Congresso Parigi 2004 - CIM | Confederazione Italiani nel Mondo

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Congresso Parigi 2004 - CIM | Confederazione Italiani nel Mondo
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8 gennaio 2004
PARIGI
Si terrà a Parigi a febbraio
il congresso degli italiani all’estero
ROMA – Si terrà dal 27 al 29 febbraio a Parigi il congresso della Cim, la
Confederazione degli italiani nel mondo, organizzazione che riunisce
circa 2 mila organismi associativi dei nostri connazionali all’estero.
Saranno oltre mille i delegati, provenienti soprattutto da Sud America,
Usa, Canada, Australia, Germania e Belgio. Al centro dei lavori la legge
elettorale per gli italiani all’estero, quella di riforma dei Comites e
le iniziative legislative a favore dei giovani d’origine italiana. La
realtà
dei
nostri
connazionali
all’estero
si
sta
trasformando
radicalmente.
Alle comunità italiane ormai radicate ed inserite da generazioni, con
decine di milioni di unità, si affiancano i nuovi “emigrati” che
annoverano soprattutto giovani professionisti: tecnici, ingegneri,
architetti, economisti, imprenditori, operatori turistici, rappresentanti
delle organizzazioni non governative. Ma anche militari, missionari e
circa 56 mila studenti impegnati in attività didattiche d’interscambio.
“Stiamo vivendo un momento di grande espansione organizzativa e politica
sia in Italia sia all’estero – sottolinea Angelo Sollazzo, l’ex
parlamentare molisano oggi alla guida della confederazione. “Con la
nostra opera stiamo contribuendo a modificare e ad implementare le
relazioni tra il nostro paese e ‘le altre Italie’. Perché occorre
prendere coscienza che l’emigrazione italiana chiede sempre di meno ed
offre sempre di più – conclude Sollazzo.
Nella fase di riorganizzazione, la Cim sta puntando a rafforzare i propri
organi direttivi. Sono almeno una ventina i manager entrati a far parte
del direttivo nelle ultime settimane. Tra questi: Fausto Capalbo,
presidente della compagnia aerea Azzurra Air, Lucio Francario, presidente
dell’authority della previdenza, Antonio Francioni, direttore generale
dell’Isfol, Vito Alfonso Gamberale, amministratore della società
Autostrade, Gaetano Pergamo, dirigente del centro studi di Confesercenti,
Gianni Profita, direttore generale del settore cinema del Ministero dei
beni culturali, Lucio Sepede, amministratore delegato di I & T e Mario
Serpillo, presidente dell’Unione coltivatori italiani.
Cambio di casacche anche all’ufficio stampa: a dirigerlo sarà Giampiero
Castellotti, giornalista professionista, coadiuvato da Gabriele Di Nucci.