Al Dirigente Scolastico dell`I. I.S.S. “ P. Branchina” ADRANO La

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Al Dirigente Scolastico dell`I. I.S.S. “ P. Branchina” ADRANO La
Al Dirigente Scolastico dell’I. I.S.S. “ P. Branchina” ADRANO
La sottoscritta Motta Grazia Martina, nata a Catania l’11-11-1955, docente a tempo indeterminato presso
l’Istituto di Istruzione Superiore Statale “ P. Branchina” di Adrano,
chiede
che le venga assegnata la Funzione Strumentale per le attività di contrasto alla Dispersione Scolastica per
l’anno scolastico corrente 2014-2015.
La sottoscritta illustra le attività che intende realizzare:
-
monitoraggio degli alunni che evidenziano una frequenza scolastica saltuaria o abbandonano la
frequenza o evadono l’obbligo di frequenza oppure con problemi comportamentali o di rendimento
rapporti con le famiglie di alunni che manifestano disagio in generale ;
collaborazione con i Servizi Sociali del Comune di residenza di questi alunni;
progettazione e realizzazione di progetti in rete con altre scuole del territorio con l’obiettivo
primario di promuovere il successo formativo e prevenire i casi di abbandono.
Progetti che intendo realizzare:
Titolo del progetto n. 1” Facciamo scuola”
Descrizione del progetto in sintesi:
Il progetto prevede l’utilizzo di metodologie didattiche innovative per l’apprendimento e o il recupero delle
principali discipline scolastiche.
Gli alunni, divisi per gruppi, lavoreranno, con il supporto dei docenti, nei laboratori informatici, su moduli
didattici previsti dai programmi ministeriali del biennio delle materie principali: italiano, matematica,
lingue, scienze utilizzando le TIC ( Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) delle metodologie
coinvolgenti per migliorare o acquisire delle strategie efficaci per “imparare a saper fare” e per prendere
coscienza del perché è necessario conoscere qualcosa .
Le lezioni si svolgeranno in orario extracurriculare, due incontri settimanali di due ore per ogni gruppo, gli
alunni saranno seguiti dai docenti delle materie in oggetto e dal docente esperto informatico.
Destinatari:
Il progetto ha come protagonisti gli alunni, principalmente del biennio, di tutti gli indirizzi che evidenziano
difficoltà scolastiche : frequenza irregolare, difficoltà do apprendimento, rendimento scarso o nullo in tutte
le discipline, disagio in genere.
Obiettivi:
- rinforzare la motivazione allo studio;
- dare sostegno di contenuti e di metodo;
- stimolare gli interessi degli alunni attraverso strumenti innovativi;
- favorire il ruolo attivo dell’alunno attraverso un apprendimento per scoperta;
- ampliare le conoscenze e le esperienze individuali stimolando idee e nuovi modi di pensare;
- promuovere una formazione completa rivolta sia all’acquisizione di competenze ma anche a
un’educazione alla convivenza, ai diritti e al riconoscimento della dignità individuale;
-intervenire nel processo di socializzazione e integrazione dei minori.
Modalità di lavoro:
Le attività prevedono : ascolto delle opinioni degli alunni sulle motivazioni degli abbandoni scolastici, della
mancanza di impegno, del disagio scolastico in genere per una sorta di ricerca delle cause “tra pari” come
occasione di ascolto dei giovani in difficoltà.
Presentazione del computer con le applicazioni metodologiche possibili dal punto di vista didattico;
Sviluppo, in gruppo, delle tematiche essenziali per ciascuna disciplina e modalità di apprendimento.
Verifiche in itinere e finali.
Il progetto prevede la collaborazione con le famiglie degli alunni, i Servizi Sociali del Comune di Adrano e
Biancavilla e di psico-pedagogisti operanti nel territorio.
SINTESI del PROGETTO n. 2 Titolo:
Abbelli-AMO LA SCUOLA
Il progetto prevede l’abbellimento dell’ingresso del nostro Istituto scolastico come continuazione di altre
attività del genere,( vedi il mosaico ”la Danza” di Matisse, i mosaici nel cortile e i pannelli e le ceramiche
nell’androne del plesso sud ) attraverso la realizzazione di tre Murales da eseguire sulle pareti interne
all’ingresso dell’Istituto plesso nord.
Metodologia
Si prevede l’utilizzazione di tecniche miste: pittura, fotografia, ceramica, falegnameria. La metodologia sarà
di tipo pratico, laboratoriale, con la tecnica “dell’imparare facendo”.
Destinatari:
I destinatari saranno, in massima parte, gli alunni del biennio dei tre indirizzi che evidenziano difficoltà
scolastiche ( demotivazione, svogliatezza, frequenza irregolare, tendenza all’abbandono scolastico,
rendimento scarso o nullo) e relazionali-comportamentali ( iperattività, irrequietezza, isolamento) aiutati
da compagni più motivati.
Obiettivi:
-
Stimolare la motivazione e il desiderio di apprendere attraverso un processo di formazione
alternativo;
Sviluppare o rafforzare l’autostima;
Prevenire ripetenze, risultati scarsi o nulli, casi di emarginazione;
Stimolare una frequenza scolastica più attiva.
Educare alla cultura dell’arte e della bellezza;
Generare nei giovani un maggiore interesse verso il bene comune;
-
Stimolare il senso di appropriazione dell’ambiente scolastico.
Risultati attesi:
- riduzione del tasso di dispersione;
- miglioramento della frequenza scolastica in senso qualitativo e quantitativo;
- rivalorizzazione dello stato strutturale dell’edificio scolastico .
Elementi qualificanti:
il progetto prevede l’organizzazione di laboratori artistico-artigianali di: pittura , falegnameria,
fotografia, ceramica e costituirà un percorso didattico formativo alternativo e un arricchimento per
tutti gli alunni partecipanti. Esso potrebbe essere anche una valido modo per motivare e stimolare
quegli alunni che non riescono a impegnarsi nelle quotidiane attività scolastiche teoriche e, perciò,
considerati a rischio dispersione . Le attività si svolgeranno, all’inizio, in orario curriculare per
incuriosire meglio i ragazzi, per continuare poi in orario extracurriculare.
Adrano, 23-9-2014
Con osservanza
Grazia Martina Motta
FACCIAMO SCUOLA
Progetto elaborato ai sensi dell’art. 9 del CCNL per le aree a rischio
Il progetto è stato realizzato in maniera intensa dal 3 novembre 2014 al 4 dicembre 2014 a causa del ritardo
nei
finanziamenti,esso
ha
previsto
attività
di
recupero
delle
abilità
di
base.
Gli alunni con difficoltà scolastiche: problemi di frequenza, difficoltà relazionali, rendimento scarso o nullo,
del biennio di tutti e tre gli indirizzi , divisi in gruppi, hanno seguito delle lezioni per il recupero delle abilità
di base per le seguenti discipline: italiano-storia, matematica- geometria, scienze, economia aziendale,
disegno.
Le lezioni si sono svolte in orario extracurriculare, quattro pomeriggi a settimana per tre ore al giorno per
un totale di dodici ore a disciplina seguiti da un docente diverso per ogni gruppo.
Gli alunni hanno partecipato più o meno assiduamente manifestando interesse per questo tipo di interventi
“a moduli “ che consentivano loro di lavorare in maniera intensa e consecutiva.
Le lezioni si sono svolte utilizzando metodologie didattiche alternative con supporto informatico che si sono
rivelate più coinvolgenti.
Obiettivi raggiunti:
gli obiettivi raggiunti sono sia immediati che a lungo e medio termine e sono: miglioramento della
frequenza scolastica, acquisizione di una strategia di apprendimento con conseguente miglioramento della
propria autostima, rinforzo della motivazione allo studio con sperimentazione di un ruolo attivo nel
processo di apprendimento, miglioramento delle abilità pro sociali.
Il progetto ha visto coinvolti attivamente 16 docenti.
La responsabile del progetto