Police “guarda oltre”: in arrivo anche l`abbigliamento
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Police “guarda oltre”: in arrivo anche l`abbigliamento
35mm x 24mm 35mm x 24mm LUNEDÌ 4 MARZO 2013 ANNO III N. 435 Police “guarda oltre”: in arrivo anche l’abbigliamento In occasione della presentazione del progetto “Look Beyond”, avvenuta giovedì a Milano con una conferenza stampa e un evento allo Spazio Antologico di via Mecenate, l’amministratore delegato di De Rigo Vision, Michel Aracri (nella foto), illustra in esclusiva a b2eyes TODAY risultati e strategie del brand che celebra i 30 anni di vita Quali sono stati i principali risultati raggiunti da Police in questi 30 anni e quali gli obiettivi a breve-medio termine? Police è nato negli anni Ottanta, in un momento storico-culturale di svolta nel quale venne definitivamente sancito il passaggio degli occhiali da sole da prodotto funzionale ad accessorio moda. Quando abbiamo iniziato eravamo una piccola azienda di 15 dipendenti, ora per Police lavorano 1.500 persone e il marchio rappresenta oltre il 30% del fatturato wholesale del gruppo. Oggi siamo orgogliosi di annunciare i brillanti dati di bilancio per un fatturato retail complessivo generato nel 2012 dal marchio Police (occhiali più licenze) pari a 340 milioni di euro, in aumento del 6% rispetto al 2011. Police è uno dei pochissimi marchi che hanno sviluppato una politica di brand extension partendo dall’eyewear: quali sono gli atri settori merceologici in cui il marchio è presente e quali fattori hanno favorito questo percorso? Nato come brand eyewear Police rappresenta una case history di eccellenza per il settore dell’occhialeria, perché ha prestato la propria anima distintiva ad altri settori merceologici come i profumi realizzati con Mavive dal 1997, gli orologi dal 2003 e i gioielli dal 2005 prodotti da PT Switzerland e distribuiti in Italia da Morellato e dal 2011 anche la piccola pelletteria realizzata con Tavecchi. In occasione dei trent’anni di Police (nella foto la Special Edition) annunciamo inoltre l’accordo di licenza siglato con Moda Fashion per l’ingresso del marchio nel settore abbigliamento. La firma di questa nuova brand extension rappresenta un traguardo strategico per Police e con questa licenza vogliamo esprimere ancora una volta la versatilità del brand, dando prova di essere un marchio a tutto tondo e facendoci avvicinare sempre più al nostro obiettivo di raccogliere tutti i prodotti a marchio Police in un unico concept store monobrand. Perché Police ha deciso di sostenere un progetto di charity e culturale così ambizioso come “Look Beyond”? Questo è un traguardo molto importante per Police, un brand che ha saputo guardare oltre ed evolversi in sintonia con le tendenze, i modi e i costumi del suo pubblico: con questo progetto vuole esprimere la propria poliedricità dimostrandosi un brand sensibile a certe problematiche internazionali, pur mantenendo il proprio spirito audace e graffiante. Look Beyond include la produzione di un libro fotografico realizzato dall’occhio di un grande maestro della fotografia italiana, Giovanni Gastel, che attraverso una galleria di ritratti fotografici di personaggi del mondo dello spettacolo e della musica, sportivi e artisti racconta cosa significa guardare oltre, superare cioè quei confini e quei filtri che spesso non permettono di comprendere a fondo la realtà che ci circonda e la nostra interiorità. Il progetto Look Beyond include la realizzazione di un modello celebrativo di occhiali in Special Edition dai dettagli unici e ricercati che, insieme alle vendite del libro, sosterranno le “Crisi Dimenticate” di Medici Senza Frontiere (Look Beyond per i 30 anni Police, foto di Giovanni Gastel da un’idea di Michele Pecchioli: Tiziano Ferro). 202mm x 31mm 35mm x 24mm 35mm x 24mm LUNEDÌ 4 MARZO 2013 ANNO III N. 435 Gianmario Reverdy TODAY Leggere ed ecologiche: le montature in fibra di lino Utilizzata in Italia soprattutto in campo tessile, la fibra viene scaldata, pressata e polimerizzata per creare occhiali dall’azienda Custom6 Spesso si pensa che il mondo delle montature non possa più produrre grandi novità per quanto riguarda materiali e tecnologie di produzione e tutto viene lasciato solo alla moda e al design. Invece occorre dire che la ricerca in questo campo è tuttora molto intensa e spesso le novità sono interessanti. Certo occorre sempre vedere quanto questi prodotti, lanciati a volte sul mercato con grande enfasi, trovino poi spazio nella reale produzione e commercializzazione e soprattutto nell'interesse dei consumatori. È sempre comunque importante seguire le novità, perché sono il segno della volontà di produrre nuovi manufatti in linea con i criteri fondamentali del nostro tempo: flessibilità di produzione e di utilizzo, biocompatibilità e rispetto delle problematiche ambientali. Non deve pertanto stupire che la Custom6, azienda produttrice di montature con oltre 45 anni di storia, abbia prodotto e immesso sul mercato montature in fibra di lino. Come è noto il lino, pianta antichissima coltivata anche in Italia, è molto utilizzata nel campo tessile per la produzione appunto della fibra di lino. L'occhiale in fibra di lino è realizzato in stampi nei quali la fibra viene scaldata, pressata e polimerizzata. Il prodotto viene poi ritagliato e rifinito per ottenere la montatura definitiva. La montatura è in fibra naturale e quindi completamente biocompatibile, ecologica e risulta più leggera del 30% rispetto a qualunque altro materiale. Con questa fibra si può ottenere qualunque forma di occhiale, di notevole robustezza e con colori e disegni estremamente interessanti. Un modello di queste montature ha ottenuto il Silmo d'Oro 2012 nella categoria “Materiali e innovazione tecnologica”. [email protected] Persol Reflex Edition, omaggio alla fotografia d’altri tempi Consueta “passerella” di Vip il 22 febbraio, allo spazio ex Cobianchi, quelli che negli anni del boom economico erano i bagni pubblici dei milanesi, in piazza del Duomo, per l’evento dell’house brand di Luxottica Composta per la prima volta da un modello da vista e da due modelli da sole con lenti Polar e Photo-Polar, Persol Reflex Edition s’ispira alle macchine fotografiche analogiche dal design vintage rivisitate con tecnologia contemporanea. Sei sono le immagini della campagna di comunicazione Il richiamo alle reflex analogiche si riflette sia nella custodia dell’occhiale, che richiama le custodie delle macchine fotografiche di una volta, sia nel packaging dedicato che riproduce il disegno stilizzato di un obiettivo. «Le tradizionali aste in acetato vengono sostituite da leggerissime e affusolate aste metalliche – si legge in un comunicato di Luxottica - La Freccia Supreme diventa più sottile sulle cerniere, fino a 3,5 mm di spessore, e per la prima volta viene inserita raddoppiata sotto il ponte cesellato in metallo. Il sistema Meflecto viene interpretato come motivo decorativo sulle aste. Realizzate in cristallo, con uno spessore di soli 1,8 millimetri, le lenti Polar riducono il riflesso nei luoghi con forte riverbero, mentre le Photo-Polar combinano filtro polarizzato e filtro fotocromatico. Persol Reflex Edition è già disponibile nei flagship Sunglass Hut negli Stati Uniti e in Gran Bretagna e nei centri ottici di tutto il mondo (nella foto l’attrice siciliana Donatella Finocchiaro con il modello PO3046S della Persol Reflex Edition). Stone Island: solo “sole” per la nuova collezione Dalla fusione del know how del marchio in materia di ricerca e design e dell’esperienza di EG Brands nell’occhialeria deriva una linea sun che interpreta in chiave moderna le forme iconiche che hanno caratterizzato il mondo degli occhiali «I nuovi modelli – si legge in una nota - sono realizzati con un approccio ai dettagli e alla scelta dei materiali che rinnova il distacco dal mondo fashion, applicando anche agli occhiali il concetto di funzione d’uso, come nel caso dell’occhiale con asta a riccio, ideale per l’utilizzo del casco, o del modello in metallo con il paraocchi con tessuto riflettente. Tra le novità presentate a Mido, il modello iniettato con la sagomatura dell’asta che richiama la punta della Stella del logo Stone Island e il sistema di aggancio in metallo delle lenti, personalizzato con la Rosa dei Venti, simbolo del brand, in metallo e presentato in quattro varianti: nero, verde (nella foto), marrone, blu». La collezione è composta da occhiali in iniettato, acetato e metallo, interamente prodotti in Italia e che montano lenti da sole Carl Zeiss Vision. 38mm x 31mm Direttore responsabile: Angelo Magri Coordinamento redazionale: Nicoletta Tobia Redazione: Via Ripamonti 44 - 20141 Milano Tel. 02 36638601 Pubblicità: Luciano Cristiano Cel. 334 6970786 E-mail: [email protected] Supplemento al 4 marzo 2013 di b2eyes.com reg. presso Tribunale Milano, n. 292, 17-06-2009 38mm x 31mm