Data di inizio validità: 31/12/2011 PARCHEGGI AEROMOBILI

SOGEAP AEROPORTO DI PARMA - PROCEDURA 01/2007
Revisione 10 - Data di inizio validità: 31/12/2011
PARCHEGGI AEROMOBILI
1. SCOPO DELLA PROCEDURA
La procedura ha lo scopo di regolamentare l’utilizzo dei piazzali 100 e 300, al fine di
garantire lo svolgimento in sicurezza delle operazioni di assistenza a terra e la
movimentazione degli aeromobili.
Questa procedura è un allegato al Regolamento di Scalo e , pertanto , si ricorda che i
successivi punti trattati costituiscono altrettanti punti disciplinati dal Regolamento di
Scalo al quale si deve fare diretto collegamento.
2. PIAZZALE 100
Gli aeromobili di classe A, B e C potranno parcheggiare presso il piazzale 100 in selfmaneuvering, nel rispetto della segnaletica orizzontale, e potranno raggiungerlo
unicamente via raccordo C e B.
Eventuali aeromobili di classe superiore alla C potranno essere parcheggiati solo con
procedura VLA ed ausilio di follow-me, compatibilmente con le caratteristiche delle
infrastrutture di volo e comunque sempre secondo le prescrizioni dettate dai P.H.
Movimento e Manutenzione/Infrastrutture.
Tutte e tre le piazzole, 101, 102 e 103 potranno essere utilizzate indifferentemente
per parcheggiare aeromobili di classe A, B o C.
Nell’assegnazione della piazzola l’Ufficio Operativo avrà cura di considerare un
intervallo di 45’ tra un aeromobile e l’altro, al fine di agevolare la gestione di eventuali
ritardi.
3. PIAZZALE 300
Tutte e tre le piazzole 301 302 e 303 potranno essere utilizzate in self-maneuvering,
nel rispetto della segnaletica orizzontale, per parcheggiare aeromobili di classe A e B
aventi altezza del piano di coda non superiore a 4 mt. e fino a 15,79 metri di apertura
alare.
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La piazzola 304 sarà utilizzata con l’accompagnamento del follow-me per qualunque
aeromobile di classe B fino ad apertura alare di 24 mt.
In caso di utilizzazione del parcheggio 304 se la sagoma dell’aeromobile superasse la
linea rossa dell’ASA , durante la sosta dello stesso , andranno posizionati 4 coni nei
punti individuati dalla allegata planimetria. Sempre in tale situazione eventuali
aeromobili in rullaggio sulla taxilane con destinazione l’hangar Blom CGR si devono
fermare al marking d’identificazione
della piazzola 302 e spegnere i motori per
proseguire al traino.
Quando impegnata la piazzola 304 la piazzola 303 è inibita.
L’impegno del piazzale ( 301-302-303 ) con aeromobili di classe B, aventi altezza dei
piani di coda superiore a 4 metri ma non superiore a 6 metri, potrà avvenire
esclusivamente al traino, con i timoni di coda rivolti verso nord-est.
Solo in casi eccezionali, e obbligatoriamente con ausilio di follow-me, potrà essere
autorizzato il parcheggio di aeromobili di classe B aventi altezza dei piani di coda
superiore a 4 metri ma non superiore a 6 metri, orientati con il timone di coda rivolto
a nord-est ( e quindi prua a sud-ovest ). In questo caso , sotto il controllo del RIT , al
momento del parcheggio e della messa in moto il marshaller dovrà aver cura di
verificare che i portoni degli hangar siano chiusi e che non vi siano persone nel
piazzale in posizione tale da poter essere investite dal jet-blast dell’aeromobile.
Il disimpegno potrà avvenire in self – maneuvering.
Gli aeromobili raggiungeranno il piazzale 300 unicamente via raccordo A. E’
obbligatorio
il
preventivo
coordinamento
con
l’Ufficio
Operativo
SOGEAP
e
l’assegnazione della piazzola da parte di quest’ultimo. Nell’assegnazione della piazzola
l’Ufficio Operativo avrà cura di considerare un intervallo di 45’ tra un aeromobile e
l’altro, al fine di agevolare la gestione di eventuali ritardi.
Gli aeromobili parcheggiati con il timone di coda rivolto verso nord-est ( e quindi prua
a sud-ovest ) dovranno avere un franco di cinque metri dal bordo del piazzale, al fine
di consentire il passaggio del follow-me e dei mezzi addetti all’assistenza a terra
davanti alla prua dell’aeromobile. Dovranno inoltre rispettare i franchi previsti dal
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Regolamento per la costruzione e l’esercizio degli aeroporti, in funzione della classe di
appartenenza.
L’utilizzazione dello stand 304 , con aeromobile Dornier 328 , è stato approvato da
Enac Direzione Operatività in condizione di visibilità 1 e con informativa all’Ufficio Enac
che avviene attraverso la programmazione nella rete condivisa denominata “
Pianificazione Stands “ e regolarmente aggiornata anche per esigenze di variazioni da
apportare nella singola giornata operativa ( Procop 130 ).
Agli aeromobili che sostano in piazzola il tempo strettamente necessario al loro
hangaraggio è consentito che si posizionino con la prua rivolta verso gli hangar, anche
se i loro piani di coda superano i 4 metri di altezza.
Gli aeromobili di base ospitati presso gli hangar affacciati sul piazzale 300 dovranno in
ogni caso coordinarsi con l’Ufficio Operativo SOGEAP al fine di concordare i punti in cui
effettuare l’imbarco/sbarco passeggeri, messa in moto, inizio traino con trattorino.
La piazzola 303 sarà tenuta libera da prenotazioni e destinata a operazioni di
rifornimento e carico/scarico passeggeri degli aeromobili di base, carico scarico di
passeggeri di aeromobili non di base in transito senza sosta presso lo scalo, sosta di
voli ambulanza e di voli in emergenza.
L’Ufficio Operativo SOGEAP avrà cura di consentire agli aeromobili di base di effettuare
le operazioni di ingresso/uscita dagli hangar appoggiandosi a una piazzola, laddove le
prenotazioni già concordate ne lascino almeno una libera. In caso contrario tali
operazioni dovranno essere effettuate sull’aircraft stand taxilane e sarà compito del
pilota verificare che sia garantita adeguata separazione dagli aeromobili parcheggiati,
dai manufatti e da persone e veicoli di rampa eventualmente circolanti sul piazzale.
Qualora lo ritenga necessario il pilota potrà chiedere l’ausilio del marshaller.
4. OPERAZIONI DI RIFORNIMENTO SUL PIAZZALE 300
Le operazioni di rifornimento dovranno sempre svolgersi in piazzola, con l’autobotte
posteggiata tra l’aeromobile e la taxilane e orientata nel senso della taxilane.
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È consentita l’effettuazione del rifornimento anche con i generatori di corrente di bordo
e/o quelli funzionanti a terra in uso. Essi devono, in ogni caso, essere allacciati ai
circuiti e messi in moto prima che siano aperti i bocchettoni delle autocisterne e che si
siano innestate le manichette necessarie al travaso del carburante. In caso di arresto
essi non devono essere riattivati finché il rifornimento è in corso. I generatori
funzionanti a terra debbono essere dislocati alla massima distanza tecnicamente
consentita dal punto di rifornimento.
5. PARCHEGGIO ELICOTTERI SUL PIAZZALE 300
L’assegnazione degli stands agli elicotteri sul piazzale 300 dovrà avvenire partendo
dallo stand 301, avendo cura di evitare intercalari tra elicotteri e altri aeromobili (in
altre parole si deve evitare di avere un aeroplano tra due elicotteri o un elicottero tra
due aeroplani).
Gli elicotteri verranno parcheggiati con la prua rivolta verso sud-est e il rotore di coda
verso nord-ovest, sempre nel rispetto dei franchi previsti dal Regolamento per la
costruzione e l’esercizio degli aeroporti.
Quando applicabili valgono le regole del punto 3.
6. PROVE MOTORI
Non essendo disponibile una piazzola dedicata alle prove motori, queste ultime
dovranno essere fatte in pista o sul raccordo “ C “ per gli aeromobili di classe B
secondo le condizioni e modalità specificate nel Regolamento di Scalo .
E’ ammessa come unica eccezione quella delle prove motore con i motori al minimo.
Queste ultime potranno essere effettuate sulle piazzole di sosta, previo coordinamento
con l’Ufficio Operativo SOGEAP e a condizione che in piazzale non vi siano mezzi,
persone o aeromobili in movimento. I motori dovranno essere rivolti verso la pista.
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7. VOLI OSPEDALE E/O IN EMERGENZA
Nel caso di arrivo di volo ospedale o di aeromobile in emergenza sarà utilizzata la
piazzola 303. Qualora la stessa sia in uso da parte di altro aeromobile, e tutte le altre
piazzole di sosta fossero occupate, il RIT SOGEAP avrà cura di farla sgombrare nel più
breve tempo possibile.
Solo qualora si fosse nell’impossibilità di sgomberare la piazzola 303 prima
dell’atterraggio del volo ospedale o in emergenza, con tutte le altre piazzole occupate,
le operazioni relative a tale aeromobile dovranno essere effettuate fuori piazzola,
garantendo adeguata separazione dagli aeromobili parcheggiati e dai manufatti.
Nel caso in cui il RIT SOGEAP verificherà l’impossibilità di dare assistenza
all’aeromobile senza violare le separazioni previste dal Regolamento per la costruzione
e l’esercizio degli aeroporti, provvederà a informare immediatamente il RSO SOGEAP
che darà disposizioni circa le modalità di gestire le operazioni di parcheggio e di
assistenza a terra, anche concordando con ENAC DA di Bologna, se necessario, misure
eccezionali correlate alla gravità e all’urgenza dell’evento.
8. GIORNALE DI SCALO E ASSEGNAZIONE DEL PPR NUMBER
In tale registro vengono riportate, accanto alle altre informazioni inerenti il volo, le
prenotazioni degli stand, rappresentate dal PPR number (Prior Permission Required
number), composto dall’anno solare seguito da cinque cifre. Tale numero è
progressivo e sta ad indicare l’ordine con cui l’Ufficio Operativo ha assegnato ad un
dato aeromobile la prenotazione di una piazzola.
Il numero di prenotazione servirà alla compagnia per far valere i propri diritti di
prelazione sulla piazzola assegnata verso la Società di Gestione e gli altri vettori.
Eventuali modifiche agli stand assegnati dovranno essere autorizzate dal RIT SOGEAP.
In caso di modifica nell’assegnazione di uno stand sarà comunque mantenuto
all’aeromobile il PPR number.
Con cadenza almeno mensile il Giornale di Scalo verrà salvato in formato elettronico
(file *.pdf, non modificabile) e conservato dal Tecnico Supporto/Qualità, anche a
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fronte di eventuali contestazioni. SOGEAP metterà a disposizione di ENAC tale
documento per i controlli e le ispezioni che l’Ente riterrà opportuno effettuare.
9. VOLI IN ARRIVO SENZA PPR
In caso di voli in arrivo senza PPR, ma non in emergenza, essi potranno essere
parcheggiati sulla piazzola 303, se libera, per il tempo strettamente necessario allo
sbarco
e/o
imbarco
dei
passeggeri.
L’equipaggio
non
si
dovrà
allontanare
dall’aeromobile.
In alternativa e sempre rispettando le prescrizioni di cui sopra, dovranno essere
utilizzati a tale scopo, nell’ordine, gli stand del piazzale 300, se liberi, gli stand del
piazzale 100, se liberi, la via pavimentata di collegamento tra raccordo B e piazzale
100 (avendo cura che ciò non costituisca intralcio ai movimenti programmati sugli
stand e vengano rispettate le separazioni previste dal Regolamento e siano rispettate
le superfici libere da ostacoli).