Slides BRENTEGANI MAURIZIO

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Slides BRENTEGANI MAURIZIO
JOINING THE MARKET IN THEIR WAY
It’s never too late!
Mr. Maurizio Brentegani
Unicredit International Center Italy
Luglio, 2016
Contenuto
 Parte I: Outlook Economia Cinese
 Parte II: Export Italiano in Cina
 Parte III: Presenza di UniCredit in Asia / Cina
2
Nonostante l’attuale consolidamento della crescita la Cina rimane uno
dei mercati di riferimento in Asia e nel mondo
Crescita del PIL cinese
Dopo la Crisi Finanziaria,
nel 2009 il governo cinese
ha lanciato un pacchetto di
stimoli di 4 trilioni di RMB
15% 14,2%
10%
9,6% 9,2%
10,4%
5%
Confronto con gli altri mercati asiatici principali
Country Risk
120%
A1
100%
A2 Japan
80%
A3
9,3%
7,7% 7,7% 7,3%
6,9% 6,5%
Singapore
Hong Kong
Malysia
Korea
China
60%
A4
40%
B
20%
C,D
0%
Dimension = GDP Volume 2014
Thailand
Indonesia
India
Vietnam
0%
0% 1% 2% 3% 4% 5% 6% 7% 8% 9% 10%
Real GDP Growth Projection 2015
• Nel 2015 il PIL della seconda economia mondiale e’ cresciuto del 6,9% e la prospettiva per il 2016 e’ di una
crescita del 6,5%.
• Rispetto ad altri mercati la Cina offre ancora ottime opportunita’.
3
Fonte:
“World Economic Outlook “, Jan 2016, by IMF; “Country risk and economic research” by Coface;
Ricerca di un nuovo modello di sviluppo economico attraverso riforme
strutturali e misure che nel lungo termine dovrebbero risultare benefiche
da risolvere…
• Eccessiva espansione del credito
• Shadow banking
Deleverage
• Deterioramento della qualita’ degli assets bancari
• Bolla immobiliare
• Crescita guidata dagli investmenti
• Sovraccapacita’ in alcuni settori
Riforme
strutturali
• Eccessivo intervento del governo/ eccessiva burocrazia
• Scarsa efficienza delle Aziende Statali (SOEs)
• Ambiente sfavorevole per le PMI
• Una volta saliti al potere i nuovi leader cinesi si sono impegnati a correggere gli effetti negativi del pacchetto
di stimoli precedentemente adottato (4 trilioni di RMB nel 2009) attraverso una serie di riforme, anche se tali
misure potrebbero temporaneamente rallentare il tasso di crescita.
• Inoltre, nuove iniziative sono state adottate per aprire ulteriormente il mercato cinese, quale ad esempio
l’apertura di una Shanghai Free Trade Zone.
• Il Premier Li Keqiang ha riaffermato chiaramente che per risolvere i problemi economici cinesi ci vogliono
piu’ riforme e non stimoli di breve durata.
4
4
L’enorme potenziale del mercato cinese: le province possono essere
paragonate a Stati in quanto al numero di abitanti
Abitanti, Milioni, 2015
Paese/Regione
Abitanti
(2015 mln)
China
1.376
EU
738
US
322
Heilongjiang 38.3
Inner Mongolia
Xinjiang
Jilin
25.0
27.5
23.0
Liaoning 43.9
Beijing
Tianjin
6) Hebei 73.8
Ningxia 6.6
Qinghai
Tibet
Shanxi 36.5
5.8
21.5
15.2
2)Shandong 97.9
Gansu 25.9
3.2
Shaanxi 37.8
3) Henan 94.4
5)Jiangsu 79.6
7) Anhui 60.8
4)Sichuan
81.4
Shanghai 24.2
9) Hubei 58.2
Chongqing 29.9
10)Zhejiang 55.1
8) Hunan 67.4
80.9
Guizhou 35.1
Germany
Yunnan
Fujian
47.1
Guangxi
47.5
66.2
1)Guangdong 107.2
France
46.4
Le 10 province piu’ abitate della Cina
Fonte: China Statistical Yearbook 2015, World Bank Database
5
Jiangxi 45.4
Spain
Hainan
9.0
61.3
38.1
Italy
La Cina e’ ancora un mercato con grande potenziale e con una domanda
in crescita
Totale Importazioni Cinesi
Consumo nazionale cinese
Totale Vendita Retail beni di Consumo*
YoY Growth Rate
x%
EUR billion
2.500
6%
1.500
5%
5%
25%
2.000
x%
EUR billion
5.000
-2%
17%
1.918
1.809
1.724
17%
4.209
18%
1.976
11%
9%
4.000
2.012
Tasso di Crescita
Annuale
3.803
3.000
3.396
2.999
1.000
2.000
500
1.000
0
2.618
0
2011
2012
2013
2014
2015
2011
2012
2013
2014
2015
Vendite di Taobao nel Single Day Sales - Nov 11th
x%
EUR billion
Tasso di Crescita Annuale
20
58%
62%
15
10
13
84%
163%
280%
8
1
• “Double 11 Shopping Day” e’ un evento
promozionale di Taobao che ha luogo ogni 11
Novembre.
• L’undici Novembre 2015, i consumatori cinesi
hanno speso EUR 13 miliardi su Taobao.
5
5
• Taobao (gestito da Alibaba Group) e’ la piu’
grande piattaforma retail in Cina .
3
0
2011
6
2012
2013
2014
2015
Fonte: China Ministry of Commerce
*: “Totale Vendite Retail dei beni di Consumo” si riferische alle vendite dei beni di consumo venduti direttamente ai residenti urbani e rurali e alle istituzioni (governo, aziende,
scuole, ecc.)
La Cina sembra destinata a diventare la prossima “Consumption
Superpower”
• Accrescere il desiderio delle persone di consumare
e’ uno degli obiettivi dichiarati dai leaders cinesi.
• Una elevata spesa pubblica per pensioni e
sanita’, salari piu’ alti e l’invecchiamento della
popolazione sposteranno l’equilibrio sui consumi
invece che sui risparmi.
• Un’imponente spinta all’urbanizzazione e’ in corso
e produrra’ decine di milioni di cittadini piu’ ricchi.
• La societa’ di consulenza
McKinsey prevede che i consumi
delle famiglie cinesi urbane
aumenteranno dai RMB10trilioni
(EUR1.2trilioni) del 2012 a quasi
RMB27trilioni (EUR3.2trilioni) nel
2022
Fonte:
7
Jan 25th 2014, “The Economist ------Chinese consumers doing it their way”
Non e’ mai troppo tardi!
Consumatori cinesi sempre’ piu’ esigenti
1. Da importanza al brand
2. Incomincia a concentrarsi sui "brand" preferiti
3. Modernizzazione del consumatore che diventa più esigente
- I brand stranieri devono lavorare sodo per dimostrare il loro valore
4. Guidati da giovani consumatori urbani che reclamano qualcosa di nuovo e non hanno tabu’
- Sviluppare prodotti peculari e distintivi per questa nicchia in Cina puo’ rivelarsi redditizio
5. Acquista online utilizzando le nuove tecnologie smart
- 2/3 dei compratori cinesi si basa su consigli online di amici e famiglia
6. Associa brand Occidentali a qualità e prezzi elevati
8
Iniziativa Francese per vendere prodotti via e-commerce in Cina
•
Il Gruppo Alibaba ha annunciato la firma di un memorandum con il
governo francese per promuovere marchi francesi su T-mall
(una piattaforma B2C di Taobao), per aumentare le opportunita’
delle aziende francesi di esportare piu’ prodotti a milioni di
consumatori cinesi . Tutto questo succedeva già due anni fa.
•
Ad oggi diverse marche Francesi, tra cui Evian e Lafite,
utilizzano gia’ T-mall per lanciare e vendere i loro prodotti.
•
Con tale accordo, Alibaba ha aiutato queste aziende francesi ad
entrare in T-mall, promozione e marketing online inclusi; allo
stesso tempo, le aziende affiliate di Alibaba hanno offerto
assistenza per pagamenti e logistica.
•
Un simile programma e’ in atto anche con brands inglesi, quale
BURBERRY.
9
Contenuto
 Parte I: Outlook Economia Cinese
 Parte II: Export Italiano in Cina
 Parte III: Presenza di UniCredit in Asia / Cina
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Nel 2014 la Cina ha importato EUR 216 miliardi dall’ UE-28, che rappresenta
il 12% delle importazioni totali della Cina; l’Italia si posiziona al quarto
posto tra i paesi UE
2014 Export verso la Cina dei Top 10 Paesi UE
EUR bn
2014 Totale importazioni Cinesi = EUR1.8 trillion
95,6
1
Germany
2
France
3
UK
4
Italy
5
Belgium
9,1
6 Netherlands
8,5
EUR bn
24,7
From EU-28
12%
160
88%
Da altre
regioni del
mondo
Fonte:
11
China Statistical Yearbook 2015
21,6
17,6
7
Sweden
6,2
8
Spain
5,6
9
Austria
5,4
10
Danmark
3,7
Situazione export Italiano in Cina
Export Italiano in Cina 2009-2014
I Top 10 beni esportati in Cina dall’Italia - 2014
EUR bn
20
17,6
16,0
14,7
Mechanical and electrical
products
37,00%
16,0
Chemicals
9,80%
10
Textiles
9,10%
5
Transportation equipment
8,80%
15
12,7
10,0
0
2009
2010
2011
2012
2013
2014
• L’export italiano in Cina si e’ mantenuto stabile
negli ultimi anni e la Cina e’ stata il nono mercato
principale di esportazione*.
• Le prime 3 categorie rappresentano più del 50%
dell’export totale in Cina.
12 12
Base metals & products
6,10%
Leatherware & Bags
6,00%
Optical,Phtography &
Medical Equipment
4,70%
Plastic & Plastical Products
4,30%
Furniture, toys, &
miscellaneous product
3,10%
Food & beverage
2,70%
Fonte: China Statistical Yearbook 2011-2015
* I principali mercati di esportazioni italiane sono: 1. Germania (12.4%); 2. Francia(10.3%); 3. US(8.7%); 4. UK (5.4%); 5. Spagna (4.4%); 6. Svizzera (4.7%); 7. Belgio (3.5%); 8.
Poland(2.6%); 9.Cina (2.5%); 10. Turchia( 2.4%);
Contenuto
 Parte I: Outlook Economia Cinese
 Parte II: Export Italiano in Cina
 Parte III: Presenza di UniCredit in Asia / Cina
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UNICREDIT NELLA REGIONE ASIA/PACIFICO
un team di 300 professionisti al servizio dei nostri clienti
 Una rete di 5 filiali e 4 uffici di
rappresentanza nella regione Asia
Pacifico, con 300 dipendenti che
lavorano in stretta cooperazione tra di
loro
Seoul
Beijing
 Cosa offriamo:
Shanghai
Mumbai
 Financing & Advisory
 Project e commodity finance
Guangzhou
Hong Kong
Hanoi
Tokyo
 Corporation acquisition finance
 M&A Advisory
 Global Transaction Banking
 Cash Management
 Trade Finance
Singapore
Branch
Uff. Rappresentanza
 Structured trade & export
finance
 Markets
 Treasury service
 Foreign exchange
14 14
Nota: La presenza di UniCredit in Cina continentale e in India e’ sotto il brand di UniCredi S.p.A; la sua presenza nelle altre aree asiatiche e’ sotto il brand di
UniCredit Bank AG.
UNICREDIT IN CINA: IL TUO PARTNER IDEALE
con presenza nelle tre principali aree di sviluppo industriale
UniCredit S.p.A
Uff. Rappresentanza
Pechino - dal 1982

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Oltre 30 anni di esperienza in Cina
Una presenza diretta nelle maggiori città cinesi
Un team internazionale di professionisti
Una vasta gamma di prodotti bancari in valuta estera e locale
Servizi finanziari tailor-made
Asia Desk a Monaco, Vienna e Milano
Italian Desk e German Desk a Shanghai e Hong Kong
Bohai Bay Region
UniCredit S.p.A
Filiale di Shanghai
dal 1996
Yangzi River Delta
Branch
Uff. Rappresentanza
UniCredit S.p.A
Filiale di Guangzhou
dal 2012
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Pearl River Delta
UniCredit Bank AG
Filiale di Hong Kong
dal 1979
 Assistenza che non si limita ad aspetti bancari ma
si estende ad una consulenza sulle varie
componenti dell'iniziativa imprenditoriale: mettere a
disposizione la conoscenza del territorio e quella
del mercato alla luce delle esperienze condivise nel
tempo con altre aziende clienti; coordinare
l'intervento della banca con le varie fasi
dell'investimento o dell'azione commerciale
dell'imrpesa per evitare ritardi nell'iniziativa e nelle
perdite economiche
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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