emergenza casa - Comune di Cesano Boscone

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emergenza casa - Comune di Cesano Boscone
ANNO XIV • N 10
WWW.CAESIUS.IT
NOVEMBRE 20 04
P E R I O D I C O A C U R A D E L L’ A M M I N I S T R A Z I O N E C O M U N A L E D I C E S A N O B O S C O N E
EMERGENZA CASA
la situazione a Cesano
CARTA RICICLATA 100%
Tanti obiettivi
da raggiungere insieme
Il Consiglio a misura di bambini
Cantieri aperti in tutta la città
2•
EMERGENZA CASA
Prezzi di acquisto
alle stelle, affitti proibitivi
anche solo per mono o
bilocali. E aumentano gli
sfratti. La situazione
riflette la crescita di
povertà tra le famiglie
Cresce l’emergenza-casa. Prezzi d’acquisto e affitti salgono alle stelle,
mentre gli euro a disposizione diminuiscono. Ormai l’inflazione ha eroso
gran parte del potere d’acquisto di
molte delle famiglie italiane. E ad
incidere in misura maggiore nel
paniere familiare sono oggi le spese
dedicate alla casa. Basti pensare, ad
esempio, che solo per affittare un box
di dimensioni normali si possono
spendere anche 150 euro al mese.
I maggiori problemi li incontrano i
giovani o le nuove coppie, che hanno
difficoltà ad accendere mutui bancari per l’acquisto, a causa della flessibilità dei nuovi contratti di lavoro
interinale.
ALER:
Casa: è “emergenza”
anche a Cesano
Anche a Cesano ci sono moltissime
famiglie che vivono direttamente il
disagio.
Questo avviene soprattutto nei due
quartieri più popolosi: il Tessera e il
Giardino.
In entrambi, infatti, la maggior parte
degli appartamenti è in affitto: si tratta di circa 1000 per il Tessera e di
1500 per il Giardino, quindi una
realtà che interessa quasi 2500
nuclei familiari.
Ci sono altre 700 case in locazione.
Il totale quindi è di circa 3200
appartamenti in affitto su 9400 abitazioni.
Il Comune ha pochissime case di proprietà (solo 17), che sono già state
assegnate in affitto a quei casi più
disagiati. È necessario così attivare
altre soluzioni per andare incontro ai
cittadini in difficoltà ed alleviare i
IL NUOVO BANDO
Il patrimonio immobiliare Aler è saturo, ormai poco utilizzabile per far
fronte alle tante richieste.
Le nuove assegnazioni sono in
costante calo: si è passati dalle 14
case assegnate del 2002, alle 7 del
2003, sino alle 4 abitazioni di quest’anno.
“Come Amministrazione – spiega
l’assessore Massimo Mainardi – preferiamo orientarci più sull’edilizia
convenzionata e sugli affitti regolamentati. Ci sembrano metodi più inci-
sivi per alleviare il disagio abitativo”.
Per l’assegnazione è stato predisposto
un nuovo bando (la prossima scadenza è il 31 dicembre). Non esiste più
una commissione Aler che decide.
Ora è il Comune stesso che, attraverso l’Ufficio casa, raccoglie le domande e assegna un punteggio che poi
deve passare il vaglio regionale. “Mi
piacerebbe – prosegue l’assessore
Mainardi – regolamentare l’accesso,
in modo da diminuire il più possibile
la discrezionalità”.
L’ASSESSORE
MASSIMO MAINARDI
disagi delle famiglie.
La casa sta diventando un problema
sempre più sentito. Gli sfratti aumentano e aumenteranno sempre di più.
Se per l’anno in corso sono stati 25,
nel 2005 sono previsti 60 sfratti esecutivi.
Noi, per alleviare i disagi, abbiamo il
nostro Fondo sostegno affitti. Inoltre,
per contenere i prezzi di locazione,
cinque anni fa abbiamo stipulato un
accordo con il Gruppo Palladium
(proprietario degli immobili al Giardino), che ha avuto uno sgravio del
2‰ sull’Ici.
L’Amministrazione vorrebbe riproporre una soluzione simile, ma si stanno
valutando con la proprietà anche altre
possibilità.
Stiamo, ad esempio, studiando l’alternativa di utilizzare lo sconto sull’Ici
praticato a Palladium, circa 80.000
euro, per aumentare i fondi di sostegno agli affitti.
Le nostre politiche per la casa sono
orientate anche ad aiutare coloro che
vorrebbero acquistare un’abitazione,
ma non hanno a disposizione le risorse sufficienti per accedere al mercato
privato. Oltre ai tre lotti che partiranno nei prossimi mesi, abbiamo reso
edificabile un’area di proprietà comunale, tra le vie Salvo D’Aquisto e
Vespucci per realizzare altre abitazioni a prezzi convenzionati.
EMERGENZA CASA
Edilizia convenzionata,
fondo sostegno affitti
e interventi sull’Ici.
Gli sforzi
dell’Amministrazione
per ridurre i disagi
“Il problema casa sta purtroppo
crescendo, soprattutto in una
realtà come Cesano dove circa
2500 su 9400 appartamenti sono
in affitto. Va quindi affrontato spiega il sindaco Vincenzo D’Avanzo – con il massimo impegno, vista
la costante crescita della soglia di
povertà. L’Amministrazione cesanese è sempre stata molto attenta
alla questione e non abbasseremo
certamente la guardia. Non avendo
molte risorse in termini di patrimonio immobiliare da concedere in
affitto, dobbiamo cercare altre
strade. È imminente, ad esempio,
la partenza di tre nuovi lotti in edilizia convenzionata. Qui, l’Amministrazione ha imposto agli operatori
di mettere a disposizione, per l’affitto agevolato, circa 30 dei 150
appartamenti che sorgeranno. Inoltre, nel Piano regolatore approvato
SGRAVI
•3
“È cresciuta la
soglia di povertà”
a giugno, abbiamo stabilito che
almeno il 30% di quanto realizzato sul mercato libero (nuove lottizzazioni), sia venduto a prezzi convenzionati”.
Ma gli interventi riguardano anche
il fronte degli affitti: “Tra le nostre
politiche più importanti – prosegue il sindaco – c’è quella del
sostegno agli affitti. E, in questo
senso siamo uno dei Comuni che,
in rapporto alle risorse disponibili,
destina più fondi, per un totale di
300.000 euro l’anno”.
SULL’ICI
L’Amministrazione ha anche
promosso un sistema di diverse
aliquote e detrazioni sull’imposta comunale sugli immobili
per andare incontro alle famiglie con redditi bassi.
Tutte le informazioni si possono
trovare sul sito del Comune
nella pagina dell’Ici on-line,
all’indirizzo http://www.caesius.it.
Ricordiamo che le prossime
scadenze per i pagamenti sono
dall’1 al 20 dicembre per il
saldo dell’anno in corso.
CASE DA 1.900 A 2.800 EURO AL MQ
Le case in edilizia convenzionata vengono realizzate sulla base di normative specifiche e di un accordo, stipulato tra il Comune e il costruttore. Devono essere
stabilite specifiche caratteristiche urbanistiche, condizioni economiche e i requisiti che deve possedere l’acquirente.
I prezzi sono molto vantaggiosi. A Cesano, se le case nuove costano in media
circa 2.800 euro/mq, quelle in edilizia convenzionata oscillano tra i 1.900 e i
2.100 euro/mq.
I tre nuovi lotti che verranno costruiti partiranno nei prossimi mesi e interesseranno l’area di via Vespucci, nei pressi della scuola elementare Monaca. Il Comune ha ottenuto che parte degli alloggi (il 20% del totale) venga riservata all’affitto, in base a criteri concordati tra l’Amministrazione e gli operatori.
4•
AMMINISTRAZIONE
Il sindaco ha stilato il
“piano di mandato
2004-2009”: numerosi
ed ambiziosi gli obiettivi
che l’Amministrazione
si è posta per i prossimi
cinque anni
Snellimento dell’organizzazione, collaborazione sovracomunale e interistituzionale, sviluppo sostenibile e
aiuto verso i disagiati. In estrema sintesi sono questi i capisaldi del “piano
di mandato 2004-2009” stilato dal
sindaco D’Avanzo. Ma di cosa si tratta nel concreto? “È un documento
programmatico – spiega il primo cittadino – in sostanza è la traduzione
delle scelte di fondo dell’Ente, una
pianificazione strategica attraverso
cui si individuano gli obiettivi di lungo
e medio periodo. Una volta definito
ciò che si intende realizzare saranno
predisposte tutte le azioni necessarie
per il raggiungimento dei risultati
concreti”.
Un piano di mandato che, come
avremo modo di approfondire più
avanti, non si concentra esclusivamente sulla realtà locale, ma si apre
al mondo abbracciando il momento
storico che stiamo vivendo: ”Non
possiamo nascondere le forti preoccupazioni che nutriamo sia in relazione alle situazioni di crisi internazionale e di rischi per la pace, sia in
merito alle questioni economicosociali che riguardano il nostro
Paese”.
Il sindaco rivolge un pensiero particolare alla pace e alle responsabilità
che la città dovrà assumersi per svolgere un ruolo attivo e utile al suo raggiungimento: “Cesano Boscone dovrà
diventare Città per la Pace aderendo
al Coordinamento Nazionale degli
Tanti obiettivi da
raggiungere insieme
Enti Locali per la Pace e i Diritti
Umani, rafforzando così l’impegno
del Comune, dell’Italia e dell’Europa
contro il terrorismo, la guerra e la
violenza di ogni tipo“. “Nel concreto
– prosegue D’Avanzo – è necessario
che specifiche risorse siano destinate a interventi di promozione della
cultura della pace. Uno dei nostri
obiettivi fondamentali consisterà nel
promuovere l'inserimento permanen-
te dell'educazione alla pace e ai diritti umani nei programmi scolastici di
tutte le scuole del Comune con
appositi progetti di ampliamento
dell’offerta formativa”. Un impegno
concreto per la pace che intende
costruirla all’interno di Cesano per
poi “esportarla” nei paesi dove sembra mancare: “Riteniamo sia fondamentale lo sviluppo della “diplomazia dal basso” delle città, per la pre-
AMMINISTRAZIONE
•5
venzione e la soluzione non violenta
dei conflitti come quelli a noi particolarmente vicini del Medio Oriente
e dei Balcani. A tal fine sarà necessario sviluppare una rete, a livello
intercomunale, che comprenda
associazioni e singoli cittadini che
vogliono impegnarsi nella promozione della pace”.
PAROLA D’ORDINE:
COLLABORAZIONE FRA ENTI
COLLABORAZIONE FRA ISTITUZIONI DIVERSE
(Agenzia delle Entrate, Provincia di
Milano, Regione Lombardia, Agenzia
di sviluppo del Sud Milano, ecc.).
OBIETTIVO: promuovere lo sviluppo
locale per offrire ai cittadini servizi
migliori.
SNELLIRE L’ORGANIZZAZIONE GESTIONALE;
migliorare la capacità decisionale
degli organi di governo e la capacità
di risposta degli uffici; rivalutare la
capacità di indirizzo generale del
Consiglio Comunale, l’attività dei
singoli componenti della Giunta e le
funzioni di coordinamento del sindaco.
OBIETTIVO: dare risposte efficaci in
tempi rapidi e agevolare l’accesso ai
servizi.
ELEVARE CON CONTINUITÀ IL LIVELLO PROattraverso
un’adeguata politica di formazione e
aggiornamento; supportare l’intera
organizzazione con adeguati livelli di
informazione interna, attraverso l’impiego delle tecnologie informatiche
(rete informatica locale).
OBIETTIVO: garantire qualità ed efficienza nel lavoro dei dipendenti, protagonisti nelle politiche pubbliche
rivolte ai cittadini.
FESSIONALE DEL PERSONALE
RICERCA
EUROPEI, NAZIONALI O
REGIONALI e attivazione di tutte le
sinergie possibili per reperire i finanziamenti necessari per la ristrutturazione della palazzina di via Kennedy.
OBIETTIVO: ridurre la spesa a carico
dell’Amministrazione comunale.
DI FONDI
COMUNICARE PER ESSERE
PIÙ VICINI AL CITTADINO
ADEGUARE GLI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE CON I CITTADINI sviluppando i
canali imperniati sulle tecnologie
dell’informazione; rafforzare gli uffici
di relazione col pubblico (URP) e
riprogettare quelli destinati alla semplificazione amministrativa come lo
Sportello Unico delle imprese e quello per l’edilizia.
OBIETTIVO: incrementare il feedback
fra cittadino e Ente; agevolare il rapporto e la collaborazione fra i due
soggetti.
MESSA IN ATTO DEL BILANCIO SOCIALE,
quale resoconto che consenta di leggere i risultati di bilancio secondo il
punto di vista dei cittadini; illustrare
le attività svolte dall’Ente e misurare
i benefici e i vantaggi acquisiti da
ogni gruppo sociale portatore di interessi (istituzioni, categorie sociali,
utenti dei servizi, associazioni, risorse umane interne al Comune, fornitori, rappresentanti della collettività,
ecc.) e dal territorio in generale.
OBIETTIVO: informare e rendere partecipi i cittadini delle attività svolte dall’Ente per la crescita e la buona
amministrazione della città.
TARIFFE E TRIBUTI
ALL’INSEGNA DELL’EQUITÀ
ACCRESCERE LA CAPACITÀ DI ATTINGERE
ALLE DIVERSE FONTI FINANZIARIE (comu-
nitarie, regionali e statali), sviluppare
forme di finanziamento alternative a
quelle tradizionali (impiego dei capitali, project financing, ecc.); affrontare scelte precise in merito a tributi,
tariffe, previsioni di indebitamento,
rendimento del patrimonio.
OBIETTIVO: mantenere i servizi attuali;
offrire soluzioni ai bisogni; non modificare le politiche tributarie e tariffarie dell’ente, conservandole nell’ambito di principi di equità nel rispetto
della capacità contributiva dei cittadini.
RAZIONALIZZAZIONE DELLE RISORSE; ricerca di sinergie sul territorio; sviluppare strumenti di riequilibrio economico.
OBIETTIVO: aiutare le famiglie disagiate e riconoscere l’importanza di quei
soggetti, singoli o associazioni, che
PERIODICO A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CESANO BOSCONE
Reg. Tribunale di Milano n. 96
del 23 febbraio 1990
Domanda iscr. RNS del 22 maggio 2001
Editore: Comune di Cesano B. via Pogliani,1
Direttore responsabile: Vincenzo D’Avanzo
Direttrice editoriale: Lilia Di Giuseppe
Consulente di direzione: Claudio Trementozzi
Segreteria di redazione: Claudia Boschini
Redazione: Luigi Bianco
Collaboratori: R.Sandi, A. Zermian, A. Monticelli
Foto: Mario Manili.
Stampa: La Tipografia srl (Buccinasco)
6•
AMMINISTRAZIONE
promuovono attività che favoriscono
lo sviluppo socio-culturale della
comunità.
UNA CITTÀ PIÙ UNITA
E VIVIBILE PER TUTTI
ATTUARE IL NUOVO PIANO REGOLATORE
GENERALE con particolare attenzione
al progetto di ridefinizione della città.
OBIETTIVO: far sì che Cesano Boscone
vada incontro ad una nuova dimensione di unità territoriale. Portare
avanti questo piano di lavoro rappresenta il giusto agire per chi vuole una
città con tratti precisi, i vari quartieri,
ma che possa consentire il formarsi
di un “percorso” di vivibilità e di fruibilità dell’intero territorio.
ATTIVARE
GLI STRUMENTI NECESSARI PER
CONCORDARE CANONI D’AFFITTO;
migliorare i patti territoriali ed effettuare
indagini conoscitive attraverso lo
Sportello casa.
OBIETTIVO: offrire risposte alle domande abitative con il rispetto della quota
del 30% delle volumetrie residenziali per l’edilizia convenzionata.
STUDIARE
ACCORGIMENTI CAPACI DI ARGI-
(completamento della grande viabilità per
allontanare dal centro abitato il traffico pesante, realizzazione di zone a
traffico limitato, estensione delle
piste ciclabili, introduzione del
biglietto a tariffa unica per incentivare l’uso dei mezzi pubblici); Risolvere
il problema della Vigevanese con l’attuazione dei progetti studiati dalla
Società di trasformazione urbana e
con il raddoppio della linea MilanoMortara
OBIETTIVO: Rispettare l’ambiente e le
esigenze dei cittadini.
NARE I DISAGI VIABILISTICI
AMBIENTE:
CESANO TINTA DI… VERDE
TUTELARE LE AREE VERDI (attraverso la
conservazione dell’esistente e l’impianto di alberate, siepi e piante);
migliorare i servizi d’igiene ambientale e manutenzione di parchi e verde.
OBIETTIVO: salvaguardare e valorizzare l’ambiente di Cesano Boscone.
SVILUPPARE LE FORME DI COLLABORAZIONE
SOVRACOMUNALE COME AGENDA 21.
OBIETTIVO: produrre elevati livelli di
efficienza e di efficacia nel tutelare il
territorio
COMPLETARE LA RETE FOGNARIA; monitorare costantemente la qualità dell’aria e l’inquinamento acustico.
OBIETTIVO: tutelare l’intero ciclo dell’acqua e prevenire i disagi provocati
dall’inquinamento.
UNA SICUREZZA
“SOVRACOMUNALE”
CONSOLIDARE LE GIÀ LUSINGHIERE
ESPE-
RIENZE LOCALI DI COLLABORAZIONE E
(protezione
civile) sviluppandone gli aspetti
quantitativi e qualitativi.
OBIETTIVO: assicurare ai cittadini un
servizio pronto ed efficace in caso di
bisogno.
AGGREGAZIONE DI CITTADINI
INTEGRARE LE MODALITÀ TRADIZIONALI DI
PRESIDIO; garantire la presenza fisica
degli operatori della polizia locale;
ampliare l’utilizzo dell’Ufficio mobile;
sostenere lo sviluppo della collaborazione coi comuni limitrofi (in modo
da mettere in comune risorse; tecnologie e competenze professionali);
sollecitare gli enti di ordine superiore
(Provincia e Regione) affinché metta-
no a disposizione nuove risorse.
OBIETTIVO: incrementare il livello di
sicurezza dei cittadini attraverso lo
sviluppo e l’integrazione degli interventi e degli strumenti attuali.
AIUTARE I MENO FORTUNATI
ATTIVARE FORME DI COLLABORAZIONE TRA
IL PUBBLICO E IL PRIVATO, con particolare attenzione per quei soggetti che
gravitano nell’area del privato sociale e che possono affiancarsi all’Ente
per la gestione di servizi in favore
delle famiglie.
OBIETTIVO: mantenere e migliorare i
servizi attualmente erogati e realizzarne di nuovi, a fronte dei bisogni
riscontrati, per continuare a considerare la persona come protagonista
del proprio benessere sociale e non
come portatore di problemi.
SOSTENERE LE POLITICHE SOCIALI AVVIANDO, NEL CONCRETO, IL PROGETTO CHE
RIGUARDA L’APERTURA DI UNA CASA DI
ACCOGLIENZA DA DESTINARE AI PORTATORI
DI HANDICAP.
OBIETTIVO: Affrontare il problema
dello “stare a casa” riscontrato nelle
persone disabili e tutelare, nel particolare, il rapporto con l’avanzare dell’età dei genitori o con la mancanza
dei riferimenti parentali.
ASSOCIAZIONI CULTURALI
PROTAGONISTE
INVITARE LE ASSOCIAZIONI LOCALI A COMU-
AMMINISTRAZIONE
•7
NICARE LE PROPRIE STRATEGIE IN UN DIALOGO CONTINUO CON L’ENTE, che resta il
primo rappresentante delle istanze
generali della comunità.
OBIETTIVO: avviare una più elevata
forma di gestione della promozione
socio-culturale, che in un ambito istituzionale veda la partecipazione dell’Amministrazione e di tutti quegli
organismi capaci di attivare energie e
risorse.
FAR
EVOLVERE L’ISTITUZIONE DELLA
CASA
DELLA MEMORIA verso una sede stabile
di raccolta sistematica delle tradizioni e dei reperti storici cittadini; favorire gli interventi di sviluppo della
biblioteca comunale e del Centro Culturale di Villa Marazzi che la ospita
(sarà inserita una sezione speciale
dedicata all’integrazione dei portatori
di handicap).
OBIETTIVO: far proseguire il progetto
“Memoria è futuro: biografia di una
città” per rendere consapevoli i cittadini in merito alla storia di Cesano e
accrescere il senso di appartenenza.
PROMUOVERE LO SVILUPPO DELLE ATTIVITÀ
SPORTIVE riconoscendo la funzione
sociale dello sport; favorire le associazioni che riservano particolare rilevanza alle attività rivolte ai giovani;
completare la Cittadella dello sport.
OBIETTIVO: garantire a tutti il diritto
alla pratica sportiva in particolare ai
giovani, in quanto forma di educazione alla vita, alla socialità ed al superamento di ogni esclusione e marginalità.
SCUOLA
RAFFORZARE
LA POLITICA DI SOSTEGNO
cercando,
per quanto possibile, di far fronte alle
carenze che potranno generarsi nell’offerta formativa in seguito all’attuazione della riforma Moratti; impiegare risorse destinate a favorire l’autonomia gestionale delle scuole; proseguire nell’adeguamento e manutenzione degli edifici scolastici.
OBIETTIVO: garantire il diritto allo stu-
ALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
dio e vigilare sulla sicurezza dei
ragazzi all’interno delle strutture scolastiche.
LAVORO
METTERE IN RELAZIONE L’OFFERTA FORMATIVA CON LE ESIGENZE DEL TESSUTO PRODUTTIVO LOCALE monitorandone l’evoluzione; valutare attentamente il
ruolo e l’impegno della donna che si
è fortemente evoluto nelle ultime due
generazioni; verificare l’efficacia delle
attuali forme d’incontro tra domanda
e offerta di lavoro (far evolvere servizi come lo sportello lavoro) in relazione alle attività che potranno essere sviluppate dalle agenzie sovracomunali di promozione dello sviluppo
locale; supportare e coinvolgere le
cooperative sociali.
OBIETTIVO: dare impulso alle attività
che possano favorire l’inserimento o
il reinserimento lavorativo di quelle
fasce di lavoratori che sono state
escluse dall’attività produttiva; avvicinarsi alla piena e buona occupazione.
A DIFESA
DEL PICCOLO COMMERCIO
Assicurare la tutela della libera concorrenza e la ricollocazione delle piccole imprese a sostegno della rete di
vendita del piccolo commercio; promuovere interventi di marketing che
possano sostenere lo sviluppo sociale
della comunità; rilasciare ulteriori
licenze per l’apertura di ristoranti, bar
e punti di incontro nel territorio in
previsione del completamento del
nuovo centro commerciale di via Don
Sturzo/Benedetto Croce.
OBIETTIVO: conciliare lo sviluppo della
grande distribuzione nel rispetto delle
piccole imprese e del disegno urbanistico.
8•
INIZIATIVE
Una delegazione formata
dal comune e dall’Anpi
era presente alle
commemorazioni
per il 60° anniversario
degli eccidi
Domenica 3 ottobre si ricordava
una delle stragi più efferate delle
dittature nazifasciste. Il 29 settembre del 1944, 60 anni fa, le
truppe nazifasciste uccisero 1836
civili innocenti nella zona di Marzabotto. Di questi, centinaia erano
bambini e ragazzi.
Per non dimenticare e per dare un
segnale forte contro ogni tipo di
revisionismo storico, l’Amministrazione cesanese insieme alla
sezione locale dell’Anpi hanno
voluto partecipare alla commemorazione. Una delegazione, composta dall’Assessore Filippo Capuano e il signor Verde dell’Anpi, ha
aderito in modo ufficiale. Hanno
partecipato Edoardo Masetti, sindaco di Marzabotto, Gastone
Sgargi, a nome dei partigiani della
CONTRO L’AIDS
Ogni anno l’1 dicembre, si celebra la Giornata Mondiale contro
l’Aids. E Cesano
vuole ricordare l’evento per invitare ad
una riflessione su un’epidemia
non ancora debellata.
L’appuntamento annuale costituisce l’occasione per un confronto
a livello internazionale tra i maggiori esperti nel settore e, soprattutto, serve a focalizzare l’attenzione in tutti i Paesi del mondo
sui risultati raggiunti in tema di
prevenzione e cura dell’Aids.
Un’epidemia che solo in Italia,
dall’inizio della diffusione ad oggi,
conta oltre 51 mila casi.
Follia nazifascista
Cesano a Marzabotto
brigata “Stella rossa lupo”, Philippe Collard, borgomastro di Bastone e presidente dell’unione mondiale delle città martiri – città della
IL
pace. Erano presenti delegazioni
da tutta Europa. È intervenuto
anche l’onorevole Cesare Salvi,
vice presidente del Senato.
COMMENTO DELL’ASSESSORE
FILIPPO CAPUANO
“Oggi (domenica 3 ottobre, ndr) era importante esserci. La presenza
di tante delegazioni di Amministrazioni locali, delle associazioni dei
partigiani, di cittadini antifascisti e pacifisti assume un significato
importante che va oltre la giusta e riconoscente commemorazione
dei martiri di Marzabotto. Questa manifestazione segna l’inizio delle
celebrazioni del 60° anniversario della festa di Liberazione e con
esse la volontà di tanti italiani antifascisti e pacifisti che vogliono
tenere vivi gli ideali di libertà, eguaglianza e giustizia attraverso il
ricordo e la memoria storica degli eventi contro i tentativi di revisionismo storico che ritornano puntualmente non solo nelle parole e
negli atteggiamenti di ministri e parlamentari di centrodestra, ma
con azioni concrete quali il taglio in Finanziaria del finanziamento
all’Anpi e alle organizzazioni della Resistenza.
MANO
TESA ALLE VITTIME DELL’USURA
Solo in Lombardia si ritiene siano oltre 5.000 i commercianti costretti a versare il cosiddetto “pizzo”. L’industria dell’estorsione sembra
godere di ottima salute. Sfortunatamente non si può dire altrettanto
delle famiglie italiane: si stima che nel nostro paese siano finiti nella
morsa degli strozzini circa due milioni di nuclei familiari (dato Eurispes). Purtroppo questo dato è calcolato al ribasso: le vittime dell’usura molto spesso hanno timore o vergogna di denunciare i propri
aguzzini, per questa ragione è quindi ipotizzabile che esista uno scenario sommerso di disperazione.
Il Codici, Centro per i Diritti dei Cittadini, è un’associazione di promozione sociale che si batte da anni per contrastare il grave problema
dello strozzinaggio. In Italia sono mezzo milione le persone sovraindebitate o sotto usura. Di queste circa 300.000 sono riconducibili alla
cosiddetta “usura familiare”. Una famiglia su cinque è povera o rischia
di diventarlo corroborando la tesi che ha previsto la rapida estinzione
del “ceto medio” sotto i colpi inferti dall’inflazione e dalla crisi del lavoro. “Il sovraindebitamento familiare è un rischio reale ed è realmente
l’anticamera dell’usura – ha spiegato Maria Barroccu, segretario regionale del Codici”.
Tutti i cittadini potranno rivolgersi al nuovo sportello antiusura del
Codici di Milano telefonando al numero 02.45.00.819 per ottenere
una consulenza o per prendere un appuntamento presso la sede di
Cesano Boscone in via Turati 6. L’associazione può essere contatta
anche tramite e-mail ([email protected]), oppure attraverso
il sito web www.codici.org.
DIRITTI DELL’INFANZIA
Verrà ratificato il
18 novembre il Consiglio
comunale dei bambini.
Saranno nominati anche
il sindaco e gli assessori
tra i ragazzi eletti
a maggio nelle scuole
Nel maggio scorso, i ragazzi e le
ragazze delle scuole elementari e
medie cesanesi hanno eletto i loro
rappresentanti. Il 18 novembre prossimo alle ore 10.30, durante l’assise
ordinaria dei grandi, verranno ratificate le nomine del primo Consiglio
comunale delle bambine e dei bambini.
Nella stessa sede verranno anche
scelti il sindaco e gli assessori che
formeranno la giovane Giunta.
“Una tappa importante di un percorso – sottolinea l’assessore alla Pubblica Istruzione, Filippo Capuano –
che avevamo annunciato l’anno scorso, dopo aver promosso, per alcuni
anni, l’iniziativa di un Consiglio
comunale aperto nell’ambito del Progetto scuola. Avremo così un organi-
•9
Il Consiglio comunale
a misura di bambini
smo di partecipazione dei nostri giovani studenti, che hanno dimostrato,
in più occasioni, attenzione alla città
e la capacità di saper cogliere le problematiche più sentite”.
GLI ELETTI DI MAGGIO
ELEMENTARE GOBETTI - 5a Daryl Erario
e Sara Picarizzi, 5b Klizia Bosio e
Giulia Ferrante, 4a Matilde Bilardelli
e Omar Khan Raja
ELEMENTARE MONACA - 4a Serena Eramo e Antony Muraro, 4b Andrea Crinito e Raffaele Vigliotti, 5a Rida Ed-
LE
dassouli e Emanuela Oliviero, 5b Daniela Oliverio e Steven Orozco Quiroz
ELEMENTARE LIBERTÀ - 5a Andrea De
Lucia e Vittorio Longo, 4a Mattia
Genovese e Valentina Tango, 4b Carmen Cricelli e Alessandra Petrucciani
ELEMENTARE BRAMANTE - 5f Cecilia
Fochesato e Daniele Paladini
MEDIA VESPUCCI - 1f Martina Beretta e
Federico Valenza, 2b Marco Bellezza
e Andrea Reggiani
MEDIA BRAMANTE - 2e Matteo Laurenti e Stefania Paladini
INIZIATIVE NELLE SCUOLE
La media Alessandrini/Da Vinci di via Vespucci ha organizzato una
serie di iniziative di coinvolgimento dei ragazzi sui temi della diversità
e dei diritti dell’infanzia, temi sui quali stanno lavorando le classi
prime e seconde.
Sabato 20 novembre per le prime verrà proiettato il cartone animato
“La gabbianella e il gatto che le insegnò a volare”. I ragazzi lo analizzeranno e discuteranno sui temi della diversità.
Le classi seconde, invece, vedranno il film “Ichbal”, dedicato alla vita
di un piccolo indiano, definito il “sindacalista dei bambini”.
Le terze sono coinvolte in un progetto più ampio, che riguarda altri
temi, legati al “Giorno della memoria” e al “25 aprile”.
SEBASTIAÕ SALGADO, FOTO DAL MONDO DEI MIGRANTI
“In cammino…per Pangea”. È questo il titolo della mostra
fotografica ospitata a Villa Marazzi fino al 21 novembre. Le
foto in mostra sono la cruda testimonianza della drammaticità
degli spostamenti di enormi masse di rifugiati, uomini, donne
e bambini. Costretti all’esilio, all’abbandono della propria
terra d’origine, testimoni di incredibili tragedie umanitarie.
Le storie di questi popoli sono proposte in tutta la loro intensità emotiva nelle immagini-denuncia del più grande fotografo
vivente.
I BAMBINI IN CAMMINO
I bambini delle foto sono quelli che vivono nelle bidonville, nei
campi profughi e nelle comunità rurali. In tutte le situazioni di
crisi, le prime vittime sono i bambini. Se è vero che le loro storie sono quelle dei loro genitori, è anche vero che i bambini
hanno un modo tutto loro di viverle e raccontare la propria
vita. Attraverso gli abiti che indossano, le pose che assumono, l'espressione degli occhi, i bambini si raccontano e dico-
no loro stessi chi sono.
LA MOSTRA
L’esposizione è a Villa Marazzi, in via Dante 47. Resterà aperta giovedì e venerdì dalle 17 alle 19, e sabato e domenica
dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19. L’ingresso è libero.
10 •
DETTO
&
FATTO
Realizzazione
del centro storico,
ma anche interventi
inseriti nel Piano urbano
del traffico per garantire
ai pedoni di camminare
in sicurezza
per le vie della città
Nelle ultime settimane la città è
stata trasformata in un cantiere.
Interventi annunciati da tempo, che
modificheranno, almeno in parte,
la viabilità interna, ma anche le
aree di sosta delle autovetture con
un obiettivo principale: privilegiare
il pedone.
“Ci rendiamo conto che una serie di
cantieri aperti in contemporanea –
spiega il sindaco, Vincenzo D’Avanzo – comportano inevitabilmente
numerosi disagi ai cittadini. Soprattutto i residenti in alcune zone sono
costretti a dei sacrifici, che però
saranno ripagati dai risultati che
verranno raggiunti. Nel segno della
continuità, ma anche e soprattutto
dell’innovazione, abbiamo voluto
portare avanti quanto già previsto
dal Piano urbano del traffico (Put)
che mira a garantire la sicurezza
dei pedoni in vie molto strette e
dove, fino ad ora, la sosta delle
auto su entrambi i lati costringeva
tutti coloro che la percorrevano a
piedi, di spostarsi al centro della
strada, con rischi per la propria
incolumità”.
I CANTIERI APERTI
Con l’aiuto di un servizio fotografico realizzato da Mario Manili,
vediamo cantiere per cantiere cosa
si sta realizzando. E cosa cambierà
una volta che i lavori saranno conclusi.
Cantieri aperti
in tutta la città
CENTRO STORICO
Prosegue l’intervento di riqualificazione del centro storico cittadino, iniziato nei mesi scorsi nell’area Matteotti-Kennedy e sul sagrato della
chiesa di San Giovanni Battista.
In particolare, fino almeno a dicembre, le auto non potranno circolare
nelle vie Monegherio, Dante, Picozzi,
Kennedy, Matteotti e Monegherio.
Conclusa, invece, la via Piave.
L’intervento prevede, laddove non è
stata già realizzata o in via di completamento, il rifacimento della pavimentazione stradale, con l’asportazione dello strato di asfalto, la realizzazione di un massetto in cemento e
il posizionamento del porfido.
È consentito il passaggio pedonale,
quindi i negozi sono accessibili anche
per fare acquisti in vista del Natale, o
per acquistare il pane o ancora per
gustare un piatto prelibato in uno dei
bar o ristoranti della via.
Notevole il disagio anche per i residenti, che non potranno raggiungere
in auto la propria abitazione, almeno
per il tempo necessario affinché il
porfido, una volta posizionato, possa
assestarsi.
Il sindaco ha già spiegato agli abitanti della zona la necessità di un provvedimento così drastico. “Vi chiediamo di aver pazienza – ha scritto D’Avanzo – certi che il risultato finale
sarà di vostro gradimento”.
DETTO
VIE ROMA, BATTISTI
E PRIVATA DEI FIORI
“Il provvedimento di pedonalizzazione del centro storico – ha scritto il sindaco Vincenzo D’Avanzo –
impone l’individuazione di un percorso alternativo che consenta di
orientare il traffico veicolare verso
l’asse viario centrale di via Roma.
Tale percorso è stato individuato
nella via Battisti, il cui senso di
marcia dovrà essere invertito in
direzione della via Roma”.
Si rende, quindi, necessario il posizionamento di un semaforo, per
garantire sicurezza sia ai pedoni
sia agli automobilisti in transito,
ma anche ai residenti che devono
accedere alle proprie abitazioni.
VIE MANZONI E TRENTO
“Nell’ambito del Piano urbano del
traffico – spiega il sindaco – sono
state individuate sul territorio di
Cesano le vie con le maggiori criticità
relative alla mobilità pedonale”. Due
di queste sono la via Trento, sulla
quale si è già intervenuti e la via
Manzoni, dove la mancanza di marciapiedi o percorsi protetti rischiava
di rendere difficoltoso il transito ai
pedoni. Il progetto prevede la realizzazione di un tratto delimitato da
paletti, sul lato sinistro della strada,
provenendo da via Roma, con una
pavimentazione differente, sia come
colore sia come materiale.
VIE GARIBALDI E TRIESTE
Nei tratti della via Garibaldi dove
manca il marciapiede e lungo la
via Trieste è stata creata una fascia
protetta per il passaggio dei pedoni. Il tratto di strada ha un colore
differente rispetto alla parte centrale e può essere utilizzato nelle
ore serali/notturne, sempre come
posteggio, ma durante il giorno
vige il divieto di sosta e il transito
è riservato ai pedoni.
UN NUOVO “VESTITO”PER VILLA MARAZZI
Villa Marazzi riacquisterà il suo antico
splendore. Sono recentemente partiti i
lavori che risolveranno definitivamente il
problema di distacco e “sfarinatura” dell’intonaco che interessavano i muri esterni dell’edificio principale e della sala
delle Carrozze. Una volta appurato che
la causa principale era la risalita capillare dell’umidità dal sottosuolo, si è potuto
studiare un’efficace contromisura.
Per i lavori l’Amministrazione ha previsto
uno stanziamento complessivo di
120.000 euro.
&
FATTO
• 11
12 •
GIOVANI
Pomeriggi di gioco,
studio, musica e tanta
allegria attendono
i ragazzi del CG di
Cesano. E a dicembre
una sorpresa:
apre la discoteca
in Villa Marazzi
È partito, denso di appuntamenti e di
iniziative, il mese di novembre per il
Centro Giovani. Il giorno 6 si è svolto
al Tessera il “Sabato Insieme” giochi,
musica e tante sorprese hanno coinvolto tutti gli utenti del Centro dagli
undici ai ventuno anni.
Le novità non finiscono qui. È stato
inaugurato lo “Spazio Primo Centro”:
ogni lunedì, dalle 15 alle 19, il Centro Giovani sarà interamente dedicato agli studenti delle scuole medie
inferiori che potranno così svolgere i
compiti al Centro e, successivamente, giocare e stare insieme in allegria.
Terminiamo questa breve panoramica sulle proposte per il mese di
novembre con un accenno al Progetto Musica.
PROVE
È caldo il novembre
del centro giovani
Il programma di supporto ai giovani
musicisti cesanesi, voluto dall’Assessorato per le politiche giovanili, continua a essere in vigore e lo sarà
almeno fino alla conclusione del
2004. Il progetto prevede una convenzione con la sala prove “Caretta
Caretta Sound” attraverso la quale i
ragazzi possono provare in salette
attrezzate e insonorizzate con una
tariffa oraria ridotta del 50%. Per
informazioni e per ricevere i tagliandi-sconto è sufficiente recarsi presso
la sede del Centro Giovani in via
Turati dal lunedì al giovedì, dalle 15
alle 19.
Gettando lo sguardo oltre il mese di
novembre c’è da segnalare l’imminente apertura della discoteca del
Centro Giovani: sabato 4 dicembre i
ragazzi potranno scatenarsi al ritmo
della disco dance in Villa Marazzi.
Sempre in Marazzi continua, con una
notevole partecipazione, il Torneo di
Fantacalcio, giunto alla seconda edizione e ancora in pieno svolgimento.
DOVE?
SEDI: Villa Marazzi, via Dante Alighieri, 47 - telefono 02.48694.441
Tessera, via Turati, 6 - Telefono 02.48694.711
ORARIO APERTURA VILLA MARAZZI (preadolescenti)
lunedì, martedì e mercoledì dalle 16.00 alle 19.30
ORARIO APERTURA TESSERA (preadolescenti, adolescenti, giovani)
lunedì e mercoledì dalle 16.00 alle 19.30 e dalle 20.45 alle 23.15
martedì, giovedì e venerdì dalle 16.00 alle 19.30
MODALITÀ DI ACCESSO
Non serve alcuna iscrizione, il servizio è a frequenza libera: si accede recandosi direttamente nelle due sedi durante gli orari di apertura. È possibile contattare gli operatori telefonicamente per avere informazioni su attività, orari, fasce
d'età, progetti collegati al centro.
PRATICHE PER ASPIRANTI CENTAURI
Se un minorenne vuole guidare i cosiddetti “cinquantini”, deve avere un patentino. È la nuova
norma del Codice della strada, entrata in vigore di
recente e che rende obbligatorio per i minori di 18
anni il conseguimento di una patente se intendono
guidare i motorini. Il Comune di Cesano ha deciso di
incentivare i giovani a frequentare i corsi che servono ad ottenere il certificato di guida.
Per questo ha messo a disposizione gratuitamente
un’area, quella del parcheggio di via Don Sturzo, per
effettuare le prove pratiche di guida, esercitandosi
con i birilli. Entrambe le scuole guida di Cesano, la
Rolando e la San Marco, hanno attivato specifici
corsi.
ANZIANI
Si è concluso in ottobre
l’ultimo dei 6 soggiorni
organizzati dal Centro
Anziani per il periodo
estivo. Sono riprese nel
frattempo le iniziative
dell’Associazione
Spighe D’oro
• 13
Finite le vacanze,
il divertimento continua
Lei” organizzato dal Centro Anziani.
Ai primi quattro posti si sono classificate le coppie: Cavaliere-Zennaro,
Vanin-Bellagamba, Petrecca-Petreu
Con gli ultimi due soggiorni a
Molveno, dal 22/8 al 5/9, e a
Minorca, dal 13/9 al 4/10, si è
chiusa la stagione delle vacanze
per gli anziani dell’“Associazione
Spighe d‘oro”. I partecipanti al
soggiorno presso Molveno sono
stati 35, mentre 22 sono stati gli
anziani che hanno villeggiato
presso la calda Minorca, ma
occorre specificare che le richieste per quest’ultimo viaggio
hanno largamente ecceduto il
numero di posti disponibili. In
una riunione che si terrà nei primi
giorni di dicembre i soci decideranno le mete per i soggiorni del
2005.
Uva e pane con uvetta sono stati
distribuiti durante la “Festa dell’uva” che si è svolta domenica 3
ottobre presso il Centro Anziani;
ovviamente non sono mancate
musica dal vivo e danze.
Sabato 25 ottobre si sono svolte
le finali del torneo di bocce “Lui &
IL CALENDARIO DEL CENTRO ANZIANI
NOVEMBRE
SABATO 13 • elezioni nuovo comitato: dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.
DOMENICA 14 • elezioni nuovo comitato: dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17 dalle
15 alle 18.30 ballo con basi musicali
SABATO 20 • finali torneo scala quaranta “Lui & Lei”, seguiranno premiazioni e
festa.
DOMENICA 21 • ballo con musica dal vivo (con prenotazione).
DOMENICA 28 • festa dei nonni e nipoti; inaugurazione della mostra fotografica
“A spasso con i nonni”; musica dal vivo con il cantante Arturo Testa e Art Attack
per i giovani.
e Brasacchio-Gilberti. Dopo la premiazione la serata è proseguita con
una cena. Il prossimo torneo si svolgerà in primavera.
14 •
ASSOCIAZIONI
Un aiuto concreto per i
malati di talassemia
della Sardegna.
In occasione della festa
per il tredicesimo
compleanno
dell’Associazione sarda
donatori di sangue
(Asds), anche un
dibattito sulla
fecondazione assistita
Domenica 10 ottobre la Asds
(Associazione sarda donatori sangue) ha festeggiato il suo XIII anniversario di attività. Si occupa in
particolare di raccogliere il plasma,
necessario ma carente in tutta la
Sardegna per la cura della talassemia.
Nel pomeriggio l’associazione ha
organizzato, un dibattito sul tema
della fecondazione medicalmente
assistita. Hanno partecipato quattro
Contro la talassemia
si cercano donatori
medici, un magistrato ed un prete,
che hanno potuto esprimere i diversi punti di vista sull’argomento, che
probabilmente sarà oggetto di referendum nei prossimi mesi.
“Vorrei ringraziare tutti i donatori –
spiega Gianluigi Loi, presidente dell’associazione – che in questi anni
con il loro impegno hanno permesso di alleviare le sofferenze dei tanti
talassemici che vivono in Sardegna.
E vorrei ringraziare anche il Comune che ci ha dato la possibilità di
festeggiare il XIII anniversario con
un dibattito così costruttivo”.
Per ricevere maggiori informazioni
sull’attività dell’associazione, od
offrirsi come volontari per le donazioni si può contattare Gianluigi Loi
al n. 02.935.61.396.
Avis di Cesano Boscone. Dagli anni ’60 ai giorni nostri
L’Avis (l’Associazione volontari italiani del sangue) di
Cesano ha compiuto 40 anni, che sono stati celebrati
con la “Festa del donatore”. Il 30 aprile 1964 veniva
costituita la sezione cesanese, e da allora l’impegno
dell’associazione per l’importante causa della donazio-
ne di sangue è sempre rimasto costante.
La “Festa del donatore” si è svolta presso la Fondazione Cenci-Gallingani in Villa Sormani. Venerdì 8 ottobre
si è tenuto un convegno medico, che si è presto trasformato in un dibattito aperto con il pubblico, sul tema
“Le allergie respiratorie”, con relatore il dottor Attilio
Pietra dell’ospedale San Carlo Borromeo di Milano.
Domenica 10 ottobre si è svolta invece la Festa del
donatore. Erano presenti il sindaco Vincenzo D’Avanzo,
l’assessora all’associazionismo e vicesindaco Lilia Di
Giuseppe, il parroco di San Giovanni Battista don Franco Agnesi, il signor Casati in rappresentanza dell’Avis
provinciale di Milano. E sono intervenuti anche due
personaggi “storici” per l’associazione: don Giuseppe
Ponti e Angela Furlan, fondatori dell’Avis di Cesano.
Sono stati molti i donatori più “attivi” premiati, 127, a
testimonianza dell’impegno dei volontari. L’associazione, però ha sempre bisogno di aiuti e nuove adesioni.
Per contattare l’Avis: tel/fax 02.45.82.194. e-mail:
[email protected]
ASSOCIAZIONI
• 15
Con Legambiente la “Festa dell’albero”
L’obiettivo è dare un contributo tangibile contro l’effetto serra, per la difesa della vita sul nostro pianeta.
DOMENICA 21 NOVEMBRE Legambiente
ha organizzato la “Festa dell’albero”,
patrocinata dal Comune. Lungo il
fontanile Orenella, nel tratto tra via
Acacie e via Don Sturzo, tutti potran-
no collaborare a piantare nuovi
alberi e arbusti in una grande festa
per l’ambiente. Per ricordare che
boschi e foreste hanno un ruolo fondamentale di polmone verde nell’ecosistema terrestre, unendo nel progetto il recupero e la salvaguardia
dello straordinario patrimonio di
TEATRO CRISTALLO: ANNA FALCHI “A
Prosegue con una commedia di Neil Simon la stagione
teatrale del Cinema Teatro Cristallo giunta oramai alla venticinquesima edizione. GIOVEDÌ 2 E VENERDÌ 3 DICEMBRE alle
ore 21 Gianluca Guidi, Anna Falchi, Gianni Fenzi ed Erica
Blanc andranno in scena con “A piedi nudi nel parco” per
la regia di Gianluca Guidi. Il 12 e il 13 gennaio 2005 sarà
invece il turno di Luca De Filippo con la celebre “Napoli
MARCIA
DELL’AMICIZIA
Affollata partecipazione all’edizione
2004, svoltasi il 7 novembre scorso.
fontanili di Cesano Boscone.
Nell’occasione si celebra anche la
giornata mondiale dell’infanzia, quindi Legambiente ha deciso di dedicare ogni albero a tutti i bambini che
vedono negati i loro diritti, dall’Iraq a
Beslan, dai piccoli schiavi ai bambini
malnutriti.
PIEDI NUDI NEL PARCO”
milionaria!” di Eduardo De Filippo e con la regia di Francesco Rosi. L’ingresso costa 25 euro per la platea e 22 per
galleria, ma per i residenti a Cesano è valida la convenzione, nata dall’accordo fra l’Amministrazione e il circolo
culturale “Città viva”, che dà diritto ad uno sconto di 2,5
euro. Per informazioni: Teatro Cristallo 02.45.80.242 o
www.cristallo.net.
“CERBIATTI MANNARI”
INVADONO IL
PIANA
Il 20 NOVEMBRE alle ore 21.00, al Teatro Piana di via Turati 6, il gruppo drammaturgico dei Rabdomanti apre la sua cinquantaduesima stagione teatrale con la lettura scenica di "Cerbiatti Mannari", opera scritta da Alessandro Bini e Bruno Magrini, con Laura Rozza, Enzo Florio,
Pierangelo Parolini e Clara Monesi.
L’ingresso è gratuito.
FESTA D’AUTUNNO AGLI ORTI COMUNALI
CONTRO OGNI VIOLENZA
SULLE DONNE
GIOVEDÌ 25 NOVEMBRE si celebra la
Giornata internazionale contro la
violenza sulle donne. Il circolo
donne “Sibilla Aleramo” ha organizzato in collaborazione con l’Arci, in
occasione della ricorrenza, la proiezione del film “La donna perfetta”,
con Nicole Kidman, remake de “La
fabbrica delle mogli”.
Lo spettacolo si terrà giovedì 25
novembre alle 21 presso il circolo
Arci di via Kuliscioff, al quartiere
Tessera. L’ingresso è libero. Per
informazioni tel. 02.45.01.194.
L’associazione amici degli orti, in occasione della consegna delle tessere associative ai soci, ha organizzato, il 23 ottobre scorso, la “festa d’autunno”. Oltre
le aspettative la partecipazione. Presenti alla cerimonia anche il Sindaco Vincenzo D’avanzo, che si è intrattenuto con i presenti ricordando le origini contadine della sua famiglia e quindi la conoscenza approfondita dei prodotti
della terra, la vicesindaco Lilia Di Giuseppe che ha valorizzato il ruolo della
partecipazione e dell’associazionismo, il presidente del Consiglio comunale
Giovanni Addonisio e altri esponenti dell’Amministrazione comunale
16 •
CULTURA
L’ arte a Cesano Boscone
Parte in questo numero di Cesano
notizie una nuova iniziativa che
intende far conoscere alcuni esponenti della scena culturale cesanese. Poeti, scrittori, musicisti che
hanno iniziato il loro percorso artistico proprio nel nostro territorio e
hanno dimostrato le loro potenzialità oltre i confini della città in cui
abitano. L’ Arte a Cesano Boscone è
solo una delle tante iniziative promosse dall’assessora alla cultura
Lilia Di Giuseppe per valorizzare le
capacità di molte donne e uomini
cesanesi. Chiunque desideri intervenire o fare delle segnalazioni è
invitato a contattare la redazione:
[email protected]; 02.48694.520.
ALBERTO FIGLIOLIA
Ospitiamo in questa edizione Alberto Figliolia, giornalista, scrittore e
poeta, un cantore che trova la sua
ispirazione nella quotidianità,
ritratta in “Ambra ombre e van'amori” (Lietocolle Editore), e soprattutto nello sport che racconta
vestendo ora i panni del giornalista,
del poeta o dell’allenatore (è coach
“ORIZZONTI DI GLORIA”
È il titolo del film, per la regia di
Stanley Kubrich con Kirk Douglas,
che la sezione di Cesano Boscone
dell’Anpi proporrà martedì 16
novembre alle ore 21.00 all’auditorium di via Vespucci 11.
L’ingresso è gratuito.
Il contesto è la prima guerra mondiale (1914-1918). La pellicola è
una durissima denuncia contro la
guerra.
Si tratta del primo appuntamento
della rassegna cinematografica
“La nostra storia, la nostra memoria” che proseguirà nei prossimi
mesi con altre sette pellicole.
di squadra di basket giovanile).
In “Una curva nel cielo” (Apollo e
Dioniso Edizioni) Figliolia propone
un ritratto poetico di alcune leggende dello sport, atleti capaci d'imprese eccezionali, figure mitiche
eppure così concrete nella loro
umanità. “Giganti e pallonesse” è
invece un’elegia ai protagonisti del
basket “uno sport – spiega Figliolia
– che è ‘poesia in movimento’, e io
non potevo che collegare i miei due
grandi amori, scrittura e pallacanestro, per generare una sorta, mi si
perdoni l’ambizione, di Spoon River
della palla a spicchi”.
Fra le altre sue opere troviamo “Le
gerarchie del nulla”, “Il male è
altro”, “Del naufrago le parole”, “Al
cospetto di Caifa”, “L’Apensiero”,
"Disimprimatur" e un “Notturni a
venire-Racconti di spaesamento”.
SCHUBERT, BEETHOVEN A CESANO BOSCONE
Le soavi arie di violino e l’armonioso incedere del pianoforte risuoneranno nella settecentesca Sala della Carrozze. Quale migliore sede si
sarebbe potuta scegliere per riproporre alcune delle sonate di Schubert, Brahms, Beethoven e Ravel? Prosegue così all’insegna dei grandi protagonisti della musica classica la stagione dei concerti organizzata dalla Civica Scuola di Musica. Il concerto si svolgerà il 13 novembre alle ore 21.00. Le sonate saranno interpretate da Manuela Migliore al pianoforte e Marcello Defant al violino. Il costo del biglietto d’ingresso è di 5 euro (ridotti: 3 euro).
IL RICORDO DEL PRIMO SCIOPERO GENERALE
Domenica 31 ottobre il Teatro “L. Piana”, in via Turati 6, ha ospitato il convegno Buggerru 1904 – 2004. A cento anni dai martiri di Buggerru e dal
primo sciopero generale nazionale. L’iniziativa è stata promossa dall’associazione cesanese Domo Nostra, con il sostegno della Fasi – Federazione
Associazioni Sarde in Italia e la partecipazione della Regione Autonoma
della Sardegna – assessorato del lavoro, del Comune di Cesano Boscone,
con la collaborazione di Cgil, Cisl e Uil della zona.
CULTURA
Grande successo dei
primi due appuntamenti
dell’iniziativa promossa
dall’assessorato
alla Cultura e proposti
nell’ambito del
“Salotto culturale”.
I prossimi appuntamenti
• 17
Nonni: un problema
o una risorsa?
Grande successo per l’anteprima
assoluta dell’ultima fatica letteraria
di Paola Santagostino presentata,
nell’ambito del “Salotto culturale”,
sabato 30 ottobre a Villa Marazzi.
Una fiaba, un racconto per guarire
da malattie fisiche, per aiutare a
superare i problemi della vita di
tutti i giorni. Nel volume “Guarire
con una fiaba” (Apogeo-Feltrinelli),
l’autrice spiega come ciò sia possibile. Indica quei principi della relazione tra la mente e il corpo, che
fanno in modo che l’inventare una
fiaba possa avere un’influenza positiva sul benessere complessivo dell’organismo.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
DOMENICA 28 NOVEMBRE DALLE ORE 15
Centro anziani di via don Sturzo
• “Nonni e nipoti in festa” con la
partecipazione straordinaria del
cantante Arturo Testa e sorprese
per i più piccoli.
•Inaugurazione mostra fotografica
“A spasso con i nonni”, in collaborazione con il circolo fotografico
Cizanum.
SABATO 4 DICEMBRE DALLE 10
Centro culturale Villa Marazzi
•“Favole e baby aperitivo”: “Oltre il
nido… una favola - Dalle educatrici del nido alla... magia di una
favola”.
DOMENICA 5 DICEMBRE DALLE 15.30
Centro culturale Villa Marazzi
•In occasione del ciclo “Favole a
merenda”: “La nonna racconta…
c’era una volta”.
Arturo Testa: la storia della canzone italiana
“Parlami d’amore Mariù”, “Non ti
scordar di me”, “Io sono il vento”
sono solo alcune delle canzoni senza
tempo che Arturo Testa proporrà nel
corso della sua esibizione del 28
NOVEMBRE ALLE 15 presso il Centro
Anziani di via Don Sturzo. “Il mio
desiderio è creare un ponte ideale fra
nonni, figli e nipoti – spiega il cantante – attraverso queste celebri poesie musicali che ci uniscono e, perché no, ci fanno sentire più giovani”.
Arturo Testa ha partecipato a 5 festi-
val di Sanremo e a 3 di Napoli. Furono lui e Betty Curtis a sancire l'arrivo
degli “urlatori” a Sanremo e in quegli
anni Testa fu l'unico a contrastare lo
“strapotere” di Claudio Villa. Nel
1970 ha debuttato alla Scala di
Milano nella Bohème allestita da
Karajan e Zeffirelli e da allora è presente in tutti i cartelloni scaligeri.
Nella stessa giornata avverrà l’inaugurazione della mostra fotografica “A
spasso coi nonni” (è ancora possibile
esporre i propri scatti consegnandoli
presso il Centro Anziani) e partirà il
laboratorio “Art Attack” durante il
quale due animatrici insegneranno a
nonni e nipoti l’arte di costruire fiori
con la carta.
Il progetto “Nonni e nipoti”, fortemente voluto dall’assessora alla cultura Lilia Di Giuseppe, proseguirà la
settimana successiva in Villa Marazzi
con le favole di “Oltre il nido…”
(4/12 dalle 10) e “La nonna racconta.. c’era una volta” (5/12 dalle
15.30).
18 •
DAL CONSIGLIO
I Consiglieri comunali
hanno uno spazio a
disposizione sul periodico
comunale “Cesano notizie”
per dialogare con la città
su temi dibattuti nel corso
delle assisi. Pubblichiamo
quanto giunto in redazione
L’ORDINE DEL GIORNO APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE
Pubblichiamo il testo integrale dell’ordine del giorno letto in una
recente seduta del Consiglio da Giovanni Bianco, rappresentante della
Margherita.
Il problema delle abitazioni in affitto
diventa ogni giorno sempre più
grave.
In un comparto in cui le uniche regole sono stabilite da un mercato soggetto solamente al profitto ed alla
speculazione, oggi più che mai riteniamo necessario che venga ripensato tutto il sistema delle regole che
governano questa bilancia che su un
piatto vede la necessità ed il diritto di
avere un tetto sulla testa e sull’altro il
peso preponderante della proprietà e
del profitto.
LA
Spazio aperto
al Consiglio comunale
In particolare, nella nostra città stiamo vivendo un momento di grande
tensione e difficoltà per più di 1.700
famiglie.
I canoni di affitto sono alle stelle e
gravano per il 30-40 se non per il
50% sulla retribuzione.
Questo si sta prefigurando su tutto il
territorio cittadino ed anche al quartiere Giardino che, pur con una più
che decennale tradizione di lotte ed
una forte organizzazione sindacale
iniziate nel ‘93 e con l’Accordo dei
Patti Territoriale per un canone convenzionato sostenuto dall’Amministrazione comunale precedente
anche economicamente con la riduzione dell’Ici, vede ora richieste di
aumenti della proprietà che porterebbero fino al 30% e più di incremento
dei canoni di locazione.
Se a questo aggiungiamo il taglio iniquo effettuato lo scorso anno sul Fsa
(ridotto nella migliore delle situazioni
del 50%) ci rendiamo conto che è
necessario e doveroso operare scelte
che proteggano le fasce più deboli.
L’organizzazione sindacale ed il
Comitato Inquilini sono al lavoro per
cercare una migliore organizzazione
per poter spuntare condizioni le
migliori possibili, ma questo compito
è estremamente difficile.
Da sempre sosteniamo che il problema della casa ed in particolare della
casa in affitto ha un aspetto sociale
ed una rilevanza politica importante,
anche per questo chiediamo a questa
Ammminstrazione comunale ed a
tutto il Consiglio, un sostegno politico
significativo che, siamo certi, si realizzerà in un intervento concreto da
presentare e discutere anche in una
seduta di un Consiglio comunale
aperto, ma nell’immediato chiediamo
la condivisione della petizione popolare sulla politica abitativa promossa
da Cgil, Cisl e Uil (il testo integrale si
trova sul sito www.caesius.it) rappresentate dai rispettivi sindacati di settore.
SITUAZIONE ABITATIVA IN AFFITTO
Il mercato abitativo in Italia, caratterizzato dal forte prevalere della casa in proprietà rispetto all’affitto, presenta
una problematica complessa e socialmente difficile. Il
caro-casa ha raggiunto livelli ormai insostenibili non solo
per le famiglie con reddito basso, ma anche per quelle
con reddito medio e medio-basso, così diventa inevitabile che gli sfratti per morosità siano in continuo aumento.
Inoltre il carattere speculativo che si sta affermando con
l’indirizzo assunto dal mercato finanziario, determina una
attesa di rendimento dell’investimento immobiliare che,
inevitabilmente, concorre a tenere alti i prezzi ed i canoni degli alloggi. Il disagio abitativo colpisce gli anziani, le
famiglie monoreddito, i single, i giovani e i lavoratori che
si trasferiscono per motivi di studio o di lavoro, gli immigrati costretti a vivere in condizioni di precarietà e di
sovraffollamento e che, tra l’altro, sempre più numerosi
si pongono il problema del ricongiungimento familiare. Si
tratta di un’ampia platea sociale che è portatrice di una
concezione della casa non come “bene d’investimento”
ma come “bene d’uso”, come servizio flessibile e adattabile ai diversi cicli della vita familiare e personale.
L’esigenza di una politica della casa si pone oggi dentro
un quadro di mobilità e di flessibilità dell’attuale mercato del lavoro. La casa è diventato insomma un problema
che condiziona il percorso di vita e di lavoro, che chiama
in causa la politica dei redditi e la responsabilità dello
Stato e delle istituzioni regionali e locali, che investe la
dimensione del Welfare e dei diritti di cittadinanza.
La legge 431/’98, nota come riforma degli affitti, avrebbe dovuto, attraverso la liberalizzazione dei canoni, gli
DAL CONSIGLIO
incentivi fiscali per i proprietari e il bonus casa per gli
inquilini a basso reddito, sbloccare un mercato immobiliare “ingessato”, combattere l’annoso fenomeno dei contratti in nero e delle case sfitte, dare impulso, attraverso il canale concordato, all’offerta di case a prezzi
accessibili. L’obiettivo era di strutturare il passaggio dall’equo canone al libero mercato, prevedendo norme che
lo rendessero, nel contempo, economicamente sopportabile e trasparente.
A sei anni di distanza il quadro è a dir poco allarmante:
· la liberalizzazione dei canoni ha comportato, dal 1998
ad oggi, una crescita dei livelli degli affitti di circa il
40%. La percentuale dei contratti “concordati” non
supera il 20% del totale. Prevalgono di gran lunga i contratti stipulati col canale “libero”; una delle cause della
lievitazione degli affitti è anche la risalita dei prezzi degli
immobili che negli ultimi tre anni si è raddoppiata. Le
organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL concordano
sulla necessità di modificare la legge 431/’98, predisponendo quei correttivi che permettano di superare gli evidenti limiti messi in luce dalla liberalizzazione del mercato dell’affitto. A Cesano Boscone, stiamo vivendo
momenti di gran tensione e difficoltà per più di 1700
famiglie, che alla data del rinnovo del contratto di locazione, avrà un aumento del canone del 30%, 1.300 solo
al Q.re Giardino.
TAGLI
• 19
Stiamo attraversando momenti difficili.
I canoni in continua crescita, ed il lievitare dei costi relativi all’uso del bene casa, stanno mettendo le famiglie di
lavoratori e pensionati nella condizione di non poter far
fronte al pagamento di quanto richiesto.
La precedente Amministrazione Comunale, con l’accordo
dei patti territoriali, è intervenuta con un sostanziale contributo economico con la società immobiliare Palladium,
riducendogli l’ICI come se fosse la prima casa, cosi hanno
ottenuto un canone controllato e più equo alla portata
delle famiglie. L’Amministrazione Comunale insieme al
Sicet ed il Comitato inquilini, s’impegnerà a trovare una
nuova soluzione al problema.
Il gruppo della Margherita, appoggia l’iniziativa delle organizzazioni sindacali, SUNIA-SICET-UNIAT di promuovere
una “Petizione popolare sulla politica abitativa",
L’obiettivo della campagna di sottoscrizione è di raggiungere almeno un milione di firme, per sollecitare Governo
e Parlamento ad assumere le iniziative necessarie affinché i problemi posti e le proposte avanzate trovino risposte adeguate.
Votiamo a favore alla mozione presentata da tutto il Consiglio Comunale, e siamo favorevoli a un Consiglio Comunale aperto.
Il capogruppo de La Margherita
Salvatore Ariemma
AI COMUNI: VERITÀ O PROPAGANDA?
Alleanza Nazionale ritiene che la protesta del centrosinistra sui tagli agli Enti Locali non è altro che mera propaganda politica.
Vogliamo infatti chiarire il concetto che la riduzione del
10% di cui tanto si parla, non riguarda la riduzione dell’intero bilancio comunale, ma soltanto una riduzione
sulla somma che risulta non impegnata al 31 luglio
2004.
Infatti per il nostro comune i famigerati tagli ammontano
a 47.116 euro e sicuramente per un comune “virtuoso”
come il nostro, questi tagli non incideranno sui servizi
offerti ai cittadini.
D’altronde i parametri di Maastricht, impongono dei vincoli per ridurre i debiti del Paese accumulati durante la
gestione del centro sinistra.
Per il governo di centro-destra sarebbe stato più facile
elargire prebende agli italiani piuttosto che effettuare una
politica del rigore.
I tagli non riguardano quei servizi che stabiliscono il diritto dei cittadini ad esigere prestazioni e servizi da parte
dell’ente locale.
Quelle del centro-sinistra, che accusa il governo di operare tagli alla scuola, alla sanità, alla sicurezza e a tutti i
servizi a carattere sociale sono soltanto falsità, tese ad
avvelenare il clima sociale.
I famigerati tagli vengono applicati alle relazioni pubbliche, ai convegni, alla spesa per studi ed incarichi di consulenza conferiti a soggetti estranei all’amministrazione.
Gli enti locali dovrebbero eliminare gli innumerevoli sprechi ed essere più oculati nella gestione delle risorse economiche. Per il futuro, risparmiare diventa una necessità,
indipendentemente da chi governa.
Il problema non è quello di non avere meno soldi, ma
quello di spenderli meglio, soprattutto in campo sociale.
Oggi, infatti non è più accettabile la politica clientelare
dei finanziamenti a pioggia, elargiti solo per creare consenso e senza verifica dei risultati ottenuti.
Bisogna avere il coraggio di smetterla con le consulenze
d’oro, basta con i contributi ai gruppi giovanili fantasma,
o miriade di associazioni che hanno il solo “merito” di
essere politicamente vicini a questo o a quel partito.
Queste non sono politiche sociali, ma solo meschine operazioni clientelari.
Non si possono mettere in bocca ad altri minacce di
tagliare i servizi alla scuola, ai bisognosi, agli anziani, ai
portatori di handicap e nello stesso tempo essere i primi
a continuare a spendere per consulenze inutili o per sovvenzionare organizzazioni politiche amiche.
Santi Raimondo
Capogruppo A.N.