M-ME - Piemunteis.it

Transcript

M-ME - Piemunteis.it
3
H A
M
, duodecima lettera dell’alfabeto pie­
montese , e la nona delle consonanti. M , tal­
volta sia in carattere majuscolo di stampa,
come numero Romano, sia in carattere cor­
sivo , come abbreviazione accanto alle c ifre ,
denota mille.
Ma , congiunzione che distingue, eccettua,
o contraria , ma , s e d , a t , v e r u n i , v e ro ,
mais.
Macabei , nome de’ due ultimi libri del
vecchio Testamento che contengono la storia
di Giuda soprannominato Maccabeo, de’suoi
fra telli, e* delle guerre che essi e gli Ebrei
sostennero contro i Re di Siria per difendere
la religione e la lib ertà, Maccabei, libri
Machaoçeoriun , les Machabées.
Macaco, animale della famiglia delle scimie, e che si rassomiglia alla scimia comune,
ha la testa triangolare, il naso schiacciato ,
le natiche callose, la coda corta , sy lva n u s ,
inuus , guenon. Macaco , uomo deform e ,
di piccola statura, nano, simile alla bertuc­
cia , bertuccione , caramogio , pigmeo , d e form is , pumilio , nantis , homuncio , homo
inconcinnus , homme m alfait , vilain , n a in ,
D U
sizione piacevole in latino mescolato di vol­
gare , terminante alla latina, poesia macche­
ronica , maccheronea . . . poesie macaroniq u e , maçaronée.
Macassìa , o m a c h -a -s ìa , confusamente ,
scompigliatamente , > lla rinfusa , mediocre­
mente , trascuratamente, con negligenza, alla
peggio , inordinate ,. negligenter , confuse ,
acervatim , perturbate , prom iscue , incuriose,
pêle-m êle, négligemment, médiocrement, à
la diable. M a ca ssìa, comunque, indifferen­
temente , in qualunque maniera, comunque
sia-, sia come si v o g lia , uteumque , quom o d ocu m qu e , indiscriminatim , sine ulto discri­
mine , c’est é g a l, en quelque façon que ce
s o it, de telle façon que ce soit, sans distin­
ction.
Macé , V. M a ciè.
Mach , s olo, soltanto , solamente, solum ,
d u m ta xa t , seulement. M a c h , si congiunge
con altri vocaboli, cosi m ach-adèss, pur ora,
testé, poco f a , nuper , m odo , pattilo a nte ,
tantôt, il n’y a guère. M a c h -a -s i a , V.
M acassìa.
Mach, sost. cattivo odore , V. M o fa . Butè
bambouche , macaque , godenot, magot.
a m a c h , V. A nba rone.
Macaduba, contusione, ammaccatura, am­
maccamento , contusici , suggillatio , livor
subcruentus , meurtrissure. V. N i ss.
-Macaron, pasta di farina di grano, ridotta
a forma di tubi piccoli e corti, per uso di
minestre , maccheroni, pastillus , macaroni.
Cosche ’l fo rm a g sui macaron , prov. acca­
dere opportunamente , cascar il cacio sui
maccheroni, opportune àliquid obvenire , venir
tout à son souhait, venir h propos. M a c a ­
ron , uomo di poco intelletto , maccherone ,
homo crassee minervoe, lourdeau, bète, eru­
che , mal-adroit. M a c a ro n , pittura od ima­
gine qualunque d’uomo o »oggetto malis­
simo espressa, scarabocchio, ruaior pictura ,
barbouillage. M a ca ron , macchia d’ inchio­
stro caduta sulla carta , sgorbio, litura ,
pâté. M a c a ro n , erroraccio, farfallone, error,
erratum , sottise , bêtise.
MACARômca, agg. di poesia, di stile , poe­
sia macarònica , stil rnacaronich , compo­
Maché, ammaccare, acciaccare, far contu­
sione , plagis contundere , conterere , meurtrir.
Machignon , mezzano , sensale di cavalli,
cozzone , equortun pararius , maquignon.
M a ch ig n o n , dicesi pure in cattiva parte dei
sensali di matrimoni! , o di contratti disone­
sti , m ezzano.............maquignon.
Machignoña , V. Rufiana.
. Machina , ogni cosa grande, m ole, moles,
machine. M a c h in a , nome generico d’ordigni,
o d’ i s t r u m e n t i formati di più ordigni inge­
gnosamente composti por agevolare all’ uomo
le operazioni meccaniche risparmiando o
tempo o forza, o si muovano da sè stessi ,
o ricevano da forza estrinseca i l m o v i m e n t o ;
macchina , automato , ingegno , machina ,
machinamentum, automa, machine, automate.
Machihb , disporre insidie , ordire inganni,
macchinare , m o lir i , machinari , contechnari
a liqu id , machiner, conjurer, cabaler, com­
ploter.
Digitized by G O O ^ I C
M’achinista, che fa ordigni, macchine ec. colori, di varie macchie, screziare, yariegare,
macchinista, machinarius, machiniste, facteur coloribus distinguere , bigarrer , tacheter ,
d’insti'umens de physique , d’astronomie, de barioler.
Maciçta , dim. di macia, macchietta, pic­
mathématique , de baromètres etc.
Machwòs , grandissimo , grosso assai, di cola macchia, labecula, petite tache.
Maciieht , estenuato , magro assai, maci­
gran mole , ittÿens , très-gros , très-grand ,
lento , macer, macilentus , maigre , défait,
volumineux.
M acia, segno
tintura nelle superficie malingre , exténué.
Macin , masin , o smasinòr, utensile di
de* corpi diversa dal loro colore proprio, e
che ne guasta l ’aspetto , tacca , m agagna, granito, o di porfido formato a guisa di
macchia, macula, tache. Macia > per difetto, cono, si che impugnandolo per la parte più
colpa, stigmat lobes, tache, blâm e, défaut, stretta, si macinano colla sua base i colorì
pétfhé. M a c ia , o a n via , nome generico di sopra altra pietra larga piana e liscia, maci­
quelle marche od impressioni che si vedono nello ............ moiette.
sulla pelle de’ bambini fin dal primo mo­
Macina , lastra di pietra durissima piana
mento della nascita , e che diconsi cagionate e liscia sulla quale col macinello ( macin )
dalle voglie avute dalla m adre, durante la si triturano le materie coloranti, macina ,
gravidanza , voglia, neo materno, macchia , m a c in e ............ tablette à broyer les cou*
nceviis, m acula, macule, «nvie.
leurs , porphyre.
Maciacùla, percossa del culo cadendo , cu­
Macinè , masinè , o smasinè , termine dei
lattata , culata , culi ictus, un coup de cui, pittori, stritolare minutissimàmente i colori
casse-cul. D è na maciacùla , cascare dando sopra di una lastra di pietra dura col maci­
del culo in terra, batter ima culata , anum nello , immolandoli intanto con acqua , o
terree impingere , podice terram percutere -, con olio di noce , o di lin o , per potersene
se donner un casse-cul, donner de cui par valere a colorare e dipingere , e dicesi pure
terre.
d’ogni operazione simile fatta per altro og­
M aciafèr , scoria che si forma nelle fu ­ getto , macinare , polverizzare , triturare, in
cine ove si lavora il ferro con carbone , e pulverem redigere, conterere, atterere, pul­
che si separa dal ferro mentre è battuto ro­ vériser , porphyriser , broyer.
vente , o risulta dai residui terrosi del car­
Macioca d’ dsè , gnoca , denaro messo a
bone semivetrificati, schiuma di ferro , ro­ parte , denaro lampante , sepositœ pecunia,
sticci, scoria ferri , crasse , écume , ordure otiosa pecunia , argentum in arca position ,
de fer , mâchefer , scorie.
loculus , fonds d’argent, argent mignon. A
Maciaron , o Maciairon, massa piramidale V a ria macioca d’ dnè, lia la cassa fornita
di fieno , che nei campi fanno gli agricol­ di denaro , est in suis nummis , apud eum
tori , dopo averlo fatto seccare al sole , pecunia subsidet , il a de l’argent mignon.
maragnuola , congeries, acervus, stnies forni,
Maciocq , V. Mugia.
meule de foin , veillote.
Maciôcia, V. M a c o la .
M a c i a v e l i c a , o maciavelism , sistema po­
Macioflò , agg. d’ uomo assai grasso e
litico formato dietro quello esecrabile spie­ grosso , paffuto , grossaccio , maccianghero ,
gato nel libro del Principe di Machiavello, pallone da vento , bene habitus, pinguis,
ed intendesi pure d’ogni perfido maneggio obesus , corpulentns , lacerlosus, boursouflé,
segreto , machia velismo . . . . machiavélisme. gras et replet, qui a de grosses joues, trapu.
M a c ia M ic a , società di persone insieme ra­
Macioblà , pieno di macchie , macchioso ,
dunato per far pratiche , raggiri , inganni., maculosus , madré , tavelé , taché , maculé,
congiure , conventiculum , clique , V. Crica. sale.
MacL/^ehra, dicesi comunemente ed in modo
Maciorlè, v. macchiare, sporcare, imbrat­
plebeo , u il segreto , un mezzo difficile ed
tare, bruttare, lordare, insudiciare , fœdare,
ìgnot) di riuscire qualche cosa, arcano, stra­
inquinare , maculare , salir , barbouiller ,
tagemma , ingegnuolo, arcanuni , secret ,
mâchurer , souiller , tacher.
secrettc , inalice. J ’ intendo la maciavelica ,
Maciorlè n. V. Gerlè.
capisr. » l’artifizio , il segreto , artem, calli- ;
Macis , seconda spoglia della noce moscaditat a pcrcìpio , assequor , je comprends
da , quella che è posta fra il mallo , e il
la ru ■■ . 1« manège, la cabale.
guscio , ed è membranosa, dura, gialliccia,
M.y ¡i- ■ o macè , bruttar con macchie ,
e fragile , mace , rnacis, mari*.
macc : *11. imbrattare, maculare, inquinare,
M acobÀr , insetto con quatti. >;ili. e lunghe
tacili.
naculer. Macie , tingere di varii
antenne intieramente verde e taìo/a azzurro-
o
Digitized by
Mi
DU
gnolo , o color di rame, vive sui vecchi
spiir» , e sparge assai lontano un odor forte
di rosa , per cui è ricercato onde porlo nel
tabacco, e dargli quel profumo, scarafaggio,
C a p r i c o r n o , muschiato, cerambyx moschatus,
caflichrome, petit capricome. Macobàr, di­
cesi pure un tabacco dell’America meridio­
nale, che ha l’odore di rosa.
M a c o l a , m a c io c ia , frode adoprata nel
giuoco accozzando nascostamente le carte in
modo, che le migliori ci tocchino quasi per
sorte , maceatell®, d olu s in lu d o , pàté. Fè
m a c o la , o Ji la m a c o la , far frode nel giuo­
co , mandare, far maccatella, fare berlicberloc ( dicono i Fiorentini )•, d o lo s e lu d e re ,
assembler les cartes pour tricher, faire pàté.
M a c ó la , combinazione , intelligenza di più
persone per un fine dannoso altrui, intrico,
artifìcio, macchinazione, m a c h in a , manège.
M a c t j r a , V. Macadura.
verso la sposa, e la madre della sposa verso
il marito , suocera , socrus , belle-mère.
Madóna, dicesi pure un’ immagine della B.
Vergine , madonna............madonne. Ma­
dóna, ogni festa che si fa dalla Chiesa Cat­
tolica in onore della B. V. distinguendole con
varii attributi s MadÒna cCagost, madóna
cÜslcmber, madonna di agosto, madonna di
settembre ,feslum adsumptee Virgìnìs,Jestum
nativitatis Deipara , notre-Dame cPaoùt ,
notre-Dame de septembre.
Madòne , sorta di fiore , papaver, rheas,
ponceaux , coquelicot.
Madohika, dim. di Madóna, in sig. d’ im­
magine dalla B. Vergine Maria, Madonnetta
. . . petite image de Notre-Dame, Madonne.
M a d ò b , sudoretto , leggier umore , umi­
dore , madore, tenuis sudor, mador, moiteur.
MadobmjIl , agg. ad errore , a strano rac­
conto , a favola, e simili, vale grandissimo,
strepitoso, madornale, maximus, très-grand.
M adràss , stoffa il cui ordito è di seta ed
il tessuto di cotone, madras . . . . madras.
M adre , voce ital. usata in vece di maman
e di mare dalle persone nobili, o da quelle,
cui piace distinguersi nel linguaggio piemon­
tese dal comune dei cittadini, madre, geni­
trice , mater, mère. V. Maman , Mare.
M adreperla , sostanza dura , splendente ,
bianca con riflesso d’altri colori , die veste
l’ interno di molte conchiglie , e principal­
mente con molta spessezza quella del mitilo
margaritifero ove si trovano le perle, e se
ne fanno varii oggettuzzi preziosi; madreperla,
concha, mater perlarum, nacre de perle.
Madrevìs , term. de’ ferrai, chiocciola con
cui si forma la vite , madrevite , cochlea ,
écrou, filière.
Madrigìl , poesia lirica non soggetta a
ordine di rim e, simile all’epigramma , e
che contiene in pochi versi un pensiero in­
gegnoso e brillante , madrigale , madriale ,
genus. quoddam epigrammatis, madrigal.
Madbojt , stepa , pancone , asse grossa ,
tavolone, axis, o tabula crassior, spissior,
madrier.
Madùr , o m ù r, agg. di ciò che è venuto
alla sua perfezione secondo le condizioni che,
vi si desiderano, e dicesi principalmente delle
frutta , degli apostemi e simili malori, e
fig. dell’età alquanto avanzata, maturo, maturus, mür , parfait. Madìir , parlandosi
d’uomo, vale anche circospetto , prudente ,
maturo , saggio, giudizioso, animi maturus,
prudens, prudent, sage , circonspect, mùr.
Madura, dicesi di ragazza attempata, ragazza
vecchia, ragazza che invecchia senza prender
M a d a m a , t ì t o l o d ’o n o r e c h e s i d à a d o n n e
m a rita te d i c iv il c o n d iz io n e , s ig n o r a , d o n n a ,
m a d a m a , domina, m a d a m e . Madama pataJia, d i c e s i p e r i s c h e r n o a d o n n a s c i a t t a , s c o m ­
p o s t a , s c o n c ia .n e g li a b it i, e n e lla p e r s o n a ,
p e t t e g o l a , vilis femella, m a d a m e A n g o , m a ­
d a m e l a b é g u e u l e , m a r i e g r a i l l o n . Madama
Reai F è mòrta, p r o v . p e r m o t t e g g i a r e c o ­
l u i c h e r a c c o n t a a lc u n a c o s a g ià n o t a a t u t t i ,
e d a a ssai te m p o o c c o rs a , la fa v o la d e ll’u c ­
c e llin o , c o s a c h e s a n n o i p e s c io lin i, è s c ritta
p e i b o c c a l i , res nota lìppis et tonsoribus ,
repetita erambe , p o n t a u x ànes , c ’ e s t l a
c h a n s o n d u r i c o c h e t , e ’e s t d e s v i e u x c o n t e s ,
v o u s d a t e z d e l o i n , c e n ’e s t q u e d e l a v i a n d e
r e c h a u ffé e .
M a d a m i * , d i m . d i madama,, t i t o l o c h e s i
.
.nuora per distinguerla dalla suocera
cui si dice madama , nurus , belle-fille , la
bru, petite dame, la plus jeune. V.‘ Madama.
M adamisèla , titolo d’onore che dassi a zi­
telle nobili o civili, usato però oggidì meno
frequentemente che tota se si tratta di zitelle
giovani, damigella , madamigella , puella ,
domina , demoiselle , mademoiselle. Mada­
ttisela d i spron , V. Madamislon.
Madamislor , toton, madamisèla d’i spron,
voci di scherzo o di scherno, dam igella,
pulcella avanzata in e tà , pulcellona , virgo
provectior, pucelle , demoiselle avancée en
$ge. V. Maaitr.
MadSna , nome di riverenza , quasi mia
donna o mia signora, con cui si appella co­
munemente la SS. Vergine, Madonna, nostra
Donna, Virgo deipare, Notre-Dame, la Yierge.
Madóna,chiamasi la madre d’uno de’due sposi
a riguardo dell'altro, cioè la madre del marito
5
Digitized by v ^ o o Q l e
,
,
marito, pulceîlona, virgo provectior, pucelle dézza m ajestas, decor , dignitas , majesté
grandeur. L e s a -m a es tà , delitto contro l’au­
Sgée, qui monte en graine.
Madubè, in s. n. maturare, maturarsi, dive­ torità sovrana , o la sicurezza del Principe,
nir maturo, proprio de’ (rutti, venir a perfe­ o della nazione, lesa-maestà, crinien imminutoe ■zione, maturescere, maturare, maturari, m a - majestatis p erd u ellio crime de lèse-majesté.
M a e s t ò s , m a e s to s o , a u g u s t o , v e n e r a b ile ,
turitatem capere , a d maturitalem venire ,
mûrir , devenir mûr. M a d u rè dnans tenp , g r a n d e , m a g n i f i c o , gra vis , venerandus ,
habens , majestate prceditus,
madurè honora , maturare a buon’ora, avan­ majeslatem
ti tempo , prcecocem maturitatem trahere , m a j e s t u e u x , n o b l e , a u g u s t e , g r a n d .
M a e s t h ì a , airte, maestria, eccellenza d’arte,
mûrir avant le temps, avant la saison. M a ­
durè , si dice dell’apostema ed altri simili ars, artificium , p eritia , industria , sollertia,
malori quando avendo finito di crescere sono a r t, artifice, adresse, habileté, finesse d’art.
M aestro
v o c e it a l. u s a t a s o lt a n t o p e r e q u i­
prossimi ad aprirsi, maturare, caput facere,
mûrir , aboutir , venir à suppuration. ’L v a l e n t e d i meist d’ca pèla c o l u i c h e c o m p o n e
giavèl comenssa a madurè , a f è p u n t a , il o p e r e m u s i c a l i o n e d i r i g e l ’ è s e c u z i o n e , m a e ­
fignolo , il ciccione comincia a maturare , si s t r o d i c a p p e l l a , c o m p o s i t o r e , musices auavvicina al suo maggior aumento , comincia ctor, coriphœus musicorum m a î t r e d é m u ­
a far capo, a suppurare , furunculus caput s i q u e , c o m p o s i t e u r .
M a f i , e mafio , u o m o b o z z a c c h i u t o , c a ­
f a c i t , le furoncle commence à mûrir. M a ­
durè, in s. att. e n. pass. ’L sol a m adura, r a m o g i o , m a l f a t t o , p i c c o l o d i s t a t u r a , d e6 a f a madurè f u v e , il sole fa maturare le Jorm is , pum ilio , pu m i lus, m a r m o u s e t , c r a uve , a sole mitescunt uvee , le soleil mûrit p o u s s i n , n a b o t , m a g o t , c o u r t a u d . M a fio ,
les raisins, les raisins mûrissent au soleil. . u o m o i n c i v i l e , r u s t i c o , c h e n o n p a r l a , n o n
,
,
,
,
Medicam ent ch’a f a n
madurè la postema ,
rimedii che maturano gli ascessi, medicamenta
suppuràtoria , médicamens qui font mûrir
les abcès. L e fa v e mastià a gtìin a f a n
madurè e guarì i g ia v è i , le fave masticate
a digiuno maturano e risolvono i Agnoli ,
fa b a commanducata jeju n o ore a d fu r u n c u los maturandos discutiendosque est efficax ,
,
,
,
les fèves mâchées à jeûn font mûrir les fu­
roncles et les résolvent. M a d u rè , fig. for­
nire, dar perfezione, compimento, o effetto,
recar a fine , maturare, dar l’ultima mano,
compiere, finire, terminare , compiere , p e r f k e r e , absolvere , reliquam operam dare ,
achever , consommer. M a d u rè , far alcuna
cosa consideratamente, e con maturità di con­
siglio, maturare, considerate agere, réfléchir,
considérer mûrement, inûrir, Con 7- tenp
e la p a ja i nespo a maduro , col tempo e
colla paglia si maturan le nespole , cioè ,
che col tempo si perfezionano le cose , p ro m p tu a ria , m a g a s i n .
omnia fe rì tempus, temporibus servire decet,
avec le temps et la paille les nèfles mûrissent.
M a durè f inconbent, t. legale . * . . conte­
ster plus amplement.
MaestA , apparenza e sembianza , «he im­
pone venerazione , ammirazione , rispetto ,
maestà, majestas, majesté, grandeur, noblesse.
Maestà , distintivo de’ Principi sovrani che
hanno titolo d’ Imperatore, o di Re, e delle
loro spose , maestà, majestas, majesté. M a e ­
stà , la grandezza, l’autorità augusta e surema di D io , e quella de’ Principi, o degli
tati Sovrani, o delle Leggi, maestà, gran­
,
,
r i s p o n d e , n o n ,c u r a a l t r u i , t a n g h e r o , v illa ­
no
plenus ruris
agrestis r u s t r e b o u r r u .
M a g , q u in to
m e s e d e l l ’a n n o , m a g g i o ,
m a ju s m a i . M a g b r u n , miche spesse c i o è
s e f a t e m p o n u v o l o s o n e l m e s e d i m a g g io si
a v r à a b b o n d a n t e r a c c o lt a d i b ia d e , e s im ili,
majus aridus nubilusque portendunt fertilitatem segetum , m a i m o u e s t s i g n e d ’ u n e
b o n n e a n n é e . L a metà cCmag l a m e t à d i
m a g g i o , idibus m a ji , l a m i - m a i , q u e u e
d ’ h i v e r . M a g o m a jo , V. M a i s o s t .
M a g a , f e m m . di mago, V. M a g o , e Moscai
M a g a b a , cosi fosse, Dio il voglia, u tu ta m ,
plût à Dieu. M a g a r a che , ancorché, seb­
bene, quantunque, quand’ anebe, etsi, licct)
etiamsi, quoique, bien que. M a g a ra , a n e b e ,
ctiam , aussi.
M a g a s i n , a m p i a s t a n z a d a r i p o r r e e custo­
d ir e m e r c i, b i a d e , d e r r a t e , e s im ili, m agaz­
z i n o , apotheca , cella , promptuariuni, oeUa
,
,
'
M a g a s i n é , n o m . c o l u i , c h e custodisce u
m a g a z z in o , e tie n e c o n t o d e lle r o b e c b è v i
e n t r a n o e n e e s c o n o , m a g a z z i n i e r e , apothecd-
rius , h orrea riu s , g a r d e - m a g a s i n .
M a g a s i n è , verb. , porre i n un m a g a z z i n o ,
in prom ptuario conaere , e m m a g a s i n e r .
M aghbr
m a ir e , agg. di persona o d ani­
,
,
male che ha poca carne sulle ossa,
di gràss , magro , sparuto , macer , gracidi
macilentus maigre, sec, fluet. M agher coin
un p ic h , com un ciò * maire eh' a f a f é “ >
eh’ a V a nen autr eh’ la p el e f òss
,
magro
che non ha se non ossa e pelle , die posto
Digitized by V j O O Q l C
IH4
al sole se gli vedrebbero le interiora, grandi
macie torridus, tolus ossa atque p ellis , macer
ita ut exta in sole inspicere lic e a t , très,jnaigre , déchamé. V e n i maire , o p i v n ì
maire,. Y. M a iri. M a ir e , parlandosi di carne
dicesi, quella che non è adipe, o grasso ,
magro, strigosus, maigre. M a ir e , agg. degli
alimenti che non sono e. non contengono
carne di quadrupedi terrestri , e non sono
conditi cpn essa, magro, a carnibus distans,
maigre. D I d ’ m agher , m angi magher , f i
magher , giorno magro , astenersi dàlia car­
ne , ec. dies severioris absllnentice-, dies quo
' .MA
'7
suoni mentre vanno saltellando in giro pre­
cedute dagli abbà provvisti d’alabarda . . . .
M a g io , pezzetti di focaccia conditi con pepe,
e tinti di zafferano che si distribuiscono in.
simili occasioni . . . . . panis benedictus
chanteaux , pains safranés. Y. Carità.
M a g i ò r , sost. nell’arte della guerra è un'
nome dato a diversi uffiziali incaricati dei
particolari del servizio delle truppe, con qua­
lità , autorità ed uffizii distinti, maggiore ,
m a jo r , major. M a g iò r g e n e r a i , uno dei
principali ufficiali dell’esercito, maggiore ge­
nerale .......... major-général. M a g io r d ’ b r i abstinetur a carnibus, cibis carnalibus a bsti- gada , maggior di brigata . . . . major de
n e re , jour maigre, manger maigre. F e la brigade. M a g io r d un regim ent , uffiziale a
maira , vivere stentatamente, far pentolini, cui spetta di trasmettere tutti gli ordini al
parce victitare , faire maigre chère. M a gh er reggimento , farne la rassegna , raccoglierlo
o m a ire , parlandosi di form aggi, di lattici— ed esercitarlo, vedere eh’ ei.marci con buon
n ii, di brodo , s’ intende , che h1 a p o c a s o - ordine , pensare ai suoi quartieri, ec. ; è il
stanza
m agro,
tenuis
---uuunutritiva*
m ia , magro
, tenuis
, m , a i maigre
gre.
solo uffiziale di un reggimento di fanterìa, a '
M a g h e r , p a r l a n d o s i d i t e r r e n o d a c o l t u r a , cui è permesso d’andare a cavallo in tempo
d i s a b b i o n e , c a l c e , o a l t r o , m a g r o , s t e r i l e , di servigio, ma egli cavalca appunto per
i n f e c o n d o , aridus , e x ilis , sterilis., macer , trasportarsi sollecitamente da luogo a luogo
m a i g r e , s t è r i l e , s e c . M a g h e r , p e r p o c o , p i c ­ nel bisogno-, maggiore , tribuni legatus, ma­
c o l o , exilis , modicus , tenuis , m o d i q u e , jor. M a g iò r d ’ un regiment d 'ca v a la ria , è
c h é tif.
.
il primo capitano del reggimento, e comanda
M a g i , o Re m agi , titolo che si dà popo­ in assenza del colonnello, maggiore . . . .
larmente ai tre sapienti che vennero dall’o­ major. M a g ib r d ia piassa , uffiziale di un
riente ad adorare .Gesù Cristo,, pochi di dopo presidio, che vi comanda dopo il governa­
la sua natività, Magio . . . . Mage. L a f e ­ tore , ed il luogotenente di l u i , veglia all’e­
sta d i tre Re m a gi , la festa de’ Magi, l ’ epi­ sattezza . del servizio , debbe esser inteso
fania , epiphania , le jour des rois , l ’épi- della fortificazione , ed ha 1’ incarico delle
phanie.
^guardie, delle ronde, delle pattuglie, e delle
M a g ì a , a r t e s u p p o s t a e v a n a d i f a r e i n ­ ‘ sentinelle , maggiore della piazza . . . major
c i n t i p e r s a p e r e le c o s e o c c u lt e e p r o d u r r e
de la place. V- M a g iò r add. M a g ib r , cioè
e f f e t t i s o p r a n n a t u r a l i -, m a g ì a , ars magica , maggiore d’an ni, dicesi secondo le leggi ci­
m a g i e . M agia bia n ca , a p p l i c a z i o n e d e l l e vili colui, il quale ha l ’età idonea per ma­
l e g g i d e l l a n a t u r a a l l a p r o d u z i o n e d i m o l t i neggiare le cose sue, maggiore , m a jo r ,
s o rp re n d e n ti , m a p u r n a t u r a li e ffe tti , m a ­
majeur'. L a m a giòr , si dice da’ logici la prima
g ì a b i a n c a , m a g ì a n a t u r a l e ', magice na­ parte dell’argomento, la maggiore, p r o p o ­
turali^ r m a g i e b i a n c h e , m a g i e n a t u r e l l e . s it o , majeure , la première proposition du
¡r :
syllogisme.
M a g i ò r , add. comparativo di g ra n d , o di
pi.------- —
J - w » a u v M J V UCJL d i s c o r s o , d e l l a gróss
b e l ­ , più grande , maggiore , m a jo r , plus
l e z z a , d e l l e b e l l e a r t i , e s i m i l i , m a g ì a , i n ­ grand, plus gros, principal. A u tà r m agiòr,
c a n t ò ? , f a s c i n o , illecebra, fa scin u m , illicium, l ’altare principale fra i molti che sono in
c h a r m e , p r e s t ig e , m a g ie .
un tempio , aitar maggiore , ara templi m a ­
Magica, che appartiene alla magia , che x i m a , le maitre autel. M a g i ò r , agg. a nome
produce intuiti, od effetti maravigliosi, sor­ di grandi militari indica una preeminenza
prendenti , magico , magicus , magique. •
d’autorità, od onorifica sugli altri dello stesso
Magio , sono due piramidi dell’ altezza di nome*, come Agivtiant m a g iò r, ajutante mag­
quattro palmi in circa , tutte ornate all’ in­ giore . . . . . aide-major : sargent m agiòr ,
torno di lunghi nastri di varii co lo ri, che sergente maggiore . . . . sergent-major: ca­
in certi paesi del Piemonte , ed altrove le due p a r ài m a g io r , caporale maggiore . • • • •
villanelle portano in sul capo in occasione caporal-majòr : tanbom m a g iò r , maggiore
della festa del loro Santo protettore , e fra tamburo , o tamburino maggiore . •
grande comitiva di giovani e figlie, e fra tambour-major.* Stai m a g iò r, V . Magiorita.
Digitized by
MI
8
M a g i ò r , e m in òr, nella musica si applicano
agli intervalli che differiscono l’uno dall’altro
di un semituono , e distinguono principal­
mente la terza formata di quattro semi-tuoni,
da quella che è formata di tre soli semi-tuoni,
e per essa si fa la differenza dei due tuoni
che hanno una stessa fondamentale, maggiore,
m inore, m a jo r , m in o r , m a]cure, mineure ;
T erssa , q u a rta , quinta m agiòr e c . , diconsi
nel giuoco de’tarocchi, i tre, quattro, cinque
primi tarocchi, e lo stesso dicesi al giuoco
del picchetto , quando si hanno tre, quattro,
cinque carte del medesimo seme , o colore,
che immediatamente seguono dopo l ’asse ,
terza, quarta, quinta maggiore . . . tierce m ajeùre, quatrième majeure, quinte majeure etc.
M agioraSa , pianticella annua che ha il
gam bo legnoso , ramoso e g ra c ile , foglie
piccole ovali e m orbide fiori bianchi o ros­
sastri a ll’estremità de’ram i -, è coltivata p el
suo grato odore , e per g li usi cui serve
come pianta aromatica , maggiorana , m a jo rana , persa , sansuco , amaraco , sampsuchum, amaracus -, origamun-majot'ana m a r jo la in è , marjolaine gentille.
Magiorato , quella parte d’eredità , quei
beni die per disposizione dei proprietarii o
per legge devono sempre passare al primo­
genito de’figli, primogenitura, luereditas quee
a d majorem
nata
spectat , prim ogenitura ,
majorat.
Magiordom , soprintendente alla casa dei
gran di, e particolarmente in quella de’principi ; maestro di casa, maggiordomo , prcefectus domui , tricliniarches , majordome ,
maitre d’hòtel.
M a g i o r i t X , alla quale le leggi civili per­
mettono a ciascuno di amministrare liberamente il suo senza tutore nè curatore , la
quale presso di noi è fissata ad anni venti ;
maggiorità , età maggiore, sui jiiris cetas ,
<etas vigin ti annis m a jo r , justa legitimaque
agendi ac gerendi cetas, majorité. M a gioritd ,
carica, dignità di maggiore , ntajoris munus,
majorité. M a g io r it à , o Statmagiòr , corpo
d’ufficiali maggiori incaricati» dei servizii e
delle cure che riguardano tutto un reggi­
mento , una piazza , una provincia, un eser­
cito , e raccoglie le cognizioni necessarie alle
operazioni militari . . . . Etat-major.
Magiorment , avv. molto più , maggior­
mente , multo m agis , prcesertim , davantage,
d’autant plus.
•Magiostra, agg. che si dà ad una sorta
di fragole, magiostra, fra g a m ajor a , capron.
•Magistér , uomo che insegna scienza od
arte, ma dicesi propriamente di coloro che
MA
insegnano le lèttere, chiamandosi particolar­
mente metre ; .professori di belle ai t i , e
meistr, i maestri d’arti meccaniche, maestro,
prceceptor , magistér , précepteur, professeur,
maître. Magistér d l’atecè , abecedari , mae­
stro deU’a b b ic l, prim orum elementorum, litterariun m a gistér , qui enseigne à lire aux
enfans, maître d’école. Magistér nissard ,
p ro v., e vale maestro severo ', rigido , ri­
goroso , rigidus , severus prœ ceptor , maître
rigoureux, V. M etre , M eist.
Magisteri , primo grado che si conferisce
nell'università degli studii dietro ad esame
intorno agli elementi della filosofia , magi­
stero , magisterium , maìtrise-ès-arts , gràde
de maître-ès-arts. M agisteri ; t. antico di
chimica e di farmacia, adottato per signifi­
care ogni preparazione operata con arte più
fina , con dottema magistrale ; ed ora usato
in pochissimi casi, come per la dissoluzione
di alcune materie resinose nell’alcool, o per
alcune precipitazioni, magistero, magisterium,magistère.
Magistra , maestra , magistra , maîtresse.
Y . M a gistér , M e is tr a , e Metressa.
M agistrìl , da maestro, che ha apparenza
di maestro, grave, in sussiego , magistrale ,
imperioso , qui magistrum redolet , imperiosus, magistral. M a g is tr a l , che sembra fatto
da maestro , o sembra maestro, ben fatto,
ottimo , perfetto <, magistrale , principale,
excèllens , optimus , prcecipiuts, magistral,
excellent, principal.
Magistrat , o magistrato , collegio d uo­
mini legalmente instituito con potestà di giu­
dicare, e far eseguire le leggi : e dicesi pure
di ciascuna delle persone che lo compongono,
magistrato , magistratus , magistrat.
M agistratura, ufficio, e giurisdizione del
magistrato, e nome collettivo di tutti 1 ma­
gistrati
magistratura , magistratus, magi­
strature.
M agna , sorella del padre o della madre,
o moglie dello zio ; zia, amita (se da
di padre ) matertera , ( se da canto di madre )
tante.
t
Magnanim , di gran cuore, d'anima gene­
rosa , magnanimo, magnanimus , v ir magno
animo , généreux , magnanime.
Magnati , s. p lu r., i principali d’una citta,
d’uno stato per dignità o per nascita, niagnati, maggiorenti, prim arii, principes viri,
principes, les grands, les seigneurs, les cnets,
les principaux, magnats.
,
Magnesia, terra bianca, dolce altatto,
leggera , infusibile , ed alcalina, che fecil si combina cogli acidi,; ed è adoprata
mente
Digitized by L j O O Q l e
Hi
MA
9
Mai, sost. piccolo martèllo ritondo di legno,
armato di ferro con asta -assai lunga per usò
di giuocare al pallamaglio ( pa ram al ) ma'glio , clava lusoria , malleus lusorius , inail.
V. Marchisela.
M a i y grosso martello da fucina o da simile
M a g n e t ic i! , c h e h a l a q u a l i t à d e l l ’a g o c a ­
l a m i t a t o , d e l l a c a l a m i t a , m a g n e t i c o , m a ­ opifizio, che si muove ad acqua, o con altro
mezzo meccanico, m aglio, malleus , maillet.
g n e t ic i» , m a g n é tiq u e .
M a g n b t i s m , c o m p l e s s o d e l l e p r o p r i e t à d e g l i M a i , m a jo , o m a g , albero, o grosso ramo
e f f e t t i o s s i a d i t u t t i i f e n o m e n i d i q u e l f l u i d o d’albero reciso, ed ornato in varie guise con
i m p o n d e r a b i l e c h e s i s u p p o n e a g i r e n e l l a nastri , bandiere, fogliami ecc. e che si
c a l a m i t a , o v v e r o l o s t a t o * d ’ o g n i c o r p o i n pianta il primo giorno di maggio o la notte
r e l a z i o n e c o n q u e l f l u i d o , m a g n e t i s m o , m a - che lo precede, avanti la porta d’alcuno per
fargli onore, o mostrargli affezione, o da­
gnétismus , v is magnetica , m a g n é t i s m e .
M a g n ific a m e n t, c o n m a g n ifíc e n la , c o n lu sso vanti alle chiese in segnò di festa, e di ri­
e s p le n d id e z z a , ' m a g n ific a m e n te , p o m p o s a ­ verenza , majo , maggio , a rb o r majalis , ,
m e n t e , magnifica splendide, m a g n ifiq u e m e n t . festa a rb o r m aja , mai. M a i , ( pronunziato
M a g n i t i c e n s s a , s p l e n d i d e z z a , s o n t u o s i t à , brevemente ) per m ëi, e m a i-m a i , per m'èil u s t r o , p o m p a , b e lle z z a
s o r p r e n d e n t e d i m ë i , V. M e i , •M c i-m e i.
M a i , a w . mai, in alcun tempo, nunquam, .
c a s e , m a g n i f i c e n z a , species , splendor , m a jamais. M a ip ì , mai p iù , non più, nunquam ,
gnificentia , m a g n i f i c e n c e .
*
M a g n i f i c h , s p l e n d i d o , g r a n d e , m a g n i f i c o , jamais.
M a i - m a i , V. M 'è i-m è i.
ma^nifìciis, splendidus , m a g n i f i q u e , s p l e n M a i m ò n , V. G a l m aim òn.
M a i n a g i , o m enagi , voce volg. il governo
Maghifichè,. cclatè , esaltare i meriti , i
jjregj d’una persona o d’una cosa parlandone, tdomestico, la cura delle faccende domestiche,
magnificare , Vantare, sublimare , magnifi­ tutto ciò, che spetta al mantenimento d’una
care , prcedicare , laudibus efferre. magnifier, casa, rei domestica cura , administratio ,
ménage.
célébrer , exalter.
M a i n a g è , o m enage , fare, o regolar bene
Magnin , artefice , che .ià , vende e spe­
cialmente attende a raggiustare caldaie , pa- con risparmio ,. e buona economia , maneg­
ju o li, e altri utensili da cucina di rame-, giare , governare, misurar bene, rem admi,n ù tra çe , cu ra re , ménager. M én a gé na p e r ­
calderajo, fa b e r aerarías, chaudronnier.
Mago, colui che crede, od è creduto ado- sona , condursi con alcuno in guisa di non .
f perare mezzi soprannaturali, malie , incan­ irritarlo, non perderne la benevolenza, andar
tesimi , stregone , mago , che esercita l'ar­ colla sesta , condursi con riserbo, circiunspe- '
te magica, htagus, veneficus , prcestigiator , età a g e r e , se accomodare , se ménager avec
quelqu’un.
magicien, sorcier , conjurateur.
M a o t a g è r a , e ménagera , grembiale corto ,
Magòn , rancore, disgusto , crepacuore ,
molestia , Uedium , a ngor , cordoliiun , créve- v e n tr a le , tablier. M a in a g è r a , bona m aina*
coeur , tourment. M a g ò n , cumulo di Sdegno, g è r a , donna che intende al buon governo
d'ira, di rancore, odio invecchiato, gozzaja, della casa, all’economia , massaja, rei fa m isimultas , odium , haine invétérée , colère liaris diligens c u r a tr ix , bonne ménagère.
M a i r e , V. M a gh er.
enracinée, vietile baine.
Maibì , in senso neut. o v e n i m a ire , im - .
M agorè, avèi 7 m a g o n , conservar i l ran­
core, accumular nell’ interno ira sopra ira , m agrire, ristecchire , divenir magro , am­
far saccaja, iram decoqu ere , couver la co­ magrare, ammagrire, magrescere , macie te­
nuari, macrescere , emaciari , maigrir. M a i r i ,
l e r e , la rancune.
M a g e ^ s s a o mairessa , s t a t o d e l c o r p o d e g l i in s. att. f ì v n ì maire , dimagrare, sma­
n o m i n i e d e g l i a n i m a l i c h e h a n n o p o c a c a r ­ g a re , render m agro, em a cia re , rendre
n e , m a g r e z z a , e s t e n u a z i o n e , m acies , m a c ri- m aigre, amagrir.
M a i r o n , acci*, di m aire , magher com un
tudo , m a i g r e u r .
Magbì , o m a iri , o v n ì m a ir e , verbo n. c i ò , V. M a ire .
M a i r o s c h i n , malingher , magretto, magrino,
divenir magro , ammagrare , ammagrire ,
macrescere, emaciavi , macie tenuari , mai- sparutello, macellus, maigret, maigrelet, fluet.
M a i s i n , isoletta , isolotta , p a rva insula ,
grir. M a g r i , o f h v n ì m a ir e , in senso att.
render magro, emaciare » emaciare , amai- îlot. M a isin, palude, stagno, acquitrino, pan­
tano 4 p a h is , marais.
grir, rendre maigre.
in
co m e a sso rb en te g li u m o ri d e l
c o r p o u m a n o i m a g n e s i a , magnesia, m a g n è ­
s i e . M a gn esia , s o r t a d ’ u v a . . . M a g n e s ia ,
Tom, IL
D igitized by G
O
O
^ l C
10
MA
HA
, o meisiha, maisinè , o meisine, luterà grandiores, lettre majuscule, capitale.
Majuscola , sost. lettera grande , lettera
t. pleb. in vece di medicina , medichi, V.
iniziale, majuscola, litera major, majusculo)
Mcdicament, medichi Remedi.
MaitIs, maitès, marlàs, maries, coir verbo lettre capitale;
M al, sost. contrario al bene ed al buono,
avèt, o col verbo esse significano aver desi­
derio di ottenere alcuna cosa con prontezza, male , malum , mal. M a l , azione «attiva ,
esserne impaziente , esserne, caldo , s e m b r a r nociva , proibita , male , colpa, mal fatto
¿ardi , siimmo desiderio flagrare, anxie rem culpa , crimen , mal ,-faute , erreur. Chi a
fait ’l m a l , fossa la penilenssa, prov. tocca
expetere , tarder , être impatient de etc.
Maja , picco! anello , .formato con filo in­ a chi fa una cattiva azione il portarne la
trecciato in guisa che moltissimi uniti insieme, conseguenza, chi imbratta spazzi, qui mah
entrando l’uno nell’altro, formano tessuti agit , pcenitentiam agat , qui casse les ver*
assai, arrendevoli , per vestimenta, calza, res les pavé. D ì a’ mal tP una persona ,
jreti ça;. e chiamasi collo stesso nome il vano imputare altrui cattive azioni, dirne del male,
che rimane tra. mezzo , ed il filo intrecciato mormorare., iniquos sermones de aliquo
'die format detti vani , maglia , macula, spargere, male loqui alieni, parler mal de
(insula , anulus , maille. Maja , borsa for­ quelqu’un, raédire, dire du mal. Mal, gua­
mata di tessuto a . maglia, ed in generale sto, danno, pregiudizio qualunque, disagio,
ogni borsa da denaro, che si tenga in tasca, disgrazia , male , malum , darrinum , otritmaglia , crumena, maille , bourse. Maja , mna, incommodum, mal, dommage, peine,
rete da testa , reticella , reticulus , coiffe de calamite, préj udice, malheur, disgtace.D'unpcit
réseau, ou d’entoilage. M aja, drappa tessuto mal Jene un gross , fare d’una bolla un
a maglia , lavoro.di maglia , textura reti- canchero, ex cloaca arcèm facere, faire un
culata, tricot, tricotage. Passi , o scapi per grand mal d’une chose de rien. Avejea mal,
na maja rota, uscirsene pel rotto della cuf­ pii a mal, piè ah mala pari, V. Piè. Mal,
fia , impune abire, se tirer d’une affaire les discordia zizzania , male , discordia , dissibraies nettes. A Ci andait per na maja rota, dium, discorde , dissension , mal. Butè~mal,
mancò pochissimo, che ciò accadesse, v ix metter bietta , esser mala bietta , c o m m e t t e r
ac ne v i x , quidem defecit, il s’en est fallu male fra gli amici, voluntattm alicujus abalienare, alium ab alio divellere, rnettre mal
très-peu» Maja su n' êü i, V.. Fiorèt.
Majé , dicesi propr. del legare palle , o entre deux personnes , semer la discordo.
altra cosa intorno a guisa di rete , amma­ M a l , infermità corporale, male, morbus,
gliare , in retis modum colligere, lier en m al, maladie. Mal d san Gioan , infer­
mità i cui insulti r i n n o v a n d o s i quasi im­
forme de maille, mailler.
. Ma j e t , martello di legno a due teste , provvisi cagionano c o n v u l s i o n i , perdita d) tutti
mazzapicchio , maglio, malleolus ligneus , i sensi, e schiuma alla bocca, mal caduco,
epilessia , morbus major, morbtis comitialis,
maillet, mailloche.
epiplesia , le mal cadùc ,
Maìéu , o majètd, sermento che si spicca morbus sonticus
dalla vite per piantarlo, o pollone di vite haut-mal, épilepsie , mal de sa ir it Jean , le
cresciuto dopo l’ultimo taglio , magliuolo, mal de saint. Mal massuch , malattia, che
malleolus, . marcotte , surgeon, rejeton.
sospende ogni azione de’muscóli, e rende il
Maio, V. Mag.
corpo immobile , in quella stessa posizione
.Maiolica , piatti , ed altri vasellami di in cui fu sorpreso dal male, o c h e gli venga
tf*rra , di finezza mezzana tra la porcellana data , catalessia, catalepsis, c a t a l e p s i e . Maled i. grossi stovigli, e verniciata per lo più franseis, mal francese, lue v e n e r e a , riiorbitf
in bianco, la quale meglio che in altri luoghi gallicus , lues venerea, vérde , m a l a d i e vési lavora in Faenza, e fu dette majòlica nérienne , mal francais. Mal d còsta, Mal
dall’àsola di Majortea o Majorca', dove già si d punta , dolor laterale , pungènte .e vio­
fabbricava ,, majolica . . . . . faïence.
lento , cagionato da i n f i a m m a z i o n e della pleuM ajuscol , grande ( parlando da scherzo ) ra , pleuritide , scalmana , mal di costa ,
maiuscolo, magmcs, ingens, grand , grossier. caldana, pleuritis , pleurésie. Mal dia pirat
Eror majuscol, errore majuscolo, gran man­ malattia prodotta dalle concrezioni pietrose
camento , grave crimen, gravis error, faute che si generano nelle rèni , o nella vescica ,
grossière , lourde. Letera majuscola, caratar mal di pietra , calcolo , caleuli m'orbus , |a
majuscol, lettera majuscola, carattere maiu­ Pierre, lithiasis. Mal dia péra, fig. dìcesi la
scolo , cioè lettera o carattere maggiore degli manìa di fabbricare edifizii : V. Avèi 'l mal
altri , litera majuscola -quadrata, Roman« dia pira. Mal del padron , bagagiàs, in
M a is ih a
,
Digitized by
L jO O Q le
MA.
Mi
m. b. male della matrice, passione, affezione
isterica, isterismo, v. dell’ uso, morbus m u tiebris , hysteralgia , passion , ou affection
hystérique, hystéralgie. M a l <tpanssa, fre­
miti e dolori nel ventre , dolori negli in­
testini , torm ini, lo rm in a , torsiones , intestinorum rosiones , tranchées, épreintes. M a l
a l che «r , o mal d c h è ù r , sentimento di mal
essere, di pena che non si saprebbe spie­
gare , e c h e si prova intorno alle regioni
del cuore , e porta inclinazione al vomito ,
nausea, mal ai cuore, nausea , nausée, mal
au cœur. Con mal al chéùr t con m al a la
panssa , a w ., di malavoglia , -malvolentieri,
a malincorpo, a malincuore, «egre, v i x , invito
a n im o , à contre-cœur-, de mauvais cœur.
M a l dia smaña , escrezione- di sangue che
ogni mese hanno le donne nella migliore
età , mestrui, m esi, purghe di sangue ,
menstrua , menses , abundantia fœminarunt,
règles, menstrues, fleurs. M a l a è à i , infer­
mità che viene agli occhi per infiammazione,
oftalmia , lippitiìao, ophtalmia , ophtalmie ,
lippitude, mal d’yeux. ’L m al v e n ah pressa
e v a v ia o d a s i , prov. si cade malato in un
atomo, e si guarisce lentamente, il mal
viene a libbre ,-e vassene a once . . . . .
M a l da m u ri , maladia m o rtà i , male che
conduce prossimamente alla morte , mal da
morire, male che il prete ne gode, lethalis
m orbu s , maladie mortelle , -mal qui »fait
chanter le curé.
Mal, çdd. adoprato in qualche caso nel ge­
nere femm. malo, cattivo, malus, perversas,
mauvais. D ’mala vêûia , di malavoglia , a
contraggenio , malvolontieri, repugnanler ,
iniquo a n im o , malgré s o i, à contre-cœur ,
avec aversion. M a la grossia, e d 'm a la gros­
sit , V. M ala-grassia.
Mai , avv. in guisa cattiva, in modo nodvo , o riprovevole , malamente , male ,
difficilmente , a stento , male , perperam ,
perverse, mal, difficilement, avec peine. F e lá
mal , o fe sla .m a l , esser in cattivo stato,
rarla male . . . . être dans la misère. Esse
con un , essere in inimicizia, o lontano
dalla grazia di alcuno, esser male d’alcuno,
tomultatem cum aliquo gerere , être mal
auprès de quelqu’un. A andará nen sempre
m al, le condizioni si mutano talora dal male
*1 bene, sèmpre non istà il male dove si
P0*® , non si male n u n c, et olirn sic erit ,
1® diable n’est pas toujours à la parte d’un
pauvre homme. M a l , si accoppia molte
volte a diverse voci si che forma con esse
ime parola sola ; V. M a l-c r e à , M à lfa ita , ec.
Maia , valigia che i corrieri, e postieri
ir
hanno dietro di sè , nella quale portano 1*
lettere , valigia, bolgia, borsa , culeus s a r cinarius ; hippopera, porte manteau, malie,
sacoche. M a l a , valigia qualunque da viag­
giatore, V; F a lh .
•
Maladèt, m a la d ì, ecc. V. M a le d è t , M a le d ie c c .
M al adìa , stato doloroso o nocivo del corpo,
cagionato da interno sconcerto delle sue fun­
zioni , infermità , indisposizione del corpo ,
malattìa, infermità, m orbus, eegrotatio, in valetudo , maladie , infirmité. V. M a l.
Maladrèt, che manca di desterità, d’abilità,
disadatto, balordo, di mal garbo, tnalabide,
m ale-habilis , ineptus , m al-adroit, grossier.
Maladhéssa j sgarbatezza, goffaggine-, disadattaggine , malafatta, fagiuolata, im pcritia ,
maladresse.
Malaga, spezie d’uva cosi detta dal nom«
del paese ond’ è venuta in Toscana , e ve
ne ha della bianca, della rossa, e della nera,
m alaga............ M a la g a , vino prezioso così
chiamato dalla città di Spagna nel territorio
di cui si fabbrica -, malaga . . . . . malaga.'
Mala-grassia , sgarbo -, sgarbatezza, ma­
niera incivile, e disobbligante, inconcinnitas,
inelegantia, rusticitas , inurbanitas , impo­
litesse, mauvaise grâce, grossièreté. D ' malti
gra ssia , con maniera sgarbata, senza garbo,
sgarbatamente , sgraziatamente , con disgra­
ziataggine , inepte , inconcinniter , inelcganter , invenuste , impoliment , grossièrement,
maussadement, de mauvaise grâce , d’une
manière gauche.
Malamekt , in modo cattivo , nocivo , in­
giurioso , con danno , aspramente , crudel­
mente , malamente , nequiter , male , sœve ,
improbe , aspere , méchamment, durement.
Malan, somma sciagura, malanno, malum,
infortunium , grand malheur , calamité , dé-‘
sastre. M a l a n , usasi popolarmente per im ­
precazione , dicendo l m alan / eh?a t'v e n a
7 m alan , il malanno che ti colga, il malan
che Dio ti d ia , D eu s te perdal , infelicitet ,
que la peste te crève, que le diable t’emporte.
Mal-aS-arheis, V. M a l-a r a n g ià .
MalaSdaçt , condotto a mal termine, ma­
landato, povero, perditus, en mauvais état,
mal-en-point. • •
MalaSdè , condursi a mal termine tanto di
sanità, quanto di fortuna, malandare, ( non
è usato , fuorché nell’ inf. e nel participio )
in summum discrimen adduci, se ruiner, »•
perdre.
I
M ala Sdra , malattia leggiera ma cronica ,
! e per lo più s’ intende di una piaga c**®
I stilla, incomodo , indisposizione , mfernwtu ,
Digitized by
. 11
Mi.
p i a g a , incom modum, hifirmitds, imbecillitasi
tegra valetu da , invalentia, p la g a , i n d i s p o ­
s itio n , m a la d i e , p la ie .
MA
otger, eegrotus , tnalade. M o l a v i , fig. strons,
pezzo di sterco in che uno s’ imbatte per la
v ia , e che deve schivare , stronzo, stercus ,
M a l a n d r í n , a s s a s s i n o , m a l a n d r i n o , latro , étron, du caca.
g ra s s a to r , v o l e u r d e g r a n d c h e m i n , a s ­
M a l a v i t a ., V. F è la m ala f i n . .
.
sassin , b a n d i t , c h e n a p a n .
M a l a v i ò c , ehm. di malav,i, infermi# , ma­
M a l a w é í i t , n o t t e p a s s a t a s e n z a d o r m i r e , laticcio , infermiccio , malsaniccio , cagione­
e. c o n i n q u i e t e z z a , m a l a n o t t e , c a t t i v a n o t t e , vole , indisposto , tristanzuolo , tisicuccio,
insomnis n o x , m a l e - n u i t . F è la malanéùit, morbisciato, valetudinarias , »non satis f i r ­
p a s s a r l a n o t t e s e n z a d o r m i r e , noctem inso- mes v a le tu d in i!, causarius, rjtorbosus , mala. hm em ducere , f a i r e l a m a l e - n u i t .
d i f , valétudinaire , infirme.
M a l - a n lf a X , e d u c a t o s e n z a c o g n iz io n e d e i
M a l b r o c h , V. Marbroch..
, ..
p r o p r i! d o v e r i , m a la lle v a t o , m a l-a v v e z z o ,
¿ c o s t u m a t o , fnalis imbutus m oribiis , m a l •é le v é , s a n s é d u c a t io n .
M a l a S s a ñ a , o m erinsaña , V. M arsaña.
M a l a S t e i s a , V. Malinteisa.
M a l a i t v ) , V. M a l-v o lo n tè .
. M a l a - f ê s , V. A la m ala pès. .
M ala-pest, s o r t a d ’ i m p r e c a z i o n e c o n m a ­
r a v ig lia , c a n c h e r o ! sa e tta ! c o s p e tto ! r a b b i a !
papce ! babee ! m a l e p e s t e ! L a . m ala pest
com a V è pervers c o l bardassa ! c o s p e t t o
c o m ’ é p e r v e r s o q u e l r a g a z z o ! p a p a quam
pravas est pu er ille ! m a l e p e s t e q u e c è t e n ­
f a n t e s t m é c h a n t ! C h ’ a ¿ vena la mala
pest / t i v e n g a i l c a n c h e r o ! p o s s i t u c r e p a r e !
D i i ' te perdant ! l a p e s t e t e c r è v e . A V a
f a i t la mala pest , f e c e i l p e g g i o c h e s i p u ò ,
im p e r v e r s ò , i n f u r i ò , fe c e u n o r r i b i le c h ia s s o ,
sìisqùe deque om nia v e r l i t , debaccliatus est,
i l - a fa it u n t a p a g e d e t o u s le s d i a b le s , u n
t in t a m a r r e d u d ia b le .
Mal-a-propôsit, i n c o n v e n i e n t e m e n t e , s c o n c i a ­
m e n te , fu o r d i p r o p o s it o , m a l a p ro p o s ito ,
indecentcr, àbs re, intempestive, incommode,
alieno tempore , inopportune ,' mal-à-propos,
sa n s a u c u n r a p p o r t , sa n s r a is o n , so tte m e n t.
M a l - a r a n g i V , m a l-a n -a rn eis , a g g . d i p e r ­
sona , c h e a b b i a g l i a b i t i m a l e a d a t t a t i i n ­
d o ss ò , o v v e r o a lq u a n t o lo g o r i, m a l v e s t it o ,
m a l in a r n e s e , s c ia t t o ,s c ia m a n n a t o , m a la s s e t t o ,
incidtus, inclegans, inconcinnus, d é g i n g a n d é ,
m a l-a c c o u t r é .
M a l a s i , m a lès, s o s t . u s a t o a n c h e a m o d o
d ’a v v . d i s a g i o , i n c o m o d i t à , incommodum ,
m a l a i s e . Stè m a la si , o d à m a la s i , s t a r a
d i s a g i o , incommodum p a ti , è t r e ^ i n c o u i m o d e m e n t , ê t r e m a l à s o n a is e .
M a la tìa
V. M a la d ìa
,f
.
M a la -v h ü ia , c a ttiv a v o g li a , v o g lia c o n t ra ­
r i a , a v v e r s i o n e , m a l i n c u o r e , aversa méns ,
fastìdium , a v e r s i o n , m a u v a i s e v o l o n t é . D ’
m a la -v ê ù ja , a g g . a l v e r b o esse , v a l e e s s e r
t r a v a g l i a t o d ’a n i m o
e s s e r tris to
V . Esse
d ’eativ umòr s o t t o um òr.
,
M a la v i
,o
inferm
,
,
in fe rm o
,
a m m a la t o
,
,
M a l-b u tA
V . M a l-a ra h g ià .
M a lc o h te k t
sost. dispiacere., disgusto,
scontento scontentamento offensio , mole­
stia
mécontentement.
M a l - c ò m t e h t ., add. non contento , tristo,
afflitto, malcontento, tristis, meerens, animo
teger, mécontent, triste, affligé, Mal-content,
,
,
,
che non è soddisfatto del servizio, del lavorò,
della persona inferiore, scontento, cuifoptimi
non.esjt saiis , mal-content.
M a l c r e A , senssa creanssa, male allevato ,
che non sa i buoni ternúni, o costumi, mal­
creato , scortese, villano, inurbanus, incivil,
impoli , mal-élevé.
M ^ L E D j f t T , maladèt , add., ,che si piglia
anche sostantivamente,' contrario di benedetto,
maledetto , exccra bilis , detestabilis, maudit.
M a ledèt , si prende anche per cattivo, pes­
simo , p r a v a s , pessimus , maudit, mauvais.
N a maledeta , equivale, a dire niente, pà
>n f a i ma porta seco un’ idea di disappro­
vazione , o di sdegnò ; e serve anche per
negazione collerica ; una maledetta, idhil
adm odum , nUiil p ro rsu s ., rien du tout,
pas le diable.
M a l h d ì , pregar male altrui, maledire,
maledicere alicui , m ala p reca ri, ma.udire ,
souhaiter du mal , faire des inipi;écations.
M a led ì la v ita e l’ora d i’ im è nà , . male­
dire la vita e l ’ora in cui si nacque , sibi
pestem c x o p ta r e , se ipsum execra ri, maur
dire sa vie.
.' .
M a l e d i s s i o n , maledizione , execratio, imprecatio, malédiction. JDè , o mónde la maleditsion a un , dare altrui la maledizione.,
m caput alicujus execrari , diras ahcui, p&~
nas im precari , donnei; des malédictions. Esse
na m aledission , si dice, in modo indeterminato dell’andar tutte le cose a rovescio-*
come se vi fosse maledizione scagliata sopra ;
esser la maledizione in un affare, in ima
casa, aurum habere tolosanum , la malédi­
ction est sur cela. Maledission, esclamazione
con meraviglia ed imprecazione, V. Mala-pest.
M a l e p b w a , appena, uri ,poco , un tantino,
Digitized by G
o o g le
i3
M A
M A
p ì x , p a u ttu lu m , à p e i n e , u n p e t i , u n t a n t ì n .
M alès , Y- M o la s i.
. M a l ç s o , V . M lfs o .
. W U i i ü B , v . I r . ,. d i s g r a z i a , m a l a s o r t e ,
s o rte a v v e rs a , s v e n t u r a ,.m a la n n o , t r a v e r s ia ,
in fo rtu n iu m , in f e lic it a s , m a l h e u r , d i s g r â c e ,
a d v e r s it é , d is a s t r e .
.
.
. M a l k û b b ü s . , . d i s g r a z i a t o , i n f e l i c e ,. s v e n t u ­
r a t o , in f e lix , m a l h e u r e u x ,■ m a l e n c o n t r e u x .
. M a le ù b é Q s a m e n t , a v r . d is g r a z ia t a m e n t e ,
• f o r t u n a t a m e n t e , infette ite r, m a l h e u r e u s e m e n t ,
p a r m a lh e u r .
M a u e v a o ò b , V . S ig u rtâ .
. M a l e v a r I a , Y . S ig u rta ria .
c h e , se b b e n e , b e n c h é , n o n o sta n te , q u a n ­
t ù n q u e , lic e i , qu a m vis , m a l g r é q u e , n o n ­
o b stan t.
M aufissi , s u p p o r t o n o c u m e n t o a r r e c a t o
a ll’u o m o , a d a n im a le , o d a p ia n te p e r fo r z a
d ’ in c a n t i, p e r o p e r a d i d e m o n io , m a le fr a o ,
s o r t i l e g i o , f a t t u r a , m a l i a , v e n ific iu m , f a s c in u m ., m a l é f i c e , s o r t i l è g e .
- M a u fis s lÌ , c o lu i c h e s i V re d e c o lp it o d a
m a l i a , a m m a l i a t o , v e n e fic io affectus } f a s c i n a tu s , e n s o r c e l é , c h a r m é ; .
M alifissiè , a m m a l i a r e , f a r m a l i e , f a s c i ­
n a r e , i n c a n t a r e -, f a s c in a r e , in c a n ta re , e n ­
s o r c e le r , c h a r m e r .
M alïgn , a g g . d i p e r s o n a c h e g o d e r à f a r
M alevòj* , che vuol m a le , malevolo, ma­
ligno , m a le v o la ! , p ia lign u s , m al-veilla u t , d e l m a l e , e d i a t t i o d i c o s e c h e s o n o a i s a i
n o c i v e , . m a l v a g i o , m a l i g n o , im p ro b u s ,m a lu s ,
inal-intcntionné , malèvole.
M a l - f a i t , a g g . d i p e r s o n a , m a l f a t t o , d e ­ m a lig n u s , n o x iu s , m a l i n , m é c h a n t . M a tig n
f o r m e , b r u t t o , d e fo rm is , m a l - f a i t , l a i d , c o m ’l p e c à , c o m ’l bösch c C fo r c a , m a l i g n i s ­
m a l - b â t i , d i f f o r m e : M a l - f a i t , o f a i t m a l, V . s i m o , pessim us , im p ro b u s , t r è s - m a u v a i s ,
t r è s - m é c h a n t . F r e v m a lig n a , o p e rn ic io s a ,
fa it p a rt.
M alfaita , c o s a , mal fatta , a t t o da. disap­ f e b b r e n e l l a q u a l e i l s i n t o m o p r e d o m i n a n t e
provarsi , e dicesi per l o più del rompere e è g r a v e , e p e r i c o l o s o , o c h e a p p a r e n d o m i t e
guastare un oggetto per inavvertenza,.errore-, d a . p r i n c i p i o , s i f a t u t t f a d u n t r a t t o a m i ­
malafatta, mancamento, diffalta, fallo yc u lp a , n a c c i a r e . l a . V i t a , f e b r is m a lig n a , f i è v r e m a ­
¿rror, peccatum , faute , maladresse , m al­ l i g n e , f i e v r e q u i e s t a c c o m p a g n é e - d ’ a c c i d e n t s
lu s fâ c h e u x , q u e le p o u ls n e s e m b le T i n façon.
i . . . . . .
i q u e r . B ö s c h m a lig n , b o s c o s c a b r o , r o n ­
M a lfa s e u t ,. Æ fa ÿ à iè r , s c e lle r a t o , r i b a ld o ,
f u r f a n t e , m a l f a t t o r e . , m a l v a g i o , n e q u a m , c h i o s o , b i t o r z o l u t o , lig n u m s ca b rum , b o i s
scelestys , fa c in o ro s u s ., nefarius , m a l f a i t e u r , r a b o t e u x .
M aligrê , v e s s a r e , i n q u i e t a r e , a f f l i g g e r e ,
s c é lé r a t .
.
M a l f è , v . p r e s o a g u is a d i so s t. i l m a l­ t o r m e n t a r e , s t ra z ia r e ^ a n g a r i a r e , t r a v a g lia r e ,
f a r e , i l m i s f a r e , l e m a l e a z i o n i , m a lefa ce re , m o l e s t a r e , a d d o l o r a r e , a n g o s c i a r e , v e x a r e y
l a m a u v a i s e c o n d u i t e , l e s m a u v a i s e s a c t i o n s . a fflig e r e , v e x e r , t o u r m e n t e r . M a lig n e , i n s .
’ L m a l. f è p ê ù l nen d uré , p r o v . l e m a i e n . d i v e n i r m a l i g n o , m a l i g n a r e , m a le v p lu m
a z i o n i v e n g o n o p r e s t o s c o p e r t e y n o n s e m p r e \f i e r i , in v id e re , d e v e n i r m a l i n , m é c h a n t .
M a l i g n i t à , l i v ò r , m a l v a g i t à , d ’a n i m o
d i­
r i d e l a m o g l i e a e l l a d r o , , m a lo r u m fé lic it a s
no n est d iu t u r n a , l e s m é c h a n t n e r i e n t p a s s p o s t o p e r p r o p r i a , c o m p i a c e n z a a n u o c e r e
a l t r u i , o v v e r o a z io n e c a t t iv a d ir e t t a d a t a le
t o u jo u r s .. .
M alfidèsse , o m alfièsse , d i f f i d a r s i , n o n a n i m o , m a l i g n i t à , m a lig n ita s , in v id ia , p e r ­
s i f i d a r e , n o n s ’ a s s i c u r a r e , c r e d e r p o c o a l l e versa v o lu n ta s , im p ro b ita s , p e rv e rs ità s, m a l i ­
r ô le
a lle a p p a r e n z e , s o s p e t t a r e , s c o n fi- g n it é , m é c h a n c e t é , p e r v e r s it é .
, r e , t e m e r e , a iffid e r e , in d u b io es*e » su~ M alinconìa , u m o r e d e n s o , f r e d d o , q u a s i
s p ic a r i, s e m é f i e r , s e d é f i e r , , n e s e p a s f i e r . f e c c i a d e l s a n g u e c h e g l i a n t i c h i s u p p o s e r o
, M a l - f o b g i I , m a i-fo tti ^ m a l-ta p a s s ià , m a l ­ s e p a r a r s i d a l c o r p o u m a n o n e l l a m i l z a , e c u i
c o n c i o , s c i a t t o , * m a l i n a r n e s e , in c u ltu s , in e - s i a t t r i b u i v a n o i m a l i i p o c o n d r i a c i ; m a o g ­
legans, m a le h a b itu s , d é r a n g é , m a l - o r d o n n é . g i d ì c o n o s c e n d o s i c h e t a l u m o r e n o n e s i s t e ,
si a d a tta t a l n o m e a lla b ile c h e p a ss a p e l
M a l- fo r g ià ,. a g g . d i p e r s o n a i n a i f a t t a , s t o r ­
p io , d e f o r m e , c a r a m o g io , m a g a g n a t o , p u - f e g a t o , c o lle r a n e r a , a t r a b i le , b i l e e p a tic a ,
m a l i n c o n ì a , a t r a b ilis , m e la n c h o lia
m é la n ­
m ilio , d e fo rm is , . m a l f a i t , m a g o t , m a l o t r u .
M a l g b a s s i ò s , c h e n o n t r a t t a c o n c o r t e s i a , c o l i e , b i l e n o ì r e , a t r a b i l e . M a lin c o n ìa , a f f l i ­
z io n e , e p a s s io n d ’a n i m o s p e s s e v o lt e , i n d i < ^ e r ic u s a o g n i . le g g e r o s e r v iz io a lt r u i ., v i l ­
in d e n te d a g li e v e n t i u m a n i , e c h e o c c u p a
l a n o , s c o r t e s e , i n c i v i l e , s g a r b a t o , in u rb a rm i,
u o m o a g u is a d ’ in f e r m it à , tris te z z a , i p o ­
in o ffic io s u s , in elega n s, m a l g r a c i e u x , i m p o l i ,
c o n d r i a , m a l i n c o n i a , tris titia , m œ stitia ,
d é s o b lig e a n t , m a lo t r u .
. _ M a l g r é , a v v . m a l g r a d o . , a d i s p e t t o ,, i n ­ œ g riü id o , t r i s t e s s e , c h a g r i n , m é l a n c o l i e .
Lassèsse p i è , o d o m in e d a la m a lin c o n ia ,
v it e , m a l g r é . M a lg r é c h e , c h e , m a l g r a d o
S
S
F
Digitized by
L jO O Q le
14
MA
darsi alla malinconìa , trisìitùe se traderé,
(egritudini se se dedere , se chagriner , s’at­
trister , se donner à la mélancolie. M alin­
conìa paga nen d ébit, p r o v ., e vale che
l ’afflizione , la malinconia non ripara le di­
sgrazie , inanis est tristitia ad terumnas ar~
cendas, la tristesse ne répare point les mal­
heurs. Malinconia, risoluzione, volontà du­
revole che altrui sembra cagionata da pas­
sione d’ animo o da capriccio stranissimo ,
specie di manìa , fantasia , mattezza , sma­
nia, insanitas, morositas, manie, passion.
Maukcômch , che b a malinconìa , rnelanooüco , melanconioso , malinconioso, melanchólicus, mélancolique. MalincÒnich, dolente,
tristo , afflitto , che ha i b a c h i, malinco­
nico, ipocondriaco, meestns, tristis, mterens,
animo œger, triste, chagrin, sombre, mélan­
colique. MalincÒnich, dicesi anche di cose
che ispirano malinconia, malinconico, lu ­
gubre , tristis , lugubris, mœstus, mélanco­
lique.
Malihghbr , e malingre , mingherlino ,
estenuato, sparuto , macilento, di-non buon
colore, tristanzuolo , segrenna, v . ' b . , g r a oilis, macer , strigosus , macilentus , m a-,
lingre , maigrelet, de peu de mine, flandrin,
Malwteisa , o malanteisa, equivoco, sba­
glio , errore, ambiguitas , e r r o r , erratum ,
mal-entendu.
Malinteligehssa , dissensione , discordia ,
briga, litigio, inimicizia, dissapore, disunione,
dissensio , dissidium , discordia , ju rgium ,
contentici , mésintelligence , brouillerie,
Mal-iktewssiohA , uomo di prave intenzioni,
cattivo uomo , maligno , malevolo , malva­
gio, malintenzionato, malbigatto, malevolus,
malignus , malintentionné , malveillant, ma­
lèvole , méchant.
M a l i s s i a , inclinazione a nuocere , a mal
fare , malizia , malignità , perversità, catti­
vezza, improbitas, perversitas, nequitia , m a­
lignità* , malice, malignité. M a lis s ia , cogni­
zione delle cose cattive, ed ingegno di sco­
prire le altrui intenzioni nocive, o di sup­
porle tali, o di nascondere le proprie scaltrezze,
malizia , astuzia , malitia , tristitia , astus ,
calliditas , malice , ruse , finesse , détour.
/ ’ êü nen fa it lÔ con malissia , ciò io non
feci con malizia , a malizia, astutamente,
facinus abest a culpa mea , je ne l’ai pas
fait par malice.
Malissiè , darsi al maligno , malignare ,
malitiose agere , in malum p rola bi , agir
malicieusement.
M alissiòs , astuto, maligno , scaltro, scal-
91A.
trito , maliziato , malizioso, viziato, fallace,
ingannevole, malvagio, facimale, malitiosust
callidus, v a fe r, versutas, improbus , mali-;
cieux, rusé , m adré, artificieux, malin, re­
nard, trigaud, fin, cauteleux. Malissios com
7 pecà , maliziosissimo , perversus , imprçbissimus , vaferrinius , très-malicieux. M a lissiosèt, alquanto malizioso , maliziosetto ,
vafellus , improbulus , .un peu malicieux.
Maussiosament , avv. , con inganno , con
malizia , maliziosamente, m a litiose , dolose ,
im p ro b e , malicieusement, artificieusement.
Malmastià, sconcerto, dissensione, screzio,
inganno , malizia , jurgium , conjusio , contentio , discorde , fâcherie , dépit, grabuge.
A f è d ’ malmastià , a f è cPguai , a f è
die d ificoltà , gatta ci cova, c’è sotto ingan­
no , latet anguis in herba , intus est equus
G n eco ru m , latet erro r , il y a anguille sous
roche.
Malocb , quantità indeterminata di qual­
sivoglia cosa ammontata insieme , massa ,
mucchio , bica , moles , acervus , cumulus i
massa , congeries , masse , amas , tas.
M alòr , per- m a la d ìa , V. Per afflizione,
V. Sagrin.
.
M alora , guasto , rovina , corruptio , estcidiu m , dégât. A n a è ah m a lo ra , parlandoci
di alimenti, di bevande, di arredi, e simili,
corrompersi, guastarsi, infracidarsi, impu­
tridire, v itia r i , corrumpiy se gâter, se pour­
rir , se corrompre. A rid e ah m a lo ra , par­
landosi di persona benestante , consumare il
patrimonio, andare in rovina , andare in
brodetto , andare a secco, alla m alora , p e s sum ire , concidere , tomber en déconfiture,
se ruiner. A la m alora , v a a la m a lo ra ,
esclamazioni imprecative ,. il malanno , ti
colga il malanno, alla malora, un canchero!
D i i te perd a n t ! au diable! M a lo ra per di­
sgrazia , V. Desfortuna.
Mal-pabà , thè è in cattivo termine, mal
parato , male in ordine , mal provveduto,
malarrivato, malcapitato , in angustias re­
dactas , in magnum discrimen adductus ,
m i rue próx im a s , réduit en mauvais état,
inal-en-point.
M al-parlant , che dice cose sconce , diso­
neste , o calunniose , maldicente , turpia et
obscena
loquens ,
maledicus ,
obtrectator ,
sottisier, médisant, détracteur.
Mal-pentnì , désconSf v. pleb., agg. a chi
ha i capelli m a l‘conci, scarmigliato , scapi­
gliato , arruffato , passis crinibu s , ¿chevelé , déchevelé.
Mal-pratich , inesperto , imperito , mal­
pratico , inexpertas , imperitas , inespcri•*
Digitized by
^ m00 q
Le
MA
m e n t é , q u i n ’ a p o i n t d ’e x p é r i e n c e , s i m p l e
n ia is , m a la d r o it , ig n o r a n t , m a lh a b ile .
. M a l-p r o p r i , n o n c o n v e n ie n te , im p r o p r io >
ìm proprius, i m p r o p r e , s a l e . M a l -p r ò p r i ,
s p o r c o , s u c i d o , s u d i c i o , g u i t t o , l o r d o , sordidus , squalidus , m a l p r o p r e .
, M a l b is p e t ò s , c h e n o n p o r t a ris p e t t o , c h e
n o n è r is p e t t o s o , d is c o r t e s e , v illa n o , o lt r a g ­
g i o s o , s f a c c i a t o , inojjficiosus , injuriosus, in ■verecundus , . irreverens , imjpuaens , q u i n e
p o r t e p a s le re s p e c t q u ’i l d o it , q u i m a n q u e
aè r e s p e c t .
M a l s a n , a g g . d i p e r s o n a , o d ’a n i m a l e ,
c h e n o n è s a n o , m a la t ic c io , in fe r m ic c io ,
c a g i o n o s o , m a l - s a n o , m orbosus, adversa v a ­
letudine laborans , valeludinarius , m a l s a i n .
M a l-s a n , a g g . d i c o s e , c o n t r a r i o a l l a s a n i t à ,
i n s a l u b r e , insalubris, m a l - s a i n .
Malsoà , i n q u i e t o s u l d e s t i n o d ’ u n a p e r ­
s o n a o s u l l ’è s i t o d i u n f a t t o c h e a n c o r s ’ i g n o ­
r a , a f f a n n o s o , s o l l e c i t o , a n x ia s , inqnietus ,
sollicitas, i n q u i e t , a g i t é , c h a g r i n é , t r o u b l é ,
e n p e in e .
■ M a l - t a p a s s i X , Y . M a l-fo rg ià .
Maltratè, usar villanìe, maltrattare, mal­
menare , straziare , tartassare , v e x a r e , d u riter habere, male habere, maltraiter, malmener.
M a l t a , e r b a v iv a c e d i m o lt e s p e c ie , u n a
d e l l e q u a l i è , d e t t a a n c h e ariondcla, o rio n dèla , d a l l a f o r m a r o t o n d a d e l l e s u e f o g l i e ,
h a la r a d ic e p r o fo n d is s im a , p i ù g a m b i r a ­
m o s i , fio r i b ia n c a s tri c o n v e n e ro s s e , c h e
p o rta n o u n s e m e , è assai c o m u n e , e d a d o p r a t a , p r in c ip a lm e n t e i fio r i, c o m e le n it iv a ,
e m o l l i f i c a n t e , m a l v a , malva , m olva r o tundifolia , malache , m a u v e , p e t i t e m a u v e .
M a l v a s I à , nome di vino assai delicato , e
MA
i5
m a l f a t t o r e , r i b a l d o , nequam , Jlagitioms
m a lfa it e u r , v a u r ie n . .
’
M a l - v i s t , malvolsù, V e d u t o d i m a l o c c h i o ,
m a l v e d u t o , o d i a t o , m a l v o l u t o , invisus , odio
habitus t h a ï , d é t e s t é , m a l v o l u .
M a l - v o lè i , o d ia r e , d e te s ta re , v o le r m a le *
e s s e r e m a l a f f e t t o , adisse , detestari, d é t e s t e r .
Fesse m a lvolèi Y. F è pa g. 328.
M a l —v o l o n t é , e M u la n v ì , d i m a l a v o g l i a “. ,
m a l v o l e n t i e r i , a m a l i n c u o r e , cegre,, invite ,
à c o n t r e -c œ u r , m a l v o lo n t ie r s , c a h in -c a h a .,
a v e c r e g r e t , d e m a u v a is c œ u r.
M a l v o l s ù , V . M a l-v is t.
M a m a , parola usata dalle balie per inset gnare a parlare a’ bambini in luogo di m a n ,
o m am an, come di molte altre parole fanno,
le quali modificate in suoni labiali, tornano
più facili a profferirsi. M a m a , in alcune classi
meno colte di persone , è usato dai figliuoli
anche adulti m am m a, m adie, m a ter, ma­
man , mère.
,
M a m a l O c h , milizia maomettana d’Egitto a
cavallo, composto da principio di schiavi, e
che ebbe poscia per lungo tempo il governo dì
quella contrada , e continua a distinguersi
pel suo valore, e sua foggia di vestire, mam­
malucco . . . mameluc. Mam aliich , tçrlùch,
b a d a la , uomo di niun conto , goffo , sor«,
barbagianni , lavaceci, balordo ,. babbaccio ,
scimunito, blennus, rudis, stipes, sot, stupide,
imbécille , dandin , nigaud.
M a m In , n o m e c o l. q u a le i fig liu o li d e lle
p e r s o n e n o b i l i , o c iv ili c h ia m a n o c o m u n e ­
m e n t e l a g e n i t r i c e , i n v e c e d i d i r e m a re, m a­
dre o m am a, m a d r e , g e n i t r i c e , muter, m a m a n ,
m è re . Mam àn, fe m m in a p o s ta a l g o v e r n o
d e l l e z i t e l l e , a j a , cu ra trix , n u l r i x , g o u ­
v e r n a n t e , b o n n e . V . M a re.
M a m I a , aja , cu stos, educatrix , bonne.
M a n n a , cuor m io , cara amica . . . mamie,
dell’uva , da cui si forma , la quale cresce
in moltissimi luoghi de’ paesi caldi , come
Candia , Morea , Madera , Sardegna , ecc.
malvagia , greclietto, vino di Candia, v in u m mon cœur.
ereticarli, u v a . . . . . . . . . . . . . m a l v o i s i e .
M a n , membio del corpo umano congiunto
M a l v e r s a s s i o n , p r e v a r i c a z i o n e , l a d r o n e c c i o , all’estremità del braccio , organo principale
r u b e r ì a c o m m e s s a n e l l ’ e s e r c i z i o d ’ u n a • c a r i c a , del prendimento e del tatto, e che trovasi
c o n c u s s i o n e , e s a z i o n e i n g i u s t a , concussio, p e - ancora alle quattro estremità, degli animali
ciilaliis, mala rei administratio , m a l v e r s a ­ del genere delle scimmie , iiiano , manus ,
t i o n , f a u t e n o t a b l e c o m m i s e d e p r o p o s , main. M a n d r it a , la mano diritta, la de­
d é l i b é r é d a n s l ’ e x e r c i c e d ’ u n e m p l o i p u b l i c . stra , dextera , d e x t r a , la main droite , la
Malversè , prevaricare, far guadagni ille­ droite. M a n snestra , la mano sinistra , la
citi nell’esercizio di pubblico impiego , male mano manca , la sinistra, læ v a , sinistra , la
rem .administrare , non recte se gerere in inaia gauche , la gauche. M a n r u d ie , man
àliquo manere , malverser.
faità, mani callose, mani incallite, callosa,
in callum indurata m a n u s, mains endurcies
M a l-v f-s t I , v e s t it o m a l e , m a lv e s t it o , m a le
i n a r n e s e , lacera indutus veste , m a l v ê t u , pai- la fatigue. M a n cC p a n ia , d ’ b a r , dioesi
ng. di chi si lascia facilmente cader di mano
m a l h a b illé , d é g u e n illé .
M a l v i v e n t i p e r s o n a , d i m a l a v i t a , c h e v i v e checchessia , mani di lolla . . . • . mains de
r u b a n d o , o d i n g a n n a n d o a l t r u i , m a l v i v e n t e , beurre. M a n pissose , mani sudate , che
t
Digitized by
i6
M i
Mi.
de suo terras colere, exploiter soi-même son
bien, faire valoir soi-même. Aveje a la
man , avere in pronto , avere in memoria ,
avere alla mano , rem in promptu habere
avoir à I4 main. Aveje per la man un afè,
un travaj, esser occupato in un lavoro,
esservi attorno , rei incumbere , être occupé
à faire quelque chose. Aveje le nian lia ,
fig. non poter operare ciò che si vorrebbe,
per impedimenti, aver le mani legate, prcepediti, avoir les mains liées. Avèi le mon
ait pasta , ingerirsi con proprio interesse
in qualche affare , negotii participent esse ,
avoir les mains à la pâte. Fè man bassa,
Y. Fè , pag. 3*4 Vol. I. , e cosi pure di
molte altre frasi ove man è congiunto coh
verbi. A man , fait a man, dicesi delle cose
che si lavorano o si muovono colla màno,
per opposizione a quelle che sì fanno Ô si
muovono colla stampa , colle macchine, o
con altra forza , come caratteri, disegni,
intagli, molini, ecc., colia màno, con mano,
manualmente , manibus, à la main« V. an­
che A man. Dè Pultima man a un travaj,
finire , terminare, perfezionare, dar l’ultima
tuano ad un lavoro, summam operi manum
imponere, opus ad umbilicum ducere, achever,
donner la dernière main à un ouvrage. J'éû
per fe man lo ch’ a fa da bsogn per rispoii*
die, ho per le mani quanto fa a’uopo per
rispondergli , in promptu est quod respondeam , ad manum est respónsio , j’ai en.
main de quoi lui répondre. Tiré la péra e
sconde la man, prov. far un male e celare
d’esserne l’autore, gittar la pietra e nascon­
dere la mano , simulatione officii injunam
tegere , jeter la pierre et cacher la main.
Butèsse la man a la consienssa , esaminare
se stesso , se si fece qualche torto ad alcuno,
0 se si commise qualche ingiustizia , inquirere in se , introspicere in mentem suam,
mettre la main à la conscience,, ou sur la
conscience , examiner si on a fait du tort à
quelqu’un , etc. Man , fig. potere , balìa,
forza , cura, direzione , mano , possessione ,
vis , potestas , cura , pouvoir , puissance ,
disposition, main. Tonbe ont le man, cadere
in calìa, in potestatem venire, tomber entre
les mains. Butè na cosa aà terssa mon,
metter qualche cosa in mano terza, deporre
una cosa in mano d’un terzo, apud sequestrem deponere , mettre une chose en main
tierce. Man, parlandosi d’esecuzione di musica
istrumentale, vale agilità, destrezza , rapidità
andè a soe man na cassiha ,' far lavorare nel suono-, aveje dUman, aver la mano sciolta
un podere.per.proprio conto, senza darlo • • • « . avoir de la main-. Man , banda ,
a massaruio, fare a sua mano, a sue mani} lato , parte, mano, latus, main , côté. A
sudano, manus sudore madefactœ, mains
qui suent. A man basà , di buona voglia,
facile, libenter , gratiarum actione Tgrato
animo , facilement et d’accord, avec remereiijsent. De man, tenere altrui per mano ,
onde sostenerlo, e principalmente a’ragazzi,
dar mano, guidar per mano , manu ducere,
tenir par la main. Di man a na còsa, af­
ferrare , dar di -mano , arripere , prendre à
la main, se saisir. Dè na man, dare altrui
un ajuto di mano, dar mano, adesse alicui
auxilio, dexteram porrigere, prêter la main,
assister. E più fìg. aè la man a na còsa, coo­
perare ad un affare, o soltanto assentirvi, dare
mano, dare opera, assensu, vel opera com­
probare , donner les mains à quelque chose.
Ncn ancalè tochè’l grass con ia man, toc­
carselo col guanto, esser soverchiamente scru­
poloso, curium simulare, être trop scrupuleux.
Butè la man sui anche, suijùutch, gesto di
collera imperiosa, andar in collera., metter
ambe le mani sui fianchi, far fa pignatta a
due manichi . . . . . faire' le pot à deux
anses , se mettre an colère. Freid cTmon
coud ctchéùr, proy. chi lia le mani quasi
sempre fredde e più. caldo amatore ,. freddo
di • mano , caldo di cuore . . . . . froides
mains -, chaudes àmours. Voi con na man,
e mi con doe, si dice dell’accordarsi. a far
una cosa più volentieri di quello che farebbe
chi la propone, se tu con una mano ed io
con due , libentissime, très-volontiers. Fé
segn dia man , accennare con la mano ,
manu significare , faire signe de la main.
Mnè la man , reggere ,. condurre la mano
d’un fanciullo che impara a scrivere , piveri
scribere discentis manum manu super impo­
sila regere, mener la main d’un enfant qui
apprend à écrire. Mnè le man , percuotere ,
dar busse, verberare, manu ictus congerere,
frapper , tapoter , jouer des mains. Mnè vo­
lonté le man , esser facile di mano, pronto
a dare , a percuotere, manu promptum ,
paratum, expeditum esse, avoir la main
légère , être prompt à frapper. Om ch’
mena volonté le man , manesco , manu
promptus, qui joue volontiers des mains.
Dmore cTman amore da vilan, o giêùgh
d!man , ec. V. Giêùgh. A V è d? V istessa
man , d’ r istess’ autòr, chi a fait V un a
V a fait V autr , è_opera del medesimo au-
I
I
Digitized by
Google
J
SUL
M A
i 7
vtan tirita , a destra y 'a dexièris, à droiàe, quella estratta còl mezzo.dellé incisioni fatte
du còté droit. Man r carattere, scrittura , nella scorza degli alberi, nelle quali s’insinua
mano , maiuis, maiu , écriture , caractère. un filo di paglia per farle strada, ha la
Onde avèina bela man, scriver bene , aver forma di- lacrime , ed è la più bianca e la
un bel- carattere, decora manti scribere , P*ù pura , dieesi mana an lacrime, màhna
¿legantes literas exarare . .avoir . une belle squisita , manna forzatella, manna artifiziale,
écriture , avoir une beile main. Man, man manna artefactum, manne en larmes, manne
d ’ bianch, man d ross , t.: di pittura., in­ cannelée. Mana , si . prende per cibo squisi­
tonaco di colore che si dà iinà , due- o più tissimo, e, saporitissimo, manna,: cupediœ ,
Volte su di un Aggetto col pennello, mano di nourriture exquise.. Mana , dicono i conta­
•coloré, crosta, stra to colorís inductio, coucbe. dini a quel malore delle biade, per cui le
■Dè na man dbianch , dar una mano di spiche si riducono in polvere nera ,■ golpe,
•colore bianco, album coloran una vice in -, rubigo, nielle. Mana sui macaron, dicesi in
ducere, mettre une coucbe de blanc. Man , m. . h. di cosa sopraggiunta a grand’uopo-,
t. di giuoco , un giuoco compito e che si cosa opportunissima, panunto,. opportunitas,
¿rinnova più volte , mano , giuoco ,. partita, chose qui arrive fort à propos , chose qui
lusio , un jeu. Man , t. di giuoco , prefe­ vient à.souhait. .
<
renza o diritto di giuocare il primo , mano
ManÀ , o mnà, tanta quantità di materia,
............main : indi - avèi la man, esse ’l quanta si-può tenere, o stringere in unk
prim ah man«,■ aver la mano nel giuoco , mano , manata, manciata, pugillus, poignée^
esser il primo' a cominciare . . . . avoir la leme main. Na manà o mnà djéù, Vesporre
main , aevoir jouer le premier. Bona man ;ggiermente , quasi in passando, la manò
a copè , mahò felice , • fortunata , buona al fuoco . . . . . un air dè feu. Mnà, per
nell’ alzare , si thè guadagna colui al quale colpo di mano. Dè ria mnà, ghermire, ag­
sono alzate le carte . . . . main bonnc , il grappare , abripere, gripper , donnei' un
est avantageux d’ètre sous la roupe d’un tel. cqup de griffe.
-,
Avèi bona man , dicesi pure di chi è solito - M anagio , voce Napoletana, usata a modo
a riuscir bene in ogni affare, avere buona d’ imprecazione, malaggio, saetta, malanno-,
màno , prospero numine liti, avoir la main papee , nargue , male-peste.
M anaman , V. Maraman*
bonne, la main heureuse. Man, numero di
M anabin , strumento da taglio, di cui si
cose indeterminato, ma che eccede il due,
mano, un certo numero, aliqui, plures, un servono i macellai per tagliar le carni, col­
certain nombre , plusieurs. A j ’è na man tello da beccajo ,. mannaja, bipennis, hache,
d d ì, alcuni giorni'fa, è un buon numero di couteau à hacher.
M anavêla , o manivèla, spranga fusa o
giorni, jam pluribus ■abbine diebus , ■il y
a- plusieurs joure. • Na man dòmini , un mobile, diritta od angolare, che è d’uso
certo numero d’uòmini, aliqui ¡tomines , frequente , e fa parte di molte macchine, per
certain nombre, certaipe quantità' d’hommes. imprimere con facilità il movimento ad- al?
& longa man, già tèmpo è, lunga pèzza fa, cuni corpi , servendo loro quasi di manico,
già da lungo tempo, e molto, dudum, pri- manico , maniglia , maniglione , manovella ,
dem , non ita pridem, depuis long-temps , vectis, trudes, manubrium, brimbale, lévier.
M anca , voce volg. che serve quasi'per dire
de longue main.
Maha, cibo che durante quarant’armi cadde che non vi è mancanza di qualche cosa-;
giornalmente dal cielo per nutrire gli Ebrei molto, assai, a sufficienza , satis , multimi ,
>
allorché erano nel deserto di Sin, manna, valete , assez, beaucoup.
M ancahssa , . difetto , penuria, scarsezza,
manna, ros coàlestis , panis Angeloruni mi­
nisterio paratus, manne. Mana, sugo vege­ bisogno, mancanza, vitium, penuria, inopia,
tarte concreto , solubile nell’acqua, e dolcis­ egestas, défaut, disette, manque. An mancanssa
simo , che nell’estate ; stilla naturalmente ò ai cavaj, f. aso troto, in caso di necessità tutto
per mezzo di tagli da diverse piante, e spe­ è buono, nelle necessità ogni acqua immollai
cialmente dal frassino di Calabria : manna , in tempo di carestìa pan veccioso , obsessis
manna , manne : quella che geme sponta­ omnia esculenta, nil contemnit esuriens , in
neamente dai rami, dal tronco, e dalle foglie frumenti inopia ervttm , faute de chevaux
si forma in grumi irregolari, è meno bella on fait trotter les ânes , tout est bon dans le
e meno pura, di color bianco giallastro, ed besoin. Mancanssarcólpa d’omessione di qual­
è la più comune , manna spontanea , man­ che dovere , errore , mancamento, culpa ,
na di fronde , ros srriacus. manne en sorte: peccatimi > erratum , manquement , faute.
K
Tom. li:
ò
Digitized by G
O
O
^ le
i8
MA.
MA
volontariamente alle persone di servirio no? x
stre od altrui per una certa amorevolezza o
per dimostrare soddisfazione del servizio tir
cevuto, mancia, benandata, prtemium, sirena,
étrenne , le pot de vin, les épingles.
M a r c h i , sost., colui che adopera natural­
mente la sinistra mano in cambio ddla de»
stra , maneino, scava , scavala , gaucher.
Drit e manciù, che adopra egualmente l’uoa
e l’altra mano, mancino, mandritto, ambi- *
destro, ambidexter, aquimanus, ambidextre.
M ancia * add. , sinistro ,. smister., lavusj,
gauche. A man mancina, avv. dalla mano
sinistra, a mancina, sinistrorsum, à la gauche,
a main gauche.
* ,
M a n c io n , manica grande, manicottolo 4
manicone, ingens manica , large, ou longue
manche , manche pendante.
M ancipè , V. Emancipi.
.
M ancomìi , avv., appunto., mancomale ,
bene sta, scilicet, utique, qiddem, à la bonne
heure , si fcdt, oui-da.
M andambht , territorio determinato in cui
un Giudice di prima istanza esercita la sua
giurisdizione , distretto, territorium , territoire, détroit, jurisdiction , district.
M audabot , nome dato dai Portoghesi ai
(governatori, ed ai magistrati della China e
dei paesi vicini, sebbene detta voce in.questo
senso sia ignota fra i Chinesi, i quali chia­
mano invece i loro, grandi ossiano letterati
( che ivi lo studio tiene luogo di nobiltà )
quan , o quan-Ju , cioè servo , o ministro
ai un Principe , o koon, che significa
uomo pubblico, e li dividono in nove dassi
che hanno prerogative e . segni particolari ;
mandarino, servus, minister principis, mandarin. Mandarla è anche il nome che i
Manchè ¿0paròla , manchè a sò superiòr, Chinesi danno al linguaggio dotto del paese,
manchè cVrispèt, mancar-di parola , manca­ il quale è nella China ciò che. fu Bell’ E«“
re, fair fa llo ,fidem faltere, prœpositis deesse, ropa il latino, ed è una delle.due lingue in
a reverehtia discedere, manquer à sa parole, cui si pubblicano gli atti dd governo; man*
manquer à ses supérieur»,- manquer au re­ darino . . . . mandarin.
spect que l’on doit. Manchi , cadere privo
M atoatarì , colui, che per commissione.,
de’sensi, svenire , venir meno, trambasciare, ossia mandato d’altri fa alcuna cosa :; man­
__animo linqui', tomber ■en défaillance , s’éva­ datario , procurator, roandataire ,. commis­
nouir. Manchè , mancare ai vivi-, morire , sionai re , envoyé.
m ori, perire , inferire , manquer , périr.
M andato, convenzione per cui uno inca­
Manche, parlandosi di fiamma-; o di fuoco, rica 1un- altro di fare qualche. cosa a .nome
andar via estinguendosi, venir -meno , spe-*- suo , commissione , mandato , \numdatiun,
gnersi, extingid, imminui, s’affaiblir, s’étéin- mandat , commission. Mandato * in legg*
dre. Ai mancà pòcK , d 'fé manààjé pòch , canonica, rescritto pontificio-,per la.collazione
si dice dell’essèré od essere stàta Vicina a d'ùn beneficio , mandato , .diploma ponti/lseguire una tal cosa , •riiàhcà pocb pocò> cium- •benefidi. conferendi causa , mandat..
mancò; parutn dbtstypdrtun abfidt,-pètt s-’etì- Mandato, per divranssa y V*
faut , peii s’en fallut.
M a n d è , comandare che u n a ; , persona vada»
M ancia , bohaman, quel denaro che si dà o che una cosa sia recata altrove , spedire,
M ahcamt , ' chie manca , che pàtisce d ifetto
di quantità , mancante , manco , monco ,
difettoso , déficiens , cui aliquid deest, qui
manque, défectueux , qui a défaut.
M an- cauda , sorta di giuoco fanciullesco ,
che è fatto cosi : s’adunano più fanciulli ,
uno si mette a sedere sopra una seggiola ,
ed un altro posandogli il capo in- grembo
onde gli rimane impedita la rista, tiene una
mano dietro sopra alle reni , la quale gli è
percossa senza far motto da alcuno degli a stanti, ed egli deve indovinare da ch i, e se
s’appone, ha vinto , e pone il percussore in
luogo suo ; scaldamano , beccalaglio . . . .
frappe m a in , pied de b e u f , main-chaude.
M arch , sost., deficit, mancamento, man­
canza , defectio , defeclus , manque. A Va
trovà un manch , un deficit d’des seti, ha
trovato mancarvi dled scudi , decem scuta
deesse sensit, il a trouvé dix écus de man­
que , de moins. Manch, difetto , mancanza,
imperfezione , vitium , mendum , défau t ,
faute, manque, imperfection. Manch, errore
di tessitura, malafatta , error, défauts d’une
toile.
M anch , gnanca , congiunzioni negative ,
manco , nemmeno , neppure , nè > nec, nequidem, pas-même , n i , non, non pas, rie,
ne pas.
Manchè , non essere nel luogo ove la cosa
è cercata, o non essere in quantità sufficiente,
mancare , deesse, manquer , faillir. Manchè
(Cuna còsa , avere penuria di alcun che ,
aver mancanza, mancare, penuriare, carere,
egere , deficit aliqtia re , manquer , avoir
faute de. Manchè, non adempire ad un do­
vere , commettere un fallo , fallire , man­
care, errare, peccare, delinquere, manquer.
Digitized by G
o o g le
MA
M A
19
mandare, inviare, mitlere, envoyer. Mandi mascella, mandibula, maxilla, mandibule
a f é da Paso , a f é 'npiurnè , a f é scrìve, mâchoire.
: •
a f é ’npi’l cui d 'a j , mandò a spass , e
Mandilia , V. Mandritta.
simili, modi bassi, mandar via uno , o seMandola , o amandola , frutto di buon
aisi da uno con- indifferenza o disprezzo , sapore, chiuso in un piccolo guscio compresso
cenziare , cacciare , mandar via j mandar ea assai oblungo, e vestito a'un mallo supe­
alla malora , abbandonare , mandar al dia­ riore , come la noce, mandola , mandorla ,
volo , mandar di là da’monti, mandar sano, amygdala, amygdalum , amande. Mandola,
mandare a spasso, dare l’addio, dar lo albero del genere del pruno e del persico ,
sfratto , valedicere , peilere , ejicere , abi- che produce le mandorle, e di cui sono più
gere , missum facere , renvoyer , licencier , varietà ; mandorlo, amygdalus , amandier.
foire sauter , abandonner , quitter , chasser, Mandola, per simil. si dice alla figura di
envoyer au paitre, envoyer promener. Mandé quattro lati eguali e congiunti per due an­
v i a , licenssiè, f è tore un servitòr da sô goli acuti , e due ottusi, rombo, rhombus,
servissi , licenziare un servo , mandar via , losange : onde Jait a mandola, amman­
j famulum dimitterc , missum 'facere , ren­ dorlato, o mandorlato, opus amygdalaceum,
voyer, congédier, licencier, se défaire d’un losange, fait, taillé en losange. Mandola ,
domestique. Chi véül vada chi vêül nen dicesi pure l’anima, od il seme che è nel
manda, prov. per esser certo dell’esito d’uua nocciuolo di altri fratti perchè presenta una
cosa bisogna farla da sè stesso, chi vuol forma consimile , qual è quello della pesca,
vada e chi non vuol mandi, chi vuol otte­ prugna , albicocca , e . simili, mandorla ,
ner una cosa vada a chiederla da per se, anima del nocciuolo , m ix > noyau, amande.
non v* è più bel messo che se stesso, chi va Mandola del pigneùl, pinocchio , nucleus
lecca e chi sta si secca, quod prò te vis ex pineus, strobilas, pignon. Mandola a la
te age, il ne faut pas s’obliger à d’autres plarìna , o pralina, mandorla tostata , in­
pou- ce qu’on peut faire nous-même. Mandé zuccherata , confetto zuccherino , amygdala
a d\\ far avvisare, significare , monere , saccharo condita , dulcia , bellaria , aman­
üdmonere, significare , mander, foire aver­ des à la praline, dragées. Fioche d’aman­
tir , avertir. Mande a spass una sttplica, dole , fig. V. Fioche•
Mandola, istrumento musicale, oggidì fuori
na domanda , dichiarare illegittima la di­
manda di alcuno, exceptione petitorem ex- d’uso,.e -che era una spezie di piccolo liuto
eludere, débouter, mettre au néant. Mandé con sedici corde j e si suqnava pure come il
«n da Erode a Pilai, for alla palla d’uno, liuto, mandola, cythara¡Jidiciua, mandore.
mandarlo dall’uno all’altro senz’aver voglia • MandolA , alimento sodo, o bevanda com­
di fore alcuna cosa per l u i , tener lungo posti per lo più di mandorle , mandorlato ,
tempo su la corda, follitim aliquem ducti- ammandolata, fus, pulmentum ex amygdalis
tare , aliquem quasi pilam habere , phale- confectum, ragoût au lait d’amandes.
M andola , V. Caro tè.
ratis verbis ducere ,• circumvenire , ballotter
Mandolèra, radunanza, o brigata di per­
quelqu’u n , le renvoyer de Gaïphe à Filate.
Mandé le còpie, chiamare in giudizio, citare sone che conversano oziosamente in pubblico,
magistrati , diern alieni aicere , citer , capannella, capannello, homimim conventus ,
traduire en justice. Ch’ Nosgnòr ila manda corona, troupe , bande , assemblée.
Mandolin, istrumento musicale formato di
¿ o â a Dio te la mandi buona, Dio ti sia
propizio, salvus sis, ita te Deus omet, que un guscio rotondo coperto, e con manico mu­
Dieu vous soit en aide. Mandé averti un nito di sei o di quattro corde accordate come
sotman, far avvertito alcuno segretamente, il violino^ e che si suonano con un dentuzzo
mandar dicendo furtivamente , aliquem sub- di ciliegio o di penna, è un secondo dimi­
monere, submittere qui moneat, foire avertir nutivo del liuto , e. simile alla mandola ,
ma più piccolo , mandolino , parva cythara,
quelqu’un sous main.
• M andìa, o mendia , v. contadinesche for­ mandoline.
M andragora , pianta vivace , assai simile
a t e da manié via , che si dicono delle
»telle maggiori di età, che sono da mandar alla bella donna , con radici grosse, lunghe,
▼fa’ a casa d’uno sposo, zitella nubile, zitella semplici o divise , foglie ampie, ovali, fiori
da marito , virgo nubilis , puella viro -ma- solitarii a campana su di un corto gambo ,
che poi mutansi in frutti gialli, grossi come
tata, fille mariable , nubile. ■
- M andibola , osso della bocca ove sono in­ una noce ; sì la pianta che il frutto di cui
cassati i • denti si superiori che inferiori , sono due -Varietà il maschio, e la femmina^
E
Digitized by
20
MA.
MA
sono puzzolenti , narcotici e velenosi, le si neri ram polli, asaro , convolvidus, involvulus,
attribuirono molte virtù medicinali in gran eumolpus v itis ,, coupebourgcon., chenille da
parte senza fondamento , onde oggi non. se vigne, ver coquin, li$ette , gribouri .des vi-.
ne fa altro uso , eccetto quello delle sue gnes , eumolpe de la vigne....................
Manèra , modo , guisa
mezzo , forma ,
foglie fresche nei cataplasmi , e nei fomenti
anodini,. ed emollienti ; mandragora , man­ maniera , modus , pactum , ratio ,. manière r
dragola , mandragora, atropa mandragora, guise, pcioyen, fa.çon. Manèra, dicesi senz’al­
mandragore , beUadone sans tige. Mandra­ tro , e principalmente, .a l. plurale matière j
del modo di condursi cpgli altri in società ,
gora, terni, ingiurioso , V. Petegola. :
M andria , congregamento di bestiame , e maniera , garbo , modi , a tti, maniere y
ricettacolo d’ esso , inandra , mandria , man*- mores, mos , ingeniuw , conduite, minière,,
d r a , troupeau, bergerie, bercail. Mandria, manières. D ’manèra che, di modo che , tal>
.luogo destinato, per mantenervi stalloni , e mente che , in guisa che , ita. u t, adeo ut ,
giumente,.ed allevare i puledri, razza, man­ de manière que. Per manèra et d ì, per. modo
di d ire, per così dire, ut ita dicam', ut.sic
ara , m andria, mandrß, haras.
Mandrina , o mandilia , sorta d’ornamen­ loquar, par manière de dire. D’tute manère,,
to , q d’ abito , che portano le donne sulle ad ogni m odo, in qualunque modo la cosat
spalle, mantìglia....manteau de feinme.
sia, omnimode, quoquomodç, en .toutes maiM an d r in , t, d e i torn ai , pezzo di . le g n o di nières. Manèra, ascetta-da legnajuolo asc&
c o rp o c ilin d ric o , p e rò ai fo rm e v a rie , n e l torta. . . . . herminette à marteau. Manèra',
q u a le si aggiu stan o p e r t o rn ia rli q u e g li o g ­ o mancia , Y. Manèla.
. . .
getti che n o n . posson o m ettersi fr a le d u e
Manescard , q u e g l i c h e fe r r a . e m e d ic a i
p u n te .del torn io ,. c a v i g l i a ............ m a n d rin .
c a v a l l i , m a n is c a lc o ,
v e t e r in a r io ^ z o e j a t r o
,
manducatoria., c i b i , a l i - veterinarius, medicus jumentorum,. m a r é c b a l,
m e a t i , alimenta ¿ esca , cibaria, a lim e n s .
- v é t é r in a ir e , m a r é c b a l f e r r a u t .
. . . . .
M añe , manico , .V. Mani.
Manesch , facile a maneggiarsi , manesco,
M a n d u c a tiv a , o
. Manèg., arte 4 i domare ed addestrare i maneggevole , maneggiabile ,, prpniptus. , qui
.cavalli, e di cavalcarli con grazia e fermezza ; est à la main, maniable. Manesçh, -indinatò
ovvero luogo destinato .per ammaestrarli, ca­ a percuotere, od a rubare , manesco-, manti
vallerizza , maneggio , ars domandi equos ,. promptus , paratus , qui joue volontiers des
• i
equitàridi disciplina, hypnodromns, eqiiorum mains.
Manf.të , strumento di ferro col quale i
palcestra, manège. Maaeg, governo di una
casa , di un affare
maneggio , direzione , ministri di giustizia leganp le mani giunte
amministrazione, cura, administrado, regie, insieme alle persone che . vogliono condurre
gestión. Maneg, scaltrezza, artifìzip, maneg­ e tenere in arresto, per .impedirne la.fuga;y
g io , rigiro, ars , callidilas, manège. Maneg, manette, manicaj, menottes , njanjcles.Æuiè
per mainagi, V. .
le manrie, legar colle manette, ammanettare,
Masf.gè, trattare, toccare colle mani, ma­ injiccre vincala, mettre aux fers, mettre les
neggiare , tractare , contrectare , tangere , menottes, garrotter.
.r
•.
maniev. Manegè, reggere, governare,, ammi­
Makbüvela , maneggio , pratica, ntgolium,
nistrare., regolare, maneggiare, administrare, manœuvre , affaire. Manêûvra,, maneggio
gouverner , diriger. Manegè f a ß dia ca , delle arm i %o movimenti d’un esercito, eser­
aveine ’l-manèg, maneggiare gli affari di casa, cizio militare , campestris exercitatio,. n»a*
res domesticas dispensare , conduire les af­ nœuvre, évolution.
.
faires de la maison, Manegè un cavai, ma­
Mângaguna , difetto , mancamento , maga­
neggiare un cavallo, esercitarlo, ammaestrati­ gna , maccatella , vitium , labes , menda ,
lo a capriuole, corvette ec., cquum fiecterè, noxa , défectuosité , v ic e ,,tache, défaut.
fingere , circiimagere , dresser un chevai, le
Mamgagnà , magagnato , difettoso , guasto,
lever à cabrioles , à pesades, à courbettes. mahto, storpiato, vitiatus , çormptus, manManegesse , maneggiarsi con prudenza , re­ ciis ', gâté, vicié, défectueux, blessé, estropie.
golarsi con, parsimonia , comportarsi bene ,
Manganè, dar il lustro alle stoffe col man­
© male, bene aut mah se tractare, se diri­ gano , manganare, prtelo levigare., c a l«iger bien ou mal.
drer., catir , presser le drap .pour ,le renar*
. M an Jxa , o manèra, verme ossia insetto poli , u n i, et luisant.
piccolo ruvido e nero, dell’ordine dei coleoMangè , mangiare, cibarsi, edere , esse,,
pteri, che avvolgendo le sue uova fra le fo­ cortiedere, vesci, manducare , munger. Mange
glie delle viti le rode principalmente, nei te- bin. } mangiare buoni e sani adimenti, avere.
Digitized by
M A .
buoni cibi, mangiar lautamente , epulari,
faire bonne chère.- Mange . bin, mangiare
abbondantemente ma senza eccesso , maximi
cibi esse, manger* beaucoup. Mangé.. m al,
nutrirsi'di-cattivi' cibi , mangiar m ale,w t/garem attt improbum cibum sumere , faire
mauvaise' chère. Mangé d’ scondon, mangiar
di nascosto, e non voler-esser veduto , boc­
cheggiare, clam comedere, manger .son pain
dans sa poche. Mangé an prèssa, mangiare
in furia, properanter edere , raptim come­
dere , doubler lesmorceaux. Mangé ’l fan
a la card, fìg. vivere senza.curarsi di nulla,
mangiare col capo nel sacco , r nullius rei
tarant gerere, vivre.sans souci. Mangé com
un luv , enpisse com un oiro , mange a
chçrpa panssa, mangé fin ch?un s’.lo loca ,
mangiare*a tirapelle, mangiar a crepapelle,
cibis distendere ventnem , se cibis .ingurgitare,
dîner à fond de cuve , manger comme un
ogre, manger à ventre déboutonné. . Mangé
aquair.ganasse , si dice, di chi. mastica da
amendue i lati ad. un tratto , e. fig. di chi
mangia molto , macinare a due palmenti,
ambabus malis éxplelis.;vorare, supra modum edere , manger comme quatre. Mangé
a quair gaiiasse , fig. tvale anche guadagnar
doppiamente sulla stessa cosa, e sullp stesso
modo, duplum lucrum Jàcere, tirai’ d’un, sac
deus moutures. Mangé gràss , cibarsi di
carni y vesci carnibus ,. faire , gras. Mangé
maire, astenersi dalle carni, cibarsi di pesci,
erbe , uova f latticinii ecc., ybstinere. carne,
ovis piscibus oleribus .lactantibus suslineri
vesci -, faire maigre. Mangé. ’I pan suit ci­
barsi di.solo pane, non adhibere quidquam
ad panem , n’avoir .que du pain, à manger.,
ne manger rien- avec son pain. Mangé ’.l pan
a tradìment , dicesi di chi è disutile. ., e
buono solo a mangiare,, mangiar il pane a
tradimento, alimenta non mereri, avoir plus
de profit que de mérite, avoir des bons.traitemens sans les mériter. Mangp d'polenta.,
e andé vestì d’seda■, o galona , si. dice di
coloro che sono, elegantemente addobbati e
vivono meschinamente.,. laute yestìtus furfuribus pastus, ventre de son robe de yelours,
souvent ceux qui sont bien - mis. sont mal
nourris. A mangerìa, ’l diavol con i corn, di•cesi di chi mangia assai, egli è uno sparapani,
un votamadie , heUuo , comedo , vorax est,
cibosvorax avidius glutit, il avalerait la
mer et les poissons. Chi a mangià 7. diavol,
eh’a mangia i eòrn, chi ha fattoci male ne
soffra il danno, chi piscia rasciughi, clii im­
bratta spazzi, chi ha intrisa la .torta l’ha. da
mangiar tutta chi ha intrigata la tela la
MA
21
strighi , qui male agii, pcenitentiam agat,
qui .intrisiti ipsi exedendum est, quand pn
a .avalé le bœuf il ne .faut pas s’arrêter à
la queue. Per celia dicesi, pure ; chi mangia
7 diavol. ec. , quando alcuno.per •disprezzo
o per.divagazione getta addosso a un altro
un qualche residuo, come di pera ,. mèla
o simili. Chi mangia la molea con i dent .,
a rusia .h crosta con le zansive , ..chi scia­
lacqua in gioventù stenta poi in veccbiaja,
qui sumptibus immodicis non pardi juveniU.
<ziate ,.quum senex .factns fuerit viclu la-,
borat , quand on dissipe . dans sa jeunesse
on se trouve. dans le besoins- dans sa vieil- ‘
lesse. Mangé d'pan dur, marigé 4’crosta ,
fig. soffrir fame , fatiche e disagi, durar
molta fame e fatiche , in sudore vultus sui
manducare, manger de la vache enragée,. ^
L’a mangià d?nierda d’andvin , egli predice­
le cose quando, sono, già accadute , res prçeteritas prçedicit, il devine les fêtes quand
elles sont venues. Bsôgna mangé con i gat,
e lapé con i can , prov. cioè fa d’u.opo.
adattarsi ai costumi altrui , ancorché siavi
alcuna cosa .a biasimare in essi-, bisogna urlar
coi lupi, coi rozzi falla da rozzo, coi savii
falla da savio , mm care carissa , .il faut
hurler..avec les loups. Mungi..le fave ait
lèsta, a,.un,.si. dice fig. di chi è più alto di
statura, e dell’aver il genio superiore ad al­
cuno , mangiar la torta in capo ad alcuno,
soverchiarlo , aliquem superare statura, vel
aliquem sibi subjicere v i aut. ingenio , ¿tré
plus grand , où surpasser en talent. Mangé
la fêûja,.o semplicemente mangéla , accor­
gersi di una cosa., intenderla , capirla, aliquid percipen , odorare, sentire, prœsentire,
aniniadvertere. , s’apercevoir , comprendre ,
entendre. Mangé na còsa con fè û i, bramare
avidamente.una cosa , Qculis aliquid. comeetere , avide spedare, manger .quelque çhose
des yeux. Mangé un con j ’ètïi, mangiarsi
alcuno, guardare con.occhio bieco., inghiot­
tire uno, torvis o c u l i s a s p i c e r e quel­
qu’un , manger le blanc des,yeux à quel­
qu’un^ le regarder de travers. Mange nn
con,fèûi., yale anche guardar alcuno fisso..,
e con, tenero affetto che tutto traspira, per. gli
occhi, aliquem oculis. devorare, manger des
yeux, regarder quelqu’un avidement. Mangé
un an saletda, mangiarsi alcuno, in insalata,
essere più. forte di un altro , essergli molto
superiore in alcuna cosa , prccstare, excellere
alieni, manger un autre à la croque-au-sel,
pour dire qu’on-est beaucoup plus fort que
lui. Mangé 7 bin d’ set cesie , viver senza
regola, .scialacquare, consumare u ben. mi
Digitized by
2î
MA.
.
Mahgiôira , cassettina d'una gabbia , ove
sette chiese, prodigare , dilapidare , dissi­
pare , gaspiller , prodiguer. Mangé tut *Ifa t si pone il pascolo degli animali che vi si
so , mangiarsi tutti i suoi beni, consumar rinchiudono, beccatojo, cávete álveos pabulol ’asta e il torchio , rem suam dilapidare, torius, auget, mangeoire d’une cage. Manconsumere, manger son bien, friper son gioire , parti ossee della bocca , tuia supe­
bien. Mangé ’l fa t so an erba , Y. Erba. riore e Paitra inferiore , che servono alla,
Mangé, mangé u », mange un y iv , fig. con­ masticazione , ed in molti animali sono for­
sumare altrui,le facoltà, mangiare uno, ro­ nite di denti, mascella, ganascia , maxilla ,
vinarlo , alicùfus bona absumere , aliquem mâchoire.
MAHGigN, o mangiaire, che mangia assai,
dejicere , ruiner quelqu’u n , manger. A f a
mangiaje tut ’l patrimòni an giugand, gli mangione , helluo , comedo , edax , grand
consumò il patrimonio nel giuoco , ejus rem mangeur , gourmand , goinfre , glouton ,
familiarem decoxü ludendo , il lui mangea bafreur, bnfeur.
M angiò.« , termine cont. pascolo di be­
tout son bien au jeu. M angé, per consu­
mare , mangiare , divorare, usare, corrode­ stiame, mangime............mangeaille.
Maíígra , Y. Mania.
re , consumere, absumere , conficere , con­
Mango, macchina colla quale si distendono
sumer , manger , dévorer. N a fàrgia eh*a
mangia motoben cCcarbon . . . . une forge le stoffe e loro si dà il lustro ed il m o e rro
qui mange bien du charbon. 'L ruso a man­ col mezzo di gravissimi pesi che comprimono
g ia ’l f è r , la ruggine divora , consumali e fanno rotolare i rulli intorno a’quali sono
serro, rubigo ferrum excidit, la rouille avvolte , mangano , prtelum , toreular, ca­
mange le fer. Mangé, dice» anche di forbici landre. Còl eh’a ten ’l mango , ch’a man­
o. di altri ferri., che tagliano m ale, e disu­ gana , lustratore . . . . . calandreur.
Mahgojè , Maslrojè , guastar una cosa col
gualmente, cincischiare, tagliuzzare, lucinare,
hacher , égratigner , déchiqueter. Mangé , maneggiarla sconciamente, spiegazzare, gual­
dicesi quando non si pronunzia una vocale cire , malmenare , brancicare , rem vitiar*
per riscontro d’ un’ altra vocale seguente ineleganter tractando , patrouiller, froncer,
come nei versi; elidere, elidere , manger, plisser , foupir , chiffonner.
élider. N a vocàl dnansi al’outra a ¿mangia,
MaSi , o mane, la parte de’van od- altri
una vocale seguita da un’altra si elide , v o - utensili curvata in arco, o d . in altro qua­
calis ante aliam eliditur, une voyelle de­ lunque mòdo formata, per la quale si pren­
vant une autre se mange. Mangé le paròle, dono ordinariamente , e più facilmente _si
dicesi di chi non profferisce bene tutte le sil­ adoprano,. manico , impugnatura f maniglia»
labe delle parole, elidere , mangiare la metà manubrium , capiUus, ansa , anse , main ,
delle lettere smozzicare le parole , fognare "manche. A l’é 7 mani dia cavagna, .dicesi
le parole , bisciarle , biascialare , voces non di cose di poco rilievo, è quello che meno
articulare penitus, amputata loqui, còncidere importa, res nullius momenti-, il est peu de
verbonun sjrllabas, manger les mots, anonner. chose, c’est ce qui importe le moins. Mañi
F è mangé un m ort, dicesi fig. di cibo ec­ d? bajoneta, mani dia pica, manico di ba­
cellente, far venir voglia a’ morti, exquisi- ionetta , di p icca............douille. Mani o
tissimum esse , être excellent.
boston dia cavalia -, V. Boston. Mani del
Mahoiairè , Y. Mansion.
p n el, asticciuola ,. manubriohan , hampe.
Mangialaserte, Y. Ciuciajurnùe.
Mani dia seudéla , manico della scodella ,
MangiapaS , mangia-polenta, bon a hèn , orecchia, scutellæ ansa, orillon d ’uae- écuelle.
uomo disutile , buono solo a mangiare, 1 Mani dia p eila , del violin ec. , manio,
sparapane, mangia-pane, rota-madie, Jhiges manubrium, queue , .manche. Aveje ’I ■cotèi
consumere natus, paltiphagus, qui n'est bon P fr fi m ani, essere in circostanze superiori
qu’à manger, fainéant, bouche inutile.
all’avversario , poter fare a suo modo , v i Mangiarla , guadagno , utile , profitto il­ ctricem partan habere , avoir la force de
lecito , o estorto da chi è in uffizio, o am­ son côté.
ministra le altrui sostanze, tnangierla, estor­
MaSia , maniga , o mangna , parte del
sione , ruberia , malatolte, raptwn, violenta vestito che copre il braccio,- manica, manicai
cxactio , latrocinium, de'repetundis Crimea, «anche. Mania del burat, queHa parte ci­
mangerie , grugerie.
lindrica del frullone vestita di tela , attra­
Mangwa , o mangitia , provvisione di verso la qniale, girandola, passa la farina, e
vettovaglie per l’ inverno, alimenta in hiemem si cerne dalla crusca, burattello , cribrum
reposita, provision de fourrage pour l’hiver. polmariuin , sas du bluteau. A i’ è n autr
Digitized by
00q Le
^m
MA
'2.3
M A
Makigà i V . Mania. Manica, e manigada ,
p a ir a d ? m a n ie , la cosa è assai diversa, egli
è u n a ltro p aja d i m a n ic h e , a liu d e s t, a lia b ran co, truppa, di persone cattive, di briccQ‘ , turba nequam , bande de méchans, d*
res e s t , c’est to u te a u tr e chose , c’est u n e
a n tre p u r e d e m an ch es. E sse ’n tle m a n ie fri]po n s*. ... .. .
Mawoapa , maniganssa, artificio , strata­
d ’qiiaicadun y. o aveje u n a n tle m a n ie ,, d is p o rte d ’u n o , essere sicu ro d e l . suo a ju to , gemma , tratto artifizioso, invenzione astuta,
d ella su a p r o te s o n e , av er .u n a p erso n a nella maliziosa , fazione , congiura , trama , ma­
m an ica , aUcujus ope v e l g r a tin a b u n d a re , neggio occulto, agendi ratio veteratoria ,
factio , conjuratio, manigance, d iq u e , cabale.
av o ir u n e p ersonne dans sa m an c h e .
Majugbin ,. tela lina che si rimbocca da
Makìa , manico , maniglia , manubrium ,
manche. Manìa , quella parte di mano per ornamento, manichino, linea ma­
sopra deUa sega che i segatori tengono in nica , linteus limbus extremee manicai subum ano, capitello , manubrium serra , tra­ culce assutus , manchette. Manighin , si usa
verse de la scie. Manìa , violento, ed acuto anche per ischerzo a significare le manette.,
delirio permanente , nel quale l’ immagina­ V. Monete, Manighin jda d e v i , manichetta
zione , e colpita costantemente da uno o più «filati all’estremità a guisa di frangia, manioggetti od idee determinate
e che giunge chetti da lu tto , manichetti sfilati . ........
spesse volte, al furore , mania , fu ro r, insa­ effilé. Manighin festonà , manichetti ricama" , linea manica acu p ie tà , iardinière.
nia , mania , manie., fu reu r, délire,
Mabigoldo , colui che ucciae i condannati
Mahiciard , y . Maressàl eVlosì.
M anicla , o m a n io la , a rn e se , o n d e a lc u n i dalla giustizia od eseguisce soyr’essi altre pene,
lav o ran ti si eu o p rono la - m a n o , acciocché carnefice, manigoldo, carnifex, tortor, mor­
possa resistere alla continuazione d el lavoro-, ti* executor, bourreau. Manigóldo , detto
striscia d i euojo che tengono i calzolai n ella altrui per ingiuria , vale lo stesso che fur­
fante, spietato , crudele , carni/ex , fiircifer,
in an o m a n c a , g u a rd a m a n o , m an o p o la .
immanis , vauiien , jcoquin, fripon, pendard,
gantelet.
Mahib , metter il manico , a qualche stro- barbare , bourreau.
Manigòt , erba da gassiate , che fa cesto;
roento . . . . . emmancher.
M ahieròs , eh’a Va (tbele m a n è r e , garbato, lattuga , lactuca , laitue.
M anflia , term. di giuoco,. secondo mattamanieroso* urbani« , c o m is , p o li, honnête,
dorè nel giuoco dell’ombre ; maniglia . . . .
qui a de belles manières.
Mahifatura , o fabrica , luogo, dove diversi manilla*
AÌanioca , V. Manichi.
operaj ed artisti sono impiegati nella stessa
Mabupol, striscia di drappo, che il Sacer­
6orta di lavoro od in lavori ch e tutti con­
corrono a formare e perfezionare gli stessi dote tiene al braccio manco nel celebrar la
oggetti ; .prendesi anche per significare l ’opera Messa; manipolo, manipidus, manipule, fanon.
Mampolè, lavorar con mano, manipolare,
stessa, e talora la cosa operata*, manifattura
marni conficere , manipuler. Mampole , per
fabbrica , officina , opus , manufacture
eapulus,
tramenare, V» Toirè.
ouvrage , fabrication , façon. V. fabrica.
Mawissa , arnese di stoffa , Q di pelle vel­
M ahifêst , sost., cartello, editto , bando
legge pubblicata , avviso al pubblico ^m an i­ lu t a , fatto a doccione lungo quanto una
festo , e d ictu m , e d ic tio , lib eliu s , édit, affiche, mezza manica , e nel quale si tengono le
placard, manifest. M a n ije st c a n te r a i , manife­ mani per ripararle dal freddo ; manicotto ,
sto , editto pubblicato dal magistrato detto manica villosa ,.pellita , manchpn.
la Camera de’conti . . . . . manifeste .de la . Makivèla , Y . Manovèla,
Masmalùch , y. Mamalìtch.
- chambre des comptes.
.
Mahoax , Y. Manqvàl.
M a m fèst, agg. p u b b li c o , c h ia r o , m an ife­
Mahòcia , menno , monco , .manco,. mon­
sto , evidente , inanifestus T evidens , c la ru s
cherino, O
storpiato
man\i iners,
___ _ inano,
.
CUCli!IU.j
tVl^TMUKyr d’ una
m anifeste , clair ,: évident.
"
' ' de
1
^
rln h r a s .
mandhot,
estropié
la rnain, am
ou du
bras.
M asifesïassiom , l’atto di rendere manifesto
Mahoja , estremità del manico del chiaviil manifestare , manifestazione , d ecla ra tìo
stello la quale essendo bucata j iceve la stan­
tx p o s itio , en a rra tio , manifestation, décla
ghetta della serratura, onde, il chiavistello
ration.
ne . rimanga fermo ; boncinello , . aujberon.
M ìm hs8tè , m an ifestare , s c o p rire , fa r p a­
M a n o ja per m a n i , V . M a n o je .o. S ervente. ;.
lese , ; m a n ife s ta r e , p u b b lica re , . ostendere ,
M a k q t , dindin , chiamansi per ischerzo i
prodere , p a te fa e e r e , m an ifester , d é c o u v r ir ,
denari, pecunia , nummi, argent.
révéler.
I
Digitized by
24
.
MA
MA
• '• MahovIl > ó manoàl, quegli che opera
M i à m , panno-lino di particolar tessitura,
manualmente alla giornata, manovale, ope- che si stende sulle mense, tovaglia, mantile,
rarius , journalier. Manovàl , lavoroni , mappa, mantele, nappe;garsson -, gacirt, quegli che serve al mura­
M arTilassa, tovaglia grossa dozzinale, m antore , portandogli le materie per murare , tile, mantele, nappe grossière.
manovale, gerulus materìarius , manoeuvre ,
M a s tilè , colui «Ite fa il mestiere di'tes­
aide-maçon.
sere la tela per mantili, tovaglie, o tova' M a n o v r ò , fo r e gli' esercizj ‘militari, exer- gliolini, tessitore di tovaglie, lin tea riu s, m a n citationes militares perjicere , manœuvrer.
teliu m te x l o r , tisserand de nappes. Mars , toro castrato giovane, manzo, bue
M a h u è , V* A n m a n tlè .
■
* giovàné , bos , jeune bœ uf ;
M a h t lè t, o m a n t l à t , sorta di veste da
- M ansa , vacca giovane * vacca , jeune vache.
donna, comunemente di seta nera, che por­
M ahsSioi», Y. Menssion. Manssion, piuttosto tasi sulle spalle, e scende-almeno alle ginoo•che menssion , dicesi quell’ indirizzo; che si chiaf; mantiglia, p a llia tim i h u m e r a le , man­
póne a piè'd* una lettera per ricordo e nor­ teau de femme , mantiUe.
ma d i chi deve forle la soprascritta , men­
Mantletà , ornamento delle spalle proprio
ziona alle lettere , mentio epistolaria, men­ di chi è costituito in dignità , inantelletta ,
tion au pied d’ime lettre.
chlamis, palliolum, mantelet, camail.
M anssionè , Y . Menssionè.
Mantmna , o pitioàr , ( corruzione del fr.
M anssipè, V. Emancipé.
peignoir) pannolino fatto in forma di pieMahsuèt , agg. di persona d’animo benigno,, col mantello o di casacca , -che si mette
-dolce , contrario all’ ira , ■ sofferente , man­ sopra le spalle di chi si pettina , per impe­
sueto , mitis , mansuelus, Unis., d o u x , pai­ dire clie l a feccia, la polvere, le sozzure
sible , traitable , tranquille.
sopra gli ab iti, mantellina -,
M ansuetudine , virtù che- rende l ’animo uixappaiojo, palliolum , peignoir. Mandino',
- disposto alla benignità , alla dolcezza , alla quella parte del cammino che sovrasta al
sofferenza delle ingiurie , ; mansuetudine
focolare ed aggetta anteriormente ’ e congiunlenitas , mansaetudo , mansuétude , bén i- gesi con la canna , capanna del cammino,
gnité.
•camini testitelo, manteau de cheminée.
Manteca , Y. Pomada.
Mantlota , e meglio matlóta, o matalota,
■MantAgna , V. Manteha.
V. Matlota.
Mahtèl , vestimento formato d’un pezzo
M astsì , dare altrui il necessario per vi­
di stoffa che pende-dalle spalle alle gambe, vere cioè l’alimento e talora intendasi anclie
e che si porta sopra gli altri; mantello, l’albergo e le vesti, nutricare, nuchire, ali­
-tabarro, ferrajolo, pallium, penula, amicu- mentare, alere, nutrire, educare, sustentare,
• lum, mantellum, manteau. Nè per piéùva sustenter, nourrir, donner les alimens. Montai,
nè per bel lassa nen a ca ’l mantèl, prov. conservare , mantenere, servare , maintenir,
che dicesi per lo più fig. per significare
dover ciascuno tenersi sempre provvisto an­
che pei casi impensati ; nè di state, nè di
verno non andar senza mantello, Ineta timi
hyeme lum (estate bona, il ne faut jamais nersi, se sostentare, se nourrir, se conserver.
se laisser prendre au dépourvu.
Mantnisse, durare , rimanersi in un certo
ManteSa , o mantegna , bastoni che si
stato, mantenersi, durare, resistere, se main­
mettono lungo le scale1
', e che servono a
tenir, tenir bon. Mantnisse ari sanità, man­
sostenere coloro che salgono o discendono
tenersi in sanità , se incolumem prestare,
per esse ; appoggiatojo , fulcrum, main cousé conserver. \
rante, écuyer.
Manto , veste assettata alle spalle a guisa
Mahtemmeht , V. Manulenssion.
di mantello non chiuso e più o meno luogo,
Mahtes , istrumento fatto di due tavole
usata principalmente nelle pubbliafce funzioni
triangolari congiunte a cerniera, e con strida persone d’alto ran go , manto , pallium.,
scie di cuojo, e munito di valvola per cui
mante ,. manteau. Manto, o montò , veste
attrae internamente l’aria alzando una delle
chiusa, assettata, e lunga a guisa di manto,
tavole , ed abbassandola , la spinge con vio­
usata dalle donne di qualità, pallium , tralenza per un tubo , onde serve per soffiar
bea
, peplum , mante , voile.
nel fuoco , 0 dar fiato all’organo , e simili,
MAnton , parte estrema del viso sotto la
mantice , folle , foUis , soufflet.
bocca , mento , mentimi, menton. Manton
Digitized by
Google
b o s c a r a d o , m en to che «porge assai ed a m a r rosso ec. : chiam aosi p ù r è collo stesso
p u n ta fu o ri d ella f a c c i a ................m e n to n de
n o m e a lc u n i vastissim i tr a tti d ’acqua salsa
galocbei
• ■
allatto c h iu si e n tro le te rre senza com unica­
Mahtohèt, q u e l f e r r o , in cu i e n tra il sa - zione co ll’Oceano , e ch e m eglio, d ireb b ersi
liscendo , e lo accavalcia p e r serrar, l’u s c io , lag h i s a la ti, .com e il m a r c a s p io , il m ar
m o n a c h e tto ...........m e n to n n e t de lo q u e t.
m o rto ; m a re , p ela g u s , w q u o r , p o n tu s ,
M atoX l , cifra c h e sogliono f a re i n o taj m a re ., s a lu m , m er. L o d a 7 m a r tente * Ut
a i p ied i dei lo ro a tti in. segno-di au ten ticità , iè n a , loda' il m are e tie n ti a lla t e r r a , pro v i
g h irig o ro , segno m a n u a le , signum n o ta r ti., ¿ioè c h e è cosa p iù sic u ra il cam m in are p er
¡riile r cadeau , trait de piume. Manitàl, te rra che p e r m a r e , tutius est te rra qu a n t
ibro che contiene gli elementi più comuni m a r i ite r fa c e r e , ü v a u t m ieu x voyager
d’una scienza o d’ un’arte , o quelle notizie p a r te rre q u e p a r m e r : e fig; vale doversi
che sono più necessarie ad aversi in pronto lo d are l ’ u til g ran d e e p erico lo so , e atten ersi
ad ogni Occorrenza-, manuale . , . manuel. a l picccolo e sicuro , tu tto ra p erséq u i , il
Mantjalment , di mano , con mano , con f a u t p ré fé re r u h . p e tit p ro fit a s s u r é , à la
segno m anuale, manualmente , rnanibas , chance des grandes fo rtu n es q u i exposent à
manuellement.
b eau co u p de. d an g ers. M a r , o m are-m agno',
M antjscrit , l i b r o , o c a rta scritti a m a n o , fig. Y . M a r e -m a g n o .
scrìtti a pen n a , n o n is ta m p a ti, m a n o s c ritto ,
M abaje , m a r a jô t , m a r a jô ta , V. M a sn à ,
c o d e x m a n u scrip tu s, m an u scrit.
-M a s n a je ta .
Mawtesssion , manteniment, somministra­
M aran , p e r m a la n , Y. M a la n .
zione del vitto ad una persona , e talora vi
M arahsaSa , V. M a rssa h a . •
si comprende anche il vestimento e l’albergo,
Mabamah , av v erb io , che d e n o ta • tem a di
alimenti , mantenimento , intrattenimento , u n evenim ento fu n esto o c o n tr a r io , e v a l e ,
sussidio, alimenta, entretien. Manutenssion, p u ò p er m a la so rte accadere, c h e , forse c h e,
conservazione , mantenimento della cosa , a lle volte p o i ., se alle v o l t e , in felici f a t o
manutenzione . . . . maintenue.
f i e r i p o te st u t , quoties v e r o , s i v e r o , il
M apa , strumento di ferro, ottone, od al­ p e u t a rriv e r p a r disg râce, si le cas y échoit,
tra .materia con piegatura simile ad un anel­ il est à crain d re q u e . M a rà m a n , significa
lo , per sostenere usai od imposte, ganghero, talv o lta , q u i n d i , finalm ente , q u a n d ’ecco ,
cardo , gond, pivot. M a p a , cima pannoc­ d i p o i , tu m , denique , f a m v e r o , d ein d e ,
chiuta di molte piante od erbe , quando ensuite , -enfin , voilà q u e , m ais voilà.
M arasch , Y. M arèsch.
sono in fióre * o in grano , come finocchi ,
ànisi , cavoli fiori ecc., cespo , m u sca riu m , . M a ra s tra , m oglie d el p a d re d i colui a l
bouquet. M a p a , per p a n a , V. P a n a . M a ­ q u a le sia m o rta la m a d r e , m a trig n a , n o ­
p a , o c a b r e o , carta topografica degli edifi­ verca , m a r â tr e , b e lle -m è re . M a r a s tr a , fig.
ca, terreni ed acque di un distretto, secondo c attiv a m a d re , m a ter im p ro b a , s te v a , m a ­
le misure , e le divisioni di qualità , e di râ tre , m auvaise m è re . F è la m a r a s tr a , p ro ­
ceder d a m a trig n a , m a tr ig n a r e , aspreggiare,
proprietà , cataslro r census , cadastre.
n overcam agere , novercam i m i t a r i , ag ir
M a p a m o m d , figura p ia n a , che rap p re sen ta
la superficie, d i tu tto il globo terra c q u e o in e n m a râ tre .
M a rav Ia, passione, .e com m ozione d ’an im o
due em isferi secondo le leggi d ella proiezione;
m appam ondo , ta b u la geographica , m a p p e ­ che . re n d e a tto n ito , nascente d a n o v ità , o
m onde. M a p a in o iid , dicesi p e r ischerzo d i d a r a r ità d e ll’oggetto che ci cade so tto i sensi,
grosse natiche , culaccio ,• v ilis , o m a g n u s a m m irazio n e, m arav ig lia , stu p o re, a d m ir a tio ,
culiu , gros fesrier , u n gros c u i.
a d m ira tio n , éto n n em en t. M o r a v ia , cosa
n u o v a , r a ra , p e rfe tta , o m o stru o sa , che si
Mafob , sta m p o n e , Y. L o v a to n .
>
Mar , vasto tratto .di acqua salsa, che oc­ fa a m m ira re , ed eccita u n a p artico lare a t­
cupa una gran parte del nostro g lo b o , e tenzione , m arav ig lia , m e r a v ig lia , p ro d ig io ,
circonda tutta la terra , più propriamente m iru m , res m ir a , m ira c u lu m , m arveiU e ,
chiamato oceano, ( V. Oceano) e per quanto p ro d ig e. L e set m arasne d e l' m o n d , sette
si considerano le sue diverse divisioni , 6 o p ere d i a r c h ite ttu ra , e sc o ltu ra , che ai tem p i
quei tratti che peuetrano tra terre e terre a n tic h i si g u ard av an o com e le p iù insigni fa t­
ditesi particolarmente mar, e si distingue tu r e d e ll’u m a n a in d u s tr ia , e d e ra n o : i . le
con denominazioni prese da’paesi che1 egli m u ra e gli o rti p en sili d i B a b ilo n ia , a . I l co­
bagna y q da altre circostanze, così diciamo losso d i R o d i, o l a sta tu a d i bronzo del s o le , „
p ira m id i d ’ E g ittò ., 4- U M a u so le o ,
il mare mediterraneo , • i l mar baltico , il 3 . U
f
Digitized by
s6
M A
MA
sepolcro che A rtem isia fece edificare p e l suo com e u n ’ ad u n an za in d i d i m e r& to , tré
m arito M ausulo. 5. I l fa ro d’A lessandria. 6 .11 d o n o e -fanno u n m ercato , m ulierum , genus
tem p io di Diana, in E feso. 7 . L a s ta tu a d i lo q u a c issim u m , trois fem m es fo n t le m arché^
Giove o lim pico , e secondo a ltr i i l te m p io d i M a r c à , ra d u n an za cji p o p o lo p e r vendere
G e ru sa le m m e , o l ’an fiteatro d i H o m a d etto e co m p erare m e rc i, m e rc a to , h o m in u m m ul­
il Cuìiseo , le sette m arav ig lie d e l m o n d o , t i tiu lo .a d m erca tu ra m f a c i e n d a m , m arche.
septem m ira b ilia , m u n d i , les se p t m erveilles M a r c à , p e r l o tra tta to del prezzo della m er­
d u m o u d e, A m a r a v ia , Y. to m .. I . p a g , 16. canzia , m ercato , p o e t i m i , com m ercium ,
col. a . M a ra v ie d S p a g n a , p ian ticella d el tr a ité , m a rc h é . M a rc à d i b è i , m ercato dei
g en ere .della gialap p a , b e n fo rn ita d i foglie b a ó iy f o r u m b o a r iu m , m a rc h é des bœ ufs.
affilata, e d i b ei fiori rossi o b ia n c h i o gialli M a rc à d e l v i a , m ercato d el v ino , forum ,
a foggia d ’ im b u to c h e si c h iu d o n o q u a n d o v i n a r iu m , m a rc h é d u v in . M a rc à die p a le ,
il sole è sereno su ll’orizzonte , gelsom ino d i m ercato; d i f e rra v e c c h i, d i r i g a t ti e r i, f o r u m
n o tte , la b e lla p e ru v ia n a , m ira b ilis P e r a - s c r u ta r iu m , m a rc h é des f rip ie rs , des reg ratv ia n a , m erv eille a u P é ro u , b elle d e n u it , ja la p . tiers.. M a r c à dU e r b e , m ercato dell’ erbe ,
M aravièssb , p r e n d e r à m arav ig lia , m a ra ­ fo ru m , o lito r iu m , m a rc h e des herbages. M a r­
v ig liarsi , s t u p i r s i , a d m ir a r i , s’éto n n e r , être cà d i p ess , p ia ss a d i p ess , pescherìa , p i su rp ris.
sca ria , ■f o r u m p is c a r iu m , poissonnerie.
M arcì , ag e. persona che p o rtò dalla sua
. M a ìb lù , m a fo â , p a r b U i, esclam azione di
stu p o re , affé , capperi , c a p p ita ,. m ehercle , nascita q u a lc h e segno , o voglia su l corpo
segnato , ntevo v e l n o ta genitiva n o ta tu s ,
m o rb le u , m a - f o i , p a rb le u , v artig u é.
M arbrocs , o M a lb r o c h , s o rta d i stoffa m a rq u é dès-la m è re . M a r c à , dicesi d i ca­
grossolana d i la n a . . . » d u ra is, m a lb ro u k , vallo ste llato in fro n te , m acula a lb a in
f r o n te no ta tu s e q u u t , cheval m arqué en
m a lb o u ro u g h .
M arbboch , carretto n e d i m o lta capacità e tête , q u i a la p elo te , ou- l’étoile a u fro n t.
e con la rg h e - ru o te , ingens p la u s tr u m , M a r c à ,. dicesi d i p erso n a cieea d ’u n oc­
chio , g o b b a , g u ercia , .zoppa , signatus ,
fo u rg o n ;
M arbutA , m a rcreà m a r fa ita , m a ifiè s s e , m a rq u é . M a rc à , dicesi : d i chi per con­
m a r fo r g ià , m a rg ra ssiò s, m arifissicL, e a ltre d a n n a d i M agistrati f u segnato in fronte
s im ili voci, Y. M a lb u tà , m a lc r e à , m a l/a ita , o d in a ltr a p a rte d e l corpo con ferro ro­
m alfièsse , m a ljo rg ià , ec.
vente
b o l l a t o , stig m a tia s , m arq u é. V. il
M abca , seguo c h e si fa .a cose per* rico ­ v . M a rc h é .
. ' „
n oscerle , m arca, m a rc o , m a r c h io , im p ro n ta ,
M arc ac asse , o m a r c a d ò r , colui che as­
segno , s ig n u m , n o ta , m a rq u e -, em p rein te. s iste i g iu o cato ri n e l giuoco, d ella palla o del
M a r c a , le tte re iniziali del n o m e d el p ro p rie ­ p allo n e p e r n o ta r e .i p u n ti del g iuoco, p a lta rio ., ch e si m etto n o su d e’ p a n n ilin i, p e r la jo , m a r c a to re , p ü o p i l a x , m arq u eu r. M a rd istin g u ere i . suoi' dagli a l t r u i , p o n tiscritto , c a c a s se , co lu i c h c osserva e nota gli altru i
p u n tisc ritto , v . d e ll’uso , s i g n u m m a rq u e . a n d a m e n ti, esp lo ra to re , explorator, q u i o b ­
M a r c a , segno che rim a n e tr a d u e .cose com ­ serve les affaires des a u tr e s , explorateur ,
m esse, com e p ietre, leg n i ecc.,.convento, in ter- espion.
v a liu m , jo in t. M a rch e d a gèàgh , b rin c o li,
M a rca -d ’-che , m a r c a d lo , Y. M arca. •
m a rc h e p e r il giuoco. . . . je to n s, m arq u es,
M abcadÒr , c o lu i che assiste a d alcuni giuo­
fiches. M a r c a , p r o v a , contrassegno, . . . . c h i, com e sa re b b e a l tru c c o , p e r tener conto
a rg iu n e n tu m , in d ica m i, n o ta , signum , m a rq u e , de’ p u n t i . v in ti successivam ente da ciascun
p re u v e . M a r c a -d '-c h e , in prova d el ohe , g iu o c a to re , c o lu i che m archia-, m arcatore . •
in e f f e tto , in fatti , ne è u n a p ro v a , id e o - . . . m a rq u e u r. M a r c a d ò r , Y. M onacasse.
q ue , rcip sa , r e v e r a , en- p reu v e d e q u o i.,
M arcati d ì , c h ie d e r il prezzo , tra tta r del
e n effet.
.
prezzo , f a r m ercato , p re tiu m petrre , con; M a r c a , luogo in c u i s i
vendono m erci o stitu ere, agere d e p r e tto , m archander. M ar­
d e rra te i n certi g io rn i d e ll’a n n o , periodici cando su iti, stiracch iare il prezzo , de p re d o
e freq u e n ti * m e r c a to , m e r c a tu s , e m p o riu m , subtiU ter c o n ten d ere, m arch an d er sou à sou.
f o r u m re ru m v e n a liu m , m a r c h é , h a lle . M a rc a n d é so co lp , aspettare e procacciare
M a r c à , dicesi in com plesso d elle m erci che a s tu ta m e n te -il te m p o o p p ortuno d i fa re u n
sono a l m ercato , e nei n e g o z ii, affari , e colpo o d a ltra cosa d i breve d u r a ta , guata­
discorsi ch e vi si f a n n o , m e rc a to , m crcaUis, re , p re p a ra re il colpo , aspettare al varco ,
/Ìn a rc h é . T re d ó n e J a n u n m a rc à , tr e do n ­ spiare il m o m en to -, rem p a r e r e , insidiam ,
ile h an n o m ateria d i discorrere , e tra tta re negQ tiw n .s tr u e r e , q u ê te r.
Digitized by
Lj OOQle
M A
M A
ì i
'
Marcahssìa, effetti e roba d ie si traffica, en márche. Marcò reid, con le man sui anche
si mercanta r mercatanzìa , mercè , merx \ andar pettoruto con le mani sm fianchi, an-marchandise. Fè valèi soa marcanssìa , satum incedere, infecre se subhixis alis , se
in spaso proprio e figurativo1esaltare , cele­ efferte, marcher fierement, et les mains sur
•
>
brare , vantare , innalzare , o magnificar les anchés, sur les côtes.
Marché , segnare * notare , marcare , « i
con parole , decantare * predicare , esagerare
le cose s u e ,-il proprio, merito se siiaque gnare , notare , noter , marquer. Marche
tenditore et ostentane y meritum siutm in parlandosi di muro , screpolare , findi , fa majus extollere, prôner ^ vanter son mérite, tiscere, rimas agere, se crevasser, se fendre, sé
percer. Marché, dicesi d’un cavallo che marca
faire valoir sa marchandise.
Mabcasï; quegli che esercita la mercatura, i segni nei denti , onde non ha più d’ otto
mercatante , mercante, negoziante, mercator, anni, dentibus retas areititur, ce che val mar­
negotiator j-- marchand , commerçant, trafi­ que encore.. Marché, dicesi di alberi di'Cresco
quant -, Marcant a € ingròss, mercante che piantati,. che danno segno di aver preso ra?vende, all’ ingrosso , maguarius , solidarius, dice con qualche germoglio, mettere, « g e r ­
marchand en gros , commerçant, trafiquant^ mogliare , radices agere, m arquer, pousser.
marchand grossier. Marcant al detàj, al mi­ Marché le casse , notare le caccie , notare
nuto, mercante che vende al minuto, propola, iocum primi casus pilœ .missœ ^ remarquer
marchand en détail, détailleur. Marcant une chasse. Marché le casse, fig. adocchiare '
d1pape stanpâ, mercante di carta stampata gli altrui andamenti, per censurarli ,- osser­
vare, ispiare , biasimare , aliquem observare
» .......... ; . dominotieiv >Marcant da pan ,
mercante da p a n n i, pannaiuolo , mercatòr ad arguendum , épiei quelqu’u n , contrôler,
vestiarius , marchand drapier , ou de dra­ ergoter. >
perie.. Marçant'da seda, mercante da seta, . Marchés, titolo di nobiltà che è di mezzo
drappiere, mercator seriçarius, marchand de fra quello di duca, e quello di conte; mar­
soieries. Marcant da bêû , da bestie bovine, chese , marchio , marquis.
Marchesa , moglie di marchese, marchesa,
boattiere, bubsequa ,• marchand dé boeufs.
Marcant da f ì r , mercante da ferro, mer­ marchesana , marchionissa , marquise.
M a r c h çsi , stato, o dominio o titolo di
cator ferrarius, ferrouier. Marcant da sufrin,
mercante di solfanelli, institor mercis sid- marchese , marchesato, marchionatus, mar­
phuratee , marchand d’allumettés. Marcant da quisat.
Marchesi» , Marchesiña, d im .‘di marchés,
gran, biadaiuolo, jrugum. vendifor, blatier.
Marcant da canoa, canapajo, cannabis mer­ marchésa , marchesino , marchesina , mar­
cator , marchand de chanvre. Marcant da chese., o marchesa in tenèra età , juvenis
pel danguiie , mercante di 'ninna considera­ marchio , juvenis marchionissa , jeune mar­
zione, mereantuzzo, mercator trioboU , petit quis., jeune marquise, petite marquise,
marchand. Marcant da fià , in m . b . esplo­ r M archio, segno od impronta , che si fa
ratore^ spione, explonator, detator , -espion. da un pubblico officio a ciò destinato per
Fè orte da mareatU , far le < viste di non riconoscere il titolo ossia la qualità dell’oro
sentire, for ¡orecchie di mercatante, audiisse e defl’argettto che si pone in ^commercio ,
dissimulât, audiens non andit, faire la sourde- marchio, signum , nota, marque, empreinte.
M abousçta., detto anche impropriamente
oreille, faire le sourd. O rich marcant, ò
magnesia , nome comune a diversi minerali
poyer polare , V. Polajè.
M arcAt a ia , abito con maniche il quale sulfurei che sono, piriti compatte di ferro, 0
scende: sino ai ginocchi, e serra il corpo , d’arsenico, di ram e, di ¿inco, o d i cobalto,
giustacuore , guardacuore, busto , adstrictius od atte ad essere lavorate in minuterie , e
lisciate; marcassita, lapis pyrites, marcassite.
sagunt, epitogium , justaucorps.
Marcia, mossa, cammino, viaggio, motus,
Mascè , .andare }i camminare , marciare ,
incedere, ambulare, iter habere , aller, m ar- via , iter , marche. Marcia , il camminare
chér. M a rc h i una cosa , scarpisè , scalpic- de’ soldati , e degli eserciti , marcia , iter ,
c*are, conculcare, marchuersur quelque chose. expeditia, marche. Marcia, t. d i mus. sin­
Marce, andar con velocità , correre, cur- fonìa o suonata qualunque composta per
rcre , gradum próperare , c o u r ir , galoper. accompagnare la marcia de’sotdati , o di
Marce drit , fig. iar il suo dovere , andare stile simile a quello , manciata . . . marche,
diritte , muntis smirn exequi, marcher droit. . M a r c i a p è , banchina , spari» laterale e per
March, il camminar degli eserciti, marciare, lo più alquanto elevato su di una strada, o
profcisci, incedere, procedere, marcher, être dì un ponte, dove può passare chi cammina
,
Digitized by C j O O ^ I ^
J U
28
MA.
a piedi senz’essere incomodato.da’.carri, car- nimo pezzuoló di lisca , di canapa, di paglia,
ìozze/e simili, marciapiede . . . . trottoir, e simili, fuscellino, fettuccia, festuca, fétu,
brin , petit brin. Marèsch , in molti luo­
banquette. Marcidpè , V. Scabèl.
M abcorbma, pianta annua che ha le foglie ghi cosi chiamano un luogo paludoso , V.
..
. ••.•••.:
ruvide, ed il gambo ramoso , e che infesta Fautàss.
Marçsê , o mersè , divenir amaro ,<amareg­
i giardini anche col suo cattivo odore, fu
creduta comestibile per purgar l’a lv o , ed è giare , inamarire, amarescere, devenir amer.
M aressàl , titolo di dignità od. ufficio mi«adoprata nella farmacia a fomenti, clisteri e
similt , mercorella, mercarialis annua, vi- litare., e detto .senz’altro aggiunto' significa
gnoble-, vignette , -mercuriale annuelle', fo i- una dignità di primo1ordine e- che -comanda
gli eserciti ¿maresciallo, marescallus, ma­
rolle.
. Mare , mari , marna, o madre , donna réchal; nutressàld’ canpy ufficiale, militare
,che ha figliuoli, madre , genitrice ,- mater, -ohe comanda sotto gli .ordini od in\assenza
-genitrix , paréns, mère-, maman.. •Mare , dèi Generale, maresciallo 'di campo, cd*
dicesi pure: degli animali che hanno figliato, stronim prcejectiis, maréchal de camp.- Ma­
madre, mater., mère. Mare, fig. donna ehe ressàl dolosiy o Maniciard d losi, quartier­
assiste , che ajuta altrui come farebbe Una mastro per gli alloggiamenti, hospitiorum mi­
madre, e si dice anche fra molte cose quella litile designator , maréchal de logis. ■
M arçta , piccola conturbazione del mare,
che è la principale, la più.grossa, la ca­
gione , il principio , l’origine, l’esempio ecc., maretta, levis tempestai, agitation de la mer,
M argaj , cosa dirtiun .valore, cencio,
madre , mater, mère. Mare pietosa Ju i$ a tin òrbo, prov. la soverchia dolcezza sovente straccio, ornamento - donnésco di '■poco conto,
nuoce, madre pietosa ia la figliuola tignosa, pennino, bigherino, riscontro*, cianfrusaglia,
famiiidris dominus fatiium ' nutrii servum , vano « superfluo ornamento, apinæ , eretrop de complaisance gâte*les enfans. Mostrè pundia , chose de peu de valeur , mauvais
a soa mare a fè dm asnà, prov. istruire colifichet, chiffon, pompon de la pretintaille.
alcuno di cosa di cui sia già perito j insegnare
' M arcaci a , luogo.ove si. tengono .levacche
notar a’ pesci , sus minervam , apprendre à per far il burro, e ’1 cacio, cascina, casealè,
sa mère a faire des enfan6. M a re, fondi- fromagerie, laiterie. .
■ ■
gliume , feccia, o letto del vino, quand’ è
Margarita , pianticella che porta un fiore
nella botte, madre, mamma, floces, fax assai bello dello-stesso n o m e , e detto anche
^ « ¿ , lie du.win. Mare del cafè, la polvere tnargaritin , o margaritìn.gentfy , V. M a rdel caffè che si precipita dalPacqua in cui garitin,
.
-fu infusa., feccia , fondigliuine del caffè , . Margaritìn, pianticella e. fiore di'più spe­
. . . i f e x , lie du café.
cie. Margaritìn gròss, pianticella' vivace che
Mare magno , confusione , imbroglio , in-* abbonda nei prati e lungo le strade con fo­
tcigo impiccio, scompiglio , guazzabuglio , glie .bislunghe rotonde in -eiina', mette vaiii
vonfusio , perìurbatiò , chaos , confusion -, gambi , e produce un bel fiore giallo nel
tioiible ^embrouillement, cliaos.
>
centrò., e ¡bianèo all’ intorno, ed è creduta
vM arìla , quantità di filo* avvolto sull’aspa, vulneraria e diuretica ; margarita , chrysanmatassa , mataxa , écheveau. Fè ¡ammarila themum-leucanthémum i chrysanthème des
sul vindo, sull'aspa, formar la matassa sul prés , grande marguerite , grande paqtiette;
guindolo ,..agguindolare , circwnvolvere y dé- Margaritìn , o margaritìn gentil\ o tnargéf*.
¡vider, mettre en écheveau.
i •
rila,, pianticella erbacea vivace \ che: porta
Mabbka, sorta, di ciliegia di sapori agro , su di utL gambo semplice e nudo uff »fiote
amarasca ,, amarina , visciola , cerasumi>aci- assai bèllo, bianchissimo .oicoloratoy cotòwne
fliusr, griote , o. griotte» . :
nelle praterie, ed :adoprat». comè diuretico ;
Marenda , piccolo pasto che si prende da beUide-^ninore, bellis , paquette-, pâquerette
taluni, e principalmente da’ fanciulli e dagli vivace.,' petite- marguerite;. ■
' "
agricoltori tra il pranzo e -la- cena, merenda,
Mabghè , colui, che tiene vacche'Sp6^18^"
anteccenium., merènda , gnstatio , .le goûter. mente rpel latte , e. prodotti- d’esso , come
•Fè maienda, mangiare tradii desinare,.« la pure quegli che lo vende , lattaj®, forn'ag«iena, merendare, merendala sumere ^ goûter. r o , caciajuolo ,. casearius , laitier-, faisettr
• Marendola,. dira.e vezzegg.. di mareiula,
fromage , crémier., fromager., berger.
inerenduccia , exigua merenda , .petit festin , . M aughêba , donna che 'vende latte , bilrro;
petit goûter.
ed altri alimenti di latte , eaciajuola, c a x a . Marìsce , o marasck, t. de’contadini mi- ria •, laitière , crêmièce.
Digitized by
L^ooqLe
•M À
2-9
. "Maröwe , quello spazio dèlie bände; nei' -prende» m o ^ ie , u x o r e m ducere , semàr i ef c
M aris , sorta di vento , ponente ,• m arino,
■libri stampati, o ne’manoscritti, che non è
occupato dalla scrittura , margine , margo, J a v o n ia s , .yent d’ouest . M a r i n , danno ■che
il gelo reca ai fru tti , allorquando soprav­
ora libri, marge.
M argöta , ram o di pianta che » piega e
viene sepolto in terra' senza separarlo dal
■tronco, p er *poi tagliam elo quando abbia
■messo radice , e trapiantarlo , m argotta ,
barbatella , propaggine, propages, m arcotte,
proviri.
viene u n colpo di sole che li ria rd e , l ’ànnebbiare, « re d o , bróuissiire. M a r i n d i b i g à t ,
m alattia de’ verm i da setà . . . la muscavdine.
M arina
donna che tiene un fanciullo à
battesimo, o cresima -, m adrina , santula ,
eommater, marraine.
M àrooté , far le barbatelle , margottare ,
propagginare , propagare, marcottèr , prorVigner. ■ '
MargRita , margrita , margritin , fiori ,
:V. Margarita , Margaritin. Margrita , pi­
- Marina y -tutto ciò che -riguarda il ' m are -,
la navigazione, m arina, nautica} tes maritimœ,
marine. Marina , quadro che rappresenta il
m are , m arina , pietas pelagùs , m arine.
• M arihà, eh’a l' a patì ’l marin , d iceri‘di
gliasi in certo modo pel vaso da portar vino fra tti danneggiati d a l gelo , dalla b iu m a ,
a tavola , ossia doja , ( V. Doj ) nel m odo a fa to , uredine absumptue, fru it ' bi’oui; Y.
■
,
1'
di dire popolare scopassi margrita, aussè la Marine.
M abinaoa , intingolo di carne m arinata
.
doja, cioncare , tracannare , sbevazzare, bom ­
bare, azzuffarsi col vino, pergrcecari, poticare, . . . m arinade.
M arinar , m arinajo , n a u clen ts , natila j
chinquer , bausser le c o u p é , boire b eaum arinier , m a te lo t, m arin.
"
<soup ,; trinquer. •..........
M a rin é
dicesi delle biade* e »dei fru tti ,
M ari , sost. óm , od omo, m a r ito , sposo,
q ù a n d o a m m o lliti p er mezzo d ella -b rin a o
con/war , niaritus , v i r m ari , époux.
- Marì , add. «attivò, di poco valore , malus, cru n a d iro tta pioggia , lo fo sopràvviene u h
abiectiis, inepjtns miser , inaliti , v ii, mi- colpo d i so le c h e li b ru c ia - e li cuoce-,"An­
sérable, mauvais. Mari, 'smunto, gracile, n e b b ia re , in tristire , ria rd e re , àbsumi urc.meschino , magro , sparuto , maxtir , maci- dine , b r o u ir. Marinè ^ o carpioni^ m e tte r
lentus ,gracilis , miser , maigre , sec, fluet. l ’aceto su l pesce fritto , o -s o p ra a ltri e ib i: p e r
- Maria , agg. d’uomo o di donna* congiunti conservarli , m a rin a re , .aceto vel mitrîa.
; '
ini matrimonio, maritato, matrimonio jun- condire ^ mariner. ■■■■ *
ctus , marie : se parlasi d’uomo •dicesi più .. M ariôira , figlia- da -m arito , nu b ile , v i r i
propriamente ammogliato , tixorem habens, p o te n s , v ir g o m a t u r a v ir o ■, fille m ariàblè
mariéi Fio. beri mprià , ben arcapità, zitella q u i e s t-en. âge de se m a rie r, q u i est' âür' le
- - ■' *
•
ben maritata, digito conjuncta viro , une lille tro tto ir. ••
M arionèta , piccola figura d,uonV0 Old,ai^bièh letie. Fìa mal maria, eh’ a Va capita
ntalj pulcèlla che ha fatto, una cattiva scelta, male , che si fa m uovere per aìrtìficio , per
cui è toccato un cattivo marito, piiella viro o rd ig n i, b u rattino , fantoccio di ceùd> 0 di
legno j p u p a ì nervis a lien is m obile i i g n u m ,
stevo nupta, male nuptà , mal lotie. •
u
*■- M aiuagi , matrimoni, unione legittima d’un m ario n ette, godenot.
M ariòr , voce cont.- giovane in» étà d'am ­
uomo, e di una donna, matrimonio, nuptice,
mogliarsi , uo m o nubile , >cœ le b s, so lu tus ,
-raariage.V. Matrimòni.<
Mariè, dar marito alle -femmine, maritare, qui est e n âge de se m arier.
M a w u ra , voce co n tad . , V. M a trim ò n i.committert, puellam alieni uxorem , nuptui
M a r l a i t , u n p o c o , a l q u a n t o , - u n ta n to }
collocare ,• iti matrimonium dare , marier.
Marie, dicesi anche talora’ del dar moglie titiq u a n tilm , n o n n ih il, a liq u a n tisp er', u n p e u ,
ad un- uomo , ammogliare , uxorem date , t a n t - s o i t - p e u , p e u . Mariait - j n y alq u a n to
marier1.' Mariè-, congiungere l'uomo e la p iù , u n poco p iù , p lu sc ü h tm ■a liq u a n to
donna irt matrimonio' secondo lei leggi reli­ p i m , p a n ilo 'm a g i» u n p e u 'p l u s , u n p e u
giose e civili, come fanne specialmente presso davantage. M a r la it-p i, • significa a n c h e quasi,
di noi i Parochi, sposare , maritare , ma­ poco mancai -poco m ancò ch e ,• Jerm e ,
trimonio jüngere, marier. -Da' marie , V. Da p e n e , f e r e , ; p a r u m a b e s f , p a r u m abfiiit
maridè Yolv- i. pag. %ig. col. iì Marie , q u in . , p rès-, a 'p e u p rè s , p re sq u e y quasi ,
metafor. dicesi ‘del porre ova , e cacio p e u s’en est f a i m 1, j'a i v u le •m o m en t q u e
.
. 1 . ■ grattugiato nella minestra .
marier 1 il a. m a n q u é d e.
M a r l e s t i n , d im . di m a r ia i t, u n ta n tin o ,
Marièsse, prender* marito, nubere, ire in ma­
trimonium, se marier. Marièsse, ammogliarsi, un- poçOlino ;, ü tl' poebetto , ta n tu iu m , a l i -
Digitized by G O O J ^ f e
quantulum , paullulum, u n p e tit p e u ,' ta n t- com e u n a m a rm o tta in to rm e n tita , m a r tuffo,
so it-p e u .
M armala , c a n a ja , m arm ag lia , canaglia ,
pleb ag lia , trozza , J e x p o p u l i , plebecula ,
p o p fllitf, sordes c iv ita tis , so rd id issim u m h o m im m i g enus, canaliculai m arm atile , canaille,
re c a tile , m araudaU le. M a rm etta , tu rb a ' d i
ragazzi y ragazzam e , ragazzaglia , p u ero ru m \
tu rb a r m a rin a tile , m e raaille.
M arm ita, vaso di ram e stagnato ? o d i fer*>
ro , »
fe rro f u s o ^ p e r cuocervi a l i m e n ti ,
r a m in o , r a m i n a , p e n to la , la veggio, c a c a b u s ,
lebes , m a rm ite .
MU^Mrrpjt, l ’u ltim o garzone d i cu cin a, g u a tt e r o , lav a-scodelle, mediastinus, lix a , marm i t o n , g alopin.
M arm itoS a i g u attera , l o t r i x , cfU inarìa ,
lavèuse ou écureuse de plats et d’écuelles ,
souijlon de cuisine.
M armlada , confettura semi-liquida fatta
collo sciroppo di zucchero cotto colla polpa
de’ frutti o coi fimi che hanno una tal qual
consistenza, coiste albicocchi, ecc.. conserva,
, confiture de f ru its , m arm elad e.
M a r m la d a d ’ p o m y <$ p ru s s , m elata , fe r cu(um p o m o n im ,. p ir o r u m , m a rm e la d e de
po m m ^s , d e puires.
,
JWì#m^w , dito, m ig n o lo , Y. D ì .
m a rm o tta ,.ib fin g a rd a c c io , g ag lio ffo , cialtròtn e , g u id o n e , b e rtu c c io n e , stipes , et tnmeus
homo , m aru fle , m à rro q u in .
.
Maro ’, erba di g à i , e r b a , arom atica che
p o rta foglie ovali e d a c u t e , e fiori a grap­
p o l i , è. m in o re d e lla persa m i n u t a , m a d i
u n o d o r p iù p e n e tra n te , il q u ale , piace
talm en te ai g a t ti , c h e a forza d i fregarla là
ro v in a n o , m a ro , marum, tèucrmm marum}
g erm an d ré e m a ritim e , hérbfe d ii ch at, m aru m .
M a ro si', e r b a v iv a c e , co m u n e n ei luoghi
in c o l ti , con m o lti s t e l i , foglie ovali rugose,
e . f io r i. ro to n d i piccoli b i a n c h i , h a sapore
a m a r o , ed o d o re g rad ito , ed è usata come
rim e d io in fu sa n e l vino ; m a r r o b b io , m a r­
ru b io , prassio , prosine , marrubium vulr
gare , m a r ru b e .
. M aroca , il peggiore di qualsivoglia cosa,
marame, sceltume, purgameli, rebut, éplur
chures. Maroca , t. ingiurioso che si dà ad
una donna dissoluta e di mondo, cantoniera»
baldracca , scortum , garce , coureuse.
M arochin , o manichi* , cuojo , di partii
colare bellezza, fabbricato con pelli di capre
e di pecore, lucido, di superficie rugosa
datagli artificialmente, èd adoprato a legar
l i b r i , a mobili ed altri usi -, marocchino ,
corium hircinum, vel caprinum, màrroquin;
Ma^mq, pietra-ossia carbonato calcare-du­
Mahodé , sc o rrere il paese p red an d o , pre­
compatto, capace d’essere lustrato , e
(fregevole o per l ’unità del colore o pel d a re r r u b a re , prœdari, rapere , populariy
miscuglio di .più colora, onde serve alla m a r a u d e r .
MARODBüa, soldato che va a predare, pre­
scpltura,, all’ ornato > ed alla costruzione ;
inaiamo, marmory marbré. Marmo , such , da tore , ladro , assassino , prcçdo, prœdator,
massuchy matusalem, uomo o donna incapace populator, maraudeur.
. . .
M arom , -capelh arricciati in grossi anelli j
di coltura, stupido, stupida, hebes, tardus ,
grossi ricci . . . . cheveux frisés en fnarrons;
stolidus, maussade , fade , sot, grossieri
Maròn , frutto del castagno coltivato ', màr»
Marmqrin , Y. Mormorata. .
. IVIARttoiusà, che ha delle venature o mao^ i one , castanea major , marron, châtaigne.
chie a somiglianza di varii marmi colorati , Piè sul maròn, cogliere sui fatto, in male­
m a re z z a to , in .m o d u m m a rm o ris v a r ia tu s , ficio , deprehendere, prendre sur le fait.
M arôss, contratto illecito lesivo, moatra,
marbré» C a rta m a r m o r is à , V. C a rta . ■.
Marmobisè , d ip in g er a foggia di. m a rm o , contractas nefariui., contrat illicite) mohiatra.
M arojsè , (verbo) rafiazeopare, arruffianare
screziare * d a r il m snew o alla c a r ta , ai lib ri
i cavalli, e figur. affazzonare qualunque cosa
. . . , . ¿m a rb ré ? , jasper.
M armonista, marmariti, lavoratore d i mar­ per farla apparire più bella , o migliore , e
mi , marmista , •marmorario ? operarhis mar- venderla ptu cara , mangonizare , maquignonner. Marossè ,- rivendere , permutare >
rnoreus, , marbrier.
.
>
Marmota , Tfiarmoùha , quadrupede rodi­ cambiare , barattare , vendere, res emtos vili
tore che s’avvicina ai. genere.del topo e del pretio carius vendere , permutare , brocan­
tasso , con coda e gambe corte, orecchie ter, yendre. -,
.
M arossë, sost., sensale di cavalli , cozzone,
rotonde., zampe robuste,, corpo grosso co;rto. d i .p elo • bigio ¿terpstro , e. che passa mezzano , equorum pararius., maquignon.
ro,
r
MarqssIGs , c o l u i , ch e fa fere cattivi con­
in v ern o in le ta rg o »> specie d i topo , m a r ­
m o tta , m a rm o tte , . m a r m a ta
arctom jrs;, tr a tti K . . . . . . . . .
t
'
M arot« ., t . d i f a n c i u l li , c a sta g n e , V.
m a rm o tte .m . .
:>• ' » .•«. , % ■ . -, i
M arm qtqs y.vifitqfìo u o m o p ig rù , inerite I Castagne,
Digitized by v ^ o o Q l e
6
M i.
HA
3i
MarsocB , g go , p a la lò c h , u o m o sciòcco, s e m in a , raws , ' sem ailles d ’h y y e r , o u de
scim u n ito , marzocco ,. b a b b a c d o ., n a p p a , m ars , grain s sem és dans le' m ois de m ars.
c o d e x , stipes , b a r d u s , ru d is , s o f , id io t., . .Mabssè , ( verbo )., o in p u trid l j m arcire ,
d iv e n ir m a r c io , p u tre fa ra i, im p u trid ire , p u r
grossier , stu p id e , b u to r , eru ch e.
. M arsóun , cacio delicatissim o ch e si fa trescere , tabescere , p u t r e fi e r i , p o u r r ir ., se
n el mese d i m arzo ih alc u n i lu o g h i d i T o -. p u tréfier., a p o s tu m e r, a b o u tir, M a rssè antlà.
scana , m a r z o b n o ,. caseus m a r tiu s , excellent p o rc a rìa m a rc ire n e l su d ic iu m e , ifi sorde
contabescere , c ro u p ir.. M a rssè , v. a t t , b a ­
fro m ag e d e T oscane.
Marss , s o s t., il terzo m ese deH’an n o vol­ gnare strabocchevolm ente , f a r gua& q , d igare , m a r z o , m a rtiu s , m a rs. M a rss , il m o j a r e , im m o lla re , m adefacere., p e rfu n d cre,
m arcio , il m arcium e, tabes , le p o u rri. M a r s s , m o u ille r , tre m p e r. M arssè ria ça m isa , s u ­
m iste ro , a r c a n o , g u a s to , ragia , rn y s te r iu m , d a r te n to che l a cam icia n e s tilli , rig are la
m a lu m , lo u ch e. A n i col a fe a j è d e l m a rss, cam icia d i su d o re , in d u s i/im , su d o re p e r g a tta ci .cova , c’ è^ q u alch e occulta f r o d e , fo n d e r e . , ê tre tre m p é d e s u e u r.
M arssè , s o s t ., m a rssè d a b o ifa , boiiè ,
lu tei anguis in herba , in tu s est equus tr o ja n u s , il y à an guille sous ro ch e. M a r s s , t . m ercante d i m in u te rie , cçm e a g h i , spU letti,
che p o rta
di g iu o c o ,- e vide perd ita d o p p ia , mai-cio , strin g h e , p e ttin i , fo rb ici epe,
g em in a ta in lu do j a c t u r a , p a rtie d o u b lé , seco d i lu o g o in lu o g o , m e r d a i o l o ., p r o ­
capot. F è p a r ila m a r s s a , fa r m a r c io , n u lltu n v o la circnm foranpus , c o lp o r te u r , p o rte -b a lle ,
Jerre p u n c tu m , p e rd re le d o u b lé « faire capot. U aut-à-bas,. é ta le u r, m e rc e ro t, m ercier. M ars*
Marss , a d d ., m arcio , fi-acido , c o r r o tto , s è , c o lu i che tien e b o tteg a , e vende v arie
p u trid o , p u tris , iabidus, c o r ru p tu s , p o u r ri, so rta d i m e rc i, m erciajo , m erciu m v e n d ito r ,
p u tr é fié , carie. M a rss, m a rsso n , m a rss coni' in stito r, m ercier,
M abssèüri, o marsson , im p o lm in a to , pal­
un b o lè, agg. ad u o m o il colore di c u i ten d e
a l giallo p er infezion d i p o lm o n i , im p o l- lidità, p u lm o n iq u e ,. é tiq u e , ja u u e . V .. Marss*
M arsson > V. Marss a d d . , Marsséùri.
in in a to , p a llìd u s , pale , ja ù n e , p u lm o n iq u e .
M abssùm , m iscuglio d i cose infracidate o
M a rs s, aicesi d i persona assai p e rita in u n a
cosa , m olto versata in u n a ' scienza , in u n ’ p u tr e s c e n ti, p a ttu m e , quisquilia , sordes ,
arte , peritissim o , p e r id ssim u s, trè s-v e rsé , o rd u re s , p o u r ritu r e . Marssum, p e r marss ,
*
très-expérim enté. M a r s s , agg. d i p erso n a o V. Marss sost.
. M artago^ ^ l ir i m a rta g o n , giglio ch e h a
d i cosè m o lto im m ollale in acq u a , m o lle ,
guazzoso , pien d’acqua , m adens , m a d e fa - foglie ovali e .la r g h e , fiori p en d en ti d i color
c tu s , m acU dus, p etfu su s , m o u illé ju sq u ’a u x r a n c i o , coi le m b i riv o lti a ll’ in sù , e cresce
nei boschi e n e i prati: u m id i delle m o n ta g n e ,.
os , trem p é.
Ma&ssa , u m o r p u tr id o ,:m a r c ia , m a rc iu ­ m artag o n e , giglio r o s s o , liliurji m in ia tu m ,
m e , ta b e s , p u s , sanies , p u s , v iru s , sanie. liliu m -m a r ta g o n , m a rta g o n ,
M artàss , V. M a ità ss.
V,
Marss a« a , malanssaìiav, m a ra n ssa h a , o
M artèl, p ian ticella legnosa fo rn ita di m o l­
m erin ssa h a , p ian ta a n n u a , che si coltiva negli
o r t i , ed o g n i an n o rinasce, d a l suo-.sem e , tissim e fo g lie picçole o v a li,, specie d» bosso
Con foglie b islu n g h e o v a li, e fio ri b i a n c h i , che n o n s’ innalza , il g a m b o , ed i ra m i d e l
e il fru tto d i cu i è carnoso ,, b r u n o , giallo, q u a le si p ie g a n o alle foi-me che loro, si v uol
. ó rosso , lis c io , ovato , e grosso com e u n a d a r e , e : le rite n g o n o , onde .serve ad o rb a re
g ro ssa.p era , e si m angia c o tto , p etrò n cian a, i g ia r d in i, bosso n an o , b u x u s , b u is n ain ,
petonciano , m elanzana , m elau g in e , m e lo n - b u is à b o rd u re .
M a rtèi, , stru m e n to p e r uso d i b a t t e r e , o
géna o va ta , so la n u m -m elo n g en a , m a lu m
insanum , in a la in sa n a , a u b erg in e , m é lò n - d i picch iare , ed. è di, p iù so rta ; m a r­
gène , m ay en ne , m é rin ja n e , b é re n ja n e , te llo , m a lle u s , tudes , m a r te a u ; le ,s u e part'^
m orelle^m elongène : la -varietà che p o r ta i s o n o , V é tti , che è u n f o r o , o a p e rtu ra p e r
f ru tti bian ch i dicesi- p ia n ta d e ll’uovo . . . . lo p iù n el m ezzo d i e s s o , dove si ferm ar il
m anico , o cch io , oculus , oeàl : la .tèsta , che
p ian te à oeufc.
è q u ella p arte con cui si b a tte p e r p ian o
- M a r s s a ¥ a S , pasta f a tta di m a n d o r li e di
zuccaro, m arzapane ; cru stu lu m ex* a m yg d ed is bocca , ro s tn im . . . . . tê te , l i o n g ia , o t a j y
et sacchàré , p astU lus a m y g d a lin u s „ m as» la p a rte ch e è stiacciata ed opposta a lla boc­
c a , e d i diverse, »forme secondo l* u so , a cui
sepaìn , m a c a ro n .
f - . ft; .
- M aìssìsch , n o m e 'g e n e ric o d elle b iad e ch e vien destinato il' m a rte llo , p e n n a , o, taglio.
si Seminano nel “m ese d i marzo> com e m eliga, . ^ .- *'.■. pan n e. ’L m a n i , , m anico , .capuhis ,
fagiuoli ¡e c c ., m arzu ò lo , marzuopro m à r tia m an ch e. I c o n i , piccoli conii p e r ten er i l m ar-t
Digitized by
3»
.M A
» 4
perchè non maturano se non più tardi, cioè
verso la metà órca di novembre, in . cui
cade la festa di s. Marfino . . . grapillons.
Martingala , striscia dicuojo, che. s’attac­
ca da un capo alle cinghie, e. dall’altro alla
museruola , acciò il cavallo porti il capo con
garbo , lorum , corrigia , martingale.. Mar­
tingala , t. di giuoco, Giughi à la martin­
gala , raddoppiare sempre la posta, dupli­
care quod in ludo amissum est, jouer à
la martingale..
i
Marti» , quegli che soffre od ha sofferto la
morte , o mortali tormenti per la sua re­
ligione , e si dice per estensione di chi sof­
fre Volontariamente per un oggetto qualun­
que , martire, martyr, martyr.
. .^
Martìri, tormento che si patisce nell’ésser
martirizzato , martirio, mflrtyrium, mors ob
fidem obita, martyre. Martìri, affiamo , e
passion d’animo, crudo, martirio, tormento,
affanno, cegrituda, dolor, martyre , tourment, peine cP. esprit.
Martuusè , tormentare , o uccidere quelli
ohe non si vogliono ribellare dalla fede di.
Cristo , martirizzare , martoriare , straziare y
esser tra’l muro e l’uscio , tra' le forche e aliquem eo nomine quod christiahus est iteci
santa candida, tra l’ incudine ed il martello, dare, suppliciis .ajficere, proptér fidem toraver mal fare da tutte due le bande , inter . quere, martyriser, faire souurir Ìe martyre.
incudem et malleum esse, inter Scyllam et Martirisè, fig. affliggere , cruciare, inquie­
Charybdim , inter saxum et sacrum, être tare, martoriare, vexare ,. angere, sollientre l’enclume et le marteau , entre le citare , cruciare , torquere , bourreler, faire
souffrir, tourmenter., vexer, inquiéter , tra-'
bois et l ’écorce.
vatller. Martirisèssei darsi pena, se qfflictarey
M abtàs- , V. Maitâs.
M artes , nomé del terzo giorno della set­ s’évertuer, se tourmenter.
M a r t i r o l o g i , catalogo e storia de’m artiri
timana , martedì , dies mortis, feria tertia ,
mardi. Martès cross, il martedì , che pre­ e d ’a ltr i sa n ti , m artiro lo g io 7 album martyr
cede il giorno delle ceneri , póstrenuis ba- rum , martyrologium , m artyrologe.
M a h tlà , colpo d i m artello , m artellata »
chanalium dies, dies genialis proxime ante
qttadragenariumjejunium , carême prenant, ictus m a U e i, co u p d e m a rte a tu
<
téllo fermo nel manico, bietta , omet»,
coin. Martèl dà' pòrta, batóc, martello
della porta, campanella , piòehia porta . . . .
heurtoir ,' V. Batoc. Maràl da incisòr, mar­
tellino da incisore . . . « flatoir. Martèl da
jnanescard, martello da ferrar cavalli . . . .
brochoir. Martèl da iterniòr, martello da
lastricatore, martellina . . . . epinçoir. Mar­
tèl da sarajè , da fré , martello da ferrajo ,
marcutus, marteau. Martèl cla mulin , ma­
glio . . . . . martinet. Martèl eia muradòr,
martellina , maliens, grêlet, têtu. Martèl
gröss da muradòr , piccone a lingua di
botte, marculus i pioche des maçons. Mar­
tèl ela pic'apère, martello che serve ai mae­
stri di scarpello per lavorare le pietre dure,
martellina . . . . . marteline. Martèl da
jaussìa, martello per assottigliare il filo delle
falci . . . . marteau à tirer, à licer. Martèl
da cenbalö , martellino............. longuet.
Martèl da cassé le nos, Y. Massorèt. Mar­
tèl cPbösch, mazzapicchio, maliens ligneus ,
maillet. Martèl pciöt <£bösch , mazzuolo ,
malleolits, mailloche. Martèl a doe ponte
. . . . . «mille. Esse tra’l martèl e iancuso,
mardi gras.
M ahtès , V. Maitâs.
MartiÎtà , add. Carte martinà, carte apparecchiate , disposte a fine di mariólare nel,
giuoco, carte
vantaggio, folia lusoria
dolosa.", folla notata fallente signo , cartes
apprêtées, cartes pipées, cartes qu’on falsifie
pouK tromper a u jeu; .
M a« tin è , stu d iare o la v o ra re con perseve­
ranza p e r i m p a r a r e , p e r r iu s c ir e , s f o r z a r s i,
ingegnarsi , stillarsi U cervello , arp icare ,
aguzzare i suoi f e rr u z z i , a d o p e ra rs i , summa
ope niti , acuire méntem , s’e v e rtu e r. ..
M a rtih è t, m artello che è m osso d alla for­
za d ’ttn a ru ò ta a d acqua , m azzo , m aglio ,
in a r te llo n e ', mqlleus , m a rtin e t. Martinèt ,
dicònsi d a i c o n tad in i q u e i g r a p p o li, che si
lasciano d ai v en d em m iato ri attaccati a lla vite
M a b tlè , p ercu o ter col m artello , m artella­
re , m a lico p e r c u te r e , m arteler. M artin, la
fa u s s ìa , la m a ssa y assottigliare col m artello
■ il filo d e lla falce, d e l v o m ero , fa lc o n i, no*
m erem a c u e r e , affiler la fauciU e, le soc.
Mardè , insistere , p e r s is te re , fare istanza ,
ostinarsi , sollecitare , proseguire a chiedere*
in re a liq u a in sis te re , c o m m o ra n verbis
p lu r ib u s , in sis te r, m a rte le r. E d a ila e pos-r
sa e m o r te la , V. D a ila .
1
M a r tlè r a , m a r t l ó t , nom i .ohe si. danno
nelle A lpi a lla specie di ro n d in e dom estica,
d e tta co m u n em en te C u -b ia n c h , V.
M a r t l è t , d im . d i m a r tè l , m artelle tto ,,
m a lle o lu s, m a r te le t, p e tit m arteau. M a rtlet,
o m a r tlù i , specie d i r o n d i n e .delle p iù pic­
cole d ’ E u ro p a , eoa .becco nnem stro » coda a
fo rb ice , e p iu m a , d i co lo r grigio, v ario, rare
Digitized by v j O O Q l C
'
«A
'
MA
.3 3
materia con tratti deformi che si mette alle
fontane per fame sgorgar l’acqua dalla bocca,
od'altrove per ornamento , mascherone
persona ÿ mascaron, gargouille. Mascaron ’
- Martlin, V. Metrtlèt.
persona goffamente mascherata, mascheraccia,
M artlòt V. Manièra , e Cu-bìanch.
Martora , o martra , piccolo quadrupede incottila larva , vilain masque.
Mascarpin , o mascherpin , cacio fresco
selvatico carnivoro, simile alla faina ma al­
quanto più grosso, con gambe più lu n g h e, fatto con fior di latte, mascarpone, caseum
pelo più fino, di colore fulvo nericcio, che novum, fromage de crème frais.
Ma s c h e , mascherpa , Y. Mosca.
s’annida ue* boschi , e la pelliccia di cui è
Maschçrpin , V. Mascarpin.
preziosa-, martora, martes, martre. Martra,
Maschkügn , V . Mascôgn.
martora o pel etmartora, pelle di martora,
Masciàss , o mascion, la pianta della ca-r
pellis martis , martre, peau de martre.
napa, che produce il seme e perciò si lascia
fflABUcànr, V Morochin.
Marüf , ritroso , importuno , fastidioso ., più a lungo in terra onde quello maturi, è
di cattivo umore , sdegnoso ,. fiero nello per errore vien detta maschio dai contadini,
. sguardo , cialtrone , gaglioffo , guidone , tùentre al contrario è la canapa femmina ,
rozzo, rematico , rustico , grossolano, moro- cannabis fosmina , chanvre femelle.
Mascion , maschio robusto , mas validus ,
sus, austerus, asper et diirus. moribus, insociabilis , rudis , stipes , truncus, grossier, Ifçrtis, bon mâle. V. Masciàss.
M ascôgn , maschéûgn, scondiòn , scondrimaroufle , acariâtre , fâcheux., bourru , fa­
gnòn, v. pleb. fardello o cosa simile, che
rouche!. .
j
Maeùss , agg. a ferro da taglio , poco ta­ si abbia sotto il braccio, coperta dal man­
gliente , che taglia male , cincischiante , tello , e quasi nascostamente si. porti via,
mal-tagliente; lancinons, qui hàche, qui soffoggiata, trafugone, sorcina pallio tecta ,
paquet qu’on porte sous le .manteau. Ma■ne fait que déchiqueter.
M arussè , o desfìiè , to rre il tag lio agli sc'ògn, ¡cosa cattiva che si tien nascosta , fas tru m e n ti d i f e r r o , levar il filo ai. c o lte lli, cinus , scelus involucris abditum , res clana lle f o rb ic i , rin tu z zare , retundere, hebetare, culum acta, chose faite en cachette, méfait,
crime qu’on tient caché. Mascôgii, segreto,
ra b a ttre , le . f i l , le tran ch an t.
mistero , arcanum, mystère, secret, micmac.
’ Mas f o mass, Vv Mass.
MasgoUn, di sesso maschio, triascbile, ma­
Masc, l’animale che concorre attivamente
alla generazione colla femmina ,. maschio , scolino , masculinus, virilis., masculin.
Mascòx , stregòn,, uomo che è creduto
tnasculus , mâle. Masc ,, dente fatto dalla
pialla lungo un legno per incastrarlo nell’ in­ poter fare opere, soprannaturali coll’ajuto del
cavatura d’un altro, linguetta . .. .. taraud , demonio, maliardo, stregone, mago, venelanguette. Masc dicesi altresi di molte altre ficus , sorcier. Mascòn, .astuto ,. volpe , ma­
cose inanimate , che > cOrrispondono per la scagno ,: vafer, rusé , matois.
M ascra , faccia di carta, di cartone, o
loro forma ad altré parti incavate le quali
diconsi fumila , ed entrano in esse, maschio, di seta, fatta per applicarsi al volto e na­
sconderlo , o veste intiera preparata per. tra­
masciUus, mâle. .
Masca , mascherpa, strìa , strega, maga, vestirsi , maschera, persona, msfsque. Gave
magliacda , strega , saga,. venefica, sorcière, la mascra a quaicadun, scoprire e palesar»
taagicienne.- Mosca, donna brutta , vecchia, l’altrui secreto pensiero, cavar la maschera
grinzosa., ancroja, deformis anus , masque. altrui , alicujus simulationem evolvere , ôter
Mosche, spiriti, ombfre di m orti, manes, le masque. Govèsse Li mascra, scoprire il
larva, spectrtun, umbra, fantômes, spectres, sentimento tenuto dapprima celato , cavarsi
la maschera, spiegarsi liberamente, dissimu-r
lémures, revenans.
Mascalsson , furfante , uom cattivo , m a- lationem abnimpere , personam deponere ,
^alzone , barone , scelestus , Jiircifer, Jlagi- lever le masque, parler librement. Mascra,
mascrada , colui che porta la maschera,
tiosus, gueux, coquin , vaurien , bélitre.
MascarIa , arte di far incanti , magia , maschera , personatus, masque.
Mascrada , mascre , quantità di gente in
magìce , ars magica , magie. Mascarìa ,
stregarla , incantamento, incantesimo , in­ maschera, mascherata., turba personorum,
cù to , stregoneria, fattucchieria, veneficium, mascarade.
M ascrù , mascrèsse , Y. A[^tascre.ssc: , fascinimi, charme, prestige, sorcellerie.
Masèl , luogo dove si uccidono tempestìi
- M ascarow, testa scolpita, in pietra od altra
vòlte'totalmente bianca ; dardanello , bale­
struccio ripianò, hirttndo riparia , hirondelle
de rivage.
■
'
Tom. II.
Digitized by
.
H
MA
é se n e v ende la C arne, m a c e llo , b e c c h e ria ,*
. . . ______ y
V4>«MWI WH»J VWUV^*UI1V
de veaux. Masèl, uccisione, strage, scempio,
cœdes, carnage, massacre. Mnè un al masèl,
condurre altrui in rovina, menare alla mazza,
rtrf exilium deducere aliquem, conduire quel­
qu’un à sa perte , à sa ruine. ^ masel ai
resta mai nen dgionta, prov. non resta carne
in beccheria per cattiva ch’ ella sia , queevis
patella tandem reperii operculum , il n’y a
personne si laide qui ne trouve à se marier.
M a s e n t , maneggio , governo , amministra­
zione , administratif) , maniement, • régime ,
gestion, administration.
Masente , tritare , sminuzzare , ridurre in
polvere , .macinare , terere, broyer. Masentè,
disciogliere , stemprare, diluere , intridere ,
macerare , délayer , détremper. Masentè ,
mnè la barca, amministrare , reggere / go­
vernare , aver il maneggio, aver la condotta
administrare, administrer, mener l a 'banque.
MasjBba, muro fatto con pietre piane po­
ste l’una sopra l’altra senza calcina, muric­
cia , macia , muro secco, maceria*y maceries
sàie calce -, mar de pierres sèches, muraille
sécbe. Masèra, argine che si pratica né’tor­
renti, e rivi o di sole pietre unite-ed am­
mucchiate senza ordine in fila con ghiaja ,
oppure ,in forma di muraglia asciutta ben
ordinata con travi collegati, che l’attraver­
sano per la sua altezza e lunghezza , e si fa,
e serve per lo stesso uso della ficca, muric­
cia , macia, argine , riparo , maceria, calaracla, digue, tas de pierres, muraille sèche.
; M asut j V. Macin.
M a s i n a d ò r , o masinòr , sorta di' macinel­
lo di cui si servono gli Stampatori, per ri­
mestare e prendere il loro inchiostro, paletta
broyon.
M asisè , V. Macinè.
M asinòr , V. Masinadòr.
M aslè , sost. o bechè, macellajo, beccajo ,
laniiis, boucher.
M aslè , agg. V.- Masslè.
M aslè, y . l ’uccidere che fanno i beccaj le
bestie, macellare , fare una vitella', un bue,
concidere , laniare , mactare , prosternere ,
tuer , égorger, assommer les bêtes à la bou­
cherie.
M asna , pezzo cilindrico di pietra dura , e
qualche vòlta di ferro o d’acciajo, disposto
sópra o sotto un altro siinile, per triturare
le sostanze che si frappongono , pietra da
mulino , macina *, macine , mola , m o la ,
meule.
m
Mi ssA, ( voée derivata probahihneate da
quesfaltre mach adèss nà, testé,nato«, o da
masnados , voce spagnola), marqua# fan?
ciullo, fanciulla, putto, putta.,, ragazzo,
ragazza , pùer , infans , p ialla, ¡enfant,
petite fille , marmot. Masnà eh’ a comenssa
portò le bràje, ragazzo die comincia portar
i calzoni. . . . . culottin. Fè la masnà , Jè
dimasnojade, V. Masnojada. Fin.da masnà)
infin nél guscio , ab ovo, dès leiveùtre de
sa mère.
. >t
Masnajeta v masnajiña, manajot , maraj'òr
ta, dim. di masnà e di maraja, »bacchio,
rabacchino , infans , puetulus , petit-ebfant,
marmouset r poupon.
M asnajé , masnajon , masnajù, dicesi d’uo*
mo fatto che fa ancor delle fanciullaggini,
bacchillone, mtgax, nugator, badaud, niais.
M asnajon , t. di disprezzo verso un fan­
ciullo , ragazzaccio , malus puer,. nequam
adolescens , margajat.
M asnojada , azion da fanciullo , bambi*
naggine , bambolinaggine , fanciullaggine ,
puerilitas, actio pnerilis , nugee pueriles,
enfantillage. Fè cT masnojade , fì> la ma~
snà , fare a bambini), fare a’ fandulli, fare
alle mammùcce , fare scioccherie , bambo­
leggiare , puerililer agere -i pueriliter, segerere , Insilare injantis more, faire l’enfant,
s’amuser à des. choses puériles , .faire de*
niaiseries , des sottises , des. puérilités y jouer
avec des poupées.
, .
;
Masoê , o masovè quegli: c h e . -coltiva le
terre ed esercita per proprio:>conto l’agri­
coltura , agricoltore , ■contadino,- massaro,
villieus , agricola, paysan«, laboureur, cul­
tivateur. Masoè , tí masovè , colui che la­
vora le terre d’un altro y e, divide con «sso
i prodotti a parti eguali od in altre; pro­
porzioni , mezzaiuolo , colonus partiarixts <,
métayer , fermier , amodiateur , rentier.
Cassiña o tère a masovè , cascina o podere
a mezzaiuolo
terre -à moison.
M\ss , o mas , piccolo numero di oggettl
simili non guari grossi -, -e- legati insieme ,
mazzo , fascículos , botte , liasse , paquet,
trousse. Mass , piccola quantità d’erbaggi >
fiori ec., legati insieme , mazzo, fascicidus-,
bouquet, botte. Mass «Fciav , mazzo di
chiavi, fascicidus clavium, trousseau de clefs.
Mass , o gièügh d'earte , l’assortimento di
tutte le carte necessarie per> giuocare, mazzo
di carte, JaSciculus alearum, jet» de cartes*
Muss d!letere , mazzo di lettere ^ fasci? IMranim, paquet de lettres., Mass <£lingerìa *
fascio di biancheria, di; pa«fflUmi •
*
|>aquet de linge, trousse* de linge.
Digitized by ^ » o o Q l e
MJl
35
fp p a p é , cC s u p lic h e , d p elission , fascetto , con stemmi o figure sim b o lic h e , con m a ­
m azzo d i su p p lich e d i p e tiz io n i, lib e lli in nico o rn a to ., che p o rtasi .p e r distintivo in ­
fasc/e , liasse de p a p ie r s , de su p p liq u es , de nanzi a i co rp i collegiali , com e m agistrati ,
req u étes. M a ss e t s io le , f a s t e l l o m a z z o , capitoli ecc. , d a i lo ro uscieri , o bidelli •
fa sc e tto , resta d i c ip o lle , f a s c i s , o restis mazza. . , . . m asse.. M a s s a , il contrappeso
p e p a r u m , b o tte , c b a p e le t ,. glane d ’oignons. d ella s ta d e r a , d i e scorre su l braccio della
M a ss d" sp arss , m azzo d ’ a s p a ra g i, f a s c is m edesim a p e r rag g u ag liare con esso i pesi posti
asp a ra g o riim , b o tte d ’asperges. M a ss d 'fio r , su l b a d n o q u a n d o si fan n o e q u ilib rio , ro m a­
m azzo a i fio ri , collecti fl o r e s , b o u q u e t.
n o , sa g o m a , œ q u ip o n d iu m , sacom a , co n tre ­
M a ssa , q u a n tità in d e te rm in a ta di q u alsi­ poids de p e s o n , o u d e l a ro m ain e. M a s s a ,
voglia m ateria a m m o n tata insiem e , m assa , m a s s a d a , t . d i giuoco .
. . m asse: onde
m o n te , cu m u lo , moles , massa , aoervus , f é m a ssa , - vale .rad d o p p iar la posta . . . .
cumidus, congeries, m a sse , a m a s , ta s , bloc. m asser. M a s s a , o stica, p e r giughè a l tru c k,
Massa, varie som m e o p iù effetti u n i t i , stecca , assid a lu s o r ia , q u e u e , m ail.
facienti u n tu tto , m assa , . moles, . m asse.
Massacan , uccello d e l genere d elle m o ta Massa, so m m a d i tu tte le cose y c red iti e c i l l e , o beccafichi, d i color d i p io m b o , con
d eb iti che com pongono u n ’ered ità u n p a tri­ golla e p e tto b ian castro e v en tre giallastro ,
m onio d a dividersi tra c o e r e d i;o .tr a cred i­ e ch e h a l ’a b itu d in e d i seguire i b u o i n e i
to ri , e s im ili, m a s s a ............. m asse. Massa
pascoli , o n d e . è d e tto b o a rin a , m o la c i Ila
ereditaria , m assa e r e d i t a r i a .................m asse luevia , m o la c illa f l a v a , fa u v ette tachetée ,
de succession. Massa d?ereditar, dicesi p u re fau v ette grise t a c h e t é e , b erg ero n n ette de
del n u m ero to tale dei cred ito ri d ’ u n .p a tri­ p rin te m p s. M a s s a c a n , a ltr o uccello dello
m o n io , m assa dei c r e d i t o r i ................... m asse stesso g e n e r e , grosso com e u n p a s s e rin o , ed
des créanciers. Massa, dicesi p u re d ’ u n sol in g ran, p a rte d i co lo r ro ssa stro , passera ,
corpo om ogeneo solido o liq u id o , m assa , stip a ju o la , m o la c illa schœriobænus, roussette ,
moles, masse. Massa d$l sangh , suole c h ia ­ fau v ette des b ois. M a s s a c a n , a ltro uccello
m arsi la to ta lità d el sa n g u e .d ’ u n . u o m o o dello stesso g e n e r e , b r u n o olivastro , p iù
d ’altr’a n im a le , considerandolo com e u n c o r­ fosco n ella c o d a ................sjrlvia sa lica ria ,
p o d istin to , m assa del sangue, diffusus san* sy lv ia lo c u ste lla , fa u v e tte à q u eu e en év en ­
guis in omne corpus, masse d u sang. Massa tail , lo c u s te lle , fau v ette-lo cu stelle.
Massacra , a rte fic e , ch e la v o ra m ale , che
t . d i p ittu ra riu n io n e d i piccoli o ggetti che
fo rm an o u n g ru ppo solo, e dicesi prin cip al­ guasta q u e l che f a , cattivo artefice , ciabat­
m en te d i q u elle p a rtì del fogliam e d ’u n a l­ tino , cerdo , m açon , b o u sille u r.
Massacbè , u e d d e re ., tag liar a p e z z i, tr u ­
b e ro che sem brano far corpo d a sé e stac­
carsi dal rim an ente , m acchia . . . . . m asse. cid a re , p e r im e r e , c a d e r e , internecioni d a r e ,
Massa, o baleni, specie d i m assa , che m assacrer. M a ss a c ré , r o v in a re , m a n d a r a
b atte, sulle cam pane pel suono d elle o r e , m ale , g u astare , diruere , v a sta re , m assa­
crer , g âter , m e ttre e n m au v ais é tat. M a s­
m a z z a .............b a tta n t d ’u n e cloche. Massa ,
bastone nodoso e sm isu ra ta m e n te grosso d a l sacré , lavorar m a l e , strapazzare il m estiere,
la to opposto a l m a n ic o , e c h e serve d ’a rm e a c c ia rp a re , a e d a b a tta r e , fa re a stra p a z z o ,
° ad a ltri u si, m azza, d a v a , clava , m assue. incuriose f a c e r e , fa ire g ro ssièrem en t, b o u sil­
Massa t grosso m artello d i fe rro q u a d ra to ai le r , s a v e te r, m aço n n er.
Massacbi , scem pio , strage , m acello , c a ­
due lati con m an ico d i le g n o , d i c u i s i se r­
vono i ferraj p e r v arii u s i , m azzo, m azzuolo des , slrages , m assacre , carnage.
m ^erro * • • • '* < m a rte a u d ’é ta b li, m asse. . Massàgarèt , zuppa condita , o g u e rn ita
Massa, strom ento d i fe rro concavo e taglien­ di frattag lie trite a i vitello o d i a ltro a n i­
te da u n l a t o , il q u ale s’in castra n e ll’a ra tro m ale ............... soupe g arn ie de m O u b r o y é ,
p er fendere in. a ra n d o la te r ra , v om ero j de fressu re etc. soupe a u h ach is.
Massaria , u n io n e d i edifizii d estin ati a
vomer, soc. Massa, stru m e n to d i legno in
form a di grossissimo m a r te llo , con lu n g o m ettere a l coperto gli u o m i n i , e gli a n i­
m a n ic o , che serve p e r b a tte r •s u le b ie tte m ali d estin a ti a lla c o ltu ra d ’u n podere , e
nel fen d ere grossi legni t e p e r a ltr i u s i , tu tti g li oggetti d el lo r o n u trim e n to , e gli
m aglio , matìeus , m assue. Massa da sterni, u ten sili necessarii -, m assarla , rustica a d e s ,
grosso leg n o q u asi conico f e n a to in cim a m aison de p ay sa n . M a s s a r la , possessione
e con d u e m a n ic h i p e r b a tte re i s e i d a t i , con casa , p o d e r e , p rœ d iu m n tstic u m , f e rm e ,
'
.
m ezzeranga, pavicula, h ic , -demoiselle. Massa, m é ta irie , V. C assiña.
Massa sèt e stroma quatübdes , smargiasstrom ento o rd in ariam en te d ’ a rg en to iuciso
Digitized by
36
MA.
so, ammazzasette, divoramonti, mangiaferro,
tagliacantoni , thraso , jaclator , miles glo­
riosa , bravache , faux brave , matamore,
rodomonti, fanfaron , mangeur de charrettes
ferrées , enfonceur de portes ouvertes.
Massé , v. ammazzare , uccidere , privar
di vita , inteificere , necare , perimere, tuer,
égorger.- Masse un a tori, massi un inocent,
versare il sangue d’un innocente, innocentis
sanguinem effondere , innoxium perimere ,
verser le sang, innocent. Massè le gate , uc­
cidere, levar i bruchi, erucas necare,é cliemllei. Massèsse, fig. affaticarsi senza «usura ,
rovinarsi la salute , uccidersi, se labore conficere, se ruiner , se tuer. Massèsse a fòrssa
dtravafè, a fòrssa d'desbauce, rovinarsi col
soverchio travaglio, con le gozzoviglie, ninùo
labore y aut crapula confici y absuini, s’excéder de travail, de débauches.
Massè , sost. custode delle suppellettili di
una società , e talvolta anche preposto alla
direzione degli affari di una confraternita o
di simili corpi , massajo , massaro, prœfectus
o cfistos supellqctilis , administrator, inten­
dant , bedeau Y. Abà.
M assçla , la parte laterale del volto, guan­
cia , gota , mascella , gena , joue. Pertus
dia mossela , pozzetta , maxillœ cavimi ,
rain de beauté. Mossela, la parte del cane
’archibugio che stringe la pietra fòcaja ,
m ascella.............mâchoire.
M assèra , colei che nelle confraternite di
donne è incaricata della custodia delle sup­
pellettili , e di certi affari appartenenti alla
compagnia, inassaja . . . femme de charge.
M a s s î t , masseto, massolin, dim. di mass,
mazzolino , fascetta, fasciculus, petite botte,
petit paquet, petit bouquet.
M assçta , t. d’architet.. membro piano degli
ornamenti, listello , lista , regoletto . . . .
listel , ourlet, filet.
M a s se ta , q u an tità di piccole matasse, ma­
tassata , mataxorum copia , plusieurs éclieveaux.
Massime ,
MA
m assimament avv.
massime ,
massimamente , particolarmente , principal­
mente , maxime y præcipue, surtout, princi­
palement,
M assìss , agg. di quelle cose che dal peso
o per altro indizio mostrano essere fatte di
materia stabile-e soda, e non vote o in altra
guisa fragili , massiccio , solidus , densus ,
massif, solide, épais. Massìs, fig. grossolano,
grosso , madornale , magnus , maximus ,
gro s, grossier. Eròr massìss , erroraccio ,
immanis error, lourde faute. Massìss , fig.
dicesi pure di persona sciocca , di grosse
maniere , materiale , rozzo , rudis, hebes ,
lourd , grossier.
M asslê , o maslè , agg. di dente da lato ,
mascellare, dens molaris , dens maxillaris,
dent m olaire, ou machelière.
M assô ca , estremità di mazza , o bastone,
e sim ili, che sia più grossa assai del fusto,
capocchia , caput baculi, le gros bout d’un
bâton.
M assocì , Y. Massucà.
M assolin , V. Massèt.
M assonar! a , opera , lavoro , edilizio di
mattoni o di sassi , muri structura , ma­
çonnerie , mur.
M assorè , voce volg. ammassare, adunare,
raccogliere , congerere , çogere , coacervare,
amasser , entasser , assembler.
Massorèt , martello di legno ad uso di
varii artigiani, mazzuolo, malleohts ligneus,
m aillet, maillpche. Massorèt da fioche i
vasòn , specie di mazza con manico lungo ,
colla quale gli agricoltori schiacciano le zolle,
mazzuolo da terra , malleolus , casse-motte.
V. Massèt.
Massicot , secondo ossido di piombo , di
color giallo , formato col sottomettere a
nuova. calcinazione il primo ossido , ossia
le ceneri di quel metallo , ed adoprato dai
pittori ; massicotto , giallo di vetro , color
luteus , massicot.
Massima , proposizione che per la sua evi­
denza serve di principio ad aite o scienza -,
assioma , regola , massima , axioma , ma­
xime, axiome. Massima, regola di condotta
si ne’costuini che nelle altre discipline, mas­
sima , norm a, r é g u l a norma., maxime,
règie.
,
Massorèt per ronpe le nos , le ninssòle,
martello da rompere le noci, le nocciuole ,
nucifrangibulum , casse-noisette.
M assucà , o massocà, colpo di mazza ,
mazzata , clavce ictus, coup de bâton , de
massue. Massucà , caduta , cascala , stra­
mazzone , casus , lapsus, rude coup qu’on
se donne en tombant par terre.
M assuch, uomo, o donna incapace d’istru­
zione, V. Marsoch. Mal massùch, V. Mal.
Mastiada, o mastiùra, l ’atto di masticare,
mastica mento , masticazione , ciborum
bus confectio , mastication. Mastiada , diffi­
coltà, d u bbio, pretesto, nodus, fuesitatio ,
difficulté. Fè dmastiade , mastiè, muover
d u b b ii, difficoltà, ostacoli, nodum in scirpo
quarere , in re facili ¡uesitare , trouver des
difficultés. Mastiada , mistero , arcano , V.
Marss , secondo sign.
'
Mastia-pater , leca-bardèle, .cbiesolastico y ecc, V . Leca-bardùle. .
Digitized by
Google
DU
M A
37
M a stiù ra , l a ’ cos* m a s tittta ,»m asticàticcio-,
m a n s u m , ce q u ’o n a m âch é ,m o r c e a u m âché,
M a stiìira , p e r S m o r fie , s im a g r è , V.
M a stro jB , il m asticare d i ch i n o n h a d e n ti,
ed è p ro p rio d e i vècchi «dentati, che volendò
m asticare u n cibo , se lo rim e n a n o spesso
p e r bocca , biascicare , biasciare , d iffìcu lter
m a n d ere , m â c h o n n e r. M a stro /è •, m an g iar
senz’ a p p e tito , m asticaceli iare , d enticchiar^
• • • • m âch er, d e hauti. M a stro jè n a s t ò f a ,
co nciar m a l e , f a r com e u n cencio d i u n
d r a p p o , to rg li i l lu stro col m aneg g iarlo -,
spiegazzare, sc ip are, p re ssa n d o v e l stringendo
c o rru g a re , contrahere i n r u g a s , in tfn u s re­
'ire i fessi d el legnam e d ife tto s o , m a s tic e , p lic a r e p a n m im , n ito rem p a n n i contrectundo
o b sc u ra re , ch iffo n n er, b o u c h o n n e r, fro is se r,
u to . . . . fu tée.
M astichS , impiastrar con mastice, imma- ô te r le lu stre d ’u n e étoffe à force d e la
stricciare, lutare, appiccare mastice, mastice m a n ie r. M a stro jè sse, dicesi d i stoffe, o vesti,
incresparsi , raggrinzarsi , spiegazzarsi, r u illinere , conglutinare , mastiquer.
Mastiè , sminuzzare , e tritare il cibo coi g a r i , co n tra h i , se rid e r , se chiffonner.
M asu ra , d ro c h ism , casa ro v in ata , casola­
denti, masticare , macinare, mandere, cibos
conjicere, dentibus terere , mâcher. Mastiè , re , sta m b e rg a , casa d i e m inaccia ro v in a ,
non osare dire liberamente il suo sentimento, d o m u s fa t is c e n s , m asu re , 'm é c h a n te h a b ita ­
non audere libere loqui, ne pas parler ouver­ tio n q u i m enace ru in e .
M a t , sost. pazzo , stolto , m a t t o , m en te­
tement , hésiter. Nen mastiè , parlar fuor
de’denti, mettervi nè sai nè òlio , libere catto , s tu ltu s , d é m e n s , m ente ca p tu s , f o u ,
loqui , ne point mâcher une ch^se à quel f o l , e x tra v a g a n t, insensé. A n d è m a t , affan­
qu’un. Mastiè ’l cadnàss, sopportare con narsi , agitarsi o ltre m isu ra n e l cercare o fa re
rabbia , rodere il freno, mordere il chiavi­ u n a c o s a , crucciarvisi , to rm e n ta rs i, a n g i ,
stello , frœnum mordere , mâcher son frein, e x c r u c ia ri, s’em presser ,• se to u rm e n te r. A n d è
ronger son frein. Mastiè, fè d’mastiade, V. m a t d 'n a c ò s a , d ’u à p e r s o n a , esser in n am o ­
Mastiada. Mastiè , dicesi de’ferri e special- ra to d ’u n a p e rso n a , esser vogliosissim o d ’u n a
mente delle forbici che tagliano malamente c o s a , esser pazzo, a n d arn e m a tto , d e p e r ir e ,
e quasi masticano in vece di tagliare, cinci­ p e rd ile a m a r e , a im e r à la f o lie , aim er éper­
schiare , Uncinare , laciniare , hâcher, dé­ d u m e n t , être fo u d e q u e lq u ’u n o u d è q u e lu é chose. M a t , e p iù co m u n em en te J Ò l ,
ch iq u eter.
. F o l u lt. signif. Mat , matòn, g iovinetto,
M astigadòb , sorta di morso che si mette
nella bocca dei cavalli per eccitarne la saliva­ V . Matòn.
M a t , agg. d i c o s e , d ’azioni da p ersona
zione e l’appetito ; frenella . . . mastigadour.
M astin , cane di razza particolare, grosso, p a z z a , c o n trarie a l senno-, in se n sa to , pazzo,
alto, con testa grossa ed ottusa , orecchie in a tto , stolto, stultus, fo u , ex trav ag an t. Volèi
na ben mata, a m a re p e rd u ta m e n te , a d o r a r e ,
corte e penzolanti, e pelo liscio corto
lucente, è forte e coraggioso, onde serve perdite amare , a im e r à l a fo lie ., ad o re r.
M at , agg. «fi m etallo che n o n è b ru n ito
- più d’ogni altro cane a difesa dell’uomo
custodia delle sue abitazioni -, mastino, mo- . . . . . m a t. Colòr m at , colore sm o n tato ,
lossus, canis villaticus , mâtin , dogue. Ma- color dilutus, c o u le u r m a t t e , coloris m a t.
M a ta , ragazza , gio v in o tta , p u e lla , je u n e stiri , fig.. uomo che conserva il mal umo­
fille. F è p i a n ch’la m a ta p ia n s , p ian b a r ­
re , protervo , ostinato , caparbio , pugnax
pcrtinax , tenax irœ , mâtin , fier , entêté b ie re c h e il ra n n o è cald o , n o n a b b ia te
ta n ta f r e t ta , p ian p i a n o , cunctanter qiueso ,
opiniâtre.
allez-y. do u cem en t.
.■
M astisê , tra tta re sconciam ente , v illan a
M a ta d ò b , te rm . d i g iu o co , che significando
m e n te , inclementer , duriter Iractare , m à
ti n e r , tra ite r d u re m e n t. Mastinè, o p e ra r da in origine le carte p iù p o te n ti al giuoco
m astino , esser o stin a to , o stin a rs i, intestarsi dell’o m b r a , vale presso d i n oi esperto g i o ­
in cap o n irsi, obdurare aiiimum , s’o piniâtrer, c a to re , m a tta d o re , lu so r e x p e r tu s , p ro b a tu s ,
m a ta d o r.
,
s’entêter.
! M a t a f Am , « o m o d i a lta s u t u r a , m a b u o n o
M astiùaa , m asticazione , V . Mastiada
M>stich, resina che fluisce dall-alberò dèi
pistacchio lentisco facendovi incisioni trasver­
sali nella corteccia, e forma de’grani giallicci,
semi-trasparenti, fragili , fusibili , d'odore
e sapore aromatico -, mastice, gummi-masiichis , mastice , mastic mastic en larmes.
Mastich , nome generico delle composizioni
che si adoprano molli per commettere le
fessure o per intonacare certi la v o r i, è che
tosto indurano , come quello de’vetrai fatto
di gesso e d’olio, ecc., luto, cemento, ma­
stice , mastrice, lutimi, mastic. Mastich ,
composto di segatura di legno e di colla
forte, di cui i falegnami si servono a riem -
Ï
?
Digitized by
3.8
SU
HA
a poco , igiovm asti» di; poiço'n s e b n o , , m a n i- m a te m a tic a , m a te m a tic o , m a th e m a tic u s, b a .................
:' i .
£oï<cfôçci0, longurio/ e h iw p tu s h o m o , a d o - th é m a tic ie n .
M atem atigb , a d d . c h e a p p a rtié h e alla
lescens re ru n i im p e r ita s , fagot m a l- b â ti ,
g ra n d -ila n d rip . M a ta jà m , cencio che si m ette m atem atica , m atem atico , m athem aticus ,
,
,ne.i js e m in a ti, o in', a ltr i lu o g h i p e r ispa ven­ m a th é m a tiq u e .
M a t e r i a , so sta n z a ,d i cu i constano le cose
ta re g li u c c e lli, spiaventacchio, spauracchio ,
corporee , m a te ria , materies , m atière. Ma­
ie rric iU a m e M u m , ép o u v a n ta il.
. , M atafio / paffuto , paccioso , carnaccioso , teria , fig. si p re n d e in m o lti significati ,
pallone: di vento , pinguis ,. obesus r bene o g g e tto , soggetto, a rg o m e n to , cag io n e, m a­
habitus.,, joufflu , boursouflé.
............... te r ia , r e i , terminus, argumentumt materia,
M atalot , co lu i che serve a ll a m an o v ra m a tiè r e , m o tif , o b j e t , su jet. An materia
d’guèra , in f a t t o , su ll’oggetto d i ; g u e r ra ,
d ’u n a nav e-, m a rin a jo r n a u t a , m a te lo t.
in re bellica, e n f a it, e n m a tiè re de guerre.
M atalòta,. Y. 'Mattata.
M atabàss , sacco.largo quanto il letto, ri­ Materia, m a r c ia , m a r c iu m e ,. p o ste m a , pus ,
pieno comunemente di lana o di enne , ed sanies, m a tiè re , p u s , sanie. Matèrie, fecce,
impuntito nel mezzo. per dormirvi sopra , e s c re m e n ti, stercus, exerementa-, -matières ,
materasso , anaclinterium , culcita lattea , déjections. .Materia, pazzia , V. Malaria.
M a te e ià l , o materia/ , a l p l u r . , diconsi
matelas. Mataràss d’piume, coltrice,. culcita
plumea, lit de p iu m e , duvet. Mataràss q u elle opere, di te r r a , cotta. fatte pei’ m ura­
d’eoce , materasso di borra , culcita tomen- r e ., com e m a tto n i , m ezzan e .,.q u ad ru cc i , e
tilia , matelas d’étoupe. Mataràss d-crin , sim ili, m a te ria le , m a te ria li, opus lateritium,
materasso di crini, culcita crinibus contexta, m até ria u x de te rre . cu ite , b riq u e s , tuiles
p o u r bàtir* Material, rim asugli di fabbrica
sommier.
M atabassì. , cascata , caduta, colpo che r o v i n a t a , d is tru tta .,, m uriccia , sfasciu m e,
si dà come sopra un materasso , stramazzo­ ro tta m i., rudus , rudera , décom bres.
M a t e r i a l , a d d . d i m a te ria , che appartiene
ne , materassata, v. dell’uso , lapsus, prola­
psus gravis, coup qu’On dojjne en tombant alla m a t e r i a , m a te ria le , m a te r ia lis , m atè­
ric i. M a te r ia l , dicesi a n ch e del tem po con­
par terre comme sur un matelas.
M atar a s s è , quegli , che fa materasse , sid erato n e lla su a q u a n tità ; tem p m a te r ia l,
materassajo, culcitrarum confector,. culcitra- V. T e m p . M a te ria l.7 se m p lic e , rozzo., gros­
solano , m a te r ia le , d i grossa intelligenza,
rius , matelassier.
M atar£l , pazzarello , m a tte re llo , gioviale, ru d is , c ra ss u s , heb es, g r o s s i e r , stupide.
MATsaiALUEirr, in m odo m ateriale secondo
alleg ro , insipiens, lepidus, foU pt.
M ataría , materia, la mancanza di sen­ le leggi d e lla m a te ria , m a te ria lm e n te , m a no nell’ uomo , mattezza, matteria , pazzia , teria liter , m a té rie lle m e n t. M a te ria lm e n t,
follia , stultitia ) demencia r insania , extra­ g ro sso la n a m e n te , ru zzam en te, m aterialm ente,
vagance, démence , manie , folie , sottise. crasse , gvossièrem ent.
Mataría, azione o detto da pazzo ; pazzia ,
•Stoltezza , meplia , stultitia , follie , sottise.
F è nà mataría , lar una- pazzia , condursi
da pazzo, metter il fodero m bucato, ineptire , agir en fou. Y. Mátese.
M atAss , uomo di buon carattere , bona­
rio, buon-compagno, uomo alla mano, ’bo+
tue fr u g is hom o , bon-vivant.
. . .
M atasse d’ seba , matasse di seta unite in­
sieme , mataxanun co p ia , bottes de soie ,
matasses , matteaux.
Matègorfi , pentolone , tangoccio , capoc­
chio, bab b eo, grossolano , stupido ? tó r p i­
d a s , crassior , obesior hom o , lourd , en­
gourdi , boursouflé.
Matematica , o matematiche , scienza che
lia per oggetto la quantità e ne considera le
proprietà,, ed i'M p m di misurarla; matema­
tica, mathesis, mathematica, mathématique/
M a te rie , V .
Materia.
.
, f a r m a tte z z e , m a t t e g g ia r e , insOn ir e , d e lir a r e , d e s ip e r e , d em entire, faire le
M a t jr s è
fo u ,
f a i r e . d e s f o li e s .
M atèt , m a te ta , v. contad. ragazzo , ra ­
gazza , fan ciu llo , fan ciu lla , p u e r , pueUa ,
e n f a n t , p etite fìlle.
M a tin , il p rin c ip io d e l g io r n o , ovvero il
tem po, ch e passa tr a il levare d e l sole , ed
il m ezzodì , secondo gli astronom i dalla
m ezzanotte a l m ezzogiorno , m a ttin a , m at­
tin o , mane, m a tin . Bsogna levèsse a la
matin ben da bonora per pieìo, dicesi fig.
d ’ u o m o m o lto a c c ò r to , p er s o r p r e iid e r lo fa
cL uopo so rg ere assai d i b u o n ufiattino ; è
volpe a stu ta ch e sa m e n a r le oche a b e r e ,
est ad rem suam callidus <et recoctus, rem suam capit, il fau d r» it se lever
b ie n m a tin p o u r le su rp re n d re . Sta tnatin,
M*iiea«riça y «os«. ■colui che •professa la q u e s ta m à ttin a , hodie mane , ce matin* Tute
Digitized by L a O O Q l e
HA
/e7»4ii>VPgiH m a tt'm o , quotidie màfie, niatu-,
tini*, omnibus , to u ts le? m atin s. / partiteli
domati ntittin, bendabonora y p a r tirò do­
m a n i .di b u o n m a ttin o , cras abibo com prima
luce, je p a rtira i d e w a in de b o n oxatm . Burnii
Utla .la' santa matiu , .dorm ire t u tta la m a t-
iwa,. totum mane, ad mulUun diei dormire.,
d o r m ir .la g r a s s e n la tin é e ^ ifc f a im , l a p a rte
d ell’ orizzonte, o n de « p u n ta il m a tt in ò , . ossia
le v a ;il «ole, o rien te, le v a n te , m a ttin o , oriens,
o r i i i j , le v a n t;,o r in a ti, ést.c - i .
¡¡;'
»4
3g
isterismo , affezione isterica» hjtstàrià,-.pàssio
hysiericai\, Itysteralgia.y .bystérie , passiod
òu affection hystérique . , . u. t
•
-> M atrimoni^ contratto civile' o religioso,, e
sacramento- presso i- cattolici per. cui^ùn uomb
si congiunse <per tutta la'.vita ad una donna
Sei fine principalmente.di< procrear figliùoli è
i vicendevolmente iassistersi-, conjugio, matri­
monio -, matrimònium, 1'mari/ale coujugiwn j
connuÒHtm,\nuptice^ mariage. 'Consumè?I ma­
trimòni , venire all’ atto-dei congiungersi, car«naìmente ecdlas m oglie, ;consumato u matri­
monio , ’coire-, matrimònium coiificere., con»
sommer. le n^ariage; Matrimoni a’eonsiènssa,
matrimonio , in cui le form alità,. e le cèri»
inonie della Chiesa si fanrio • segretamente ,
matrimonio segreto, connubium rite ai non
putylice iniliim , mariage de: conscience.
i- IVIatbIs , viscere concavo ' della femmina
d’ogni animale vivipara,'ed^^in' cui è <conce­
pito il feto, e nutrito sino al tempo del
pàrto; nella>donna quest'organo è simmetrico,
somigliante nella forma ad un pero , o ad
una fiala schiacciata e rovescia, e situato
. MatimX, tuttofo,,spazio della mattina., matn
tinata 'j totam^mavie matinée*.” ’ ; *. 0
•
i MAxrafii, die, è avvezzoalevarsi .’di buon
ora , che si .leva per tempo, homo matutimis-, matinàl ,-imatineux.
; :
Matjdota , matalóta, ed anche impro­
priamente >mantlòta , -veste -da uomo con
ripieghi sul petto ordinariamente di diverso
colore , ¡cosi,deftà idagli .abiti de’marinaii ,
chiamati in francese maielots . . - <. Matlole,
ripieghi ■simili in uso su alcuni uniformi
militariv m aialo«^, ( v. dell’uso ) . . reversi.
Mattila „ t. di cucina , «erta (maniera d 'a p ­
parecchiare il pesce ,a guisa dei marinaj . . . .
matelote. A la matlota , marinarescamente ,
nautàrum, in, morem , à la matelote , àr la
e cirvuuuaw o
__ __________
f&QOn des matelots. t
- :;
di dietro dal sacro, di qua e di là dalÌ’ ileo^
M a t o n , m a to h a , m a tò t, m a tó ta , v . eont.
o ischio ; utero , a lv o , martrlce , mairix ,
g io v in o t t o , giovinotta , giovane! , ju v e n is ,’
a d o le se e n s , p u e l l a , jeu n e h o m m e , jo u V e n - ulerus , alvus , matrice. Matrìs , forma me­
tàllica nella quale si pittano i caratteri da
c e a u , jo u n e t , jeu n e fille .
- ,
...
M atbàss , vaso di- vetro a guisa di fiasco stampa,- « con cui si coniano le monete e
le medagliè-, matrice, madre , .matrix, -ina*
col collo lungo intorno a due braccia per
} trice. Matrìs , dicesi quel registro che serve
uso. di distillare, matraccio . . . . . matràs.
come di madre' agli altri perchè-- questi sòvr’
, Matbicabia , erba bianca , erba-dona , er­
ba-maria , pianta vivace ¡con foglie alternate, esso si form ano, o ad' esso si riferiscono ;
odore alquanto aromatico e sapore amaro­ registro-m adre............ matrice. .
Matrisè , esser nei costumi, o nei linea­
gnolo , crescente ne*’luoghi' incolti , e ¡colti­
vata ne’giardini per le sue virtù medicinali menti del- volto ■'simile alla madi’e , madreg­
e la bellezza.de’fiori'; matricaria , matricale, giare , mairescere, tirer de sa mère.
Matròiìa , dònna autorevole per l’età e
amarella , - partheniùm y matricaria-parthcper la nobiltà , matrona , matrona j femme
nium , matricaire.'
respectablé par son àgey et par sa condition.
Matricola , registro, dell’ammessione degli
ufficiali , ed altri membri di un corpo, di Matròna , aicesi pure di donna ancor gio­
una società, di, uri collegio ' matricola , re­ vane di pèrfétta statura , -e • d’aria> e porta­
m en to grave e decoroso, donna d’aspetto
gistro , album , index1, matricule, régistre.
matronale, mulier ad instar matrona: , fem­
. Matricola, dicesi pure dello scritto od altro
segno che si d à a testimonianza dell’ammes- me majestueuse. Matròna presso i Romàni
significava una donna maritata, e qualclie volta
siòne, matricola . . . . matricule.
ancora una madre di- famiglia, matrona Ro­
Mathicolè , registrare alla matricola, ma­
mana, malrond, dame, ou matrone Romaine.
tricolare, in album retèrre ', immatriculer.
' Mattjsalém , cu po , malinconico j fantastico,
• Mateicon, o bagagiass, malattia di donna,
j satufn'uicr, trislis' ', motosus , «o m bre, saturdella quale- fu creduta la sedte nedrutero ,
.
qarattecizzata da' eccessiva mobilità nervosa , [ nìen j mtóàittrOpe.
| "'Myrtfrns la prima' parte dell’ Officio divisopore , convulsivi y ¡é 1sengo di un ¿lobo
I no', che1 «joritiené u n certo‘numero di salmi,'
che; dallo stomaco si porta alle fàuci isteria,
Digitized by G
O
O
^ l^
4°
ME
ME
e di lezioni che si debbono recitare la mat­
tina- innanzi giorno da’Sacerdoti, mattutino ,
matutinum , matines.
Maunèt j saló'p , sporco y sudicio, immon­
do , fed a s, sordidas , sale , maj-propre.
, Mausolèo , stabile e'pomposo monumento
funebre, innalzato' ad illustre defunto , e
eredesene derivato il nome da quello me­
raviglioso eretto dalla vedova ' Artemisia a
Mausolo re di Caria, mausoleo, mausoleitm,
mausolée , cénotapbe.
M aussèb j agg^ a u o m o -senza g a r b o , sen za
g r a z ia / d is a d a t t o , s g a r b a t o , sp ia c e v o le , -g offo,
, zotico , ta n g h e ro ineptus , rudis,
inelegans, .inconcinnus, invenustus, inurbaruts,
insulsus, m aussade , s o t , g ro ssier , m a lo t r u ,
in c ivile
i m p o l i , m a la d ro it.
M a u t a , terra a rg illo sa
b a g n a t a e d im p a ­
stata , ch e s’ in d u r a seccando ,
a d o p e ra p e r m u ra re
lutitm ,
,
creta
,
e
p e rc iò
lo to
si
, creta ,
,
va se
terre grasse.
M e , e p e r sincope m ’, p r o n o m e pe rso n a le
de l terzo e d e l q u a rt o
caso , , a
mihi, m e , à m o i , m e .
- Mè , sost. , la cosa d i
me ,
m i a p r o p rie tà
mi ,
,
di
m i o d o m in io : i l m i o , i l fatto m i o , c iò c h e
è
, menni, <quod ad me. special, le
/ mè , sostantiva­
m en te in vece d i i mè parent e i m ie i , i
m iei g e n ito ri , i m ie i c o n g iu n ti , parentes ,
cognati , les m i e t e . .
.. Mè , e d a l fe m m . m i a , p r o n o m e , o p iu t­
m io
m i e n ., ce q u i. est à m o i.
tosto add iettivo p o sse ssiv o , o ch e n ota p r o ­
p rie tà , m io , m i a , m eu s , i m e a , m e u m ,
m o n , m a. .
M e a c u l p a , v - la t .
c o lp a m ia
per
, càussa rhea ,
m a fa u te .
ca gio n m ia , p e r
c id p a
par
mea ,
......................
M ecaiù ca , scienza
ch e con sidera e calcola
le leggi, .del m o to , e d e lle
fo rze
o potenze
e resisten ze, e d in d a g a le m ig lio r i
m a n ie re
d i a d o p e ra rle , o v v e ro a rte ch e a p p lic a tali
le ggi: senza conoscerne i p rin c ip ii -, m eccan ica,
scientia machinalis,
Mecanica ,
m é c an iq u e.
dicesi a n c h e ta lo ra d e ll’s r tifm a le stru ttu ra d i
una
m a c ch in a ,
m eccan ism o
m écan iqu e.
e , d e lle
m acch in e
, machinamentum.,
stesse ,
m écan ism e
,
M bc a n ic h , sost. p rofessore d e lla m eccanica,
o com e scienza , o com e
arte ,
machinalis sdentice professor ,
M ecanich , a d d . che. a p p artie n e
canica
,
m eccanico
m eccanico ,
m écan icien .
mechanicas,
a lla m ec­
m é c an iq u e.
J n t m e ta n ic h e , .a r t i m eccan ich e , .si dicon o
a distinzione d e lle a rti lib e ra li., a f te s v \ i l g a res , qiuè m a n ti IractafiU ifi r qa& m a n u a n i
m in is te r o .; u t m t u r y ;les>art§ m é c ^ w q u e s ;.J / ft -
canich, vile , abbietto, meccanico, iUiberalis,
vilis, humilis, 'mécanique, ignoble, bas.
Mecanism , struttura propria d’un corpo
formato secondo i precetti della1 meccanica,
meccanismo . . . . mécanisme.
Mecía , bolè, fùngo fetto a somiglianza
d’un ferro da cavallo , che cresce su molte
piante, e che scorzato, battuto e mollificato
forma l’agarico de’ chirurghi, e' bollito con
lisciva di cenere , è macerato in soluzióne'di
nitro forma l’esca focaja , agarico, 1 boletas
fomentarais, boletas ungulatus , agaric on­
gulé*, amadouvier. Meda , o ' basata ¿ il
fungo stesso ridotto per uso domesticò di
pronto accendimento colle scintille tratte dallai
pietra focaja , esca, fomes j amadou. Meda -,
cordicella' ai canapa o di cotone -concia con
infusione di salnitro e con tritume di pol­
vere da schioppo per dàr fuoco aU’artiglieria ,
a’ fuochi d’artifizio , e simili, miccia , cordar
cotta , finis ■incendiarias i mèche ÿ étoupille.
Meda freida , dicesi per disprezzo ’a uom
di poco, coraggio, che sempre teme sciagure,
cencio molle, pulcin bagnato , finimondo ,
homo demìssi et jacentis animi, homo me­
ticulosas, linge mouillé, homme faible, mou,
qui n’a point de force ni de courage. Meda,
o mëcia, la parte dei trapani ed altri simili
strumenti che penetrando apre il foro, saettuzza , sagittula, mèche.
Mbcohio , sugo :del papavero cavato per
espressione , e seccato, U quale ha le -qua­
lità dell’oppio , però meno e n e r g i c h e , oppio
bruto, meconio, méconium, méconium. Afecorno , è anche .un escremento che i bam­
bini .scaricano per l’ano, poco dopo la nascita,
vischioso, denso , nero o verdastro, ed aluanto simile al sugò di papavero ond’ebbe
nome, e formato infatti d’acqua, di muco
e di meconio proprio, meconio , meconium,
purgamenta infantis, méconium.
Mbdèm, meaesim, medesimo, stesso, idem,
même. Istèss e medèm , tnt Vistèss, istessissin ’, medesimissimo , ipsissimus, tout-à-fait
le même.
.
•
'
Meder , modano , modello , misura , colla
quale si regolano gli artefici nel fare ,i loro
lavori , modulas , forma , exemplar, tjrpas,
archetjrpum , modéle , règle , type , patron.
Meder , recipiente di.metallo , ai gesso, di
terra , o d’altra materia , foggiato secondo
figure determinate , nel quale si gettano me-,
talli , gesso , cera in fusione, o pasta li-
|
S
|
'dii
1
rilievo, forma, modellostampa,, modidus,
inoule. Meder, pezzo di catta tagliato seconda
la. forjtie ch e si V o g lio n o dare a l l e vestim enti
(
q u id a ,
per
fa re
statue , o altro la v o ro
:
1
i
Digitized by
Google
___
3BE
4 1
¿ loro parti', e su lq u a le si taglia coii sicu­ chirurgo^ il faut prendre un médecin vieux,
rezza la stofla ; modello . . . patron. Meder et un chirurgien jeune.
M edicrè , meisinè, maisinè, e misinè <,
da canestrài, forma di ferro da far cialde
. t • . ’gaufrier. Meder da canestrài, dicesi curare le.infermità col consiglio o coll’opera,
per ischerzo a chi è guasto dal vajuolo , manuale, medicare, curare , mederi , medi­
butterato , pustulosus v pustularum cicatrici- care , medicamenter.
_ M edicata , sdenza od arte di conservare e
bus scatens, picoté de petite vérole.
di restituire la salute ; medicina, ars me­
Mbdesim, V. Medem*
Medesimàmctt, medesimamente, parimente, dendi, medicina, médedne. Medicina o me­
similmente , pariter, similiter, item , pareil­ dicina ,• rim edio, V - Medicament.
MedicikÀl , sost. Y. Medicameli}.
lement , semblablement, de même. .
M edicihI l , add. medicinale , salutevole ,
Mbdiakt , mediante , col mezzo d i , per ,
salutaris, utilis medendi, médicinal, salutaire.
ob , propter , moyennant, au moyen de.
Medico» , accresc. di medich , medico ecMediantibus
, modo di dire popol. e
burlesco, a denari contanti, pressenti pecunia, cellente , celebre , medicone , medicus pratstantissimus, très-habile médecin.
argent comptant.
M ediocre , che sta tra il' buono ed il cat­
Mbdiassioîî , interposizione di persona che
. concilia due persone che hanno interessi in tivo , tra l’alto il basso, e cosi in mezzo ai
contrasto , o l’offeso coll’offensore', media­ limiti opposti in qualità o quantità, medio­
zione , intercessione , intercessio , deprecatio, cre, mezzano, mediocris, médius, médiocre,
moyen.
médiation, intercession, entremise.
M ediòcrement, con mediocrità, mediocre­
Mbdiatòr, quegli che s’ intromette tra l’una
e l ’altra parte per conciliarne i dissapori, o mente , mediocriter, médiocrement.
M ediocrità , stato di ciò che è mediocre ,
gl’ interessi, mediatore, mezzano, concitiator,
compositor , medialor, médiateur, entremet­ mediocrità , mediocritas, médiocrité.
M editassioit , • atto per cui l’anima tutta
teur. Mediatòr, quegli che s’ intromette tra
il'offeso e l’offensore, tra. l’ inferiore e il su­ raccolta in sè stessa impiegasi alla contem­
periore per ottenere a quello la pace, il plazione d’alcuna verità , meditazione, medi­
perdono, conciliatore , intercessore, conci- talo , contemplado , attenta cogitatio , mé­
liator , deprecator, conciliateur , intercesseur, ditation , contemplation.
M e d i t é , considerare , meditare, meditari,
médiateur. Medintòr, sorta di giuoco delle
ombre , che si giuoca tra quattro persone, commentari, méditer , contempler. Medité ,
per Fantastiche, V.
quartiglio . . . . médiateur , quadrille.
M efièssb , o malmésse, V. Malfidèsse.
Medica , moglie del medicò, uxor medici,
Mei , o mej , avv. compar. di bin , più
femme du médecin. Medica, donna die sa,
o pretende sapere di medicina medichessa, bene , meglio , melius, mieux. I coménsso
medica', mulier medendi perita , femme qui
se mêle de la médecine. Medica, agg. ad
erba, V. Erba medica.
Mbdicament , medicina, meisiha, d ò che
serve in uso esterno od interno a ristorare
la salute, e fig. a portar riparo ai m a li,
alle sventure , agli inconvenienti ; medica­
mento , • medicina , rimedio , medicamentum , pharmacum, remedium, médicament,
remède.
Medich , colui che cura infermità , medi­
co, medicus, médecin. Medich dVaqua Jresca,
mediconzolo, medicastronzolo, medico da
sucdole, vilis , obscurus medicus , infimæ
mtæ medicus, médecin d’eau douce, méde­
cin peu habile. Medich ve j, sirogich giovo
prov. che vale esser bene servirsi d’un medico
vecchio , ■cioè sperimentato nell’arte per la
sua età , e di un chirurgo giovane , cioè
destro e spedito nell’arte sua per l ’età gio­
vanile. utere medico grandevQ et vigente
stè un pò mei, i stagh doe vòlte mei d’pri­
ma , comincio a star un po’ meglio, sto molto
meglio di prima, meliuscule mihi est, bis tanto
voleo , qua/n valili prìus , je me porte un
peu mieux, deux fois mieux que je ne faisais.
Mei , o mej, nome compar. ciò che è più
buono od in miglior stato a paragone d’altra
cosai megUo , miglioramento, melius, prcestantior status, mieux, amélioration. Tati san
trove da di a sto dissionari, ma nen tuli
a san fè dmei , facil cosa è il censurare
questo dizionario, ma non è poi cosi agevole
il far di meglio , facile est hoc carpere le­
xicon , difficile meliora scribere, il est aisé
de critiquer ce dictionnaire et mal-aisé de
faire mieux. Cost mei a m’pias nendaiUiU ,
questo asserito miglioramento non mi soddisfa,
timeo hanc prœstantiorem stallini, cette amé­
lioration me donne à craindre. Mei, prece­
duto dall’articolo 7 , prende molte volte come
gli altri comparativi, il grado supenaUvo
Tom. II.
Digitized by
4>
«e
■ ite
.
màestro ¿¿ pósta, tabellàriorum-'j et veréd<*7 m e i , ciò -die h a v v i d i p i ù ieóèelfenté, 8
m eg lio , il m ig lio re , l ’o ttim o , il fiore , riorum. magister, cursuàlium. equoruth pire*o p tim u m , q u ó d e xca llen tissim u m e s t , le fecùis , maitre de poste. Meist d’easà , ma­
m i e u x , le m e ille u r , la c r è m e , l a fleu r. stro di casa , maggiordomo , rei familiaris
M e i , n o m e c o in p a r. o su p e ri, d i bùi , in eitrator, maître d’hôtel, majordome. Meipt
senso d i affetto-, m aggiore affetto, il p iù te - da bósch^ .falegname-, legnajuolo y/aber k ■ n e ro affetto-, A t’v è à i l a m e i d e l m onti-, ei t i gnarius , charpentier. Meist da mùr, mura­
-v u o le il m eglio d el.-m ondo,..(e unice d ilig it, tore, structor, ccementarius, maçon. Meisld’ca-te su m m a co m p lectitu r benevolentia , il f a i - pèla, maestro di cappella, maestro di mùsica,
coriphœus musicorum. .maître de musiqiie.
m e le p lu s d u m o n d e.
. Mei , o, m e/ , a d d . . c o m p a r. d i bon , p iù Meist d?seca/ ^ maestro di zecca, prœfectus
b u o n o , m igliore , m e lio r, m e ille u r. 'L m ei, ararii, directeur de Ja monnoie. Meist' ciaa d d . su p e ri, il p iù b u o n o , il m ig lio re , l ’o t­ pitss, colui die guasta la. materia intorno a
tim o , o p tin u is, p r w sta n tis sim u s, l e m e ille u r, cui lavora, guastamestieri, ç fig. saccentone
a credenza, imbroglione, ignarus, imperitiIs,
-le p lu s ex cellent.
M èi , p ia n ta g rain in ea a n n u a con rad ici gâte-métier, maître aliboron. Meist Peder,
fo rti e fibrose , e stelo d ritto o nodoso che riteist P a u l, cosi chiamami gli artigiani, i
.p o r ta diverse spiebe fo rn ite d i m oltissim i Capi di bottega, mastro Pietro, mastro Paolo,
- g ran elli g ialli liscii - lu c e n ti, che servono di dominus., maître Pierre, maître Patii.
M eistra , equivalente di magistra, ma di­
a lim e n to a l p o llam e e ta lo ra . a ll’u o m o , ed
h a n n o lo stesso n o m e , p a n ic o , m iglio , p a - cesi particolarmente di quelle preposte, all’ in­
n ic u m ita licu m , m iliu m $ p etit m ille t à ¿p i, segnamento .d’un certo numero di fanciulle
m ille t d ’italie , m ille t. M e i £ S p a g n a , - o nelle case d’educazione , maestra, hera, do­
,m e lid rossa , V. M c lia . M èi, p eleg rin , m e i mina , magistra T maîtresse.
M eistranssa , tutti, gli operaj che si ados a r v a j , p ia n ta c h e ' h a lo stelo alto , d iritto
»e ram o so , foglie n um erose -alterne e d i color prano per un lavoro , maestranza, fabroruih,
•verde cu p o , e fiori b ia n c h i, i sem i d i cui h a n ­ o artifteum manus, tous les ouvriers qu’ùn
n o q u asi la fig u ra d ’u n a p e rla , essi sono emploie à quelque-ouvrage.
M ej , avv., sost., od add. V. Mei.
•diuretici , e b u o n i p e r la g o n o rre a , m ig lia ls a le , lith o sp e r m u m , g r e m ii , h e rb e aux. p e rM çjê , y,.Meir.
M éjê , segare le biade,. tagliar le spighe, ,
,les. Mei-mei, g ran d e p a u r a , formido , p e u r ,
cia in te . Spatarè 7 mei , semnè 7 m ei, Jè mietere , nietere , moissonner.
M el , amèl, liquore dolcissimo e denso,
mei-mei, avèje 7 mei-mei, na grana d’m'éi
ai stopa 7 pertus del a d , m o d i bassi signif. di color giallo pallido , bianco , o «nero ,
t'aver, tim o re , .p av en tare , tem ere-, a v e r le raccolto dalle api sui fiori ^ e da esse portato
b u d e lla in u n p an iere , fagli il c u i la p p e - nelle -cellule cerose de’ loro alveari -, mele-,
la p p e , timere , formidare, pavere, crain d re , miele , me/, miei. Mei rosa, miele cotto
tr e m b le r de p e u r.
con infusione di rose , miele rosato, mel
rosaceum, miei rosatr miel violât. Con ’I ntel a
M ei- mei , p a u ra , V. Mei.
M eir , meje, o meil, serm ento d ella vite , s'eiapa le tnosche , V. -Mosca. Fi 7 mel,
m ag liu o lo , tra lc io , malleolus, palmes, m a r ­ mellificare , mellificare faire du. miel.
cotte , b ra n c h e . Meir portar, tralcio fru ttu o s o ,
Melangi^ , agg, di stoffe la tintura dalle
palmes frugifer, b ra n c h e fertile.
quali presenta più colori misti, cangiante,
Mei9 , u n a delle dodici p a rti d e ll’a n n o , varieggiante, discolor, .pofymitus,. madre,
m e s e , m e n sis, m ois. M e is, m e s a ta , p ag a d i bigarré, mélangé.
u n m ese, m ensis m erces, la p ay e d ’u n m ois.
M eiabs , v. fr. , mescuglio , mescolanza ,
M eisiSa , meisinè, Y. Medicament, Mediche. mistura, admistio, permistio, mélange. MeM eist , o m e is tr , a d d . che sa o p erare , lans o d’colbr melans, tintura che presenta
m a e s tro , so llers, p e r itu s , ù id u s tr iu s , h ab ile,
iù colori non ben distinti, Q che mutano
'aspetto secondo la luce , .color cangiante-,
ex p érim en te. M e istr , p rin cip ale , p rte cip m is,
p rin c ep s , in a jo r , p rin c ip a l. R ó d a rriei- screziatura , brizzolatura , coloruoi mistura ,
,stra a ’u n a r l o g i , vuota • p rin cip ale d ’u n o ri­ colónim temperatia , mélange, union de
n o lo , ro ta p r e c ip u a h o ro lo g ii, ro u e p rin ci­ plusieurs couleurs.
pale d’u n ho rlo g e. C o n lrà m eistra, V. C ontrà.
M çlÀss, sostanza liquida dolce e sciroppo­
sa , la quale dopo la seconda cottura « del
M e i s t , o m e is tr , so st. , u o m o
p e r it o in
q u a lc h e p r o fe s s io n e , p a d r o n e
d i b o t t e g a , sugo della canna da zucchero si separa dalia
m a e s t r o , m agister , m a it r e . M eist d p ó s t a , moscovada ossia zucckero in farina ? € serve
Ï
Digitized by L j O O Q l e
ME
MB'
43
alla foinaazione di liquori aldoolici , dome mento y e direbbesi una frase , Un discorso ,
ile rum ed il tafia , melassa . . . . melasse.
e.distingue» àa\Yarmonìa , che è; il grate t
. Mçcçso , maleso , o mleso , albero della effetto dell’unione di due o più suoni .musi-'
famiglia dei pini, gigante fra le piante d’ cali concordanti, uditi in uno stesso tempo -,
Europa , crescente su tutti gli alti monti, melodia , melos , concenlus, melodie.
cpn torma piramidale, rami volgenti in .giù,
Melodios , agg. di canto o> di suono chefaglie a mazzi ed ottuse, frutti a coni, e di ha melodia, melodioso, e vale anche dolce,
legno duro denso resinoso rosso o bianco , soave , melicus > suavis,' mélodieux , suave.
incorruttibile, larice, pino-larice, frasM e- mbo., quel garrir, che fa la quaglia
signuolo , laria , pinus - larice , mélèze, prima di cantare . . . . . gringotter.
larix.
M emoria, facoltà della meute, per cui ella
Melia,, pianta graminea di genere parti­ ritiene, e richiama ie idee che ha percepito
colare , che sopra un fusto grosso e nodoso, e le, immagini delle cose che abbiamo ve-,
munito di foglie lunghe, porta diverse pan­ dute , immaginate , intese ecc. ; memoria ,
nocchie coperte di grossi grani bianchi o memoria, mémoire. Memòria , l’atto del
ialli,. i quali ci somministrano l’ alimento richiamare'una cosa alla mente, ricordanza,
più comune dopo il frumento , e che rimembranza , memoria , recordatio , me­
chiamansi pur essi melia ; meliga , saggina, moria , souvenir. Fè memòria, V. Memorie.
zfia, frumentiun turcicum , triticum indi- Memòria da gal, memoria labile , infelice,
cum , maïs , maiz , blé d’Inde , blé d’Espa- cervd di gatta, memoriuccia, infirma,fluxa,
gne, blé de Turquie. Melia quarantina, labans memoria , inémoirfe de lièvre , méi
specie di meliga che compie tutta la sua moire labile , infidèle, chancdante. A memò­
vegetazione in quaranta giorni, e porta pan­ ria,f a ment, a memoria, a mente, memoriter,
nocchie e grani più piccoli j sagginella . . . . par cœur. A memòria ¿Còmmi, per quante
maïs quarantin, maïs à poulet. Melia rossa si ha d’antiche notizie, o dalla tradizione
o inelia da ramasse, pianta di genere diver­ degli uomini, a memoria d’ uomini, posi
so dalla meliga, più alta con fusto più sot­ homines natos, post hominum nìemoriam,
tile anche nodoso ed a guisa di canna, onde de mémoire d’homme. Memòria , o memo­
à.fanno le scope , ed alla cima, del quale, rial , contrassegno per ricordarsi , nota, se­
sorgono molte spiche di fiori gialli, die gno , ricordo, signum ,. commentarius, mnequindi portano semi rotondi più grossi dd mosynon,, marque pour se rassouvenir, note,
miglio , di color reeso cupo y alimento dd mémoire. J' éù buia na memòria ant la mia
pollame e dei majali -, saggina •. da scope , tabachèra , mi son fatto un ricordo nella
miglio indiano , sorgo, sorgo, rosso y holcus- tabacchiera, monitum mihi in capsella prœsorghum, milium indicum, grand millet d’Inr- posui , j ai placé un souvenir dans ma ta-,
batière. Memoria r régaio che si fa ad una
de , millet d’Afrique , sorgno, melica..
- MçtiÀss , gambo della saggina , sagginale , persona da cui si separiamo, quasi per man­
tailii Indici calamtts , la tige du blé de tenergli viva la nostra ricordanza ; ricordo ,
monumenlum , souvenir. Felice memòria , o
Turquie , du.maïs. , •
Melilot , erba annua medicinale r simile dfelke memòria , bon anima , parole che
al trifoglio, crescente nelle siepi od .itt triez* si sogliono aggiungere al nome dei defunti
zo alle biade , con uno o più gambi liscii , die ci sono cari allorché li rammentiamo ;
foglie ovali ed ottuse,' e fiorì gialli pendenti eli grata memoria , memorandus , opti/noe
a grappoli, tribolo, meliloto, soffiola, eiba recordationis integra memoria , d’heureuse
vetturina , melilotus , melilotum , trifolium- mémoire. Memòria, scritto che altrui si
melilotus, sertula campana, mélilot, mirlirot. presenta per. informazione o ricordanza, no­
tizia , memoria ( voce dell’uso ) w ... . mé­
Melissa , sitronèla , erba^sira , conforta
chèùr , pianta vivace con gambo nodoso e moire ( in questo senso è mascolino ).
M émorial , supplica , memoriale , libellus
liscio, foglie ovali e dentellate , crescente
nei terreni incolti’, « ¡coltivato nd giardini suppléa: , placet, requête , supplique, mé­
pel suo odore e per le virtù medicinali ddle morial. Memorial, contrassegno per ricor­
foglie e dei- fiori nelle affezioni' nervose., darsi ;V.Y, Memòria* ■ ■. .
M emorie , fatti od avvenimenti particolari
melissa y cedronella , melissophyllon, melis­
sa , mélisse , citronelle y herbe de dtron , descritti ! da persone che vi ebbero qualche
parte,.od interesse, notizie, memorie, che^riponoirade, piment des mouchés à luieL
Melodia y successione di suoni musicali xeriscono, commentarla, mémoires, notes. Me­
grati aU’orecchio, e che formano, un senti- mòrie., significa andieun giornalé degli atti,
Digitized by