La sterilizzazione separata del prodotto prima della

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La sterilizzazione separata del prodotto prima della
CONFEZIONATRICE IN VERSIONE ASETTICA
La sterilizzazione separata del prodotto prima della fase di confezionamento richiede un tempo di
trattamento termico inferiore rispetto alla sterilizzazione in autoclave e consente di mantenere inalterate le
proprietà nutrizionali e organolettiche, tra le quali il colore e il sapore.
Nella fase di confezionamento si sterilizza il materiale plastico e il film di copertura e si inibisce la
contaminazione da parte dell’ambiente esterno dei contenitori e del prodotto, che manterrà inalterata
la carica batterica iniziale e potrà essere distribuito e stoccato al di fuori della catena del freddo.
La shelf-life del prodotto, invece, variabile secondo criteri stabiliti da ogni singola azienda, ed è fortemente
influenzata dal tipo di materiali utilizzati per la confezione e dalle loro caretteristiche di barriera.
Per garantire condizioni asettiche di assoluta affidabilità, la confezionatrice deve essere dotata di
speciali dispositivi e seguire un ciclo di presterilizzazione e di funzionamento rigorosamente
preimpostati.
IMPIANTO STERILE collocato fuori macchina, ma parte integrante della confezionatrice. E’ composto da
valvole, filtri, dispositivi e circuiti speciali, e dirige le sequenze e i cicli della macchina presterilizzazione sia
nella fase di presterilizzazione che durante la fase produttiva.
La presterilizzazione avviene per mezzo di due
circuiti nettamente separati:
a vapore per il dosatore e i filtri dell’aria di
sovrapressione del tunnel.
per mezzo di vapori di H2O2 per il tunnel di
confezionamento, distribuiti in modo da ridurre
al minimo la formazione di condensa lungo i
condotti
Questo ciclo di sterilizzazione non è a
tempo ma sequenziale e la temperatura
impostata è controllata in continuo.
Completate queste operazioni, seguono le
fasi di asciugatura e di raffreddamento.
VASCHE con H2O2 studiate per consentire la
sterilizzazione in continuo del film plastico e di
copertura tramite immersione
Dimensionate in base alla larghezza dei film per
assicurare il contatto con tutte le superfici, sono
provviste di dispositivo di riscaldamento,
termoregolazione e controllo di livello
L' H2O2 viene ricircolata in continuo da una
pompa e filtrata mediante filtri in acciaio inox..
Le operazioni di riempimento e di svuotamento
dell'H2O2 in un solo punto facilmente
accessibile, semplificando le operazioni di pulizia
e di manutenzione.
I residui di H2O2 vengono eliminati da strizzatori
meccanici e, per il solo film di copertura, anche
da lampade a raggi infrarossi.
GRUPPO ASPIRAZIONE VAPORI DI H2O2 i
vapori provenienti dal tunnel di confezionamento
e dalle vasche di sterilizzazione del film plastico e
di copertura sono canalizzati e convogliati
all'esterno dell'ambiente di produzione da un
sistema di elettroventilazione.
TUNNEL IN SOVRAPRESSIONE DI ARIA STERILE, che si estende dalla stazione di riscaldamento
sino a quella di presaldatura per mantenere
inalterate le condizioni di asetticità ottenute con
la presterilizzazione della macchina, evitando che
prodotto e confezione vengano a contatto con
l’ambiente esterno.
Per prodotti facilmente ossidabili, l’aria sterile
viene sostituita dall’azoto.
DOSATORE ASETTICO protetto, durante il funzionamento, da barriere di vapore sugli azionamenti e dalla
sovrapressione del tank con aria sterile.
PRESALDATURA in ambiente sterile dei lati esterni dei film, per isolare il prodotto dalla contaminazione
dell’ambiente esterno prima di effettuare la saldatura di ogni singolo contenitore.