cocker per sempre

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cocker per sempre
Roma Web Fest 2016
Panel : “La nuova scrittura seriale un anno dopo”
Sabato 1 Ottobre 2016 – Dalle Ore 10:00 – 12:00
Sala 2 – MAXXI - Museo Nazionale delle arti del XXI secolo
Via Guido Reni, 4
Dopo il successo del workshop 2015, con una sala gremita da giovani addetti
ai lavori, per discutere l’evoluzione della scrittura seriale in Italia, FABRIQUE
ripropone il tema dal punto di vista della produzione creativa all’interno delle
società cinematografiche. Il consenso di publico e critica riscosso dalle ultime
serie nostrane ha portato un cambiamento e un incremento degli investimenti
in un settore che nel mondo ha avuto una crescita esponenziale. La domanda a cui l’incontro promosso da FABRIQUE in collaborazione con Roma Web
Fest vuole dunque rispondere è: come si costruisce la squadra creativa alla
base di una serie di successo, su quali elementi si decidono gli autori, gli
showrunner, ed esiste un modello italiano?
Moderatore
Eva Carducci
Giornalista di Fox, Vanity Fair, Fanpage
Giornalista freelance specializzata nel mondo del cinema e della televisione,
collabora con diverse testate tra cui Fanpage.it D La Repubblica e Fox.
Spesso ospite come critico cinematografico nella trasmissione di Rai Uno
“Cinematografo” è anche assistente universitario e docente del master in
“Comunicazione Digitale e Comunicazione in Rete” presso l’Università degli
studi di Roma Tor Vergata. Relatori
Ludovico Bessegnato
Produttore Creativo
Ludovico Bessegato è nato nel 1983 a Milano. Laureato in Storia Contemporanea e
diplomato in regia alla Scuola Civica di Milano, dal 2010 è produttore creativo e regista di Magnolia Fiction, ora diventata
Cross Productions. In tali vesti ha affiancato lo sviluppo di prodotti di grande successo per il prime time televisivo (Una Grande
Famiglia, Questo è il mio Paese, Il Segreto
dell’Acqua) a prodotti sperimentali innovativi. Tra questi ultimi si ricordano 140 Secondi, Il
Candidato, serie comica sulla politica con protagonista Filippo Timi, andata in onda su Raitre nella stagione 2014 - 2015, di cui ha firmato anche la regia; Kubrick - Una Storia Porno, tra le prime e più seguite web serie in Italia, premiata in Italia e all’estero, che ha diretto e ideato. Nell’ultimo anno ha seguito come produttore creativo la serie poliziesca Rocco Schiavone,
con protagonista Marco Giallini, in attesa di messa in onda su Raidue. Nel 2013 ha creato
e diretto la serie web indipendente Le Cose Brutte, vincitrice del premio Migliore Web serie
Italiana 2013 al Roma Web Fest.
Tiene corsi di sceneggiatura e regia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Paola Mammini
Sceneggiatrice, Attrice
Sono nata il 23 ottobre 1963 a Roma dove vivo
da sempre, attualmente col mio cocker biondo,
Diana. Dopo aver conseguito un bizzarro Diploma Superiore all’Istituto di Scienze Professionali per l’Alimentazione, scuola che tra l’altro
non esiste più… la vocazione innata per il rischiosissimo mestiere della ‘ricercatrice di
emozioni’ mi ha travolta senza più abbandonarmi. Fermamente convinta che la mia
opportunità di felicità poteva risiedere solo e soltanto nel territorio della fantasia, ho
sperimentato e mi sono sperimentata a 360 gradi in ogni ambito possibile del mondo
dello spettacolo traendone fin dalle prime esperienze come attrice fresca d’Accademia - passando poi per la Radio, il Doppiaggio, la Televisione, la carta stampata, il
Cinema - grande soddisfazione. Il mio privato si è dovuto pertanto e suo malgrado
adattare a uno stile di vita ispirato all’evoluzione e ai cambiamenti: 21 case in affitto,
tre matrimoni, una valigia sempre pronta, 52 anni e non sentirli… Il mio bagaglio culturale vive da sempre una sua vita indipendente che io rispetto. Non avendo fatto
l’Università, si è infatti formato su libri, film, dischi, mostre, e quant’altro, senza un
indirizzo specifico ma spiluccando qua e là per generi e forme. E ogni volta che ha
scelto di aggiungere nuove frecce al suo arco, l’ho seguito con curiosità e attenzione.
Qualche anno fa, per dire, mi ha portato nelle baraccopoli di Capetown a seguito di
un progetto umanitario a favore di donne e bambini sieropositivi. Esperienza che mi
ha arricchito più di una tesi di laurea. Io, che se mi chiedono la capitale del Burundi o
un affluente del Po, ho serie difficoltà… Nonostante tutto, credo ancora oggi nel Principe Azzurro: Mai dire mai non è solo il titolo di un film di James Bond, è il titolo principe dei miei investimenti in borsa. Quella di Mary Poppins.
Stefano Sardo
Sceneggiatore
Sceneggiatore, laureato con lode alla facoltà di
Lettere a Torino nel 1996. Firma la sua prima sceneggiatura con Alessandro Fabbri e Ludovica
Rampoldi ricevendo la menzione speciale al Premio Solinas - Storie per il Cinema nel 2007, uscita
in sala con il titolo La doppia ora per la regia
di Giuseppe Capotondi. Il film è stato premiato alla 66esima mostra del cinema di
Venezia con la Coppa Volpi, a Ksenia Rappoport, e ottiene la nomination come miglior
esordio agli EFA 2010. Ha poi firmato sempre per il cinema il copione di Tatanka (2011), di
Giuseppe Gagliardi, tratto da un racconto di Roberto Saviano e di Workers-pronti a tutto di
Lorenzo Vignolo. Nuovamente con Alessandro Fabbri e Ludovica Rampoldi ha firmato
soggetto e sceneggiatura de Il ragazzo invisibile, film di Gabriele Salvatores - e del sequel
dello stesso film, sempre diretto da Salvatores, attualmente sul set - e di The Double Hour,
remake statunitense de La doppia ora per Fox Searchlight, in preproduzione. Sempre
con Fabbri e Rampoldi ha creato la serie Sky, 1992, firmando soggetto di serie e sceneggiature di tutte le puntate. Lo stesso ha fatto per il sequel 1993, attualmente sul set.
Ha lavorato poi all'adattamento delle prime tre stagioni di In Treatment (Wildside-SKY), e
a La nuova squadra I, II e III, il Il tredicesimo apostolo e il Sistema. Nel 2013 ha diretto il
documentario Slow Food Story (Indigo film/Tico Film) presentato alla Berlinale e al Telluride Film Festival, distribuito in sala da Tucker Film. Ha pubblicato due romanzi: L'America
delle Kessler (ed. Arcana, 2002) e Il ragazzo invisibile (conFabbri e Rampoldi, a sei mani)
per Salani e un fumetto Marvel/Panini sugli stessi personaggi. Nel 2014 ha fondato insieme con Nicola Lusuardi il fiction lab, workshop per lo sviluppo di idee per serie TV.
Valeria Licurgo
Produttrice Esecutiva
Responsabile delle produzioni per Lotus Production e dal 2003 al 2015 per la Fandango.
Si occupa della stesura del budget relativo
alla realizzazione del film, delle trattative economiche e della logistica fino alla copia campione. È insegnante di corsi, laboratori e
workshop di Produzione e Organizzazione.
Presso la RUFA (Rome University of Fine
Arts) è docente di del Corso di Produzione.
Salvatore De Mola
Sceneggiatore
Nasce a Bari nel 1967 ha ottenuto la Menzione Speciale al Premio Solinas per sceneggiature inedite nel
1992, nel 1993 e nel 1999. Per il cinema, ha scritto le
sceneggiature di Fango e gloria (2014) di Leonardo Tiberi, Nastro d’argento speciale 2015, candidato come
miglior film ai Globi d’oro 2015, premio speciale al
BAFF 2015. Per la televisione ha scritto le sceneggiature delle ultime otto serie (21 episodi) del Commissario Montalbano (RaiUno, dal 2000 al
2013) e di quattro puntate del Giovane Montalbano (RaiUno, dal 2012 al 2015). Per Canale 5 la miniserie Francesco (2002), diretta da Michele Soavi, con Raul Bova. È autore anche della seconda serie della Stagione dei delitti (andata in onda su RaiDue) e di Nel
nome del male, una miniserie diretta da Alex Infascelli con Fabrizio Bentivoglio andata in
onda a maggio 2009 su Sky Cinema. È in fase di preparazione la 22a serie del Commissario Montalbano, di cui ha scritto la sceneggiatura di due episodi.