TERRITORIO, PRODOTTI, RICETTE E DIETA MEDITERRANEA

TERRITORI E RICETTE
TERRITORI
PRODOTTI
RICETTE
BERGAMO
SCAROLA DEI COLLI DI
BERGAMO
TORTELLI DI MAGRO CON SCAROLA DEI COLLI DI
BERGAMO E POMODORINI
LECCO
LAVARELLO
FILETTO DI LAVARELLO DORATO CON ASPARAGI
VERDI E EMULSIONE DI CAPPERI, BOTTARGA DI
LAVARELLO E OLIO EXTRAVERGINE DI PERLEDO
MILANO
PRODOTTI DEL PARCO
AGRICOLO SUD MILANO
MINESTRONE ALLA MILANESE
MONZA E
BRIANZA
ASPARAGO ROSA DI
MEZZAGO
TAGLIATELLE FRESCHE INTEGRALI CON ASPARAGI
ROSA DI MEZZAGO DE.CO
PAVIA
FAGIOLO BORLOTTO DI
GAMBOLÒ
RISOTTO CON FAGIOLI
FORMAGGELLA DEL
LUINESE
MANTECATA DI CARNAROLI AL SEBUINO D’ANGERA
VARESE
In collaborazione con:
DAL PIATTO AL WEB
Le ricette mediterranee del progetto Eccellenze di Lombardia
partecipano all’iniziativa “Expo World Recipes”, il ricettario partecipativo
di Expo Milano 2015 che divulga le migliori ricette e le tradizioni
alimentari di tutto il mondo. Un vetrina internazionale attraverso cui
diffondere e valorizzare le tradizioni culinarie della Lombardia in tutto il
mondo, informare e sensibilizzare l’utenza intorno ai temi legati alla
corretta e sana alimentazione che il territorio lombardo è in grado di
esprimere.
TERRITORIO, PRODOTTI, RICETTE E DIETA MEDITERRANEA
LE ECCELLENZE AGROALIMENTARI DI MILANO E DELLA LOMBARDIA PER EXPO 2015
LA DIETA MEDITERRANEA E IL PROGETTO ECCELLENZE DI
LOMBARDIA
Tutti parlano di dieta mediterranea, ma pochi sono quelli che lo fanno
correttamente generando perciò in chi legge molta confusione. Il
quesito che è alla base di questa dieta è: unire e bilanciare gli alimenti in
modo da soddisfare le esigenze quantitative e qualitative di un individuo
e, in un certo senso, preservare la sua salute attraverso l’uso di sostanze
che aiutano l’organismo a svolgere le normali funzioni vitali. È stato il
medico statunitense Ancel Keys, durante la sua permanenza nel Cilento
nel 1945, ad esaltare la dieta mediterranea per le sue proprietà
benefiche verso le patologie cardiovascolari. Lo studioso si accorse,
infatti, che nei Paesi del bacino mediterraneo queste patologie erano
meno diffuse rispetto agli Stati Uniti.
Di seguito, lo stesso Ancel Keys fu uno dei principali coordinatori del ben
noto Seven Countries Study che analizzò le abitudini alimentari di oltre
12.000 abitanti di media età, scelti in modo causale in sette Paesi: Stati
Uniti, Italia, Finlandia, Grecia, Yugoslavia, Paesi Bassi e Giappone. È
stato uno studio epidemiologico longitudinale basato, per l’appunto,
sulla cosiddetta piramide mediterranea. I risultati ottenuti hanno
evidenziato l'importanza della dieta mediterranea in rapporto, da una
parte al consumo di alimenti quali la frutta, la verdura, i cereali, i legumi
e il pesce, dall’altra alla riduzione del consumo della carne, dei latticini e
dei grassi saturi.
LE ECCELLENZE DELLA LOMBARDIA VERSO EXPO 2015
DAL PRODOTTO AL PIATTO
Il progetto “Eccellenze di Lombardia” nasce per valorizzare prodotti
agroalimentari della regione Lombardia, combinando i principi della dieta
mediterranea con prodotti e ricette lombarde.
Per ogni provincia partecipante viene individuato un prodotto
agroalimentare rappresentativo che viene valorizzato all’interno di una
ricetta coerente con i principi della dieta mediterranea. Su ogni ricetta
vengono condotte analisi che riguardano gli aspetti nutrizionali
proponendo non solo un’analisi quantitativa dei nutrienti, ma anche
qualitativa. Nel profilo nutrizionale vengono individuate le componenti
più rilevanti, valutando l’apporto energetico e la copertura dei fabbisogni
giornalieri. Per ogni prodotto e per ciascuna ricetta vengono evidenziate
curiosità e “mediterraneità” (ovvero la rispondenza ai principi e ai valori
della dieta mediterranea), inerenti sia al tipo di produzione sia alle
peculiarità di preparazione in stile mediterraneo
Gli obiettivi del suddetto progetto sono:
• sostenere e tutelare la varietà territoriale locale, in chiave
espansiva, conservando la ricchezza delle identità, senza
rinunciare al gusto delle contaminazioni, rinforzando il capitale
emotivo legato alle radici, alla tipicità, alla localizzazione
territoriale;
• trasferire la conoscenza e il saper fare legati alla preparazione
dei cibi;
• recuperare un sano rapporto con il territorio e la materia
prima, mirando all’eccellenza degli ingredienti, stabilendo un
legame diretto e rispettoso con il contesto in cui la materia
prima nasce;
• recuperare i sapori antichi capaci di essere rinnovati nel gusto
contemporaneo, attraverso un’operazione critica in grado di
trattenere il meglio della tradizione gastronomica, cercando di
reinterpretarla creativamente per rispettare i principi della
dieta mediterranea.
LE SCHEDE GASTRONOMICHE
A partire dalla materia prima principale (riso, verdura, pesce, legumi)
vengono messe a punto delle ricette di base con caratteristiche
schiettamente territoriali inquadrate nell’ambito di appartenenza. Nelle
schede viene descritto il rapporto tra materie prime locali, ingredienti e
ricetta esaltandone l’aderenza ai principi della dieta mediterranea.
Ciascuna scheda descrive la ricetta in quanto a caratteristiche tipologica,
ingredienti, esecuzione ed è accompagnata da un approfondimento
significativo su storia, ingredienti, curiosità. A ogni scheda/ricetta
corrisponde la sua codifica nutrizionale, proposta con un metodo
scientifico e con una rappresentazione grafica che ne semplifica la
divulgazione. Obiettivo principale di questo progetto è testimoniare la
ricchezza, la varietà e, fin dove è possibile, l’attualità e l’orgoglio del
modello alimentare lombardo nei confronti della dieta mediterranea.