L`officina delle grandi scoperte: “i piccoli Van Gogh” Io, il mio corpo

LE ATTIVITA'
L’officina delle grandi scoperte: “i piccoli Van Gogh”
I bambini imparano ad entrare in contatto con l’ambiente che li
circonda manipolando, assaggiando, toccando, ascoltando
(sviluppano il coordinamento oculo-manuale e sensoriale).
Quest’area è adibita al gioco dei travasi (vedi riempio e svuoto),
della tempera attraverso l’utilizzo di un grande pannello di legno
per i più grandi e di uno spazio ampio in terra per i più piccini. I
grandi fogli di carta permettono di esprime tutta la loro
creatività ed immaginazione anche grazie a grossi pastelli, matite
e pennarelli colorati.
Io, il mio corpo in movimento e gli altri
Con l’aiuto di blocchi psicomotori (cubi, triangoli, cilindri,
parallelepipedi e tappeti), percorsi morbidi (scale, onde, scivoli,
tunnel) e sistemi di equilibrio (assi e pedane) si creano giochi di
movimento, si costruiscono architetture e oggetti che aiutano i
bambini a scoprire i rapporti fra forme e volumi e danno loro
l’opportunità di esplorare ed incrementare le proprie capacità di
equilibrio e coordinazione (lo sviluppo della motricità globale).
Questi esercizi promuovono inoltre la realizzazione di relazioni
con i coetanei.
Riempio e svuoto
I materiali per questo tipo di attività sono la farina, pasta, riso
soffiato, sabbia e altri materiali solidi e liquidi.
Attraverso l’uso di piccoli contenitori sviluppano la motricità fine
e il coordinamento occhi-mani.
Il Mestiere di Crescere di Segalini Paola
via E. Segrè, 23 – 20900 Monza (MB)
P.I. 07499750961 - C.F. SGLPLA74E63F205D – REA MB 1878819
telefono +39 039 742510
www.ilmestieredicrescere.it
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Facciamo musica insieme
Questo spazio permette momenti di socializzazione con i
compagni.
Vengono ascoltate favole sonore, suoni, rumori del mondo che ci
circonda (il mare, il vento, la pioggia, gli animali) e utilizzati piccoli
strumenti musicali come tamburelli, corone e maracas.
Ciò permette di prendere confidenza con la propria voce e di
sviluppare e stimolare l’udito e l’ascolto.
E’ il momento di raccontare la storia di…
La lettura di favole e fiabe aiuta i bambini in alcuni momenti della
giornata: il momento successivo al distacco dai genitori, prima
della nanna, quando si è particolarmente stanchi o si ha voglia di
stare in un luogo più appartato e tranquillo nel quale fantasticare,
la nostra “biblioteca dei piccoli”.
L’angolo della casetta
Offre ai bimbi più grandi (20-36 mesi) la possibilità di stimolare il
gioco simbolico (far finta di… cucinare, apparecchiare, coccolare
le bambole…) nei suoi aspetti più comuni e familiari. In questo
spazio è prevista una piccola cucina, vari pentolini di plastica e
bambole con le loro culle o passeggini.
L’angolo del travestimento: mi travesto e divento…
Vicino all’angolo della casetta sono sistemati vari cesti con
vestitini di ogni genere e uno specchio. Viene ripreso il gioco
simbolico all’interno del quale, con l’aiuto dell’educatrice, i bambini
sono aiutati nella verbalizzazione delle loro emozioni.
Il gioco euristico per i più piccoli (12-20 mesi)
La parola euristico significa “utile per scoprire o arrivare alla
comprensione di…(come conquista, arrivarci con fatica)” e
descrive esattamente l’attività nella quale i bambini sono
impegnati. L’utilizzo di questa parola ha lo scopo di mettere a
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fuoco la concentrazione che il bambino pone nell’uso degli oggetti
e la disponibilità dell’adulto ad una considerazione rispettosa di
tale impegno. E’ stata precisata un’età massima (20 mesi) per
questo tipo di gioco poiché superata, nel gioco del bambino con gli
oggetti, predomina l’uso dell’immaginazione e del linguaggio.
Offre al bambino piccolo, quando ancora non è in grado di
camminare liberamente e completamente da solo, la possibilità di
stare seduto vicino al “contenitore dei tesori” esplorando gli
oggetti con la bocca e con le mani.
Quando comincerà a muoversi meglio avrà nuove possibilità, in
quanto potrà cercare attivamente gli oggetti che gli interessano.
Sarà compito dell’educatrice soddisfare il suo desiderio di
esplorazione mettendogli a disposizione barattoli vuoti di varie
dimensioni e una grande varietà di cose che non presentino
pericoli. In questo modo il bambino comincerà a mettere gli
oggetti nei barattoli. Questa combinazione è il primo passo verso
una nuova esplorazione delle cose disponibili: inizierà un
cambiamento del loro uso (dall’esplorazione attraverso la bocca si
passerà alla loro manipolazione e cioè combinando un oggetto con
un altro).
In questo modo inizierà a capire il concetto di “dentro e fuori” e il
“c’è e non c’è” degli oggetti (anche se le cose non si vedono
possono esistere ancora).
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PROGRAMMAZIONE 2012/2013
I BIMBI PICCOLI
ALLA SCOPERTA DEI SENSI…
Il bambino nel primo anno di vita ha bisogni differenti ed è in
perenne evoluzione con i propri ritmi.
Osservando un bimbo piccolo spesso ci accorgiamo di quanto la
ripetizione spontanea dei tentativi alleni alla concentrazione.
Il bambino deve avere la possibilità di giocare e imparare anche
quando non riceve l’attenzione diretta dell’adulto e deve poter
svolgere differenti attività per poter stimolare le proprie
capacità.
La metodologia utilizzata è quella di lasciare massima libertà di
sperimentazione al bambino rendendolo protagonista delle
proprie scoperte. Il ruolo dell’adulto è invece quello di
predisporre un ambiente relazionale adeguato all’esplorazione e al
mantenimento della concentrazione. Egli deve inoltre sostenere il
bambino attraverso una presenza rassicurante e stimolante.
Le attività alla scoperta dei sensi si focalizzeranno sulla routine,
sul gioco di scoperta dell’ambiente e sulla conoscenza e lo
sviluppo dei cinque sensi.
ATTIVITA’ BIMBI PICCOLI
TATTO (con l’uso di mani e piedi)
Laboratorio grafico-pittorico con materiali naturali (spinaci
frullati, ricotta, ricotta e zafferano)
Laboratorio sensoriale con:
1 carte delle uova di Pasqua
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2 travasi di vario tipo
3 tavolette sensoriali con base di sughero ricoperte da superfici
di materiali differenti (carta vellutata, lana, carta ruvida…)
4 la carta
5 acqua calda e acqua fredda
6 il ghiaccio
VISTA
Giochi di buio e luce con le coperte e una torcia
Lettura di immagini e foto portate da casa
OLFATTO
Odoriamo erbe aromatiche e bucce di agrumi
GUSTO
Assaggiamo le cose dolci, le cose salate e le cose aspre e amare
(biscotti, focaccia,limone…)
UDITO
-Suono con le bottiglie
-Faccio musica con il mio corpo
-Emetto suoni con la mia voce
-Faccio rumore con la carta
-Ascolto una canzone e magari provo a ballare
-Pentole, cucchiai e coperchi
Oltre alle attività legate alla programmazione quotidianamente i
bambini piccoli e mezzani verranno coinvolti in attività di
movimento con piccoli percorsi e utilizzo di vario materiale per
incentivare e stimolare la socializzazione e la scoperta del
proprio corpo.
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I BIMBI MEZZANI
Il secondo anno di vita è un anno di crescita e di sviluppo rapidi.
Osservando i bambini scopriamo come vogliano soprattutto
esercitare le loro capacità di movimento, manipolazione e parola.
La programmazione per questi bimbi benché sempre incentrata
sui cinque sensi vedrà uno sviluppo maggiore sul “fare”.
Toccare, manipolare, comporre, scomporre, sperimentare sono
tappe di un processo di apprendimento e di formazione che si
fonda sull’esperienza diretta e sul gioco.
Tre volte alla settimana verrà proposto un differente laboratorio
a tema per stimolare le capacità percettivo-sensoriali, espressive
ed imitative dei bambini. Qui di seguito un elenco di attività del
gruppo dei mezzani.
ATTIVITA’ BIMBI MEZZANI
Questi bimbi, oltre a svolgere le stesse attività sui cinque sensi
che vedranno coinvolti i bimbi piccoli, affronteranno numerose
esperienze sensoriali più vicine alla loro età.
TATTO
-manipolazione di acqua e farina
-percorso a piedi nudi sulla farina gialla o sulla sabbia
-coloro su grandi fogli coi pastelli (grande foglio con foro
centrale dentro il quale si posiziona il/la bimbo/a)
VISTA
-cambiamo colore all’acqua coi coloranti alimentari e/o con la
carta velina…poi travasi
-mi guardo allo specchio…come sono fatto?
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-gioco di ombre…con la torcia
-il mondo colorato…indosso occhiali con lenti colorate
OLFATTO
-odoriamo le erbe aromatiche e le bucce degli agrumi e le
incolliamo su un grande foglio
GUSTO
-“io assaggio…in cucina…” piccolo laboratorio in cui i bimbi
eseguiranno semplici ricette manipolando, assaggiando e odorando
i vari alimenti (focaccia, pizza, biscotti..)
-assaggio e percepisco il gusto amaro…oltre ai sapori già elencati
alla voce gusto per i bimbi piccoli
UDITO
-provo a cantare ad alta voce e a bassa voce
-batto le mani piano e poi sempre più forte
-ascolto la musica e poi mi fermo quando non la sento più
-gioco con le carte delle uova e con i fogli di alluminio
Laboratorio musicale
Questi bimbi verranno coinvolti nella creazione di piccoli
strumenti musicali fatti con materiale di recupero (bastoni della
pioggia e tamburelli)
Laboratorio grafico-pittorico
Questo spazio permetterà ai bimbi di sviluppare la loro
espressività e migliorare le loro abilità manuali.
Verranno utilizzati: colori a dita, colla, matite colorate,
pennarelli, gessetti, pastelli a cera…
La drammatizzazione
I bimbi mezzani, grazie alla narrazione di piccole e semplici
storie, potranno provare anche il piacere di trasformarsi nei
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personaggi protagonisti del racconto stesso attraverso un piccolo
travestimento e se lo si riterrà necessario anche con un leggero
trucco.
I BIMBI GRANDI
Il Terzo Anno Di Vita: Un’esplosione Di Consapevolezza
Nel terzo anno di vita i bambini iniziano ad essere autonomi in
vari aspetti e cercano molte informazioni sul mondo che li
circonda.
I bambini mostrano un ampio sviluppo della formazione dei
concetti sulla realtà e dell’uso del linguaggio per esprimere le
idee e le emozioni.
Dal punto di vista pedagogico ci proponiamo di favorire il
percorso di crescita aiutandoli a manifestare le infinite
competenze che hanno in sé.
Esercitarsi a fare da solo per ottenere un’ autentica
soddisfazione è il filo conduttore che accompagna tutte le
attività al nido
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PROGRAMMAZIONE BIMBI GRANDI (1°gruppo)
LE STAGIONI
Il 1° gruppo di bimbi grandi a partire da gennaio 2013 si
cimenterà nella scoperta delle stagioni.
Osservare l’ambiente circostante, il succedersi delle stagioni e i
cambiamenti che con esse ci saranno, questi alcuni degli obiettivi
del lavoro che questo gruppo porterà avanti.
Insieme alla scoperta degli elementi atmosferici, verranno per
ciascuna stagione (inverno, primavera ed estate) analizzati alcuni
aspetti fondamentali come:
la vegetazione, i colori, la frutta, gli animali e i fiori
Alcune brevi uscite in giardino permetteranno ai bambini di
vivere il cambiamento del tempo e il succedersi delle stagioni.
Osserveranno l’avanzare dell’inverno vedendo la brina sul prato,
gli alberi spogli, una nevicata, il cielo grigio.
In primavera vedranno i prati verdi, lo sbocciare dei primi fiori,
torneranno a cinguettare gli uccellini e gli alberi si riempiranno di
fiori e foglie. (“pianteremo un seme per far nascere un fiore”).
In estate sentiranno un clima piacevole dato dal sole caldo, da un
abbigliamento più leggero e giocheranno più spesso all’aperto e
con l’acqua.
AMBIENTAZIONI STAGIONALI (spazio nanna)
I bambini, grazie a scenografie preparate anticipatamente,
vivranno la magica sorpresa di stare “dentro” la stagione coi suoi
colori.
L’INVERNO
Verrà creato un suggestivo paesaggio invernale con tanti
batuffoli di cotone su pavimentazione fatta con fogli di alluminio
e di carta bianca.
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LA PRIMAVERA
Questa stagione sarà ricostruita attraverso l’uso di cartoncini
verdi con fiori di carta crespa e velina dai vari colori.
L’ESTATE
Il periodo più caldo sarà interessato da una scenografia
tipicamente marina ricreata su pavimentazione azzurra/blu e
l’utilizzo di tulle bianchi, azzurri e blu e tanti pesciolini di carta
colorati…compresi i bimbi…che si divertiranno a tuffarsi in
questo mare.
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PROGRAMMAZIONE BIMBI GRANDI (2° gruppo)
QUATTRO MAGNIFICI AMICI
(Progetto sui quattro elementi naturali:
Fuoco, Terra, Aria, Acqua)
I magnifici quattro sono il FUOCO, LA TERRA, L’ARIA, L’ACQUA
e verranno sperimentati uno alla volta per un periodo pari a circa
cinque mesi (da metà gennaio a metà giugno) durante i quali i
bambini acquisiranno una forte consapevolezza di queste
sostanze così quotidiane eppure spesso sconosciute, grazie alle
quali esiste la vita.
Il percorso di scoperta di questi elementi naturali inizierà con il
fuoco.
La storia, filo conduttore del progetto, è quella di quattro valigie
abbandonate.
Si tratta di scatole magiche che contengono ciascuna i quattro
elementi.
Una è tutta rossa e un po’ gialla, un’altra è tutta marrone, un’altra
grigia e bianca e l’ultima blu e bianca.
I bambini in un primo momento vivranno il racconto della storia di
queste quattro valigie e poi pian piano diventeranno i protagonisti
della storia stessa. Le valigie sono alla ricerca di nuovi padroni
con i quali stare. Sono da tempo sole e tristi.
I bambini scopriranno cose esse contengono…una alla volta e loro
torneranno a sentirsi bene poiché qualcuno le ha volute
spolverare, curare e conservare.
Il messaggio umano che sta dietro il progetto è quello legato all’
importanza del rispetto delle cose.
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Ogni elemento porterà con sé le seguenti attività:
FUOCO
Il Calore di un fuoco può essere molto gradevole ma è anche
pericoloso, posso scottarmi toccandolo!
Esperimenti:
- percepisco il calore mangiando il cibo caldo o fumante
- percepisco il calore del corpo ponendo le due mani sul viso
- strofino le mani finché non diventano calde
- accendo una candela e la osservo
-raccontiamo una serie di foto e immagini che illustrano il fuoco
TERRA
La terra può essere umida, come il terriccio del giardino dopo la
pioggia o secca come la sabbia del deserto. La terra può essere
fertile ed è quasi sempre ricoperta di erba o può essere la culla
per un seme.
Esperimenti:
-manipoliamo la terra e sentiamo il suo odore…com’è fatta?
-incolliamo la terra
-piantiamo dei semi e vediamo cosa succede
-prendiamo la terra dal giardino dopo la pioggia…com’è? Che
profumo ha?
-acqua e terra…bagniamo la terra
-la terra sotto i piedi…schiacciamola
ARIA (con il supporto del libro “La signora Aria” di Traini)
In ogni momento della nostra vita siamo circondati dall’aria.
Quando c’è il vento l’aria si muove verso di noi…la percepiamo
sulla pelle…soffia su di noi!
Esperimenti:
-battere le mani vicino al proprio viso
-sentire l’aria calda prodotta dal phon
-sentire l’aria fredda prodotta dal ventilatore
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-gonfiare e sgonfiare i palloncini…volano grazie all’aria
-fare le bolle di sapone
-sentire i profumi spruzzati nell’aria
-soffiamo col nostro respiro
-se possibile…ascoltiamo il vento
-produciamo l’aria coi ventagli di carta
ACQUA (col supporto del libro “Il signor Acqua” di Traini)
L’acqua è l’elemento più gradito ai bambini. Alla fine di un gioco
con l’acqua non resta niente…nessun prodotto da mostrare, ma un’
esperienza che trasmette emozioni festose che si vorrebbero
rinnovare ogni giorno, come un rito.
Esperimenti:
-tocchiamo l’acqua e ne percepiamo la temperatura calda o
fredda
-travasi con piccoli e grandi recipienti e bottigliette
-il proprio corpo nell’acqua
-a cosa serve l’acqua…che uso ne facciamo?
-bolle d’acqua con la cannuccia
-cosa succede se appoggio sull’acqua una barchetta di carta o un
sassolino?
-come vediamo l’acqua che scorre dal rubinetto?
A conclusione della scoperta di ogni elemento naturale proveremo
a conoscere anche alcuni mestieri che hanno a che fare con il
fuoco (il pompiere), la terra (il giardiniere), l’aria (il pilota) e
l’acqua (il pescatore). Verrà dedicata una settimana circa per ogni
mestiere.
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