 22 23 Feste tradizionali e Festival Festival La Castilla y León ha saputo conservare perfettamente la tradizione legata alle feste popolari, ma si è anche impegnata nell’organizzazione di eventi e festival innovativi che riempiono la Regione di vita, modernità e colore e che, nel corso dell’anno, attirano un gran numero di visitatori e turisti che in questi eventi trovano un’occasione di divertimento ma anche di conoscenza della nostra Comunità. Ogni anno in Castilla y León si tengono importanti festival dedicati a svariate tematiche che attirano l’interesse di un pubblico eterogeneo. Tra questi ricordiamo i festival di arti sceniche, musica, jazz classico e moderno, cinema, danza, teatro, marionette, magia, ecc, alcuni dei quali sono ben consolidati e di grande rilevanza internazionale. Meritano particolare attenzione i festival che si svolgono nelle tre città Patrimonio della Castilla y León, cioè il Festival Internazionale delle Marionette di Segovia, Titirimundi che si tiene a maggio, il Festival Internazionale di Arti Sceniche della Castilla y León FACYL che ha luogo a Salamanca nel mese di giugno e il Festival Internazionale del Circo della Castilla y León, CIR&co, che si svolge ad Ávila nel mese di settembre. Nel corso di questi Festival si svolgono contemporaneamente rappressentazioni in spazi chiusi e spettacoli per le stade e le piazze, dando origine a scenografie monumentali ed ineguagliabili. Siti di informazione e assistenza Settimane Sante di Interesse Turistico Internazionale: Ávila: www.juntasemanasanta-avila.com León: www.semanasantaleon.org Medina del Campo: www.semanasantamedina.com Medina de Rioseco: www.semanasantaenrioseco.com Palencia: www.semanasantapalencia.com Salamanca: www.semanasantasalamanca.es Valladolid: www.jcssva.org Zamora: www.ssantazamora.es Settimane Sante di Interesse Turistico Nazionale: Astorga: www.semanasanta-astorga.com Burgos: www.semanasantaburgos.com Peñafiel: www.semanasanta.turismopenafiel.com Ponferrada: www.ponferrada.org Settimane Sante di Interesse Turistico Regionale: Ágreda: www.veracruzagreda.com Aranda de Duero: www.cofradiasdearanda.org Bercianos de Aliste: www.turismoenzamora.es/index.php/es/semana-santa/bercianos-de-aliste El Burgo de Osma: www.burgodeosma.com Navaluenga: www.navaluenga.es Sahagún: www.sahagun.org Segovia: www.semanasantasegovia.com Soria: www.semanasantadesoria.com Tordesillas: www.semanasantatordesillas.es Toro: www.toroayto.es Eventi Culturali e Festival Internazionali: Fondazione Siglo per il Turismo e le Arti delle Castilla y León: www.fundacionsiglo.es Festival Internazionale Titirimundi di Segovia: www.titirimundi.es Circo: www.turismocastillayleon.com/cir&co Festival delle Arti della Castilla y León: www.facyl.com Fiera del Teatro della Castilla y León: www.feriadeteatro.es SEMINCI Settimana internazionale del cinema di Valladolid: www.seminci.es Festival del Teatro e delle Arti di Strada di Valladolid TAC: www.tacva.org 24 25 Natura, Tempo libero, salute e benessere Natura, Tempo libero, salute e benessere in Castilla y León La Castilla y León possiede una grande ricchezza paesaggistica e naturalistica e, per questo suo eccezionale patrimonio ambientale, gran parte del territorio regionale è incluso nella Rete delle Aree Naturali Protette istituita dalla Regione della Castilla y León. Tra le più importanti Aree Naturali si evidenziano: • Ávila: Parco Regionale della Sierra di Gredos e Riserva Naturale della Valle di Iruelas. • Burgos: Parco Naturale dei Monti Obarenes - San Zadornil, Parco Naturale dell’Alto Ebro e Rudrón, Parco Naturale della Gola del Fiume Lobos, Parco Naturale delle Lagune Glaciali di Neila, Monumento Naturale di Ojo Guareña e Monumento Naturale del Monte Santiago. • León: Parco Nazionale e Parco Regionale dei Picos de Europa, Monumento Naturale del Lago di La Baña, Monumento Naturale del Lago di Truchillas, Monumento Naturale di Las Médulas • Palencia: Parco Naturale di Fuentes Carrionas e Fuente Cobre - Montagna Palentina • Salamanca: Parco Naturale Arribes del Duero e Parco Naturale di Las Batuecas- Sierra di Francia • Segovia: Parco Nazionale della Sierra di Guadarrama, Parco Naturale delle Gole del Fiume Duraton e Parco Naturale delle Gole del Fiume Riaza • Soria: Parco Naturale della Gola del Fiume Lobos, Parco Naturale della Laguna Negra e Circhi Glaciali di Urbion, Riserva Naturale di El Sabinar di Calatañazor, Riserva Naturale del Acebal di Garagüeta, e Monumento Naturale di La Fuentona. • Valladolid: Riserva Naturale Riberas di Castronuño - Vega del Duero • Zamora: Parco Naturale del Lago di Sanabria e dintorni, Parco Naturale Arribes del Duero e Riserva Naturale delle Lagune di Villafáfila. La Comunità della Castilla y León possiede 10 Riserve della Biosfera riconosciute dall’UNESCO: i Picos de Europa, l’Alto Bernesga, gli Ancares Leoneses, Babia, Los Argüellos, la valle di Laciana e le valli di Omaña e Luna (León), la Sierra di Bejar e Francia (Salamanca), la Meseta Iberica (Salamanca e Zamora), nonché la Granja de San Ildefonso (Segovia). La Castilla y León è una “Comunità Autonoma” leader nell’ambito del turismo rurale, con oltre 4.000 strutture in fase di censimento e classificazione allo scopo di garantire la qualità del settore. A tale proposito, la Castilla y León possiede un marchio di qualità che certifica la realtà agrituristica, chiamato “Posadas Reales” on quasi cinquanta strutture distribuite negli angoli più belli della Regione. Picos de Europa Valli di Babia e Luna Sierra de Ancares Gole di Vegacervera Las Médulas Lago di La Baña Lago di Lago di Truchillas Sanabria e dintorni Sierra de la Culebra Ojo Guareña Monte Santiago Montagna Palentina Covalagua Las Tuerces Alto Ebro e Monti Obarenes - San Zadornil Rudrón Laguna Negra e Circhi Glaciali di Urbion Lagune Glaciali di Neila Sierra di Urbion Sabinares Acebal di del Arlanza Garagüeta La Fuentona Gola del Fiume Lobos Sabinar de Calatañazor Arribes del Duero Riberas di Castronuño- Vega del Duero Gole del Fiume Riaza Gole del Fiume Duraton Halledo de Riofrío de Riaza Sito Paleontologico del “Cerro Pelado” Sierra di Guadarrama Quilamas Sierra di la Paramera Las Batuecas y Serrota Sierra di Francia Candelario Valle di Iruelas El Rebollar Sierra di Gredos 26 Informazioni sul sito del turismo: www.turismocastillayleon.com/es/rural-naturaleza/rutas-btt Itinerari segnalati secondo il sistema internazionale IMBA www.imba.com.es - Itinerari dei Bacini Minerari di Palencia e León. (Guida, cartine e depliant in spagnolo) - Itinerari a ovest di Salamanca. (Depliant in spagnolo e inglese) www.bttoestesalmantino.es Adezos [email protected] - Itinerario “Cuatro rutas” di Amaya (Burgos) www.cuatrovillas.es/es/que-hacer/btt (Inglese) CEEI Burgos [email protected] - Itinerari a nord-ovest di Zamora www.bttalistesanabria.es ADISAC LA VOZ [email protected] - Itinerari in MTB Via dell’Argento (Salamanca, Zamora e León) www.larutaenbici.com (Privi di segnalazione IMBA) - Itinerari in MTB Gredos e Iruelas. Piano di Competitività Turistica Gredos Iruelas. Amministrazione Provinciale di Avila [email protected] - Itinerario del Cid www.caminodelcid.org [email protected] Sierra di la Demanda La Nava e Campos de Palencia Laguna di Villafafila Itinerari in MTB in Castilla y León Parco Nazionale Parco Regionale Parco Naturale Riserva Naturale Monumento Naturale Pianificazione di Spazi Naturali Case del Parco Il Turismo Attivo rappresenta un modo diverso, divertente e in alcuni casi anche emozionante di godere del contatto con la natura attraverso attività dinamiche e all’aria aperta: escursionismo, trekking, alpinismo, arrampicata, percorsi in mountain bike a cavallo o in canoa, parchi avventura, voli in mongolfiera, paint-ball, tiro con l’arco, itinerari in quad e fuoristrada, crociere fluviali a bordo di battelli ... Ma si possono anche praticare altre attività come il golf o gli sport invernali. Quando le cime delle catene montuose che attraversano la Castilla y León si coprono di neve, diventano un luogo ideale per praticare lo sci da discesa, lo snowboard, lo sci di fondo e lo sci escursionismo. Grazie alla sua orografia, la Castilla y León possiede numerose grotte che la rendono un paradiso per gli amanti delle cavità sotterranee. 27 Natura, Tempo libero, salute e benessere La Castilla y León ha saputo sfruttare al meglio la ricchezza delle acque sorgive diventando una meta ideale del Turismo della Salute e del Benessere. I trattamenti offerti dai centri termali sono mirati principalmente a curare o alleviare una patologia, per prevenire o scongiurare l’insorgere e la ricomparsa di malattie e affezioni, il tutto senza però rinunciare al divertimento e al relax che solo l’acqua può regalare. La Castilla y León dispone di suggestive strutture di accoglienza in Spa che consentono di allontanarsi per qualche giorno dallo stress della vita quotidiana per trasformare la vacanza e il tempo libero in un momento di relax e divertimento grazie ai percorsi termali -docce, saune, idromassaggi- e terapeutici quali massaggi, trattamenti di bellezza, sedute di vinoterapia, fanghi, ecc. Terme di Corconte Terme di Caldas de Luna Terme di Almeida Terme di Ledesma Hotel termale Villa de Olmedo Palazzo delle Salinas Hotel Termal Burgo de Osma Terme Monastero di Valbuena Terme di Babilafuente Terme di Retortillo Centrale Prenotazioni della Castilla y León www.castillayleonesvida.com Siti di Turismo Rurale, Turismo Attivo e Turismo Natura Patrimonio Naturale: www.patrimonionatural.org Aree Naturali: www.miespacionatural.es Parchi nazionali: www.magrama.gob.es Turismo Attivo: www.turismoactivocastillayleon.es Associazione di Turismo Attivo: www.atacyl.org Puntos Activos: www.puntosactivos.es Turismo Rurale: www.castillayleonesvida.com Turismo Rurale: www.ecoturismocastillayleon.com Birdwatching: www.birdwatchinginspain.com Centro del Lupo Iberico: www.centrodellobo.es Golf: www.federaciondegolfdecastillayleon.org Trekking: www.fclm.com Sci: www.turismocastillayleon.com Siti di Turismo della Salute Terme di Corconte: www.balneariodecorconte.es Terme di Caldas de Luna: www.balneariocaldasdeluna.com Terme di Babilafuente: www.balneariodebabilafuente.com Terme di Ledesma: www.balnearioledesma.com Terme di Retortillo: www.balnearioretortillo.com Terme di El Burgo de Osma y Olmedo: www.castillatermal.com Terme di Medina del Campo: www.palaciodelassalinas.es Terme di Almeida: www.ladamaverde.com Terme Monastero di Valbuena: www.castillatermal.com Siti di Turismo Familiare Giovani: www.juventud.jcyl.es Campeggi: www.asecal.es Ostelli: www.infoalbergues.com Ostelli: www.alberguescastillayleon.com 28 29 Gastronomia Gastronomia La cucina è un importante elemento distintivo all’interno degli aspetti culturali di un luogo; il turismo gastronomico rappresenta dunque un ulteriore motivo di interesse per coloro che desiderano conoscere la Spagna attraverso la grande varietà di piatti e prelibatezze della Castilla y León. Questa Comunità Autonoma ha ottenuto la certificazione di qualità per un gran numero di carni, salumi, formaggi, legumi, così pure per frutta e verdura. Tutti questi prodotti sono la prova di quanto ricca e varia sia la gastronomia di questa Regione che, grazie alle elaborate ricette di esperti cuochi e ristoratori della Castilla y León, si colloca tra le cucine più apprezzate e più complete della Spagna. Tra le carni possiamo segnalare quella di maiale che rappresenta il piatto forte della Castilla y León con prodotti pregiati come il prosciutto iberico, il maialino arrosto e un numero considerevole di insaccati come lombate, salsicce, ecc. Anche la carne di manzo riveste una grande importanza nell’economia della Castilla y León; il nostro territorio regionale vanta infatti la presenza di diverse razze autoctone che forniscono delle gustose bistecche. La Castilla y León è la seconda regione spagnola per produzione di carni ovine e la prima per produzione di latte di pecora; alcuni dei piatti più apprezzati della cucina regionale sono l’agnello cotto in forno a legna, le costolette e gli spiedini di agnello. Un’altra specialità di carne tipica della nostra Comunità, anche se in misura minore, è il capretto arrosto o in umido; degna di nota è inoltre la “cecina” di Vegacervera, carne di capretto essiccata e affumicata. Anche il pollame da cortile ha sempre avuto un ruolo importante nell’economia familiare, per cui spiccano ricette regionali come il “gallo turresilano”, la “gallina en pepitoria”, i piccioni stufati e marinati, e i capponi. L’enorme diversità geografica della nostra regione favorisce la presenza di una grande varietà di specialità culinarie con selvaggina di grossa e piccola taglia, cotta in umido o arrosto, marinata, stufata, ecc. Per quanto riguarda il pesce di mare, la Castilla y León, data la sua posizione geografica centrale all’interno del territorio spagnolo, ha sempre fatto largo consumo di pesce e frutti di mare provenienti dal Mare Cantabrico e dall’Oceano Atlantico, tra cui gronghi, merluzzi, tonni, polpi e baccalà, solitamente serviti in salamoia, affumicati o essiccati. Tuttavia, la presenza sul territorio di un gran numero di sbarramenti, laghi e corsi d’acqua ha favorito lo sviluppo di una cucina a base di pesce e crostacei d’acqua dolce tra cui la trota, a cui è dedicata la Settimana Internazionale della Trota di León, festa dichiarata di interesse turistico regionale, e i gamberi di fiume, anch’essi protagonisti di un festival gastronomico di interesse turistico regionale. In materia di formaggi e latticini, la Castilla y León è tra le Comunità Autonome ai primi posti nella produzione di latte ovino, vaccino e caprino. Tra i formaggi regionali spiccano prodotti di alta qualità come il formaggio zamorano, il formaggio di Valdeón, il formaggio degli Arribes del Duero, il formaggio di Los Beyos e il formaggio castigliano, ma sono anche molto apprezzati altri prodotti caseari come la “Cuajada” di Briviesca, il burro di León e quello di Soria. In fatto di legumi, la Castilla y León vanta una produzione che comprende alcuni dei migliori e più famosi legumi di Spagna, tra cui le lenticchie di La Armuña e la lenticchia Pardina di Tierra de Campos, i fagioli di El Barco de Ávila, e quelli di La Bañeza-León, come pure i Ceci di Fuentesaúco e il Marchio di Garanzia Ceci di Pedrosillo. L’enorme estensione territoriale e la diversità dei suoli e dei climi favorisce enormemente la produzione di frutta e verdura su gran parte del territorio regionale, dove si raccoglie una ricca varietà di ortaggi - lattuga, porri, radicchio, patate, cipolle, aglio, asparagi, spinaci, pomodori, cavoli, carote, peperoni - e frutta - ciliegie, pere, mele, pesche, arance, castagne, mandorle, ecc - tra cui spiccano alcune eccellenze produttive come le mele renette di El Bierzo e Las Caderechas, la lattuga di Medina, i peperoni di Benavente o di El Bierzo, ecc. Vale la pena soffermarsi sull’infinita varietà di pane e dolci sfornati in Castilla y León e realizzati con le materie prime del territorio. Spesso la loro preparazione è legata ad alcune ricorrenze come Carnevale, Pasqua, Natale ed altre feste patronali. Tra i dolci e i prodotti da forno possiamo ricordare il “bollo maimon”, i “florones”, le “perrunillas”, le “rosquillas”, le “yemas” di Ávila, il “ponche” di Segovia, e ancora l’hornazo, la “hogaza” di León o il “Pan Lechuguino” di Valladolid. Oltre ai piatti tradizionali elaborati da antiche ricette tramandate nel corso dei secoli, in Castilla y León si sta diffondendo una cucina più innovativa e moderna che ricerca e sviluppa nuove ricette a partire dalla tradizione e dalla qualità dei prodotti. Questa nuova tendenza di grandi creazioni gastronomiche è avallata da importanti ristoranti e chef, alcuni dei quali hanno ottenuto il riconoscimento di varie Stelle Michelin e Soli Repsol, che fanno della buona tavola una vera arte. Esistono poi associazioni di cuochi e ristoratori impegnati nella diffusione della gastronomia e di marchi di qualità, come Restaurantes de la Tierra e Tierra de Sabor, che puntano a offrire al consumatore le eccellenze della cucina della Castilla y León. Gran parte della superficie forestale della Spagna si trova in Castilla y León, un territorio che si presta dunque alla pratica del turismo micologico. La diversità dei suoi ecosistemi favorisce la crescita di una ricca varietà di funghi, stimata in circa 1.500 specie documentate. Vengono organizzate escursioni micologiche guidate ed esiste una lunga lista di ristoranti che preparano piatti e menù a base di funghi. In Castilla y León gli appassionati di micologia troveranno un’offerta turistica unica nel suo genere in tutta Spagna. La regione rilascia anche la certificazione di garanzia Funghi di Castilla y León, a garanzia che il prodotto è stato raccolto da esperti, sotto la supervisione di ispettori sanitari e che soddisfa i più elevati standard di qualità e sicurezza alimentare. Siti di Turismo gastronomico Marchi di qualità: www.itacyl.es/opencms_wf/trabajo/figurasCalidad/inicio.html Tierra de sabor: www.tierradesabor.es Associazione Asadores del Lechazo: www.asadoresdelechazo.com Associazione Maestres de Cocina: www.maestresdecocina.es Associazione Eurotoques: www.euro-toques.es Congresso Soria Gastronómica: www.congresosoriagastronomica.com Albergatori e Ristoratori di Avila: www.avilaempresarial.com Albergatori e Ristoratori di Burgos: www.hosteleriaburgos.es Albergatori e Ristoratori di León: www.hostelerialeon.com Albergatori e Ristoratori di Palencia: www.aghpalencia.es Albergatori e Ristoratori di Salamanca: www.hosteleriasalamanca.es Albergatori e Ristoratori di Segovia: www.hosteleriasegoviana.com Albergatori e Ristoratori di Soria: www.asohtur.com Albergatori e Ristoratori di Valladolid: www.valladolidhosteleria.com Albergatori e Ristoratori di Zamora: www.azehos.com Scuola Internazionale di Cucina Fernando Pérez: www.escuelainternacionaldecocina.com Accademia Castigliano-Leonese di Gastronomia e Alimentazione: www.gastronomiacyl.com Siti di Turismo micologico Turismo micologico: www.micocyl.es 30 31 Turismo enologico Enoturismo La Castilla y León è la destinazione ideale per gli appassionati di turismo enologico che qui possono percorrere alcuni itinerari certificati sulle strade del vino, viaggiare lungo la Ribera del Duero nel cuore della Castilla, attraversare le terre di El Bierzo o le aree vinicole di Rueda nei dintorni di Valladolid. Il viaggiatore apprezzerà il valore di certi vini ricchi di storia, ma si godrà anche la vista di un paesaggio unico e sorprendente dall’alto di antiche fortezze verso una pianura castigliana disseminata di vigneti. Potrà visitare le cantine, scoprire l’arte della vinificazione e degustare i prodotti. La Castilla y León occupa un luogo privilegiato nel panorama del vino spagnolo. La regione vanta tre Denominazioni di Origine con una qualità e un’eccellenza riconosciute in tutto il mondo. Le Denominazioni di Origine Arlanza, Arribes, Bierzo, Cigales, Ribera del Duero, Rioja, Rueda, Tierra de León, Tierra del Vino de Zamora e Toro contano su una grande quantità di cantine dove si producono vini di qualità, sui quali vigilano le commissioni di tutela di ogni zona. La Castilla y León dispone di vari punti di informazione e spazi museali dedicati ai protagonisti regionali della gastronomia come il vino, il pane, i salumi, la carne di maiale, il formaggio, l’olio, i fagioli, i cereali, il miele, ecc. La storia, le tradizioni, le tecniche e i processi di produzione sono alcuni degli aspetti più interessanti che potrete approfondire nei musei e nei vari centri di informazione, dove avrete anche l’occasione di degustare alcuni prodotti. Denominazione di Origine Vini di qualitá D.O.P. Altri distretti vitivinicoli storici “Vinos de la Tierra” Siti di Turismo enologico: Strada del vino della Ribera del Duero: www.rutadelvinoriberadelduero.es Strada del vino di El Bierzo: www.bierzoenoturismo.com Strada del vino Rueda: www.rutadelvinoderueda.com Strada del vino di Cigales: www.rutadelvinocigales.com Strada del vino di Arlanza: www.rutadelvinoarlanza.com D.O. Arlanza: www.arlanza.org D.O. Arribes: doarribes.es D.O. Bierzo: www.crdobierzo.es D.O. Cigales: www.do-cigales.es D.O. Ribera del Duero: www.riberadelduero.es D.O. Rueda: www.dorueda.com D.O. Tierra de León: www.dotierradeleon.es D.O. Toro: www.dotoro.com D.O. Tierra del Vino de Zamora: www.tierradelvino.net 32 33 Molto più che Turismo Turismo Congressuale La Castilla y León rappresenta il luogo ideale dove organizzare convention, fiere, eventi e viaggi per incentivi e premi aziendali; la regione infatti non solo è ben collegata con il resto della Spagna attraverso quattro aeroporti, una vasta rete ferroviaria con treni ad Alta Velocità e una moderna rete autostradale, ma dispone anche di un ricco numero di infrastrutture ed installazioni come Palazzi Congressuali, Auditorium, Sale, Teatri, Cappelle, Spazi Espositivi, come pure di una rete di servizi esterni di catering, trasporto, traduttori, intrattenimento o qualsivoglia servizio che, unitamente a una ricca e varia rete alberghiera e di ristorazione di qualità, è in grado di soddisfare diversi tipi di esigenze. Molto più che Turismo Inoltre, grazie al suo ricchissimo patrimonio culturale, monumentale, naturalistico e gastronomico, la Castilla y León permette ai congressisti e ai visitatori di alternare i giorni di lavoro a interessanti attività complementari come visite a musei di enorme valore storico e artistico, degustazioni enogastronomiche in cantine millenarie, percorsi attraverso spazi naturali unici, ecc. Le principali città della Castilla y León dispongono di infrastrutture pubbliche e private in grado di accogliere ogni tipo di evento; possono inoltre contare sulla professionalità di alcune Convention Bureau, una rete di agenzie che fornisce ogni tipo di informazione e assistenza per l’organizzazione di eventi congressuali. Turismo Linguistico Lo spagnolo è la seconda lingua più parlata al mondo e le persone desiderose di impararla sono in continuo aumento. Le crescenti relazioni commerciali con il Centro e Sud America rappresentano uno dei motivi per cui guardiamo alla nostra lingua come a un’opportunità di business e di espansione imprenditoriale. Imparare lo spagnolo in Spagna è una garanzia, ma se lo si vuole apprendere in una struttura accreditata e di qualità bisogna farlo nella culla dello spagnolo, ovvero in Castilla y León. La nostra Regione possiede quattro prestigiose università pubbliche e oltre venti scuole di spagnolo per stranieri contraddistinte dal marchio di qualità dell’Istituto Cervantes. Imparare lo spagnolo in Castilla y León garantisce l’apprendimento di un castigliano senza inflessioni e privo di quei tratti fonetici propri di altre regioni, con l’acquisizione di strutture grammaticali corrette e di un vocabolario ricco ed appropriato. 34 35