====== AVVERTENZE - Di la tua

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Newsletter settimanale di Avvertenze http://avvertenze.aduc.it
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Archivio dal 24-08-2011 al 30-08-2011
2011-35
In questo numero:
- Notizie.
http://avvertenze.aduc.it/notizia/
- Giannino
29-08-2011 09:57 La fuga di Gheddafi
http://www.aduc.it/giannino/fuga+gheddafi_19440.php
- Comunicati
24-08-2011 13:21 Manovra economica. Le Province sopravvivono per se stesse
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/manovra+economica+province+sopravvivono+se+stesse_19432.php
24-08-2011 14:34 Evasione fisco a Firenze. Chi semina vento raccoglie tempesta
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/evasione+fisco+firenze+chi+semina+vento+raccoglie_19433.php
25-08-2011 10:11 Viaggiare in aereo e perdere i bagagli
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/viaggiare+aereo+perdere+bagagli_19434.php
26-08-2011 09:43 Manovra economica. Inefficaci gli aiuti pubblici alle imprese
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/manovra+economica+inefficaci+aiuti+pubblici+alle_19435.php
26-08-2011 18:17 Le truffe di Enel Energia. Procura indaga, ma il fenomeno dilaga
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/truffe+enel+energia+procura+indaga+ma+fenomeno_19437.php
27-08-2011 11:50 Iva 21%? Una mazzata su consumatori ed economia. Perche' non valutarne l'abolizione?
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/iva+21+mazzata+consumatori+economia+perche+non_19439.php
29-08-2011 11:34 Manovra economica. Il 60% viene dalle entrate. La lottizzazione ci costa 7 miliardi
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/manovra+economica+60+viene+dalle+entrate_19441.php
29-08-2011 16:52 Italia-programmi.net. Antitrust intima sospensione, ma loro continuano. Occorre
rimborsare chi ha pagato. Come difendersi
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/italia+programmi+net+antitrust+intima+sospensione_19442.php
30-08-2011 10:48 Aduc – Osservatorio Firenze. Prevenzione oncologica. Ma cosa fa l'Ispo, pasticci?
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/aduc+osservatorio+firenze+prevenzione+oncologica+ma_19444.php
30-08-2011 12:48 Manovra economica. Avra' effetti depressivi
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/manovra+economica+avra+effetti+depressivi_19446.php
- Articoli
30-08-2011 11:31 Aspetti delicati della medicina riproduttiva
http://avvertenze.aduc.it/articolo/aspetti+delicati+della+medicina+riproduttiva_19443.php
- Notizie
24-08-2011 10:50 MESSICO/Narcoguerra. Trovati resti di poliziotti per strada
http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+trovati+resti+poliziotti+strada_123750.php
24-08-2011 14:10 ITALIA/Scontrino fiscale. Un commerciante fiorentino su tre non lo emette
http://avvertenze.aduc.it/notizia/scontrino+fiscale+commerciante+fiorentino+tre+non_123751.php
24-08-2011 19:18 USA/L'uso ripetuto di droghe aumenta la depressione. Studio
http://avvertenze.aduc.it/notizia/uso+ripetuto+droghe+aumenta+depressione+studio_123752.php
24-08-2011 19:24 MESSICO/Narcoguerra. La mattanza fa nuove vittime, anche un bimbo di 13 anni
http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+mattanza+fa+nuove+vittime+anche+bimbo_123753.php
24-08-2011 19:26 FRANCIA/Staminali per 'colorare' la pelle depigmentata
http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+colorare+pelle+depigmentata_123754.php
24-08-2011 19:41 SPAGNA/Ospedale obbligato a staccare sondino a donna in coma
http://avvertenze.aduc.it/notizia/ospedale+obbligato+staccare+sondino+donna+coma_123755.php
25-08-2011 08:33 USA/Vendita illegale farmaci online. Google patteggia 500 mln Usd
http://avvertenze.aduc.it/notizia/vendita+illegale+farmaci+online+google+patteggia_123756.php
25-08-2011 08:38 EUROPA/Lotta traffici droga. Russia mette insieme 5 Paesi contro la rotta dei Balcani
http://avvertenze.aduc.it/notizia/lotta+traffici+droga+russia+mette+insieme+paesi_123757.php
25-08-2011 08:53 MESSICO/Narcoguerra. Commando irrompe in scuola: un morto e tre feriti
http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+commando+irrompe+scuola+morto+tre_123758.php
25-08-2011 09:06 SPAGNA/Pillole contraccettive generiche stentano ad affermarsi sul mercato
http://avvertenze.aduc.it/notizia/pillole+contraccettive+generiche+stentano_123759.php
25-08-2011 12:37 GRAN BRETAGNA/Vendite al dettaglio in netta flessione
http://avvertenze.aduc.it/notizia/vendite+al+dettaglio+netta+flessione_123760.php
25-08-2011 15:27 ITALIA/Ici. Radicali: la Chiesa deve pagarla per le attivita' commerciali
http://avvertenze.aduc.it/notizia/ici+radicali+chiesa+deve+pagarla+attivita_123761.php
25-08-2011 17:43 U.E./Fumo, alcool e droghe: uomini muoiono prima di donne. Studio
http://avvertenze.aduc.it/notizia/fumo+alcool+droghe+uomini+muoiono+prima+donne_123762.php
25-08-2011 18:18 MESSICO/Narcoguerra. Sequestrato giornalista
http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+sequestrato+giornalista_123763.php
26-08-2011 08:38 MESSICO/Narcoguerra. 53 morti dopo attentato incendiario a casino' di Monterrey
http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+53+morti+dopo+attentato+incendiario_123764.php
26-08-2011 09:11 MESSICO/Narcoguerra. Ucciso il giornalista rapito
http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+ucciso+giornalista+rapito_123765.php
26-08-2011 12:44 GRAN BRETAGNA/Antidolorifici contaminati con psicofarmaci. Allarme
http://avvertenze.aduc.it/notizia/antidolorifici+contaminati+psicofarmaci+allarme_123766.php
26-08-2011 13:00 ITALIA/Famiglie immigrati: 38% povere
http://avvertenze.aduc.it/notizia/famiglie+immigrati+38+povere_123767.php
26-08-2011 17:59 ITALIA/Promotore di Enel Energia indagato per truffa e falso: firmava lui i contratti...
http://avvertenze.aduc.it/notizia/promotore+enel+energia+indagato+truffa+falso_123768.php
26-08-2011 19:08 MESSICO/Narcoguerra. Taglia di 2,4 mln Usd per attentatori casino' Monterrey
http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+taglia+mln+usd+attentatori+casino_123769.php
26-08-2011 19:10 MESSICO/Narcoguerra. Usa intensificano lotta oltre il proprio confine
http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+usa+intensificano+lotta+oltre+proprio_123770.php
26-08-2011 19:15 ITALIA/Omicidio stradale. No del Siulp: occorre maggiore prevenzione
http://avvertenze.aduc.it/notizia/omicidio+stradale+no+siulp+occorre+maggiore_123771.php
27-08-2011 09:23 SIRIA/Spezzano dita a vignettista. Proteste della Francia
http://avvertenze.aduc.it/notizia/spezzano+dita+vignettista+proteste+della+francia_123772.php
27-08-2011 09:40 MESSICO/Narcoguerra. Casino' Monterrey: Messaggio del presidente alla nazione
http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+casino+monterrey+messaggio+presidente_123773.php
27-08-2011 10:04 MESSICO/Narcoguerra. Ex-presidente Fox: legalizzare droghe e amnistia
http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+ex+presidente+fox+legalizzare+droghe_123774.php
28-08-2011 17:51 GERMANIA/Staminali pluripotenti dai follicoli dei capelli
http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+pluripotenti+dai+follicoli+dei+capelli_123775.php
28-08-2011 18:44 SPAGNA/Eutanasia a Huelva. Lasciapassare dalla giustizia
http://avvertenze.aduc.it/notizia/eutanasia+huelva+lasciapassare+dalla+giustizia_123776.php
29-08-2011 09:27 USA/I vaccini non hanno tanti effetti secondari. Studio, pero'...
http://avvertenze.aduc.it/notizia/vaccini+non+hanno+tanti+effetti+secondari+studio_123777.php
29-08-2011 10:21 ITALIA/Fiducia dei consumatori in netto calo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/fiducia+dei+consumatori+netto+calo_123778.php
29-08-2011 10:27 GERMANIA/Facebook nel mirino dei garanti della riservatezza
http://avvertenze.aduc.it/notizia/facebook+nel+mirino+dei+garanti+della+riservatezza_123779.php
29-08-2011 11:38 POLONIA/Regolarizzazione degli immigrati illegali
http://avvertenze.aduc.it/notizia/regolarizzazione+immigrati+illegali_123780.php
29-08-2011 13:21 MONDO/La teoria economica basata sul Big-Mac
http://avvertenze.aduc.it/notizia/teoria+economica+basata+sul+big+mac_123781.php
29-08-2011 14:35 GRAN BRETAGNA/Sanita' pubblica sbarca in Internet
http://avvertenze.aduc.it/notizia/sanita+pubblica+sbarca+internet_123782.php
29-08-2011 16:28 ITALIA/Italia-programmi.net. Antitrust intima sospensione attivita' illecita. Polizia postale
apre fascicolo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/italia+programmi+net+antitrust+intima+sospensione_123783.php
30-08-2011 07:37 USA/Chitarre Gibson. Polizia indaga su ebano illegale dall'India
http://avvertenze.aduc.it/notizia/chitarre+gibson+polizia+indaga+ebano+illegale+dall_123784.php
30-08-2011 07:58 USA/Esperimenti medici in Guatemala hanno provocato 83 morti
http://avvertenze.aduc.it/notizia/esperimenti+medici+guatemala+hanno+provocato+83_123785.php
30-08-2011 11:40 MESSICO/Narcoguerra. Le videoconfessioni dei killer
http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+videoconfessioni+dei+killer_123786.php
30-08-2011 12:11 ITALIA/Vendite al dettaglio in calo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/vendite+al+dettaglio+calo_123787.php
30-08-2011 12:38 GERMANIA/Scontrino fiscale per le prostitute di strada
http://avvertenze.aduc.it/notizia/scontrino+fiscale+prostitute+strada_123788.php
30-08-2011 14:53 ITALIA/Il condomino puo' mandare a quel paese l'amminnistratore. Cassazione
http://avvertenze.aduc.it/notizia/condomino+puo+mandare+quel+paese+amminnistratore_123789.php
30-08-2011 15:01 CINA/Smartphone. Arriva quello economico made in Cina
http://avvertenze.aduc.it/notizia/smartphone+arriva+quello+economico+made+cina_123790.php
30-08-2011 15:17 USA/Prezzi delle case in calo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/prezzi+case+calo_123791.php
30-08-2011 17:23 USA/Fiducia dei consumatori in forte calo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/fiducia+dei+consumatori+forte+calo_123792.php
------------------------------------------LE PETIZIONI DELL'ADUC
Sono due, e sul sito c'è la documentazione che ne spiega i motivi e vi chiede di firmarle.
Vi riportiamo uno stralcio di quanto troverete sul sito.
ONU / VATICANO
La petizione chiede al Segretario generale delle Nazioni Unite di modificare lo status del Vaticano, da "Stato
non membro, Osservatore Permanente" con potere di voto, a Organizzazione non governativa con potere
consultivo.
http://avvertenze.aduc.it/info/vaticano.php
PER L'ABOLIZIONE DEL CANONE RAI
La petizione rivolta a Camera e Senato chiede l'abolizione del canone/tassa Rai
http://tlc.aduc.it/rai/
------------------------------------------Ricordiamo ai lettori che sul portale sono in lettura sei canali tematici e sei sottocanali con
informazioni e consigli quotidiani, tutti editi dall'Aduc:
- Avvertenze
http://avvertenze.aduc.it
Per conoscere i propri diritti e combattere le arroganze di ogni tipo
Sottocanali:
- Rimborso Windows: http://avvertenze.aduc.it/rimborsowindows/
- Censura: http://avvertenze.aduc.it/censura/
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Informazione e consulenza finanziaria
- Salute
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Uno spazio di informazione e discussione basato su un principio essenziale: solo l'individuo può disporre
della propria salute. Oltre alla ricerca con le cellule staminali, alla clonazione, all'eutanasia e alla lotta al
dolore, ADUC Salute informa su temi come fecondazione assistita, interruzione di gravidanza,
tossicodipendenza, contraccezione, sessualità, etc.
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- Eutanasia: http://salute.aduc.it/eutanasia/
- Cellule staminali: http://salute.aduc.it/staminali/
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Notizie quotidiane sulle droghe con attenzione alla situazione internazionale, alle diverse realtà, ai traffici,
all'andamento della "war on drugs", ai sistemi di produzione e di spaccio delle sostanze stupefacenti.
- Telecomunicazioni
http://tlc.aduc.it
I diritti degli utenti di tv, Internet e telefonia
Sottocanali:
- Stop al canone Rai: http://tlc.aduc.it/info/specialecanonerai.php
- Immigrazione
http://immigrazione.aduc.it
Diritti degli stranieri in Italia
------------------------------------------GIANNINO
29-08-2011 09:57 La fuga di Gheddafi
------------------------------------------NOTIZIE
24-08-2011 10:50 MESSICO/Narcoguerra. Trovati resti di poliziotti per strada
La violenza scatenata dai narcos in Messico non conosce sosta: i resti di tre uomini fatti a pezzi sono stati
trovati ieri sera lungo un'importante arteria stradale all'altezza di El Faisan nello stato di Nuevo Leon da
alcuni automobilisti. Poco piu' tardi, in una telefonata anonima alle autorita', e' stato annunciato che corpi fatti
a pezzi erano di poliziotti.
Intanto ad Acapulco sono state ritrovate tre teste umane per strada, accompagnate dal messaggio di
un'organizzazione di narcotrafficanti. I loro corpi non sono ancora stati ritrovati.
Giovedi' scorso, grazie all'intervento dell'esercito e' stato salvato un giovane che stava per essere ucciso e
fatto a pezzi a Monterrey, sempre nello stato di Nuevo Leon.
24-08-2011 14:10 ITALIA/Scontrino fiscale. Un commerciante fiorentino su tre non lo emette
A Firenze un commerciante su tre "dimentica" di emettere lo scontrino fiscale, uno su cinque
se si considera tutta la provincia. E' quanto emerge dall'attivita' delle Fiamme Gialle fiorentine dall'inizio del
2011. Sono oltre 4.300 i controlli effettuati in materia di scontrini e ricevute fiscali e 843 i verbali per le
irregolarita' contestate. Mediamente nella provincia, quindi, un controllo su cinque ha portato alla
contestazione del mancato rilascio del documento fiscale. La media sale se si considera la sola citta' di
Firenze, dove i verbali positivi sono risultati uno ogni tre controlli effettuati. Le attivita' economiche dove piu'
alto e' risultato il livello di irregolarita' sono riconducibili a: commercianti ambulanti, bar, pizzerie, drogherie e
minimarket, ristoranti e trattorie, parrucchieri e barbieri, panetterie, carrozzieri.
La mancata emissione di uno scontrino o l'emissione di una ricevuta con un importo inferiore a quello reale
rende possibile l'occultamento al fisco di importi che spesso ammontano a svariate centinaia di euro. Alcuni
esercenti sanzionati una prima volta, dopo pochi mesi, sono stati nuovamente verbalizzati per analoghe
irregolarita'. In molti casi ci sono dei veri e propri "evasori seriali". La mancata emissione dello scontrino puo'
emergere dal riscontro delle operazioni registrate dalla macchinetta del POS per il pagamento elettronico
con il registratore di cassa. In questo modo e' stato accertato che un negoziante di S. Lorenzo ha omesso di
registrare gli incassi per oltre 270 mila euro negli ultimi tre anni. Alcuni ambulanti segnalano al cliente la
rottura del registratore di cassa ma non compilano l'apposito registro dei corrispettivi, mentre alcuni esercenti
emettono uno scontrino c.d. "non fiscale", che permette loro di non contabilizzare gli incassi senza attirare
l'attenzione del cliente sull'omissione.
Nell'ambito delle varie aree della provincia la percentuale dei controlli irregolari rispetto ai controlli eseguiti
varia in modo consistente: Firenze ed hinterland 38 per cento; Mugello 24 per cento; Valdarno - Valdisieve
21 per cento; Empolese - Valdelsa 17 per cento. In alcuni comuni il livello di verbali irregolari, rispetto al
numero dei controlli eseguiti, e' piu' elevato rispetto al livello medio provinciale: Palazzuolo sul Senio 54 per
cento; Certaldo 40 per cento; Vaglia 36 per cento; San Casciano Val di Pesa 37 per cento; Fiesole 33 per
cento; Scarperia 32 per cento; Sesto Fiorentino 31 per cento. Nel capoluogo toscano i controlli sono stati
svolti sia nel centro storico (meta di numerosi turisti) che presso i vari mercati che si tengono in tutta la citta'.
Poco meno di 1/3 delle verbalizzazioni e' stata effettuata nei confronti di attivita' economiche gestite da
cittadini di etnia straniera che operano sia come ambulanti che in negozi di vendita di generi alimentari,
rosticcerie, kebab o di generi non alimentari.
Nel resto della provincia i controlli si sono concentrati su agriturismi abusivi che accolgono turisti stranieri
che prenotano principalmente tramite siti on-line; ambulanti di sagre, fiere, grandi eventi musicali e sportivi
dove l'elevato "giro economico" attira la presenza di numerosi venditori che provengono anche da fuori
provincia o regioni. Tra il 2010 e 2011 sono 13 le attivita' sospese (con sede in Firenze, Incisa in Valdarno,
Reggello, Borgo San Lorenzo, Campi Bisenzio, Barberino di Mugello, Castelfiorentino, Empoli, Figline
Valdarno, Montespertoli) con provvedimento dell'Agenzia dell'Entrate (sei ambulanti, tre ristoranti - trattorie,
un bar, due minimarket, un negozio di abbigliamento).
24-08-2011 19:18 USA/L'uso ripetuto di droghe aumenta la depressione. Studio
Uno studio riesamina il legame causa-effetto tra depressione e abuso di sostanze. Se e'
noto che le persone con un disturbo dell'umore sono piu' a rischio di sviluppare dipendenze, gli scienziati
dimostrano ora che vale anche il contrario: l'uso ripetuto di droga, almeno nei topi, aumenta la gravita' della
depressione.
La ricerca e' firmata da un gruppo della Mount Sinai School of Medicine di New York, e' pubblicata sulla
rivista 'Neuron' e potrebbe guidare allo sviluppo di nuovi trattamenti per i disturbi dell'umore associati alla
dipendenza da stupefacenti.
"L'evidenza clinica - spiega Eric Nestler, autore dello studio - dimostra che l'abuso di sostanze puo'
aumentare il rischio per una persona di incorrere in un disturbo grave dell'umore.
Tuttavia, anche se questo fatto e' probabilmente mediato da adattamenti neuronali indotti dalle sostanze
assunte, che alterano le successive risposte allo stress, i meccanismi alla base del fenomeno erano in gran
parte inesplorati". Studiando un modello murino di depressione, gli scienziati suggeriscono ora che alla lunga
la cocaina agisce affossando l'umore perche' aumenta a vulnerabilita' dei topi allo stress.
24-08-2011 19:24 MESSICO/Narcoguerra. La mattanza fa nuove vittime, anche un bimbo di 13 anni
Si abbassa l'eta' delle vittime dei narcotrafficanti in Messico: un bambino di appena 13 anni e' stato ucciso
nella serata di ieri, in un quartiere di Acapulco. Il ragazzino, raggiunto da vari colpi di arma da fuoco al volto,
e' stato assassinato mentre si trovava davanti all'altare della Vergine di Guadalupe.
La sparatoria ha suscitato il panico tra la gente, che ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Sul posto
la polizia ha trovato una decina di bossoli. Il piccolo non e' stato ancora identificato. Il suo cadavere e' stato
trasferito all'obitorio, in attesa che un familiare lo possa riconoscere.
Il corpo privo di vita di un adolescente di 15 anni e' stato invece abbandonato in una strada della citta' di
Cardenas. Sul corpo del ragazzino, che era stato rapito domenica scorsa mentre stava tornando da una
festa, sono state trovate tracce di tortura. Il macabro ritrovamento era accompagnato da un messaggio
dell'organizzazione criminale dei 'Los Zetas' in cui si leggeva, tra l'altro: 'questo mi e' accaduto perche' avevo
un debito con chi non avrei dovuto'.
Intanto sono stati identificati i nove cadaveri trovati nel fine settimana lungo la strada Tepic-Aguamilpa, a
Nayarit. Tra questi figura anche Emiliano Pozas Iturbe, fotografo del Partido Revolucionario Institucional.
L'esecuzione del fotografo di 30 anni ha provocato forte impressione tra i giornalisti ed i politici, ai quali era
noto.
24-08-2011 19:26 FRANCIA/Staminali per 'colorare' la pelle depigmentata
Cellule staminali per 'colorare' la pelle depigmentata, a causa della vitiligine o altri
problemi dermatologici. Ma anche per proteggerla meglio e in modo naturale dai raggi Uv. E' la speranza che
nasce dagli studi di un gruppo di ricercatori francesi che hanno gia' pubblicato parte dei loro lavori su 'Pnas',
e che ora illustreranno i risultati nel dettaglio nel prossimo numero della rivista scientifica francofona
'Médecine/Science'.
Dopo aver ricostituito l'epidermide in laboratorio, a partire da cellule staminali di origine embrionale alla fine
del 2009, l'équipe di Christine Baldeschi dell'Istituto I-Stem e' riuscita anche a dare colore alla pelle
coltivata. Attraverso la stessa tecnica utilizzata per creare il tessuto in vitro sono stati realizzati melanociti
funzionali, le cellule che danno colore all'epidermide e la proteggono dai raggi ultravioletti.
Queste cellule potrebbero quindi essere presto proposte come alternativa terapeutica a pazienti con
problemi di pigmentazione della pelle di origine genetica, come nel caso della sindrome di Griscelli (malattia
rara che si presenta con depigmentazione di pelle e capelli).
Attualmente questi disturbi sono trattati con autotrapianto di pelle prelevate da zone non colpite, ma i
melanociti rimpiantati hanno una vita breve, massimo un anno. Inoltre, dal trattamento attuale sono esclusi
pazienti che non hanno proprie cellule attive, come quelli affetti da albinismo. Da qui l'utilita' di questa
alternativa. I ricercatori sperano di poter realizzare il primo test clinico, che sara' fatto su persone con
vitiligine, entro due o tre anni.
24-08-2011 19:41 SPAGNA/Ospedale obbligato a staccare sondino a donna in coma
In meno di 24 ore la Junta dell'Andalucia ha trovato un soluzione al conflitto che si era creato tra la famiglia
di Ramona Estévez e l'ospedale che la ospita. Si tratta di una decisione pioniera in Spagna, con l'ufficio della
Consejería de Salud che si e' messa in contatto con questo ospedale obbligandolo a staccare la sonda
nasogastrica che aveva messo alla donna dallo scorso 4 agosto, che e' quello che il figlio di questa donna
aveva gia' chiesto. La donna ha il cervello lacerato da un infarto cerebrale che l'ha colpita lo scorso 26 luglio.
La legge dell'Andalucia sulla morte degna del 2010 e' esplicita e chiara, dice una portavoce della Consejería
de Salud.
25-08-2011 08:33 USA/Vendita illegale farmaci online. Google patteggia 500 mln Usd
Google ha accettato di pagare al dipartimento di Giustizia americano 500
milioni di dollari per mettere la parola fine a un contenzioso che vedeva il motore di ricerca colpevole di aver
pubblicizzato sul web farmacie canadesi. Negli spot online non veniva descritto esattamente gli effetti dei
farmaci e questo metteva a serio rischio il consumatore.
La cifra pattuita è l'equivalente di quanto il motore di ricerca ha ricavato dalla pubblicità e dalle vendite delle
farmacie canadesi ai cittadini americani. Si tratta di una delle cause più pericolose che Google abbia mai
dovuto affrontare dalla sua nascita, specialmente per i vertici dell'azienda. Il fatto che Google abbia
consapevolmente messo a rischio la salute dei consumatori statunitensi avrebbe messo in difficoltà anche i
dirigenti del colosso di Mountain View.
"L'inchiesta riguardava l'importazione illegale e non sicura di farmaci provenienti dal Canada con il consenso
di Google", ha dichiarato il procuratore distrettuale Peter Neronha. Il dipartimento di Giustizia ha affermato di
essere a conoscenza del fatto dal 2003, Google aveva così interrotto le pubblicità provenienti da Paesi
stranieri, ma non quelle dal Canada
25-08-2011 08:38 EUROPA/Lotta traffici droga. Russia mette insieme 5 Paesi contro la rotta dei
Balcani
La Russia ha lanciato una iniziativa per la creazione di una rete di cinque Paesi diretta a
lottare contro il traffico di droga nei Balcani, di cui il Kosovo e' una delle centrali.
Come ha detto ai giornalisti a Belgrado Vladimir Ivanov, direttore del Servizio federale russo per il controllo
sulle droghe, di tale rete antidroga faranno parte Russia, Serbia, Montenegro, Macedonia e Albania. Una
base importante per la futura cooperazione, ha osservato Ivanov, e' rappresentata dall'accordo bilaterale per
la lotta antidroga da lui firmato lunedi' scorso a Belgrado con il ministro dell'Interno serbo, Ivica Dacic.
Nei colloqui con le autorita' serbe, Ivanov - che ha visto anche i ministri della Difesa, Dragan Sutanovac, e
degli Esteri, Vuk Jeremic - si e' soffermato in particolare sui traffici di droga che corrono lungo la cosidetta
'rotta dei Balcani', di cui il Kosovo costituisce una importante base logistica per l'invio e la distribuzione della
droga proveniente dall'Afghanistan e dall'Asia centrale e diretta in Europa.
25-08-2011 08:53 MESSICO/Narcoguerra. Commando irrompe in scuola: un morto e tre feriti
Un morto e tre donne ferite e' il risultato di un attacco armato di un gruppo di narcos contro la Escuela
Primaria Ricardo Flores Magòn di Ciuda Juarez. L'attacco e' avvenuto all'una: un commando armato ha
inseguito una persona che si e' rifugiata nella scuola, dove in quel momento c'era un gran numero di
mamme e padri che erano andati a riprendere i loro figli.
Le tre donne ferite sono in pericolo di vita all'ospedale.
Nei giorni scorsi c'era stato un allerta delle autorita' in merito, col potenziamento della vigilanza militare
davanti alle scuole.
25-08-2011 09:06 SPAGNA/Pillole contraccettive generiche stentano ad affermarsi sul mercato
I nuovi contraccettivi generici lasciano indifferenti consumatori e
la gran parte delle farmacie, anche se i medici devono prescrivere solo il principio attivo dei farmaci e non
una determinata marca. Consumatori e addetti ai lavori del settore ginecologico considerano importante l'uso
di questi farmaci ma molte donne si lamentano che sono troppo costosi. Per questo motivo il Sistema
Nacional de Salud (SNS) ha deciso di finanziare da giugno scorso quelli generici equivalenti al Yasmin e
Yasminelle, le pillole contraccettive piu' prescritte nel mercato libero. Dopo due mesi, pero', le vendite dei
generici non vanno bene.
Le nuove confezioni di Teva costano 9,90 euro con un risparmio del 56% rispetto ai farmaci equivalenti di
marca a produzione Bayer, che vengono venduti a 15,45 euro. Un impegno di 1,8 milioni di euro per il SNS.
L'introduzione di un nuovo farmaco nel mercato e' un processo lento, dicono alla Sociedad Española de
Contracepción.
25-08-2011 12:37 GRAN BRETAGNA/Vendite al dettaglio in netta flessione
Vendite al dettaglio in netta flessione nel Regno Unito. Ad agosto, in base all'indagine della Confederazione
of British Industry, il bilancio e' di -14 punti rispetto al -5 registrato a luglio. Si tratta del livello peggiore dal
maggio 2010. Il dato del Cbi indica la differenza tra la percentuale di retailer che riportano vendite superiori a
un anno fa e la percentuale di quelli che invece registrano vendite inferiori. L'attesa e' che il trend negativo
prosegua anche a settembre: la stima per il mese prossimo e' di -7 punti.
25-08-2011 15:27 ITALIA/Ici. Radicali: la Chiesa deve pagarla per le attivita' commerciali
'Possiamo rassicurare Pierluigi Bersani: le mense della Caritas
non si toccano e rimarranno esenti dalla fiscalita' tutte le associazioni di assistenza e di beneficienza'. Cosi'
Emma Bonino si e' rivolta stamane al leader del Pd nel corso di una conferenza stampa con il segretario dei
radicali italiani Mario Staderini e il tesoriere Michele De Lucia. Nell'incontro con i giornalisti e' stato
presentato l'emendamento dei radicali alla manovra anticrisi in discussione al Senato. Si tratta di una
proposta che rivoluziona il regime fiscale italiano nei confronti della Chiesa nel settore dell'Ici. Attualmente
tutte le attivita' sono esenti ad esclusione di quelle che 'non abbiano esclusivamente natura commerciale'. La
proposta di modifica capovolge il criterio in vigore e stabilisce che debbono pagare l'imposta tutte le 'attivita'
commerciali, anche nel caso in cui abbiano carattere accessorio rispetto alle finalita' istituzionali e non siano
rivolte a fine di lucro'.
L'impegno dei radicali e' anche quello di incalzare Pierluigi Bersani per 'laicizzarlo'. Ieri il leader del Pd aveva
confermato che l'Ici deve essere pagata da 'tutte le attivita' propriamente commerciali', esattamente come
recita la norma attuale. Ma a Bonino e Staderini non basterebbe un approfondimento dei controlli su questo
punto. Il vicepresidente del Senato ha interpretato le parole di Bersani come il riconoscimento dell'esistenza
di una 'casistica di confine'.
Ai giornalisti che le hanno chiesto se ci sono senatori del Pd che voteranno l'emendamento, ha risposto di
non saperlo.
Piu' ottimista Staderini secondo il quale alcuni senatori democratici avrebbero gia' preannunciato il loro si'
all'iniziativa radicale. In ogni caso per il segretario radicale e' necessario girare pagina sull'Ici della Chiesa
che comporta un ammanco di almeno 400 milioni l'anno per le casse pubbliche: 'non c'e' nessuna prova che
tutte le attivita' ecclesiastiche siano a fini di beneficienza. E' palese che da molti edifici della Chiesa vengono
sfrattati i locatari per essere riaffittati a caro prezzo'
25-08-2011 17:43 U.E./Fumo, alcool e droghe: uomini muoiono prima di donne. Studio
Fumo, alcol e droghe: secondo uno studio commissionato dall'esecutivo Ue, e un non corretto stile di vita
sottopone gli uomini a maggiori rischi di morte prematura o patologie rispetto alle donne.
Lo studio, dal titolo 'La salute degli uomini in Europa', prende in esame, in oltre un centinaio di pagine, una
serie di fattori di rischio e di patologie, compreso il cancro e le malattie cardiovascolari, evidenziando come
possono essere affrontate con azioni mirate.
L'uso del tabacco, si ricorda, e' la principale causa di morte prevenibile in Europa. Il 15% dei decessi in tutta
l'Ue, tra cui il 25% delle morti per cancro, puo' essere attribuita al fumo. Ogni anno mezzo milione di europei
muore per consumo di tabacco o per esposizione al fumo. In tutta Europa, rileva lo studio, fuma o ha fumato
un numero maggiore di uomini rispetto alle donne: un 63% di uomini contro un 45% di donne ha fumato nel
corso della sua vita.
Gli uomini risultano inoltre molto piu' dipendenti dall'alcol delle donne. Il consumo pro-capite di alcol in
Europa e' il piu' alto del mondo ed anche se le differenze di genere nel consumo sono in diminuzione in
alcune parti d'Europa, gli uomini - sottolinea il rapporto - sono piu' propensi a bere e a farlo in quantita'
dannosa all'organismo. I decessi dovuti a malattie croniche del fegato, ad esempio, sono piu' comuni tra gli
uomini: in 23 dei 31 paesi presi in esame (oltre ai 27 anche quelli candidati all'ingresso nell'Ue e quelli Efta) il
tasso di mortalita' maschile e' almeno il doppio di quello femminile.
Gli uomini inoltre hanno piu' probabilita' delle donne di fare uso di droghe illecite con conseguenti maggiori
effetti negativi. Per esempio, l'82% dei decessi da overdose da eroina si verifica negli uomini. La parita'
nell'utilizzo, spiega lo studio, e' osservato solo tra le giovani generazioni e solo in alcuni Paesi, mentre in
generale l'uso e' considerevolmente piu' alto tra gli uomini.
L'analisi punta infine il dito contro la tendenza all'obesita' e fa notare che benche' gli uomini europei
pratichino piu' sport delle donne, il 56% non fa esercizio con costanza, ogni settimana.
25-08-2011 18:18 MESSICO/Narcoguerra. Sequestrato giornalista
Il giornalista messicano e direttore del quotidiano on-line 'A
Discusion' Humberto Millan Salazar e' stato sequestrato ieri mattina nella cittadina settentrionale di
Culiacan, nello stato di Sinaloa, mentre a bordo della sua auto stava raggiungendo un'emittente radiofonica
dove avrebbe dovuto condurre un programma del mattino.
Secondo la Procura generale della Repubblica che coordina le indagini, alcuni testimoni hanno riferito di
aver visto due auto intercettare la macchina del giornalista sbarrandole la strada, e uomini armati costringere
Millan a salire su uno dei loro veicoli.
Millan si occupa principalmente di temi politici, e' direttore del quotidiano on-line 'A Discusion' e conduttore
dei notiziari locali dell'emittente Radio Formula, che si ascolta a livello nazionale e nel Sud degli Stati Uniti.
Era stato capo ufficio stampa durante il governo di Renato Vega Alvarado.
Lo stato di Sinaloa e' uno dei piu' colpiti dalla violenza delle organizzazioni dei narcos e il Messico viene
segnalato come il paese piu' pericoloso del continente Latinoamericano per esercitare la professione di
giornalista.
26-08-2011 08:38 MESSICO/Narcoguerra. 53 morti dopo attentato incendiario a casino' di Monterrey
Almeno 53 persone sono morte ieri in un casino' di Monterrey, capitale
dello Stato di Nuevo Leon nel nord del Paese, in un incendio provocato da un commando probabilmente
legato ad un cartello della droga, attacco qualificato come atto di terrorismo da parte del Governo
messicano.
L'attacco e' stato eseguito con il supporto di due veicoli con dentro un gruppo di uomini che ha gettato
all'interno del Casino Royale del liquido infiammabile tipo carburante. Il numero cosi' alto di morti e' dovuto al
fatto -come dice la protezione civile- che la maggior parte delle persone, invece di fuggire attraverso le uscite
di sicurezza, si sono rifugiate nelle toilette e negli uffici, non valutando che l'incendio si sarebbe esteso cosi'
rapidamente. I pompieri hanno impiegato quattro ore per domare le fiamme e aprire dei varchi abbattendo
dei muri.
26-08-2011 09:11 MESSICO/Narcoguerra. Ucciso il giornalista rapito
Il giornalista messicano Humberto Millan, direttore del giornale on line A
Discusion della città di Culiacan, è stato ritrovato morto dopo essere stato sequestrato mercoledì scorso da
uomini armati. Lo hanno riferito le autorità giudiziarie dello Stato di Sinaloa, precisando che il corpo di Millan,
53 anni, è stato trovato in un campo a tre chilometri a nord di Culiacan, nel nord-ovest del Paese.
Il giornalista, anche corrispondente della rete nazionale Radio Formula, era stato sequestrato mentre si
trovava in macchina con il fratello, lasciato libero dai sequestratori. Secondo le autorità, Millan è stato ucciso
circa un'ora dopo il suo rapimento con un colpo alla testa.
Lo Stato di Sinaloa è situato sulla costa del Pacifico, dove transita la droga diretta negli Stati Uniti; qui c'è
anche il quartier generale di Joaquin 'El Chapo' Guzman, ritenuto il leader più potente del narcotraffico. Sono
oltre 41.000 gli omicidi legati alla criminalità organizzata registrati in Messico dal dicembre 2006, data di
inizio della campagna lanciata dal presidente Felipe Calderon contro i narcotrafficanti con l'appoggio di
50.000 soldati.
Dall'inizio del 2011, almeno sette giornalisti e un presentatore televisivo sono stati uccisi in Messico, secondo
un conteggio di Reporters senza frontiere. La morte di Millan avviene un mese dopo il sequestro e l'omicidio
di Yolanda Ortez, del quotidiano Notiver di Veracruz, nell'est del Paese. Le Nazioni Unite considerano il
Messico come il paese americano più pericoloso per i giornalisti.
26-08-2011 12:44 GRAN BRETAGNA/Antidolorifici contaminati con psicofarmaci. Allarme
Allarme antidolorifici contaminati con psicofarmaci in Gran Bretagna: le autorita' che
vigilano sul mercato delle medicine nel Regno Unito hanno scoperto che migliaia di confezioni del popolare
antidolorifico Nurofen Plus potrebbero esser state riempite di pasticche del farmaco anti-psicotico Seroquel.
I sospetti sono caduti su gruppi che si battono contro i test sugli animali, scrive oggi il Daily Mail: la Reckitt
Benckister, che produce l'antidolorifico, li effettua anche se non per il Nurofen Plus.
Le confezioni sarebbero state sabotate quando il farmaco era ancora in magazzino. La contaminazione e'
venuta in luce quando tre pacchetti alterati sono venuti in luce in negozi Boots di Londra.
26-08-2011 13:00 ITALIA/Famiglie immigrati: 38% povere
Il 38% delle famiglie straniere che risiedono in in Italia vive al di sotto della soglia di
poverta', contro il 12,1% delle famiglie italiane. Il reddito mediamente percepito dagli stranieri, che ammonta
a 17,4mila euro, non permette loro di risparmiare, dal momento che i consumi superano, anche se di poco,
le entrate familiari, provenienti per il 90% da lavoro dipendente e destinate, tra le altre cose, al pagamento
dell'affitto, dal momento che appena l'11,3% delle famiglie straniere e' proprietaria della casa di residenza.
Sono alcuni risultati di un'indagine realizzata dalla Fondazione Leone Moressa.
Il reddito annuo di una famiglia straniera ammonta mediamente a 17,4mila euro contro i quasi 33mila di una
famiglia italiana. D'altro lato i livelli di consumo si attestano, rispettivamente a 17,7mila e a 24mila euro.
Questo permette di calcolare il livello di risparmio delle famiglie (dato dalla differenza tra redditi e consumi)
che per gli stranieri e' addirittura negativo (-362 euro), mentre per gli italiani raggiunge quota di 8,8mila euro
di risparmi annui.
I livelli di reddito consentono inoltre di stimare quanti individui vivono al di sotto della soglia di poverta',
tecnicamente chiamato indice di poverta' economica: per gli stranieri si tratta di quasi il 38%, ma per gli
italiani la percentuale si abbassa al 12,1%.
Quanto al reddito delle famiglie straniere (al netto delle imposte sul reddito e dei contributi sociali), esso secondo lo studio - deriva per quasi il 90% da redditi da lavoro dipendente, per il 7,7% da lavoro autonomo e
per il 6% da reddito da capitale. Il saldo negativo tra entrate e uscite dei trasferimenti netti degli stranieri e'
dovuto alle rimesse che vengono destinate ai Paesi d'origine, contribuendo alla riduzione del reddito
disponibile.
Le famiglie italiane invece fanno affidamento per un quarto del loro reddito su pensioni o altri trasferimenti
(25,9%) e per il 21,7% su redditi da capitale, mentre il reddito da lavoro dipendente pesa 'appena' per il 40%.
Per quanto riguarda i consumi, il comportamento delle famiglie straniere non differisce di molto rispetto a
quello delle famiglie italiane (se non per l'importo annuo). La quasi totalita' dei consumi e' destinata a spese
per beni non durevoli: 94,9% per le famiglie straniere contro il 93,1% di quelle italiane. Il rimanente per la
spesa di beni durevoli: 5,1% per gli stranieri, 6,9% per gli italiani.
La quasi totalita' delle famiglie straniere che riescono a risparmiare, decide di indirizzare il proprio denaro in
depositi bancari in conto corrente nel 79,6% dei casi, e solo pochissimi investono in obbligazioni (1,3%), in
titoli di stato (0,1%) o in altre forme di investimento (1,3%). Le famiglie italiane invece, sebbene l'89,5% lasci
comunque depositati parte dei propri soldi in conto corrente, mostrano maggiore varieta' di investimento.
Nell'11,6% dei casi possiedono obbligazioni o quote di fondi comuni, nel 9,7% titoli di stato e in quasi il 20%
investe in altre forme (come azioni, partecipazioni, gestioni patrimoniali e prestiti a cooperative).
Anche per quanto riguarda le forme di indebitamento, il comportamento delle famiglie straniere non differisce
molto nelle percentuali da quello delle italiane; il 15% delle famiglie straniere si indebita per l'acquisto di beni
di consumo, mentre l'11,2% per l'acquisto di immobili. Per quanto riguarda le famiglie italiane, i valori sono
molto simili: 13,2% per i beni di consumo, 12,7% per gli immobili.
Sul 'capitolo casa', dall'indagine emerge che il 79,1% delle famiglie straniere vive in affitto nell'abitazione di
residenza e appena l'11,3% ne e' il proprietario. Il rimanente 9,6% e' in usufrutto o in uso gratuito. La
maggior parte delle famiglie italiane invece e' proprietaria dell'abitazione dove abita (71,8%), mentre il 18,3%
di esse vive in affitto. Per quanto riguarda la proprieta' di altri immobili, gli stranieri nel 13,5% dei casi
possiede altre abitazioni, anche nel paese di origine, ma il 75,2% non e' proprietario di alcun immobile. Tra le
famiglie italiane invece quelle che non possiede alcuna proprieta' e' il 25,4%.
"Lo stato di poverta' in cui versano molte delle famiglie straniere che risiedono in Italia - affermano i
ricercatori della Fondazione Leone Moressa - indica chiaramente l'esistenza di una marginalita' sociale che
non va sottovalutata. La distanza tra famiglie italiane e straniere, in relazione all'entita' e alla struttura dei
redditi e alle forme di risparmio e di investimento, rende evidente le caratteristiche delle attuali
disuguaglianze. La crisi economica in atto, che ha dimostrato come gli stranieri siano stati l'anello debole del
mercato del lavoro, rischia di far privare gli stranieri dell'unica fonte di reddito cui le famiglie possono fare
affidamento: il reddito da lavoro dipendente. Senza lavoro, oltre a perdere la regolarita' del soggiorno in
Italia, gli stranieri vedranno peggiorare la propria situazione economica, aggravando il loro livello di
benessere e creando nuova poverta'".
26-08-2011 17:59 ITALIA/Promotore di Enel Energia indagato per truffa e falso: firmava lui i contratti...
Un promotore che vende i contratti di Enel Energia, la societa' del gruppo
Enel per la fornitura di energia elettrica e gas sul mercato libero, e' indagato a Firenze per truffa e falso.
L'indagine e' nata dall'esposto di una signora che sostiene di essere diventata cliente di Enel energia senza
volerlo e, soprattutto, a sua insaputa.
Sarebbero diverse le segnalazioni giunte agli uffici giudiziari fiorentini e che hanno come oggetto non tanto la
qualita' del servizio quanto i modi in cui vengono 'arruolati' i nuovi utenti: sono in corso verifiche per appurare
se i contratti siano stati stipulati dallo stesso promotore. In base a quanto raccontato dalla signora nella
querela, tempo fa il promotore si presento' a casa sua chiedendole di fargli vedere l'ultima bolletta. Poi,
senza che lei avesse firmato niente, se ne ando'. Tempo dopo, la donna ha scoperto di essere passata a
Enel Energia. Dopo essersi rivolta alle associazioni di consumatori e dopo varie insistenze, e' riuscita a farsi
consegnare il contratto: la firma della donna sarebbe diversa da quelle originali.
Da Enel fanno sapere che 'l'azienda ha adottato da tempo un sistema di controlli e sanzioni per verificare la
regolarita' delle procedure di presentazione e vendita porta a porta'. Il Gruppo ha poi avviato 'una serie di
verifiche interne: coloro che non rispettano le regole verranno, oltre che sanzionati, denunciati e cacciati'.
26-08-2011 19:08 MESSICO/Narcoguerra. Taglia di 2,4 mln Usd per attentatori casino' Monterrey
La Procura generale messicana ha stabilito una ricompensa di 30 milioni di pesos, pari a 2,4 milioni di
dollari, per informazioni sugli autori dell'attacco incendiario al casino' di Monterrey che ha provocato 53 morti.
La ricompensa equivale alla cifra offerta per i piu' importanti boss della droga ed e' stata fissata dal
presidente messicano Felipe Calderon, indica la Procura generale.
La taglia verra' consegnata a chi fornira' "informazioni veritiere e utili" che aiutino a identificare, localizzare o
arrestare i responsabili materiali e i mandanti della strage al casino' Royale, viene precisato, mentre le
autorita' messicane garantiranno l'assoluta riservatezza sull'identita' degli informatori.
26-08-2011 19:10 MESSICO/Narcoguerra. Usa intensificano lotta oltre il proprio confine
L'amministrazione di Barack Obama ha intensificato la guerra
contro i narcotrafficanti in Messico, attraverso i raid di confine che vengono portati a termine da agenti
messicani ma partendo dal territorio americano.
Quella al confine col Messico è una vera e propria battaglia, all'interno della guerra tra diverse bande di
narcotrafficanti e tra i narcos e lo Stato messicano, che ha già fatto 35mila morti.
Da un lato i narcotrafficanti sono impegnati a trasportare la droga verso le metropoli del nord, dall'altro le
forze dell'ordine messicane assieme alla Dea americana (Drug Enforcement Administration) cercano di
bloccarne i movimenti, utilizzando anche strumenti militari di ultima generazione, come i droni con cui
monitorare dall'alto il territorio.
Non è facile reperire informazioni ufficiali a riguardo.
Washington preferisce non far trapelare nulla perché le operazioni oltreconfine, pur con l'approvazione del
governo messicano, sono al limite della legalità, e c'è il rischio di scatenare in Messico un'ondata di sdegno
nazionalistico contro il vicino del nord.
Il presidente conservatore Felipe Calderón, eletto nel 2006 dopo una battaglia all'ultimo voto contro Manuel
Lopez Obrador, si è avvicinato molto agli Stati Uniti in questi ultimi anni, e ha chiesto esplicitamente aiuto per
cercare di polverizzare le organizzazioni criminali. E dagli Usa ha avuto contributi militari e logistici come
quelli che in Colombia hanno permesso di sconfiggere i cartelli della droga, tra cui il più pericoloso, quello
capitanato da Pablo Escobar.
26-08-2011 19:15 ITALIA/Omicidio stradale. No del Siulp: occorre maggiore prevenzione
Tutti vorrebbero evitare le stragi prodotte da chi guida sotto l'effetto di alcool e droga. Ma
la risposta, atteso che si tratta di un reato colposo e non doloso e in quanto tale non si puo' prescindere
dall'elemento psicologico, risiede nell'aumentare l'attivita' di prevenzione e non nel creare, seppure in buona
fede, l'illusione che cio' possa avvenire con l'istituzione di un reato specifico. Ad affermarlo Felice Romano,
segretario generale del Siulp che, forte dell'esperienza maturata nell'ultimo trentennio dagli operatori della
Polizia Stradale anche rispetto al totale stravolgimento che ha avuto il traffico del nostro Paese nello stesso
periodo, sottolinea come laddove si e' aumentata la prevenzione, i risultati ci sono a prescindere
dall'introduzione di nuova fattispecie di reato o di un reato specifico come si sta annunciando in questi giorni.
Purtroppo, a parte qualche caso come quello successo in Liguria che rappresenta l'eccezione che conferma
la regola, gli incidenti stradali che causano il decesso dei conducenti e dei trasportati avvengono, soprattutto
per non dire in modo esclusivo, sulla rete viaria ordinaria del nostro Paese in quanto, su queste arterie, la
presenza di operatori della Polizia Stradale, o di altre Forze di Polizia, e' estremamente insufficiente ed in
alcuni casi addirittura inesistente. Sulla rete autostradale, dove invece la presenza degli operatori della
Polizia Stradale e' costante e significativa, queste condotte sono quasi del tutto inesistenti. Per questo il
Siulp concorda con il vice presidente del Csm Vietti, quando afferma che non abbiamo bisogno di altre
fattispecie di reato poiche' queste rischierebbero di produrre l'effetto contrario, e cioe' la paralisi del sistema
giudiziario gia' "provato" per le note carenze di organico e di risorse, o con il sottosegretario Giovanardi,
quando dichiara che su questo terreno l'aver fatto uso di droga o di alcool puo' costituire solo un'aggravante
specifica e non un reato tipico. L'introduzione di un reato specifico, infatti al di la' delle difficolta' tecnicogiuridiche che si incontreranno per predisporlo senza violare i principi cardini del nostro diritto costituzionale
e penale, secondo il Siulp fa intravedere il rischio concreto di un aumento del contenzioso giudiziario che, nei
fatti, potrebbe produrre l'effetto esattamente opposto a quello desiderato: il denegato diritto dei familiari alla
certezza della pena e alla punizione del reo.
Per questo, continua Romano, auspicando che questa volta la politica ascolti i professionisti del settore e
non solo l'emotivita' dell'opinione pubblica, e' necessario reperire risorse da investire per aumentare la
presenza di poliziotti anche sulla viabilita' ordinaria. Percio', pur apprezzando l'attivismo del ministro Maroni il
Siulp ritiene che l'unica risposta concreta per fermare "queste stragi" sia quella di aumentare la prevenzione
e l'educazione alla legalita'. Su questo terreno pero', purtroppo, il governo e' contraddittorio: anziche' reperire
risorse e bandire concorsi per l'assunzione di nuovi poliziotti continua, imperterrito, a tagliare i fondi alla
sicurezza e a spendere in modo scellerato soldi per impiegare i militari su questo terreno che, non essendo il
loro, non possono produrre altro che aggravio e freno a chi gia' vi opera. Diverso e' invece, tra le pene
accessorie che possono essere considerate rispetto a queste condotte, il ritiro della patente in modo
permanente a coloro che hanno causato incidenti guidando sotto l'effetto di alcool e droga.
Una misura questa, specifica Romano, che puo' essere sicuramente condivisa anche se deve prevedere
necessari distinguo rispetto ai comportamenti e in particolare a quelli recidivi. Auspichiamo, conclude
Romano, che almeno su questi gravi lutti, a differenza di come si e' fatto sulla sicurezza in generale, il
governo agisca per dare risposte concrete evitando demagogie e illusioni che possono creare solo
pericolose delusioni, foriere di una giustizia fa da te.
Qui la posizione dell'Aduc in merito
27-08-2011 09:23 SIRIA/Spezzano dita a vignettista. Proteste della Francia
Parigi ha condannato duramente la "brutale e
scioccante" aggressione del noto vignettista siriano Ali Ferzat.
"Non serve a niente mettere il bavaglio e questo tipo di espressione", ha commentato Bernard Valero,
portavoce del ministero degli Esteri francese aggiungendo che "la Francia è più che mai determinata a fare il
possibile perchè il regime di Bashar al-Assad metta fine alla repressione. È questo il senso dei nostri sforzi al
Consiglio di sicurezza dell'Onu".
In un video pubblicato sul sito dell'emittente araba Al Jazeera, l'artista sessantenne compare in un letto
d'ospedale a Damasco.
Sul suo volto, ancora evidenti le ferite all'occhio dell'aggressione avvenuta nella notte tra mercoledì e
giovedì, mentre entrambe le mani e un braccio sono fasciate.
I suoi aggressori, alcuni uomini mascherati che gli avrebbero "suggerito" di non fare più satira contro gli
uomini del regime, gli hanno rotto diverse dita e lo hanno colpito al busto prima di scaricarlo sul bordo
dell'autostrada per l'aeroporto di Damasco, dove Ferzat è stato soccorso e trasportato in ospedale.
La polizia siriana ha annunciato, intanto, l'apertura di un'inchiesta per far luce su quanto avvenuto.
27-08-2011 09:40 MESSICO/Narcoguerra. Casino' Monterrey: Messaggio del presidente alla nazione
Il presidente della Repubblica, Felipe Calderon ha inviato un messaggio alla nazione dopo l'attentato che ha
provocato la morte di 53 persone in un casino' di Monterrey, proclamando lutto nazionale per tre giorni.
Qui il messaggio integrale in video
27-08-2011 10:04 MESSICO/Narcoguerra. Ex-presidente Fox: legalizzare droghe e amnistia
L'ex-presidente della Repubblica, Vicente Fox, condannando l'attentato al
casino' di Monterrey, ha lanciato cinque idee per la discussione e l'analisi politica. “Dobbiamo analizzare al
piu' alto livello la questione della legalizzazione delle droghe, reinventare e riformare le nostre istituzioni di
sicurezza e giustizia; far procedere in modo piu' spedito tutte le opportunita' di lavoro, studio, sport e cultura.
Ristabilire un sistema di repressione esemplare per i delinquenti che, come nel caso di Monterrey,
rappresentano un'aggressione all'umanita', un crimine di lesa umanita'. Istituire un gruppo di esperti sul
tema, in un contesto internazionale, che apporti idee e soluzioni e -perche' no- che inviti i gruppi violenti ad
una tregua, prendendo in considerazione una legge sull'amnistia e la promozione di azioni internazionali”.
Fox ha invitato tutti quei messicani che vivono nel confort e nella tranquillita' a partecipare alla vita civile e ad
una sorta di impegno per ristabilire pace e concordia nel Paese.
28-08-2011 17:51 GERMANIA/Staminali pluripotenti dai follicoli dei capelli
Dai capelli una speranza per chi soffre di cuore. Partendo da cellule dei follicoli, un gruppo
di scienziati tedeschi e' riuscito a ottenere staminali 'ringiovanite' e a trasformarle in cellule cardiache,
ottenendo cosi' un modello utile a studiare nuove cure.
Lo studio, condotto dal team di Katrin Streckfuss-Boemeke dell'ospedale universitario di Goettingen, e' stato
presentato a Parigi durante il congresso della Societa' europea di cardiologia (Esc) che gli ha attribuito il
premio assegnato ai giovani scienziati attivi nella ricerca di base.
I risultati, spiegano gli autori, aprono nuove prospettive di ricerca per i pazienti con malattie cardiache di
origine genetica che colpiscono bambini e giovani under 35. Per studiare queste patologie in genere
vengono usati modelli animali, non sufficientemente 'realistici'. Piu' di recente, un nuovo filone e' stato aperto
dalle staminali pluripotenti indotte.
Tuttavia la fonte classica per ottenerle sono cellule della pelle o del midollo osseo, il che comporta la
necessita' di sottoporre i pazienti a una procedura chirurgica. Ora, invece, gli scienziati hanno scoperto una
fonte alternativa di staminali ringiovanite: i cheratinociti dei follicoli in cui 'abitano' i capelli.
L'équipe tedesca e' partita da 40 capelli di 41 pazienti di eta' compresa fra 22 e 52 anni ; hanno isolato e
coltivato i cheratinociti dei follicoli, dopo 10-14 giorni hanno iniziato a ringiovanirli e in 2-3 settimane hanno
ottenuto cellule pluripotenti del tutto simili alle staminali embrionali.
L'ultimo passaggio e' stato 'pilotarne' la crescita in modo da ottenere cardiomiociti: un cuore 'in provetta' da
studiare in liberta' e sul quale testare nuovi farmaci su misura.
28-08-2011 18:44 SPAGNA/Eutanasia a Huelva. Lasciapassare dalla giustizia
Lasciapassare della giustizia per una decisione pionieristica. Due giudici di Huelva
hanno archiviato le denunce ad una infermiera terminale, Ramona Estévez, nell'ospedale Blanca Paloma di
Huelva, contro il distacco di una nasogastrica. L'ordine di distacco era partito dalla Junta dell'Andalucia dopo
una richeista da parte della famiglia. Ieri il giudice, dopo aver raccolto informazioni mediche ed aver parlato
coi parenti, ha deciso di archiviare il caso.
29-08-2011 09:27 USA/I vaccini non hanno tanti effetti secondari. Studio, pero'...
Asma. paralisi, autismo: i vaccini sono
frequentemente accusati di effetti secondari giganti o drammatici. Tanto che i genitori hanno dubbi a farli
somministrare ai propri figli, preferendo esporli alla malattia piuttosto che proteggerli. Dalla prima volta dopo
il 1994. l'Istituto americano di medicina (IOM), che dipende dall'Accademia delle Scienze, pubblica un
rapporto molto articolato sui rischi legati ad otto vaccini somministrati con frequenza. Una sintesi di piu' di un
migliaio di studi che fa vedere come gli effetti secondari gravi causati in seguito ad un vaccino, sono molto
rari.
I vaccini studiati sono quelli che proteggono contro le influenze stagionali (H1N1 esclusa), l'epatite B, il
papilloma virus (responsabile del cancro al collo dell'utero), l'epatite A, le meningiti, il triplo morbillo -parotite,
vaiolo, rosolia-, il tetano e la varicella.
Gli esperti hanno studiato piu' di un centinaio di relazioni tra causa ed effetto tra un vaccino e un effetto
secondario piu' o meno grave. Hanno anche scartato l'esistenza di un legame tra la rosolia e l'autismo, dopo
che uno studio del 1998 in merito aveva creato un certo panico nel mondo anglosassone. Questo vaccino
non preoccupa piu' di quello del diabete1. Rispetto ai vaccini contro l'influenza stagionale, non aggravano
l'asma e non sono responsabili di paralisi facciali periferiche.
Ancora molte domande senza risposte
Ma gli effetti secondari gia' conosciuti dai medici sono stati confermati. Tutti i vaccini esaminati, salvo quelli
contro l'epatite A e il papilloma, possono causare forti reazioni allergiche chiamate shock anafilattici. Tutti,
senza eccezione, danno origine a dolori alle spalle e svenimenti. Quello contro la rosolia puo' provocare
convulsioni ipertermiche con febbri molto forti nei bambini piccoli, con casi rari di encefalite con inclusioni
che danneggiano il sistema nervoso.
Nella maggior parte dei casi, tuttavia, gli studi esistenti non sono sufficienti perche' gli esperti possano
avvallare o scartare il rapporto di causa ed effetto. Questo accade perche' il numero di casi studiati e' ancora
troppo basso per poter arrivare ad una conclusione generale, come per il vaccino contro il papilloma virus.
Il rapporto dello IOM non vuole aiutare i genitori preoccupati ma fornire dati a chi deve rimborsare coloro che
si sono ammalati dopo la somministrazione di un vaccino. Il rapporto, inoltre, non precisa la frequenza con
cui gli effetti indesiderabili sono stati osservati. Gli autori, comunque, fanno sapere che i vaccini restano uno
dei piu' potenti strumenti del sistema sanitario.
29-08-2011 10:21 ITALIA/Fiducia dei consumatori in netto calo
Ad agosto l'indice del clima di fiducia dei consumatori cala nettamente, a 100,3 da 103,7 di luglio. E' quanto
rileva l'Istat, sottolineando che si tratta del livello piu' basso dal marzo del 2009. La flessione risulta
particolarmente marcata per il clima economico, il cui indice diminuisce da 74,9 a 70,0.
29-08-2011 10:27 GERMANIA/Facebook nel mirino dei garanti della riservatezza
Il primo è stato il garante dei dati personali del Land Schleswig-Holstein a dichiarare
illegale Like button, il pulsante "mi piace", che consente agli utenti di Facebook di segnalare un articolo o il
sito preferito in automatico sulla propria bacheca. Egli teme che la rete sociale raccolga in modo improprio i
dati degli abbonati per usarli a scopo commerciale e pubblicitario. Facebook respinge l'accusa e sostiene di
rispettare le norme europee sulla riservatezza. Intanto altri tre Laender si sono aggiunti allo SchleswigHolstein; le autorità competenti di Rheinland-Pfalz, Mecklenburg-Vorpommern e Niedersachsen hanno
ribadito che Facebook contravviene alla normativa tedesca ed europea, giacché l'utente non è abbastanza
informato su come dati e contenuti vengono trasmessi e utilizzati in Usa.
29-08-2011 11:38 POLONIA/Regolarizzazione degli immigrati illegali
Il 26 agosto, il presidente polacco Bronislaw Komorowski ha firmato la nuova
normativa che regolarizza gli stranieri privi di permesso di residenza. "Alla Polonia, Paese sviluppato sempre
più attraente per gli stranieri, serve una politica dell'immigrazione ragionevole", ha spiegato Komorowski
sottoscrivendo la legge varata a fine luglio dal Parlamento, e che entrerà in vigore all'inizio del 2012. Agli
stranieri, residenti in Polonia dal 20 dicembre 2007 cui era stato rifiutato l'asilo e imposto di lasciare il Paese,
la legge offre ora un permesso di soggiorno di due anni e l'autorizzazione al lavoro. L'unica condizione è che
siano presenti stabilmente in Polonia dal primo gennaio 2010.
Già per due volte -nel 2003 e nel 2004- sono stati varati provvedimenti di questo tipo, e ciò indica l'assenza
di una soluzione sistematica del problema, come ha commentato lo stesso presidente.
Stando alle valutazioni dell'ombudsman per i diritti umani, la nuova normativa riguarderebbe 300.000
persone, soprattutto ucraini e vietnamiti.
29-08-2011 13:21 MONDO/La teoria economica basata sul Big-Mac
Una polpetta di carne e un cetriolo un po' insipido dentro un panino.
Roba da poco? Nient'affatto. Ha una grande importanza, invece, e non solo dal punto di vista alimentare, ma
anche economico. Da 25 anni, attraverso i prezzi del Big Mac si compara il potere d'acquisto nel mondo.
Oggi il risultato più interessante riguarda la Cina.
Nel 1940, quando avviarono l'attività in California, i fratelli Richard e Maurice McDonald non immaginavano
certo che il loro hamburger avrebbe ispirato economisti e studiosi politici. Invece, secondo una certa teoria, è
improbabile che due Stati, in cui operano i ristoranti McDonald's, si facciano la guerra tra loro. Un'altra
compara il potere d'acquisto delle valute servendosi appunto del Big Mac -l'hamburger a due strati della
catena di ristorazione veloce.
L'idea venne ad una redattrice della rivista britannica The Economist nel settembre 1986. Il suo "indice Big
Mac", dapprima quasi uno scherzo, divenne tanto significativo da essere riproposto ogni anno, e quest'anno
si appresta a festeggiare il quarto di secolo.
Big Mac è presente in più di 100 Paesi, praticamente identico negli ingredienti e nella preparazione, per cui il
prezzo non dovrebbe variare. Ma proprio confrontando i prezzi di questo prodotto "identico" emerge che una
valuta può essere sotto- o sopravvalutata. Si parte dal dollaro statunitense. In Usa il Big Mac oggi costa 4,07
dollari, in Cina l'equivalente di 2,27. Lo yuan sarebbe dunque sottovalutato del 44% rispetto al dollaro.
Viceversa, in Svezia, dove al cambio costa 7,64 dollari, la corona è sovrastimata di quasi il 90%.
Naturalmente, un'analisi economica approfondita considera anche altri criteri. Ma intanto c'è una prima
indicazione.
I concorrenti al Big Mac non mancano. Via via si sono affacciati sulla scena la lattina di birra Starbucks,
l'iPod Nano della Apple, lo scaffale componibile billy dell'Ikea. Ma nessuno di loro è riuscito a imporsi.
29-08-2011 14:35 GRAN BRETAGNA/Sanita' pubblica sbarca in Internet
Skype, smartphone, internet, sono queste le chiavi della rivoluzione informatica nel
sistema sanitario nazionale britannico. L'annuncio è stato fatto dal direttore dell'Nhs, Bruce Keogh, citato
dal "The Times", sottolineando che, grazie alla Rete e ai nuovi cellulari sarà possibile per un paziente
chiedere un parere a un medico specialista o di famiglia in ogni momento e da ogni luogo del Paese.
Questa rivoluzione "cambierà completamente il sistema sanitario", ha aggiunto Keogh precisando che si sta
facendo il possibile per diffondere "l'uso degli smartphone" tra i medici e permettere così "consulti on-line
con un accesso 24 su 24 e senza limiti geografici". Secondo il numero uno dell'Nhs, internet aiuterà a ridurre
i costi sanitari e rendere più efficiente il servizio.
Plausi alla rivoluzione informatica nel servizio sanitario nazionale britannico anche da parte della
responsabile dell'Associazione dei pazienti, Katherine Murphy. "Ben vengano iniziative come questa. Se un
figlio non sta bene, il medico di famiglia potrà dare un'occhiata al bambino attraverso il computer e dire se
serve una visita più accurata oppure il ricovero in ospedale. La rete velocizza tutti i processi".
Giudizi positivi anche dall'Associazione dei medici britannici. "Le consultazioni via Skype possono rendere la
vita più facile per il paziente e per il dottore", ha detto Laurence Buckman, presidente dell'organizzazione.
"Molti medici saranno felici di poter usare questa tecnologia".
29-08-2011 16:28 ITALIA/Italia-programmi.net. Antitrust intima sospensione attivita' illecita. Polizia
postale apre fascicolo
L’Antitrust ha intimato alla società Estesa Limited di
sospendere ogni attività diretta a pubblicizzare su Google Adwords o su altri strumenti di pubblicità online, in
via diretta o indirettamente tramite siti ponte, la fruizione gratuita di software scaricabili dal sito www.italiaprogrammi.net. La società dovrà chiarire sul suo sito che si tratta di un servizio a pagamento e dovrà
sospendere ogni attività di sollecito del pagamento del presunto abbonamento annuale nei confronti di quei
consumatori che hanno comunicato di non aver mai voluto sottoscrivere un abbonamento, non essendosi
neppure resi conto della natura onerosa del servizio offerto.
L’Antitrust aveva avviato nel mese di luglio un’istruttoria per pratica commerciale scorretta nei confronti della
società Estesa Limited, alla luce delle numerose segnalazioni di singoli cittadini e di associazioni dei
consumatori, tra cui anche l'Aduc.
Secondo le denunce ricevute, digitando sul motore di ricerca Google il nome di un determinato software
accompagnato dalla parola “gratis” o “gratuito” o “free”, appariva come primo risultato il link www.italiaprogrammi.net. Selezionando il link, il consumatore veniva indirizzato ad un sito dove sotto la dicitura
“SCARICALO SUBITO” venivano richiesti i dati personali utili alla registrazione. Una volta inseriti i propri dati,
il consumatore sottoscriveva, sostanzialmente a sua insaputa, un contratto biennale con la società Estesa
Ltd, con sede nella Repubblica delle Seychelles, per la fornitura di software al costo annuale di 96 euro da
pagare anticipatamente una volta l’anno. La pagina di registrazione riportava i termini dell’abbonamento con
un’evidenza grafica non sufficiente ad una loro immediata percezione, specie se si tiene conto della modalità
con cui i consumatori vi erano indirizzati. In sostanza il consumatore era indotto a credere che si trattasse di
un servizio gratuito.
Decorso il tempo per il recesso, e a volte anche prima di tale termine, senza dare al consumatore alcuna
previa conferma del perfezionamento del presunto contratto, la società Estesa Ltd inizia a sollecitare i
pagamenti e minaccia l’esperimento di azioni legali in caso di mancato adempimento, prefigurando a carico
del consumatore ingenti costi aggiuntivi non quantificati né quantificabili, aggiungendo, fin da subito, spese
ulteriori rispetto al canone di abbonamento, a titolo“di sollecito”.
Solo tra il 2009 e il 2011 l’Autorità ha irrogato oltre 5 milioni di euro di multe per comportamenti scorretti che,
attraverso il meccanismo della registrazione sui siti, inducevano i consumatori a sottoscrivere, in modo
inconsapevole, contratti di fornitura di servizi vari.
La Polizia postale di Biella ha aperto un fascicolo sulla base delle segnalazioni dell'Antitrust che circa un
mese fa ha avviato un'istruttoria per "pratica commerciale scorretta" nei confronti di una societa' con sede
nelle isole Seychelles che imponeva, attraverso il sito internet www.italia.programmi.net, il pagamento di una
somma per il download di software che aveva fatto credere essere gratuito. "L'indagine - spiegano in
Questura - e' partita dalle segnalazioni di diversi cittadini destinatari di avvisi di pagamento a seguito
dell'iscrizione al sito che, secondo le apparenze, avrebbe dovuto consentire il download gratuito di software.
Secondo le denunce ricevute, digitando sul motore di ricerca il nome di un determinato programma
accompagnato dalle parole 'gratuito', 'gratis' o 'free', appariva come primo risultato il link
'www.italia.programmi.net'. Selezionandolo, l'utente veniva indirizzato a un sito dove, sotto la dicitura
'scaricalo subito', era richiesto di fornire dati personali ai fini della registrazione. Una volta inseriti i propri dati
il consumatore sottoscriveva, a sua insaputa, un contratto biennale con una societa' offshore con sede nelle
Seychelles, che prevedeva la fornitura di software al costo annuale di 96 euro, da pagare anticipatamente".
Secondo gli inquirenti la pagina di registrazione riportava i termini dell'abbonamento "con un'evidenza grafica
non sufficiente a una immediata percezione; in sostanza il consumatore era indotto a credere che si trattasse
di un servizio gratuito". La scorrettezza della condotta commerciale, secondo la Polizia postale biellese, e'
inoltre aggravata dal fatto che, decorso il tempo del recesso, e a volte anche prima di questo termine, "senza
dare al consumatore alcuna conferma del perfezionamento del contratto, la societa' iniziava a sollecitare i
pagamenti e minacciava di adire le vie legali in caso di mancata liquidazione, prospettando a carico del
cliente ingenti costi aggiuntivi". Il caso, a quanto si apprende, si e' gia' verificato in altre zone d'Italia.
30-08-2011 07:37 USA/Chitarre Gibson. Polizia indaga su ebano illegale dall'India
Se lo avesse saputo, forse John Lennon avrebbe rinunciato alla sua chitarra J-160E.
L'anima ecologista dello scomparso leader dei Beatles non avrebbe gradito l'indagine che la polizia federale
Usa ha avviato sulla Gibson, l'azienda che aveva fabbricato il suo strumento. La famosa casa musicale, che
collaboro' tra gli altri con Jimmy Page e C huck Berry, e' accusata di importare legno illegale dall'India per
costruire le proprie chitarre.
La polizia federale la scorsa settimana ha fatto un sopralluogo nelle sedi della Gibson a Nashville e Memphis
ed ha sequestrato dischi rigidi e strumenti, tra cui varie tavole di legno. L'investigazione si basa sul fatto che
1250 pezzi di ebano che la Gibson ha prelevato in India, e che erano atterrati lo scorso 22 giugno a Dallas,
violano la legge che proibisce l'uso di alberi in pericolo di estinzione.
La Gibson ha respinto le accuse, sostenendo che la questione e' piu' che altro legata a tecniche di come si
prepara il legno.
Gia' nel 2009 gli agenti federali si erano occupati di una questione simile per la Gibson, ma quella volta
riguardava l'ebano del Madagascar.
30-08-2011 07:58 USA/Esperimenti medici in Guatemala hanno provocato 83 morti
Alcuni esperimenti medici degli scienziati americani negli anni '40 in Guatemala hanno
provocato la morte di almeno 83 persone, ha fatto sapere ieri una commissione istituita dal presidente
Barack Obama. Delle circa 5.500 persone che erano state sottomesse a questi esperimenti, che
prevedevano anche casi di inoculazione di malattie sessuali trasmittibili, “crediamo che 83 persone” siano
morte, ha detto un membro della commissione, Stephen Hauser.
Gli scienziati avevano scientemente inoculato a circa 13000 persone, e a loro insaputa, la sifilide e la
blenorragia. Di queste 1300 persone solo “700 avevano beneficiato di un qualche trattamento”, ha aggiunto
Hauser nel corso di un incontro per presentare le conclusioni preliminari della commissione. Questi
esperimenti, che si sono tenuti tra il 1946 e il 1948, erano stati finanziati dall'Istituto nazionale americano di
Sanita'.
I ricercatori avevano scelto come cavie delle persone vulnerabili, tra cui anche malati mentali, non
informandoli dell'oggetto della loro ricerca ne' di cio' che sarebbe potuto loro accadere. A queste cavie e'
stata inoculata la mattia sessuale e poi quelle infettate non sono state curate dalla sifilide. Secondo il
presidente della commissione, Amy Gutmann, si tratta di una “ingiustizia storica” messa in atto nei confronti
di questa popolazione.
30-08-2011 11:40 MESSICO/Narcoguerra. Le videoconfessioni dei killer
Nel Messico martoriato da una vera e propria guerra dei signori
della droga, e' arrivata l'era delle video confessioni dei killer, anche quelli piu' efferati. Come Oscar Osvaldo
Garcia che, guardando in camera, ha confessato: "ho ucciso 600 persone". Confessioni che sembrano
soddisfare un morboso desiderio di visibilita' di capi o gregari del cartelli della droga, su cui pero' sembrano
puntare anche la autorita' messicane nel tentativo di fermare la carneficina che sta insaguinando da anni il
Paese.
"Queste confessioni video sensazionali stanno diventando l'ultima tattica da parte di autorita' esperte di
gestione dei media per convincere un elettorato scettico che, non solo stanno arrestando criminali, ma
criminali colpevoli dei crimini di cui sono accusati", spiega Raul Cardenas Rioseco, avvocato che in passato
ha difeso l'ex presidente Carlos Salinas de Gortari dalle accuse di corruzione.
Insomma, si tratta di iniziative promozionali da parte della polizia e magistratura per cercare sostegno
nell'opinione pubblica nella lotta alla criminalita'. Confessioni che non hanno nessun "valore processuale" ricorda John Ackerman, dell'universita' autonoma del Messico - ma un forte impatto televisivo.
30-08-2011 12:11 ITALIA/Vendite al dettaglio in calo
Le vendite al dettaglio a giugno sono diminuite dell'1,2% (dato grezzo) rispetto allo stesso mese del 2010 e
dello 0,2% rispetto a maggio (dato destagionalizzato). Lo rileva l'Istat. Si chiudono per il commercio al
dettaglio sei mesi negativi, con le vendite che rispetto al primo semestre dello scorso anno diminuiscono
dello 0,4% (dato grezzo).
30-08-2011 12:38 GERMANIA/Scontrino fiscale per le prostitute di strada
Quando si tratta di batter cassa, nessuna remora -devono aver pensato i
funzionari delle imposte di Bonn. Se da quest'anno chi esercita il mestiere più antico del mondo in case
chiuse, club e centri erotici della città deve pagare le tasse, perché esentare le "passeggiatrici"? Così hanno
adattato un apparecchio automatico per il parcheggio delle auto in un distributore di scontrini fiscali, che la
prostituta deve procurarsi prima d'iniziare la sua attività.
Sul visore appare: 6 euro a notte. (A prescindere dal numero delle prestazioni). E' indicato anche l'orario: da
lunedì alla domenica, dalle 20.15 alle 6.00.
30-08-2011 14:53 ITALIA/Il condomino puo' mandare a quel paese l'amminnistratore. Cassazione
Il condomino provocato puo', per cosi' dire, farsi giustizia da se'
mandando a quel paese l'inquilino autore della provocazione. La licenza arriva dalla Cassazione che ha
bocciato il ricorso di Gianni G., un amministratore condominiale veneto di Portogruaro che chiedeva la
condanna per ingiuria di una condomina dalla quale era stato ingiuriato con un 'vaffa'. Era accaduto che
Gianni G., dovendo verificare la possibilita' di organizzare nello stabile dei posti auto per i condomini,
insieme ad altri inquilini avesse spostato le fioriere della condomina Rita C..
Uno spostamento vissuto come vero e proprio affronto dalla signora Rita che aveva ingiuriato
l'amministratore. Immediata la denuncia di Gianni G.. Il caso, dopo che Rita C. e' stata assolta dal Tribunale
di Portogruaro, nel maggio 2010, e' arrivato sino in Cassazione. Invano l'amministratore condominiale ha
chiesto la condanna dell'inquilina che aveva reagito insultandolo, sulla base del fatto che, a suo dire, lo
spostamento delle fioriere era stato determinato da una stringente necessita' e che, in ogni caso, i vasi da
fiori erano stati sistemati dalla donna "in maniera arbitraria".
La Quinta sezione penale (sentenza 32901) ha respinto il ricorso di Gianni G. e ha ricordato che "in tema di
ingiuria, costituisce fatto ingiusto idoneo ad integrare l'esimente della provocazione la condotta dell'ingiuriato
che intraprenda autonomamente l'attivita' ablatoria di una situazione che ritenga illegittima, invece di
sollecitare l'intervento dell'autorita', in quanto, a tale fine, la caratterizzazione di ingiustizia deve essere
parametrata non gia' all'ipotetica illegittimita' del comportamento di controparte, quanto piuttosto alla
conformita' della condotta dell'ingiuriato alle ordinarie regole del vivere civile, le quali esigono che
l'illegittimita' sia accertata ed eventualmente rimossa nelle forme di legge".
Fuori da ogni tecnicismo, la Cassazione spiega che "lo spostamento delle fioriere posizionate da Rita C. fu
espressione di ostilita' non essendo necessario alle misurazioni che la persona offesa stava eseguendo e
avendo il senso di esplicitare la contestazione di una situazione di fatto che si assumeva di intralcio alla
creazione di aree destinate a parcheggi privati". Insomma, Rita C. aveva subito un affronto e dunque va
scusata per avere mandato a 'quel paese' l'inquilino prevaricatore. Che paghera' le spese del procedimento.
30-08-2011 15:01 CINA/Smartphone. Arriva quello economico made in Cina
Un nuovo smartphone made in Cina e' pronto a fare concorrenza all'Iphone
Apple. Secondo quanto riferisce l'agenzia Nuova Cina il nuovo prodotto, lanciato sul mercato a Pechino lo
scorso 16 agosto, puo' contare su ottime prestazioni e costi contenuti. I dettagli del nuovo smartphone sono
stati svelati da Lei Jun, fondatore della Xiaomi Technology Co che lo produce. L'apparecchio pesa 149
grammi ed e' lungo 125mm, largo 63 mm e profondo 11,9 mm: e' quindi leggermente piu' pesante e piu'
grande dell'Iphone4. Lei ha detto che Xiaomi, questo il nome del telefono, ha una batteria a lunga resa, uno
schermo grande e alta qualita' del segnale. Ma il suo maggior pregio, secondo la casa produttrice, e' il suo
costo.
Xiaomi costa infatti 1999 yuan (circa 200 euro) contro i 5000 yuan (circa 500 euro) dell'Iphone4. Lei ha
negato qualsiasi confronto tra lui e Steve Jobs, il Ceo di Apple che ha appena annunciato il suo ritiro ma,
durante la conferenza stampa di lancio del nuovo smartphone, ha diverse volte fatto riferimento all'Iphone4 e
la stessa conferenza stampa e' stata organizzata come quelle di Jobs con Lei che si muoveva come il
presidente di Apple. Secondo alcuni dati resi noti dall'azienda di consulenza Analysis International, in Cina,
solo nel secondo trimestre dell'anno, sono stati venduti oltre 16 milioni di smartphone, registrando un
aumento del 7,5% rispetto ai tre mesi precedenti.
Secondo le previsioni il numero degli smartphone venduti per la fine dell'anno in totale potrebbe raggiungere
i 95 milioni. La vera' novita' in Cina, in questo campo, consiste tuttavia nel fatto che stanno scendendo in
campo anche aziende nazionali che forniscono servizi internet. Ad esempio Alibaba.com, azienda leader
nell'ecommerce, ha lanciato il suo smartphone che utilizza la piattaforma personale 'Ali cloud'. Ma le aziende
cinesi sembrano ancora lontane dal poter competere a livello internazionale. Alla fine del primo quadrimestre
dell'anno la Nokia, l'Apple e la Rim, le tre piu' grosse aziende produttrici di smartphones, hanno guadagnato
piu' della meta' del totale di questo mercato a livello mondiale. Le aziende cinesi finora hanno catturato solo
una piccola fetta del mercato globale.
Secondo Zhu Junmin, un esperto di telecomunicazioni di Pechino, le aziende cinesi sono ancora perdenti in
termini di design e di innovazione. 'Senza creativita' - ha aggiunto Ma Zihui, capo economista del centro
economico di ricerca della Samsung - una azienda difficilmente puo' competere con controparti straniere e
fare buoni profitti'.
30-08-2011 15:17 USA/Prezzi delle case in calo
I prezzi delle case nelle 20 maggiori citta' americane sono scesi in giugno del 4,5% rispetto allo stesso
periodo dell'anno scorso. L'indice S&P/Case-Shiller e' sceso nel secondo trimestre del 5,9% rispetto all'anno
precedente.
30-08-2011 17:23 USA/Fiducia dei consumatori in forte calo
La fiducia dei consumatori Usa scende ad agosto a 44,5 punti, un vero crollo rispetto a luglio quando
viaggiava a quota 59,2. Si tratta della maggiore flessione mensile dall'ottobre 2008, quando si profilava
l'arrivo della recessione.
Con questa retromarcia la fiducia e' tornata sui minimi dei 28 mesi, aprile 2009 quando l'economia Usa era
ancora in contrazione. Il dato di agosto e' inoltre nettamente peggiore del consensus degli economisti (52,2)
ed aumenta i timori di del 'double dip (ricaduta in recessione)' considerando che la spesa per consumi vale
tra il 70%//75% del Pil americano.
Il Conference Board, che rileva l'indice, spiega che il peggioramento e' stato anche favorito dal
declassamento del rating del debito pubblico Usa che ha perso, a giudizio di S&P, la tripla A.
Sono comunque peggiorati i giudizi sulla situazione economica presente e futura e sulle tendenze
dell'occupazione.
------------------------------------------COMUNICATI
24-08-2011 13:21 Manovra economica. Le Province sopravvivono per se stesse
Primo Mastrantoni
Le Province sopravvivono per mantenere se stesse. Se qualcuno aveva dei dubbi sulla
utilita' delle Province ora potra' chiarirsi le idee. Vediamo un po' di conti elaborati dall'Istituto Leoni su dati
Istat. Negli ultimi anni le hanno diminuito le spese in opere pubbliche di circa il 30%, mentre sono aumentate
quelle correnti e sostanzialmente stabili quelle per il personale (-0,3%). Questo significa che le Province
sono improduttive e vivono per mantenere il proprio apparato, quello politico con i consiglieri, la giunta e
soprattutto la propria burocrazia. Costo complessivo 16 miliardi di euro. Insomma noi paghiamo per
mantenere un ceto politico e una burocrazia che serve solo a se stessa. Invece di gettare fumo negli occhi
dei cittadini con la proposta di abolizione delle Province minori occorre procedere alla istituzione delle Aree
Metropolitane che integrano funzioni e interazioni economiche. Si eliminerebbero Province e Comuni inutili
che, per giustificare la propria esistenza, creano ulteriori problemi ai cittadini.
24-08-2011 14:34 Evasione fisco a Firenze. Chi semina vento raccoglie tempesta
Vincenzo Donvito
Nei primi mesi del 2011, secondo la Guardia di Finanza, nella
citta' di Firenze un commerciante su tre non emette scontrino fiscale.
Anche se il dato e' eclatante noi non ci stupiamo. E' il minimo che ci si possa aspettare quando le
istituzioni favoriscono la sfiducia dei cittadini verso se stesse. Stiamo parlando della citta' del Sindaco Matteo
Renzi, paladino del nuovo non solo a Firenze ma in tutta Italia. Non ce ne voglia il Sindaco che, purtroppo,
ha impostato buona parte della sua politica di sicurezza della citta', per esempio, sulla violazione del codice
della strada... ma come altrimenti dovremmo leggere le sentenze dei giudici di pace che, in materia di
autovelox ci danno ragione oltre il 90% dei casi per la illegittimita' delle postazioni sui viali della citta'?
Che idea dovrebbe farsi il cittadino sulla correttezza dell'amministrazione quando quest'ultima tira
solo a far cassa nei contesti piu' delicati della vita cittadina? Un'idea pessima che, nel caso dei
commercianti, categoria certamente non avulsa in passato a simili comportamenti a danno dell'Erario,
diventa motivo ancor piu' validante per decidere di essere nell'illegalita'. Quest'ultima attira sempre altra
illegalita'. Situazione a cui il rimedio e' unico: la legalita' di istituzioni che dovrebbero fugare anche il minimo
dubbio e non, come nel caso fiorentino, vivacchiarci e mestarci dentro fin che dura.
Chi semina vento raccoglie tempesta. E se poi si ha la pretesa di ergersi a paladino contro vento e tempeste,
se i risultati sono quelli dei numeri della Guardia di Finanza fiorentina, chissa' cosa ci sara' che ancora non
conosciamo....
25-08-2011 10:11 Viaggiare in aereo e perdere i bagagli
Primo Mastrantoni
Terminate le vacanze si torna, si aspetta il bagaglio davanti al
nastro trasportatore e, con un tonfo al cuore, si constata che la propria valigia non c'e' o arriva con la
maniglia divelta o il carrellino privo di ruote. Che fare? La prima cosa e' quella di andare all'Ufficio oggetti
smarriti (lost&found), presentare il proprio biglietto, il tagliando del bagaglio e compilare un modulo. Queste
operazioni servono per avviare le ricerche del bagaglio perso. Il viaggiatore che vuole essere risarcito, per il
bagaglio perso o danneggiato, deve presentare anche una denuncia alla compagnia aerea entro 21 giorni in
caso di ritardo e entro 7 giorni in caso di danneggiamento. Spesso si dimentica di effettuare
quest'operazione, confortati dalle assicurazioni degli addetti all'Ufficio oggetti smarriti che il bagaglio sara'
prontamente ritrovato e riconsegnato. Occorre pero' fare attenzione ai tempi entro i quali fare la denuncia,
poiche' si rischia di non ricevere il risarcimento dovuto. La Convenzione di Montreal o di Varsavia
stabiliscono valori diversi e prevedono un rimborso a bagaglio, indipendentemente dal valore del bene
perduto (salvo il caso di maggiore dichiarazione di valore):
* Per gli Stati che aderiscono alla Convenzione di Montreal: in caso di distruzione, perdita, danno o ritardo si
ha diritto ad un risarcimento fino a 1.134 euro;
* Per gli Stati che non aderiscono alla Convenzione di Montreal: per smarrimento o danno si ha diritto ad un
risarcimento di 19 euro a kg di bagaglio.
Si puo' chiedere anche il rimborso degli abiti acquistati, allegando le ricevute e il risarcimento del danno
"biologico" subìto, la cui quantificazione e' lasciata alla valutazione del passeggero che, per avere
soddisfazione, dovra' con molta probabilita' rivolgersi al Giudice di pace.
Per approfondimenti si veda la nostra scheda pratica
26-08-2011 09:43 Manovra economica. Inefficaci gli aiuti pubblici alle imprese
Primo Mastrantoni
Circa 60 miliardi di euro in 10 anni. Sono gli aiuti pubblici alle imprese previsti in 30
leggi, per 88 interventi nazionali, in aggiunta quelli regionali (1.440 interventi). Secondo uno studio della
Banca d'Italia (1, 2), pero', "i contributi pubblici non sono stati in grado di produrre effetti duraturi sulla
performance delle imprese sussidiate", oltre a cio' "l'attività innovativa delle imprese migliora solo
temporaneamente dopo l'assegnazione di un finanziamento pubblico, inoltre, non ci sarebbero differenze
significative tra le imprese sussidiate e quelle non sussidiate in termini di produttività del lavoro e crescita del
fatturato"; infine, i patti regionali non hanno avuto effetti "ne' sull'occupazione né sulla crescita delle unita' gia'
presenti nell'area". Circa un terzo di questi finanziamenti e' stato impiegato per l'agevolazione degli
investimenti nelle aree depresse.
Una fallimento totale. A carico del contribuente.
26-08-2011 18:17 Le truffe di Enel Energia. Procura indaga, ma il fenomeno dilaga
Vincenzo Donvito
La Procura della Repubblica di Firenze ha aperto un indagine per truffa e
falso nei confronti di un promotore di Enel Energia che, all'insaputa dei malcapitati, firmava i contratti di quelli
a cui si era rivolto per proporgli un servizio in alternativa all'altra Enel, quella del mercato protetto che tutti
conosciamo.
E' solo una piccola mosca che gravita sulla cloaca dei servizi commerciali di questo gestore di luce e
gas. Il nostro servizio di consulenza e informazione e' sommerso da segnalazioni del genere e a tutti
consigliamo:
- raccomandata A/R di diffida per disconoscere il contratto, chiedendone copia dello stesso per la verifica
della falsita' della firma;
- denuncia all'Autorita' per l'energia e il Gas;
- esposto in Procura della Repubblica;
- rimborso danni.
Ma occorre che facciano attenzione anche coloro che, scelto magari il servizio elettrico del mercato libero, si
ritrovano, senza averlo richiesto, un contratto anche per il servizio del gas: la modulistica di Enel energia
comprende entrambe le opzioni e mettere qualche crocetta in piu', per promotori disonesti, e' molto facile..
diversi i casi che abbiamo smascherato dopo aver dimostrato che la grafia della crocetta sull'opzione gas era
diversa da quella della crocetta sulla luce.
La situazione, a nostro avviso e' tragica, proprio perche' parte da un fatto anomalo per chi dice di essere in
un mercato libero: Enel mercato protetto, la stessa Enel che e' proprietaria anche delle reti di distribuzione,
decide di essere anche sul mercato libero con l'aggiunta del gas, e come decide di presentarsi? Col nome di
Enel, ovviamente.... chiaro il giochetto, no?
Quanto accaduto, ed oggi posto sotto indagine da parte della Procura, e' la logica conseguenza di
questa anomalia del mercato italiano della liberalizzazione dell'energia.
Noi non crediamo ai buoni propositi di Enel Energia che, in casi del genere, si scusa e fa mostra di mettere
alla gogna i propri promotori. Troppi episodi del genere sono accaduti e continuano ad accadere. Forse ci
crederemo solo se chi bussera' alla nostra porta per proporci un nuovo contratto energetico non dira':
buongiorno sono dell'Enel.
27-08-2011 11:50 Iva 21%? Una mazzata su consumatori ed economia. Perche' non valutarne
l'abolizione?
Vincenzo Donvito
Stiamo andando spediti verso l'aumento dell'Iva dal 20 al 21%, un metodo come un altro
per rastrellare soldi cosi' come impostoci dall'Ue. Un metodo, per l'appunto, come un altro che ci fa sorgere
una domanda: siccome questa imposta viene pagata solo dai consumatori finali che, non essendo soggetti
con partita Iva, non la scaricano, siamo sicuri che la penalizzazione dei consumi sia il metodo giusto? Siamo
sicuri che questo non portera' solo ad un maggiore esborso da parte dei consumatori e non ad una
contrazione degli stessi consumi? Siccome viviamo in questo Paese e non sulla Luna, tutti sappiamo che un
aumento dell'aliquota Iva di un punto non significhera' che i prezzi aumenteranno della medesima
percentuale, ma come minimo del 5%... non crediamo esista chi -tra produttori, distributori e commerciantinon raccogliera' l'occasione per specularci sopra.
A prezzi e costi mediamente aumentati del 5%, la contrazione dei consumi e' una logica
conseguenza. Contrazione che nel breve e lungo periodo avra' la sua influenza su chi produce servizi e
prodotti, contrazione che avra' anche conseguenza sui posti di lavoro, sugli investimenti produttivi e, alla fin
fine, sempre e solo sul cittadino consumatore e lavoratore, con prodotti e servizi piu' costosi e meno
disponibilita' di lavoro.
E' il mercato. Dipende da come lo Stato lo vede e come vi si pone: se come regolatore dello stesso o come
badante/infermiere. Grandi discorsi e grandi teorie lontane? Solo per chi vuole ignorare un piccolo punto di
partenza in economia: le crisi non nascono dal nulla, ma sono il risultato di politiche sbagliate da parte
dei vari governi, politiche che vanno riconsiderate se si vuole non solo fare i “bravi ragazzi” nei
confronti dei “maestri” dell'Ue, ma anche far cambiare rotta al proprio Paese. Raschiare nel fondo del
barile e' il tipico atto dell'aumento di una tassa sui consumi, provvedimento che puo' solo portare a far
crescere lo sport nazionale del contribuente italiano, l'evasione. Il barile, invece, va cambiato, a partire
dall'humus che lo regge, cioe' la fiducia del contribuente; fiducia che non si conquista solo con piu' polizia e
presunte pene piu' severe, ma trasformando lo Stato in un amico, e i buoni amici servono a far risparmiare
soldi non a spenderne di piu'. Niente di meglio che abbassare le tasse e, per rimediare ai buchi, agire solo
su se stessi (Stato e amministrazione) e sull'evaso.
Un Paese si risolleva non stremandolo ma dandogli nuova linfa e nuova fiducia. Come potremmo dar torto
se, in un contesto come l'attuale e come quello che si prospetta nei prossimi anni,
- il consumatore sara' sempre piu' invogliato ad acquistarsi (piu' di quanto gia' non faccia oggi) un telefonino
ad Hong Kong piuttosto che in negozi italiani;
- una azienda sara' sempre piu' invogliata a spostare la propria produzione in Romania o nella nascente
Libia, piuttosto che mantenerla in Italia?
Per questo crediamo che muoversi nella prospettiva dell'abolizione dell'Iva possa essere una carta
vincente. Certo, questo implicherebbe tante questioni, a partire dal nostro rapporto con l'Ue e il
finanziamento che oggi facciamo di queste strutture comunitarie con parte di questa aliquota... ma l'Ue -che
vorremmo avesse anche potere politico e non solo economico- si potrebbe finanziare anche attraverso altri
canali. Cosi' come il gettito fiscale nazionale che oggi deriva dall'Iva e da tutte le altre tasse simili potrebbe
arrivare da una migliore e piu' attenta imposta sul possesso di beni immobili e finanziari e da una imposta
sulle transazioni monetarie. Qui il discorso si fa articolato e non lo affrontiamo ora, perche' allo stato ci
interessa bloccare la tendenza distruttiva in atto, bloccando il bloccabile e indicando percorsi diversi
che, proprio nei momenti peggiori in cui “tutti i nodi vengono al pettine”, hanno bisogno di creativita'
che sparigli il consolidato.
29-08-2011 11:34 Manovra economica. Il 60% viene dalle entrate. La lottizzazione ci costa 7 miliardi
Primo Mastrantoni
Gira che ti rigira, chiacchiera che richiacchiera, il risultato e' lo stesso: il 60% della
manovra si basa sulle entrate. Come vogliamo chiamarle? Tasse, contribuzioni, solidarita', partecipazione,
ecc.? I cittadini dovranno mettere mano al portafoglio, anzi lo fara' qualcun altro che aveva promesso di non
farlo. Lotta all'evasione? Una barzelletta che ci viene raccontata ogni volta che ci mettono le mani in tasca.
Razionalizzare le istituzioni, ovvero accorpare le Province piu' grandi in Aree Metropolitane, trasferire le
competenze (strade e istituti professionali) di quelle piu' piccole alle Regioni, accorpare i servizi dei Comuni
minori e limitare il numero di consiglieri? Si, ma non ora, si fara' quando si approvera' il Codice delle
Autonomie, nel frattempo rimangono in piedi, come scrive "Il Fatto", 7mila enti, aziende, consorzi, società,
organi collegiali, con sedi, uffici e 24mila tra consiglieri di amministrazione, presidenti, direttori, ecc. Costo 7
miliardi di euro, che fa impallidire quello della cosiddetta Casta degli eletti.
Oggi ci sara' l'incontro tra i due leader del centrodestra: Berlusconi e Bossi. Al termine dell'incontro e'
probabile che Bossi mostri il dito medio della mano. Abbiamo una vaga sensazione.
29-08-2011 16:52 Italia-programmi.net. Antitrust intima sospensione, ma loro continuano. Occorre
rimborsare chi ha pagato. Come difendersi
L'Antitrust, in seguito a varie denunce di cittadini e di
associazioni come l'Aduc ha intimato alla societa' che gestisce il sito Italia-programmi.net di sospendere ogni
attivita' diretta a fa diventare loro abbonati chi cerca in Rete un qualche programma gratuito come, per
esempio, un antivirus.
La nostra denuncia ha quindi dato un primo effetto, ma le telefonate e le lettere di chi e' incappato in questa
truffa continuano a spron battuto. Un tipo di truffa identica a quella perpetrata un anno fa da un identico sito
che si chiama Easydownload e che l'Antitrust aveva condannato ad una multa.
A questo punto pero', crediamo che non basti una intimazione fatta da un'Autorita' italiana ad una societa'
che ha sede nelle Seycelles, ma occorra anche un multa che penalizzi il comportamento scorretto. Non solo
ma occorre che sia intimato il rimborso per coloro che, in buona fede, hanno gia' versato i 96,00 euro che
questa societa' aveva loro chiesto col metodo oggi riconosciuto commercialmente scorretto.
Per chi vuole documentarsi sull'entita' del fenomeno, vada a questo link
Qui come difendersi
Qui il testo del provvedimento dell'Antitrust
30-08-2011 10:48 Aduc – Osservatorio Firenze. Prevenzione oncologica. Ma cosa fa l'Ispo, pasticci?
Vincenzo Donvito
Nello scorso giugno avevamo rilevato come l'Ispo (Istituto
Studio e Prevenzione oncologica) di Firenze, invitando gli utenti a compilare un questionario per meglio
organizzarsi nella propria attivita' aveva presumibilmente fatto dei pasticci: la lettera della richiesta era datata
2 maggio, indicava il 6 giugno come limite per inoltrare il questionario, ma era stata consegnata dalle Poste
ai destinatari intorno al 20 giugno. L'Ispo si mosse con solerzia: colpa delle Poste, nei confronti delle quali
annuncio' di procedere contro il disagio provocato agli utenti, che avrebbero ricevuto nuovamente la
richiesta... e noi si disse: aspettiamo di vedere come procede e, soprattutto, aspettiamo i soldi delle Poste
alla Sanita' Toscana.
La questione, per l'appunto, sembrava in via di buona risoluzione... ma, mentre del contenzioso di Ispo con
le Poste non sappiamo nulla, l'istituto oncologico ha fatto la sua:
Ieri 29 agosto e' arrivata la sua nuova lettera, datata “agosto 2011” in cui leggiamo “siamo venuti a
conoscenza che a causa di un errore di stampa ed un ritardo di postalizzazione di Poste Italiane il
questionario sul gradimento dei nostri servizi di screening che le abbiamo inviato, le e' stato recapitato in una
data successiva a quella indicata per la sua riconsegna”.. siamo dispiaciuti...”puo' ancora spedirci il
questionario compilato. Nel caso non fosse piu' in possesso del questionario, la preghiamo di chiamarci ai
numeri sotto indicati” (escluso nel periodo 16-20agosto) “e provvederemo a rispedirglielo. Allegata a questa
missiva le inviamo di nuovo la lettera di presentazione del questionario”.... (1).
A questo punto, par di capire che i pasticci siano dovuti all'Ispo, oltre che probabilmente alle Poste. Vediamo
perche':
- la lettera datata “agosto 2011” giunge il 29 agosto (io abito vicino alla stazione Statuto, non in una
sperduta landa dell'alto Mugello) e mi dicono di non chiamarli tra il 16 e il 20 che' sono chiusi... Di nuovo
colpa delle Poste?
- nella lettera mi si dice che se non ho conservato il questionario speditomi a giugno, posso richiederlo
e me lo spediscono. Ma chi ha conservato un questionario che e' a giugno e' giunto scaduto? Quasi
nessuno, ovviamente. E, visto che e' stata nuovamente inviata la lettera di presentazione... era cosi'
difficile inviare anche lo stesso questionario? Qualcuno dira': troppo costoso. Siamo sicuri che non costa di
piu' la gestione di chi telefonera' per richiedere il questionario e la spedizione dello stesso (che, visto
l'andazzo, chissa' quando arrivera'...)? Ci domandiamo, visto che a richiedere il questionario saranno
“quattro gatti”: ma Ispo e' interessato alle risposte?
Allora i casi sono due e, in entrambi la vittima e sempre la stessa:
1 – le Poste hanno avuto il carico di questi plichi in tempo ed hanno distribuito quando hanno ritenuto
opportuno, nonostante quanto gia' accaduto a maggio/giugno scorso;
2 – gli addetti del SST (Servizio Sanitario della Toscana) sono degli incapaci che creano danni.
La vittima e' l'utente del servizio in doppia veste:
- come utente del servizio sanitario, perche' non puo' dare il proprio contributo per un migliore servizio
sanitario, che quindi continuera' ad essere deficitario e lui stesso non potra' goderne;
- come contribuente, perche' i suoi soldi vengono usati male e sprecati.
A fronte di questo, chiediamo all'assessore al Diritto alla Salute della Toscana di aprire un doppio binario di
indagine:
- alle Poste, nel caso fosse loro la responsabilita' anche in questo caso, e quindi adire un contenzioso per
danni, da aggiungere al precedente;
- all'ISPO, nel caso fosse loro la responsabilita', e quindi, individuati i responsabili, prendere i dovuti
provvedimenti partendo dal presupposto che il danno che hanno arrecato deve da loro essere rimborsato in
prima persona.
(1) qui il file con le lettere
30-08-2011 12:48 Manovra economica. Avra' effetti depressivi
Primo Mastrantoni
Avra' effetti depressivi. E' il giudizio della Banca d'Italia sulla
manovra in discussione al Senato. Gli "Accordi di Arcore", cosi possiamo definire i risultati del vertice politico,
non modificano sostanzialmente il giudizio. Vediamo cosa ne uscira' dal Parlamento. Intanto si sono rinviate
alle calende greche le riforme strutturali che avrebbero consentito all'Italia di liberarsi da lacci e lacciuoli che
scoraggiano qualsiasi investimento: le Province, le Comunita' Montane, il Consigli di quartiere
(circoscrizionali o municipali come a Roma che hanno ben 500 consiglieri), i Bacini Imbriferi, gli Ato, i
Consorzi di varia natura, ecc., che costano al contribuente ben 7 miliardi di euro e che hanno il compito di
rendere difficile la vita ai cittadini e a chiunque voglia fare impresa. Una occasione mancata, ma a pagare
sono sempre gli stessi. Lo dice il dito di Bossi.
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30-08-2011 11:31 Aspetti delicati della medicina riproduttiva
Redazione
Dalle stelle alle stalle: tra questi due estremi si dipanano gli umori delle coppie che si
sottopongono a fecondazione medicalmente assistita. Capita spesso che il trattamento ormonale, la
fecondazione in vitro e l'inserimento dell'embrione nell'utero non sfocino nella tanto agognata gravidanza; ne
consegue uno stress emotivo superiore alle pur impegnative procedure mediche.
Molte donne non sarebbero adeguatamente preparate ad affrontare questo percorso da ottovolante, come
mostra uno studio dell'Università Ruhr di Bochum (Home Reproduction, online). L'équipe di Oliver Rauprich
ha interpellato circa 1600 pazienti -il 90% donne-, cui è stato chiesto d'indicare, in una scala da 1 (molto
bene) a 6 (molto male), come erano stati consigliati nell'iter tentato per soddisfare il desiderio d'avere un
figlio. Dal questionario ditribuito in 18 centri di fertilità tedeschi e nei forum di discussione in Internet emerge
che i medici spiegano bene ciò che hanno imparato -i rischi fisici, le probabilità di successo e i costi-, ma non
il peso emotivo che un trattamento di quel genere comporta, né suggeriscono con convinzione una
consulenza sociopsicologica indipendente.
Eppure la sofferenza emotiva è forte e incide sui rapporti di coppia e le relazioni con parenti e amici, giacché
lo scopo da conseguire fa scivolare tutto il resto in secondo piano. E anche se rischiano di perdere il
controllo della situazione, è raro che gli interessati decidano d'interrompere il trattamento. Consulenti e
medici interrogati per lo studio di Bochum sostengono che le aspettative dei pazienti sono spesso eccessive
e difficili da sopportare per loro. Ciò nonostante i medici si peritano di consigliare d'interrompere il tentativo,
vuoi per una forma intrinseca di narcisismo, vuoi perché la coppia non sente ragioni e si rivolgerebbe
comunque altrove.
Rauprich suggerisce una consulenza obbligatoria per facilitare l'uscita da una fecondazione assistita poco
promettente, che stabilisca a priori il momento di sospendere il trattamento. In Gran Bretagna questa
consultazione è prassi, mentre in Germania è contemplata dalle linee guida ma è poco seguita. Tutto
dipende dall'impegno dei medici e dalla loro preparazione, che non eccelle in questo senso, visto che la
formazione sugli aspetti psicosomatici del problema è di appena 80 ore -poco più di un alibi- come lamenta
qualcuno.
In conclusione: sebbene il peso emotivo di un trattamento di fecondazione assistita sia grande, normalmente
viene superato. Dopo cinque anni dalla terapia, la qualità di vita della coppia è la stessa di prima, sia che
abbia portato alla nascita di un figlio oppure no. Lo sostiene Sabine Zimmerling dell'Istituto di Medicina
psicosomatica e di Psicoterapia della clinica universitaria di Duesseldorf.
(da un articolo di Wiebke Roegener per la Sueddeutsche Zeitung del 23.08.2011. Traduzione di Rosa a
Marca)
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Direttore Domenico Murrone.
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