periodico a cura dell`amministrazione comunale di cesano boscone
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periodico a cura dell`amministrazione comunale di cesano boscone
ANNO XV • N 2 WWW.CAESIUS.IT FEB BRAI O 20 05 CARTA RICICLATA 100% P E R I O D I C O A C U R A D E L L’ A M M I N I S T R A Z I O N E C O M U N A L E D I C E S A N O B O S C O N E 2• PRIMO PIANO Approvato il documento di programmazione finanziaria. Prosegue il percorso che consentirà alla città di assumere un nuovo volto all’insegna della vivibilità “Non ci sono settori a compartimenti stagni, ma tasselli di un mosaico” ha spiegato il primo cittadino di Cesano Boscone, Vincenzo D’Avanzo durante la presentazione, nella seduta del Consiglio comunale dell’11 febbraio scorso, del documento che stabilisce i principali programmi, le sfide che l’Amministrazione comunale intende affrontare nel 2005, indicando anche le risorse necessarie. Sì, perché il Comune è come un’azienda, come una famiglia dove occorre stabilire i progetti da portare avanti nel corso dell’anno e soprattutto gli investimenti da affrontare. E visto il periodo di tagli e riduzioni, non è proprio facile far tornare i conti. IN PRIMO PIANO LO SVILUPPO SOCIO-ECONOMICO Il bilancio di previsione, detto anche in termini tecnici “documento di pro- Cesano è pronta alle sfide del 2005 grammazione finanziaria”, permette di definire le risorse a disposizione dell’Amministrazione per il buon funzionamento della città nel corso del 2005 e per il prossimo triennio. Fra le tante voci presenti, risalta l’impegno per lo sviluppo urbanistico (2.386.933 euro), per la tutela dell’ambiente (3.231.201 euro) e per il miglioramento socio-economico del territorio (3.985.698 euro). Le spese dei vari settori convergono in un’unica direzione: proseguire il percorso che permetterà alla città di assumere un nuovo volto, con l’obiettivo di razionalizzare gli spazi funzionali, pubblici e privati consentendo una maggiore vivibilità e fruibilità del territorio. UNA PROGRAMMAZIONE ATTENTA “La Finanziaria in vigore costringerà l’80% dei Comuni italiani ad una sofferta decisione: ridurre i servizi sociali o aumentare le tasse locali” ha sottolineato il primo cittadino. “Ma il nostro Comune – ha aggiunto D’Avanzo – avendo sempre controllato le spese e gestito le entrate, può permettersi una terza opzione: diluire gli investimenti previsti lungo tutto il mandato”. “La ‘coperta’ che ci siamo creati con l’attenta programmazione degli scorsi anni sarà sufficiente, anche se stretta” ha concluso il sindaco. Dati alla mano quanto detto dal “primo cittadino” trova conferma in un dato PRIMO PIANO oggettivo: nel giro di 6 anni le entrate provenienti dallo Stato e dalla Regione sono calate del 25%. Nel dettaglio, lo Stato trasferirà a Cesano Boscone, per il 2005, 1.108.497 euro e la Regione 556.000 euro. PRESSIONE TRIBUTARIA STABILE La pressione tributaria rimarrà invariata rispetto al 2004 e si registra solamente un aumento della cifra complessiva dell’Ici (Imposta comunale sugli immobili) dovuto alle nuove urbanizzazioni. Nel totale le entrate tributarie si prevede che porteranno nelle casse comunali 10.704.708 euro. L’Amministrazione non appesantirà la pressione tributaria che non subirà aumenti nel corso del 2005. Per il quinto esercizio consecutivo rimarranno invariate le aliquote Ici, mentre si proseguirà con l’accertamento e la verifica delle rendite catastali, anche sulla base delle nuove normative. ATTENZIONE PER IL VERDE La vivibilità della città rimane una priorità. Fra gli interventi in agenda vi è la realizzazione di nuove piste ciclabili insieme alla pedonalizzazione del centro storico, per promuovere la mobilità non automobilistica e la riqualificazione degli spazi verdi. Nel corso dell’anno si insedierà la Commissione per la stesura del Regolamento del verde, verrà istituito un numero verde per le segnalazioni e, nell’ambito del progetto Pasol21, nascerà uno sportello telematico, che ospiterà i risultati degli studi sullo stato dell’ambiente. RIPROGETTARE LE LINEE BUS Il nuovo Piano Triennale dei Servizi di trasporto pubblico ha accolto alcune modifiche delle linee degli autobus: la linea 63 verrà prolungata fino alla zona Pasubio/Libertà, la linea 78 raggiungerà il quartiere Tessera e la linea 58 servirà il centro storico cittadino. Occorre però attendere che il Comune di Milano e la relativa Agenzia della Mobilità sblocchino la situazione delle gare per la gestione delle linee bus. RESTYLING PER GLI EDIFICI COMUNALI Gli interventi per l’edilizia scolastica, per il Teatro Piana, per il Centro civico e per la sistemazione delle strade verranno finanziati con la stipula di mutui e prestiti per un valore complessivo di 2.283.000 euro. Tra gli investimenti previsti nel corso del 2005 vi è anche l’avvio della progettazione per il nuovo municipio (354.894 euro), la costruzione della •3 piscina (950.000 euro) e il completamento del centro sportivo Cereda (100.000 euro). EMERGENZA CASA Importante anche l’impegno per “l’emergenza casa”: attraverso lo strumento dell’edilizia convenzionata (con una quota del 30% delle volumetrie destinate alla vendita) si intende incrementare la capacità insediativa residenziale per quelle categorie di utenti che non riescono ad accedere al mercato immobiliare privato. UNA CITTÀ SICURA La sicurezza dei cittadini continuerà ad essere garantita anche grazie alla promozione della collaborazione con i Comuni limitrofi. Sulla scorta del successo riscontrato durante il 2004, verrà inoltre replicato l’utilizzo sistematico dell’ufficio mobile. Nel 2005 verrà stilato un programma di calendarizzazione e d’individuazione dei luoghi ove l’ufficio mobile stazionerà. LA PROTEZIONE CIVILE Il gruppo comunale della Protezione civile avvierà una specifica formazione periodica, mentre continueranno le esercitazioni sia a livello locale che intercomunale. Tra gli obiettivi di que- 4• PRIMO PIANO st’anno vi è la realizzazione di un sito web per sensibilizzare sui temi della sicurezza e la candidatura per ospitare l’Ocktober Test 2006. UN AIUTO PER I MENO FORTUNATI Il “progetto Kaleidos” è la novità per l’anno appena cominciato. Gli obiettivi riguardano l’inserimento dei minori stranieri in tutti e tre gli ordini scolastici e la lotta alla dipendenza dalle droghe artificiali dei giovani. “Kaleidos” vede l’integrazione tra privato e sociale, tra terzo settore ed ente pubblico che coordina e controlla il piano di azioni concordato. Per quanto riguarda l’assistenza agli anziani, rimane fermo l’impegno a favorire un’assistenza personalizzata che eviti lo sradicamento del soggetto dalle proprie abitudini e dal contesto sociale in cui vive. L’anno 2005 vedrà aprirsi una nuova esperienza legata all’inserimento di volontari civili attraverso un bando e una selezione, che permetterà di avere quattro nuove risorse umane. In risposta al buon funzionamento del servizio offerto nel 2004, si prevede un incremento superiore al 100% del numero dei disabili che fruiranno delle prestazioni offerte dall’Ente. Nello specifico, i servizi sono finalizzati all’accudimento personale, alla socializzazione e alla gestione economica dei soggetti in condizioni medio-gravi. AUGURI ALLA SCUOLA DI MUSICA Ricorre quest’anno il decennale della Scuola civica di musica che proseguirà le sue attività con le manifestazioni di Musica in Villa, il Canto delle Muse e la Stagione dei Concerti. Sul fronte didattico, la pluralità degli utenti, amatoriali e professionali, apre la prospettiva della messa in rete delle scuole di musica nella prospettiva dell’istituzione di una scuola secondaria ad indirizzo musicale, prevista dalla riforma Moratti. PROTAGONISTI I GIOVANI Per rispondere alle esigenze di organizzazione e gestione del tempo familiare, proseguiranno le attività dei centri estivi e delle attività parascolastiche. Il 2005 sarà inoltre un anno “interamen- te a misura di bambino” con il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze”, che li vedrà impegnati nella formulazione di proposte per migliorare la città e la scuola. UNA CITTÀ PER VIVERE E LAVORARE Saranno in cima alle priorità i problemi occupazionali. Interventi migliorativi saranno presto apportati alla struttura Enaip che dovrà accogliere percorsi formativi per addetti al commercio, alla cura della persona e alle attività artigianali. Si cercherà di consolidare l’attività dello Sportello lavoro, per promuovere tutte quelle iniziative che favoriscono l’incontro tra domanda e offerta nel mondo del lavoro. L’impegno dell’Amministrazione per le attività economiche non si ferma qui. Si tenterà di promuovere la piccola distribuzione con la pianificazione urbanistica, favorendo un adeguato livello di riqualificazione delle attività commerciali. Interventi alla viabilità e all’arredo urbano saranno utili per favorire il commercio fisso e la fruizione del territorio da parte dei residenti nelle zone di forte addensamento della grande distribuzione. Oltre alle già note problematiche della Nuova Vigevanese, si porrà la necessaria attenzione anche a quelle della nuova area mercatale del quartiere Pasubio. AMBIENTE Ricevuto il finanziamento regionale per l’istallazione di due pannelli fotovoltaici presso il Centro anziani e la scuola Don Sturzo Cesano in prima linea per l’energia pulita. In questo periodo in cui polveri sottili e provvedimenti antitraffico imperversano nella vita di tutti i giorni, c’è chi pensa alle energie alternative che dovrebbero far parte dell’immediato futuro. DOVE SARANNO COLLOCATI Due pannelli fotovoltaici che verranno installati sui tetti del Centro anziani e della scuola Don Sturzo forniranno presto ai due edifici energia elettrica ottenuta sfruttando i raggi solari. Un progetto fortemente voluto dall’assessore all’Ambiente Alfredo Fontanella che oggi diventa realtà. Il finanziamento stanziato dalla Regione Lombardia coprirà circa la metà della spesa complessiva prevista che si aggira attorno ad 83.000 euro. •5 L’energia pulita arriva a Cesano COME FUNZIONERANNO Gli impianti solari fotovoltaici installati lavoreranno in regime di interscambio con la rete elettrica locale sfruttando il sole: la più grande risorsa di energia pulita, non inquinante e disponibile in quantità pressoché illimitata. Durante le ore di luce, l'energia elettrica prodotta dagli impianti verrà immediatamente utilizzata, mentre in assenza di luce verrà adoperata l'elettricità fornita dalla rete. UN BIENNIO GREEN È stata affidata alla Green System, in associazione temporanea d’impresa con Vivai Zanoni, la manutenzione ordinaria del verde pubblico cesanese per il prossimo biennio. La decisione è stata presa in seguito ad una gara, alla quale l’azienda vincitrice ha proposto un ribasso dell’8,13% aggiudicandosi i lavori per un importo complessivo di oltre 551 mila euro. L’azienda dovrà garantire un “servizio globale di manutenzione”. UNA MANO ALL’AMBIENTE Dal punto di vista ambientale, ogni kWh prodotto con fonte fotovoltaica consente di evitare l'emissione nell'atmosfera di 0,5 chilogrammi di anidride carbonica, gas responsabile dell’effetto serra, che sarebbe altrimenti prodotto da una centrale termoelettrica. UN IMPEGNO COSTANTE Da questo punto di vista si rinnova l’impegno dell’Amministrazione per una città vivibile e pulita. “È un piccolo passo ma sicuramente significativo – ha spiegato il sindaco Vincenzo D’Avanzo – per dare l’esempio e dimostrare come sia possibile ottenere energia elettrica in maniera pulita. Occorre, però, che enti superiori al nostro mettano nelle condizioni anche i privati di usufruire delle opportunità offerte da fonti di energia alternative”. UNA “BARRIERA” DA RINNOVARE La “barriera verde” della Nuova Vigevanese verrà ripristinata con nuovi alberi. La decisione è stata assunta dalla Giunta comunale nelle scorse settimane. L’investimento sarà di circa 32.500 euro. L’intervento si è reso necessario, dopo aver constatato il degrado delle essenze, collocate nel 2001 per volontà dell’assessore all’Ambiente Alfredo Fontanella, con lo scopo di contenere l’inquinamento acustico- ambientale, in particolare i gas di scarico e le polveri. Oggi, più che in passato, è necessario garantire ai cesanesi che le essenze arboree svolgano il loro compito di filtro delle sostanze inquinanti. 6• LAVORI PUBBLICI L’obiettivo è di collegare la metropolitana Bisceglie e la nuova stazione di Corsico, passando per il centro storico e le vie cesanesi Contrastare il traffico, lo smog, ma anche incentivare l’attività sportiva: sono gli obiettivi del progetto di realizzazione delle nuove piste ciclabili cesanesi. I lavori si inseriranno in un contesto più ampio, che si propone di collegare, attraversando il territorio cesanese, la metropolitana milanese, fermata Bisceglie, con la nuova fermata ferroviaria della linea Milano-Mortara, passando per l’area del nuovo centro commerciale. Il baricentro naturale di tutto il sistema sarà rappresentato dal centro storico. IL FINANZIAMENTO REGIONALE La Regione Lombardia ha approvato un bando per l'assegnazione di contributi per la realizzazione di percorsi ciclopedonali volti alla riduzione dell'inquinamento atmosferico nei Comuni compresi nelle zone “critiche” di Milano, del Sempione, di Como e di Bergamo. L'Amministrazione cesanese ha partecipato e il progetto è stato dichiarato, nello scorso mese di ottobre, immediatamente finanziabile per un importo di circa 100.000 euro, cioè la metà del Finanziate nuove piste ciclabili costo complessivo. Si attende solamente l’ok ufficiale dal Pirellone, poi i lavori potranno partire. IL PERCORSO Il percorso misura complessivamente circa 2,5 km. Il tracciato in progetto prevede la realizzazione del tratto mancante in via Vespucci angolo via Roma ed il collegamento con la pista ciclabile esistente, per proseguire fino a piazza Giovanni XXIII. Si prevede la realizza- zione del tratto in via don Sturzo di collegamento con la nuova pista ciclabile prevista nel nuovo tratto stradale che collegherà le vie don Sturzo e Croce, nell'ambito delle opere di urbanizzazione del nuovo centro commerciale. I COSTI Il costo complessivo delle opere ammonta a 199.693 euro. La Regione contribuisce per il 50% del totale. DUECENTO NUOVE PIANTE PER LA “FESTA DI PRIMAVERA” Lunedì 21 marzo, con l’inizio della primavera, verranno piantati 200 tra alberi e arbusti nel “bosco dei nuovi nati” all’angolo tra le vie Vespucci e Magellano. Duplice l’obiettivo: incrementare il patrimonio arboreo cittadino e sensibilizzare la cittadinanza sul rispetto della natura. Un piccolo contributo per ridurre le emissioni di gas nell’atmosfera, che stanno causando un aumento della temperatura terrestre determinando, di conseguenza, profondi mutamenti del clima. Mai come in questo periodo, in cui lo smog è diventato un micidiale pericolo per la salute, diventa fondamentale ampliare il patrimonio arboreo. La festa assume un significato particolare anche alla luce della recente entrata in vigore del protocollo di Kyoto, che ha proprio l’obiettivo di riequilibrare l’effetto serra (detto così perché i gas presenti nell’atmosfera si comportano come i vetri di una serra e favoriscono la regolazione ed il mantenimento della temperatura terrestre). L’iniziativa è organizzata dal Circolo “Abete Rosso” di Legambiente, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, e prevede la partecipazione degli alunni delle scuole, che poi adotteranno le piante. PISTA CICLABILE IN VIA MONTEGRAPPA Via Montegrappa è una pista percorsa quotidianamente da numerosi veicoli diretti a Cesano Boscone o che, provenendo da Milano, devono raggiungere la Nuova Vigevanese utilizzando via Vespucci. Come anticipato nel numero scorso di Cesano notizie, in via Montegrappa verrà realizzato un tratto di pista ciclabile. I lavori inizieranno in contemporanea con il rifacimento della strada, che partirà entro l’estate. L’APPUNTAMENTO DEL MESE •7 Donna in marzo 2005 18 MARZO ORE 18.00 4 MARZO ORE 21.00 Arci Circolo Cesare Terranova via Kuliscioff Il Circolo donne Sibilla Aleramo presenta "DONNA ALTROVE" Cineforum - "VIAGGIO A KANDAHAR" Una giornalista canadese di origine afgana vuole rientrare nel suo Paese distrutto per cercare la sorella 5 MARZO ORE 21.00 Centro Culturale Villa Marazzi -Sala delle Carrozze Concerto Civica scuola di musica "LARINDA E VANESIO" ovvero “L'artigiano gentiluomo” intermezzo in 3 atti, su libretto di A. Salvi (da Molière) per soli e orchestra -musiche di J.A.Hasse Ingresso 5 euro Centro Culturale Villa Marazzi -Sala delle Carrozze Itinerart presenta “CHI È IL MAESTRO DEL LUPO CATTIVO” L'immagine di donna nella pubblicità a Milano 1990-2005. Mostra fotografica di Ico Gasparri. In collaborazione con la Provincia di Milano, Megachip, Soccorso Violenza Sessuale, Donna Aiuto Donna SALOTTO CULTURALE "DONNA, PUBBLICITÀ, VIOLENZA, INDIFFERENZA, MERCATO, PAESAGGIO URBANO" 18 MARZO ORE 21.00 Arci Circolo Cesare Terranova Il Circolo donne Sibilla Aleramo presenta "DONNA ALTROVE" Cineforum - "EAST IS EAST" George “Gengis” Khan è un commerciante pakistano nell'Inghilterra del 1971. La contestazione arriva in una famiglia di giovani che non vogliono seguire le tradizioni 8 MARZO ORE 21.00 Teatro Cristallo via Grandi Lunetta Savino in "TINA FAI PRESTO" Tragedia comica per donne sole di Massimo Andrei Prezzo ridotto per tutte le donne 19 MARZO ORE 21.00 Centro Culturale Villa Marazzi -Sala delle Carrozze "AS TIME GOES BY" Gershwin, Cole Porter, Bregovic, Bacharach: frammenti sonori del nostro immaginario visivo. Un percorso attraverso suggestioni sonore e visive. La musica come collante tra il mondo cinematografico ricordi ed emozioni, proiezioni di "Video-Art" con “Liliana Bancolini ensemble” 22 MARZO ORE 21.00 Centro Culturale Villa Marazzi -Sala delle Carrozze SALOTTO CULTURALE “DONNE CHE SCRIVONO DI UOMINI” Incontro con l'autrice Vanna De Angeli "IL GRANDE GLADIATORE" di Gordon Russel Presentazione di Dario Battaglia antropologo sperimentale e fondatore dell'ARS di Micandi. Spettacolo di combattimento dei gladiatori dell'ARS di Micandi 9 APRILE ORE 21.00 Centro Civico piazza Giovanni XXIII Il Circolo donne Sibilla Aleramo presenta "NATUROPATIA ED EDUCAZIONE ALLA SALUTE" presentazione di Josè Maffina naturopata e floriterapeuta 27 APRILE ORE 21.00 Teatro Luciano Piana via Turati Il Circolo donne Sibilla Aleramo presenta “NOME DI BATTAGLIA LIA” del Teatro della Cooperativa. Seguirà dibattito 8 • L’APPUNTAMENTO DEL MESE Una “tragedia comica per donna sola”. Con la popolare attrice di “Un medico in famiglia”. Al teatro Cristallo martedì 8 marzo alle 21, con uno sconto per le donne In occasione della festa della donna, il teatro Cristallo presenta uno spettacolo che ha come sottotitolo “tragedia comica per donna sola”. Martedì 8 marzo alle 21 sul palcoscenico salirà la popolare attrice teatrale Lunetta Savino, conosciuta al grande pubblico grazie a “Un medico un famiglia”. Per le donne uno sconto di 2,50 euro sul biglietto. LA TRAMA Ha ventisette anni, ma ne dimostra una trentina in più perché è affetta dalla sindrome di Werner, invecchiamento precoce. Questa rara malattia le comporta singolari malesseri. Tanti sogni da realizzare. Come tante donne ha alcuni sogni irrealiz- “VIAGGIO A “Tina fai presto”, con Lunetta Savino zabili e necessita di altrettanti bisogni concreti: un forte senso di maternità, che sprigiona in un modo esasperante su qualsiasi bambino che incontra; un amore passionale per un uomo che non l’ha mai pensata; l’aspirazione a lavorare come showgirl; difesa KANDAHAR” È il titolo del film, uscito nelle sale cinematografiche nell’ottobre del 2001, che il Circolo donne Sibilla Aleramo, con il patrocinio del Comune, intende proporre venerdì 4 marzo alle ore 21.00 nella sede dell’Arci, in via Anna Kulischioff al quartiere Tessera, come apertura della rassegna “Donna in marzo 2005”. Una pellicola simbolo dei soprusi sulle donne, costrette ancora oggi, in alcuni Paesi, a nascondere la propria identità per rispettare dettami religiosi fuori tempo. Il film racconta il viaggio di una giornalista afgana che, partendo dal Canada, deve far ritorno nella terra delle "teste nere" (le donne coperte dalla pesante stoffa del burqa imposto dal governo talebano) per salvare sua sorella, che intende suicidarsi perché non sopporta più le restrizioni della crudele dittatura talebana dalle pretese e dai soprusi della famiglia. Una corsa contro il tempo. Non le era stata detta tutta la verità sulla sua malattia, ma quando comincia ad avere conferme dal suo medico e dalle scoperte personali, anziché dannarsi, comincia una corsa contro il tempo per cercare di attuare i suoi sogni. Ed eccola lanciarsi in litigi con la sua cameriera extracomunitaria, esilaranti dialoghi con il suo medico su sintomi che di volta in volta le capitano, soffocanti manifestazioni di maternità. Parenti “serpenti”. Inoltre avrà conferma di quanto i familiari, unici eredi delle sue proprietà, le siano indifferenti e interessati unicamente al fatto che muoia presto. Allora comincia a togliersi le pietre dalle scarpe, e non solo con la famiglia. Tina trova complicità in un giovane volontario dell’associazione di malati di patologie genetiche. Marco l’assiste nel bisogno, ma soprattutto la sostiene nella sua perdente storia d’amore con Giuliano e nella preparazione di un numero tutto suo come cantante. Vince la sfida, fino alla fine. Riesce a fare tutto. In modo grottesco, ma ci riesce. E quando capirà e sentirà che la situazione della sua salute arriva drasticamente ad uno stato irreversibile, trova anche la forza di combattere i suoi nipoti-sanguisughe intestando i suoi beni all’unica persona che le è stata sempre vicina: Marco. E sarà proprio a lui che chiederà in modo molto dignitoso di aiutare a finirla. E cioè a procurargli delle medicine con le quali sicuramente si riposerà. Quando è pronta, vestita e truccata per il suo provino, con un’agognata base musicale finalmente si esibisce cantando e avviandosi al finale. L’APPUNTAMENTO DEL MESE Salotto culturale con ospiti di rilievo: Giulietto Chiesa, Bruna Brembilla, Arianna Censi, Paola Santagostino, Toti Melzi d'Eril, Carla Re, Benedetta Barzini. Il 18 marzo a Villa Marazzi. L'Immagine della donna nella pubblicità a Milano 1990-2005. Una mostra fotografica che resterà aperta fino all’1 aprile Al quinto forum sociale mondiale, svoltosi dal 26 al 31 gennaio scorsi nella città brasiliana di Porto Alegre, è stato evidenziato come nella pubblicità si abusi del corpo della donna. La donna come oggetto, consumabile a piacere. È stato solo uno dei temi che i centinaia di movimenti sociali del pianeta, riunitisi in Brasile per ribadire la critica all'attuale modello di globalizzazione, hanno voluto affrontare. Un argomento che, in occasione delle manifestazioni collegate all'8 marzo "Giornata Mondiale della Donna", deve far riflettere. LA PROPOSTA DEL SALOTTO Nel Salotto culturale cesanese, in programma il 18 marzo prossimo alle ore 18 nella sala delle carrozze di Villa Marazzi, saranno affrontati i temi della comunicazione, dell'informazione e dell'influenza sociale dei mass media. Che sono diventati, negli ultimi decenni, centrali nel dibattito culturale e formativo sia per la crescente sensibilità della tutela dei minori, sempre più esposti ai messaggi mediatici, sia per gli adulti, totalmente immersi nella cosiddetta "società della comunicazione", ma privi di strumenti di orientamento e di decodificazione dei messaggi. •9 “Chi e' il maestro del lupo cattivo” Si rende così necessario diffondere e promuovere iniziative che portino ad una "alfabetizzazione" di massa dei linguaggi della comunicazione a tutti i livelli. Dalle scuole, con il coinvolgimento di studenti e insegnanti, alle famiglie, fino a tutti coloro che, a vario titolo, si occupano professionalmente di comunicazione, quindi a tutti i cittadini. LA MOSTRA È a cura del fotografo Ico Gasparri. Fotografo di architettura da sempre attento agli aspetti urbanistici della comunicazione. È un archivio fotografico di 150 campagne pubblicitarie realizzate a Milano negli ultimi 16 anni per oltre 1500 scatti. Saranno presenti anche 20 gigantografie formato 1,20 X 1,00 m e 500 stampe tradizionali in bianco e nero. Centinaia di corpi femminili in sovraesposizione: vere e proprie "donne al muro". Immagini di coscie, labbra, seni, riprodotte per strada in grandissimi formati, indisturbate ed apparentemente ignorate. Immagini che finiscono per "arredare la città". Centinaia di donne nude, provocanti, allusive, dietro ad ogni curva, sulle fiancate dei tram, in cima ad una scala mobile, sulle facciate dei cantieri di restauro. Nessuno ci fa caso? Forse è proprio così. Nessuno ci fa caso ed intanto molti uomini - giovani e meno giovani sono allevati nell'indifferenza generale a diventare lupi cattivi, con una cattiva idea della donna e dell'uso che se ne può fare. La mostra resterà aperta dal 18 marzo all’1 aprile. IL SALOTTO CULTURALE "Donna, pubblicità, violenza, indifferenza, mercato, paesaggio urbano" Partecipano: Vincenzo D'avanzo- sindaco; Lilia Di Giuseppe - assessora alla Cultura; Giulietto Chiesa, Deputato Europeo e presidente dell’associazione Megachip; Bruna Brembillaassessora provinciale all’Ambiente; Arianna Censi - consigliera delegata alle Politiche di Genere; Benedetta Barzini - giornalista; Carla Re - presidentessa soccorso violenza sessuale donna aiuto donna; Toti Melzi d'Eril presidentessa di Itinerart; Paola Santagostino - psicologa della comunicazione; Ico Gasparri - fotografo. L’INIZIO DI UN PERCORSO Il progetto vuole essere l'inizio di un percorso di educazione all'immagine ed educazione ai media attraverso: convegni, laboratori educativi sui bambini, adolescenti e associazioni, volto a formare, sviluppare competenze e a stimolare lo sviluppo di un pensiero critico e consapevole nei cittadini. 10 • L’APPUNTAMENTO DEL MESE Il 19 marzo alle 21 a Villa Marazzi. Con Liliana Bancolini, Giovanni Venosta Massimo Mariani e Tito Mangialajo Ratzer Cinema e musica, “As Time Goes By” Lo spettacolo è un percorso attraverso suggestioni sonore e visive. La musica fa da collante tra l’universo cinematografico (immagini elaborate tratte dai film) e i ricordi e le emozioni che riemergono dalla nostra memoria collettiva. Pensato come una sorta di trasmissione radiofonica “live” alla maniera dei vecchi Music Hall, lo spettacolo inizia e termina con un omaggio a due figure leggendarie: Billie Holyday, “la Musica” e Audrey Hepburn “il Cinema”. Lungo il cammino si passerà dalle sonorità mediterranee di Bregovic e Venosta, alle ballad più classiche del repertorio di Broadway, dai deserti infuocati immortalati da Lynch e fissati nei colori di “Bagdad Cafè” e “Jesus Christ Superstar” ai contrasti netti dei western di Sergio Leone. La parte visiva consiste nella proiezione di immagini di “video art” basate su materiali tratti da celebri film. Viene proiettata una sequenza di immagini, mentre un operatore riprende ed elabora dal vivo (in tempo reale) i musicisti sul palco. Il risultato è una totale compenetrazione della performance musicale con le immagini trattate. SALOTTO CULTURALE CON SPETTACOLO DI GLADIATORI DONNE CHE SCRIVONO DI UOMINI "IL GRANDE GLADIATORE" di GORDON RUSSEL Il 22 marzo alle ore 21 presso la Sala Carrozze, il Salotto culturale cesanese propone un incontro con l'autrice Vanna De Angeli che con Dario Battaglia antropologo sperimentale e fondatore dell'Ars di Micandi presenteranno il libro "Il grande gladiatore" . In scena un grande spettacolo di combattimento con i gladiatori dell'Ars di Micandi. Il libro è un romanzo storico di avventura, di azione, che narra fatti e personaggi realmente esistiti tra il 68 e il 69 d.C. In questo anno, cruciale nella storia di Roma e denominato “il lungo anno dei quattro imperatori”, si scatena una violenta lotta per il potere. Le vicende - con gli orrori della guerra civile - vengono narrate da Tacito nelle sue Storie. Da queste pagine emerge la figura di Antonio Primo, coraggioso generale, definito “l’eroe del lungo anno”, personaggio-chiave del romanzo. È proprio dalle pagine di Tacito che nasce il romanzo in cui vengono ripercorse tutte le tappe del percorso di Antonio, le vicende della guerra civile. Fratello di Antonio, Valerio, ex medico poi gladiatore più abile dell’Impero, è l’archetipo della figura del gladiatore. Nella sua vicenda si apprende ogni aspetto della gladiatura: come si imparasse a diventarlo, l’insegnamento e gli allenamenti, le varie specialità gladiatorie, le armi, le tecniche di difesa e offesa. Ma anche la vita dei gladiatori, le regole dei giochi nell’arena, in cui prendevano corpo l’audacia e le viltà, il coraggio e le paure, la solidarietà e i tradimenti di quel drammatico gioco che fece strettamente parte della quotidianità dell’impero romano. Analogamente, nell’avventurosa vicenda del giovane generale Antonio Primo viene evidenziato ogni aspetto dell’e- sercito, dalla disposizione degli accampamenti alle strategie usate durante le battaglie, alla descrizione delle armi e delle tecniche di combattimento e d’assedio. CULTURA “Canto delle muse”, “Stagione concerti” e “Musica in Villa”: la cultura cesanese è ricca di appuntamenti musicali di qualità La Civica scuola di musica e le sue iniziative sono diventate un punto di riferimento per centinaia di persone, appassionate di musica ricercata, ma anche della sua “contaminazione” con forme teatrali o altre arti figurative. L’assessorato alla Cultura ha deciso di proporre per il 2005 un nuovo calendario con iniziative diversificate nei contenuti, nello stile, nel contesto per riuscire a rispondere sempre meglio ad un numero maggiore di persone ed allargare, così, la schiera degli appassionati. Dopo l’avvio, il 15 febbraio scorso, de “Il Canto delle muse - percorsi tra musica, teatro e arti figurative” curati da Emanuele Ferrari, partirà, il 5 marzo prossimo, la nuova “Stagione concerti”. “STAGIONE CONCERTI” Aprirà la rassegna l’opera comica “Larinda e Vanesio” ovvero “L’artigiano gentiluomo”, proposto nell’ambito di “Donna in marzo 2005”. Si esibiranno: Annamaria Calciolari, soprano; Marco Radaelli, basso; Andrea Raffanini, maestro concertatore e l’ensemble “Isabella Leonarda”. Nel 1727 Adolf Hasse prepara in qualità di maestro della Real Cappella di Napoli un’opera seria (L’Astario) e un intermezzo comico (Larinda e Vanesio, ovvero L’Artigiano gentiluomo). L’intermezzo è una breve rappresentazione musicale che ha la funzione di intrattenere il pubblico con scene comiche, frapposte tra un atto e l’altro di un’opera seria. • 11 Do, re, mi, fa… musica a Cesano LA TRAMA. Già nel titolo del piccolo lavoro di Hasse è chiara l’influenza di Molière e del suo Borghese gentiluomo. La trama conferma questa derivazione. Larinda, riesce a farsi sposare da Vanesio, un borghese arricchito, facendogli credere di essere un’aristocratica e offrendogli in cambio delle sue ricchezze la propria nobiltà. Al di là della presenza di alcuni elementi tipici della commedia tra ‘600 e ‘700 (primo tra tutti quello della scaltrezza femminile e della ingenuità maschile), ciò che appare maggiormente rilevante è il motore che innesca la trama: Vanesio cerca un’improbabile ascesa di ceto, legata al prestigio di cui ancora gode la nobiltà. Dal canto suo, Larinda sfrutta questa debolezza, con un unico scopo: LE quello dell’arricchimento. Non a caso, la prima aria dell’intermezzo, cantata per l’appunto da Larinda, ruota attorno al tema del denaro come leva del mondo contemporaneo (La moneta è un certo che/ch’oggi giorno tutto può/tutto spunta e tutto fa). “La moneta, cui fa riferimento Larinda, scardina antiche certezze, rimuove differenze sedimentate per introdurre nuovi valori, nuove uguaglianze e, conseguentemente, nuove differenze”. Un’opera che mette in evidenza le contraddizioni, presenti ancora oggi, tra la ricchezza e la posizione sociale. Uno spettacolo divertente, da non perdere. Altri concerti saranno proposti il 16 aprile, il 21 maggio, l’11 giugno, il 12 novembre e il 16 dicembre. MUSE CANTANO BRAHMS Prossimi appuntamenti l’1 e l’11 marzo, alle ore 21.00, nella Sala delle carrozze di Villa Marazzi, l’edizione 2005 del Canto delle muse, curata da Emanuele Ferrari. Verrà proposto l’incontro conclusivo de “L’armonia delle sfere: Bach trascritto da Brahms – trascrizione, per sola mano sinistra, della Ciaccona per violino di Bach”. Privato dell’uso di una mano, il pianista è ora alla pari del violinista e, come quest’ultimo, deve cercare di rendere illusionisticamente la musica in tutta la sua complessità. 12 • CULTURA Il 27 gennaio l’Amministrazione comunale ha voluto ricordare i nomadi morti nei campi di sterminio, ai quali la Germania ha recentemente dedicato un memoriale Grande partecipazione della cittadinanza a tutti gli incontri inseriti nel calendario della Giornata della Memoria. A dimostrazione che la grande tragedia del secolo scorso non è stata dimenticata. È anzi ancora vivo il desiderio di conoscere e approfondire. La Giornata della Memoria non ha dimenticato anche le torture e le deportazioni subite dalle popolazioni nomadi, per le quali è stato istituito nelle scorse settimane a Berlino un memoriale. Il 27 gennaio nella sala delle carrozze di Villa Marazzi è stato presentato il libro "Il Porrajmos dimenticato". Porrajmos è l’equivalente romanès della parola ebraica Shoa che significa distruzione, annientamento. Per l'occasione è stato proiettato un documentario di 40 minuti che ha ripercorso la persecuzione razziale subita dalle famiglie zingare durante il periodo della dittatura nazifascista. Nel corso della serata non sono mancate le testimonianze dirette di alcuni componenti delle comunità Rom e Sinte di Milano e Mantova. La serata ha presentato diversi spunti di riflessione, ma anche un’interessante momento musicale proposto dall'Opera Nomadi di Milano che ha presentato alcuni brani tratti dal repertorio di musiche zingare eseguite da chitarra, violoncello e clarinetto. Domenica 30 gennaio, il Salotto culturale ha ospitato la presentazione di “Libero” il nuovo libro di Francesco Pranteddu. In un percorso narrativo che attraversa la tragedia del secondo conflitto mondiale, l’alba della Resistenza e la costruzione dell’Italia repubblicana si inserisce la storia di Libero e dei suoi Giornata della Memoria: obiettivo raggiunto compagni. Anche i corsisti dell’Università della Terza Età hanno dato il loro contributo alla giornata della Memoria. I partecipanti al corso di teatro hanno presentato l’opera “Stelle di ceneri”, dramma in due atti sulla tragedia della Shoa. “Credo che, a 60 anni dalla Liberazione - dice il sindaco, Vincenzo D’Avanzo occorra attualizzare soprattutto i valori che derivarono dall’impegno per la ricostruzione della democrazia, alla fine della Seconda Guerra Mondiale. E sono proprio i valori che ritroviamo nella nostra Costituzione, una delle migliori al mondo, che devono aiutarci a contrastare fenomeni di intolleranza antidemocratici, oggi ancora troppo diffusi nel mondo intero”. IL “GIORNO DEL RICORDO” Storia protagonista all’incontro "La tragedia del confine orientale dal 1922 al 1954”: al centro della serata l’eccidio degli oltre 10.000 italiani morti nelle foibe. Una storia antica e drammatica. Il 10 febbraio 2005 è stato il primo “Giorno del Ricordo”. Il passaggio delle province di Fiume, Pola, Zara e di una parte di Trieste e Gorizia alla Jugoslavia di Tito spinse oltre 350.000 italiani all’esodo verso l’Italia. Molti trovarono una morte atroce in quelle cavità naturali dette foibe. Di tutto questo si è parlato lunedì 14 febbraio in Villa Marazzi nell’incontro "La tragedia del confine orientale dal 1922 al 1954". Relatrice è stata la professoressa Alessandra Chiappano, responsabile del settore didattico dell’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia (INSMLI). “È una storia complessa che ha radici molto lontane – ha spiegato Alessandra Chiappano – che occorre doverosamente ricercare non solo nelle circostanze socio-politiche del periodo, ma soprattutto nelle origini di quella zona di confine. Sono convinta che il lavoro operato negli anni dagli storici locali sia stato ottimo – ha precisato la relatrice – ma non è mai stato diffuso integralmente per via di vari dissensi politici ed è anche per questo motivo che, per fare finalmente luce sui fatti, si evitino le equiparazioni facili e le strumentalizzazioni di parte”. IL VIAGGIO “NELLA MEMORIA” Sei studenti delle medie cittadine hanno vinto il concorso proposto dall’Amministrazione comunale, nell’ambito delle iniziative organizzate insieme all’Anpi e dedicate al 60° anniversario della Liberazione. Sono Yuri Mameli, Michela Manfredini, Giulia Viviani, Marta Raimondi, Marta Zandrini, Stefania Paladini. Hanno così potuto partecipare al viaggio “nella memoria” organizzato il 25, 26 e il 27 febbraio scorsi in Austria a Linz e al campo di sterminio di Mauthausen. ANZIANI A cura di Romano Sandi Solidarietà per le vittime del maremoto. Il centro anziani ha raccolto circa 700 euro Una festa per buongustai, che si è trasformata nell’occasione per pensare anche agli altri, quelli meno fortunati, come le popolazioni del Sud Est asiatico vittime del maremoto. Sabato 29 gennaio presso il centro si è svolta una “trippata” in compagnia, a cui hanno partecipato circa un centinaio di iscritti. Dopo aver gustato gli ottimi piatti delle cuoche del centro, si è cantato insieme • 13 Una “trippata” di solidarietà accompagnati dalla chitarra di Mario. Il ricavato della serata, insieme al precedente per un totale di 700 euro, è stato devoluto alle associazioni Shanti e Ami per le loro iniziative a favore FESTA delle popolazioni asiatiche. Gli impegni del centro non finiscono qui. Verranno infatti organizzate altre iniziative per contribuire agli aiuti insieme alle altre associazioni. DELLE TORTE CASALINGHE Domenica 16 gennaio si è svolta la tradizionale festa delle torte fatte dalle socie “pasticciere” del centro. Le torte esposte erano 18 e tutte hanno ricevuto un premio di partecipazione. Nella pausa delle danze i ballerini hanno potuto assaggiare direttamente i dolci. IL PROGRAMMA MARZO VENERDÌ 4 • ORE 15.30 prenotazioni festa della donna DOMENICA 6 Musica e ballo con cd MARTEDÌ 8 Festa della donna, pizza e mimosa per tutte le donne SABATO 12 • ORE 16 esibizione del coro “Stelle alpine” di Milano DOMENICA 13 Musica e ballo con cd VENERDÌ 18 • ORE 16 tombolata pasquale DOMENICA 20 ballo con musica dal vivo (prenotarsi) DOMENICA 27 Pasqua chiuso LUNEDÌ 28 Sant’Angelo chiuso MARTEDÌ 29 • ORE 15 iscrizioni per la gita sociale del 16 aprile a Peschiera del Garda Durante il mese visita e tombolata a Villa Sormani Si ricorda che il 31 maggio scade il termine per il rinnovo della tessera 2005 mentre le nuove iscrizioni si possono fare fino a settembre. Il costo della tessera è sempre di 3,50 euro. IN TV SU ANTENNA 3 Domenica 6 febbraio 50 soci hanno partecipato alla trasmissione in onda su Antenna 3 “Festa in piazza”. La prossima partecipazione per altre 50 persone è prevista per domenica 13 marzo. 14 • ANZIANI È l’iniziativa promossa dai partecipanti al corso di teatro dell’Università della terza età, organizzato dall’Auser “Narrazioni” è il titolo del corso organizzato dall’Auser Corsico per i corsisti cesanesi iscritti all’anno accademico 2004-05 dell’Università della Terza Età. Guidati da Massimo Greco, attore e regista, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di sperimentare la parola Esame superato per gli attori “over 60” “parlata”, i bisogni e i desideri che veicola, la modificazione del linguaggio e il senso del narrare. Grande è stata la commozione per la chiusura del corso che è coincisa con la Giornata della Memoria. Gli attori, rigorosamente “over 60”, hanno celebrato la ricorrenza presentando l’opera “Stelle di cene- ri”, dramma in due atti sulla tragedia della Shoa. Diretti da Massimo Greco i protagonisti hanno rappresentato attraverso la voce la tragedia di un popolo che, anche attraverso il racconto orale, può essere rivissuta, riattualizzata. Per non perdersi nei meandri della memoria e diventare invisibile. TORNEO DI SCOPA D’ASSI AUGURI Auguri a Federico Salvatore dall’associazione ”Spighe d’oro” e dall’Amministrazione comunale per i suoi 90 anni. Sabato 5 febbraio il centro anziani ha ospitato le finali del torneo di scopa d’assi “Lui e lei”. La classifica finale è: 1° posto – Giuseppina Lo Giudice e Salvatore Benfante 2° posto – Lavinia Gasparini e Stefano Catalano 3° posto – Fiorina Losa e Angelo Carrus 4° posto – Maria Saletta e Tullio Brigas In serata, dopo le premiazioni, una cena in compagnia e un arrivederci al torneo di bocce della prossima primavera. Carnevale con le “Spighe d’oro” Quando il Centro di via don Sturzo venne inaugurato oltre undici anni fa, l’allora assessore ai Servizi Sociali Giovanni Addonisio, oggi presidente del Consiglio comunale, disse che tra gli obiettivi vi era la promozione di iniziative che favorissero l’incontro tra generazioni. Fin dai primi giorni di attività, il Centro propose la castagnata alla quale invitò i piccoli, oggi ormai adolescenti, della vicina materna. Altrettanto tradizionale è diventato l’appuntamento del Carnevale, dove nonni e bambini della scuola giocano a mascherarsi, a fare qualche scherzo, ma soprattutto a divertirsi tra coriandoli e stelle filanti. L’inizia- tiva è stata riproposta anche quest’anno dall’Associazione Spighe d’oro mercoledì 9 febbraio. Gran finale con chiacchiere e tortelli. GIOVANI Verrà proposta sabato 5 marzo alle ore 15.00 in Villa Marazzi, via Dante Alighieri 47. Visto l’eccezionale successo ottenuto, abbiamo deciso di riproporre la discoteca in Marazzi. Sabato 5 marzo ore 15.00, questo l’appuntamento imperdibile per chi ha già ballato con noi e per chi ancora non l’ha fatto! IL CENTRO A CARNEVALE Il mese di febbraio, oltre ad essere il • 15 Discoteca in Marazzi con il Centro giovani mese più freddo dell’anno, è sicuramente, e da sempre, caratterizzato e nobilitato dall’arrivo del carnevale. Il Centro Giovani negli anni scorsi ha contribuito con il Truccabimbi; quest’anno sono scesi in campo con i “nostri” Vampiri, i quali sono calati sulla folla del Parco Pertini e hanno dato una dimostrazione live del loro gioco di ruolo. Oltre alla performance, i ragazzi si sono messi a disposizione di chiunque con i trucchi per rendere tutti veri “Vampiri”. PING PONG AL TESSERA Se il carnevale è stato l’evento clou del mese di febbraio, ci teniamo a sottolineare come il torneo di ping pong al Tessera sia arrivato alla fase finale nella quale i migliori otto della prima parte si daranno aspra battaglia per conquistare l’ambito titolo. I ragazzi per la solidarietà e la pace Come ogni anno, anche quest’anno durante l’Avvento, i ragazzi di catechismo della Parrocchia San Giovanni Battista, accogliendo l’invito del Santo padre, hanno formato una catena di solidarietà attraverso i cinque continenti, impegnandosi a costruire un futuro migliore per tutti. Hanno aderito al progetto “Sarajevo - un pane per la pace” sostenuti dall’intera comunità. Ognuno ha ricevuto una cassettina nella quale ha riposto il corrispettivo delle sue rinunce, aprendo così il proprio cuore ai bisogni altrui. Domenica 16 gennaio 2005, alla presenza della segretaria nazionale della Pontificia Opera dell’infanzia missionaria Stefania Bascapé, circa 300 ragazzi, durante una solenne celebrazione eucaristica presieduta dal parroco monsignor Franco Agnesi, hanno riportato i loro salvadanai, allargando la donazione anche ai ragazzi vittime del maremoto, la cui tragedia, così recente, ha segnato profondamente i loro cuori. A lato dell’altare spiccava uno stupendo cartellone dal titolo: “Anno Eucaristico 2004-2005. Gesù, pane spezzato che si dona a tutti”. Nel pomeriggio, in un clima festoso, fra musica, canti, giochi e chiacchiere si è tenuta la premia- zione del concorso dal tema “disegna la pace”, proposto dall’oratorio San Giovanni Battista. Erano presenti, oltre la vicario parrocchiale don Alessio Bianchi, il sindaco Vincenzo D’Avanzo e la vicesindaco Lilia Di Giuseppe. All’imbrunire tutti i presenti si sono disposti intorno ad un grande falò scoppiettante, segno di distruzione di ogni strumento di morte, ma nel contempo segno di speranza e di luce nella notte del mondo. Le responsabili del gruppo missionario parrocchiale. Mariuccia Spezia Anna Franzetti 16 • ASSOCIAZIONI Appuntamento venerdì 11 marzo sul campo parrocchiale di via Ugo Foscolo a Corsico, alle ore 20.30. Ingresso 7 euro in tribuna; prato 5 euro. Gratuito per i bambini fino a 10 anni Cesano Boscone, insieme a Corsico, Buccinasco, Cusago e Assago promuovono una manifestazione di solidarietà e spettacolo, denominata “Con il cuore nel pallone”. Si svolgerà presso il Campo parrocchiale di via Ugo Foscolo a Corsico, venerdì 11 marzo alle ore 20.30. La partita di solidarietà è nata come risposta concreta per dare un aiuto alle popolazioni indiane colpite dalla tragedia dello Tsunami lo scorso 26 dicembre. Grazie alle associazioni locali o.n.l.u.s. Shanti e Ami, operanti da anni negli Stati del Tamil Nadu e dell’Andhra Pradesh, si lavorerà alla ricostruzione di 20 villaggi distrutti dal maremoto e per sensibilizzare nel tempo l’adozione a distanza. In campo la Nazionale calcio TV (la cui mascotte è il Gabibbo), formata dai volti più noti dello spettacolo italiano (per maggiori info sulla rosa dei giocatori: www.nazionalecalciotv.it), è composta da un gruppo di amici che hanno deciso di impegnare gratuitamente la loro immagine per sostenere persone o associazioni bisognose di aiuto. E così è partita una grande gara di solidarietà: la squadra, impegnata sui campi di calcio di tutta Italia, dal 2000 alla fine del 2003, ha raccolto più di 1 milione e seicentomila euro. La grande squadra del Gabibbo verrà sfidata da una selezione locale, denominata “Pro Sud Est Asiatico”, formata da alcuni personaggi noti delle cittadine coinvolte nel progetto. Solidarietà in campo per il sud est asiatico Prevendite presso: * Bar tabacchi, viale Liberazione n. 300, Corsico * Central Park Cafè, viale Liberazione n. 4, Corsico * Bar Luisa, via Roma n. 108, Cesano Boscone * Bar Tabacchi Antonimi, via Libertà n. 24, Cusago * Cartolibreria Forni, via Baggio n. 1, Cusago * Bar Desiree, via Romagna n. 1, Buccinasco * Bar Jolly, via Roma n. 23 Assago * Bar Tabacchi, via Roma n. 7 Assago * Bar Il Capriccio, via Matteotti n. 10 Assago PREZZI BIGLIETTI: TRIBUNA 7 EURO; PRATO 5 EURO, BAMBINI FINO 10 ANNI GRATIS. INFOLINE: 339-1449086 335-210312 338-9883700 Calabresi e sardi insieme per la talassemia Domo Nostra e Asds (Associazione Sarda Donatori di Sangue) di Cesano Boscone sono stati tra i promotori di una gara di solidarietà, partita il 12 dicembre scorso e che ha coinvolto i circoli dei sardi della Lombardia in 15 città, per raccogliere fondi destinati alla ricerca scientifica sulla talassemia. L’occasione è stata fornita dalla donazione di 10.000 kg di clementini e di 100 litri d’olio, forniti dai produttori calabresi, grazie all’interessamento del Comune di Villanova da Sibari. La sottoscrizione è andata molto bene: sono stati raccolti 12.358 euro, che sono stati consegnati, il 6 febbraio scorso durante una cerimonia organizzata a Rozzano, al presidente dell’Associazione Giambrone, sezione sarda, Andrea Barra. Come altre regioni d’Italia la Sardegna è una delle più colpite da questa grave malattia ereditaria. “È stata un’utile esperienza – spiegano gli organizzatori - perché insieme alla promozione di un prodotto regionale eccellente, come i clementini calabresi, con lo sforzo dei volontari sardi abbiamo costruito un’occasione di solidarietà”. APPUNTAMENTI VENERDÌ 4 MARZO ORE 21 via Repubblica 49/b Inaugurazione ufficiale della sede della “ASSOCIAZIONE SOCIO-CULTURALE CESANESE”. Il neonato gruppo si propone di sviluppare attività ricreative e culturali, organizzare incontri informativi e conoscitivi su medicina e sanità, offrire consulenze gratuite previdenziali, assistenziali, fiscali e per la compilazione dei modelli Isee. Sarà anche sede del sindacato pensionati Fnp/Cisl tutti i giovedì dalle ore 9.30 alle 12.00. Inoltre mette a disposizione degli artisti cesanesi la sua sede. Prima iniziativa il 16 marzo alle ore 21.00 con l’avvio di un corso, in sei lezioni tenute da esperti della Croce rossa italiana, sul primo soccorso. Alla fine verrà anche rilasciato un attestato. SABATO 5 MARZO ORE 21 Teatro Piana, via Turati 6 “I BOTTONI DI ARIANNA”, LETTURA SCENICA A CURA DE I RABDOMANTI . Ingresso libero In un luogo chiuso, uno stanzone bianco da qualche parte nel mondo, ai giorni nostri, che simboleggia il “mondo esterno”, Arianna, Nino e Gianni si incontrano e si raccontano. Attraverso i “bottoni” di Arianna, che non sono altro che i “frammenti di umanità”, le magie di Gianni che vive in un mondo libero e le strategie di Nino che vuole liberare il mondo, si intravedono disagi psicologici e realtà dei giorni nostri. PERIODICO A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CESANO BOSCONE Reg. Tribunale di Milano n. 96 del 23 febbraio 1990 Domanda iscr. RNS del 22 maggio 2001 Editore: Comune di Cesano B. via Pogliani,1 Direttore responsabile: Vincenzo D’Avanzo Direttrice editoriale: Lilia Di Giuseppe Consulente di direzione: Claudio Trementozzi Segreteria di redazione: Claudia Boschini Redazione: Simone Negri, Mario Bellintani Collaboratori: R.Sandi, A. Zermian, A. Monticelli Foto: Mario Manili. Stampa: La Tipografia srl (Buccinasco) • 17 Marzo, un mese tanti appuntamenti FINO A DOMENICA 6 MARZO Antica rimessa delle carrozze - Villa Marazzi MOSTRA PERSONALE DI PITTURA DI MARIO GUARINO. Ingresso libero La donna vista dall'artista quale mezzo di comunicazione nelle sue diverse espressioni e l'arte come elemento complementare per la realizzazione di un linguaggio universale. Apertura della mostra: giovedì e venerdì dalle ore 17.00 alle 19.00, sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 19.00. DOMENICA 6 Teatro Piana, via Turati 6 • "OGGI MARZO ORE 16 MI SPOSO (FACCIO BENE?)" spettacolo teatrale proposto dalla compagnia “Gli adulti” di Buccinasco per raccogliere fondi da destinare al “comitato pro bambini Bielorussi”. Tel 3334926516 MARTEDÌ 8 Auditorium di via Vespucci • "UNA MARZO ORE 21 GIORNATA PARTICOLARE" di Ettore Scola con Marcello Mastroianni e Sophia Loren Rassegna cinematografica "La nostra storia, la nostra memoria" a cura dell'ANPI nel 60° anniversario della Liberazione. LUNEDÌ 15 Circolo Arci, via Kuliscioff INCONTRO CON SHANTI ONLUS, MARZO ORE 21 COOPERAZIONE E SVILUPPO TRA POPOLI Promuove l’adozione a distanza di bambini indiani e iniziative di solidarietà e cooperazione. È una delle associazioni che stanno lavorando nella gestione degli aiuti per le vittime dello tsunami nel Sud Est asiatico, dove sta ricostruendo 20 villaggi. Sarà presente la presidente Ida Petita e verrà proiettato un video dei villaggi in cui opera. LUNEDÌ 21 MARZO, ORE 21 Circolo Arci, via Kuliscioff • INCONTRO CON IL COMITATO PRO BAMBINI BIELORUSSI Nasce nel 1998 e si occupa dei bambini vittime di Cernobyl. Tutti gli anni gestisce l’accoglienza per un mese di circa 60 bambini che vengono ospitati dalle famiglie di Cesano, Corsico e Buccinasco. All’incontro sarà presente Patrizia Villavecchia, presidente del Comitato e verrà trasmesso un film sulla realtà Bielorussia. MARTEDÌ 22 Auditorium di via Vespucci • "TUTTI MARZO ORE 21 A CASA" di Luigi Comencini con Alberto Sordi e Eduardo De Filippo Rassegna cinematografica "La nostra storia, la nostra memoria" a cura dell'ANPI nel 60° anniversario della Liberazione. 18 • CONSIGLIO COMUNALE La parola al Consiglio Lo spazio dedicato agli interventi dei consiglieri comunali. Riflessioni, interventi, occasioni di dialogo con la città su temi trattati nel corso delle sedute Le foibe Le foibe e l’esodo degli italiani dall’Istria divenuta Jugoslava sono uno di quei campi dove, alla ricerca storica spesso si è sostituita la propaganda e la mistificazione. Gli accadimenti drammatici di quella regione sono oggetto di analisi e di studio da almeno 60 anni. Contrariamente a quanto viene affermato non è vero che sulle Foibe ci sono stati 60 anni di omertoso silenzio. Le stesse organizzazioni della Resistenza Friulane hanno iniziato nell’immediato dopoguerra un paziente lavoro di documentazione e di ricostruzione di quel periodo storico. Molti studiosi si sono cimentati in questa opera e continuano a farlo. Naturalmente le ragioni della ricerca scientifica non hanno gli stessi tempi delle esigenze della propaganda e, sebbene appunto da molti anni si operi per ricostruire quei fatti, anche tra gli storici veri le differenze di opinioni sono molte. In particolare non è stato ancora raggiunto un accordo sul numero esatto di persone coinvolte nel fenomeno denominato delle Foibe. Le cifre che vengono fornite al lettore spaziano dalle centinaia alle decine di migliaia. Nemmeno si conoscono le biografie delle persone scomparse nelle foibe. A chi sostiene che fossero solo italiani e innocenti si contrappone chi sostiene che nelle foibe finirono collaborazionisti dei nazisti, informatori, militari e poliziotti responsabili di torture e sevizie, fascisti sia italiani che sloveni, ma anche soldati e partigia- ni morti in combattimento. Vero è che durante e dopo la guerra molte persone vennero uccise, molte vennero tratte in arresto e spedite in campi di prigonia jugoslavi (dove le condizioni di vita erano tali da provocarne la morte), molte scomparvero. Ma alcuni punti fermi la storiografia “seria” li ha raggiunti. Ad esempio tutti escludono che ci sia stato un tentativo di genocidio a danno degli italiani, una “pulizia etnica” ad opera di slavi e croati. Come pure non ci sono prove documentali certe della volontà, da parte delle forze armate jugoslave, di “ripulire” la zona dalla presenza di persone certamente anti comuniste al fine di permettere l’annessione alla Jugoslavia del Friuli e dell’Istria in assenza di una significativa opposizione (e chi sostiene questo nega il carattere anti italiano delle foibe per sostenerne invece la natura anti comunista). Ma anche questa tesi, ad oggi , non mi pare dimostrata. Tutti però sono concordi nel ricercare nella politica ultra nazionalista sostenuta dai governi italiani la ragione prima di un diffuso malcontento da parte delle popolazioni non italiane residenti in quelle regioni da centinaia di anni. Non va dimenticato infatti che dopo la prima guerra mondiale e la dissoluzione dell’impero austriaco, i governi italiani imposero una politica fortemente aggressiva nei confronti delle popolazioni slovene e croate. Questa politica raggiunse l’apice all’epoca del ventennio fascista quando alle popolazioni slave venne proibito tutto: dall’uso della lingua alla possibilità di darsi una qualunque forma di organizzazione fosse essa culturale od economica. Alle città della costa, abitate prevalentemente da italiani, si contrapponevano le campagne abitate da sloveni. La politica fascista cercò di cacciare queste popolazioni espropriandole delle terre per darle a coloni italiani chiamati da altre regioni. La stessa chiesa cattolica si oppose a questa politica, ma dopo il Concordato del 1929 finì per adeguarsi alle richieste fasciste. Quindi vari erano i motivi di contrasto tra queste comunità, ma tutti conseguenti alla politica ultra nazionalista italiana che voleva “liberare” quelle terre dalla presenza slava per fare dell’intero bacino adriatico un possedimento italiano. Dunque, quando si parla di Foibe, si parla di avvenimenti assai complessi che debbono essere indagati ed analizzati ulteriormente. Certamente una prima conclusione ci sentiamo di trarla: quando chi governa cerca di dividere su base etnica la popolazione governata mettendo gli uni contro gli altri è assai probabile che nascano tragedie che coinvolgono intere popolazioni e generazioni. Un rischio dal quale, purtroppo, nemmeno oggi siamo esenti. Walter Zucchelli Capogruppo Partito della Rifondazione Comunista CONSIGLIO COMUNALE • 19 I socialisti sul bilancio di previsione In questo bilancio incominciano a prendere corpo gli obiettivi politici che ci siamo proposti di risolvere in questi anni. Pur considerando alcuni sforzi soprattutto nel sociale a causa dei quali bussano alle porte comunali sempre più persone disagiate. In parte sono stati realizzati gli interventi sul piano sociale, pur tra mille difficoltà. I problemi più immediati, come la casa, il lavoro e la sanità, hanno influito, in un modo profondo sui fondi comunali a disposizione, la crescita delle problematiche sociali dal 2004 al 2005 è aumentata notevolmente come la soglia della povertà economica. Tuttavia ci rendiamo conto che pur tra mille sforzi, il mantenere inalterato lo stanziamento rispetto all’anno precedente, soprattutto nell’area del sociale, non basta più. Siamo pertanto disponibili, considerato che le spese di investimento hanno una caduta di bilancio anche sulle spese correnti, a rivedere le dimensioni e quindi i costi di alcuni progetti previsti. Per esempio potremmo rivedere la nostra posizione sul dimensionamento della nuova sede comunale alla luce dei risultati che emergeranno dallo studio di fattibilità attualmente in atto, considerando anche gli investimenti fatti per sistemare la sede di via Vespucci e la sede storica di via Pogliani. Credo si stia lavorando bene, pur tenendo conto di una finanziaria che ci ha penalizzati, tutto questo non ci ha tolto la voglia di stare dalla parte dei cittadini, di trovare altre risorse, per cercare di venire incontro, a coloro che vivono in situazioni sociali piuttosto disagiate. Il nostro impegno in tal senso è sotto gli occhi di tutti i cesanesi, per esempio grazie all’interessamento del nostro assessore Massimo Mainardi, abbiamo in pochi mesi raggiunto l’accordo con l’Asl per mantenere il Consultorio a Cesano Boscone, che a causa di una lottizzazione è stato sfrattato da via Nazario Sauro. Noi socialisti siamo stati e siamo il partito delle riforme, quello che più di ogni altro ha saputo ricostruire su basi solide programmi politici di ampio respiro. A volte siamo andati avanti da soli, ma abbiamo avuto il coraggio e la fermezza di non voltarci indietro. Oggi a Cesano Boscone, il tono della politica è piuttosto acceso, a tratti vivace, ma tutto questo non deve ingannare nessuno, gli obiettivi che ci siamo proposti di portare avanti con questa Amministrazione saranno in buona parte realizzati. Se ci sarà la necessità di spostare alcuni fondi di investimenti, su altri più immediati e necessari, ben venga, pur che tutto sia nel rispetto delle regole, come fino adesso è stato fatto da questa Amministrazione. Walter Venanzio Il capogruppo SDI Lettera aperta dell’Italia dei Valori Sig. Sindaco per l’Italia dei Valori pari dignità era la nostra richiesta prima e dopo le elezioni per il rinnovo di questo consiglio comunale 2004/2009. Pensavamo di avere il diritto (dal dato elettorale) di essere rappresentati nella Sua giunta, ci sentiamo mortificati, noi ed i nostri elettori, perché non c’è stato lo sfor- zo di capire le ragioni legittime dell’Italia dei Valori. Non essendoci la nostra presenza fisica in giunta non potremo dare il nostro contributo su tutte le materie della stessa, detto ciò non ci tiriamo indietro nell’assumerci le nostre responsabilità circa il Suo programma elettorale che abbiamo sotto- scritto con il nostro voto favorevole sul piano di mandato. Confermiamo la nostra posizione politica nel centro sinistra, in Lei e nel Suo programma elettorale per i valori che ci contraddistinguono. Distinti saluti Tango Michele Il capogruppo I.D.V. ULTIM’ORA... RIPARTONO I “CORSI FAIDATE” IL COMUNE CERCA PERSONALE Sono aperte, fino ad esaurimento posti, le iscrizioni alla nuova edizione dei “corsi faidate”. Occorre rivolgersi al relativo ufficio di via Kennedy, 4 dal lunedì al venerdì dalle ore 18.00 alle 20.00 e il sabato dalle ore 10.00 alle 12.00. Si può anche telefonare, negli stessi orari, al numero 02.45.00.451. Vengono proposti i seguenti corsi: balconi e terrazze fiorite, cartonaggio, ceramica (manipolazione), ceramica (decorazione), contabilità di base, contabilità avanzata, cucina, elettricità, filatelia, fotografia, informatica (di base), informatica (applicazioni), informatica (approfondimento), internet, perline, pittura, restauro mobili, sculture con pasta di sale, shiatzu, taglio e cucito, lingue straniere. Le lezioni prenderanno il via il 7 marzo. Sono cinque i posti disponibili all’interno dell’Ente locale per i quali occorre presentare domanda di partecipazione al concorso pubblico entro le ore 12.00 del 22 marzo. In particolare, si cercano due agenti di polizia locale, un architetto o ingegnere e due assistenti sociali. Copia integrale dei bandi e i modelli delle domande di partecipazione sono scaricabili dal sito internet: www.comune.cesano-boscone.mi.it sezione bandi e avvisi. Per eventuali informazioni: ufficio personale del Comune di Cesano Boscone - ufficio centrale organizzazione e risorse umane (telefono 02.48.694.553554-555). Quando la tua famiglia conta c’è il CAF ACLI acli comunicazione/aesse comunicazione *Costo da telefono fisso: euro 0,1188/min. fascia di punta euro 0,0465 fascia ridotta. Costo da celllulare: dipende da operatore. 730 UNICO ISEE e RED? Conta su di noi * TENIAMO A VOI. ACLI SERVIZI FISCALI - CESANO BOSCONE Circolo Acli “A.Grandi” tel. 02.45.02.147 prenotare in tempo telefonando VIA D ANTE , 30 - TEL . 02.45.862.225 dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 17