Bardine San Terenzo

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R. mod. 44 (B)
G.I.P.
R.C.R.
DOC. N. &/t
Deal. hoc. Mil. Dott.
Termine Ind. Preliminari
roga Ind. Preliminari
Proroga Ind. Preliminari ...
Data Archiviazione
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PROCURA MILITARE DELLA REPUBBLICA
PRESSO IL TRIBUNALE MILITARE DI... 1*4. SPJJZIA
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Data iscrizione
Data della notizia
PROCEDIMENTO PENALE CONTRO IGNOTI
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Al Sig. Giudice delle Indagini Preliminari
con richiesta di archiviazione, poiché gli
autori, del reato sono rimasti ignoti. .
Roma, li
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TRIBUNALE MILITARE DI
presentato in cancelleria, il
IL P.M.
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11 G.I.P. presso il TRIBUNALE. MILITARE
vista la richiesta di archiviazione del P.M.;
rilevato che sono rimasti ignoti gli autori del reato;
vv. gli artt. 549 - 409 c.pp.;
< .
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DICHIARA
non doversi promuovere l'azione penale e dispone la
restituzione degli atti al P.M.
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Roma, li.
000001
IL G.I.P.
Stabilimmo Grafico Militare - Culi (30SI2) del I94J e. 9.000
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PROCURA GENERALE MILITARE DEL REGNO
UFFICIO PROCEDIMENTI CONTRO CRIMINALI DI GUERRA TEDESCHI
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P R O C E DI M E-N T.Q C O N T R O
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PARTI LESE
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DEPUTY mnn* ,V-:ÌP,^ ORNERAI;
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ORO, CENTAL i. ........ ;!,^AN FORCES,
L'OTPIOIALB DEI CARABINIERI DI OOLLHSAMgHTO
Padova IO Gennaio 1047
OGGETTO; Atrocità commesse dai tedeschi in Bardine 3. Terenzio( Alpi Apuanie)
n. 16200/35
ALLA HtOCURA GBNERALB MILITARE
PRESSO XL TRIBUNALE SUPRBIO MILITARE
ROMA
Agosto del 1944» nelle vicinanze di Bardine S.Terenzo (Massa &
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Carrara-)»
in un combattimento tra partigiani e tedeschi» 3$ (diciassette)
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soldati tedeschi venivano uccisi.In seguito a tale fatto dal 17 al 2? agosto
1944» truppe tedesche unitamente a militi fascisti operarono una rappresaglia
nella zona delle Alpi Apuanie col seguente risultato:
•369 oivili italiani uooisi(prinoipalmente donne e bambini)»
160 civili deportati per lafeoro»
454 case totalmente distrutte»
152 case parzialmente distrutte.
Il Comando Militare Alleato (Sezione War Crimes) ohe svolge indagini
in merito ai responsabili tedeschi» desidera conoscere se i seguenti italiani
ohe cooperarono con i tedeschi nella rappresaglia» sono stati o meno identifi_
oati ed arrestati.;
Generale BIAGIONI
Colonnello Ludovici del Battaglione della Morte»
FAbbiani dorino da Monsone Alto»
Barini Adolfo» appartenente alla SS.
^
II Comando Alleato e del parere ohe data la gravita dell'episodio» il
processo debba essere fatto al più presto.
Si trasmetterà » a oodesta Procura» a richiesta » una copia dell* incarta.
mento.
—— Si resta in attesa di un cortese cenno di risposta.
CARABINIERI
Vitale)
000003
gennai»
/ $4 7
/Atràcità commesse dai tedeschi in Bardine
S.Terenzie (Alpi Apuanie)
AL PROCURATORE GENERALE DELLA REPUBBLICA
presso la Corte di Appello di
FIRENZE
, Si trasmette in copia l'accluso foglio, con preghiera di far conoscere se codesta autorità giudi"ziaria abbia o meno iniziato azione penale per il
reato di collaborazionismo a carico delle persone
in esso indicate.*
IL TROCUKATOrtE GEMERAIE KIITTARi:
( U. Boraeri )
000004
OPPIA
office of the/»
DEPUTY JUDGE ADVOCATE GENERAL •
O.K. Q. CENTRAL MEDITERRANEAN FORCES
*
L'UFFICIALE DEI CARABINIERI DI COLLEGAMENTO
_
Padova 10 gemmiti 1947
OGGETTO: Atrocità'1 commesse dai tedeschi in Barine G.Terejizi« (Alpi Apua- l"
nie)
.N° 16200/35
ALLA PROCURA GENERALE MILITARE
PRESSO IL TRIBUNALE SUPREMO MILITARE
ROMA
Nell'agosto del 1944, nelle vicinanze di Bardine S.Terenz* (Massa a
Carrara-), in un combattimento tra partigiani e tedeschi, (diciassette)
soldati tedeschi venivano uccisi. In seguito a tale fatto dal 17 al 27
agosto 1944» truppe tedesche unitaiaente a militi fascisti operarono una
rappresaglia nella zana delle Alpi Apuanie col seguente risultato:
369 civili italiani uccisi (principalmente donne e bambini),
160 civili deportati per lavoro,
454 case totalmente distrutte,
152 case parzialmente distrutte.
Il Comando Militare Alleato (Sezione War Crimes) che svolge indagini
in merito ai responsabili tedeschi, desidera conoscere se i seguenti italiani ohe cooperarono con i tedéschi nella rappresaglia, sono stati 'o meno identificati ed arrestati:
Generale STAGIONI
Colonnello LUDOVICI del Gettagliene della Morte,
PABBIANI Gorine da Menzene Alto,
BARINI Adolfo, appartenente alla SS.
Il Comando Alleato è del parere ohe data la gravita dell'episodio, il
processo debba essere fatto al più presto.
Si trasmetterà, a codasta Procura, a richiesta, una copia dell'incartamento .
Si resta in attesa di un cortese cenno di risposta. •
IL CAPITANO DEI CARABINIERI
F.to Arturo Vitale
0000.05
I.
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Firenze, n JSZ-&UUU&Q-19W-N-...
-
.2
Allegali N._
OGGETTO
y
.Risposte a Nota ______.__.__ „ ......_. N...
•..iv^v^:^
Atrocità commesso dai tedeschi in Bardine
S.Terenzio (Alpi Apuane).
-- - ••-•j. •• Virv-^
" .'*•'.-v .'.•'.-•'jf.--i
AL IMOOUBATORii GilJ.-HAIii D^i:.: HSPUL'ùiICA
presso la Corte d'Appello
GENOVA
e p.c.
AL PROOURATORUl' EUNJtfALi; llLI'rABE .
presso il Tribunale Supremo {.'ilitare
Trasmetto,per competenza territoriale,l'imita jjotà
23 corr*n.32 del Procuratore Generale Militare presse
il Tribunale Supremo Mili tare,'con allegato.
IL PROOUBfiTOiui QSHiiHALK DSLI A Ki
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PROCURA GENERALE
PRESSO .LA
CORTJ2 D'APPMJLLK) DJ O « N O V A
N° 981:0. / 2°
GCrGrETrO : Atrocità commesse dai tedeschi in Bardine 3. Tereazio (Alpi
Apr.» ìli e).
AL lTiOCUR«VTOR:2 G 3113 KALE L1LITARE
il Tribunale 3uj.-reroo Militare
R O M A
8 febbraio 1-947.
Allegati ; 1.
•.•.•.T-Vv^'VA
:
.•..•••.•.
-. ?----.'.'-viC'--'.v-.-Jri-v
Gon riferimento alla noti di code sto Ufficio j.° 32 Prot» in da=
ta 23 gennaio u. s. qui trasmessa per competenza da.lla Procura Generale
di Firenze cui era diretta,relativa all'oggetto sopra indicato,si comuni=
ca,per opportuna, conoscenza ed in risposta all'analoga richiesta di code=.
sto stesso Ufficio,copia autentica della nota del Capo dell'Ufficio del
P. 'M. pressò la Sezione Speciale della Corte di Assise di Classa dalla qua=
le risaltano le notizie circa l'azione penale iniziata per il reato di
collaborazionismo da quel competente Ufficio a carico di Biagj-oni Briino,
Lodovie j.M Giuli o e EabJLatf-, Gorinno di cui nella nota dell'ufficiale dei
linieri di collegamento -con il Comando Alleato allegata in copia a
quella sopri richiamata.
Anche da questo Generale Ufficio si ribadiscono le ragioni di
opportunità che venga richiesta al Comando Militare Alleato (Sezione War
Crimes) e trasmessa al predetto Capo del r. K. presso la Sezione Specia=
le di Ifessa corda dell'incartamento che sarebbe in possesso dello stesso
Comando.
Della presente viene data jjure eomuhicazione allo stesso Uffi=
ciò del I'. Tu. perché y.bbia notizia delli richiesta dell'incartamento.
IL fHOCURATORE
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33ZION* gP&CIATB DI CORTE D'ASSISE DI
UFFICIO B3L PUBBLICO MINISTERO
N. 7 Prot.
Utflaa 1° febbraio 19*7
Riap.i» Nota. n. 9810 / 4° del 29 gennaio u.s.
•
i
OOGSTTO | Atrocità e «rama sa e cUi tedeschi in Bordine di S.Xcrenzo
(Alpi Apuane)
Ecc «ma
PROCURA. GSOTSHA.L'B DELL-». REPUBBLICA.
PRE33U IA CORTEI DI APPELLO
O 3 N O V A.
•
Hai restituire l'allegate di cui alla Noto, n.9810 / 2»
relative all'oa««tto cui si risponde, mi onorò significare che dai
nominativi indi cat i oBjy^n=i_Adj»;U> non risulta denunciato a quésto
Ufficio.
Beali altxi ai comunicane lo seguenti notizie :
I) STAGIONI BRUNO di Arrendo • di Sonai Antonietta.nat* a.
B*gneoav*.lle il I^.II. 1893, «x Commissar i « federale di
putato di oollaboxasioniAao.Gli atti sono stati trasmessi il 16
luglio 1946 alla So&iono Istruttoria, con richiesta di amnistia. .
«
Contro il rie de a imo poro pende altro procedimento preaao questa Se*
zione Speciale per l'eccidio di Tinca* '
2} LUDOVICI GIULVO.ex Colonnello della Brigato, nera, imputar
to di e o llu.be razioniamo e «trago. Gli atti del procedimento penalo
sono stati rimessi il 28 settembre 19^6 a codastq, Bcc.mo Ufficio
di Procura Generale che ne arava f^tto richiesta in «agurito .ad fc
stanca dt legittima Buanioione avanzata dal fratello dello imputa*
to.Il medesimo risulta latitante.
3) FABIANI CORIBNO fu Zaffiro e Montani Nella,n*te a
sano 1*1.10. 19I5,arreata.to e attualmente detenuto nel carcere
diario di Monza.TC* stato rinviato a giudizio di quest» Sezione di
Cort.o d'Asnise per rispondere del reato di collaborazionismo, coli '
tedesco e per at rage. A carico del medesime non risultano però nel
processo denuncia per l'eccidio di S.Terenzo*
Si oa tt omette la opportunità di far pervenire **• questo. Uf=
f icio copia dell'incartamento cho sarebbe In poaaesio del Comando
Militare Alleato (Sezione War Crimes).
Con ossequio.
IL CAPO DELL'UUJPICIO DHL P.M.
PRJSH3O I»v HKZIONE SPBClALE DI CORTE D'ASSISE
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000008
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Mod.854.
^PVBBLiCA ITALIANA
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Gabinetto
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PROCURA GSJSRALE HILITABS
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ROMA.
OGGETTO : Eccidi compiuti dai nazi- fas cisti nella provincia di
Massa - Punizione dei responsabili.
Si
riferire
vinciale
relativa
trasmette, per competenza e con preghiera di voler .
in merito, l'acclusa lettera della Federazione' Pr£
di Massa e Carrara del Partito Comunista Italiano,
all'oggetto indicato.
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CAPO DI GABINETTO
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000009
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PARTITO COMUNISTA ITALIANO
Federazione Provinciale di Massa e Carrara
Prot. N° 9989
Carrara,li 9 febbraio 1947
AL PRESIDÈNTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
* Onorevole De Gasperi
R O -M A
Sigior Presidente,
la riesumazione delle salme di circa 300 vittime civili della
barbarie nazista, effettuata nei giorni scorsi dalle fosse lungo il
fiume Frigido (Massa) ove furono trucidate nel settembre del 1944, ha
destato nuovamente nella popolazione di questa provincia un'ondata di
orrore e di risentimento verso coloro che hanno straziato il nostro
paese.
Lo spirito di giustizia popolare non può consentire che un così
nefando delitto che offende l'umanità e di cui fino ad oggi non si cono=
scovano esattamente le proporzioni, resti impunito.
Noi apparteniamo ad una provincia in cui i tedeschi hanno compiuto
più di una strage indiscriminata tra la popolazione. Nei piccoli borghi
di Bergiola, S.Terenzo, Vinca, come a Massa, le vittime furono massacra^ . '
te a centinaia ed il dolore ed il raccapriccio sono tuttora vivi tra il
nostro popolo.
•
.
Rendendoci interpreti del sentimento popolare chiediamo a Lei, Si=
gnor Presidente, di far pervenire alle Corti militari che devono giudi=
care i criminali di guerra, la denuncia circostanziata di questi crimi=
ni a nome del governo e del popolo italiano, affinchè vengano tradotti
in giudizio anche i responsabili delle spaventose tragedie che hanno
insanguinato la nostra terra*
Con ossequio.
p. LA FEDERAZIONE PROVINCIALE DEL P.C.I.
F/to Antonio Bernieri
000010 '
.
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Copia/ali
•
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/
TELESPRESSO N. 630 SEGR.POL.
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Indirizzato a
D.G.A.P. - Uff .Vili*
£-•* -
** '•
MINISTERO DELLA DIFESA - Esercito
Gabinetto
ROMA
Roma, 17 aprile 1947
OGGETTO : Criminali di guerra tedeschi* FISCHER ed altri
autori dell'eccidio di S.Terenzo Monti (Massa Carrara)•-
Si trasmette qui unita, per competenza, copia dele
la nota del Ministero dell'Interno n.443/61"396 in data 9 aprile
t947t «m la quale viene chiesta l'apertura di provvedimento pe.
naie a carico del Comandante FISCHER ed altri, accusati di
re autori dell'eccidio di S.Terenzo Monti (Massa Carrara).F»to Zoppi
MINISTERO DELLA DIFESA ESERCITO
s Segretèriato Generale.=
, ir
Roma ft
235.5.1
ALLA PROCURA GENERALE MILITARE PRESSO IL
TRIBUNALE SUPREMO MILITARE
R O M A
V
............. per il seguito dd competenza e con preghisi
ra di fornire a questo Gabinetto - a suo tempo - notizie
in meritoxai provvedimenti adottati*,.--'
.
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''d 1 ordine
.^.»\IL- SEGRETARIO GEKDRÀIÉ ff ,
000011
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/
MINISTERO DELL * INTERNO
D.G.P.S. - Div.A.G.R.
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Roma, 1 aprile 1947
AL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
D>< , iA>p>
.
ROMA
OGGETTO t FISCHER ed altri criminali
di guerra.-
Da parte degli abitanti di S.Terenzo Monti (Massa Carrara)
sono pervenute particolari premure perché sia fatto 11 possibile
per rintracciare i criminali di guerra, colpevoli del barbaro eo*
oidio nel quale trovarono la morte bambini, donne ed altri innoe
eentl di qualla zona.
A suo tempo furono identificati come dirigenti• •ed
autori
—•^
della carneficina tal Comandante Fischer che, come segno partico»
lare •presentava
profondi cicatrici ad un avambraccio e— •tale
Varcher
" .
-- • • --.r. -.-..-. ««.„
/ o Walter, maggiore delle SS* facilmente id ent ifi cabile perché mone
co di un braccio (forse il sinistro) ed un Capitano della Gestapo
ohe risiedeva a Sarzana, di nóme Raghel»
La Prefettura di Massa Carrara richiesta di notizie in ore
dine dell'eccidio di cui sopra, ha riferito quanto segue t
r
f
n« si comunica che, a conclusione degli accertamenti praticati dal»
la Arma di Fivizzano in merito all'eccidio di S.Terenzo ai Monti,
è risultato quanto appresso t
II giorno 17 agosto 1944, una formazione di partigiani, nei
pressi di Bardine S.Terenzo, attaccò un autocarro recante a bordo
18 SS. tedesche, che proveniva da detta frazione, uccidendone 1$ e
ferendo gli altri due, che, riusciti a raggiungere il loro reparto
in Fosdinovo, riferirono l'accaduto ai superiori.
n 'lenente FISCHER, non meglio indicato, comandante dejL distac
cemento SS. di Fosdinovo, 3 o 4 ore dopo l'accaduto, con circa 300
uomini, si portò sul posto, ivi fu uccisa una donna incontrata per
la strada e fatta saltare qualche casa di abitazione. Quindi, reou
perate le 16 salme, la colonna rientrò a Fosdinovo.
Due giorni dopo, e cioè, il 19 agosto 1944, irruppero in Bare
dine S.Terenzo, frazione posta a poco più di un chilometro dalla lp_
calità ove si verifioò l'attacco dei partigiani, circa 400 armati
tedeschi, con numerosi automezzi, su uno dei quali si trovavano 53
000012
*J
•If
ostaggi civili, rastrellati nella provincia di Lucca, ed in partico»
lare nel comune di Pietrasanta e dintorni.
Mentre sottufficiali e truppe tedesche si abbandonavano ad ogni
sorta di abusi in detta frazione (saccheggiando le abitazioni, percuo
tendo le persone incontrate eco.), 6 ufficiali, dei quali il più eleva
to in grado era il maggiore delle SS. VQRCHER o WALTER (privo della
mano sinistra) si recarono nella casa di certo OLIGERI Mario fu Roma»
»
no, di anni 59t del luogo, ove si misero a mangiare e bere. Fra questi
ufficiali vi era anche certo Rachel, capitano della Gestapo di stanza
a Sarzana.
Mentre i predetti ufficiali sedevano ancora in tavola, si presen.
tò al maggiore Varcher o Walter, un ufficiale delle SS, sottoponendo»
.gli in visione un foglio scritto. L'ufficiale lo lesse, poi-vi scris=
se alcune parole, apponendo la sua firma.
In quell'istante, fu forse firmato il provvedimento che decreta,
va la morte di 104 persone, quasi tutti vecchi, donne e bambini, rin=
tracciate dalle SS. in località "Valla", di S.Terenzo ai Monti.
Infatti, poco dopo che il sottufficiale si era allontanato dal
gruppo di ufficiali, col documento firmato dal Maggiore Vargher o Wal
ter, si sentirono diverse scariche di armi automatiche, e le 104 pere
• ..*
sone furono tutte uccise. Contemporaneamente, sul luogo ove erano sta
te uccise le 16 SS tedesche, furono impiccati e uccisi, con un colpo
di' pistola alla nuca, i 53 ostaggi, lucchesi.
Presente all'eccidio di S.Terenzo ai Monti. ^3HM9>non vi
era il- -*~~
Tenen
•-.
..£". .
te Fischer, anzi costui, dopo il fatto, fece affiggere in Fosdinovo
un manifesto, col quale rendeva noto che le truppe ai suoi ordini,
non avevano preso parte alla rappresaglia, che era invece avvenuta per
ordine del Maresciallo Zesserling, ad opera di truppe provenienti dal
vicino fronte di Pisa.
Si ritiene ohe il responsabile dell'eccidio sia il maggiore
Vargher o Walter, che era a capo della spedizione; ma non è stato pO£
sibile accertare se abbia agito di iniziativa o a seguito di ordini
superiori*
Nessuna persona di S.Terenzio ai Monti ha potuto testimonia**
re come ebbero a svolgersi esattamente i fatti, in quanto tutti i
presenti cercarono di nasconderei per evitare di essere rastrellati
e quindi uccisi.
•
.*\
00001 &i allega un verbale di interrogatorio di CIPOLLINI Enrico, ,
fc
f •'•'•
./.
tè
vigile urbano del Comune di Piviazane, che raggiunse il luogo dell'ec=
oidio il giorno successivo a quello in cui fu operato"".
Mentre in proposito è stato interessato il Quartier Generale delle
'Forze Alleate che già ha disposto le ricerche in Italia dei responsabi»
li, si prega codesto Ministero di voler comunicare le notizie suddette
alla Commissione per i Crimini di guerra delle Nazioni Unite (Lausdwne
House, Berkeley Square, Londra W 1) ed all'Ufficio Italiano di Collega
mento presso il Comando del teatro europeo delle forze statunitensi e
presso il quello delle forze statunitensi in Austria perché dispongano
ricerche, tramite le fonti competenti in quei torcitori, dei suddetti
responsabili.
Pel Ministro
F.to
P. C. C.
IL CAPO UFFICIO II
(t*col.Fausto Monaoo)
<s
=^\
000014
giugno
Criminali di guerra iFiacher ed altri autori d gl'eccidio
-.*u
*•
•
di S.Terenzo T*onti (Haosa Carrara). AL MINISTERO DELL «INTERNO
Direa.Gen. delle SS .Division» A.G.R.
•
ROM A
per conoscenza i
AL MINISTERO DELLA DIFESA
Gabinetto
•
» OM A
m
•
:
ZI ^inietero della Difesa Esercito ha trasmesso .a questo Gene»
ral* Ufficio copia della nota n° 4 4 3/6 139 6 del 1 aprile *>*. diretta al
Ministero degli Affari Esteri D.G.A.P.riguardante il ocriminal» di gu«£
va totiUmoo Fischer ed altri.
Velia nota attesa è citato uà verbale d'interrogatorio di tali '^
Cipollini, Enrico ohe fu inviato a suo ttapo al predetto Miniatore d««*
gli Affari Esteri ma non pervenuto a questa Procura Generale Militare*
Si prega voler trasmettere copia del verbale in question»
apensabi&a per gli atti iatruttori. -
IL PROCUIATORE GEREHAL2 MILITARE
( U.Borsari )
000015
•"REPVBBLICA ITALIANA
" '
EREZIONE GENERALE DELLA PUBBLICA SICUREZZA
~~
.
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A> U K
..
* ' . . ,^; 3a
le Supr.emo...Mili:feare ...............
..
-
ROMA
OGGETTO: .=. .QrimdJ^.l_.ai_aier^pa:tf:LBoher_ ed ...altri
.„......_. ... ..... .autori...d.eil..V.e.c..c.iaio......c!.i....S.*.:4.:.er^
(Massa Carrara). =
Con rif erilento allo nota suindicata, si tra_
smette l'unita copia del verbale di interrogato__
rio di Cipojiiini Enrico.
MINISTRO
000016
B* c«pia conferma ad uso d'uffici»
/
Genova. 8 febbrai* 194-7
IL
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C-
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000017
* OPPIA
1
REPUBBLICA ITALIANA=LEG10NE TERitl'JL'OKlALE DEI CAitAJilNlERl iJJ. __._„.,
STAZIONE DI FJ.VJ.ZZANO.
.
., .
- \\?'*&
:
" " '. • *'
n.31 dei verbale.
.
PROCESSO VERBALI!; d'interrogatorio della guardia comuncale di Fiyizzano .
Sig.CIPOLLINI Enrico fu Achille e fu Mazzanti Maria,nato a Fivizzano il6.4.189!?, ivi residente.
•
L'anno 1947,addì 3 del mese di marzo,in Fivizzano-Ufficio stazione
suddetta: or e 17.
Avanti a noi .rEPE Antodio maresciallo maggiore comandante la staaione
suddetta, è presente la guardia comunale citata in oggetto la quale,interrq_
gatà in merito a quanto egli conosce circa l'eccidio dei nazi-fascisti in
Bardine S.Terenzo ed in S.Terenzo di Fivizzano il 19 agosto 1944,rispondei
All'epoca dell'eccidio,io ero in servizio al comune di Fivizzano.:il- mat_'
tino del 20 agosto 1944,a mezzo di un milite della "DICAT1', certo Traversi
- da San Terenzo Monti-ora deceduto-verme recapitato al comune un biglietto
scritto da certo Oligeri da S.Terenzo Monti nel quale si pregava di inviare
in luogo,d'urgenza,disinfettante e personale idoneo alia rimozione e succes
sivo seppellimento di numerosi cadaveri resi tali il giorno precedente dainazi-fascisti in S.Terenzo Monti ed in -Bardine di S.Terenzo Monti.Il Commier
sario prefettizio del comune,certo Francia Tei,m'incaricò di re carmi sul
posto.Andai solo perché tutti si rifiutarono dati i tempi che correvano.Mi
ci recai in bicicletta ed ivi, cioè nella frazione-''«Li Posteria di Fosdinovo,:.
racimolai alcuni operai anziani ed assieme ad essi,nelle' prime ore del 21, •,
iniziai 1'.opera di seppellimento di n.53 cittadini rastrellati, dai tedeschi'
a Pietrasanta ed impiccati a pali di filo spinato esistenti lungo la stra_
da S.Terenzo Monti:Bardine di S.Terenzo Monti e successivamente compiti
tutti col noto:"colpo di pistola alla nuca".Premetto che,pri-ia di eseguire ;
tale operazione,avetro coadiuvato la popolazione di tali frazioni per sep_ .
, pellire n.108 cittadini
locali barbaramente mitragliati ed uccisi dagli
oppressoi-iV' "amaMaM^*^
Da testimoni all'acridio -che,per ovvie ragionir,non ritengo dover citaj
ai- - ' aeppi che j^o^AeJ^. c,omanq£^1ij.,.tfeae^,Qfal<^dxu:afit,e J.,Up.c4.dinre..rft^orj^|d^^
"/un brace.!o.non sono però in grado di dire il nome né di lui né di altri.
epiaitresì che l'eccidio era stato provocato da una imboscata tesa ad
un camion militare tedesco nel quale trovarono la morte una ventina di sol
dati.
~
tìon ho altro da aggiungere.J.n fede mi sottoscritto» •
ClfOuijJUNi Enrico
Perché consti,è stato redatto il presente verbale che viene trasmesso
ai nostri signori superiori previa lettura e conferma avvenuta in data e
luogo di cui sopra.
Antonio ?Wtì - M. M.
000018
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*
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'S'i
!-.*• '
Giugno
Criminali di guerra tedeschi. -
AL SIC. MAGGIORE
TIGHB
Ufficiale di Collegamento Alleato
S 13 D 13
/Si prega voler far conoscere so negli elenchi dei
di guerra tedeschi in possesso di codesto Uf
fio/o Bono_ compre a i i seguenti, Gritenuti auturirdell'e.c
oi/flié^dl S.Terenzo Monti (Nassa- arrara) awenùtcT^ 1*7
elig agosto 1944 in cui furono uccise 104 pera one i
/Maggiore delle Si;. tedesche WAHCHER o WALTER, facilmente
identifioablle perdio monco di un braccio (pare il alni
stro)-Tenente FISCIIUR, come segno particolare presenta profonde cicatrici ad uh avambraccio, già comandante il- di
stacoamonto delle SS. di Fosdinovo -Capitano dei-Te ?S. RACHEL ohe risiedeva a Sarzana ~tu1
ti non meglio identlfioati.IL rROCUHATOH3 (OrpRAI2 MILITARE
•
( U. Boraari )
000019
..:
REPUBBLICA ITALIANA
.
,.»
LEGIOtfS TERRITORIALE DEI CARABINIERI DI LIVORNO
GRUPPO DI MASSA CARRARA
§'
I
N. 240/4 di prot. "div.3"
1I
MSSSP,!Ì i Luglio 1947
OGGETTO: Crimini di guerra. ALLA PROCUP; GEN3RJTB M/RE-PRESSO IL TRIBUNALS SUBKEKQSMILITARB
i
R O M A
Con riferimento al foglio 271 elei 6 Maggio u.s. diretto al Conando del Gruppo Carabinieri dì Lacca, si e OD imi e a l'esito delie indagini svolte :
S.TSREHZIO (Frazione di FT TI Z "ANO)
II giorno 17 agosto 1944 una formazione di prrt ariani, nei piesri
di Bardine S.Terenzo, attaccò un autocarro tedesco che trpsportavp
truppe reduci da una requisizione ai best i sue in Bardine. -Sopra dejt^
to autocarro si trovavano lo1 SS tedesche, delle qupli 16 vennero uccise, mentre due ferite, riuscirono P rsigiunsere il loro repartp in
Fosdinovo, li;. Lenente FISCHERycoofuicien^e dei distaccasaento SS. di Po. •' i
-T ,9*
r •
•*•" *
sdinovo,alcune ore dopo l'accaduto si recò sul posto con oirca 300
uonini,i qiiqii iteci sero per rppprosaglip unp donnp e fecero saltare,
con dinamite, qupiche case ai abitazione, rit-ornpnao j-n ?osdinóvo pon
le salme dei coa«!ilitoni uccisi, a^ essi re e ape rp. te. -Tut to aenbrava
.tornato nella nornpli tà.Senonchè i i martino ael 19 ogosto,dopo aue
giorni, quindi, aaii 1 imboscata aei pertiài ani, irruppero in Bardine S.
Terenzo circe. 400 soldati tedeschi, .putoosrraui, i nupii t reduce v?no
con sé 53 itsiiani rassreilati nella aona di IJ e t m s n n t o (T.ucnr).Sia in Bardine che nella vicina frazione a-j S.T^rftnsio Monti, aetti
tèdeaohi si aubanaonarono pa ogni aortp ai violejizfl, ncoiuenuo, ure
I 1 altro, il }.'rrrooo ui S.Tereu_zio.-
Gli uliJLCiaii «he oomanaevauo le uruppe erano sei,rra i ^upli tin
ceito BPggiore aeiie SS. "VPOHiR" oppu.re
ll
tfa4 ; ter ll ,inancEnT,e aella ma
no sinistra. -De ut i ufiioiaii. si reuarouo nell 1 e bi lezione ai oerto
OLIGBRI Maiio iu Honauo ai auia 59 ar S.Iei-eu.30 a Moi*oifOve consune-
rono il pranzo. Vi era G^che il egtntano ^agrher, delle Gastapo,di stanze a Sarza.
P /O
000020
- 2-
Mentre trpv&vasi a consumare il pranzo.il predetto eiatc lore
"VRCHBR" oppure "Welter" dette l'ordine dell'eccidio dei 53"Vastrel^lati di cui sopra,! quali furono trucidati col colpo di pistola gì'} a
tempi a.-
Lo stesso maggiore ordinò di uccidere con raffiche di mitragliata
ce,n.!04 persone rostrellate in Bardine S.Terenzo,prima che la 'fr8z*o_
ne fosse deta alle fiamme./ '"&•/,..?£,. -.?-f'"^ /
Responsebi-le dell'eccidio si ritiene debba essere il suddetto
msggiore "VRCHST?" o ( W a l t e r ) , a n c h e se il tenente Pischer, comandante
il reparto tedesco di Posdinovo,la sera stessa dell'eccidio ordinò
l'affissione di un manifesto nel qu^le si effermavp che all'eccidio
non avevano partecipato le truppe ai suoi ordini e si assicurava la
popolazione che l'eccidio stesso era stato operato per ordine del
Maresciallo Kesserling e da truppe provenienti dal vicino fronte di
Pisa.FRAZIONE DI OS SE RAN O DI PI VI ZZANO
Non risulta che vi siano stati commessi etti di rpppresaglia o di
atrocità.CASOLA LITÌTI Gì ANA t
Per ordine di un reparto tedesco che presidiava Cesoia Lunigiana,
al comando del luogotenente Osbit,non'meglio indicato,posta militare..
19394-B,il 23 Novembre 1944,in località denominata "Castello",in frazione Regnano, vennero u«c.isi,per__rappresai,li8 JLj, ci vili,.-M e il o stesso
giorno vennero uccisi due partici ani di altro comune,nonché due mili-
'tari russi,disertori dei tedeschi e combattenti con i partisan! ita_
li ani.II 12 dicembre 1944,in località denominata "Convento" fu ucciso il
vicebrigadiere dei carabinieri CARDELLINI Luigi di Carlo perché sospet_
to di essere un portigianp^.II 13 gennaio 1945,in frazione Reusa,venne fucilato un pertigiano.
Il 1° merzo,in Vigneta,venne pure fucilato un partigiene.Truppe tedesche,transitanti lungo le provinciale ohe da Aulla
Riconduce nell'Alta Garfagnsna,delle quali non è stato possibile ideanti, li
llficare il numero distintivo dei reparti,il 19 s e t t e m b r e 1914,per pura I
malvagità, contro gli t itsliani,in lonalit?i denominata "La Presa" e "Cam_
pò"Morto",incendiarono une case di abitazione ed uccisero civili italiani transitanti in luogo.-
000021
- 3SQTTT T3RME
Non si veri fi careno f a t t i rilevanti, In un giorno tra il 24 e il
26 Fgor.to 1044 venne ucciso dall° GR tedesche, per rappresaglia, un
ci vile.GRAGNQLA-nAN DI MOLINO-TBNERANO-MONZONE ALTO-VINCA
II 24 Agosto-dalia SS tedesche,con qualche el«mento delle brigate
nere italiane,nelle località s u d d e t t e , p e r reppresr.r.Jio, vennero uccisi,
rispettivamente 9 - 12 - 14 - 1 e 170 civili .-Molte r.ese vennero secchegftipte e bruciate.-
Non è stato possibile accertare il nome del comandante del reparto che ordinò tali eccidi.-Esso
non risulte neppure dal carte....io
i
d'eli'JL.N.P.I, né da quello dell'ex C.L.N.FOHNO (i?'razione;del Comune di Massa) •
II f a t t o , d i grande risonanza pubblica per 1'efferatezza della stra-
ge ed il rilevpnte numero delle v i t t i m e , f u oggetto di indagini che
•hanno condotto al processo celebr?tosi a Vicenza e conclusosi il 4
Slupno.u.s. con 1? condanna e morte degli appartenenti alla X Mas:
Bertozzi Umberto fu Albir.o da Colorno (Parme) e
Banchieri Franco di Carlo da Pavia.-
[AGGIURK COMANDANTE DEL GRUPPO
(Giuseppe
s
000022
DJAG ìfer Crimes Branch
Presso Procura* Generale Militare
Via dògli Acquasparta 3
Roma
2 luglio 47
Oggetto t- Criminali da guerra tedeschi!
Maggiore SS REDER, Ten FISCHER e Capitano SS RASCHBL
A
1.
s Procura Generale Militare
Via degli Aoquasparta.
Rif vostra lettera No. 453 del 24 giugno 47.
2.
Ho parlato col Maggiore MoKa» della Sesione Criminali di
iGuerra, Gruppo Buropa-Sud Orientale riguardo ai criminali di cui sopra, 4 .- '
ed egli mi ha fornito le seguenti information!!
.
'•'
fi
n maggiore, delle 83 lARCHgR.e* quasi certamente 11 .
;•
tv maggiore del* ^.§8
REMBR,^ Secondo informazioni attendibili questo
'•-•'•
"//maggiore REDSRe1 stato più' volte ferito mentre combatteva sul fronte ; '"
/(russo, ed e* morto in seguito a tali ferite.
n tonante FISCHER, si tromva recentemente a Padova.
' .-:
U'maggiore MÒKèe sta* facendo investigasioni per stabilirete /•t-*v^> '•
a carico del suddetto ufficiale in relaxione ali* eccidio di S. Terenzo
Monti (Massa Carrara).
:
• ' *'
Come risultato delft investigaiioni fino ad ora svolta,
risulta
ohe il .Tenente
FISCHER
non a*
in— —alcun
modo responsabile
del..
..
.
•^•im f— -I
—————
-————-.- — - ,
—— r- - .... 3*c-i-x.-a»»
suddetto
eeeldKu...,
'•
i**0*-"'-*" " Non abbiamo A momento nessuna informazione riguardo al
Capitano delle SS RASCHBL.
/.'
/h',r
'•
•j-yV1
f
; ' U'Jbé. Magg. Tigne,
H ./ttieiale Inglese di
in Roma.
000023
.""•
>.•-."?;_-.;'"" .^
';• • •• -: !•••> ''^'V:>^
- . ' . : •'"'.'• .Vv' -Vv-?'":
V. -'f'-.'^À^^
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-•'.••- •'••'" ^;"'-'^/%%
-_•;- . v. •; -• •'"->."IC .^.;"%vj
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" *; "• r-V. "^'-.i«>.
•
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r' *" *
.' -.^^
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tt
luglio
Criminali di guerra tedeschi.-
/•AL MINISTERO DELLA DIFESA - ESERCITO -
Segretariato Generale
R O M A
Con riferimento al foglio n°21310lAl del 27 maggio u.s.
235.5.1
si trascrive la comunicazione dell'Ufficio Alleato di collegamento,
in merito ali'oggettoi
""Rif.vostra lettera nH53 del 24 giugno '4-7.
" Ho parlato col Maggiore Mjpkee della Sezione Criminali
•di Guerra gruppo Europa" Slid Orientale riguardo ai criminali di
"cui sopra, ed egli ini ha fornito le seguenti informazioni*
"II maggiore delle SS. WARC1TER è quasi certamente il mag_
"glore delle SS. REDER. Secondo informazioni attendibili questo
"maggiore RiSDEk è stato più volte ferito mentre combatteva sul
"fronte rusco, ed è morto in seguito & tali ferite.
"Il tenente FISCHER-si trovava recentemente a Padova*
"II maggiore lAokee sta facendo investigazioni per stabilire
"le responsabilità a carico del suddetto ufficiale in relazione
."all'eccidi, di S.Terenzo Montfcù. (Massa Carrara).
"Come risultato delle investi frazioni fine ad ora evolte,
"risulta eh o il tenente FISGIIER non I in alcun modo responsabile
"del suddetto ecciòio.
"Not* abbiamo al momento nessuna infonuaaione riguardo al
"Capitano dello 33. RASCiiEL.""
IL 3'100URATORE GENERALE HELITAK
( U. Bóreari )
000024
se} 2.7.47-LGIAC/XIII/2
uglio
^
:
--3=
Criminali di guerra tedeschi maggiore SS.
HEDER, tenente FISCHEIZ e capitano SS. RASCHEL.ALL'UFFICIO DTFX D.J.A.G.
«
Sezione ^rimini di guerra
(Maggiore Tigne di collegamento)
3 E DB
Ctfcn riferimento alla nota sopra die tinta, pari
aggetto, si trasmette a codesto Ufficio oopia^diì^apports) n»240/4, redatto il l°luglio a.a. dal Grkppé* oa?étbinieri di Massa Carrara, dal quale fli rilevano «lo»
genti oonoreti di responsabilità a carico del tenente
'ISCHER, relativamente'ali'uccisione per rappresaglia
li una donna, avvenuta nei pressi di Bardine S.Terenzo
Dal predetto rapporto sembra che il Fischer non
ila rimasto estraneo all'eccidio di 157 cittadini ita.iani, oommesao nella stessa località per ordine del
laggiort WARCHER.r
IL PROCURATORE GENERALE MILITARTI
•
( U. Borsari )
000025
D.J.A.G. far Crimes Group
Presso Procura Generale Militare
Roma
LGT/WC/13/3
11 Agosto 1047
OGGETTOi
Ten FISCHER
Alla
Procura Generale Militare
Roma
1.
i
Rif. lettera Vostra No. 498 del 15 luglio 1947.
2.
La Sezione Crimini di Guerra, Europa Sud Orientale ci comunica che,
secondo le informazioni disponibili e le dichiarazioni del Ten FISCHER al
processo del Gen. SIMON, n Ten. FISCHER nob risulta ossero responsabile dell»
uccisioni compiute a BARDINE S. TERENZIO e a MASSA CARRARA.
3.
Qualora si desideri la consegna del Ten FISCHER come criminale di
guerra, sarà* necessario inviare a quest' Ufficio le prove, cioè* le attuali
testimoniante o1Affidavit di testimoni oculari, atte a dimostrare che il Ten.
FECHBR al reco al luogo dove furono uccisi gli uomini delle SS, e dova fu
uccisa una donna e fatte saltare le ease.
<
Ciò* che si richiede e* la prova che il Ten FISCHER era presente
ali* uccisione, o che la donna fu uccisa per ordine dello stesso.
Ufficiale
Maggiore,
je di Collegamento.
i-
ti**•''.
000026
-'VK
/- * '
settembre
Atrouftta. coinmorjoo dai tedoachi in Bardine
U.Ter^nzio (Al.^i Apuanie). =
AL siPrj.op. MAGflicsfl TIBEHS •
(Ufficialo inglese di oolleguaaento)
• «
C S D E
«
Con notti di cui si acclude copia diretta nls=
l'Office of the :D.J. A. G. attualmente in Austria, 'que
sto Generale Ufficio richiede .-alcuni documenti rea
lativi all'eccidio in ogge-tfto.
•
Si prego, eli volrr interessare il predetto Uf=i.
fioio per la trasmissione dei documenti in quoti tio
ne. &
'
ITI
(U.Boraari)
000027
Febbraio
Atrocità colesse dai taci escili in Bardino S.Tereuaio (Alpi
Apuanie).-
All«Office of the:
DEPUTY JUDG3 ADVOCATE GSN^RAL
G.H.Q.
CIS17TRAL Ì1T3DITB3RAN13AN FORCES
(Ufficialo dei Carabinieri di Collegamento)
= P A D O V A =
Con riferimento al foglio senza numero del-10 gennaio o.a,in
merito all'oggetto si tra saette i
1°) copia della nota n° 9310/2 della Procura Generale della Repubblica
<\
di Genova doli '8 co riente;
2°) oopia della nota n° 7 della Sezione Speciale della Corte di Assise
di Massa, del 11.° oorronte.Si prega code iato Ufficio -di voler far pervenire a questa Procuri
Generale oopis dell'incartamento di cui 'al peno!tino capovarso del sopri
citato .foglio del 10 ^<tf#tofc*é.*-£.—
IL PROCURATORE GSNSRALTC SCILI TABE
( U. Borsari )
000028
:
COPIA
P
•t W
*'
R
O
C
U
R
ti/
A
G E N E R A L E
presso la
CORTE D'APPELLO DI GENOVA
9810./20
OGGETTO: Atrocità coiunesse dai tedeschi in Bardine S. Te renaio (Alpi
Apuane)
\
\
AL PROCURATORS GEI: "3RALE MILITARE
j'
presso il Tribunale Supremo I.lili'fc
R O M A
Allegati n°-l
Genova, 8 Febbraio 1947
Con riferimento alla nota di co desto Ufficio n° 32 Prot. in
data 25 gennaio u.a. qui trasmessa per competenza dalla ^rocure Generale^
di Firenze cui era diratta, relativa all'oggetto sopra indicato, si op_ *
manica, per opportuna conoscenza ed in risposta alla analoga richiesta '".•:
di code sto stesso Ufficio, copia autentica della nota .del Capo dell'Uf fi
ciò del Pubblico Ministero presso la Sezione Speciale della Corte dL Aj3. i v
sise di Nassa dalla quale risultino le notizie oiroa l'azione penale Inj^'ziata per il reato di collaborazionismo da quel competente Ufficio a oa_
rioo di Viagioni Bruno, Lo dovici Giulio e Fabiani Corinno di oui nella
nota dell .'Uff ici al e dei Carabinieri di Collegamento con il Comando Allea,
to allegata in copia aquella sopra richiama ta.Ynche da questo Generale Ufficio si ribadiscono le ragioni di
opportunità ohe venga richiesta al 'ornando I-'.ilitar.e Alleato (Sezione War
Crimes) e trasme s a al predetto Capo -lei P/ta. presso la Seziona Speciale
di Massa copia de'l'incartamento, che sarebbe in possesso dello stesso
oomando.Dells presente viene data pure comunica zi one allo stesso Ufficio
del P.K. perché abbia notizia della richiesta dell'idearuamento.P. IL PROCURATORE GENERALE
Firma illegibile
000029
.REPUBBLICA ITALIANA
'
MINISTERO DELLA DIFESA - Esercito
'
Ufficio del -Sesasetari-o-Generale
fr«? /II/L
„ a\ VS**
. .... Allegali
. ^ ,, Gt„. . .. 5. ; '
Roméno
gennaio. .. . 194.8...
Riiposlo al f. d e l . . . . . . . MN. . . . .
'
oggetto: Criminali cU.L'uerra tede aghi.,-: . . . . ...
IL TiaT3UITALE
MILITARE
R O M A
Seguito lettera 11 ott.1947 n.217101/11.-
Urge conoscere le notizie richie
ste con la lettera cui si fa seguito.-
d'ordine
IL CAPO UFFICIO
(Col.P.Piacentini)
i'.' -,
f <"
,-!
3
000030
.„
•
^
[ ^febbraio
noramonse dai tedeschi in Baritine
(•'l.pi Apuanie).
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.I.1.1
'IT" ""f'!"'" •I'"'i
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del 3 egre tari-ito Generale
R O M A
{
0
Con. ' riferimento olla nota fi' .del. 23 eeimaio u. o. questa Procura (ienorale Mi
li tare è in attesa di documenti relativi al1* eccidio in ometto, riciiiesti tramite l'uf• .
ficiale di Collegamento Alleato al quale sono
.
•
stati sollecitati.
.
.
d'ordine
IL r?osT. PROCURATORE MILITARE
(Ten.
Col.
P. II. Pantano)
000031
I
Ì
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'
' ;:
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m^ì o»ntaro tfglirtp.al_i dA, jjuorru tttdoaoM
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3. i o n
( Bnrloe ?• arti orbo»' )
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COPIA
:
SEZIONE SPECIALE DI CORTE D'ASSISE:!! MASSA
UFFICIO DEL PUBBLICO MINISTERO
N° 7 Prot.
.
Massa,! febbraio 1947
Risposta nota n° 9810/2 dol 29 Gennaio u.s.-
OGGETTO: Atrocità commessa dai tedeschi in Bardine di S.'Terenzio (Alpi
Apuane)
Eoo.ma
PROCURA GENERALE DELLA REPUBBLICA
PRESSO LA CORTE DI APPELLO
« G E N O V A »
.
Nel restituire l'allegato di cui alla nota n° 9810/2 relativo all'oggetto oui si risponde, mi onoro significare che dai nominativi indi,
oati Barini Adolfo non risulta denunciato a questo Ufficio.Degli altri si comunicano le seguenti notizie:
•' .
'.1°) BIAGIONI Bruno di Armando e di Sermi An toni et t a, iato a Bagnare.
vallo il 15.11.1893, ex oouaissario federale di Apuania, in;utato di ool». '
laborazionismo. Gli atti sono stati trasmessi>il 16 luglio :946 alla Se zio
ne Istruttoria con richiesta di amnistia. Contro il medesia però pende aV
tro procedimento presso questa Sezione Speciale per l'eccidio di Vinca.•
. ' '
2°) LUDOVICI Giulio, ex colonnello della brigata neri, imputato di
collaborazionismo e strage.- Gli atti del procedimento penale sono stavi,ri
messi il 28 settembre 19 $6 a code sto Eco.mo Ufficio di Pro eira Generale^*""
ohe ne aveva fatto richieste in seguito ad istanza di legittima suspicione
avanzata dal fratello dell'imputato.- Il medesimo risulta latitante.£»\
.3°). FABIANI Corinno fu Zeffiro e Montani Nella,nato a Fivizzano l'uno
ottobre 1915, arrestato e attualmente detenuto nel carcere 'sussidiario di
Monr.a.- E* stato rinviato a giudizio di questa Sezione di Corte d*'ssise
per rispondere del reato di colDa.borazionismo col te desso e per strage .-A
carico del medesimo non risultano però nel processo denuncio per l'eccidio
di S.Terenzio.f
Si sottometto la opportunità di far pervenire a questo. Uff i ciò copta
dell ' in o art aia en to che darebbe in possesso del Comando Militate Alleato
zione War Crimea).Con ossequio.IL CAPO DELL'UFFICIO DEL P.M.
pR-sso LA SEZIONE SPISCIALE m CORTE D'ASSISE
F.to Amoroso
000033