====== AVVERTENZE - Di la tua

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Newsletter settimanale di Avvertenze http://avvertenze.aduc.it
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------------------------------------------Archivio dal 11-08-2010 al 17-08-2010
2010-33
In questo numero:
- Editoriale.
18-08-2010 08:29 Le statistiche come le previsioni del tempo?
http://avvertenze.aduc.it/editoriale/statistiche+come+previsioni+tempo_18024.php
- Notizie.
http://avvertenze.aduc.it/notizia/
- La scheda.
16-08-2010 11:31 Immigrati. Esame italiano per permessi CE. Le regole
http://sosonline.aduc.it/scheda/immigrati+esame+italiano+permessi+ce+regole_18016.php
- La Pulce nell'orecchio.
12-08-2010 18:36 I conti della vita. 'Dio non paga il sabato'
http://avvertenze.aduc.it/lapulce/conti+della+vita+dio+non+paga+sabato_17996.php
- MediCare?
17-08-2010 10:02 L’acqua tra ricchezza e poverta'
http://avvertenze.aduc.it/medicare/acqua+ricchezza+poverta_18018.php
- Osservatorio Legale.
11-08-2010 18:41 Ricorsi contro multe stradali: il contributo unificato ostacola il diritto alla giustizia. La parola
alla Corte Costituzionale
http://avvertenze.aduc.it/osservatorio/ricorsi+contro+multe+stradali+contributo+unificato_18003.php
- Vignetta
13-08-2010 18:54 Bevete e guidate solo la notte di Ferragosto
http://www.aduc.it/vignetta/bevete+guidate+solo+notte+ferragosto_18010.php
- Giannino
17-08-2010 11:51 Organismi geneticamente modificati
http://www.aduc.it/giannino/organismi+geneticamente+modificati_18019.php
- Comunicati
11-08-2010 10:05 Falsi alimentari: pomodori e non solo, anche tartufi, formaggi, arance...
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/falsi+alimentari+pomodori+non+solo+anche+tartufi_18002.php
12-08-2010 13:13 Stipendio parlamentari: il fumo. Affitti: l'arrosto
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/stipendio+parlamentari+fumo+affitti+arrosto_18004.php
13-08-2010 12:55 Treni e furti. Come farsi rimborsare
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/treni+furti+come+farsi+rimborsare_18007.php
13-08-2010 15:33 Regione Salento? Un doppione per giustificare inefficienza e creare nuove clientele
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/regione+salento+doppione+giustificare+inefficienza_18009.php
13-08-2010 18:48 Alcolici e guida. Non bevete ma a Ferragosto ammazzatevi e ammazzate pure....
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/alcolici+guida+non+bevete+ma+ferragosto+ammazzatevi_18008.php
14-08-2010 10:21 Cannabis. Tribunale di Trento: la vendita di semi online e' legale. In libertà responsabile di
mariuana.it
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/cannabis+tribunale+trento+vendita+semi+online_18012.php
16-08-2010 10:44 Alimenti a kilometro zero. All'italiana!
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/alimenti+kilometro+zero+all+italiana_18014.php
17-08-2010 12:17 Wurstel: facili all’uso. Cosa c'e' dentro?
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/wurstel+facili+all+uso+cosa+dentro_18021.php
17-08-2010 15:51 Tessere sconto fasulle. L'Antitrust interviene, ora le multe
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/tessere+sconto+fasulle+antitrust+interviene+ora_18023.php
- Articoli
11-08-2010 10:49 Mercato halal il quadruplo di quello biologico. Uno sguardo sulla Francia
http://avvertenze.aduc.it/articolo/mercato+halal+quadruplo+quello+biologico+sguardo_18001.php
12-08-2010 13:34 L’imputato gia’ colpevole e il carcere preventivo
http://avvertenze.aduc.it/articolo/imputato+gia+colpevole+carcere+preventivo_18005.php
14-08-2010 08:29 Cannabinoidi inibiscono la crescita del cancro mammario
http://avvertenze.aduc.it/articolo/cannabinoidi+inibiscono+crescita+cancro+mammario_18011.php
15-08-2010 19:51 Sanità e consumatori, il giurista Peces-Barba chiede la regolamentazione dell'eutanasia
http://avvertenze.aduc.it/articolo/sanita+consumatori+giurista+peces+barba+chiede_18013.php
17-08-2010 14:28 La banda larga? Verrà … dopo, annuncio dopo annuncio
http://avvertenze.aduc.it/articolo/banda+larga+verra+dopo+annuncio+dopo+annuncio_18022.php
- Notizie
11-08-2010 11:37 ITALIA/Accordo Google-Verizon, Marino (PD): libertà di accesso al web in pericolo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/accordo+google+verizon+marino+pd+liberta+accesso+al_119538.php
11-08-2010 11:43 USA/Visti d'ingresso, l'India protesta: politiche discriminatorie per limitare concorrenza
http://avvertenze.aduc.it/notizia/visti+ingresso+india+protesta+politiche_119540.php
11-08-2010 12:20 SVIZZERA/Suicidio assistito, ministro Giustizia fa marcia indietro: no a severa limitazione
http://avvertenze.aduc.it/notizia/suicidio+assistito+ministro+giustizia+fa+marcia_119542.php
11-08-2010 13:03 USA/Salute, con la 'pancia' raddoppiano probabilità di morire
http://avvertenze.aduc.it/notizia/salute+pancia+raddoppiano+probabilita+morire_119543.php
11-08-2010 13:21 USA/Olio extravergine d'oliva (anche italiano) tutt'altro che extravergine. Studio
http://avvertenze.aduc.it/notizia/olio+extravergine+oliva+anche+italiano+tutt+altro_119544.php
11-08-2010 17:27 ITALIA/Cani, sottosegretario Martini annuncia registro regionale dog sitter
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cani+sottosegretario+martini+annuncia+registro_119546.php
11-08-2010 17:33 FRANCIA/Narcosale, il dibattito entra nel vivo: scienza vs ideologia
http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcosale+dibattito+entra+nel+vivo+scienza+vs_119547.php
11-08-2010 18:05 INDONESIA/Internet. Bloccato il 90% di siti porno
http://avvertenze.aduc.it/notizia/internet+bloccato+90+siti+porno_119548.php
11-08-2010 18:56 GERMANIA/Liberta' espressione. Prendere in giro i neo-nazi non e' reato
http://avvertenze.aduc.it/notizia/liberta+espressione+prendere+giro+neo+nazi+non_119549.php
12-08-2010 08:45 MESSICO/Via libera al matrimonio gay
http://avvertenze.aduc.it/notizia/via+libera+al+matrimonio+gay_119550.php
12-08-2010 09:12 FRANCIA/Narcosale. Il no del Governo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcosale+no+governo_119551.php
12-08-2010 09:50 ALGERIA/Ramadan. Controlli del Governo su qualita' e prezzi dei cibi
http://avvertenze.aduc.it/notizia/ramadan+controlli+governo+qualita+prezzi+dei+cibi_119552.php
12-08-2010 11:10 AUSTRALIA/Lettini solari. I giovani li evitino. Studio su melanoma
http://avvertenze.aduc.it/notizia/lettini+solari+giovani+li+evitino+studio+melanoma_119554.php
12-08-2010 11:18 ITALIA/Carceri, ancora suicidi, evasioni e agenti feriti
http://avvertenze.aduc.it/notizia/carceri+ancora+suicidi+evasioni+agenti+feriti_119555.php
12-08-2010 11:20 ITALIA/Trapianti, per il Cnr la fede in Dio aiuta a sopravvivere
http://avvertenze.aduc.it/notizia/trapianti+cnr+fede+dio+aiuta+sopravvivere_119556.php
12-08-2010 11:41 OLANDA/Eutanasia, casi aumentati del 13% nel 2009
http://avvertenze.aduc.it/notizia/eutanasia+casi+aumentati+13+nel+2009_119557.php
12-08-2010 11:42 USA/Staminali del midollo spinale contro malattia rarissima della pelle nei bambini
http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+midollo+spinale+contro+malattia+rarissima_119558.php
12-08-2010 13:30 ITALIA/Digitale terrestre, pubblicato bando per numerazioni canali
http://avvertenze.aduc.it/notizia/digitale+terrestre+pubblicato+bando+numerazioni_119560.php
12-08-2010 13:33 TUNISIA/Censura e religione, avvocati contro fiction iraniane: no a profeti in tv
http://avvertenze.aduc.it/notizia/censura+religione+avvocati+contro+fiction+iraniane_119561.php
12-08-2010 14:02 ITALIA/E ora il pollo fluorescente
http://avvertenze.aduc.it/notizia/ora+pollo+fluorescente_119562.php
12-08-2010 14:09 ITALIA/E poi la mozzarella a pallini rossi...
http://avvertenze.aduc.it/notizia/poi+mozzarella+pallini+rossi_119563.php
12-08-2010 15:17 ITALIA/Auto e moto usate. Mercato in negativo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/auto+moto+usate+mercato+negativo_119564.php
12-08-2010 17:50 SVIZZERA/Codice strada. La multa piu' alta al mondo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/codice+strada+multa+piu+alta+al+mondo_119565.php
12-08-2010 18:04 ITALIA/Liberta' d'espressione. Comune del vercellese: multa per chi bestemmia
http://avvertenze.aduc.it/notizia/liberta+espressione+comune+vercellese+multa+chi_119566.php
12-08-2010 18:41 SVIZZERA/Test gravidanza ai distributori automatici
http://avvertenze.aduc.it/notizia/test+gravidanza+ai+distributori+automatici_119568.php
13-08-2010 10:02 MONDO/Influenza A e conflitto di interessi. Ecco i nomi dei consiglieri dell'Oms
http://avvertenze.aduc.it/notizia/influenza+conflitto+interessi+ecco+nomi+dei_119570.php
13-08-2010 10:26 MESSICO/Liberta' d'espressione. Onu: legge speciale per tutelare i giornalisti
http://avvertenze.aduc.it/notizia/liberta+espressione+onu+legge+speciale+tutelare_119572.php
13-08-2010 11:23 ITALIA/Calano le entrate tributarie nei primi sei mesi dell'anno
http://avvertenze.aduc.it/notizia/calano+entrate+tributarie+nei+primi+sei+mesi+dell_119573.php
13-08-2010 11:28 GRAN BRETAGNA/Immigrazione, Economist: la Lega non ha fermato alcuna invasione
http://avvertenze.aduc.it/notizia/immigrazione+economist+lega+non+ha+fermato+alcuna_119574.php
13-08-2010 11:32 MONDO/Tlc, in continua crescita il mercato mondiale dei telefonini
http://avvertenze.aduc.it/notizia/tlc+continua+crescita+mercato+mondiale+dei_119576.php
13-08-2010 11:36 USA/Droga e immigrazione, Obama: confine Messico è priorità
http://avvertenze.aduc.it/notizia/droga+immigrazione+obama+confine+messico+priorita_119578.php
13-08-2010 14:32 ITALIA/Carcere e sanità, cambiano protocolli: medici informeranno subito familiari su
salute detenuti
http://avvertenze.aduc.it/notizia/carcere+sanita+cambiano+protocolli+medici_119579.php
13-08-2010 14:35 ITALIA/Nuovo codice strada, Antitrust: male norme su scuole di guida
http://avvertenze.aduc.it/notizia/nuovo+codice+strada+antitrust+male+norme+scuole_119581.php
13-08-2010 16:42 ITALIA/Privacy, quotidiano: Google ci spia e ci scheda
http://avvertenze.aduc.it/notizia/privacy+quotidiano+google+ci+spia+ci+scheda_119583.php
13-08-2010 19:21 ITALIA/Mercato eroina a Prato. Verso lo scontro tra gang cinesi e nordafricane
http://avvertenze.aduc.it/notizia/mercato+eroina+prato+verso+scontro+gang+cinesi_119584.php
14-08-2010 07:15 USA/Immigrazione, Obama: si' a cittadinanza iure soli
http://avvertenze.aduc.it/notizia/immigrazione+obama+si+cittadinanza+iure+soli_119585.php
14-08-2010 07:20 INDIA/Tlc, il Governo minaccia blocco di Google e Skype
http://avvertenze.aduc.it/notizia/tlc+governo+minaccia+blocco+google+skype_119587.php
14-08-2010 07:21 MESSICO/Economia proibizionista: nascono aziende per ripulire luoghi delle stragi
http://avvertenze.aduc.it/notizia/economia+proibizionista+nascono+aziende+ripulire_119588.php
14-08-2010 10:14 USA/Media. Tre americani su quattro non si fidano
http://avvertenze.aduc.it/notizia/media+tre+americani+quattro+non+si+fidano_119589.php
14-08-2010 11:35 FRANCIA/Narcosale. Il no del Governo stimola le associazioni: una societa' senza droghe
e' illusoria
http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcosale+no+governo+stimola+associazioni+societa_119590.php
14-08-2010 12:10 ITALIA/Debiti famiglie. 15.930 euro a testa nel 2009
http://avvertenze.aduc.it/notizia/debiti+famiglie+15+930+euro+testa+nel+2009_119591.php
14-08-2010 14:02 USA/Contraccezione, Fda approva pillola dei 5 giorni dopo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/contraccezione+fda+approva+pillola+dei+giorni+dopo_119593.php
14-08-2010 16:36 NUOVA ZELANDA/Paracetamolo aumenta di 2,5 volte la possibilita' dell'asma?
http://avvertenze.aduc.it/notizia/paracetamolo+aumenta+volte+possibilita+dell+asma_119594.php
16-08-2010 09:08 EUROPA/Il formaggio gruviera doc e' solo svizzero
http://avvertenze.aduc.it/notizia/formaggio+gruviera+doc+solo+svizzero_119596.php
16-08-2010 09:28 ITALIA/E poi il pesto verde che diventa rosso....
http://avvertenze.aduc.it/notizia/poi+pesto+verde+che+diventa+rosso_119597.php
16-08-2010 09:39 AUSTRALIA/Telefonia: si riducono le linee fisse e i profitti dell'ex monopolista
http://avvertenze.aduc.it/notizia/telefonia+si+riducono+linee+fisse+profitti+dell+ex_119599.php
16-08-2010 10:34 MONDO/Piu' passeggeri in aereo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/piu+passeggeri+aereo_119600.php
16-08-2010 10:41 ITALIA/Antitrust: nessun conflitto di interessi se gran parte degli investimenti in pubblicità
istituzionale vanno nelle casse di Mediaset
http://avvertenze.aduc.it/notizia/antitrust+nessun+conflitto+interessi+se+gran+parte_119602.php
16-08-2010 10:50 ITALIA/Contraccezione, sulla pillola dei 5 giorni dopo scontro tra scienza e clericali
http://avvertenze.aduc.it/notizia/contraccezione+sulla+pillola+dei+giorni+dopo_119603.php
16-08-2010 13:05 GRAN BRETAGNA/Eutanasia, associazione chiede assistenza al suicidio anche per
malati non terminali
http://avvertenze.aduc.it/notizia/eutanasia+associazione+chiede+assistenza+al_119605.php
16-08-2010 13:10 FRANCIA/Xenofobia, anche la destra critica Sarkozy su politiche Rom
http://avvertenze.aduc.it/notizia/xenofobia+anche+destra+critica+sarkozy+politiche_119606.php
16-08-2010 14:02 ITALIA/Incidenti stradali. 20 morti nel fine settimana di Ferragosto
http://avvertenze.aduc.it/notizia/incidenti+stradali+20+morti+nel+fine+settimana_119607.php
16-08-2010 15:30 ITALIA/Noleggio con conducente: regole anticoncorrenziali nel Lazio, arriva la bacchettata
virtuale dell'Antitrust
http://avvertenze.aduc.it/notizia/noleggio+conducente+regole+anticoncorrenziali+nel_119609.php
16-08-2010 16:20 GRAN BRETAGNA/Turismo sessuale di Stato per malato
http://avvertenze.aduc.it/notizia/turismo+sessuale+stato+malato_119608.php
16-08-2010 16:35 ITALIA/Conti correnti: Unicredit ha ostacolato l'estinzione di molti rapporti, sanzione
Antitrust
http://avvertenze.aduc.it/notizia/conti+correnti+unicredit+ha+ostacolato+estinzione_119610.php
16-08-2010 17:03 GRAN BRETAGNA/Staminali embrionali per creare globuli rossi
http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+embrionali+creare+globuli+rossi_119611.php
16-08-2010 17:15 BRASILE/Automobili. Brasile e' quarto mercato al mondo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/automobili+brasile+quarto+mercato+al+mondo_119612.php
16-08-2010 18:29 ITALIA/Auto a metano. Legale il distributore dal proprio impianto domestico
http://avvertenze.aduc.it/notizia/auto+metano+legale+distributore+dal+proprio_119614.php
16-08-2010 19:31 MESSICO/Narcos. Aumentano estorsioni e rapimenti contro le chiese
http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcos+aumentano+estorsioni+rapimenti+contro+chiese_119615.php
17-08-2010 09:05 MESSICO/Coppie gay sposate possono adottare bimbi
http://avvertenze.aduc.it/notizia/coppie+gay+sposate+possono+adottare+bimbi_119616.php
17-08-2010 09:13 USA/Nozze omosessuali. Bisognera' attendere dicembre perche' la sentenza favorevole
sia applicabile
http://avvertenze.aduc.it/notizia/nozze+omosessuali+bisognera+attendere+dicembre_119617.php
17-08-2010 09:30 MONDO/Ipotesi russa per Wind, l'egiziano Sawiris potrebbe vendere
http://avvertenze.aduc.it/notizia/ipotesi+russa+wind+egiziano+sawiris+potrebbe_119618.php
17-08-2010 09:42 MONDO/Murdoch sta pensando ad un nuovo giornale concepito per l'iPad
http://avvertenze.aduc.it/notizia/murdoch+sta+pensando+nuovo+giornale+concepito+ipad_119619.php
17-08-2010 10:41 GERMANIA/Eredita'. Coppie gay sono uguali a quelle eterosessuali
http://avvertenze.aduc.it/notizia/eredita+coppie+gay+sono+uguali+quelle+eterosessuali_119620.php
17-08-2010 10:54 ITALIA/Tv. Le locali contro l'Agcom: privilegia i grandi operatori
http://avvertenze.aduc.it/notizia/tv+locali+contro+agcom+privilegia+grandi+operatori_119622.php
17-08-2010 11:54 RUSSIA/Droga, nuovo apparecchio per testare automobilisti
http://avvertenze.aduc.it/notizia/droga+nuovo+apparecchio+testare+automobilisti_119625.php
17-08-2010 12:01 ITALIA/Ristoranti etnici. ben frequentati dagli italiani
http://avvertenze.aduc.it/notizia/ristoranti+etnici+ben+frequentati+dagli+italiani_119626.php
17-08-2010 12:40 ITALIA/Staminali coltivate specificamente per riparare il cuore
http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+coltivate+specificamente+riparare+cuore_119627.php
17-08-2010 12:48 ITALIA/Media. Sondaggio: milanesi attaccati alla tv, napoletani a Internet, romani al
cellulare
http://avvertenze.aduc.it/notizia/media+sondaggio+milanesi+attaccati+alla+tv_119628.php
17-08-2010 12:58 GRAN BRETAGNA/Droghe, ex presidente Royal College of Physicians: proibizionismo ha
fallito, depenalizzare
http://avvertenze.aduc.it/notizia/droghe+ex+presidente+royal+college+of+physicians_119629.php
17-08-2010 14:07 ITALIA/Trasporto aereo. Aumentano passeggeri Malpensa e Fiumicino
http://avvertenze.aduc.it/notizia/trasporto+aereo+aumentano+passeggeri+malpensa_119631.php
17-08-2010 14:43 GERMANIA/Privacy: Google, su richiesta, cancella la case tedesche da Street View
http://avvertenze.aduc.it/notizia/privacy+google+richiesta+cancella+case+tedesche_119632.php
17-08-2010 15:25 ITALIA/Tessere sconto fasulle, Antitrust blocca le societa' padovane
http://avvertenze.aduc.it/notizia/tessere+sconto+fasulle+antitrust+blocca+societa_119633.php
17-08-2010 17:42 ITALIA/Testamento biologico, Pdl punta su testo Camera per ottenere consenso Fli
http://avvertenze.aduc.it/notizia/testamento+biologico+pdl+punta+testo+camera_119634.php
------------------------------------------LE PETIZIONI DELL'ADUC
Sono due, e sul sito c'è la documentazione che ne spiega i motivi e vi chiede di firmarle.
Vi riportiamo uno stralcio di quanto troverete sul sito.
ONU / VATICANO
La petizione chiede al Segretario generale delle Nazioni Unite di modificare lo status del Vaticano, da "Stato
non membro, Osservatore Permanente" con potere di voto, a Organizzazione non governativa con potere
consultivo.
http://avvertenze.aduc.it/info/vaticano.php
PER L'ABOLIZIONE DEL CANONE RAI
La petizione rivolta a Camera e Senato chiede l'abolizione del canone/tassa Rai
http://tlc.aduc.it/rai/
------------------------------------------Ricordiamo ai lettori che sul portale sono in lettura sei canali tematici e sei sottocanali con
informazioni e consigli quotidiani, tutti editi dall'Aduc:
- Avvertenze
http://avvertenze.aduc.it
Per conoscere i propri diritti e combattere le arroganze di ogni tipo
Sottocanali:
- Rimborso Windows: http://avvertenze.aduc.it/rimborsowindows/
- Censura: http://avvertenze.aduc.it/censura/
- Immobili: http://avvertenze.aduc.it/immobili/
- Investire Informati
http://investire.aduc.it
Informazione e consulenza finanziaria
- Salute
http://salute.aduc.it
Uno spazio di informazione e discussione basato su un principio essenziale: solo l'individuo può disporre
della propria salute. Oltre alla ricerca con le cellule staminali, alla clonazione, all'eutanasia e alla lotta al
dolore, ADUC Salute informa su temi come fecondazione assistita, interruzione di gravidanza,
tossicodipendenza, contraccezione, sessualità, etc.
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I diritti degli utenti di tv, Internet e telefonia
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Diritti degli stranieri in Italia
------------------------------------------EDITORIALE
18-08-2010 08:29 Le statistiche come le previsioni del tempo?
Ogni volta che c'e' un fenomeno che per essere meglio compreso ha bisogno di numeri, ecco
che la statistica ci aiuta. Numeri che possono essere facilmente indirizzati perche' la statistica non e' una
“pratica” esatta ma puo' essere addomesticata anche rispetto alle domande che vengono poste agli
intervistati. Poi ci sono anche le finte statistiche che, senza neanche un minimo crisma... per l'appunto
statistico, in genere sono di due tipi:
- con intervistati casuali che decidono da soli di esser tali: per esempio quelle di SkyTg che si basa su
telefonate o messaggi che spontaneamente arrivano alla loro redazione o di questo o quell'altro sito Internet
che fa altrettanta raccolta;
- quelle di alcune associazioni di consumatori che, per esempio, nel giorno stesso di chiusura dei saldi, ci
fanno sapere che i consumatori hanno speso 200 euro a testa per questi acquisti convenienti... l'Istat non
sarebbe in grado di avere tanta tempestivita' e neanche i vari istituti demoscopici che -magari- avessero
organizzato degli exit-poll. Comunque sono le medesime associazioni che ogni tanto fanno un qualche
sciopero della spesa per protestare contro qualcosa e a pochi minuti dalla fine diffondono gia' i dati di quanto
business in meno e' costata ai commercianti la loro mobilitazione.
Quanto sopra, pur preoccupandoci, ci fa sorridere perche' e' assimilabile a quei venditori che ai turisti
cercano di rifilare pezzi di Colosseo... e per crederci bisogna proprio essere fortemente tontarelli.
Quello che invece ci fa meno sorridere sono coloro che, avendo mezzi e soldi, usano la pratica statistica per
piegare la credibilita' dei numeri alla loro volonta'.
Guardiamo il turismo.
Il ministro Michela Brambilla aveva esordito con i suoi 30 milioni di italiani che sarebbero andati in
vacanza. Le ha fatto eco la Federconsumatori che ne ha contati 25 milioni. E mentre Federalberghi
conferma i dati del ministro, per l'Osservatorio Europcar di Doxa i vacanzieri sarebbero 29 milioni (tutte
stime che prendono in considerazione anche chi fa la gita fuori porta). Se poi prendiamo i vacanzieri del
mare: 62,6% per il ministro, 55% per Assoedilizia e 74,6% per Federalberghi, Cifre su cui -come fa notare il
magazine “Il Venerdi'” del quotidiano “La Repubblica”- si basano le richieste delle associazioni di categoria al
Governo e la programmazione stessa delle politiche per il settore.
Noi a questo punto ci siamo posti una domanda: le statistiche sono come le previsioni del tempo?
Sembra si', perche' tirano ad esserci piu' che a svolgere un servizio e, talvolta, anche a far si' che le persone
facciano delle scelte che altrimenti non avrebbero fatto. Un esempio: ricordate l'ultima Pasquetta che ha
piovuto tutto il giorno, dovunque? Ebbene le previsioni dei giorni precedenti davano “sereno” e, non
essendosi verificato un particolare fenomeno atmosferico imprevisto e sconosciuto che avesse fatto saltare
tutte le previsioni, noi ne avevamo dedotto che il motivo fosse solo uno: impedire che quel giorno,
abitualmente a forte mobilita' turistica, le strutture ricettive ne risentissero... tanto turista bagnato... chi se ne
frega, basta che paghi.
Queste considerazioni, ovviamente, valgono per tutti i tipi di statistiche e indagini di mercato, quelle politiche
incluse.
(Vincenzo Donvito)
------------------------------------------LA SCHEDA PRATICA
16-08-2010 11:31 Immigrati. Esame italiano per permessi CE. Le regole
Con decreto ministeriale del 4 giugno 2010 il Ministero dell'Interno ha dato attuazione ad una norma che era
stata varata lo scorso anno, nel pacchetto sicurezza (art. 1 comma 22 lettera i) legge 94/2009), stabilendo
criteri e modalita' di svolgimento del test di lingua italiana per gli stranieri aspiranti alla (ex) carta di soggiorno
(oggi permesso Ce di lungo periodo).
Chi effettua l'istanza dovra' anche occuparsi di inoltrare, con modalita' telematiche, la domanda di
ammissione al test linguistico. L'amministrazione entro 60 giorni dovra' (dovrebbe) convocare nei propri uffici
lo straniero e procedere ad un esame, normalmente per vie informatiche, oppure, su richiesta dello straniero
stesso, scritte. Il test si articola a punti e il richiedente l'esame ne dovra' ottenere almeno l'80% del
complessivo ammontare.
Una volta superata la prova, il risultato sara' comunicato a cura dell'amministrazione nel sistema informativo
del dipartimento per le liberta' civili e l'immigrazione del ministero dell'Interno (quello che si occupa anche
delle richieste di cittadinanza per intendersi). La prova e' ripetibile dallo straniero che non la dovesse
superare, senza limiti.
Ancora non siamo in grado di conoscere l'effettiva difficolta' del test, che dovra' rispecchiare i parametri di
difficolta' media pari al livello A2, che secondo gli standard europei consiste in un approfondimento piuttosto
elementare della lingua.
Il Ministero chiarisce per adesso che l'esame e' "strutturato sulla comprensione di brevi testi e sulla capacita'
di interazione, in conformita' ai parametri adottati, per le specifiche abilita', dagli Enti di certificazione
riconosciuti dal Ministero per gli affari Esteri e dal Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della ricerca" (ad
oggi Universita' degli studi di Roma Tre; Universita' per gli stranieri di Perugia; Universita' per gli stranieri di
Siena; Societa' Dante Alighieri).
Una convenzione fra il ministero dell'Interno e questi ultimi Enti stabilira' contenuti e tempi del test linguistico.
Il luogo di svolgimento, invece, sara' determinato dai Prefetti territorialmente competenti.
Vi sara' poi, nei limiti delle disponibilita' di bilancio delle risorse statali e comunitarie, la possibilita' di offrire
agli stranieri attivita' formativa e informativa volta ad affrontare l'esame in questione, anche tramite accordi
con le realta' territoriali e associative private.
Sono invece esonerati dall'obbligo di esame di lingua alcune categorie di persone:
- i figli minori di 14 anni,
- chi ha gravi problemi di apprendimento linguistico (certificati da un medico) dovuti all'eta' ad handicap o
altre patologie,
- chi avesse gia' in passato conseguito un certificato di conoscenza della lingua italiana pari al livello A2
richiesto,
- chi ha studiato in Italia o frequenta l'universita' italiana,
- dirigenti, professori universitari, traduttori o interpreti e giornalisti (tutti appartenenti agli stranieri cosiddetti
"fuori quota" di cui all'art. 27 del Testo Unico sull'Immigrazione).
Ci auguriamo che tutto questo non aggravi ulteriormente la disastrosa situazione dei tempi e dei ritardi delle
Amministrazioni nel rilascio dei titoli di soggiorno, che nel caso della ex carta (oggi permesso Ce di lungo
periodo) sarebbero legalmente determinati in soli 90 giorni. La cosa migliore e' che lo straniero, nell'ottica
della richiesta, si premunisca dell'esame e lo alleghi al momento della domanda fra i requisiti documentali
richiesti.
(Claudia Moretti)
------------------------------------------LA PULCE NELL'ORECCHIO
di: Annapaola Laldi
12-08-2010 18:36 I conti della vita. 'Dio non paga il sabato'
“Dio non paga il sabato”.
Quante volte l'ho sentito ripetere dalla mia nonna materna, la nonna Annina, a cui devo molto della mia
prima educazione.
C'era una nota nella sua voce, che non era soltanto l'amarezza con cui malediva le feste, e che ora, che non
sono più così lontana dall'età che aveva lei al tempo della mia infanzia, credo di poter interpretare come una
mistione di sconcerto e soddisfazione. Sconcerto, perché doveva accorgersi che con l'avanzare dell'età
venivano sempre più al pettine i nodi della sua vita personale; soddisfazione -maligna, certo-, perché
vedeva il malessere o le difficoltà delle persone che, a suo giudizio, le avevano reso male per bene. E poi,
sì, risentendo la sua voce, posso cogliervi anche la tonalità dell'ammonizione, rivolta evidentemente a me,
nel tentativo di mettermi in guardia. Perché gli errori, i passi falsi che si fanno -così traduco il suo “Dio non
paga il sabato”- non si scontano sempre subito; anzi, il saldo, la vita ce lo può richiedere a grande distanza
di tempo -anni o anche decenni-, e magari proprio nel momento in cui ci sembra di poter godere di una
meritata tranquillità.
So da parecchio tempo che aveva ragione. E devo anche a quella sua testimonianza il fatto di aver vissuto in
modo attutito lo sconcerto di fronte ai grossi nodi che, proprio all'ingresso nei cinquant'anni, si sono rivelati
con particolare virulenza. Dove ho anche scoperto che, invece, la nonna Annina non aveva ragione in
un'altra affermazione che usava fare: “E pensare che non ho mai fatto del male a nessuno!”. No, nella vita è
matematicamente impossibile non fare del male. E il fatto di non averne l'intenzione non ci impedisce di
farlo. Prima di tutto a noi stessi, poi -a volte di conseguenza- anche agli altri; per disattenzione, per
insipienza, per presunzione, per pigrizia, per attaccamento alle abitudini, per … mille altre cause che magari
sfuggono lì per lì alla nostra coscienza, ma i cui effetti indubbiamente cominciano subito ad agire
dentro e intorno a noi, iniziando un'azione di accumulo che può durare anni prima di manifestare il danno
provocato. Constatazione, questa, che mi ha salvato dal provare maligna soddisfazione per le disgrazie degli
eventuali miei ingiusti persecutori. Che non ho avuto, mai. La mia sofferenza -lo posso dire con tranquillitàla devo tutta a me stessa. Solo a me stessa -alla mia sconsideratezza, alla mia superficialità, alla mia
pavidità. Punto. E a capo.
Per fare qualche semplice esempio pratico, a diversi livelli.
In primo luogo quello proprio fisico personale. “Le malattie fanno presto a venire, e sono lente ad
andarsene”, dice la “saggezza popolare” che, nella prima parte del detto, è tutto fuorché saggia. Molto più
saggio, perché profondamente realista, è un aforisma di Francesco Chiari, che mi piace molto anche per la
lingua antiquata con cui è scritto:
“Se alcuno si ciba giornalmente di un'oncia più del bisogno,
a lungo tempo bisognerà che muoia od almeno che si ammali”.
Inteso alla lettera, proprio sul piano di una delle azioni più naturali e necessarie alla sopravvivenza, quella,
appunto, del mangiare -che cosa significa di diverso dal fatto che i piccoli eccessi giornalieri (le concessioni
alla gola, per intenderci) si scontano, anche pesantemente, in differita, soprattutto perché si ignorano i
segnali di malessere che il corpo, a poco a poco, ci manda? Non c'è niente di moralistico in tutto ciò; solo
l'osservazione scientifica di una stretta relazione materiale di causa-effetto.
E lo stesso non si può dire, sempre sul piano personale, dello stillicidio delle piccole/medie ingiustizie che
commettiamo quotidianamente (e magari inconsciamente) ai danni del prossimo -nel senso più ampio del
termine-, contribuendo così a suscitare risentimento, ostilità, forse invidia -che è davvero una bestia
tremenda?
Ma, ampliando lo sguardo, non succede lo stesso a livello di ambiente e di clima? Che cosa è il
cambiamento climatico, la cui urgenza nessuno può ormai negare, se non l'effetto di un accumulo abnorme
di “tossine” iniziato circa tre secoli fa, con la prima rivoluzione industriale, e accelerato adesso in modo
parossistico?
“Dio non paga il sabato”. Ovverosia: anche a livello ambientale la vita, la natura, non manifesta il proprio
disagio sempre immediatamente. I nodi non vengono subito al pettine. La relazione causa-effetto può
evidenziarsi su tempi molto lunghi -in questo caso circa 250 anni. Ma, ad essere onesti, non possiamo
sentirci colti di sorpresa; lo sconcerto non è giustificato, e noi non siamo innocenti. I segnali ci sono stati
inviati da molto tempo e solo quella che la Bibbia chiama “durezza di cervice”, che peraltro continuiamo ad
avere, ha fatto -fa sì- che li ignoriamo. Gli effetti? I cicloni improvvisi, sconosciuti dalle nostre parti, che ci
onorano, da alcuni anni, di visite sempre più frequenti e devastanti; le vaste ripetute inondazioni, come
quella che sta sconvolgendo alcuni paesi dell'Europa orientale (ed altri nel medio ed estremo oriente), o
l'impennarsi delle temperature, col corteggio di vastissimi incendi di secolari foreste, come quello che sta
flagellando adesso la Russia, avvelenandola con le sue gigantesche colonne di fumo. E poi, lo sciogliersi dei
ghiacciai sulle montagne dalle Alpi all'Himalaya -quei ghiacciai un tempo “immacolati” che sono stati
violentati in nome della sedicente nobile passione alpinistica- con conseguente impoverimento delle sorgenti
di acqua dolce; il dileguarsi dei ghiacci ai poli con conseguente innalzamento del livello dei mari e la nascita
di un'altra categoria di rifugiati, quelli ambientali, di cui certamente da noi non vorremo mai sapere niente
-finché l'elevazione delle acque marine non raggiungerà il Mediterraneo e renderà inabitabili i nostri tanti lidi
più o meno famosi...
E' vero, “Dio non paga il sabato”. Cioè, vale la pena di ripeterlo, i conti, la vita, la natura può anche
tenerceli in sospeso per un tempo che a noi sembra infinito, ma, quando decide di presentarceli, non
possiamo fare i furbetti. Non funziona così. Solo una grande serietà -personale e collettiva- può aiutarci
almeno (e non è affatto poco) a essere consapevoli che la responsabilità di tutto ciò è anche nostra e che
dunque a noi è ancora data una possibilità: quella di invertire la rotta. Radicalmente e solidarmente, perché
mai come ora è stato così lampante che siamo tutti, ma proprio tutti, sulla medesima barca -a rischio di
affondamento. E inscindibilmente legati a doppia catena: tutti quanti, chi è povero e chi è ricco, chi occupa
posti di potere e chi sta all'ultimo gradino della scala gerarchica e sociale.
Possiamo, dunque, fermarci e essere presenti alla crisi che ci incalza -qualunque crisi, privata o collettiva-,
riscoprendo nel significato etimologico di questo termine che siamo invitati, pressati a fare una scelta, a
prendere una decisione?
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MEDICARE?
di: Giuseppe Parisi
17-08-2010 10:02 L’acqua tra ricchezza e poverta'
"L'acqua è un diritto umano fondamentale e universale. L'accesso all'acqua potabile e
all'uso igienico è un diritto umano universale, insindacabile, inviolabile”.
Il nuovo programma delle Nazioni Unite per il controllo e la verifica del tasso di povertà delle popolazioni si
chiama "IMP", “indice multidimensionale di Povertà” e, secondo gli esperti dell’ONU, ad esempio, in otto Stati
dell’India e' più alto che in diversi Paesi africani: 480 milioni d’individui contro 421.
Gli esperti Onu al lavoro stanno già adottando l'Imp per progetti di difesa e aiuto alle popolazioni.
La nuova unità di misura, attraverso multi-fattori variabili, osserva la vita quotidiana delle popolazioni. Ad
esempio, il diverso fattore di povertà è determinato da indici quali: l’accesso all’istruzione, all’acqua, alle cure
sanitarie, nonche' altri cofattori in una scala di valutazioni con diverse priorità.
Le multi-fattorialita’ e le variabili del tenore di vita, e quindi del tasso di ricchezza e povertà, sono divenute
diverse rispetto ai parametri precedenti che consideravano il tenore di vita solo attraverso il reddito procapite quotidiano. Ad esempio, fino ad alcuni decenni fa, almeno apparentemente, nessuno degli esperti di
geopolitica internazionale aveva sospettato che l’acqua sarebbe divenuta indice di ricchezza. Oggi si sa che
per l’acqua occorreranno, nel breve futuro, nuove e sanguinose guerre.
Dal nostro punto di osservazione, riteniamo che presto l’ONU, nella valutazione di ricchezza e poverta',
dovrebbe considerare anche i rischi legati al “dissesto idro-geologico” di un territorio, soprattutto
associandolo ai “cambiamenti climatici” che, come accade proprio in questi giorni in Pakistan e in parte
dell’Europa settentrionale, sono tutt'altro che marginali e poco frequenti. Su tali emergenze, ben
documentate da studi scientifici, avversano i negazionisti, sovente l’altra faccia delle multinazionali
interessate a mascherare le evidenze. A essere più vulnerabili saranno i Paesi in via di sviluppo, ma anche le
aree del mondo dove esiste un notevole dissesto idro-geologico, come il territorio italiano. Il Governo italiano
ha previsto una serie di investimenti in merito, vedremo come, quando e dove li fara' fruttare. Per l’acqua,
intanto, il governo “del fare” ha fatto anche meglio: il “decreto Ronchi”.
Per tale decreto legge l’acqua non è un bene universale, bensì merce comune soggetta alle mere regole
dell’economia.
Straordinariamente, questo decreto ha smosso le coscienze, movimenti di libere persone, associazioni e
cittadini comuni in una raccolta di oltre due milioni di firme referendarie, come non era mai accaduto prima
nella storia della Repubblica Italiana.
Alla fine dello scorso mese di luglio, nella notte tra il trenta e il trentuno, all’ONU, in una risoluzione che farà
la storia, si è sancito: "L'acqua è un diritto umano fondamentale e universale. L'accesso all'acqua potabile e
all'uso igienico è un diritto umano fondamentale”. La risoluzione, non vincolante, è passata con il voto
favorevole di 122 nazioni, nessun contrario e quarantuno astensioni. L'inserimento nella Dichiarazione dei
diritti umani è un passo decisivo per affrontare la questione sempre più urgente della mancanza di risorse
idriche sufficienti per centinaia di milioni di persone nel pianeta. Secondo le stime fornite dall'ONU, ogni anno
1,5 milioni di bambini sotto i cinque anni muore per malattie legate alla mancanza d'acqua o per strutture
igieniche carenti, mentre sono 884 milioni quelli che non hanno accesso all'acqua potabile, e 2,6 miliardi
vivono in condizioni igieniche sanitarie deficitarie.
Il governo Italiano dorme.
Saremo noi cittadini a svegliarlo nella primavera del 2011.
Sempre se reggerà.
Approfondimenti
Ne avevamo parlato diversi anni fa: L’acqua tra passato e futuro
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OSSERVATORIO LEGALE
di: Emmanuela Bertucci
11-08-2010 18:41 Ricorsi contro multe stradali: il contributo unificato ostacola il diritto alla giustizia.
La parola alla Corte Costituzionale
Il 1 gennaio 2010 e’ stato introdotto il contributo unificato di 30 euro anche per i ricorsi
contro le multe stradali. Dal 31 luglio 2010, tutti i contributi unificati sono aumentati del 10%. Oggi quindi
fare ricorso contro una sanzione amministrativa di 35 euro ne costa 41 (33 di contributo unificato piu’ 8
di marca da bollo).
Un “dazio” irragionevole, che non si puo’ giustificare con le “spese per far funzionare il pianeta giustizia” –
spese che devono necessariamente essere proporzionate al valore della causa - ma che suona piuttosto
come un tentativo di scoraggiare, ostacolare e precludere l’accesso alla giustizia. Un metodo di
deflazione della enorme mole di processi pendenti che passa dalle tasche degli italiani: che senso ha pagare
41 euro per chiedere che venga annullata una multa di 35? A questa spesa va poi aggiunta quella
dell’avvocato o, se il cittadino si rappresenta da se’, le spese di trasferta per il giorno dell’udienza (o delle
udienze), i giorni di ferie per andare in tribunale, il lavoro perso. Il tentativo a quanto pare e’ riuscito: gia’ nel
solo mese di febbraio 2010 i ricorsi al giudice di pace era diminuiti in media del 45%, una percentuale che
non e' una vittoria, ma una sconfitta: la decongestione del carico di lavoro dei giudici di pace non e’ avvenuta
con una riforma della struttura o un'ampliamento dell'organico, ma tramite una ulteriore tassa ai cittadini
facendo diventare antieconomiche le proprie istanze di giustizia.
Per questi motivi il Giudice di Pace di Fasano (Br) ha interpellato la Corte Costituzionale, che ora e’ chiamata
a pronunciarsi sulla legittimita’ costituzionale dell’art. 2 comma 212 L. 23 dicembre 2009 n. 191, che
introduce il contributo unificato anche per i ricorsi contro le multe stradali, con gli articoli 24, 111 e 3 della
Costituzione.
Secondo il Giudice “il giusto processo non può svolgersi senza l’esercizio del diritto di difesa scevro da ogni
limitazione anche di ordine economico e che tale problema, della compatibilità tra il principio costituzionale
che garantisce a tutti la tutela giurisdizionale dei propri diritti e singole norme che impongono determinati
incombenti a carico di coloro che tale tutela richiedono, è stato risolto dalla Corte Costituzionale distinguendo
tra gli oneri che sono “tradizionalmente collegati alla pretesa dedotta in giudizio, allo scopo di assicurare al
processo uno svolgimento meglio conforme alla sua funzione” e quelli che tendono, invece, “alla
soddisfazione di interessi del tutto estranei alla finalità predette” con il risultato di “precludere o ostacolare
gravemente l’esperimento della tutela giurisdizionale” incorrendo questi ultimi “nella sanzione della
incostituzionalità (Corte Costituzionale Sent. n. 522 del 2002 e n. 333 del 2001)”. In quest’ottica, il Giudice
osserva che l’introduzione del contributo unificato nei ricorsi contro le multe stradali pare avere solo il “fine di
restringere il campo dei possibili ricorrenti avverso provvedimenti amministrativi”. Il contributo unificato in
questo tipo di ricorsi vanifica dunque il diritto di accesso alla giustizia e il diritto di difesa del
cittadino di fronte ad un provvedimento della pubblica amministrazione che ritiene ingiusto.
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VIGNETTA
13-08-2010 18:54 Bevete e guidate solo la notte di Ferragosto
Joshua Held
------------------------------------------GIANNINO
17-08-2010 11:51 Organismi geneticamente modificati
------------------------------------------NOTIZIE
11-08-2010 11:37 ITALIA/Accordo Google-Verizon, Marino (PD): libertà di accesso al web in pericolo
"La libertà di accesso ad internet è in pericolo. Google e Verizon stanno per creare corsie preferenziali che
veicolerebbero piú rapidamente alcuni contenuti a pagamento.La prospettiva è un internet a doppia velocità.
Altro che banda larga per tutti, qui è a rischio la neutralità della rete!". Cosí Ignazio Marino, esponente PD,
sull'ipotesi di un accordo che riscriverebbe le regole e la policy di internet.
'I fornitori di internet - spiega Marino - potrebbero inoltre creare concentrazioni contrarie ai principi di
garanzia della concorrenza e del mercato, un po' come è successo nel nostro paese con Berlusconi, che con
il suo potere di controllo sulle televisioni, ha reso muta qualsiasi opposizione".
"Perch‚ intervengano contro questa possibile minaccia all'uguaglianza di accesso e comunicazione in
internet - aggiunge Marino che ha anche la cittadinanza americana - ho scritto anche ai miei senatori eletti in
Pennsylvania Robert Casey e Arlen Specter. Mi auguro - conclude - che la politica italiana non accolga a
cose fatte e con il solito ritardo, cambiamenti epocali che possono incidere sulla vita di miliardi di persone,
che di Google e della rete si sono servite fino ad oggi liberamente'.
11-08-2010 11:43 USA/Visti d'ingresso, l'India protesta: politiche discriminatorie per limitare
concorrenza
L'India ha duramente criticato una legge del Congresso Usa che
aumenta di sette volte il costo dei visti di ingresso per i professionisti stranieri che si recano per lavoro negli
Stati Uniti.
La nuova misura, che deve ancora passare al vaglio del Senato, e' un duro colpo alle societa' indiane che
offrono servizi informatici agli Usa. Secondo alcuni, e' un ulteriore giro di vite nella politica di Barack Obama
contro l'outsourcing di posti di lavoro qualificati in Cina e India.
Il ministro indiano del Commercio Anand Sharma, che ieri ha scritto una lettera di protesta al suo omologo
americano Ron Kirk, ritiene che la legge comportera' un aggravio di costi per le industrie indiane stimato in
200 milioni di dollari all'anno, secondo quanto secondo quanto riferisce l'agenzia ANI.
'Non si capisce perche' le nostre aziende debbano patire le conseguenze di una legge che e' decisamente
discriminatoria nei loro confronti', ha scritto il rappresentante del governo. Le societa' di hi-tech indiane
usufruiscono solo del 12% del totale dei visti concessi dagli Stati Uniti.
Il provvedimento prevede un rincaro delle tasse sui visti business di tipo H-1B (che sono i piu' popolari) da
320 a 2.320 dollari ma solo per le aziende che hanno meno del 50% di addetti stranieri. Le grandi societa'
americane, che hanno gli uffici e laboratori in India, come Microsoft, sono quindi escluse dalla nuova norma.
Sono invece interessate le societa' indiane, come Wipro, Infosys, Tata e Satyam che ogni anno inviano
migliaia di informatici negli Stati Uniti per assistere in loco i loro clienti.
Il provvedimento, sostenuto da democratici e repubblicani, e' stato giustificato con la necessita' di finanziare
l'enorme apparato di sicurezza anti-clandestini al confine con il Messico.
11-08-2010 12:20 SVIZZERA/Suicidio assistito, ministro Giustizia fa marcia indietro: no a severa
limitazione
La ministra di giustizia e polizia Eveline Widmer-Schlumpf intende rivedere la legge
riguardante l'aiuto al suicidio. Le proposte del Consiglio federale inviate in consultazione - si va da una
regolamentazione severa di questo settore fino alla limitazione delle attività di organizzazioni come Exit e
Dignitas - hanno raccolto dure critiche.
La consigliera federale ha dichiarato alla «Sonntagszeitung» di voler tener conto del desiderio espresso da
una maggioranza degli ambienti sentiti secondo i quali l'aiuto al suicidio non deve più essere limitato alle
persone affette da una malattia fisica incurabile il cui esito mortale è ormai prossimo.
Alcuni ambienti hanno infatti rimproverato all'esecutivo di aver escluso dall'aiuto al suicidio le persone affette
da malattie croniche. Questa critica era stata espressa dalla Commissione nazionale di etica, la quale
auspica nondimeno regole più severe. La commissione non vuole tuttavia il divieto delle organizzazioni di
aiuto al suicidio. Criticata anche la proposta governativa di ottenere il parere di due medici indipendenti.
La maggioranza dei partiti - UDC, PLR, PS e Verdi - giudicano in ogni caso inutile rivedere l'attuale diritto in
vigore. Quest'ultimo vieta l'assistenza o l'incitamento al suicidio se alla base vi è un motivo egoista.
L'idea di mettere fuori gioco le organizzazioni di aiuto al suicidio è stata sostenuta dalle Chiese, dagli
ambienti ad esse vicini, nonché dal Partito evangelico. Il PPD chiede invece una regolamentazione severa di
queste organizzazioni in modo da evitare il «turismo della morte» proveniente dall'estero.
11-08-2010 13:03 USA/Salute, con la 'pancia' raddoppiano probabilità di morire
Le persone con molto grasso intorno alla 'cintura' hanno fino al doppio della
probabilita' di morire. Lo afferma uno studio pubblicato dalla rivista 'Archives of Internal Medicine', secondo
cui la circonferenza dei fianchi e' un indicatore piu' importante dell'indice di massa corporea. I ricercatori
della American Cancer Society hanno studiato piu' di 100mila tra uomini e donne sopra i 50 anni tra il 1997 e
il 2006, registrando il peso e le misure della circonferenza del punto vita. Nel periodo studiato sono morti
quasi 10mila uomini e piu' di 5mila donne. Correlando i decessi con le misure, lo studio ha trovato che
all'aumentare del girovita sale anche la probabilita' di morte: in particolare negli uomini con piu' di 120 cm e
donne con piu' di 110 questa raddoppia, principalmente per problemi respiratori e cardiocircolatori. "Lo studio
dimostra che indipendentemente dal peso, il grasso intorno alla vita e' pericoloso per la salute - concludono
gli autori - anche se ulteriori studi saranno necessari per chiarire le cause biologiche di questa
associazione".
11-08-2010 13:21 USA/Olio extravergine d'oliva (anche italiano) tutt'altro che extravergine. Studio
L'olio extravergine d'oliva non è sempre così ... vergine. Uno studio dell'University
della California ha messo in evidenza che il 10% degli olii d'oliva prodotto in California e il 69% di quelli
prodotti altrove non rispetta gli standard del ministero dell'Agricoltura.
Sulla base di questo e altri studi, è stata ora presentata una class action contro alcuni produttori di olio
d'oliva, tra cui le italiane Berlolli, Filippo Berio e Mazzola.
L'accusa rivolta a questi produttori è di mescolare l'olio d'oliva con altri olii meno pregiati per poi rivenderli
comunque come "extra vergini".
11-08-2010 17:27 ITALIA/Cani, sottosegretario Martini annuncia registro regionale dog sitter
"Ho inserito nel ddl per la tutela degli animali da affezione e prevenzione del
randagismo, prossimamente all'esame del Consiglio dei Ministri, misure ad hoc che prevedono l'obbligo di
frequentare corsi di formazione al fine di acquisire quelle competenze indispensabili per gestire
correttamente gli animali in affidamento. Sto inoltre valutando, d'intesa con le Regioni, l'opportunita' di
istituire degli appositi registri dei dog sitter su base regionale, ove riportare l'elenco degli operatori
appositamente formati per tale attivita' a garanzia della qualita' e della sicurezza del servizio". Lo ha detto il
Sottosegretario con delega del Governo alla tutela degli animali, On. Francesca Martini, lanciando un appello
per richiamare i proprietari dei cani contro la 'sindrome da abbandono'. Il sottosegretario ricorda che il
proprietario e' responsabile civilmente e penalmente dell'animale. "La sindrome da abbandono che colpisce
il cane lasciato solo per molte ore o addirittura per giorni interi - spiega il sottosegretario - equivale a quella
che puo' colpire un bambino. La situazione, nel migliore dei casi, sfocia in un abbaio disperato che mina la
tranquillita' dei condomini ma, come emerso recentemente, puo' portare a risvolti tragici come il lasciarsi
morire o il compiere atti di disperazione che portano ad una sorta di 'suicidio'. La Task Force del Ministero
della Salute da me istituita intende procedere ad accurati controlli con la collaborazione dei Carabinieri dei
Nas. Per casi di questo tipo auspico che la Magistratura dia un segno tangibile, anche in termini
sanzionatori, in merito al reato di atti di crudelta' su animali".
11-08-2010 17:33 FRANCIA/Narcosale, il dibattito entra nel vivo: scienza vs ideologia
Si accende in Francia il dibattito sull'apertura delle sale per il consumo di droga, dopo
l'apertura venuta dal ministero della Sanità a una loro sperimentazione.
Oggi è stato il ministro per la Famiglia, Nadine Morano, a lanciare l'appello per un dibattito, "perché nella
lotta contro la droga si devono utilizzare tutti i mezzi".
A fine giugno, l'Istituto nazionale della Sanità e della ricerca medica (Inserm) ha pubblicato le conclusioni di
una ricerca collettiva, che ha rappresentato un avallo della comunità medica dell'iniziativa. Il 19 luglio è stato
quindi il ministro della Sanità, Roselyne Bachelot, a pronunciarsi per "una concertazione" sulla
"sperimentazione di quelli che bisognerebbe chiamare 'centri di consumo controllato'", in nome di una "sfida
sanitaria cruciale".
Il ministro non ha annunciato date, ma le reazioni non si sono fatte attendere: Quattordici deputati del partito
presidenziale Ump hanno denunciato le "sale di iniezione", sostenendo che "l'uso delle droghe viene
banalizzato a causa dei discorsi permissivi". Da parte sua, il partito di estrema destra, Front National, ha
parlato di un governo in "pieno delirio".
Le sale dove i tossicodipendenti possono consumare droga sotto il controllo di personale qualificato
esistono, spesso anche da oltre 15 anni, in piú di 45 città di otto paesi: Germania, Paesi Bassi,
Lussemburgo, Spagna, Norvegia, Svizzera, Canada e Australia.
11-08-2010 18:05 INDONESIA/Internet. Bloccato il 90% di siti porno
Facendo seguito alla promessa fatta un mese fa, il Ministro indonesiano delle
comunicazioni e dell'informazione Tifatul Sembiring dice di aver bloccato il 90% dei siti porno che sono
quindi ora inacessibili agli utenti della rete in Indonesia.
Il blocco di circa 4 milioni di siti e' stato imposto grazie alla stretta collaborazione con i circa 200 provider del
paese.
"Speriamo di raggiungere il 100%" ha detto il ministro. Il governo ha deciso di usare la mano dura contro il
porno con sanzioni che vanno dalla semplice multa fino a 12 anni di carcere.
L'hacker Onno W. Purbo ha detto di apprezzare la mossa del governo invitandolo ad intervenire anche
contro Blackberry i cui servizi non possono essere toccati da Jakarta. Gli utenti dei prodotti della canadese
Rim, che produce il Blackberry, hanno infatti libero accesso al porno dai loro telefoni visto che i server sono
in Canada.
11-08-2010 18:56 GERMANIA/Liberta' espressione. Prendere in giro i neo-nazi non e' reato
Prendere in giro i neonazisti non e' reato: lo ha deciso oggi un tribunale tedesco,
assolvendo un politico di sinistra che ha creato una linea di moda che fa il verso a quella che veste gli
estremisti di destra, la Thor Steinar.
Il tribunale di Norimberga ha respinto il ricorso presentato dalla Mediatex, casa madre della Thor Steinar,
contro Matthias Brodkorb, membro dei socialdemocratici di Mecklenburg-Vorpommern.
La ditta aveva accusato Brodkorb di aver utilizzato illegalmente il suo marchio quando ha creato, con intento
satirico, la linea di vestiti 'Storch Heinar' che faceva il verso alla Thor. Il logo della linea satirica e' una
cicogna scarmigliata con i baffetti alla Hitler, con uno stile che richiama quello dei vestiti della Thor.
'Non c'e' pericolo che i due marchi si confondano - ha detto il giudice nella sentenza - e il marchio Thor non
e' stato diffamato'. Inoltre, ha concluso, 'la satira di Brodkorb e' protetta dalla costituzione tedesca che
difende la liberta' di espressione'.
12-08-2010 08:45 MESSICO/Via libera al matrimonio gay
La Suprema Corte di Giustizia del Messico ha
deciso che il matrimonio omosessuale approvato in dicembre nel Distretto Federale e' legale e debba essere
riconosciuto nel resto del Paese. Oggi decidera' in merito al diritto alle adozioni.
12-08-2010 09:12 FRANCIA/Narcosale. Il no del Governo
Le narcosale per l'autosomministrazione di eroina sotto sorveglianza medica non sono
“ne' utili, ne' sostenibili” ha detto il Governo dopo il tentativo di concertazione del ministro della Sanita'
Roselyne Bachelot che, proprio ieri, si era pronunciata a favore facendo sapere che alcuni Comuni
avevano gia' mostrato disponibilita' in merito (Paris, Marseille, Bordeaux e Lille). Praticamente il Governo ha
sposato le tesi dei quattoridici deputati dell'Ump che hanno manifestato la loro contrarieta'.
Qui le dichiarazioni di ieri
12-08-2010 09:50 ALGERIA/Ramadan. Controlli del Governo su qualita' e prezzi dei cibi
In occasione del mese sacro del Ramadan, che e' iniziato ieri e negli ultimi anni ha assunto
anche una valenza consumistica, il governo algerino ha preso severe misure per il controllo dei prezzi e della
qualita' delle derrate alimentari.
Al termine di una visita di ispezione al laboratorio nazionale per il controllo della qualita' e dell'imballaggio
delle merci, il ministro del Commercio, Mustapha Benbada, ha detto che 1.600 squadre di controllori sono
attivi nei maggiori mercati e centri commerciali del Paese, pronti a verificare la qualita' e i prezzi dei beni di
maggior consumo. Il ministro ha anche ammonito i commercianti ad astenersi da "comportamenti illeciti o
illegali", e ha assicurato che "le squadre di controllo veglieranno con attenzione per evitare che i consumatori
siano vittime di abusi e comportamenti fraudolenti".
12-08-2010 11:10 AUSTRALIA/Lettini solari. I giovani li evitino. Studio su melanoma
I giovani che si affidano al solarium per abbronzarsi aumentano del 41% il rischio di
contrarre il letale cancro alla pelle melanoma. Uno studio australiano condotto dal Melanoma Institute con la
collaborazione delle universita' di Sydney e di Melbourne, sugli effetti delle lampade abbronzanti su persone
da 18 a 39 anni rivela che in un campione di pazienti di melanoma, il 23% le aveva usate per procurarsi la
tintarella.
'I pericoli dell'uso dei lettini abbronzanti sono ben noti, ma in questa ricerca vi e' uno speciale messaggio per
i giovani: evitarli del tutto', scrive l'autore dello studio Graham Mann, direttore per la ricerca dell'Istituto. 'I
nostri dati indicano che i solarium hanno causato circa tre quarti dei melanomi fra chi aveva meno di 30 anni.
'Il rischio di melanoma risulta piu' che raddoppiato fra chi ha cominciato a usare i lettini prima dei 20 anni o
che nella vita si e' sottoposto a piu' di 10 sessioni.
Secondo la ricerca, coloro che si affidano alle lampade abbronzanti hanno una probabilita' molto piu' alta di
essere di sesso femminile, di abbronzarsi facilmente, di essere maggiormente esposti al sole durante le
vacanze estive e di vivere in regioni meno soleggiate.
12-08-2010 11:18 ITALIA/Carceri, ancora suicidi, evasioni e agenti feriti
Continua a salire la tensione nelle carceri. A Rebibbia un detenuto si e' tolto la vita, impiccandosi. Un nuovo
gesto estremo che allunga la drammatica catena di suicidi dietro le sbarre, 41 dall'inizio dell'anno .
Due reclusi sono invece evasi da Milano Bollate, approfittando, secondo i sindacati della polizia
penitenziaria, della sorveglianza allentata per la carenza di personale.Nell'ospedale psichiatrico giudiziario di
Aversa c'e' stata una violentissima rissa tra internati: uno di loro e' in gravissime condizioni, e due agenti
penitenziari sono rimasti feriti. Sempre in Campania altri tre poliziotti sono stati feriti da un detenuto nella
casa di reclusione di Carinola. Fatti che confermano come sia sempre piú esplosiva la situazione nelle
carceri, sulla quale l'associazione Antigone sollecita una commissione di inchiesta parlamentare: 'l'ennesimo
suicidio in cella deve portare il Parlamento ad assumersi le sue responsabilità', sostiene il presidente,
Patrizio Gonnella, che chiede che si accertino anche le responsabilità di ogni singola morte dietro le sbarre.
Intanto per 'Ferragosto in carcere' l'iniziativa promossa come tutti gli anni dai Radicali, e che ha gia' il
sostegno attivo di 152 parlamentari di tutti gli schieramenti, e' arrivata anche l'adesione del ministro per l'
Attuazione del Programma di Governo, Gianfranco Rotondi : il 15 si rechera' nel carcere di Teramo.
A uccidersi stavolta e' stato un detenuto di 50 anni,Riccardo Greco, che era giunto da appena quattro giorni
nel carcere romano di Rebibbia Nuovo complesso dopo essere stato estradato dalla Spagna. L'uomo era in
una cella singola in attesa di essere trasferito nella sezione di Alta Sicurezza. A trovarlo senza vita sono stati,
questa mattina, gli agenti di polizia penitenziaria. 'E' solo l'ultimo atto di una tragica serie che sembra non
aver fine e che in una settimana ha causato la morte di 3 detenuti, mentre altri due sono ricoverati
all'ospedale in coma irreversibile', denuncia Ristretti Orizzonti, secondo cui il totale dei detenuti morti nel
2010, tra suicidi, malattie e cause 'da accertare' arriva a 113. Mentre il garante dei diritti dei detenuti del
Lazio Angiolo Marroni, ha segnalato come questo sia l'ottavo decesso nei penitenziari della regione, il terzo
per suicidio.
Erano addetti alle pulizie della 'caserma agenti' della Casa di reclusione di Milano Bollate invece i due
detenuti evasi, Pasquale Pagana e Pasquale Romeo, che si sono allontanati a bordo di un'auto rubata (uno
dei due ha lasciato una lettera di scuse per il gesto compiuto). Al loro controllo era addetto un solo poliziotto,
accusano i sindacati penitenziari, che rilanciano la polemica sui tagli al settore, segnalando che questa e' la
tredicesima evasione nel 2010. Il provveditore delle carceri della Lombardia, Luigi Pagano, fa pero' notare
che evasioni di questo tipo "sono un rischio di cui tenere conto", in una "realtà in cui la recidiva è ridotta al
14%".Hanno usato le gambe divelte da alcuni tavolini gli internati che a Aversa sono stati protagonisti della
violentissima rissa: solo dopo due ore gli agenti sono riusciti a ristabilire la calma. Mentre nel carcere di
Carinola ad aggredire gli agenti, provocando loro lesioni guaribili tra i 3 e i 10 giorni, e' stato un esponente di
spicco della criminalita' organizzata pugliese.
12-08-2010 11:20 ITALIA/Trapianti, per il Cnr la fede in Dio aiuta a sopravvivere
La religiosita', intesa come 'cercare l'aiuto di Dio', 'avere fede in Dio', 'affidarsi a
Dio', 'cercare di vedere anche nella malattia la mano di Dio', puo' migliorare la prognosi di pazienti con
insufficienza epatica grave, sottoposti a trapianto di fegato? Per dare una risposta in termini prognostici al
quesito e' stato somministrato a un gruppo di 179 candidati, sottoposti a trapianto fra il 2004 e il 2007, un
questionario sulla religiosita' composto da 10 items. I risultati dimostrano l'ipotesi che la fede in Dio e'
associata in modo significativo con la sopravvivenza dei pazienti. La ricerca dell'Istituto di fisiologia clinica
del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Ifc-Cnr), in collaborazione con il Dipartimento di Trapiantologia
epatica dell'Azienda ospedaliero-universitaria pisana, e' stata pubblicata sulla rivista scientifica americana
'Liver Transplantation'.
'I candidati al trapianto di fegato vengono sottoposti di routine a una valutazione psicologica', spiega Franco
Bonaguidi, psicologo presso l'Ifc-Cnr, 'che ha lo scopo di aiutarli ad affrontare questo momento
particolarmente difficile e a identificare eventuali controindicazioni all'intervento. Poiche' i pazienti riferivano
un profondo ritorno alla religione e alla spiritualita', la nostra ricerca ha indagato tale aspetto,
indipendentemente dal credo religioso e dalla partecipazione alle funzioni ecclesiastiche'.
Durante il follow-up di 4 anni successivo al trapianto, 18 pazienti sono morti. 'Per comprendere quali fattori
fossero stati in grado di predire la mortalita' dei pazienti, abbiamo utilizzato un'analisi statistica nota come
modello di Cox', prosegue Bonaguidi, 'prendendo in esame fattori come l'eta' dei pazienti, il sesso, il livello di
istruzione e occupazione, il tipo e la gravita' della malattia, l'eta' del donatore e alcune variabili legate
all'intervento chirurgico, come il sanguinamento peri-operatorio. Infine, abbiamo testato con lo stesso rigore
scientifico il ruolo della religiosita''.
Le risposte sono state esaminate mediante un'analisi fattoriale 'che ha permesso di evidenziare, attraverso
una procedura matematica, le principali componenti della religiosita', definite come ricerca 'attiva' di Dio,
attesa 'passiva' di Dio e generico atteggiamento fatalistico'.
12-08-2010 11:41 OLANDA/Eutanasia, casi aumentati del 13% nel 2009
In aumento i casi di eutanasia in Olanda: nel 2009 sono saliti del 13% rispetto all'anno precedente, mentre
nel 2008 erano aumentati del 10.5%, e si torna a parlare di dare vita ad una clinica ad hoc per trattare i
malati che hanno scelto di mettere fine alla propria vita. Lo riferiscono i media olandesi, citando i dati
dell'ultimo rapporto annuale della commissione che monitora l'applicazione della legge sulla morte assistita.
Secondo lo studio, i casi nel 2009 sono stati 2.636, ovvero il 2% del totale dei decessi in Olanda. Nell'80% si
trattava di pazienti con il cancro in fase terminale, che hanno scelto di morire a casa.
Inoltre, il rapporto ha rilevato che nel 2009 sono stati 9 i casi in cui i medici non hanno rispettato la legge
sull'eutanasia, che impone di assicurarsi che i pazienti facciano una scelta autonoma ed informata.
Con l'aumento del ricorso all'eutanasia, le associazioni che la sostengono tornano a chiedere piu' assistenza
per i pazienti terminali. In particolare, l'Associazione olandese per la morte volontaria vorrebbe dare vita ad
una clinica per la dolce morte che si prenda cura in modo esclusivo di chi ha scelto di porre fine alla propria
vita.
12-08-2010 11:42 USA/Staminali del midollo spinale contro malattia rarissima della pelle nei bambini
Per la prima volta sono state usate con successo le cellule staminali prelevate dal
midollo spinale per 'riparare' la pelle di decine di bambini affetti da una rarissima e dolorosissima malattia per
cui non esiste alcuna cura. Si tratta della 'epidermolisi bollosa distrofica recessiva', che causa la continua
vescicazione della pelle e di solito e' letale. Tra le zone piu' colpite la bocca e l'esofago. Cio' rende un
martirio il semplice nutrirsi. Tra il 2007 e il 2009 i dottori John Wagner e Jakub Tola dell'Universita' del
Minnesota hanno trattato sei bambini con RDEB, di eta' compresa tra 15 mesi e 14 anni, con chemioterapia
e trapianti di staminali dal midollo. Dopo un periodo compreso tra 30 e 130 gionri le vesciche dei piccoli
mostravano netti miglioramenti. La terapia aveva nettamente incrementato la quantita' di collagene 7, la
proteina assente nei bambini affetti da RDEB. Dopo 799 giorni cinque dei sei bambini sono ancora vivi; uno
e' morto dopo 183 giorni.
12-08-2010 13:30 ITALIA/Digitale terrestre, pubblicato bando per numerazioni canali
E' on line, sul sito del ministero dello Sviluppo economico, il bando per l'attribuzione della numerazione dei
canali della tv digitale terrestre, in linea con il piano approvato dall'Autorita' per le garanzie nelle
Comunicazioni.
Le emittenti potranno a questo punto presentare le proprie manifestazioni di interesse, cioe' chiedere di
'occupare' una determinata posizione sul telecomando: entro il 20 settembre tocca alle aree da digitalizzare
nel 2010 (Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia), dal 21 settembre all'8
ottobre a quelle digitalizzate (Sardegna, Valle D'Aosta, Trentino Alto Adige, Lazio e Campania). Spettera' poi
al ministero l'attribuzione definitiva dei numeri ai diversi canali.
'Il ministero dello Sviluppo Economico-Dipartimento per le Comunicazioni, in attuazione dell'art. 10, commi 4
e 5, dell'allegato A alla delibera dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni n. 366/10/Cons, ha adottato
i bandi per l'attribuzione della numerazione automatica dei canali per la televisione digitale terrestre - spiega
una nota - relativamente alle aree tecniche da digitalizzare nel corso dell'anno 2010 e a quelle gia'
digitalizzate. I soggetti autorizzati alla fornitura di servizi di media audiovisivi devono presentare la domanda
di attribuzione della numerazione nei termini dei relativi bandi per le aree digitalizzate e da digitalizzare. I
Bandi e i relativi allegati sono disponibili online online presso il sito del ministero dello Sviluppo Economico
(www.sviluppoeconomico.gov.it)'.
12-08-2010 13:33 TUNISIA/Censura e religione, avvocati contro fiction iraniane: no a profeti in tv
Un gruppo di avvocati tunisini ha rivolto un appello al mufti di stato, Othman Battikh,
affinché invervenga rapidamente per impedire la trasmissione su due canali locali di alcune telenovele
iraniane nelle quali gli attori interpretano alcuni profeti. La religione musulmana sunnita non vede di buon
occhio l'iconografia in ogni sua forma, e in particolare la rappresentazione di personaggi sacri, come appunto
i profeti. In questo, invece, l'Islam sciita, prevalente in Iran, è sempre stato più tollerante.
In una petizione diffusa oggi, gli avvocati sollecitano il mufti Battikh a reagire "a questa grave violazione,
ossia la rappresentazione dei profeti, a salvaguardia di uno dei pilastri della fede".
La nota spiega che "lo sciismo autorizza la personificazione dei profeti, ma i sunniti vietano categoricamente
sia la rappresentazione dei profeti di Dio che quella dei compagni del Suo inviato", ossia Maometto.
Le telenovele incriminate sono 'Maria la Vergine', 'Cristo Signore' e 'Giuseppe il Giusto' (il Giuseppe
dell'Antico testamento), che saranno trasmesse dai canali tunisini 'Hannibal' e 'Nesma Tv'. Dal canto suo, il
canale 'Hannibal' ha messo in evidenza la qualità elevata di queste produzioni iraniane e la loro precisione
storica, affermando che in merito sono stati consultati molti esperti, tra cui quelli dell'Accademia islamica del
Bahrain.
12-08-2010 14:02 ITALIA/E ora il pollo fluorescente
Dopo la mozzarella blu e la ricotta rossa e' il colore anomalo di un pollo finito sulla tavola di
una famiglia bellunese a creare nuovo allarme. Il sospetto era che potesse trattarsi anche in questo caso del
batterio pseudomonas florescens. Ma i test sui campioni dell'alimento, venduto in un discount, all'esame
dell'Istituto zooprofilattico delle Venezie di Legnaro (Padova) escludono tale ipotesi.
A far intervenire i tecnici veterinari dell'Ulss 2 bellunese, come riporta il Gazzettino, e' stata una donna di
Feltre (Belluno) che ha notato nei giorni scorsi una strana colorazione fluorescente nel pollo acquistato
nell'esercizio commerciale.
Dopo averlo cotto in forno e averne consumato una parte, la famiglia ha notato successivamente che
l'alimento aveva delle chiazze di colore anomale.
I medici dell'Ulss 2 hanno invitato il supermercato a ritirare dal commercio la partita di carne di pollo in
vendita, per dare modo ai tecnici sanitari di analizzarla. Le altre confezioni non avrebbero evidenziato la
presenza del batterio.
12-08-2010 14:09 ITALIA/E poi la mozzarella a pallini rossi...
L'istituto zooprofilattico di Lodi sta analizzando due mozzarelle con puntini e macchie
rosse dopo la denuncia di una donna che ha avvertito i carabinieri, insospettita dalla strana colorazione.
L'allarme e' scattato ieri pomeriggio intorno alle 18:30, quando la signora, una 31enne di Livraga, ha
chiamato la centrale operativa di Codogno dopo aver aperto la busta di una mozzarella acquistata una
settimana prima e averla trovata ricoperta da puntini e macchie rosse. Nessuno ha toccato o ingerito il
latticino e subito sono stati contattati i Nas di Cremona che, stamane, hanno riscontrato che, su tre
acquistate, anche un'altra mozzarella, ancora sigillata, aveva lo stesso problema. Ancora da chiarire il luogo
dell'acquisto: il supermercato della Bassa Lodigiana dove la famiglia e' solita recarsi non vende quel tipo di
prodotto e quindi i Nas stanno cercando di risalire alla catena commerciale che le mette in commercio.
Finora non e' stato disposto alcun sequestro.
12-08-2010 15:17 ITALIA/Auto e moto usate. Mercato in negativo
Continua a luglio il segnale negativo per il mercato dell'usato delle quattro e delle
due ruote. I passaggi di proprieta' delle autovetture hanno fatto registrare -7,4% e i motocicli -1,8% rispetto
allo stesso periodo dello scorso anno. In pratica, ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 145
usate a luglio e 126 nei primi sette mesi dell'anno.
Il mercato dell'usato nei primi sette mesi del 2010 ha fatto rilevare una aumento dell'1,6% per i motocicli e
una diminuzione del 2,1% per le autovetture.
I dati sono riportati nell'ultimo bollettino mensile 'Auto-Trend', l'analisi statistica dell'Automobile Club d'Italia
sui dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it.
Pesante la flessione anche per le radiazioni: -34,8% per le auto e -37,6% per le moto. Le auto eliminate dalla
circolazione sono state 125.248 contro le 191.993 del 2009.
Ogni 100 autovetture nuove ne sono state radiate 74 a luglio e 82 nei primi sette mesi del 2010.
Il mercato delle radiazioni da gennaio ad oggi ha fatto rilevare una diminuzione del 6,3% per le autovetture e
del 20,6% per i motocicli.
12-08-2010 17:50 SVIZZERA/Codice strada. La multa piu' alta al mondo
In un gigante emmenthal di legno e' nascosto un autovelox che per un trentasettenne svedese si e'
trasformata in una trappola: a casa gli e' stata recapitata la multa piu' salata del mondo, circa 800.000 euro
per aver superato di due volte e mezzo i limiti su quella strada, andando a quasi 300 km orari con la sua
Mercedes. L'alternativa? 300 giorni di carcere. In Svizzera multe e pene per le violazioni del codice della
strada sono calcolate nella federazione sulla base della velocita' dell'auto e del reddito dell'autista.
12-08-2010 18:04 ITALIA/Liberta' d'espressione. Comune del vercellese: multa per chi bestemmia
Il Sindaco di Varallo e Deputato della Lega Nord Gianluca Buonanno ha emesso un'ordinanza che
"proibisce su tutto il territorio comunale ai fini della tutela, della tranquillita', della sicurezza e dell'ordine
pubblico di proferire bestemmie e ingiurie".
"Purtroppo - spieg a - l'uso di pronunciare bestemmie e ingiurie di contenuto triviale nei confronti della
religione cattolica, dei suoi Simboli e delle Persone da esse rappresentate e venerate e' diventato troppo
comune e si pone come un fenomeno altamente diseducativo. A cio' si aggiunge il fatto che il ricorso a tali
comportamenti non e' consono alla Citta' di Varallo il cui simbolo religioso, ovvero il Sacro Monte,
riconosciuto dall'Unesco patrimonio dell'Umanita', merita il dovuto rispetto".
La violazione dell'ordinanza sindacale comportera' una sanzione amministrativa di euro 100,00, raddoppiata
se la bestemmia o l'ingiuria verranno pronunciate in presenza di minori.
12-08-2010 18:41 SVIZZERA/Test gravidanza ai distributori automatici
Presso i distributori automatici delle stazioni ferroviarie e di altri luoghi pubblici
sarà possibile acquistare anche i test di gravidanza. Nel corso degli anni l'azienda Selecta, che gestisce le
oltre 3000 "macchinette rosse" sparse in tutta la confederazione, aveva già iniziato a diversificare l'offerta,
affiancando a tavolette di cioccolata e chewingum anche accendini, preservativi e adesso test di gravidanza.
"Corrisponde a una necessità - spiega Thoma Nussbaumer, direttore di Selecta, al quotidiano Le Temps - I
consumatori dei nostri distributori sono ragazzi dai 16 ai 25 anni, esattamente il target di questi test".
Il fatto che il test sia disponibile a qualsiasi ora e soprattutto lontano da occhi o orecchie indiscrete è
fondamentale per tutelare la privacy delle adolescenti, ancor più se vivono in zone rurali o in piccoli paesi di
provincia.
13-08-2010 10:02 MONDO/Influenza A e conflitto di interessi. Ecco i nomi dei consiglieri dell'Oms
Finita ufficialmente la pandemia dell'influenza A, l'Organizzazione Mondiale della
Sanita' (Oms) ha rotto il segreto che aveva fino ad oggi mantenuto sui nomi dei 16 esperti del comitato
d'emergenza che affiancava la direttrice Margaret Chan. Sei di questi hanno conflitti di interesse -che si
verificano anche nel settore pubblico.
Dei sei sospetti uno e' scartato a priori, Claude Thibault, dirigente della Iata, l'associazione internazionale per
il trasporto aereo. Altri tre lavorano in laboratori statali che hanno ricevuto fondi da aziende farmaceutiche. In
situazione molto delicata, invece, ci sono: Neil Morris Ferguson dell'Imperial College di Londra, consulente
della Roche e della Gsk; Arnold Monto dell'Universita' del Michigan, consulente sull'influenza per Gsk,
Novartis, Roche, Baxter e Sanofi.
La notizia e' stata accolta con soddisfazione da chi aveva criticato la gestione della crisi, come Paul Flynn
del Consiglio d'Europa, che ha fatto notare che, per aiutare la trasparenza, i nomi si dovrebbero sapere al
momento in cui vengono decisi e non quando l'allerta e' passato.
13-08-2010 10:26 MESSICO/Liberta' d'espressione. Onu: legge speciale per tutelare i giornalisti
Il relatore della Nazioni Unite per la liberta' di opinione e di espressione, Frank La
Rue, ha proposto al Messico di organizzare una protezione speciale per i giornalisti del loro Paese, visto che
sessantaquattro di loro sono stati uccisi negli ultimi dieci anni.
“La stampa messicana deve avere una protezione speciale... I giornalisti sono gli intermediari di un diritto
della societa', quello dell'informazione”. Nel Messico “il tasso di impunita' e' compreso tra il 90 e il 97% in fatti
di violenza contro giornalisti”, ha dichiarato La Rue citando dati della Commissione messicana dei diritti
dell'uomo.
Il Paese “vive un periodo molto critico” in materia di diritti individuali dei giornalisti”.
13-08-2010 11:23 ITALIA/Calano le entrate tributarie nei primi sei mesi dell'anno
Nei primi sei mesi del 2010 le entrate tributarie si sono attestate a quota 174,149 miliardi di euro, in calo del
3,18% rispetto allo stesso periodo del 2009.
E' quanto riporta il supplemento del Bollettino statistico della Banca d'Italia dedicato alla finanza pubblica.
13-08-2010 11:28 GRAN BRETAGNA/Immigrazione, Economist: la Lega non ha fermato alcuna
invasione
'Non e' vero' che la Lega ha fermato quella che aveva definito un' 'invasione' di
immigrati. Lo scrive l'Economist che, nella rubrica Charlemagne, dedicata all'immigrazione in Europa, parla
anche dell'accordo tra Italia e Libia.
Il settimanale britannico ricorda un poster della lega Nord che mostrava 'una barca piena di facce nere e
marroni e si vantava: 'Abbiamo fermato l'invasione' '. Ma, spiega l'Economist, 'come la Caritas ha
sottolineato questa settimana, anche nel 2008, quando l'attraversamento del mediterraneo era al culmine, gli
ingressi via mare in Italia erano comunque solo un quinto del totale stimato. E l'invasione potrebbe non
essere stata fermata, almeno non per sempre'.
Il settimanale britannico ricorda anche, tra le misure adottate in Europa per contrastare l'immigrazione,
l'accordo Italia-Libia. 'La realta' dei fatti mostra - scrive - che in risposta all'accordo tra Berlusconi e Gheddafi,
quanti in passato tentavano di entrare in Italia, stanno ora trovando piu' a est il loro ingresso in Europa (e piu'
spesso via terra invece che per mare)'.
13-08-2010 11:32 MONDO/Tlc, in continua crescita il mercato mondiale dei telefonini
Ancora in crescita la vendita di telefonini sui mercati mondiali. Nel secondo trimestre
dell'anno le vendite hanno conosciuto un incremento del 13,8% rispetto allo stesso periodo 2009. Lo rileva
una ricerca di Gartner Inc., secondo quanto riporta Bllomberg.
A spingere le vendite, sono soprattutto gli smartphone con una crescita del 19%, segnando il 50,5% in piu'
rispetto allo scorso anno.
Cambia anche la composizione della top ten dei protagonisti del mercato, con il debutto di Htc all'ottava
posizione segnando una crescita boom anno su anno grazie al sistema Android. Nokia mantiene la prima
posizione con una fetta del 34,2%, anche se in calo di oltre due punti. Secondo posto a Samsumg con il
20,1% rosicchiato in parte a Nokia. Quarta posizione per Research in motion, Blackberry (3,4%) che precede
Apple mobile con il 2,7% del mercato della telefonia, mentre per quanto riguarda agli smartphone, conquista
una fetta di oltre il 14%, collocandosi al terzo posto mondiale.
13-08-2010 11:36 USA/Droga e immigrazione, Obama: confine Messico è priorità
Rendere sicuri i confini con il Messico e' una delle
'priorita'' del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, in vista di una riforma 'organica e bipartisan'
dell'immigrazione.
In questi termini Obama - con una dichiarazione diffusa dalla Casa Bianca - ha commentato il passaggio
della nuova legge, approvata oggi dal Congresso, che stanzia 600 milioni di dollari per un rafforzamento
della frontiera tra Usa e Messico.
'La mia amministrazione ha dedicato risorse che non hanno precedenti per combattere le organizzazioni
criminali transnazionali che trafficano droga, armi, denaro e persone lungo il confine col Messico' ha detto
Obama, sottolineando che 'la decisione di oggi del Congresso risponde alla mia richiesta di sostenere il
lavoro essenziale della polizia di frontiera'.
'Questa nuova legge, oltre a rafforzare la capacita' di proteggere le comunita' che vivono lungo il confine,
rafforzano la nostra partnership col Messico facendo della lotta alle bande criminali che operano lungo il
confine un obiettivo comune'.
Nella dichiarazione, Obama precisa poi che la sua amministrazione continua a lavorare per arrivare ad una
riforma organica dell'immigrazione che possa contare su un sostegno bipartisan del Congresso.
Quattro milioni di bambini hanno papà o mamma clandestini - Circa 430.000 dei 4,3 milioni di bambini
nati ogni anno negli Stati Uniti hanno almeno un genitore immigrato clandestino. Lo rivela uno studio
pubblicato dal Pew Hispanic Center, gruppo di ricerca indipendente di Washington, e ripreso dal New York
Times.
In virtú del 14esimo emendamento della costituzione americana, chi nasce sul suolo americano ha diritto alla
cittadinanza e questo vale ovviamente anche per i figli degli immigrati clandestini. Nel 2008, 4 milioni di
bambini americani avevano almeno un genitore entrato nel paese irregolarmente. Secondo il censimento del
marzo 2009, i figli di genitori clandestini costituivano il 7 per cento della popolazione americana con meno di
18 anni. Di questi ragazzi, circa il 79 per cento erano cittadini americani.
Lo studio del Pew Center si inserisce in un dibattito che sta infiammando la capitale americana su
un'eventuale modifica del 14esimo emendamento che regola l'acquisizione della cittadinanza secondo lo `jus
soli'. La controversia è scaturita dalle dichiarazioni del senatore della Carolina del Sud, Lindsey Graham, che
accusava i clandestini di attraversare i confini con l'intento principale di partorire sul suolo americano e
assicurare cosí ai propri figli la cittadinanza statunitense.
La ricerca del centro di Washington sembra smentire il senatore, dimostrando che l'80 per cento delle madri
clandestine hanno vissuto nel paese per piú di un anno prima di partorire. Mark Krikorian, direttore esecutivo
del Centro per gli studi sull'immigrazione, gruppo di ricerca che mira a ridurre l'immigrazione, sostiene che
"l'attenzione dovrebbe essere posta sul ridurre la popolazione irregolare e sul prevenire l'entrata di altri
clandestini prima di ipotizzare modifiche alla costituzione".
13-08-2010 14:32 ITALIA/Carcere e sanità, cambiano protocolli: medici informeranno subito familiari
su salute detenuti
"Nessuno potra' restituire Stefano Cucchi alla sua famiglia. Ma adesso si potra'
evitare che altri casi come quello del giovane morto all'ospedale "Sandro Pertini" di Roma, a una settimana
dal suo arresto per possesso di droga, accadano nuovamente. In seguito alle indicazioni della Commissione
d'inchiesta sul Servizio sanitario nazionale, il Ministro della Giustizia Angelino Alfano mi ha comunicato, con
una sua lettera ufficiale, che i correttivi introdotti nel protocollo organizzativo della struttura protetta del
"Sandro Pertini" saranno estesi a tutte le strutture protette italiane". A renderlo noto il Presidente della
Commissione Ignazio Marino.
"In altre parole se al momento del ricovero di Stefano Cucchi vi era di fatto la proibizione di comunicare con i
familiari, in caso di aggravamento di un paziente detenuto, da oggi il medico, di fronte ad una persona
privata della liberta', potra' fare cio' che ogni medico pratica con ogni paziente: nel momento
dell'aggravamento l'assiste e immediatamente dopo informa i familiari delle condizioni cliniche del loro caro.
Fino ad oggi per fare questo c'era la necessita' di un permesso del magistrato di sorveglianza, richiesto
attraverso il carcere. Occorrevano giorni. Ora bastano minuti".
"In seguito a quella drammatica vicenda, in qualita' di Presidente della Commissione d'inchiesta sul SSN - ha
ricordato Marino - avevo chiesto una modifica del protocollo organizzativo della struttura di medicina protetta
che aveva ospitato Stefano Cucchi. Cio' e' avvenuto al "Sandro Pertini" e gia' questa mi e' parsa una grande
e importante novita', per tutti i detenuti che in quell'ospedale saranno ricoverati. Ma il fatto che tali modifiche
siano estese a tutte le strutture credo sia davvero un fatto importante per tutti coloro che prima di tutto sono
persone, e poi carcerati".
13-08-2010 14:35 ITALIA/Nuovo codice strada, Antitrust: male norme su scuole di guida
Le norme sulle autoscuole contenute nel nuovo codice della strada rischiano di avere effetti
anticoncorrenziali. Lo scrive l'Antitrust, in una segnalazione inviata al Governo e al Parlamento, nella quale si
evidenziano anche le ulteriori restrizioni alla competizione contenute nelle bozze di regolamento ministeriale.
Secondo l'Autorità obbligare chi vuole aprire un'autoscuola a dotarsi di tutti gli automezzi necessari
(autovetture, motocicli, autocarri, autobus) per l'istruzione di guida rappresenta una ingiustificata barriera
all'ingresso. Per quanto finalizzata a garantire all'utenza un'offerta completa, la nuova norma, escludendo la
possibilità per le autoscuole di limitare la propria attività solo alla preparazione alle patenti A e B rende
difficile, se non impossibile, l'accesso al mercato di nuovi operatori.
Peraltro - spiega l'Authority - ulteriore barriera all'entrata, per chi intende avviare una nuova attività nel
settore, è rappresentata dalle riscontrate difficoltà ad entrare nei Consorzi d'imprese già costituiti al fine di
dividere i costi di gestione e di acquisto degli automezzi. Il settore dei servizi, ricorda l'Autorità, è stato
liberalizzato sia dalle norme nazionali che da quelle comunitarie.
L'Antitrust esprime dubbi anche sulle bozze di regolamento in preparazione presso il Ministero delle
Infrastrutture. Per quanto riguarda la composizione relativa alla commissione per l'abilitazione di insegnante
e istruttore di autoscuola, è essenziale che l'esperto nelle materie d'esame designato dalla Regione non sia
scelto fra le 'associazioni di categoria delle autoscuole maggiormente rappresentative in ambito nazionale':
in questo caso verrebbe meno il principio di terzietà dell'esaminatore.
Ugualmente restrittivo della concorrenza è l'obbligo per l'aspirante titolare di autoscuola di svolgere un
'tirocinio' di almeno 24 mesi in una o piú autoscuole (cioè presso i concorrenti), contenuto nella bozza di
regolamento: la disposizione, peraltro, è in contrasto con quanto previsto dal nuovo codice in base al quale il
tirocinio puó essere svolto anche presso soggetti accreditati dalle Regioni. Ingiustificato e da eliminare,
infine, l'obbligo di dotarsi di locali e di attrezzature specificatamente indicate nel regolamento sia in termini di
dimensioni che di arredamento.
13-08-2010 16:42 ITALIA/Privacy, quotidiano: Google ci spia e ci scheda
Google ci spia. Traccia e registra i nostri movimenti sulla rete. Vede quello che cerchiamo, vede quello che
leggiamo o guardiamo. Sa dove siamo. Conosce i nostri interessi, anche quelli che vogliamo tenere nascosti.
Controlla il contenuto e i destinatari delle nostre email. Pochi lo sanno, qualcuno lo sospetta, quasi tutti lo
ignorano, ma è proprio così. Ci spia. E poi ci scheda, conservando la mole di informazioni che ci riguardano
in un database per un anno e mezzo. Otto italiani su dieci che usano Internet sono finiti nei database di
Google. Più riesce a conoscerci, più specifica, corrispondente ai nostri gusti e quindi efficace sarà la
pubblicità che ci farà trovare sui siti che visitiamo. Per i cervelloni del marketing è semplicemente behavioral
advertising, pubblicità personalizzata. I difensori della privacy, invece, usano un termine più sinistro: profiling.
Profilazione degli utenti. Ormai lo fanno quasi tutti i più grossi operatori del web. Ma nessuno in maniera
capillare quanto il gigante di Mountain View. Ma quante informazioni riesce a raccogliere il colosso della
rete?
Continua...
13-08-2010 19:21 ITALIA/Mercato eroina a Prato. Verso lo scontro tra gang cinesi e nordafricane
La squadra mobile di Prato ha arrestato un cinese di 24 anni e denunciato altri due suoi
connazionali. I tre sono accusati di spaccio di eroina. Lo ha reso noto la questura in una conferenza stampa
nella quale, dando conto dell'episodio, i poliziotti hanno sottolineato di seguire con attenzione e
preoccupazione l'evolversi del mercato della droga a Prato perche' c'e' il timore che possa scoppiare una
guerra tra bande di spacciatori cinesi e nordafricani.
La polizia ritiene che le gang di giovani cinesi siano in procinto di controllare gran parte del mercato al
dettaglio dell'eroina. I cinesi, che finora avevano utilizzato l'eroina all'interno della loro comunita' per
attenuare l'effetto di altre droghe, stanno da qualche tempo vendendo a tossicodipendenti italiani.
'Si sono resi conto che l'eroina ha un suo mercato - ha spiegato il capo della mobile, Francesco Nannucci e, rifornendosi direttamente a Scampia (Napoli) possono contare su una qualita' migliore, con minori effetti
collaterali e a un prezzo piu' basso'. La voce sull'eroina dei cinesi si sta spargendo. Dei 15 clienti dei tre
spacciatori, 10 provenivano dalla vicina provincia di Pistoia.
14-08-2010 07:15 USA/Immigrazione, Obama: si' a cittadinanza iure soli
L'amministrazione Obama e' assolutamente contraria all'idea di riformare il 14/o
emendamento della Costituzione, in base al quale e' da considerare cittadino americano chiunque nasca sul
territorio degli Stati Uniti.
'Sono quantomeno sorpreso che esista un dibattito di questa natura - ha detto il portavoce della Casa
Bianca, Robert Gibbs - e che si parli di modificare un emendamento della Costituzione degli Stati Uniti ancor
prima di metterci a discutere di una riforma organica dell'immigrazione'. 'Io credo che il solo fatto di parlare di
modificare la Costituzione sia una mossa sbagliata', ha aggiunto.
A proporre una modifica in tal senso sono stati alcuni parlamentari repubblicani, guidati dal senatore del
South Carolina, Lindsay Graham.
14-08-2010 07:20 INDIA/Tlc, il Governo minaccia blocco di Google e Skype
Dopo il potenziale giro di vite sul Blackberry, l'India minaccia di bloccare i servizi di Google e Skype. New
Dehli si e' detta pronta a fare qualsiasi cosa pur di mettere al sicuro il mercato della telefonia mobile dai pirati
informatici.
14-08-2010 07:21 MESSICO/Economia proibizionista: nascono aziende per ripulire luoghi delle stragi
Tutto e' business: a Ciudad Juarez, la citta' a ridosso della frontiera con gli Usa ritenuta
la piu' violenta del Messico, con omicidi e stragi quasi quotidiane, lavar via macchie di sangue, raccogliere
resti umani e disinfettare le scene dei crimini e' ormai una specialita' delle tradizionali imprese di pulizie
locali. Ne parlano oggi i media locali.
'Affrontiamo scenari allucinanti', ha assicurato il dipendente di una di queste ditte precisando che, in certi
casi di strage, 'ricorriamo alle maschere, pero', lo stesso, l'odore e' insopportabile'.
A tali imprese, che offrono questi servizi specializzati ad una tariffa equivalente a 200-300 dollari, si rivolgono
non solo i proprietari di bar, ristoranti e discoteche, i piu' usuali luoghi di pluri-omicidi, per lo piu' da
regolamenti dei conti tra bande di narcotrafficanti, ma anche privati, i cui familiari sono stati assassinati in
casa.
Anche se, assicurano componenti di queste imprese, la maggiore richiesta avviene per la pulizia di veicoli.
'Dopo aver pulito un'auto in cui erano stati assassinati tre ragazzi, non ce l'ho piu' fatta e mi sono licenziato',
ha ammesso un altro dipendente.
Ma in una citta' dove la disoccupazione e' endemica, non manca certo chi accetta anche questa
occupazione la cui richiesta aumenta giorno dopo giorno: dall'inizio dell'anno a Ciudad Juarez sono stati
registrati quasi 2.000 omicidi, contro i 2.635 del 2009 ed i poco piu' di 1.600 nel 2008.
14-08-2010 10:14 USA/Media. Tre americani su quattro non si fidano
Tre americani su quattro non si fidano dei propri media. Cosi' un sondaggio
pubblicato ieri che, straordinariamente, fa sapere come i giovani, spesso giudicati responsabili del calo di
vendite dei giornali nel Paese, non lo siano invece per questo settore in crisi.
Il sondaggio dell'Istituto Gallup fa sapere che il 25% delle persone intervistate ha “molta” o “abbastanza”
fiducia nella stampa scritta e il 22% nella televisione: la conferma di una tendenza al ribasso che si
manifesta gia' da dieci anni negli Stati Uniti.
Tra gli intervistati di 18/29 anni, la fiducia nella stampa sale al 49%, mentre tra chi ha 30/49 anni cala al 19%.
Secondo Gallup questi risultati si spiegano col fatto che i giovani hanno la tendenza ad avere piu' fiducia
nelle istituzioni in generale e che i media su Internet hanno paradossalmente la tendenza a riprendere la
stampa tradizionale.
14-08-2010 11:35 FRANCIA/Narcosale. Il no del Governo stimola le associazioni: una societa' senza
droghe e' illusoria
L'Associazione francese per la riduzione dei rischi (Afr) e l'Associazione
nazionale per la prevenzione di alcool e dipendenze (Anpaa), in due distinti comunicati, hanno deplorato il
rifiuto del Governo all'esperimento con le narcosale.
“Ancora una volta argomenti politici sulla sicurezza hanno la precedenza a svantaggio di azioni efficaci,
provate e meno costose della repressione”, dice l'Afr. Ed evidenzia come “la guerra alla droga, dovunque
essa esista, non ha mai ridotto il consumo, ma e' costata somme enormi”, cosi' come “la clandestinita' in cui
porta i consumatori e un maggiore rischio per la diffusione di epidemie legate all'uso delle siringhe (Aids,
epatiti)”.
“Il Primo ministro ha inviato un segnale per zittire quelli che nella sua parte politica hanno invece compreso
l'utilita' di questi strumenti gia' sperimentati in altri Paesi, ma non puo' zittire la scienza e le associazioni”,
dice l'Afr rispetto al rapporto pubblicato dall'Inserm in merito.
L'Anpaa, a sua volta, propone “che il Comitato consultivo nazionale di etica per le scienze della vita e della
salute sia investito di questa questione sociale sollevata dai progressi della conoscenza”.
“La storia epidemiologica e l'esperienza clinica dimostrano che il progetto di una societa' senza droga e'
illusorio, che l'approccio proibizionista e repressivo si dimostra vano, e' che il cammino verso la 'guarigione'
raramente passa attraverso la sola astinenza”, insiste l'Anpaa. Questa crea una maggiore esclusione per
“una frangia particolarmente debole e spesso emarginata dei consumatori di droghe rispetto a sistemi di
accoglienza e accompagnamento”.
14-08-2010 12:10 ITALIA/Debiti famiglie. 15.930 euro a testa nel 2009
L'indebitamento medio delle famiglie consumatrici ha toccato nel dicembre del 2009, i
15.930 euro. Lo rileva una ricerca di Cgia Mestre che ha preso in considerazione i debiti derivanti
dall'accensione di mutui per l'acquisto della casa, dai prestiti per l'acquisto di beni mobili, dal credito al
consumo, dai finanziamenti per la ristrutturazione di beni immobili. Rispetto al dicembre 2008,
l'indebitamento medio nazionale e' cresciuto in termini assoluti di 863 euro. A livello provinciale le
"sofferenze" maggiori sono a carico delle famiglie di Roma (22.394 euro), seguite da quelle di Lodi (22.218
euro) e da quelle di Milano (22.083 euro). Al quarto posto troviamo Trento (21.644 euro), di seguito Prato
(21.442 euro), Como (20.695 euro) e via via tutte le altre. "Le province piu' indebitate sono quelle che
presentano anche i livelli di reddito piu' elevati - spiega Giuseppe Bortolussi segretario della Cgia di Mestre-.
E' chiaro che tra queste famiglie in difficolta' vi sono molti nuclei appartenenti alle fasce sociali piu' deboli.
Tuttavia, la forte esposizione di queste realta', soprattutto a fronte di significativi investimenti avvenuti negli
anni scorsi nel settore immobiliare, ci deve preoccupare relativamente. Altra cosa e' quando analizziamo la
variazione di crescita dell'indebitamento medio registrato tra il 2002 e il 2009. Al di sopra del dato medio
nazionale troviamo molte realta' provinciali del Sud. Cio' sta a significare che questo aumento e'
probabilmente legato all'aggravarsi della crisi economica che ha colpito soprattutto le famiglie monoreddito
con piu' figli che sono concentrate in particolar modo nel Mezzogiorno".
A vivere con minore ansia la preoccupazione di un debito da onorare nei confronti degli istituti di credito o
degli istituti finanziari sono le famiglie sarde, in particolare quelle residenti nelle provincie di CarboniaIglesias (7.486 euro), Medio Campidano (7.431 euro) e, infine, Ogliastra (5.784 euro). Il record della crescita
del debito delle famiglie avvenuta tra il primo gennaio 2002 (data dell'introduzione dell'euro) e il 31 dicembre
2009, invece, appartiene alla provincia di Caserta, che in questi otto anni e' stato del +137,4 per cento.
Seguono Chieti, con un aumento del 132,1 per cento, Taranto, con +131,3 per cento, Napoli, con +129,7 per
cento e Piacenza, con +129,5 per cento. Chiude la classifica la provincia di Verbano-Cusio-Ossola, con il
+45,2 per cento.
Sempre in questo periodo la crescita dell'indebitamento medio delle famiglie italiane e' quasi raddoppiata:
l'incremento e' stato del +91,7 per cento. Nello stesso arco temporale, invece, l'inflazione a livello nazionale
e' cresciuta del +16,6 per cento. La CGIA segnala anche che, rispetto al 31 dicembre 2008, sono solo due le
province che hanno visto diminuire il livello di indebitamento delle famiglie: Parma (-137 € rispetto l'anno
prima) e Verbano-Cusio-Ossola (-461 €).
14-08-2010 14:02 USA/Contraccezione, Fda approva pillola dei 5 giorni dopo
La autorita' sanitarie statunitensi hanno dato ieri sera il via
libera alla vendita negli Usa della pillola dei cinque giorni, un 'contraccettivo d'emergenza' simile alla 'pillola
del giorno dopo', ma con un'efficacia di maggior durata. La pillola del giorno dopo, infatti, puo' essere presa
entro 72 ore dal rapporto sessuale non protetto, ma la sua maggiore efficacia e' nelle 24 ore
immediatamente successive.
Donne che hanno rapporti sessuali non protetti hanno circa una possibilita' su 20 di rimanere incinta.
Secondo quanto riportano gli studi di settore, con la pillola del giorno dopo il rischio si riduce a 1 su 40 e con
quella dei cinque giorni, a 1 su 50.
La pillola, a base di ulipristal acetato (Ua), e' considerata piu' efficace nello scongiurare gravidanze rispetto a
quella 'del giorno dopo', basata su levonorgestrel. Studi condotti in Gran Bretagna, i cui risultati sono stati
resi noti dalla rivista Lancet nel gennaio scorso hanno dimostrato che il rischio di gravidanza con ulipristal si
e' ridotto fino a due terzi rispetto al levonorgestrel. La Food and Drug Administation (FDA) ha deciso di
autorizzare la vendita dietro prescrizione medica negli Usa della pillola dei cinque giorni dopo che 'due
sperimentazioni cliniche hanno dimostrato che era sicura ed efficace'. Ma la FDA ha anche sottolineato che
la pillola, prodotta dalla francese HRA Pharma, 'non deve essere utilizzata come un comune contraccettivo'.
'E' importante che la FDA abbia preso una decisione basandosi su prove scientifiche e non su motivi politici',
ha detto al New York Times, commentando positivamente il via libera Diana Zuckerman, presidente del
National Research Center for Women and Families. Negativo invece il commento di But Wendy Wright,
presidente di Concerned Women for America, associazione che si oppone all'aborto, secondo cui 'il fatto che
la FDA abbia atteso fino a tarda notte di un venerdi' d'agosto per annunciare il via libera alla pillola, e' stata
sicuramente una decisione politica'.
Dopo l'ok dell'Agenzia europea per il controllo sui farmaci (Ema), la richiesta di commercializzazione della
pillola dei cinque giorni dopo e' dal gennaio scorso all'esame dell'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa).
14-08-2010 16:36 NUOVA ZELANDA/Paracetamolo aumenta di 2,5 volte la possibilita' dell'asma?
L'uso del paracetamolo negli adolescenti aumenta di 2 volte e mezza le
possibilita' di sviluppare l'asma: e' quanto emerso da uno studio condotto dall'Istituto di ricerca medica della
Nuova Zelanda che ha evidenziato inoltre un legame tra l'antipiretico, la rinite allergica e l'eczema.
La ricerca, pubblicata sull'American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine, e' stata condotta su
oltre 300 mila ragazzi tra i 13 e i 14 anni in 50 Paesi. E' stato dimostrato che coloro i quali hanno assunto
paracetamolo almeno una volta al mese hanno 2,5 volte la possibilita' in piu' di sviluppare l'asma rispetto a
chi non ha mai preso il medicinale.
Il team neozelandese ha spiegato che, sebbene non si possa determinare con certezza che il paracetamolo
sia la causa dell'incremento del rischio di sviluppare asma, eczema e riniti allergiche, il legame e' sempre
piu' evidente. L'antipiretico, secondo gli studiosi, potrebbe interferire con il sistema immunitario e causare
infiammazioni nelle vie aeree.
L'autore dello studio, il docente di medicina Richard Beasely, ha spiegato che, dato l'uso cosi' ampio del
paracetamolo, quasi la meta' dei casi di asma acuto potrebbe essere evitata se non si assumesse il
medicinale. "Ora sono urgentemente necessari controlli randomizzati per indagare su questa relazione e
gestire al meglio l'uso di antipiretici, non solo nei bambini ma anche nelle donne incinte e negli adulti", ha
spiegato Beasely.
16-08-2010 09:08 EUROPA/Il formaggio gruviera doc e' solo svizzero
Il gruviera svizzero sara' il solo formaggio che in Europa potra' continuare a fregiarsi
dell'etichetta di origine controllata (DOC), dopo che i produttori francesi hanno rinunciato alla richiesta di un
riconoscimento simile da parte di Bruxelles. I francesi dovranno continuare ad accontentarsi dell'etichetta di
indicazione geografica protetta (IGP), meno prestigiosa ma che consente loro di poter continuare ad
utilizzare il nome. Le "ostilita'" erano cominciate tre anni fa con la richeista dei francesi che aveva provocato
le ire degli svizzeri per un formaggio le cui origini risalgono al medio evo.
Entrambi, nel proprio Paese, hanno gia' il riconoscimento DOC. I formaggi sono completamente diversi nel
gusto e nell'aspetto: quello francese ha i buchi che invece non ha quello svizzero.
16-08-2010 09:28 ITALIA/E poi il pesto verde che diventa rosso....
Dopo la mozzarella blu e' allarme pesto rosso, stavolta nel Salernitano. Un uomo di 55 anni
di Nocera Inferiore ha denunciato infatti che il pesto genovese utilizzato per condire la pasta, al contatto con
gli spaghetti ha cambiato colore, ed e' diventato di 'color bruno rossiccio'.
L'episodio, di cui si legge oggi sulla stampa locale, ha fatto scattare i controlli della unita' operativa dell'Igiene
pubblica dell'Asl di Nocera Inferiore, che ha sequestrato i residui del pesto rimasto nella confezione, prodotto
da una ditta del veronese, oltre ad una parte della pasta condita.
Le analisi sono state affidate al laboratorio di analisi cliniche e biotossicologiche del dipartimento tecnico
provinciale dell'Arpac di Salerno.
16-08-2010 09:39 AUSTRALIA/Telefonia: si riducono le linee fisse e i profitti dell'ex monopolista
Per il colosso australiano delle telecomunicazioni Telstra, erede privatizzato di Telecom
Australia, e' finita l'eta' dell'oro del monopolio telefonico, con il primo calo di profitti in piu' di 10 anni. Imputato
principale l'abbandono dei telefoni a linea fissa, i cui utenti si dileguano, per il secondo anno di seguito, ad
un ritmo assai piu' rapido di chi sceglie Telstra per la telefonia mobile. I conti per l'anno finanziario 2009/10,
presentati dal direttore capo David Thodey, mostrano un profitto netto di 3.900 miliardi di dollari (2.700
miliardi di euro) inferiore del 4,7% rispetto ai 12 mesi precedenti. Le entrate dalla telefonia fissa sono calate
dell'8%. Il crollo si e' riflesso in borsa dove le azioni Telstra, tra le preferite dei piccoli investitori, hanno perso
in poche ore quasi il 10%, bruciando quasi 2,9 miliardi di euro del suo valore di mercato. Gli azionisti sono
nervosi anche per il piano di sacrificare i profitti a breve termine nello sforzo di riconquistare il mercato e di
crescere oltre il settore della linea fissa.
Nel 2009/10 il numero totale di linee telefoniche fisse si e' ridotto del 4% a 8,66 milioni contro i 10,5 milioni di
8 anni fa (su una popolazione totale di 21 milioni). Nel settore altamente competitivo della telefonia mobile, il
tempo totale delle telefonate su cellulari Telstra e' aumentato del 5% fino a 11,5 miliardi di minuti, mentre il
numero di utenti e' aumentato del 3,6% fino a 10,6 milioni. Nel settore internet a banda larga il numero di
utenti e' leggermente aumentato a 3,99 milioni, ma vi e' stato un balzo del 58% negli utenti a banda larga
wireless, saliti a 1,65 milioni.
16-08-2010 10:34 MONDO/Piu' passeggeri in aereo
Traffico aereo in ripresa: nel primo semestre del 2010 si e' registrata una crescita dei
passeggeri del 6,8%: il settore 'premium' (prima e business class) e' aumentato dell'11,9% mentre i
passeggeri in classe economica l'incremento e' stato del 6,3%. E' quanto rende noto un comunicato della
Iata.
Buoni i dati del mese di giugno: il settore 'premium' e' aumentato dell'16,6% mentre per la classe economica
l'incremento e' stato del 9,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La Iata fa presente che
l'incremento di giugno e' leggermente inferiore a quello di maggio. La ragione e' da attribuirsi alla chiusura
dello spazio aereo europeo causata dal vulcano islandese: molti viaggiatori hanno infatti rimandato le
partenze da aprile a maggio.
16-08-2010 10:41 ITALIA/Antitrust: nessun conflitto di interessi se gran parte degli investimenti in
pubblicità istituzionale vanno nelle casse di Mediaset
Nessuna violazione della legge sul conflitto di interessi da parte del
presidente del Consiglio Silvio Berlusconi per la decisione di palazzo Chigi di investire "la quasi totalita'" del
budget destinato alla pubblicita' istituzionale "sulle televisioni private, e in misura largamente prevalente,
sulle Tv di proprieta' di Rti (Mediaset), nonostante una legge dello Stato richiedesse che a beneficio della
stampa quotidiana e periodica fosse riservato il 60% degli investimenti pubblicitari delle amministrazioni
pubbliche". Sono le conclusioni dall'Autorita' garante della concorrenza e del mercato, secondo quanto
risulta dalla relazione trasmessa al Parlamento sullo stato delle attivita`di controllo e vigilanza in materia di
conflitti di interessi, relativa al primo semestre di quest'anno. In particolare l'organismo presieduto da Antonio
Catricala' era stato chiamato a pronunciarsi in base ad una segnalazione che faceva riferimento ad un report
di Nielsen Company.
Secondo l'Authority "non tutte le decisioni assunte dagli uffici della presidenza del Consiglio, incluse quelle in
materia di distribuzione della pubblicita' istituzionale", sono riconducibili "alla responsabilita' del capo
dell'esecutivo".
Analogo ragionamento da parte dell'Antitrust anche in un'altra questione. Il presidente del Consiglio Silvio
Berlusconi non ha violato la legge sul conflitto di interessi cercando di convincere Fiorello a firmare un
contratto con Mediaset piuttosto che con Sky, in quanto non e' un comportamento che puo' essere
riconducibile alla sua attivita' di capo dell'esecutivo.
16-08-2010 10:50 ITALIA/Contraccezione, sulla pillola dei 5 giorni dopo scontro tra scienza e clericali
Funziona fino a 120 ore dopo il rapporto sessuale impedendo l'inizio della gravidanza, è già diffusa in molti
paesi europei e venerdì è stata approvata anche dalla Food and drug administration statunitense. Dopo la
lunghissima attesa per la Ru486, l'Italia potrebbe essere tra gli ultimi arrivati anche per la cosiddetta pillola
dei cinque giorni dopo, ormai diffusa in mezzo mondo. I due farmaci sono molto diversi: il primo provoca
l'aborto, il secondo è un contraccettivo parente stretto della ben nota pillola del giorno dopo. Ad accomunarli,
da noi rischia di essere il ritardo nell'inserimento nel prontuario farmaceutico e forse anche uno scontro
ideologico intorno al loro uso.
Continua...
16-08-2010 13:05 GRAN BRETAGNA/Eutanasia, associazione chiede assistenza al suicidio anche per
malati non terminali
Il suicidio assistito dovrebbe essere permesso non solo ai malati terminali ma anche
alle persone anziane che, a causa dell'insorgere di malattie o semplicemente perche' 'stanchi di vivere',
decidono di porre termine alla propria vita. Lo sostiene l'ex medico di base britannico Michael Irwin, noto
alle cronache britanniche per aver aiutato a morire nove dei suoi pazienti.
Con il progressivo aumento dei cittadini britannici oltre gli 85 anni e in seguito a un sondaggio secondo cui il
67% dei britannici sarebbe favorevole ad una legge che permettesse sia agli anziani che ai malati terminali
di accedere al suicidio assistito, Irwin ha chiesto che l'idea venga considerata dal parlamento britannico.
'Dopo otto o nove decenni di vita, molti possono giustamente decidere di aver vissuto al massimo e che la
loro vita e' diventata troppo lunga', si legge in una nota dell'associazione presieduta da Irwin, Society for Old
Age Rational Suicide, associazione per il suicidio razionale in tarda eta' (Soars), che sostiene che tutti
dovrebbero aver diritto a una 'morte dignitosa'.
La proposta e' che due dottori e un testimone legale potrebbero certificare che il malato terminale che decide
di morire e' in grado di intendere e non e' stato sottoposto a pressioni. Mentre per le persone anziane non in
fin di vita, l'iniezione letale potrebbe essere somministrata dopo due mesi dalla decisione, in modo da
lasciare al paziente il tempo di cambiare idea.
Il suicidio assistito non e' legale in Gran Bretagna ma, sebbene non sia mai stato affrontato il tema nel caso
di persone anziane non in fin di vita, un recente caso giuridico ha portato alla pubblicazione di linee guida
riguardo alle conseguenze legali per chi fornisce assistenza al suicidio di malati terminali. Secondo le linee
guida ufficiali, resta illegale somministrare una sostanza letale. Non saranno processati pero' coloro che
agiscono per motivi 'umanitari' e non di 'guadagno personale' (come ad esempio legati a lasciti testamentari).
16-08-2010 13:10 FRANCIA/Xenofobia, anche la destra critica Sarkozy su politiche Rom
Aspre critiche hanno cominciato a levarsi anche dalla destra francese contro la politica
definita 'scioccante' e 'ignobile' adottata dal governo Sarkozy sulla questione dei Rom, dopo lo
smantellamento di una serie di campi illegali.
'Questa politica e' scioccante. Ci si prende gioco dei francesi. I problemi di sicurezza non riguardano qualche
campo rom', ha denunciato il deputato di destra dell'UMP Francois Goulard sul quotidiano 'Le Parisien'.
Negli ultimi 15 giorni, in Francia sono stati smantellati una quarantina di campi rom illegali, e circa 700
persone stanno per essere espulse in Romania o in Bulgaria.
Questa politica, secondo l'ONU instaura un pericoloso legame tra immigrazione e insicurezza, tanto che il
governo francese e' stato accusato dalla sinistra di promuovere 'un razzismo di Stato'.
16-08-2010 14:02 ITALIA/Incidenti stradali. 20 morti nel fine settimana di Ferragosto
E' di 20 morti il bilancio degli incidenti stradali del fine settimana di Ferragosto: nell'analogo weekend dello
scorso anno le vittime erano state 22. A renderlo noto e' il dipartimento della pubbica sicurezza, che ricorda
come otto delle venti vittime avevano meno di 30 anni.
In particolare, il 44% circa dei sinistri mortali e' derivato da "perdita di controllo del veicolo da parte del
conducente" mentre circa la meta' ha visto il coinvolgimento di veicoli a due ruote. Cinque (con 6 vittime) gli
incidenti mortali verificatisi tra le 22 e le 6.
Tra venerdi' scorso e ieri Polizia stradale e Carabinieri hanno imegnato nei servizi di prevenzione e vigilanza
35.275 pattuglie che hanno accertato 17.691 violazioni del Codice della strada, con 28.749 punti decurtati,
958 patenti di guida e 610 carte di circolazione ritirate. Ben 17.729 i conducenti "testati" con etilometri e
precursori per verificare le condizioni psico-fisiche durante la guida.
16-08-2010 15:30 ITALIA/Noleggio con conducente: regole anticoncorrenziali nel Lazio, arriva la
bacchettata virtuale dell'Antitrust
La legge laziale sul servizio di noleggio con conducente e' restrittiva della concorrenza e
danneggia gli utenti finali. E' la sintesi del parere fornito dall'Antitrust. Tale parere non e' vincolante, ma un
'suggerimento', che difficilmente sarà seguito. Come tanti altri.
Di seguito l'intero parere.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha esaminato una segnalazione relativa a distorsioni
della concorrenza attribuibili all’applicazione della disciplina del servizio di noleggio con conducente di cui
alla legge della Regione Lazio n. 58 del 26 ottobre 1993.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 16, comma 1, della suddetta legge, l’iscrizione nel ruolo formato per
ciascuna provincia del Lazio costituisce requisito indispensabile per il rilascio, da parte delle Amministrazioni
comunali competenti, dell’autorizzazione per l’esercizio di noleggio con conducente.
Il successivo articolo 22, comma 6, così come modificato dalla legge della Regione Lazio n. 7 del 14 febbraio
2005, prevede che in caso di trasferimento dell’iscrizione da un ruolo di una provincia ad un’altra, nell’ambito
della regione Lazio, per i titolari dell’autorizzazione per lo svolgimento del servizio di noleggio con
conducente sia necessario il superamento dell’esame che attesti una conoscenza geografica e
toponomastica relativo al territorio provinciale in cui si chiede la nuova iscrizione. Tale disposizione stabilisce
altresì che il trasferimento dell’iscrizione a ruolo comporta, conseguentemente, la cancellazione dal ruolo di
provenienza.
Ciò premesso, l’Autorità intende ribadire quanto già osservato in precedenti segnalazioni evidenziando, in
conformità al proprio orientamento consolidato, che prevedere come requisito indispensabile per lo
svolgimento dell’attività l’iscrizione ad un ruolo provinciale e stabilire, al contempo, in caso di trasferimento,
la necessaria cancellazione dal ruolo provinciale di provenienza, costituiscano dei vincoli eccessivamente
stringenti, che possono comportare uno svantaggio nei confronti di titolari di autorizzazioni rilasciate da
comuni appartenenti ad una provincia diversa. In particolare tale regolamentazione non appare funzionale,
né proporzionale, alle eventuali esigenze dei singoli comuni, soprattutto di quelli ad alta densità abitativa, di
assicurare un servizio quantitativamente sufficiente nelle aree a traffico limitato.
In proposito, l’Autorità sottolinea che la norma regionale in questione è suscettibile di conferire alla disciplina
che regola il servizio di noleggio con conducente notevoli elementi di rigidità determinando, in particolare,
una compartimentazione territoriale idonea a limitare il numero di operatori presenti in alcuni comuni
appartenenti ad una determinata provincia e, conseguentemente, una riduzione non proporzionale né
giustificata dell’offerta del servizio di trasporto con conducente a danno dell’utenza finale.
Si osserva, pertanto, come ai fini dell’esercizio del servizio di noleggio con conducente – ferma restando la
piena discrezionalità dell’Amministrazione comunale nell’accertare i requisiti e le competenze necessari ai
fini del rilascio dell’autorizzazione - dovrebbe essere richiesta esclusivamente l’iscrizione a ruolo dei
conducenti di cui all’art. 6 della legge nazionale n. 21 del 15 gennaio 1992 o, in alternativa, l’iscrizione in un
elenco analogo di altro Stato appartenente
all’Unione Europea.
A conclusione di quanto precede, l’Autorità auspica che le considerazioni suddette possano costituire
oggetto di riflessione da parte degli organi regionali competenti in sede di riesame della materia.
16-08-2010 16:20 GRAN BRETAGNA/Turismo sessuale di Stato per malato
Un uomo di 21 anni con difficolta' di apprendimento volera' ad Amsterdam - a spese
dei contribuenti britannici - per avere un rapporto sessuale con una prostituta del quartiere a luci rosse. Il
denaro arriva dal fondo governativo Put People First - 520 milioni di sterline in totale - disegnato per aiutare i
portatori di handicap a vivere una vita indipendente. L'episodio viene riportato dal tabloid britannico Daily
Mail ed e' stato scoperto grazie al Freedom of Information Act, la legge britannica che obbliga la Pubblica
Amministrazione e condividere i dati con i cittadini.
L'assistente sociale che ha in cura il paziente lo ha descritto come un 'giovane ansioso e frustrato',
bisognoso di avere la sua prima esperienza sessuale. 'Ha seguito due corsi di educazione sessuale e vuole
provare cosa significa', ha detto l'assistente sociale chiedendo di restare anonimo. 'Le ragazze di Amsterdam
sono molto piu' protette delle lucciole di strada della Gran Bretagna. Lasciamo dunque che si diverta un po'.
Non e' meglio che tutto cio' avvenga in un modo in cui lo si possa controllare, offrirgli assistenza, in modo da
soddisfare i suoi bisogni di crescita in un ambiente sicuro?
Rifiutargli questa possibilita' sarebbe come violare i suoi diritti umani'.
Altre richieste presentate sotto il 'cappello' del FOIA hanno poi rivelato che alcuni 'council' britannici hanno
usato il denaro del fondo per portare i loro assistiti in club dove si pratica la lap-dance o pagare i costi
d'iscrizione a siti internet di appuntamenti. Una realta' che ha mandato su tutte le furie Matthew Elliot,
presidente di The Taxpayers' Alliance, l'associazione dei contribuenti britannici. 'E' essenziale - ha detto - che
quando si tratta di denaro pubblico vi siano presenti sistemi di controllo che ne impediscano il suo spreco'.
16-08-2010 16:35 ITALIA/Conti correnti: Unicredit ha ostacolato l'estinzione di molti rapporti,
sanzione Antitrust
Sanzionata Unicredit Banca per 50 mila euro per condotta commerciale scorretta
connessa all'estinzione dei conto correnti. La banca non comunicava con mezzi adeguati gli ostacoli che
impedivano la chiusura dei conti (presenza di rid, altri addebiti automatici o rate per esempio), e in questo
modo -di fatto- non estingueva il rapporto. La durata della violazione va dal 21 settembre 2007 al gennaio
2010.
16-08-2010 17:03 GRAN BRETAGNA/Staminali embrionali per creare globuli rossi
Nei laboratori dell'universita' di Edimburgo, dove da un anno si cerca di ricavare
sangue artificiale da cellule staminali embrionali, sono stati prodotti per la prima volta dei globuli rossi,
portando il progetto 'al 90% dal suo obiettivo finale'. E' quanto si legge oggi sul quotidiano 'The Indipendent',
secondo cui i ricercatori stanno utilizzando piu' di 100 embrioni rimasti inutilizzati dalle cliniche per la fertilita',
e una delle linee di staminali ottenute da questi e' stata trasformata in cellule del sangue umane contenenti
emoglobina.
'Con questo primo successo abbiamo dimostrato il principio che si possono ottenere globuli rossi dalle
staminali embrionali - spiega Marc Turner, capo del progetto - al termine dei tre anni di durata saremo in
grado di produrre una unita' completa utilizzabile per una trasfusione'.
L'obiettivo finale e' ottenere un procedimento che permetta, con l'uso di bioreattori, di produrre milioni di
unita' di sangue a partire da un 'singolo embrione donatore'. Le cellule ottenute nel laboratorio scozzese
hanno ancora un paio di problemi, fra cui il fatto che assomigliano piu' a globuli rossi di un feto che di un
uomo adulto, ma tra i ricercatori regna l'ottimismo: 'Per ora abbiamo ottenuto cellule con emoglobina, e
questo e' il 90% della strada verso quelle completamente differenziate - spiega Jo Mounford, uno dei
ricercatori - siamo fiduciosi di riuscire ad ottenere in breve tempo cellule adulte adatte ai primi test sull'uomo,
che dovrebbero iniziare in 5 anni'.
A questo tipo di ricerche lavorano molti gruppi in tutto il mondo. Qualche anno fa alcuni ricercatori
statunitensi avevano annunciato risultati simili, ma il loro studio fu fermato dal veto di George Bush sull'uso
delle embrionali. Sempre in Usa un gruppo privato ha chiesto quest'anno l'autorizzazione all'FDA per i primi
test su un sangue artificiale ottenuto pero' da staminali prelevate da cordone ombelicale.
16-08-2010 17:15 BRASILE/Automobili. Brasile e' quarto mercato al mondo
Il Brasile ha superato la Germania ed e' diventato nel 2010 il quarto mercato
mondiale dell'auto.
Tra gennaio e luglio di quest'anno, sono state venduti in Brasile 1,88 milioni di auto, poco piu' che in
Germania (1,85 milioni). Piu' che la differenza minima e' importante pero' il trend: rispetto allo stesso periodo
del 2009, il Brasile e' infatti cresciuto dell'8,5%, mentre la Germania ha registrato un calo del 27%.
'L'importante non e' la nostra collocazione sul mercato globale, quello che importa davvero e' che il Brasile e'
adesso un grande mercato, che continua ad attrarre nuovi investimenti e nuovi investitori', ha commentato
Cedorvino Belini, presidente dell'associazione dei costruttori automobilistici presenti in Brasile e del Gruppo
Fiat in Sudamerica. Le marche presenti in Brasile (praticamente tutti i grandi costruttori mondiali) prevedono
undici miliardi di dollari di investimenti in Brasile per i prossimi due anni.
16-08-2010 18:29 ITALIA/Auto a metano. Legale il distributore dal proprio impianto domestico
Per chi ha un' automobile a metano diventa piu' semplice fare rifornimento. Un decreto
legge, da poco convertito, da' infatti la possibilita' di installare dei piccoli distributori anche nel proprio garage.
Lo ha ricordato il ministro della Semplificazione Roberto Calderoli: 'la possibilita' c'e' da un po', ma non se ne
e' accorto nessuno'.
Installare un distributore casalingo era possibile gia' nella provincia autonoma di Bolzano. Questo tipo di
impianto, ha spiegato Calderoli, 'viene realizzato in provincia di Cuneo su brevetto Honda e ha creato anche
600 nuovi posti di lavoro'.
Secondo il ministro c'e' anche l'ipotesi che qualche azienda automobilistica 'regali questo impianto
casalingo'.
16-08-2010 19:31 MESSICO/Narcos. Aumentano estorsioni e rapimenti contro le chiese
Preti cattolici e ministri di altre religioni in Messico sono sempre piu' nel mirino del cartello dei
narcotrafficanti.
In un comunicato congiunto della Conferenza episcopale messicana e della Confraternita' delle chiese
evangeliche e cristiane viene sottolineato che le bande di narco hanno incrementato le estorsioni, i rapimenti
e le minacce nei confronti dei ministri di culto di tutte le fedi.
Il comunicato cita diversi episodi: dalla richiesta di denaro per 'autorizzare' una festa religiosa nella provincia
di Michoacan, sul Pacifico centrale, alla sospensione delle messe vespertina decisa a Tamaulipas per evitare
gli attacchi e le minacce contro sacerdoti e fedeli. La situazione sarebbe stata peggiorata dal fatto che alcuni
pastori evangelici avrebbero iniziato a pagare il 'pizzo' ai narcos per proteggere i loro fedeli dopo aver
ricevuto minacce. Resistono, invece, i sacerdoti cattolici, costretti ad affrontare ogni giorno minacce e
estorsioni.
17-08-2010 09:05 MESSICO/Coppie gay sposate possono adottare bimbi
La Corte suprema messicana ha espresso parere positivo sulla possibilita' che le coppie omosessuali
possano adottare.
Nelle scorse settimane la Corte aveva riconosciuto il valore in tutto il Paese delle unioni gay celebrate nel
Distretto federale (Df) della capitale Citta' del Messico. Nove giudici su undici hanno bocciato il ricorso
presentato dalla Procura generale della Repubblica contro le autorita' del Df. La decisione della Corte arriva
nonostante le fortissime pressioni esercitate dalla Chiesa cattolica, che ha attaccato duramente negli ultimi
giorni la magistratura. Uno dei piu' duri e' stato il cardinale di Guadalajara Juan Sandoval, secondo il quale i
membri della supremo tribunale erano stati corrotti dalle autorita' della capitale e da "organismi
internazionali". Parole pesanti che hanno portato la Corte a emettere una mozione di censura, nella quale si
respingono le accuse e si sottolinea la "assoluta" divisione tra Chiesa e Stato che deve regnare nel Paese
nordamericano.
17-08-2010 09:13 USA/Nozze omosessuali. Bisognera' attendere dicembre perche' la sentenza
favorevole sia applicabile
La corte d'appello federale della California ha congelato la celebrazione di nozze omosessuali in California
almeno fino a dicembre, quando un panel di tre giudici ascolteranno le argomentazioni sul caso. A dicembre
si dovra' discutere se gli oppositori delle nozze gay hanno una posizione legale per poter appellarsi contro
una decisione presa questo mese dal giudice distrettuale federale Vaughn Walker, che ha annullato il divieto
di nozze tra persone dello stesso sesso in California.
Senza il verdetto della corte d'appello, la sentenza del giudice Walker avrebbe consentito di ricominciare a
celebrare le nozze omosessuali gia' domani. Walker aveva stabilito che il divieto di nozze gay viola la
Costituzione Usa, annullando cosi' una sentenza del 2009 della corte suprema della California, che aveva
confermato la validita' di un referendum contro matrimoni omosessuali svoltosi nello stato nel 2008.
17-08-2010 09:30 MONDO/Ipotesi russa per Wind, l'egiziano Sawiris potrebbe vendere
Discussioni in corso ma nessun accordo imminente tra i russi di Vimpelcom e Weather,
finanziaria che controlla il gestore italiano Wind e altri operatori mediterranei, che fa capo al miliardario
egiziano Naguib Sawiris. L'ipotesi è che Vimpelcom acquisti (che finanziariamente non è messa bene) alcuni
gestori telefonici controllati da Weather, inclusa Wind.
Weather 'lascia la porta aperta anche se sembra che un accordo non sia imminente' commentano in un
report gli analisti di Deutsche Bank. La Borsa pero' continua a premiare l'ipotesi di un'operazione
straordinaria per il potenziale che potra' avere il nuovo gruppo.
17-08-2010 09:42 MONDO/Murdoch sta pensando ad un nuovo giornale concepito per l'iPad
Il magnate della stampa Rupert Murdoch intenderebbe lanciare un nuovo giornale
digitale: la principale piattaforma sarà l'iPad, il tablet Apple, e la sua diffusione avverrà solo via web. Lo
riferisce il "Los Angeles Times", aggiungendo che il prodotto potrebbe essere diffuso anche attraverso gli
smartphone della casa di Cupertino. I principali giornali di Murdoch, del resto, sono stati i primi a sbarcare su
iPad, registrando anche dei buoni risultati di abbonamenti. Lo stesso Murdoch non ha esitato a definire l'iPad
e i prodotti consimili "il futuro dell'editoria".
Secondo le notizie (non confermate) del giornale californiano, il nuovo giornale avrà una redazione propria
per i contenuti, mentre per altri aspetti sarà una produzione congiunta delle redazioni del New York Post e
dell'agenzia Dow Jones. Viene definito un magazine "giovane" che offrirà "storie brevi, vivaci e leggibili in
poco tempo".
Intanto il New York Times si prepara a fare pagare dall'anno prossimo l'accesso al suo sito internet.
17-08-2010 10:41 GERMANIA/Eredita'. Coppie gay sono uguali a quelle eterosessuali
Nuovo grande passo avanti dei gay tedeschi nella parita' di diritti rispetto ai matrimoni
eterosessuali. Il 'Bundesverfassungsgericht', la Corte Costituzionale di Karlsruhe, ha sentenziato oggi che in
fatto di eredita' le coppie omosessuali vanno trattate alla stressa stregua dei coniugi eterosessuali per
quanto riguarda il livello della tassa di successione. I giudici di Karlsruhe hanno stabilito che la disparita' di
trattamento della tassa di successione per le coppie eterosessuali e quelle gay e' in contrasto con l'articolo 3
della Costituzione, poiche' la coppie omosessuali di fatto "vivono come coniugi in un'unione solida,
giuridicamente riconosciuta e con una prospettiva di lungo termine". I giudici hanno cosi' accolto i ricorsi di
un gay e di una lesbica, che avevano perduto i loro partner nel 2001 e nel 2002, ma in sede ereditaria
avevano dovuto subire un'imposizione maggiore di quella riservata alle coppie eterosessuali.
Indipendentemente dalla decisione odierna dell'Alta Corte, il governo tedesco aveva gia' in programma di
realizzare l'equiparazione del trattamento entro la fine del corrente anno.
17-08-2010 10:54 ITALIA/Tv. Le locali contro l'Agcom: privilegia i grandi operatori
Una delle associazioni delle tv locali si scaglia contro l'operato dell'Agcom in fatto di
assegnazione frequenze e posizione dei canali sul telecomando, in occasione del passaggio al digitale
terrestre. Si tratta di Crtl (Comitato radio e tv locali) che contesta anche l'operato di quelle emittenti locali che
hanno appoggiato il piano dell'Agcom. Il succo della contestazione e' questo: l'operazione digitale terrestre
privilegia i grandi operatori (Rai e Mediaset in primis), lasciano le piccole locali con l'acqua alla gola. Di
seguito il comunicato.
Abbiamo sempre diffidato delle norme approvate nel mese di agosto: dalla L. 223/1990 in poi non hanno
mai portato bene al settore radiotelevisivo italiano.
E, infatti, la Delibera 366/10/CONS dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (4 agosto) e il
conseguente Bando del Ministero dello Sviluppo Economico – Comunicazioni per l’attribuzione della
numerazione sul telecomando (LCN) sul digitale terrestre (11 agosto) non hanno trasgredito a quell’infausto
cliché.
Già, perché, se l’estrema unzione per le tv locali era stata impartita con il Piano di assegnazione delle
frequenze, con l’omologo per l’assegnazione degli LCN, sono decisamente suonate le campane a morto.
Basta leggere Delibera e Bando: tutto gioca a favore dei grandi operatori (già esistenti) e solo 10 (dieci!)
saranno le emittenti locali che sopravvivranno per ogni area tecnica italiana. Tutte le altre naufragheranno
inesorabilmente nell’oceano di 1000 numerazioni, con probabilità di sintonizzazione da parte dell’utente
affidate al caso.
Come ha potuto un organo dello Stato che si pregia di essere garante delle comunicazioni chiudere gli occhi
davanti al maldestro, quanto purtroppo efficace, tentativo dei grandi operatori televisivi di cancellare con un
colpo di spugna trent’anni di presintonizzazione delle tv locali?
Come ha potuto Agcom girarsi dall’altra parte mentre i grandi gruppi scalzavano le emittenti minori dalle
posizioni faticosamente acquisite con la costante relazione col proprio territorio, consentendo che gli ultimi
arrivati (compresi quelli che hanno contenuti di televendite 24H ) precedessero sul telecomando imprese
locali di indubbia storicità, forzando le abitudini dei telespettatori?
Pare indecifrabile come i lobbisti dei grandi giocatori dell’etere italiano abbiano potuto portare a casa, in tutta
serenità, un risultato di tal guisa (pur col favore di un governo che non ha mai fatto mistero di chiudere gli
occhi davanti agli affari del suo premier).
Dov’erano i delegati delle due associazioni che si qualificano come le più rappresentative delle emittenti
locali quando, solitari o quasi, lanciavamo l’allarme LCN in tempi non sospetti? A cosa pensavano quando,
novelle rane, sottoscrivevano il patto scellerato con lo scorpione? Dove si nasconderanno adesso che hanno
lasciato che si compisse lo scempio della più parte dei loro iscritti?
Chiedeteglielo!
Per parte nostra chiediamo a tutte le tv locali rimaste col cerino in mano, di non abdicare ai propri diritti,
diventando parte di un potente ricorso al giudice amministrativo, perché almeno sia la Magistratura a
intervenire contro la loro fine annunciata e deliberata.
17-08-2010 11:54 RUSSIA/Droga, nuovo apparecchio per testare automobilisti
Test antidroga per gli automobilisti russi: il nuovo apparecchio sara' sperimentato in un distretto di Mosca
dalla polizia stradale e anti stupefacenti, che lavoreranno in tandem. Ai conducenti sospettati di guidare sotto
l'influsso di narcotici sara' chiesto di sputare nell'apparecchio e di attendere 15 minuti finche' l'indicatore
segnalera' un risultato negativo o positivo. Nel secondo caso l'automobilista sara' costretto a sottoporsi ad
ulteriori analisi in ospedale.
La Russia ha introdotto lo scorso 6 agosto la tolleranza zero nel consumo di alcol prima di mettersi al volante
(prima era consentito l'equivalente di una mezza pinta di birra, ossia una birra piccola).
La legislazione fa parte di una piu' ampia campagna del governo per ridurre il numero di incidenti stradali
causati dalla guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di droga. Ma i critici sostengono che il test anti droga
sara' solo un nuovo pretesto per la polizia per estorcere mazzette.
17-08-2010 12:01 ITALIA/Ristoranti etnici. ben frequentati dagli italiani
La meta' degli italiani ha mangiato almeno una volta nei ristoranti etnici, soprattutto
cinesi. Un terzo acquista prodotti tipicamente stranieri presenti negli scaffali dei supermercati e cucina a
casa propria ricette etniche, sebbene i negozi di alimentari gestiti da stranieri siano ancora poco frequentati.
Sono questi alcuni risultati di un'indagine condotta su un campione di 1.000 italiani nel mese di luglio
realizzata dalla Fondazione Leone Moressa di Venezia, che ha inoltre calcolato come in Italia su 100
imprenditori impiegati nella ristorazione, circa 9 sono stranieri.
I giovani sono quelli piu' influenzati dalla cucina etnica, modificando le proprie abitudini alimentari anche con
il consumo di kebab. Al Nord si va di piu' a mangiare in ristoranti etnici, al Centro si e' piu' interessati
all'acquisto di prodotti provenienti da paesi esteri.
Le attivita' gestite da stranieri in questo settore si fanno piu' presenti a Milano (17,5%), Prato (15,8%) e
Trieste (15,1%).
Al Nord i cinesi sono l'etnia piu' diffusa, al Sud si tratta in prevalenza di tedeschi e svizzeri.
Sulla frequentazione di locali stranieri il 19% degli italiani lo fa almeno una volta al mese, il 30,1% due o tre
volte all'anno, mentre il 51% piu' raramente. Il ristorante cinese e' quello piu' ricercato (40,4%), seguito dal
giapponese (16,2%) e dal messicano (15,1%). I giovani, tra 18 e 34 anni, sono i maggiori frequentatori di
ristoranti etnici: il 64,2% di essi ha sperimentato almeno una volta la cucina straniera, mentre se si
analizzano le fasce di eta' successive la percentuale si abbassa al 47,5% per i 35-54 anni e al 45% per gli
over 54. Inoltre i residenti al Nord e al Centro tendono a frequentare tali locali piu' spesso rispetto a coloro
che abitano al Sud.
17-08-2010 12:40 ITALIA/Staminali coltivate specificamente per riparare il cuore
Se adeguatamente 'istruite', le cellule staminali adulte possono riparare i danni
provocati al cuore dagli infarti. Lo afferma uno studio pubblicato sul Journal of the American College of
Cardiology, secondo cui questa tecnica e' sicura e puo' essere testata sull'uomo.
Le staminali adulte isolate dai pazienti normalmente hanno una limitata capacita' di riparare il cuore. I
ricercatori della Mayo Clinic di Rochester, nel Minnesota, hanno sviluppato pero' un cocktail di fattori di
crescita cardiaci che riescono a 'programmare' le staminali ottenute dal midollo osseo dei pazienti. Applicate
a un modello animale queste cellule hanno mostrato una grande capacita' di riparare i tessuti cardiaci senza
nessun effetto collaterale. Nello specifico, i ricercatori hanno trovato che il tessuto cardiaco danneggiato
guariva piu' efficacemente, grazie all'apporto delle staminali, e le cicatrici lasciate dall'infarto erano
scomparse dopo qualche mese dal trattamento.
17-08-2010 12:48 ITALIA/Media. Sondaggio: milanesi attaccati alla tv, napoletani a Internet, romani al
cellulare
Televisione, radio e internet sono i mezzi piu' 'accesi' nelle grandi città, anche in
estate. Ogni giorno, mediamente, quasi 3 ore per la tv e due ore e 8 minuti per radio e internet. Usati non
solo in casa ma anche fuori, in auto, per esempio o sui mezzi pubblici. Questo il quadro che emerge da un
sondaggio realizzato dalla Camera di commercio di Milano attraverso Digicamere con metodo C.A.T.I.
effettuato in tre citta' italiane, Milano, Roma e Napoli e basato su un campione di 600 interviste. Il 27,6% di
chi utilizza la rete, lo fa per approfondire tematiche di proprio interesse e piu' di uno su cinque (22,2%) per
leggere i siti dei giornali on line. Il 18,3% partecipa a social network e l'11,5% utilizza il web per ricevere
aggiornamenti dai siti di proprio interesse (newsletter). Il 7,3% scarica programmi e film gratuitamente
mentre uno su venti guarda i siti delle televisioni con filmati. E tra i personaggi televisivi, i preferiti sono i
conduttori, con Gerry Scotti e Paolo Bonolis ai primi posti.
Antonella Clerici e Simona Ventura sono le donne della tv piu' amate dagli italiani.
I milanesi passano piu' tempo della media italiana davanti alla tv o sentendo la radio (rispettivamente quasi 3
ore e mezza e circa 2 ore e mezza). I romani, invece, superano l'ora al giorno al cellulare. E i napoletani
battono tutti per uso di internet (2 ore e 25 minuti). Tuttavia, sono i milanesi quelli che scaricano di piu'
gratuitamente programmi e film (9,1% di chi utilizza il web per informarsi rispetto a una media italiana del
7,3%), guardano le web tv con filmati (4,8% rispetto al 3,4%) e i siti stranieri del proprio Paese di origine
(2,4%, rispetto all'1,3%); mentre i romani consultano di piu' i siti dei giornali on line (24,5% contro una media
del 22,2%) e ricevono newsletter (14,8% contro 11,5%). I napoletani, invece, partecipano a social network
(23,7%, la media nazionale e' del 18,3%) e a forum di discussione o blog (3,4%, rispetto al 2,7%). "I dati
rivelano in generale - ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano - un
buon rapporto tra i mezzi di comunicazione e gli italiani. Di certo la televisione resta lo strumento piu'
familiare e intuitivo, il mezzo preferito per informarsi e intrattenersi. Per questo come Camera di commercio
abbiamo realizzato una web tv dedicata ai temi degli imprenditori - www.youimpresa.it -, uno strumento utile
e innovativo per rendere sempre piu' vicine le istituzioni alle imprese e per comunicare al meglio con i
soggetti della democrazia, le associazioni e le altre istituzioni".
17-08-2010 12:58 GRAN BRETAGNA/Droghe, ex presidente Royal College of Physicians:
proibizionismo ha fallito, depenalizzare
Sir Ian Gilmour, presidente fino a un mese fa del Royal College of Physicians, ha chiesto
al Governo di considerare la possibilità di depenalizzare le droghe in quanto il proibizionismo non è riuscito a
ridurre il crimine ne' a migliorare la salute pubblica.
"Non dico che dovremmo distribuire l'eroina a tutti, ma dovremmo affrontare la questione come un problema
di salute piuttosto che criminalizzare le persone", ha detto.
Sir Gilmour aveva già preannunciato la 'controversa' presa di posizione quando era a capo del Royal
College, la più antica e prestigiosa istituzione medico-scientifica della Gran Bretagna. Solo ora pero' ha
dichiarato pubblicamente il risultato di un percorso di riflessione basato sull'evidenza scientifica.
Il medico ha dato il proprio sostegno cosi' a Nicholas Green, presidente del Bar Council, l'organo disciplinare
dell'avvocatura inglese. Nella rivista dell'organo, Green ha affermato che i costi legati alla criminalizzazione
delle droghe sono di circa 13 miliardi di sterline ogni anno, spiegando che vi sono ormai prove sull'efficacia
della depenalizzazione ridurre il crimine, la recidiva e migliorare la salute pubblica.
La depenalizzazione "potrebbe ridurre drasticamente il crimine e migliorare la salute pubblica", ha aggiunto.
Infine, ha elogiato un editoriale apparso sulla rivista scientifica British Medical Journal a firma di Stephen
Rolles, della Transform Drug Policy Foundation, fatto proprio dal comitato di redazione.
Danny Kushlik di Transform, impegnata nella riforma delle politiche antidroga, ha spiegato che l'intervento di
Sir Gilmour è molto significativo. "I medici hanno l'obbligo di parlare a voce alta se gli effetti del
proibizionismo causano piu' danni di quanti se ne vorrebbero eliminare. Con un primo ministro e un vice
primo ministro da tempo sostenitori di politiche alternative alla guerra alla droga, come minimo il Governo
dovrebbe dare avvio ad una fase di analisi dei risultati per comparare la proibizione con la depenalizzazione
e severa regolamentazione".
17-08-2010 14:07 ITALIA/Trasporto aereo. Aumentano passeggeri Malpensa e Fiumicino
L'estate fa bene al traffico aereo: l'Enac segnala infatti che si e' registrato un
generale incremento del numero dei movimenti e dei passeggeri negli aeroporti nazionali, a fronte del quale
tutto il sistema ha fino ad ora risposto in maniera positiva.
Nello specifico, ad esempio, nel periodo dal primo luglio al 15 agosto, l'Aeroporto di Roma Fiumicino ha
registrato oltre 5 milioni di passeggeri con un aumento del 9% rispetto allo stesso periodo scorso anno.
L'Aeroporto di Milano Malpensa ha gestito quasi 3 milioni di passeggeri con un incremento dell'8% rispetto
allo scorso anno.
L'Enac informa che tutti gli operatori del settore verranno convocati martedí 14 settembre dal Direttore
Generale Alessio Quaranta per il consuntivo della stagione estiva 2010, con lo scopo di analizzare eventuali
problemi riscontrati e avviare, come consuetudine, la programmazione per il prosieguo delle attivita' del
settore, al fine di operare preventivamente per continuare a garantire la sicurezza del volo, la qualita' dei
servizi e lo sviluppo equo e competitivo del settore.
17-08-2010 14:43 GERMANIA/Privacy: Google, su richiesta, cancella la case tedesche da Street View
Il colosso internet Google ha attivato una pagina web attraverso la quale gli utenti
tedeschi possono chiedere l'oscuramento della propria casa dalle mappe di 'Street View', il controverso
servizio di Google Maps che consente di visualizzare mappe fotografiche delle principali citta'. Per effettuare
la richiesta e' necessario compilare un modulo che si trova in questo portale, www.google.de/streetview, che
tuttavia non e' accessibile da Internet Explorer - utilizzato da circa il 60% degli internauti tedeschi - ma solo
da altri browser di navigazione come Firefox o Google Chrome.
Attraverso questa procedura, precisa la compagnia, sara' possibile offuscare le immagini delle abitazioni di
tutte e 20 le citta' tedesche per le quali entro fine anno sara' disponibile il servizio Street View, tra cui Berlino,
Amburgo, Monaco e Francoforte.
Gli utenti avranno a disposizione quattro settimane per presentare richiesta, un lasso di tempo giudicato
pero' troppo breve dal ministro per la Tutela dei consumatori Ilse Aigner, secondo cui sarebbe "auspicabile"
che la compagnia estendesse il periodo a otto settimane.
Street View, gia' attivo in 23 Paesi tra cui l'Italia, permette di visualizzare immagini panoramiche delle citta' a
360 gradi grazie alla sovrapposizione di fotografie, consentendo di riconoscere anche il palazzo in cui si
abita in varie prospettive. In Germania, tuttavia, cittadini e autorita' si mostrati ostili nei confronti di questa
tecnologia gia' dal 2008, quando i primi furgoni di Google equipaggiati con speciali macchine fotografiche
hanno cominciato ad attraversare le vie delle citta' per catturare le immagini degli edifici. La scorsa settimana
Google ha annunciato il lancio del servizio in Germania entro pochi mesi, ma le critiche alla compagnia si
fanno sempre piu' numerose a causa dei timori sulle potenziali violazioni della privacy.
17-08-2010 15:25 ITALIA/Tessere sconto fasulle, Antitrust blocca le societa' padovane
Vengono pubblicizzate telefonicamente come carte sconto gratuite da utilizzare, in un arco
temporale variabile, tra i tre e i cinque anni, in negozi di prossima apertura: quando il rappresentante si
presenta al domicilio del futuro cliente fa però firmare moduli poco chiari che impegnano in realtà ad acquisti
immediati anche per importi fino a oltre 5.000 euro. Sono le carte fedeltà distribuite da tre diverse aziende
alle quali l’Antitrust ha imposto, in base alle norme del Codice del Consumo, l’immediata sospensione
dell’attività promozionale telefonica. Si tratta delle ditte Style, New Company e Jolly, attiva anche con i
marchi Andromeda, Ciao, Calypso, Nuvola, Teorema (tutte localizzate nella zona di Padova).
Sostanzialmente analogo il meccanismo commerciale potenzialmente in grado di ingannare i consumatori
denunciato da molte segnalazioni arrivate anche al Call Center dell’Autorità: a un primo contatto telefonico
per la distribuzione della carta o del coupon omaggio, che darebbe diritto a sconti su futuri acquisti di beni
per la casa, segue una visita a domicilio con relativa sottoscrizione del modulo. A distanza di 15-20 giorni un
agente della società si presenta dal consumatore per la consegna dei prodotti che questi si sarebbe
impegnato ad acquistare, esigendone il pagamento immediato, negando la possibilità di recesso e
minacciando azioni legali in caso di mancato pagamento.
Nei diversi moduli distribuiti dalle tre aziende e esaminati dall’Autorità non sono individuati i prodotti, con i
relativi prezzi, che i consumatori devono acquistare ma c’è solo un generico impegno a spendere un
determinato ammontare: in sostanza dietro una tessera sconti gratuita si nasconderebbe la vendita di articoli
per la casa da parte dell’azienda.
Visto il potenziale grado di offensività delle pratiche commerciali messe in atto l’Antitrust, nella riunione del 5
agosto, ha imposto alle tre aziende di sospendere i comportamenti ritenuti a un primo esame scorretti. In
base al Codice del Consumo il mancato rispetto di una delibera dell’Autorità comporta una sanzione da
10.000 a 150.000 euro. Nei casi di reiterata inottemperanza l'Autorità può disporre la sospensione dell'attività
di impresa fino a 30 giorni.
Il fenomeno delle fidelity card che nascondono vendita di articoli è già stato sanzionato dall’Antitrust che, nel
periodo tra il 2008 e il 2009, ha irrogato multe a 5 aziende per circa 900.000 euro.
17-08-2010 17:42 ITALIA/Testamento biologico, Pdl punta su testo Camera per ottenere consenso Fli
Il ddl sul biotestamento, varato dalla Commissione Affari Sociali della Camera il 12
maggio scorso, e ancora in attesa di essere calendarizzato in aula, continua a creare polemiche.
E' infatti tra i temi dello scontro tra Fli e Pdl, ma non solo, e' anche un nodo su cui tra gli stessi finiani
sembrerebbe non esserci un accordo, una linea comune. A sollevare la questione, il vicecapogruppo Fli alla
Camera Benedetto Della Vedova che ha chiesto un 'passo indietro' sulla legge e si e' poi corretto spiegando
di aver solo ribadito 'le mie posizioni sui cosiddetti 'temi civili''.
Posizioni che hanno in ogni caso scatenato la polemica politica. E' insorto il presidente dei deputati del Pdl,
Fabrizio Cicchitto, invitando il deputato a 'prendersi le proprie responsabilita' se vuole buttare per aria un
progetto di legge che tiene apertamente conto delle posizioni della Chiesa in materia' mentre il
sottosegretario alla Salute Eugenia Roccella si e' chiesta se la posizione espressa fosse quella di tutto il
partito. E proprio tra le file del neonato Fli si sono alzate ulteriori polemiche e molti parlamentari hanno
espressamente detto di non essere d'accordo con il collega.
Intanto, il ddl aspetta di approdare nell'aula della Camera a ottobre dopo quasi due anni da quel 9 febbraio
2009 che vide spegnersi nella clinica 'La Quiete' di Udine dove era ricoverata Eluana Englaro, 36 anni, in
stato vegetativo da 17 dopo un incidente stradale, alla quale fu sospesa per sentenza l'alimentazione
artificiale. All'epoca quella del Parlamento fu una lotta contro il tempo per evitare che ad Eluana venissero
sospese idratazione e alimentazione. Il 6 febbraio approda in Cdm un decreto con un solo articolo 'In attesa
dell'approvazione di una completa e organica disciplina legislativa in materia di fine vita, l'alimentazione e
l'idratazione, in quanto forme di sostegno vitale e fisiologicamente finalizzate ad alleviare le sofferenze, non
possono in alcun caso essere sospese da chi assiste soggetti non in grado di provvedere a se stessi'.
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano esprime l'intenzione di non sottoscriverlo e lo stesso giorno
il Cdm vara un ddl che ricalca sommariamente il decreto. Il disegno di legge viene presentato subito al
Senato.
E mentre il 9 febbraio i parlamentari sono in aula a discutere il ddl con l'intento di lavorare tutta la notte e
trasmettere il testo alla Camera l'indomani, arriva la notizia: Eluana se n'e' andata. Si decide allora che, non
essendoci piu' 'l'emergenza' si varera' con urgenza una legge organica sul testamento biologico. Il 26 marzo
2009 il Senato approva il ddl Calabro' (dal nome del relatore Raffaele Calabro', del Pdl) che prevede
all'articolo 3 il divieto assoluto di interruzione di alimentazione e idratazione. Il disegno di legge arriva
dunque in Commissione Affari Sociali della Camera, dove viene varato il 12 maggio scorso.
'Il testo - ha spiegato all'ASCA il relatore Domenico Di Virgilio - e' stato modificato in commissione in maniera
determinante, tanto e' vero che ho trovato una convergenza anche dei finiani sull'articolo 3 dove si parla di
nutrizione e alimentazione. Con grande responsabilita' ho presentato un emendamento, che e' stato
approvato, per cui pur non considerandosi un atto terapeutico alimentazione e idratazione possono essere
interrotte quando in alcune fasi terminali della vita diventano inutili o addirittura dannose'.
Insomma, 'il testo e' piu' avanzato rispetto a quello del Senato, attualmente e' in attesa dei pareri di altre
commissioni e a ottobre dovrebbe andare in aula, ma la situazione politica attuale non mi fa presagire nulla
di buono perche' e' dominata da altri fattori. Le leggi subiranno le evoluzioni del quadro politico, ora molto
molto confuso'.
E proprio sulle recenti polemiche in merito al biotestamento Di Virgilio conclude: 'Mi sono meravigliato delle
dichiarazioni di Della Vedova che vuole ridiscutere alcuni punti, il testo elaborato gia' prevede delle aperture
significative che vanno incontro ai laici in maniera determinante. Secondo me e' un testo che dovrebbe
essere accolto dalla maggioranza assoluta della Camera'. (Asca)
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COMUNICATI
11-08-2010 10:05 Falsi alimentari: pomodori e non solo, anche tartufi, formaggi, arance...
Primo Mastrantoni
Non solo pomodori ma anche tartufi, formaggi, arance, limoni, aglio, funghi, miele
e olio, sono i "falsi alimentari" che invadono il nostro mercato e ingannano il consumatore. Se un prodotto
viene dall'estero, non e' detto che sia necessariamente cattivo, dipende dalla qualita' e dalle tecniche di
coltivazione. Rimane il problema dei controlli, soprattutto per gli alimenti provenienti dai Paesi extra Ue, sulla
presenza di sostanze non ammesse dalla normativa comunitaria (antibiotici, insetticidi, ecc.), perche' il
commercio globalizzato espone ad alcuni rischi se le regole non sono altrettanto globalizzate. Il problema e'
dovuto al fatto che questi prodotti vengono spacciati come "made in Italy", cioe' come prodotti nostrani,
quando invece non lo sono, ingannando cosi' i consumatori. Cosi' i consumatori continueranno a consumare
passata di pomodoro italo-cinese, a grattugiare tartufo afro-cino-albanese messo accanto a quello italiano
per farne assorbire l'odore, a tagliare formaggio danese, a sbucciare arance e limoni maturati al sole del Sud
America e del Sud Africa, a soffriggere con aglio cinese venduto a pochi euro nei mercatini rionali, a
mangiare una pizza ai funghi dell'Est Europa, a far colazione con il miele ungherese e a condire con olio
mediterraneo.
Il tutto pensando che stiamo mangiando prodotti della nostra terra.
12-08-2010 13:13 Stipendio parlamentari: il fumo. Affitti: l'arrosto
Primo Mastrantoni
Avevamo detto che la questione dello stipendio dei parlamentari era il fumo.
L'arrosto e' altrove. A conferma della esattezza della nostra analisi arriva la denuncia dei Radicali sugli affitti
e servizi, e loro tipologia, pagati dalla Camera dei Deputati: 586 milioni di euro (piu' di mille miliardi delle
vecchie lire), in 10 anni. Spese consistenti a fronte delle quali la riduzione dello stipendio dei parlamentari e'
ridicola. Serve ad accontentare gli ingenui, diciamo cosi'. Cosi' come analizzato dai radicali per i locali della
Camera si potrebbe fare per tutte le spese pubbliche: si scoprirebbe, per esempio, che per cambiare una
lampadina si spendono 17 euro quando al negozio costano 1 euro. Nella sanita' se venissero applicati i
criteri della logistica moderna si potrebbe risparmiare fino al 20% della spesa, vale a dire qualche migliaio di
miliardi. Non siamo noi a dimostrarlo ma esperti tedeschi di logistica e pianificazione aziendale. Lo spreco
dipenderebbe dai troppi fornitori, dai volumi delle giacenze, da ritardi contabili, ecc. E se lo dicono i tedeschi,
che sono maniaci della organizzazione, non possiamo che crederci. Invece, da noi, si fa fumo. Tanto.
13-08-2010 12:55 Treni e furti. Come farsi rimborsare
Primo Mastrantoni
In questo periodo aumenta il numero dei viaggiatori in treno e l'occasione e'
ghiotta per i ladri, che vedono aumentare le possibilita' di mettere a segno qualche colpo in piu'. Che fare in
caso di furti? L'informazione non e' molto diffusa ma e' possibile farsi risarcire il danno derivante dai furti
subiti durante un viaggio in treno. Non per tutti i treni ma per gli Eurostar, gli Intercity (gran comfort), i vagoni
letto e le cuccette. Nel prezzo del biglietto e' infatti compresa una quota assicurativa che consente di
chiedere un rimborso per il furto. Vediamo in particolare.
Eurostar e Intercity: sono indennizzati i furti solo per le valigie sistemate nell'apposito vano portabagagli,
all'estremita' delle carrozze. Il rimborso e' di 260 euro per valigia per un massimo di due valigie, il massimale
e' quindi 520 euro.
Vagoni letto e cuccette: oltre alle valigie sono previsti risarcimenti per il furto di portafogli, macchine
fotografiche, computer, ecc., a condizione che le porte siano state chiuse. Il massimale e' di 520 euro.
Il passeggero dovra' segnalare il furto al personale del treno, fare la denuncia alle forze di polizia o alla
Autorita' giudiziaria entro 3 giorni e inviare la richiesta entro 15 giorni a:
Trenitalia - Assistenza passeggeri
Piazza della Croce Rossa 1 - 00161 ROMA.
o presso gli Uffici passeggeri della stazione di arrivo.
Occorre naturalmente allegare alla richiesta copia della denuncia e il biglietto.
13-08-2010 15:33 Regione Salento? Un doppione per giustificare inefficienza e creare nuove clientele
Alessandro Gallucci
Negli ultimi tempi e’ stata ripresentata l’iniziativa di creare la Regione Salento. Tranne
qualche isolato caso di coerenza, la proposta esce fuori solo quando a governare la Regione e’ un
presidente non salentino. Il nuovo ente locale dovrebbe comprendere le province di Lecce, Brindisi e
Taranto. A dire dei promotori le differenze socio-culturali tra le tre Province ed il resto della Regione sono tali
che solamente la creazione di questa nuova istituzione potrebbe dare effettivo slancio a quei territori. Non
s’ignora il dibattito che mette le radici in tempi lontani – gia’ nell’assemblea costituente s’avanzarono
proposte in tal senso – tuttavia una visione pragmatica della situazione attuale porta a concludere che al di
la’ di sbiaditi campanilismi, la proposta appare anacronistica e dannosa. Chi paga? I cittadini e il buon diritto,
ovviamente:
- creare ex novo la struttura di un ente che non esiste non e’ cosa da poco;
- la tempistica non certo breve –visto e considerato che per la creazione sarebbe necessaria una legge
costituzionale– non gioverebbe alla risoluzione di problemi che chiedono risposte immediate. I tempi biblici
della sanita’, la gestione degli enti locali, le tasse locali che aumentano mentre diminuisce la qualita’ dei
servizi: tutti problemi che, evidentemente, devono trovare soluzione nell’immediato;
- considerato come sono gestiti dai partiti gli enti locali, la nuova regione servirebbe solo a creare una piu'
vasta clientela per gli attuali predatori del diritto e della buona amministrazione.
L’impressione e’ che l’adesione di certa classe dirigente a questa iniziativa sia dettata piu’ dalla volonta’ di
scaricare la propria ininfluenza ed inefficienza su altre istituzioni che da quella di impegnarsi in azioni utili al
benessere pubblico: uno scaricabarile tipicamente italiano. Una politica di ampio respiro guarda ai problemi
cercando soluzioni efficaci, immediate ed economiche, non lasciandosi andare a costosissime retoriche
autonomiste buone solo a dare visibilita’ ed aumentare il proprio potere clientelare.
13-08-2010 18:48 Alcolici e guida. Non bevete ma a Ferragosto ammazzatevi e ammazzate pure....
Vincenzo Donvito
Le nuove norme del codice della strada prevedono divieto di vendita e somministrazione
di alcolici dalle 3 di notte fino alle 6 di mattina. Auspichiamo che la legge sia applicata, perche', come
sempre, il problema dell'alto numero di incidenti stradali legati al consumo di alcolici non e' stato in passato il
divieto e le restrizioni per somministrazione e vendita, ma i controlli dell'autorita' nei locali e per strada.
Percio' non crediamo che si avranno chissa' quali risultati da questa ulteriore restrizione se, in
contemporanea, non si prevedono massicci investimenti per aumentare polizia annonaria e stradale.
Ma il legislatore ha fatto un apparente regalo ai commercianti, prevedendo che per la notte di Capodanno e
per quella di Ferragosto questi divieti di vendita non siano applicati.
Nell'art.54 e' scritto: Sono escluse da queste limitazioni le notti tra il 31/12 e il 1/1 e tra il 15/8 e il 16/8.
A parte il palese errore che e' stato fatto nell'indicare l'esenzione nella notte tra il 15 e il 16 agosto e non per
quella tra il 14 e il 15 (e' come se per Capodanno avessero stabilito l'esenzione tra 1 e 2 gennaio...), il
segnale che viene dato dal legislatore e' massacrante e tragico nel medesimo tempo, perche' dice: non
bevete alcolici prima di mettervi alla guida perche' potreste ammazzarvi e ammazzare ma, se proprio
lo volete, potete ammazzarvi e ammazzare a Ferragosto.
Un legislatore che prevede una cosa del genere e' pericoloso. L'intento e' chiaro: favorire il commercio per
quelle due notti in cui per diversi c'e' l'abitudine di passarle grossomodo in bianco.... ma -diciamo noi- proprio
perche' le notti sono in bianco e' piu' probabile che “ci si tenga su” anche con piu' alcool, quindi gli abusi
saranno maggiori che in altre occasioni e il pericolo sara' maggiore che, per esempio, nei normali week-end.
Auspichiamo che, al di la' dei controlli che sicuramente saranno insufficienti (non ci risultano al momento
aumenti di organici nelle polizie) e dei divieti e delle deroghe ridicole e sbagliate, chiunque festeggera' con la
notte in bianco a Ferragosto e non solo, si metta d'accordo coi propri amici perche' uno si sacrifichi (magari a
turno) a non bere niente per quella sera e sia poi questo che guidera' l'auto per riportare a casa gli altri.
14-08-2010 10:21 Cannabis. Tribunale di Trento: la vendita di semi online e' legale. In libertà
responsabile di mariuana.it
Pietro Yates Moretti
Ancora una volta, un tribunale ha ribadito che la vendita di semi di cannabis online e' legale. Il
Tribunale del riesame di Trento ha infatti ordinato l'immediata liberazione di Matteo Filla, responsabile del
sito Web mariuana.it. Accogliendo in toto le argomentazioni dell'avvocato difensore Carlo Alberto Zaina,
consulente legale Aduc in materia di stupefacenti, il giudice del riesame ha affermato -come già numerosi
altri tribunali (tra cui Bolzano, Firenze, Rovereto e Cagliari)- la liceità della vendita di semi online, vendita che
non costituisce reato di istigazione, induzione o proselitismo all'uso di sostanze stupefacenti anche se
accompagnata da informazioni o strumenti per la coltivazione.
Viene cosi' smontata e sempre più indebolita una politica del diritto penale sugli stupefacenti fondata
sulla repressione dei reati d'opinione, cosi' come la vorrebbe la legge Fini-Giovanardi. Se la vendita di
semi di cannabis è di per se' legale e riconosciuta tale dalla Convenzione di New York del 1967, il Governo
-e a ruota diverse Procure e la stessa Corte di Cassazione- hanno voluto proibirla indirettamente punendo i
commercianti non tanto per l'attività di vendita, ma per il reato di istigazione o induzione al consumo di
droghe che sottenderebbe l'attività commerciale. Una strada che si sta rivelando impercorribile perche' in
contrasto con i principi fondamentali del diritto.
Ma le numerose pronunce giudiziarie mettono in luce anche uno degli aspetti piu' repulsivi
dell'attuale politica sulle droghe. Nell'impossibilità di ridurre la domanda e l'offerta di sostanze
stupefacenti, ormai certificata da quarant'anni di fallimenti della guerra alla droga che ha dato vita a un ricco
mercato nero di cui beneficiano a pieno le peggiori organizzazioni criminali, la repressione si concentra sui
piccoli consumatori di cannabis, sostanza infinitamente meno pericolosa di alcool e tabacco. Dal sequestro
dei registri di siti di vendita come mariuana.it sono scaturite migliaia di perquisizioni e arresti di acquirenti di
semi di cannabis. Come già aveva ribadito il Tribunale di Firenze, investito di un caso simile: "La verita' che
non si vuol vedere e' che questi esercizi di rivendita legale di semi per collezione hanno plausibilmente quali
unici estimatori proprio coloro che hanno esigenza di fare uso di marijuana rendendosi pero' indipendenti
proprio dal mercato illegale della droga, e facendo cosi' in proprio a livello domestico". In altre parole,
punendo condotte di per se' legali e alla luce del sole, il proibizionismo finisce ancora una volta per
alimentare le grandi organizzazioni criminali e i loro traffici.
Fino a quando dovremo subire politiche cosi' irrazionali e controproducenti?
16-08-2010 10:44 Alimenti a kilometro zero. All'italiana!
Primo Mastrantoni
Alimenti a kilometro zero. E' la nuova moda di chi crede di risolvere i problemi
ambientali ed economici con l'acquisto dei "prodotti del contadino". Visto che il contadino non coltiva nei
centri cittadini, occorre che il consumatore vada sul campo o che il contadino arrivi in citta'. In entrambi i casi
i km non sono zero ma qualche decina. Dunque, che senso ha affermare che un alimento e' a kilometro
zero? Questa situazione si configura solo da chi ha un orto personale sotto casa e non da chi acquista
prodotti della "nostra terra". Si dira' che qualche decina di kilometri sono niente a confronto delle migliaia che
percorrono gli alimenti provenienti dai Paesi d'oltreoceano. Vero, va solo aggiunto che il nostro Paese
produce la meta' del grano e delle olive che servono per produrre la farina della nostra pasta e pane e
dell'olio di oliva che consumiamo; se non importassimo tali prodotti saremmo alla fame. Recentemente la
provincia di Venezia ha lanciato l'operazione "kilometro zero", ma nella sola Venezia le presenze turistiche
(alberghi, pensioni, affittacamere, ecc.) nel 2009 sono state di circa 9 milioni. Come la sfamiamo questa
moltitudine di turisti? Con i prodotti a kilometro zero?
17-08-2010 12:17 Wurstel: facili all’uso. Cosa c'e' dentro?
Primo Mastrantoni
Facili all'uso, pronti per le emergenze i wurstel trovano sempre piu' consenso tra i
consumatori. Con l'estate una bella insalata di riso, farcita di wurstel e' quanto di piu' facile trovare sulla
tavola degli italiani. Ma a guardare cosa c'e' dentro qualche perplessita' sorge spontanea. I wurstel si
ottengono macinando tagli non pregiati di carne suina, bovina, equina, di pollo e tacchino, con aggiunta di
acqua, che serve ad aumentare la massa, e quindi il peso, e il sale. Le carni possono essere miste o singole.
Ma e'... l'aggiunta che preoccupa un po'. Al prodotto si puo' aggiungere:
* latte in polvere, che serve ad assorbire meglio l’acqua;
* gli aromi per dare sapore;
* il glutammato monosodico per esaltare il sapore;
* l'ascorbato di sodio per mantenere il colore;
* i polifosfati per amalgamare l’acqua con la carne;
* il nitrito di sodio e nitrato di potassio per conservare;
* l’aroma di affumicatura per dare il sapore di... affumicato.
Nel frattempo le allergie e le intolleranze alimentari aumentano anche a causa degli additivi, che sono una
marea, tra coloranti, conservanti, antimicrobici, antiossidanti, esaltatori di sapore, aromi, stabilizzanti,
gelificanti, lievitanti, emulsionanti e acidificanti.
Noi consigliamo di mangiare prodotti freschi, conservati con trattamento termico, calore o freddo, con
prodotti naturali (sale, olio, ecc.) o con sistemi di essiccamento.
17-08-2010 15:51 Tessere sconto fasulle. L'Antitrust interviene, ora le multe
L'Antitrust ci riprova e ordina il blocco immediato delle attivita' di vendita delle societa'
padovane 'famose' per le vendite ingannevoli di pseudo tessere sconto. I venditori di varie societa' padovane
si presentano a casa, previa telefonata, regalando una tessera sconto utilizzabile in un centro commerciale
in costruzione. Ad una seconda visita, un altro venditore, con mezzi poco ortodossi comunica che c'e'
l'obbligo di acquisto, fino a 5 mila euro di merce***.
Nonostante le multe Antitrust, queste continuano imperterrite. E' da cinque anni che denunciamo il
fenomeno, e purtroppo il sistema italiano permette non solo la reiterazione degli inganni, ma pure
l'allargamento del business. Seguendo le tracce forniteci dai consumatori vessati, abbiamo assistito negli
anni al progressivo estendersi delle vendite truffaldine: prima solo nel Nord Italia, poi in Toscana, Marche e
Lazio.
Neppure la burocratica magistratura aiuta. Avevamo denunciato nel 2008 alla Procura di Firenze un caso
specifico accaduto in Toscana, poi il fascicolo è stato inviato per competenza alla Procura di Venezia. Solo
nel 2010 siamo riusciti a scoprire, con grande difficolta', che il procedimento era stato archiviato.
Intanto queste aziende, cambiando spesso nome, continuano a prosperare ai danni essenzialmente di
donne, spesso pensionate.
Quando il Governo si deciderà a riformare la procedura per l'accesso alla giustizia civile? Quante vittime di
queste truffe e raggiri dovranno arricchire questi venditori porta a porta? Nell'immediato, speriamo che
almeno l'Antitrust sanzioni adeguatamente.
*** Un venditore ottiene un appuntamento a casa del consumatore. In questo primo incontro l'agente
promette che grazie a una tessera il cliente si garantira' un sconto del 30% per acquisti in un centro
commerciale che sta per essere aperto nella zona. A parole, nessun costo e solo l'impegno ad effettuare
almeno un acquisto. I prodotti in teoria disponibili sono biancheria per la casa, coperte, lenzuola, ecc.
Quello che, invece, viene fatto firmare e' un complicato e ambiguo contratto.
Prima di andare via viene preannunciato che dopo qualche settimana, passera' un nuovo agente che
consegnera' la tessera.
A questo secondo incontro, la musica cambia. Dai toni rassicuranti si passa alle minacce. Se non si acquista
per 2/5 mila euro si sara' citati in giudizio e altre frasi "terroristiche" analoghe. E in piu' viene scaricata della
merce a casa del cliente. Merce mai scelta, ma imposta.
Come difendersi. Il decreto legislativo 206/2005 permette il diritto di recesso (art.64), senza penale entro 10
giorni, che decorrono dal momento della prima firma, oppure dal momento della consegna della merce.
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11-08-2010 10:49 Mercato halal il quadruplo di quello biologico. Uno sguardo sulla Francia
Florence Bergeaud-Blackler e' dottoressa in sociologia e ricercatrice associata all'Istituto
di studio e ricerca sul mondo arabo e musulmano (Iremam) di Aix-en-Provence. Con Bruno Bernard, esperto
in commercio internazionale, ha pubblicato, per i tipi di Edipro, “Comprendere l'halal”. All'avvio del ramadan,
con la grande distribuzione che non ha piu' remore per questo business, cerca di spiegarci le ragioni di
questo interesse di distributori e consumatori per i prodotti halal.
D. I prodotti halal non si nascondono piu'?
R. Si puo' dire che i consumatori di prodotti halal si nascondono meno e che il loro interesse e' sollecitato
dalle maggiori catene della grande distribuzione. “Casino” ha creato il marchio “Wassila”, e “Carrefour”
propone la gamma “Sabrina”. La grande distribuzione ha esitato a lungo prima di lanciarsi nella distribuzione
dei “prodotti religiosi”, in particolare quelli islamici. Non e' una questione di costi perche' i prodotti halal non
sono nel complesso piu' costosi di quelli tradizionali, solo che la grande distribuzione non puo' garantire una
certificazione halal affidabile e non ha trovato sistemi di informazione in merito senza correre il rischio di
essere coinvolto nell'ingranaggio di un discorso laico, offensivo, o di essere accusata dai gruppi di estrema
destra perche' la crescita dell'halal e' segnale di una islamizzazione rampante organizzata con la complicita'
delle multinazionali.
D. Cosa e' cambiato?
R. La grande distribuzione ha fatto i propri calcoli. E' meglio assumersi questo rischio che privarsi dei
consumi di una clientela potenziale di musulmani (stimata in circa 5 milioni) che, sempre secondo le stime,
peserebbe quattro volte di piu' di quella del comparto biologico. Questi ultimi due o tre anni, l'informazione
pubblicitaria si e' concentrata in questo e l'”etno-market” orientale. Evitare di scrivere la parola ramadan, ma
proporre in catalogo e negli specifici spazi prodotti orientali che possano nel contempo attirare i turisti culinari
e interessare i musulmani in quanto il ramadan e' certamente un periodo di digiuno diurno, ma di notte
prevale l'abbondanza.
Questa “etno-informazione” da' soddisfazione a tutti. Se passa bene nel grande pubblico, molti musulmani
sono attratti dai manifesti con bottiglie di vino, dal vedere i propri consumi orientalizzati, loro che cercano
soprattutto pizza, carne o gelati halal. E sono molto scettici sulla pubblicita' che dovrebbe garantire loro i
prodotti in vendita come halal. E c'e' chi si avventura in questo tipo di pubblicita' post-coloniale un po'
desueta, come il marchio “Isla Délice” che si caratterizza come una pubblicita' islamico-gallica di uno
specifico territorio. Su uno dei manifesti si vede il torso di un gallo bianco con questa scritta: “Halal con
fierezza”. L'Islam e' ormai una realta' francese, i manifesti sono impostati con un approccio politico del dato
musulmano.
Nel contempo esiste una strategia marketing senza complessi, come quella di Rachid Bakhalg, fondatore del
supermercato halal Hal'Shop, che si presenta come un imprenditore “eco-responsabile”, “fiero dei propri
valori universali e della propria etica”, e che ambisce a riconciliare Islam e Occidente proponendo un design
moderno, piu' anglosassone, che vuole comunicare l'immagine di un giovane musulmano liberale e
disinibito. Evidentemente tutta l'ambiguita' di queste argomentazioni morali, come “fiero” e “riconciliazione”,
si fondano sull'idea che esista un conflitto di valori tra Islam e Occidente. Nel contempo i consumatori
continuano ad ignorare cio' che riguarda l'halal in quanto non esiste un metodo certificato che consenta un
controllo di questi prodotti. Finalmente i prodotti halal sono un po' diversi da quelli convenzionali, e
costituiscono una nicchia che consente, in certi casi, si smerciare prodotti di qualita' inferiore.
D. Di qualita' inferiore?
R. Nel libro cerchiamo di evidenziare come il mercato halal sia un'invenzione del marketing. Esistono
sicuramente dei tabu' e delle prescrizioni alimentari nell'Islam, ma da secoli non sono oggetto di negoziazioni
religiose. Gli esportatori europei, americani, australiani che negli anni '70 hanno proposto i primi certificati di
conformita' islamica per passare le dogane e vendere le proprie merci di seconda scelta ai Paesi musulmani,
non avevano tanti scrupoli. Essi hanno proposto loro norme halal, e gli importatori piu' interessati ai propri
guadagni economici che alla rispondenza delle loro merci a quanto decantato, li hanno accettati. In seguito
hanno adattato l'offerta alla domanda musulmana locale, cioe' le famiglie immigrate, poi l'hanno diversificata
in tutto l'ambito dei prodotti da consumo, compresi quelli non alimentari come cosmetici e vaccini.
Il consumatore halal e' oggi tipicamente una donna o un uomo immigrati, inseriti in Occidente, per i quali
essere musulmani e' una caratteristica identitaria, un modo per uscire dagli stereotipi dell'arabo legato alle
classi popolari e pericolose. Oggi l'halal e' il prodotto di una crescita sociale e culturale mescolata ad una
stagnazione economica dovuta a pratiche d'esclusione che le generazioni venute dall'immigrazione
continuano a subire, ma che certi giovani imprenditori musulmani sanno ormai strumentalizzare a proprio
vantaggio.
(traduzione dal quotidiano Liberation del 11 agosto 2010, intervista a cura di Catherine Coroller)
12-08-2010 13:34 L’imputato gia’ colpevole e il carcere preventivo
Alessandro Gallucci
A leggere le statistiche sulla popolazione carceraria diffuse dal Dipartimento
dell’amministrazione penitenziaria (1), nel constatare per l’ennesima volta il cronico e tragico
sovraffollamento – il totale dei detenuti ammonta a 68.121 unita’ a fronte di una capienza regolamentare
degli istituti di pena di 44.576 posti – cio’ che balza all’occhio e’ il numero, enorme, di detenuti in attesa di
giudizio.
Le statistiche ci dicono che 28.941 individui, tuttora solamente imputati per i reati contestatigli, sono detenuti
senza essere ancora definitivamente condannati. Si tratta della cosi’ detta custodia cautelare in carcere.
Questo numero, tradotto in percentuale, ci dice che il 42,48% della popolazione carceraria e’ costretta in
carcere pur non essendo ancora colpevole. Un dato allarmante che dovrebbe indurre a riflettere. A nulla
vale, per tacitare le coscienze e dar fiato alle trombe del giustizialismo, affermare ripetitivamente e
vacuamente che se queste persone stanno in carcere un motivo ci sara’ e che, comunque, il tutto e’ fatto nel
rispetto della legge. In uno Stato di diritto che si definisca tale e’ proprio dal rispetto della legalita’ che
bisogna partire. Tale rispetto della legalita’ in una materia cosi’ delicata si traduce anche e soprattutto
nell’applicazione della legge che ha come costante punto di riferimento la dignita’ persona.
La lettura delle norme che regolano la custodia cautelare in carcere porta a concludere che spesso e’ invalsa
nella prassi giudiziaria e legislativa un’interpretazione estensiva di determinati principi che, proprio per
quanto detto finora, dovrebbero essere letti alla luce di parametri piu’ rispettosi dell’individuo. I primi due
commi dell’art. 13 della Costituzione (2) dicono chiaramente che la liberta’ personale e’ inviolabile e che non
e’ ammessa nessuna forma di detenzione se non nei casi previsti dalla legge e su atto motivato del giudice.
Nel caso delle misure cautelari personali, le uniche che possono essere disposte sono quelle previste nel
codice di procedura penale (3). La loro applicazione e’ soggetta solamente al ricorrere di particolari,
stringenti, requisiti e la detenzione in un istituto penitenziario (meglio nota come custodia cautelare in
carcere) e’ solo l’extrema ratio cui poter ricorrere; visti i dati, tuttavia, forse sarebbe il caso di usare il
condizionale. La genericita’ di certi principi cui e’ sottesa la decisione dell’applicazione della misura cautelare
e la scelta della stessa, pretendono un rigore applicativo orientato a garantire l’efficacia delle indagini e della
sicurezza collettiva sempre, pero’, nel massimo rispetto della liberta’ personale. Certa evidente severita’,
invece, induce a pensare che alle volte si privilegi solamente il bene comune a discapito della tutela
dell’individuo. L’ha ricordato di recente la Corte Costituzionale in una materia molto delicata come
quella dei reati sessuali. Nel dichiarare parzialmente incostituzionale la norma che prevede l’automatica
applicazione della custodia cautelare in carcere per chi e’ accusato di tali delitti la Corte ha ribadito che e’
necessario che “le condizioni e i presupposti per l’applicazione di una misura cautelare restrittiva della
liberta’ personale siano apprezzati e motivati dal giudice sulla base della situazione concreta, alla stregua
dei ricordati principi di adeguatezza, proporzionalita’ e minor sacrificio, cosi’ da realizzare una piena
“individualizzazione” della coercizione cautelare” (4). La sentenza merita apprezzamento visto e considerato
che i giudici erano chiamati a pronunciarsi su una materia che, giustamente, suscita sdegno nell’opinione
pubblica. Nonostante cio’ la Consulta – tenendo ben distinte le esigenze, anche meramente mediatiche, di
sicurezza, la necessaria reazione punitiva dello Stato e la sacrosanta liberta’ personale – ha inteso
riaffermare chiaramente che la carcerazione preventiva e le correlate esigenze d’indagine cedono il
passo dinanzi a ben piu’ alti valori costituzionali come quello dell’inviolabilita’ della liberta’
personale. La riaffermazione di questa presa di posizione unitamente ai dati forniti dall’amministrazione
penitenziaria portano a pensare che, probabilmente, il problema del sovraffollamento degli istituti di pena
passa anche da una rivisitazione dell’applicazione delle misure cautelari in carcere, che' sia decisamente piu’
aderente ai principi espressi dalla Costituzione.
(1) Dati aggiornati al 31 luglio 2010
(2) Art. 13, primo e secondo comma, Costitutzione
La liberta’ personale e’ inviolabile.
Non e’ ammessa forma alcuna di detenzione, di ispezione o perquisizione personale, ne’ qualsiasi altra
restrizione della liberta’ personale, se non per atto motivato dell'autorita’ giudiziaria e nei soli casi e modi
previsti dalla legge.
(3) Artt. 272 e seguenti codice procedura penale
(4) Sentenza n. 265/10 Corte Costituzionale
14-08-2010 08:29 Cannabinoidi inibiscono la crescita del cancro mammario
Francesco Crestani *
I tumori della mammella rappresentano il 30% dei tumori diagnosticati ogni anno.
Almeno un terzo di questi presentano sulle cellule i cosiddetti recettori ErB2. Si tratta di tumori caratterizzati
da un decorso clinico molto aggressivo e con scarsa possibilità di sopravvivenza, soprattutto in quanto vi si
trovano cellule poco differenziate, in grado di replicarsi abbondantemente e molto invasive. Tutte queste
caratteristiche rendono questo tipo di tumore meno responsivo alle terapie convenzionali. Recentemente si
sono fatti dei passi avanti nella cura con l’anticorpo monoclonale contro gli ErB2 (Transtuzumab).
Nonostante ciò, circa il 75% dei pazienti non risponde a questo farmaco, e un 15% dei responders sviluppa
in seguito delle metastasi. Inoltre l’uso di questi anticorpi è stato associato a importanti effetti collaterali sul
cuore (insufficienza cardiaca severa e diminuzione della funzione del ventricolo sinistro, la cavità cardiaca
che “spinge” il sangue verso tutto il corpo). Vi è quindi la necessità di trovare nuovi approcci terapeutici.
Era già stato dimostrato in vitro un effetto antitumorale dei cannabinoidi nel tumore mammario. Adesso
studiosi dell’Università Complutense di Madrid hanno approntato su animali un nuovo modello sperimentale
di questo tumore, più simile a quello umano. Su tale modello è stato sperimentato l’effetto del THC, il
maggior componente attivo della Cannabis, e di un derivato in grado di agire sui recettori cellulari per i
cannabinoidi detti CB2, che sono privi di effetto psicoattivo. I cannabinoidi hanno dimostrato di inibire la
proliferazione delle cellule tumorali, di provocarne l’apoptosi (il “suicidio” cellulare), e di contrastare la
proliferazione dei vasi sanguigni che irrorano il tumore. Vi è stata anche una riduzione delle metastasi (il
THC ha ridotto il numero di metastasi al polmone, l’altro composto ne ha ridotto le dimensioni). Per la prima
volta, inoltre, si è dimostrato che i cannabinoidi non solo agiscono sullo sviluppo del tumore, ma anche sulla
loro genesi, “in linea con l’idea generale che è [il sistema endocannabinoide] contribuisce a mantenere
l’omeostasi [cioè l’equilibrio interno] in salute e in malattia” .
Gli Autori concludono che “questi risultati forniscono un’evidenza preclinica forte per l’uso di terapie basate
sui cannabinoidi per il trattamento del tumore mammario ErB2-positivo”.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Molecular Cancer.
* Medico chirurgo e presidente dell'Associazione Cannabis Terapeutica (pagina Facebook: Associazione
Cannabis Terapeutica)
15-08-2010 19:51 Sanità e consumatori, il giurista Peces-Barba chiede la regolamentazione
dell'eutanasia
red
Il giurista Gregorio Peces-Barba, uno dei padri della Costituzione spagnola, si e'
detto a favore dell'adozione di una legge per regolamentare l'eutanasia e garantire la certezza del diritto per i
pazienti in stato di malattia grave "irreversibile".
Per il docente di filosofia del diritto presso l'università Carlos III ed ex Alto Commissario per il sostegno delle
vittime del terrorismo, la legge è necessaria perché la giurisprudenza e' "contraddittoria" e per questo si
dovrebbero dettare regole certe da far applicare ai giudici.
Ma Peces-Barba, che ha partecipato ad un corso presso l'Università Internazionale Menéndez Pelayo sulla
tutela giuridica del paziente come consumatore, ha avvertito che la legge dovrebbe affrontare un "problema
pratico" in modo pratico. Spesso le motivazioni dietro una richiesta di eutanasia possono essere complesse,
e la legge puo' solo dettare criteri generali piuttosto che cercare di regolamentare ogni singola evenienza.
Il professore ha sostenuto che esiste un diritto alla morte in contrapposizione al diritto alla vita, che deve
essere "degna".
Dal suo punto di vista, così come ci sono persone che, per convinzioni morali o religiose, sono in grado di
trarre beneficio da una "vita indegna" e che non vogliono porre "fine alla loro esistenza", ce ne sono altre che
cercano un'altra opzione quando raggiungono una situazione "irreversibile".
Nella conferenza stampa, oltre Peces-Barba, è apparso anche il direttore della Cátedra Euroamerican per la
protezione giuridica dei consumatori, Jorge Tomillo, che ha sottolineato come la società moderna richieda un
cambiamento rispetto al modello tradizionale di assistenza sanitaria. "Si è passati da un sistema
paternalistico fondato sul principio di beneficenza, ad un altro sistema in cui il paziente non è un beneficiario
ma un titolare di diritti, che può legalmente pretendere", ha spiegato Tomillo. E' stato stabilito proprio in
questo contesto il principio della responsabilità patrimoniale dei professionisti della sanità. "Il medico non ha
l'obbligo di curare, ma di assistere; non e' una questione di risultati, ma di conoscenza della scienza", ha
detto Tomillo. Ed ha osservato che, sebbene i giudici abbiano cominciato a interpretare la regola generale
della responsabilità contrattuale, "ci sono (ancora) differenze di opinione e non una singola opinione". Una
situazione di incertezza che, a suo avviso, genera "ansia" nel settore sanitario e "preoccupazione" nella
cittadinanza.
17-08-2010 14:28 La banda larga? Verrà … dopo, annuncio dopo annuncio
Domenico Murrone
Sono passati oltre tre anni da quando il Governo Prodi annunciò: nella finanziaria
2008 piano per banda larga in tutte le regioni, assicurando, poche settimane dopo, investimenti per tre
miliardi di euro. Poi c'e' stata l'epopea del piano Caio, il consulente chiamato dal Governo Berlusconi a
redigere il progetto per portare la banda larga in tutta la Penisola. Poi gli 800 milioni che…
Poi… annuncio dopo annuncio siamo fermi. Con l'ultimo proclama (smorto), il piano banda larga in fibra? A
fine luglio (no)... al massimo a settembre. Di seguito un estratto delle decine e decine di annunci.
23 giugno 2007
'Con la prossima legge Finanziaria, il progetto di copertura del territorio con Internet su larga banda
dovrebbe essere avviato in tutte Regioni, oltre alle quattro in cui e' partito. In Basilicata dobbiamo analizzare
il piano di sviluppo della tecnologia, anche nell'ottica di una particolare morfologia del territorio, e stiamo
pensando a sistemi di Wi-Max, piu' che del cavo tradizionale' Lo ha detto il Ministro per le Riforme e
l'innovazione nella Pubblica Amministrazione, Luigi Nicolais
27 settembre 2007
Il Governo torna in campo sulla rete di telefonia fissa: da alcuni giorni sono stati avviati incontri tra il
ministero dello Sviluppo economico, quello delle Comunicazioni, Telecom Italia e Fastweb per impostare un
piano condiviso di investimenti sulla banda larga. Lo scrive Il Sole 24 Ore, spiegando che il piano, dopo la
prima fase dello scorporo della rete di Telecom, punterebbe ad un investimento intorno ai 3 miliardi di euro
partendo dalle aree piu' disagiate del Paese. Parte delle risorse sarebbe ricavata dai Fondi strutturali
europei, parte da interventi misti pubblico- privato e novita' degli ultimi giorni, si legge nell'articolo, Bersani e
Gentiloni sperano di attingere anche dalla Finanziaria.
20 dicembre 2008
Il governo crede nel futuro delle 'autostrade digitali' e ha ingaggiato una sorta di 'corsa contro il tempo' per
evitare che il ritardo infrastrutturale dell'Italia sulla banda larga faccia perdere al nostro paese il treno
dell'innovazione.
E' il sottosegretario allo Sviluppo economico con delega alle Comunicazioni, Paolo Romani, a delineare cosi'
la strategia dell'esecutivo sul broadband per cui l'Italia intende agire 'come sistema paese'.
Per mettere a punto un piano nazionale di intervento, e investire al meglio gli 800 milioni stanziati con l'ultima
finanziaria per lo sviluppo di reti a banda larga, il governo ha chiamato 'il miglior consulente europeo' sulla
piazza, ovvero Francesco Caio, che ha gia' svolto questo incarico per l'esecutivo britannico
20 marzo 2009
'Ho fatto una sintesi del piano sullo sviluppo della banda larga elaborato da Francesco Caio e l'ho
consegnata al premier, Silvio Berlusconi'. Lo ha detto Paolo Romani, sottosegretario allo Sviluppo
economico con delega per le Comunicazioni, riguardo al piano Caio sullo sviluppo della banda larga in Italia.
'Nella prima settimana di aprile presenteremo ufficialmente il piano e formuleremo le opzioni da presentare al
Paese'.
Il sottosegretario alle Comunicazioni ha inoltre fornito la propria visione sul futuro delle piattaforme
trasmissive: 'Oltre alla piattaforma satellitare e a quella digitale terrestre i cittadini avranno a disposizione la
banda larga tra i 2 Mb e i 20 Mb per veicolare contenuti e servizi sempre piu' innovativi. Un valore aggiunto
sia per le imprese sia per i cittadini.
19 maggio 2009
Internet rompe gli indugi e pubblica il rapporto sulla banda larga che il superconsulente Francesco Caio, ha
da tempo consegnato al Governo. L'esecutivo prima che Caio lo ultimasse, annunciava immediata
pubblicizzazione e conseguenti decisioni sul futuro assetto della rete telefonica in Italia. Invece nulla, solo
indiscrezioni. Cosi' le 105 pagine del rapporto (scaricabile da questo link:
clicca qui), consegnate al sottosegretario allo Sviluppo economico Paolo Romani a meta' marzo, e
mantenute segrete nonostante le molte indiscrezioni di stampa ne avessero gia' anticipato i contenuti, sono
ora pubbliche grazie a Wikileaks.org.
Dalla lettura del documento preparato da Caio emerge che il superconsulente ha tracciato un piano tecnico,
analizzando dove si colloca l'Italia nella banca larga ('tasso di diffusione e crescita della banda larga tra i piu'
bassi in Europa' con un digital divide del 12% pari a 7,5 milioni di cittadini) e ipotizzando le strade percorribili.
Ora si attende di conoscere la valutazione del Governo e le linee guida che l'esecutivo intendera' seguire.
21 maggio 2009
L'8 giugno ci sara' l'audizione di Caio in Parlamento". E questa "sara' l'occasione per parlare del rapporto
Caio" sullo sviluppo della banda larga in Italia. Lo ha detto a Radiocor Paolo Romani, vice ministro allo
Sviluppo economico con delega alle Comunicazioni. Oggi il Pd ha organizzato un convegno sulle prospettive
delle nuove reti in telecomunicazione in Italia a cui ha partecipato anche Caio, consulente del Governo per la
banda larga.
19 ottobre 2009
'Due mega di banda larga per tutti a partire dal 2010'. Lo ha assicurato il ministro della Pubblica
Amministrazione, Renato Brunetta nel corso della trasmissione radiofonica 'Il Brunetta della Domenica'. Sto
puntando a fare la stessa che gia' c'e' nei paesi nordici Italia, perche' solo attraverso una rete Internet
efficiente possono passare documenti, certificati' e si puo' arrivare cosi' a un vero 'cambiamento della
burocrazia'.
'Il piano -ha aggiunto- e' gia' pronto. Ieri ho parlato con il viceministro dello Sviluppo Economico, Paolo
Romani. E' un problema di investimenti, ma manca ormai solo l'ultima spinta. Nell'arco di ottobre-novembre
possiamo avere il via libera del Cipe'. Secondo il ministro servono '800 milioni di euro'. Saranno necessari
'investimenti pubblici e privati, degli operatori. Il piano e' anche uno stimolo economico, perche' vuol dire
investimenti sulla rete, nuove tecnologie, spesa da parte dei cittadini', che possono essere cosi' 'invogliati' ad
operare maggiormente da casa, anche nei confronti della Pubblica Amministrazione.
5 novembre 2009
E dopo annunci e ri-annunci, e dopo piani pluri-sbandierati ecco il congelamento.
Gli 800 milioni del piano Romani-Brunetta per il superamento del digital divide e che da tempo attendono di
essere sbloccati dal Cipe sono stati sostanzialmente 'congelati' in attesa della fine della crisi, 'perche' il
governo ha cambiato l'ordine delle priorita''. Lo ha spiegato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio,
Gianni Letta, che, in merito all'ipotesi avanzata dal viceministro alle Comunicazioni Paolo Romani di ricorrere
al mercato finanziario se i fondi pubblici non saranno disponibili, ha commentato: 'Faremo l'uno e l'altro'.
11 dicembre 2009
"Noi riteniamo che definiremo l'approvazione del primo investimento pubblico a inizio anno". Lo ha spiegato
Claudio Scajola, ministro dello Sviluppo economico, riferendosi agli 800 milioni previsti per colmare il digital
divide e portare, dunque, la banda larga anche nelle zone d'Italia dove non arriva. "Il percorso sara' graduale
per evitare di accantonare risorse che adesso non sono disponibili". Scajola ha poi ricordato che "dobbiamo
impegnarci per lo stanziamento pubblico sulla banda larga: crediamo infatti che il mercato riuscira' a
costruire reti efficienti, ma solo laddove e' remunerativo l'investimento. Dove non lo e' deve esserci
l'intervento pubblico".
22 luglio 2010
C'e' gia' una bozza che sta circolando, un documento su cui ognuno sta facendo le proprie valutazioni". Lo
ha detto Paolo Romani, vice ministro dello Sviluppo economico, facendo il punto sul tavolo per le nuove reti
aperto al Ministero. "Si trattera' - ha aggiunto - poi di trovare un testo comune". Romani ha infatti precisato
che la bozza riguarda "la condivisione delle infrastrutture passive" ma "ci sono distonie riguardanti il da farsi
nelle 13 citta' principali dove c'e' concorrenza". Romani ha poi aggiunto di augurarsi "di poter concludere con
un accordo entro luglio o al massimo a inizio di settembre.
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Direttore Domenico Murrone.
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