Vanoli, spina staccata dopo 19`e 59”di dominio con colpevole anticipo

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Vanoli, spina staccata dopo 19`e 59”di dominio con colpevole anticipo
IV
SPORT
.
La Provincia
LUNEDÌ 12 OTTOBRE 2015
Basket, serie A
Trento rovina una festa che sembrava perfetta sotto ogni punto di vista
La tripla di Lockett il primo segnale di cedimento mentale biancoblù
Nel finale sparito il gioco di squadra e spazio solo alle azioni personali
IL CAPITANO
Un’entrata
a canestro
di Eltson
Turner
contro Trento
Sotto
Marco Cusin
in azione
contro
il compagno
di Nazionale
Peppe Poeta
(foto
Zovadelli)
Vanoli, spina staccata
dopo 19’e 59”di dominio
con colpevole anticipo
di Fabrizio Barbieri
CREMONA — Rovinare la giornata perfetta. Trento è riuscita
in un’impresa straordinaria,
quella di distruggere la festa
della Vanoli. Una sconfitta incredibile da parte della squadra
di coach Pancotto, che se nel finale contro Sassari era stata
sfortunata, questa volta a una
settimana di distanza ha fatto
tutto da sola. I 33 punti di vantaggio dilapidati sono un suicidio
sportivo incredibile in una domenica che sembrava perfetta.
Un PalaRadi tirato a lucido, poltrone nuove al posto della panchina Vanoli, il ritorno della mascotte Fred il falco, un’area hospitality di livello assoluto. Senza contare l’entusiasmo di un palazzetto praticamente gremito.
Qualcosa però è cambiato, con
l’inizio del terzo quarto, anzi,
con la fine del secondo. Quella
tripla di Lockett sulla sirena era
suonata come un presagio decisamente nefasto. Non tanto per
il punteggio, ma per il modo con
cui è arrivata con una distrazione difensiva grave, proprio sull’ultima azione. Distrazione, o
leggerezza, proseguita alla ripresa dei giochi con Cremona ormai distratta e convinta di aver
già vinto la partita. Quella è stata la chiave, uscire mentalmente dalla partita. Staccare la testa
da un match dominato ci sta, ma
negli ultimi 5’ non certo a inizio
secondo tempo. Da quel momento in poi Trento ha recuperato
punto su punto facendo cambiare rapidamente lo stato d’animo
della Vanoli che è passata dalla
tranquillità alla tensione, dalla
tensione alla paura e dalla paura
al terrore. A quel punto tutto è
saltato, i biancoblù non hanno
più giocato da squadra e hanno
iniziato ad affidarsi a giocate
personali, sperando di poter
mettere insieme quei 10 punti
che avrebbero comunque regalato la prima vittoria stagionale.
Errore clamoroso, condito da
palle perse e ‘mollezza’ a rimbalzo.
Di fatto questa Vanoli avrebbe meritato di avere quattro
punti in classifica, ma dopo due
giornate è ancora ferma al palo e
la gara di domenica con Caserta
ancora in casa rischia di caricarsi di un peso che onestamente
non gioca a favore di Cremona.
La nuova
bellissima
panchina
della Vanoli
A destra
il capitano
Luca Vitali
all’ingresso
in campo
Il bolognese
è ancora
fermo ai box
SERIE A
Risultati 1ª giornata
Brindisi-Bologna
81-54
Reggio Emilia-Avellino
87-68
Vanoli-Dolomiti
76-83
Pesaro-Pistoia
73-74
Caserta-Torino
63-65
Venezia-Capo d’Orlando
77-76
Milano-Varese
90-62
Cantù-Sassari
oggi
LA CLASSIFICA
Reggio Emilia
4 2 2 0 183 140
Dolomiti Tn
4 2 2 0 163 149
Pistoia
4 2 2 0 159 151
Armani Milano
2 2 1 1 163 142
Brindisi
2 2 1 1 159 139
Capo d`Orlando
2 2 1 1 149 142
Sassari
2 1 1 0 97 90
Juvecaserta
2 2 1 1 121 116
Venezia
2 2 1 1 142 145
Avellino
2 2 1 1 145 160
Torino
2 2 1 1 137 159
Bologna
2 2 1 1 123 146
Pesaro
0 2 0 2 146 151
Cantù
0 1 0 1 65 73
Vanoli
0 2 0 2 166 180
Varese
0 2 0 2 113 148
PROSSIMO TURNO
Bologna-Capo d’Orlando
Trento-Pistoia
Reggio Emilia-Cantù
Sassari-Brindisi
Torino-Venezia
CREMONA-Caserta
Varese-Pesaro
Avellino-Milano
Cusin atterrito
«Non capisco
cosa sia successo»
CREMONA — Marco
Cusin è il volto della
delusione: «Bisogna
capire che si gioca per 40’ e
non per meno. C’è da
prendere tutti quanti a
calci nel sedere. Subire 33
punti nell’ultimo quarto è
assurdo, quando sarebbe
bastata una gestione
tranquilla, normale.
Abbiamo
dominato la
partita per
30’, poi cosa
abbiamo
fatto?
Siamo saliti
anche noi
sugli spalti?
Non so, non
riesco a
capire come
sia
possibile
perdere
questo tipo
di partite.
La
concentrazione
c’entra fino
a un certo
punto. Ci è
mancata
fame.
Abbiamo
perso
palloni,
guardato i rimbalzi
avversari, osservato Poeta
tirare senza mai attaccarlo.
Non mi era mai successa
una cosa del genere. Ho
detto a inizio secondo
tempo nello spogliatoio di
non guardare il punteggio
ma di continuare a giocare.
Invece abbiamo iniziato
con due palloni regalati,
dando fiducia a una
squadra che sembrava
morta. Ci sono passati
sopra e noi a guardare con
la speranza che la partita
finisse il prima possibile.
La partita è finita, è vero,
ma abbiamo perso. In
settimana lavoriamo bene,
la squadra che conosco è
quella che avete visto i
primi 20’. La squadra degli
ultimi 10’ non la conosco.
Bisogna guardarsi in faccia
e capire che la
pallacanestro finisce
quanto suona l’ultima
sirena. Questo campionato
non regala nulla, ma
bisogna conquistarsi tutto.
Non eravamo stanchi. Nel
momento chiave è entrato
in fiducia Poeta e ha fatto
bene a continuare a tirare.
Il problema è che dopo la
seconda tripla non devo
più farlo tirare. La mia
prima da capitano non è
stata fortunata. Ora il
coach ci parlerà, urlando,
prendendoci a sberle,
speriamo serva perchè
domenica arriva Caserta.
Bisogna lavorare sulla
concentrazione ed essere
aggressivi». (f.b.)
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Le altre partite, un’altra bella vittoria per Pistoia a Pesaro
CASERTA
63
BRINDISI
81
MILANO
90
TORINO
65
BOLOGNA
54
VARESE
62
Pasta Reggia Caserta: Gennarelli, Downs 9, Hunt 12, Cinciarini 12,
Gravina, Amoroso 8, Jones 12,
Gaddefors 2, Ghiacci, Giuri 1, El
Amin 7, Ingrosso. All. Dell’Agnello.
Manital Torino: Ivanov 7, Giachetti 7, Rosselli 2, Fantoni 3, Robinson
6, Mascolo, Blotto, Dawkins 14,
Miller 12, Ebi 14. All. Bechi.
Arbitri: Taurino, Sardella e Biggi.
Parziali: 17-17, 21-20, 14-10,
11-18
Note: tiri da due: Caserta 20/39,
Torino 19/33. Tiri da tre: Caserta
4/22, Torino 8/22. Tiri liberi: Caserta 11/15, Torino 3/6. Rimbalzi: Caserta 30, Torino 33. Falli: Caserta
13, Torino 20. Spettatori: 3740 per
un incasso di euro 32415.
Brindisi: Banks 13, Reynolds 4,
Scott 9, Cournooh 5, Harris 13,
Cardillo, Milosevic 7, Pacifico, Gagic 4, Zerini 9, Marzaioli, Kadji 17.
All.: Bucchi.
Bologna: Pittman 12, Fabiani, Vitali, Cuccarolo, Gaddy 3, Williams
18, Fontecchio 6, Mazzola 2, Oxilia, Odom 13, Ray. All. Valli.
Arbitri: Sabetta, Weidmann,
Caiazza.
Parziali:16-13; 11-21; 28-13; 26-7.
Note: tiri da 3: Brindisi 9/16; Bologna 2/18. Tiri liberi: Brindisi 8/10;
Bologna 12/16; Rimbalzi: Brindisi
39; Bologna 29. Usciti per 5 falli:
Gaddy.
Milano: McLean 12, Cerella 6,
Hummel 17, Simon 11, Cinciarini
5, Jenkins 4, Amato 3, Lafayette
11, Magro, Macvan 7, Lawal 7,
Gentile 7. All. Repesa.
Varese: Molinaro 2, Faye 9, Varanauskas 8, Sheperd 7, Thompson
8, Cavaliero 3, Davies 9, Campani
4, Ferrero ne, Pietrini ne, Ukic 12,
Galloway ne. All. Moretti.
Arbitri: Seghetti, Mazzoni, Quarta.
Parziali: 21-23, 48-40, 72-54.
Note - tiri da due punti: Milano
26-43, Varese 13-35. Tiri da tre: Milano 10-24, Varese 9-25. Rimbalzi
45-24.
PESARO
73
PISTOIA
74
Pesaro: Shelton 3, Basile, Gazzotti 3, Lacey 16, Christon 22, Candussi, Walker 9, Ceron 3, McKissic
17. N.e. Solazzi, Rosa, Serpilli. All.
Paolini.
Pistoia: Lombardi 3, Filloy 5, Knowles 16, Antonutti 13, Severini,
Czyz 20, Blackshear 2, Moore 3,
Kirk 12. All. Esposito.
Arbitri: Begnis, Lo Guzzo, Di
Francesco.
Parziali: 13-27, 33-37, 49-57.
Note - tiri da due punti: Pesaro
21/38, Pistoia 20/32; tiri da tre punti: Pesaro 7/22, Pistoia 7/25; tiri liberi: Pesaro 10/15, Pistoia 13/16;
rimbalzi: Pesaro 32, Pistoia 27.
Nessuno uscito per 5 falli. Spettatori 4.108, incasso 34.234 euro.
REGGIO EMILIA
87
AVELLINO
68
Reggio Emilia: Aradori 13, Polonara 13, Lavrinovic 5, Della Valle
15, De Nicolao 2, Pechacek, Veremeenko 16, Kaukenas 8, Silins 9,
Lever, Gentile 6. All.: Menetti.
Avellino: Veikalas 2, Acker 12,
Leunen 3, Green 9, Cervi 13, Nunnally 9, Pini 2, Buva 4, Blums 14,
Severini. N.e.: Norcino e Parlato.
All.: Sacripanti.
Arbitri: Luigi Lamonica, Massimiliano Filippini, Emanuele Aronne
Parziali: 22-15, 40-30, 56-51,
31-17.
Note: Tiri da 3: Reggio Emilia
12/28, Avellino 8/30. Tiri liberi:
Grissin Bon 11/15, Sidigas 12/16.
Rimbalzi: 42-33. Usciti per 5 falli:
Gentile e Blums.
VENEZIA
77
CAPO D'ORLANDO
76
Umana Reyer Venezia: Peric 13,
Goss 12, Bramos 15, Tonut, Jackson 7, Green 6, Ruzzier 1, Groppi
ne, Owens 13, Ress 2, Ortner 4,
Viggiano 4. All. Recalcati. Betaland
Capo d’Orlando: Galipò ne, Basile 2, Ilievski 4, Laquintana 5, Perl
7, Nicevic 16, Jasaitis 23, Munastra ne, Bowers 17, Oriakhi 2. All.
Griccioli.
Arbitri: Lanzarini, Bartoli, Ranaudo.
Parziali: 23-26; 37-42; 53-54;
70-70.
Note. Tiri da 2: Umana Reyer
22/43; Betaland 25/48. Tiri da 3:
Umana Reyer 7/24; Betaland 3/15.
Tiri Liberi: Umana Reyer 12/23;
Betaland 17/22. Spettatori: 3.403.
La Provincia
www.laprovinciacr.it
SPORT
MERCOLEDÌ
14 OTTOBRE 2015
33
VOLLEY, SERIE A
Pomì, oggi allenamento
al PalaRadi dalle 13 alle 15
CASALMAGGIORE — Dopo la doppia seduta di ieri
che ha aperto la settimana,
la Pomì si ritrova oggi, dalle
13 alle 15 per l’allenamento
infrasettimanale al PalaRadi. le ragazze di Massimo
Barbolini testeranno il campo da gioco prima della rifinitura che sabato mattina
anticiperà l’esordio in campionato con Vicenza. Domani, oltre alla doppia seduta
di allenamento tra sala pesi
e tecnica in Baslenga, l’appuntamento è per le 19
presso l’Auditorium Giovanni Arvedi per la presentazione della squadra a Cremona.
Novità anche per quanto
riguarda i biglietti delle gare interne. Da quest'anno i
sostenitori delle campiones-
se d'Italia potranno acquistare i tagliandi in prevendita presso quattro
punti vendita autorizzati
(oltre che online sul sito
www.volleyballcasalmaggiore..it): Tabaccheria
Ferrari Francesco, Via
Cavour 34 Vascovato; Tabaccheria Rivendita n. 37
di Scaglia Ivan, Viale Po
121, Cremona; Bar Centrale San Giovanni in Croce Il Principe, Via Giuseppina 1 San Giovanni in
Croce; Bar Masoud Mirfarshi Centro Commerciale Padano, Via Volta 49
Casalmaggiore. Sabato
sarà inoltre l'ultima occasione utile per sottoscrivere l'abbonamento annuale.
Il pubblcio
della Pomì
sabato scorso
al PalaRadi
in occasione
della
Supercoppa
vinta dalla
squadra
di Barbolini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Basket, serie A. Cifre e curiosità dell’ultima gara: il record di triple (6) resta a Drozdov, Chase e Bell
Ogo da tre può fare tutto
Adegboye si è presentato con un eccezionale 5 su 5
LA NUOVA STAGIONE
Quante novità al PalaRadi: da Fred
all’impianto Led fino alle poltroncine
cremonese. I nuovi fari
CREMONA — Mascotte,
ENERcom da 150W
Impianto a Led, poltrone
hanno sostituito i vecchi
per i giocatori, cuscini
fari a ioduri metallici,
per gli abbonati, sala
Hospitality e Sala Stampa soluzione che ha
abbattuto dell’80% i costi
L’esordio sportivo tra le
dell’energia elettrica Il
mura di casa del Palaradi
PalaRadi è quindi il 3°
della Vanoli Basket
palazzetto
Cremona è
dei basket
coinciso
Serie A
con
con
l’arrivo di
illuminazione
nuove
a Led.
attrazioni
L’arrivo
e di nuovi
dei nuovo
spazi che
partner
testimoniano
Pialorsi
il nuovo
Arredamenti
corso
ha portato
della
un tocco
società del
di classe e
presidente
di qualità
Aldo
all’arredo
Vanoli.
del
Il ritorno
Le poltroncine per gli abbonati
Palaradi.
della
Le nuove poltrone per i
mascotte Fred il Falco è
giocatori e i cuscini per
la prima delle novità
gli abbonati della tribuna
introdotte dalla società
Gold sono soluzioni
biancoblù, in grado di
stilistiche che
animare il momento
partita coinvolgendo i
abbelliscono e rendono
tifosi, divertendo i
esclusivo il campo da
bambini e creando
gioco.
un’atmosfera di festa
Il fiore all’occhiello, però,
prima, durante e dopo la
è la nuova sala
palla a 2.
Hospitality, con annessa
La novità più visibile è
Sala Stampa, già
senza dubbio il nuovo
utilizzata nella prima
impianto a Led, realizzato partita di campionato,
dal partner ENERcom e
che verrà presentata
fruibile d’ora in avanti da
ufficialmente nei
tutta la comunità sportiva prossimi giorni.
CREMONA — Il risultato
negativo della partita contro Trento, condita dalla incredibile rimonta subita
dalla Vanoli, pprta con sè
anche alcune statistiche che
meritano un po’ di attenzione.
Il 5/5 da tre di Ogo Adegboye rende unico il suo esordio al PalaRadi: mai nessuno nella storia della Vanoli
Basket era stato protagonista di un debutto così ‘caldo’
davanti al pubblico cremonese. Adegboye riscrive il
record societario per il maggior numero di triple segnate senza errori, e diventa
l’ottavo biancoblù di sempre nel massimo campionato ad aver segnato almeno 5
triple in una singola partita.
Il record di triple segnate in
una singola partita rimane
invece di Artur Drozdov,
Brian Chase e James Bell
con 6.
Adegboye (18 punti) e Raphael Gaspardo (5 punti)
hanno fatto registrare il
proprio massimo di punti in
Serie A.
Il 62.5% dalla linea dei tre
punti (10/16) fatto segnare
contro Trento è la miglior
percentuale di squadra mai
avuta dalla Vanoli Basket in
Serie A: supera il 61.15%
(8/13) del 22/1/2012 nella
sconfitta 87-73 a Cantù.
Il +33 di Trento fa cadere il
primato di scarto per un secondo tempo che apparteneva alla Vanoli, +31 datato
13/1/2013 in Angelico Biella–Vanoli Cremona 59-92
(25-56 nella seconda metà
gara). Quello della Dolomiti
Energia è il primato assoluto in Serie A per una squadra in trasferta relativa-
‘Ogo’ Adegboye in azione domenica scorsa congtro Trento
Panathlon, ‘gemellaggio’ a Perugia
Alcuni
rappresentanti
del Panathlon
guidati da
Cesare
Beltrami
davanti
al Palazzo
della Penna
di Perugia
PERUGIA — Bel gemellaggio tra il Panathlon di Cremona e il Panathlon di Peru-
gia. Il presidente Cesare Beltrami ed alcuni soci sono stati ospiti nei giorni scorsi
in Umbria, in occasione dei 60 anni di attività.
SERIE A
Risultati 1ª giornata
Brindisi-Bologna
81-54
Reggio Emilia-Avellino
87-68
Vanoli-Dolomiti
76-83
Pesaro-Pistoia
73-74
Caserta-Torino
63-65
Venezia-Capo d’Orlando
77-76
Milano-Varese
90-62
Cantù-Sassari
75-86
LA CLASSIFICA
Reggio Emilia
4 2 2 0 183 140
Dolomiti Tn
4 2 2 0 163 149
Pistoia
4 2 2 0 159 151
Sassari
4 2 2 0 183 165
Brindisi
2 2 1 1 159 139
Capo d`Orlando
2 2 1 1 149 142
Armani Milano
2 2 1 1 163 142
Juvecaserta
2 2 1 1 121 116
Venezia
2 2 1 1 142 145
Avellino
2 2 1 1 145 160
Torino
2 2 1 1 137 159
Bologna
2 2 1 1 123 146
Pesaro
0 2 0 2 146 151
Cantù
0 2 0 2 140 159
Vanoli
0 2 0 2 166 180
Varese
0 2 0 2 113 148
PROSSIMO TURNO
Bologna-Capo d’Orlando
Trento-Pistoia
Reggio Emilia-Cantù
Sassari-Brindisi
Torino-Venezia
CREMONA-Caserta
Varese-Pesaro
Avellino-Milano
mente ai secondi tempi (dati dal 2000/01, ovvero da
quando esistono i 4 quarti).
Nessuna squadra aveva mai
ribaltato un —26 a metà gara: Cantù vinse contro Udine il 15 febbraio 2009 dopo
un supplementare partendo
da —19: 113-105 il risultato
finale (31-50, 93-93).
Statistiche a parte, la Vanoli prepara la delicata partita in casa contro Caserta.
servirà una grande prova,
un grande pubblico. E, soprattutto, una grande squadra come quella vista nella
prima parte del match contro Trento. Il resto, da archiviare subito, per girare pagina il più in fretta possibile
e dimostrare che la vera Vanoli è quella vista a Sassari
e per metà partita al PalaRadi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I 70 anni del circolo Signorini. Il 24 presentazione del libro
Ceruti, passione e realtà
«Tra passione e realtà – antropologia di una cultura ciclistica» (pagine 192 – prezzo di copertina 13euro).Conquestovolume, edito da Futura Edizioni,
Gian Carlo Ceruti (cremasco,
ex presidente della Federciclismo) si collega a precedenti ricerche e mette in evidenza determinati aspetti del ciclismo
collocando le analisi culturali
in un sorta di ‘via di mezzo’ tra
storia e filosofia, tra antropologia e psicologia con un'osservazione a tratti distaccata, solitaria ma sistematica e prolungata. L'insieme è il frutto di una ricerca etnografica ed è nel complesso un tentativo di coinvolgere anche un pubblico non specialistico. Il libro sarà presentato sabato 24 al circolo Signorini,
in occasione dei 70 anni del circolo di via Castelleone.
Giancarlo Ceruti