i principali inquinanti indoor e le loro cause

Transcript

i principali inquinanti indoor e le loro cause
Il Parere dell ingegnere
I PRINCIPALI INQUINANTI INDOOR E LE LORO CAUSE
I PRINCIPALI INQUINANTI INDOOR E LE LORO CAUSELaura FERRETTI, Andrea MASULLO & Catello MASULLOLe
forme e quindi le diverse componenti della cosiddetta INDOOR POLLUTION (inquinamento di spazi chiusi confinati) sono
numerosissime. Una trattazione di tipo esaustivo o anche una sola semplice elencazione di tutte le forme di inquinamento
indoor esulerebbe dai limiti contenuti del presente intervento.Ci si limiterà quindi ad alcuni rapidi accenni sulle principali
forme e cause di inquinamento che vengono più dettagliatamente elencate nelle tabelle e grafici allegati (fig. 2).
INQUINAMENTO CHIMICO- FONTI CONTINUE quali materiali da costruzione, per l'arredo o la manutenzione- FONTI
INTERMITTENTI quali prodotti per la pulizia ed impianti di combustioneINQUINAMENTO FISICORilascio di fibre da
alcuni materiali da costruzione, particelle create dai processi di combustione e dagli ioni liberati da impianti elettrici ed
elettronici.INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICOSi veda la trattazione specifica nel successivo capitolo
8.INQUINAMENTO BIOLOGICOAcari della polvere (fig. 3), muffe e batteri (fig. 4) dovute a eccessi di umidità o presenza
di animali domestici o impianti di condizionamento.
FIG. 3: ACARO DELLA POLVERE (INGRANDIMENTO CON MICROSCOPIO ELETTRONICO)FIG. 4: MUFFE E
BATTERI INQUINAMENTO RADIOATTIVOGas radon proveniente dal sottosuolo.I principali e più pericolosi agenti
inquinanti possono essere individuati in:-- GAS DI FORMALDEIDE: impiegato nelle schiume ureiche usate per coibentare i
muri, nell'industria del legno, nelle sostanze adesive per moquettes, ecc. La concentrazione di formaldeide in ambiente
confinato può superare di 15 volte quella in ambiente esterno (50 microgrammi al metro cubo di aria contro 3 in media).-FIBRE DI AMIANTO: struttura fibrosa largamente utilizzata in passato nell'edilizia come materiale isolante, antincendio,
ecc. (le fibre inalate possono provocare cancro: la alta presenza di fibre di amianto ha provocato, ad esempio, la
clamorosa decisione di abbattimento, poi rientrata, del famosissimo palazzo Berlaymont sede della CEE a Bruxelles).-PESTICIDI: provenienti soprattutto dal legno trattato, da pelli, carta e vernici (soprattutto PCP: pentaclorofenolo e altri
utilizzati in casa come insetticidi). - COMPOSTI ORGANICI VOLATILI: contenuti nella maggior parte dei prodotti per la
pulizia della casa (fig. 5) , in particolare in quelli a base di solventi (cere, vernici, pitture), nei disinfettanti, nei detersivi e
nei pulenti in genere. In una ricerca condotta dall'Agenzia Ambientale Americana (EPA) è stata rilevata una presenza
negli ambienti interni da 2 a 5 volte più elevata che all'esterno di benzene (cancerogeno), percloroetilene,
paradiclorobenzolo e cloruro di metilene (sospetto cancerogeno).FIG. 5: I COMPOSTI ORGANICI VOLATILI SONO
CONTENUTI NELLA MAGGIOR PARTE DEI PRODOTTI PER LA PULIZIA DELLA CASA
- FUMO DI TABACCO: si possono contare fino a circa 4.700 sostanze, fra composti volatili e particelle, che si liberano
nell'ambiente dal fumo di sigaretta e rimangono nell'aria molto a lungo (anche 500 ore) prima di depositarsi (fig. 6).
FIG. 6: FUMO DI TABACCO: FINO A 4700 SOSTANZE CHE RESTANO NELL’ARIA ANCHE PER 20 GIORNI.PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE: monossido di carbonio, biossido di azoto e particelle sospese inalabili (è
interessante sottolineare al proposito che nelle nostre cucine si possono raggiungere valori anche di 3.000 microgrammi
per metro cubo di ossidi di azoto, laddove i sindaci delle metropoli sono costretti a drastici provvedimenti per limitare il
traffico privato non appena si arriva ai 600-700b microgrammi per metro cubo in atmosfera esterna) (fig. 7).
FIG. 7: PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE: MONOSSIDO DI CARBONIO, BIOSSIDO DI AZOTO E PARTICELLE
SOSPESE INALABILI - RADON: gas radioattivo proveniente dal sottosuolo, da materiali da costruzione (granito, tufo,
lava e basalto e piastrelle per pavimenti) e anche, in alcuni casi, dall'acqua potabile. La concentrazione di radon in interni
può superare di 10 volte quella in ambiente esterno (20 microgrammi al metro cubo d'aria contro 2 in media).- PIOMBO:
proveniente dall'esterno (scarichi di auto) o da vernici murali.- INQUINANTI BIOLOGICI: batteri, virus, funghi o muffe
trasportati in casa da animali o dagli stessi abitanti o accumulati fra le polveri nei condotti e nei filtri a bassa efficienza dei
condizionatori d'aria (fig. 8) o generati da macchie di umidità.
FIG. 8:
RIPARTIZIONE PERCENTUALE DELLE PRINCIPALI FONTI DI INQUINAMENTO ATMOSFERICO INDOOR
http://ilpareredellingegnere.altervista.org
Realizzata con Joomla!
Generata: 14 March, 2017, 22:19