Vai alla presentazione preparata dalla scuola
Transcript
Vai alla presentazione preparata dalla scuola
Articolo 16: quali sono i problemi? Matrimoni precoci Il matrimonio è considerato un' occasione di festa ed un momento significativo della vita adulta, ma in questo caso non è né l'uno né l'altro Perché compromette il godimento dei suoi diritti fondamentali Perché l'imposizione del matrimonio al minore pone bruscamente fine alla sua infanzia ● ● ● ● CAUSE POVERTA' MENTALITA' ARRETRATA DELLE FAMIGLIE TRADIZIONI ● ● ● ● ● CONSEGUENZE SOFFERENZA DEL MINORE EFFETTI NOCIVI SULLA SALUTE DEI MINORI ABBANDONO DEGLI STUDI IL MINORE VIENE SOTTOMESSO A UNA SEMISCHIAVITU' MATRIMONI FORZATI E' una forma di violenza che colpisce le donne, le ragazze e le bambine, facendole sposare contro la loro volontà. Si tratta della violazione di un diritto umano fondamentale: ''Il matrimonio potrà essere concluso solo con il libero e pieno consenso dei futuri sposi” (Dichiarazione dei Diritti umani Art. 16). MATRIMONIO DI CONVENIENZA ● : In Italia e in Europa questo fenomeno è in aumento soprattutto da parte dei migranti, che in alcuni casi contraggono matrimoni per ottenere permessi di soggiorno. LE LEGGI INTERNAZIONALI La Convenzione per l'eliminazione di tutte le forme di violenza contro le donne (CEDAW) sostiene che bisognerebbe eliminare la discriminazione contro le donne e metterle in condizioni di parità con gli uomini, in particolare: Concedere lo stesso diritto degli uomini di contrarre il matrimonio con il libero consenso ● ● Concedere lo stesso diritto degli uomini di scegliere liberamente il proprio partner. Il matrimonio celebrato in italia richiede il consorso di determinati requisiti ● ● ● ● Essere maggiorenni (cioè aver superato i 18 anni ) Se lo sposo/a interessata è straniero/a le condizioni per contrarre il matrimonio sono regolate dalla legge della propria nazione Ma una norma straniera che prevede un limite di età inferiore a quello della legge italiana sarebbe contraria all' ordine publico e dunque non potrebbe trovare applicazione in Italia Se il consenso prestato dal coniuge al matrimonio celebrato in Italia è viziato (perchè estorto con violenza o determinato da timore) puo essere chiesto l'annullamento del matrimonio STORIE E TESTIMONIANZE Attraverso la lettura di storie e testimonianze di ragazze vittime di matrimoni precoci o combinati, abbiamo capito che le principali difficoltà e ostacoli al pieno esercizio del proprio diritto a scegliere liberamente se sposarsi sono: la mancanza di strutture di protezione (in diversi casi la scuola non è intervenuta), la mancanza di strumenti per far valere i propri diritti (conoscenza della legge, disponibilità di avvocati, psicologi...), la rassegnazione di molte ragazze che non hanno fiducia in nessuna figura che le possa concretamente aiutare, l'ignoranza di molti uomini che concepiscono il matrimonio come una forma di possesso e non come un patto tra due individui liberi di scegliere LE PRINCIPALI ASSOCIAZIONI CHE SI OCCUPANO DEL DIRITTO N° 16 Amnesty International è un'Organizzazione non governativa, che si definisce “una comunità globale di difensori dei diritti umani”. E' stata fondata nel 1961, attualmente riunisce oltre sette milioni di persone che lottano per un mondo in cui i diritti umani siano goduti da tutti. COSA FA? Lavora per la difesa dei diritti umani lanciando campagne su temi globali (tortura, pena di morte, violazione di diritti, discriminazione) e realizzando progetti educativi. Si ispira ai valori della Dichiarazione universale dei diritti umani. DOVE? Nei Paesi dove si commettono violazioni e abusi (Palestina, Medio Oriente, Iraq, Europa...). QUALI SONO I SUOI OBIETTIVI? Promuovere il rispetto dei diritti umani AMNESTY INTERNATIONAL E L'ARTICOLO 16 Amnesty International ha lanciato nel 2015 una campagna informativa dal titolo “Mai più spose bambine”. L’iniziativa, che durerà fino al primo novembre, vuole contrastare le condizioni in cui 13 milioni e mezzo di ragazze ogni anno nel mondo sono costrette a sposarsi prima dei 18 anni con uomini molto più vecchi di loro, e quelle delle circa 37 mila bambine che hanno un’infanzia negata. Le stime delle Nazioni Unite, attorno alle quali prende forma la campagna, parlano di “giovani isolate, poiché tagliate fuori da famiglia, amicizie e da qualsiasi altra forma di sostegno, che perdono la libertà e sono sottoposte a violenze e abusi”. E' un organo sussidiario dell'Onu che ha il mandato di tutelare e promuovere i diritti di bambini, bambine e adolescenti in tutto il mondo, per contribuire al miglioramento delle loro condizioni di vita. COSA FA? Unicef è presente in tutti i Paesi del mondo dove analizza i problemi relativi ai diritti dell'infanzia. In caso di violazioni, organizza campagne informative. Attraverso una rete di volontari Unicef sensibilizza la società sui temi dei diritti dell'infanzia ispirandosi alla Convenzione dei diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza e ai principi di Sviluppo del Millennio. DOVE? Unicef ha sede a New York ma opera in tutto il mondo. QUALI SONO I SUOI OBIETTIVI? Gli 8 Obiettivi del Millennio: dimezzare povertà e fame, diffondere l'istruzione primaria, realizzare le pari opportunità, ridurre la mortalità infantile, migliorare la salute materna, combattere Hiv/Aids, malaria e altre malattie, assicurare la sostenibilità ambientale, realizzare una partnership globale per lo sviluppo UNICEF E L'ARTICOLO 16 Realizza progetti internazionali a favore dei diritti dell'infanzia, aiuta milioni di bambini vittime di conflitti, disastri naturali ed epidemie, si mobilita per favorire il cambiamento sociale e migliorare la vita dei bambini più svantaggiati ed emarginati, si impegna per difendere i diritti dei bambini e delle bambine, lavora per milgiorare le condizioni di vita dei bambini in tutto il mondo. Plan International è una Ong, cioè un'organizzazione non governativa, che dal 1937 lavora con i bambini, e soprattutto con le bambine, nei Paesi più poveri del pianeta, per aiutarli a costruirsi un futuro migliore. ● COSA FA? Promuove in particolare l'adozione a distanza DOVE? In diversi Paesi nel mondo, tra cui il Nepal e alcuni Paesi dell'Africa subsahariana. ● QUALI SONO I SUOI OBIETTIVI? Realizzare le pari opportunità, aiutando le bambine che vivono situazioni di svantaggio a migliorare le loro condizioni di vita. COME FACCIAMO A FARE IN MODO CHE IL MATRIMONIO PRECOCE NON AVVENGA? Le nostre 10 proposte Garantire i diritti alle persone in modo che non si debbano sposare per ottenerli (ad esempio la cittadinanza) ●Parlare a scuola del matrimonio per chiarire a tutti che ci si sposa solo per amore ●Tutelare l'economia delle famiglie per evitare i matrimoni di interesse ●Sostenere anche economicamente le donne sole per garantire il diritto di non sposarsi ●Far conoscere ai bambini i loro diritti in modo che possano difendere il loro diritto alla libertà di scelta ●Garantire l'istruzione (anche) alle ragazze ●Aprire dei centri di protezione per le vittime dei matrimoni precoci ●Formare delle figure professionali che possano affrontare con le famiglie il tema dei matrimoni precoci ●Potenziare e valorizzare il lavoro delle associazioni che si occupano di matrimoni precoci ●Affrontare attraverso i mediatori culturali le situazioni in cui tradizioni e diritti sono in contrasto tra loro ● LA NOSTRA CAMPAGNA COMUNICATIVA Trasmissione radio: http://www.spreaker.com/user/7993570 Video: Io vado a scuola Non lo voglio! Presto saranno pubblicati (stiamo lavorando sul copyright delle musiche in modo da essere pienamente nella legalità) LE NOSTRE FONTI ● ● Digest Innocenti n° 7, Marzo 2001, Unicef Rapporto di ricerca “Il matrimonio forzato in Italia: conoscere, riflettere, proporre”, marzo 2014, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero delle Pari opportunità ● http://www.amnesty.it/index.html (sito ufficiale Amnesty international) ● Www.unicef.it (sito ufficiale di Unicef Italia) ● www.plan-international.it (sito ufficiale di Plan international)