spogliati di tutto ma non della tua vita!

SPOGLIATI DI TUTTO MA NON DELLA TUA VITA!
Bormio, 22-1-2013. "Spogliati di tutto ma non della tua vita", una campagna
pubblicitaria ideata e fortemente voluta da White Line e BormioSki, per sensibilizzare i
fruitori invernali della montagna all'utilizzo dell'attrezzatura Artva, sonda e pala per
effettuare l'autosoccorso in valanga.
White Line freeride guides vuole ricordare che l'autosoccorso in valanga è un atto di
altruismo nei confronti dei nostri amici. In caso di incidente da valanga i primi quindici
minuti sono fondamentali per fare la differenza e salvare la vita dei nostri amici. Il
Soccorso Alpino, che va sempre allertato (118 o 112), arriva generalmente troppo tardi per
via dei tempi pratici per l'attivazione di tutta la macchina operativa. Essere scialpinisti,
snowboardisti, sciatori o ciaspolatori non fa differenza. L'autosoccorso in valanga è la cosa
fondamentale da imparare prima di uscire dalle piste battute dai gatti delle nevi.
Il co-fondatore di White Line, Giuliano Bordoni guida alpina e atleta freerider di
Norrøna e Black Crows Skis afferma: "A volte non basta metter la faccia, serve molto di
più per far passar un segnale forte. Un messaggio che in altre realtà come quelle
americane o dei cugini francesi è stato già da tempo assorbito. Queste realtà, fuori dai
nostri confini, han fatto del freeride la loro ragione di vita. Proprio perché si parla di vita
che hanno creato la corretta cultura e una sana consapevolezza"
Continua Davide Spini, secondo co-fondatore di White Line, guida alpina ed ex
atleta della nazionale di scialpinismo: " NON SCIATE SCIOCCHI, SCIATE
RESPONSABILI. Questo gioco di parole, di per sé un po' infantile, racchiude un
messaggio importante. La montagna è un terreno di gioco magnifico, un luogo in cui
tornare bambini, dove scoprire nuove gioie, dove ritrovare il sorriso ed avere le proprie
gratificazioni. Questa meravigliosa dimensione, per essere e rimanere tale, va però
affrontata con preparazione e attenzione. Sulla neve non si improvvisa e non ci si affida al
caso, o ai luoghi comuni; gli errori si pagano e possono costare molto, a volte tutto. Per
una maggior consapevolezza cerchiamo insieme alla Società Impianti Bormio di
diffondere i corretti messaggi, ma è anche grazie all'aiuto di ogni singolo freerider che
possiamo far cultura! Tutti assieme!"
Questa campagna pubblicitaria fa parte di un progetto più ampio fatto di eventi
come i primi due che hanno aperto la stagione, sponsorizzati da Crazy Idea, BeWhite
Apres-Ski e BormioSki: "Crazy Freeride Days" e "Crazy Safety Camps". Questi
appuntamenti che hanno riscosso un buon successo sono solo i primi di una lunga serie di
iniziative che si svolgeranno nel comprensorio sciistico dell' Alta Valtellina, territorio che si
sposa perfettamente con la cultura del freeride *.
White Line e Bormio Ski saranno affiancate e supportate da tutte le aziende che credono
in questo progetto: assieme per un fuoripista responsabile.
Il freeride, contrariamente a quanto si crede, non è una realtà degli ultimi anni o una
moda creata dalle aziende del settore invernale. Il fuoripista è nato molti secoli fa e solo
nel '900, in seguito alla creazione degli impianti di risalita e dei gatti delle nevi, lo sci è
diventato anche altro. Il freeride è quindi qualcosa di meravigliosamente datato e, dopo
molti anni di stallo, è stato rivisitato in chiave moderna. Gli sci di nuova concezione, grazie
alla loro particolare geometria, permettono più stabilità alle alte velocità ed archi di curva
più ampi rispetto al passato, conservando imperturbato l'animo e la bellezza del freeride.
La gioia di fluttuare nella neve soffice o la magia di scivolare nei boschi silenziosi è la
stessa degli anni addietro.
WHITE LINE è un gruppo creato dalle guide alpine Giuliano Bordoni e Davide Spini.
Giuliano Bordoni: guida alpina e atleta freerider di Norrøna e Black Crows skis.
Autore del libro-guida "Freeride in Lombardia" edito da Versante Sud. Nel Corso degli anni
anni ha percorso le cascate di ghiaccio più affascinanti ed impegnative delle alpi, aprendo
numerosi nuovi itinerari e ripetendo prestigiose vie come Lipton WI7 e La spada di
Damocle WI6+ (sesta ed ultima ripetizione). Si è spinto in Canada e in Norvegia più volte,
sia per le cascate di ghiaccio sia per lo scifuoripista. La sua attitudine è rivolta verso la
scoperta di nuovi itinerari, oltre a quelli di roccia anche a nuove discese ripide come
"Fucking the Ghost" sul Gran Zebrù, "Il sorriso di Ste" sul Cevedale, "Il rock degli
stambecchi" sul Pizzo Borron. Il suo motto è: " vivere la montagna con la professionalità di
una guida ma con gli occhi e l'animo di un bambino"
Davide Spini: è una guida alpina, ha rinnegato la sua laurea in ingegneria civile per
dedicarsi alla montagna 365 giorni l'anno. Ha vinto il primo mondiale di scialpinismo nella
categoria Junior ed è stato atleta della nazionale scialpinismo. E' tuttora membro dei
Ragni di Lecco. Ha aperto numerose nuove vie di roccia fino all'8a+ e 7c liberandole. Tra
le sue spedizioni oltre alla Patagonia spicca il Marocco, la Turchia e la Corsica dove ha
aperto nuove vie sempre su roccia. Arrampica fino all'8a+
Assieme hanno trovato il giusto feeling e la giusta energia per unire i loro sforzi sia
per offrire un valido servizio di accompagnamento in fuoripista sia per riuscire a
trasmettere l'emozione e la gioia della montagna. Senza dimenticare la diffusione di una
giusta consapevolezza e corretta cultura della sicurezza in terreno nevoso non battuto.
Responsabilità senza perdere di vista la gioia e l'allegria di esser all'aria aperta.
Segui le loro avventure su www.whitelinefree.tumblr.com e sulla pagina FB whiteline.
Contatti:
Giuliano Bordoni 348 87 47 912 - Davide Spini 333 79 82 523
e-mail: [email protected]