emergenza casa - Comune di Cesano Boscone
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emergenza casa - Comune di Cesano Boscone
ANNO XIV • N 10 WWW.CAESIUS.IT NOVEMBRE 20 04 P E R I O D I C O A C U R A D E L L’ A M M I N I S T R A Z I O N E C O M U N A L E D I C E S A N O B O S C O N E EMERGENZA CASA la situazione a Cesano CARTA RICICLATA 100% Tanti obiettivi da raggiungere insieme Il Consiglio a misura di bambini Cantieri aperti in tutta la città 2• EMERGENZA CASA Prezzi di acquisto alle stelle, affitti proibitivi anche solo per mono o bilocali. E aumentano gli sfratti. La situazione riflette la crescita di povertà tra le famiglie Cresce l’emergenza-casa. Prezzi d’acquisto e affitti salgono alle stelle, mentre gli euro a disposizione diminuiscono. Ormai l’inflazione ha eroso gran parte del potere d’acquisto di molte delle famiglie italiane. E ad incidere in misura maggiore nel paniere familiare sono oggi le spese dedicate alla casa. Basti pensare, ad esempio, che solo per affittare un box di dimensioni normali si possono spendere anche 150 euro al mese. I maggiori problemi li incontrano i giovani o le nuove coppie, che hanno difficoltà ad accendere mutui bancari per l’acquisto, a causa della flessibilità dei nuovi contratti di lavoro interinale. ALER: Casa: è “emergenza” anche a Cesano Anche a Cesano ci sono moltissime famiglie che vivono direttamente il disagio. Questo avviene soprattutto nei due quartieri più popolosi: il Tessera e il Giardino. In entrambi, infatti, la maggior parte degli appartamenti è in affitto: si tratta di circa 1000 per il Tessera e di 1500 per il Giardino, quindi una realtà che interessa quasi 2500 nuclei familiari. Ci sono altre 700 case in locazione. Il totale quindi è di circa 3200 appartamenti in affitto su 9400 abitazioni. Il Comune ha pochissime case di proprietà (solo 17), che sono già state assegnate in affitto a quei casi più disagiati. È necessario così attivare altre soluzioni per andare incontro ai cittadini in difficoltà ed alleviare i IL NUOVO BANDO Il patrimonio immobiliare Aler è saturo, ormai poco utilizzabile per far fronte alle tante richieste. Le nuove assegnazioni sono in costante calo: si è passati dalle 14 case assegnate del 2002, alle 7 del 2003, sino alle 4 abitazioni di quest’anno. “Come Amministrazione – spiega l’assessore Massimo Mainardi – preferiamo orientarci più sull’edilizia convenzionata e sugli affitti regolamentati. Ci sembrano metodi più inci- sivi per alleviare il disagio abitativo”. Per l’assegnazione è stato predisposto un nuovo bando (la prossima scadenza è il 31 dicembre). Non esiste più una commissione Aler che decide. Ora è il Comune stesso che, attraverso l’Ufficio casa, raccoglie le domande e assegna un punteggio che poi deve passare il vaglio regionale. “Mi piacerebbe – prosegue l’assessore Mainardi – regolamentare l’accesso, in modo da diminuire il più possibile la discrezionalità”. L’ASSESSORE MASSIMO MAINARDI disagi delle famiglie. La casa sta diventando un problema sempre più sentito. Gli sfratti aumentano e aumenteranno sempre di più. Se per l’anno in corso sono stati 25, nel 2005 sono previsti 60 sfratti esecutivi. Noi, per alleviare i disagi, abbiamo il nostro Fondo sostegno affitti. Inoltre, per contenere i prezzi di locazione, cinque anni fa abbiamo stipulato un accordo con il Gruppo Palladium (proprietario degli immobili al Giardino), che ha avuto uno sgravio del 2‰ sull’Ici. L’Amministrazione vorrebbe riproporre una soluzione simile, ma si stanno valutando con la proprietà anche altre possibilità. Stiamo, ad esempio, studiando l’alternativa di utilizzare lo sconto sull’Ici praticato a Palladium, circa 80.000 euro, per aumentare i fondi di sostegno agli affitti. Le nostre politiche per la casa sono orientate anche ad aiutare coloro che vorrebbero acquistare un’abitazione, ma non hanno a disposizione le risorse sufficienti per accedere al mercato privato. Oltre ai tre lotti che partiranno nei prossimi mesi, abbiamo reso edificabile un’area di proprietà comunale, tra le vie Salvo D’Aquisto e Vespucci per realizzare altre abitazioni a prezzi convenzionati. EMERGENZA CASA Edilizia convenzionata, fondo sostegno affitti e interventi sull’Ici. Gli sforzi dell’Amministrazione per ridurre i disagi “Il problema casa sta purtroppo crescendo, soprattutto in una realtà come Cesano dove circa 2500 su 9400 appartamenti sono in affitto. Va quindi affrontato spiega il sindaco Vincenzo D’Avanzo – con il massimo impegno, vista la costante crescita della soglia di povertà. L’Amministrazione cesanese è sempre stata molto attenta alla questione e non abbasseremo certamente la guardia. Non avendo molte risorse in termini di patrimonio immobiliare da concedere in affitto, dobbiamo cercare altre strade. È imminente, ad esempio, la partenza di tre nuovi lotti in edilizia convenzionata. Qui, l’Amministrazione ha imposto agli operatori di mettere a disposizione, per l’affitto agevolato, circa 30 dei 150 appartamenti che sorgeranno. Inoltre, nel Piano regolatore approvato SGRAVI •3 “È cresciuta la soglia di povertà” a giugno, abbiamo stabilito che almeno il 30% di quanto realizzato sul mercato libero (nuove lottizzazioni), sia venduto a prezzi convenzionati”. Ma gli interventi riguardano anche il fronte degli affitti: “Tra le nostre politiche più importanti – prosegue il sindaco – c’è quella del sostegno agli affitti. E, in questo senso siamo uno dei Comuni che, in rapporto alle risorse disponibili, destina più fondi, per un totale di 300.000 euro l’anno”. SULL’ICI L’Amministrazione ha anche promosso un sistema di diverse aliquote e detrazioni sull’imposta comunale sugli immobili per andare incontro alle famiglie con redditi bassi. Tutte le informazioni si possono trovare sul sito del Comune nella pagina dell’Ici on-line, all’indirizzo http://www.caesius.it. Ricordiamo che le prossime scadenze per i pagamenti sono dall’1 al 20 dicembre per il saldo dell’anno in corso. CASE DA 1.900 A 2.800 EURO AL MQ Le case in edilizia convenzionata vengono realizzate sulla base di normative specifiche e di un accordo, stipulato tra il Comune e il costruttore. Devono essere stabilite specifiche caratteristiche urbanistiche, condizioni economiche e i requisiti che deve possedere l’acquirente. I prezzi sono molto vantaggiosi. A Cesano, se le case nuove costano in media circa 2.800 euro/mq, quelle in edilizia convenzionata oscillano tra i 1.900 e i 2.100 euro/mq. I tre nuovi lotti che verranno costruiti partiranno nei prossimi mesi e interesseranno l’area di via Vespucci, nei pressi della scuola elementare Monaca. Il Comune ha ottenuto che parte degli alloggi (il 20% del totale) venga riservata all’affitto, in base a criteri concordati tra l’Amministrazione e gli operatori. 4• AMMINISTRAZIONE Il sindaco ha stilato il “piano di mandato 2004-2009”: numerosi ed ambiziosi gli obiettivi che l’Amministrazione si è posta per i prossimi cinque anni Snellimento dell’organizzazione, collaborazione sovracomunale e interistituzionale, sviluppo sostenibile e aiuto verso i disagiati. In estrema sintesi sono questi i capisaldi del “piano di mandato 2004-2009” stilato dal sindaco D’Avanzo. Ma di cosa si tratta nel concreto? “È un documento programmatico – spiega il primo cittadino – in sostanza è la traduzione delle scelte di fondo dell’Ente, una pianificazione strategica attraverso cui si individuano gli obiettivi di lungo e medio periodo. Una volta definito ciò che si intende realizzare saranno predisposte tutte le azioni necessarie per il raggiungimento dei risultati concreti”. Un piano di mandato che, come avremo modo di approfondire più avanti, non si concentra esclusivamente sulla realtà locale, ma si apre al mondo abbracciando il momento storico che stiamo vivendo: ”Non possiamo nascondere le forti preoccupazioni che nutriamo sia in relazione alle situazioni di crisi internazionale e di rischi per la pace, sia in merito alle questioni economicosociali che riguardano il nostro Paese”. Il sindaco rivolge un pensiero particolare alla pace e alle responsabilità che la città dovrà assumersi per svolgere un ruolo attivo e utile al suo raggiungimento: “Cesano Boscone dovrà diventare Città per la Pace aderendo al Coordinamento Nazionale degli Tanti obiettivi da raggiungere insieme Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, rafforzando così l’impegno del Comune, dell’Italia e dell’Europa contro il terrorismo, la guerra e la violenza di ogni tipo“. “Nel concreto – prosegue D’Avanzo – è necessario che specifiche risorse siano destinate a interventi di promozione della cultura della pace. Uno dei nostri obiettivi fondamentali consisterà nel promuovere l'inserimento permanen- te dell'educazione alla pace e ai diritti umani nei programmi scolastici di tutte le scuole del Comune con appositi progetti di ampliamento dell’offerta formativa”. Un impegno concreto per la pace che intende costruirla all’interno di Cesano per poi “esportarla” nei paesi dove sembra mancare: “Riteniamo sia fondamentale lo sviluppo della “diplomazia dal basso” delle città, per la pre- AMMINISTRAZIONE •5 venzione e la soluzione non violenta dei conflitti come quelli a noi particolarmente vicini del Medio Oriente e dei Balcani. A tal fine sarà necessario sviluppare una rete, a livello intercomunale, che comprenda associazioni e singoli cittadini che vogliono impegnarsi nella promozione della pace”. PAROLA D’ORDINE: COLLABORAZIONE FRA ENTI COLLABORAZIONE FRA ISTITUZIONI DIVERSE (Agenzia delle Entrate, Provincia di Milano, Regione Lombardia, Agenzia di sviluppo del Sud Milano, ecc.). OBIETTIVO: promuovere lo sviluppo locale per offrire ai cittadini servizi migliori. SNELLIRE L’ORGANIZZAZIONE GESTIONALE; migliorare la capacità decisionale degli organi di governo e la capacità di risposta degli uffici; rivalutare la capacità di indirizzo generale del Consiglio Comunale, l’attività dei singoli componenti della Giunta e le funzioni di coordinamento del sindaco. OBIETTIVO: dare risposte efficaci in tempi rapidi e agevolare l’accesso ai servizi. ELEVARE CON CONTINUITÀ IL LIVELLO PROattraverso un’adeguata politica di formazione e aggiornamento; supportare l’intera organizzazione con adeguati livelli di informazione interna, attraverso l’impiego delle tecnologie informatiche (rete informatica locale). OBIETTIVO: garantire qualità ed efficienza nel lavoro dei dipendenti, protagonisti nelle politiche pubbliche rivolte ai cittadini. FESSIONALE DEL PERSONALE RICERCA EUROPEI, NAZIONALI O REGIONALI e attivazione di tutte le sinergie possibili per reperire i finanziamenti necessari per la ristrutturazione della palazzina di via Kennedy. OBIETTIVO: ridurre la spesa a carico dell’Amministrazione comunale. DI FONDI COMUNICARE PER ESSERE PIÙ VICINI AL CITTADINO ADEGUARE GLI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE CON I CITTADINI sviluppando i canali imperniati sulle tecnologie dell’informazione; rafforzare gli uffici di relazione col pubblico (URP) e riprogettare quelli destinati alla semplificazione amministrativa come lo Sportello Unico delle imprese e quello per l’edilizia. OBIETTIVO: incrementare il feedback fra cittadino e Ente; agevolare il rapporto e la collaborazione fra i due soggetti. MESSA IN ATTO DEL BILANCIO SOCIALE, quale resoconto che consenta di leggere i risultati di bilancio secondo il punto di vista dei cittadini; illustrare le attività svolte dall’Ente e misurare i benefici e i vantaggi acquisiti da ogni gruppo sociale portatore di interessi (istituzioni, categorie sociali, utenti dei servizi, associazioni, risorse umane interne al Comune, fornitori, rappresentanti della collettività, ecc.) e dal territorio in generale. OBIETTIVO: informare e rendere partecipi i cittadini delle attività svolte dall’Ente per la crescita e la buona amministrazione della città. TARIFFE E TRIBUTI ALL’INSEGNA DELL’EQUITÀ ACCRESCERE LA CAPACITÀ DI ATTINGERE ALLE DIVERSE FONTI FINANZIARIE (comu- nitarie, regionali e statali), sviluppare forme di finanziamento alternative a quelle tradizionali (impiego dei capitali, project financing, ecc.); affrontare scelte precise in merito a tributi, tariffe, previsioni di indebitamento, rendimento del patrimonio. OBIETTIVO: mantenere i servizi attuali; offrire soluzioni ai bisogni; non modificare le politiche tributarie e tariffarie dell’ente, conservandole nell’ambito di principi di equità nel rispetto della capacità contributiva dei cittadini. RAZIONALIZZAZIONE DELLE RISORSE; ricerca di sinergie sul territorio; sviluppare strumenti di riequilibrio economico. OBIETTIVO: aiutare le famiglie disagiate e riconoscere l’importanza di quei soggetti, singoli o associazioni, che PERIODICO A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CESANO BOSCONE Reg. Tribunale di Milano n. 96 del 23 febbraio 1990 Domanda iscr. RNS del 22 maggio 2001 Editore: Comune di Cesano B. via Pogliani,1 Direttore responsabile: Vincenzo D’Avanzo Direttrice editoriale: Lilia Di Giuseppe Consulente di direzione: Claudio Trementozzi Segreteria di redazione: Claudia Boschini Redazione: Luigi Bianco Collaboratori: R.Sandi, A. Zermian, A. Monticelli Foto: Mario Manili. Stampa: La Tipografia srl (Buccinasco) 6• AMMINISTRAZIONE promuovono attività che favoriscono lo sviluppo socio-culturale della comunità. UNA CITTÀ PIÙ UNITA E VIVIBILE PER TUTTI ATTUARE IL NUOVO PIANO REGOLATORE GENERALE con particolare attenzione al progetto di ridefinizione della città. OBIETTIVO: far sì che Cesano Boscone vada incontro ad una nuova dimensione di unità territoriale. Portare avanti questo piano di lavoro rappresenta il giusto agire per chi vuole una città con tratti precisi, i vari quartieri, ma che possa consentire il formarsi di un “percorso” di vivibilità e di fruibilità dell’intero territorio. ATTIVARE GLI STRUMENTI NECESSARI PER CONCORDARE CANONI D’AFFITTO; migliorare i patti territoriali ed effettuare indagini conoscitive attraverso lo Sportello casa. OBIETTIVO: offrire risposte alle domande abitative con il rispetto della quota del 30% delle volumetrie residenziali per l’edilizia convenzionata. STUDIARE ACCORGIMENTI CAPACI DI ARGI- (completamento della grande viabilità per allontanare dal centro abitato il traffico pesante, realizzazione di zone a traffico limitato, estensione delle piste ciclabili, introduzione del biglietto a tariffa unica per incentivare l’uso dei mezzi pubblici); Risolvere il problema della Vigevanese con l’attuazione dei progetti studiati dalla Società di trasformazione urbana e con il raddoppio della linea MilanoMortara OBIETTIVO: Rispettare l’ambiente e le esigenze dei cittadini. NARE I DISAGI VIABILISTICI AMBIENTE: CESANO TINTA DI… VERDE TUTELARE LE AREE VERDI (attraverso la conservazione dell’esistente e l’impianto di alberate, siepi e piante); migliorare i servizi d’igiene ambientale e manutenzione di parchi e verde. OBIETTIVO: salvaguardare e valorizzare l’ambiente di Cesano Boscone. SVILUPPARE LE FORME DI COLLABORAZIONE SOVRACOMUNALE COME AGENDA 21. OBIETTIVO: produrre elevati livelli di efficienza e di efficacia nel tutelare il territorio COMPLETARE LA RETE FOGNARIA; monitorare costantemente la qualità dell’aria e l’inquinamento acustico. OBIETTIVO: tutelare l’intero ciclo dell’acqua e prevenire i disagi provocati dall’inquinamento. UNA SICUREZZA “SOVRACOMUNALE” CONSOLIDARE LE GIÀ LUSINGHIERE ESPE- RIENZE LOCALI DI COLLABORAZIONE E (protezione civile) sviluppandone gli aspetti quantitativi e qualitativi. OBIETTIVO: assicurare ai cittadini un servizio pronto ed efficace in caso di bisogno. AGGREGAZIONE DI CITTADINI INTEGRARE LE MODALITÀ TRADIZIONALI DI PRESIDIO; garantire la presenza fisica degli operatori della polizia locale; ampliare l’utilizzo dell’Ufficio mobile; sostenere lo sviluppo della collaborazione coi comuni limitrofi (in modo da mettere in comune risorse; tecnologie e competenze professionali); sollecitare gli enti di ordine superiore (Provincia e Regione) affinché metta- no a disposizione nuove risorse. OBIETTIVO: incrementare il livello di sicurezza dei cittadini attraverso lo sviluppo e l’integrazione degli interventi e degli strumenti attuali. AIUTARE I MENO FORTUNATI ATTIVARE FORME DI COLLABORAZIONE TRA IL PUBBLICO E IL PRIVATO, con particolare attenzione per quei soggetti che gravitano nell’area del privato sociale e che possono affiancarsi all’Ente per la gestione di servizi in favore delle famiglie. OBIETTIVO: mantenere e migliorare i servizi attualmente erogati e realizzarne di nuovi, a fronte dei bisogni riscontrati, per continuare a considerare la persona come protagonista del proprio benessere sociale e non come portatore di problemi. SOSTENERE LE POLITICHE SOCIALI AVVIANDO, NEL CONCRETO, IL PROGETTO CHE RIGUARDA L’APERTURA DI UNA CASA DI ACCOGLIENZA DA DESTINARE AI PORTATORI DI HANDICAP. OBIETTIVO: Affrontare il problema dello “stare a casa” riscontrato nelle persone disabili e tutelare, nel particolare, il rapporto con l’avanzare dell’età dei genitori o con la mancanza dei riferimenti parentali. ASSOCIAZIONI CULTURALI PROTAGONISTE INVITARE LE ASSOCIAZIONI LOCALI A COMU- AMMINISTRAZIONE •7 NICARE LE PROPRIE STRATEGIE IN UN DIALOGO CONTINUO CON L’ENTE, che resta il primo rappresentante delle istanze generali della comunità. OBIETTIVO: avviare una più elevata forma di gestione della promozione socio-culturale, che in un ambito istituzionale veda la partecipazione dell’Amministrazione e di tutti quegli organismi capaci di attivare energie e risorse. FAR EVOLVERE L’ISTITUZIONE DELLA CASA DELLA MEMORIA verso una sede stabile di raccolta sistematica delle tradizioni e dei reperti storici cittadini; favorire gli interventi di sviluppo della biblioteca comunale e del Centro Culturale di Villa Marazzi che la ospita (sarà inserita una sezione speciale dedicata all’integrazione dei portatori di handicap). OBIETTIVO: far proseguire il progetto “Memoria è futuro: biografia di una città” per rendere consapevoli i cittadini in merito alla storia di Cesano e accrescere il senso di appartenenza. PROMUOVERE LO SVILUPPO DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE riconoscendo la funzione sociale dello sport; favorire le associazioni che riservano particolare rilevanza alle attività rivolte ai giovani; completare la Cittadella dello sport. OBIETTIVO: garantire a tutti il diritto alla pratica sportiva in particolare ai giovani, in quanto forma di educazione alla vita, alla socialità ed al superamento di ogni esclusione e marginalità. SCUOLA RAFFORZARE LA POLITICA DI SOSTEGNO cercando, per quanto possibile, di far fronte alle carenze che potranno generarsi nell’offerta formativa in seguito all’attuazione della riforma Moratti; impiegare risorse destinate a favorire l’autonomia gestionale delle scuole; proseguire nell’adeguamento e manutenzione degli edifici scolastici. OBIETTIVO: garantire il diritto allo stu- ALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE dio e vigilare sulla sicurezza dei ragazzi all’interno delle strutture scolastiche. LAVORO METTERE IN RELAZIONE L’OFFERTA FORMATIVA CON LE ESIGENZE DEL TESSUTO PRODUTTIVO LOCALE monitorandone l’evoluzione; valutare attentamente il ruolo e l’impegno della donna che si è fortemente evoluto nelle ultime due generazioni; verificare l’efficacia delle attuali forme d’incontro tra domanda e offerta di lavoro (far evolvere servizi come lo sportello lavoro) in relazione alle attività che potranno essere sviluppate dalle agenzie sovracomunali di promozione dello sviluppo locale; supportare e coinvolgere le cooperative sociali. OBIETTIVO: dare impulso alle attività che possano favorire l’inserimento o il reinserimento lavorativo di quelle fasce di lavoratori che sono state escluse dall’attività produttiva; avvicinarsi alla piena e buona occupazione. A DIFESA DEL PICCOLO COMMERCIO Assicurare la tutela della libera concorrenza e la ricollocazione delle piccole imprese a sostegno della rete di vendita del piccolo commercio; promuovere interventi di marketing che possano sostenere lo sviluppo sociale della comunità; rilasciare ulteriori licenze per l’apertura di ristoranti, bar e punti di incontro nel territorio in previsione del completamento del nuovo centro commerciale di via Don Sturzo/Benedetto Croce. OBIETTIVO: conciliare lo sviluppo della grande distribuzione nel rispetto delle piccole imprese e del disegno urbanistico. 8• INIZIATIVE Una delegazione formata dal comune e dall’Anpi era presente alle commemorazioni per il 60° anniversario degli eccidi Domenica 3 ottobre si ricordava una delle stragi più efferate delle dittature nazifasciste. Il 29 settembre del 1944, 60 anni fa, le truppe nazifasciste uccisero 1836 civili innocenti nella zona di Marzabotto. Di questi, centinaia erano bambini e ragazzi. Per non dimenticare e per dare un segnale forte contro ogni tipo di revisionismo storico, l’Amministrazione cesanese insieme alla sezione locale dell’Anpi hanno voluto partecipare alla commemorazione. Una delegazione, composta dall’Assessore Filippo Capuano e il signor Verde dell’Anpi, ha aderito in modo ufficiale. Hanno partecipato Edoardo Masetti, sindaco di Marzabotto, Gastone Sgargi, a nome dei partigiani della CONTRO L’AIDS Ogni anno l’1 dicembre, si celebra la Giornata Mondiale contro l’Aids. E Cesano vuole ricordare l’evento per invitare ad una riflessione su un’epidemia non ancora debellata. L’appuntamento annuale costituisce l’occasione per un confronto a livello internazionale tra i maggiori esperti nel settore e, soprattutto, serve a focalizzare l’attenzione in tutti i Paesi del mondo sui risultati raggiunti in tema di prevenzione e cura dell’Aids. Un’epidemia che solo in Italia, dall’inizio della diffusione ad oggi, conta oltre 51 mila casi. Follia nazifascista Cesano a Marzabotto brigata “Stella rossa lupo”, Philippe Collard, borgomastro di Bastone e presidente dell’unione mondiale delle città martiri – città della IL pace. Erano presenti delegazioni da tutta Europa. È intervenuto anche l’onorevole Cesare Salvi, vice presidente del Senato. COMMENTO DELL’ASSESSORE FILIPPO CAPUANO “Oggi (domenica 3 ottobre, ndr) era importante esserci. La presenza di tante delegazioni di Amministrazioni locali, delle associazioni dei partigiani, di cittadini antifascisti e pacifisti assume un significato importante che va oltre la giusta e riconoscente commemorazione dei martiri di Marzabotto. Questa manifestazione segna l’inizio delle celebrazioni del 60° anniversario della festa di Liberazione e con esse la volontà di tanti italiani antifascisti e pacifisti che vogliono tenere vivi gli ideali di libertà, eguaglianza e giustizia attraverso il ricordo e la memoria storica degli eventi contro i tentativi di revisionismo storico che ritornano puntualmente non solo nelle parole e negli atteggiamenti di ministri e parlamentari di centrodestra, ma con azioni concrete quali il taglio in Finanziaria del finanziamento all’Anpi e alle organizzazioni della Resistenza. MANO TESA ALLE VITTIME DELL’USURA Solo in Lombardia si ritiene siano oltre 5.000 i commercianti costretti a versare il cosiddetto “pizzo”. L’industria dell’estorsione sembra godere di ottima salute. Sfortunatamente non si può dire altrettanto delle famiglie italiane: si stima che nel nostro paese siano finiti nella morsa degli strozzini circa due milioni di nuclei familiari (dato Eurispes). Purtroppo questo dato è calcolato al ribasso: le vittime dell’usura molto spesso hanno timore o vergogna di denunciare i propri aguzzini, per questa ragione è quindi ipotizzabile che esista uno scenario sommerso di disperazione. Il Codici, Centro per i Diritti dei Cittadini, è un’associazione di promozione sociale che si batte da anni per contrastare il grave problema dello strozzinaggio. In Italia sono mezzo milione le persone sovraindebitate o sotto usura. Di queste circa 300.000 sono riconducibili alla cosiddetta “usura familiare”. Una famiglia su cinque è povera o rischia di diventarlo corroborando la tesi che ha previsto la rapida estinzione del “ceto medio” sotto i colpi inferti dall’inflazione e dalla crisi del lavoro. “Il sovraindebitamento familiare è un rischio reale ed è realmente l’anticamera dell’usura – ha spiegato Maria Barroccu, segretario regionale del Codici”. Tutti i cittadini potranno rivolgersi al nuovo sportello antiusura del Codici di Milano telefonando al numero 02.45.00.819 per ottenere una consulenza o per prendere un appuntamento presso la sede di Cesano Boscone in via Turati 6. L’associazione può essere contatta anche tramite e-mail ([email protected]), oppure attraverso il sito web www.codici.org. DIRITTI DELL’INFANZIA Verrà ratificato il 18 novembre il Consiglio comunale dei bambini. Saranno nominati anche il sindaco e gli assessori tra i ragazzi eletti a maggio nelle scuole Nel maggio scorso, i ragazzi e le ragazze delle scuole elementari e medie cesanesi hanno eletto i loro rappresentanti. Il 18 novembre prossimo alle ore 10.30, durante l’assise ordinaria dei grandi, verranno ratificate le nomine del primo Consiglio comunale delle bambine e dei bambini. Nella stessa sede verranno anche scelti il sindaco e gli assessori che formeranno la giovane Giunta. “Una tappa importante di un percorso – sottolinea l’assessore alla Pubblica Istruzione, Filippo Capuano – che avevamo annunciato l’anno scorso, dopo aver promosso, per alcuni anni, l’iniziativa di un Consiglio comunale aperto nell’ambito del Progetto scuola. Avremo così un organi- •9 Il Consiglio comunale a misura di bambini smo di partecipazione dei nostri giovani studenti, che hanno dimostrato, in più occasioni, attenzione alla città e la capacità di saper cogliere le problematiche più sentite”. GLI ELETTI DI MAGGIO ELEMENTARE GOBETTI - 5a Daryl Erario e Sara Picarizzi, 5b Klizia Bosio e Giulia Ferrante, 4a Matilde Bilardelli e Omar Khan Raja ELEMENTARE MONACA - 4a Serena Eramo e Antony Muraro, 4b Andrea Crinito e Raffaele Vigliotti, 5a Rida Ed- LE dassouli e Emanuela Oliviero, 5b Daniela Oliverio e Steven Orozco Quiroz ELEMENTARE LIBERTÀ - 5a Andrea De Lucia e Vittorio Longo, 4a Mattia Genovese e Valentina Tango, 4b Carmen Cricelli e Alessandra Petrucciani ELEMENTARE BRAMANTE - 5f Cecilia Fochesato e Daniele Paladini MEDIA VESPUCCI - 1f Martina Beretta e Federico Valenza, 2b Marco Bellezza e Andrea Reggiani MEDIA BRAMANTE - 2e Matteo Laurenti e Stefania Paladini INIZIATIVE NELLE SCUOLE La media Alessandrini/Da Vinci di via Vespucci ha organizzato una serie di iniziative di coinvolgimento dei ragazzi sui temi della diversità e dei diritti dell’infanzia, temi sui quali stanno lavorando le classi prime e seconde. Sabato 20 novembre per le prime verrà proiettato il cartone animato “La gabbianella e il gatto che le insegnò a volare”. I ragazzi lo analizzeranno e discuteranno sui temi della diversità. Le classi seconde, invece, vedranno il film “Ichbal”, dedicato alla vita di un piccolo indiano, definito il “sindacalista dei bambini”. Le terze sono coinvolte in un progetto più ampio, che riguarda altri temi, legati al “Giorno della memoria” e al “25 aprile”. SEBASTIAÕ SALGADO, FOTO DAL MONDO DEI MIGRANTI “In cammino…per Pangea”. È questo il titolo della mostra fotografica ospitata a Villa Marazzi fino al 21 novembre. Le foto in mostra sono la cruda testimonianza della drammaticità degli spostamenti di enormi masse di rifugiati, uomini, donne e bambini. Costretti all’esilio, all’abbandono della propria terra d’origine, testimoni di incredibili tragedie umanitarie. Le storie di questi popoli sono proposte in tutta la loro intensità emotiva nelle immagini-denuncia del più grande fotografo vivente. I BAMBINI IN CAMMINO I bambini delle foto sono quelli che vivono nelle bidonville, nei campi profughi e nelle comunità rurali. In tutte le situazioni di crisi, le prime vittime sono i bambini. Se è vero che le loro storie sono quelle dei loro genitori, è anche vero che i bambini hanno un modo tutto loro di viverle e raccontare la propria vita. Attraverso gli abiti che indossano, le pose che assumono, l'espressione degli occhi, i bambini si raccontano e dico- no loro stessi chi sono. LA MOSTRA L’esposizione è a Villa Marazzi, in via Dante 47. Resterà aperta giovedì e venerdì dalle 17 alle 19, e sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19. L’ingresso è libero. 10 • DETTO & FATTO Realizzazione del centro storico, ma anche interventi inseriti nel Piano urbano del traffico per garantire ai pedoni di camminare in sicurezza per le vie della città Nelle ultime settimane la città è stata trasformata in un cantiere. Interventi annunciati da tempo, che modificheranno, almeno in parte, la viabilità interna, ma anche le aree di sosta delle autovetture con un obiettivo principale: privilegiare il pedone. “Ci rendiamo conto che una serie di cantieri aperti in contemporanea – spiega il sindaco, Vincenzo D’Avanzo – comportano inevitabilmente numerosi disagi ai cittadini. Soprattutto i residenti in alcune zone sono costretti a dei sacrifici, che però saranno ripagati dai risultati che verranno raggiunti. Nel segno della continuità, ma anche e soprattutto dell’innovazione, abbiamo voluto portare avanti quanto già previsto dal Piano urbano del traffico (Put) che mira a garantire la sicurezza dei pedoni in vie molto strette e dove, fino ad ora, la sosta delle auto su entrambi i lati costringeva tutti coloro che la percorrevano a piedi, di spostarsi al centro della strada, con rischi per la propria incolumità”. I CANTIERI APERTI Con l’aiuto di un servizio fotografico realizzato da Mario Manili, vediamo cantiere per cantiere cosa si sta realizzando. E cosa cambierà una volta che i lavori saranno conclusi. Cantieri aperti in tutta la città CENTRO STORICO Prosegue l’intervento di riqualificazione del centro storico cittadino, iniziato nei mesi scorsi nell’area Matteotti-Kennedy e sul sagrato della chiesa di San Giovanni Battista. In particolare, fino almeno a dicembre, le auto non potranno circolare nelle vie Monegherio, Dante, Picozzi, Kennedy, Matteotti e Monegherio. Conclusa, invece, la via Piave. L’intervento prevede, laddove non è stata già realizzata o in via di completamento, il rifacimento della pavimentazione stradale, con l’asportazione dello strato di asfalto, la realizzazione di un massetto in cemento e il posizionamento del porfido. È consentito il passaggio pedonale, quindi i negozi sono accessibili anche per fare acquisti in vista del Natale, o per acquistare il pane o ancora per gustare un piatto prelibato in uno dei bar o ristoranti della via. Notevole il disagio anche per i residenti, che non potranno raggiungere in auto la propria abitazione, almeno per il tempo necessario affinché il porfido, una volta posizionato, possa assestarsi. Il sindaco ha già spiegato agli abitanti della zona la necessità di un provvedimento così drastico. “Vi chiediamo di aver pazienza – ha scritto D’Avanzo – certi che il risultato finale sarà di vostro gradimento”. DETTO VIE ROMA, BATTISTI E PRIVATA DEI FIORI “Il provvedimento di pedonalizzazione del centro storico – ha scritto il sindaco Vincenzo D’Avanzo – impone l’individuazione di un percorso alternativo che consenta di orientare il traffico veicolare verso l’asse viario centrale di via Roma. Tale percorso è stato individuato nella via Battisti, il cui senso di marcia dovrà essere invertito in direzione della via Roma”. Si rende, quindi, necessario il posizionamento di un semaforo, per garantire sicurezza sia ai pedoni sia agli automobilisti in transito, ma anche ai residenti che devono accedere alle proprie abitazioni. VIE MANZONI E TRENTO “Nell’ambito del Piano urbano del traffico – spiega il sindaco – sono state individuate sul territorio di Cesano le vie con le maggiori criticità relative alla mobilità pedonale”. Due di queste sono la via Trento, sulla quale si è già intervenuti e la via Manzoni, dove la mancanza di marciapiedi o percorsi protetti rischiava di rendere difficoltoso il transito ai pedoni. Il progetto prevede la realizzazione di un tratto delimitato da paletti, sul lato sinistro della strada, provenendo da via Roma, con una pavimentazione differente, sia come colore sia come materiale. VIE GARIBALDI E TRIESTE Nei tratti della via Garibaldi dove manca il marciapiede e lungo la via Trieste è stata creata una fascia protetta per il passaggio dei pedoni. Il tratto di strada ha un colore differente rispetto alla parte centrale e può essere utilizzato nelle ore serali/notturne, sempre come posteggio, ma durante il giorno vige il divieto di sosta e il transito è riservato ai pedoni. UN NUOVO “VESTITO”PER VILLA MARAZZI Villa Marazzi riacquisterà il suo antico splendore. Sono recentemente partiti i lavori che risolveranno definitivamente il problema di distacco e “sfarinatura” dell’intonaco che interessavano i muri esterni dell’edificio principale e della sala delle Carrozze. Una volta appurato che la causa principale era la risalita capillare dell’umidità dal sottosuolo, si è potuto studiare un’efficace contromisura. Per i lavori l’Amministrazione ha previsto uno stanziamento complessivo di 120.000 euro. & FATTO • 11 12 • GIOVANI Pomeriggi di gioco, studio, musica e tanta allegria attendono i ragazzi del CG di Cesano. E a dicembre una sorpresa: apre la discoteca in Villa Marazzi È partito, denso di appuntamenti e di iniziative, il mese di novembre per il Centro Giovani. Il giorno 6 si è svolto al Tessera il “Sabato Insieme” giochi, musica e tante sorprese hanno coinvolto tutti gli utenti del Centro dagli undici ai ventuno anni. Le novità non finiscono qui. È stato inaugurato lo “Spazio Primo Centro”: ogni lunedì, dalle 15 alle 19, il Centro Giovani sarà interamente dedicato agli studenti delle scuole medie inferiori che potranno così svolgere i compiti al Centro e, successivamente, giocare e stare insieme in allegria. Terminiamo questa breve panoramica sulle proposte per il mese di novembre con un accenno al Progetto Musica. PROVE È caldo il novembre del centro giovani Il programma di supporto ai giovani musicisti cesanesi, voluto dall’Assessorato per le politiche giovanili, continua a essere in vigore e lo sarà almeno fino alla conclusione del 2004. Il progetto prevede una convenzione con la sala prove “Caretta Caretta Sound” attraverso la quale i ragazzi possono provare in salette attrezzate e insonorizzate con una tariffa oraria ridotta del 50%. Per informazioni e per ricevere i tagliandi-sconto è sufficiente recarsi presso la sede del Centro Giovani in via Turati dal lunedì al giovedì, dalle 15 alle 19. Gettando lo sguardo oltre il mese di novembre c’è da segnalare l’imminente apertura della discoteca del Centro Giovani: sabato 4 dicembre i ragazzi potranno scatenarsi al ritmo della disco dance in Villa Marazzi. Sempre in Marazzi continua, con una notevole partecipazione, il Torneo di Fantacalcio, giunto alla seconda edizione e ancora in pieno svolgimento. DOVE? SEDI: Villa Marazzi, via Dante Alighieri, 47 - telefono 02.48694.441 Tessera, via Turati, 6 - Telefono 02.48694.711 ORARIO APERTURA VILLA MARAZZI (preadolescenti) lunedì, martedì e mercoledì dalle 16.00 alle 19.30 ORARIO APERTURA TESSERA (preadolescenti, adolescenti, giovani) lunedì e mercoledì dalle 16.00 alle 19.30 e dalle 20.45 alle 23.15 martedì, giovedì e venerdì dalle 16.00 alle 19.30 MODALITÀ DI ACCESSO Non serve alcuna iscrizione, il servizio è a frequenza libera: si accede recandosi direttamente nelle due sedi durante gli orari di apertura. È possibile contattare gli operatori telefonicamente per avere informazioni su attività, orari, fasce d'età, progetti collegati al centro. PRATICHE PER ASPIRANTI CENTAURI Se un minorenne vuole guidare i cosiddetti “cinquantini”, deve avere un patentino. È la nuova norma del Codice della strada, entrata in vigore di recente e che rende obbligatorio per i minori di 18 anni il conseguimento di una patente se intendono guidare i motorini. Il Comune di Cesano ha deciso di incentivare i giovani a frequentare i corsi che servono ad ottenere il certificato di guida. Per questo ha messo a disposizione gratuitamente un’area, quella del parcheggio di via Don Sturzo, per effettuare le prove pratiche di guida, esercitandosi con i birilli. Entrambe le scuole guida di Cesano, la Rolando e la San Marco, hanno attivato specifici corsi. ANZIANI Si è concluso in ottobre l’ultimo dei 6 soggiorni organizzati dal Centro Anziani per il periodo estivo. Sono riprese nel frattempo le iniziative dell’Associazione Spighe D’oro • 13 Finite le vacanze, il divertimento continua Lei” organizzato dal Centro Anziani. Ai primi quattro posti si sono classificate le coppie: Cavaliere-Zennaro, Vanin-Bellagamba, Petrecca-Petreu Con gli ultimi due soggiorni a Molveno, dal 22/8 al 5/9, e a Minorca, dal 13/9 al 4/10, si è chiusa la stagione delle vacanze per gli anziani dell’“Associazione Spighe d‘oro”. I partecipanti al soggiorno presso Molveno sono stati 35, mentre 22 sono stati gli anziani che hanno villeggiato presso la calda Minorca, ma occorre specificare che le richieste per quest’ultimo viaggio hanno largamente ecceduto il numero di posti disponibili. In una riunione che si terrà nei primi giorni di dicembre i soci decideranno le mete per i soggiorni del 2005. Uva e pane con uvetta sono stati distribuiti durante la “Festa dell’uva” che si è svolta domenica 3 ottobre presso il Centro Anziani; ovviamente non sono mancate musica dal vivo e danze. Sabato 25 ottobre si sono svolte le finali del torneo di bocce “Lui & IL CALENDARIO DEL CENTRO ANZIANI NOVEMBRE SABATO 13 • elezioni nuovo comitato: dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. DOMENICA 14 • elezioni nuovo comitato: dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17 dalle 15 alle 18.30 ballo con basi musicali SABATO 20 • finali torneo scala quaranta “Lui & Lei”, seguiranno premiazioni e festa. DOMENICA 21 • ballo con musica dal vivo (con prenotazione). DOMENICA 28 • festa dei nonni e nipoti; inaugurazione della mostra fotografica “A spasso con i nonni”; musica dal vivo con il cantante Arturo Testa e Art Attack per i giovani. e Brasacchio-Gilberti. Dopo la premiazione la serata è proseguita con una cena. Il prossimo torneo si svolgerà in primavera. 14 • ASSOCIAZIONI Un aiuto concreto per i malati di talassemia della Sardegna. In occasione della festa per il tredicesimo compleanno dell’Associazione sarda donatori di sangue (Asds), anche un dibattito sulla fecondazione assistita Domenica 10 ottobre la Asds (Associazione sarda donatori sangue) ha festeggiato il suo XIII anniversario di attività. Si occupa in particolare di raccogliere il plasma, necessario ma carente in tutta la Sardegna per la cura della talassemia. Nel pomeriggio l’associazione ha organizzato, un dibattito sul tema della fecondazione medicalmente assistita. Hanno partecipato quattro Contro la talassemia si cercano donatori medici, un magistrato ed un prete, che hanno potuto esprimere i diversi punti di vista sull’argomento, che probabilmente sarà oggetto di referendum nei prossimi mesi. “Vorrei ringraziare tutti i donatori – spiega Gianluigi Loi, presidente dell’associazione – che in questi anni con il loro impegno hanno permesso di alleviare le sofferenze dei tanti talassemici che vivono in Sardegna. E vorrei ringraziare anche il Comune che ci ha dato la possibilità di festeggiare il XIII anniversario con un dibattito così costruttivo”. Per ricevere maggiori informazioni sull’attività dell’associazione, od offrirsi come volontari per le donazioni si può contattare Gianluigi Loi al n. 02.935.61.396. Avis di Cesano Boscone. Dagli anni ’60 ai giorni nostri L’Avis (l’Associazione volontari italiani del sangue) di Cesano ha compiuto 40 anni, che sono stati celebrati con la “Festa del donatore”. Il 30 aprile 1964 veniva costituita la sezione cesanese, e da allora l’impegno dell’associazione per l’importante causa della donazio- ne di sangue è sempre rimasto costante. La “Festa del donatore” si è svolta presso la Fondazione Cenci-Gallingani in Villa Sormani. Venerdì 8 ottobre si è tenuto un convegno medico, che si è presto trasformato in un dibattito aperto con il pubblico, sul tema “Le allergie respiratorie”, con relatore il dottor Attilio Pietra dell’ospedale San Carlo Borromeo di Milano. Domenica 10 ottobre si è svolta invece la Festa del donatore. Erano presenti il sindaco Vincenzo D’Avanzo, l’assessora all’associazionismo e vicesindaco Lilia Di Giuseppe, il parroco di San Giovanni Battista don Franco Agnesi, il signor Casati in rappresentanza dell’Avis provinciale di Milano. E sono intervenuti anche due personaggi “storici” per l’associazione: don Giuseppe Ponti e Angela Furlan, fondatori dell’Avis di Cesano. Sono stati molti i donatori più “attivi” premiati, 127, a testimonianza dell’impegno dei volontari. L’associazione, però ha sempre bisogno di aiuti e nuove adesioni. Per contattare l’Avis: tel/fax 02.45.82.194. e-mail: [email protected] ASSOCIAZIONI • 15 Con Legambiente la “Festa dell’albero” L’obiettivo è dare un contributo tangibile contro l’effetto serra, per la difesa della vita sul nostro pianeta. DOMENICA 21 NOVEMBRE Legambiente ha organizzato la “Festa dell’albero”, patrocinata dal Comune. Lungo il fontanile Orenella, nel tratto tra via Acacie e via Don Sturzo, tutti potran- no collaborare a piantare nuovi alberi e arbusti in una grande festa per l’ambiente. Per ricordare che boschi e foreste hanno un ruolo fondamentale di polmone verde nell’ecosistema terrestre, unendo nel progetto il recupero e la salvaguardia dello straordinario patrimonio di TEATRO CRISTALLO: ANNA FALCHI “A Prosegue con una commedia di Neil Simon la stagione teatrale del Cinema Teatro Cristallo giunta oramai alla venticinquesima edizione. GIOVEDÌ 2 E VENERDÌ 3 DICEMBRE alle ore 21 Gianluca Guidi, Anna Falchi, Gianni Fenzi ed Erica Blanc andranno in scena con “A piedi nudi nel parco” per la regia di Gianluca Guidi. Il 12 e il 13 gennaio 2005 sarà invece il turno di Luca De Filippo con la celebre “Napoli MARCIA DELL’AMICIZIA Affollata partecipazione all’edizione 2004, svoltasi il 7 novembre scorso. fontanili di Cesano Boscone. Nell’occasione si celebra anche la giornata mondiale dell’infanzia, quindi Legambiente ha deciso di dedicare ogni albero a tutti i bambini che vedono negati i loro diritti, dall’Iraq a Beslan, dai piccoli schiavi ai bambini malnutriti. PIEDI NUDI NEL PARCO” milionaria!” di Eduardo De Filippo e con la regia di Francesco Rosi. L’ingresso costa 25 euro per la platea e 22 per galleria, ma per i residenti a Cesano è valida la convenzione, nata dall’accordo fra l’Amministrazione e il circolo culturale “Città viva”, che dà diritto ad uno sconto di 2,5 euro. Per informazioni: Teatro Cristallo 02.45.80.242 o www.cristallo.net. “CERBIATTI MANNARI” INVADONO IL PIANA Il 20 NOVEMBRE alle ore 21.00, al Teatro Piana di via Turati 6, il gruppo drammaturgico dei Rabdomanti apre la sua cinquantaduesima stagione teatrale con la lettura scenica di "Cerbiatti Mannari", opera scritta da Alessandro Bini e Bruno Magrini, con Laura Rozza, Enzo Florio, Pierangelo Parolini e Clara Monesi. L’ingresso è gratuito. FESTA D’AUTUNNO AGLI ORTI COMUNALI CONTRO OGNI VIOLENZA SULLE DONNE GIOVEDÌ 25 NOVEMBRE si celebra la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Il circolo donne “Sibilla Aleramo” ha organizzato in collaborazione con l’Arci, in occasione della ricorrenza, la proiezione del film “La donna perfetta”, con Nicole Kidman, remake de “La fabbrica delle mogli”. Lo spettacolo si terrà giovedì 25 novembre alle 21 presso il circolo Arci di via Kuliscioff, al quartiere Tessera. L’ingresso è libero. Per informazioni tel. 02.45.01.194. L’associazione amici degli orti, in occasione della consegna delle tessere associative ai soci, ha organizzato, il 23 ottobre scorso, la “festa d’autunno”. Oltre le aspettative la partecipazione. Presenti alla cerimonia anche il Sindaco Vincenzo D’avanzo, che si è intrattenuto con i presenti ricordando le origini contadine della sua famiglia e quindi la conoscenza approfondita dei prodotti della terra, la vicesindaco Lilia Di Giuseppe che ha valorizzato il ruolo della partecipazione e dell’associazionismo, il presidente del Consiglio comunale Giovanni Addonisio e altri esponenti dell’Amministrazione comunale 16 • CULTURA L’ arte a Cesano Boscone Parte in questo numero di Cesano notizie una nuova iniziativa che intende far conoscere alcuni esponenti della scena culturale cesanese. Poeti, scrittori, musicisti che hanno iniziato il loro percorso artistico proprio nel nostro territorio e hanno dimostrato le loro potenzialità oltre i confini della città in cui abitano. L’ Arte a Cesano Boscone è solo una delle tante iniziative promosse dall’assessora alla cultura Lilia Di Giuseppe per valorizzare le capacità di molte donne e uomini cesanesi. Chiunque desideri intervenire o fare delle segnalazioni è invitato a contattare la redazione: [email protected]; 02.48694.520. ALBERTO FIGLIOLIA Ospitiamo in questa edizione Alberto Figliolia, giornalista, scrittore e poeta, un cantore che trova la sua ispirazione nella quotidianità, ritratta in “Ambra ombre e van'amori” (Lietocolle Editore), e soprattutto nello sport che racconta vestendo ora i panni del giornalista, del poeta o dell’allenatore (è coach “ORIZZONTI DI GLORIA” È il titolo del film, per la regia di Stanley Kubrich con Kirk Douglas, che la sezione di Cesano Boscone dell’Anpi proporrà martedì 16 novembre alle ore 21.00 all’auditorium di via Vespucci 11. L’ingresso è gratuito. Il contesto è la prima guerra mondiale (1914-1918). La pellicola è una durissima denuncia contro la guerra. Si tratta del primo appuntamento della rassegna cinematografica “La nostra storia, la nostra memoria” che proseguirà nei prossimi mesi con altre sette pellicole. di squadra di basket giovanile). In “Una curva nel cielo” (Apollo e Dioniso Edizioni) Figliolia propone un ritratto poetico di alcune leggende dello sport, atleti capaci d'imprese eccezionali, figure mitiche eppure così concrete nella loro umanità. “Giganti e pallonesse” è invece un’elegia ai protagonisti del basket “uno sport – spiega Figliolia – che è ‘poesia in movimento’, e io non potevo che collegare i miei due grandi amori, scrittura e pallacanestro, per generare una sorta, mi si perdoni l’ambizione, di Spoon River della palla a spicchi”. Fra le altre sue opere troviamo “Le gerarchie del nulla”, “Il male è altro”, “Del naufrago le parole”, “Al cospetto di Caifa”, “L’Apensiero”, "Disimprimatur" e un “Notturni a venire-Racconti di spaesamento”. SCHUBERT, BEETHOVEN A CESANO BOSCONE Le soavi arie di violino e l’armonioso incedere del pianoforte risuoneranno nella settecentesca Sala della Carrozze. Quale migliore sede si sarebbe potuta scegliere per riproporre alcune delle sonate di Schubert, Brahms, Beethoven e Ravel? Prosegue così all’insegna dei grandi protagonisti della musica classica la stagione dei concerti organizzata dalla Civica Scuola di Musica. Il concerto si svolgerà il 13 novembre alle ore 21.00. Le sonate saranno interpretate da Manuela Migliore al pianoforte e Marcello Defant al violino. Il costo del biglietto d’ingresso è di 5 euro (ridotti: 3 euro). IL RICORDO DEL PRIMO SCIOPERO GENERALE Domenica 31 ottobre il Teatro “L. Piana”, in via Turati 6, ha ospitato il convegno Buggerru 1904 – 2004. A cento anni dai martiri di Buggerru e dal primo sciopero generale nazionale. L’iniziativa è stata promossa dall’associazione cesanese Domo Nostra, con il sostegno della Fasi – Federazione Associazioni Sarde in Italia e la partecipazione della Regione Autonoma della Sardegna – assessorato del lavoro, del Comune di Cesano Boscone, con la collaborazione di Cgil, Cisl e Uil della zona. CULTURA Grande successo dei primi due appuntamenti dell’iniziativa promossa dall’assessorato alla Cultura e proposti nell’ambito del “Salotto culturale”. I prossimi appuntamenti • 17 Nonni: un problema o una risorsa? Grande successo per l’anteprima assoluta dell’ultima fatica letteraria di Paola Santagostino presentata, nell’ambito del “Salotto culturale”, sabato 30 ottobre a Villa Marazzi. Una fiaba, un racconto per guarire da malattie fisiche, per aiutare a superare i problemi della vita di tutti i giorni. Nel volume “Guarire con una fiaba” (Apogeo-Feltrinelli), l’autrice spiega come ciò sia possibile. Indica quei principi della relazione tra la mente e il corpo, che fanno in modo che l’inventare una fiaba possa avere un’influenza positiva sul benessere complessivo dell’organismo. I PROSSIMI APPUNTAMENTI DOMENICA 28 NOVEMBRE DALLE ORE 15 Centro anziani di via don Sturzo • “Nonni e nipoti in festa” con la partecipazione straordinaria del cantante Arturo Testa e sorprese per i più piccoli. •Inaugurazione mostra fotografica “A spasso con i nonni”, in collaborazione con il circolo fotografico Cizanum. SABATO 4 DICEMBRE DALLE 10 Centro culturale Villa Marazzi •“Favole e baby aperitivo”: “Oltre il nido… una favola - Dalle educatrici del nido alla... magia di una favola”. DOMENICA 5 DICEMBRE DALLE 15.30 Centro culturale Villa Marazzi •In occasione del ciclo “Favole a merenda”: “La nonna racconta… c’era una volta”. Arturo Testa: la storia della canzone italiana “Parlami d’amore Mariù”, “Non ti scordar di me”, “Io sono il vento” sono solo alcune delle canzoni senza tempo che Arturo Testa proporrà nel corso della sua esibizione del 28 NOVEMBRE ALLE 15 presso il Centro Anziani di via Don Sturzo. “Il mio desiderio è creare un ponte ideale fra nonni, figli e nipoti – spiega il cantante – attraverso queste celebri poesie musicali che ci uniscono e, perché no, ci fanno sentire più giovani”. Arturo Testa ha partecipato a 5 festi- val di Sanremo e a 3 di Napoli. Furono lui e Betty Curtis a sancire l'arrivo degli “urlatori” a Sanremo e in quegli anni Testa fu l'unico a contrastare lo “strapotere” di Claudio Villa. Nel 1970 ha debuttato alla Scala di Milano nella Bohème allestita da Karajan e Zeffirelli e da allora è presente in tutti i cartelloni scaligeri. Nella stessa giornata avverrà l’inaugurazione della mostra fotografica “A spasso coi nonni” (è ancora possibile esporre i propri scatti consegnandoli presso il Centro Anziani) e partirà il laboratorio “Art Attack” durante il quale due animatrici insegneranno a nonni e nipoti l’arte di costruire fiori con la carta. Il progetto “Nonni e nipoti”, fortemente voluto dall’assessora alla cultura Lilia Di Giuseppe, proseguirà la settimana successiva in Villa Marazzi con le favole di “Oltre il nido…” (4/12 dalle 10) e “La nonna racconta.. c’era una volta” (5/12 dalle 15.30). 18 • DAL CONSIGLIO I Consiglieri comunali hanno uno spazio a disposizione sul periodico comunale “Cesano notizie” per dialogare con la città su temi dibattuti nel corso delle assisi. Pubblichiamo quanto giunto in redazione L’ORDINE DEL GIORNO APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE Pubblichiamo il testo integrale dell’ordine del giorno letto in una recente seduta del Consiglio da Giovanni Bianco, rappresentante della Margherita. Il problema delle abitazioni in affitto diventa ogni giorno sempre più grave. In un comparto in cui le uniche regole sono stabilite da un mercato soggetto solamente al profitto ed alla speculazione, oggi più che mai riteniamo necessario che venga ripensato tutto il sistema delle regole che governano questa bilancia che su un piatto vede la necessità ed il diritto di avere un tetto sulla testa e sull’altro il peso preponderante della proprietà e del profitto. LA Spazio aperto al Consiglio comunale In particolare, nella nostra città stiamo vivendo un momento di grande tensione e difficoltà per più di 1.700 famiglie. I canoni di affitto sono alle stelle e gravano per il 30-40 se non per il 50% sulla retribuzione. Questo si sta prefigurando su tutto il territorio cittadino ed anche al quartiere Giardino che, pur con una più che decennale tradizione di lotte ed una forte organizzazione sindacale iniziate nel ‘93 e con l’Accordo dei Patti Territoriale per un canone convenzionato sostenuto dall’Amministrazione comunale precedente anche economicamente con la riduzione dell’Ici, vede ora richieste di aumenti della proprietà che porterebbero fino al 30% e più di incremento dei canoni di locazione. Se a questo aggiungiamo il taglio iniquo effettuato lo scorso anno sul Fsa (ridotto nella migliore delle situazioni del 50%) ci rendiamo conto che è necessario e doveroso operare scelte che proteggano le fasce più deboli. L’organizzazione sindacale ed il Comitato Inquilini sono al lavoro per cercare una migliore organizzazione per poter spuntare condizioni le migliori possibili, ma questo compito è estremamente difficile. Da sempre sosteniamo che il problema della casa ed in particolare della casa in affitto ha un aspetto sociale ed una rilevanza politica importante, anche per questo chiediamo a questa Ammminstrazione comunale ed a tutto il Consiglio, un sostegno politico significativo che, siamo certi, si realizzerà in un intervento concreto da presentare e discutere anche in una seduta di un Consiglio comunale aperto, ma nell’immediato chiediamo la condivisione della petizione popolare sulla politica abitativa promossa da Cgil, Cisl e Uil (il testo integrale si trova sul sito www.caesius.it) rappresentate dai rispettivi sindacati di settore. SITUAZIONE ABITATIVA IN AFFITTO Il mercato abitativo in Italia, caratterizzato dal forte prevalere della casa in proprietà rispetto all’affitto, presenta una problematica complessa e socialmente difficile. Il caro-casa ha raggiunto livelli ormai insostenibili non solo per le famiglie con reddito basso, ma anche per quelle con reddito medio e medio-basso, così diventa inevitabile che gli sfratti per morosità siano in continuo aumento. Inoltre il carattere speculativo che si sta affermando con l’indirizzo assunto dal mercato finanziario, determina una attesa di rendimento dell’investimento immobiliare che, inevitabilmente, concorre a tenere alti i prezzi ed i canoni degli alloggi. Il disagio abitativo colpisce gli anziani, le famiglie monoreddito, i single, i giovani e i lavoratori che si trasferiscono per motivi di studio o di lavoro, gli immigrati costretti a vivere in condizioni di precarietà e di sovraffollamento e che, tra l’altro, sempre più numerosi si pongono il problema del ricongiungimento familiare. Si tratta di un’ampia platea sociale che è portatrice di una concezione della casa non come “bene d’investimento” ma come “bene d’uso”, come servizio flessibile e adattabile ai diversi cicli della vita familiare e personale. L’esigenza di una politica della casa si pone oggi dentro un quadro di mobilità e di flessibilità dell’attuale mercato del lavoro. La casa è diventato insomma un problema che condiziona il percorso di vita e di lavoro, che chiama in causa la politica dei redditi e la responsabilità dello Stato e delle istituzioni regionali e locali, che investe la dimensione del Welfare e dei diritti di cittadinanza. La legge 431/’98, nota come riforma degli affitti, avrebbe dovuto, attraverso la liberalizzazione dei canoni, gli DAL CONSIGLIO incentivi fiscali per i proprietari e il bonus casa per gli inquilini a basso reddito, sbloccare un mercato immobiliare “ingessato”, combattere l’annoso fenomeno dei contratti in nero e delle case sfitte, dare impulso, attraverso il canale concordato, all’offerta di case a prezzi accessibili. L’obiettivo era di strutturare il passaggio dall’equo canone al libero mercato, prevedendo norme che lo rendessero, nel contempo, economicamente sopportabile e trasparente. A sei anni di distanza il quadro è a dir poco allarmante: · la liberalizzazione dei canoni ha comportato, dal 1998 ad oggi, una crescita dei livelli degli affitti di circa il 40%. La percentuale dei contratti “concordati” non supera il 20% del totale. Prevalgono di gran lunga i contratti stipulati col canale “libero”; una delle cause della lievitazione degli affitti è anche la risalita dei prezzi degli immobili che negli ultimi tre anni si è raddoppiata. Le organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL concordano sulla necessità di modificare la legge 431/’98, predisponendo quei correttivi che permettano di superare gli evidenti limiti messi in luce dalla liberalizzazione del mercato dell’affitto. A Cesano Boscone, stiamo vivendo momenti di gran tensione e difficoltà per più di 1700 famiglie, che alla data del rinnovo del contratto di locazione, avrà un aumento del canone del 30%, 1.300 solo al Q.re Giardino. TAGLI • 19 Stiamo attraversando momenti difficili. I canoni in continua crescita, ed il lievitare dei costi relativi all’uso del bene casa, stanno mettendo le famiglie di lavoratori e pensionati nella condizione di non poter far fronte al pagamento di quanto richiesto. La precedente Amministrazione Comunale, con l’accordo dei patti territoriali, è intervenuta con un sostanziale contributo economico con la società immobiliare Palladium, riducendogli l’ICI come se fosse la prima casa, cosi hanno ottenuto un canone controllato e più equo alla portata delle famiglie. L’Amministrazione Comunale insieme al Sicet ed il Comitato inquilini, s’impegnerà a trovare una nuova soluzione al problema. Il gruppo della Margherita, appoggia l’iniziativa delle organizzazioni sindacali, SUNIA-SICET-UNIAT di promuovere una “Petizione popolare sulla politica abitativa", L’obiettivo della campagna di sottoscrizione è di raggiungere almeno un milione di firme, per sollecitare Governo e Parlamento ad assumere le iniziative necessarie affinché i problemi posti e le proposte avanzate trovino risposte adeguate. Votiamo a favore alla mozione presentata da tutto il Consiglio Comunale, e siamo favorevoli a un Consiglio Comunale aperto. Il capogruppo de La Margherita Salvatore Ariemma AI COMUNI: VERITÀ O PROPAGANDA? Alleanza Nazionale ritiene che la protesta del centrosinistra sui tagli agli Enti Locali non è altro che mera propaganda politica. Vogliamo infatti chiarire il concetto che la riduzione del 10% di cui tanto si parla, non riguarda la riduzione dell’intero bilancio comunale, ma soltanto una riduzione sulla somma che risulta non impegnata al 31 luglio 2004. Infatti per il nostro comune i famigerati tagli ammontano a 47.116 euro e sicuramente per un comune “virtuoso” come il nostro, questi tagli non incideranno sui servizi offerti ai cittadini. D’altronde i parametri di Maastricht, impongono dei vincoli per ridurre i debiti del Paese accumulati durante la gestione del centro sinistra. Per il governo di centro-destra sarebbe stato più facile elargire prebende agli italiani piuttosto che effettuare una politica del rigore. I tagli non riguardano quei servizi che stabiliscono il diritto dei cittadini ad esigere prestazioni e servizi da parte dell’ente locale. Quelle del centro-sinistra, che accusa il governo di operare tagli alla scuola, alla sanità, alla sicurezza e a tutti i servizi a carattere sociale sono soltanto falsità, tese ad avvelenare il clima sociale. I famigerati tagli vengono applicati alle relazioni pubbliche, ai convegni, alla spesa per studi ed incarichi di consulenza conferiti a soggetti estranei all’amministrazione. Gli enti locali dovrebbero eliminare gli innumerevoli sprechi ed essere più oculati nella gestione delle risorse economiche. Per il futuro, risparmiare diventa una necessità, indipendentemente da chi governa. Il problema non è quello di non avere meno soldi, ma quello di spenderli meglio, soprattutto in campo sociale. Oggi, infatti non è più accettabile la politica clientelare dei finanziamenti a pioggia, elargiti solo per creare consenso e senza verifica dei risultati ottenuti. Bisogna avere il coraggio di smetterla con le consulenze d’oro, basta con i contributi ai gruppi giovanili fantasma, o miriade di associazioni che hanno il solo “merito” di essere politicamente vicini a questo o a quel partito. Queste non sono politiche sociali, ma solo meschine operazioni clientelari. Non si possono mettere in bocca ad altri minacce di tagliare i servizi alla scuola, ai bisognosi, agli anziani, ai portatori di handicap e nello stesso tempo essere i primi a continuare a spendere per consulenze inutili o per sovvenzionare organizzazioni politiche amiche. Santi Raimondo Capogruppo A.N.