Inseminazione intrauterina
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Inseminazione intrauterina
INSEMINAZIONE INTRAUTERINA procedura e campi di applicazione Dott.ssa Patrizia POCOGNOLI GynePro Medical Group Bologna, Italy www.gynepro.it Inseminazione intrauterina Tecnica di fecondazione assistita di 1° 1° livello Deposizione del seme nell’apparato genitale femminile, dopo apposita preparazione, Sincronizzazione con ovulazione spontanea o indotta OMOLOGA ETEROLOGA Tipi di inseminazione Intracervicale Intrauterina Intratubarica Intraperitoneale Inseminazione intrauterina ANNO 2007 Registro PMA Tra tutti i Centri in Italia che si occupano di PMA: 275 hanno eseguito tecniche di I livello su 18.972 coppie per un totale di 31.551 cicli con inseminazione intrauterina 181 hanno eseguito tecniche a fresco di II e III livello su 33.169 coppie per un totale di 40.026 cicli di terapia RELAZIONE DEL MINISTRO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI AL PARLAMENTO SULLO STATO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE CONTENENTE NORME IN MATERIA DI PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA (LEGGE 19 FEBBRAIO 2004, N. 40, ARTICOLO 15) Indicazione alla inseminazione intrauterina infertilità da fattore maschile lievelieve-moderato endometriosi I e II stadio sterilita’ idiopatica Infertilità endocrina (anovulazione) mancato concepimento dopo induzione dell’ovulazione con rapporti mirati Indicazione alla inseminazione intrauterina Infertilità da fattore maschile lievelieve-moderato Endometriosi I e II stadio Sterilita’ idiopatica Infertilità endocrina (anovulazione) mancato concepimento dopo induzione dell’ovulazione con rapporti mirati Infertilità da fattore maschile Oligoastenospermia lievelieve-moderata Costituisce numericamente l’indicazione preponderante alla IUI Cut--off Cut manca un cutcut-off univocamente accettato a causa della definizione stessa di oligostenospermia MR Khalil et al. Homologous intrauterine insemination. An evaluation of prognostic factors based on a review of 2473 cycles. Acta Obstet Scand 2001; 80: 74-87 6 variabili tra cui numero spermatozoi mobili Se < 5 x 106 Se > 5 x 106 5.3% di gravidanza 12.8% di gravidanza Indicazione alla inseminazione intrauterina infertilità da fattore maschile lievelieve-moderato endometriosi I e II stadio sterilita’ idiopatica Infertilità endocrina (anovulazione) mancato concepimento dopo induzione dell’ovulazione con rapporti mirati ENDOMETRIOSI Prevalenza 0.5 0.5--5% pazienti fertili 2525-40% pazienti subfertili I-II stadio sono indicazioni per induzione ovulazione e IUI ASRM Practice Comitee Comitee.. Endometriosis and infertility (Fert Ster 81; 81;5: 1441 1441--46, 46, 2004 2004)) “In women with stage I/II endometriosisendometriosis-associated infertility, expectant management or superovulation/IUI after laparoscopy can be considered for younger patients patients.. Women 35 years of age or older should be treated with SO/IUI or IVF IVF..” ESHRE guidelines for the diagnosis and treatment of endometriosis (Hum Reprod; 2020-10:2698 10:2698--2708, 2005) “Treatment with intrauterin insemination (IUI) improves fertility in minimal mild endometriosis: IUI with ovarian stimulation is effective but the role of unstimulated IUI is uncertain” Endometriosi I e II stadio 103 pazienti Endometriosi I e II stadio Pervietà tubarica 127 cicli GN + IUI 11% grav. term. 184 cicli Spontanei 4% grav. term. Tummon et al. Randomized control trial of superovulation and insemination for infertility associated with minimal or mild endometriosis. Fertil Steril 68, 88-12, 1997 Indicazione alla inseminazione intrauterina infertilità da fattore maschile lievelieve-moderato endometriosi I e II stadio sterilita’ idiopatica Infertilità endocrina (anovulazione) mancato concepimento dopo induzione dell’ovulazione con rapporti mirati Sterilità idiopatica Razionale terapeutico 1. inseminazione artificiale 2. bypassa il fattore cervicale aumenta il numero di spermatozoi mobili disponibili per la fecondazioni induzione dell’ovulazione multipla con gonadotropine corregge sottili anomalie dell’ovulazione non evidenziabili con gli esami abituali aumenta il numero di ovociti disponibili per la fertilizzazione aumenta i livelli degli steroidi gonadici in fase follicolare e luteale Sterilità idiopatica Guzick et al. Efficacy of treatment for unexplained infertility ( Fertil Steril 70, 2: 207207-13, 1998) Studio retrospettivo sull’efficacia di diverse terapie per la sterilità inspiegata in termini di % gravidanza (PR) Indicazione alla inseminazione intrauterina infertilità da fattore maschile lievelieve-moderato endometriosi I e II stadio sterilita’ idiopatica Infertilità endocrina (anovulazione) mancato concepimento dopo induzione dell’ovulazione con rapporti mirati Farmaci per induzione dell’ovulazione 1. 2. 3. 4. Citrato di clomifene Inibitori dell’enzima aromatasi Farmaci insulino sensibilizzanti Gonadotropine basse dosi alte dosi combinate con agonisti/antagonisti del GnRH Citrato di clomifene Estrogeno non steroideo di sintesi analogo al dietilstilbestrolo Posologia: 5050-200 mg/die dal 33°°-5° giorno, per 5 giorni Pazienti con anovulazione II tipo (WHO) Meccanismo d’azione: blocco centrale del feedfeed-back estrogeni (aumento dei livelli di FSH ed LH) Effetto antiestrogenico periferico (endometrio, muco cervicale) Maneggevole, buona compliance delle pazienti Incidenza di gravidanza multipla: 55-10% Inibitori dell’enzima aromatasi ( 3 generazione) non-steroidei, reversibili, meccanismo competitivo nonletrozolo Femara, Novartis Compresse da 2.5 mg anastrozolo 1. 2. Arimides, AstraZeneca Compresse da 1.0 mg steroidei, irreversibile, inattivatori dell’enzima aromatasi exemestane Aromasin, Pharmacia Compresse da 25 mg Meccanismo d’azione degli inibitori dell’enzima aromatasi generale Inibisce la conversione degli androgeni in estrogeni Riduce i livelli sierici di estrogeni centrale Ipoestrogenismo associato ad aumento di FSH periferico (ipotetico) androgeno--mediato androgeno Aumento recettori follicolari di FSH stimolazione dell’IGFdell’IGF-I Aumento della sensibilità del follicolo al FSH estrogeno--mediato estrogeno upup-regulation dei recettori per gli estrogeni nell’endometrio Aumento della sensibilità endometriale agli estrogeni Indicazioni e posologia indicazioni infertilità anovulatoria associata a normali livelli ormonali (WHO type II) in combinazione con le gonadotropine (IUI o IVF) dose Letrozolo 2.5 2.5--5.0 mg dal 33-7 giorno 5.0 mg più efficace (Al (Al--Fadhli et al, Fertil Steril 85:161, 2006) Anastrozolo 1.0 mg dal 33-7 giorno posologia poco efficace (Al (Al--Omari, Int J Gynaecol Obstet 853:289, 2004) Letrozolo vs. hMG in trattamenti di IUI (Baysoy et al. Reprod. Biomed 2006) popolazione di studio: 80 coppie con sterilità inspiegata cicli regolari, eumenorroici pervietà tubarica all’ISG o laparoscopia normali parametri seminologici normali livelli degli ormoni tiroidei e riproduttivi le coppie sono state randomizzate in due gruppi di trattamento comparabili per: età durata della sterilità livelli ormonali basali Letrozolo vs. hMG in trattamenti di IUI Giorni 33 -7 gruppo A hMG 7575-150 IU/die hMG dose/risposta (40 pz) hCG 10000 IU gruppo B letrozolo 5mg/die (almeno un follicolo > 17 mm) (40 pz) Giorni 88-hCG monitoraggio (E2, LH, eco a giorni alterni) (Baysoy et al. Reprod. Biomed 2006) Letrozolo vs. hMG in trattamenti di IUI parameter letrozole (group A) gonadotrophin (group B) P follicular phase (days) 12.77 ± 1.9 11.90 ± 1.7 .034 follicle number 1.79 ± 1.3 3.21 ± 1.6 < .001 endometrial thick. (mm) 8.91 ± 1.8 10.05 ± 1.9 .038 trilaminar pattern (%) 92.10 94.73 NS E2 on hCG day pg/mL) 193.19 ± 180 875.15 ± 368 < .001 premature luteinization (n) 2 2 NS pregnancy rate (%) 7/38 (18.42%) 6/38 (15.78%) NS multiple gestation (n) 1 (triplet) 1 (twin) NS OHSS (n) - 1 (moderate) NS (Baysoy et al. Reprod. Biomed 2006) Farmaci insulinoinsulino-sensibilizzanti Farmaci che controllano i livelli glicemici sulfaniluree clorpropamide tolbutamide biguanidi fenformina (acidosi lattica) metformina 500500-850 mg, 11--3 volte al di Farmaci che riducono la insulinoinsulino-resistenza tiazolidinedioni (TZD) ciglitazone (no esperienze in PCOS) pioglitazone 45 mg/die troglitazone 600 mg/die rosiglitazone 4 mg 2 volte al di Effetti della somministrazione in PCOS Incremento della sensibilità all’insulina nel fegato e nei tessuti periferici Incremento della captazione e della utilizzazione del glucosio (muscolo) Riduzione di insulino resistenza secrezione di insulina iperinsulinemia Miglioramento del pattern mestruale Ripristino dell’ovulazione spontanea Miglioramento della risposta alle terapie di induzione dell’ovulazione e riduzione della percentuale d’aborto Perdita di peso Gonadotropine disponibili per induzione ovulazione Origine estrattiva HP hFSH HP hMG hCG FSH 75 IU FSH 75 IU LH <0.1 IU Fostimon, Bravelle attività LH 75 IU Meropur, Menopur, attività FSH assente hCG 250 250--5,000 IU FSH 37.537.5-600 IU FSH 150 IU FSH 5050-200 IU FSH assente FSH assente LH assente LH 75 IU LH assente LH 75 IU CG 250 µg Merional Gonasi, Choragon, Pregnyl Ricombinante rFSHα rFSHα + rLH rFSHβ rLH rCG Gonal F Pergoveris Puregon, Follistim Luveris Ovitrelle, Ovidrel Strategie per l’induzione dell’ovulazione PAZIENTI ANOVULATORIE PAZIENTI NORMO-NORMO OVULATORIE induzione della monofollicologenesi induzione della multifolliculogenesi Induzione dell’ovulazione con gonadotropine: come? dose iniziale: 7575-100 IU/die durata del trattamento: 1010-14 giorni aggiustamenti di dose: dal 55-7° giorno di trattamento monitoraggio stimolazione della deiscenza ovocitaria ecografie pelviche transvaginali eseguito nelle giornate 0, 5 e poi ogni 22-3 giorni fino all’ottenimento dei parametri ottimali di maturazione follicolare hCG 55-10.000 IU o rCG 250 µg supporto fase luteale progesterone micronizzato per almeno 15 gg OBIETTIVI 1. Ottimizzare la risposta alla terapia di induzione Ridurre la possibilità di gravidanza multipla Ridurre il rischio di iperstimolazione ovarica Scelta del farmaco Protocolli a basse dosi Cancellazione se numero follicoli > 3 Età della paziente?? % gravidanza Età pazienti < 29 anni 17.2 % (27.2% (27.2%--30.4%) 30--34 anni 30 13.0 % (25.5%(25.5%-26.7%) 9.8 % (19.3%(19.3%-19.9%) 5.5 % (8.4%-9.5%) (8.4%- 6.3 % (9.6%(9.6%-10.8%) 43 anni 3.9 % (4.6%(4.6%-5.3%) 44 anni 2.0 % (1.6%(1.6%-5.0%) > 45 anni 2.8 % (3.1%(3.1%-1.5%) TOTALE 10.8% (18.9%-19.8%) (18.9%- 35-39 anni 35ISS, Registro Nazionale 2007 40 40--44 anni PMA I livello 4040-42 anni (vs. IIII-III livello) TIMING OVULAZIONE AGONISTI DEL GnRH non più in uso ANTAGONISTI DEL GnRH Somministrabili a ridosso fase ovulatoria Ruolo fondamentale nei protocolli di PMA L’uso dei GnRHGnRH-antagonisti dovrebbe essere associato: aumento del numero dei follicoli maturi incremento della percentuale di gravidanza Gravidanza multipla (?) ANTAGONISTI DEL GnRH Timing ovulation for intrauterine insemination with a GnRH antagonist J.L.Gomez-Palomares et al. Hum Reprod. 20; 2: 368-372, 2005 Effect of GnRH antagonists in FSH mildly stimulated intrauterine insemination cycles: a multicentre randomized trial P.G.Crosignani and E.Somigliana. Hum Reprod. 22; 2: 500-505, 2007 ANTAGONISTI DEL GnRH Use of gonadotropin-releasing hormone antagonists to overcome the drawbacks of intrauterine insemination on weekends. Miguel A. Checa, M.D., Ph.D., María Prat, M.D., Ana Robles, M.D.,Ramón Carreras, M.D. Fertility and Sterility vol. 85, No 3: 573-7, 2006 Studio randomizzato: paragonabile n° follicoli miglioramento pattern endometriale più alti livelli di estrogeni all’induzione % gravidanza più alte se GnRH-antago (non statisticamente significative) Utile per organizzare la IUI e by passare il week end nei Centri in cui il personale non è disponibile ……grazie……….