di CASTROVILLARI e del POLLINO

il DIARIO
ANNO XV N. 4 - 3 MARZO 2017
foto Calabriaonair
di CASTROVILLARI e del POLLINO
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Il Diario cambia e diventa quattro per quattro
A
qualche anno di distanza dall'ultimo restyling,
Il Diario torna a rinnovarsi, puntando sulla qualità, unita alla sua visione delle comunità locali,
caratteristiche che lo hanno reso un pezzo unico nel
panorama editoriale del territorio. Il rinnovamento ha
coinvolto tutte le parti del magazine, dai titoli alle didascalie, dal colore su tutte le pagine al formato più
maneggevole, con l'obiettivo di essere sempre più periodico di riferimento per una comunità impegnata, curiosa, libera: l'opposto della bufalite da social.
I giornali non vogliono e non possono stare fermi e
così abbiamo deciso di dare un nuovo respiro al Diario:
la forma si evolve per esaltare l'identità forte e lo spirito
libero che in questi anni hanno contraddistinto noi e i
nostri lettori. Vorremmo che fosse percepibile la maggiore qualità, che risultasse evidente tutta la passione
e la meticolosità che la redazione mette nel fare il Diario, ogni quindici giorni. Ma la lezione più interessante
che ci può offire il Diario è forse un’altra. In un mercato,
quello dei giornali, in cui in fondo si rischia l’appiattimento sui medesimi titoli e in un mondo, quello editoriale, in cui ci si copia nelle soluzioni strategiche
perché nessuno ha più voglia di perder soldi e nessuno
ha idea di come guadagnarne, forse l’unico cammino
da percorrere è quello di mostrare con intelligenza la
propria personalità, il proprio essere unici e differenti.
La strada che salverà i giornali dalla crisi dell’editoria e
dal drammatico passaggio verso il digitale inevitabilmente porta in questa direzione. Sappiamo che nell’era
digitale le informazioni si ottengono attraverso molteplici fonti, ma sappiamo anche che i nostri lettori desiderano ancora la profondità e l’ampio respiro di un
periodico di carta e, finchè saremo sostenuti dai nostri
lettori e dai nostri inserzionisti, unica vera risorsa di
questo periodico, continueremo a guardare avanti.
Angelo Filomia
"Un'utopia che si fa storia. La
Comunità di Capodarco"
Sarà presentato venerdì 10 marzo, alle ore 17,30,
al teatro Sybaris del Protoconvento francescano
di Castrovillari (CS), il docu-film "Un'utopia che si
fa storia. La Comunità di Capodarco", che racconta i cinquant'anni di storia della Comunità
fondata da don Franco Monterubbianesi nel
1966 nel piccolo paese della provincia di Fermo,
Capodarco, appunto, ed estesasi, dagli anni Settanta in poi, in altri luoghi delle Marche, a Roma
e, quindi, in tutt'Italia. Il docu-film, di Maria
Amata Calò (regista Rai), che ne ha curato la
regia, e di Roberto Fittipaldi, (giornalista e autore
Rai e direttore dell'Ufficio per le Comunicazioni
Sociali della Diocesi di Cassano all'Jonio), che ne
ha curato interviste e testo, dura 75 minuti e ripercorre, in lungo e in largo, per la Penisola storia
e attività delle Comunità di Capodarco. Alla proiezione seguirà una riflessione sul tema "La solidarietà ha trovato casa", alla quale
parteciperanno, tra gli altri, il Vescovo di Cassano, mons. Francesco Savino e il presidente nazionale della Comunità di Capodarco, don
Vinicio Albanesi. L'appuntamento - organizzato
dall'Ufficio per le Comunicazioni Sociali della
Diocesi di Cassano allo Jonio, gode del patrocinio del Comune di Castrovillari e della collaborazione degli uffici diocesani Caritas, Scuola e
Catechistico.
La prima repubblica non si scorda mai
l
l Consiglio comunale di Castrovillari, convocato su
richiesta dei gruppi di minoranza Castrovillari Solidale, Solidarietà e Partecipazione, Castrovillari
Città Viva, Insieme per Castrovillari e Fratelli d’Italia
AN, per un’analisi e discussione politica sull’esito delle
elezioni provinciali del 29 gennaio scorso si è sostanzialmente chiuso con un nulla di fatto. Chi si attendeva scossoni ineluttabili e rotture insanabili è
rimasto deluso. Da che mondo è mondo, sin dai
tempi della prima repubblica, si sa bene che allorquando si tenta di mettere alle strette una maggioranza instabile con un consiglio comunale da cui
dovrebbero scaturire mutamenti epocali, si finisce
quasi sempre per imbattersi in un muro di gomma.
Cambia il mondo, cambiano gli interpreti, cambiano
le sigle, ma la politica si avvale delle sue regole e
delle sue logiche ineluttabili, quasi immutabili. Più
che un consiglio comunale è stata semplicemente
l’occasione per la maggioranza di autocompiacersi di
tutta l’azione politica in essere, per tirar fuori concetti
triti e ritriti di partecipazione e coinvolgimento e, per
la minoranza, piuttosto che incalzare l’attuale giunta
su temi specifici, di limitarsi a ribadire l’inconsistenza
della coalizione di governo, evidenziandone le
espressioni di divisione e confusione emerse nelle recenti provinciali Nei contributi di tutti, maggioranza,minoranza, finta maggioranza e finta
minoranza all’insegna del volemose bene, nonostante
le diverse chiavi di lettura sull’occasione politica mancata, l’importanza di adoperarsi e meglio per una
unità sostanziale sulle varie questioni nell’interesse
del bene comune e per una maggiore rappresentanza delle espressioni cittadine ai vari livelli istituzionali. D’altronde lo stesso Santagada, leader della
minoranza, pur sottolineando la sterilità progettuale
ed amministrativa oltre che strategica del progetto
politico del centrosinistra, ha espresso la disponibilità
a collaborare con lealtà senza rinunciare, comunque ai
legittimi giudizi. Per la cronaca nella maggioranza si è
registrato la rimodulazione del Gruppo dei Progres-
sisti che vede ora Dario D’Atri capogruppo e Giuseppe Oliva componente, mentre lo Spartaco
,
Peppino Pignataro, perso una parte del suo esercito,
si rifugia in un gruppo cosiddetto Misto -perché al
momento senza nome- con la sola Serena Carrozzino
altro membro di questa formazione. Durante i lavori
è stata votata all’unanimità una mozione dei consiglieri Santagada, Laghi e Guaragna affinchè il Consiglio esprimesse solidarietà al Sindaco di Cassano allo
Jonio, Giovanni Papasso, che tra la notte del 17 e 18
febbraio aveva subito un atto intimidatorio con la
dissacrazione della tomba del padre. A riguardo il Sindaco Lo Polito ha reso noto, intervenendo, che già
nella giornata di sabato18 febbraio aveva manifestato immediatamente e personalmente al collega la
vicinanza della città. A conti fatto, piuttosto che consigli comunali pseudopolitici, serve avviare una discussione seria sulle prospettive di crescita di questa
città al fine di dare risposte alle sue tante esigenze di
crescita e riscatto.
A. F.
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Proficuo incontro tra amministrazione
e organizzazioni sindacali
i è svolta il 23 febbraio 2017 nella
sala giunta del Comune di Castrovillari l’atteso incontro tra l’Amministrazione Comunale di Castrovillari, i
territoriali delle OO.SS. unitarie CGIL –
CISL e UIL e la RSU dell’Ente per discutere la Programmazione Triennale dei
Fabbisogni del personale dell’Ente e
delle istituzioni delle Posizioni Organizzative e delle Alte Professionalità. Erano
presenti il Sindaco avv. D. Lo Polito, per
le OO.SS. S. Scarpino per la UIL, A. Borsani per la CISL e V. Casciaro per la
CGIL gli assessori M. Silella e G. Russo e
i componenti della RSU P. Basile, D. Salvaggio, F. L’Avena, T. Chiaromonte, A.
Lanzara.
Le OO.SS. e la RSU, hanno manifestato
grande apprezzamento verso l’Amministrazione Comunale di Castrovillari per
il rispetto dei tempi nella presentazione
del piano, la convocazione dell’incontro
e per la volontà di sottoporre al vaglio
delle organizzazioni sindacali la programmazione triennale sul fabbisogno
del personale.
Dalla documentazione pervenuta dall’Amministrazione Comunale, le OO.SS.
hanno avuto conferma dell’enorme risparmio che si è registrato nel comparto
del personale negli ultimi 4 anni circa un
milione di euro con la fuoriuscita di 23
unità. Si è dovuto riconoscere di conseguenza a tutto il personale in servizio di
aver sopperito in maniera egregia ai
maggiori carichi di lavoro assolvendo
anche mansioni superiori.
Le OO.SS. ritengono che parte delle economie debbano essere destinate già da
subito a risolvere l’annosa problematica
dei part time che rappresentano quasi
un terzo del personale in pianta organica in servizio, al diritto e non ad un
premio di un aumento dell’orario lavorativo anche in rispetto della deliberazione di giunta n° 51 del
20/03/14 che ha permesso il piano di
rientro e dove non si prevedeva personale di ruolo part time.
Per quanto riguarda il programma di
fabbisogno del personale, nell’esprimere grande soddisfazione per aver appreso la volontà dell’Amministrazione
Comunale a bandire, dopo anni, dei
concorsi, le OOSS si riservano di esprimere nel merito il loro parere dopo aver
acquisito dagli uffici e dall’Amministrazione Comunale ulteriore
documentazione.
Per l’istituzione delle posizioni organizzative e per le alte professionalità, le
OOSS hanno chiesto all’Amministrazione Comunale e agli uffici il costo
complessivoannuale di ogni Posizione
Organizzativa e delle Alte Professionalità al fine di esprimere un parere definitivo propedeutico e vincolante alla
sottoscrizione della contrattazione sul
salario accessorio anno 2017 e, conseguentemente, all’erogazionedelle spettanze e all’attuazione della deliberazione di giunta n° 162 del 14.10.16.
Le parti si sono lasciate con l’impegno
del Sindaco di riconvocare un’altra riunione nei primi giorni di marzo p.v. e,
nel frattempo lo stesso, ha dato mandato agli uffici comunali di fornire i dati
tecnici richiesti dalle organizzazioni sindacali.
Le RSU rimangono ancora in attesa della
richiesta avanzata qualche mese fa diconvocazione della delegazione trattante per la sottoscrizione della
distribuzione del fondo del salario accessorio anno 2016 per l’erogazione
della produttività, del contratto integrativo decentrato – CID – e di conoscere
gli obiettivi che saranno assegnati al
personale per l’anno 2017.
Nasce il "Movimento Nazionale per la Sovranità"
Aronne e Ventura
i rappresentanti castrovillaresi
Si è svolta a Roma la due giorni che ha visto la nascita del "Movimento Nazionale per la Sovranità" creato dalla fusione de LA DESTRA di Storace e
Azione Nazionale di Gianni Alemanno. Presenti alla nascita del nuovo soggetto politico una delegazione di Castrovillari, tra cui Nicola Aronne e Vincenzo Ventura che sono entrati a far parte dell'Assemblea Nazionale,
ottenendo un importante riconoscimento per l’azione politica svolta in passato sul territorio. A loro spetta l'organizzazione del movimento in città, e
la volontà dei due esponenti locali è quella di partire dalla base ascoltando
principalmente i cittadini che da anni si erano allontanati dalla vita politica
cittadina e italiana nonché dei simpatizzanti ed attivisti tutti senza dipendere
da questo o quel consigliere regionale di riferimento. Si riparte dalla base a
costruire le fondamenta di questo nuovo soggetto che vede nel popolo italiano il suo unico interlocutore.
Ultime notizie: gli alunni dell’ITC Pitagora-Calvosa sotto
processo …tutti felici e soddisfatti!
Studenti protagonisti di un processo simulato nelle aule del Tribunale di Castrovillari per una concreta educazione alla legalità
A
ncora una volta gli studenti del Pitagora hanno
aderito al progetto “Ciak: un processo simulato
per evitare un vero processo” che da anni è organizzato dal Tribunale per i Minori di Catanzaro, grazie all’appassionata regia del Presidente, dott. Trovato.
Diversamente dal solito, il nuovo teatro della simulazione è stato il foro di Castrovillari !
II18 gennaio, infatti, presso un’aula del Tribunale, gentilmente concessa dalla Presidente dott.ssa Chiaravalloti e dal Presidente della Sezione Civile dott. Di Pede,
gli studenti si sono calati nei tanti ruoli dell’aula di giustizia; sono diventati, per qualche ora, la vittima, gli imputati, il P.M., i testimoni, gli avvocati.
L’iniziativa, sostenuta D.S. Prof. Bruno Barreca, ha avuto
il lodevole scopo di coinvolgere gli alunni delle prime
classi dei vari corsi di studio per impersonare i protagonisti di un processo a carico di minori, così da far
prendere coscienza ai giovanissimi interpreti delle
conseguenze, spesso nefaste, di molte azioni delle
quali sempre più spesso si sottovaluta la portata.
Particolarmente attuale l’oggetto del processo interpretato dai ragazzi: un caso di Cyberbullismo!
Anche quest’anno, la coordinatrice del progetto, la
prof.ssa di diritto Patrizia Mauro, coadiuvata dalla
prof.ssa Giuliana Stabile, ha imperniato buona parte
dell’attività didattica per indurre gli alunni a compren-
loccisano
dere, oltre che ad apprendere, le nozioni giuridiche
connesse con simulazione interpretata.
Dopo il saluto iniziale dell’avv. dott.ssa Vanessa Avolio,
hanno guidato e coordinato gli alunni nell’interpretazione processuale, spiegandone gli aspetti rilevanti, il
Giudice Onorario del Tribunale per il Minori, dott. Raffaele Crescenzo, gli avv. della Camera Minorile di Co-
senza, dott.sse Annarita De Franco e Gabriella Cavallo,
e la stagista, Dott.ssa Francesca Marica. Bravi, emozionatissimi e veramente calati nei propri ruoli i discenti
della scuola che meritano di essere citati: Mariagrazia
Altimari, Lucia Bruno, Leonardo Di Franco, Saverio Carriuolo, Naike Di Mare, Michela Lo Caso, Paolo Guaragna, Francesca Fusaro, Ilenia Tufaro, Ester Valente,
Francesca Durante, Davide Di Sanzo, Walter Palazzo,
Rossella Donadio, Federica Rugiano, Vincenzo Giannitelli, Sara Iannibelli (autorevole Presidente), Giuseppe Impieri (un Luca credibilissimo) e Martina
Donato (una Gaia molto coinvolgente).
La bella avventura del 18 febbraio 2017 si conclude
con l’assoluzione piena del gruppo di alunni imputati;
tutti, sicuramente, hanno compreso il valore della legalità e focalizzato l’attenzione su una vicenda tipica
dei tempi di oggi nei quali i giovani adulti, circondati
da tante cose materiali, appaiono spesso fragili e faticano a creare un vero dialogo non solo all’interno della
famiglia, ma anche con i coetanei. Ancora una volta la
scuola e la giustizia minorile hanno cooperato per promuovere comportamenti sani e civili nei cittadini di
domani .
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Al Sybaris va in scena “7 minuti - Consiglio di fabbrica”
Giornata internazionale della donna
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n occasione della Giornata internazionale della donna l’associazione
culturale Aprustum in collaborazione
con la FLAI-CGIL territoriale porta in
scena “7 Minuti - Consiglio di fabbrica”
di Stefano Massini, per la regia di Casimiro Gatto. Lo spettacolo, in pro-
gramma al Teatro Sybaris l’otto marzo
alle 20.30, è ispirato ad un fatto di cronaca realmente accaduto nel 2012 a Ysnell’Alta
Loira.
Una
singeaux,
multinazionale, che ha appena fagocitato una media impresa tessile, attraverso i suoi manager 'incravattati' fa una
proposta al Consiglio di fabbrica, composto da undici addette tra operaie e
impiegate. Chiuse in una stanza a discutere, le donne, diverse per età, provenienza, esperienze di vita, paure e
ossessioni; alcune più conformiste altre
più ribelli, dovranno decidere se accettare la riduzione di sette minuti della
pausa pranzo. Sette minuti sembrano
pochi e la delegata del Consiglio di fabbrica all'inizio è la sola ad avere dei
dubbi. Ma a poco a poco il dibattito si
accende e ognuna delle donne dovrà ripercorrere pubblicamente la propria
vita prima di arrivare al voto. L'originale
percorso di Stefano Massini, autore fiorentino fra i più tradotti e rappresentati
all’estero, nei territori del teatro politico
e sociale lo riporta, in questo caso, sui
binari di uno schema classico basato su
un fitto dialogo a molte voci in una
scena fissa. Il modello potrebbe essere
quello di "La parola ai giurati", un famoso film scritto da Reginald Rose e diretto da Sidney Lumet. Come in quel
film i componenti della giuria rappresentavano uno spaccato della variegata
società americana degli anni Cinquanta,
così in "7 minuti" emerge la complessità
della società europea di oggi. “Come in
tante occasioni di cui la Storia èpiena si
ha davvero la sensazione che nel piccolo di quella riunione a Yssingeaux si
sia realizzato il modello in miniatura del
più̀ tremendo dramma del nostro
tempo – dice l’autore Stefano Massini il dibattito fra quelle undici donne, diversissime, èin fondo il sismografo di un
inizio secolo iper-contraddittorio in cui
la bussola del lavoro sbanda impazzita,
tirando nel vortice la stessa identità̀del
cittadino europeo moderno”. In scena al
teatro Sybaris a dar vita al Consiglio di
fabbrica ci saranno Martina Aloisio, Rosa
Maria Cappelli, Natasha Chernikova, Filomena De Tommaso, Luana Fazio, Giulia Gesualdi, Rosanna Guaragna,
Federica Iannuzzi, Agnese Kaissan Katassou, Rossella La Falce e Lucrezia Zaccaro. Il costo unico del biglietto è di 5
euro, per info e prenotazioni rivolgersi
presso Dany Music in via Mazzini a Castrovillari.
Domenico Donato
Presentazione di un libro su Gerardo Sacco
Manifestazione al Circolo Cittadino
In presenza di un foltissimo ed interessato pubblico,
è stato presentato nei Saloni del Circolo Cittadino il
libro “ Sono Nessuno”, sulla meravigliosa avventura tra
arte e vita del celebre orafo calabrese Gerardo Sacco,
rievocata attraverso una approfondita intervista-conversazione con il giornalista Francesco Kostner, responsabile della Comunicazione dell’Università della
Calabria. La manifestazione, organizzata dall’Associazione “Amici del Cuore “ di Castrovillari, condotta dal
Direttore Scientifico dell’Associazione, nonché Primario del Reparto di Cardiologia dell’Ospedale locale, è
stata aperta dal saluto benaugurante del Presidente
del Circolo, dr. Angelo Giannoni, che prosegue nella
sua opera di arricchimento culturale del Circolo stesso,
attraverso manifestazioni di pregio. Il dr. Bisignani, animatore della serata, ha mostrato attraverso le slides il
cammino dell’Associazione, di supporto al reparto di
Cardiologia, reparto che può ora annoverare tra le sue
strutture l’Emodinamica, finalmente coperta per 24
ore, offrendo così un servizio completo ed efficiente a
tutti i cittadini, ben oltre i confini territoriali, come peraltro avviene già da oltre un decennio. Il dr. Bisignani
ha ricordato ancora la dotazione di ben dieci defibrillatori che l’Associazione ha donato alla città,coinvol-
gendo altri soggetti ed associazioni, dotazione che il
Comune di Castrovillari ha provveduto a collocare adeguatamente ed a supportare logisticamente, cosicchè
la città può oggi fregiarsi del titolo di “Città del Cuore”.Il
saluto del Sindaco avv. Lo Polito ha sottolineato l’importanza della collaborazione fra il Comune, gli operatori ed i servizi ospedalieri, nonché le associazioni di
riferimento, per difendere il nostro Ospedale. Ha poi
elogiato la figura e l’opera di Sacco, che esporta finalmente l’immagine di un calabrese vincente, grazie alle
sue capacità. Anche il Presidente del Parco, dr. Pappaterra, ha posto all’attenzione l’importanza, anche a livello internazionale, di figure come quella di Sacco,
capaci di essere fattori d’attrazione per il turismo culturale del nostro territorio, che può offrire eccezionali
strumenti di sviluppo per questa precisa ed anche per
altre tipologie turistiche. Il dr. Bisignani, nel suo ruolo
di coordinatore, ha poi illustrato alcuni fra gli eventi
fondamentali della vita di Sacco, a lui legato da antica
amicizia, definendo magistralmente alcune caratteristiche del personaggio. Donatella Laudadio, Presidente dell’Associazione “ Amici del Cuore”, ha poi
illustrato la meravigliosa avventura di Gerardo Sacco,
il suo gusto per l’arte antica , come riscoperta delle ra-
dici identitarie di tutto il territorio calabrese, il suo
gusto dell’innovazione, la sua capacità di trasformare
i metalli, ma anche materiali meno nobili, in pura bellezza, semplicemente attraverso la creatività, che differenzia l’artista dall’artigiano meramente esecutore. Il
giornalista Kostner ha evidenziato la difficoltà di rendere in un’intervista lo spirito reale dell’intervistato,
piuttosto che l’ottica dell’intervistatore, raccontando
anche alcuni episodi assai significativi. Ha preso da ultimo la parola lo stesso Gerardo Sacco, che ha ricordato alcuni fra gli episodi più tristi della sua difficile
infanzia, ma anche illustrato episodi, occasioni, incontri con personaggi illustri che lo hanno conosciuto ed
apprezzato. La sua evidente commozione ha contagiato anche il pubblico, che si è poi estasiato nell’ammirare alcune fra le creazioni più significative della sua
collezione, indossate ed esibite da modelle che hanno
sfilato fra le poltrone. Un gigantesco applauso ha concluso la splendida serata, premiando il calabrese Sacco,
che insegna anche ai giovani che, se ci sono le capacità, lo spirito d’avventura, la pazienza e la perseveranza, senza arrendersi o disperarsi, anche essi
possono vincere.
Donatella Laudadio
Il commissario alla sanità Scura incontra le associazioni
D
opo alcuni rinvii per motivi organizzativi, si è tenuto giovedì 23 febbraio a
Castrovillari, l’incontro con il Commissario Governativo alla Sanità
per la Regione Calabria, ing. Massimo Scura, richiesto dalle Associazioni che avevano promosso la
fiaccolata pro Ospedale del 14 ottobre scorso (Associazione Famiglie Disabili (AFD), Associazione
Volontari Italiani Sangue (AVIS),
Associazione Volontari Ospedalieri (AVO), Associazione dei Medici Cattolici (AMCI), Associazione
Non Più Soli Nella Lotta Contro I
Tumori, Associazione Solidarietà e
Partecipazione).
Associazioni che da anni, riunite
nel Comitato per la Tutela della
Salute e dell’Ospedale di Castrovillari, lavorano per difendere e
migliorare la sanità locale.
I rappresentanti delle Associazioni
hanno avuto modo di informare
dettagliatamente il Commissario
Scura delle precarie condizioni –
strutturali e di personale (medico
e non) dell’Ospedale di Castrovillari, che non riesce perciò a soddisfare, per come dovrebbe e
potrebbe, le necessità di salute
della popolazione del comprensorio. Si è parlato delle Unità Operative declassate o addirittura
chiuse nel corso degli anni, nonché di quelle previste e mai implementate. E’ stato fatto rilevare
come degli oltre 220 posti letto
previsti, continuano ad esserne
attivi poco più di 120. Cento in
meno!
Oggetto di specifica discussione,
la Lungodegenza e la Riabilitazione intensiva; la Cardiologia interventistica e la Medicina
Interna. E, inoltre, il Pronto Soccorso, il Laboratorio Analisi, l’Ortopedia –ostinatamente chiusa-,
nonché i rischi prospettici per Chirurgia e Ostetricia e gli interminabili problemi delle ancora inattive,
nuove Sale Operatorie, la cui situazione se non fosse drammatica, sarebbe comica. Si è anche
parlato dell’ormai fantomatico
spoke Castrovillari-Acri che, ad
onta dei decreti commissariali che
ne hanno da tempo sancito la fine
(riportando la situazione a prima
dello sciagurato accorpamento),
continua inspiegabilmente ad esi-
stere. Anche il problema, gravissimo, della carenza di personale è
stato fatto oggetto di ampia discussione ed è emerso che diversi
posti, già autorizzati, non sono
stati ancora messi a concorso. E
inoltre è stato evidenziato il mancato raccordo tra ospedale e medicina territoriale.
Il Commissario Scura ha ascoltato
con attenzione e interloquito con
chiarezza, riportando numeri,
mostrando tabelle e rifacendosi
alle ordinanze commissariali non
ancora attuate. In breve, tante le
criticità individuate, sulle quali
sembra possibile intervenire e su
cui il Commissario ha garantito un
rapido interessamento.
I rappresentanti delle Associazioni
hanno chiesto di continuare a tenere aperto il canale –apertosi
ieri- di comunicazione e di informazioni, rivelatesi preziose per
ambo le parti. E ciò anche per verificare nel tempo i progressi di
una sanità che non può più sottrarsi alla legittima e forte richiesta di salute che parte dalla gente
di Castrovillari e del comprensorio.
Il Commissario Governativo alla Sanità per la Regione Calabria, ing. Massimo Scura
Assemblee tematiche
per #Sarabella
Si è tenuta Giovedì 23 Febbraio presso la sede
di #Sarabella, il nuovo soggetto politico guidato
da Renzo Russo, la prima delle quattro assemblee tematiche che coinvolgeranno cittadini e
operatori del settore al fine di costruire il programma elettorale in vista della consultazione
di primavera. Una assemblea che ha visto la partecipazione di sostenitori ma anche di liberi cittadini e addetti ai lavori che si sono confrontati
con una serie di interventi pieni di passione e
molto propositivi sulle prospettive che Saracena
può avere nel campo dell’agricoltura, della forestazione e più in generale del lavoro. L’assemblea è stata coordinata da Angela Lucia Pugliese
che ha posto l’attenzione sulla necessità di puntare sulla terra per una ripresa economica della
comunità. A seguire è toccato a Biagio Diana, già
assessore provinciale, introdurre il tema: “Saracena può avere tanto da un ritorno alla terra.
L’amministrazione comunale nei prossimi anni
dovrà stare a fianco del mondo produttivo. Una
cosa è certa: bisogna mettersi insieme per vendere i nostri prodotti soprattutto nel campo
oleario. Tanti i contributi degli intervenuti, molte
proposte che verranno prese in considerazione
e inserite nel programma elettorale. Le conclusioni sono state affidate a Renzo Russo che ha
posto l’attenzione sul rapporto Ismea-Svimez
sull’agricoltura pubblicato nei giorni scorsi: “Il
meridione cresce grazie all’agricoltura. Aumentano gli investimenti in questo settore, aumentano gli occupati. L’agricoltura di fatto è il
motore per la rinascita del Sud. Può esserlo
anche per la nostra comunità. Il Sindaco Gagliardi dice che tanto è stato fatto negli ultimi
10 anni e questo ha portato ad un ritorno manageriale alla terra delle nuove generazioni. E
ancora – continua Russo – bisogna mettere al
servizio dei nostri cittadini delle professionalità
in grado di poter segnalare le opportunità che
l’Ue tramite la Regione Calabria offre. C’è la necessità anche di recuperare i vecchi mestieri legati alla terra ma soprattutto bisogna iniziare a
fare squadra tra gli imprenditori e rete con le istituzioni».
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Con il Falò di Re Burlone si chiude positivamente i
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on il falò di “Re Burlone” si è chiusa , con
un bilancio più che positivo, la 59° Edizione del Carnevale di Castrovillari e Festival Internazionale del Folklore. Dieci
giorni di allegria e spensieratezza, oltre
100 gli appuntamenti che hanno spaziato dal mascheramento al folklore,
dalla gastronomia allo sport senza dimenticare la cultura con i vari seminari organizzati dalla
consulta scientifica della Pro Loco; 40 mila,spettatori presenti all’evento e decine e decine di migliaia, quelli che
hanno seguito la manifestazione attraverso le dirette televisive e sullo streaming, quasi duemila figuranti hanno
preso parte al lungo serpentone della sfilata , per festeggiare insieme a “ Re Carnevale” ed ancora un nutrito numero di studenti dell’Erasmus ,che hanno scelto la
manifestazione carnascialesca inserita tra i grandi Carnevali storici d’Italia. Ad aggiudicarsi nella centralissima
piazza Municipio, davanti la giuria tecnica il XXIII Concorso
per Maschere è stato il gruppo del Liceo Scientifico Mattei
“El Circo de las maravillas” che ha totalizzato 771 voti; secondo posto “ Noi … liberi come aquiloni, gruppo realizzato dalla scuola dell’infanzia e primarie II° circolo Santi
Medici con un punteggio di 761 voti, terzo posto per la
scuola dell’infanzia I° Circolo Rione Civita “ Pinocchiando”,
che ha totalizzato 753 voti. Ques’anno poi il ritorno dei
carri allegorici voluti fortemente dalla locale Amministrazione Comunale. Al primo posto con 801 punti si è piazzato il carro “Carnival Fest” che ha ricevuto anche il Trofeo
“ Minasi”, al secondo “Harry Potter” con 799 voti sul podio
al terzo posto “Avatar” con 786 voti, al quarto con 746 il
carro “Inquadriamoci nell’arte” e al quinto posto “ L’ape
Maya” con 672 voti. Sul palco, allestito nella centralissima
piazza Municipio, sono stati premiati anche i vincitori del
XV Concorso A “Sirinata d’a Savuzizza”, uno degli appuntamenti più attesi e caratteristici del Carnevale di Castrovillari, dedicato al compianto artista castrovillarese Gianni
Francomano, il premio è andato al gruppo “I senza sinzu”
Foto G. Iazzolino
Cerimonia di premiazione dei vincitori
Primo posto per il gruppo del Liceo Scientifico “El Circo de las maravillas” che ha totalizzato 771 voti
Foto G. Iazzolino
Si è piazza
XXV Seminario di Studi Demoetnoantropologici
S
i è tenuto mercoledì 22 Febbraio
2017, presso il Teatro Sybaris, l’ormai storico Seminario di Studi demoetnoantropologici, di approfondimento delle tematiche della letteratura,
dell’arte e delle tradizioni legate al Carnevale. Si è trattato della sua XXV Edizione, legata -quest’anno- al Focus
Puglia, organizzato dalla Pro Loco di Castrovillari, in collaborazione con l’Acca-
demia Pollineana e con la direzione culturale di Filomena Bloise, che ha altresì
curato la partecipazione studentesca. La
Lectio magistralis “Il Carnevale in Puglia:
storia e metamorfosi ”, a cura di Pietro
Sisto, professore associato di Letteratura
italiana UNIBA, è stata rivolta agli studenti delle Scuole secondarie superiori
di Castrovillari. Ha introdotto i lavori il
prof. Leonardo Alario. A conclusione
della entusiasmante, ricca ed articolata
lezione del prof. Sisto, che si è avvalso di
una videoproiezione sull’argomento, si
è tenuta la cerimonia di premiazione
degli studenti partecipanti alla precedente edizione, relativa al focus Sardegna, per cui aveva relazionato il prof.
Mario Atzori (UNISASSARI). E’ risultata
prima classificata al XVI Concorso Scolastico “Premio Simet- Paponetti/Sovrani” (Focus Sardegna) Chiara Vitale,
studentessa del Liceo Scientifico “E.
Mattei”di Castrovillari, - curata dalla sua
docente di Lettere, prof.ssa Lucrezia
Grima- autrice della relazione di studio
“Carnevali da scoprire: Focus Sardegna”,
che si è aggiudicata un viaggio-premio
in una città italiana offerto da Simet.Secondo classificato l’elaborato Power
Point, accompagnato da voce narrante,
intitolato “I Carnevali di Sardegna, realizzato dalla Classe ex IV sez. C, Corso
AFM, I.T.C. “Pitagora”di Castrovillari,
composta da Milena Barletta, Mario
Cosenza, Jennifer De Marco, Vanessa Di
Luca ,Marika Diodato, Paolo Donato, Fabrizio Fabiano, Giovanni Giuri, Fabiana
Laino, Marina Laino, Mariassunta Mar-
rone, Maria Francesca Martucci , Alessia
Massimilla , Debora Miceli, Giulia Pace,
Lorena Palermo, Rossella Pappaterra,
Miriam Romano, Giambattista Sola,
Maria Sola, Antonella, Vicchio, Daniele
Volpe, la cui docente, prof.ssa Carmela
Iorio, è stata premiata dallo sponsor Gioielleria Paponetti con una penna Sovrani. Ciascun alunno ha ricevuto un
attestato di merito con menzione
d’onore; consegnata anche una mattonella commemorativa dedicata alla manifestazione. Ha coordinato la
manifestazione Gerardo Bonifati, direttore artistico della Pro Loco di Castrovillari. Gli elaborati a concorso per
l’Edizione di quest’anno, relative ad una
delle tre tipologie di scrittura previste:
relazione di studio, articolo, saggio, produzione multimediale, dovranno pervenire un doppia busta chiusa-a parte le
generalità e le referenze dello studente
partecipante- alla Segreteria della Pro
Loco, in C.so Garibaldi a Castrovillari,
entro e non oltre le ore 12,00 del 22
Marzo 2017.
FMB
il cinquantanovesimo Carnevale di Castrovillari
anche se lo stesso punteggio lo aveva raggiunto il
gruppo “ Simmu i Napuli paisà”, che per modalità di regolamento, e avendo il gruppo vinto lo scorso anno,
è andato ai “ I senza sinzu”. Per quanto riguarda invece
l’estrazione dei biglietti della “Lotteria del Carnevale”,
l’estrazione sarà fatta sabato 4 marzo.
Presenti alla sfilata di martedì anche il Gruppo Folk
Città di Castrovillari, il Gruppo Folkloristico "JUZYNA"
Città di Zawoja - Polonia, “I piccoli della Pro Loco” e il
Gruppo Folklorico Pro Loco di Castrovillari. La presentazione dell’intera sfilata è stata affidata a Carlo Catucci affiancato da Elisabetta Francomano e Federica
Labonia che ha visto nell’attesa dell’arrivo del lungo
serpentone esibizione della giovane cantante albanese, Sibora Leka e dell’ancor più giovane cosentina,
Lucrezia Cavaliere. Il bilancio delle tre sfilate, quella di
domenica mattina con la “ Parata della Gioia”, del pomeriggio (bagnata purtroppo dalla pioggia) e quella
conclusiva di martedì, è stato più che positivo per il
presidente ed il direttore artistico della Pro Loco cittadina, rispettivamente Eugenio Iannelli e Gerardo Bonifati, vere “ macchine da guerra” e per il sindaco di
Castrovillari, Mimmo Lo Polito. Il numeroso pubblico
accorso nella città del Pollino, è rimasto incollato
lungo il percorso della sfilata, per vedere da vicino uno
dei carnevali più belli del Meridione d’Italia. Le sue origini si perdono nella notte dei tempi, una prima rappresentazione si è avuta, nel 1635, quando davanti al
Municipio venne rappresentata la farsa in vernacolo
“Organtino” di Cesare Quintana. Un vero e proprio
bagno di folla ha salutato “Re Carnevale” che ha dovuto lasciare il suo regno alla Quaresima (a cura della
to al primo posto il carro “Carnival Fest”
Foto F. Propato
compagnia teatrale “ J Pirrupaini“ - testi di Mena Filpo
con Marilena La Polla, nelle vesti della Quaresima e
Massimo La Falce in quelli di Re burlone“). Poi tutti a
ballare, grazie alle coreografie curate dall’Ass. Cultura
C.E.A. di Tilde Nocera e Sarà Danza, musica e danze
proseguite con il concerto di Ciccio Nucera Band e la
sua “La Tarantella crea dipendenza Tour”. Un ringraziamento particolare, da parte del presidente della Pro
Loco, Eugenio Iannelli e del direttore artistico, Gerardo
Bonifati, più che soddisfatti della riuscita della manifestazione alle forze dell’ordine, ai volontari a tutti i
partecipanti, attori principali della manifestazione carnascialesca, e in modo particolare a tutte le scuole
che hanno preso parte all’evento, rendendolo frizzante, colorato, allegro, vivace; ingredienti questi che
hanno fatto del Carnevale di Castrovillari una punta di
“diamante “degli eventi invernali del mezzogiorno
d’Italia.
Foto F. Propato
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L’ambiente è salute”
Venerdì 17 febbraio scorso, presso la sala multimediale del Seminario Diocesano di Cassano Allo
Ionio, si è tenuto un convegno-dibattito dal titolo
“ L’ambiente è salute”. L’evento è stato organizzato dall’associazione “ISDE-Italia medici per l’ambiente” delegazione di Castrovillari e
l’associazione Agesci gruppo Scout 1 di Cassano.
Hanno relazionato la Dott.ssa Carmen Belmonte,
medico presso l’ospedale di Castrovillari e presidente del sodalizio castrovillarese, la Dott.ssa Mariella Buono biologo, e il Dott. Vincenzo Veltri
farmacista esperto in nutrizione. Questo convegno, come tutte le altre iniziative già intraprese e
da intraprendere, rientrano nel progetto nazionale di educazione ambientale, rivolto alle scuole
di ogni ordine e grado, alle associazioni e ai cittadini tutti, promosso da ISDE-Italia, e Apoteca
natura che è una rete di oltre 500 farmacie dislocate in tutta Italia, che si occupano di prevenzione e medicina naturale. L’intento in generale,
è di promuovere stili di vita mirati alla tutela dell’ambiente e dunque della salute. Attentissimi e
preparatissimi i ragazzi, che hanno posto numerose domande ai relatori. Si ringrazia tutti coloro
i quali hanno collaborato alla realizzazione di
questo proficuo evento, e in particolar modo i
Sig.ri Giuseppe Pellegrini e Andrea Selvaggi, responsabili degli Scout, e il Rettore della Basilica
“S. Maria del Lauro” di Cassano, Don Annunziato
Laitano. ISDE, sta per “Associazione Internazionale Medici per l’Ambiente”, e nasce in Italia il 25
novembre del 1990 ad Arezzo. Il suo motto è:
“Tutti gli uomini sono responsabili dell’ambiente,
i medici lo sono due volte”. Si occupa della relazione tra inquinamento ambientale e salute.
L’obiettivo fondamentale dell’associazione che,
non è fatta solo di medici, è quello di informare il
vasto pubblico, dello stato dell’arte sulle problematiche ambientali, della necessità di modificare
gli stili di vita personali, e di suggerire possibili
soluzioni, per accelerare gli ormai non più procrastinabili interventi necessari, ad una reale ed
urgente inversione di rotta, attraverso una nuova
ecologia integrale tesa a salvaguardare la terra,
l’uomo, e ogni essere vivente che la abita. Quella
ecologia integrale ad ampio spettro, cui fa riferimento Papa Francesco nella sua Enciclica “LAUDATO SI’”.
BREVI &NEWS
Una mappa di Castrovillari del 1873
donata al Comune dal dott. Carlo Gugliotti
Un’elegante mappa di Castrovillari, tutelata da una lamina di vetro, con apposita legenda (del 1873) a
fianco che annota Chiese, Strade, Fontane ed Edifici d’importanza Storico- Architettonica - proveniente
dall’Archivio del dottor Carlo Gugliotti, già consigliere di questa città, donata al Comune- arreda l’Atrio
del Palazzo di Città , sottolineando le eccellenze e il sistema di un patrimonio identitario antico quanto
ricco che rendono unico il capoluogo del Pollino.
A tal proposito il Sindaco, Domenico Lo Polito, ha voluto ringraziare il professionista, appassionato da
sempre alla sua Residenza, sottolineando il gesto come un sentito contributo di chi riconosce valenze e
caratteristiche del luogo che l’accoglie da decenni.
“E’ l’espressione di un’attenzione , condivisa da tanti- afferma Lo Polito-, che necessita di continue testimonianze in un’epoca segnata dallo strisciante cattivo vezzo di guardare solo al negativo e di non farsi
suscitare dalla Bellezza, quella che la realtà ci offre continuamente - tra i fatti della vita-, contestualmente
a tanti territori ed eredità storiche della comunità. Un fatto semplice , ma pregno d’importanza e degno
d’attenzione, di cui Castrovillari ha bisogno, con tante altre espressività, per ribadire il suo essere sociale,
culturale e sempre reso nonostante limiti e difetti, propri della condizione umana, tra pregi, sensibilità e
dedizioni: quelle che, poi, hanno fatto e tramandano le Tracce esistenti.”
Assemblea di circoscrizione
dei Testimoni di Geova
“Rafforziamo la nostra fede in Geova” (Ebrei 11:6)
Sabato 4 e domenica 5 marzo 2017 sono le date nelle quali
circa 1.500 testimoni di Geova, provenienti dalla Circoscrizione dell’ Alto Ionio, Tirreno Cosentino e del Pollino, terranno
la loro prossima Assemblea di Circoscrizione presso la loro Sala
delle Assemblee in località Cedonio di Francavilla Angitola (VV), e che avrà come tema:
Rafforziamo la nostra fede in Geova.
Sembra che oggi si stia assistendo ad un risveglio della fede da parte di diverse persone. Tuttavia, quando
parla della fede, la Bibbia, oltre che descriverla in maniera precisa, spiega cosa significa avere fede in Dio
e come accrescerla, dal momento che nessuno nasce già con un certo bagaglio di fede. Il discorso di apertura dell’Assemblea infatti metterà in risalto l’importanza di manifestare fede in Dio in maniera costante. Il
tema di tale discorso è:
In ogni circostanza, “abbiate fede in Dio”
Il programma mostrerà come Dio stesso è vicino a quelli che mostrano fede in Lui perché attraverso le
Sacre Scritture si paragona per i suoi servitori a un Padre e a un Pastore, metafore che ben illustrano quanta
cura Egli ha di loro. Sarà data risposta a domande che aiuteranno ad auto esaminarsi in relazione alla fede,
come: Perché è necessario avere fede in ogni circostanza?Come possiamo accrescere la nostra fede?Mentre
il discorso preparato in particolare per gli interessati ad argomenti spirituali ha come tema: La vera fede:
Cos’è Come possiamo manifestarla?
Un momento emozionante sarà sicuramente il battesimo dei nuovi aderenti, dopo che sarà pronunciato
un entusiasmante discorso preparato per loro, in programma alle ore 11:30.
Senza dubbio, il programma dell’assemblea aiuterà tutti i presenti a capire l’importanza di sviluppare una
forte e autentica fede nel nostro creatore Geova, che ci permetterà di raccogliere eccellenti frutti fin da
ora.
Tutti sono invitati ad assistere. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.jw.org
Il Vangelo secondo Antonio di
Dario De Luca premiato a Milano
lità) in cui si svela “uno spazio oltre”, descritto dal minimalismo di luci led”.
ll Premio Tragos nasce nel 2000 da
un’idea di Maria Gabriella Giovannelli,
con il sostegno del Comune di Milano
e di un pool di operatori del settore
teatro/spettacolo, per rendere omaggio alla memoria di Ernesto Calindri, attore di teatro, cinema e televisione, e
contemporaneamente per promuovere la drammaturgia contemporanea
tra i giovani e i giovanissimi.
Nelle prime edizioni le opere selezionate erano il risultato della ricerca effettuata trasversalmente sia in ambito
scolastico superiore, sia universitario;
negli anni
V
ince il Primo Premio per il Teatro
e la Drammaturgia Tragos - in ricordo di Ernesto Calindri" con la
messa in scena"Il Vangelo secondo Antonio"come miglior regia lo spettacolo
di Dario De Lucaprodotto da Scena
Verticale. De Luca ha ritirato il riconoscimento mercoledì 22 febbraio al Piccolo Teatro di Milano durante la
manifestazione di premiazione per la
XIII edizione del Premio Tragos. Lo
spettacolo,scritto e diretto da Dario De
Luca, in scena con Matilde Piana e Davide Fasano è stato premiato “per il
tema trattato, inerente all’impotenza e
alla sofferenza di chi vive accanto ai
malati di Alzheimer, trattato con delicatezza e intensità, con commozione e
malinconia, che lasciano nello stesso
tempo un ben dosato spazio anche a
situazioni comiche e ironiche che ci
sorprendono con un sorriso. Per la toccante interpretazione degli attori in
una scena che ricrea la casa/chiesa di
Don Antonio dove il naturalismo
(scena – costumi – interpretazione)
viene interrotto da brevi momenti simbolici (la perdita della propria persona-
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ha elevato il limite di età dei partecipanti, rivolgendosi sempre più a drammaturghi contemporanei a livello
nazionale ed internazionale, cercando
nuovi testi teatrali in grado di incidere
sulla drammaturgia contemporanea.
Con questa XIII edizione il Premio Tragos ha aperto due nuove sezioni: una
dedicata alla regia ed ai settori ad essa
collegati, scenografia e costumistica, rivolgendosi quindi anche alle compagnie di teatro, ed una riguardante la
saggistica e le tesi di laurea.
Cerimonia di consegna del Premio
Giorgio La Pira a Mons. Savino
S
i terrà il prossimo 4 marzo, alle ore 18.00, presso il Teatro Comunale di
Cassano all’Ionio, la cerimonia di consegna del premio “Giorgio la Pira a
SE. mons. Savino, vescovo della Diocesi di Cassano Ionio. Alla manifestazione interverrà, tra gli altri, il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della
Calabria, Giuseppe Soluri. Mons. Savino, per l’occasione terrà una lectio magistralis su: L’attesa della povera gente. Questa edizione è importante in
quanto cade in concomitanza dei primi dieci della fondazione del Centro Studi
Giorgio La Pira. Francesco Garofalo, Presidente del Centro Studi “Giorgio La
Pira” della città delle Terme, in merito ha commentato: “E’ un piccolo segno
per esprimere il nostro grazie per le sue parole, per il suo esempio, per l’incessante e proficuo lavoro fin qui svolto. Estimatore di La Pira, non perde occasione per sottolineare l’attualità del messaggio e della testimonianza del Servo
di Dio in questi tempi bisognosi di una “visione” di ampio respiro. Mons. Savino, in linea con quella Chiesa in “uscita” tanto cara a Papa Francesco, ha dato
e continua a dar voce a quanti per troppo tempo sono rimasti ai margini della
società. Sta impegnando tutto il suo cuore e le sue risorse per il riscatto della
Calabria sia sul piano spirituale che culturale, invitando tutti, nessuno escluso,
a vivere il dialogo, l’accoglienza, la convivenza, la comprensione e la solidarietà
in modo adeguato all’incalzare delle migrazioni, delle crisi economiche e delle
epocali trasformazioni nel mondo”.
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Prestigioso riconoscimento per l’azienda
vinicola Franco Gialdino
Premio “Impresa Storica” della Camera di Commercio di Cosenza
L
a Casa Vinicola Franco Gialdino
affonda le sue radici nella seconda metà del Novecento, allorquando Salvatore Gialdino, originario
di Tursi iniziò la sua attività di commercializzazione di prodotti alimentari e
vini a Morano Calabro. L’attività ebbe
seguito con il figlio Antonio che, sin dal
1953, svilupppò l’attività paterna ac-
quisendo vigneti in contrada Sant’Alia,
a Castrovillari, pur mantendendo la
sede nel comune di Morano Calabro.
Nel 1979 ancora un cambio generazionale della guardia e l’azienda passa di
mano ad una società composta dai figli
Salvatore e Franco. Dal 1990 l’attività
viene rilevata dal solo fratello Franco
e, da 26 anni a questa parte, è lui a por-
tare avanti l’azienda facendola crescere giorno dopo giorno con sacrificio
e dedizione, acquisendo nuovi mercati
e attestando la produzione su circa 50
mila bottiglie annue di vino di qualità,
soprattutto Magliocco dolce, un prodotto su cui l’azienda Gialdino ha investito molto promuovendolo e
contribuendo alla sua valorizzazione.
Franco Gialdino si è impegnato anima
e corpo per apportare modifiche e miglioramenti sia ai vigneti che alla cantina e ha posto le basi affinchè una
nuova generazione di Gialdino, attraverso il figlio Antonio potesse continuare questa storica attività presente
sul territorio sin dagli albori del Novecento. Abbiamo voluto raccontare la
breve storia di questa azienda, affinchè
si possa percepire come sia ampiamente giustificato il riconoscimento
concesso nei mesi scorsi dalla Camera
di Commercio di Cosenza al’impresa Vinicola Franco Gialdino, un premio che,
tra le motivazioni, esalta la continuità
storica e il contributo alla sviluppo
economico di questo territorio. L’esperienza decennale nella produzione di
vini in uno scrigno delle eccellenze
agricole calabresi, ovvero il territorio di
Morano Calabro e Castrovillari, unitamente a processi di produzione all’avanguardia, sapientemente miscelati
con i sapori della tradizione, fanno
oggi della produzione vinicola Gialdino un prodotto unico che racchiude
in sè la storia di un territorio. Complimenti a Franco Gialdino dalla redazione del Diario. Ad Maiora!
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Castrovillari in rosa protagonista ai campionati regionali di cross
S
i può definire una vera “Festa della
corsa campestre”, quella andata in
scena domenica 26 febbraio
presso l'impianto sportivo “Tana delle
Tigri – Centro Polifunzionale Etere” di
C.da Pietrapiana a Castrovillari, in occasione dei campionati regionali individuali giovanili di cross. L’impianto ha
ospitato una corsa campestre in grande
stile riservata alle categorie Fidal Esordienti, Ragazzi e Cadetti, curata nei minimi dettagli dal Presidente della A.S.D
Tiger Running Club Vincenzo Malomo,
con l'indispensabile ausilio di Franco
Etere, di Vincenzo Caira, responsabile
Fidal provinciale, Maurizio Leone, responsabile tecnico Fidal e Silvio Minervini, tecnico federale.
L’allestimento del percorso di gara, di
grande impatto visivo e molto suggestivo, è stato curato personalmente da
Gianni Groccia della Idea Sport di Castrovillari.
Circa 120 gli atleti iscritti, muniti di pettorale di gara su sfondo rosa per rendere
omaggio alla prossima tappa del giro
d’Italia che il 12 Maggio partirà da Castrovillari con punto di arrivo ad Alberobello.
Pubblico delle grande occasioni per
l’evento iniziato puntualmente alle
11,00, come da programma tecnico,che
haoevidenziato spunti tecnici interessanti, con qualche sorpresa nel finale
specie nella categoria Cadetti, “sorvegliata speciale” in vista del campionato
italiano del 12 marzo in programma sui
prati di Gubbio. Sulla distanza più lunga
dei 2500m cat. maschile, atleti agguerriti molto attivi sin dalle prime battute
sull’invidiabile terreno dell’impianto,
con Samuele Fortuna (Atletica Olympus), Ahmed Semmah (Atletica Cosenza) e Antonino Leonello (Violetta
Club) a fare l'andatura su un gruppo
IL DIARIO di CASTROVILLARI
e del POLLINO
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Eventuale materiale non pubblicato non verrà restituito. E’ consentita
la riprduzione anche parziale dei testi citandone la fonte.
Scriveteci a: [email protected]
compatto di nove unità, sgretolatosi col
passare dei giri ma soprattutto nella
parte finale, quando sull'ultimo tratto in
salita il trio di testa guadagnava un margine importante sugli inseguitori, per
giocarsi il podio negli ultimi 100m con
una volata tiratissima, che ha premiato
con il titolo regionale il talentuoso Leonello, vittorioso davanti a Fortuna e
Semmah vittima purtroppo di una rovinosa caduta ad un soffio dal traguardo.
Titolo regionale nelle cadette per Asia
Dell'Accio (Cosenza K42), impostasi allo
sprint su Elena Carpanzano (Atletica
Rendese). Entusiasmanti le gare nelle
categorie ragazzi e ragazze, la prima dominata con grande autorità da Mattia
Buffone (ASD Dojo Judo Running), la seconda dominata dalla figlia d'arte Rossella Mondilla (Fiamma Catanzaro),
brava a tenere a distanza la combattiva
Sofia Filice (Cosenza K42), e Chiara Gladych (Fiamma Catanzaro). Grande spettacolo nei piccolissimi, a cominciare
dagli esordienti C maschili, con la vittoria di Raffaele Agostiniani (Violetta
Club), nel settore femminile splendida
affermazione per un terzetto targato
Cosenza K42, con Aurora Iezzi, Matilde
Vitale e Flora Mariapia Greco, giunte nell'ordine. Negli esordienti B maschili vittoria per Simone Sconza (Cosenza K42),
nella categoria femminile si impone
Maria Stella Marino (Atletica Minniti).
Negli esordienti A maschili, trionfo per
Mattia Saccà (Fiamma Catanzaro), nel
settore femminile affermazione per
Francesca Paone (Fiamma Catanzaro).
Al termine delle gare Vincenzo Malomo
ha ricevuto un premio alla carriera offerto dalla Idea Sport di Gianni Groccia
e consegnato dal Prof. Vincenzo Caira,
come riconoscimento per i 35 anni di attività agonistica ininterrotta e le oltre
450 gare disputate fino ad oggi.
Scempions: Da Filomena matematicamente
prima, il DejaVu spera nel secondo posto
D
odicesima giornata della Scempions tra
certezze e sorprese. Continua il periodo
di grazia di FC Perica che travolge NonSoloGSM per 8 a 4. Vittoria significativa per i ragazzi di Di Dieco che, in questa stagione, non
erano mai riusciti a battere la squadra di capitan
Tucci, sia in campionato che in coppa, ma stavolta, grazie anche ad un Prantl ritrovato, il risultato premia i pasticceri. Il Perica adesso è
chiamato alla prova del 9 contro la capolista Da
Filomena e, in caso di successo, potrà seriamente candidarsi per la vittoria finale nei playoff. Il Futsal Castrovillari batte per 3 a 1 il We
United con un risultato che non rende il giusto
merito ai rossoneri, rei di aver sprecato diverse
occasioni da gol. Un vittoria che pur dando morale al Futsal non deve far cullare i ragazzi di Lo
Prete, consci di aver superato la squadra di capitan Schettino che ora è sempre più ultima
nella classifica della Scempions. La capolista Da
Filomena sembra non conoscere le parole sconfitta e pareggio. Anche in questa giornata di
campionato, infatti, i pizzaioli ottengono il successo superando gli Avvocati per 11 a 3. Mattatore di giornata il solito bomber Laurenzano
che, con le sei reti messe a segno, è sempre più
solo al comando della classifica cannonieri con
24 reti. Con questa vittoria Da Filomena conquista matematicamente il primo posto della
Scempions con tre giornate di anticipo e aspetta
di conoscere l’ultima classificata del torneo, che
sarà la sua avversaria nel primo turno eliminatorio dei Play-off. La sorpresa della giornata di
campionato la fa il DejaVu Eventi che archivia la
pratica SottoSopra con il risultato di 6 a 4. Una
prestazione monstre dei ragazzi di mister Rubino che, passati in svantaggio, ribaltano l’esito
della gara grazie ai colpi dei cannonieri Carlucci
e Rizzo. Il DejaVu, con questa importante vittoria, raggiunge quota 24 punti, portandosi ad
una sola lunghezza proprio del SottoSopra. A tre
gare dal termine, con il primo posto ormai andato, il patron De Biase può concretamente sperare nel secondo posto.
N
Restano nove partite...nove
battaglie per rimanere in D
iente da fare. Il Castrovillari di Di
Maria non riesce a centrare la vittoria . La formazione del Pollino
è sempre più ancorata nei bassifondi
Foto Martinisi
L
della classifica che ora, a nove giornate
dal termine del torneo diventa molto
preoccupante. Terzultimo posto in classifica ad una sola lunghezza dalla Sar-
nese a sei dal Roccella e a ben undici
dall’Aversa Normanna che occupa l’ultimo posto utile per i playout. Se il campionato dovesse finire ora i lupi del
Pollino sarebbero però retrocessi (Retrocederanno direttamente in Eccellenza la
16° e la 15° classificata se il distacco acquisito rispettivamente dalla 13^ e 14^
sarà pari o superiore a 8 punti) . Sabato
scorso è andata in scena la sfida contro
il Gragnano. Uno 0-0 che ha ancora deluso le aspettative. Una gara poco entusiasmante che ha visto la compagine
rossonera quasi mai impensierire la retroguardia campana. Alla fine ne è
uscita fuori una gara a reti inviolate il cui
risultato non ha certamente contribuito
a far riaccendere gli animi dei tifosi. Attacco sterile e problemi soliti accentuati
dalle troppe assenze (Opoku rimarrà
fermo ancora per parecchio per un problema muscolare). L’unica nota positiva
Campionati provinciali 2017
Tennistavolo V Coppa Carnevale –
unedi 27 febbraio, si è disputata la V Coppa
Carnevale presso la palestra dell' istituto Tecnico Commerciale e per Geometri di Castrovillari manifestazione sportiva inserita all’interno della
59° Edizione del Carnevale di Castrovillari e Festival
Internazionale del Folklore. Ben 91sono state le
iscrizioni e i vincitori, hanno conquistato il titolo di
campione provinciale 2017 della propria categoria.
Sono state presenti le Societá di Cosenza, Spezzano
Albanese, Dipignano, Luzzi e Castrovillari. L’evento
è stato organizzato dall'ASD Tennistavolo Castrovillari presieduta da Giuseppe De Gaio in una bella
cornice sportiva ed in presenza di un folto pubblico,
si è svolta una bella giornata di sano sport, di socializzazione e di Integrazione.
Prima delle gare si è svolta una esibizione dei ragazzi diversamente abili che praticano tennistavolo,
presenti i team scolastici territoriali , il Filo
d'Arianna e ragazzi del Centro Salute Mentale di Castrovillari seguiti sotto l’attenta supervisione della
professoressa Mariella Greco dello Special Olimpics
Italia a fine esibizione i ragazzi sono stati premiati
dal referente tecnico paralimpico Fitet Giuseppe De
Gaio. Le gare disputate sono state 8, assoluto e veterani femminile, maschile giovanissimi , ragazzi, allievi, juniores, singolo assoluto e veterani maschile.
Le gare si sono svolte nel pomeriggio con lo svolgimento di tutti i gironi e successivamente le gare "ad
eliminazione diretta". Presenti alla manifestazione il
Presidente Regionale Fitet Calabria Pino Petralia ,il
delegato provinciale Fitet Cosenza Paolo Cucci e la
fiduciaria CONI Castrovillari -Pollino, Anna De Gaio.
I Campioni Provinciali 2017
Categoria giovanissimi, Marco Lovallo, societa Castrovillari ,
Categoria ragazzi Graziano Chimenti, Luzzi.
Categoria Allievi Francesco Federico Luzzi;
Cat. Juniores. Antonio Corrado societá Castrovillari;
Cat. Singolo femminile assoluto , Miriam Piraino società. Cosenza.
Singolo assoluto Eros Perri. Societá Castrovillari.
Veterani maschile Paolo Cucci . società Spezzano Albanese
Veterani Femminile Monica Prisco, Società Cosenza
Classifica società: 1° Castrovillari , 2° Spezzano Albanese, 3°Cosenza , 4°Luzzi 5° Dipignano.
15
il ritorno in campo nella ripresa di Fabio
Lupacchio. L’attaccante campano ha
certamente bisogno di trovare la condizione per ritornare quello d’inizio campionato ma è sicuramente in questo
momento uomo importante per il Castrovillari. Ora l’imperativo è quello di
vincere. Domenica altra gara interna, arriva il Roccella per una sfida playout fondamentale. Ormai tutte le gare sono di
vitale importanza per il Castrovillari se
vuole ancora tenere accesa la speranza
di permanenza in serie D. Retrocedere
sarebbe non solo fallimentare ma probabilmente andrebbe a collocare nuovamente il Castrovillari in una situazione
progettuale a dir poco complicata. Ma
ci sono ancora nove gare al termine e
tutto può accadere. Bisogna però stringere i denti e dare il massimo.
Roccella,Sarnese, Gladiator, Igea Virtus
e Palmese in casa, Frattese, Cavese, Sersale e Rende fuori dalle mura amiche.
Nove gare che devono essere nove battaglie se si vuole provare a giocarsi il
tutto per tutto nei play out e difendere
con i denti ciò che si è conquistato con
mille sforzi solo qualche mese fa.
Michele Martinisi
La Dinamo Pollino
conquista la SuperCup
Calcio Amatoriale
Seconda finale consecutiva di Super Cup per l’U.S. Dinamo Pollino 2008 che deve sfidare l'Olympiakos. Mr. Mainieri, l’allenatore della Dinamo Pollino, manda in campo
i suoi con il classico 4-4-2 con Cassese tra i pali; in difesa
Palmieri, Mainieri, Canadè ed Etere; a centrocampo Bellizzi, Spatola, Martino A. e Corticelli; in attacco Lanza ed
Abenante. Al pronti via, Lanza al minuto due riceve un
pallone al limite dell'area e calcia di poco alto sulla traversa. Al decimo su un cross da centrocampo, i centrali
greci svirgolano la palla e Lanza solo solo davanti Parrilla
segna la rete del vantaggio rosa. La Dinamo prova a segnare il raddoppio ma al ventesimo su cross dalla sinistra
la palla va a Vita che di testa imbecca Aino che viene murato da Cassese in uscita, il pallone resta lì, Palmieri para
il primo tentativo di Cardillo ma non può nulla sul secondo per il pareggio greco. Nel finale di primo tempo,
Parrilla è attento su una punizione bomba di Marrone e
si salva in angolo. Ad inizio ripresa i gialloblu provano a
costruire ma la Dinamo è pericolosissima con Brogna che
con un tiro da fuori chiama Parrilla di pugno a rifugiarsi
in angolo. Lì davanti Morelli con la sua esperienza raccatta
palloni ovunque smistandoli ai compagni ma il goal non
arriva se non al cinquantesimo quando su rimessa laterale
di Corticelli, Marrone con il ciuffo alza la palla scavalcando
Parrilla che tocca solo per il goal del nuovo vantaggio
rosa. Nel finale è Brogna che si fa ipnotizzare da Parrilla
di piede a pochi passi dalla linea di porta. Poi non succede
più nulla ed i pollinesi portano a casa il primo trofeo della
loro storia al campo Valerio dopo i numerosi successi nella
disciplina amatoriale del calcio a 5. A fine gara il D.G. Abbenante ha chiosato:" Sono commosso per l'abnegazione, l'umiltà ed il sacrificio messo oggi da i sedici scesi
in campo e dai loro compagni che non sono subentrati
incitando la squadra dal primo all'ultimo secondo di
gioco. Dedico questo successo a tutti i giocatori, allenatori
e dirigenti che hanno militato negli anni in questa società
e che o per motivi personali o perchè non credevano più
nella genuinità del nostro progetto o perchè semplicemente la vita li ha allontanati da Castrovillari hanno lasciato il nostro club, come vedete alla fine qualcosa
finalmente abbiamo vinto... Credo però che la vera vittoria
sia continuare anno dopo anno con questa squadra a giocare tutti insieme questo torneo insieme alle altre sette
compagini rimaste nonostante le difficoltà».