Progetto Niger 2010

IISS DES AMBROIS
OULX – TORINO
in collaborazione con
Comune di Oulx
Comune di Bardonecchia
Comune di Exilles
RECOSOL – Rete dei Comuni Solidali
e
con il contributo della Provincia di Torino
Sete di Giustizia
Incontrarsi sulla strada della cooperazione
RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Sete di Giustizia
Incontrarsi sulla strada della cooperazione
“Il mare era una striscia di traverso a carezzare i piedi,
il più gentile dei confini messo a sbarramento.
Non più a noi, toccava al legno andare,
il bagaglio deposto dalle spalle, il mare era sollievo.
Salire non toccava più alle gambe,
per noi camminatori il mare è un carro.…”
Erri De Luca, Sola Andata
Voler conoscere “l’altro”, il lontano, chi abita “oltre il mare e oltre il deserto”.
Individuare le strade per incontrarsi.
Trovare i mezzi per superare i pre-giudizi fra culture diverse.
Cercare vie praticabili di cittadinanza attiva e di convivenza democratica.
Costruire insieme gli strumenti per dare risposte concrete al bisogno di incontrarsi, alla
necessità di cooperare, alla “Sete di Giustizia”, condizione primaria per dare significato autentico
alla parola “pace”.
Sono questi i presupposti sui quali si fonda il progetto del Des Ambrois di Oulx di cui qui si
fornisce sintesi di attuazione. Progetto che a sua volta si inserisce nel più vasto ambito
dell’educazione interculturale e dell’educazione alla solidarietà. Da anni questi temi sono presenza
forte e caratterizzante del Piano dell’offerta formativa dell’Istituto, ma a partire dal 2010 dalla sola
cooperazione decentrata in Niger con la Comunità urbana di Niamey e con il Cantone rurale di
Zinder, si è passati grazie al contributo della Provincia di Torino alla mobilità degli studenti,
nel convincimento che le valenze educative, già insite nelle attività fino ad oggi svolte, possano
essere ulteriormente valorizzate attraverso l’incontro diretto fra i protagonisti del progetto.
LE PREMESSE:
La nascita di “Sete di Giustizia”
Il Progetto “Sete di Giustizia” dell’Istituto Des Ambrois nasce nel febbraio 2003 sollecitato proprio
da una Giornata di riflessione sulla Pace, alla vigilia della guerra in Iraq che di lì a poco sarebbe
purtroppo scoppiata, ma che in quei giorni in molti nel mondo speravano ancora di poter
scongiurare. In quell’occasione venne portato in approvazione il documento che rappresenta
tuttora la base sulla quale l’Istituto fonda la propria filosofia educativa sul tema della pace e della
solidarietà.
“Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di
coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza …”
Art. 1, Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo
“L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di
risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri stati, alle
limitazioni di sovranità necessarie a un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia tra le Nazioni;
promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.”
Art. 11, Costituzione italiana
Noi, insegnanti e personale ATA dell’Istituto Des Ambrois di Oulx, riuniti in Assemblea spontanea
in occasione della Giornata per la Pace, Giornata che assume oggi nel quadro politico mondiale,
caratteri di drammatica attualità ed urgenza, intendiamo ribadire quanto segue.
Noi siamo consapevoli che proprio con questi strumenti e non con il ricorso alle armi possa essere
garantito un futuro di pace per il nostro mondo.
Siamo convinti che non possa esistere una “giusta” guerra preventiva, così come già hanno
affermato con chiarezza molti autorevoli rappresentanti della società civile e i maggiori esponenti
delle diverse comunità religiose. Non è certamente con una guerra preventiva che si può fare il
bene di popolazioni aggredite, così come si vorrebbe far credere.
Ci chiediamo con quale coraggio possa essere raccontato alle madri irakene, che in questi anni
hanno visto e stanno vedendo morire i propri bambini perché privati, attraverso l’embargo, anche
dei medicinali di primo soccorso, che la guerra “preventiva” andrà a loro favore.
Con negli occhi le immagini di orrore e di morte che l’uomo nel corso della sua storia ha saputo e
voluto coscientemente creare, certi che la pace debba essere cercata e costruita concretamente in
prima persona, come educatori intendiamo impegnarci nella quotidianità del nostro lavoro per
contribuire alla costruzione di una coscienza civile nei nostri studenti, per proporre loro modelli di
solidarietà e umana convivenza, per imparare a ragionare secondo il modello della non violenza
Oulx, 15 febbario 2003
Giornata per la Pace
Perché “Sete di Giustizia”?
Perché al mondo non ci potrà mai essere pace senza giustizia e non ci potrà mai essere giustizia,
finché più dell’80% delle ricchezze del mondo saranno consumate da appena il 20% della
popolazione, finché i 2/3 degli abitanti della terra continueranno a non avere accesso all’acqua
potabile, finché ogni giorno moriranno 6.000 bambini per malattie associate alla mancanza di
acqua pulita, finché la distanza media percorsa quotidianamente da donne e bambini in Africa per
procurarsi acqua sarà di 6 km …
L’impegno degli studenti e degli insegnanti dell’Istituto Des Ambrois di Oulx in questi anni è stato
quindi quello di trovare il denaro, senza che la sua raccolta si trasformasse in una elemosina, per
permettere alle popolazioni che ne sono prive di avere libero accesso all'acqua, ai sevizi sanitari,
all'istruzione.
Il principio di fondo è quello della “restituzione”. Perché non tutte le risorse del mondo “mi
appartengono”, perché molte delle ricchezze del nord del mondo sono state costruite sulla fame e
sulla sete del terzo e del quarto mondo e perché proprio su una loro più equa ripartizione possono
essere poste le vere basi della pace.
La musica, il teatro, la fantasia degli studenti del Des Ambrois sin dal 2003 sono diventati il
mezzo per raccogliere fondi e al tempo stesso il modo più efficace per fare informazione e per
comunicare anche al di fuori della scuola l’origine di questa “sete di giustizia”.
Il primo obiettivo che il Des Ambrois si è dato nella primavera del 2003 è stato quello di costruire
un pozzo in Niger, nel cantone di Zinder. Perché avere un pozzo nel villaggio significava sollevare
donne e bambini dall’ingrato, faticoso e quotidiano compito di diventare “porteurs d’eau” e
significava dar loro la possibilità di occuparsi d’altro: per esempio, andare a scuola.
Dal 2003 dopo il primo pozzo ne sono arrivati altri, sono stati acquistati buoi, bidoni e carrette per
trasportare l’acqua dai pozzi più lontani fino ai villaggi, è stato finanziato l’ampliamento di una
scuola ed è stato così favorito l’accesso all’istruzione: prima condizione, insieme alla salute, per
poter creare i presupposti affinché le parole pace e giustizia non restino parole vuote.
Sete di Giustizia con le stesse modalità negli anni ha procurato scarpe ai bambini afgani e
materiale didattico ai bambini del Saharawi e del Togo e dal 2008 ha ulteriormente allargato il
proprio raggio di intervento, instaurando una collaborazione fissa con l’associazione MEDU,
Medici per i Diritti Umani, per un progetto in Ecuador. Anche in questo caso l’accesso all’acqua
potabile e ai servizi sanitari essenziali sono stati messi alla base dell’intervento, tuttora in corso di
realizzazione.
La cooperazione in Niger
Il Des Ambrois di Oulx, grazie ad un primo contatto con l’associazione Terra Patria, che seguiva
interventi di cooperazione a Zinder, in Niger, nel 2003 ha avviato là il primo progetto di solidarietà
intitolato “Sete di Giustizia”. Scopo iniziale dell’azione è stata la sensibilizzazione di allievi, docenti
e famiglie per la raccolta di fondi da destinare alla costruzione di pozzi e all’acquisto di carrette
per il trasporto di acqua in alcuni villaggi del Comune di Zinder. Nello stesso anno la scuola ha
iniziato una collaborazione, tuttora attiva, con la Rete dei Comuni Solidali. La prima azione
congiunta è stata finalizzata a un importante progetto elaborato dal Dipartimento Territorio della
facoltà di Architettura del Politecnico di Torino per un miglior utilizzo delle risorse idriche nell’area
suburbana di Niamey, cofinanziato anche dalla Regione Piemonte e dalla Provincia di Torino.
Attraverso alcuni viaggi compiuti gli scorsi anni da una delegazione composta da rappresentanti
di alcuni Comuni aderenti alla ReCoSol e dell’Istituto Des Ambrois di Oulx è stato possibile far
decollare le iniziative previste nei dintorni di Niamey (installazione di pannelli solari per
alimentare pompe per l’irrigazione, recupero di un dispensario in un villaggio, individuazione di
un agronomo da invitare a Torino per un corso di perfezionamento offerto dal Politecnico),
conoscere direttamente gli amministratori e l’associazione locale Matassà di Zinder e guadagnare
l’attenzione e la stima del console onorario italiano del Niger, Paolo Giglio, residente in Niger da
più di vent’anni, vera garanzia di continuità e di controllo dei risultati nel tempo. Sono stati
successivamente preparati nuovi progetti su quest’area da sviluppare con enti locali della valle e
la Regione Piemonte, ricevendo la gradita collaborazione logistica del PNUD (Programme des
Nations Unies pour le Developpement), coordinato da Michele Guastavigna, responsabile per il
Niger.
Un’attenzione particolare, fin da subito è stata dedicata all’incontro con le scuole locali, tra cui la
scuola Croix Rouge di Zinder e l’Istituto professionale Issa Beri di Niamey, che ospita il primo
Internet café della capitale e di tutto il Niger e l’unico esistente in una scuola. A queste scuole si è
infine aggiunto il Liceo Amadou Kouran Daga di Zinder.
Con queste scuole è stata avviata una prima fase di scambio epistolare.
E’ proprio con questi Istituti Superiori che, al termine di anni di lavoro a distanza, e grazie
ad un significativo contributo della Provincia di Torino, a partire dall’anno scolastico
2009/2010 si è messo in atto il primo vero e proprio scambio culturale, recentemente
conclusosi con l’ospitalità di una delegazione di studenti e insegnanti di Zinder.
LE FASI DEL PROGETTO
Il Progetto prevede una azione di scambio e di cooperazione decentrata in Niger, articolata in fasi
differenti che sono state così attuate:
Educazione alla cooperazione e alla solidarietà: coinvolte tutte le classi di Liceo e Professionale
dell'Istituto.
Raccolta fondi finalizzata ai progetti di accesso all’acqua potabile e di sostegno della scolarità
di base in collaborazione con ReCoSol.
AVVISO
Sete di Giustizia in cammino
Il 26 settembre 2009 avrà luogo una marcia della pace e della solidarietà, inserita nell’ambito
dell’ormai consolidato progetto “Sete di Giustizia” dell’Istituto Des Ambrois. L’idea è quella di
testimoniare concretamente l’esigenza di pace, attraverso una raccolta di fondi che verranno come di
consueto destinati ai progetti di cooperazione decentrata, in Niger e in Ecuador, che la nostra scuola
da anni sostiene. La marcia avrà luogo in bassa Valle di Susa con arrivo ad Avigliana, dove sarà allestita
una mostra dedicata al progetto e dove si terranno la festa finale, un rinfresco e il concerto del
gruppo musicale del nostro Istituto.
Programma
Ritrovo a partire dalle ore 9.10 in Piazza Martiri a Condove (per gli studenti della bassa valle di
Susa) e in Piazza della Cooperativa di Sant’Antonino (per gli studenti residenti in alta Valle).
Registrazione presenze e iscrizione alla marcia entro le 9.20.
Partenza ore 9.30.
Arrivo a Sant’Ambrogio dove sarà allestito uno stand per l’accoglienza dei due gruppi, che
proseguiranno poi congiuntamente verso Avigliana.
L’arrivo ad Avigliana è previsto entro le ore 12.00 per la conclusione della manifestazione.
Lungo il percorso sarà possibile incontrare amministratori e volontari dei Comuni che collaborano
con la Rete dei Comuni Solidali e l’Associazione Medici per i Diritti Umani.
Gli studenti raggiungeranno in modo autonomo il luogo della partenza della marcia e saranno liberi a
partire dalle ore 12.30.
La quota di partecipazione è libera e interamente devoluta ai progetti di solidarietà sostenuti da “Sete
di Giustizia”.
Da Sant’Ambrogio ad Avigliana per gli studenti che lo desiderano sarà possibile partecipare alla gara
podistica inserita nell’ambito della manifestazione.
La registrazione per la gara sarà effettuata direttamente a Sant’Ambrogio presso l’apposito stand di
Piazza Baden Powell.
In caso di pioggia la manifestazione si terrà ugualmente, ma con percorso ridotto, con partenza alle
ore 11 da piazza Baden Powell di Sant’Ambrogio.
Gli insegnanti sono pregati di indicare in quale dei diversi punti di ritrovo (Sant’Antonino, Condove)
intendono trovarsi. Sarebbe auspicabile una distribuzione omogenea almeno su Sant’Antonino (prof.a
referente Griglio) e Condove (prof.a referente Debernardi) per accompagnare i ragazzi lungo il
percorso. Sarà inoltre necessario che un piccolo gruppo si dia disponibile per gestire lo stand di
Sant’Ambrogio (referente prof. Lanza) e l’allestimento della mostra ad Avigliana (referente prof.a
Rocca).
Attività didattica nelle classi e approfondimento pomeridiano in gruppo di lavoro (“Gruppo
solidarietà”).
Istituto Des Ambrois – Oulx
in collaborazione con
MEDU – Medici per i Diritti Umani
ReCoSol – Rete Comuni solidali
Cooperativa il Ponte - Commercio equo e solidale
con il patrocinio del Comune di Oulx
Solidaridad
Sete di giustizia,fame di equità
PROGRAMMA
Sabato 19 dicembre 2009 ore 9-12, Sede nuova Istituto Des Ambrois
Open day della solidarietà
Inaugurazione delle mostre: “Ecuador” e “Solidaridad”
Apertura della mostra mercato del Commercio Equo e Solidale
Esposizione dei lavori delle classi dedicati alla cooperazione decentrata
Lunedì 21 dicembre 2009 ore 9-12, Sede nuova Istituto Des Ambrois
Open day della solidarietà
Visita alle mostre: “Ecuador”, “Solidaridad e alla mostra mercato del Commercio Equo e
Solidale. Esposizione dei lavori delle classi dedicati alla cooperazione decentrata
Lunedì 21 dicembre 2009 ore 15-17 Sala Consiliare Oulx
“Costruire la pace con la giustizia”
Incontro - dibattito con MEDU – Medici per i diritti umani e La Cooperativa il Ponte –
Commercio equo e solidale.
Attività di scambio a distanza con studenti del Liceo Amadou Kouran Daga di Zinder
(Niger) e preparazione viaggio in Italia.
République du Niger
Région de Zinder
Commune 4 de Zinder
Tel : +22720510907
Mail : [email protected]
BP : 122
Zinder le 17 MARS 2010
Le Maire de la Commune 4 de Zinder-Niger
Au
Bureau de la province de Turin –Italie
OBJET : accord de principe
J’ai appris par l’intermédiaire de l’association Matassa la mise en place d’un projet qui
prévoyait la possibilité des échanges entre le lycée DES AMBROIS D’OULX et les
établissements de la commune 4 de Zinder.
Ainsi le développement de cette coopération décentralisée nous honore à plus d’un titre
ce qui nous amène à donner notre accord de principe en espérant que cette initiative
puisse s’étendre à d’autres provinces et communes de l’Italie et du Niger.
Nous osons espérer que les étudiants et élèves de nos pays respectifs tireront meilleure
partie de ces échanges et comprendront par là même les réalités et contrastes de nos
pays respectifs.
Tout en vous réaffirmant notre disponibilité à œuvrer dans le sens d’une coopération
franche et fructueuse recevez nos meilleures salutations.
Le Maire
ASSOCIATION MATASSA
TEL : 20 510 888 ; BP : 304
E.mail : [email protected]
Blog : http://matassa.wordpress.com
Le Président de l’Association Matassa
Au
Maire d'Oulx Province de Torino –Italie
Objet : Communication d’adhésion au projet de coopération décentralisé
Esempi di produzione di materiali di comunicazione, formazione, informazione sul
progetto “Sete di Giustizia. Incontrarsi sulle strade della cooperazione”:
-
Manifesti promozionali
Articoli su giornali Locali
Articoli su giornali d’oltralpe
Coinvolgimento di altri istituti scolastici
Inviti per genitori
Mostre fotografiche e allestimenti permanenti presso l’Istituto
(documentazione allegata nelle pagine successive)
Spett.le Istituto Superiore
NORBERTO ROSA - Susa e Bussoleno
FERRARI - Susa
GALILEO GALILEI - Avigliana
PASCAL - Giaveno
DALMASSO -Pianezza
SEDI
Alla c.a. del PRESIDE
Oggetto: Sete di Giustizia in cammino, anno secondo
Caro collega,
l’Istituto Des Ambrois di Oulx sta organizzando per il prossimo 4 ottobre 2010, giornata
mondiale della Pace, la seconda marcia della pace e della solidarietà, inserita nell’ambito
dell’ormai consolidato progetto “Sete di Giustizia”, di cui in allegato trovi una breve scheda
illustrativa.
L’idea è quella di testimoniare concretamente l’esigenza di pace, attraverso una raccolta di fondi
che verranno come di consueto destinati ai progetti di cooperazione decentrata, in Niger e in
Ecuador, che la nostra scuola da anni sostiene.
La marcia avrà luogo in bassa Valle di Susa, con partenza da Chiusa San
Michele e arrivo a Sant’Antonino, dove sarà allestita una mostra dedicata al
progetto e dove si terrà la festa finale, un rinfresco e un concerto del
gruppo musicale del nostro Istituto.
In caso di pioggia l’iniziativa non sarà annullata, ma il percorso della marcia si svolgerà solo in
Sant’Antonino, dalla stazione ferroviaria a Piazza della Pace.
Quest’anno marceranno con noi anche tre studenti e due insegnanti di Zinder, il Comune del
Niger con il quale da anni collaboriamo e sul cui territorio abbiamo messo in atto i nostri progetti
di solidarietà e cooperazione decentrata. Sarà quindi per tutti una occasione preziosa per poter
sentire dalla loro voce che cosa davvero significhi diritto di accesso all’acqua, alla scuola, alla
salute.
Siamo convinti che l’iniziativa sarebbe più significativa se potesse contare sulla presenza di più
scuole e, seppur consapevole della ristrettezza dei tempi e dei problemi organizzativi che tutti ci
troviamo a dover affrontare a ogni avvio di anno scolastico, ti chiedo la disponibilità a far
partecipare alla marcia una delegazione anche del tuo Istituto.
A tal fine nei prossimi giorni ti verrà inviato il programma definitivo, ma fin d’ora per qualunque
chiarimento sul progetto Sete di Giustizia e sulla marcia della pace possono essere contattate le
professoresse Rocca (347.8189945) e Debernardi (331.8313921).
Certo di poter contare sulla tua collaborazione,
auguro a te e ai tuoi insegnanti un buon anno scolastico
Il Preside
prof. Pietro Ainardi
Accoglienza in Italia di una piccola delegazione di studenti e docenti di Zinder (Niger).
Bonsoir,
Bonne nouvelle, notre délégation a reçu tout les papiers
pour y décoller
le lundi 27 septembre ils ont reçu les visas. Préparez vous
pour les accueillir
Abdou
De: [email protected]
<[email protected]>
À: "Abdou Issa" <[email protected]>
Objet: Ils sont arrivés!!!
Date: Mercredi 29 septembre 2010, 11h18
PROGRAMMA di VISITA
27 settembre lunedì
Arrivo ore 16.25 Milano Malpensa. Arrivo in Valle, sistemazione e serata in famiglia
28 settembre martedì
Studenti e docenti a scuola.
Ore 9.50 – 12 incontro con Preside, rappresentanti degli studenti e gruppo Sete di giustizia in
Biblioteca. Ore 12 Incontro e interviste Des Radio e Des Editing. Riprese video.
Ore 13 in Comune a Oulx. Saluti ufficiali e aperitivo.
29 settembre mercoledì
Mattino a scuola: incontro con scuole medie. Pranzo a Exilles e visita al Forte. Sera in famiglia.
30 settembre giovedì
Visita all’acquario di Genova.
1 ottobre venerdì
Mattino a scuola. Attività didattica. Incontri con classi, lavori di gruppo e riprese video.
Visita e pranzo all’Istituo alberghiero Formont di Oulx. Pomeriggio e sera a Puy Beaulard.
Pernottamento in baita.
2 ottobre sabato
Giornata a Torino. In treno, partenza da Beaulard in tarda mattinata.
Visita della città. Rientro in serata. Cena in famiglia.
3 ottobre domenica
Partecipazione alla Fiera Franca di Oulx. Serata in famiglia
4 ottobre lunedì
Marcia dell’acqua e festa di chiusura a Sant’Antonino con concerto della Desamband, gruppo
musicale dell’Istituto. Sera in famiglia.
5 ottobre martedì
Mattina e pranzo all’Istituto agrario Dalmasso di Pianezza. Pomeriggio ad Avigliana e visita alla
Sacra di San Michele. Sera in famiglia.
6 ottobre mercoledì
Mattina a Bardonecchia. Incontro con la scuola Media e rinfresco offerto da Amministrazione
comunale. Saluti e commiato. Partenza da Milano Malpensa ore 17.25
Lunedì 4 Ottobre:
Sete di Giustizia in cammino, anno secondo
Una marcia della pace e della solidarietà per testimoniare concretamente l’esigenza di pace,
attraverso una raccolta di fondi che verranno come di consueto destinati ai progetti di
cooperazione decentrata, in Niger e in Ecuador.
La marcia ha avuto luogo a Sant’Antonino, in bassa Valle di Susa, dove è stata allestita una
mostra dedicata al progetto e si è tenuta la festa finale, con un rinfresco e un concerto del gruppo
musicale dell’Istituto.
Avviso studenti n. SETE DI GIUSTIZIA IN CAMMINO – ANNO SECONDO
Autorizzazione per partecipazione alla manifestazione
Il 4 ottobre 2010, giornata mondiale della Pace, avrà luogo la 2° marcia della pace e della solidarietà,
inserita nell’ambito del progetto “Sete di Giustizia” della scuola. Sarà un’occasione di testimoniare
concretamente l’esigenza di pace, con una raccolta di fondi che verranno come di consueto destinati alla
cooperazione decentrata che la nostra scuola da anni sostiene in Niger e in Ecuador. La marcia partirà da
Chiusa San Michele e arriverà a S.Antonino, dove sarà allestita una mostra dedicata al progetto e si
terranno la festa finale, un rinfresco e un concerto del gruppo musicale del nostro Istituto. In caso di pioggia
la manifestazione si terrà ugualmente, ma con percorso ridotto, con partenza alle ore 11 dalla Stazione
ferroviaria di S.Antonino. Marceranno con noi anche tre studenti e due insegnanti di Zinder, il Comune del
Niger con il quale da anni collaboriamo e sul cui territorio abbiamo messo in atto i nostri progetti di
solidarietà. Sarà quindi una occasione per poter sentire dalla loro voce che cosa davvero significhi diritto di
accesso all’acqua, alla scuola, alla salute.
Programma. Ritrovo a partire dalle ore 9 in Piazza della Repubblica a Chiusa San Michele Registrazione
presenze, iscrizione alla marcia e consegna quota di iscrizione entro le ore 9.30. Partenza ore 10 e arrivo a
S.Antonino entro le ore 12. per la festa finale. Nel corso della mattinata sarà possibile incontrare
amministratori e volontari dei Comuni che collaborano con la Rete dei Comuni Solidali. Gli studenti
raggiungeranno in modo autonomo il luogo della partenza della marcia e saranno liberi a partire dalle ore
13.50 ma quanti lo desiderano potranno comunque fermarsi fino al termine del Concerto.. La quota di
partecipazione è libera e interamente devoluta ai progetti di solidarietà sostenuti da “Sete di Giustizia”. Gli
studenti e le loro famiglie sono invitate a portare qualcosa da condividere per il buffet previsto alla fine della
manifestazione, facendo riferimento alla prof. Debernardi per il coordinamento del tutto.
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Presa visione del programma e delle finalità dell’iniziativa si autorizza l’allievo/a
________________________________________________________________
della classe ___________ indirizzo _____________________ a partecipare:
alla marcia del 4 ottobre con partenza da Chiusa San Michele
comunico che non potrà partecipare alla marcia in quanto assente
Data e firma
Le autorizzazioni devono essere consegnate ai coordinatori di classe o alla professoressa Debernardi
con la massima puntualità entro venerdì 1 ottobre. In caso di assenza non comunicata
preventivamente nel foglio di autorizzazione gli studenti saranno tenuti a portare la giustificazione.
Oggetto:
Da:
Data:
A:
Priorità:
photos
"Abdou Issa" <[email protected]>
Sab, 16 Ottobre 2010 11:14 am
[email protected]
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Bonjour,
Ci joint les photos de remise des fournitures scolaires que la délégation a ramené
lors du voyage en Italie.
Remise officielle aux différents responsable de l'éducation de la croix par
l'association Matassa.
Merci
Abdou
Oggetto:
Da:
Data:
A:
Priorità:
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"Abdou Issa" <[email protected]>
Sab, 16 Ottobre 2010 11:18 am
[email protected]
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Bonjour,
Ci joint les photos de remise des fournitures scolaires à l'école primaire village
de Mandara, la présence du président du COGES.
Au plaisir de vous lire
A bientôt
Abdou
Mostra permanente Sete di Giustizia
IISS DES AMBROIS
(abstract)
Compagni di strada
“Ma chi mi dice che i soldi raccolti arrivino davvero a destinazione?”
Domanda frequente, con la quale spesso ci si lava la coscienza e si
giustifica il non far nulla.
Il Des Ambrois ha cercato da subito interlocutori affidabili, con i quali
costruire le proprie azioni di solidarietà. Il primo compagno di strada
è stato ReCoSol, Rete dei Comuni Solidali. E’ poi stata la volta di
MEDU, Medici per i Diritti Umani.
ReCoSol e MEDU sono stati capaci di garantire che i fondi
giungessero, senza intermediari, direttamente a destinazione, là dove
servivano: in Niger e in Ecuador.
(nella foto il Preside Ainardi
con gli studenti della scuola di Mandara –Zinder)
(Il
Preside