per il rispetto delle ore di guida fai riferimento al regolamento

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IL CRONOTACHIGRAFO
REGOLAMENTO SOCIALE EUROPEO
Premessa: Le norme relative all’installazione e all’uso dell’apparecchio denominato
Cronotachigrafo e la definizione dei tempi di guida, sosta e riposo per i conducenti dei
veicoli per il trasporto di viaggiatori e di merci su strada, sono state emanate dal Consiglio
della CEE, oggi Unione Europea, il 20 dicembre 1985 con i Regolamenti numero 3820 e
3821, entrati in vigore il 29 settembre 1986:
In ambito Europeo, i Regolamenti hanno portata generale e sono obbligatori in tutti i loro
elementi e direttamente applicabili in ciascuno degli Stati membri. Normalmente entrano in
vigore 20 giorni dopo la loro pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Europea e sono
assimilabili alle norme di legge dei singoli Stati.
Il Regolamento 3820/85 stabilisce principalmente i tempi massimi di guida e i tempi
minimi di riposo e i limiti di età per i conducenti di veicoli su strada.
Cosa prevede il Regolamento 3820/85:
Definizioni
1) “trasporti su strada”: qualsiasi spostamento su strade aperte ad uso pubblico, a
vuoto o a carico di un veicolo adibito al trasporto di viaggiatori o di merci;
2) “veicoli”: gli autoveicoli, i trattori, i rimorchi e i semirimorchi;
3) “conducente”: chiunque sia addetto alla guida di un veicolo anche per un breve
periodo o che si trovi a bordo del veicolo per poterlo all’occorrenza guidare;
4) “settimana”: il periodo tra le ore 0,00 del lunedì e le ore 24 della domenica;
5) “riposo”:ogni periodo ininterrotto di almeno un’ora, durante il quale il conducente
può disporre liberamente del suo tempo;
6) “peso massimo autorizzato”: il peso massimo ammissibile del veicolo in ordine di
marcia, carico utile compreso;
7) “servizi regolari viaggiatori”: i trasporti nazionali ed internazionali effettuati con
autobus.
Esenzioni dalla applicazione del cronotachigrafo, riguardano:
1) veicoli adibiti al trasporto di merci il cui peso massimo autorizzato, compreso il
peso di rimorchi o semirimorchi, non supera le 3,5 tonnellate.
2) veicoli adibiti al trasporto di viaggiatori che in base al loro tipo di costruzione
possono trasportare nove persone al massimo, compreso il conducente;
3) veicoli adibiti ai trasporti di viaggiatori in servizio regolare di linea il cui percorso
non supera i 50 km
4) veicoli la cui velocità massima autorizzata non supera i 30 km orari;
5) veicoli delle forze armate e della polizia, espurgo dei pozzi neri,nettezza urbana,
e altri servizi di pubblica utilità
6) veicoli adibiti alla raccolta del latte presso le fattorie
7) veicoli adibiti al trasporto non commerciale di beni per uso privato
Età minima dei conducenti addetti ai trasporti :
• trasporto di merci con veicoli di peso massimo autorizzato inferiore a 7,5
tonnellate, 18 anni compiuti
• per gli altri veicoli 21 anni compiuti
• conducenti di veicoli per il trasporto di viaggiatori 21 anni compiuti
Periodi di guida secondo i seguenti criteri:
• il periodo di guida giornaliero non deve superare 9 ore
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•
•
può essere esteso a 10 ore giornaliere al massimo 2 volte alla settimana
dopo un massimo di sei periodi di guida giornalieri il conducente deve prendere
un periodo di riposo settimanale; ne consegue che in un periodo settimanale il
numero massimo delle ore di guida è di 56 infatti, 6x9= 54 più 2 ore = 56.
•
In un periodo di due settimane consecutive, il periodo complessivo di guida non
deve superare 90 ore, pertanto se in una settimana si sono fatte 56 ore di guida,
la settimana successiva se ne potranno fare solo 34, infatti 90 meno 56 = 34
Con questa norma si comprende come, in caso di necessità, le ore di guida giornaliere
possono passare da 9 a 10 ore, per non più di due giorni nella settimana, ma nella
settimana successiva le ore di guida complessive di quel conducente dovranno essere
ridotte di due ore, perché il numero totale di ore di guida in un periodo di due settimane
consecutive non può mai superare 90 ore.
Interruzione della guida, cioè la sosta
• durante un periodo di guida giornaliero, dopo una guida continua di 4 ore e mezza,
il conducente deve osservare una interruzione di almeno 45 minuti.
• questa interruzione può essere frazionata in un periodo di sosta di almeno 15
minuti, intercalato nel periodo di guida, seguito da un periodo di 30 minuti, in
modo da totalizzare 45 minuti.
• Durante la sosta il conducente non può effettuare altri lavori. Il tempo di attesa e
il tempo trascorso su un altro veicolo in movimento (treno o traghetto) non sono
considerati “altri lavori”. Le interruzioni sopra indicate non possono essere
considerate come riposo giornaliero.
Periodo di riposo giornaliero:
• In un periodo di 24 ore il conducente deve avere un periodo di riposo giornaliero
minimo di 11 ore consecutive.
• Tale periodo può essere ridotto a 9 ore consecutive non più di tre volte in una
settimana a condizione che in compenso sia concesso un periodo di riposo
equivalente prima della fine della settimana successiva.
• I giorni in cui il riposo non è ridotto a 9 ore, esso può essere frazionato in due o tre
periodi separati nell’arco di 24 ore. In questo caso uno dei periodi deve essere di
almeno 8 ore consecutive e il riposo complessivo giornaliero viene aumento a 12
ore.
• Il riposo giornaliero può essere preso sul veicolo purché questo sia provvisto di una
cuccetta e sia in sosta.
• In caso di doppio equipaggio, in un periodo di 30 ore ogni conducente deve poter
disporre di almeno 8 ore di riposo consecutive con veicolo fermo.
Il riposo settimanale è fissato in 45 ore consecutive.
• Questo periodo può essere ridotto ad un minimo di 36 ore se preso nel luogo di
stazionamento abituale del veicolo o nella sede del conducente, oppure può
essere ridotto ad un minimo di 24 ore consecutive se preso fuori da tali luoghi.
• In questi casi, le ore di riposo non godute devono essere recuperate prima della
fine della terza settimana successiva.
E’ prevista una deroga nel caso che il conducente accompagni il veicolo trasportato su
una nave traghetto o su un convoglio ferroviario.
In questo caso il riposo giornaliero può essere interrotto, una sola volta, alle seguenti
condizioni:
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•
La parte del riposo giornaliero fruita a terra deve precedere o seguire la parte del
riposo fruita sul traghetto o sul treno;
• Il periodo di interruzione tra le due parti del riposo giornaliero deve essere il più
breve possibile e non può eccedere 1 ora prima dello sbarco o dell’imbarco.
• Durante ciascuna parte del riposo il conducente deve poter disporre di un letto o di
una cuccetta.
Possono essere installati solo modelli omologati dal parte di officine autorizzate le quali
applicano appositi sigilli all’apparecchio. Il datore di lavoro ed i conducenti provvedono al
buon funzionamento e al buon uso dell’apparecchio
Utilizzazione dei fogli di registrazione (dischi)
• Il datore di lavoro rilascia un numero sufficiente di fogli di registrazione ai singoli
conducenti
• Il foglio di registrazione è individuale
• I fogli di registrazione devono essere conformi al modello di cronotachigrafo
installato a bordo del veicolo
• L’impresa deve conservare i fogli di registrazione per un periodo di almeno un
anno dalla data di utilizzazione.
• una copia del foglio di registrazione deve essere rilasciata al conducente che ne
faccia richiesta.
• I fogli di registrazione devono essere esibiti o consegnati agli agenti di controllo su
strada che ne facciano richiesta
• Non devono essere utilizzati fogli sporchi o deteriorati
• Il foglio di registrazione (disco), deve essere inserito nell’apparecchio di controllo
per ciascun giorno di guida.
• Il foglio va inserito a partire dal momento in cui il conducente prende in
consegna il veicolo.
• Il foglio viene ritirato solo alla fine del periodo di lavoro giornaliero
• Nessun foglio deve essere utilizzato per un periodo superiore a 24 ore pertanto
dopo 24 ore il foglio deve essere sostituito.
Compilazione dei fogli di registrazione (dischi)
• Al momento dell’inserimento del foglio di registrazione il conducente deve inserire le
seguenti indicazioni:
• Cognome e nome
• Data e luogo all’inizio e alla fine del viaggio
• Numero di targa del veicolo preso in consegna
• In caso di cambio del veicolo, il nuovo numero di targa
• I km segnati dal contachilometri alla partenza
• I km segnati dal contachilometri all’arrivo
• In caso di cambio del veicolo i km del primo e del secondo veicolo
• In caso di richiesta degli agenti di controllo il conducente deve essere in grado di
esibire i fogli (dischi) di registrazione della settimana in corso e quelli dei quindici
giorni precedenti.
• In caso di guasto o funzionamento difettoso dell’apparecchio di registrazione il
datore di lavoro deve farlo riparare da un installatore o da una officina autorizzati.
• Se il rientro in sede del veicolo può avvenire solo dopo un periodo superiore ad una
settimana dal giorno del guasto dell’apparecchio, la riparazione deve essere
effettuata durante il viaggio.
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•
Durante il periodo del guasto dell’apparecchio, le registrazioni dei gruppi dei
tempi devono essere riportati manualmente a cura del conducente nella parte
posteriore del foglio di registrazione.
Cosa si può sapere dalla lettura del foglio di registrazione (disco)
• L’ora di partenza del veicolo
• L’ora di arrivo
• I km percorsi (per differenza tra gli iniziali e terminali della giornata)
• La distanza percorsa (digramma interno)
• La velocità (diagramma esterno)
• Le soste effettuate (linea continua sottile)
• I tempi di guida e di riposo
• Il luogo di partenza e quello di arrivo
• Nome del conducente
• Targa del veicolo
Sanzioni
L’articolo 179 del Codice della strada, prevede una serie di violazioni che possono essere
commesse nell’uso del cronotachigrafo e dei fogli dei registrazione (dischi). Le principali
violazioni che vengono sanzionate riguardano:
a) veicolo circolante senza cronotachigrafo quando sia tenuto ad installarlo
b) veicolo che circola con cronotachigrafo non rispondente alle caratteristiche fissate dal
Regolamento sociale europeo
c) veicolo che circola con cronotachigrafo non funzionante
d) mancato inserimento nel cronotachigrafo del foglio di registrazione (disco)
Per ciascuna di queste infrazioni è prevista una sanzione pecuniaria il cui importo viene
raddoppiato nel caso che l’infrazione riguardi la manomissione dei sigilli o l’alterazione del
cronotachigrafo.
Inoltre è prevista la sospensione della patente di guida da 15 giorni a tre mesi e la
perdita di 10 punti sulla patente.
Nel caso sia stato accertato il mancato funzionamento del cronotachigrafo o la sua
manomissione, viene disposto l’obbligo a regolare l’apparecchio entro un termine di 10
giorni.
Qualora il conducente e il titolare dell’autorizzazione o della licenza non siano la stessa
persona, l’obbligo della regolarizzare lo strumento deve avvenire entro un congruo tempo.
Il titolare della licenza o dell’autorizzazione che nel corso di un anno incorre in tre
violazioni relative alla manomissione del cronotachigrafo incorre nella sospensione
dell’autorizzazione o della licenza relativa al veicolo interessato per il periodo di un anno.