Sintesi dell`intervento

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Sintesi dell`intervento
PERCHÉ È COSÌ DIFFICILE UTILIZZARE IL
DIGITALE PER LA CRESCITA DELL’ITALIA
Considerazioni e opportunità
Ivan Lo Bello
Presidente Unioncamere
Capri, 9 Ottobre 2015
Lo scenario a partire dai dati relativi
alle imprese
DIGITAL ECONOMY SOCIETY INDEX 2015:
L’ITALIA AL 25° POSTO DELLA CLASSIFICA EU
27° per connettività
Connessione Internet veloce per il 36% delle famiglie (68% media EU)
24° per competenze digitali
59% gli utilizzatori abituali di Internet (75% media EU)
26° per l’uso di Internet
Cresce il consumo di contenuti digitali, ma non dei servizi online
20° per l’integrazione delle tecnologie digitali nelle imprese
5,1% le imprese che ricorrono al commercio elettronico (15% media EU)
15° per servizi pubblici digitali
Cresce l’offerta, non l’uso: 18% per l’e-government (media EU 33%)
Fonte dati: DESI EU
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IL RITATDO DIGITALE DELLE IMPRESE:
TRA DEFICIT TECNOLOGICO E GAP CULTURALE
Servono più competenze
digitali e capacità
innovative per…
cogliere le opportunità della
digital economy
superare gli ostacoli verso il digitale
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4 imprenditori su 10 dichiarano che
Internet a loro non serve!!
poco più di 1/3 delle PMI italiane è
attivo sul WEB
solo il 21% delle PMI utilizza i social
media
Fonte dati: Uniocamere
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+ 10% la produttività delle PMI attive
sul WEB
+ 5,7% la variazione di fatturato delle
PMI attive sul WEB
32% le piccole imprese digitalizzate
con relazioni con l’estero, quota che
scende all’8% per le non digitalizzate
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SOCIETÀ DIGITALE:
CAMBIANO LE REGOLE DEL MERCATO
Profilo dei consumatori
Il 90% degli under-30 utilizza Internet quotidianamente, complice
la diffusione dei digital device: 25 mln di smartphone nel 2015!
Comportamenti d’acquisto
Evidenze, più
che segnali, del
mercato che
cambia…
Per il 54% dei consumatori italiani il WEB ha cambiato il modo di
fare acquisti: confronto prezzi e prestazioni, ricerca offerte, opinioni
Canali di vendita
Resiste la distribuzione tradizionale, ma in molti settori (editoria,
turismo, elettronica) la disintermediazione è in fase avanzata
Comunicazione
L’Internet advertsing conquista il 30% del mercato pubblicitario
Ruolo sempre più centrale del consumatore, prosumer di informazioni
Fonte dati: Uniocamere, Doxa
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IMPRENDITORIA GIOVANILE:
NATIVI DIGITALI PIÙ DIGITAL ORIENTED
L’avanzata dell’imprenditoria
giovanile
600.000
le imprese guidate da under-35
1/10 del totale delle imprese
32.000
le imprese giovanili nate nel 2°
trimestre del 2015
1/3 del totale nuove imprese
Fonte dati: Uniocamere – Osservatorio demografia imprese
65%
partono già attive sul WEB
57%
ha un sito Internet
56%
ha una pagina Facebook
45%
è pronto, o si sta
organizzando, per la vendita
online
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L’azione istituzionale ed il ruolo della
Pubblica Amministrazione
L’ AGENDA DIGITALE NELLA VISIONE DELLE IMPRESE:
CRITICITÀ E MALINTESI
L’agenda digitale deve essere maggiormente «declinata» a favore di
tutte le imprese: non può rischiarare di tradursi in nuovi obblighi ed
oneri per tutti con vantaggi solo per pochi operatori
I servizi digitali offerti dalle PA alle imprese sono ancora in larga
parte incompleti, frammentati e spesso non risolvono la complessità
normativa
Il rapporto digitale tra imprese e PA si basa ancora sulla presenza
diffusa di intermediari professionali che «catturano» i benefici della
digitalizzazione e possono contribuire a rallentare lo sviluppo della
cultura digitale
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LA SFIDA DELLA PA :
DIGITALIZZARSI E DIGITALIZZARE
Settembre 2016
La riforma del
Codice Digitale
accelera i tempi
della
digitalizzazione
della PA
termine entro il quale le amministrazioni pubbliche dovranno essere in
grado di gestire tutti i documenti ed i processi in formato elettronico
che non significa solo produrre la documentazione in formato elettronico,
ma:
 dotarsi di competenze e tecnologie di accesso e condivisione dei
dati
 semplificare e razionalizzare i processi amministrativi
 integrare le procedure digitali (protocollo informatizzato, posta
elettronica certificata, firma digitale, conservazione digitale
sostitutiva, etc)
 avvicinare i cittadini e le imprese ai servizi pubblici digitali,
superando le attuali diffidenze
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IL SISTEMA CAMERALE
È AL CENTRO DEL PROCESSO DI DIGITALIZZAZIONE
6 mln imprese
10 mln di persone
La «rete
240.000 utenze web telematica» del
Sistema Camerale
Hub
informativo
100.000 utenze PA
Ministero
Giustizia e Tribunali
Min Interno e Forze dell’ordine
(GdF, Carabinieri, DIA …)
Ministero Sviluppo, Agenzia Entrate,
Ag Dogane, INPS, INAIL,
1 mln professionisti,
60 grandi intermediari
3.500 amministrazioni
Regioni,
Comuni, ASL,
amministrazioni locali
Banca d’Italia, Consob,
Equitalia, Authorities
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Il SISTEMA CAMERALE METTE A DISPOSIZIONE I
PROPRI ASSET PER CONTRIBUIRE A REALIZZARE LA
TRASFORMAZIONE DIGITALE…
Pagamenti online verso la PA
Identità digitale/ SPID
Infocamere:
Fatturazione elettronica
progetti
strategici
Sviluppo banche dati loro utilizzo sul mercato
BIG DATA
Italia LogIn
per le imprese
Interoperabilità con le
altre PA (SUAP…)
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… ACCOMPAGNANDO LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE DIGITALI:
IL PROGETTO «CRESCERE IN DIGITALE»
OBIETTIVI
Migliorare le condizioni di
occupabilità dei giovani e
supportare la digitalizzazione
delle imprese
DESTINATARI
700.000 giovani disoccupati
iscritti al programma “Garanzia
Giovani”
Percorso formativo: 50 ore di
training online, laboratori sul
CONTENUTI
territorio e oltre 3000 tirocini
retribuiti nelle imprese italiane
RISULTATI
18.000 iscritti già ad una
settimana dal lancio
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